ISTITUTO COMPRENSIVO 10 VICENZA Regolamento delle bambine e dei bambini Scuole Primarie: - Jacopo Cabianca - Cristoforo Colombo - Torquato e Franco Fraccon La scuola è un ambiente educativo sereno, governato dal rispetto dei diritti e dei doveri di ognuno. 1 DIRITTI Le alunne e gli alunni hanno il diritto: di essere informati sulle norme che regolano la vita della scuola ( il presente regolamento sarà quindi letto e discusso insieme agli insegnanti) di essere informati sugli obiettivi didattici e sui criteri di valutazione alla tutela della riservatezza (le comunicazioni tra scuola e famiglia avvengono tramite libretto personale dell'alunno) di trascorrere il tempo scolastico in ambienti sani, puliti, sicuri di essere posti al centro della programmazione educativa e didattica e dell'organizzazione scolastica: tutto il tempo trascorso a scuola deve essere funzionale alla qualità del progetto educativo di essere seguiti nel loro lavoro, di essere rispettati nel loro tempo di apprendimento ad essere rispettati come persone dagli altri bambini e dagli adulti che si occupano di loro di comprendere il significato di eventuali richiami che sono diretti a correggere comportamenti inadeguati di intervenire nella conversazione e di essere ascoltati al controllo, individuale o collettivo, dei compiti che siano stati loro assegnati a che l'organizzazione scolastica preveda anche momenti di autonomia dell'attività di apprendimento al gioco libero e/o organizzato nei tempi e spazi stabiliti dall'organizzazione scolastica a che ogni grave disagio sia affrontato con spirito di collaborazione tra tutti coloro che fanno parte della comunità scolastica. 2 Le alunne e gli alunni hanno il dovere: DOVERI di essere sempre presenti a scuola con frequenza regolare di rispettare l'orario stabilito dalla scuola di giustificare le assenze e i permessi di entrata/uscita fuori orario tramite comunicazione scritta dai genitori su libretto personale; i periodi di assenza che superino i sei giorni effettivi di scuola dovranno essere accompagnati da certificato medico che attesti lo stato di salute dell’alunno di comunicare per iscritto agli insegnanti i giorni di assenza per motivi familiari; nel caso l’assenza sia di durata superiore ai 15 giorni è necessario compilare preventivamente l’apposito modulo da consegnare alla segreteria dell’Istituto di entrare nell'edificio scolastico senza essere accompagnati dai genitori, ciò allo scopo di responsabilizzarsi e rendersi sempre più autonomi, di evitare disturbo all'attività didattica e di evitare diversità di trattamento ingiustificate di essere accompagnati all’interno dell’edificio scolastico dai genitori in caso di ritardo rispetto all'orario previsto di adottare un abbigliamento decoroso e rispettoso dell’ambiente scolastico; si consiglia di non portare a scuola oggetti di valore ed estranei all’attività didattica di adottare un abbigliamento decoroso e rispettoso dell’ambiente scolastico di utilizzare correttamente le attrezzature, gli spazi ed i tempi delle attività scolastiche, nel rispetto della proprietà comune e dei diritti degli altri; per il danno arrecato alle cose può essere prevista una richiesta di risarcimento di mantenere l'ordine del materiale proprio e comune, in tutti gli ambienti di completare i compiti assegnati; in caso di una loro mancata esecuzione è richiesta la giustificazione scritta dai genitori di essere sempre provvisti del materiale necessario al corretto svolgimento dell'attività didattica di mettere in pratica i suggerimenti degli insegnanti sul piano del comportamento e dell’apprendimento di rispettare tutti i compagni, gli insegnanti, i collaboratori scolastici e scolastico, qualunque sia il loro ruolo. gli adulti presenti nell'ambiente GLI ALUNNI SONO TENUTI ALL'OSSERVANZA DELLE NORME SOPRA ELENCATE. 3 REGOLAMENTO DI DISCIPLINA E’ VIETATO L’USO DEI CELLULARI e di altri dispositivi elettronici. La Scuola non è responsabile di eventuali danni o furti La violazione delle norme incide sulla valutazione del comportamento e può essere motivo di adeguate sanzioni disciplinari. I provvedimenti disciplinari sono individuali e, se necessario, possono essere anche collettivi. II provvedimento disciplinare dovrà enunciare i comportamenti non corretti contestati all'alunno. All'alunno individuato come responsabile di violazione di norme è garantita la possibilità di esporre le proprie ragioni, prima di procedere all'applicazione di provvedimenti disciplinari. I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all'interno della comunità scolastica. I provvedimenti disciplinari, in applicazione di quanto previsto dalla normativa vigente, sono: Richiamo verbale ( espresso da qualsiasi persona con responsabilità educativa ) Richiamo ufficiale da parte del singolo docente ( comunicato alla famiglia tramite libretto personale ) Richiamo ufficiale da parte del team insegnante con comunicazione scritta alla famiglia e/o convocazione a scuola dei genitori Allontanamento temporaneo dalla lezione ( in altra classe o laboratorio, affidando l'alunno ad insegnanti eventualmente disponibili ) Risarcimento o riparazione dei danni materiali. Esclusione da attività integrative ( gite, uscite didattiche...) Sospensione dalle lezioni per casi gravi o per reiterate infrazioni disciplinari, decisa dal Dirigente Scolastico. Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso su richiesta scritta da parte dei genitori all'organo di garanzia interno alla scuola, presieduto dal Capo d'Istituto e composto da due docenti collaboratori del Dirigente e da due rappresentanti dei genitori segnalati dal Consiglio di Istituto; l'organo di garanzia decide dopo aver raccolto in dibattimento le dichiarazioni dell'alunno, dei genitori e del docente che ha comminato la sanzione. Durante le assemblee e i colloqui individuali, per evidenti ragioni di sicurezza, gli alunni e altri minori non possono accedere all’edificio scolastico. 4 INFORTUNI A SCUOLA In caso di incidenti su minori, tutto il personale è autorizzato ad interrompere il proprio servizio per prestare opera di primo soccorso. In particolare i collaboratori scolastici prestano la loro opera nelle mediazioni e nel rilevamento della temperatura corporea. In un locale della scuola è predisposto un armadietto di primo soccorso con la strumentazione necessaria come da normativa. In caso di infortunio ritenuto grave viene chiamato il servizio SUEM. In caso di infortunio che non richieda ricovero urgente, si provvede chiamando i parenti dell'infortunato. E' dunque necessario che la scuola sia in possesso di numeri telefonici che permettano in tempi brevi di rintracciare i responsabili dei minori. In assenza dei parenti, quando non è richiesto l'intervento del SUEM, l'alunno sarà accompagnato da una unità di personale con compiti di assistenza. Nelle postazioni telefoniche devono essere ben visibili i cartelli con i numeri telefonici dei servizi di emergenza e pronto soccorso. SOMMINISTRAZIONE FARMACI Il personale può somministrare agli alunni FARMACI SALVAVITA solo se i genitori presentano documentazione completa alla Dirigente Scolastica (che dovrà stilare un protocollo d’intesa con l’ASL). Con autorizzazione scritta dei genitori gli alunni possono prendere dei medicinali (periodici) . 5