CONFERENZA STAMPA OMBRINA 2 E PETROLIZZAZIONE DELL’ABRUZZO A cura di ASSOCIAZIONE BED AND BREAKFAST”PARCO MAIELLA COSTA TRABOCCHI” GRUPPO OPERATORI TURISTICI “SOS TURISMO COSTA TRABOCCHI” & IN TOUR “RETE D’IMPRESA OPERATORI TURISTICI FRENTANO” Elenco operatori del gruppo Sos Turismo Costa Trabocchi la scogliera Primavera La magnolia Il Golfo degli aranci Emanuela Laganà Il Grappolo L'Uliveto I transumanti Hotel Levante Agriturismo Lu Carre Maradhoo La Finestra sui Trabocchi La Casa Bianca La Terrazza sul Borgo Villa Mari Costa D'Abruzzo I Trabocchi Villa Maria al Mare Il Colle Costa Ginestre Hotel L'aragosta Cola di Turchino L'Antico Feudo bed and breakfast bed and breakfast bed and breakfast bed and breakfast Destination Manager bed and breakfast bed and breakfast bed and breakfast Hotel Agriturismo Agenzia Turistica bed and breakfast bed and breakfast bed and breakfast bed and breakfast bed and breakfast bed and breakfast bed and breakfast bed and breakfast bed and breakfast Hotel bed and breakfast Agriturismo San Vito Canosa Sannita Ortona san Vito Ortona Ortona Ortona Ortona Fossacesia Marina Mozzagrogna Lanciano San Vito Fossacesia Marina Caldari- Ortona San Vito Fossacesia Marina San Vito Fossacesia Marina Ortona Ortona Casallbordino San Vito Ortona PER CONTATTI ASSOCIAZIONE BED AND BREAKFAST “PARCO MAIELLA COSTA TRABOCCHI” www.parcomaiellacostatrabocchi.it https://www.facebook.com/AssociazioneParcoMaiellaCostaTrabocchi [email protected] (Presidente Cacciacarne Pasquale) 328.8287458 COMUNICATO STAMPA In rappresentanza di 60 operatori turistici del territorio della Costa dei trabocchi e Frentano, il sottoscritto Cacciacarne Pasquale e Angela Di Paolo, rappresentiamo quanto segue: purtroppo la “spada di Damocle” della petrolizzazione della nostra costa abruzzese e della nostra regione sta sempre più condizionando ormai le nostre attività turistiche. Il progetto Ombrina con pozzo petrolifero e impianto di raffinazione direttamente in mare a soli 6 km. dalle spiagge nel bel mezzo del nostro “fiore all’occhiello” della intera costa abruzzese e cioè la “Costa dei Trabocchi” si sta abbattendo come un terremoto sui nostri ambiziosi progetti turistici. Il turismo Abruzzese è legato indissolubilmente alle bellezze ed alle qualità della nostra natura, del nostro paesaggio, ad un ambiente sano, alle qualità enogastronomiche, agricole, ecc.. Il nostro turismo non è paragonabile al turismo romagnolo basato sul divertimento e l’intrattenimento, così come menzionato dal presidente di Confindustria, che ha auspicato positivamente la realizzazione del progetto di estrazione e raffinazione petrolifera denominato Ombrina, dimostrando una imperdonabile lacuna sulla conoscenza di un settore, quello del turismo abruzzese, tanto importante ed essenziale per lo sviluppo economico della nostra regione. Al contrario di Confindustria, noi operatori del settore turismo non abbiamo dubbi nel ritenere che la realizzazione della raffineria Ombrina posizionato a vista mare per i nostri clienti, sia la peggiore scelta strategica per il futuro economico della nostra regione. Riteniamo, che secondo le nostre conoscenze e quelle di esperti economisti ed esperti del nostro settore, il progetto in questione creerebbe senz’altro un saldo nettamente negativo nell’analisi tra i guadagni e le perdite in termini di sviluppo delle economie territoriali ed in termini di incrementi occupazionali. Senz’altro una sciagura imperdonabile, non accettabile e in nessun modo condivisibile. E’ proprio di qualche settimana fa l’apparizione nella famosa trasmissione della Rai “Linea Verde” della ormai famosa Costa dei Trabocchi e del territorio retrostante, con la proposta di valorizzazione di tutto il territorio, del suo mare, dei suoi vigneti e delle grandi potenzialità turistiche, agricole ed enogastronomiche. Ormai il trabocco e la sua costa