MODULO 2: “ISTRUZIONE”
KIT DI STRUMENTI PER GLI INSEGNANTI SUGLI AIUTI INTERNAZIONALI
ALLO SVILUPPO
ANNO EUROPEO PER LO SVILUPPO 2015
1. UNITÀ DIDATTICA: TEMI E ATTIVITÀ
LEZIONE ESEMPLIFICATIVA 1 (max 45 minuti): Istruzione
Breve sintesi delle risorse da condividere con gli studenti:
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Istruzioni / scheda per un’attività di classe che stimoli i ragazzi a prendere decisioni
difficili
Scheda tematica ‘Istruzione’
(https://europa.eu/eyd2015/it/content/campaign-toolkit)
Video correlati: “European capacity building project” [Progetto europeo per la
creazione di abilità], http://ec.europa.eu/education/gallery/video_it.htm, “The child
driven education” [L’auto-apprendimento del bambino],
http://www.ted.com/talks/sugata_mitra_the_child_driven_education?language=it)
Selezione di statistiche di Eurobarometro in materia di istruzione (si prega di
utilizzare l’infografica e le informazioni aggiuntive disponibili sul sito dell’EYD),
https://europa.eu/eyd2015/it/content/campaign-toolkit)
Ulteriori informazioni fornite dall’UE e da organismi internazionali/nazionali/locali
in materia di aiuti internazionali e assistenza allo sviluppo (ad esempio, la DG
Istruzione e cultura) http://ec.europa.eu/dgs/education_culture/index_en.htm)
Una biografia delle celebrità nazionali coinvolte nel tema
Sessione 1: Introduzione al tema (tempo stimato: max 15 minuti)
La scheda tematica dell’EYD presenta l’argomento alla classe. Si possono utilizzare
filmati sul tema provenienti da fonti popolari e attuali per stimolare l’interesse e/o il
dibattito (ad esempio, UNICEF, “Drawing a solution to the world’s learning crisis”)
[Tracciare una soluzione per la crisi mondiale dell’istruzione],
https://www.youtube.com/watch?v=3_AQ7f4ZTBI, sito TED Talks, Kakenya Ntaiya,
educatrice e attivista, “A girl who demanded school” [Una ragazza che rivendicava la
scuola],
https://www.ted.com/talks/kakenya_ntaiya_a_girl_who_demanded_school?language=it
Sessione 2: Dati e cifre (tempo stimato: max 5 minuti)
I dati principali del Resoconto annuale e le statistiche di Eurobarometro sono
riportati in documenti quali le infografiche mensili. Utilizzate tali materiali per esaminare
lo stato di fatto attuale in tema di istruzione, invitando la classe a pensare ad eventi o
problemi del momento. Dai suggerimenti offerti possono scaturire nuove idee e/o brevi
discussioni.
Sessione 3: Una persona a cui ispirarsi (tempo stimato: max 10 minuti)
La celebrità nazionale sarà un aspetto del tema. Utilizzando l’opuscolo dei VIP, la
biografia, i video, le foto, le citazioni e qualsiasi altro elemento disponibile, cercate di
raccogliere tutto ciò che la classe già conosce in merito al personaggio e poi leggete tutte
le sue attività correlate al tema. In alternativa, utilizzate le storie dell’EYD2015 incentrate
su persone che vivono nei paesi in via di sviluppo e sulla loro vita quotidiana e attinenti al
tema trattato, mettendole poi a confronto con la vita quotidiana degli studenti.
Sessione 4: Discussioni e decisioni (tempo stimato: max 15 minuti)
A questo punto, vagliate il livello di conoscenza dei vostri studenti su tale argomento.
Che cosa sanno sul lavoro svolto in questo settore dall’UE e dal loro paese di
appartenenza? Qual è la situazione nel vostro paese? Come si potrebbe migliorarla
ulteriormente e che cosa suggeriscono gli studenti? Questa parte della lezione invita gli
studenti ad esprimere le proprie idee, ad accendere un dibattito, e offre lo spunto per
un’eventuale discussione o seminario (descritti distintamente di seguito) da effettuarsi
in classe in un secondo tempo, ove considerati utili.
Altri spunti di discussione/temi da sviluppare/compiti da svolgere a casa
- Quanto è importante il livello di istruzione offerto nel mondo? Ritieni che possa
influenzare il tuo futuro e in che modo?
-
L’istruzione è ampiamente disponibile nell’Unione Europea/nel tuo paese? Che
tipo di condizioni e opportunità vi sono?
-
Le opportunità formative nei paesi in via di sviluppo sono diverse rispetto a
quelle esistenti nell’Unione Europea/nel tuo paese? Se sì, in che senso?
-
Che cosa fanno l’Unione e gli Stati membri per aiutare i paesi in via di sviluppo a
potenziare le opportunità e le condizioni del sistema d’istruzione?
-
Quali sono le sfide da affrontare e quale contributo possiamo dare affinché si
riesca a vincerle?
Organizzate la vostra sessione di racconti, confrontandoli con le storie pubblicate sul
sito dedicato all’Anno europeo per lo sviluppo 2015, come ad esempio “Building an
education in Zambia” [Creare un sistema di istruzione nello Zambia], che potete guardare
alla pagina: https://europa.eu/eyd2015/it/european-union/stories/week-6-buildingeducation-zambia.
