Anno V - n° 9 - primavera/estate 2013 - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale – 70% - DCB Milano LA RIVISTA UFFICIALE DEL GRUPPO RISTORAZIONE COLLETTIVA RISTORAZIONE DI QUALITÀ NOVITÀ MANGIARE BENE E... SMART SALUTE MENO SALE PIÙ GUSTO SOMMARIO ›› C’È ASCOLTA.................. 01 l’ editoriale La qualità è Bio ›› C’È DA SAPERE............. 02 Un osservatorio per crescere ›› C’È COMUNICA ............. 04 Il gruppo Elior lancia lo Smart Food ›› C’È RESPONSABILITÀ.. 06 Cosa significa ‘qualità’ nella ristorazione collettiva? Buono e anche (più) sicuro ›› C’È IN... FORMA............ 08 Il sale è meglio averlo in zucca ›› C’È CONSIGLIA.............. 10 Un amore... di plastica ›› C’È APPETITO................11 Alla (ri)scoperta del nasello ›› C’È L’ACCENTO...............12 Inutile? No, prezioso ›› C’È SU DI NOI................ 15 Il Gruppo Elior, sensibile alle problematiche per la salvaguardia dell’ambiente ha scelto come stampatore l’industria grafica “Leva SpA Arti Grafiche” che garantisce criteri produttivi con i più alti standard ambientali i cui punti principali sono: - carte da stampa prodotte con materiale fibroso non provenienti da aree forestali nelle quali i diritti civili o tradizionali sono violati, dall’uso di alberi ad alta conservazione protetti, da alberi geneticamente modificati, da gestioni forestali illegali; - realizzazione di matrici di stampa senza utilizzo di pellicole e relativi liquidi di trattamento; - utilizzo di inchiostri a base vegetale; - utilizzo di vernici acriliche atossiche, a base d’acqua. C’è di Elior è una rivista certificata: stampato su carta GardaMatt FSC® prodotto dalle Cartiere del Garda. cOPII Il Gruppo Elior pone come priorità assoluta nella propria attività, l’attenzione la salute dei propri utenti. Questo significa garantire la sicurezza per ciascuno degli oltre 600.000 pasti serviti, ogni giorno, in Italia. Ed in quest’ottica gioca un ruolo fondamentale il nostro Ufficio Qualità, il team che si occupa di verificare che tutti i Centri Cottura e le cucine gestite dal Gruppo seguano i regolamenti previsti dalla legge e raggiungano gli standard di eccellenza stabiliti internamente. Questa squadra segue tutte le unità produttive e le supporta in numerose attività: dall’organizzazione della formazione degli addetti a quella burocratica, dalla customer satisfaction alla gestione dei rapporti con gli altri organi coinvolti, prime fra tutti le ASL. Anche altri attori concorrono a definire il livello del nostro servizio: le famiglie, nel caso della ristorazione scolastica, che però basano la valutazione dei pasti dei propri figli essenzialmente sui pareri di questi ultimi: il concetto di ‘qualità’ coincide, così, quasi sempre con quello di ‘appetibilità’. Senza tener conto che ciò che rende buono un piatto è anche, ad esempio, la selezione dei fornitori e l’attenzione alla conservazione delle materie prime. Raccontare e far vedere quello che c’è dietro ciascun piatto è per noi importante, affinché sia chiaro che il costo per la ristorazione include anche tutto questo nostro lavoro. Un valore aggiunto che non ha prezzo. Stefano Poli Direttore Generale Gemeaz Elior e Direttore Operativo Nazionale Elior ascolta Intervista Scegliere prodotti biologici, soprattutto nella ristorazione scolastica, significa anche favorire le produzioni locali. Ne parliamo con Daniele Ara, Responsabile dello Sportello Mense Biologiche dell’Associazione Pro. B.E.R. L’ALTRA FACCIA DEL Di cosa si occupa Pro.B.E.R.? È l’Associazione che riunisce circa il BIO mangiare bene è importante e devono poterlo fare a casa, non solo a scuola. 70% delle imprese agro-alimentari Le aziende specializzate possono biologiche e biodinamiche dell’Emilia contribuire, prevedendo iniziative di Romagna. Nata all’inizio degli anni educazione alimentare che coinvolgano 2000, opera per conto della Regione alunni, insegnanti, famiglie ma anche ed è collegata con FederBio. Pro.B.E.R. Pubbliche Amministrazioni e ASL, che ha la funzione, tra le altre attività, di danno l’approvazione finale ai menu. sostenere e promuovere lo sviluppo del Introdurre più frutta e verdura e piatti biologico nella zona. unici, ridurre le proteine di origine animale a favore di quelle vegetali, come C’è molta confusione tra prodotti da i legumi, sono alcuni dei cambiamenti agricoltura biologica, a km zero e della non rispettare, così, la filiera corta. Sono che possono essere attuati nei capitolati. filiera corta. Cosa vogliono dire e quali tre aspetti differenti di cui bisogna tener È necessario, però, riorganizzare anche sono le differenze? conto se si vuole “mangiare sostenibile”. tutto il sistema, affinchè si renda più La prima dicitura riguarda un sistema attuabile, dal punto di vista pratico, di produzione che elimina quanto più Come si può incentivare la scelta del la scelta di prodotti biologici, con la possibile l’utilizzo di sostanze di sintesi biologico nella ristorazione scolastica? creazione di consorzi locali del biologico e degli OGM. Il “km zero” si riferisce E qualeruolo assumono le aziende di che favoriscano lo sviluppo del settore alla distanza fisica tra il produttore Ristorazione Collettiva? o con la presenza di basi logistiche sul ed il consumatore, mentre l’ultima Per promuovere questi prodotti, ed in territorio per facilitare lo stoccaggio e la espressione concerne la riduzione generale, una selezione più oculata di distribuzione dei prodotti. Ad esempio, al massimo del numero di passaggi ciò che si porta a tavola tutti i giorni l’eventuale accordo, tra più Comuni commerciali intermedi. Questo vuol è necessario, prima di tutto, costruire della stessa zona, sulla creazione di dire che un prodotto coltivato nella una cultura basata su una nuova idea menu scolastici condivisi, aiuterebbe stessa zona in cui verrà venduto (a km di consumo responsabile, partendo le aziende di ristorazione collettiva ad zero) può comunque subire diverse da programmi informativi ad hoc. I ottenere maggiori economie di scala e a transazioni da un rivenditore all’altro e bambini e gli adulti devono sapere che fornire un servizio più efficiente. 