I MARCATORI PROGNOSTICI DEL
CARCINOMA SQUAMOSO DEL CAVO
ORALE: RUOLO DELLA CITOMETRIA A
FLUSSO E DELL’IMMUNOISTOCHIMICA CON
PARTICOLARE RIGUARDO ALLE PROTEINE
DEL CHECKPOINT MITOTICO
M.Schneider (1), C.Rizzardi (2), M.Biasotto
(3), M.Faraon (3), M.Melato (2)
1. Ass.n.2 Isontina, Servizio di Anatomia ed Istologia Patologica, Ospedale
S.Polo, Monfalcone (Go). 2. Dipartimento di Patologia e Medicina Legale,
Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti, Trieste. 3. U.C.O. di
Clinica Odontostomatologica, Universita' degli Studi di Trieste
INDICATORI PROGNOSTICI
Numerosi sono i fattori prognostici del carcinoma
del cavo orale attualmente accettati e consolidati;
essi possono essere correlati al paziente, alle
caratteristiche clinico-morfologiche e molecolari
della neoplasia od al trattamento.
Nel nostro studio abbiamo valutato:
la ploidia
le proteine del checkpoint mitotico (Mad2)
Ki67
PLOIDIA
Si dice aneuploide una cellula che contiene un
numero di cromosomi diverso da 46; l’aneuploidia è
stata correlata alla prognosi in molte neoplasie
umane ed evidenziata in numerose lesioni
preneoplastiche (cervice uterina, capo e collo, colon,
esofago, midollo osseo umani e mammella e cute in
animali). Essa può originare in seguito a difetti nel
checkpoint del fuso mitotico.
L’aneuploidia nel carcinoma del cavo orale è stata
correlata positivamente da alcuni autori con le
dimensioni e la differenziazione della neoplasia e
con la presenza o meno di metastasi.
IL CHECKPOINT DEL FUSO MITOTICO
Il checkpoint del fuso mitotico è un meccanismo di
controllo che assicura una corretta segregazione dei
cromatidi fratelli durante la mitosi al fine di garantire
un contenuto diploide nelle cellule figlie.
Mutazioni nelle proteine del checkpoint mitotico
sono state riscontrate nelle neoplasie di: colon-retto,
polmone, nasofaringe, ovaio, mammella, fegato e
cavo orale.
MAD2
Mad2 è una proteina chiave nel checkpoint
mitotico; topi che la iperesprimono sviluppano
multiple neoplasie e topi knockout per il suo gene
hanno anomalie cromosomiche.
Cellule prostatiche in coltura senza Mad2
sviluppano aneuploidia, crescita indipendente e
perdono la risposta p53 mediata al danno al DNA.
Mad2 risulta iperespressa nell’esofago di Barrett,
nelle neoplasie dello stomaco, colon e retto,
vescica, neuroblastoma, esofago, mammella
La sua espressione non è mai stata valutata nei
carcinomi del cavo orale
ATTIVITÀ PROLIFERATIVA
Ki67 è un anticorpo che lega un antigene nucleare
espresso solo dalle cellule proliferanti. La sua
iperespressione è stata correlata, in numerosissime
neoplasie umane, alla prognosi.
Nel carcinoma del cavo orale essa è stata correlata
alla progressione delle lesioni preneoplastiche, alle
metastasi ed alla sopravvivenza, al T ed N, alle
metastasi ed al grado da diversi autori.
