Ferrara 27 marzo 2007 FISICA per la medicina Mauro Gambaccini Dipartimento di Fisica Università di Ferrara INFN Sezione di Ferrara Un po’ di storia In passato FISICA e MEDICINA non avevano una ben definita linea di demarcazione La medicina quantitativa venne introdotta nel 17° secolo Questo tipo di medicina cercava di seguire il metodo sperimentale proprio di Galileo La sede che per prima usò questo tipo di approccio fu proprio PADOVA Galileo fu studente di Medicina prima di passare a Matematica GALILEO Verifica l’isocronia delle oscillazioni del pendolo col proprio ritmo cardiaco SANTORIO Misura le pulsazioni di pazienti con un pendolo a lunghezza variabile l l T = 2p (l/g) GALILEO SANTORIO Studiando l’espansione dei liquidi inventa un termometro ad alcool Modifica il termometro e lo utilizza per la misura della febbre 41 40 39 38 37 36 Col progredire della Scienza e delle conoscenze altre discipline assumono importante identità nell’ambito scientifico SCIENZE SCIENZE BIOLOGICHE MEDICHE MATEMATICHE FISICHE CHIMICHE FISICA Fisica Nucleare Fisica delle Particelle Elementari Astrofisica Fisica Teorica Fisica dello Stato Solido Fisica Medica Fisica Ambientale - ecc. - Fisica Medica Branca della fisica applicata ai problemi medici e biologici Conoscenza del corretto funzionamento di organi (DIAGNOSI) Interventi per ripristinare il corretto funzionamento (TERAPIA) Questa branca della Fisica ha ricevuto un grandissimo impulso da due importantissime scoperte: Raggi X Wilhelm Conrad Roentgen Radioattività Henry Bequerel Importantissime applicazioni in MEDICINA Radiologia Diagnostica Medicina Nucleare Radioterapia Raggi X Esame radiografico del torace Raggi X RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA l1 l2 l3 s (m) 103 1 10-3 Lunghezza d’onda (m) 10-6 10-9 10-12 10-15 ionizzanti 106 109 1012 1015 1018 1021 Frequenza (Hz) radioonde microonde IR UV RX e g 1024 Interazione dei raggi X Raggi X M Intensità dei raggi-X trasmessi L spessore 10000 8000 Legno 6000 4000 Metallo 2000 Piano immagine 0 1 2 3 4 5 6 Spessore dell'assorbitore ` ``` ` Radiografia Radiazioni Ionizzanti Fotoni Incidenti Fotoelettrico Tubo a raggi X Compton Paziente Paziente Fotoni Trasmessi Rivelatore L M Il Tubo a Raggi X rivestimento del catodo filamento schermatura di W sistema di raffreddamento Cu anodo bulbo di vetro vetro sottile fascio di raggi X kV mA (tensione) (corrente anodica) finestra di Be s (tempo di esposizione) La TAC è un esame diagnostico che combina l'uso dei raggi X con le tecnologie di calcolo. TAC Tomografia Assistita dal Computer RICOSTRUZIONE DELL’IMMAGINE RETRO PROIEZIONE FILTRATA 5 4 2 4 5 10 9 7 9 10 5 4 9 8 6 8 9 4 2 7 6 4 6 7 2 4 9 8 6 8 9 4 5 10 9 7 9 10 5 5 5 4 2 immagine 4 Retroproiezione dei profili 5 10 9 7 9 10 10 9 7 9 10 9 8 6 8 9 9 8 6 8 9 7 6 4 6 7 7 6 4 6 7 9 8 6 8 9 9 8 6 8 9 10 9 7 9 10 10 9 7 9 10 filtraggio conversione in livelli di grigi SCINTIGRAFIA Gamma camera distribuzione radioattività gamma Tavola periodica degli elementi Gli elementi che si trovano in natura sono 92. H (idrogeno) Z=1 A=1 He (elio) Li (litio) Z=3 Z=2 A=4 A=7 Be (berillio) Z=4 A=9 Diagramma di stabilità degli elementi Retta che rappresenta la posizione Nuclei aventi lo stesso numero di neutroni e protoni A = 2Z Nn = Np Poiché la massa del nucleo non è cambiata alcuni protoni si trasformeranno in neutroni emettendo particelle di varia natura RADIOATTIVITA’ Decadimenti nucleari In natura esistono, o possono essere prodotti artificialmente, nuclei instabili, il cui numero di neutroni e protoni non rimane costante nel tempo. Tali nuclei emettono radiazione e si trasformano in nuclei, più leggeri, di un altro elemento chimico. Le radiazioni emesse dai nuclei sono dette prodotti del decadimento e sono di vari tipi decadimento a a decadimento g decadimento b Radiofarmaco “una sostanza per uso sanitario medicinale contenente radionuclidi” Scintigrafia