Un’ampia gamma di fondi e iniziative UE è a vostra disposizione. Il bilancio UE 2008 in cifre Stime delle spese per le politiche UE (in miliardi di euro) Bilancio UE 2008 Più risorse per la crescita e l’occupazione L’Europa al servizio dei suoi cittadini Agricoltura orientata al mercato e prodotti alimentari di elevata qualità (31,6 %) Salute, diritti dei consumatori e dialogo pubblico Sviluppo rurale, pesca e ambiente (11 %) Sicurezza in Europa Risorse naturali 31,6 % Cittadinanza, libertà, sicurezza e giustizia 11 % 5,8 % 5,7 % 129,1 miliardi di EUR 44,9 % 1% Sviluppo sostenibile, pace e sicurezza in tutto il mondo Altre spese, incluse le spese amministrative Competitività ed economia basata sulla conoscenza Coesione tra le regioni Variazione rispetto al 2007 Crescita sostenibile Competitività, incluse: Istruzione e formazione Ricerca Competitività e innovazione Reti di trasporto e di energia Agenda sociopolitica Coesione, incluse: Convergenza Competitività regionale e occupazione Cooperazione territoriale 58,0 11,1 1,0 6,1 0,4 1,9 0,2 46,9 37,0 8,6 1,2 5,7 % 18,4 % 9,3 % 11,0 % 6,8 % 92,5 % 8,0 % 3,1 % 5,2 % -5,1 % (1) 2,6 % Risorse naturali, inclusi: Ambiente Spese agricole e aiuti diretti Sviluppo rurale Pesca 55,0 0,3 40,9 12,9 0,9 -1,5 % 12,0 % -3,4 % 4,5 % 2,2 % Libertà, sicurezza e giustizia (inclusi diritti fondamentali e giustizia, sicurezza e libertà, flussi migratori) Cittadinanza (inclusi cultura, mass media, pubblica sanità e protezione dei consumatori) 0,7 16,7 % 0,6 14,7 % (2) Ruolo mondiale dell’UE, inclusi Preadesione Vicinato europeo Cooperazione allo sviluppo Aiuti umanitari Democrazia e diritti umani Politica estera e di sicurezza comune Strumento di stabilità 7,3 (3) 1,4 1,6 2,3 0,8 0,1 0,3 0,2 Amministrazione, incluse: Commissione europea Altre istituzioni Compensazioni ai nuovi Stati dell’UE (4) Totale 7,3 3,4 2,7 0,2 129,1 7,3 % 14,0 % 10,2 % 3,3 % 3,1 % 4,7 % 79,2 % 28,7 % 4,4 % 2,9 % 3,8 % -53,5 % 2,2 % (1) Diminuzione dovuta alla riduzione degli stanziamenti a favore delle regioni in via di progressiva integrazione, che erano ammissibili all’obiettivo n. 1 tra il 2000 e il 2006. (2) Esclusi gli importi stanziati nel 2007 provenienti dal Fondo di solidarietà e destinati alle misure transitorie a favore della Bulgaria e della Romania. 3 ( ) Inclusa la «Riserva per aiuti d’urgenza». (4) Importi stabiliti nei trattati di adesione. Da dove provengono i fondi? Ruolo mondiale dell’UE Crescita sostenibile Bilancio 2008 Risorse basate sull‘imposta sul valore aggiunto (IVA) 16 % Dazi doganali, prelievi agricoli e contributi zucchero 16 % Siete un... Professionista di un determinato settore? Ente pubblico? ONG? Ricercatore? Agricoltore? Giovane? La vostra organizzazione è attiva nel campo dello sviluppo, dei diritti umani, della democratizzazione, della diversità culturale o degli aiuti umanitari? Piccola impresa? Avete le idee ma non disponete dei mezzi per verificarle o della rete necessaria per svilupparle? Volete imparare nuove lingue, studiare all‘estero o intervenire di più nei dibattiti che riguardano la vostra comunità? Esistono circa 50 programmi UE, ideati per rispondere a esigenze e priorità specifiche. Per sapere quali di essi rispondono alle vostre esigenze: La vostra impresa necessita di formazione, ricerca, collegamento in rete o trasferimento di tecnologia? consultare http://ec.europa.eu/budget/other_main/funds_rules_en.htm o chiamare Europe Direct allo 00 800 6 7 8 9 10 11 (numero verde). Il bilancio dell’UE in discussione In che modo l’UE dovrebbe conciliare le sfide politiche del futuro e le risorse finanziarie? In che modo dovrebbe assicurare stabilità pur garantendo la flessibilità? In che modo dovrebbe controllare i suoi fondi e rendere conto della loro utilizzazione? Da dove provengono i fondi? Ascoltiamo il vostro parere I vostri contributi aiuteranno la Commissione