Per l’attuazione di una efficace collaborazione scuola-famiglia. • Per concordare le finalità educative attraverso metodi comuni. • Per attuare interventi coerenti sia a scuola che in famiglia. • Per sviluppare nel bambino una formazione armonica integrale • • • • • Creare un clima favorevole all’apprendimento. Formare gli alunni rispettando le loro individualità. Offrire stimoli efficaci per favorire nuove esperienze. Educare alla convivenza democratica. Favorire l’integrazione dei bambini stranieri e/o portatori di deficit Concordare con i genitori una linea educativa comune. • Rispettare gli orari di entrata e di uscita. • Rispettare le norme che regolamentano l’entrata anticipata, l’assenza dell’alunno e l’accesso alla mensa. • Verificare giornalmente il libretto personale per eventuali comunicazioni scuola- famiglia, con controfirma per presa visione. • Collaborare con le insegnanti nel caso di eventuali problemi individuali in ambito scolastico. • Verificare personalmente presso le insegnanti eventuali comunicazioni scritte o richiami verbali dati ai bambini per evitare inutili polemiche. • Responsabilizzare il bambino in ambito familiare. • Partecipare alle assemblee e ai colloqui individuali; in caso di assenza all’assemblea, informarsi sugli argomenti trattati. • Controllare il materiale scolastico. • • • • • Rispettare le regole della Convivenza Democratica. Rispettare gli adulti della scuola e i compagni. Eseguire i compiti assegnati. Curare il proprio materiale scolastico e rispettare quello altrui Portare a termine i lavori o incarichi assegnati. • Sorvegliare gli alunni nelle aule, nei laboratori e negli spazi comuni, in occasione di momentanea assenza degli Insegnanti. • Garantire la pulizia dei locali scolastici e degli spazi aperti. ORGANIGRAMMA • FIDUCIARIO Puttini Adriana • PRESIDENTE Puttini Adriana • SEGRETARIO Gozzo Cinzia REFERENTI COMMISSIONE: • QUALITA’ Gabrielli Arabella • CONTINUITA’ Argentini Michela • SICUREZZA Puttini Adriana • INTERCULTURA Sargiacomo Angela • INFORMATICA E RAPPORTI CON ENTI LOCALI Rossignoli Marianna ( per tecnologia) , Chinaglia Paola ( per i rapporti con gli Enti locali) Puttini Adriana (per il C.C.R.) • COMMISSIONE MENSA Bellini Sabrina • DIRITTO ALLO STUDIO Gozzo Cinzia COLLABORATORI SCOLASTICI • Codognola Ilenia • Pennacchioni Giannina CLASSI E NUMERO DEGLI ALUNNI CLASSE 1^A 1^ B 2^ A 2^B 3^A 4^A 5^A NUMERO ALUNNI 15 14 15 15 20 20 26 INSEGNANTI Argentini Michela, Balestriero Luisa, Bellini Sabrina, Chinaglia Paola, Gabrielli Arabella, Gozzo Cinzia, Puttini Adriana, Rettondini Federica, Sargiacomo Angela, Stompanato Maria e Insegnante di Sostegno. ORARIO DELLA SCUOLA 8.00 / 9.00 / 9.55 / 10.05 / 11.00 / 12.00 / 12.30 / 13.30 / 14.00 / 15.00 / 9.00 9.55 10.05 11.00 12.00 12.30 13.30 14.00 15.00 16.00 8.00 / 9.00 9.00 / 9.55 9.55 / 10.05 10.05 / 11.00 11.00 / 12.30 LUNEDI Lezione Lezione Ricreazione Lezione Lezione Lezione Mensa Lezione Lezione Lezione MARTEDI Lezione Lezione Ricreazione Lezione Lezione Lezione Mensa Lezione Lezione Lezione MERCOLEDI Lezione Lezione Ricreazione Lezione Lezione GIOVEDI Lezione Lezione Ricreazione Lezione Lezione Lezione Mensa Lezione Lezione Lezione VENERDI Lezione Lezione Ricreazione Lezione Lezione DIREZIONE DIDATTICA DI LEGNAGO 1° CIRCOLO SCUOLA PRIMARIA DI SAN PIETRO ORARIO DELLE CLASSI 1^A – 1^B ORARIO 8.009.00 9.0010.00 10.0011.00 11.0012.00 12.0012.30 12.3013.30 13.3014.00 14.0015.00 15.0016.00 LUNEDI’ 1^A 1^B P S MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ 1^A 1^B 1^A 1^B 1^A 1^B S P P IRC S P