CONFERENZA STAMPA
OMBRINA 2 E PETROLIZZAZIONE DELL’ABRUZZO
A cura di
ASSOCIAZIONE BED AND BREAKFAST”PARCO MAIELLA COSTA TRABOCCHI”
GRUPPO OPERATORI TURISTICI “SOS TURISMO COSTA TRABOCCHI”
&
IN TOUR “RETE D’IMPRESA OPERATORI TURISTICI FRENTANO”
Elenco operatori del gruppo Sos Turismo Costa Trabocchi
la scogliera
Primavera
La magnolia
Il Golfo degli aranci
Emanuela Laganà
Il Grappolo
L'Uliveto
I transumanti
Hotel Levante
Agriturismo Lu Carre
Maradhoo
La Finestra sui Trabocchi
La Casa Bianca
La Terrazza sul Borgo
Villa Mari
Costa D'Abruzzo
I Trabocchi
Villa Maria al Mare
Il Colle
Costa Ginestre
Hotel L'aragosta
Cola di Turchino
L'Antico Feudo
bed and breakfast
bed and breakfast
bed and breakfast
bed and breakfast
Destination Manager
bed and breakfast
bed and breakfast
bed and breakfast
Hotel
Agriturismo
Agenzia Turistica
bed and breakfast
bed and breakfast
bed and breakfast
bed and breakfast
bed and breakfast
bed and breakfast
bed and breakfast
bed and breakfast
bed and breakfast
Hotel
bed and breakfast
Agriturismo
San Vito
Canosa Sannita
Ortona
san Vito
Ortona
Ortona
Ortona
Ortona
Fossacesia Marina
Mozzagrogna
Lanciano
San Vito
Fossacesia Marina
Caldari- Ortona
San Vito
Fossacesia Marina
San Vito
Fossacesia Marina
Ortona
Ortona
Casallbordino
San Vito
Ortona
PER CONTATTI ASSOCIAZIONE BED AND BREAKFAST
“PARCO MAIELLA COSTA TRABOCCHI”
www.parcomaiellacostatrabocchi.it
https://www.facebook.com/AssociazioneParcoMaiellaCostaTrabocchi
[email protected] (Presidente Cacciacarne Pasquale)
328.8287458
COMUNICATO STAMPA
In rappresentanza di 60 operatori turistici del territorio della Costa dei trabocchi e
Frentano, il sottoscritto Cacciacarne Pasquale e Angela Di Paolo, rappresentiamo quanto
segue:
purtroppo la “spada di Damocle” della petrolizzazione della nostra costa abruzzese e della
nostra regione sta sempre più condizionando ormai le nostre attività turistiche.
Il progetto Ombrina con pozzo petrolifero e impianto di raffinazione direttamente in mare a
soli 6 km. dalle spiagge nel bel mezzo del nostro “fiore all’occhiello” della intera costa
abruzzese e cioè la “Costa dei Trabocchi” si sta abbattendo come un terremoto sui nostri
ambiziosi progetti turistici.
Il turismo Abruzzese è legato indissolubilmente alle bellezze ed alle qualità della nostra
natura, del nostro paesaggio, ad un ambiente sano, alle qualità enogastronomiche, agricole,
ecc..
Il nostro turismo non è paragonabile al turismo romagnolo basato sul divertimento e
l’intrattenimento, così come menzionato dal presidente di Confindustria, che ha auspicato
positivamente la realizzazione del progetto di estrazione e raffinazione petrolifera
denominato Ombrina, dimostrando una imperdonabile lacuna sulla conoscenza di un
settore, quello del turismo abruzzese, tanto importante ed essenziale per lo sviluppo
economico della nostra regione.
Al contrario di Confindustria, noi operatori del settore turismo non abbiamo dubbi nel
ritenere che la realizzazione della raffineria Ombrina posizionato a vista mare per i nostri
clienti, sia la peggiore scelta strategica per il futuro economico della nostra regione.
