n. 226 2 aprile 2009 1 4 9 11 14 15 17 19 31 Infrazioni: il difficile rapporto tra l’Italia e l’Europa Quando uno Stato non rispetta uno degli obblighi imposti dal diritto comunitario, la Commissione europea, nella sua qualità di "guardiana" dei Trattati, avvia una procedura di infrazione. Ciò può accadere a seguito della mancata attuazione di una norma comunitaria oppure quando vi sia una disposizione o una pratica amministrativa nazionale incompatibile con questa. Pur con qualche lieve miglioramento, la posizione dell’Italia rispetto alle infrazioni resta molto deficitaria. Vale la pena, anche perché ultimamente alcune di queste sono salite agli onori della cronaca nazionale, fare il punto della situazione e descrivere le fasi della procedura cui va incontro un paese inadempiente. La procedura d’infrazione, regolata dal Trattato CE, è uno strumento indispensabile per garantire il rispetto e l’effettività del diritto comunitario. La decisione relativa al suo avvio è di esclusiva competenza della Commissione, la quale, esercitando un potere discrezionale, può agire su denuncia di privati, sulla base di un’interrogazione parlamentare o di propria iniziativa. La procedure si compone di due fasi principali: quella del Pre-contenzioso (art. 226) e quella del Contenzioso (art. 228). Una volta rilevata la violazione di una norma comunitaria, la Commissione europea invia al Paese interessato una "lettera di messa in mora", concedendogli un termine di due mesi entro il quale presentare le proprie osservazioni. La procedura d’infrazione è avviata nei confronti dello Stato membro, indipendentemente dal fatto che l’autore della violazione sia un organo costituzionale, una giurisdizione, un ente territoriale o un soggetto di diritto privato controllato dallo Stato. Qualora lo Stato membro non risponda alla lettera di messa in mora nel termine indicato oppure fornisca alla Commissione risposte non soddisfacenti, quest’ultima può emettere un “parere motivato” con il quale sancisce l’inadempimento contestato e diffida lo Stato a porvi fine entro un dato termine. Nel caso in cui lo questo non si adegui al parere motivato, la Commissione può presentare ricorso per inadempimento del Paese membro davanti alla Corte di Giustizia delle Comunità Europee contro (art. 226 Trattato CE, par. 2). Si conclude così la fase del "precontenzioso" ed inizia il giudizio, diretto ad ottenere dalla Corte una sentenza che accerti formalmente l’inosservanza da parte dello Stato di uno degli obblighi imposti dall’ordinamento comunitario. Se ciò avviene, lo Stato è tenuto a prendere tutti i provvedimenti che l'esecuzione della sentenza comporta, ponendo fine all’infrazione. Ma naturalmente potrebbe accadere che ciò non venga fatto, inducendo la Commissione europea a rientrare in gioco per avviare una nuova procedura, prevista dall’ articolo 228 del Trattato. In questa fase ciò che viene contestato allo Stato è un inadempimento ulteriore e autonomo rispetto al primo, consistente nella mancata adozione dei provvedimenti necessari all’esecuzione della sentenza che ha accertato la violazione del diritto comunitario (es. modifica, abrogazione o introduzione di una disposizione normativa; recepimento di una direttiva; mutamento di una prassi amministrativa). Come accade nel procedimento d’infrazione, la procedura dell’articolo 228 si compone di una fase precontenziosa e una contenziosa. Si ricomincia con un parere motivato nel quale la Commissione stabilisce un termine entro il quale lo Stato deve prendere i provvedimenti che l’esecuzione della sentenza comporta, precisando i punti sui quali lo Stato membro risulta inadempiente. Se lo Stato non si conforma al parere motivato, la Commissione può adire la Corte di Giustizia, specificando l'importo delle sanzioni di cui chiede l’inflazione. Le sanzioni consistono in una “somma forfetaria” e in una “penalità di mora”, adeguate alla gravità e alla persistenza dell’inadempimento. 