VENERDI’ 1^A 1^B P S P S S P P IRC S P P S A R P S S P A S P S A R P S S P A S S P A R A R S P A S S P R R R S P A R P R S P IRC R P S S P IRC R P S PUTTINI ADRIANA ( P) Classe Classe 1^A 1^B Mat. Mat. Sc. Sc. Mot. Mot. SARGIACOMO ANGELA ( S) Classe Classe 1^A 1^B Ital. Ital. Mus. Mus. Ingl. Ingl. ARGENTINI MICHELA ( A) Classe 1^A ROSSIGNOLI MARIANNA ( R) Classe 1^B Storia-Geog. Tecn.Imm. Storia-Geog. Tecn.Imm. RETTONDINI FEDERICA Cl.1^ Cl.1^B A IRC DIREZIONE DIDATTICA DI LEGNAGO 1° CIRCOLO SCUOLA PRIMARIA DI SAN PIETRO ORARIO DELLE CLASSI 2^A – 2^B ORARIO 8.009.00 9.0010.00 10.0011.00 11.0012.00 12.0012.30 12.3013.30 13.3014.00 14.0015.00 15.0016-00 LUNEDI’ 2^A 2^B B G MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ 2^A 2^B 2^A 2^B 2^A 2^B IRC G B G R C VENERDI’ 2^A 2^B R C B IRC G B G R C R C G B G B G B G B C G G G B G B G G C B C R G B C R G B R R B C B G R G G B B B B R G B C B G R G B C B IRC R G B C B IRC INSEGNANTI DI CLASSE ROSSIGNOLI BELLINI RETTONDINI GOZZO CINZIA MARIANNA SABRINA FEDERICA (R) (B) (G) Classe 2^A Classe Cl.2^A Cl.2^B Cl.2^B Mat. Sc. Mu. 2^A Tecn. Ital. Ingl. IRC Ita-St-Geo-MotSt. Geo. Imm-Mus-Ing Mot. Imm. CHINAGLIA PAOLA (C) Cl.2^B Mat-Sc-Tec DIREZIONE DIDATTICA DI LEGNAGO 1° CIRCOLO SCUOLA PRIMARIA DI SAN PIETRO ORARIO DELLE CLASSI 3^ e 4^ A.S. 2011-2012 ORARIO LUNEDI’ 3^ 4^ 8.00-9.00 L S 9.00L S 10.00 G 10.00G S 11.00 IRC 11.00IRC S 12.00 L 12.00IRC L 12.30 S 12.30L S 13.30 13.30A L 14.00 14.00A L 15.00 15.00A L 16.00 MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ 3^ 4^ 3^ 4^ 3^ 4^ 3^ 4^ L S A L G L A B L S A/R L G L A L A A A S IRC IRC L S A A L B B L S A B L S A L L L IRC L S A S L S A S L S A S L S A S L S S S INSEGNANTI DI CLASSE ARGENTINI BALESTRIERO GOZZO BELLINI STOMPANATO RETTONDINI MICHELA LUISA CINZIA SABRINA FEDERICA (A) (L) (G) (B) (S) CLASSE 3^ CLASSE CLASSE CLASSE CLASSE CLASSE 4^ CLASSE CLASSE 3^ 4^ 3^ 4^ 3^ 4^ Ita-St-MusMatMat-ScInglese Inglese Ita-St-Geo-ImmIRC IRC Imm-Sc-Tec Mot-Geo Mot Mus-Tec DIREZIONE DIDATTICA DI LEGNAGO 1° CIRCOLO SCUOLA PRIMARIA DI SAN PIETRO ORARIO DELLA CLASSE 5^- A.S. 2011-2012 ORARIO 8.00-9.00 9.00-10.00 LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ 5^ 5^ 5^ 5^ 5^ IRC G C G G IRC G C G C G G 10.0011.00 G C C G C 11.0012.00 G C C G C C G 12.0012.30 G C G C G 12.3013.30 G G G 13.30 – 14.00 14.00 15.00 C G G C G G 15.00 – 16.00 C G G INSEGNANTI DI CLASSE GABRIELLI CHINAGLIA RETTONDINI ARABELLA PAOLA FEDERICA Classe 5^ Classe 5^ Classe 5^ Ita-St-GeoMot-ImmMus-Tec Mat-Sc-Ing IRC CALENDARIO Inizio attività : 12 Settembre Festività obbligatorie: • • • • • • • • • • • tutte le domeniche Il 1° Novembre, festa di tutti i Santi l’11 novembre, festa del Santo Patrono l’8 Dicembre, Immacolata Concezione il 25 dicembre, Natale e i8l 26 Dicembre il 1° Gennaio, Capodanno il 6 Gennaio, Epifania il giorno di lunedì dopo Pasqua il 25 Aprile 2012, anniversario della Liberazione Il 1° Maggio, festa del Lavoro il 2 Giugno, festa nazionale della Repubblica. Vacanze scolastiche: • da domenica 30 Ottobre a martedì 1 novembre 2011( ponte di Ognissanti) • da giovedì 8 Dicembre a domenica 11 Dicembre 2011 ( ponte dell’Immacolata Concezione) • da sabato 24 Dicembre2011 a domenica 8 Gennaio 2012 compresi ( vacanze natalizie) • da domenica 19 a mercoledì 22 Febbraio 2012 ( carnevale e mercoledì delle Ceneri) • da giovedì 5 a lunedì 9 Aprile 2012 compresi ( vacanze pasquali) Da domenica 29 Aprile a martedì 1 Maggio 2012 ( ponte del 1° Maggio) Fine attività didattica : 9 giugno 2012 ( sabato) PAUSE Accoglienza dalle 7.40 circa