Prof. ssa Laura Leonardi
CUG UNIFI
L’attività del CUG dell’Università di
Firenze
Attività e Piano di Azioni Positive
Provincia di Firenze
Palazzo Medici Riccardi
4/11/2014
Attività previste nell’ambito del Piano di Azioni Positive 20142017
Aree di intervento:
1. Ampliamento delle basi informative sul personale tecnicoamministrativo, docente e ricercatore. Presentazione di un
Progetto Europeo, avvio di una ricerca interna all’Ateneo sulle
posizioni lavorative e le progressioni di carriera in base al genere.
2. Bilancio di genere
3. Conciliazione vita/lavoro: tra gli obiettivi il telelavoro.
4. Istituzione di servizi di counseling, formazione e sensibilizzazione
rispetto ai temi delle pari opportunità, della discriminazione, del
benessere lavorativo. Attenzione alle disabilità, al genere, alle
appartenenze etniche/religiose. In questo ambito rientra una
politica mirata:il doppio libretto per gli studenti che si trovano ad
affrontare una “rettificazione di attribuzione di sesso”.
5. Disseminazione e networking. Partecipazione alla Conferenza
nazionale dei CUG universitari.
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Università di Firenze
Progetto Europeo Horizon 2020
U-CHANGE
• Gender Equality in Research and Innovation
(GERI-2014). Bando rivolto allo staff
amministrativo e al management dell’Ateneo.
• Supporto alle istituzioni di ricerca per
implementare piani per le pari opportunità di
genere.
• Coordinatore: Equality Gender Observatory
dell’Universitat Rovira i Virgili (Spagna).
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WP 4
• Il CUG ha il compito di sviluppare indicatori
per l’analisi, per il monitoraggio e per valutare
l’impatto delle azioni di pari opportunità
intraprese.
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L’Ateneo: i docenti (1)
Area di ricerca e Dipartimento
Ricercatori a
Ordinari
Associati
Ricercatori
tempo
% di
% di
% di
% di
determinato
donne
donne
donne
donne
MF
F
MF
F
MF
F
MF
F
Area Biomedica
94
Dipartimento di Chirurgia e
Medicina Traslazionale (DCMT)
9
Dipartimento di Medicina
Sperimentale e Clinica
35
Dipartimento di Neuroscienze,
Psicologia, Area del Farmaco e
17
Salute del Bambino (NEUROFARBA)
Dipartimento di Scienze
Biomediche, Sperimentali e Cliniche 22
Dipartimento di Scienze della Salute
(DSS)
11
30
3
11
8
4
4
31.91%
33.33%
31.43%
47.06%
18.18%
36.36%
156 58
33
8
49
18
26
14
32
15
16
3
37.18%
24.24%
36.73%
53.85%
46.88%
18.75%
Prof.ssa Laura Leonardi- CUG
Università di Firenze
174
118
18
6
58
33
36
30
35
28
27
21
67.82%
33.33%
56.90%
83.33%
80.00%
77.78%
32 17
4
1
8
3
4
1
6
3
10
9
53.13%
25.00%
37.50%
25.00%
50.00%
90.00%
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CUG UNIFI
L’Ateneo: i docenti (2)
Area/dipartimento
%F
Area delle Scienze Sociali
Dipartimento di Scienze Giuridiche
(DSG)
PO di cui F %F PA di cui F %F
97
17
44
9
Dipartimento di Scienze per l'Economia
e l'Impresa (DISEI)
37
6
Dipartimento di Scienze Politiche e
Sociali (DSPS)
2
16
Area Scientifica
Dipartimento di Biologia (BIO)
106 20
10
1
22
6
14
-
Dipartimento di Matematica e
Informatica "Ulisse Dini" (DIMAI)
32
5
Dipartimento di Scienze della Terra
(DST)
9
3
17.53%
20.45%
16.22%
12.50%
18.87%