europea a formulare una proposta su come adeguare i bilanci dell’UE alle sfide del futuro. Per ulteriori informazioni, consultare il sito web «Riformare il bilancio, cambiare l’Europa»: http://ec.europa.eu/budget/reform/index_en.htm Per ulteriori informazioni Sul bilancio UE: http://ec.europa.eu/budget/index_en.htm Altro (imposte pagate dal personale della UE, contributi di paesi terzi ad alcuni programmi comunitari, ammende imposte alle società che violano le norme di concorrenza o altre leggi ecc.) 1% Risorse basate sul reddito nazionale lordo (RNL) 67 % Dalia Grybauskaitė, commissario responsabile della Programmazione finanziaria e del bilancio: http://ec.europa.eu/commission_barroso/grybauskaite/index_en.htm Per eventuali osservazioni sul presente opuscolo: [email protected] Fotografie di: Cover: DigitalVision; Retrocopertina: Phovoir (4), Commissione europea - DG ECHO, PhotoDisk Per ulteriori informazioni sull’Unione europea consultare il sito Internet (http://europa.eu). Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee, 2008 ISBN 978-92-79-07660-2 © Comunità europee, 2008 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte. COMMISSIONE EUROPEA Printed in Germany STAMPATO SU CARTA SBIANCATA SENZA CLORO KV-81-07-146-IT-C Lo sapevate? Il bilancio UE in concreto — Esempi Crescita sostenibile Risorse naturali L’UE quale attore globale Passaggio storico: per la prima volta, la crescita e l’occupazione ricevono la parte più consistente! 58 miliardi di euro per garantire la prosperità e la competitività in Europa Maggiore sicurezza e qualità degli alimenti, ambiente più pulito Lavorare per la pace, la stabilità e la prosperità al di là delle nostre frontiere Coesione: promuovere la crescita attraverso gli investimenti regionali Spesa agricola e pagamenti diretti Aiutare le regioni meno prospere a recuperare 46,9 miliardi di EUR Convergenza Stabilità delle comunità agricole 55 miliardi di EUR Nel quadro dell’obiettivo convergenza, un importo di 37 miliardi di euro sarà messo a disposizione delle regioni meno Competitività regionale e prospere per completare i loro investimenti occupazione nella crescita e nell’occupazione a livello locale, in particolare il capitale fisico e Cooperazione territoriale umano, le infrastrutture, la capacità di ricerca, l’istruzione e la formazione e l’adattabilità dei lavoratori. Trasformare le economie locali sviluppando il potenziale regionale Tutte le regioni dell’Unione (escluse le meno sviluppate, già oggetto dell’obiettivo convergenza) saranno ammesse a beneficiare di un importo di 8,6 miliardi di euro per aumentare la loro capacità di attrarre investitori locali e globali. L’obiettivo competitività regionale e occupazione sarà più specificamente mirato a incentivare l’innovazione, l’economia basata sulla conoscenza e il collegamento ai servizi d’informazione e di trasporto, nonché l’occupazione in generale. Pensare oltre i confini La cooperazione mobilita le diverse risorse regionali, pratiche e idee transfrontaliere, permettendo a tutte le parti interessate di acquisire maggiori competenze. Allo scopo di favorire uno sviluppo territoriale più ampio, che non sia limitato da confini amministrativi, il bilancio UE destinerà circa 1,2 miliardi di euro per sviluppare e favorire la cooperazione attraverso le frontiere nazionali e regionali nonché per costituire reti destinate a divulgare le migliori pratiche. Sviluppo rurale e ambiente Pesca Sviluppo sostenibile nelle zone rurali Metà della popolazione dell’UE vive in zone rurali, che coprono il 90 % del territorio dell’Unione. Un importo pari a circa 12,9 miliardi di euro sarà destinato alle zone SVILUPPO RURALE rurali per potenziarne la competitività e (impegni totali, in miliardi di euro) migliorare la qualità dell’ambiente e della vita 13 rurale in generale. Ambiente: migliore protezione e informazione Il