alle 8.00 ( per i bambini che usufruiscono dell’entrata anticipata l’accoglienza viene fatta dai collaboratori scolastici). dalle 7.55 per tutti gli altri bambini Intervallo dalle 9.55 alle 10.05 Mensa dalle 12.30 alle 13.30 SPAZI RICREATIVI La scuola è dotata di un ampio cortile che viene utilizzato dagli alunni in tutti i momenti di pausa, tempo permettendo. In caso di maltempo gli alunni possono utilizzare la palestra, i corridoi ed eventualmente le aule per staccare dalle attività prettamente scolastiche, e dare sfogo alle loro energie, sempre sotto la sorveglianza del personale docente e non docente. PALESTRA All’interno della scuola vi è la presenza di una palestra regolamentare, con relativi attrezzi, che viene utilizzata da ogni classe per 1 o 2 ore settimanali obbligatorie per l’attuazione dell’educazione motoria; viene altresì utilizzata anche per attività di ogni tipo, collegiali, o durante l’orario di attività integrative di ampliamento. Orario di utilizzo della palestra: Classe 1^A giovedì dalle 13.30 alle 15.00 Classe 1^ B lunedì dalle 13.30 alle 15.00 Classe 2^ A lunedì dalle 11.30 alle 12.30 giovedì dalle 15.00 alle 16.00 Classe 2^ B martedì dalle 11.30 alle 12.30 mercoledì dalle 11.30 alle 12.30 Classe 3^A giovedì dalle 11.30 alle 12.30 Classe 4^A lunedì dalle 15.00 alle 16.00 Classe 5^A martedì dalle 15.00 alle 16.00 * l’orario della palestra potrà subire modifiche a seconda delle attività laboratori ali. In tal caso sarà premura delle Insegnanti segnalare la variazione. SPAZI LABORATORIALI Nella scuola sono presenti degli spazi, utilizzabili da tutte le classi, per l’attuazione dei seguenti laboratori: informatica, inglese, lettura e immagine. L’accesso ad alcuni laboratori avviene durante le ore di attività proprie della disciplina. ORE DI COMPRESENZA All’interno dell’orario scolastico le insegnanti hanno predisposto un piano di utilizzo delle ore di compresenza per effettuare attività di informatica ( con la divisione della classe in gruppi ), attività di recupero e/o di approfondimento. CORSI CON ESPERTI ESTERNI Il circolo ha previsto l’attuazione di alcune attività tenute da personale esterno: 1) attività sportiva per tutte le classi, con la seguente divisione: CLASSE Classe 1^A ATTIVITA’ SPORTIVA Minibasket Classe 1^B Minibasket Classe 2^ A Judo Classe 2^B Judo Classe 3^ Kung Fu Classe 4^ Kung Fu Classe 5^ Kung Fu COMPITI A CASA All’inizio dell’anno scolastico le insegnanti, a livello di team, hanno concordato di assegnare un minimo di esercitazioni settimanali tali da consentire agli alunni il loro espletamento; si è tenuto conto dei pomeriggi in cui gli alunni hanno il rientro per le attività didattiche ( lunedì, martedì, giovedì per tutte le classi). A partire dalla classe terza si propone un approfondimento delle tematiche trattate in classe attraverso esercizi o studio personale. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE Tutte le insegnanti hanno concordato di effettuare verifiche bimestrali con criteri oggettivi, mentre la valutazione sarà soggettiva. UDIENZE / COLLOQUI SCUOLA – FAMIGLIA Gli incontri individuali verranno effettuati al termine delle eventuali assemblee di classe, ogni bimestre; sono previsti altri incontri durante la seconda ora di programmazione del team ( e cioè l’ultimo lunedì del mese dalle 17.15 alle 18.15) per permettere a chi ne fosse interessato di conferire con le insegnanti. Il genitore che avesse una necessità urgente di parlare con le Docenti, al di fuori di tali incontri, potrà segnalarlo tramite richiesta scritta e gli verrà