078 Andiamo… in bianco! di Simone Bertini La linea vincente del semiautomatico Franchi Affinity viene proposta anche in una accattivante versione White. Ecco la nostra prova sul campo Il Franchi Affinity nel suo ambiente naturale: un prato, circondato da numerose cartucce esplose. Siamo sul campo di Rio Salso in quel di Tavullia (PU) I nostri lettori ben conoscono oramai il dinamismo commerciale del nuovo corso di Franchi; lo storico marchio italiano – da qualche anno trasferitosi in quel di Urbino – si è rilanciato sul mercato con prodotti “freschi”, accattivanti per le soluzioni estetiche e competitivi nel prezzo. Una filosofia che abbina i vantaggi di un prodotto aggredibile da una larga fascia della popolazione a quelli (innegabili) di aver intercettato i desiderata dei giovani. In Italia l’età media dei cacciatori (anche dello scrivente) si sta paurosamente innalzando e il ricambio generazionale talvolta latita. Non ritengo che questo fenomeno si verifichi solo per un dilagare di opinioni contrarie alla caccia. Anzi, in questi ultimi tempi, sembra predominare l’indifferenza. Vuoi per l’attenzione distolta dalla crisi finanziaria, vuoi per un menefreghismo generale, la caccia non viene sempre identificata con la distorta visione della distruzione dell’ambiente (per fortuna). Viene sem- F r a n c h i Aff i n i t y W h i t e c a l . 1 2 078-083fucili - Franchi - 6 pagg.indd 78 02/10/14 11.10 079 Sulla carcassa sono riportate le due linee parallele (tipiche delle versioni Affinity), il nome del modello e quello aziendale. Semplicità e pulizia le due parole d’ordine La calciatura in noce è finita ad olio; notiamo il calciolo TSA-ADV da 22 mm (Twin Shock Absorber in schiuma poliuretanica), in grado di smorzare efficacemente il rinculo. Per chi lo desidera, ve ne sono altri (anche con inserti in gel) di diverse misure per modificare a piacere la lunghezza complessiva del calcio Le due linee decorative descritte sulla carcassa si estendono anche sull’impugnatura a pistola, e corrono proprio sopra la zigrinatura. Comoda l’impugnatura, anche per chi non possiede mani grandi plicemente ignorata. Franchi punta proprio su questo: riavvicinare i giovani al mondo della caccia, dell’attività outdoor in generale. La caccia vista come una qualsiasi altra attività da poter svolgere all’aria aperta, in compagnia degli amici, della fidanzata e/o delle mogli. Una sorta di riscoperta di alcuni valori che erano intrinsecamente un retaggio del passato e che si sono persi con la frenesia della modernizzazione. Al momento attuale non sappiamo se la scommessa di Franchi risulterà vincente anche negli anni a venire, ma di sicuro il nobile tentativo merita tutto il sostegno possibile. Il fucile oggetto della prova odierna, l’Affinity White, non si discosta dalla filosofia Franchi, bensì la sposa in pieno. Abbiamo già avuto modo di provare e testare le versioni in calibro 20 (prima) e in calibro 12 (poi) del semiautomatico Affinity, ricavandone ottime sensazioni, in seguito confermate dalla prova pratica sul campo di tiro. Armi lunghe 078-083fucili - Franchi - 6 pagg.indd 79 02/10/14 11.11 080 La linea pulita e “no frills” (senza fronzoli) tipica dei nuovi modelli della rinnovata gamma Franchi io; talvolta ci si accorge della presenza di un cacciatore (anche lontano parecchie centinaia di metri) soltanto per un improvviso balenare delle canne sotto il sole o per un riflesso metallico. E se lo vediamo noi, lo vedono anche gli animali. Poi, però, mi chiedo quante sono in realtà le occasioni in cui una bascula metallica vada a rovinare l’esito Il fucile L’Affinity White viene costruito soltanto nel calibro 12, anche per non andare ad invadere il mercato del calibro 20 che sta riscuotendo un buon successo commerciale. La caratteristica principale dell’Affinity White è – ovviamente – quella di possedere una carcassa di colore chiaro, doSulla parte ventrale del ponticello, appare la “F” vuta all’ossidazione anodica dura di Franchi, dipinta di bianco; un “family feeling” in color argento dell’Ergal. Basta che oramai viene identificato con il marchio. Anquesta colorazione a dare un tratche quando il fucile