Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 1-198 LE NOZZE DI FIGARO COMEDIA PER MUSICA TRATTA DAL FRANCESE IN QUATTRO ATTI. DA RAPPRESENTARSI NEL TEATRO DI CORTE L’ANNO 1786. IN VIENNA, PRESSO GIUSEPPE NOB. DE KURZBEK, STAMPATORE DI S. M. I. R. ATTORI IL CONTE DI ALMAVIVA. LA CONTESSA DI ALMAVIVA. SUSANNA, promessa sposa di FIGARO. CHERUBINO, paggio del Conte. MARCELLINA. BARTOLO, medico di Siviglia. BASILIO, maestro di musica. DON CURZIO, giudice. BARBARINA, figlia di ANTONIO, giardiniere del Conte e zio di Susanna. Coro di paesani. Coro di villanelle. Coro di vari ordini di persone. Servi. La scena si rappresenta nel castello del Conte di Almaviva. La poesia è dell’Abate Da Ponte, poeta del teatro imperiale. La musica è del signor Volfgango Mozart, maestro di cappella tedesco. Il tempo prescritto dall’uso alle drammatiche rappresentazioni, un certo dato numero di personaggi comunemente praticato nelle medesime ed alcune altre prudenti viste e convenienze dovute ai costumi, al loco e agli spettatori furono le cagioni per cui non ho fatto una traduzione di questa eccellente comedia, ma una imitazione piuttosto, o vogliamo dire un estratto. Per questo sono stato costretto a ridurre a undeci attori i sedeci che la compongono, due de’ quali si possono eseguire da uno stesso soggetto, e ad ommettere, oltre un intiero atto di quella, molte graziosissime scene e molti bei motti e saletti ond’è sparsa, in loco di che ho dovuto sostituire canzonette, arie, cori ed altri pensieri e parole di musica suscettibili, cose che dalla sola poesia e non mai dalla prosa si somministrano. Ad onta però di tutto lo studio e di tutta la diligenza e cura avuta dal maestro di cappella e da me per esser brevi, l’opera non sarà delle più corte che si sieno esposte sul nostro teatro, al che speriamo che basti di scusa la varietà delle fila onde è tessuta l’azione di questo dramma, la vastità e grandezza del medesimo, la molteplicità de’ pezzi musicali che si sono dovuti fare per non tener di soverchio oziosi gli attori, per scemare la noia e monotonia dei lunghi recitativi, per esprimere tratto tratto con diversi colori le diverse passioni che vi campeggiano, e il desiderio nostro particolarmente di offerire un quasi nuovo genere di spettacolo ad un pubblico di gusto sì raffinato e di sì giudizioso intendimento. Il poeta. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 1 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 199-202 ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 2 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 204-262 ATTO PRIMO Camera non affatto ammobigliata, una sedia d'appoggio in mezzo. SCENA I FIGARO con una misura in mano e SUSANNA allo specchio che si sta mettendo un cappellino ornato di fiori. FIGARO Cinque… dieci… venti… trenta… trentasei… quarantatré. SUSANNA 5 (Fra sé stessa, guardandosi nello specchio.) Ora sì ch'io son contenta: sembra fatto inver per me. (Seguitando a guardarsi.) Guarda un po', mio caro Figaro, guarda adesso il mio cappello. FIGARO Sì, mio core, or è più bello: sembra fatto inver per te. A DUE Ah il mattino a le nozze vicino quanto è dolce al mio|tuo tenero sposo questo bel cappellino vezzoso che Susanna ella stessa si fe'. 10 SUSANNA Cosa stai misurando, caro il mio Figaretto? FIGARO 15 Io guardo se quel letto che ci destina il Conte farà buona figura in questo loco. SUSANNA E in questa stanza?… FIGARO Certo, a noi la cede generoso il padrone. SUSANNA 20 Io per me te la dono. FIGARO E la ragione? SUSANNA (Toccandosi la fronte.) La ragione l'ho qui. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 3 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 264-330 FIGARO (Facendo lo stesso.) Perché non puoi far che passi un po' qui? SUSANNA Perché non voglio. Sei tu mio servo o no? FIGARO 25 Ma non capisco perché tanto ti spiaccia la più commoda stanza del palazzo. SUSANNA Perch'io son la Susanna, e tu sei pazzo. FIGARO 30 35 Grazie, non tanti elogi! Osserva un poco se potriasi star meglio in altro loco. Se a caso madama la notte ti chiama: din din, in due passi da quella puoi gir. Vien poi l'occasione che vuolmi il padrone: don don, in tre salti lo vado a servir. SUSANNA Così se il mattino il caro Contino: din din, e ti manda tre miglia lontan; din din, e a mia porta il diavol lo porta; don don, e in tre salti… 40 FIGARO Susanna, pian pian. SUSANNA Ascolta… 45 FIGARO Fa' presto… SUSANNA Se udir brami il resto discaccia i sospetti che torto mi fan. FIGARO Udir bramo il resto: i dubbi, i sospetti gelare mi fan. 50 SUSANNA Or bene, ascolta e taci. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 4 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 332-388 FIGARO (Inquieto.) Parla, che c'è di nuovo? SUSANNA 55 Il signor Conte, stanco di andar cacciando le straniere bellezze forastiere, vuole ancor nel castello ritentar la sua sorte, né già di sua consorte, bada bene, appetito gli viene… FIGARO E di chi dunque? SUSANNA 60 De la tua Susannetta. FIGARO (Con sorpresa.) Di te? SUSANNA Di me medesma; ed ha speranza che al nobil suo progetto utilissima sia tal vicinanza. FIGARO Bravo! Tiriamo avanti. SUSANNA 65 Queste le grazie son, questa la cura ch'egli prende di te, della tua sposa. FIGARO Oh guarda un po' che carità pelosa! SUSANNA 70 Chetati, or viene il meglio: Don Basilio, mio maestro di canto e suo mezzano, nel darmi la lezione mi ripete ogni dì questa canzone. FIGARO Chi? Basilio? Oh birbante! SUSANNA 75 E tu forse credevi che fosse la mia dote merto del tuo bel muso! FIGARO Me n'era lusingato. SUSANNA Ei la destina per ottener da me certe mezz'ore… che il diritto feudale… FIGARO 80 Come? Ne' feudi suoi non l'ha il Conte abolito? ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 5 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 390-518 SUSANNA Ebben, ora è pentito, e par che voglia riscattarlo da me. FIGARO 85 Bravo! Mi piace: che caro signor Conte! Ci vogliam divertir: trovato avete… (Si sente suonare un campanello.) Chi suona? La Contessa. SUSANNA Addio, addio, Fi… Fi…garo FIGARO Coraggio, mio tesoro. SUSANNA E tu cervello. (Parte.) SCENA II FIGARO solo. FIGARO 90 95 100 105 110 115 (Passeggiando con foco per la camera e fregandosi le mani.) Bravo, signor padrone!… Ora incomincio a capir il mistero… e a veder schietto tutto il vostro progetto: a Londra, è vero?… Voi ministro, io corriero, e la Susanna… secreta ambasciatrice. Non sarà, non sarà. Figaro il dice. Se vuol ballare, signor Contino, il chitarrino le suonerò. Se vuol venire ne la mia scola la capriola le insegnerò. Saprò… ma piano… meglio ogni arcano dissimulando scoprir potrò. L'arte schermendo, l'arte adoprando, di qua pungendo, di là scherzando, tutte le machine rovescerò. Se vuol ballare, signor Contino, il chitarrino le suonerò. (Parte.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 6 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 520-654 SCENA III BARTOLO e MARCELLINA con un contratto in mano. BARTOLO Ed aspettaste il giorno fissato alle sue nozze per parlarmi di questo? MARCELLINA 120 125 Io non mi perdo, dottor mio, di coraggio: per romper de' sponsali più avanzati di questo bastò spesso un pretesto, ed egli ha meco, oltre questo contratto, certi impegni… So io… Basta, or conviene la Susanna atterrir, convien con arte impuntigliarla a rifiutare il Conte. Egli per vendicarsi prenderà il mio partito, e Figaro così fia mio marito. BARTOLO 130 135 140 145 150 (Prende il contratto dalle mani di Marcellina.) Bene, io tutto farò: senza riserve tutto a me palesate. (Avrei pur gusto di dar per moglie la mia serva antica a chi mi fece un dì rapir l'amica.) La vendetta, oh la vendetta! è un piacer serbato ai saggi: obbliar l'onte e gli oltraggi è bassezza, è ognor viltà. Co l'astuzia… co l'arguzia… col giudizio… col criterio… si potrebbe… Il fatto è serio… ma, credete, si farà. Se tutto il codice dovessi volgere, se tutto l'indice dovessi leggere, con un equivoco, con un sinonimo qualche garbuglio si troverà. Tutta Siviglia conosce Bartolo: il birbo Figaro vostro sarà. (Parte.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 7 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 656-735 SCENA IV MARCELLINA, poi SUSANNA con cuffia da donna, un nastro e un abito da donna. MARCELLINA 155 Tutto ancor non ho perso: mi resta la speranza. Ma Susanna si avanza: io vo' provarmi… (Piano.) Fingiam di non vederla… (Forte.) E quella buona perla la vorrebbe sposar! SUSANNA 160 (Resta indietro.) (Di me favella.) MARCELLINA Ma da Figaro alfine non può meglio sperarsi: argent fait tout. SUSANNA (Che lingua! Manco male ch'ognun sa quanto vale.) MARCELLINA 165 Brava! Questo è giudizio! Con quegli occhi modesti, con quell'aria pietosa, e poi… SUSANNA (Meglio è partir.) MARCELLINA 170 Che cara sposa! (Vanno tutte due per partire e s'incontrano alla porta.) (Fa una riverenza.) Via, resti servita, madama brillante. SUSANNA (Fa una riverenza.) Non sono sì ardita, madama piccante. MARCELLINA (Fa una riverenza.) No, prima a lei tocca. SUSANNA (Fa una riverenza.) No no, tocca a lei. A DUE 175 (Fanno una riverenza.) Io so i dover miei, non fo inciviltà. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 8 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 737-803 MARCELLINA (Come sopra.) La sposa novella! SUSANNA (Come sopra.) La dama d'onore! MARCELLINA (Come sopra.) Del Conte la bella! SUSANNA 180 (Come sopra.) Di Spagna l'amore! MARCELLINA Il merito! SUSANNA Il titolo! MARCELLINA Il posto! SUSANNA L'età! MARCELLINA Perbacco, precipito, se ancor resto qua. (Parte infuriata.) SUSANNA Sibilla decrepita, da rider mi fa. 185 SCENA V SUSANNA e poi CHERUBINO. SUSANNA 190 Va' là, vecchia pedante, dottoressa arrogante, perché hai letti due libri e seccata madama in gioventù… CHERUBINO (Esce in fretta.) Susannetta, sei tu? SUSANNA Son io, cosa volete? CHERUBINO Ah cor mio, che accidente! SUSANNA Cor vostro! Cosa avvenne? ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 9 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 805-870 CHERUBINO 195 200 Il Conte ieri, perché trovommi sol con Barbarina, il congedo mi diede. E se la Contessina, la mia bella comare, grazia non m'intercede, io vado via, (Con ansietà.) io non ti vedo più, Susanna mia! SUSANNA Non vedete più me! Bravo! Ma dunque non più per la Contessa secretamente il vostro cor sospira? CHERUBINO 205 210 Ah che troppo rispetto ella m'ispira! Felice te, che puoi vederla quando vuoi! che la vesti il mattino, che la sera la spogli, che le metti… gli spilloni, i merletti… (Con un sospiro.) Ah se in tuo loco… Cos'hai lì? Dimmi un poco… SUSANNA (Imitandolo.) Ah il vago nastro e la notturna cuffia di comare sì bella. CHERUBINO (Toglie il nastro di mano a Susanna.) Deh dammelo, sorella; dammelo, per pietà. SUSANNA Presto, quel nastro! (Susanna vuol riprenderglielo; egli si mette a girare intorno la sedia.) CHERUBINO 215 (Bacia e ribacia il nastro.) O caro, o bello, o fortunato nastro! Io non tel renderò che co la vita! SUSANNA (Seguita a corrergli dietro, ma poi si arresta come fosse stanca.) Cos'è questa insolenza? CHERUBINO Eh via, sta' cheta! In ricompensa poi questa mia canzonetta io ti vo' dare. SUSANNA 220 E che ne debbo fare? CHERUBINO Leggila alla padrona, leggila tu medesma, leggila a Barbarina, a Marcellina; (Con trasporti di gioia.) leggila ad ogni donna del palazzo! ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 10 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 872-953 SUSANNA 225 Povero Cherubin, siete voi pazzo! CHERUBINO 230 235 240 Non so più cosa son, cosa faccio, or di foco, ora sono di ghiaccio, ogni donna cangiar di colore, ogni donna mi fa palpitar. Solo ai nomi d'amor, di diletto, mi si turba, mi s'altera il petto, e a parlare mi sforza d'amore un desio ch'io non posso spiegar. Parlo d'amor vegliando, parlo d'amor sognando, a l'acque, a l'ombre, ai monti, ai fiori, a l'erbe, ai fonti, a l'eco, a l'aria, ai venti che il suon de' vani accenti portano via con sé. E se non v'è chi m'oda, parlo d'amor con me. (Va per partire e, vedendo il Conte di lontano, torna indietro impaurito e si nasconde dietro la sedia.) SCENA VI CHERUBINO, SUSANNA e poi il CONTE. CHERUBINO Ah son perduto! SUSANNA (Cerca mascherar Cherubino.) Che timor!… Il Conte! Misera me! IL CONTE 245 Susanna, tu mi sembri agitata e confusa. SUSANNA Signor… vi chiedo scusa… ma… se mai… qui sorpresa… Per carità! Partite. IL CONTE 250 Un momento e ti lascio. Odi. (Si mette a sedere sulla sedia e prende Susanna per la mano, ella si distacca con forza.) SUSANNA Non odo nulla. IL CONTE Due parole. Tu sai che ambasciatore a Londra il re mi dichiarò; di condur meco Figaro destinai… ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 11 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 955-1013 SUSANNA (Timida.) Signor, se osassi… IL CONTE 255 (Sorge.) Parla, parla, mia cara, (Con tenerezza e tentando di riprenderle la mano.) e, con quel dritto ch'oggi prendi su me fin che tu vivi, chiedi, imponi, prescrivi. SUSANNA (Con smania.) Lasciatemi, signor; dritti non prendo, non ne vo', non ne intendo… Oh me infelice! IL CONTE 260 265 Ah no, Susanna, io ti vo' far felice! (Come sopra.) Tu ben sai quanto io t'amo: a te Basilio tutto già disse; or senti, se per pochi momenti meco in giardin sull'imbrunir del giorno… Ah per questo favore io pagherei… BASILIO (Dentro le quinte.) È uscito poco fa. IL CONTE Chi parla? SUSANNA Oh dèi! IL CONTE Esci, e alcuno non entri. SUSANNA (Inquietissima.) Ch'io vi lasci qui solo? BASILIO (Come sopra.) Da madama ei sarà, vado a cercarlo. IL CONTE 270 (Addita la sedia.) Qui dietro mi porrò. SUSANNA Non vi celate. IL CONTE Taci, e cerca che ei parta. (Il Conte vuol nascondersi dietro il sedile, Susanna si frappone tra il paggio e lui, il Conte la spinge dolcemente. Ella rincula, intanto il paggio passa al davanti del sedile, si mette dentro in piedi, Susanna il ricopre colla vestaglia.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 12 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 1015-1076 SUSANNA Ohimè! Che fate? SCENA VII I sudetti e BASILIO. BASILIO Susanna, il ciel vi salvi: avreste a caso veduto il Conte? SUSANNA E cosa deve far meco il Conte? Animo, uscite. BASILIO 275 Aspettate, sentite, Figaro di lui cerca. SUSANNA (Oh stelle!) Ei cerca chi dopo voi più l'odia. IL CONTE (Veggiam come mi serve.) BASILIO 280 Io non ho mai ne la moral sentito ch'uno ch'ama la moglie odi il marito. Per dir che il Conte v'ama… SUSANNA Sortite, vil ministro de l'altrui sfrenatezza: (Con risentimento.) 285 io non ho d'uopo de la vostra morale, del Conte, del suo amor… BASILIO 290 Non c'è alcun male. Ha ciascun i suoi gusti: io mi credea che preferir doveste per amante, come fan tutte quante, un signor liberal, prudente e saggio a un giovinastro, a un paggio… SUSANNA (Con ansietà.) A Cherubino! BASILIO A Cherubino! Al Cherubin d'amore ch'oggi sul far del giorno passeggiava qui intorno, per entrar… SUSANNA (Con forza.) 295 Uom maligno, un'impostura è questa. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 13 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 1078-1133 BASILIO 300 È un maligno con voi chi ha gli occhi in testa. E quella canzonetta? Ditemi in confidenza, io sono amico ed altrui nulla dico: è per voi, per madama… SUSANNA (Mostra dello smarrimento.) (Chi diavol gliel'ha detto?) BASILIO 305 A proposito, figlia, istruitelo meglio: egli la guarda a tavola sì spesso e con tale immodestia, che se il Conte s'accorge… che su tal punto, sapete, egli è una bestia. SUSANNA Scellerato! E perché andate voi tai menzogne spargendo? BASILIO 310 Io! Che ingiustizia! Quel che compro io vendo. A quel che tutti dicono io non ci aggiungo un pelo. IL CONTE (Sorte dal loco etc.) Come! Che dicon tutti? BASILIO Oh bella! SUSANNA Oh cielo! IL CONTE 315 (A Basilio.) Cosa sento! Tosto andate e scacciate il seduttor. BASILIO In mal punto son qui giunto, perdonate, o mio signor. SUSANNA Che ruina, me meschina, (Quasi svenuta.) son oppressa dal terror. IL CONTE, BASILIO 320 (Sostengono Susanna.) Ah già svien la poverina! Come, oddio, le batte il cor! BASILIO (Approssimandosi al sedile in atto di farla sedere.) Pian pianin su questo seggio. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 14 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 1135-1198 SUSANNA (Rinviene.) Dove sono! Cosa veggio! (Si stacca da tutti due.) Che insolenza, andate fuor. IL CONTE Siamo qui per aiutarti, non turbarti, o mio tesor. 325 BASILIO (Con malignità.) Siamo qui per aiutarvi, è sicuro il vostro onor. BASILIO 330 (Al Conte.) Ah del paggio quel che ho detto era solo un mio sospetto. SUSANNA È un'insidia, una perfidia, non credete a l'impostor. IL CONTE Parta, parta il damerino! BASILIO, SUSANNA Poverino! IL CONTE (Ironicamente.) Poverino! Ma da me sorpreso ancor. 335 SUSANNA Come! BASILIO Che! IL CONTE 340 Da tua cugina l'uscio ier trovai rinchiuso; picchio, m'apre Barbarina paurosa fuor de l'uso. Io, dal muso insospettito, guardo, cerco in ogni sito, ed alzando pian pianino il tappeto al tavolino vedo il paggio… (Imita il gesto colla vestaglia e scopre il paggio.) IL CONTE (Con sorpresa.) Ah! Cosa veggio! ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 15 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 1200-1255 SUSANNA (Con timore.) 345 Ah! Crude stelle! BASILIO (Con riso.) Ah! Meglio ancora! IL CONTE Onestissima signora! Or capisco come va. SUSANNA Accader non può di peggio; giusti dèi! che mai sarà! BASILIO Così fan tutte le belle! Non c'è alcuna novità. 350 IL CONTE Basilio, in traccia subito di Figaro volate: (Addita Cherubino che non si muove di loco.) io vo' ch'ei veda… SUSANNA (Con vivezza.) …ed io che senta: andate. IL CONTE 355 Restate: che baldanza! E quale scusa, se la colpa è evidente? SUSANNA Non ha d'uopo di scusa un'innocente. IL CONTE Ma costui quando venne? SUSANNA 360 Egli era meco quando voi qui giungeste, e mi chiedea d'impegnar la padrona a intercedergli grazia: il vostro arrivo in scompiglio lo pose ed allor in quel loco ei si nascose. IL CONTE 365 Ma s'io stesso m'assisi quando in camera entrai! CHERUBINO (Timidamente.) Ed allora di dietro io mi celai. IL CONTE E quand'io là mi posi? ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 16 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 1257-1318 CHERUBINO Allor piano io mi volsi e qui m'ascosi. IL CONTE 370 (A Susanna.) Oh ciel! Dunque ha sentito quello ch'io ti dicea! CHERUBINO Feci per non sentir quanto potea. IL CONTE Oh perfidia! BASILIO Frenatevi: vien gente. IL CONTE (Lo tira giù del sedile.) E voi restate qui, picciol serpente! SCENA VIII FIGARO con bianca veste in mano. Coro di contadine e di contadini vestiti di bianco che spargono fiori, raccolti in piccioli panieri, davanti ilCONTE e cantano il seguente coro. CORO Giovani liete, fiori spargete davanti il nobile nostro signor. Il suo gran core vi serba intatto d'un più bel fiore l'almo candor. 375 380 IL CONTE (A Figaro con sorpresa.) Cos'è questa comedia? FIGARO (A Susanna piano.) (Eccoci in danza: secondami, cor mio.) SUSANNA (Non ci ho speranza.) FIGARO 385 Signor, non isdegnate questo del nostro affetto meritato tributo: or che aboliste un diritto sì ingrato a chi ben ama… IL CONTE Quel dritto or non v'è più; cosa si brama? ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 17 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 1320-1404 FIGARO 390 De la vostra saggezza il primo frutto oggi noi coglierem: le nostre nozze si son già stabilite; or a voi tocca costei, che un vostro dono illibata serbò, coprir di questa, simbolo d'onestà, candida vesta. IL CONTE 395 400 (Diabolica astuzia! Ma fingere convien.) Son grato, amici, ad un senso sì onesto, ma non merto per questo né tributi né lodi e, un dritto ingiusto ne' miei feudi abolendo, a natura, al dover lor dritti io rendo. TUTTI Evviva, evviva, evviva! SUSANNA (Malignamente.) Che virtù! FIGARO Che giustizia! IL CONTE (A Figaro e Susanna.) 405 A voi prometto compier la cerimonia. Chiedo sol breve indugio: io voglio in faccia de' miei più fidi e con più ricca pompa rendervi appien felici. (Marcellina si trovi.) Andate, amici. (I contadini ripetono il coro, spargono il resto de' fiori e partono.) FIGARO Evviva! SUSANNA Evviva! BASILIO Evviva! FIGARO 410 (A Cherubino.) E voi non applaudite? SUSANNA È afflitto, poveretto, perché il padron lo scaccia dal castello. FIGARO Ah in un giorno sì bello! SUSANNA In un giorno di nozze! ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 18 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 1405-1497 FIGARO 415 Quando ognuno v'ammira! CHERUBINO (S'inginocchia.) Perdono, mio signor… IL CONTE Nol meritate. SUSANNA Egli è ancora fanciullo! IL CONTE Men di quel che tu credi. CHERUBINO È ver, mancai; ma dal mio labbro alfine… IL CONTE 420 (Lo alza.) Ben ben, io vi perdono. Anzi farò di più: vacante è un posto d'uffizial nel reggimento mio; io scelgo voi, partite tosto: addio. (Il Conte vuol partire, Susanna e Figaro l'arrestano.) SUSANNA, FIGARO Ah fin domani sol… IL CONTE No, parta tosto. CHERUBINO 425 (Con passione e sospirando.) A ubbidirvi, signor, son già disposto. IL CONTE Via, per l'ultima volta la Susanna abbracciate. (Cherubino abbraccia la Susanna che rimane confusa.) (Inaspettato è il colpo.) FIGARO Ehi capitano, a me pure la mano… (Piano a Cherubino.) (Io vo' parlarti 430 435 440 pria che tu parta.) (Con finta gioia.) Addio, picciolo Cherubino: come cangia in un punto il tuo destino! Non più andrai, farfallone amoroso, notte e giorno d'intorno girando, de le belle turbando il riposo, narcisetto, adoncino d'amor. Non più avrai questi bei pennacchini, quel cappello leggero e galante, quella chioma, quell'aria brillante, quel vermiglio, donnesco color. Tra guerrieri, poffarbacco! Gran mustacchi, stretto sacco, schioppo in spalla, sciabla al fianco, ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 19 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 1498-1585 collo dritto, muso franco, un gran casco o un gran turbante, molto onor, poco contante, ed invece del fandango una marcia per il fango, per montagne, per valloni 450 con le nevi e i sollioni al concerto di tromboni, di bombarde, di cannoni che le palle in tutti i tuoni a l'orecchio fan fischiar. 