MATERIALI E METODI
57 carcinomi del cavo
orale (1997-2007)
Follow-up da 9 a 111 mesi,
fine al 20/02/2007
Età tra i 41 e gli 86 anni,
con età media di 67
anni
Ploidia: citometria a
flusso (Coulter Epics
Elite ESP)
Immunoistochimica: Ki67
(Ventana Medical
System) e Mad2 (BD
Transduction)
Conta 500 cellule nell’area
a maggiore positività;
singolo osservatore in
cieco
Ki67=1 se <33%
Ki67=2 se 34%-66%
Ki67=3 se >66%
Schoelch et al 1999
Mad2=1 se <10%
Mad2=2 se 11%-25%
Mad2=3 se 26%-50%
Mad2=4 se >51%
Li et al 2003-2004
MATERIALI E METODI:
STUDIO STATISTICO CON EPIINFO 2005:
Curve di sopravvivenza di
Kaplan Maier per:
Sottosede anatomica
pG
pT
pN
Stadio
Superamento
capsulare in N+
Recidiva/metastasi
Ploidia
Ki67
Mad2
Test del X2 per:
Tutti i parametri della
neoplasia con:
Ploidia
Ki67
Mad2
Localizzazione
subcellulare di
Mad2
Ploidia, Ki67 e Mad2
tra loro
Correlazione tra parametri
quantitativi di Ki67,
Mad2 e % cellule
aneuploidi
RISULTATI 1
Sesso: Maschi 79%; Femmine
21%
Sopravvivenza: deceduti 49%;
vivi 51%
Recidiva: + 37%; -63%
Fine follow-up: vivi senza
ripresa di malattia: 37%; vivi
con ripresa di malattia: 14%;
deceduti senza ripresa di
malattia: 26%; deceduti con
ripresa di malattia: 23%
Sede: orofaringe 47%; 28%
pavimento; 23% lingua; 2%
palato
Istotipo: ca.squamoso 96%;
ca.verrucoso 2%;
ca.pseudosarcomatoso 2%
pT : pT1 39%; pT2 43%; pT3
11%; pT4 7%
pN: pN0 33%; pN1 23%; pN2
44%
Superamento capsulare in
N+: - 72%; + 28%
Stadio: st.x 21%; st.1 5%; st.2
18%; st.3 18%; st.4 38%
RISULTATI 2
Ploidia:
59% diploide
41% aneuploide
Ki67:
1(<33%) 2%
2(33-66%) 35%
3 (>66%) 63%
Mad2:
1(<10%) 2%
2(11-25%) 9%
3(26-50%) 7%
4(>51%) 62%
Citoplasma + 18%
Nucleo +
82%
Mad2alta positività
Ki67
Mad2 bassa positività
Mad2 alta positività
Ki67Mad2
bassa positività
RISULTATI CON VALORE PREDITTIVO P<0,05
X2 con P<0,05:
Ki67 e Stadio
Mad2 e pT
Mad2 citoplasmatico o
nucleare con il pN e lo
Stadio
Intensità di Mad2 rispetto
la mucosa sana e suo
valore % nel conteggio
su 500 cellule
Curve di sopravvivenza di
Kaplan-Meier con
P<0,05:
pN
Superamento capsulare
nei pN+
Curva di sopravvivenza di Kaplan-Maier
per il superamento capsulare negli N+
Test
Log-Rank
Wilcoxon
Statistic
4,6471
4,3281
D.F.
1
1
P-Value
0,0311
0,0375
18
16
14
Chi-squared
18,7245
df Probability
6
0,0047
12
Mad2=1
Mad2=2
Mad2=3
Mad2=4
10
8
6
4
2
0
Intensità=1
Intensità=2
Intensità =3
Intensità di Mad2 nella neoplasia rispetto alla mucosa sana e sua correlazione
con il numero di cellule positive su 500
CONCLUSIONI
Il nostro studio ha confermato i dati esistenti in
letteratura riguardo l’epidemiologia del carcinoma
orale (età, sesso, mortalità) ed il peso del pN e del
superamento capsulare sulla prognosi.
Nella nostra casistica non si è messa in luce alcuna
relazione tra la ploidia ed il Ki67 con la prognosi.
Mad2 sembra essere un promettente indicatore
prognostico, alla luce dei risultati del X2, in
particolare riguardo la sua localizzazione
subcellulare ed al suo andamento con il Ki67, anche
se non statisticamente significativo.
Inoltre l’intensità di Mad2 nella neoplasia rispetto
alla mucosa sana è risultata rappresentativa del suo
valore sulla conta su 500 cellule, suggerendo un
metodo di valutazione più intuitivo.
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012 - M.Schneider, C.Rizzardi, et al.