Riteniamo, che secondo le nostre conoscenze e quelle di esperti economisti ed esperti del
nostro settore, il progetto in questione creerebbe senz’altro un saldo nettamente negativo
nell’analisi tra i guadagni e le perdite in termini di sviluppo delle economie territoriali ed in
termini di incrementi occupazionali. Senz’altro una sciagura imperdonabile, non
accettabile e in nessun modo condivisibile.
E’ proprio di qualche settimana fa l’apparizione nella famosa trasmissione della Rai “Linea
Verde” della ormai famosa Costa dei Trabocchi e del territorio retrostante, con la proposta
di valorizzazione di tutto il territorio, del suo mare, dei suoi vigneti e delle grandi
potenzialità turistiche, agricole ed enogastronomiche.
Ormai il trabocco e la sua costa è diventato un “brand turistico” che ci trainerà nei nostri
progetti futuri per i prossimi decenni coinvolgendo tutto il territorio con grandissime
potenzialità di “sviluppo diffuso”. Realizzare i progetti di petrolizzazione e di raffinazione
in questi luoghi ed in tutta la nostra regione vuol dire interrompere innaturalmente le nostre
vocazioni, le nostre professionalità con grandissime perdite economiche. Inoltre vuol dire
innescare processi di regressione e di impoverimento, non solo economico ma anche di
visione del futuro, nonché di interrompere quei processi di crescita imprenditoriale che
stanno animando tanti nuovi giovani operatori turistici. Come diciamo da tempo con lo
slogan “il turista non può essere ingannato” noi operatori che siamo spesso incitati dai
nostri clienti i turisti affinché il nostro territorio non venga deturpato da scempi del tipo
Ombrina, ma al contrario valorizzato con progetti tipo l’istituito (ma non ancora nato)
Parco Nazionale della Costa dei Trabocchi, che darebbe ulteriore lustro alle peculiarità del
nostro paesaggio e territorio, siamo consapevoli di quali progetti servono per incrementare
ancora un turismo che comunque sorregge l’economia abruzese.
Come possiamo andare avanti a proporre la nostra costa e fare marketing di immagine e di
qualità del nostro territorio se poi si approva un impianto di estrazione e di raffinazione
petrolifera con l’illusione di sviluppo economico con soli 200 posti di lavoro senza
calcolare il danno economico ed occupazionale su tutti gli altri settori economici che si
andrebbe ad avere di conseguenza?
Come associazione e gruppo di operatori turistici diciamo con forza no a queste scellerate
scelte che vanno contro gli interessi della maggior parte degli operatori e dei cittadini della
nostra regione.
Invitiamo tutti gli operatori nostri colleghi a prendere posizione netta contro il grandissimo
scempio sulle nostre prospettive di lavoro future.
Dobbiamo avere il coraggio di scegliere e di programmare le attività economiche migliori,
di qualità, che tengano presente il valore aggiunto del nostro territorio che sicuramente non
si esaurirà, come lo è per il petrolio, tra qualche decennio.
Rimarchiamo che solo nella provincia di Chieti, incrociando i dati delle presenze con
quello della spesa media, il fatturato medio del mercato turistico nell’anno 2010 è stato tra
i 100 e i 150 milioni di Euro (fonte statistica “Indagine Censuaria ISTAT” e “Impresa
Turismo 2011 edito UNIONCAMRE”), mentre l’introito per la regione Abruzzo, derivante
dalle royalties del progetto Ombrina 2 sarebbero solo di € 55 milioni per l’intero periodo di
estrazione di circa 25 anni e quindi 2,2 milioni di euro all’anno (fonti Medoilgas). Inoltre
se confrontiamo i dati delle presenze turistiche della provincia di Chieti e quelle della
Provincia di Potenza (Basilicata) dove l’industria petrolifera ha fatto scempio di quel
territorio, emerge una enorme differenza di dati: nell’anno 2010 le presenze nella nostra
provincia sono state di 1.263.747, mentre nella provincia di Potenza solo 576.467, a parità
di estensione di territorio (dati ISTAT).