1 da sapere Ristorazione Collettiva UN OSSERVATORIO PER CRESCERE La tutela dei consumatori finali passa anche attraverso l’impegno delle aziende della Ristorazione Collettiva nel far conoscere il proprio settore all’opinione pubblica. Evidenziando il suo ruolo economico nell’industria italiana ed il valore sociale nella vita di milioni di persone. tto aziende decidono O di unire le risorse e di fondare un’organizzazione in grado di valorizzare il proprio settore raccontando le eccellenze e agendo in totale trasparenza, per la tutela degli utenti finali e delle Committenze. Nasce così ORICON - Osservatorio Ristorazione Collettiva e Nutrizione con l’obiettivo di mettere a disposizione dei Committenti, pubblici e privati, la propria esperienza per contribuire a migliorare la cultura e gli standard attesi e a diffondere informazioni su un foto di Maria Teresa Funari settore praticamente sconosciuto. Un coinvolgimento attivo per individuare, nel rispetto delle differenze di ruolo e di interessi, la soluzione più adatta a soddisfare le richieste delle diverse 2 tipologie di utenza. ORICON si propone come partner qualificato in primo luogo per le sue competenze tecniche ed il peso del settore alla crescita economica del Paese: oltre 6,74 miliardi di euro di fatturato annuo e circa 74.000 occupati nel 2011. Di questi, il 95% sono lavoratori assunti a tempo indeterminato stabilire dei modelli qualitativi sempre pubblici per i servizi di ristorazione e e l’80% è rappresentato da donne. In più alti e di impegnarsi a non scendere mensa. L’auspicio è quello di collaborare seconda istanza, per il suo sostegno nel mai al di sotto dei standard di riferimento con le istituzioni, oltre che per far comprendere l’importanza di imparare minimi. Questi ultimi, allo stesso modo, migliorare le clausole contrattuali ed a ‘mangiar bene’ e sano. sono i requisiti richiesti alle società che intensificare i controlli, per rendere più Proprio per queste funzioni, decideranno di aderire a ORICON. efficiente tutto il settore. Ad esempio, l’Osservatorio assume come cruciale L’Osservatorio vuole fornire spunti di affrontando l’eterogeneità dei requisiti la responsabilità nei confronti delle riflessione per azioni concrete portando con la definizione di linee guida uniche, persone per quanto concerne la all’attenzione dell’opinione pubblica a livello nazionale, utilizzate per sicurezza alimentare per i consumatori, le criticità da presidiare quanto le armonizzare la costruzione dei bandi. così come quella sul lavoro per gli opportunità da valorizzare. Tra le prime, Tra le aree in cui incrementare la propria operatori del settore. Legato a questo di grande attualità è la questione delle attività, particolarmente cruciale risulta aspetto, è certamente l’impegno che difficoltà di pagamento da parte delle la cultura della corretta alimentazione, l’associazione si assume nei confronti Pubbliche Amministrazioni che hanno soprattutto quando sono coinvolte le dei cittadini, garantendo sempre la accumulato un debito, nei confronti delle fasce più giovani della popolazione. massima professionalità e la formazione società della Ristorazione Collettiva, pari Nelle scuole, sono già molto diffusi continua del personale. a quasi 400 milioni, il 30% dei quali con i progetti informativi e le iniziative Le aziende riunite nell’Osservatorio, tra un ritardo superiore ai 300 giorni. di educazione e di sensibilizzazione cui Gemeaz Elior e Elior Ristorazione, Un ulteriore tema su cui l’Osservatorio verso temi come la prevenzione del detengono il 60% delle quote del appena nato è già in azione riguarda sovrappeso e dell’obesità. È senz’altro mercato totale. La loro volontà è quella di le modalità di definizione dei bandi utile rafforzare questa linea di intervento, estendendola anche alle UNA RICERCA SULLE P.A. In base a quali elementi le Pubbliche Amministrazioni giudicano la Ristorazione Collettiva? È una delle domande a cui un’indagine conoscitiva condotta da ORICON ha cercato di rispondere. Il campione è costituito da soggetti sparsi in tutta Italia, tra cui rappresentanti dei Comuni (sindaci, assessori, dirigenti e funzionari amministrativi), di Aziende ospedaliere pubbliche e dell’ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. È emerso che le caratteristiche che individuano la bontà del servizio sono, prima di tutto, la qualità e varietà dei prodotti utilizzati per i menu, la loro freschezza, la tracciabilità, la presenza di cibi da agricoltura biologica, ecc. Ma anche l’organizzazione di eventi di educazione alimentare e di campagne informative è un criterio importante. Seguono la gradevolezza del pasto in generale (palatabilità del cibo, varietà del menu, modernità delle attrezzature) e solo al quarto posto l’igiene e la sicurezza. famiglie, insegnanti, Commissioni Mensa. Anche lo spreco di cibo è una tematica in cui la sinergia tra operatori e Clienti può portare alla nascita di buone pratiche da diffondere, oltre che ad un concreto risparmio economico e ambientale. ORICON crede, dunque, che la collaborazione con la Committenza possa realmente portare a dei benefici duraturi, in termini di miglioramento della qualità del servizio ed incremento della trasparenza e dell’efficienza di entrambe le parti. ‹‹ 3 comunica Novità