Assemblea dei Soci
Osimo – 18 aprile 2015
Relazione
Presidente Francesco Marchesi
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Principali eventi del 2014
Sono lieto di porgere un cordiale saluto ai soci presenti alla nostra Assemblea annuale.
Come di consueto, questo appuntamento rappresenta l’occasione per ripercorrere l’anno
trascorso, con una sintetica esposizione dei fatti più significativi e dei numeri che danno
l’idea dell’intensa attività svolta. Ma oggi vorrei iniziare ricordando con commozione la
cerimonia svoltasi il 20 dicembre al Teatro La Nuova Fenice di Osimo per celebrare
i 50 anni della Lega del Filo d’Oro: una indimenticabile giornata, partecipata e
coinvolgente, con tanti amici, autorità, personaggi famosi che si sono trovati tutti insieme
per ripercorrere attraverso le testimonianze dei protagonisti di ieri e di oggi la storia della
nostra Associazione, dai primi pioneristici anni ai nostri giorni. Naturalmente c’era il
nostro Renzo Arbore che ha condotto la cerimonia e ha presentato a sorpresa un nuovo
amico, l’attore marchigiano Neri Marcorè, che da ora in avanti lo affiancherà come
testimonial. Non un passaggio di consegne, ma un abbinamento che ci aiuterà a
rafforzare ulteriormente i nostri messaggi.
Spettacolo teatrale “Siamo fatti della stessa materia dei sogni”, 20 dicembre 2014 – Teatro la Nuova Fenice
di Osimo (AN)
Numerose sono state le iniziative promosse nel corso del 2014 in considerazione
dell’importante ricorrenza che ci apprestavamo a festeggiare: abbiamo realizzato uno
specifico logo del cinquantennale; una nuova campagna pubblicitaria, sempre con
protagonista Renzo Arbore; un docufilm sulla nostra realtà, girato in tutte le sedi, con
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immagini e testimonianze delle diverse componenti dell’Associazione; una mostra
itinerante in collaborazione con l’agenzia ANSA che ha toccato le 7 regioni dove la Lega
del Filo d’Oro è presente. In occasione dell’inaugurazione della tappa di Osimo, il 20
dicembre, giorno del compleanno della Lega del Filo d’Oro, è stato attivo un Servizio di
Poste Italiane a carattere Temporaneo per il rilascio dell’annullo filatelico.
Sono proseguiti i lavori del Progetto Linguetta per la realizzazione della nuova sede di
Osimo e si cominciano a toccare con mano i primi risultati. Nel corso del 2014 sono stati
sottoscritti gli ultimi contratti con le imprese per le ulteriori lavorazioni e a maggio c’è
stata una Delibera regionale per l’erogazione del finanziamento a suo tempo assegnato
per la riconversione dell’ex Ospedale Muzio Gallo e reso successivamente disponibile
per il nuovo progetto (l’iter non è ancora concluso, in quanto si è in attesa del previsto
accordo di programma tra Regione Marche, Ministero della Salute e Ministero
dell’Economia e Finanze).
Con l’obiettivo di adeguare la nostra organizzazione alla crescita, alle attuali dimensioni
e alla conseguente maggiore complessità della nostra attività, il Consiglio di
Amministrazione ha approvato un “documento di indirizzo” elaborato dall’equipe del
Centro di Osimo su proposta del Comitato Tecnico Scientifico ed Etico che definisce
l’approccio metodologico e le modalità di presa in carico dell’utente a valere per tutto
il personale dei Centri e dei Servizi nel processo educativo riabilitativo adottato dalla
Lega del Filo d’Oro.
E’ stato altresì introdotto un nuovo modello organizzativo secondo quanto previsto dal
D.Lgs. 231/2001 sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, con la
definizione delle deleghe attribuite al segretario generale e ad altri responsabili dell’Ente,
l’adozione di un Codice Etico e l’istituzione di un Organismo di vigilanza.
A ottobre, presso la struttura principale del Centro di Osimo, è stata effettuata
un’esercitazione di protezione civile al fine di testare e aggiornare il piano di emergenza,
verificare l’efficacia degli interventi e l’integrazione tra operatori e soccorritori esterni. La
prova ha avuto un esito sicuramente positivo, risultando un utile test di verifica dei piani
di intervento predisposti.
Dal 20 al 23 novembre si è tenuta a Senigallia la VII Conferenza Nazionale delle
Persone Sordocieche dal titolo “Libertà e partecipazione”.