Da come si evince, considerando gli altissimi costi che l’impianto petrolifero riverserebbe
sul turismo, sull’agricoltura e sulle altre attività economiche del territorio, veramente
emerge la non economicità dell’investimento e del progetto proposto dalla società
petrolifera in questione.
Per queste motivazioni aderiamo alla prossima manifestazione regionale del
13 APRILE 2013 indetta dal Coordinamento di associazioni e movimenti in opposizione al
progetto petrolifero “Ombrina” e a tutti gli altri progetti di estrazione di idrocarburi e di
raffinazione che eventualmente in futuro si vorranno proporre su tutto il territorio
regionale.
Distinti saluti.
“Associazione B&B Parco Maiella Costa Trabocchi”
www.parcomaiellacostatrabocchi.it
il gruppo di operatori turistici
“SOS TURISMO COSTA TRABOCCHI”
IN TOUR (Unione Turismo Abruzzo)
Rete d’Impresa di Operatori Turistici Frentani
Popolazione
Superficie
residenti
km²
MT
1. Matera
200.050
3.478,89
58
31
PZ
2. Potenza
377.512
6.594,44
57
100
577.562
10.073,32
57
131
Provincia
Totale
Provincia
CH
1. Chieti
Densità
Numero
abitanti/km² ComunNUMERONi
Popolazione
Superficie
Densità
residenti
km²
abitanti/km²
Numero
Comuni
387.761
2.599,58
149
104
Tavola 2.32 - segue Arrivi e presenze negli
negliesercizi
esercizi
eserciziricettivi
ricettivi
ricettiviper
per
per
regione
regione,
regione,
e provincia
provincia
provinciadi
ee destinazione
paese
paese di
di residenza
residenza
e paesedei
dei
di clienti
clienti Anno 2005
residenza
2004dei clienti stranieri e totale Italia - Anno 2010
PAESI DI RESIDENZA
ESERCIZI ALBERGHIERI
Arrivi
ESERCIZI COMPLEMENTARI
Presenze
TOTALE ESERCIZI RICETTIVI
Arrivi
Presenze
Arrivi
Presenze
CHIETI
UNIONE EUROPEA
ITALIA
Finlandia
Svezia
Danimarca
Irlanda
Regno Unito
Paesi Bassi
Belgio
Lussemburgo
Germania
Francia
Austria
Estonia
Lettonia
Lituania
Polonia
Rep.Ceca
Slovacchia
Ungheria
Romania
Slovenia
Bulgaria
Spagna
Portogallo
Grecia
Malta
Cipro
TOTALE
228.959
100
287
400
284
2.176
885
1.115
111
4.028
2.603
661
22
36
122
1.050
284
70
150
1.037
226
152
1.231
178
228
23
47
680.163
350
1.193
931
700
6.904
2.350
4.355
346
13.115
8.117
1.803
56
126
281
2.219
976
156
1.491
3.880
417
476
3.491
459
424
127
241
42.616
16
52
22
16
184
158
272
17
756
475
66
3
8
12
213
60
52
117
183
18
23
59
8
24
2
1
467.326
198
115
174
42
1.194
606
2.731
245
4.600
3.326
169
10
64
31
1.140
207
52
789
2.141
29
63
145
14
85
4
3
271.575
116
339
422
300
2.360
1.043
1.387
128
4.784
3.078
727
25
44
134
1.263
344
122
267
1.220
244
175
1.290
186
252
25
48
1.147.489
548
1.308
1.105
742
8.098
2.956
7.086
591
17.715
11.443
1.972
66
190
312
3.359
1.183
208
2.280
6.021
446
539
3.636
473
509
131
244
246.465
735.147
45.433
485.503
291.898
1.220.650
ALTRI PAESI EUROPEI
Norvegia
Islanda
Svizzera
Croazia
Turchia
Russia
472
16
1.642
138
170
433
1.618
20
5.954
325
744
1.314
16
315
12
17
102
238
2.065
67
125
602
488
16
1.957
150
187
535
1.856
20
8.019
392
869
1.916
Altri Paesi Europei
1.015
2.529
133
916
1.148
3.445
TOTALE