è diventato un “brand turistico” che ci trainerà nei nostri progetti futuri per i prossimi decenni coinvolgendo tutto il territorio con grandissime potenzialità di “sviluppo diffuso”. Realizzare i progetti di petrolizzazione e di raffinazione in questi luoghi ed in tutta la nostra regione vuol dire interrompere innaturalmente le nostre vocazioni, le nostre professionalità con grandissime perdite economiche. Inoltre vuol dire innescare processi di regressione e di impoverimento, non solo economico ma anche di visione del futuro, nonché di interrompere quei processi di crescita imprenditoriale che stanno animando tanti nuovi giovani operatori turistici. Come diciamo da tempo con lo slogan “il turista non può essere ingannato” noi operatori che siamo spesso incitati dai nostri clienti i turisti affinché il nostro territorio non venga deturpato da scempi del tipo Ombrina, ma al contrario valorizzato con progetti tipo l’istituito (ma non ancora nato) Parco Nazionale della Costa dei Trabocchi, che darebbe ulteriore lustro alle peculiarità del nostro paesaggio e territorio, siamo consapevoli di quali progetti servono per incrementare ancora un turismo che comunque sorregge l’economia abruzese. Come possiamo andare avanti a proporre la nostra costa e fare marketing di immagine e di qualità del nostro territorio se poi si approva un impianto di estrazione e di raffinazione petrolifera con l’illusione di sviluppo economico con soli 200 posti di lavoro senza calcolare il danno economico ed occupazionale su tutti gli altri settori economici che si andrebbe ad avere di conseguenza? Come associazione e gruppo di operatori turistici diciamo con forza no a queste scellerate scelte che vanno contro gli interessi della maggior parte degli operatori e dei cittadini della nostra regione. Invitiamo tutti gli operatori nostri colleghi a prendere posizione netta contro il grandissimo scempio sulle nostre prospettive di lavoro future. Dobbiamo avere il coraggio di scegliere e di programmare le attività economiche migliori, di qualità, che tengano presente il valore aggiunto del nostro territorio che sicuramente non si esaurirà, come lo è per il petrolio, tra qualche decennio. Rimarchiamo che solo nella provincia di Chieti, incrociando i dati delle presenze con quello della spesa media, il fatturato medio del mercato turistico nell’anno 2010 è stato tra i 100 e i 150 milioni di Euro (fonte statistica “Indagine Censuaria ISTAT” e “Impresa Turismo 2011 edito UNIONCAMRE”), mentre l’introito per la regione Abruzzo, derivante dalle royalties del progetto Ombrina 2 sarebbero solo di € 55 milioni per l’intero periodo di estrazione di circa 25 anni e quindi 2,2 milioni di euro all’anno (fonti Medoilgas). Inoltre se confrontiamo i dati delle presenze turistiche della provincia di Chieti e quelle della Provincia di Potenza (Basilicata) dove l’industria petrolifera ha fatto scempio di quel territorio, emerge una enorme differenza di dati: nell’anno 2010 le presenze nella nostra provincia sono state di 1.263.747, mentre nella provincia di Potenza solo 576.467, a parità di estensione di territorio (dati ISTAT). Da come si evince, considerando gli altissimi costi che l’impianto petrolifero riverserebbe sul turismo, sull’agricoltura e sulle altre attività economiche del territorio, veramente emerge la non economicità dell’investimento e del progetto proposto dalla società petrolifera in questione. Per queste motivazioni aderiamo alla prossima manifestazione regionale del 13 APRILE 2013 indetta dal Coordinamento di associazioni e movimenti in opposizione al progetto petrolifero “Ombrina” e a tutti gli altri progetti di estrazione di idrocarburi e di raffinazione che eventualmente in futuro si vorranno proporre su tutto il territorio regionale. Distinti saluti. “Associazione B&B Parco Maiella Costa Trabocchi” www.parcomaiellacostatrabocchi.it