comunicata la data e l’ora dell’udienza entro un tempo ragionevole e secondo la disponibilità delle insegnanti. ASSEMBLEE Durante le assemblee, a cui si auspica una piena partecipazione dei genitori, verranno affrontate varie problematiche inerenti la scuola e/o la classe. Di seguito viene riportato il calendario degli incontri: 1^ assemblea 2^ assemblea 3^ assemblea 4^ assemblea 5^ assemblea 6^ assemblea 7 settembre 25 ottobre 13 dicembre 22 febbraio 24 aprile 19 giugno CONSEGNA SCHEDA DI VALUTAZIONE : MODALITA’ E DURATA DI CONSEGNA 28 FEBBRAIO 19 GIUGNO Consegna scheda di valutazione (1° quadrimestre) Consegna scheda di valutazione ( 2° quadrimestre) Durante l’assemblea verranno esplicitati i criteri di valutazione; successivamente il team effettuerà i colloqui individuali che avranno la durata massima, per genitore, di 10 minuti, con la relativa consegna della scheda. PROPOSTE DI ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Con risorse interne: • Partecipazione a spettacoli teatrali e musicali. • Partecipazione a mostre locali, museo e visita alla biblioteca comunale. • Visite guidate e viaggi di istruzione. • Laboratori espressivi, di informatica, teatrale, di lettura, di scienze. Con risorse esterne: • Attività sportiva • Laboratorio teatrale • Laboratorio musicale Anno scolastico 2011-2012 Proposta per LABORATORIO TEATRALE L'animazione teatrale utilizza il mezzo ludico-espressivo che genera situazioni di gratificazione e di emozione positiva promovendo la qualità della vita. Ludico perché il gioco ha le sue regole, regole che non sono imposte bensì scelte ed accettate dal gruppo che gioca e garantite dall'autorevolezza di chi conduce il gioco. Gioco che si rivela interessante e divertente mentre si fa ed ecco l'aspetto di gratificazione legata al fare e non al raggiungimento del fine a tutti i costi, come avviene nella realtà quotidiana, dove tutto, invece, è "teso a qualcosa". Espressivo perchè ha come caratteristiche gli aspetti di creatività, di espressione e di comunicazione . Tutti i soggetti sono coinvolti in prima persona e a turno sia come creatori/comunicatori sia come spettatori. La possibilità di riuscire al meglio secondo proprie potenzialità e capacità, la messa in gioco di aspetti sconosciuti o repressi di sé, il positivo utilizzo di energie per "fare" sono tutti aspetti che connotano positivamente la funzione dell'animazione teatrale. Il fine di tale attività non è tanto lo spettacolo che pure va affrontato e gestito per dare senso e valore al lavoro, ma piuttosto quanto il percorso fa scoprire di proprie e personalissime capacità creative e comunicative, che diventano bagaglio personale di ciascuno. E’ assolutamente educativo coinvolgere i bambini nella fase di costruzione delle idee perché insegna loro a scontrarsi con difficoltà tangibili di spazio, tempo di realizzazione, equilibri, caratteristiche dei materiali che possono non prestarsi alle scelte effettuate e poi li mette nella condizione di discutere e di trovare una soluzione che sia condivisa e soddisfi il gruppo, imparando a smussare gli spigoli di un carattere eccessivamente egocentrico o a dare spazio ad un carattere troppo introverso. Obiettivi prefissati -padroneggiare ed esprimersi in linguaggi diversi ed espressivi -produrre un lavoro non professionale ma pedagogico; -avvicinare i giovani all’arte nelle sue forme e nelle sue influenze sociali -potenziare e ampliare la creatività e l’immaginazione. - imparare ad avere un senso critico delle cose. -sviluppare capacità emozionali, relazionali ed