A seguito delle verifiche ispettive di sorveglianza dell’Ente Certiquality, a novembre è
stata confermata la certificazione dei nostri Sistemi di Gestione per la Qualità (UNI
EN ISO 9001:2008) e per la Sicurezza (BS OHSAS 18001:2007) per tutti i nostri Centri
e per le Sedi.
Ed ora qualche dato sui diversi settori.
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I servizi sul territorio
La Lega del Filo d’Oro è oggi presente in sette regioni con 5 strutture residenziali con
annessi servizi territoriali (a Osimo, Lesmo, Modena, Molfetta e Termini Imerese) e 2
sedi territoriali (Roma e Napoli).
Complessivamente, l’attività del 2014 dei 5 Centri ha comportato un numero di giornate
di ricovero (a tempo pieno e degenza diurna) pari a 62.243.
Considerando l’attività dei Centri residenziali e del Settore associativo, le persone
sordocieche che hanno ricevuto uno o più servizi dalla Lega del Filo d’Oro nelle diverse
modalità nel corso del 2014 sono state 762, ma purtroppo molte sono ancora in lista di
attesa.
Centri residenziali e servizi territoriali
Osimo
Nel corso del 2014, nell’ “Unità Speciale per sordociechi e pluriminorati psicosensoriali”
di Osimo, sono stati ospitati nei diversi servizi del Centro (diagnostico e settori età
scolare, giovani e adulti) complessivamente 290 utenti per un totale di 20.328 giornate
effettive (di cui 16.841 per ricoveri a tempo pieno e 3.487 a degenza diurna), oltre alle
ore per trattamenti ambulatoriali e domiciliari.
Il Servizio territoriale è stato di riferimento per 37 utenti e per le loro famiglie.
Dei 290 utenti di Osimo, 115 sono stati trattati dal Centro Diagnostico in regime di tempo
pieno e degenza diurna (con 31 bambini fino a 4 anni). La grande maggioranza degli
utenti che ha effettuato la visita proveniva da regioni del centro-sud e oltre il 73%
presentava almeno 3 minorazioni imputabili principalmente a malattie rare, sindromi e
nascite premature.
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Lesmo
Il Centro socio sanitario di Lesmo nel 2014 (a novembre 10 anni di attività) ha operato a
pieno regime, trattando al suo interno 42 ospiti (di cui 3 provenienti da altre regioni). Le
giornate di prestazioni erogate nell’anno sono state 15.278.
Il Servizio territoriale è stato di riferimento per 73 utenti e per le loro famiglie.
Modena
Nel secondo anno di attività il Centro ha trattato 11 utenti (8 in regime residenziale e 3
a carattere di sollievo). Le giornate di prestazione erogate sono state 2.476.
Il Servizio territoriale è stato di riferimento per 33 utenti.
Molfetta
Gli utenti trattati sono stati 56 per 14.752 giornate di prestazione, di cui 12.012 rivolte
agli ospiti residenziali e 2.740 agli ospiti diurni.
Il servizio territoriale ha seguito 53 utenti.
Termini Imerese
Il 2014 ha visto l’entrata a regime del centro, trattando complessivamente 27 utenti (24
residenziali e 3 diurni). Le giornate di prestazione erogate sono state 9.409 di cui 675 a
regime diurno.
Il servizio territoriale è stato di riferimento per 21 utenti.
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Sedi territoriali
Le Sedi territoriali, analogamente a quanto avviene per i servizi locati all’interno dei
Centri residenziali, attraverso la presenza di un servizio sociale e socio-educativo,
svolgono attività di supporto agli utenti e alle loro famiglie, consulenza ai servizi del
territorio, informazione e sensibilizzazione; coordinano gruppi di volontari a livello locale
e promuovono l’attività della nostra Associazione. Nel 2014 Roma ha seguito 77 utenti
e Napoli altri 143.
A fine di giugno la sede territoriale di Napoli si è trasferita in via Nicola e Tullio Porcelli
20 – 22. I nuovi locali sono dotati di spazi più ampi per consentire di intensificare l’attività
e avviare laboratori, di ospitare gli incontri tra le famiglie e i corsi di formazione per i
volontari.
Anche le sedi territoriali si avvalgono di un nutrito gruppo di volontari, che di anno in anno
diventa più numeroso.
Attività Associative e Volontariato
Soggiorni estivi
Nell’anno 2014 sono stati organizzati 4 soggiorni estivi: due a Porto S. Giorgio (FM) di
una settimana ciascuno, uno a Misano Adriatico (RN) di quindici giorni, uno a Folgaria
(TN) di quindici giorni che hanno coinvolto complessivamente 82 sordociechi con il
supporto determinante di 116 volontari.