3.886
12.504
595
4.013
4.481
16.517
PAESI EXTRAEUROPEI
Egitto
Paesi dell'Africa Mediterranea
Sud Africa
Altri Paesi dell'Africa
Stati Uniti d America
Canada
Messico
Venezuela
Brasile
Argentina
Altri Paesi dell' America latina
Israele
Altri paesi del M.Oriente
Cina
Corea del Sud
Giappone
India
Altri paesi dell'Asia
Australia
Nuova Zelanda
Altri Paesi
TOTALE
49
160
28
123
2.191
1.540
125
109
625
239
85
139
112
192
420
637
117
310
512
42
219
7.974
184
321
67
636
6.445
4.883
315
440
1.700
582
247
236
272
567
615
2.725
425
475
1.483
105
423
23.146
18
3
13
233
98
3
8
28
27
8
3
7
13
2
8
4
36
46
15
28
601
200
3
123
1.013
393
6
9
96
77
23
228
30
101
4
20
18
201
394
32
463
3.434
49
178
31
136
2.424
1.638
128
117
653
266
93
142
119
205
422
645
121
346
558
57
247
8.575
184
521
70
759
7.458
5.276
321
449
1.796
659
270
464
302
668
619
2.745
443
676
1.877
137
886
26.580
TOTALE PAESI ESTERI
TOTALE GENERALE
29.366
90.634
4.013
25.624
33.379
116.258
258.325
770.797
46.629
492.950
304.954
1.263.747
Tavola 2.32 - Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per regione e provincia di destinazione e paese di residenza dei
clienti stranieri e totale Italia - Anno 2010
ESERCIZI ALBERGHIERI
PAESI DI RESIDENZA
Arrivi
ESERCIZI COMPLEMENTARI
Presenze
TOTALE ESERCIZI RICETTIVI
Arrivi
Presenze
Arrivi
Presenze
POTENZA
UNIONE EUROPEA
ITALIA
Finlandia
Svezia
Danimarca
Irlanda
Regno Unito
Paesi Bassi
Belgio
Lussemburgo
Germania
Francia
Austria
Estonia
Lettonia
Lituania
Polonia
Rep.Ceca
Slovacchia
Ungheria
Romania
Slovenia
Bulgaria
Spagna
Portogallo
Grecia
Malta
Cipro
176.465
138
285
156
209
1.738
544
576
46
2.748
1.494
467
9
66
35
218
68
51
79
511
61
82
598
94
106
70
7
377.077
265
675
396
589
5.836
1.280
1.354
185
7.600
3.373
824
20
79
57
872
143
112
179
1.427
107
139
1.465
174
167
137
15
36.298
19
57
28
38
192
237
147
11
403
264
91
1
43
43
1
93
76
14
24
60
13
10
7
-
144.341
115
137
107
153
702
789
583
44
1.461
891
195
1
162
108
1
626
445
50
32
220
45
35
11
-
212.763
157
342
184
247
1.930
781
723
57
3.151
1.758
558
9
66
36
261
111
52
172
587
75
106
658
107
116
77
7
521.418
380
812
503
742
6.538
2.069
1.937
229
9.061
4.264
1.019
20
79
58
1.034
251
113
805
1.872
157
171
1.685
219
202
148
15
TOTALE
186.921
404.547
38.170
151.254
225.091
555.801
118
935
25
99
254
256
2.664
111
206
718
12
157
7
33
28
634
22
271
130
1.092
25
106
287
284
3.298
111
228
989
312
1.743
735
4.690
61
270
168
1.123
373
2.013
903
5.813
22
142
15
72
1.728
403
33
93
380
328
152
117
45
77
19
102
41
114
496
71
11
88
389
22
420
3.633
802
54
319
741
678
355
234
144
205
50
239
134
237
1.226
199
24
4
10
20
3
386
112
8
13
22
118
37
45
1
1
1
23
8
4
61
20
7
4
13
120
3
2.243
593
34
47
79
611
166
287
3
4
1
44
35
11
207
112
43
26
152
35
75
2.114
515
41
106
402
446
189
162
46
78
20
125
49
118
557
91
18
92
402
142
423
5.876
1.395
88
366
820
1.289
521
521
147
209
51
283
169
248
1.433
311
67
ALTRI PAESI EUROPEI
Norvegia
Islanda
Svizzera
Croazia
Turchia
Russia
Altri Paesi Europei
TOTALE
PAESI EXTRAEUROPEI
Egitto