programma dell’UE in materia di protezione ambientale Life+, che accorda un’attenzione particolare al cambiamento climatico, metterà a disposizione 267 milioni di euro per elaborare e divulgare politiche innovative, migliorare la valutazione d’impatto, favorire l’attuazione delle norme e sensibilizzare l’opinione pubblica. Ricerca Trasporti ed energia Altri programmi Istruzione e formazione 11 10 Agenda sociopolitica + 93 % Reti di trasporto e di energia + 11 % Ricerca +9% Apprendimento permanente ed Erasmus Mundus Smantellamento nucleare (dal 2007) 2004 2005 2006 2007 2008 (Nell‘ambito del quadro finanziario 2000-2006, lo sviluppo rurale era finanziato principalmente dalla rubrica «Agricoltura» e integrato dalle «azioni strutturali».) Risolvere i problemi urgenti del Kosovo e della Palestina Nel quadro della sua politica estera e di sicurezza comune, l’UE destinerà 285 milioni di euro per la gestione delle crisi civili, in particolare in Kosovo (165 milioni di euro), per la promozione di una società multietnica e la negoziazione di soluzioni nelle regioni conflittuali. Nel quadro della politica europea di vicinato, 300 milioni di euro saranno destinati ad aiutare le istituzioni palestinesi a migliorare la qualità dei servizi pubblici e a rispondere ai problemi urgenti. L’assistenza dell’UE ai paesi in via di sviluppo ammonterà a 2,3 miliardi di euro a carico del bilancio UE, cui si aggiungerà un importo supplementare di 2,9 miliardi di euro proveniente dal Fondo europeo di sviluppo (finanziato direttamente dai paesi dell’UE ma gestito dalla Commissione europea per garantire un migliore coordinamento). Questi importi saranno utilizzati per promuovere lo sviluppo economico, sociale e culturale nonché per la democrazia, il buon governo e il rispetto dei diritti umani e dello Stato di diritto nei paesi in via di sviluppo. Salute, diritti dei consumatori, gioventù, cultura e media Imparare a conoscere i propri vicini Diritti fondamentali 728 milioni di EUR Flussi migratori Sistemi di informazione + 41 % Flussi migratori (dal 2007) Agenzie decentrate Sicurezza e libertà 615 milioni di EUR + 19 % Sicurezza e libertà Diritti fondamentali e giustizia Aiutare i paesi dell’UE a gestire i flussi migratori (dal 2007) Protezione civile + 34 % L’Europa per i cittadini + 35 % Il sistema di navigazione satellitare dell’UE, Galileo, offrirà un’ampia gamma di servizi come la localizzazione di chiamate d’emergenza, la rilevazione del traffico stradale e aereo e la securizzazione delle transazioni sui dispositivi mobili. Diversamente dai sistemi esistenti, Galileo non dipenderà da organismi militari e l’Europa potrà disporre di un accesso ininterrotto ai suoi servizi. Per la fase di avviamento, il bilancio dell’UE contribuirà al progetto Galileo con 940 milioni di euro. Gioventù in azione +5% Dei 393 milioni di euro stanziati per aiutare i paesi dell’UE a gestire i problemi legati alla migrazione, Sanità pubblica e tutela + 14 % 78 milioni di euro provenienti dal Fondo europeo dei consumatori per l’integrazione sono destinati ad aiutare sia i cittadini dell’UE che gli immigrati regolari a vivere in società caratterizzate da culture differenti. Un importo supplementare di 56 milioni di euro stanziato nel quadro del Fondo europeo per i rimpatri, recentemente istituito, promuoverà la cooperazione con i paesi di origine e di transito per quanto riguarda la riammissione degli immigrati clandestini, organizzerà voli congiunti di rimpatrio e migliorerà il livello di formazione dei funzionari. Potenziare la ricerca europea nel settore della sanità Protezione dalla violenza e dagli abusi Dei 6,1 miliardi disponibili nell’ambito del settimo programma quadro di ricerca, 695 milioni saranno destinati a rafforzare la cooperazione nel settore della anità pubblica e la ricerca sulle principali malattie in generale e a sostenere la