1 Solo di recente, nella sentenza del 12 luglio 2005 (causa C-304/02, Commissione c. Francia), la Corte di Giustizia ha chiarito che la somma forfetaria e la penalità di mora possono essere inflitte cumulativamente, in particolare laddove la violazione del diritto comunitario si sia protratta per lungo tempo e sia incline a persistere. La Comunicazione della Commissione sull’applicazione dell’articolo 228 (SEC 2005 (1658)) ha poi inasprito le sanzioni pecuniarie: per l’Italia è stata fissata una somma forfetaria minima di 9.920.000 euro, mentre la penalità di mora per il nostro Paese può oscillare tra 22.000 e 700.000 euro per ogni giorno di ritardo nell’attuazione della seconda sentenza, a seconda della gravità dell’infrazione. Le decisioni relative all’apertura, all’aggravamento o alla chiusura di una procedura di infrazione sono adottate dal Collegio dei Commissari europei, in apposite sessioni che hanno luogo a cadenza trimestrale. Il Collegio dei Commissari adotta una decisione di archiviazione quando lo Stato membro si conforma ai rilievi della Commissione europea o quando quest’ultima si ritiene soddisfatta dalle osservazioni dello Stato in questione. Le archiviazioni intervengono solo in occasione delle riunioni trimestrali, mentre l’apertura di una procedura d’infrazione può essere decisa anche in occasione di una qualunque altra riunione del Collegio. Ad esempio, le procedure per mancato recepimento di direttive sono aperte automaticamente in una delle prime riunioni successive alla scadenza del termine di trasposizione. Lo stato delle procedure di infrazione e, più in generale, del contenzioso riguardante l’Italia risulta da alcuni anni particolarmente gravoso. Per porvi rimedio, dal 2006 è stata costituita presso il Dipartimento delle Politiche comunitarie un’apposita Struttura di missione con il compito di prevenire l’insorgere del contenzioso comunitario e rafforzare il coordinamento delle attività volte alla risoluzione delle procedure d’infrazione. Poco più di un anno ha invece l'archivio informatico nazionale delle procedure di infrazione EUR-Infra che consente di effettuare ricerche secondo diversi parametri di interesse, quali il tipo di violazione, la materia, lo stadio della procedura e l'Amministrazione capofila, offrendo informazioni utili sia a fini statistici che operativi. I due strumenti hanno contribuito a migliorare una situazione pesantissima, favorendo la discesa delle controversie aperte da 275 nel 2006 alle 163 attuali. Secondo l’ultimo aggiornamento del 19 marzo scorso, Il Collegio dei Commissari ha deciso per l'Italia 13 archiviazioni, di cui 7 concernenti procedure già aperte e 6 ancora allo stadio di reclamo, e l'apertura di 6 nuove procedure d'infrazione. Il numero totale delle procedure d’infrazione a carico dell'Italia si attesta così a 163 di cui 137 riguardano casi di violazione del diritto comunitario e 26 attengono a mancata trasposizione di direttive nell’ordinamento italiano. Suddivisione delle procedure per stadio Messe in mora - art. 226 60 Messe in mora complementari - art. 226 (*) 6 Pareri motivati - art. 226 39 Decisioni di ricorso - art. 226 5 Ricorsi - art. 226 24 Sentenze - art. 226 13 Messe in mora - art. 228 9 Pareri motivati - art. 228 7 Totale 163 (*) La messa in mora complementare ed il parere motivato complementare sono gli atti con i quali, nell'ambito di una stessa procedura d'infrazione, si individuano nuovi profili di violazione del diritto comunitario. Suddivisione delle procedure per settore Affari economici e finanziari 5 Affari esteri 2 Affari interni 2 2 Agricoltura 3 Ambiente 45 Appalti 11 Comunicazioni 5 Concorrenza e aiuti di stato 2 Energia 4 Fiscalità e dogane 27 Istruzione, università e ricerca 1 Lavoro e affari sociali 11 Libera circolazione delle merci 9 Libera prestazione dei servizi e stabilimento 8 Pesca 4 Salute 15 Trasporti 8 Tutela dei consumatori 1 Totale 163 Per saperne di più si veda il sito web dedicato agli infringements cases sul potale