Acronimo e titolo
del progetto
NOI EUROPA - Progetto di educazione alla cittadinanza europea attiva e sostenibile
TuEu Associazione di Promozione Sociale, costituita il 27 maggio 2015, è nata dal desiderio di
favorire la conoscenza dei concetti fondanti della cittadinanza attiva europea:
 rispetto dei diritti umani e delle diversità;
 dialogo interculturale e multi livello, tra cittadini e istituzioni;
 sostenibilità ambientale e rispetto dei beni comuni.
Chi Siamo
TuEu, attraverso la valorizzazione delle identità nazionali, dei diritti umani, della legalità e della
pace, del patrimonio culturale e ambientale che caratterizza l’Europa, contribuisce alla creazione
di un sentire comune europeo.
Il punto di forza dell’associazione è dato dalla sua articolazione in tre poli – emiliano,
marchigiano, pugliese – come anche dalla presenza tra i soci fondatori di persone con
competenze diverse ma complementari – appassionati dell’Europa e delle sue politiche, esperti
di formazione, comunicazione e dialogo multiculturale, amanti dello sport.
Le diverse attività che l’associazione TuEu mira a realizzare sono:
 la promozione di e la partecipazione a scambi interculturali europei e gemellaggi;
 lo sviluppo di attività informative, educative e formative;
 la promozione di attività di informazione ed aggiornamento, rivolto a docenti e studenti
di ogni ordine e grado;
 la promozione dell’apprendimento e l’utilizzo di tutte le tecnologie multimediali legate ai
sistemi innovativi della ricerca, informazione e comunicazione;
 la realizzazione di progetti di promozione culturale, di tutte le forme di espressione
socioculturale, di luoghi e spazi per la creazione e fruizione culturale.
Quadro informativo
Per lo svolgimento delle attività e dei progetti che TuEu intende portare avanti, l’associazione si
avvarrà di esperti nei diversi ambiti.
L'appartenenza all'Unione Europea, seppur è un dato di fatto per i cittadini di tutti gli Stati
membri e rappresentando una dimensione imprescindibile della cittadinanza, non è una
consapevolezza diffusa né in termine di diritti né di doveri del cittadino.
Con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona (2007) si è consolidato il concetto di cittadinanza
Europea, complementare alla cittadinanza nazionale, e i correlati diritti e principi democratici.
Ulteriormente rafforzato è anche il legame tra cittadinanza europea e non discriminazione
rispetto al sesso, razza o origine etnica, religione o credo religioso, disabilità, età o orientamento
sessuale. Da tale momento in poi dall’Europa sono proliferate le iniziative per supportare
l’attivismo e la partecipazione democratica alle decisione europee anche se purtroppo la risposta
da parte dei cittadina continua ad essere molto bassa, soprattutto in Italia.
In un momento di crescente eterogeneità sociale e culturale è fondamentale che i cittadini di
tutti i paesi europei si impegnino nella vita sociale e politica, non solo per garantire il diffondersi
dei valori democratici fondamentali ma anche per promuovere la coesione sociale. È dunque
fondamentale diffondere la conoscenza della dimensione civica europea a partire dagli alunni
che di fatto sono i futuri cittadini.
Come anche ribadito nell'accordo firmato lo scorso 20 gennaio 2015 da Dipartimento Politiche
Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca
– Dipartimento per l'Istruzione, Parlamento europeo e Commissione europea, portare tra i
banchi di scuola di ogni ordine e grado la conoscenza dell'Europa e tutto ciò che realmente offre
è un obiettivo reale da perseguire per garantire il diffondersi sempre più capillare e radicato della
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dimensione europea dell'educazione civica a partire dalla formazione di una coscienza civica che
possa garantire il rispetto, la cura e la salvaguardia del bene comune.
Promuovere l’impegno e la partecipazione attiva e sostenibile dei cittadini è la chiave per
recuperare il degrado ambientale che sta sempre di più dilagando nelle città italiane accanto al
crescente disagio e disequilibrio sociale nei confronti del diverso, acuitosi sempre più con le
congiunture economiche negative a livello mondiale.