455 Cherubino, alla vittoria, alla gloria militar! (Partono tutti al suono di una marcia.) Fine dell'atto primo. 445 ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 20 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 1587-1688 ATTO SECONDO Camera ricca con alcova e tre porte. SCENA I La CONTESSA, poi SUSANNA e poi FIGARO. LA CONTESSA 460 Porgi, amor, qualche ristoro al mio duolo, a' miei sospir: o mi rendi il mio tesoro o mi lascia almen morir. Vieni, cara Susanna, finiscimi l'istoria. (Susanna entra.) SUSANNA È già finita. LA CONTESSA Dunque volle sedurti? SUSANNA 465 Oh il signor Conte non fa tai complimenti co le donne mie pari: egli venne a contratto di danari. LA CONTESSA Ah il crudel più non m'ama! SUSANNA E come poi è geloso di voi? LA CONTESSA 470 Come lo sono i moderni mariti: per sistema infedeli, per genio capricciosi e per orgoglio poi tutti gelosi. Ma se Figaro t'ama… ei sol potria… FIGARO 475 (Incomincia a cantare entro le quinte.) La lan la la lan la la lan lera la lan la la lan la lan là. SUSANNA Eccolo: vieni, amico. Madama impaziente… FIGARO 480 (Con ilare disinvoltura.) A voi non tocca stare in pena per questo. Alfin di che si tratta? Al signor Conte piace la sposa mia, indi secretamente ricuperar vorria il diritto feudale. Possibile è la cosa, e naturale. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 21 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 1690-1770 LA CONTESSA 485 Possibil! SUSANNA Natural! FIGARO Naturalissima. E se Susanna vuol possibilissima. SUSANNA Finiscila una volta. FIGARO 490 Ho già finito. Quindi prese il partito di sceglier me corriero e la Susanna consigliera secreta d'ambasciata. E perch'ella ostinata ognor rifiuta il diploma d'onor ch'ei le destina, minaccia di protegger Marcellina. Questo è tutto l'affare. SUSANNA 495 Ed hai coraggio di trattar scherzando un negozio sì serio? FIGARO 500 Non vi basta che scherzando io ci pensi? Ecco il progetto: per Basilio un biglietto io gli fo capitar che l'avvertisca di certo appuntamento (Alla Contessa.) che per l'ora del ballo a un amante voi deste… LA CONTESSA Oh ciel! Che sento! Ad un uom sì geloso!… FIGARO 505 510 Ancora meglio. Così potrem più presto imbarazzarlo, confonderlo, imbrogliarlo, rovesciargli i progetti, empierlo di sospetti e porgli in testa che la moderna festa ch'ei di fare a me tenta altri a lui faccia; onde qua perda il tempo, ivi la traccia. Così, quasi ex abrupto e senza ch'abbia fatto per frastornarci alcun disegno, vien l'ora delle nozze, (Segnando la Contessa.) e in faccia a lei non fia ch'osi d'opporsi ai voti miei. SUSANNA 515 È ver, ma in di lui vece s'opporrà Marcellina. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 22 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 1772-1872 FIGARO 520 525 Aspetta: al Conte farai subito dir che verso sera t'aspetti nel giardino; il picciol Cherubino, per mio consiglio non ancor partito, da femina vestito faremo che in tua vece ivi sen vada. Questa è l'unica strada onde monsù, sorpreso da madama, sia costretto a far poi quel che si brama. LA CONTESSA (A Susanna.) Che ti par? SUSANNA Non c'è mal. LA CONTESSA Nel nostro caso… SUSANNA Quand'egli è persuaso… E dove è il tempo?… FIGARO 530 Ito è il Conte a la caccia e per qualch'ora non sarà di ritorno: (Sempre in atto di partire.) io vado e tosto Cherubino vi mando; lascio a voi la cura di vestirlo. LA CONTESSA E poi? FIGARO E poi… 535 Se vuol ballare, signor Contino, il chitarrino le suonerò. (Parte.) SCENA II La CONTESSA, SUSANNA, poi CHERUBINO. LA CONTESSA 540 Quanto duolmi, Susanna, che questo giovinetto abbia del Conte le stravaganze udite! Ah tu non sai!… Ma per qual causa mai da me stessa ei non venne?… Dov'è la canzonetta? SUSANNA Eccola: appunto facciam che ce la canti. Zitto, vien gente. È desso: avanti, avanti, signor uffiziale. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 23 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 1873-1997 CHERUBINO 545 Ah non chiamarmi con nome sì fatale! Ei mi rammenta che abbandonar degg'io comare tanto buona… SUSANNA …e tanto bella! CHERUBINO (Sospirando.) Ah… sì… certo… SUSANNA (Imitandolo.) 550 Ah… sì… certo… ippocritone! Via, presto, la canzone che stamane a me deste a madama cantate. LA CONTESSA Chi n'è l'autor? SUSANNA (Additando Cherubino.) Guardate, egli ha due braccia di rossor sulla faccia. LA CONTESSA Prendi la mia chitarra e l'accompagna. CHERUBINO 555 Io sono sì tremante… ma se madama vuole… SUSANNA Lo vuole, sì, lo vuol… Manco parole. (La Susanna fa il ritornello sul chitarrino.) CHERUBINO 560 565 570 575 580 Voi che sapete che cosa è amor, donne, vedete s'io l'ho nel cor. Quello ch'io pruovo vi ridirò, è per me nuovo, capir nol so. Sento un affetto pien di desir, ch'ora è diletto, ch'ora è martir. Gelo e poi sento l'alma avvampar, e in un momento torno a gelar. Ricerco un bene fuori di me, non so chi 'l tiene, non so cos'è. Sospiro e gemo senza voler, palpito e tremo ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 24 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 1998-2055 senza saper. Non trovo pace notte né dì, ma pur mi piace languir così. Voi che sapete che cosa è amor, donne, vedete s'io l'ho nel cor. 585 LA CONTESSA 590 Bravo! Che bella voce! Io non sapea che cantaste sì bene. SUSANNA Oh in verità egli fa tutto ben quello ch'ei fa. Presto, a noi, bel soldato: Figaro v'informò… CHERUBINO Tutto mi disse. SUSANNA 595 Lasciatemi veder. Andrà benissimo: (Si misura con Cherubino.) siam d'uguale statura… (Gli cava il manto.) Giù quel manto. LA CONTESSA Che fai? SUSANNA Niente paura. LA CONTESSA E se qualcuno entrasse? SUSANNA 600 Entri, che mal facciamo? (Chiude la porta.) La porta chiuderò. Ma come poi acconciargli i capelli? LA CONTESSA Una mia cuffia prendi nel gabinetto. Presto… (Susanna va nel gabinetto a pigliar una cuffia. Cherubino si accosta alla Contessa e gli lascia veder la patente che terrà in petto: la Contessa la prende, la apre e vede che manca il sigillo.) Che carta è quella? CHERUBINO La patente. LA CONTESSA Che sollecita gente! ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 25 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 2057-2144 CHERUBINO 605 L'ebbi or or da Basilio. LA CONTESSA Da la fretta obbliato hanno il sigillo. SUSANNA (Sorte.) Il sigillo di che? LA CONTESSA Della patente. SUSANNA Cospetto! Che premura! Ecco la cuffia. LA CONTESSA 610 Spicciati… Va bene. Miserabili noi, se il Conte viene. SUSANNA 615 620 625 (Prende Cherubino e se lo fa inginocchiare davanti poco discosto dalla Contessa che siede.) Venite, inginocchiatevi: restate fermo lì. (Lo pettina da un lato, poi lo prende pel mento e lo volge a suo piacere.) Pian piano, or via, giratevi: bravo, va ben così. (Cherubino, mentre Susanna lo sta acconciando, guarda la Contessa teneramente.) La faccia ora volgetemi: olà, quegli occhi a me. (Seguita ad acconciarlo e a porgli la cuffia.) Drittissimo: guardatemi… Madama qui non è. Più alto quel colletto… quel ciglio un po' più basso… le mani sotto il petto… Vedremo poscia il passo quando sarete in piè. (Piano alla Contessa.) Mirate il bricconcello, mirate quanto è bello! Che furba guardatura, che vezzo, che figura! Se l'amano le femine han certo il lor perché. LA CONTESSA 630 Quante buffonerie! SUSANNA Ma se ne sono io medesma gelosa… (Prende pel mento Cherubino.) Ehi serpentello, volete tralasciar d'esser sì bello? ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 26 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 2146-2207 LA CONTESSA 635 Finiam le ragazzate: or quelle maniche oltre il gomito gli alza onde più agiatamente l'abito gli si adatti. (La Susanna eseguisce etc.) SUSANNA Ecco. LA CONTESSA Più indietro… Così. (Scoprendo un nastro onde ha fasciato il braccio.) Che nastro è quello? SUSANNA È quel ch'esso involommi. LA CONTESSA E questo sangue? CHERUBINO 640 Quel sangue… Io non so come… poco pria sdrucciolando… in un sasso… la pelle io mi graffiai… e la piaga col nastro io mi fasciai. SUSANNA Mostrate: non è mal. Cospetto! Ha il braccio più candido del mio! Qualche ragazza… LA CONTESSA 645 E siegui a far la pazza? Va' nel mio gabinetto e prendi un poco d'inglese tafetà ch'è sullo scrigno. (Susanna parte in fretta.) (La Contessa guarda un poco il suo nastro: Cherubino inginocchiato la osserva attentamente.) In quanto al nastro… inver… per il colore… mi spiacea di privarmene… SUSANNA 650 (Sorte e le dà il tafetà e le forb ci.) Tenete. E da legargli il braccio? LA CONTESSA Un altro nastro prendi insiem col mio vestito. (Susanna parte per la porta ch'è in fondo e porta seco il mantello di Cherubino.) CHERUBINO Ah più presto m'avria quello guarito! LA CONTESSA Perché? Questo è migliore! CHERUBINO 655 Allor che un nastro… legò la chioma… ovver toccò la pelle… d'oggetto… ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 27 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 2209-2259 LA CONTESSA (Interrompendolo.) …forastiero è buon per le ferite! Non è vero? Guardate qualità ch'io non sapea! CHERUBINO Madama scherza, ed io frattanto parto. LA CONTESSA Poverin! Che sventura! CHERUBINO Oh me infelice! LA CONTESSA 660 (Con affanno e commozione.) Or piange!… CHERUBINO Oh ciel! Perché morir non lice! Forse vicino all'ultimo momento… questa bocca oseria… LA CONTESSA (Gli asciuga gli occhi col fazzoletto.) Siate saggio: cos'è questa follia?… (Si sente picchiare alla porta.) Chi picchia a la mia porta? IL CONTE 665 (Fuori della porta.) Perché chiusa? LA CONTESSA Il mio sposo, oh dèi! son morta! Voi qui senza mantello! In quello stato! Un ricevuto foglio… la sua gran gelosia! IL CONTE (Con più forza.) Cosa indugiate? LA CONTESSA (Confusa.) Son sola… anzi… son sola… IL CONTE E a chi parlate? LA CONTESSA 670 A voi… certo… a voi stesso… CHERUBINO Dopo quel ch'è successo, il suo furore… non trovo altro consiglio! (Cherubino entra nel gabinetto. Chiude; la Contessa prende la chiave.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 28 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 2261-2323 SCENA III La CONTESSA e il CONTE da cacciatore. LA CONTESSA Ah mi difenda il cielo in tal periglio! IL CONTE 675 Che novità! Non fu mai vostra usanza di rinchiudervi in stanza! LA CONTESSA È ver, ma io… io stava qui mettendo… IL CONTE Via, mettendo… LA CONTESSA Certe robe… Era meco la Susanna… che in sua camera è andata. IL CONTE Ad ogni modo 680 voi non siete tranquilla. Guardate questo foglio. LA CONTESSA (Numi! È il foglio che Figaro gli scrisse!…) (Cherubino fa cadere un tavolino e una sedia in gabinetto con molto strepito.) IL CONTE Cos'è codesto strepito? LA CONTESSA Strepito?… IL CONTE In gabinetto qualche cosa è caduto. LA CONTESSA 685 Io non intesi niente. IL CONTE Convien che abbiate i gran pensieri in mente. LA CONTESSA Di che? IL CONTE Là v'è qualcuno. LA CONTESSA Chi volete che sia? IL CONTE Lo chiedo a voi. Io vengo in questo punto. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 29 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 2325-2381 LA CONTESSA 690 Ah sì, Susanna… appunto… IL CONTE Che passò, mi diceste, alla sua stanza!