della Commissione europea. All’interno di questo è pubblicato l’ultimo rapporto ufficiale (2007) sulla situazione delle controversie con l’UE nel nostro paese. Chi volesse invece rivolgersi alla Commissione per denunciare un inadempimento può farlo seguendo le indicazioni contenute in questa pagina web. 3 Primavera dell'Europa 2009: il dialogo sul futuro dell'Europa La campagna "Primavera dell'Europa" è un evento annuale organizzato da European Schoolnet, una rete finanziata dall'Unione europea che riunisce 31 ministeri dell'Educazione europei. L’edizione 2009, accompagnata dal motto "Le idee fanno muovere l'Europa", è volta ad incoraggiare gli studenti delle scuole a partecipare ad attività di sensibilizzazione sulle tematiche europee. Fino al 30 giugno saranno organizzate attività nelle scuole di tutti gli Stati membri dell'UE e di altri paesi europei tra cui la Norvegia, la Bosnia-Erzegovina e la Svizzera. Tra le attività dell'evento vi sono discussioni con conferenzieri sulle tematiche europee, chat on line con commissari e altri personaggi pubblici europei, dibattiti, concorsi e altri progetti volti a sensibilizzare alle problematiche dell'Europa. Finora più di 4 000 scuole si sono iscritte per partecipare ai diversi eventi, presentati sul sito web accessibile in 23 lingue all'indirizzo: www.springday2009.net La strategia di comunicazione per le elezioni europee del 4-7 giugno 2009 La strategia di comunicazione del Parlamento europeo per le elezioni 2009, annunciata nei mesi scorsi, è stata svelata ai media il 17 marzo. I Vicepresidenti Alejo Vidal-Quadras e Mechtild Rothe hanno sottolineato il messaggio principale: l'Unione europea è confrontata a scelte politiche importanti che si ripercuoteranno sulla vita quotidiana dei cittadini europei – recandosi alle urne, i cittadini possono essere coinvolti in tali scelte. Sono stati poi evidenziato alcuni degli strumenti che saranno utilizzati nella campagna di comunicazione, pensati per sottolineare alcune delle scelte future che saranno influenzate dalla composizione politica del prossimo Parlamento europeo: - Poster su temi come energia, carburanti/cambiamenti climatici, alimentazione/agricoltura, frontiere/migrazione, standardizzazione, sicurezza, protezione dei consumatori, bilancio e mercati; - Installazioni tridimensionali a complemento della campagna di poster, riguardanti - energia, frontiere/migrazione, protezione dei consumatori e sicurezza. - Choice box: una scatola multimediale delle dimensioni di una stanza dove gli elettori - possono registrare i loro punti di vista - una selezione di questi sarà trasmessa quotidianamente - sullo schermo esterno del box, a Bruxelles e attraverso EuroparlTV e You-Tube; - TV e radio; - il sito web delle elezioni aperto a gennaio; - il ricorso a "social media", quali MySpace, Facebook, Flickr e EU Tube. Il Vicepresidente Alejo Vidal-Quadras (PPE/DE, ES) ha affermato: «L'unico messaggio della campagna riguarda la scelta. Non fa appello al dovere dei cittadini, ma mette in luce che vi sono scelte di grande rilevanza europea che si ripercuotono sulle vite dei cittadini, decise a livello europeo con il concorso determinante del Parlamento. I cittadini possono quindi influenzare queste scelte recandosi alle urne e votando per i candidati che riflettono le loro preferenze politiche». Ha inoltre aggiunto che si tratta di una campagna istituzionale non di parte, incentrata sul concetto della scelta, ma senza favorirne una in particolare poiché si rivolge deliberatamente a tutta la 4 gamma di opinioni politiche, da quelle più integrazioniste a quelle più preoccupate per la salvaguardia della sovranità nazionale. La Vicepresidente Mechtild Rothe (PSE, DE) ha dichiarato che la campagna vuole usare un linguaggio comprensibile a tutti, tenendo anche conto delle sensibilità e delle differenze politiche e culturali dei diversi Stati membri. I cellulari al tempo della crisi L’Europa è il leader mondiale dei servizi di telefonia