INGRESSO LIBERO chi siamo Accaparlante Coop. Soc. di Bologna Centro Documentazione Handicap di Bologna Servizio Studenti Disabili e Dislessici - Università di Bologna USSI Disabili Adulti – ASL città di Bologna 1 La nostra idea di “Vivere il Quotidiano” Definire una “mappa” delle risorse di Bologna (turismo, studio, tempo libero..) Metterla a disposizione di tutti i cittadini, studenti e turisti (incluse le persone con difficoltà/disabilità e/o esigenze diverse, come quelle alimentari) Tradurre in pratica quotidiana i concetti di “Città Facile” e “Smart City” 2 “Fruibilità e Accessibilità” Non solo attenzione alle barriere architettoniche… Molteplicità di fattori - organizzazione degli spazi - disponibilità all’accoglienza - luminosità dell’ambiente - ecc… Si fa fatica ma…“ne vale la pena” !!! 3 INGRESSO LIBERO COS’E’ Una base dati ragionata dei punti di interesse cittadini: negozi, musei, cinema, locali, servizi pubblici.. Una fotografia della fruibilità immediatamente possibile Un portale web www.ingressolibero.info 4 INGRESSO LIBERO A CHI SI RIVOLGE Turisti, studenti e cittadini Persone con disabilità e/o difficoltà Persone con esigenze particolari (es. disturbi alimentari) 5 Gruppo e metodo di lavoro Il gruppo di lavoro è composto da persone con disabilità di varia natura e non La base dati è costruita dividendo i punti di interesse in apposite categorie Ogni luogo viene visitato direttamente e recensito mediante indicatori di tipo quantitativo (es. larghezza della porta d’ingresso, altezza del bancone,..) e qualitativo (es. piacevolezza dell’atmosfera, disponibilità del personale,..) 6 Il nostro approccio Costruire una città più “smart” ovvero moltiplicare le opportunità e le possibilità di accesso/fruizione alle/delle risorse presenti Improntare un dialogo costruttivo con gli gestori cercando soluzioni e accorgimenti partecipati, magari basate sul buon senso Non omettere di segnalare le eventuali mancanze Mettere in risalto il punto di vista dei rilevatori con disabilità che si sforzano di valorizzare gli elementi di accessibilità già presenti anche a dispetto degli ostacoli incontrati 7 Punti di forza 1.Il ruolo dei rilevatori con disabilità E’ attivo e presente in tutte le fasi del progetto. Pone le persone con disabilità in condizione di restituire all’intera collettività un lavoro utile e competente 2.Il valore della base dati E’ garantito dall’implementazione e, soprattutto, dal sistematico aggiornamento, che contrasta “l’invecchiamento” delle informazioni 3. L’attendibilità dei dati E’ frutto di una rilevazione svolta direttamente in loco, anche da persone con disabilità 4. La versatilità dei dati E’in grado di rispondere alle esigenze di un’utenza diversificata: studenti, giovani con disabilità, turisti (accanto alle informazioni turistiche rivolte a tutti ve ne sono di specifiche indirizzate a persone con disabilità/difficoltà,…) 8 Punti di forza 5.La “sensibilizzazione” Lavorare con gli esercenti per la ricerca di accorgimenti/soluzioni sull’accessibilità accresce la loro consapevolezza sul tema 6.L’educazione informale Si cerca di sfruttare il potenziale di inclusione sociale presente nei contesti di vita informali 7.Il modello di comunicazione integrato Le informazioni possono essere diffuse attraverso una pluralità di canali e strumenti. a. nuove tecnologie (sito web, app per tablet/smartphone, ecc..); b. web 2.0 (social network, ecc..); c. materiali cartacei (opuscoli, brochure, ecc..); d. modalità dirette più tradizionali (URP, sportelli sociali, APT, ecc..). 9 La comunicazione Si è scelto di pubblicare i dati sul web per aggiornarli, per potenziare il feed back dell’utenza e raggiungere più persone Lo sviluppo progettuale prevede un’integrazione tra le nuove tecnologie, il web 2.0 e le modalità più tradizionali 10 La comunicazione A oggi Il sito web del progetto www.ingressolibero.info fornisce informazioni relative a circa centocinquanta luoghi collocati principalmente nella zona del centro storico, compresi i musei cittadini La pagina di Facebook rappresenta il primo canale di comunicazione web 2.0 I contatti diretti del gruppo di lavoro con gli esercenti e i gestori alimentano il passaparola e favoriscono la diffusione delle attività progettuali 11 La comunicazione In fase di attuazione Progettazione di un’app dedicata per tablet/smartphone Ulteriori strumenti del web 2.0 Adesivo Ingresso Libero per i locali rilevati Materiali cartacei informativi/promozionali da distribuire presso canali più tradizionali (es URP, sportelli sociali, APT, ecc..) Partecipazioni a manifestazioni (es AlmaOrienta edizione 2013) 12 L’adesivo (bozza) 13 Ingresso Libero per il Comune di Bologna Contribuisce a dare un segnale concreto di attenzione verso tutti i cittadini Aiuta a qualificare l'immagine di Bologna come città virtuosa, attenta e all’avanguardia nel proporre approcci innovativi Fornisce un buon esempio di come si possa promuovere il turismo e al tempo stesso stimolare l’accessibilità del territorio Concorre a diffondere una cultura dell’inclusione basata sulla valorizzazione di un pieno spirito di cittadinanza 14 Ingresso Libero e il Comune di Bologna possibili collaborazioni Migrazione dei dati di www.ingressolibero.info su www.BolognaWelcome.com come integrazione all’accessibilità Adesione del Comune a Ingresso Libero, come partner Attivazione dell’ufficio stampa del Comune per contribuire a diffondere l’iniziativa (stampando gli adesivi, ecc..) Utilizzare le competenze del gruppo di lavoro di Ingresso Libero per recensire la fruibilità di luoghi individuati come sedi di convegni, manifestazioni pubbliche, ecc… 15 INGRESSO LIBERO contatti www.ingressolibero.info Accaparlante Coop. Soc. e Centro Documentazione Handicap via Legnano 2, Bologna t. 0516415005 www.accaparlante.it Luca Giommi [email protected] Luca Baldassarre [email protected] Servizio Studenti Disabili e Dislessici – UNIBO Via Petroni 26, Bologna – t. 051220467 www.studentidisabili.unibo.it Marta Nicotra [email protected] 16