il gruppo di operatori turistici “SOS TURISMO COSTA TRABOCCHI” IN TOUR (Unione Turismo Abruzzo) Rete d’Impresa di Operatori Turistici Frentani Popolazione Superficie residenti km² MT 1. Matera 200.050 3.478,89 58 31 PZ 2. Potenza 377.512 6.594,44 57 100 577.562 10.073,32 57 131 Provincia Totale Provincia CH 1. Chieti Densità Numero abitanti/km² ComunNUMERONi Popolazione Superficie Densità residenti km² abitanti/km² Numero Comuni 387.761 2.599,58 149 104 Tavola 2.32 - segue Arrivi e presenze negli negliesercizi esercizi eserciziricettivi ricettivi ricettiviper per per regione regione, regione, e provincia provincia provinciadi ee destinazione paese paese di di residenza residenza e paesedei dei di clienti clienti Anno 2005 residenza 2004dei clienti stranieri e totale Italia - Anno 2010 PAESI DI RESIDENZA ESERCIZI ALBERGHIERI Arrivi ESERCIZI COMPLEMENTARI Presenze TOTALE ESERCIZI RICETTIVI Arrivi Presenze Arrivi Presenze CHIETI UNIONE EUROPEA ITALIA Finlandia Svezia Danimarca Irlanda Regno Unito Paesi Bassi Belgio Lussemburgo Germania Francia Austria Estonia Lettonia Lituania Polonia Rep.Ceca Slovacchia Ungheria Romania Slovenia Bulgaria Spagna Portogallo Grecia Malta Cipro TOTALE 228.959 100 287 400 284 2.176 885 1.115 111 4.028 2.603 661 22 36 122 1.050 284 70 150 1.037 226 152 1.231 178 228 23 47 680.163 350 1.193 931 700 6.904 2.350 4.355 346 13.115 8.117 1.803 56 126 281 2.219 976 156 1.491 3.880 417 476 3.491 459 424 127 241 42.616 16 52 22 16 184 158 272 17 756 475 66 3 8 12 213 60 52 117 183 18 23 59 8 24 2 1 467.326 198 115 174 42 1.194 606 2.731 245 4.600 3.326 169 10 64 31 1.140 207 52 789 2.141 29 63 145 14 85 4 3 271.575 116 339 422 300 2.360 1.043 1.387 128 4.784 3.078 727 25 44 134 1.263 344 122 267 1.220 244 175 1.290 186 252 25 48 1.147.489 548 1.308 1.105 742 8.098 2.956 7.086 591 17.715 11.443 1.972 66 190 312 3.359 1.183 208 2.280 6.021 446 539 3.636 473 509 131 244 246.465 735.147 45.433 485.503 291.898 1.220.650 ALTRI PAESI EUROPEI Norvegia Islanda Svizzera Croazia Turchia Russia 472 16 1.642 138 170 433 1.618 20 5.954 325 744 1.314 16 315 12 17 102 238 2.065 67 125 602 488 16 1.957 150 187 535 1.856 20 8.019 392 869 1.916 Altri Paesi Europei 1.015 2.529 133 916 1.148 3.445 TOTALE 3.886 12.504 595 4.013 4.481 16.517 PAESI EXTRAEUROPEI Egitto Paesi dell'Africa Mediterranea Sud Africa Altri Paesi dell'Africa Stati Uniti d America Canada Messico Venezuela Brasile Argentina Altri Paesi dell' America latina Israele Altri paesi del M.Oriente Cina Corea del Sud Giappone India Altri paesi dell'Asia Australia Nuova Zelanda Altri Paesi TOTALE 49 160 28 123 2.191 1.540 125 109 625 239 85 139 112 192 420 637 117 310 512 42 219 7.974 184 321 67 636 6.445 4.883 315 440 1.700 582 247 236 272 567 615 2.725 425 475 1.483 105 423 23.146 18 3 13 233 98 3 8 28 27 8 3 7 13 2 8 4 36 46 15 28 601 200 3 123 1.013 393 6 9 96 77 23 228 30 101 4 20 18 201 394 32 463 3.434 49 178 31 136 2.424 1.638 128 117 653 266 93 142 119 205 422 645 121 346 558 57 247 8.575 184 521 70 759 7.458 5.276 321 449 1.796 659 270 464 302 668 619 2.745 443 676 1.877 137 886 26.580 TOTALE PAESI ESTERI TOTALE GENERALE 29.366 90.634 4.013 25.624 33.379 116.258 258.325 770.797 46.629 492.950 304.954 1.263.747 Tavola 2.32 - Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per regione e provincia di destinazione e paese di residenza dei clienti stranieri e totale Italia - Anno 2010 ESERCIZI ALBERGHIERI PAESI DI RESIDENZA Arrivi ESERCIZI COMPLEMENTARI Presenze TOTALE ESERCIZI RICETTIVI Arrivi Presenze Arrivi Presenze POTENZA UNIONE EUROPEA ITALIA Finlandia Svezia Danimarca Irlanda Regno Unito Paesi Bassi Belgio Lussemburgo Germania Francia Austria Estonia Lettonia Lituania Polonia Rep.Ceca Slovacchia Ungheria Romania Slovenia Bulgaria Spagna Portogallo Grecia Malta Cipro 176.465 138 285 156 209 1.738 544 576 46 2.748 