Volontariato
La presenza del Settore Associativo e Volontariato, che coordina a livello centrale tutti i
volontari che operano a supporto delle attività dei Centri e dei Servizi territoriali, e di un
referente per il volontariato in ogni sede testimoniano l’attenzione dedicata dall’Ente a
questa preziosa risorsa
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I volontari sono insostituibili in tante attività, una vicinanza concreta alle persone assistite
e ai loro familiari. Nel corso del 2014 quelli attivi a livello nazionale sono stati 595 (in
maggioranza donne, con un’età media di 42 anni) e hanno prestato oltre 44.652 ore di
servizio tra volontariato diretto e indiretto (compresa la partecipazione ai soggiorni
estivi).
La Lega del Filo d’Oro ha curato la loro formazione attraverso l’organizzazione a livello
territoriale di corsi di formazione di base, incontri di aggiornamento e corsi per
l’apprendimento di elementi di Lingua italiana dei Segni.
A partire dal 2 marzo 2014 per 12 mesi sono stati occupati presso il Centro di Osimo, di
Molfetta e di Termini Imerese 18 volontari del Servizio Civile Nazionale; dal 1° ottobre
2014 sono inoltre operativi presso la Sede di Osimo 2 volontari del Servizio Civile
Regionale.
Il volontariato è un nostro valore fondante e in questa ottica vengono effettuate tutte le
prestazioni quali quelle del Consiglio di Amministrazione, del Collegio dei Revisori dei
Conti e dei vari Comitati.
Attività Comitato delle persone sordocieche e dei
familiari
Sempre intensi i lavori dei due Comitati che si sono riuniti periodicamente nel corso
dell’anno.
Il Comitato dei familiari, composto da 9 membri effettivi e 2 supplenti, ha provveduto a
ottobre al rinnovo delle cariche.
Il Comitato delle persone sordocieche ha organizzato la 7^ Conferenza nazionale
delle persone sordocieche che si è tenuta a Senigallia (AN) dal 20 al 23 novembre 2014
sul tema “Libertà e partecipazione”. Complessivamente hanno partecipato 176
persone tra sordociechi (49 provenienti da 10 regioni), volontari, interpreti LIS,
professionisti dell’Ente, rappresentanti del Consiglio di Amministrazione e del Comitato
dei Familiari. La Conferenza ha rappresentato un importante momento di scambio di
esperienze personali, di approfondimenti di tematiche comuni, di riflessione e
conoscenza.
Anche il Comitato delle persone sordocieche, composto da 8 membri effettivi, alla fine
dell’anno è arrivato alla sua naturale scadenza dopo i 3 anni di mandato. La nuova
composizione si è insediata a gennaio 2015.
Un componente del Comitato delle persone sordocieche, nel ruolo di membro del
Comitato esecutivo EDbU (European Deafblind Union) e in rappresentanza dell’Ente,
ha partecipato alla riunione annuale di EDbU a Zagabria (Croazia).
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Pubblicazioni
Prosegue l’attività di informazione attraverso la redazione di bollettini e opuscoli che
vengono inviati alle persone sordocieche e alle famiglie: L’informatore a cura del
Comitato delle persone sordocieche (sei numeri, stampato sia in nero che in braille) e
il bollettino Non solo leggi (tre numero l’anno) a cura del Comitato dei familiari con
racconti, notizie e approfondimenti legislativi.
Attività tecnico scientifica e collaborazioni
nazionali e internazionali
Tutta l’attività tecnico scientifica viene coordinata attraverso il Comitato Tecnico
Scientifico ed Etico, organismo composto da esperti interni ed esterni che ha lo scopo
di assicurare la qualità tecnico-scientifica dei servizi e di promuovere l’attività culturale e
la divulgazione della conoscenza in campo psicopedagogico, sanitario e sociologico. La
ricerca e la sperimentazione sono da sempre aree di grande impegno per la Lega del
Filo d’Oro. Per questo, presso la sede di Osimo, opera un Centro di Ricerca che, su
richiesta dei servizi riabilitativi e in base alle esigenze degli utenti, progetta, costruisce e
sperimenta metodologie e strumenti di supporto ai sordociechi e ai pluriminorati
psicosensoriali. I progetti svolti hanno principalmente lo scopo di promuovere
indipendenza e interazione ambientale e vengono tutti approvati dal Comitato Tecnico
Scientifico. Nel corso del 2014 sono stati attuati 25 progetti con il coinvolgimento di vari
utenti delle sedi di Osimo, di Lesmo e di Molfetta.