Trattandosi di questioni complesse, delicate che toccano vari aspetti del vivere quotidiano è
indispensabile diffondere in modo strutturato le giuste conoscenze, competenze e capacità
(come si può trovare rimarcato nello studio di Eurydice “Citizenship education in Europe”
realizzato in accordo con l’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura).
Le competenze civiche consentono di partecipare pienamente alla vita civica, ma devono
fondarsi su una solida conoscenza dei valori sociali e dei concetti e assetti politici, come pure
sull’impegno a partecipare alla vita sociale in modo attivo e democratico. Infatti uno dei
principali obiettivi dell’attuale Quadro strategico per la cooperazione europea nel settore
dell‘istruzione e della formazione che arriva fino al 2020 è la promozione di equità, coesione
sociale e cittadinanza attiva attraverso l’istruzione scolastica.
Nel 2010 tutti gli Stati membri dell’Unione europea hanno adottato la Carta del Consiglio
d’Europa sull’educazione per la cittadinanza democratica e l’educazione ai diritti umani.
Nei più importanti documenti politici che hanno plasmato la cooperazione europea nell’ultimo
decennio e che influiranno su quanto accadrà da qui al 2020, viene riconosciuta l’importanza
della promozione di una cittadinanza attiva e questo, di conseguenza, è diventato uno degli
obiettivi principali dei sistemi educativi di tutta Europa.
Parallelamente, uno dei principali obiettivi dichiarati nella Strategia europea per la gioventù
2010-2018 è la promozione della cittadinanza attiva, dell’inclusione sociale e della solidarietà tra
tutti i giovani. La Strategia prevede diverse linee d’azione legate allo sviluppo della cittadinanza
nelle attività educative formali e non formali, quali “la partecipazione alla vita civica e alla
democrazia rappresentativa” e “il volontariato come veicolo di inclusione sociale e di
cittadinanza”.
Le competenze civiche necessarie per l’esercizio attivo della cittadinanza, secondo quanto
esplicitato dal quadro di riferimento europeo sulle competenze chiave, riguardano soprattutto: la
padronanza di concetti democratici fondamentali quali la conoscenza della società e dei
movimenti sociali e politici; il processo di integrazione europea e le strutture dell’UE; i principali
accadimenti sociali, presenti e passati. Le competenze civiche richiedono inoltre pensiero critico
e abilità comunicative, nonché capacità e volontà di partecipare in modo costruttivo alla vita
pubblica, soprattutto al processo decisionale attraverso il voto. Anche il senso di appartenenza
alla società a vari livelli, il rispetto dei valori democratici e della pluralità e il sostegno allo
sviluppo sostenibile, infine, fanno parte integrante delle competenze civiche.
La scuola è un microcosmo in cui i giovani imparano a essere cittadini attivi e responsabili
attraverso le esperienze quotidiane. La cultura della scuola ha quindi una forte influenza sul
modo di agire dell’intera comunità scolastica. Per questo motivo un’efficace educazione alla
cittadinanza richiede una cultura della scuola che incoraggi e valorizzi la partecipazione basata su
principi democratici, fornendo agli studenti l’opportunità di essere coinvolti nelle decisioni che li
riguardano. Come gli alunni si comportano a scuola è un indicatore di come si comportano fuori
quindi importante dal punto di vista sociale.
Pertanto contribuire alla costruzione di un sentire civico basato su valori democratici e
sostenibili, incoraggiando la partecipazione attiva e l’impegno nella comunità locale costituisce
un obiettivo fondamentale dell’educazione alla cittadinanza. Trasmettere le conoscenze, le
competenze e le capacità che permetteranno ai giovani di diventare cittadini attivi capaci di
definire il futuro delle nostre società democratiche in Europa è una delle principali sfide dei
sistemi educativi nel 21° secolo e considerato basilare per l’ Associazione di promozione sociale
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Finalità generali
Obiettivi formativi
TuEu.