umane, promuovere l’autostima. -allenare la memoria a breve e a lungo termine -stimolare i processi divergenti e convergenti del pensiero -abilitare maggiormente la concentrazione, l’attenzione, la produzione orale -contribuire alla costruzione di quell’universo di significati che sono alla base dei modi di vita e dei valori ai quali ogni società fa riferimento. Competenze attivate -assumere un atteggiamento di rispetto e accettazione dell’altro -saper collaborare per un progetto comune -saper rielaborare e riflettere sul percorso effettuato Metodi e fasi di lavoro Tempo impiegato -scelta dei documenti e delle musiche -stesura copione -costruzione dello spettacolo con interventi di 2 ore all'interno del laboratorio teatrale -realizzazione costumi, scenari,oggetti- stica, -allestimento spettacolo e spettacolo stesso. Strumenti di verifica -discussioni con gli allievi in ogni fase del lavoro -questionari per alunni -gradimento del pubblico Tema del laboratorio: La fabbrica di cioccolato -partecipazione di 59 alunni di 1^ e 2^, insegnanti di classe, insegnante responsabile del laboratorio,tecnico suono e luci -scenografie reali e videoproiezioni di materiali preregistrati Il laboratorio- parti recitate,danzate,mimate su copione realizzato dall’insegnante responsabile I luoghi di azione- Aula Immagine all’interno del plesso di San Pietro. Sala teatrale da concordare un mese prima dello spettacolo (presumibilmente il Teatro Dante di SAN PIETRO) Il lunedì, da novembre a maggio, dalle 14.00 alle 15.30, il laboratorio teatrale proporrà attività per gruppi misti, alternate, in modo che tutti i bambini lavorino in più campi Ogni insegnante presente coordinerà i gruppi secondo le seguenti attività: -rappresentazione iconica di scene e personaggi -costruzione scenari e accessori -preparazione costumi -danze -recitazione -canto Compiti della responsabile del laboratorio: ricerca materiale cartaceo,filmico, informatico; stesura copione; ricerca musiche e realizzazione colonna sonora su CD audio; assegnazione ruoli e prove di recitato-danzato-mimato; ricerca-realizzazionedirezione costumi e scenografia con il supporto di insegnanti e genitori; creazione coreografie; direzione allestimento spettacolo con il supporto di insegnanti, genitori,tecnici suono-luci. Allegato al progetto teatro 2011-2012 Invio calendario del laboratorio teatrale, da realizzare nel plesso di San Pietro di Legnago per il corrente anno scolastico, stilato dopo accordi presi con le insegnanti interessate. Tema del laboratorio: LA FABBRICA DI CIOCCOLATO, favola surreale le cui invenzioni fantastiche non sono che metafore per evidenziare LA CATTIVA EDUCAZIONE DATA AI FIGLI DA GENITORI TROPPO PERMISSIVI. La fabbrica di cioccolato (Charlie and the Chocolate Factory) trae spunto dall’omonimo romanzo di Roald Dahl, che ha visto una visione cinematografica e una musicale. Racconta di Charlie Bucket, un umile bambino che vive in una malandata casetta di legno assieme ai genitori e ai quattro nonni. Ha una smisurata passione per la cioccolata, ma la povertà della sua famiglia gli concede una sola tavoletta per il suo compleanno. L’annuncio del cioccolatiere più famoso del mondo, il lunatico ed enigmatico signor Wonka, sconvolge la loro piccola cittadina: Willy Wonka ha nascosto in cinque tavolette di cioccolato dei biglietti d’oro, che permettono al proprietario di visitare la sua grandiosa fabbrica e di vincere un premio speciale. Tutto il mondo viene a conoscenza della notizia, e i primi biglietti, poco dopo, vengono trovati da quattro bambini: Augustus