Progetto Radiolab Responsabile Nazionale: prof. Mariagabriella Pugliese Dip. Di Fisica dell' Università “Federico II” di Napoli Presentazione del progetto Ischia 16 /04/14 Durata e finalità Il progetto Radiolab ha durata triennale (2013-2016) e coinvolge molte Sezioni dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare: Napoli Catania Trieste Torino Milano Cagliari Lo scopo del progetto è quello di: •Insegnare agli studenti a “fare” ricerca •Trovare un “metodo” che possa essere utilizzato dagli insegnanti per affrontare con gli studenti temi inerenti la radioattività, legati al contesto geologico e ambientale in cui si trova la scuola Durata e finalità Insegnare agli studenti a “fare” ricerca: partendo da una problematica di grande attualità quale la misura della radioattività, ed in particolare della concentrazione di radon negli ambienti chiusi; Imparando a gestire ed analizzare i dati sperimentali; mediante un approccio interdisciplinare allo studio; Producendo di elaborati, presentazioni orali e poster I giovani sono una grande risorsa e l’interesse per le scienze va coltivato! Scuole coinvolte nelle misure sull'isola d'ischia Liceo Statale Ischia ●Scuola Media Barano ● Arrivare a tutti gli studenti delle scuole coinvolte Promuovere iniziative che mirino ad arrivare a tutta la popolazione Misurare la concentrazione del gas radon in tutte le scuole coinvolte nel progetto Il goal Avvisare l’intera popolazione circa il problema radon Cos’è il Radon? Il Radon è un gas nobile inodore e insapore Viene prodotto dal decadimento radioattivo dell’Uranio naturale E’ esso stesso radioattivo E’ quindi presente in alcune rocce della crosta terrestre in particolare in quelle vulcaniche come lave, tufi, graniti, pozzolane e nelle acque sotterranee, nelle quali può disciogliersi. Come si misura il Radon? L’unità di misura utilizzata per esprimere la concentrazione di radon è: Bq/m3 (Becquerel per metro cubo) numero di disintegrazioni spontanee che avvengono in un secondo in un volume di 1 metro cubo di aria Perché ci interessa tanto il Radon? Radon 14% 7% Radiazione interna la corpo 32% 6% Radiazione cosmica Radiazione terrestre Medicina 1% Altro (es. prodotti di consumo) 40% Il radon tiene conto del 40% dell’esposizione della popolazione alle radiazioni ionizzanti Quanto è pericoloso il Radon? All’aria aperta il Radon non costituisce alcun pericolo, ma negli ambienti chiusi non ben ventilati si possono raggiungere livelli di concentrazione molto pericolosi. Se un edificio è costruito su un terreno poroso la cui composizione geologica contiene sali di Uranio, una grande quantità di radon prodotto nel suolo verrà esalato verso l’atmosfera e potrà penetrare all’interno. Quali sono le vie di ingresso del Radon? Negli ambienti chiusi il Radon può penetrare: attraverso microfrattrure nelle fondamenta; attraverso fori per le tubazioni idrauliche e per impianti elettrici Per effetto dei flussi d’acqua in bagno la concentrazione di radon può aumentare anche di 40 volte. Altra fonte di Radon negli ambienti chiusi sono alcuni materiali da costruzione come alcuni cementi, tufo, granito e pozzolane. Qual è il rischio sanitario attribuibile al Radon? L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), attraverso l’International Agency for Research on Cancer (IARC), ha classificato il radon appartenente al gruppo 1 delle sostanze cancerogene per l’essere umano. Oggi il Radon è classificato come seconda causa di tumore ai polmoni dopo il fumo di sigaretta Qual è il rischio sanitario attribuibile al Radon? I rischi sanitari derivati dall'esposizione al radon sono dovuti ai discendenti alfa emettitori a vita breve Po218 e al Po214 che si attaccano particelle di polvere e quando vengono inalati si depositano nell'apparato respiratorio in punti diversi a seconda delle dimensioni delle particelle. Qui esse decadono emettendo particelle alfa che interagiscono sulle cellule dell'apparato respiratorio e sul loro corredo genetico causando un effetto mutageno. La situazione in Italia Misure di concentrazione nelle abitazioni: Il valore di concentrazione media di radon in Italia è pari a 77 Bq/m3 (Campagna Nazionale, 1089-1991). Il valore di concentrazione media di radon in Campania è pari a 95 Bq/m3 (Campagna Nazionale, 1089-1991). Il valore di concentrazione media di radon in Penisola Sorrentina è pari a 132 Bq/m3 (Quarto et al. Rad. Prot.Dos., 2013). Misure di Rn sull'isola d'Ischia Normativa Italiana Normativa per i luoghi di lavoro: Decreto legislativo 26/05/2000 n.241 La campagna di misure Impiego di rivelatori passivi LR-115 Periodo esposizione: febbraio - giugno Questi rilevatori sono stati esposti nel nostro liceo e nella scuola media di Barano. La campagna di misure Dopo l’esposizione i rivelatori saranno trasferiti presso il Laboratorio di Radioattività del Dipartimento di Fisica dell’Università di Napoli Federico II, dove sarà effettuato: 1)Lo sviluppo chimico in una soluzione di idrossido di sodio (soda caustica) al 10%; 2)Il conteggio delle tracce; 3)La determinazione della concentrazione di radon. Queste fasi del progetto si svolgeranno nel periodo settembre/ottobre 2014. CONCLUSIONI Il radon non è completamente eliminabile negli ambienti di vita confinati e se la sua concentrazione non è tenuta sotto controllo esso può diventare un rischio per la salute. ● Tuttavia è possibile ridurre la concentrazioni di radon semplicemente con semplici accorgimenti come la ventilazione, eliminare il fumo ecc. Tuttavia Per questo motivo sono necessarie campagne di informazione e formazione sull’argomento e campagne di misure. ● Il progetto RADIOLAB ha anche messo in campo una indagine statistica per valutare la percezione degli studenti del rischio in generale ed in particolare di quello radioattivo. Sul sito della scuola troverete il link per poter compilare il questionario on line. SIETE TUTTI INVITATI A COLLEGARVI ... http://www.liceoischia.org/ Progetto Radiolab Survey Grazie !