PROGETTO STORICO-DIDATTICO
LA COMUNICAZIONE NELL’ANTICHITA’
Il percorso didattico, intitolato “Una casa per l’eternità”, ha rivolto la sua
attenzione allo studio dei riti funebri e dei corredi funerari come principali fonti di
comunicazione nell’antichità.
Il tema della comunicazione è stato approfondito partendo dalla conoscenza di usi e
costumi di popoli antichi come gli Egizi, i Greci, gli Etruschi e i Romani.
Gli alunni hanno rielaborato le informazioni acquisite grazie all’aiuto di esperti,
schede di approfondimento e laboratori.
Alla fine del lungo viaggio, durato un intero anno scolastico, sono stati realizzati
innumerevoli materiali: cartelloni, disegni, fotografie, registrazioni video e ogni alunno
infine ha raccolto tutte le attività in un piccolo libretto.
DESCRIZIONE ESPERIENZA
Primo incontro
Federica, esperta del Museo Civico
di Asola ha illustrato il ruolo delle
sepolture nell’antichità.
COPERTINA DEL
LIBRETTO
REALIZZATO DAGLI
ALUNNI
Secondo incontro
Visita alla mostra “ENIGMA”
presso il Museo Archeologico
dell’Alto Mantovano (a Cavriana).
APPROFONDIMENTO TEMATICO SULLE
TAVOLETTE ENIGMATICHE
Questa prima parte è stata integrata con i testi prodotti dai bambini in cui viene
raccontata l’esperienza al museo e i relativi disegni. Infine in classe gli alunni hanno
cercato di riprodurre le tavolette enigmatiche con dell’argilla che sono state poi riunite in
un unico cartellone.
Abbiamo capito che…
In un secondo momento, quando durante la normale attività didattica abbiamo
affrontato la civiltà greca, abbiamo analizzato come questo popolo considerava il regno
dei morti e che tipo di testimonianze funebri ci ha lasciato. Di rilevante importanza ha
rivestito lo studio di alcuni vasi attici, in particolare la Kylix come oggetto di corredo
funerario e il Lekythos come vaso usato durante il rito funebre.
Abbiamo concluso che…
La stessa modalità operativa è stata utilizzata per tutti i popoli esaminati durante
l’anno scolastico: i Celti, gli Etruschi ed infine i Romani. Si è cercato dunque di porre
l’attenzione sull’aspetto religioso, attraverso schede di approfondimento ed immagini per
far capire agli alunni quante informazioni preziose si possono trarre dall’analisi del
corredo funebre e come questo sia di fondamentale importanza per ricostruire la storia di
un popolo.
Terzo e quarto incontro
Pierluigi, esperto in riprese video, ci ha
aiutato a rielaborare i contenuti appresi
attraverso l’uso della telecamera.
Il laboratorio audiovisivo ha promosso un primo avvicinamento al linguaggio
cinematografico, attraverso un approccio diretto e motivante, rappresentato dalla
sperimentazione diretta e dall’utilizzo di canali comunicativi più stimolanti e familiari per
gli alunni. L'opportunità fornita agli alunni è stata quella di raccontare le esperienze
vissute in ambito scolastico e socio-culturale e attraverso un lavoro di gruppo che ha
portato alla stesura di una piccola “sceneggiatura” .
Ci siamo resi conto che…
Quinto incontro
Visita al Museo Civico Bellini di
Asola e laboratorio per realizzare un
oggetto del corredo funerario.
Il percorso all’interno del museo ha permesso sia di far capire agli alunni
l’importanza che rivestono la sepoltura e il corredo fin dai tempi più antichi, sia di poter
trarre delle informazioni dall’osservazione diretta di un reperto storico.
Anche l’attività laboratoriale ha consentito di consolidare le informazioni già
apprese ma in modo giocoso e divertente.
Abbiamo compreso che…
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progetto storico-didattico - L`archeologia dei ragazzi