per il Gruppo IL GRUPPO ELIOR LANCIA LO SMART Un nuovo, esclusivo format per la ristorazione aziendale, moderno e pratico, che offre cinque tipi di menu, per tutti i gusti, sempre equilibrati dal punto di vista nutrizionale. Una soluzione innovativa per offrire ai propri collaboratori una pausa di qualità. iatti vari e bilanciati, P struttura, dal design moderno e dalle nessuna fila, un ambiente linee pulite, è ottimale per gli spazi moderno e piacevole: piccoli (da 70 mq di superficie) perché questi i punti di forza di compatta, non richiede lunghi lavori di SMART Food, la nuova cantiere per la sua installazione e, grazie idea di ristorante aziendale concepita alla suddivisione in settori specifici, dal Gruppo Elior. Una soluzione ideale evita il formarsi di code di persone sia per i Clienti che per i consumatori, in attesa. SMART Food è modulare, che abbina la praticità di un servizio personalizzabile e viene consegnato ‘smart’, appunto, con la possibilità ‘chiavi in mano’, ossia con tutta di scegliere tra una vasta gamma di l’attrezzatura e gli accessori necessari proposte alimentari di qualità. La al servizio. Questo permette di avere un ristorante operativo in tempi brevi. Il corpo principale è composto da cinque aree diverse, una per ciascuna tipologia di menu a disposizione. La grafica nella parte alta della struttura, intuitiva e colorata, consente una identificazione immediata, da parte dell’utente, del settore in cui viene servito ciò che ha deciso di mangiare. In questo modo, le persone si distribuiscono lungo tutto il bancone ed il servizio diventa più rapido, efficiente 4 PER CAMBIARE OGNI GIORNO Cinque possibilità per cinque stili culinari diversi, ognuno caratterizzato da un colore evocativo, in modo da essere facilmente identificato. SMART Tradizionale Ispirato al pranzo della migliore tradizione italiana, è composto da un piatto unico equilibrato (primo, secondo e contorno), dessert e frutta. Smart Food installato nella sede centrale a Milano SMART Pizza e accurato. La scelta del menu ed il presso il Centro Cottura di zona e Piatto forte dell’arte culinaria pagamento corrispettivo avvengono in vengono recapitate presso il ristorante nazionale, fragrante e pochi secondi, in modo semplice tramite SMART Food ogni giorno, così come gli profumata, viene condita un totem elettronico, prima del ritiro ingredienti base per i piatti freddi, il sugo e sfornata al momento. Si del pasto. Il sistema di cassa automatica della pasta, il secondo ed i contorni. completa con un contorno, il prevede l’uso del badge personale su cui Per le bevande è previsto un sistema dessert e la frutta. caricare il valore mensile dei buoni pasto free beverage: un erogatore self service SMART Light o della carta pre-ricaricata SMART Food. da cui il commensale può attingere Grandi insalate freschissime, Una volta ricevuto lo scontrino, lo si senza vincoli di quantità e qualità. Il preparate con materie prime consegna all’addetto. distributore offre acqua microfiltrata, di giornata e arricchite con Uno dei motivi del successo di questa naturale refrigerata e a temperatura ingredienti gustosi e ‘le bontà formula risiede nella composizione ambiente e bevande analcoliche. del forno’ del giorno. dei piatti delle cinque offerte possibili, L’utilizzo di SMART Beverage riduce il già combinati tra loro in modo da consumo di plastica per le bottigliette e SMART Pasta rappresentare un pasto equilibrato e per i loro imballaggi, limitando anche la Per una pausa piena di energia, gustoso. Ogni menu è realizzato con produzione di rifiuti. un piatto di pasta, cucinato e ingredienti di prima scelta, seguendone Il Gruppo Elior, con lo stesso principio, spadellato a vista davanti ai la naturale stagionalità per garantire ha pensato al caffè ed ai dessert. SMART commensali, abbinato ad un sempre la massima genuinità e la Coffee macina istantaneamente i chicchi e contorno, al dessert e alla frutta. tutela per l’ambiente. È costituito da un può distribuire anche altre bevande calde. SMART Gastronomia piatto principale, un contorno, frutta, SMART Sweet offre creme dolci nei mesi Ancora l’eccellenza italiana con il dessert a libero consumo, caffè più freddi e sorbetti in quelli più caldi. un menu che offre salumi e espresso. SMART Tradizionale, SMART Con questa novità, il Gruppo Elior, formaggi di alta qualità serviti Pizza, SMART Light, SMART Pasta e grazie al suo spirito d’iniziativa e su taglieri di legno, insieme ad SMART Gastronomia sono concepiti per all’attenzione costante verso le richieste un contorno, al dessert e alla andare incontro alle esigenze di gusto e dei Clienti e dei consumatori finali, si frutta. nutrizionali di tutti (vedi box). riconferma innovatore del settore della Alcune delle pietanze vengono cucinate Ristorazione Collettiva. ‹‹ 5 responsabilità Qualità BUONO E ANCHE (PIÙ) SICURO È nato il Manuale di corretta prassi per la ristorazione collettiva, un insieme di regole e suggerimenti per le aziende di settore che contribuiscono a migliorare la qualità del servizio. Ossia maggiore tutela per chi, quotidianamente, mangia fuori casa. 6 della ristorazione collettiva hanno il dell’appetibilità e dell’apporto delicato ruolo di garantire sempre la nutritivo. Il Manuale di corretta massima sicurezza alimentare. Per prassi operativa è stato concepito per definire in maniera ancor più precisa agevolare, infatti, l’applicazione delle ed univoca tutti gli aspetti operativi, un normative, nazionali e comunitarie e comitato di professionisti del settore fornire indicazioni pratiche che tengano gni giorno, circa O ha deciso di dare vita ad un documento conto di peculiarità e specificità di 5 milioni di pasti unico che vada oltre