10.00%
73
30
19
9
33
12
21
9
123 41
24
10
18
1
16
14
7
134 52
7
29
9
11
5
Dipartimento di Statistica, Informatica,
26.32%
55.56%
Laura LeonardiApplicazioni "G. Parenti" (DiSIA)
19 Prof.ssa
5
18 10 CUG
10
Università di Firenze
5
33.33%
2
40.00%
38
28
15.63%
26
33.33%
13
19
0.00%
14
42.86%
25
37
Dipartimento di Fisica e Astronomia
27
36.36%
36
7
27.27%
4
47.37%
77
19
Dipartimento di Chimica "Ugo Schiff"
10
41.10%
RU di cui F %F RTD di cui F
51.85%
7.69%
41.67%
5.56%
46.75%
52.00%
42.11%
50.00%
38.81%
36.84%
51.35%
25.00%
31.03%
45.45%
50.00%
10
4
2
1
5
1
3
2
30
12
5
3
6
4
7
-
5
1
5
2
2
2
40.00%
50.00%
20.00%
66.67%
40.00%
60.00%
66.67%
0.00%
20.00%
40.00%
100.00%
L’Ateneo:
i
docenti
(3)
Area/dipartimento
PO di cui F %F PA di cui F %F RU di cui F %F RTD di cui F %F
Area Tecnologica
Dipartimento di Architettura (DiDA)
114 15
27
5
Dipartimento di Gestione dei Sistemi
Agrari, Alimentari e Forestali (GESAAF) 16
1
Dipartimento di Ingegneria Civile e
Ambientale (DICEA)
Dipartimento di Ingegneria
dell'Informazione (DINFO)
Dipartimento di Ingegneria Industriale
(DIEF)
Dipartimento di Scienze delle
Produzioni Agroalimentari e
dell'Ambiente (DISPAA)
Area Umanistica
Dipartimento di Lettere e Filosofia
(DILEF)
Dipartimento di Lingue, Letterature e
Studi Interculturali
Dipartimento di Scienze della
Formazione e Psicologia (SCIFOPSI)
Dipartimento di Storia, Archeologia,
Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS)
Totale complessivo
15
2
18
-
18
3
20
4
86
43
33
16
14
9
14
7
25
11
13.16%
18.52%
6.25%
13.33%
0.00%
16.67%
20.00%
50.00%
48.48%
64.29%
50.00%
44.00%
124 28
36
5
18
4
15
4
20
4
15
6
20
5
78
44
17
8
14
8
14
8
33
20
22.58%
13.89%
22.22%
26.67%
20.00%
40.00%
25.00%
56.41%
47.06%
57.14%
57.14%
60.61%
Prof.ssa Laura Leonardi- CUG
497 Università
125 25.15%
554 201 36.28%
di Firenze
147 45
52
18
17
5
12
3
16
2
21
3
29
14
73
47
18
7
19
16
12
8
24
16
30.61%
34.62%
29.41%
25.00%
12.50%
14.29%
48.28%
64.38%
38.89%
84.21%
66.67%
66.67%
605 298 49.26%
23
8
5
4
2
-
2
-
6
2
4
-
4
2
14
9
5
3
2
2
4
3
3
1
109
50
34.78%
80.00%
0.00%
0.00%
33.33%
0.00%
50.00%
64.29%
60.00%
100.00%
75.00%
33.33%
45.87%
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Personale tecnico-amministrativo
UNIFI
Le donne sono il 64,5% dei dipendenti:
nelle posizioni apicali sono il 60%;
solo il 37,8% svolge funzioni tecniche e
elaborazione dei dati;
sono l’88% del management amministrativo e
il 77% del personale nel sistema bibliotecario
di Ateneo.
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L’indagine
• A tale scopo si intende condurre un’indagine
conoscitiva tra i docenti dell’Ateneo fiorentino con la
tecnica CAWI attraverso un questionario strutturato
che mira a cogliere vari aspetti delle scelte familiari e
lavorative
• Ci si propone di raccogliere le caratteristiche del
respondent, del partner, della vita familiare (storia
delle unioni e della fecondità, cura dei figli, ruoli dei
partner nella gestione della vita domestica), accanto ai
dati della carriera universitaria in termini di storia
lavorativa pregressa, quali le sedi di appartenenza e le
qualifiche che hanno costituito le fasi della carriera,
oltre a eventuali altre attività non accademiche.