competitività e la capacità d’innovazione delle imprese del settore sanitario in Europa. Il programma Daphne dell’UE stanzierà 15 milioni di euro per prevenire e combattere ogni forma di violenza contro i bambini, i ragazzi e le donne e per offrire sostegno e protezione. Il programma risulta particolarmente efficace grazie alla sua capacità di creare reti attraverso l’UE e partenariati tra le ONG. Galileo: informazioni affidabili e precise per scopi civili Politica estera e di sicurezza comune Altri programmi e agenzie, compresa la Riserva per aiuti d‘urgenza I paesi candidati e i paesi candidati potenziali beneficeranno di 1,4 miliardi di euro Aiuti umanitari sotto forma di aiuti di preadesione per settori come il potenziamento e lo sviluppo Cooperazione istituzionale, nonché l’allineamento con le Vicinato allo sviluppo europeo norme e la legislazione dell’UE. Per gli altri paesi vicini della regione del Mediterraneo Preadesione Democrazia e diritti umani meridionale, dell’Europa orientale e del Caucaso meridionale, lo Strumento europeo di vicinato stanzierà 1,6 miliardi di euro per promuovere lo sviluppo economico e sociale, la pace e la stabilità. Stumento di stabilità + 13 % e giustizia Collegare l’Europa: le reti di trasporto e di energia La mobilità delle persone, dei beni, dei servizi e dell’energia è un fattore chiave che contribuisce alla competitività dell’Unione. Essa assicura inoltre una migliore distribuzione geografica della ricchezza e della crescita. Circa 1,9 miliardi di euro saranno destinati a cofinanziare progetti nel settore dell’energia e dei trasporti nell’intera UE, in particolare i progetti strategici transfrontalieri come il tunnel Lione-Torino. Assistenza ai paesi candidati e ai paesi vicini Aiuto coordinato ai paesi in via di sviluppo Rendere l’Europa un posto più sicuro in cui vivere 11,1 miliardi di EUR Agenzie decentrate 12 7,3 miliardi di EUR Libertà, sicurezza e giustizia — Cittadinanza Competitività: sfruttare il potenziale innovativo dell’Europa Innovazione A seguito di recenti riforme, oltre l’80 % della spesa agricola dell’UE, pari a 36,8 miliardi, viene destinato agli agricoltori sotto forma di aiuti diretti subordinati al rispetto di rigorose norme per la tutela dell’ambiente e per il benessere degli animali. In vista di ulteriori semplificazioni e adeguamenti, l’UE sta attualmente svolgendo una valutazione generale della sua politica agricola riformata. La crescente diversità culturale delle nostre società significa che abbiamo bisogno di un Agenzie decentrate Protezione civile Altri programmi dialogo interculturale sempre Informare Sanità pubblica più intenso tra i paesi dell’UE e i cittadini e tutela dei all’interno di essi. Nel quadro della UE consumatori dell’Anno europeo del dialogo interculturale 2008, L‘Europa per i cittadini, Media Cultura e Gioventù sarà messo a disposizione un importo totale di 7 milioni di euro per incoraggiare il dialogo, specialmente nelle scuole e nei luoghi di lavoro, ma anche nell’ambito dei centri sportivi, culturali e ricreativi e delle organizzazioni della società civile. Questo prodotto è sicuro? Saranno stanziati circa 72 milioni di euro per integrare gli sforzi dei paesi dell’UE intesi a migliorare la sanità pubblica e la sicurezza sanitaria, particolarmente sotto il profilo della sicurezza dei prodotti e dei servizi commercializzati nell’UE, garantendo parallelamente un livello elevato di tutela dei consumatori attraverso un’applicazione più efficace delle norme e una migliore informazione. Esprimere la nostra diversità culturale nei mezzi audiovisivi Il programma Media 2007 dell’UE stanzierà 104 milioni di euro per conservare e valorizzare la diversità culturale europea e il patrimonio audiovisivo, migliorando l’accessibilità delle opere audiovisive all’interno e all’esterno dell’Unione e rafforzando la competitività del settore.