Paesi dell'Africa Mediterranea
Sud Africa
Altri Paesi dell'Africa
Stati Uniti d America
Canada
Messico
Venezuela
Brasile
Argentina
Altri Paesi dell' America latina
Israele
Altri paesi del M.Oriente
Cina
Corea del Sud
Giappone
India
Altri paesi dell'Asia
Australia
Nuova Zelanda
Altri Paesi
TOTALE
TOTALE PAESI ESTERI
TOTALE GENERALE
4.461
10.193
904
4.660
5.365
14.853
16.660
42.353
3.046
12.696
19.706
55.049
193.125
419.430
39.344
157.037
232.469
576.467
Al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale Via Cristoforo
Colombo 44
00147 Roma
Oggetto: Nuove Osservazioni riguardanti la istanza di Permesso di estrazione per
Idrocarburi alla Soc. MEDOILGAS ITALIA s.p.a. - CONCESSIONE DI COLTIVAZIONE “D.
30.B.C.-MD.
Gentile Ministero,
in qualità di presidente dell’Associazione Bed and Breakfast “PARCO MAIELLA COSTA
TRABOCCHI” (www.parcomaiellacostatrabocchi.it) e quindi di rappresentante dei soci della
associazione sopra esposta i quali, come espresso nello statuto della stessa, hanno lo scopo di
“favorire lo sviluppo e la promozione del territorio e del turismo”;
relativamente al Vostro riavvio del procedimento riguardante il Permesso di estrazione per
Idrocarburi alla Soc. MEDOILGAS ITALIA s.p.a. - CONCESSIONE DI COLTIVAZIONE
“D.30.B.C.-MD. reso pubblico in data 22/11/2012, tramite comunicazioni ad enti amministrativi
pubblici e territoriali, di cui per puro caso siamo venuti a conoscenza;
relativamente al parere negativo espresso dalla Commissione per le valutazioni
dell’impatto ambientale VIA e VAS a seguito delle osservazioni inviate anche da noi
operatori del turismo (Bed and Breakfast ed agriturismi) della così detta “Costa dei
Trabocchi” , esplicitate infatti nelle considerazioni scritte dalla commissione stessa nel
“timore di nocumento per lo sviluppo turistico”;
ritenendo che ai sensi degli art.23 e 24 del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e
sue modificazioni ed in particolare nel comma 9-bis
“L'autorità competente, ove ritenga che le modifiche apportate siano sostanziali e rilevanti
per il pubblico, dispone che il proponente ne depositi copia ai sensi dell'articolo 23, comma 3 e,
contestualmente, dia avviso dell'avvenuto deposito secondo le modalità di cui ai commi 2 e 3.
Entro il termine di sessanta giorni dalla pubblicazione del progetto, emendato ai sensi del
comma 9, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio
ambientale, presentare proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi
conoscitivi e valutativi in relazione alle sole modifiche apportate agli elaborati ai sensi del
comma 9. In questo caso, l'autorità competente esprime il provvedimento di valutazione
dell'impatto ambientale entro novanta giorni dalla scadenza del termine previsto per la
presentazione delle osservazioni.”
Riteniamo nostro diritto:
• produrre nuove osservazioni relativamente al procedimento riaperto;
chiedere
la valutazione delle stesse (nuove osservazioni) pena l’illegittimità della
procedura stessa.