i dispositivi di questo tipo di ristorazione. vengono serviti legge, già molto severi e dettagliati. Frutto di una forte sinergia nelle scuole, negli Un vademecum con tutto quello che multidisciplinare tra i principali ospedali, nelle è necessario e consigliato fare per operatori, tra cui il Gruppo Elior, è cliniche, nelle caserme, nelle aziende, garantire la massima qualità dei cibi, stato sviluppato in collaborazione con nelle case di reclusione e le aziende dal punto di vista della salubrità, il Ministero della Salute e consegnato PICCOLO GLOSSARIO Il sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points, Analisi del Pericolo e Punti Critici di Controllo) si basa sul monitoraggio sistematico dei punti della lavorazione degli alimenti potenzialmente a rischio di contaminazione. Lo scopo è quello di intervenire con azioni preventive e correttive. La tracciabilità è l’insieme delle informazioni che devono essere identificate, all’interno della catena produttiva, per percorrere la ‘storia’ di un alimento, dalle materie prime sino al prodotto finito. La rintracciabilità è la possibilità di ripercorrere il processo produttivo all’interno di ciascuna fase della catena, per individuare le ‘tracce’ del prodotto e delle sue componenti. Lo standard ISO 22000:2005 definisce a livello internazionale i requisiti di un sistema di gestione per la sicurezza e l’igiene alimentare. Viene applicato su base volontaria dagli operatori del settore alimentare ed è basato sui principi dell’HACCP. Può essere adottato da tutte le organizzazioni della filiera, sia quelli direttamente interessati nel processo produttivo, sia quelli coinvolti indirettamente, ad esempio, i produttori di imballaggi. alla Commisssione Europea. Durante i tre anni di lavoro per la sua stesura, ciascuno ha condiviso il proprio knowhow e la propria esperienza mettendo a disposizione i propri protocolli di gestione che sono stati utilizzati come base per stilare le procedure ed i suggerimenti. Ne scaturiscono delle linee guida, complete ed esaustive, che possono essere utilizzate anche dalle aziende più piccole e meno strutturate. Più garanzie per i consumatori, dunque, grazie anche ad un approccio nuovo, basato non su verifiche mirate che giungono dall’alto ma su un autocontrollo sistematico e continuo. Ad essere vagliato è tutto il processo produttivo: l’accettazione delle materie prime, il loro stoccaggio, la preparazione e cottura del cibo, intervenire preventivamente. Oltre ai viene consegnata a tutte le ASL d’Italia la distribuzione agli utenti finali. requisiti base obbligatori, in quanto e alle unità operative, insieme al Viene effettuata un’analisi dei rischi stabiliti dalla legge, il Manuale riporta protocollo nazionale di autocontrollo, il di contaminazione per ciascuna di una serie di pre-requisiti, ossia delle sistema HACCP. Questi due documenti queste fasi e vengono individuati i raccomandazioni su aspetti importanti, costituiscono la base per la formazione momenti operativi che possono essere ad esempio, l’idoneità dei locali in del personale nella ristorazione fonte di contaminazione chimico- cui si svolge il servizio, l’igiene delle collettiva, a tutti i livelli. Perchè un fisica o microbiologica. Monitorando attrezzature e degli impianti, la pasto è sicuro quando è tutelato anche questi passaggi-chiave, è possibile professionalità degli addetti. La guida chi lo prepara. ‹‹ 7 in... forma Ricerca IL SALE È MEGLIO AVERLO IN ZUCCA È il nome della iniziativa creata congiuntamente dal Gruppo Elior con l’Istituto Mario Negri di Milano, a favore di un’alimentazione con meno sodio senza rinunciare al gusto, proseguita poi con una ricerca sulla salinità dei piatti. Ecco i risultati. 8 na delle numerose U proprio pasto al termine del quale veniva campagne di distribuito un questionario per una educazione alimentare valutazione “in cieco” su ciascuna delle MENO SALE, MENO RISCHI promosse dal Gruppo pietanze consumate: è stato chiesto cosa Rinunciare ad aggiungere sale alle Elior riguarda la avevano mangiato, se a loro giudizio pietanze è solo il primo passo. riduzione del sale aggiunto nelle era un piatto iposodico e se avevano Spesso, infatti, lo assumiamo quasi pietanze. Conscio del suo ruolo di aggiunto sale. senza accorgersene. Circa metà divulgatore di informazioni e consigli È risultata una generale sovrastima della quantità di sodio consumato utili per il benessere di tutti, ha della presenza di piatti iposodici: nella quotidianamente è contenuto deciso di avviare una collaborazione metà dei casi, sono stati “riconosciuti” all’interno dei cibi confezionati e scientifica con l’Istituto di Ricerche come tali piatti che non avevano subito precotti, dove viene utilizzato come Farmacologiche Mario Negri che cambiamenti, e, nel 20% dei casi, i esaltatore di sapidità ma anche per opera in ambito biomedico. Lo scopo soggetti aggiungevano sale a queste darne la consistenza desiderata, per è dimostrare con dati scientifici che pietanze. Per quanto parziale, questo contrastare la perdita di sapore dovuta meno sale non significa meno sapore. esperimento ha fornito spunti di alle alte temperature o alla lunga Il motivo principale per cui sembra riflessione sulla palatabilità dei cibi in conservazione e la proliferazione difficile fare questa rinuncia, infatti, funzione del contenuto del sale e sulla batterica. Mangiare iposodico vuol sembra riguardare il timore della possibilità di elaborare interi pasti a dire proteggere la propria salute. perdita di gusto del cibo. ridotto contenuto di sodio. Sembra esista, infatti, una relazione La ricerca-pilota si è svolta presso il Lo studio è stato condotto dagli esperti tra l’assunzione di sale e la