UNIVERSITA’ DI TOR VERGATA Attività formativa Manganiti e Magnetoresistenza Colossale Simone Gentile Tutor: Dott. Antonello Tebano INGEGNERIA DEI MODELLI E SISTEMI 18 luglio 2008 CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE DELLE MANGANITI CRESCITA E STRUTTURA DEI FILM SOTTILI CENNI SULLA SPINTRONICA LAVORO SPERIMENTALE • MISURE A QUATTRO PUNTE • MISURE SENZA CAMPO MAGNETICO • MISURE CON CAMPO MAGNETICO STRUTTURA CRISTALLOGRAFICA SITO A: RE = terre rare trivalenti, M = Ca, Sr, Ba, Pb bivalenti SITO B: Mn3+ e Mn4+ nelle proporzioni 1-x e x rispettivamente O = Ossigeno LaMnO3 → Drogaggio con M → Mn3+ & Mn4+ STRUTTURA ELETTRONICA CAMPO CRISTALLINO INTERAZIONE CON O DISTORSIONE JAHN-TELLER OCCUPAZIONE DEGLI ORBITALI ORDINAMENTO DEGLI SPIN INTERAZIONI DI SCAMBIO L’interazione Mn-O-Mn controllata dalla sovrapposizione dell’orbitale d del Mn e quello p dell’O • M+4-O-Mn+4 AF • M+3-O-Mn+3 F or AF (trascurabili) • Mn+3-O-Mn+4 Doppio salto dell’elettrone eg (DE) forte interazione FERROMAGNETICA • Il DE è il meccanismo basilare della conduzione elettrica nelle manganiti • Per x=1/3 delocalizzazione elettrone eg nella fase FM • competizione tra il comportamento FM e quello isolante AF TRANSIZIONE METALLO-ISOLANTE E CMR • Nella fase P, ρ dipende fortemente da T • Per T<Tc l’allineamento spontaneo degli spin del Mn → delocalizzazione elettroni → bassa ρ • Allineamento indotto per T ≥ Tc e rinforzato per T ≤ Tc applicando un campo magnetico esterno H • Campo H → diminuzione della resistenza di qualche ordine di grandezza, con effetto massimo attorno alla Tc: COLOSSALE MAGNETORESISTENZA • Per T → Tc la suscettività magnetica X diverge: X = C/(T-Tc) • La CMR è più grande al diminuire della Tc SEPARAZIONE DI FASE tunnelling PER T≤TC T<<Tc ALTA ρ PER X = 1/3 T << Tc PER LIVELLI DI DROGAGGIO X Є [0.09-0.15] Separazione di fase tra regioni AF povere di lacune e regioni F ricche di lacune vs Fase omogenea AF CAMMINO PERCOLATIVO ENERGETICAMENTE FAVOREVOLE BASSA ρ Laser MBE deposition system 150 Intensity (a.u.) 125 100 RHEED Oscillations Monitoring System stop 75 50 25 100 200 300 400 500 Time (s) Excimer Laser KrF l==248nm Laser Control Video Lens Fluorescent Screen Mirrors Window Temperature Controller Substrate Targets Heater Fast Intro Chamber equipped with heater for in-situ annealing Control of Rotating Multi-target Carousel Plume NO 2 eOzone Source 12% Main Pumping System Electron Gun with differential pumping Ozonizer PLD RHEED VARIABILI CHE INFLUENZANO LA CRESCITA DEL FILM: Temperatura substrato Pressione gas nella camera VANTAGGI PLD: Elevata qualità dei film ottenuti Semplicità 798 ( 10 CELLE ) Costi non molto elevati SVANTAGGI PLD o Superficie limitata dei film o Talvolta presenza di particolato 793 ( 8 CELLE ) EPITASSIA E MICROSTRUTTURA INTERNA • • Tutte le proprietà principali dei film sottili sono governate dalla tensione dovuta al “mismatch” tra reticolo e substrato I cristalli singoli più utilizzati come substrato sono: SrTiO3 (a=0.3905 nm, cubico, STO) LaAlO3 (a=0.3788 nm, pseudocubico, LAO) MgO (a=0.4205 nm, cubico) NdGaO3 (a=0.5426 nm, b=0.5502, c=0.7706) L’anisotropia uniassiale risultante dallo stato di tensione favorisce come assi di facile magnetizzazione tutte le direzioni contenute nel piano del film se il substrato è STO. La direzione di crescita del film invece è quella favorita da strain per substrato LAO δ>0 δ<0 CENNI SULLA SPINTRONICA • Connubio tra elettronica e magnetismo: – spin → la codifica binaria (up e down → 1 e 0) invece della modulazione della carica elettrica • Dispositivi progettati per far si che si produca un’interazione tra campo magnetico esterno e portatori che fluiscono all’interno • Testine di lettura degli hard disk già esistenti si basano sulla GMR (Giant Magnetoresistance) PRO CMR • → Dipendenza elevata della resistenza dal campo H e possibilità di utilizzare campi più bassi CONTRO Occorre estendere la conoscenza della fisica delle manganiti e della loro struttura elettronica poiché alcuni fenomeni non sono ancora del tutto chiari • Effetti di CMR apprezzabili per applicazioni tecnologiche si ottengono a T ancora troppo basse, lontane dai 300 K • Necessità di campi magnetici troppo elevati • Ostacoli alla crescita delle manganiti In campo industriale LAVORO SPERIMENTALE • MISURE A QUATTRO PUNTE • MISURE CON CAMPO MAGNETICO NULLO – Variazione della resistività all’aumentare dei cicli termici • MISURE CON CAMPO MAGNETICO (0.8 T) – Spostamento TI-M – Caduta della resistenza dovuta al campo magnetico REALIZZAZIONE DEI CONTATTI E STRUMENTI UTILIZZATI 4 CONTATTI FILM VOLTMETRO GENERATORE DI CORRENTE POMPA DA VUOTO DITO FREDDO MAGNETE A BOBINE MISURA A QUATTRO PUNTE RiV ≈ ∞ → RC1eRC2<<RiV → RAD = V/I = RF MISURA A DUE PUNTE RAD = V/I = RC3+RF+RC4 MISURE CON CAMPO MAGNETICO NULLO PRIMA MISURA CAMPIONE 798 SECONDA MISURA CAMPIONE 798 MISURA CAMPIONE 793 CONSIDERAZIONI MISURE IN ASSENZA DI CAMPO MAGNETICO • MISURE DI RESISTENZA RUMOROSE – Campioni non patternati • VARIAZIONI SULLA RESISTIVITA’ – Modifiche nei domini metallici e isolanti • Variazione orientamento degli spin • Spostamento pareti di dominio – Transizioni di fase paramagnetico-ferromagnetico non totalmente reversibili – E’ necessario riportare il campione a temperature molto più alte della Tc affinchè esso riacquisti completamente le proprietà paramagnetiche MISURE CON CAMPO MAGNETICO MISURA CAMPIONE 798 MISURA CAMPIONE 793 CONSIDERAZIONI MISURE CON CAMPO MAGNETICO • SPOSTAMENTO TI-M • CADUTA DELLA RESISTENZA DOVUTA AL CAMPO MAGNETICO CONFRONTO MISURA CAMPIONE 798 MISURE DI MAGNETORESISTENZA … grazie dell’attenzione!! Simone Gentile