Scheda didattico-informativa Il Futuro del Cibo IL MAIS Detto anche GRANOTURCO, è un cereale molto diffuso che viene coltivato soprattutto nelle regioni a clima tropicale e temperato, perché richiede molta acqua per crescere. Gli storici affermano che ha rappresentato la base dell’alimentazione fin dai tempi degli aztechi. La pianta del mais, della famiglia delle Gramineae, infatti, è originaria dell’America centro-meridionale ed è stata introdotta in Europa dopo i viaggi di Cristoforo Colombo. Una curiosità: il nome corretto della “pannocchia”, che è l’infiorescenza femminile e, in realtà, “spiga”. �� PROPRIETÀ NUTRIZIONALI Essendo privo di glutine, può entrare a far parte della dieta di chi soffre di celiachia. È fonte di acido folico ed è indicato per l’alimentazione in gravidanza e per i bambini. Composto per il 73,5% da carboidrati, apporta una buona quantità di ferro e di altri minerali come potassio, sodio, fosforo, magnesio, selenio, calcio, rame e zinco. È utile, quindi, in caso di anemia e contribuisce al buon funzionamento della memoria. Tra le vitamine, spiccano la A (o retinolo) e quelle del gruppo B. Il granoturco è particolarmente digeribile ed è ricco di fibre. Queste ultime, oltre a proteggere l’apparato digerente, in particolare lo stomaco e l’intestino, rallentano l’assorbimento degli zuccheri. In questo modo, contribuiscono a controllare i livelli di glicemia nel sangue e a tenere bassi i valori di colesterolo LDL, quello “cattivo”. Documento didattico-informativo di proprietà ed uso esclusivo del Gruppo Elior - www.elior.it Scheda didattico-informativa Il Futuro del Cibo �� UN CEREALE, MILLE RISORSE COME ALIMENTO Per l’uomo: il granoturco può essere consumato in diversi modi. La spiga intera viene bollita o cucinata alla griglia mentre i chicchi, sgranati e lessati, vengono serviti in insalata o come contorno. Quando vengono cotti a vapore, pressati ed essiccati diventano i “corn flakes”, i fiocchi della prima colazione. Se invece sono tostati ad alta temperatura, “scoppiano” e si trasformano in palline bianche, leggere e croccanti: il pop corn. L’olio di mais si ottiene dal germe e viene usato come condimento a crudo. La farina, invece, è la base di molti piatti, tra cui la polenta ma anche alcuni tipi di pane e dolci. L’amido, infine, si usa come addensante in molte preparazioni alimentari. Per gli animali: il mais è molto nutriente. Per questo motivo viene impiegato come mangime per gli animali da allevamento, ad esempio, i bovini e i suini, prevalentemente sotto forma di granella e per gli uccelli (i chicchi soprattutto). COME FONTE ENERGETICA I “biogas” Il mais viene utilizzato anche per la produzione di energia elettrica e termica, ad esempio, con i cosiddetti “biogas”. Questi sono miscele composte da vari tipi di gas che sono il risultato della decomposizione naturale, in un ambiente ermetico, di materiale organico. Questi elementi possono essere di origine animale o vegetale, come ad esempio, i residui della lavorazione del granoturco. I biogas, formati prevalentemente da metano, prima di un qualsiasi utilizzo devono subire un processo di depurazione e separazione di altri componenti come anidride carbonica e zolfo. Possono alimentare caldaie per la cogenerazione, ossia per energia elettrica e acqua calda per il riscaldamento degli edifici e per le cucine. Il biometano, invece, serve a far funzionare auto e altri veicoli a metano. Questa fonte di energia è certamente più pulita, ad esempio, dei combustibili fossili (petrolio). E’ anche rinnovabile, ossia si produce senza sfruttare risorse presenti in natura ma utilizzando degli scarti. COME ...GIOCO! Chi non ha mai giocato con le costruzioni? L’amido di mais sostituisce la plastica nella realizzazione di mattoncini colorati per bambini. Questi piccoli cilindri sono atossici in caso di ingestione da parte dei più piccoli e 100% biodegradabili perché contengono solo amido e coloranti naturali. La consistenza morbida permette loro di essere tagliati e modellati con facilità. Un materiale molto simile viene usato per i sacchetti biodegradabili, per esempio, quelli per la raccolta dei rifiuti organici. Documento didattico-informativo di proprietà ed uso esclusivo del Gruppo Elior - www.elior.it