gamma camera Iniezione radiofarmaco emissione fotone g principio di funzionamento elaborazione e visualizzazione pmt elettronica cristallo collimatore la posizione (x,y) è ottenuta come il baricentro delle intensità luminose viste dai fototubi Radionuclidi per scintigrafia Radionuclide emivita particella energia emessa (keV) (t1/2) _______________________________________________ Gallio-67 Tecnezio-99m Indio-111 Iodio-123 Iodio-131 Tallio-201 g g g g g g 93,185,300 142 173, 247 159 364, b 606 135,167, X 68-82 78.3 6.02 67.3 13 8.05 73.5 h h h h d h Generatore portatile di Tc-99m Decadimenti b positrone ANTIMATERIA e+ E = 2 mc2 ANNICHILAZIONE e- Radionuclidi PET Radionuclide emivita particella energia emessa (keV) (t1/2) _______________________________________________ Carbonio-11 Azoto-13 Ossigeno-15 Fluoro-18 b+ b+ b+ b+ 959 1197 1738 633 20.4 min 9.96 min 2.07 min 109.7 min CICLOTRONE fascio di protoni bersaglio F-18 elementi b+ C-11 emettenti O-15 Tomografia ad Emissione di Positroni PET Questa tecnica di Medicina Nucleare acquisisce profili di emissione e ricostruisce le immagini con procedure simili alla TAC RIPOSO ASCOLTO MUSICA STIMOLO VISIVO PENSIERO MEMORIZZAZIONE MOVIMENTO Le strumentazioni diagnostiche presentate fanno uso di radiazioni ionizzanti; Anche altri tipi di radiazioni vengono utilizzati per ottenere immagini mediche. Queste radiazioni sono chiamate: Radiazioni non Ionizzanti (NIR) 1. Radiazioni elettromagnetiche 2. Radiazioni acustiche La RMN è una tecnica diagnostica basata sull’utilizzo di campi magnetici e onde radio e produce immagini di sezioni di parti del corpo. Apparato per risonanza magnetica Immagine prodotta in una indagine MNR avvolgimento elettrico + - Generatore di corrente continua N S ago magnetico avvolgimento elettrico + - Circuito magnetico Generatore di corrente continua campo magnetico N S N ago magnetico S MAGNETISMO E PARTICELLE protone ago magnetico N Il momento magnetico delle particelle di chiama P SPIN S Acqua H2O H O H Nell’acqua gli spin dei vari protoni sono orientati a caso se immergiamo l’acqua in un forte campo magnetico gli spin dei vari protoni si orientano col campo N S RISONANZA MAGNETICA inviamo una radio onda P Protone con spin allineato al campo magnetico campo magnetico La frequenza di oscillazione è proporzionale all’intensità del campo magnetico MISURA DELLA DENSITA’ PROTONICA D = densità protonica Antenna emittente Antenna ricevente D1 D2 D3 intensità trasmessa Risonanza Magnetica Nucleare Interazione tra campo magnetico e spin nucleare In questo stato il sistema può assorbire di un’onda elettromagnetica N Antenna emittente spin Onda elettromagnetica S Antenna ricevente Trasduttore Ultrasuoni Onda meccanica Incomprimibilità dei liquidi Tessuti diversi impedenze acustiche diverse Riflessione degli US in corrispondenza delle superfici di disontinuità Il fisico medico si occupa dell’applicazione della fisica nell’ambito della medicina per la diagnosi, per la terapia e per la prevenzione. Opera nei Servizio di Fisica Medica o Sanitaria, degli ospedali e nelle strutture di ricerca di fisica applicata alla medicina nelle Università e negli istituti di ricerca sia pubblici che privati Il Sincrotrone Anello di Accumulazione Acceleratori Linee Sperimentali Monocromatore Sala sperimentale Sala di controllo Mammografia in Luce di Sincrotrone PROTOTIPO DI MAMMOGRAFO MONOCROMATICO “Fatty” breast “Dense” breast Regione con strutture simulanti patologie RADIOGRAFIA A DOPPIA ENERGIA Low energy image High energy image Un sistema integrato PET-SPECT per piccoli animali 99mTc-Sestamibi Tomografo YAPPET 99mTc-X Topo iniettato con 18F-FESP La Fisica Medica è una branca della Fisica in fase di grande crescita: Le nuove tecnologie applicate alla medicina richiedono giovani con una buona conoscenza delle materie scientifiche di base e dei suoi legami con le Scienze della Vita