pressione ristorante interno alla sede milanese di nutrizione del Gruppo Elior e quelli sanguigna. Sono numerosi gli studi dell’azienda “Tre Marie” gestito dal dell’Istituto Mario Negri che, lavorando che indicano che una dieta ad alto Gruppo Elior. Dal menu invernale sono in sinergia, hanno seguito passo dopo contenuto di sale è un importante stati selezionati 7 primi, 4 secondi e passo lo chef del ristorante aziendale fattore di rischio per infarto, ictus, due contorni e da ognuno di essi è stato “Tre Marie” durante la preparazione scompenso cardiaco e problemi ai reni. prelevato un campione per quantificare dei pasti iposodici, decidendo, ad Limitare, dunque, il consumo di sodio l’effettivo contenuto di sodio. Gli esempio, la quantità di sale da ridurre può aiutare a mantenere la pressione stessi rilievi sono stati fatti sui piatti e in quanto tempo, assaggiando le arteriosa a livelli ottimali ed evitare preparati con ricette che prevedevano nuove ricette per determinarne la disturbi cardiovascolari. una riduzione di almeno il 20% del piacevolezza al palato, ecc. l’uso di questi ingredienti in tutte le sue sale aggiunto e la presenza di spezie e In questo esperimento, la diminuzione di unità operative con l’obiettivo finale di erbe aromatiche in sostituzione. Alcuni sale è avvenuta in maniera drastica (fino cominciare, in maniera graduale, a far giorni alla settimana, venivano proposte a – 40%) per cui si è rivelato opportuno familiarizzare i suoi consumatori con pietanze iposodiche insieme a quelle compensare questa mancanza con altri sapori che non richiedono tali aggiunte. cucinate in modo tradizionale, senza aromi in sostituzione, quali maggiorana, Mangiare iposodico è una scelta che poi comunicare agli utenti quali fossero timo, curry, salvia e rosmarino. Il diventa abitudine, da diffondere anche quelli modificati e quali quelli invariati. Gruppo Elior promuove in famiglia. ‹‹ I commensali erano naturalmente liberi di scegliere il 9 consiglia Buone abitudini UN AMORE... DI PLASTICA È un materiale di cui non riusciamo più a fare a meno. Pratico, leggero, igienico, viene usato soprattutto per contenitori e imballaggi. Imparare a ridurre la quantità di rifiuti in plastica significa però contribuire a proteggere l’ambiente. Ecco qualche spunto. 1 Cominciare a bere l’acqua del Piatti e bicchieri, privati dei residui rubinetto, anzichè comprarla (ma non lavati!), dal 2012 possono confezionata: è sicura almeno essere riposti nel contenitore per la quanto quella in commercio plastica, le posate, invece, no. e certamente più economica. Chiederla anche quando si è al bar 6 Acquistare prodotti per l’igiene della casa e della persona o al ristorante. “alla spina”. 2 Se si preferisce quella frizzante, si In alcune catene di supermercati possono cercare nella propria zona è possibile portare un contenitore le cosiddette “case dell’acqua”, i da casa e riempirlo con diversi tipi distributori messi a disposizione di detersivi. Così si paga solo il dei cittadini da alcuni Comuni, dove contenuto! costa al massimo cinque centesimi al litro (quella non gasata è gratis). 7 Preferire gli alimenti sfusi, per esempio la frutta e la verdura, 3 Qualora il sapore di cloro dovesse rispetto a quelli confezionati in risultare troppo pronunciato, vaschette. lasciare riposare l’acqua del rubinetto per qualche minuto in una 8 anziché le monoporzioni. caraffa di vetro prima di berla. 4 5 Non buttare una bottiglia o un 9 Al supermercato, riporre gli contenitore di plastica subito dopo acquisti in borse di tela e non l’uso, ma cercare di riutilizzarli per comprare i sacchetti di plastica altri scopi. (anche se biodegradabile). Se si usano stoviglie monouso seguire la raccolta differenziata. 10 Scegliere le confezioni-famiglia 10 In generale, comprare solo quello che è realmente necessario! appetito Pesce ALLA (RI)SCOPERTA DEL NASELLO Spesso relegato, cucinato lesso, a secondo piatto per una dieta leggera, il nasello consente, invece, una varietà di preparazioni culinarie. Senza dimenticare le proprietà nutritive che lo rendono adatto a tutti, soprattutto ai bambini. A nche se il suo nome scientifico può trarre in inganno, il nasello non corrisponde al merluzzo. Il ‘merluccius merluccius’ (da ‘maris lucius’, cioè luccio di mare) appartiene ad un’altra specie ed è più piccolo. Molto digeribile e gustoso, è disponibile sul mercato fresco, praticamente tutto l’anno. Questo pesce, a differenza del merluzzo, vive prevalentemente nel Mediterraneo, in particolare ne sono ricchi il Mar Tirreno e l’alto Adriatico. Il nasello presenta una buona fonte di proteine, di acidi proteggere il sistema cardio-vascolare NASELLO ALL’ACQUAPAZZA e di sali minerali, tra cui fosforo, iodio, Ingredienti e dosi per 4 persone: calcio e ferro. Grazie alle sue carni, 1 trancio di nasello bianche e delicate, è molto versatile e si 1 pomodoro presta a diversi tipi di cottura: in umido, 1 spicchio d’aglio arrostito, tritato per la preparazione di prezzemolo polpette, al vapore condito con un filo 1 zucchina d’olio extravergine d’oliva e succo di olio, sale limone. Senza considerare che è tra gli olive taggiasche qb ingredienti principali della tradizionale acciughe sott’olio ricetta napoletana della frittura Preparazione di paranza, insieme a triglie, alici, Mettere a lessare i tranci di nasello gamberetti, seppioline e calamaretti. ‹‹ in acqua con il pomodoro tagliato a grassi polinsaturi, che contribuiscono a CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI (per 100 g)* pezzi e uno spicchio d’aglio e bollire per 8 min. Tagliare a fettine sottili le zucchine e grigliarle sulla griglia. Quindi Energia 71 Kcal tritarle assieme alle olive e condire