1.494 467 9 66 35 218 68 51 79 511 61 82 598 94 106 70 7 377.077 265 675 396 589 5.836 1.280 1.354 185 7.600 3.373 824 20 79 57 872 143 112 179 1.427 107 139 1.465 174 167 137 15 36.298 19 57 28 38 192 237 147 11 403 264 91 1 43 43 1 93 76 14 24 60 13 10 7 - 144.341 115 137 107 153 702 789 583 44 1.461 891 195 1 162 108 1 626 445 50 32 220 45 35 11 - 212.763 157 342 184 247 1.930 781 723 57 3.151 1.758 558 9 66 36 261 111 52 172 587 75 106 658 107 116 77 7 521.418 380 812 503 742 6.538 2.069 1.937 229 9.061 4.264 1.019 20 79 58 1.034 251 113 805 1.872 157 171 1.685 219 202 148 15 TOTALE 186.921 404.547 38.170 151.254 225.091 555.801 118 935 25 99 254 256 2.664 111 206 718 12 157 7 33 28 634 22 271 130 1.092 25 106 287 284 3.298 111 228 989 312 1.743 735 4.690 61 270 168 1.123 373 2.013 903 5.813 22 142 15 72 1.728 403 33 93 380 328 152 117 45 77 19 102 41 114 496 71 11 88 389 22 420 3.633 802 54 319 741 678 355 234 144 205 50 239 134 237 1.226 199 24 4 10 20 3 386 112 8 13 22 118 37 45 1 1 1 23 8 4 61 20 7 4 13 120 3 2.243 593 34 47 79 611 166 287 3 4 1 44 35 11 207 112 43 26 152 35 75 2.114 515 41 106 402 446 189 162 46 78 20 125 49 118 557 91 18 92 402 142 423 5.876 1.395 88 366 820 1.289 521 521 147 209 51 283 169 248 1.433 311 67 ALTRI PAESI EUROPEI Norvegia Islanda Svizzera Croazia Turchia Russia Altri Paesi Europei TOTALE PAESI EXTRAEUROPEI Egitto Paesi dell'Africa Mediterranea Sud Africa Altri Paesi dell'Africa Stati Uniti d America Canada Messico Venezuela Brasile Argentina Altri Paesi dell' America latina Israele Altri paesi del M.Oriente Cina Corea del Sud Giappone India Altri paesi dell'Asia Australia Nuova Zelanda Altri Paesi TOTALE TOTALE PAESI ESTERI TOTALE GENERALE 4.461 10.193 904 4.660 5.365 14.853 16.660 42.353 3.046 12.696 19.706 55.049 193.125 419.430 39.344 157.037 232.469 576.467 Al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale Via Cristoforo Colombo 44 00147 Roma Oggetto: Nuove Osservazioni riguardanti la istanza di Permesso di estrazione per Idrocarburi alla Soc. MEDOILGAS ITALIA s.p.a. - CONCESSIONE DI COLTIVAZIONE “D. 30.B.C.-MD. Gentile Ministero, in qualità di presidente dell’Associazione Bed and Breakfast “PARCO MAIELLA COSTA TRABOCCHI” (www.parcomaiellacostatrabocchi.it) e quindi di rappresentante dei soci della associazione sopra esposta i quali, come espresso nello statuto della stessa, hanno lo scopo di “favorire lo sviluppo e la promozione del territorio e del turismo”; relativamente al Vostro riavvio del procedimento riguardante il Permesso di estrazione per Idrocarburi alla Soc. MEDOILGAS ITALIA s.p.a. - CONCESSIONE DI COLTIVAZIONE “D.30.B.C.-MD. reso pubblico in data 22/11/2012, tramite comunicazioni ad enti amministrativi pubblici e territoriali, di cui per puro caso siamo venuti a conoscenza; relativamente al parere negativo espresso dalla Commissione per le valutazioni dell’impatto ambientale VIA e VAS a seguito delle osservazioni inviate anche da noi operatori del turismo (Bed and Breakfast ed agriturismi) della così detta “Costa dei Trabocchi” , esplicitate infatti nelle considerazioni scritte dalla commissione stessa nel “timore di nocumento per lo sviluppo turistico”; ritenendo che ai sensi degli art.23 e 24 del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e sue modificazioni ed in particolare nel comma 9-bis “L'autorità competente, ove ritenga che le modifiche apportate siano sostanziali e rilevanti per il pubblico, dispone che il proponente ne depositi copia ai sensi dell'articolo 23, comma 3 e, contestualmente, dia avviso dell'avvenuto deposito secondo le modalità di cui ai commi 2 e 3. Entro il termine di sessanta giorni dalla pubblicazione del progetto, emendato ai sensi del comma 9, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi in relazione alle sole modifiche apportate agli elaborati ai sensi del comma 9. In questo caso, l'autorità competente esprime il provvedimento di valutazione dell'impatto ambientale entro novanta giorni dalla scadenza del termine previsto per la presentazione delle osservazioni.” Riteniamo nostro diritto: • produrre nuove osservazioni relativamente al procedimento riaperto; chiedere la valutazione delle stesse (nuove osservazioni) pena l’illegittimità della procedura stessa. Pertanto si ripropone che: da una attenta analisi delle coordinate indicate nella ISTANZA DI CONCESSIONE DI COLTIVAZIONE “D. 30.B.C.