ASSOCIAZIONE
ITALIANA
TECNICI
RADIOTERAPIA
ONCOLOGICA E FISICA
SANITARIA
G. PENDUZZU
FONDAZIONE DEL PIEMONTE PER
L’ONCOLOGIA
IRCC CANDIOLO
• Miglioramento dell’accuratezza diagnostica
Imaging
PET/TC – RM / TC perfusionali – funzionali
• Miglioramento del setup di trattamento
Setup
Delivery
Sistema di imaging integrato (2D/3D/4D)
• Miglioramento della conformazione della dose
IMRT – IMAT (VMAT/RAPIDARC) – IORT - adroterapia
 Impostazione
tecnica del trattamento
 Controllo del set-up
 Esecuzione del trattamento
 Controllo di qualità
 Relazione con il paziente
 Persona
prima di tutto, poi persona + malattia.
 Parlar di malati vuol dire parlar di noi
 Equilibrio nelle persone: vitalità diversa
 Consapevolezza
 Quale vita da vivere?
 Aspettative raggiungibili e speranze
 Troppe speranze = poche certezze
 Formazione
basata sulla gestione ed
acquisizione delle immagini.
 Ottima conoscenza dell’anatomia rad.TC
 Capacità di integrazione con i colleghi della
Diagnostica
 Un approccio sperimentale verso nuove
modalità di lavoro
 Avere
conoscenze specifiche
sull’appropriatezza delle immagini
 Intuire cosa puà essere utile o più utile per
facilitare un contornamento del bersaglio e
degli OAR
 Essere in grado di gestire puntualmente i
sistemi di gestione delle immagini
 Essere in grado di collaborare alla stesura di
protocolli inerenti all’elaborazione di
fusione.
Fusione delle immagini
MIMfusion: overview
Sovrapposizione di immagini
provenienti da più risorse tecnologiche
al fine di ottenere informazioni di
natura diversa ( anatomica, funzionale)
per facilitare il contornamento di
strutture come il bersaglio o gli organi
critici e a rischio
CT/MR
Fusion
GTV (Gross Tumor Volume) con PET/CT
 Integrarsi
con i colleghi della medicina
nucleare
 Acquisire conoscenze specifiche relative al
radiofarmaco utilizzato
 Collaborare alla realizzazione di procedure
scritte che facilitino tale integrazione
 Incremento
competenze Anatomia Radiologica
TC
 Incremento competenze Qualità immagini
 Incremento competenze gestione e
trasferimento delle immagini
FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO POST LAUREA
 Master
in gestione delle immagini
 Aggiornamento continuo finalizzato
Condivisione delle procedure con tutto lo staff
Ed elaborazione di programma formativo interno
 La
risposta potrebbe essere si, in
collaborazione con Medico e Fisico Questa fase non può essere mai vissuta come
una rivendicazione di “nuovo spazio
professionale” ma deve passare per adeguati
e condivisi percorsi formativi
 Ai percorsi formativi (da inventare) dovrà far
seguito un aggiornamento costante
 Collaborazione
con Medico e Fisico
 Competenza Al fine di riprodurre
correttamente il pdc
 Conoscenza appropriata R&V
 Competenza e controllo sul trasferimento dati
 Contornamento su procedure e in coll. Con MR
e Fisico
Radioterapia 4D
IRCC – Ordine
 Le
variazione di volume intra frazione e
multifrazione costituiscono un serio
problema nella moderna radioterapia.
 Attualmente i moderni sistemi di
Radioterapia e la Radioterapia 4D
necessitano di un ruolo principe delle
immagini.
 Tutto ciò comporta un grande impegno da
parte del TSRM e soprattutto una grande
responsabilità condivisa con le altre
professionalità
 Acquisizione
delle serie di immagini secondo
protocollo stilato per patologia e per tecnica
di trattamento.
 In collaborazione e condivisione con Medico
Radioterapista e Fisico sanitario
 Gestione delle immagini
 Adeguata preparazione mediante formazione
con Master sui sistemi.