è appoggiato o in rastrelliera, to distintivo all’arma, che si caratl’appartenenza è immediatamente percepibile terizza fortemente rispetto ai corrispondenti fratelli con la bascula anodizzata nera. Già mi vedo le prime parole di critica sulle bocche dei nostri lettori: “ma come, una carcassa di colore chiaro risulta fortemente visibile agli occhi dei selvatici, con il rischio di inficiare tutta la nostra preparazione e/o il nostro appostamento”. Vero, ribatto Sul colore della carcassa anodizzata argento risalta molto nettamente la spina di ritegno (brunita) e il ponticello in tecnopolimero (nero), con il grilletto anch’esso scuro. Anche il pulsante di sgancio otturatore (situato sul lato destro dell’arma) è brunito Bella l’astina, che termina “tronca”; il tappo di serraggio si impugna agevolmente (anche con i guanti) e reca l’asola per la maglietta porta cinghia anteriore di una cacciata e le convinzioni precedenti scemano… Al limite basta fare un poco di attenzione, se siamo in presenza di animali sospettosi. Ma credo che sia veramente un falso problema. In compenso, la bascula color argento (o bianco che dir si voglia) risulta veramente gradevole dal punto di vista estetico. Naturalmente anche in casa Franchi vige l’aurea regola del: “squadra che vince (per ora) non si tocca”. Le linee tipiche dell’Affinity vengono quindi riproposte: ritroviamo pertanto le due linee parallele che corrono sui due lati della carcassa e che continuano sulla parte lignea, correndo sopra lo zigrino dell’impugnatura a pistola del calcio e che si dirigono verso la canna nella parte prossimale dell’astina. Queste due linee creano un piacevole effetto di movimento sull’intero fucile. Il lato destro della carcassa riporta anche il nome della serie (Affinity), ma non del modello. Sul ponticello in polimero riscontriamo la “F” di Franchi, dipinta di bianco. Un family feeling che accomuna tutti i modelli della rinnovata gamma Franchi. La calciatura è realizzata in noce europeo di grado 2 finito ad olio; forse la classificazione di Franchi appare perfino generosa, ma si apprezza il caldo contatto che solo il noce può regalare al cacciatore. Bella l’astina, F r a n c h i Aff i n i t y W h i t e c a l . 1 2 078-083fucili - Franchi - 6 pagg.indd 80 02/10/14 11.11 081 che termina con un taglio “tronco” dal quale spunta il cappellotto di serraggio (che reca anche l’asola per la maglietta porta cinghia anteriore). Corretta la zigrinatura laserata sull’impugnatura e sull’astina. Il calciolo montato di serie è il TSA-ADV (Twin Shock Absorber) da 22 mm, che si rivela estremamente efficiente nel suo compito (smorzare il rinculo), grazie alla schiuma poliuretanica. Con la configurazione standard, la lunghezza calcio – grilletto è di 365 mm, ma tale lunghezza può facilmente essere modificata tramite l’adozione di altri calcioli in opzione, quali il TSA-ADV da 14 o da 32 mm o il TSA-GEL da 29, 34 o 39 mm. Come dire che è quasi impossibile non trovare la lunghezza ottimale. L’impugnatura a pistola ben si adatta alle varie tipologie di mani, ma più in generale possiamo affermare come tutto l’Affinity White, al pari degli altri modelli in gamma, appaia ergonomico. Il risultato è frutto del lavoro della piattaforma XS (Exclusive Style), un sistema di sviluppo ergonomico che tende ed aspira ad un fucile dalle forme e proporzioni ideali. A completamento delle possibili personalizzazioni, la piega può variare tramite l’adozione dei classici intercalari in plastica. La canna, di una bella finitura sabbiata, è lunga 71 cm sull’esemplare in prova, è camerata magnum (76 mm), cromata internamente e dotata di strozzatori intercam- E la sicurezza? La sicurezza viene tenuta in grande considerazione da Franchi; l’Affinity White dispone del classico pulsante rotondo della sicura (posizionato nella parte posteriore del ponticello, con avvisatore rosso di arma pronta allo sparo), del dispositivo che impedisce lo sparo a raffica (si deve rilasciare il grilletto prima di sparare di nuovo) e di un blocco che impedisce lo sparo se l’arma non è perfettamente in chiusura. Come accade anche per altri fucili inerziali, sulla par- Otturatore