L’educazione alla cittadinanza è uno degli strumenti principali attraverso i quali aiutare i giovani
ad acquisire le competenze sociali e civiche di cui avranno bisogno in futuro e l’Associazione di
promozione sociale TuEu vuole contribuire a tale sfida con un progetto culturale-educativoricreativo destinato alle scuole primarie in primis per supportare gli insegnanti in questo difficile
percorso di sensibilizzazione e formazione.
L’ Associazione di promozione sociale TuEu, tra i vari temi considerati prioritari, ha deciso di
focalizzarsi sull’educazione alla cittadinanza europea attiva e sostenibile perché ritiene che solo
grazie ad essa si possa sviluppare un maggiore senso critico delle nuove generazioni, affinché
comprendano l’importanza dell’adozione di comportamenti corretti nel rispetto dell’altro per
migliorare la qualità della vita e sentirsi parte attiva nella creazione di un progetto di Comunità
Europea sostenibile.
Il progetto di educazione alla cittadinanza europea attiva e sostenibile, promosso
dall’Associazione di promozione sociale TuEu, rivolto agli alunni delle scuole primarie, ha come
obiettivo principale quello di far acquisire ai bambini una coscienza civica nazionale ed europea
per promuovere il rispetto del bene comune, dell’altro e la coesione sociale.
Far acquisire agli alunni delle scuole primarie consapevolezza del valore e del significato della
cittadinanza europea attiva e sostenibile, il senso di comunità e il rispetto del bene comune,
facendo riferimento anche a quelle che sono le best practices a livello europeo.
Promuovere quindi anche iniziative e attività interculturali che offrono agli alunni la possibilità di
partecipare alle attività legate alla cittadinanza attiva e sostenibile al di fuori della scuola da
condividere in classe.
Gli obiettivi formativi che il progetto NOI EUROPA - Progetto di educazione alla cittadinanza
europea attiva e sostenibile intende raggiungere sono l’acquisizione e lo sviluppo di capacità o
competenze che consentano di garantire nel proprio vivere quotidiano lo sviluppo sostenibile, il
rispetto dei diritti umani, equità e giustizia e valorizzazione dell’eterogeneità culturale.
In particolare gli obiettivi formativi sono:
 Acquisire da parte degli alunni consapevolezza sulle seguenti tematiche:
1. Istituzioni sociali, politiche e civiche europee
2. Valori democratici: diritti e doveri dei cittadini europei
3. Difesa delle proprie idee
4. Pensiero critico e autonomo
5. Tolleranza e discriminazione: strategie efficaci per la lotta al razzismo e alla xenofobia
6. Partecipazione alla comunità locale
7. Futuro impegno politico



Destinatari
Fasi operative/Piano
di lavoro


Apprendere da parte degli alunni i valori fondanti di una cittadinanza europea attiva e
sostenibile, facendosene portavoce con le famiglie.
Ideare da parte degli alunni strategie per attivare una serie di comportamenti civici
esemplari e pilota per un modello sociale ideale.
Metteranno in pratica da parte degli alunni, attraverso attività ludiche, i concetti appresi
anche al di fuori della comunità scolastica.
Alunni delle scuole primarie
Insegnati che intendano promuovere la conoscenza su, o approfondire, la cittadinanza
europea attiva e sostenibile.
1) Fasi preliminari
Incontro preliminare tra dirigenti scolastici e/o docenti che intendono partecipare al progetto e
operatori dell’Associazione TuEu al fine di illustrare il quadro normativo comunitario ed
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elaborare
il percorso didattico che si intende seguire. Inoltre, assieme a docenti e dirigenti sarà realizzato
un calendario degli interventi dell’Associazione all’interno delle scuole.
2) Attività
Primo incontro - conoscitivo tra gli operatori dell’Associazione e gli alunni delle classi partecipanti
al progetto su cosa è l’Europa e la cittadinanza europea.