Raccogliere e organizzare tutto il materiale scientifico e didattico inerente sordocecità,
pluriminorazione psicosensoriale, disabilità grave, psicologia, pedagogia, i temi attinenti
il Non Profit e il materiale elaborato dai professionisti dell’Ente è quello di cui si occupa
il Centro di Documentazione, presente a Osimo. L'archivio, costantemente aggiornato,
comprende anche materiale multimediale e può essere consultato sul nostro sito alla
pagina della biblioteca (www.bibliowin.net/filodoro/opac) un patrimonio che la Lega del
Filo d’Oro mette a disposizione della formazione dei propri dipendenti e di tutti coloro
che sono interessati ad approfondire questo tipo di argomenti.
Intensa e costante è la collaborazione e il dialogo con il mondo scientifico e universitario
e numerose sono le convenzioni in atto con università, enti e istituti di formazione per
collaborazioni scientifiche e per l’attuazione di tirocini e stages.
La presenza della Lega del Filo d’Oro in 7 regioni ha portato naturalmente ad entrare in
relazione con le istituzioni pubbliche e gli enti di riferimento come Regioni, Comuni e
Aziende Sanitarie e vogliamo lavorare per migliorare e rendere più efficaci questi
rapporti.
La Lega del Filo d’Oro è presente in organismi di secondo livello che raggruppano enti
che si occupano di disabilità, come la Ledha (Lega per i diritti delle persone con
disabilità) e da quest’anno della FISH (Federazione Italiana per il Superamento
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dell’Handicap); è inoltre all’interno della Fondazione Lucia Guderzo che promuove la
ricerca scientifica per incrementare l’autonomia delle persone disabili.
Nelle Marche, prosegue la collaborazione con l’ARIS (Associazione Religiosa Istituti
Socio-Sanitari) e gli altri Centri di Riabilitazione per quanto riguarda i rapporti istituzionali
e le questioni di interesse comune. Fa inoltre parte della Consulta Regionale per le
persone disabili e della Commissione Paritetica per il collocamento dei disabili nella
Regione Marche e della Consulta Associazioni delle malattie rare istituita presso
l’Istituto Superiore di Sanità.
Insieme a oltre 60 tra le maggiori organizzazioni del terzo settore di primo e secondo
livello, continuiamo a sostenere VITA Società Editoriale S.p.A. che pubblica un
quotidiano online e un magazine dedicato al racconto sociale, al volontariato, alla
sostenibilità economica e ambientale e al mondo del non profit.
Nostri operatori hanno partecipato a riunioni, conferenze e seminari tenutisi durante
l’anno in differenti nazioni. Siamo membri del Deafblind International e del EDbN
(European Deafblind Network).
La Lega del Filo d'Oro è componente del gruppo di lavoro MDVI Euronet (pluriminorati
con deficit visivi) e ha partecipato attivamente con Istituzioni similari di Germania, Scozia
e Francia al Progetto Europeo “Imagine” promosso allo scopo di diffondere e sviluppare
la cultura del teatro a beneficio delle persone con minorazioni psicosensoriali.
Le risorse umane
L’Ufficio Risorse Umane è impegnato nelle attività tipiche quali procedure di selezione
del personale (dalle inserzioni di ricerca, allo screening delle candidature, ai colloqui e
all’inserimento), iniziative di formazione e aggiornamento, politiche gestionali interne e
relazioni con le organizzazioni sindacali; con queste i rapporti sono sempre improntati
all’ascolto e alla collaborazione. In particolare, le trattative hanno riguardato soprattutto
il recepimento del rinnovo del CCNL e la definizione del nuovo Accordo Integrativo; dopo
diversi incontri, le parti hanno raggiunto un’intesa che è stata firmata a maggio a valere,
per il CCNL, fino al 31 dicembre 2012 per la parte economica e al 31 dicembre 2017 per
la parte normativa.
Dipendenti e Collaboratori
Il personale dipendente al 31 dicembre 2014 è di 543 unità, 256 nelle Marche e 287 nelle
altre regioni, per quasi l’84% donne, con 489 contratti (il 90%) a tempo indeterminato cui
si aggiungono una settantina tra consulenti e collaboratori esterni. Inoltre, alcuni servizi
quali quelli per la manutenzioni di immobili e impianti, la gestione del verde, i servizi
generali (lavanderia, cucina e pulizie) vengono gestiti in outsourcing, con il
coinvolgimento di ulteriori 100 addetti.