Pertanto si ripropone che:
da una attenta analisi delle coordinate indicate nella ISTANZA DI CONCESSIONE DI
COLTIVAZIONE “D. 30.B.C.-MD” PROGETTO OMBRINA MARE - STUDIO DI IMPATTO
AMBIENTALE-, presentato alla Vostra attenzione, con lo scopo di avere permesso per estrazione
di idrocarburi” da parte della MEDOILGAS ITALIA s.p.a. ed in particolare da quanto risulta scritto
alla pag.128, al punto 3.1 “INQUADRAMENTO GENERALE” , 3.1.1
Ubicazione degli Interventi,: “Le coordinate del pozzo OBM2Dir sono di seguito riportate:
LATITUDINE LONGITUDINE Gauss Boaga Roma 40 MM 4.685.800,5 m 2.481.564,85 m
Geografiche 42°19’21,897’’ NORD 14° 32’ 00,828” EST GR. La struttura galleggiante di
trattamento e stoccaggio olio (FPSO), con il relativo sistema di ancoraggio saranno ubicate circa 4/5
km a NE della piattaforma OBM-A.
Il tratto della costa abruzzese più prossimo all’ubicazione della piattaforma (Allegato 1),
situato ad una distanza minima dalla costa di circa 6, 5 km, è compreso tra Punta del
Cavalluccio e San Vito Chetino, in provincia di Chieti.”;
rivela
che le operazioni di estrazione di petrolio tramite piattaforma in mare proposte dalla società
in oggetto verranno ad essere collocate di fronte alle spiaggia di San Vito Chetino ed Ortona in
provincia di Chieti, alla vista dalla così detta “Costa dei Trabocchi”.
Questa e' una zona altamente turistica, con villaggi turistici, campeggi, aziende agrituristiche
e bed and breakfast. Oltre all'esistenza del parco nazionale della costa teatina, istituito ma mai
ufficialmente perimetrato, c'e' da tenere in considerazione che proprio a ridosso del sito proposto
per la estrazione di idrocarburi ci sono i così detti “Trabocchi” punto di forza per le nuove forme
emergenti di turismo, alle quali il territorio abruzzese in genere sembra essersi fidelizzato come
costa tipica ed unica con delle peculiarità che stanno sempre più emergendo quali attrattive che fanno
aumentare sempre più, anno dopo anno, le presenze dei nostri clienti turisti.
Fenomeno questo che sta portando la nostra regione a rilevanti performance che in decenni addietro
non si pensava fossero stati possibili nel settore turistico.
Grazie a rilevanti impegni anche di tipo economico da parte di noi operatori ed imprenditori
ed al connubio tra il turismo ed il settore agricolo si sono realizzati insperati risultati che oggi
più che mai si vogliono mettere in evidenza anche in relazione ad una risposta alla crisi
economica, così di grande attualità, che stanno permettendo uno sviluppo economico
maggiormente diffuso sul territorio con risvolti di dinamiche economiche più adatte alle
caratteristiche della nostra regione.
Facciamo presente che questi luoghi sono altamente sponsorizzati in depliant, opuscoli e
riviste turistiche prodotte dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia di Chieti e da tutti gli enti locali
preposti al turismo. Addirittura la parola “Costa dei Trabocchi” e “Trabocco” riferita alla costa in
questione, risulta sempre più una voce “cliccata” sulla richiesta turistica abruzzese su Internet ed
una delle parole maggiormente scritte e cercata nei motori di ricerca (tipo Google) per le
destinazioni turistiche dell’Abruzzo.
In qualità di operatori turistici, titolari di Bed and Breakfast ed aziende agrituristiche, siamo
molto preoccupati perché con l'installazione della piattaforma denominata Ombrina 2, che
procederà alle perforazioni definite dal piano indicato in oggetto, i turisti delle spiaggie di
Ortona, di San Vito , di Fossacesia, di Rocca San Giovanni, della Costa dei Trabocchi tutta,
avranno non più vista mare, ma vista piattaforma petrolifera, con incorporate esalazioni
tossiche.