completamente arretrato per l’Affinity White: si nota il pulsante rotondo della sicura (in posizione arretrata sul ponticello) e il cut off a triangolino che sporge dalla parte destra della carcassa te destra del pacchetto di scatto ritroviamo il sistema di cut-off “a ro- biabili lunghi 70 mm (in dotazione ve ne sono tre: 5, 3 ed 1 stella). La bindella da 8 mm è ventilata a ponticelli larghi, rabescata antiriflesso e termina con un mirino formato da un pezzetto di fibra ottica di colore rosso. Gli strozzatori da tre e cinque stelle sono “abilitati” a sparare anche munizioni contenenti pallini in acciaio, visto che l’Affinity White è bancato con il simbolo del giglio (prova superiore a 1320 bar con munizioni in acciaio). Il prolungamento di canna o- La canna (di 71 cm sull’esemplare in prova, ma disponibile anche in altre lunghezze), munita di strozzatori intercambiabili, presenta un mirino formato da un piccolo (ma ben visibile) pezzetto di fibra ottica di colore rosso. Molto apprezzata la finitura “sabbiata” della canna, resistente allo sfregamento e all’usura vescio” tipo Benelli, con l‘indicatore rosso di cane armato. (S. B.) spita l’espulsore a pistoncino e assicura un buon contatto fra la canna stessa e la carcassa, evitando “giochi” che si potrebbero instaurare con il tempo e con l’uso protratto. Buona la linea di mira, in quanto continua sulla carcassa con una rabescatura che si prolunga per tutta la lunghezza della stessa; notiamo invece l’assenza delle fresature sulla carcassa per l’applicazione di eventuali accessori (ottiche/punti rossi). In realtà non se ne sente la mancanza… Durante le operazioni di smontaggio, dopo aver svitato il cappellotto di chiusura, si estraggono la canna e l’astina insieme. Sulla canna sono ovviamente riportate le diciture di legge circa il calibro, la lunghezza della camera (magnum) e la necessità di leggere il manuale di istruzioni prima dell’uso Armi lunghe 078-083fucili - Franchi - 6 pagg.indd 81 02/10/14 11.11 082 Il “cuore” del sistema inerziale: l’otturatore con la testina rotante a due alette di chiusura. L’otturatore è cromato e dispone di una robusta unghia estrattrice La bindella è naturalmente rabescata antiriflesso, larga 8 mm e ventilata a ponticelli larghi. La manetta dell’otturatore non presenta grandi innovazioni stilistiche, ma è comoda da azionare Il Franchi Affinity White visto dal… di sotto: pulizia e precisione di lavorazione. L’elevatore è fessurato e la finestra di caricamento risulta sufficientemente larga per operare rapidamente La meccanica Il sistema di funzionamento dell’Affinity White è l’ormai ben conosciuto sistema inerziale denominato Front Inertia; alla ineccepibile capacità di funzionamento costante nelle varie situazioni climatiche e di cartucce, abbina la scarsa (o quasi nulla) manutenzione. L’otturatore, dal peso di circa 380 grammi, presenta una testina rotante di chiusura con due alette (che si andranno ad impegnare sulle rispettive mortise del prolun- gamento di canna) per una chiusura geometrica. La robusta molla inerziale è interposta fra la testina rotante (cromata) e il corpo dell’otturatore. Non vediamo la biella (che in altri fucili inerziali va ad agire sulla molla di recupero alloggiata nella calciatura), in quanto la molla di recupero è posizionata sul tubo serbatoio e collegata all’otturatore tramite un manicotto in acciaio con una doppia asta di connessione. Il Front Inertia permette uno scarico lineare delle forze in gioco durante il cinematismo dell’arma, con conseguente minore La molla di recupero è collegata all’otimpennamento e rilevazione della turatore tramite un manicotto in acciaio canna al tiro, a vantaggio di una munito di una doppia asta di connessione rapidità e precisione nel tiro. Essendo poi il sistema lontano da eventuali gas, si sporca pochissimo. L’occhione, saldato alla parte inferiore della canna, è di piccole dimensioni (ma non piccolissime, in quanto comunque coassiale al tubo serbatoio). Il grilletto è nero e l’intero pacchetto di scatto è trattenuto in situ dalla classica spina di ritegno (brunita). La prova pratica Abbiamo testato l’Affinity White nel bellissimo