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L’aumento del numero dei dipendenti ha riguardato principalmente il Centro di Molfetta
(che è entrato a pieno regime con l’inserimento di tutti utenti previsti) e in parte il Centro
di Modena.
In merito alla formazione e aggiornamento del personale dipendente, sono stati
organizzati numerosi eventi per un totale di 2.040 giornate e con un notevole impegno
organizzativo ed economico.
In accordo con i rappresentanti sindacali e con il supporto dell’Associazione Industriali
di Ancona, è proseguito l’utilizzo dei fondi accantonati fin dal 2006 per la formazione e
l’aggiornamento dei dipendenti attraverso la gestione Fondimpresa, che consente di
ottenere una riduzione dei costi per la formazione.
Situazione economico-finanziaria
I dati del Bilancio e la relazione sulla gestione saranno come di consueto illustrati dal
Segretario Generale e consentiranno di avere un quadro preciso dell’attività svolta e
della situazione economico-finanziaria dell’Ente.
Mi limito pertanto solo ad alcune considerazioni sottolineando ancora una volta la netta
prevalenza dei contributi privati sulle entrate pubbliche da cui discende l’importanza
crescente assunta dall’attività di Comunicazione e Raccolta Fondi che da sola genera
oltre il 60% delle risorse dell’Associazione. Tra le voci principali, i lasciti testamentari,
una risorsa fondamentale per continuare sviluppo e investimenti e il 5 per mille che si è
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confermato una importantissima modalità di sostegno (abbiamo incassato il contributo
relativo alle dichiarazioni del 2012 per i redditi 2011).
Recentemente, il 5 per mille è stato oggetto dell’attenzione delle forze politiche che,
recependo le richieste del terzo settore, hanno avviato il cammino verso la definitiva
stabilizzazione della norma e l’innalzamento del tetto di raccolta. Speriamo che queste
buone notizie non vengano inficiate dall’intenzione di inserire altre finalità e altri
destinatari oltre quelli già previsti; un’eventualità che potrebbe disorientare il
contribuente e sottrarre risorse preziose al mondo del non profit.
Ricordo che il nostro bilancio, certificato dalla PricewaterhouseCoopers SpA, viene
pubblicato sul bollettino “Trilli nell’Azzurro”, sul periodico Vita e sul sito web e che è in
fase di realizzazione il Bilancio Sociale (anch’esso poi pubblicato).
Comunicazione e Raccolta Fondi
Come detto, stante l’inadeguatezza dell’intervento pubblico, è l’intensa attività di
comunicazione e raccolta fondi che consente alla Lega del Filo d’Oro di garantire,
ampliare e potenziare i propri servizi a favore delle persone sordocieche e pluriminorate
psicosensoriali.
Il 2014 è stato l’anno del 50° Anniversario e diverse sono state le iniziative organizzate
per celebrarne l’evento:
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tramite un concorso indetto in collaborazione con l’ADI, Associazione per il Disegno
Industriale, e l’AIAP, Associazione italiana design della comunicazione visiva, è stato
realizzato un nuovo logo;
è stata prodotta una nuova campagna pubblicitaria con il nostro storico
testimonial Renzo Arbore, grazie anche alla collaborazione gratuita dell’agenzia
pubblicitaria Now Available;
a partire da settembre si è sviluppato un articolato progetto di comunicazione con il
gruppo Mondadori che ha consentito di avere spazi pubblicitari e redazionali su
stampa, radio, televisione e web, di essere presenti in alcuni eventi (Expo Express e
Panorama d’Italia) e di realizzare una campagna SMS straordinaria a dicembre;
in collaborazione con l’ANSA e con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica,
è stata organizzata la mostra fotografica “50 anni di storia d'Italia, per filo e per
segno”, con la quale abbiamo raccontato la nostra storia e quella dell’Italia dagli
anni 60 ad oggi. Questa mostra è stata portata da settembre a dicembre in tutte le
regioni dove la Lega del Filo d’Oro è presente;
per raccontare attraverso immagini, interviste e testimonianze il cammino della
nostra Associazione, i risultati raggiunti e gli obiettivi futuri, abbiamo affidato al
giornalista Luca Pagliari la produzione di un docufilm, “50 anni di vita, storia di un
sogno”, che è stato realizzato durante l’estate e presentato ufficialmente il 3 febbraio
2015 presso la Facoltà di Economia di Ancona.
