WWF SICILIA
ENERGIA E RIFIUTI
GIARRE 4 MAGGIO 2007
USI ENERGETICI
COMPORTAMENTI
IRRAZIONALE
OBIETTIVO
RISPARMIO ENERGETICO
ESEMPI
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Acqua minerale dal Nord o dall’estero
Merci povere provenienti dall’Asia
Biomasse legnose dall’Ucraina
Riscaldamento edifici e finestre aperte
Spostamento di un singolo in auto – SUV
Materiali usa e getta
Gestione dei rifiuti (!)
RIFIUTI
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Concetto da archeologia industriale
Spreco di materia
Spreco di energia
Offesa al decoro urbano
Attentato alla salute
MATERIALI POST-CONSUMO
RIFIUTI: COSA FARE?
• Non produrli:
RIDUZIONE
• Riutilizzo dei manufatti post-consumo:
RIUSO
• Riutilizzo dei materiali post-consumo:
RICICLAGGIO
RACCOLTA DIFFERENZIATA
PRODOTTI DA RICICLAGGIO
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Biciclette di alluminio
Macchinette per il caffè
Indumenti in pile
Vetro e acciaio
Terriccio per giardinaggio
Compost per agricoltura
Xerox ricicla il 95% dei materiali
risparmiando milioni di dollari
DISCARCHE? INCENERIMENTO?
NO!
NO!
Gas serra risparmiati
Energia risparmiata
• 461 Kg/t con il
riciclaggio
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4.900 kwh/t di
materiali riciclati
• 10 kg/t con
l’incenerimento
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1390 kwh/t di
materiali inceneriti
NORMATIVA NAZIONALE E
REGIONALE
Raccolta Differenziata
• 35% di R.D. entro il 2005 ( 30% entro il
2008 in Sicilia)
• 50% entro il 2009 in Sicilia
• 60% entro il 2010 in Sicilia (entro il 2011 in
Italia)
CAPACITA’ DEGLI IMPIANTI
• INSTALLATA 2.610.000 tonnellate/anno
• RIFIUTI PRODOTTI 2005 2.544.000 t.
• CAPACITA’ D’INCENERIMENTO
1650.000.000 t/a pari al 64% del totale
• Raccolta Differenziata al 5.6%
I “temovalorizzatori” non
producono energia
Distruggono l’energia utilizzata
per produrre gli oggetti.
E’ conveniente produrre energia
perché i rifiuti si considerano fonte
rinnovabile (!)
ITALIA SPRECONA
• Il WWF ha denunciato alla Commissione
Europea il Governo per non avere
correttamente definito il concetto di rifiuto.
• Solo l’Italia incentiva l’incenerimento dei
rifiuti urbani e dei residui della lavorazione
del petrolio.
• In tutto il mondo si stanno abbandonando
gli inceneritori: S Francisco, New York,
Monaco, veneto, Austria, ecc.
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
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Aumenta l’occupazione
Obbliga all’applicazione della tariffa
Riduce la produzione di rifiuti
Riduce il costo della bolletta
Rende le città più pulite
Aumenta la responsabilità dei cittadini
Alcuni esempi
• Decine di comuni italiani hanno superato il
70% di R.D. in massimo tre anni dall’avvio
della raccolta porta a porta.
• Il Consorzio Priula ha superato il 75% di
R.D.
• Il Veneto ha raggiunto il 42 % e la
Lombardia il 40%
• S. Francisco ha raggiunto il 65%
DIO
RICICLA
IL DIAVOLO
BRUCIA