POLMONE
Unità Strutturali
• Segmento broncopolmonare: unità del polmone
che dà origine alla prima generazione di bronchi
(bronchi segmentali)
• Acino: unità del polmone che dà origine al
bronchiolo terminale
• Lobuli: strutture poligonali circondate dai setti
connettivali (3-5 acini)
ACINO
PARETE BRONCHIALE
PARETE BRONCHIOLO
ALVEOLO
Membrana basale
Endotelio
Pneumocita I
Pneumocita II
Corpo
lamellare
Spazio interstiziale:
Collagene ed elastina
Fibroblasto
PNEUMOPATIE CRONICHE
OSTRUTTIVE
Definizione
Malattie caratterizzate da un’ aumentata
resistenza al flusso aereo con conseguente
diminuita capacità di espirare aria
PNEUMOPATIE CRONICHE
OSTRUTTIVE
Espirazione dell’aria:
• Forza applicata al sistema (ritorno elastico
del tessuto polmonare)
• Resistenza al flusso (calibro dei condotti)
PNEUMOPATIE CRONICHE
OSTRUTTIVE
FEV1 /FVC= 75% normale
In caso di ostruzione:
FVE1 diminuisce più di FVC
PNEUMOPATIE CRONICHE
OSTRUTTIVE
•
•
•
•
•
Bronchite cronica
Enfisema
Asma cronico
Bronchiectasie
Fibrosi cistica
BRONCHITE CRONICA
Definizione clinica
Malattia caratterizzata dalla presenza di
tosse cronica produttiva di muco o
espettorato muco-purulento per almeno 3
mesi in un periodo di almeno 2 anni
consecutivi
BRONCHITE CRONICA
Eziologia
 Esogene:
Inalazione di materiale irritante
Inquinamento
Fumo
 Endogene:
Asma
Fibrosi cistica
Meccanismi di difesa alterati
BRONCHITE CRONICA
Definizione patologica
Malattia caratterizzata da modificazione
dell’apparato muco-secernente
BRONCHITE CRONICA
Patologia:
• Aumento del volume delle ghiandole
mucose nella trachea e nei bronchi
• Aumento del numero delle cellule
caliciformi
BRONCHITE CRONICA
Indice di Reid
Esso è definito come rapporto tra lo spessore
dell’ area occupata delle ghiandole e lo
spessore tra l'epitelio e la cartilagine.
Con un indice di 0,36 o maggiore solo il 6% degli individui è bronchitico
Con un indice di 0,55 o maggiore il 70% degli individui è bronchitico
BRONCHITE CRONICA
Istologia
•
•
•
•
Accumulo intraluminale di muco
Edema della parete bronchiale
Fibrosi peribronchiolare
Flogosi
Parete bronchiale normale
Sieromucose-nutroacide
Bronchite cronica
Mucose-acide
ENFISEMA
Secondo la distribuzione anatomica si distingue:
•
•
•
•
Enfisema centroacinare o centrolobulare
Enfisema panacinare
Enfisema parasettale (acinare distale)
Enfisema irregolare (paracicatriziale)
ENFISEMA
CENTROLOBULARE
•
•
•
•
Forma più comune di enfisema, associato a fumo
Dilatazione e distruzione dei bronchioli respiratori
Flogosi dei bronchioli respiratori e terminali
Interessa principalmente i lobi superiori
Pneumoconiosi da carbone: aspetto simile ma vi è solo dilatazione
centroacinare
ENFISEMA PANACINARE
• Forma meno comune, coinvolge l’intero
acino
• Forma associata a deficit di -1-antitripsina
• Distribuzione variabile anche se i lobi inferiori
sono più frequentemente colpiti dei lobi superiori
• Disorganizzazione architettonica dell’acino: non si
riconoscono i bronchioli e gli alveoli sono
sostituiti da ampi spazi aerei
Eziopatogenesi
ENFISEMA PARASETTALE
• Meno comune, può manifestarsi in
combinazione con altre forme di enfisema
• Più frequente nella regione sub-pleurica,
spesso associato ad aree di fibrosi
cicatriziali
• Manifestazione clinica frequente:
pneumotorace spontaneo
Più frequente in giovani maschi alti e magri: maggiore pressione intra-pleurica
negativa e con grandi volumi polmonari
parasettale
ENFISEMA IRREGOLARE
• Forma più comune
• Frequentemente associato a cicatrici
• Di solito nessun disturbo, spesso reperto
autoptico
CONDIZIONI ENFISEMA-LIKE
• Enfisema senile (perdita di elastina)
• Enfisema congenito lobare (ostruzione bronco
lobare)
• Enfisema compensatorio (dopo pneumectomia)
• Enfisema focale (pneumoconiosi)
Sono tutte caratterizzate da distensione bronchiolo-alveolare e non da distruzione
ASMA BRONCHIALE
• Deve essere distinta da asma cardiaca
(conseguente a insufficienza ventricolare
sinistra)
• In aumento, specie nella seconda decade di
vita
• In alcune comunità molto frequente (fattori
genetici)
ASMA BRONCHIALE
Definizione
Sindrome caratterizzata da episodi di
restringimento diffuso delle vie aeree,
associati a dispnea (talora attacchi
parossistici a rischio di morte)
ASMA BRONCHIALE
Definizione
• UN ELEMENTO ESSENZIALE E COSTANTE:
IL DISTURBO OSTRUTTIVO E "REVERSIBILE“
DELLA VENTILAZIONE DISPNEA ESPIRATORIA
BASATO SU:
- IPERREATTIVITA' BRONCHIALE
- IMMUNOFLOGOSI
ASMA BRONCHIALE
• Asma estrinseco: fattori esogeni noti
• Asma intrinseco: fattori esogeni
sconosciuti
ASMA BRONCHIALE
• Asma estrinseco:
– Forma più comune
– Presente in età pediatrica
– Attacchi parossistici (si risolvono di solito in
poche ore o giorni)
– Solo il 30% dei bambini hanno sintomi in età
adulta
– Spesso familiare (riconosciuti alcuni geni)
– Eosinofilia, Ig E
ASMA BRONCHIALE
• Asma intrinseco
-Spesso esordio in età adulta
- Cronico con remissioni ed esacerbazioni
- Peggiora con l’età
-Sintomatologia più severa in inverno
ASMA BRONCHIALE
MACRO
• Polmoni di persone decedute in stato
asmatico appaiono iper-distesi (non
collassano quando il torace viene aperto)
• Tappi di muco denso nelle vie aeree
Paziente deceduto per stato asmatico
ASMA BRONCHIALE
• Essudato cellulare (cellule epiteliali ed
elementi infiammatori) + muco
• Erosione della mucosa + metaplasia
colonnare (cellule non ciliate)
• Ispessimento della membrana basale
• Edema della sottomucosa + angiectasie
• Infiltrato infiammatorio prevalentemente
costituito da eosinofili e linfociti
Cristalli di Charcot-Leyden
Spirali di Curschmann
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