1. DIBATTITI E SEMINARI (max 45 minuti, comprendenti
15 minuti di attività propedeutica)
Questa è la struttura proposta per un dibattito specifico, con tanto di cronoprogramma
ideale su un determinato tema, da tenersi dopo la lezione introduttiva sopra illustrata e
la raccolta dell’opportuno materiale informativo. La data programmata dovrebbe essere
annunciata almeno due settimane prima, al termine della lezione introduttiva
sull’argomento e suddividendo gli studenti in 2 gruppi (uno favorevole e l’altro
contrario), in modo che abbiano tutto il tempo di eseguire ulteriori ricerche sul tema e di
preparare una serie di argomentazioni da utilizzare nel corso del dibattito.
Ad ogni modo, a seconda della lunghezza della lezione e/o dell’età, del livello di
preparazione e dell’interesse degli studenti, potrete modificare l’ordine proposto e la
discussione per focalizzare l’attenzione su un altro evento di attualità scelto dai notiziari
o da altre fonti.
Obiettivi di apprendimento e risultati attesi
 Accrescere la consapevolezza dello studente sul tema in oggetto – principali
questioni legate al tema, situazione attuale nell’Unione Europea/nei paesi in via
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di sviluppo, azioni dell’Unione Europea volte ad un miglioramento delle
condizioni, risultati attesi, potenziali interventi.
Stimolare il pensiero critico tra gli studenti – aiutare gli studenti a formarsi
un’opinione sul tema, presentando tutte le informazioni rilevanti e mettendoli in
grado di trarre conclusioni; stimolarli e offrire contro-argomentazioni, in modo
tale che si sentano coinvolti nel sostenere l’argomento in discussione.
Chiedere agli studenti di presentare e argomentare i diversi aspetti e le
sfide correlate al tema, nonché le possibili azioni che possano segnare una
differenza:
o migliorando la situazione economica, sociale e politica attuale destinata ad
incidere direttamente sulla problematica in esame;
o contribuendo ad estendere le tutele legali e partecipando agli sviluppi
della politica futura;
o migliorando il rispetto dei diritti e dei valori umani nel loro ambiente, ma
anche sensibilizzandoli maggiormente sull’importanza di sostenere il
tema sia nell’Unione Europea che nei paesi in via di sviluppo.
Presentare i risultati delle discussioni incentrate sul tema.
Argomenti proposti:
1. Pensate che l’istruzione abbia un’incidenza sulle problematiche dello sviluppo
con riferimento alla povertà, salute e nutrizione globali?
2. Gli uomini e le donne hanno pari opportunità di accesso all’istruzione nell’UE/nei
paesi in via di sviluppo?
3. I genitori e le tradizioni familiari dovrebbero svolgere un ruolo nel processo
educativo?
4. Diversi progetti dell’Unione Europea mirano a fornire una formazione
approfondita agli insegnanti dei paesi in via di sviluppo. Il livello di qualità del
corpo docente è importante? Presentate argomentazioni a favore e contro.
5. Ritenete che oggigiorno l’atteggiamento globale riguardo all’importanza
dell’istruzione stia migliorando o peggiorando?
Ciò che occorre:
• Un moderatore e una persona addetta a controllare i tempi degli interventi
(insegnante)
• Metà della classe con un relatore designato per le argomentazioni a favore
• Metà della classe con un relatore designato per le argomentazioni contrarie
L’attività propedeutica (max 10-15 minuti):
Prima di iniziare il vero e proprio dibattito, concedete ai gruppi 10-15 minuti di tempo
affinché preparino e raccolgano tutte le argomentazioni elaborate ed eleggano il loro
oratore.
• L’insegnante dovrà accertarsi che venga rispettata la composizione dei 2 gruppi
definita durante la lezione introduttiva. Ciascun gruppo assisterà l’oratore
prescelto nel preparare e strutturare i punti chiave e le argomentazioni finali.
• Gli studenti devono aiutare a sviluppare argomentazioni convincenti per il
proprio gruppo, che siano d’accordo o meno con l’orientamento sostenuto.
Il cronoprogramma del dibattito (max 30 minuti):
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Il moderatore (insegnante) apre il dibattito e presenta i primi due oratori (1
minuto).
Ogni oratore avrà 4 minuti a disposizione per presentare le proprie
argomentazioni. Cominceranno gli oratori a favore, seguiti dagli oratori
dell’opposizione (8 minuti).
Il moderatore (insegnante) concede la parola alla classe (1 minuto).
Tutti possono rivolgere domande, esporre argomentazioni a favore o contro,
mentre il moderatore (insegnante) gestisce il tempo. Gli oratori e i membri delle
squadre saranno invitati a presentare informazioni basate su risultati di ricerca
anziché esprimere semplici opinioni personali (10 minuti).
Alla fine del dibattito, il moderatore (insegnante) chiederà di votare per alzata di mano a
favore o contro la mozione, dopodiché comunicherà i risultati della votazione ed
esprimerà alcune considerazioni generali finali (10 minuti).
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