mobile, con un numero di abbonamenti pari al 119% della popolazione dell’UE nel 2008 (7 punti percentuali in più rispetto al 2007), ben al di sopra degli Stati Uniti (87%) e del Giappone (84%). Secondo la relazione 2008 della Commissione sui progressi del mercato unico delle telecomunicazioni, nonostante la crisi economica, il settore Telecom dell’UE (che rappresenta il 3% circa del PIL dell’UE) ha continuato a crescere nel 2008, registrando introiti stimati a più di 300 miliardi di EUR (1,3% in più rispetto al 2007) e superando in vitalità il resto dell’economia (la cui crescita è stata di appena l’1%). L’uso del cellulare è aumentato dal 112% della popolazione nel 2007 al 119% nel 2008, con percentuali superiori al 140% in Italia, Lituania e Lussemburgo. La quota media di mercato dei principali operatori è scesa del 3% circa nello scorso anno, il che denota un mercato più competitivo. I principali beneficiari della competitività del settore sembrano finalmente gli utenti, che pagano meno: oggi si passa più tempo a parlare e a mandare sms spendendo all’incirca il 34,5% in meno rispetto al 2004. La tabella che segue presenta la cosiddetta “penetrazione di mercato” della telefonia mobile, ovvero misura il numero di contratti per cittadino. Cellulari: penetrazione di mercato (Ottobre 2008) 180% 160% 134 % 131% 140% 114% 120% 100% 84 % 87 % 88 % 95 % 96 % 98 % 102% 100% 101 % 115 % 153 149% % 142 137 137 % % % 121 121 119 122 126 129 117% % % 119 % 120 % 121% % 122% % % % 103 % 80% 60% 40% 20% 0% Japan USA FR MT LV SK SI PL BE RO ES SE HU UE IE DK UK FI NL AT EL CY DE CZ EE PT BG LU LT IT Nel frattempo cresce costantemente il numero di utenti che cambia operatore Nel 2008, 20,5 milioni di utenti hanno cambiato operatore telefonico conservando il proprio numero fisso o mobile. Circa 84 milioni di abbonati (17% della popolazione dell’UE) hanno cambiato operatore da quando ciò è diventato possibile, ossia nel 2003, fino a ottobre 2008. La tabella 5 seguente illustra la percentuale di utenti, nel 2008, hanno cambiato operatore con la portabilità del numero. 8 0 ,0 0 % 6 8 ,7 0 % 7 0 ,0 0 % 6 0 ,0 0 % 3 9 ,9 7 % 5 0 ,0 0 % 3 5 ,4 5 % 4 0 ,0 0 % 2 9 ,2 1 % 3 0 ,0 0 % 2 1 ,1 0 % 2 4 ,6 0 % 1 9 ,8 4 % 2 0 ,0 0 % 7 ,4 0 % 3 ,1 6 % 1 0 ,0 0 % 1 ,9 7 % 5 ,1 7 % 5 ,9 1 % 1 ,6 9 % 0 ,0 0 % BE CZ DK DE EE 1 3 ,7 8 % 9 ,9 8 % EL ES FR 1 1 ,7 5 1 ,9 3% % 5 ,4 8 % IE IT CY 2 ,9 9 % LV LT LU HU MT 1 ,4 7 3 ,8 4 % % 0 ,5 9 % NL AT PL PT 5 ,8 4 % 0 ,4 2 % SI SK FI SE Dove vanno in vacanza i cittadini europei nel 2009? Risultati della prima inchiesta europea A febbraio 2009, più di 27.000 cittadini con più di 15 anni, sono stati intervistati nei 27 Stati membri dell’UE. Tema: le loro vacanze. E’ la prima volta che la Commissione procede ad un’inchiesta così vasta. I risultati, presentati in modo analitico per paese e gruppo demografico, sono una fonte d’informazione preziosa per tutti gli attori del turismo. Ne emerge che almeno il 50% dei cittadini europei vanno in vacanza ogni anno. Nella maggioranza dei paesi UE, questa percentuale è persino superiore e circa tre quarti dei cittadini viaggiano almeno una volta all’anno. Ecco i principali risultati: - La tendenza è di andare alla scoperta del paese d’origine: nel 2009, il 48% degli europei prevedeva di passare le vacanze nel proprio paese (contro il 43% nel 2008). - La maggioranza può finanziare le proprie vacanze: circa 4 cittadini su 10 che hanno progettato le proprie vacanze nel 2009 hanno stimato di avere mezzi sufficienti (41%) mentre una porzione pressoché equivalente (40%) ha dichiarato di aver stabilito delle priorità nelle sue spese, ma potrà tuttavia permettersi di partire. Una persona su dieci (11%) ha riconosciuto di avere gravi problemi finanziari che potrebbero ripercuotersi sui propri progetti di vacanze. - Gli Europei accordano una grande importanza alla qualità: la qualità è privilegiata dal 33% mentre il 16% tiene conto del rapporto qualità/prezzo nelle