impianto di Rio Salso a Tavullia (PU), gestito dalla famiglia Pacassoni; da sottolineare che la Franchi da questo anno dispone di un campo (percorso di caccia) interamente dedicato su cui effettuare i test, in assoluto relax e tranquillità. Cosa di meglio, quindi? Cartucce a volontà e tanti piattelli, la ricetta di un bel pomeriggio trascorso a prendere confidenza con l’Affinity White. In realtà il feeling con l’arma è stato quasi immediato e le fucilate si sono susseguite senza accusare il benché minimo problema, a fronte delle molte cartucce esplose, talvolta con sessioni veramente rabbiose. Grazie alla “malandrina” complicità dei titolari, mi sono portato una quindicina di metri davanti le pedane e sparavo F r a n c h i Aff i n i t y W h i t e c a l . 1 2 078-083fucili - Franchi - 6 pagg.indd 82 02/10/14 11.11 083 Franchi Affinity White cal. 12 ¤ PREZZO 1.190 euro L’autore al tiro: ottima la valutazione complessiva dell’arma, docile ai comandi del tiratore e mai punitiva alla spalla, nonostante le numerose cartucce esplose Produttore: Franchi, tel. 0722/3071, www.franchi.com Modello: Affinity White Calibro: 12 Camera di cartuccia: 76 mm (3”) Tipologia d’arma: fucile semiautomatico Sistema di chiusura: testina rotante a due alette di chiusura a svincolo inerziale Carcassa: scatola di culatta in Ergal 55 macchinata da trafilato Finitura/incisione: anodizzazione color argento, con linee di decoro parallele su carcassa, impugnatura e astina Canna: acciaio trilegato, canna internamente cromata Lunghezza canna: 71(disponibile anche con canna da 61, 66 o 76 cm) Strozzatori: interni da 7 cm; in dotazione 1, 3 e 5 stelle Bindella: 8 mm, ventilata a ponticelli Grilletto: brunito Calciatura: noce europeo di grado 2 finito ad olio. Calcio a pistola. Zigrino su (senza sapere cosa mi Possiamo notare la compressione della veniva lanciato). In quemolla di recupero, una volta che si è arsto modo ho simulato la retrato l’otturatore; la disposizione della sorpresa venatoria e ho molla (coassiale al tubo serbatoio e non provato in modo più napiù alloggiata all’interno della calciatuturale l’imbracciata e la ra, connessa con una biella all’otturatore maneggevolezza dell’Afstesso), viene denominata Front Inertia. finity White, che si sono Tale disposizione contribuisce a limitare rivelate ottime. Come l’impennamento e il rilevamento della canunico difetto, solo una na al momento dello sparo, migliorando il piccola tendenza ad avere confort e la velocità di ritorno in mira il peso spostato nella parte anteriore del fucile (leggero appruamento), specialmente con Tiriamo le somme L’Affinity White viene proposto al pubil fucile carico di tutte le cartucce concesse blico al prezzo di 1.190 euro, in una scadal serbatoio; sparando nei limiti di legge tola con tre strozzatori, chiave, olio, kit (due colpi nel serbatoio più uno in canna) tale sensazione si attenua. Durante la prova variazione piega, magliette porta cinghia a sgancio rapido, libretto di istruzioni; non si sono verificati inceppamenti nepse consideriamo che questo prezzo è pure con le leggere cartucce da 24 grammi, lo stesso sia per l’Affinity calibro 12 e “digerite” con facilità dal fucile. L’Affinity 20 standard, per l’Affinity White e per White è leggero; stiamo parlando di circa 2,87 kg con la canna da 66 cm, a fronte di l’Affinity Sporting (e solo di pochi euro una lunghezza complessiva di 1.200 mm. maggiore rispetto all’Affinity Synt cali- impugnatura e astina di nuova concezione. Calciolo TSA-ADV con inserto in schiuma poliuretanica Mirino: in fibra ottica di colore rosso Sicura: a pulsante, dietro il grilletto Peso (appross.): 2,87 kg (con canna da 66 cm) bro 12 e 20 e all’Affinity Camo Max4) direi che la gamma si colloca in una posizione e fascia di prezzo estremamente concorrenziale. Non dimentichiamo che l’arma viene costruita in Italia dalla Franchi, un nome che è una garanzia di affidabilità e serietà. Non a caso parliamo di ben sette anni di garanzia sulle parti meccaniche, un lasso di tempo in grado di tranquillizzare anche il cacciatore più… ansioso! CM Armi lunghe 078-083fucili - Franchi - 6 pagg.indd 83 02/10/14 11.11