AVVISO ALLA CLIENTELA CREDITO COOPERATIVO AVVISO ALLA CLIENTELA COSA FARE IN CASO DI… 2/2 La Tua Banca ti da le informazioni utili in caso di furto o smarrimento di carte di pagamento o strumenti bancari COSA FARE IN CASO DI… (2/2) La Tua Banca ti da le informazioni utili in caso di furto o smarrimento di carte di pagamento o strumenti bancari Bankamericard In caso di furto o smarrimento della tua Bankamericard: ¾ chiama : dall’Italia dall’Estero ¾ 800207167 +39 0432 744106 inviate copia della denuncia sporta alle autorità di pubblica sicurezza locali a : Ufficio Smarrimenti e Furti Bankamericard Via Nizzoli,8 – 20147 Milano oppure via fax al numero * 0432 744 422 se hai una Carta Personale; * 0432 744 423 se hai una Carta Corporate Aziendale American Express In caso di furto o smarrimento della tua American Express chiama : dall’Italia dall’Estero da Australia, Canada, USA dal Messico 06 72900347 + 800 26392279 011 800 263 92 279 018 001 231 690 Diners In caso di furto o smarrimento della tua carta Diners chiama : dall’Italia dall’Estero 800864064 +39 06 3213841 Viacard –Telepass In caso di smarrimento o di furto della tua Viacard o del tuo apparato Telepass : ¾ attiva le procedure di blocco contattando tempestivamente Telepass S.p.A. in una delle seguenti modalità: ¾ • • • • email all’indirizzo [email protected]; fax al numeri 055 4202373 o 055 4202734 telefonando al Call Center 840 043 043 direttamente nelle pagine Telepass Club del sito internet www.telepass.it invia, entro 30 giorni dalla data della prima comunicazione, tramite raccomandata o consegna diretta presso un Punto Blu, una copia della denuncia vistata dall'Autorità di Pubblica Sicurezza oppure la dichiarazione sostitutiva di atto notorio (redatta secondo il modulo disponibile presso tutti i Punto BLU o il sito www.telepass.it) allegando fotocopia di un documento d’identità, al seguente indirizzo: Telepass S.p.A. Casella Postale 2310 succ. 39 50123 FIRENZE FI NB.: in assenza della copia della denuncia entro i 30 giorni dalla prima comunicazione, saranno addebitati tutti i transiti eventualmente effettuati con l'apparato dichiarato smarrito o rubato FURTO o SMARRIMENTO di un LIBRETTO DI DEPOSITO In caso di furto o smarrimento di un libretto di deposito al risparmio : rivolgiti alla Tua filiale e denuncia l’accaduto per il blocco; presenta denuncia presso l’Autorità di Pubblica Sicurezza locale e consegna copia della denuncia in Banca; Libretti al portatore Il personale di filiale provvederà ad attivare la “procedura di ammortamento” Libretti nominativi Dopo 90 giorni dalla consegna della denuncia, in assenza di opposizioni, sarà possibile il rilascio del duplicato. Stampa: giugno 2009 - Visto Ufficio Ispettorato / Compliance FURTO o SMARRIMENTO di ASSEGNI Carnet di assegni In caso di furto o smarrimento del proprio carnet di assegni : rivolgiti alla Tua filiale e denuncia l’accaduto per attivare il blocco sulla Centrale d’Allarme Interbancaria; presenta denuncia presso l’Autorità di Pubblica Sicurezza locale e consegna copia della denuncia in Banca; Assegni di cui si ha diritto di credito (ossia assegni già compilati di cui si è beneficiari): In caso di furto o smarrimento del proprio carnet di assegni : Contattate immediatamente l'emittente dell'assegno che provvederà ad avvisare al Banca sul quale l'assegno è stato tratto fornendo tutti i dati significativi degli assegni; Denunciate l'accaduto all'Autorità di Pubblica Sicurezza (Carabinieri, Polizia di Stato); Richiedete al traente l'assegno l'emissione di un nuovo assegno dietro rilascio di lettera di manleva; nel caso in cui il traente non sia disponibile occorre far perdere completamente l'efficacia al titolare e ottenerne quindi in pagamento dal traente mediante la "procedura di ammortamento" con ricorso al Presidente del Tribunale del luogo in cui l'assegno è pagabile. Il Presidente del Tribunale emette, su ricorso dell'interessato, un decreto di ammortamento che, se non opposto entro 15 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, consente di ottenere il pagamento. N.B.: Ai sensi dell'articolo 73 della Legge Assegni nel caso di assegno emesso con la clausola "NON TRASFERIBILE" non si fa luogo ad ammortamento, ma il prenditore ha diritto di ottenere a proprie spese un duplicato denunciando lo smarrimento, la distruzione o la sottrazione al trattario e al traente. FURTO o SMARRIMENTO dei CODICI DI ACCESSO al SERVIZIO DI INTERNET BANKING O SOSPETTA FRODE In caso di furto o smarrimento delle chiavi di accesso (codice utente e password) alla piattaforma Mito&C., o sospetta frode: contatta il servizio clienti al numero verde 800 854073 e richiedi il blocco immediato della tua stazione di Internet Banking; in caso di chiavi dispositive, richiedi alla tua Filiale l’elenco degli ultimi movimenti effettuati sulle posizioni di conto a te intestate e, in caso di operazioni fraudolente da parte di terzi, sporgi denuncia alle Autorità di Pubblica Sicurezza; comunica il blocco alla tua filiale, che ti fornirà gli strumenti per verificare la presenza di virus sul computer da cui accedi al servizio di Internet Banking e, dopo un’analisi del risultato di tale controllo, renderà nuovamente operativa la tua stazione NB. In nessun caso eventuali comunicazioni (via telefono, via posta elettronica od altro mezzo di comunicazione) provenienti dalla CereaBanca1897 conterranno la richiesta di venire a conoscenza delle suddette chiavi di accesso. Ti raccomandiamo pertanto di non dar mai seguito ad eventuali richieste di questo tipo, poiché sicuramente provenienti da soggetti estranei alla gestione del servizio ed di segnalare immediatamente l'accaduto al numero verde 800 854073. Negli ultimi tempi, infatti si sta diffondendo una forma di truffa molto insidiosa nota con il nome inglese di Phising. Questa tipologia di truffa sfrutta la richiesta di informazioni “confidenziali” (numero della tua carta di credito, password, codici di sicurezza) che vengono raccolte attraverso richieste via e-mail. I falsi messaggi via email, camuffati in modo da assomigliare a quelli provenienti da soggetti affidabili (banche, compagnie di carte di credito), inducono i destinatari a fornire, in assoluta buona fede, i propri dati personali attraverso, magari, l’accesso ad un sito che propone una pagina iniziale del tutto simile a quella del prodotto abitualmente usato via internet (maschera di login al servizio di internet banking o al portale titolare di carte di credito). Dopo aver digitato i dati, appare un messaggio che avverte che si sono verificati problemi di connessione…a questo punto i tuoi dati sono già nelle mani sbagliate!