-MD” PROGETTO OMBRINA MARE - STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE-, presentato alla Vostra attenzione, con lo scopo di avere permesso per estrazione di idrocarburi” da parte della MEDOILGAS ITALIA s.p.a. ed in particolare da quanto risulta scritto alla pag.128, al punto 3.1 “INQUADRAMENTO GENERALE” , 3.1.1 Ubicazione degli Interventi,: “Le coordinate del pozzo OBM2Dir sono di seguito riportate: LATITUDINE LONGITUDINE Gauss Boaga Roma 40 MM 4.685.800,5 m 2.481.564,85 m Geografiche 42°19’21,897’’ NORD 14° 32’ 00,828” EST GR. La struttura galleggiante di trattamento e stoccaggio olio (FPSO), con il relativo sistema di ancoraggio saranno ubicate circa 4/5 km a NE della piattaforma OBM-A. Il tratto della costa abruzzese più prossimo all’ubicazione della piattaforma (Allegato 1), situato ad una distanza minima dalla costa di circa 6, 5 km, è compreso tra Punta del Cavalluccio e San Vito Chetino, in provincia di Chieti.”; rivela che le operazioni di estrazione di petrolio tramite piattaforma in mare proposte dalla società in oggetto verranno ad essere collocate di fronte alle spiaggia di San Vito Chetino ed Ortona in provincia di Chieti, alla vista dalla così detta “Costa dei Trabocchi”. Questa e' una zona altamente turistica, con villaggi turistici, campeggi, aziende agrituristiche e bed and breakfast. Oltre all'esistenza del parco nazionale della costa teatina, istituito ma mai ufficialmente perimetrato, c'e' da tenere in considerazione che proprio a ridosso del sito proposto per la estrazione di idrocarburi ci sono i così detti “Trabocchi” punto di forza per le nuove forme emergenti di turismo, alle quali il territorio abruzzese in genere sembra essersi fidelizzato come costa tipica ed unica con delle peculiarità che stanno sempre più emergendo quali attrattive che fanno aumentare sempre più, anno dopo anno, le presenze dei nostri clienti turisti. Fenomeno questo che sta portando la nostra regione a rilevanti performance che in decenni addietro non si pensava fossero stati possibili nel settore turistico. Grazie a rilevanti impegni anche di tipo economico da parte di noi operatori ed imprenditori ed al connubio tra il turismo ed il settore agricolo si sono realizzati insperati risultati che oggi più che mai si vogliono mettere in evidenza anche in relazione ad una risposta alla crisi economica, così di grande attualità, che stanno permettendo uno sviluppo economico maggiormente diffuso sul territorio con risvolti di dinamiche economiche più adatte alle caratteristiche della nostra regione. Facciamo presente che questi luoghi sono altamente sponsorizzati in depliant, opuscoli e riviste turistiche prodotte dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia di Chieti e da tutti gli enti locali preposti al turismo. Addirittura la parola “Costa dei Trabocchi” e “Trabocco” riferita alla costa in questione, risulta sempre più una voce “cliccata” sulla richiesta turistica abruzzese su Internet ed una delle parole maggiormente scritte e cercata nei motori di ricerca (tipo Google) per le destinazioni turistiche dell’Abruzzo. In qualità di operatori turistici, titolari di Bed and Breakfast ed aziende agrituristiche, siamo molto preoccupati perché con l'installazione della piattaforma denominata Ombrina 2, che procederà alle perforazioni definite dal piano indicato in oggetto, i