Proteine 17 g tutto con olio. Sciogliere le acciughe Carboidrati 0 g in una padella. Impiattare il nasello Grassi totali 0,3 g accompagnato dalla tartare di zucchine Fibre 0 g e olive disposte con il coppapasta Potassio 320,0 mg e completare con due cucchiai di Fosforo 194,0 mg salsa di acciughe. (Ricetta tratta da Magnesio 20,0 mg imenudibenedetta.blogspot.com) *Tabelle ufficiali INRAN un bassissimo contenuto di grassi, è 11 l’ accento Condivisioni INUTILE? NO, PREZIOSO! Dal 2009, BAnco BUilding supporta le organizzazioni non a scopo di lucro facendo da intermediario tra le aziende che hanno forniture e merci inutilizzate e le associazioni che ne hanno bisogno. Un appello, accolto dal Gruppo Elior, che si traduce in azioni concrete, immediate e verificabili a favore di scuole, parrocchie e cooperative sociali. Perchè compiere un gesto di solidarietà vuol dire anche limitare gli sprechi e, dunque, riconoscere a pieno il valore del proprio lavoro. essun donazione da parte di un imprenditore invio di edile e poi è proseguita con svariate denaro, altre categorie merceologiche: nessuna dall’abbigliamento alle celle frigorifere, campagna dai mobili da ufficio alle lamiere da N 12 o associazione specifica copertura. Una sorta di “ponte” tra il da sostenere, nessun profit ed il no-profit, in uno scambio, privato che può donare o in nome della condivisione e della ricevere quanto messo solidarietà sociale, che porta vantaggi a disposizione. BAnco a tutti. Coloro che svolgono attività BUilding si rivolge assistenziali verso le persone più esclusivamente alle indigenti, sia nel territorio nazionale aziende, di qualunque dimensione, che all’estero, ricevono dalle imprese in tutta Italia e si occupa di raccogliere che aderiscono al programma un aiuto beni non deperibili e di distribuirli a prezioso, sotto forma di giacenze di opere missionarie e organizzazioni merce invenduta o beni non utilizzati, caritatevoli in genere che ne fanno anche di seconda e terza scelta, nuovi richiesta. Grazie all’intenso lavoro di o in buono stato, comunque idonei coordinamento da parte dei volontari, all’uso. Le aziende, d’altro canto, la domanda incontra l’offerta in tempo possono disfarsi di questi prodotti non reale. L’iniziativa è nata 4 anni fa con la commercializzabili, liberare spazio nei loro magazzini ed evitare spese e viaggi in discarica, facilitando anche le operazioni di smaltimento dei rifiuti. Senza dimenticare, infine, i vantaggi fiscali derivanti dal prestare sostegno a delle ONLUS. Dalla sua fondazione ad oggi, BAnco BUilding ha costituito una ricca banca dati di richieste da parte di enti caritatevoli, opere educative e missionarie, facilmente raggiungibili e a cui è possibile assicurare il ritiro e la consegna del materiale entro 15 giorni. Ai “benefattori” questa operazione non costa nulla perchè le spese di trasporto Qui sopra il ritiro di quanto donato da Gemeaz Elior al Convento dei Frati Capuccini di Bergamo. sono sempre a carico di chi riceve. Nella pagina accanto il manifesto della nuova iniziativa presentata al meeting di Rimini. La massima trasparenza è garantita: chiunque può seguire sul sito oppure della Carità dell’Assunzione di Roma, Tronto (Ascoli Piceno), alla Cooperativa direttamente, in prima persona e ad alla Parrocchia SS. Annunziata di Angri, Sociale “L’Imprevisto” di Pesaro e anni di distanza, il “destino” delle in provincia di Salerno, in associazione all’Associazione di Volontariato C.T.G. donazioni e lo scopo finale di ciò con le Parrocchie Regina Pacis, Santa di Misano Adriatico (Rimini). Diversi che è stato regalato. Il Gruppo Elior Maria delle Grazie e Santa Maria dei complementi d’arredo per refettori ha offerto tavoli e sedie da esterno, Bagni, all’Associazione di Volontariato sono stati invece destinati al Convento ombrelloni e pirofile di ceramica che “Fontana Vivace” di Genova, alla dei Frati Minori Cappuccini di Bergamo dal magazzino di Pomezia (Roma) di Cooperativa Sociale “Capitani e al Centro Scolastico “La Traccia” di Gemeaz Elior sono giunti alle Suore Coraggiosi” di San Benedetto del Calcinate (Bergamo). ‹‹ COSA FARE BAnco BUilding si occupa di tutti i beni non deperibili che non sono oggetto delle attività svolte di altre organizzazioni simili, quali Banco Alimentare, Banco Farmaceutico, Banco Informatico-tecnologico e Biomedico. Le aziende interessate ad effettuare una donazione devono scaricare dalla sezione “Forms” del sito www.bancobuilding.it il Modulo Offerta Materiali, compilarlo con l’elenco di ciò che vuogliono mettere a disposizione ed altre indicazioni per organizzarne il ritiro e inviarlo all’indirizzo e-mail [email protected]. I più richiesti sono i prodotti e le attrezzature per la costruzione di edifici. Mattoni, sanitari, tegole, materiale elettrico, tubature per l’acqua, picconi, badili sono necessari per la realizzazione di scuole, centri di accoglienza, case-famiglia, come anche di piccole infrastrutture di prima necessità: pozzi, acquedotti, canalizzazioni. Ma le categorie si estendono ogni giorno, grazie alle segnalazioni delle ONLUS che presentano domanda direttamente a BAnco BUilding, sempre tramite il sito web. E così, ai materiali per l’edilizia, si sono aggiunti arredamenti e complementi d’arredo, giocattoli, prodotti tessili, libri, cartoleria, attrezzi e strumenti agricoli e di falegnameria, mezzi di trasporto. 