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Nel 2014 i nostri sostenitori hanno ricevuto 6 numeri del bollettino “Trilli nell’Azzurro”
(che anch’esso è stato revisionato proprio in occasione del 50°), oltre che diverse altre
campagne mailing (realizzate anche per l’acquisizione di nuovi sostenitori) e
ringraziamenti per i versamenti effettuati durante l’anno
Nell’ambito delle attività di direct marketing c’è stato un sostanziale mantenimento delle
campagne mailing, mentre ci si è concentrati sempre più nella promozione, sviluppo e
gestione delle donazioni regolari, tramite in particolare il telemarketing e il face to face.
Tra le iniziative e gli eventi di particolare rilievo cui abbiamo preso parte o da noi
organizzate sono da citare:
- la Campagna SMS Solidale, dal 26 gennaio al 16 febbraio 2014, che si è avvalsa
della preziosa presenza di Renzo Arbore;
- la Fabbrica del Sorriso, organizzata da Mediafriends, che ha coinvolto dal 16
al 30 marzo in una maratona benefica i canali Mediaset (TV, digitale e radio)
a favore di due organizzazioni, tra le quali la Lega del Filo d’Oro;
- la settima edizione della “Giornata del Sostenitore” (23-24 maggio) che ha visto oltre
800 presenze nei nostri cinque Centri con un significativo incremento rispetto agli anni
precedenti;
- la “Pasta della Bontà” (da dicembre 2014), organizzata per il terzo anno consecutivo
in collaborazione con la Fondazione Campagna Amica.
Abbiamo inoltre partecipato a numerose importanti manifestazioni sportive quali il Giro
d’Italia (per il sesto anno) e la Milano City Marathon, oltre che a tante altre a carattere
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locale. Così come tanti sono stati anche gli eventi e le manifestazioni promosse dal
mondo dello sport e con il nostro logo siamo presenti sulle divise sociali di squadre di
varie discipline.
Sempre più scuole, piccole associazioni o semplici sostenitori vogliono testimoniarci il
loro impegno organizzando iniziative a nostro favore. Resta costante la presenza al
nostro fianco di organizzazioni come Lions, Rotary, Inner Wheel, Rotaract, Soroptimist,
Fidapa e altre.
Siamo stati sponsor etico del Marche Endurance Lifestyle, evento sportivo e culturale
promosso dalla Regione Marche in collaborazione con Emirati Arabi Uniti e del Summer
Jamboree, manifestazione musicale che richiama a Senigallia migliaia di persone.
Diverse le iniziative nate o proseguite nel 2014 che hanno visto il coinvolgimento del
mondo bancario e aziendale. Ci sono state poi le raccolte punti, che consentono ai
clienti di un’azienda di devolvere i punti raccolti in beneficenza o ancora l’indicazione
come destinatari dei premi non assegnati nei concorsi.
Abbiamo sviluppato ulteriormente l’attività di web marketing e consolidato la presenza
istituzionale della Lega del Filo d’Oro sui principali social network (Facebook, Linkedin,
Twitter, YouTube, ecc.). Particolare attenzione è stata data alla comunicazione in
occasione del 50° anno di attività, alla implementazione di nuovi canali per la donazione
e a migliorare il posizionamento sui motori di ricerca.
Un ringraziamento particolare va a quanti nel corso dell’anno hanno concesso
gratuitamente spazi alle nostre campagne promozionali sui diversi mass media, testate
giornalistiche, reti televisive e radiofoniche, cartellonistica, contribuendo a diffondere il
nostro messaggio e a far conoscere l’attività e gli scopi della nostra Associazione,
supportati in questo gratuitamente dal centro media Maxus di Milano.
Un aiuto per la definizione di alcune linee di indirizzo ci è stato ancora una volta offerto
dal professor Enrico Finzi, nostro amico sociologo e presidente dell’Istituto Astra
Ricerche, che ha condotto una nuova indagine per analizzare popolarità e immagine
della nostra Associazione. Il ritratto che ne è emerso è lusinghiero, 8 italiani su 10
conoscono e amano la Lega del Filo d’Oro, riconoscendole serietà, affidabilità, eticità,
capacità di dare dignità anche a persone gravemente disabili. Un risultato gratificante
per tutti coloro che lavorano all’interno dell’Ente, che ci richiama alla responsabilità di
continuare a esprimere il massimo impegno per consolidare tale giudizio positivo.
E naturalmente un grazie grandissimo e sentito a Renzo Arbore, prezioso amico della
Lega del Filo d’Oro da 25 anni, il valore aggiunto della nostra comunicazione, che con
la sua presenza rafforza la nostra immagine e dà maggiore visibilità ai nostri messaggi.