Attraverso la formula del gioco sarà chiesto ai bambini di rispondere ad un questionario per
misurare qual è il livello di conoscenze sull’Europa.
Il gioco-questionario sull’Europa: gli alunni saranno divisi in cinque squadre da 4, ognuno col suo
speaker. Alla fine del questionario verranno esposte agli alunni le risposte corrette, al fine di dare
le nozioni base sull’Europa.
Infine, in base al punteggio, verranno proclamati i vincitori e saranno lasciati dei gadget (?) a
ricordo della giornata.
L’incontro si svolgerà classe per classe al fine di avere un’agevole gestione degli interventi degli
alunni.
Prodotto: questionari di ciascuna squadra
Durata: 2 ore
Secondo incontro - formativo per trasferire sotto forma di giochi alcune conoscenze basilari sulle
istituzioni sociali, politiche e civiche europee per far esplorare, con un viaggio avventuroso
attraverso il tempo e lo spazio, l’Europa nostro continente e nostra patria comune, fatta di paesi
diversi con lingue e culture diverse (1. Istituzioni sociali, politiche e civiche europee).
Le cinque squadre, coordinate dagli operatori dell'associazione e dai docenti, scopriranno
attraverso dei grandi cartelloni con le cartine dell’Europa i caratteri peculiari che accomunano e
differenziano l’Europa. In particolare si giocherà con dei quiz e degli stickers da incollare nei
cartelloni con le cartine d’Europa accoppiando le capitali, le bandiere, le lingue, i personaggi
famosi, le canzoni più popolari, i cibi e le bevande tradizionali etc.
Tali lavori saranno la base per la realizzazione di cartelloni illustrativi (uno per ogni gruppo).
Prodotto: cartelloni da esporre al pubblico della scuola e alle altre classi.
Durata: 3 ore.
Terzo incontro - formativo, sulla base delle conoscenze acquisite nel precedente incontro, per
stimolare la consapevolezza e incoraggiare la riflessione su cosa significa essere cittadini europei,
vivere e apprezzare l’esperienza multiculturale dell’Europa di oggi, comprendere le similitudini e
differenze fra i cittadini europei e le azioni da realizzare per una coesistenza pacifica e
sostenibile, realizzando video sequenze, fumetti o fotostorie, attraverso disegni o anche
raccogliendo immagini dai giornali, sulle situazioni quotidiane e sulla soluzione dei problemi (2.
Valori democratici: diritti e doveri dei cittadini europei, 3. Difesa delle proprie idee, 4. Pensiero
critico e autonomo).
In questo modo, i bambini saranno propositivi esprimendo la loro consapevolezza sul
funzionamento dell’Europa e sulle sue peculiarità nonché sulle azione di vivere civico attivo e
sostenibile.
Prodotto: video sequenze, fumetti o fotostorie da condividere con il pubblico della scuola e alle
altre classi.
Durata: 3 ore
Quarto incontro - formativo mira a incoraggiare la curiosità verso gli eventi storici e i fenomeni
sociali che caratterizzano l’Europa e il proprio contesto in particolare, per far meglio
comprendere le ragioni delle migrazioni e il loro impatto sulla società cercando di superare i
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fraintendimenti, la disinformazione – a volte persino deliberata – e la mancanza di dati concreti
su una tematica cosi delicata.
Attraverso giochi e attività di indagine, da svolgere anche oltre le attività in classe, si cercherà di
sviluppare la virtù di saper assumere un punto di vista equilibrato su un problema e fornire una
migliore comprensione e tolleranza verso le circostanze di vita delle comunità immigrate (6.
Tolleranza e discriminazione: strategie efficaci per la lotta al razzismo e alla xenofobia).
L’attività prevista mira ad un racconto animato sui principali movimenti storici che hanno
caratterizzato l’Europa e condotto alla migrazione dei popoli, suscitando la curiosità verso la
storia delle proprie famiglie e dei propri compagni di classe. Verrà poi fornito uno schema
attraverso il quale svolgere il compito individuale di scoprire quante più informazioni possibili
sulle origini della propria famiglia.