Non vogliamo questo nuovo "ingrediente" a diversificare l'atmosfera della vacanza dei nostri
clienti, piuttosto chiediamo che la costa venga salvaguardata e lasciata il più possibile in uno
stato naturale, e diventi sempre più il maggior punto di richiamo per i turisti, nostri potenziali
clienti inclusi. E' tempo di chiarire se si vuole puntare sul turismo o altro e non far fare sacrifici a
vuoto a imprenditori, famiglie, giovani, che guardano nel turismo di qualità come una possibilità di
produrre reddito e sviluppo per questi nostri territori.
Certamente non si può fare turismo con piattaforme petrolifere a quattro passi dal litorale.
Riteniamo che tali opere in mezzo al mare, con tutte le conseguenti implicazioni negative che
si portano dietro, quali perdite in mare e sulle nostre spiagge, di sostanze oleose, chimiche, ecc, le
esalazioni di gas nocivi, di forti “odori puzzolenti”, inevitabili nelle vicinanze dei pozzi petroliferi,
riversati nell’aria e portati dai venti predominanti verso l’area dell’arenile e sulla costa, nonché
possibili incidenti, come già avvenuti in altre zone del mondo ed anche d’Italia, non siano cosa
utile e buona per le economie delle nostre attività di ricettività turistica.
La realizzazione di tali impianti porterebbe, secondo le nostre stime e previsioni, nonché
quelle di autorevoli esperti del “settore turistico”, ad un tracollo delle nostre entrate con gravissime
ripercussioni su le entrate di tutta la così detta filiera del “soggiorno e della vacanza”, che al contrario
fino ad adesso sono andate sempre aumentando.
Inoltre si perderebbero tutte quelle energie di vitalità del settore turismo che sino ad oggi
hanno dato grande speranza per il futuro economico del nostro territorio e delle generazioni
future.
Rifiutiamo, quali operatori economici, quindi, la realizzazione di tali impianti di estrazione di
idrocarburi nei nostri mari, ancorché così vicini alla costa.
Per tutti i motivi esposti, si invita ai sensi dell’art.23 del D.lg. 3 aprile 2006 n.152 e
modificato dal D.lg. 16 gennaio 2008 n.4, a non rilasciare Pronuncia positiva sullo studio di
compatibilità Ambientale riguardante la istanza di “Estrazione per idrocarburi” in oggetto
presentato dalla società MEDOILGAS ITALIA s.p.a. .
Si aggiunge
che una eventuale approvazione del progetto in questione lederebbe il diritto
fondamentale esplicitato nella Convenzione Europea per i diritti fondamentali
dell’uomo, dove all’art.17 regola il diritto alla proprietà e del relativo suo
godimento, nonché all’art.16 il diritto alla libertà di impresa conformemente al
diritto comunitario e alle legislazioni e prassi nazionali.
Infatti il progetto di estrazione di idrocarburi così vicino alla costa con struttura
di raffinazione annesso, determinerà sicuramente gravissime ripercussioni alle
attività economiche del turismo, con conseguenze gravissime sugli investimenti e
sulle acquisizioni di proprietà fatte in questi anni che hanno evidenziato, fino ad
adesso, elevati risultati economici e di introiti di reddito che hanno dato sicurezza
rispetto alla libertà di disporre delle proprie proprietà nelle forme economiche
meglio attuabili nel contesto del territorio e dell’economia locale.
Si riserva la facoltà di ulteriori osservazioni ed approfondimenti all’esito della procedura in
atto.
In rappresentanza di 10 Bed and Breakfast
Il Colle, La Terrazza sul Borgo, Il Grappolo, Primavera
Costa Ginestre, La Magnolia, Villa Maria al Mare, I Trabocchi
La Finestra sui Trabocchi, Villa Mari, La Scogliera
Il Presidente dell’Associazione “Parco Maiella Costa Trabocchi”
www.parcomaiellacostatrabocchi.it
Cacciacarne Pasquale
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