Impatti ed emissioni Vincenzo Ferrara ENEA Progetto Speciale “Clima Globale” Schema complessivo dei problemi IPCC Legami fra i grandi problemi ambientali IGBP The Global Climate of the 21st Century (IPCC) Annual Mean Temperature Change, 2071 to 2100 IPCC-TAR 2001 Projected Changes in Annual Precipitation for the 2050s The projected change in annual precipitation for the 2050s compared with the present day, when the climate model is driven with an increase in greenhouse gas concentrations equivalent to about a 1% increase per year in CO2. The Met Office. Hadley Centre for Climate Prediction and Research. Crop Yield Change Percentage change in average crop yields for the climate change scenario. Effects of CO2 are taken into account. Crops modeled are: wheat, maize and rice. Jackson Institute, University College London / Goddard Institute for Space Studies / International Institute for Applied Systems Analysis Agroforestale in Italia Il riscaldamento climatico porterà ad una migrazione complessiva degli ecosistemi verso nord ad un tasso pari a circa 150 km per ogni grado di aumento della temperatura, e di circa 150 metri verso l'alto per gli ecosistemi montani Nell’Italia meridionale, attualmente afflitta da scarsità di acqua e da problemi di degrado dei suoli, i cambiamenti climatici indurranno ulteriori fattori di rischio inclusi i rischi di desertificazione Nell'Italia settentrionale,l’eccesso d'acqua indurrà rischi di degrado dei suoli e dei pendii per maggior ruscellamento (o "run-off") I terreni bassi nella zona del delta del Po potrebbero degradarsi per fenomeni di innalzamento del livello del mare e di intrusioni di acque salmastre. ENEA Terza Comunicazione nazionale UNFCCC Popolazione a rischio nel 2080 per innalzamento livello mare Assuming 1990s Level of Flood Protection R. Nicholls, U.K. Meteorological Office. ENEA Problemi complessivi per l’Italia I problemi prioritari che dovrà affrontare l'Italia, sono così sintetizzabili: Gli eventi meteorologici ed idrologici estremi ed in particolare la differenza fra abbondanza e scarsità d'acqua fra nord e sud Italia. Lo spostamento verso nord di tutti i sistemi ecologici ed ambientali naturali che potrebbe portare a profonde modifiche, anche del paesaggio con effetti negativi nel sud Italia e parzialmente positivi nel nord. L'innalzamento del livello del mare che porterebbe a problemi di inondazione di alcune decine di aree costiere depresse italiane, oltre che a incremento dell'erosione costiera, a infiltrazioni di acqua salata nelle falde costiere di acqua dolce e altre conseguenze sugli ambienti marino costieri. Le ripercussioni secondarie connesse con le conseguenze dei cambiamenti climatici, quali la perdita della biodiversità e i rischi di desertificazione. Ripercussioni non trascurabili si avrebbero anche nel campo economico a causa delle modifiche delle opportunità di sviluppo per le varie regioni italiane.. ENEA - Terza Comunicazione Nazionale Opzioni di adattamento -Minimizzare le conseguenze negative: riduzione della vulnerabilità dell’esistente in relazione al futuro del clima -Prevenire i danni futuri: ripianificazione dell’uso del territorio e dello sviluppo economico sulla base degli scenari futuri del clima - Combattere le emergenze: predisposizione delle azioni di risposta per le nuove possibili catastrofi naturalideivanti da cambiamenti del clima Emissioni globali IPCC Sorgenti di emissione (P.I.) 16% industrie manufatturiere e delle costruzioni 20% trasporti 7% altro 3% biomass e 27% produzione di energia 3% rifiuti 2% bunkeraggi -7% land us e Dati UNFCCC (el. F. falconieri) 3% perdite da combustibili 5% process i industriali 7% agricoltura Emissioni cumulate dal 1890 al 2001 Climate Research Centre, Oslo Tabella Interazione-Magnitudo dei GHG ENEA Emissioni di CO2 dal sistema energetico nazionale e consumo interno lordo (numeri indice 1990=100) 120 115 110 105 100 95 1990 1992 1994 1996 CO2 ENEA 1998 Energia 2000 2002 Andamento attuale e previsto delle emissioni di carbonio (PI e PVS) UNFCCC Scenari di emissione e stabilizzazione IPCC Cambiamenti di temperatura per ciascun livello di stabilizzazione IPCC Opzioni di mitigazione (IPCC) • Diminuire le emissioni Uso razionale energia ed efficienza energetica Sequestro carbonio Fonti rinnovabili Nuovi vettori energetici Fonte nucleare • Aumentare gli assorbimenti Forestazione, riforestazione, afforestazione Riduzione degrado suoli Ottimizzazione gestione agroforestale ENEA CLIM Casaccia, 25 settembre 2003