Viaggio all’interno del cosmetico Dall’ideazione, alla realizzazione, alla commercializzazione Armandodoriano Bianco Roma 13-15 maggio 2012 1 Armandodoriano Bianco Università di Roma “La Sapienza” Roma, Sant'Ivo alla Sapienza La natura… madre o …matrigna? Dall’organismo vegetale… al principio attivo pianta officinale principio attivo droga principi attivi Terpenoidi Alcaloidi Biofenoli Flavonoidi e stilbeni Fenilpropanoidi Zuccheri e peptidi Piante = “laboratorio” di sostanze chimiche (Principi attivi) estraibili in modo differenziato in base al metodo utilizzato prodotto finale con requisiti e caratteristiche anche molto diverse tra loro, con indicazioni terapeutiche peculiari, ed altrettante modalità di uso e controindicazioni. Le tecniche estrattive applicate a materiale di natura vegetale, sono impiegate oltre che per ricavare il principio attivo puro, anche per ottenere una forma più pratica e stabile, eliminando dalla droga i componenti indesiderati. L’organismo vegetale… come principio attivo pianta officinale principio attivo droga droga Definizione della FU: "Le droghe vegetali sono essenzialmente piante intere, frammentate o tagliate, parti di piante, alghe, funghi, licheni in uno stato non trattato, generalmente in forma essiccata, ma talvolta fresche. Sono anche considerate droghe vegetali alcuni essudati che non sono stati sottoposti ad uno specifico trattamento. Le droghe vegetali vengono definite con precisione secondo il sistema binomiale (genere, specie, varietà e autore)".