Immagini
Portali
Mov.
Organi
On-line
Imaging
Risposta
Tumore
Errori
di Setup
Target /OARs
ri-delineazione
Valutaz
Dose 4D
Verifica
Dose 2D
Frazioni
Radiobiologia
Modifica
Piano ?
 Aggiornamento
costante e conoscenza delle
procedure di ricentraggio
 Conoscenza appropriata della tecnologia in
uso
 Stretta collaborazione con medico e fisico
 Ruolo fondamentale assegnabile alla
formazione interna
 Produce
l’immagine
 Confronta l’immagine con le DRR
 Costruisce dei riferimenti
 Collabora con il medico alla validazione della
stessa immagine
80.00%
70.00%
60.00%
50.00%
40.00%
30.00%
20.00%
10.00%
0.00%
n° pazienti
41
37
33
29
25
21
17
13
9
5
Serie1
1
percentuale volume
volume parziale irradiato
2000
1500
Serie1
1000
Serie2
500
S1
0
1 4 7 10 13 16 19 22 25 28 31 34 37 40
137 immagini realizzate:
su 88 si è rilevato
uno spostamento
di 2mm
90
80
70
6
0 mm
60
5
1 mm
50
4
2 mm
40
3
Serie1
136
127
118
109
100
91
82
73
64
55
0
46
0
37
10
28
1
19
20
10
2
1
3 mm
30
5 mm
1
 La
formazione
dovrebbe sviluppare
questo nuovo ruolo
 Le Ass. Scientifiche
dovrebbero
promuoverlo
 Le aziende dovrebbero
riconoscerne
l’importanza ma anche
delineare un profilo di
competenza
 Un
Professionista specializzato
Nuovo ruolo
 Un Tutor aggiornato e competente
 Un Tsrm che secondo codice deontologico
introduce e assiste lo studente
 Un Coordinatore che pone questa come
priorità fra le altre
 Un organizzazione aziendale che percepisce
questa necessità ed implementa procedure
che accolgano lo studente come il nuovo
assunto
PERCORSO ACCOGLIENZA NEO
ASSUNTO
Solo attraverso le condizioni
favorevoli dell'accoglienza, viste
come orientamento nella cultura
organizzativa e professionale il neo
inserito potrà iniziare ad attivare
tutte le sue energie personali ai fini
di una reale e produttiva
integrazione.
Considerando che il professionista, a
seguito della sua formazione,
dovrebbe avere conseguito la
capacità di assumere le
responsabilità inerenti alla sua
funzione.
PERCORSO ACCOGLIENZA NEO
ASSUNTO
OBIETTIVI
•facilitare al nuovo assunto la conoscenza
dell'Azienda e del suo funzionamento
•garantire standard d'inserimento comuni a
tutte le realtà dipartimentali sostenendo,
nel contempo, la specificità di competenze
per ogni settore operativo
•sostenere il neo assunto nel percorso
d'inserimento
PERCORSO ACCOGLIENZA NEO
ASSUNTO
Il mandato sarà quello di costruire un
protocollo di inserimento per ogni specifico profilo, in
collaborazione con i coordinatori di Dipartimento e i
coordinatori di Unità Operativa che preveda :
- FASE DI INSERIMENTO NEL GRUPPO E
SOCIALIZZAZIONE
- FASE DI FORMAZIONE ALLE PROCEDURE
SPECIFICHE
- FASE DI VALUTAZIONE INTERMEDIA E FINALE
 Dipende
dalle competenze
 Dipende dalle conoscenze
 Deve originare un Profilo di Posto
Medico, Fisico,
Infermiere , altro
personale
 PROFESSIONALE
E CON ARTE:
 Tutto
ciò che sono,
 che ho imparato,
 tutta la mia esperienza,
 tutto il mio sapere.
Bisogna spendersi!
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Fondazione del Piemonte per l`oncologia IRCC Candiolo