AZIONE EUROPEA SULLA DROGA Dalla Commissione europea un invito ad autorità, scuole, associazioni, cittadini. Ciascuno può impegnarsi a sensibilizzare sui rischi e promuovere buone pratiche "Spargi la voce, allarga il dibattito": è l'invito che la Commissione europea, attraverso l'Azione europea sulla droga, rivolge ad autorità nazionali e locali, istituzioni, enti statali, regioni, comuni, istituti di istruzione e scuole, istituti di ricerca, media e servizi pubblici, associazioni e ong, imprese piccole e grandi, cittadini... E' così, con il suo piano d’azione in materia di droga (2009-2012) l’Ue intende dare una risposta forte, coordinata ed equilibrata ad un problema sempre più grave che affligge tutta la società europea. L’Azione europea sulla droga dunque integra i vari programmi e le politiche degli Stati membri ed è un nuovo strumento dell’Ue destinato a tutti – qualunque sia l’organizzazione, l’approccio, la politica nazionale o l’atteggiamento verso le droghe. L'obiettivo di fondo è fornire alla società civile europea una piattaforma per rafforzare le attività di sensibilizzazione e l’impegno riguardo alle droghe e ai rischi associati all’abuso di stupefacenti promuovendo il dialogo e lo scambio delle migliori pratiche. L’Azione parte da un concetto semplice: considerando l’elevato numero di persone e organizzazioni che divulgano informazioni e sensibilizzano i cittadini, e soprattutto i giovani, ai rischi dell’abuso di droga, la Commissione europea propone che chiunque abbia una responsabilità formale di qualsiasi tipo, eserciti poteri decisionali o operi in ambito economico, sociale o con incarichi di rappresentanza, debba assumersi l’impegno a svolgere una determinata azione.L'Azione si basa sul principio della "responsabilità comune", ossia una responsabilità condivisa da tutti i membri della società, siano essi semplici cittadini o "addetti ai lavori". Aderire all’Azione quindi significa essere disposti ad impegnarsi concretamente, ad esempio a sensibilizzare i cittadini sulla diffu sione delle droghe illegali e sui pericoli legati al loro abuso; porre in risalto le conseguenze economiche e sociali potenzialmente devastanti dell’abuso di droghe, soprattutto tra i giovani; prevenire tale abuso e contribuire a ridurre i rischi 1/2 AZIONE EUROPEA SULLA DROGA ad esso associati. Un impegno può manifestarsi anche con atteggiamento responsabile nei confronti delle sostanze lecite, come l’alcol e i farmaci soggetti a prescrizione. Quello che si chiede è che l'impegno sia semplice, specifico e misurabile. E' possibile ad esempio distribuire opuscoli sulle droghe, discutere del problema con amici, familiari e colleghi, organizzare un seminario sul tema, patrocinare studi sull’argomento o contribuire ad una campagna nazionale di sensibilizzazione. Così, qualunque essa sia, l'iniziativa di ciascuno contribuirà direttamente ad attuare il piano d’azione dell’Ue in materia di droga (cui deve essere conforme), a sensibilizzare la società al problema droga, ad ampliare il dibattito sull’argomento e a favorire lo scambio di migliori pratiche tra esperti europei del settore. Aderire è facile: basta compilare un modulo di candidatura e firmare una dichiarazione di impegno, nella quale si accettano alcuni principi generali e si descrive in un apposito spazio il proprio impegno e la propria iniziativa personale. 2/2