Primi voli è pensato per i bambini dai 3 ai 6 anni 1. Fare. Disegnare, colorare e prepararsi a scrivere 2. Contare. Lettura intuitiva della quantità 3. Pensare. Topologia e classificazione 46 unità da fare giorno dopo giorno È dedicato allo sviluppo delle competenze grafiche del bambino, per migliorarne l’osservazione e la precisione. Preparazione della mano “La mente è veloce, ma la mano ancora inesperta” Bortolato • Corretta impugnatura degli strumenti grafici; • Sviluppo di sempre più raffinate competenze grafo-motorie; • Rallentamento e miglioramento del gesto grafico; • Pregrafismo. Intelligenza emotiva “I risultati arrivano come risultato di una fatica” Bortolato • • • • Controllare l’impulsività; Condensare le energie; Protrarre lo sforzo; Sopportare la frustrazione. Le attività “L’importante è sperimentare uno stato di concentrazione e serenità.” Bortolato • Traslazioni e corrispondenze; • Simmetrie: • Ritmi; • Percezione di incroci; • Linee orizzontali, verticali e oblique; • Strategie; • Miglioramento del gesto grafico; • Esercizi di pregrafismo. 55 unità di lavoro. Si possono sfogliare più schede al giorno, riproponendole nel tempo. Il libretto è dedicato alla topologia e alla classificazione. “Nel pensare tutto è analogia e riconoscimento” Bortolato •Utilizzo di un linguaggio rigoroso per esprimere il pensiero; •Conoscenza dei i termini che supportano le operazioni cognitive di orientamento spaziale e di classificazione; •Attività di orientamento topologico; •Classificazione di oggetti, con particolare riferimento ai blocchi logici; •Attività di sequenzialità logica. E’ dedicato alla lettura intuitiva delle quantità del dieci, del cento e del mille Linea del 10 Armadio del 100 Cosa fare Cosa NON fare Fornire spiegazioni; Soffermarsi sui punti di difficoltà; Eseguire calcoli perché hanno bisogno di un software mentale molto complesso, rappresentabile solo con la Linea del 20. • • • • • Leggere il libretto tutto in una volta, senza fermare il ritmo: prima l’insegnante, dopo il bambino; Sorreggere il bambino nella sequenza verbale delle decine; A competenza raggiunta, far leggere le quantità aprendo il libro a caso; Usare lo strumentino del 10 solo per leggere “a colpo d’occhio” le quantità; Usare lo strumentino del 100 solo per leggere “a colpo d’occhio” le decine intere “L’intuizione è lo sguardo dall’alto che vede anche il molteplice come unità” Bortolato • Contare per uno, per dieci, per cento, per mille, è una competenza raggiungibile da tutti i bambini perché si tratta di un gioco di analogie verbali con i primi dieci nomi dei numeri. • Siamo nell’ambito semantico e lessicale: il dato di quantità si abbina contestualmente all’apprendimento linguistico. Non bisogna pensare alle cifre scritte che distraggono e portano l’interesse fuori luogo. Buon lavoro!