13 su di noi UN’ECCELLENZA TUTTA ITALIANA Quattro concerti esclusivi, in alcune delle più belle città d’arte italiane, è il regalo che il Maestro Matteo Fedeli, artista di fama internazionale, ha riservato ai Clienti e ai collaboratori del Gruppo Elior. Milanese, chiamato “l’uomo dello Stradivari” in quanto l’unico al mondo ad everne suonati ben 24 esemplari, Fedeli ha eseguito per gli ospiti del Gruppo Elior un GLI ESPERTI DI DOMANI repertorio con musiche di Rachmaninoff, Paganini, Faurè, Saint-Saens, Pente e Bartok, accompagnato al pianoforte da Andrea Carcano. Eventi eccezionali, carichi di emozione, per i quali sono state selezionate location di grande pregio e valore culturale, che hanno reso le serate ancora più Il Gruppo Elior sostiene speciali: l’Oratorio del Gonfalone a Roma, l’Accademia l’Università degli Studi di Scienze Filarmonica a Bologna, la Chiesa di San Gregorio Gastronomiche di Pollenzo - Bra, a Treviso e il Palagio di Parte Guelfa a Firenze. Il in Provincia di Cuneo, il centro di pubblico ha avuto la possibilità di vivere un’esperienza formazione e di ricerca fondato unica grazie al talento, alle interpretazioni del Maestro dall’associazione Slow Food in e alle sonorità uniche del violino Antonio Stradivari collaborazione con le Regioni 1726 “ex Adams Collection”, stimato milioni di dollari Piemonte ed Emilia Romagna. e denominato Grand Stradivarius perché realizzato dal La multinazionale fa parte, infatti, liutaio cremonese nel 1726 in dimensioni maggiori del Club dei Partner Strategici rispetto agli altri. I concerti nelle quattro città sono dell’Università, con l’impegno parte di “Uno Stradivari per la di promuovere nuovi scenari gente”, il progetto musicale, sostenibili per la produzione ed patrocinato dal Senato della il consumo Repubblica Italiana e dal Ministero alimentare, per i Beni e le Attività Culturali, che nel rispetto da anni Fedeli sta portando in tutta delle Italia con lo scopo di avvicinare il biodiversità. pubblico più ampio al suono dei L’Ateneo si preziosissimi strumenti. Matteo propone di Fedeli si esibisce, infatti, con la stessa passione e creare figure disinvoltura, tanto per le più celebri personalità, tra cui professionali il Papa Emerito Benedetto XVI, quanto per le persone innovative nel settore comuni ed ha ricevuto importanti riconoscimenti per agroalimentare di qualità ed in la sua attività ed il suo impegno in ambito culturale e quello turistico. ‹‹ non solo. Ad aprile ha iniziato un tour nelle principali città statunitensi, quale rappresentante dell’eccellenza “Made in Italy” in occasione delle celebrazioni per l’Anno della Cultura Italiana negli USA. ‹‹ 14 GRAZIE, RAGAZZI! Ancora grandi successi per la Copra Elior Volley. I Campioni guidati da Luca Monti si sono aggiudicati la Challenge Cup, la terza competizione, per importanza, tra i club d’Europa, sconfiggendo al PalaBanca la squadra russa Volejbol’nyj Klub Ural Ufa. Una vittoria da record perché rappresenta il culmine di un percorso in cui il team ha registrato 12 vittorie su 12 gare disputate, tutte con il punteggio di 3 - 0. Sostenuti dall’entusiasmo dei tifosi che numerosi li hanno seguiti anche in trasferta, i biancorossi hanno compiuto un’impresa storica, regalando a Piacenza l’unico trofeo conquistato in Qui sopra e Europa da una squadra italiana più a sinistra nella stagione 2012/2013. la squadra del La vittoria, come avvenuto per Copra Elior Volley la medaglia di bronzo dei Giochi stagione 2012-13. Olimpici di Londra, è stata dedicata Qui a fianco a Vigor Bovolenta, indimenticabile Robertlandy ex capitano della squadra piacentina, scomparso lo scorso anno per un Simón Aties in malore in campo, appena 37enne. azione (stagione Non paga di questo risultato, la Copra Elior Volley è stata anche 2012/13). finalista nella lotta per la conquista dello scudetto numero 68 del Campionato italiano, insieme all’Itas Diatec Trentino. Esattamente come quattro stagioni fa, dopo due vittorie a testa, la sfida conclusiva si è svolta fuori casa, a Trento. Grazie, ragazzi! ‹‹ INAUGURAZIONE A RODANO I bambini di Rodano, in provincia di Milano, quest’anno hanno avuto una bella sorpresa: una mensa tutta nuova. Elior, che già si occupa della ristorazione per le Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado comunali, ha coordinato e gestito i lavori di ristrutturazione ed ampliamento dei locali esistenti nel centro cottura e nella sala ristorante, con la creazione di un refettorio per gli alunni più piccoli. Inaugurato a marzo, alla presenza delle personalità della Pubblica Amministrazione e di tutta la cittadinanza, il complesso è costituito dalla cucina, un ufficio, il magazzino ed il ristorante con 180 posti, per una superficie totale di circa 570 mq. L’intervento ha richiesto un investimento di circa 360 mila euro che ha permesso non solo di rendere più confortevoli e funzionali i luoghi in cui vengono serviti e consumati i pasti ma anche più efficiente la struttura, dal punto di vista dell’impatto ambientale. ‹‹ 15 su di noi LA MERIDIANA PER IL GRUPPO FERROVIE DELLO STATO Offrire una pausa in un ambiente accogliente, solare, all’insegna del cibo di qualità e della condivisione, del relax e della tranquillità, diventando contestualmente luogo di ristoro di riferimento per le persone che vivono e lavorano ogni giorno in un contesto vivace e febbrile. Con questo scopo, sono stati realizzati i lavori di rinnovo del ristorante “La Meridiana”, per i collaboratori delle Ferrovie dello Stato e aperto al pubblico. È situato nella Stazione di Napoli Centrale, nei pressi del Centro Direzionale, il complesso urbano di grattacieli più esteso in Italia e nel sud Europa, progettato dall’architetto giapponese Kenzo Tange. Il self service è una delle 120 mense “La Meridiana”, il brand con il quale Gemeaz Elior si è aggiudicato la gara d’appalto per il servizio di ristorazione dedicato al personale interno di Ferservizi Spa in tutte le stazioni d’Italia, per un totale di 3,5 milioni di pasti serviti ogni anno. ‹‹ DUE CAMPIONI TRA NOI Un nuovo