E lo stesso Arbore ha introdotto, in occasione della cerimonia svoltasi ad Osimo il 20
Dicembre per celebrare il 50° compleanno, il nuovo personaggio che lo affiancherà nel
promuovere la sensibilizzazione e la raccolta fondi a favore della Lega del Filo d’Oro,
Neri Marcorè, a cui diamo il nostro caloroso benvenuto.
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Situazione attuale e obiettivi futuri
E’ continuato, con l’aiuto dei nostri consulenti, il lavoro di ulteriore adeguamento e
revisione dell’organigramma per un nuovo assetto organizzativo dell’Ente, con
particolare riferimento al Centro di Osimo, sulla base delle decisioni assunte fin dal 2013
e in previsione del futuro avvicendamento di alcune delle figure di maggiore esperienza.
L’obiettivo rimane quello di avere un’organizzazione idonea a sostenere la crescita, le
attuali dimensioni e la maggiore complessità dell’attività svolta, senza però modificare la
nostra identità specifica, restando ancorati ai valori originali della Lega del Filo d’Oro.
Di forte aiuto nella gestione dell’Ente è l’applicazione del Sistema di Gestione Integrato
Qualità Sicurezza, che fornisce un approccio metodologico molto efficace e risulta
essere sempre più utile per la complessità raggiunta. Il principale strumento utilizzato è
quello del piano di miglioramento che prevede obiettivi quantitativi e obiettivi qualitativi
con indicate le diverse azioni/iniziative, le responsabilità e i tempi di attuazione. Tra
queste, particolare attenzione viene rivolta all’analisi dei bisogni degli utenti per la
ridefinizione dei servizi e allo sviluppo e attuazione di iniziative finalizzate all’autonomia
delle persone sordocieche.
C’è un forte impegno per implementare l’informatizzazione dell’Ente con particolare
riferimento alla cartella utente elettronica ed anche sul versante della gestione
finanziaria. Con la periodicità prevista vengono misurati i livelli di soddisfazione degli
utenti/familiari e dei volontari oltreché il benessere organizzativo del personale. A tutto
questo si aggiunge il piano di miglioramento per la sicurezza e i piani di intervento per la
privacy.
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Continua e proficua è la collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche che
ci sta seguendo sul versante del controllo di gestione e della gestione economico
finanziaria, della predisposizione del business plan relativo al Progetto Linguetta e di un
piano marketing per la raccolta fondi.
Su iniziativa del Comitato Tecnico Scientifico ed Etico è stata avviata un’importante
collaborazione con l’ISTAT per una ricerca sulla distribuzione della popolazione di
persone sordocieche e con pluriminorazioni. I risultati emersi saranno presentati a breve
in una conferenza stampa cui seguirà un convegno.
Proseguendo nell’impegno di aprire punti di riferimento della nostra Associazione anche
in altre regioni, sono stati individuati i locali per ospitare una sede territoriale a Padova.
Sono attualmente in corso i lavori per la sistemazione degli ambienti e in tempi brevi sarà
possibile avviare concretamente l’attività.
Continuano come da programma i lavori per la realizzazione del Progetto Linguetta, la
nuova sede di Osimo.
Inizio lavori - maggio 2013
Lavori in corso - aprile 2015
In tempi brevi si auspica di poter chiudere il rapporto con la Regione Marche per usufruire
del finanziamento a suo tempo assegnato nell’ambito dell’Accordo di programma del 20
giugno 2000 per la riconversione dell’ex Ospedale Muzio Gallo e reso successivamente
disponibile per la nuova costruzione. Siamo peraltro sempre più impegnati nella ricerca
delle risorse necessarie a sostenere gli ingenti costi e anche la campagna SMS Solidale
attualmente in corso (dal 5 al 26 aprile) è finalizzata al progetto, in particolare alla
costruzione delle aule del Centro Diagnostico.
Sempre più si evidenzia la necessità di una maggiore presenza nel dibattito politico e
nei rapporti con le Istituzioni ed è per questo che siamo determinati a intensificare
rapporti che favoriscano l’attuazione della Legge 107 del 2010 “Misure per il
riconoscimento dei diritti delle persone sordocieche” promuovendo il
coinvolgimento delle Istituzioni sulle singole norme ad oggi disattese e l’interpretazione
autentica di quelle che presentano criticità. Accanto a questo, vogliamo operare per
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ricercare le possibilità di accesso a contributi pubblici finalizzati sia allo svolgimento delle
attività nelle diverse sedi, sia al completamento del Progetto Linguetta.
