Spettrometria di massa Tecnica molto sensibile che consente di calcolare la massa esatta di una molecola con precisione molto elevata. Il P.M. è così preciso che è la carta d’identità della molecola IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA 3 FASI Camera di ionizzazione o sorgente Analizzatore di massa (campo elettrico o campo magnetico) Rivelatore PRINCIPI TEORICI: vi è la formazione di una forma ionizzata della molecola (ione molecolare) e di frammenti di essa ionizzati. Gli ioni carichi vengono separati tra loro in base ai rapporti m/z e la loro massa è calcolata dall’analizzatore e dal rilevatore. Principali componenti di uno spettrometro di massa Campo elettrico Rivelatore Fase di ionizzazione EI, electron impact ionization (impatto elettronico) ESI, electron spray ionization (evaporazione ionica) MALDI, matrix assisted laser desorption ionization (ionizzazione per desorbimento laser assistita da matrice) MALDI La tecnica consiste nell'assorbire il campione su di una matrice, e una volta portata in soluzione viene successivamente bombardata con un fascio laser (spesso un laser ad azoto). La matrice deve possedere determinate caratteristiche chimico-fisiche, tra le quali: deve essere facilmente evaporabile ma tale evaporazione non deve essere significativa durante la preparazione del campione o prima dell'effettuazione delle misurazioni, deve avere un certo carattere acido in modo da fungere da fonte di protoni incoraggiando la ionizzazione dell'analita, possedere un forte assorbimento ottico nella regione UV tale che le permetta di assorbire la radiazione laser in modo efficiente. Grazie al fenomeno del desorbimento, il campione viene rilasciato in forma "clusterizzata", ovvero complessato con la matrice. La matrice smorza gli effetti del fascio laser assicurando un'adeguata protezione all'analita che viene ionizzato e vaporizzato tramite l'energia in eccesso ceduta secondariamente dalla matrice stessa. Vengono così ottenuti ioni molecolari generalmente a singola carica, come quelli creati dall'acquisizione o dalla perdita di un protone. Molto spesso la tecnica MALDI viene abbinata a spettrometri dotati di analizzatore a tempo di volo (Time of flight, TOF). MALDI Analizzatore a settore magnetico Piastra collettrice con fenditura (serve a raccogliere gli ioni) Analizzatore TOF (time of flight) È associato alla ionizzazione MALDI Con un laser a impulsi si può produrre un flusso di ioni desorbiti non tutti insieme, bensì a scatti, in gruppi L’analizzatore TOF effettua analisi sequenziale di tali pacchetti di ioni e misura I tempi che occorrono a questi ioni di massa diversa per percorrere una data distanza nello spazio in linea retta, ossia il cosiddetto tempo di volo. Lo spazio di volo è un tubo sottovuoto lungo 10-200 cm Intens. [a.u.] ESTRATTO TOTALE x104 MIT\0_A10\1\1Lin 883.959 1.0 0.8 0.6 0.4 269.357 0.2 764.472 307.568 712.257 1449.291 0.0 400 600 800 1000 1200 1400 m/z Intens. [a.u.] BPG x105 191.957 1.0 0.8 0.6 0.4 95.454 0.2 310.517 1519.934 324.587 416.846 867.868 0.0 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 2000 m/z Intens. [a.u.] BPG 1519.934 8000 6000 4000 2000 0 1500 1505 1510 1515 1520 1525 1530 1535 1540 m/z Intens. [a.u.] CL S.ruber x104 192.229 4 3 2 95.828 1371.718 1 674.355 0 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 2000 m/z Intens. [a.u.] CL S.ruber 1371.718 8000 1399.714 6000 4000 1385.978 2000 1343.574 0 1340 1350 1360 1370 1380 1390 1400 1410 m/z Intens. [a.u.] GLY c x104 191.923 2.5 2.0 1.5 1.0 885.716 95.446 372.662 0.5 460.958 1931.477 505.088 549.229 731.744 1217.521 0.0 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 2000 m/z Intens. [a.u.] GLY c 1931.477 3000 2500 2000 1500 1000 1851.116 500 1217.521 0 1200 1300 1400 1500 1600 1700 1800 1900 2000 m/z Intens. [a.u.] GLY c 1931.477 3000 2500 2000 1500 1000 1851.116 500 0 1840 1860 1880 1900 1920 1940 1960 m/z