… LA CONTESSA A la sua stanza o qui, non vidi bene… IL CONTE Susanna! E donde viene che siete sì turbata? LA CONTESSA 695 (Con un risolino sforzato.) Per la mia cameriera? IL CONTE Io non so nulla, ma turbata senz'altro. LA CONTESSA Ah questa serva più che non turba me turba voi stesso. IL CONTE È vero, è vero: e lo vedrete adesso. (La Susanna entra per la porta ond'è uscita e si ferma vedendo il Conte che dalla porta del gabinetto sta favellando.) IL CONTE Susanna, or via, sortite, sortite, io così vo'. 700 LA CONTESSA (Al Conte affannata.) Fermatevi… sentite… sortire ella non può. SUSANNA Cos'è codesta lite! Il paggio dove andò? IL CONTE 705 E chi vietarlo or osa? LA CONTESSA Lo vieta l'onestà: un abito da sposa provando ella si sta. IL CONTE 710 Chiarissima è la cosa: l'amante qui sarà. LA CONTESSA Bruttissima è la cosa: chi sa cosa sarà. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 30 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 2383-2453 SUSANNA Capisco qualche cosa: veggiamo come va. IL CONTE Dunque parlate almeno, Susanna, se qui siete… 715 LA CONTESSA Nemmen, nemmen, nemmeno; io v'ordino: tacete. SUSANNA 720 (Si nasconde entro l'alcova.) Oh cielo! Un precipizio, un scandalo, un disordine qui certo nascerà. IL CONTE, LA CONTESSA Consorte mia|mio, giudizio: un scandalo, un disordine schiviam per carità. IL CONTE 725 Dunque voi non aprite? LA CONTESSA E perché deggio le mie camere aprir? IL CONTE Ebben, lasciate. L'aprirem senza chiavi: ehi gente… LA CONTESSA Come? Porreste a repentaglio d'una dama l'onore? IL CONTE 730 735 È vero, io sbaglio: posso senza romore, senza scandalo alcun di nostra gente andar io stesso a prender l'occorrente. Attendete pur qui… ma perché in tutto sia il mio dubbio distrutto anco le porte io prima chiuderò. (Chiude a chiave la porta che conduce alle stanze delle cameriere.) LA CONTESSA (A parte.) Ciel! Che imprudenza! IL CONTE Voi la condiscendenza di venir meco avrete. (Con affettata ilarità.) Madama, eccovi il braccio, andiamo. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 31 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 2455-2517 LA CONTESSA (Con ribrezzo.) Andiamo. IL CONTE (Accenna il gabinetto.) Susanna starà qui fin che torniamo. (Partono.) SCENA IV SUSANNA che esce dall'alcova in fretta.Poi CHERUBINO ch'esce dal gabinetto. SUSANNA 740 (Alla porta del gabinetto.) Aprite, presto, aprite… aprite: è la Susanna. Sortite, via, sortite… andate via di qua. (Cherubino esce.) CHERUBINO 745 (Confuso e senza fiato.) Ahimè, che scena orribile! Che gran fatalità! SUSANNA Partite, non tardate… (Si accostano or ad una, or ad un'altra porta e le trovano tutte chiuse.) di qua, di qua, di là. A DUE Le porte son serrate… che mai, che mai sarà! CHERUBINO Qui perdersi non giova. 750 A DUE M|V'uccide se mi|vi trova. CHERUBINO (S'affaccia alla finestra che mette in giardino.) Veggiamo un po' qui fuori… Dà proprio nel giardino. (Fa un motto come per voler saltarvi giù, Susanna lo trattiene.) SUSANNA 755 Fermate, Cherubino! Fermate, per pietà! CHERUBINO (Torna a guardare e poi si ritira.) Un vaso o due di fiori… più mal non avverrà. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 32 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 2519-2580 SUSANNA (Lo seguita a trattenere.) Tropp'alto per un salto. CHERUBINO 760 Lasciami: (Si scioglie da Susanna.) pria di nuocerle nel foco volerei. Abbraccio te per lei. Addio: così si fa. SUSANNA Ei va a perire, oh dèi! Fermate, per pietà! (Cherubino salta fuori: Susanna mette un alto grido, siede un momento, poi va al balcone.) SUSANNA 765 Oh guarda il demonietto! Come fugge! È già un miglio lontano. Ma non perdiamci invano: entriam in gabinetto. Venga poi lo smargiasso: io qui l'aspetto. (Entra in gabinetto e si chiude dietro la porta.) SCENA V La CONTESSA; il CONTE, con martello e tenaglia in mano, al suo arrivo esamina tutte le porte etc. IL CONTE 770 Tutto è come il lasciai: volete dunque aprir voi stessa, (In atto di aprir a forza la porta.) o deggio… LA CONTESSA Ahimè, fermate; e ascoltatemi un poco. (Il Conte getta il martello e la tenaglia sopra una sedia.) Mi credete capace di mancar al dover? IL CONTE Come vi piace. 775 Entro quel gabinetto chi v'è chiuso vedrò. LA CONTESSA (Timida e tremante.) Sì, lo vedrete… ma uditemi tranquillo. IL CONTE (Alterato.) Non è dunque Susanna? ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 33 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 2582-2653 LA CONTESSA 780 (Come sopra.) No, ma invece è un oggetto che ragion di sospetto non vi deve lasciar: per questa sera… una burla innocente… di far si disponeva… ed io vi giuro… che l'onor… l'onestà… IL CONTE Chi è dunque? Dite… 785 (Più alterato.) L'ucciderò. LA CONTESSA Sentite… Ah non ho cor! IL CONTE Parlate. LA CONTESSA È un fanciullo… IL CONTE (Come sopra.) Un fanciul!… LA CONTESSA Sì… Cherubino… IL CONTE 790 (E mi farà il destino ritrovar questo paggio in ogni loco!) (Forte.) Come? Non è partito? Scellerati! Ecco i dubbi spiegati: ecco l'imbroglio, ecco il raggiro onde m'avverte il foglio. SCENA VI Il CONTE, la CONTESSA e poi SUSANNA in gabinetto. IL CONTE (Alla porta del gabinetto con impeto.) Esci omai, garzon malnato, sciagurato, non tardar. LA CONTESSA 795 (Ritira a forza il Conte dal gabinetto.) Ah signore, quel furore per lui fammi il cor tremar. IL CONTE E d'opporvi ancor osate? LA CONTESSA No, sentite… ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 34 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 2655-2718 IL CONTE Via, parlate. LA CONTESSA Giuro il ciel ch'ogni sospetto… e lo stato in che il trovate… sciolto il collo… nudo il petto… 800 IL CONTE Nudo il petto!… Seguitate. LA CONTESSA Per vestir femminee spoglie… IL CONTE 805 Ah comprendo, indegna moglie, mi vo' tosto vendicar. (S'appressa al gabinetto, poi torna indietro.) LA CONTESSA (Con forza.) Mi fa torto quel trasporto, m'oltraggiate a dubitar. IL CONTE Qua la chiave! LA CONTESSA Egli è innocente. (Porge al Conte la chiave.) Voi sapete… IL CONTE Non so niente. Va' lontan dagl'occhi miei: un'infida, un'empia sei, e me cerchi d'infamar. 810 LA CONTESSA Vado… sì… ma… IL CONTE Non ascolto. LA CONTESSA Non son rea. IL CONTE Vel leggo in volto! IL CONTE 815 Mora, mora e più non sia ria cagion del mio penar! LA CONTESSA Ah la cieca gelosia qualche eccesso gli fa far! (Il Conte apre il gabinetto, Susanna esce sulla porta tutta grave ed ivi si ferma.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 35 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 2720-2776 SCENA VII I sudetti e la SUSANNA ch'esce dal gabinetto. IL CONTE, LA CONTESSA (Con maraviglia.) Susanna! SUSANNA 820 Signore, cos'è quel stupore? (Con ironia.) Il brando prendete, il paggio uccidete, quel paggio malnato vedetelo qua. (Ognuno da sé.) IL CONTE Che scola! La testa girando mi va. 825 LA CONTESSA Che storia è mai questa? Susanna v'è là. SUSANNA Confusa han la testa, non san come va. 830 IL CONTE Sei sola? SUSANNA Guardate: qui ascoso sarà. IL CONTE Guardiamo: qui ascoso sarà. (Entra in gabinetto.) SCENA VIII SUSANNA, la CONTESSA e poi il CONTE. LA CONTESSA Susanna, son morta: il fiato mi manca. 835 SUSANNA (Allegrissima addita alla Contessa la finestra onde è saltato Cherubino.) Più lieta, più franca: in salvo è di già. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 36 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 2777-2862 IL CONTE 840 (Esce confuso dal gabinetto.) Che sbaglio mai presi! Appena lo credo; se a torto v'offesi perdono vi chiedo, ma far burla simile è poi crudeltà. LA CONTESSA, SUSANNA 845 (La Contessa col fazzoletto alla bocca per celar il disordine di spirito.) Le vostre follie non mertan pietà. IL CONTE Io v'amo. LA CONTESSA (Rinvenendo dalla confusione a poco a poco.) Nol dite. IL CONTE Vel giuro. LA CONTESSA Mentite. (Con forza e collera.) Son l'empia, l'infida che ognora v'inganna. IL CONTE Quell'ira, Susanna, m'aita a calmar. 850 SUSANNA Così si condanna chi può sospettar. LA CONTESSA 855 (Con risentimento.) Adunque la fede d'un'anima amante sì fiera mercede doveva sperar? IL CONTE Quell'ira, Susanna, m'aita a calmar. SUSANNA 860 (In atto di preghiera.) Signora… IL CONTE (In atto di preghiera.) Rosina… LA CONTESSA (Al Conte.) Crudele! Più quella non sono, ma il misero oggetto del vostro abbandono, ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 37 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 2863-2965 che avete diletto di far disperar. 865 IL CONTE, SUSANNA Confuso, pentito, son|è troppo punito: abbiate pietà. LA CONTESSA Soffrir sì gran torto quest'alma non sa. 870 IL CONTE Ma il paggio rinchiuso? LA CONTESSA Fu sol per pruovarvi. IL CONTE Ma i tremiti, i palpiti? LA CONTESSA Fu sol per burlarvi. 875 IL CONTE E un foglio sì barbaro?… LA CONTESSA, SUSANNA Di Figaro è il foglio, e a voi per Basilio… IL CONTE Ah perfidi! Io voglio… LA CONTESSA, SUSANNA Perdono non merita chi agli altri nol dà. 880 IL CONTE 885 (Con tenerezza.) Ebben, se vi piace comune è la pace; Rosina inflessibile con me non sarà. LA CONTESSA Ah quanto, Susanna, son dolce di core! Di donne al furore chi più crederà? SUSANNA Cogli uomin, signora, girate, volgete, vedrete che ognora si cade poi là. 890 IL CONTE (Con tenerezza.) Guardatemi… ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 38 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 2967-3029 LA CONTESSA Ingrato! IL CONTE 895 (Bacia e ribacia la mano della Contessa.) Ho torto e mi pento. A TRE Da questo momento questa alma a conoscervi|mi|la apprender potrà. SCENA IX I sudetti, FIGARO. FIGARO 900 905 Signori, di fuori son già i suonatori: le trombe sentite, i piffari udite; tra canti, tra balli de' nostri vassalli corriamo, voliamo le nozze a compir. (Figaro prende Susanna sotto il braccio e va per partire; il Conte lo trattiene.) IL CONTE Pian piano, men fretta. FIGARO La turba m'aspetta. IL CONTE Un dubbio toglietemi in pria di partir. 910 FIGARO, LA CONTESSA, SUSANNA La cosa è scabrosa, com'ha da finir! IL CONTE 915 Con arte le carte convien qui scoprir. (A Figaro.) Conoscete, signor Figaro, (Mostrandogli il foglio ricevuto da Basilio. Figaro finge d'esaminarlo.) questo foglio chi vergò? FIGARO Nol conosco… nol conosco… SUSANNA (A Figaro.) Nol conosci? ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 39 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 3030-3093 LA CONTESSA (A Figaro.) Nol conosci? IL CONTE Nol conosci? FIGARO (A tutti tre, l'un dopo l'altro, con risolutezza.) No, no, no. SUSANNA, LA CONTESSA, IL CONTE E nol desti a Don Basilio per recarlo… 920 FIGARO Oibò, oibò. SUSANNA, LA CONTESSA, IL CONTE E non sai del damerino che stasera nel giardino, già capisci… FIGARO Non lo so. IL CONTE Cerchi invan difesa e scusa, il tuo ceffo già t'accusa: vedo ben che vuoi mentir. 925 FIGARO (Al Conte.) Mente il ceffo, io già non mento. LA CONTESSA, SUSANNA 930 (A Figaro.) Il talento aguzzi invano, palesato abbiam l'arcano: non v'è nulla da ridir. IL CONTE Che rispondi? FIGARO Niente, niente. IL CONTE, LA CONTESSA, SUSANNA Dunque accordi? FIGARO Non accordo. SUSANNA, LA CONTESSA 935 (A Figaro.) Eh via, quetati, balordo, la burletta ha da finir. FIGARO (Prende Susanna sotto il braccio.) Per finirla lietamente, e a l'usanza teatrale, un'azion matrimoniale le faremo ora seguir. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 40 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 3094-3165 SUSANNA, LA CONTESSA, FIGARO 940 (Al Conte.) Deh signor, nol contrastate, consolate i lor|miei desir. IL CONTE (Da sé.) Marcellina, Marcellina, quanto tardi a comparir! SCENA X I sudetti; ANTONIO, giardiniere, infuriato, con un vaso di garofani schiacciato. ANTONIO Ah signore… signor… IL CONTE (Con ansietà.) Cosa è stato? ANTONIO Che insolenza! Chi 'l fece? Chi fu? 945 IL CONTE, LA CONTESSA, SUSANNA, FIGARO Cosa dici, cos'hai, cosa è nato? ANTONIO (Come sopra.) Ascoltate. FIGARO, IL CONTE Via, parla, di', su. ANTONIO Dal balcone che guarda in giardino mille cose ogni dì gittar veggio; e poc'anzi – può darsi di peggio? – vidi un uom, signor mio, gittar giù! 950 IL CONTE (Con vivacità.) Dal balcone? ANTONIO (Additandogli il vaso di fiori schiacciato.) Vedete i garofani. IL CONTE In giardino? ANTONIO Sì. SUSANNA, LA CONTESSA (Basso a Figaro.) Figaro, a l'erta. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 41 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 3167-3237 IL CONTE Cosa sento! LA CONTESSA, FIGARO, SUSANNA (Piano.) 955 Costui ci sconcerta: (Forte.) quel briaco che viene a far qui? IL CONTE (Ad Antonio con foco.) Dunque un uom… ma dov'è, dov'è gito? ANTONIO Ratto ratto il birbone è fuggito e ad un tratto di vista m'uscì. SUSANNA (Piano a Figaro.) Sai che il paggio… FIGARO (Piano a Susanna.) So tutto, lo vidi. 960 (Ride forte.) Ah, ah, ah! IL CONTE Taci là. ANTONIO (A Figaro.) Cosa ridi? FIGARO, SUSANNA (Ad Antonio.) Tu sei cotto dal sorger del dì. IL CONTE (Ad Antonio.) Or ripetimi: un uom dal balcone… ANTONIO …dal balcone… IL CONTE …in giardino… ANTONIO …in giardino… SUSANNA, LA CONTESSA, FIGARO Ma signore, se in lui parla il vino! IL CONTE 965 (Ad Antonio.) Segui pure: né in volto il vedesti? ANTONIO No, nol vidi. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 42 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 3239-3297 SUSANNA, LA CONTESSA (Piano a Figaro.) Olà, Figaro, ascolta. FIGARO 970 (Ad Antonio.) Via, piangione, sta' zitto una volta, (Toccando con disprezzo i garofani.) per tre soldi far tanto tumulto! Giacché il fatto non può stare occulto, sono io stesso saltato di lì. IL CONTE, ANTONIO Chi? Voi stesso? SUSANNA, LA CONTESSA (Piano.) Che testa! Che ingegno! FIGARO (Al Conte.) Che stupori! IL CONTE No, creder nol posso. ANTONIO (A Figaro.) Come mai diventaste sì grosso? Dopo il salto non foste così. FIGARO A chi salta succede così. 975 ANTONIO Chi 'l direbbe? SUSANNA, LA CONTESSA (A Figaro.) (Piano.) Ed insiste quel pazzo! IL CONTE (Ad Antonio.) Tu che dici? ANTONIO E a me parve il ragazzo. IL CONTE (Con foco.) Cherubin! SUSANNA, LA CONTESSA (Piano.) Maledetto! FIGARO Esso appunto, 980 da Siviglia a cavallo qui giunto, da Siviglia ov'ei forse sarà. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 43 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 3299-3348 ANTONIO (Con rozza simplicità.) Questo no, questo no, ché il cavallo io non vidi saltare di là. IL CONTE Che pazienza! Finiam questo ballo! LA CONTESSA, SUSANNA (Piano.) Come mai, giusto ciel! finirà? IL CONTE 985 (A Figaro con foco.) Dunque tu… FIGARO (Con disinvoltura.) Saltai giù. IL CONTE, LA CONTESSA, SUSANNA, ANTONIO Ma perché? FIGARO Il timor… GLI ALTRI Che timor? FIGARO (Additando le camere delle serve.) 990 Là rinchiuso, aspettando quel caro visetto… tippe tappe un susurro fuor d'uso… voi gridaste… lo scritto biglietto… saltai giù dal terrore confuso… (Stropicciandosi il piede come si fosse fatto del male.) e stravolto m'ho un nervo del piè. ANTONIO Vostre dunque saran queste carte che perdeste… (Porge alcune carte chiuse a Figaro, il Conte gliele toglie.) IL CONTE Olà, porgile a me. FIGARO (Piano a Susanna e alla Contessa.) Son in trappola. SUSANNA, LA CONTESSA (Piano a Figaro.) Figaro, a l'erta. IL CONTE 995 (Apre il foglio, poi lo chiude tosto.) Dite un po': questo foglio cos'è? ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 44 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 3350-3407 FIGARO (Cava di tasca alcune carte e finge di guardare.) Tosto… tosto… n'ho tanti… aspettate. ANTONIO Sarà forse il sommario de' debiti. FIGARO No, la lista degli osti. IL CONTE (A Figaro.) Parlate. (Ad Antonio.) E tu lascialo. LA CONTESSA, SUSANNA, FIGARO (Ad Antonio.) Lascialo|mi e parti. ANTONIO 1000 Parto, sì, ma se torno a trovarti… (Parte.) FIGARO Vanne, vanne, non temo di te. (Il Conte riapre la carta e poi tosto la chiude.) IL CONTE (A Figaro.) Dunque?… LA CONTESSA (A Susanna piano.) Oh ciel! La patente del paggio! SUSANNA (Piano a Figaro.) Giusti dèi! La patente!… IL CONTE (A Figaro ironicamente.) Coraggio! FIGARO 1005 (Come in atto di risovvenirsi della cosa.) Uh che testa! Questa è la patente che poc'anzi il fanciullo mi diè. IL CONTE Per che fare? FIGARO (Imbrogliato.) Vi manca… IL CONTE Vi manca? ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 45 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 3409-3476 LA CONTESSA (Piano a Susanna.) Il suggello… SUSANNA (Piano a Figaro.) Il suggello… IL CONTE (A Figaro che finge di pensare.) Rispondi. FIGARO È l'usanza… IL CONTE Su via, ti confondi? FIGARO È l'usanza di porvi il suggello. IL CONTE 1010 (Guarda e vede che manca il suggello, squarcia la carta; con somma collera gitta il foglio.) (Da sé.) Questo birbo mi toglie il cervello; tutto, tutto è un mistero per me. LA CONTESSA, SUSANNA (Da sé.) Se mi salvo da questa tempesta, più non avvi naufragio per me. FIGARO 1015 (Da sé.) Sbuffa invano e la terra calpesta; poverino, ne sa men di me. SCENA ULTIMA I sudetti, MARCELLINA, BARTOLO e BASILIO. MARCELLINA, BARTOLO, BASILIO (Al Conte.) Voi, signor, che giusto siete, ci dovete or ascoltar. IL CONTE (Da sé.) Son venuti a vendicarmi, io mi sento a consolar. SUSANNA, LA CONTESSA, FIGARO 1020 (Da sé.) Son venuti a sconcertarmi, qual rimedio ritrovar? FIGARO (Al Conte.) Son tre stolidi, tre pazzi; cosa mai vengono a far? ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 46 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 3478-3606 IL CONTE 1025 Pian pianin, senza schiamazzi dica ognun quel che gli par. MARCELLINA Un impegno nuziale ha costui con me contratto: e pretendo che il contratto deva meco effettuar. FIGARO, LA CONTESSA, SUSANNA 1030 Come! Come! IL CONTE Olà, silenzio: io son qui per giudicar. BARTOLO 1035 Io, da lei scelto avvocato, vengo a far le sue difese, le legitime pretese io qui vengo a palesar. FIGARO, LA CONTESSA, SUSANNA Un birbante!… IL CONTE Olà, silenzio: io son qui per giudicar. BASILIO 1040 Io, com'uom al mondo cognito, vengo qui per testimonio del promesso matrimonio con prestanza di danar. Tutti. IL CONTE, MARCELLINA, BASILIO, BARTOLO 1045 Che bel colpo, che bel caso! È cresciuto a tutti il naso. Qualche nume a noi propizio qui li|ci ha fatti capitar. GLI ALTRI Son confusa|confuso, son stordita|stordito, disperata|disperato, sbalordita|sbalordito. Certo un diavol de l'inferno qui li ha fatti capitar. SUSANNA, FIGARO, LA CONTESSA 1050 Son tre matti. IL CONTE Lo vedremo: il contratto leggeremo, tutto in ordin deve andar. (Tutti come sopra.) Fine dell'atto secondo. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 47 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 3608-3911 ATTO TERZO Sala ricca con due troni e preparata a festa nuziale. SCENA I Il CONTE solo che passeggia. IL CONTE 1055 1060 Che imbarazzo è mai questo! Un foglio anonimo… la cameriera in gabinetto chiusa… la padrona confusa… un uom che salta dal balcone in giardino… un altro appresso che dice esser quel desso… Non so cosa pensar: potrebbe forse qualcun de' miei vassalli… A simil razza è comune l'ardir… Ma la Contessa… Ah che un dubbio l'offende… Ella rispetta troppo sé stessa; e l'onor mio… l'onore… dove diamin l'ha posto umano errore! SCENA II Il sudetto, la CONTESSA e SUSANNA. S'arrestano in fondo alla scena, non vedute dal CONTE. LA CONTESSA 1065 (A Susanna.) Via, fatti core: digli che ti attenda in giardino. IL CONTE Saprò se Cherubino era giunto a Siviglia: a tale oggetto ho mandato Basilio… SUSANNA (Alla Contessa.) Oh cielo! E Figaro! LA CONTESSA 1070 A lui non déi dir nulla: in vece tua voglio andarci io medesma. IL CONTE Avanti sera dovrebbe ritornar… SUSANNA Oddio!… Non oso!… LA CONTESSA Pensa che or sta in tua mano il mio riposo. (Si nasconde.) IL CONTE 1075 E Susanna? Chi sa ch'ella tradito abbia il secreto mio… Oh se ha parlato gli fo sposar la vecchia… ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 48 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 3913-3965 SUSANNA (Marcellina!…) Signor… IL CONTE (Serio.) Cosa bramate? SUSANNA Mi par che siate in collera! IL CONTE Volete qualche cosa? SUSANNA 1080 Signor… la vostra sposa ha i soliti vapori e vi chiede il fiaschetto degli odori. IL CONTE Prendete. SUSANNA Or vel riporto. IL CONTE Eh no, potete ritenerlo per voi. SUSANNA 1085 Per me? Scusate, questi non sono mali da donne triviali. IL CONTE Un'amante che perde il caro sposo sul punto d'ottenerlo… SUSANNA 1090 Pagando Marcellina co la dote che voi mi prometteste… IL CONTE Ch'io vi promisi? Quando? SUSANNA Credea d'averlo inteso… IL CONTE Sì, se voluto aveste intender me voi stessa. SUSANNA 1095 È questo il mio dovere, e quel di Sua Eccellenza è il mio volere. IL CONTE Crudel! Perché finora farmi languir così? SUSANNA 1100 Signor, la donna ognora tempo ha dir di sì. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 49 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 3967-4024 IL CONTE Dunque in giardin verrai? SUSANNA Se piace a voi verrò. IL CONTE E non mi mancherai? SUSANNA No, non vi mancherò. IL CONTE 1105 (Con gioia.) Mi sento dal contento pieno di gioia il cor. SUSANNA Scusatemi se mento, voi che intendete amor. IL CONTE 1110 E perché fosti meco stamattina sì austera? SUSANNA Col paggio ch'ivi c'era… IL CONTE Ed a Basilio che per me ti parlò?… SUSANNA Ma qual bisogno abbiam noi che un Basilio… IL CONTE 1115 È vero, è vero. E mi prometti poi… Se tu manchi, o cor mio… Ma la Contessa attenderà il fiaschetto. SUSANNA Eh fu un pretesto: parlato io non avrei senza di questo. IL CONTE (Le prende la mano.) Carissima! SUSANNA (Si ritira.) Vien gente. IL CONTE (È mia senz'altro.) SUSANNA (Forbitevi la bocca, o signor scaltro.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 50 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 4026-4180 SCENA III FIGARO, la SUSANNA e il CONTE. FIGARO 1120 Ehi Susanna, ove vai? SUSANNA Taci: senza avvocato hai già vinta la causa. (Entra.) FIGARO Cosa è nato? (La segue.) IL CONTE 1125 1130 1135 1140 1145 1150 "Hai già vinta la causa"! Cosa sento! In qual laccio io cadea! Perfidi! Io voglio di tal modo punirvi!… A piacer mio la sentenza sarà… Ma s'ei pagasse la vecchia pretendente? Pagarla!… In qual maniera?