capitolo dell’iniziativa di educazione alimentare “Un Campione tra noi”, ideata da Copra Elior e realizzata in collaborazione con le Amministrazioni Comunali per le Scuole Primarie di tutta Italia. Questa volta sono stati gli alunni delle classi di Gorgonzola (Milano) i protagonisti dell’incontro con i Campioni della Copra Elior Volley, squadra della Serie A1. Testimonial d’eccezione del progetto sono stati Robertlandy Simón Aties e Luciano De Cecco, considerati due dei migliori pallavolisti al mondo che hanno regalato ai ragazzi un’esperienza da ricordare. I bambini hanno avuto la possibilità di conoscere da vicino i loro beniamini, porre domande e soddisfare tutte le loro curiosità. La giornata svolta nella palestra dell’Istituto di via Mazzini non ha rappresentato una semplice lezione ma uno scambio alla pari, con l’ausilio delle insegnanti e di una esperta di nutrizione di Elior Ristorazione. I due atleti prima hanno raccontato la loro giornata alimentare, sottolineando come mangiare bene e svolgere attività fisica, a qualsiasi livello, sia cruciale per preservare il proprio benessere. Successivamente, hanno giocato con i piccoli, firmato autografi, posato per le foto ricordo e distribuito gadget. Elior Luciano De Cecco del Copra Elior Volley stagione 2012/13, con i preparatori atletici della giovanile di pallavolo del Copra Elior Volley e il gruppo degli esperti Elior a Gorgonzola. 16 Ristorazione, la società alla quale è affidato il servizio di mensa delle Scuole Comunali di Gorgonzola, si occupa anche dell’alimentazione della squadra e del team della Copra Elior Volley di Piacenza. ‹‹ NON SOLO RISTORAZIONE “MANTENIAMO IL RITMO DEL CUORE” Sanremo e la musica, un binomio storico. Ma il ritmo più sentito nella cittadina ligure nella settimana del Festival canoro quest’anno è stato quello... del cuore, nell’ambito del programma Progetto Vita Ragazzi, ideato da Copra Elior con l’associazione “Il Cuore di Piacenza” onlus, per diffondere le prime nozioni di pronto intervento in caso di arresto cardiaco. La manifestazione “Manteniamo il ritmo del cuore” infatti, ha permesso di estendere oltre alla città di Piacenza la cultura della defibrillazione precoce nei bambini delle scuole elementari. Sapere fare Ingredienti di prima scelta, da agricoltura biologica, piccoli gesti pratici per potere agire in situazioni di prodotti IGP e DOC, che rispettano i princìpi della emergenza che richiedono anche nei più piccoli una “filiera corta”... questi i criteri stabiliti dal Comune di prontezza di spirito. Medici, infermieri e personale Basiglio (Milano) nel bando di gara per la ristorazione non sanitario addestrato, all’interno di gazebo nell’asilo nido, della Scuola Primaria e Secondaria. posizionati nelle strade sanremesi, hanno dato ai Gemeaz Elior, oltre a soddisfare questi requisiti, ha cittadini dimostrazione delle semplici manovre di ampliato il concetto di “qualità” aggiungendo nella rianimazione cardio-polmonare da sua proposta la ristrutturazione della zona refettorio, compiersi in caso di arresto cardiaco per ridurre i consumi di energia e di rendere più e dell’impiego del Defibrillatore funzionale tutto il complesso. I lavori hanno previsto, semiAutomatico Esterno (DAE). tra gli altri interventi, la realizzazione di un impianto L’iniziativa ha coinvolto oltre ai cittadini fotovoltaico per la produzione di energia elettrica anche gli alunni della classe seconda della potenza di 71,76 kW, un generatore a pompa della scuola Primaria di S. Pietro di calore geotermico per il raffrescamento ed il dell’Istituto Comprensivo “Italo Calvino” riscaldamento senza l’uso di combustibili fossili, ai quali è stato spiegato che un aiuto nuovi serramenti per limitare le dispersioni termiche, tempestivo e la chiamata al 118 può pannelli acustici sospesi e sistemi di illuminazione a contribuire a salvare una vita. LED. Quello di Basiglio è il primo ristorante scolastico, Progetto Vita, nato nel 1998 a Piacenza, ha portato in Italia, completamente autonomo dal punto di vista alle 14 associazioni di Mantieni il Ritmo del Cuore un energetico ed ha ricevuto numerosi riconoscimenti contributo didattico per le scuole che porta il nome di come modello di eccellenza, tra cui il “Sette Green Progetto Vita Ragazzi Copra Elior. Madrina d’eccezione Award” del Corriere della Sera, il Premio Innovazione Lorella Cuccarini, socio fondatore e testimonial di del Sole 24Ore e il “MensaVerde” dal Forum “Trenta Ore per la Vita”. internazionale CompraVerde-BuyGreen. ‹‹ www.ritmodelcuore.it e www.progetto-vita.eu ‹‹ C’è elior anno V, numero 9 - primavera/estate 2013 quadrimestrale di informazione di Elior Ristorazione S.p.A. Direttore responsabile: Valentina Gottipavero Art Director: Valentina Gottipavero Progetto grafico: Ag. Pontedilegnosette, Via E. Gola, 20 - 20143 Milano - tel +39 02 84192941 Registrazione presso il Tribunale di Milano N° 688 del 19/11/08 Redazione: Marika De Sandoli Editore Elior Ristorazione S.p.A., via Venezia Giulia, 5/a - 20157 Milano Copertina: foto di Maria Teresa Funari Stampa: Leva SpA Arti Grafiche, v.le Edison, 605 - 20099 Sesto S.Giovanni (MI) 17 COPRA ELIOR VOLLEY, VINCITRICE DELLA CHALLENGE CUP E FINALISTA SCUDETTO 2012/2013 Il Gruppo Elior, leader nella ristorazione collettiva italiana, vuole ringraziare i ragazzi del Copra Elior Volley, lo staff tecnico, la dirigenza e tutti i tifosi. Ci avete regalato una stagione memorabile, culminata con la conquista della Challenge Cup e della finale scudetto. www.elior.com a g : w w w. p o n t e d i l e g n o s e t t e . n e t La vostra passione, il vostro impegno e la vostra professionalità è per tutti un esempio da seguire, nel lavoro, nello sport, nella vita.