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Il questionario
• Nel questionario sono inserite domande sulla storia della carriera
scientifica per interpretare la veridicità delle ipotesi di segregazione
verticale e orizzontale del mondo accademico nelle diverse
generazioni di docenti in ottica di genere.
• La raccolta della storia familiare parallela mira a capire se e quanto
il fenomeno è cambiato nel tempo, con domande appositamente
tese a cogliere le ragioni dell’eventuale non conciliazione lavorofamiglia di fronte alla doppia presenza femminile.
• Le sezioni in cui si divide il questionario – che è già stato verificato
attraverso una serie di pre-test – sono le seguenti:
Caratteristiche socio-demografiche – Carriera precedente - Uscita
dalla famiglia di origine – Vita di coppia – Fecondità o progetti di
fecondità, conciliazione famiglia e lavoro – Futuro e progettualità
avendo dei figli – Prospettive occupazionali – Lavoro domestico e di
cura.
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Il metodo di analisi
• Analisi strutturale: uno sguardo alla piramide età
secondo il ruolo.
• Analisi descrittiva: esame dell’associazione fra la
carriera professionale e le caratteristiche della
famiglia, del partner, della cura dei figli e dei parenti
• Analisi del corso di vita: uso delle tecniche di Event
History Analysis per lo studio delle carriere parallele
lavorativa e familiare in ottica causale. La raccolta
secondo l’ottica del corso di vita consente infatti di
valutare gli effetti sulla progressione di carriera dei
condizionamenti della vita familiare in ottica di genere
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Un’azione antidiscriminatoria: il doppio libretto
• E’ volta ad affrontare la condizione nella quale viene a trovarsi lo
studente o la studentessa che è in fase di cambiamento di sesso. Il
periodo di transizione di sesso può iniziare prima dell’avvio della
fase giudiziaria e può protrarsi a lungo nel tempo
• Situazione di disagio, dal momento che può manifestarsi un
contrasto tra l’aspetto esteriore ed il nome scritto sui documenti
universitari e che viene utilizzato in sede istituzionale (iscrizione agli
esami e relativa verbalizzazione, compilazione del piano di studi,
proclamazione di laurea, comunicazioni personali).
• Il rischio che tale disagio possa ostacolare o comunque rendere
molto faticoso il conseguimento del titolo di studio induce il CUG a
condurre una fase istruttoria, di fattibilità sulla base della
legislazione vigente, di consultazione con il prorettore alla
Didattica, i dirigenti della didattica, i rappresentanti degli studenti, i
responsabili dell’ufficio legale dell’Ateneo, e a formulare all’Ateneo
la proposta di intervento .
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Proposta del CUG
Il rilascio agli studenti/alle studentesse in transizione di sesso di un secondo
libretto contenente il nome corrispondente al sesso verso il quale transitano
e una foto corrispondente all’aspetto che l’interessato/a ha al momento della
richiesta.
Il rilascio del secondo libretto sottoposto a due condizioni:
1) che l’interessato/a dimostri, presentando idonea documentazione, di aver
intrapreso il percorso per la “rettificazione dell’attribuzione del sesso” ai sensi
della legge 14 aprile 1982, n. 164 o che abbia ottenuto dal Centro
Interdipartimentale Assistenza al Disturbo di Identità di Genere (CIADIG)
presso l’Azienda ospedaliera di Careggi o da analoga struttura pubblica o
privata convenzionata, la certificazione contenente la diagnosi di disforia di
genere (DIG);
2) che l’interessato/a sottoscriva una dichiarazione di impegno ad utilizzare la
suddetta documentazione solo in ambito universitario e ai fini
dell’espletamento dell’ordinaria attività universitaria.
Prof.ssa Laura Leonardi- CUG
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