offerte a prezzi bassi (16%). - La maggioranza partirà in vacanza: solo il 19% era quasi certo di non poter viaggiare nel 2009, percentuale sensibilmente inferiore rispetto al 2008 (32%). - Il “last minute” sembrerà essere la scelta del 28% dei cittadini UE ancora indecisi circa il tipo di vacanza da scegliere (in merito sia alla durata sia alla destinazione). - In soggiorno individuale! Il numero di persone che organizzano il proprio viaggio autonomamente è aumentato nel 2009, raggiungendo il 56% (preferibilmente via internet). - Ma non all’avventura…Il 54% degli Europei privilegia le destinazioni turistiche tradizionali, mentre il 28% preferisce andare “fuori dalle strade battute” verso destinazioni emergenti. 6 Le destinazioni favorite sono: la Spagna, l’Italia, la Francia e la Grecia.La Spagnascelta dal 14% era già la destinazione principale nel 2008 e predomina ugualmente nei progetti di vacanza del 2009, seguita subito dall’Italia (11,9%) e dalla Francia (11,1%). Perché una destinazione piuttosto che un’altra? Il 31% dei cittadini dell’UE fanno sapere che l’attrattiva del luogo è il primo argomento nella scelta di una destinazione turistica, seguita dal patrimonio culturale (24%) e delle possibilità di divertimento (15%). Il clima è anche uno degli elementi determinanti la scelta: circa la metà dei cittadini europei fa le proprie vacanze a luglio e agosto, il 42% parla invece di rinunciare alle vacanze invernali se le finanze non permetteranno loro di realizzare la totalità dei propri progetti. Il 23% ha dichiarato che viaggerà in bassa stagione per risparmiare. I risultati di questa inchiesta e di altre ricerche condotte dalla Commissione europea del turismo e l’Organizzazione mondiale del turismo sui mercati dei paesi terzi serviranno ad alimentare uno studio sulla competitività dell’industria turistica europea. In autunno, la Commissione presenterà la sua valutazione unità ai risultati dell’inchiesta a tutti gli operatori turistici. - Semplificazione della PAC: la Commissione si appresta a raggiungere l’obiettivo di ridurre del 25% l’onere amministrativo nel settore agricolo entro il 2012 Grazie ai notevoli progressi già compiuti nella semplificazione della politica agricola comune e ad altri interventi ancora da attuare, la Commissione confida di poter raggiungere l’obiettivo di ridurre del 25 percento l’onere amministrativo connesso alla PAC entro il 2012. La Commissione lavora alla semplificazione della PAC sin dalla pubblicazione della sua prima comunicazione al riguardo nell’ottobre 2005. Tale programma forma parte integrante della strategia della Commissioneper una migliore regolamentazione. Infatti, dal 2005 la Commissione ha portato avanti un piano d’azione per la semplificazione della PAC, abrogato centinaia di atti obsoleti, introdotto riforme per una maggiore efficienza della PAC e migliorato le prassi amministrative e i sistemi informatici. Una svolta decisiva è stata segnata dal recente accordo sulla valutazione dello stato di salute della PAC, che renderà molto meno complessa la politica agricola comune. Altre misure comprese nel programma della Commissione riguardano la possibilità di semplificare le norme in materia di condizionalità, un riesame più regolare della legislazione ed eventuali riforme della politica di qualità dell’UE, con particolare riguardo alle norme di commercializzazione e al regime delle indicazioni geografiche. È quanto emerge dalla recente comunicazione della Commissione presentata da Mariann Fischer Boel, commissaria all’agricoltura e allo sviluppo rurale. . Un nuovo rapporto enumera una serie di misure predisposte negli ultimi tre anni e mezzo al fine di snellire le formalità burocratiche per gli agricoltori, le imprese del settore alimentare e le amministrazioni e annuncia una riduzione dei costi annui nell’ordine di centinaia di milioni di euro, che renderà più competitiva l’agricoltura europea. Grazie a tali risultati, la Commissione confida di poter