… E poi v'è Antonio che a un incognito Figaro ricusa di dare una nipote in matrimonio. Coltivando l'orgoglio di questo mentecatto… Tutto giova a un raggiro… Il colpo è fatto. Vedrò, mentr'io sospiro, felice un servo mio? E un ben che invan desio ei posseder dovrà? Vedrò per man d'amore unita a un vile oggetto chi in me destò un affetto che per me poi non ha? Ah no, lasciarti in pace, non vo' questo contento; tu non nascesti, audace, per dare a me tormento e forse ancor per ridere di mia infelicità. Già la speranza sola de le vendette mie quest'anima consola e giubilar mi fa. (Vuol partire e s'incontra in Don Curzio.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 51 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 4182-4375 SCENA IV Il CONTE, MARCELLINA, DON CURZIO, FIGARO, BARTOLO; poi SUSANNA. DON CURZIO È decisa la lite. O pagarla o sposarla. Ora ammutite. MARCELLINA Io respiro. FIGARO Ed io moro. MARCELLINA 1155 (Alfin sposa io sarò d'un uom che adoro.) FIGARO Eccellenza, m'appello… IL CONTE È giusta la sentenza. O pagar o sposar. Bravo, Don Curzio. DON CURZIO Bontà di Sua Eccellenza. BARTOLO 1160 Che superba sentenza! FIGARO In che superba? BARTOLO Siam tutti vendicati. FIGARO Io non la sposerò. BARTOLO La sposerai. DON CURZIO O pagarla o sposarla. MARCELLINA 1165 Io t'ho prestati duemila pezzi duri. FIGARO Son gentiluomo, e senza l'assenso de' miei nobili parenti… IL CONTE Dove sono? Chi sono?… FIGARO 1170 Lasciate ancor cercarli: dopo dieci anni io spero di trovarli. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 52 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 4377-4422 BARTOLO Qualche bambin trovato. FIGARO No, perduto, dottor, anzi rubato. IL CONTE Come? MARCELLINA Cosa? BARTOLO La pruova? DON CURZIO Il testimonio? FIGARO 1175 L'oro, le gemme e i ricamati panni che ne' più teneri anni mi ritrovaro addosso i masnadieri sono gli indizi veri di mia nascita illustre, e sopra tutto questo al mio braccio impresso geroglifico… MARCELLINA 1180 Una spatola impressa al braccio destro… FIGARO E a voi chi 'l disse? MARCELLINA Oddio! È egli… FIGARO È ver, son io. DON CURZIO Chi? IL CONTE Chi? BARTOLO Chi? MARCELLINA Raffaello. BARTOLO E i ladri ti rapir… FIGARO …presso un castello. BARTOLO 1185 Ecco tua madre. FIGARO Balia… ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 53 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 4424-4539 BARTOLO No, tua madre. DON CURZIO, IL CONTE Sua madre! FIGARO Cosa sento! MARCELLINA Ecco tuo padre. MARCELLINA (Corre ad abbracciar Figaro.) Riconosci in questo amplesso una madre, amato figlio! FIGARO 1190 (A Bartolo.) Padre mio, fate lo stesso, non mi fate più arrossir. BARTOLO (Abbraccia Figaro e restano così fino al verso "Lascia, iniquo".) Resistenza la coscienza far non lascia al tuo desir. DON CURZIO Ei suo padre, ella sua madre: l'imeneo non può seguir. IL CONTE 1195 Son deluso, son confuso; meglio è assai di qua partir. (Il Conte va per partire, Susanna l'arresta.) SUSANNA Alto, alto, signor Conte, mille doppie son qui pronte: a pagar vengo per Figaro ed a porlo in libertà. 1200 IL CONTE, DON CURZIO Non sappiam com'è la cosa, osservate un poco là. SUSANNA 1205 (Si volge e vede Figaro che abbraccia Marcellina.) Già d'accordo ei se la sposa: giusto ciel, che infedeltà! (Vuol partire.) Lascia, iniquo. FIGARO No, t'arresta. Senti, o cara… (Figaro la trattiene: ella fa forza, poi dà uno schiaffo a Figaro.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 54 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 4541-4630 SUSANNA Senti questa. BARTOLO, FIGARO, MARCELLINA È un effetto di bon core, tutto amore è quel che fa. IL CONTE, DON CURZIO Fremo|Freme, smanio|smania dal furore, il destino me la|gliela fa. 1210 SUSANNA Fremo, smanio dal furore, una vecchia a me la fa. MARCELLINA 1215 (Corre ad abbracciar Susanna.) Lo sdegno calmate, mia cara figliuola, sua madre abbracciate che vostra or sarà. SUSANNA Sua madre? TUTTI (A Susanna.) Sua madre. FIGARO (A Susanna.) E quello è mio padre che a te lo dirà. SUSANNA Suo padre? 1220 TUTTI (A Susanna.) Suo padre. FIGARO (A Susanna.) E quella è mia madre che a te lo dirà. (Corrono tutti quattro ad abbracciarsi.) SUSANNA, FIGARO, BARTOLO, MARCELLINA 1225 Al dolce diletto che m'agita il petto quest'anima appena resistere or sa. IL CONTE, DON CURZIO 1230 A l'ira, al dispetto che m'agita il petto quest'|quell'anima appena resistere or sa. (Il Conte e Don Curzio partono.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 55 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 4632-4804 SCENA V MARCELLINA, BARTOLO, FIGARO, SUSANNA. MARCELLINA (A Bartolo.) Eccovi, o caro amico, il dolce frutto de l'antico amor nostro… BARTOLO 1235 Or non parliamo di fatti sì rimoti; egli è mio figlio, mia consorte voi siete, e le nozze farem quando volete. MARCELLINA Oggi, e doppie saranno: (Dà il biglietto a Figaro.) prendi, questo è il biglietto del danar che a me devi, ed è tua dote. SUSANNA (Gitta per terra una borsa di danari.) Prendi ancor questa borsa. BARTOLO (Fa lo stesso.) E questa ancora. FIGARO 1240 Bravi, gittate pur ch'io piglio ognora. SUSANNA Voliamo ad informar d'ogni avventura madama e nostro zio. Chi al par di me contenta! FIGARO Io. MARCELLINA Io. BARTOLO Io. A QUATTRO E schiatti il signor Conte al gioir mio. (Partono abbracciati.) SCENA VI CHERUBINO e BARBARINA. BARBARINA 1245 Andiam, andiam, bel paggio; in casa mia tutte ritroverai le più belle ragazze del castello, di tutte sarai tu certo il più bello. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 56 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 4806-4878 CHERUBINO 1250 Ah se il Conte mi trova, misero me! Tu sai che partito ei mi crede per Siviglia. BARBARINA 1255 Oh ve' che maraviglia! E se ti trova non sarà cosa nova… Odi… Vogliamo vestirti come noi: tutte insieme andrem poi a presentar de' fiori a madamina; fidati, o Cherubin, di Barbarina. CHERUBINO 1260 1265 Se così brami teco verrò: so che tu m'ami, fidar mi vo'. (A parte.) Purché il bel ciglio riveggia ancor, nessun periglio mi fa timor. (Partono.) SCENA VII La CONTESSA sola. LA CONTESSA 1270 1275 1280 1285 1290 E Susanna non vien! Sono ansiosa di saper come il Conte accolse la proposta: alquanto ardito il progetto mi par, e ad uno sposo sì vivace e geloso… Ma che mal c'è? Cangiando i miei vestiti con quelli di Susanna e i suoi co' miei… al favor de la notte… Oh cielo, a quale umil stato fatale io son ridotta da un consorte crudel che, dopo avermi con un misto inaudito d'infedeltà, di gelosie, di sdegni prima amata, indi offesa e alfin tradita, fammi or cercar da una mia serva aita! Dove sono i bei momenti di dolcezza e di piacer, dove andaro i giuramenti di quel labbro menzogner? Perché mai se in pianti e in pene per me tutto si cangiò, la memoria di quel bene dal mio sen non trapassò? Ah se almen la mia costanza, nel languire amando ognor, mi portasse una speranza di cangiar l'ingrato cor! (Parte.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 57 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 4880-4976 SCENA VIII ANTONIO con cappello in mano e il CONTE. ANTONIO Io vi dico, signor, che Cherubino è ancora nel castello, e vedete per prova il suo cappello. IL CONTE 1295 Ma come, se a quest'ora esser giunto a Siviglia egli dovria? ANTONIO Scusate, oggi Siviglia è a casa mia. Là vestissi da donna e là lasciati ha gli altri abiti suoi. IL CONTE 1300 Perfidi! ANTONIO Andiam, e li vedrete voi. (Partono.) SCENA IX SUSANNA, la CONTESSA. LA CONTESSA Cosa mi narri! E che ne disse il Conte? SUSANNA Gli si leggeva in fronte il dispetto e la rabbia. LA CONTESSA 1305 Piano, che meglio or lo porremo in gabbia. Dov'è l'appuntamento che tu gli proponesti? SUSANNA Nel giardino. LA CONTESSA Fissiamgli un loco. Scrivi. SUSANNA Ch'io scriva… Ma signora… LA CONTESSA Eh scrivi, dico; 1310 e tutto io prendo su me stessa. (Susanna siede e scrive.) LA CONTESSA (Detta.) "Che soave zeffiretto…" ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 58 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 4978-5064 "…verso sera spirerà…" SUSANNA (Ripete le parole della Contessa.) "…verso sera spirerà…" LA CONTESSA "…sotto i pini del boschetto." SUSANNA "…sotto i pini del boschetto." 1315 LA CONTESSA Ei già il resto capirà. SUSANNA Certo, certo, il capirà. SUSANNA (Piega la lettera.) Piegato è il foglio… Or come si sigilla?… LA CONTESSA 1320 (Si cava una spilla e gliela dà.) Ecco… prendi una spilla: servirà di sigillo. Attendi… Scrivi sul riverso del foglio: "Rimandate il sigillo." SUSANNA È più bizzarro di quel della patente. LA CONTESSA Presto, nascondi: io sento venir gente. (Susanna si mette il biglietto nel seno.) SCENA X CHERUBINO vestito da contadinella, BARBARINA e alcune altre contadinelle vestite nel medesimo modo, con mazzetti di fiori. CORO 1325 1330 Ricevete, o padroncina, queste rose e questi fior, che abbiam colti stamattina per mostrarvi il nostro amor. Siamo tante contadine e siam tutte poverine, ma quel poco che rechiamo ve lo diamo di bon cor. BARBARINA 1335 Queste sono, madama, le ragazze del loco, che il poco ch'han vi vengono ad offrire e vi chiedon perdon del loro ardire. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 59 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 5066-5118 LA CONTESSA Oh brave! Vi ringrazio. SUSANNA Come sono vezzose! LA CONTESSA 1340 E chi è, narratemi, quell'amabil fanciulla ch'ha l'aria sì modesta? BARBARINA Ella è una mia cugina, e per le nozze è venuta ier sera. LA CONTESSA 1345 Onoriamo la bella forestiera. Venite qui… Datemi i vostri fiori. (Prende i fiori di Cherubino e lo bacia in fronte.) Come arrossì!… Susanna, e non ti pare… che somigli ad alcuno?… SUSANNA Al naturale. SCENA XI I sudetti, il CONTE e ANTONIO. (Antonio ha il cappello di Cherubino, entra in scena pian piano, gli cava la cuffia di donna e gli mette in testa il cappello stesso.) ANTONIO Eh! Cospettaccio! È questi l'uffiziale. LA CONTESSA (Oh stelle!) SUSANNA (Malandrino!) IL CONTE Ebben, madama?… LA CONTESSA 1350 Io sono, o signor mio, irritata e sorpresa al par di voi. IL CONTE Ma stamane?… LA CONTESSA Stamane… per l'odierna festa volevam travestirlo al modo stesso che l'han vestito adesso. IL CONTE 1355 (A Cherubino.) E perché non partiste? ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 60 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 5120-5172 CHERUBINO (Cavandosi il cappello bruscamente.) Signor… IL CONTE Saprò punire la sua disobbedienza. BARBARINA 1360 Eccellenza, eccellenza, voi mi dite sì spesso qualvolta m'abbracciate e mi baciate: "Barbarina, se m'ami ti darò quel che brami…" IL CONTE Io dissi questo?… BARBARINA 1365 Voi. Or datemi, padrone, in sposo Cherubino, e v'amerò com'amo il mio gattino. LA CONTESSA (Al Conte.) Adesso tocca a voi. ANTONIO Brava, figliuola! Hai buon maestro che ti fa la scola. IL CONTE 1370 (Non so qual uom, qual demone, qual dio rivolga tutto quanto a torto mio.) SCENA XII I sudetti, FIGARO. FIGARO Signor… se trattenete tutte queste ragazze, addio festa… addio danza… IL CONTE E che? Vorresti ballar col piè stravolto? FIGARO 1375 (Finge di dirizzarsi la gamba e poi si pruova a ballare.) Eh non mi duol più molto. Andiam, belle fanciulle… (Chiama tutte le giovani, vuol partire, il Conte lo richiama.) LA CONTESSA (A Susanna.) Come si caverà da l'imbarazzo? ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 61 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 5174-5248 SUSANNA (Alla Contessa.) Lasciate fare a lui. IL CONTE Per buona sorte i vasi eran di creta. FIGARO 1380 Senza fallo. Andiamo, dunque, andiamo. (Come sopra: Antonio lo richiama.) ANTONIO Ed intanto a cavallo di galoppo a Siviglia andava il paggio. FIGARO Di galoppo o di passo… buon viaggio. Venite, o belle giovani. (Come sopra.) IL CONTE 1385 (Torna a ricondurlo in mezzo.) E a te la sua patente era in tasca rimasta… FIGARO Certamente, che razza di domande! ANTONIO 1390 (A Susanna, che fa de' motti a Figaro.) Via, non gli far più motti, ei non t'intende. (Prende per mano Cherubino e lo presenta a Figaro.) Ed ecco chi pretende che sia un bugiardo il mio signor nipote. FIGARO Cherubino? ANTONIO Or ci sei. FIGARO (Al Conte.) Che diamin canta? IL CONTE Non canta, no, ma dice ch'egli saltò stamane in sui garofani… FIGARO 1395 Ei lo dice!… Sarà… Se ho saltato io si può dare che anch'esso abbia fatto lo stesso. IL CONTE Anch'esso? FIGARO Perché no? Io non impugno mai quel che non so. (Si ode una marcia spagnuola da lontano.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 62 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 5250-5314 FIGARO 1400 Ecco la marcia… andiamo. A' vostri posti, o belle, a' vostri posti. Susanna, dammi il braccio. SUSANNA Eccolo. (Figaro prende per un braccio Antonio, per l'altro la Susanna, e partono tutti eccettuati il Conte e la Contessa.) IL CONTE Temerari! LA CONTESSA Io son di ghiaccio! SCENA XIII Il CONTE, la CONTESSA. (La marcia aumenta a poco a poco.) IL CONTE Contessa… LA CONTESSA 1405 Or non parliamo. Ecco qui le due nozze, riceverle dobbiam: alfin si tratta d'una vostra protetta. Seggiam. IL CONTE Seggiamo (e meditiam vendetta.) (Siedono.) SCENA XIV I sudetti. Cacciatori con fucile in spalla. Gente del foro. Contadini e contadine. Due giovinette che portano il cappello verginale con piume bianche, due altre un bianco velo, due altre i guanti e il mazzetto di fiori. FIGARO con MARCELLINA. Due altre giovinette che portano un simile cappello per Susanna etc. BARTOLO con SUSANNA. Due giovinette incominciano il coro che termina in ripieno. Bartolo conduce la Susanna al Conte e s'inginocchia per ricever da lui il cappello etc. Figaro conduce Marcellina alla Contessa e fa la stessa funzione. Coro DUE GIOVANI 1410 1415 Amanti costanti, seguaci d'onor, cantate, lodate sì saggio signor. A un dritto cedendo che oltraggia, che offende, ei caste vi rende ai vostri amator. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 63 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 5316-5521 TUTTI Cantiamo, lodiamo sì saggio signor. (Susanna, essendo in ginocchio durante il duo, tira il Conte per l'abito, gli mostra il bigliettino, dopo passa la mano dal lato degli spettatori alla testa, dove pare che il Conte le aggiusti il cappello, e gli dà il biglietto. Il Conte se lo mette furtivamente in seno. Susanna s'alza, gli fa una riverenza.Figaro viene a riceverla, e si balla il fandango. Marcellina s'alza un po' più tardi. Bartolo viene a riceverla dalle mani della Contessa.) (Il Conte va da un lato, cava il biglietto e fa l'atto d'un uom che rimase punto il dito, lo scuote, lo preme, lo succhia e, vedendo il biglietto sigillato colla spilla, dice gittando la spilla a terra e intanto che la orchestra suona pianissimo:) IL CONTE 1420 Eh già, solita usanza! Le donne ficcan gli aghi in ogni loco… Ah ah, capisco il gioco. FIGARO 1425 (Vede tutto e dice a Susanna:) Un biglietto amoroso che gli diè nel passar qualche galante ed era sigillato da una spilla, ond'ei si punse il dito. (Il Conte legge, bacia il biglietto, cerca la spilla, la trova e se la mette alla manica del saio.) Il narciso or la cerca: oh che stordito! IL CONTE Andate, amici, e sia per questa sera disposto l'apparato nuziale con la più ricca pompa: io vo' che sia magnifica la festa, e canti e fochi, 1430 e gran ballo e gran cena; e ognuno impari com'io tratto color che a me son cari. (Il coro e la marcia Fine dell'atto terzo. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 64 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 5523-5598 ATTO QUARTO Gabinetto. SCENA I BARBARINA sola, poi FIGARO e MARCELLINA. BARBARINA 1435 (Cercando qualche cosa per terra.) L'ho perduta… me meschina!… Ah chi sa dove sarà? Non la trovo… E mia cugina… e il padron cosa dirà? FIGARO Barbarina, cos'hai? BARBARINA L'ho perduta, cugino. FIGARO Cosa? MARCELLINA Cosa? BARBARINA 1440 La spilla che a me diede il padrone per recar a Susanna. FIGARO A Susanna?… La spilla?… (In collera.) E così tenerella il mestiero già sai… (Tranquillo.) di far tutto sì ben quel che tu fai? BARBARINA 1445 Cos'è? Vai meco in collera. FIGARO 1450 E non vedi ch'io scherzo? Osserva… (Cerca un momento per terra; dopo aver destramente cavata una spilla dall'abito o dalla cuffia di Marcellina la dà a Barbarina.) Questa è la spilla che il Conte da recare ti diede a la Susanna e servia di sigillo a un bigliettino. Vedi s'io sono istrutto. BARBARINA E perché il chiedi a me quando sai tutto? FIGARO Avea gusto d'udir come il padrone ti diè la commissione. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 65 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 5600-5654 BARBARINA 1455 Che miracoli! "Tieni, fanciulla, reca questa spilla a la bella Susanna e dille: 'questo è il sigillo de' pini.'" FIGARO Ah ah! De' pini! BARBARINA È ver ch'ei mi soggiunse: "guarda che alcun non veda"; ma tu già tacerai. FIGARO Sicuramente. BARBARINA 1460 A te già niente preme. FIGARO Oh niente, niente. BARBARINA Addio, mio bel cugino; vo da Susanna e poi da Cherubino. (Parte saltando.) SCENA II MARCELLINA e FIGARO. FIGARO (Quasi stupido.) Madre. MARCELLINA Figlio. FIGARO Son morto. MARCELLINA Calmati, figlio mio. FIGARO Son morto, dico. MARCELLINA 1465 Flemma, flemma e poi flemma: il fatto è serio e pensarci convien, ma guarda un poco che ancor non sai di chi si prenda gioco. FIGARO Ah quella spilla, o madre, è quella stessa che poc'anzi ei raccolse. MARCELLINA 1470 È ver, ma questo al più ti porge un dritto di stare in guardia e vivere in sospetto. Ma non sai se in effetto… ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 66 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 5656-5715 FIGARO A l'erta dunque: il loco del congresso so dov'è stabilito… MARCELLINA 1475 Dove vai, figlio mio? FIGARO A vendicar tutti i mariti: addio. (Parte infuriato.) SCENA III MARCELLINA sola. MARCELLINA Presto, avvertiam Susanna; io la credo innocente: quella faccia, quell'aria di modestia… E caso ancora 1480 ch'ella non fosse!… Ah quando il cor non ci arma personale interesse ogni donna è portata a la difesa del suo povero sesso, da questi uomini ingrati a torto oppresso. 1485 Il capro e la capretta son sempre in amistà, l'agnello a l'agnelletta la guerra mai non fa. Le più feroci belve 1490 per selve e per campagne lascian le lor compagne in pace e libertà. Sol noi povere femmine, che tanto amiam questi uomini, 1495 trattate siam dai perfidi ognor con crudeltà. (Parte.) Folto giardino con due nicchie parallele praticabili. SCENA IV BARBARINA sola, con alcune frutta e ciambelle. BARBARINA 1500 1505 "Nel padiglione a manca", ei così disse. È questo… è questo… E poi se non venisse? Oh ve' che brava gente! A stento darmi un arancio, una pera e una ciambella. "Per chi, madamigella?" "Oh per qualcun, signori." "Già lo sappiam, ebbene?" "Il padron l'odia ed io gli voglio bene." Però costommi un bacio! E cosa importa? Forse qualcun mel renderà… Son morta. (Fugge ed entra nella nicchia a manca.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 67 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 5717-5810 SCENA V FIGARO solo con mantello e lanternino notturno; poi BARTOLO, BASILIO e truppa di lavoratori etc. FIGARO È Barbarina… Chi va là? BASILIO Son quelli che invitasti a venir. BARTOLO (A Figaro.) 1510 Che brutto ceffo! Sembri un cospirator: che diamin sono quegli infausti apparati? FIGARO 1515 Lo vedrete tra poco. In questo stesso loco celebrerem la festa de la mia sposa onesta e del feudal signor… BASILIO Ah buono, buono! Capisco come ell'è. (Accordati si son senza di me.) FIGARO 1520 Voi da questi contorni non vi scostate, intanto io vado a dar certi ordini e torno in pochi istanti: a un fischio mio correte tutti quanti. (Partono tutti eccettuati Bartolo e Basilio.) SCENA VI BASILIO e BARTOLO. BASILIO Ha i diavoli nel corpo. BARTOLO Ma cosa nacque? BASILIO 1525 Nulla: Susanna piace al Conte, ella d'accordo gli diè un appuntamento ch'a Figaro non piace. BARTOLO E che? Dunque dovria soffrirlo in pace? BASILIO 1530 Quel che soffrono tanti ei soffrir non potrebbe? E poi, sentite, che guadagno può far? Nel mondo, amico, l'accozzarla co' grandi fu pericolo ognora: dan novanta per cento e han vinto ancora. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 68 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 1535 1540 1545 1550 1555 1560 1565 1570 1575 Z. 5811-5877 In quegli anni in cui val poco la mal pratica ragion ebbi anch'io lo stesso foco, fui quel pazzo ch'or non son. Ché col tempo e coi perigli donna flemma capitò, e i capricci ed i puntigli da la testa mi cavò. Presso un picciolo abituro seco lei mi trasse un giorno e spiccando giù dal muro del pacifico soggiorno una pelle di somaro: "prendi", disse, "o figlio caro", poi disparve e mi lasciò. Mentre ancor tacito guardo quel dono, il ciel s'annuvola, rimbomba il tuono, mista a la grandine scroscia la piova: ecco le membra coprir mi giova col manto d'asino che mi donò. Finisce il turbine, né fo due passi, che fiera orribile dianzi a me fassi: già già mi tocca l'ingorda bocca, già di difendermi speme non ho. Ma il fiuto ignobile del mio vestito tolse a la belva sì l'appetito, che disprezzandomi si rinselvò. Così conoscere mi fe' la sorte ch'onte, pericoli, vergogna e morte col cuoio d'asino fuggir si può. (Partono.) SCENA VII FIGARO solo. FIGARO 1580 1585 Tutto è disposto: l'ora dovrebbe esser vicina, io sento gente… È dessa… Non è alcun… Buia è la notte… Ed io comincio omai a fare il scimunito mestiero di marito… Ingrata! Nel momento de la mia cerimonia… Ei godeva leggendo, e nel vederlo ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 69 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 1590 1595 1600 1605 1610 1615 1620 Z. 5878-5936 io rideva di me senza saperlo. O Susanna, Susanna, quanta pena mi costi! Con quell'ingenua faccia… con quegli occhi innocenti… chi creduto l'avria! Ah che il fidarsi a donna è ognor follia! Aprite un po' quegli occhi, uomini incauti e sciocchi, guardate queste femmine, guardate cosa son. Queste chiamate dèe dagli ingannati sensi, a cui tributa incensi la debole ragion. Son streghe che incantano per farci penar, sirene che cantano per farci affogar, civette che allettano per trarci le piume, comete che brillano per toglierci il lume; son rose spinose, son volpi vezzose, son orse benigne, colombe maligne, maestre d'inganni, amiche d'affanni, che fingono, mentono, che amore non sentono, non senton pietà. Il resto nol dico, già ognuno lo sa. (Parte.) SCENA VIII SUSANNA, la CONTESSA travestite; MARCELLINA. SUSANNA Signora, ella mi disse che Figaro verravvi. MARCELLINA 1625 Anzi è venuto: abbassa un po' la voce. SUSANNA Dunque un ci ascolta e l'altro dée venir a cercarmi, incominciam. MARCELLINA Io voglio qui celarmi. (Entra dove entrò Barbarina.