turisti delle spiaggie di Ortona, di San Vito , di Fossacesia, di Rocca San Giovanni, della Costa dei Trabocchi tutta, avranno non più vista mare, ma vista piattaforma petrolifera, con incorporate esalazioni tossiche. Non vogliamo questo nuovo "ingrediente" a diversificare l'atmosfera della vacanza dei nostri clienti, piuttosto chiediamo che la costa venga salvaguardata e lasciata il più possibile in uno stato naturale, e diventi sempre più il maggior punto di richiamo per i turisti, nostri potenziali clienti inclusi. E' tempo di chiarire se si vuole puntare sul turismo o altro e non far fare sacrifici a vuoto a imprenditori, famiglie, giovani, che guardano nel turismo di qualità come una possibilità di produrre reddito e sviluppo per questi nostri territori. Certamente non si può fare turismo con piattaforme petrolifere a quattro passi dal litorale. Riteniamo che tali opere in mezzo al mare, con tutte le conseguenti implicazioni negative che si portano dietro, quali perdite in mare e sulle nostre spiagge, di sostanze oleose, chimiche, ecc, le esalazioni di gas nocivi, di forti “odori puzzolenti”, inevitabili nelle vicinanze dei pozzi petroliferi, riversati nell’aria e portati dai venti predominanti verso l’area dell’arenile e sulla costa, nonché possibili incidenti, come già avvenuti in altre zone del mondo ed anche d’Italia, non siano cosa utile e buona per le economie delle nostre attività di ricettività turistica. La realizzazione di tali impianti porterebbe, secondo le nostre stime e previsioni, nonché quelle di autorevoli esperti del “settore turistico”, ad un tracollo delle nostre entrate con gravissime ripercussioni su le entrate di tutta la così detta filiera del “soggiorno e della vacanza”, che al contrario fino ad adesso sono andate sempre aumentando. Inoltre si perderebbero tutte quelle energie di vitalità del settore turismo che sino ad oggi hanno dato grande speranza per il futuro economico del nostro territorio e delle generazioni future. Rifiutiamo, quali operatori economici, quindi, la realizzazione di tali impianti di estrazione di idrocarburi nei nostri mari, ancorché così vicini alla costa. Per tutti i motivi esposti, si invita ai sensi dell’art.23 del D.lg. 3 aprile 2006 n.152 e modificato dal D.lg. 16 gennaio 2008 n.4, a non rilasciare Pronuncia positiva sullo studio di compatibilità Ambientale riguardante la istanza di “Estrazione per idrocarburi” in oggetto presentato dalla società MEDOILGAS ITALIA s.p.a. . Si aggiunge che una eventuale approvazione del progetto in questione lederebbe il diritto fondamentale esplicitato nella Convenzione Europea per i diritti fondamentali dell’uomo, dove all’art.17 regola il diritto alla proprietà e del relativo suo godimento, nonché all’art.16 il diritto alla libertà di impresa conformemente al diritto comunitario e alle legislazioni e prassi nazionali. Infatti il progetto di estrazione di idrocarburi così vicino alla costa con struttura di raffinazione annesso, determinerà sicuramente gravissime ripercussioni alle attività economiche del turismo, con conseguenze gravissime sugli investimenti e sulle acquisizioni di proprietà fatte in questi anni che hanno evidenziato, fino ad adesso, elevati risultati economici e di introiti di reddito che hanno dato sicurezza rispetto alla libertà di disporre delle proprie proprietà nelle forme economiche meglio attuabili nel contesto del territorio e dell’economia locale. Si riserva la facoltà di ulteriori osservazioni ed approfondimenti all’esito della procedura in atto. In rappresentanza di 10 Bed and Breakfast Il Colle, La Terrazza sul Borgo, Il Grappolo, Primavera Costa Ginestre, La Magnolia, Villa Maria al Mare, I Trabocchi La Finestra sui Trabocchi, Villa Mari, La Scogliera Il Presidente dell’Associazione “Parco Maiella Costa Trabocchi” www.parcomaiellacostatrabocchi.it Cacciacarne Pasquale