raggiungere l’obiettivo di ridurre del 25% l’onere amministrativo connesso alla PAC entro il 2012. Vediamo più nel dettaglio i vari aspetti. Il piano d’azione avviato alla fine del 2006 è passato da 20 a circa 50 progetti, 43 dei quali sono già stati attuati. L’abolizione dell’obbligo di disporre di un titolo per le esportazioni di carni bovine che non beneficiano di restituzioni all’esportazione ha ridotto i costi per gli operatori di circa 16 euro per tonnellata. L’abolizione dell’obbligo imposto agli agricoltori di disporre per almeno dieci mesi di un appezzamento di terreno per poter beneficiare di pagamenti diretti ridurrà gli oneri amministrativi delle aziende agricole di circa 19 milioni di euro. I requisiti per il rilascio di titoli di importazione sono passati da 500 a 65, mentre per le esportazioni ne sono stati mantenuti soltanto 43, con un risparmio stimato a circa 7,4 milioni di euro. La Commissione ha abrogato le norme specifiche di commercializzazione per 26 tipi di frutta e ortaggi, cosa che permetterà di abolire i costi di adempimento a carico degli operatori, renderà 7 superflui i controlli da parte delle amministrazioni e permetterà di contenere gli sprechi di produzione. Le modifiche apportate alle regole di condizionalità potrebbero diminuire anche di 5,7 milioni di euro i costi amministrativi delle aziende. A livello di azioni politiche è da mettere in evidenza che la valutazione dello stato di salute della PAC potrebbe ridurre di circa 135 milioni di euro l’onere amministrativo a carico delle aziende grazie alla soppressione di una serie di regimi di aiuto specifici. Il risparmio derivante dall’abolizione della messa a riposo è stimato a 146 milioni di euro. Un contributo alla semplificazione è dato dalle riforme dei settori dello zucchero, del vino e degli ortofrutticoli e dall’inserimento di tali settori nel regime di pagamento unico e nell’organizzazione comune unica dei mercati (OCM unica). Per quanto concerne la semplicazione tecnica sono abrogati quasi 300 atti obsoleti. L’adozione dell’OCM unica ha consentito di raggruppare in un’unica organizzazione 21 OCM settoriali, di ridurre il numero di articoli da 920 a 230 circa e di abrogare 78 atti del Consiglio. Gli strumenti giuridici per la disciplina degli aiuti di Stato sono passati da sei a tre. Il nuovo sistema informatico ISAMM destinato ad agevolare lo scambio di informazioni tra la Commissione e gli Stati membri è nella fase finale di sviluppo. Grazie a un più razionale utilizzo delle tecnologie dell’informazione gli Stati membri potrebbero ridurre di oltre 400 milioni di euro supplementari gli oneri amministrativi per le aziende. Per il futuro le misure previste sono: nuove azioni di formazione per i funzionari, in particolare soggiorni in aziende agricole; possibile armonizzazione delle regole di condizionalità; razionalizzazione della politica di qualità; riesame più regolare della legislazione; formazione alla redazione per migliorare la leggibilità delle norme. Cielo unico europeo II Il Parlamento ha adottato il pacchetto legislativo "Cielo unico europeo II" che dovrebbe aiutare il settore aeronautico ad affrontare il raddoppio del traffico aereo previsto entro il 2020 e portare a una riduzione annua di 16 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 grazie all'accorciamento delle distanze percorse dagli aerei. Un primo regolamento – adottato con 614 voti favorevoli e 47 contrari – intende migliorare la vigente legislazione sul Cielo unico europeo definendo, in particolare, gli obiettivi vincolanti in termini di prestazioni dei servizi di navigazione aerea che gli Stati membri saranno chiamati a promuovere far rispettare anche attraverso incentivi. Inoltre, un'autorità nazionale indipendente dovrà essere designata per assicurare che siano raggiunti gli standard in termini di sicurezza e funzionamento. Attualmente, i voli internazionali attraversano zone di controllo del traffico nazionali gestite da autorità