400 RIUNIONE GENERALE IN GENOVA Quindi il residuo attivo in L . 683.74 sommato alle L. 1500 depositate alla Cassa di Risparmio di Firenze come da Libretta rosso num. 65040, serie IV, a L. S00 depositate alla Cassa di Sconto l'anno passato c o m e dal Libretto num. 5221, dà la somma, totale di L. 2983.74, c h e aggiunta al v a l o r e dei mobili e dei libri c h e la Società possiede, costituisce il suo capitale in essere. Il Consiglio pertanto sottopone alla vostra approvazione il suo operato e la sua gestione economica. Egli v ' i n v i t a inoltre a deliberare circa il luogo o v e d o v r à tenersi la Riunione generale dell' anno prossimo, ed a discutere sopra alcune sue proposte. Finalmente dovrete pure occuparvi della nomina di un n u o v o Consigliere pel triennio tuttora in c o r s o . Nessuna obiezione viene fatta relativamente alla gestione suesposta e messa ai voti l'approvazione è unanime. Prima di venire alla discussione dei vari articoli annunziati nell'ordine del giorno il Presidente prende la parola: Signori, Il 14 g i u g n o ultimo scorso cessava di v i v e r e uno dei nostri amati colleghi, il dott. E. Tanfani, vittima di uno dei più d e plorevoli accidenti, in seguito cioè ad una ferita riportata in un esercizio di scherma. E n r i c o Tanfani nacque in F i r e n z e da L u i g i Tanfani e dalla contessa Dora Keyserling il 28 settembre 1848. Egli attese agli studi elementari sotto la direzione del suo zio paterno cav. L e o poldo Tanfani-Centofanti, attualmente direttore del R . Archiviodi Stato in Pisa, e successivamente compi i suoi studi liceali in Firenze o v e consegui la licenza nel 1867. In quello stessa anno fu inscritto studente di Matematiche pure n e l l ' U n i v e r s i t à di Pisa, o v e frequentò i corsi di quelle discipline per tre anni consecutivi. Nel 1881 passò all'Istituto di Studi superiori in Fir e n z e e desideroso di sodisfare la sua inclinazione per le scienze naturali lasciò lo studio delle Matematiche per darsi tutto a. quelle discipline nelle quali poco appresso ebbe la laurea. Compiti gli studi universitari, le sue qualità non comuni fur o n o ben tosto riconosciute. Egli fu infatti chiamato presso il