Gloop, smisuratamente goloso, Violetta Boregaurde, vanitosa e scorretta, Veruca Salt, viziata e antipatica e il piccolo Mike Tv, bulletto devoto alla televisione e ai videogiochi. L’ultimo biglietto è trovato proprio da Charlie, che in compagnia del nonno Joe andrà nella bellissima ed enorme fabbrica di Willy Wonka, dove li aspettano incredibili avventure e dolci straordinari. _t zÜtÇwx v|ààõM V{âá x vxutÄÄÉá UtÄÄÉ wxÄÄx àtäÉÄxààx w| v|ÉvvÉÄtàÉ M \Ëäx t zÉÄwxÇ à|v~xà àtäÉÄxààx XÇàÜtàt wtÄ vtÇvxÄÄÉ wxÄÄt ytuuÜ|vt M jÉÇ~tËá jxÄvÉÅx fÉÇz hÅÑt fàtÇét wxÄÄt v|ÉvvÉÄtàt M Tâzâáàâá x zÄ| hÅ Ñt _âÅÑt _âÇzÉ |Ä Y|âÅx w| v|ÉvvÉÄtàÉ M ÉÅuÜx e|äxÜ VÜâ|áx fàtÇét wxÄÄx |ÇäxÇé|ÉÇ| MMi|ÉÄxàt i|ÉÄxàt uÄâ vÉÅx âÇ ÑtÄÄÉÇx fàtÇét wxÄÄx ÇÉv| x wxzÄ| ávÉ|tààÉÄ| MMixÜâvt ixÜâvt fÉÅxuÉwç fàtÇét wxÄÄt à|ä∞ M hÑ tÇw bâà _âÅÑt WtÇét hÅÑt _â ÅÑt MM`|~x `|~x t Ñxééxàà|Ç| _t ÇâÉät ytÅ|zÄ|t Uâv~xà t vxÇt M aâÉäÉ v|ÇxÅt v|ÇxÅt ctÜtw|áÉ ctÜtw|áÉ Orario del laboratorio: ogni lunedì 14.00-15.30 Calendario novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile maggio 7 5 9 6 5 2 14 12 16 13 12 9 21 19 23 20 19 16 28 30 27 26 23 Totale ore 43 (lezioni , stesura copione, realizzazione colonna sonora,ricerca e realizzazione costumi, allestimento spettacolo e spettacolo stesso) Orari e date possono essere variate per esigenze del plesso o della responsabile. Anno Scolastico 2011 – 2012 Giocare con i suoni, con la voce, con gli strumenti L’educazione musicale, per sua stessa natura, coinvolge gli aspetti psicosensoriali e motori di ciascun individuo; per tale ragione può e deve essere condotta e praticata con tutti i bambini, secondo le capacità cognitive di ciascuno, affinchè attraverso un graduale arricchimento delle conoscenze e delle esperienze, si realizzi una profonda modificazione della capacità di ascolto, di comprensione, di nuova creatività connessa con l’acquisizione del linguaggio musicale. Attraverso il percorso didattico presentato si intende attivare nei bambini quei processi idonei ad ottenere un’alfabetizzazione di base; far scoprire la musica quale sistema di comunicazione per esprimere il vissuto di ciascuno; far produrre autonomamente e creare in modo originale in sinergia con gli altri linguaggi un’attività finalizzata ad una manifestazione pubblica…Il messaggio sonoro si pone quindi come elemento di un sistema complesso di espressione e comunicazione verbale, in cui mimica, movimento, immagine, suono- ritmo- voce sono mezzi di comunicazione di ogni singola personalità. Un Mondo Di Note… Si tratta di un percorso che spazia dalla musica leggera alla musica classica, passando dalla cultura della musica popolare di alcune danze, fino a momenti di grande spessore musicale come il coro della “Nona Sinfonia” di Beethoven e “ Carmina Burana” di Orff. Il progetto prevede l’insegnamento di: flauto dolce danze esercizi di intonazione canto Flauto dolce: E’ un percorso che parte da canzoncine di due note scandite da ritmi molto forti e coinvolgenti, per arrivare all’esecuzione dell’”Inno alla gioia” di Beethoven e “Carmina Burana” di Orff. Danze: Tutte impostate su brani famosi di musica classica da eseguire con le classi coinvolte. Esercizi di intonazione: Sono semplici esercizi di intonazione della voce che prevede l’associazione di ciascuna nota ad una posizione particolare del corpo. Canto: Esecuzione di brani di autori classici come Beethoven, Orff. Classi coinvolte: 3^- 4^ - 5^ Periodo: Secondo quadrimestre *Al termine delle lezioni previste verrà effettuato un saggio presso il Teatro Dante di San Pietro di Legnago.