E nella direzione di una più attiva partecipazione ai tavoli istituzionali va anche la
presenza della Lega del Filo d’Oro all’interno dell’Osservatorio Nazionale sulle
condizioni delle persone con disabilità costituito dal Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali.
In generale, permangono criticità nei rapporti con le Pubbliche Amministrazioni. Nella
Regione Lombardia le difficoltà sono dovute a rette che sono troppo basse rispetto al
costo del servizio erogato e l’impegno economico richiesto alle famiglie, già elevato, non
può coprire la differenza; in Emilia Romagna, seppure sono in corso proficui contatti,
resta problematico l’inserimento di nuovi utenti; con la Regione Marche problema ormai
cronico è l’adeguamento del budget assegnato, che risulta insufficiente sia per le
maggiori esigenze degli utenti marchigiani (bambini e aggravamento di adulti) sia per i
cambi di residenza a seguito dei trasferimenti di famiglie da altre regioni. Per quanto
riguarda la Regione Puglia, si sta concludendo l’iter relativo alla fase di gestione
sperimentale e al definitivo assetto del servizio che comunque comporterà una
penalizzazione sulle rette di ricovero oltre che una forte compartecipazione delle
famiglie; infine in Sicilia siamo di fronte a una riduzione delle rette che non abbiamo
potuto ridiscutere, questione sulla quale auspichiamo di poter avere a breve incontri con
le competenti autorità regionali.
In tutte le regioni, ad eccezione che per il Centro di Modena, ci troviamo a gestire liste di
attesa che diventano sempre più lunghe e alle quali non siamo in grado di dare risposte
adeguate essendo i posti letto tutti occupati. In parte riusciamo ad attenuare i disagi delle
famiglie grazie al potenziamento dei servizi territoriali, per i quali però gli oneri sono
totalmente a carico dell’Ente non avendo finanziamenti pubblici.
Il contesto sempre più difficile in cui ci troviamo ad operare porterà a dover prevedere
un maggior coinvolgimento delle famiglie nei costi dei servizi come avviene già per
Lesmo, Modena e Molfetta e dovrà riguardare anche tutti gli altri Centri e Servizi
territoriali.
Conclusioni
Ho iniziato questo incontro ricordando il compleanno della Lega del Filo d’Oro.
Guardando al mezzo secolo trascorso possiamo vedere la strada che abbiamo fatto, le
sfide vinte, le difficoltà superate, i traguardi raggiunti; siamo nati come una piccola
associazione e oggi abbiamo Centri residenziali e servizi territoriali in sette regioni
d’Italia, oltre 500 dipendenti di elevata professionalità e con uno spiccato bagaglio di
sensibilità e doti umane, quasi 700 volontari e quasi 500.000 sostenitori che ci danno
fiducia. Molto è stato fatto ma molto resta ancora da fare e per questo siamo convinti
che il nostro cinquantesimo anniversario sia una tappa da vivere con lo sguardo rivolto
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al futuro e agli ulteriori importanti obiettivi che abbiamo davanti, primo fra tutti la
realizzazione della nuova sede di Osimo.
Come già accennato, stiamo attualmente lavorando all’apertura di una ulteriore sede
territoriale a Padova, in locali presi in affitto in prossimità di una fondazione con la quale
si sta definendo una proficua collaborazione per l’utilizzo degli spazi necessari alle nostre
attività e anche nella prospettiva di sviluppare specifici servizi per anziani sordociechi e
pluriminorati psicosensoriali. E alla fine di novembre proprio a Padova si terrà l’VIII
Forum dei volontari della Lega del Filo d’Oro.
A proposito dei volontari, allegato al prossimo numero del mensile VITA sarà in
distribuzione il terzo libro della piccola collana sulla storia della Lega del Filo d’Oro
“L’amore in più”, scritto della giornalista Sara De Carli e dedicato a loro.
Prima di lasciare la parola al Segretario Generale voglio rivolgere un grazie sentito ai
colleghi del Consiglio di Amministrazione, ai Revisori dei Conti, ai Componenti dei
Comitati, ai soci; un ringraziamento particolare al personale dipendente e consulente e
a tutti i volontari che insieme rappresentano la vera forza e il patrimonio più prezioso
della nostra Associazione.
Grazie a quanti con tenacia e passione hanno reso possibile la straordinaria esperienza
della Lega del Filo d’Oro, contribuendo in maniera determinante al miglioramento della
qualità della vita delle persone sordocieche e delle loro famiglie, e a tutti coloro che non
smettono di impegnarsi per continuare questo cammino.
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