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 70 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 5938-6052 SCENA IX I sudetti, FIGARO in disparte. SUSANNA Madama, voi tremate: avreste freddo? LA CONTESSA 1630 Parmi umida la notte… Io mi ritiro. FIGARO (A parte.) Eccoci de la crisi al grande istante. SUSANNA Io sotto queste piante, se madama il permette, resto a prendere il fresco una mezz'ora. FIGARO 1635 (A parte.) Il fresco, il fresco! LA CONTESSA Restaci in buon'ora. (Si nasconde.) SUSANNA 1640 1645 1650 1655 (Sottovoce.) Il birbo è in sentinella. Divertiamci anche noi: diamogli la mercé de' dubbi suoi. Giunse alfin il momento che godrò senza affanno in braccio a l'idol mio. Timide cure, partite dal mio petto, a turbar non venite il mio diletto. Oh come par che a l'amoroso foco l'amenità del loco, la terra e il ciel risponda! Come la notte i furti miei seconda! Deh vieni, non tardar, o gioia bella, vieni ove amore per goder t'appella, finché non splende in ciel notturna face, finché l'aria è ancor bruna e il mondo tace. Qui mormora il ruscel, qui scherza l'aura che col dolce susurro il cor ristaura; qui ridono i fioretti e l'erba è fresca, ai piaceri d'amor qui tutto adesca. Vieni, ben mio, tra queste piante ascose: ti vo' la fronte incoronar di rose. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 71 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 6054-6106 SCENA X I sudetti e poi CHERUBINO. FIGARO Perfida! E in quella forma meco mentia? Non so s'io vegli o dorma. CHERUBINO 1660 (Cantando.) La la la la la la la la lera. Voi che intendete che cosa è amor, donne, vedete s'io l'ho nel cor. LA CONTESSA 1665 Il picciol paggio! CHERUBINO Io sento gente: entriamo ove entrò Barbarina. Oh vedo qui una donna! LA CONTESSA Ahi, me meschina! CHERUBINO M'inganno? A quel cappello che ne l'ombra vegg'io parmi Susanna! LA CONTESSA 1670 E se il Conte ora vien? Sorte tiranna! SCENA XI La CONTESSA, SUSANNA, il CONTE, CHERUBINO, FIGARO. CHERUBINO Pian pianin le andrò più presso, tempo perso non sarà. LA CONTESSA (Ah se il Conte arriva adesso qualche imbroglio accaderà!) CHERUBINO 1675 (Alla Contessa.) Susannetta… Non risponde… Colla mano il volto asconde… Or la burlo, in verità. (La prende per la mano, l'accarezza; la Contessa cerca liberarsi.) LA CONTESSA (Alterando la voce a tempo.) Arditello, sfacciatello, ite presto via di qua. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 72 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 6108-6180 CHERUBINO Smorfiosa, maliziosa, io già so perché sei qua. 1680 IL CONTE (Da lontano, in atteggiamento d'uno che guarda.) Ecco qui la mia Susanna. FIGARO, SUSANNA (Lontani uno da l'altro.) Ecco lì l'uccellatore. CHERUBINO Non far meco la tiranna. SUSANNA, FIGARO, IL CONTE 1685 Ah nel sen mi batte il core! Un altr'uom con lei si sta. LA CONTESSA Via, partite, o chiamo gente. CHERUBINO (Sempre tenendola per la mano.) Dammi un bacio, o non fai niente. FIGARO, SUSANNA, IL CONTE A la voce è quegli il paggio. LA CONTESSA 1690 Anche un bacio! Che coraggio! CHERUBINO E perché far io non posso quel che il Conte or or farà? FIGARO, SUSANNA, IL CONTE, LA CONTESSA (Tutti da sé.) Temerario! CHERUBINO Oh ve' che smorfie! Sai ch'io fui dietro il sofà. FIGARO, SUSANNA, LA CONTESSA, IL CONTE 1695 (Come sopra.) Se il ribaldo ancor sta saldo la faccenda guasterà. CHERUBINO Prendi intanto… (Il paggio vuol dare un bacio alla Contessa,il Conte si mette in mezzo e riceve il bacio egli stesso.) LA CONTESSA, CHERUBINO Oh ciel! Il Conte! (Il paggio entra da Barbarina.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 73 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 6182-6295 FIGARO Vo' veder cosa fan là. (Il Conte vuol dare un schiaffo a Cherubino, Figaro in questo s'appressa e lo riceve egli stesso.) IL CONTE Perché voi nol ripetete, ricevete questo qua. 1700 FIGARO Ah ci ho fatto un bel guadagno con la mia curiosità! (Parte.) SUSANNA, LA CONTESSA, IL CONTE (Susanna, ch'ode lo schiaffo, ride.) Ah ci ha fatto un bel guadagno con la sua curiosità|temerità! SCENA XII Il CONTE, SUSANNA, FIGARO, la CONTESSA. IL CONTE 1705 (Alla Contessa.) Partito è alfin l'audace. Accostati, ben mio. LA CONTESSA Giacché così vi piace, eccomi qui, signor. FIGARO Che compiacente femina! Che sposa di bon cor! 1710 IL CONTE Porgimi la manina. LA CONTESSA Io ve la do. IL CONTE, FIGARO Carina! IL CONTE Che dita tenerelle! Che delicata pelle! Mi pizzica, mi stuzzica, m'empie di un nuovo ardor. 1715 SUSANNA, LA CONTESSA, FIGARO La cieca prevenzione delude la ragione, inganna i sensi ognor. IL CONTE 1720 (Le dà un anello.) Oltre la dote, o cara, ricevi anco un brillante che a te porge un amante in pegno del suo amor. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 74 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 6297-6347 LA CONTESSA Tutto Susanna piglia dal suo benefattor. 1725 FIGARO, IL CONTE, SUSANNA Va tutto a maraviglia! Ma il meglio manca ancor. LA CONTESSA (Al Conte.) Signor, d'accese fiaccole io veggio il balenar. IL CONTE Entriam, mia bella Venere, andiamoci a celar. 1730 SUSANNA, FIGARO Mariti scimuniti, venite ad imparar. LA CONTESSA Al buio, signor mio? IL CONTE È quello che voglio io: tu sai che là per leggere io non desio d'entrar. 1735 FIGARO La perfida lo seguita, è vano il dubitar. SUSANNA, LA CONTESSA I furbi sono in trappola, camina ben l'affar. 1740 IL CONTE (Figaro passa, il Conte con voce alterata.) Chi passa? FIGARO (Con rabbia.) Passa gente. LA CONTESSA È Figaro: men vo. IL CONTE Andate: io poi verrò. (Il Conte si disperde nel folto,la Contessa entra a man destra.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 75 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 6349-6429 SCENA XIII FIGARO e SUSANNA. FIGARO Tutto è tranquillo e placido; entrò la bella Venere; col vago Marte prendere, nuovo Vulcan del secolo, in rete la potrò. 1745 SUSANNA 1750 (Con voce alterata.) Ehi Figaro, tacete. FIGARO Oh questa è la Contessa… A tempo qui giungete… Vedrete là voi stessa… Il Conte e la mia sposa… Di propria man la cosa toccar io vi farò. 1755 SUSANNA (Si scorda di alterar la voce.) Parlate un po' più basso: di qua non muovo passo, ma vendicar mi vo'. FIGARO (Susanna!) Vendicarsi? 1760 SUSANNA Sì. FIGARO Come potria farsi? FIGARO (La volpe vuol sorprendermi e secondar la vo'.) SUSANNA (L'iniquo io vo' sorprendere, poi so quel che farò.) 1765 FIGARO (Con comica affettazione.) Ah se madama il vuole! SUSANNA Su via, manco parole. FIGARO 1770 (Come sopra.) Eccomi ai vostri piedi… Ho pieno il cor di foco… Esaminate il loco… Pensate al traditor. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 76 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 6431-6504 SUSANNA (Come la man mi pizzica! Che smania! Che furor!) FIGARO (Come il polmon mi si altera! Che smania! Che calor!) 1775 SUSANNA (Alterando la voce un poco.) E senza alcun affetto?… FIGARO Suppliscavi il dispetto. Non perdiam tempo invano, datemi un po' la mano… SUSANNA 1780 (Gli dà uno schiaffo parlando in voce naturale.) Servitevi, signor. FIGARO Che schiaffo! SUSANNA E ancora questo e questo e poi quest'altro. FIGARO Non batter così presto. SUSANNA E questo, signor scaltro, e poi quest'altro ancor. 1785 FIGARO Oh schiaffi graziosissimi, oh mio felice amor! SUSANNA Impara, impara, o perfido, a fare il seduttor. SCENA XIV I sudetti, poi il CONTE. FIGARO 1790 (Si mette in ginocchio.) Pace, pace, mio dolce tesoro! Io conobbi la voce che adoro e che impressa ognor serbo nel cor. SUSANNA (Ridendo e con sorpresa.) La mia voce? ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 77 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 6506-6601 FIGARO La voce che adoro. SUSANNA, FIGARO Pace, pace, mio dolce tesoro, pace, pace, mio tenero amor! 1795 IL CONTE Non la trovo, e girai tutto il bosco. SUSANNA, FIGARO Questi è il Conte, a la voce il conosco. IL CONTE (Parlando verso la nicchia dove entrò madama, cui apre egli stesso.) Ehi Susanna… sei sorda… sei muta? SUSANNA Bella, bella! Non l'ha conosciuta! FIGARO Chi? 1800 SUSANNA Madama. FIGARO Madama? SUSANNA Madama. FIGARO, SUSANNA La comedia, idol mio, terminiamo, consoliamo il bizzarro amator. FIGARO (Si mette ai piedi di Susanna.) Sì, madama, voi siete il ben mio. IL CONTE La mia sposa!… Ah senz'arme son io. FIGARO Un ristoro al mio cor concedete. 1805 SUSANNA Io son qui, faccio quel che volete. IL CONTE Ah ribaldi! SUSANNA, FIGARO Corriamo, mio bene; e le pene compensi il piacer. (Vanno verso la nicchia a man manca.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 78 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 6603-6802 IL CONTE Gente, gente, a l'armi, a l'armi! (Susanna entra nella nicchia; Figaro finge eccessiva paura.) FIGARO Il padrone! Son perduto! 1810 IL CONTE Gente, gente, aiuto, aiuto! SCENA XV I sudetti, ANTONIO, BASILIO e coro con fiaccole accese. ANTONIO, BASILIO, CORO Cosa avvenne? IL CONTE Il scellerato! M'ha tradito, m'ha infamato, e con chi state a veder. ANTONIO, BASILIO Fuor di senno è il poveruomo, non mi par che ciò sia ver. 1815 IL CORO, FIGARO Fuor di senno è il poveruomo, oh che scena da goder! IL CONTE 1820 (Tira pel braccio Cherubino, che fa forza per non sortire né si vede che per metà.) Invan resistete, uscite, madama, il premio or avrete di vostra onestà. Il paggio! (Dopo il paggio escono Barbarina, Marcellina e Susanna, vestita cogli abiti della Contessa: si tiene il fazzoletto sulla faccia, s'inginocchia a' piedi del Conte.) ANTONIO Mia figlia! FIGARO Mia madre! TUTTI Madama! IL CONTE 1825 Scoperta è la trama, la perfida è qua. (Si inginocchiano tutti ad uno ad uno.) ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 79 Le nozze di Figaro KV 492 Kritische Edition des Libretto-Erstdrucks Wien 1786 Z. 6803-7019 SUSANNA Perdono, perdono! IL CONTE No no, non sperarlo. FIGARO Perdono, perdono! IL CONTE No no, non vo' darlo. 1830 TUTTI Perdono, perdono! IL CONTE (Con più forza.) No, no, no, no, no. LA CONTESSA (Esce dall'altra nicchia e vuole inginocchiarsi, il Conte nol permette.) Almeno io per loro perdono otterrò. IL CONTE 1835 Oh cielo! Che veggio! Deliro! Vaneggio! Che creder non so. (In tuon supplichevole.) Contessa, perdono! LA CONTESSA 1840 Più docile io sono e dico di sì. TUTTI Ah tutti contenti saremo così. Questo giorno di tormenti, di capricci e di follia 1845 in contenti e in allegria solo amor può terminar. Sposi, amici, al ballo, al gioco, alle mine date foco, ed al suon di lieta marcia 1850 andiam tutti a festeggiar! Fine dell'opera. ©2014 by Digitale Mozart-Edition, Stiftung Mozarteum Salzburg http://dme.mozarteum.at/libretti-edition/ (V. 9 / 2014-02-05 23.42) Seite 80