Prodotto: racconto animato sui principali movimenti storici che hanno caratterizzato l’Europa e
condotto alla migrazione dei popoli.
Durata: 2 ore
Quinto incontro – formativo, strettamente legato a quello precedente, mira a condividere le
informazioni raccolte individualmente dagli alunni sulle proprie origini e a consolidare tutte le
nozioni di cittadinanza attiva e sostenibile acquisite con gli incontri precedenti. Da tale
condivisione gli alunni saranno chiamati a definire un decalogo del perfetto cittadino europeo
identificando azioni concrete che ciascuno possa mettere in pratica nella propria comunità
locale.
Un libretto “Noi Europa” sarà realizzato per raccontare:
 i flussi migratori che hanno caratterizzato la storia degli alunni della classe, con una sezione
dedicata a ciascuna classe partecipante che riassuma, con tabelle e altri grafici, le origini degli
alunni;
 il decalogo di azioni concrete da mettere in campo concretamente nella propria comunità
locale;
 le conclusioni che raccolgono le impressioni degli alunni con tutti gli elementi di forza e di
debolezza della contaminazione tra le varie culture.
Il libretto sarà messo a disposizione di tutte le scuole anche online.
Prodotto: il libretto “Noi Europa”.
Durata: 3 ore
Sesto incontro – conclusivo e di condivisione con le altre classi, possibilmente da organizzare in
concomitanza con la giornata dell’Europa, 9 maggio, durante il quale si organizza un evento
aperto a tutta la scuola e alle autorità locali per presentare il percorso fatto attraverso
un’esposizione dei lavori e la consegna del libretto “Noi Europa”.
In tale occasione si allestirà un buffet con i cibi tipici delle nazionalità presenti nella scuola quale
momento di scambio e condivisione culturale.
Gli alunni filmeranno e fotograferanno l’evento per realizzarne un mini-documentario finale del
progetto.
Alla fine della giornata poi, sarà anche somministrato nuovamente il questionario del primo
incontro, al fine di verificare l’evoluzione dell’apprendimento sul tema della cittadinanza europea
per valutare il livello di apprendimento delle tematiche trattate.
Prodotto: mostra dei lavori e video documentario della giornata.
Durata: intera mattinata di scuola.
Fase conclusiva
Nel caso in cui i dirigenti scolastici e gli insegnanti siano d’accordo, si può prevedere di
organizzare una giornata di apertura della scuola al pubblico, non solo genitori ed insegnanti, ma
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anche autorità e popolazione civile, cui mostrare il lavoro svolto dalle classi. Saranno gli stessi
bambini a fare da ciceroni e a spiegare quanto hanno appreso attraverso il progetto.
Informazioni
aggiuntive
Il costo del progetto, per lo svolgimento delle attività sopra descritte, è di 345 Euro pari a 15 Euro
l’ora.
In riferimento a quelli che sono gli obiettivi dell’associazione TuEu, descritti in fase di apertura
della presente proposta, essa si propone di ideare e sviluppare progetti anche nei seguenti
ambiti:
o la partecipazione e la promozione di scambi interculturali europei e gemellaggi.
o lo sviluppo di attività informative, educative e formative.
o la promozione di attività di informazione ed aggiornamento, rivolto a docenti e studenti di
ogni ordine e grado.
o la promozione dell’apprendimento e l’utilizzo di tutte le tecnologie multimediali legate ai
sistemi innovativi della ricerca, informazione e comunicazione.
o la realizzazione di progetti di promozione culturale, di tutte le forme di espressione
socioculturale, di luoghi e spazi per la creazione e fruizione culturale.
o lo sviluppo di attività informative, educative e formative con una particolare attenzione ai
temi dell'ambiente e dell'accesso alle risorse ambientali.
Per qualsiasi altra informazione o chiarimento in merito alla presente proposta o all’associazione
TuEu si prega di scrivere a [email protected], oppure contattare i seguenti numeri:
- 348 5196676; 349 2592362.
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