diverse. Questo sistema porta a congestionamenti e ritardi incidono sul consumo di carburanti (e relativo inquinamento) e sulla la sicurezza. Ora, come richiesto dal Parlamento, il nuovo regolamento sancisce che entro tre anni dalla sua entrata in vigore, dovranno essere costituiti blocchi funzionali che oltrepassino le frontiere nazionali e permettano ai controllori del traffico aereo di gestire in modo più razionale i voli. La Commissione dovrà poi designare un alto rappresentante politico incaricato di coordinare i blocchi funzionali. Un altro regolamento – adottato con 662 voti favorevoli, 20 contrari e 11 astensioni – estenderà le responsabilità dell'Agenzia europea per la sicurezza aerea al fine di garantire l'applicazione di norme precise, uniformi e vincolanti in materia di sicurezza aeroportuale, di gestione del traffico aereo e dei servizi di navigazione, nonché una supervisione efficace della loro attuazione da parte degli Stati membri. Il regolamento stabilisce una serie di norme riguardo alle infrastrutture, all'equipaggiamento, alla gestione e ai dintorni dell'aerostazione. Gli operatori dovranno rispettare questi requisiti per ottenere la certificazione dell'aeroporto da parte dell'autorità nazionali. L'Agenzia europea dovrà definire i requisiti dettagliati per la certificazione e procedere a valutazione e ispezioni. Per maggiori informazioni si veda il sito della Commissione europea sul trasporto aereo. 8 “Il tempo sta scadendo” per la Croazia Lo scorso 12 marzo il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione in cui si congratula con la Croazia “per i buoni risultati raggiunti nel 2008 con l’adozione della pertinente legislazione e l’attuazione delle riforme necessarie a qualificarsi per l’adesione all’UE”, sottolineando al tempo stesso la necessità di maggiori sforzi nel settore giudiziario, soprattutto per quanto riguarda la collaborazione con il Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia. Nel corso del 2008 l’iter di adesione della Croazia è in realtà proceduto con molte esitazioni e pochi significativi progressi. Il contenzioso sui confini con la Slovenia le è infatti costato il blocco di 11 nuovi capitoli negoziali, una vera e propria battuta d’arresto al processo di adesione. Per uscire dall’empasse, lo scorso gennaio la Commissione europea aveva convocato un gruppo di mediazione per la risoluzione della disputa (si veda il bollettino n° 224). Ma anche questa soluzione sembra non porterà a risultati nel breve termine. Le posizioni dei due paesi coinvolti non sembrano infatti allinearsi, dimostrando ancora una volta scarsa volontà al dialogo. Mentre la Croazia si è dichiarata favorevole alla convocazione di un gruppo di mediazione che possa pervenire ad un accordo provvisorio prima di sottoporre definitivamente la controversia alla Corte di giustizia internazionale, la Slovenia ha dimostrato scarso entusiasmo, ribadendo la sua opposizione a ricorrere al tribunale internazionale. In una recente dichiarazione, Lubiana ha ridimensionato la decisione di ricorrere al gruppo di mediazione, considerata “un passo positivo, ma che potrebbe rivelarsi insufficiente”, riducendo fin dall’inizio le possibilità di riuscita della mediazione. In ogni caso, i tempi per concludere le trattative entro il 2009, in modo da pervenire all’adesione della Croazia entro il 2011, stringono. Mentre il Parlamento europeo si mostra fiducioso riguardo a questa possibilità, la Presidenza ceca ha espresso preoccupazione, sottolineando come il “tempo stia scadendo” per Zagabria. La prossima Conferenza intergovernativa fra la Croazia e l’UE, programmata per il 27 marzo, sarà cruciale per il riavvio delle trattative di adesione della Croazia e la loro conclusione entro il 2009. Elezioni nell’Europa centrale e nei Balcani Le elezioni presidenziali in Slovacchia Il presidente uscente, Ivan Gasparovic, si è aggiudicato il primo turno delle elezioni svoltesi in Slovacchia lo scorso 21 marzo. Gasparovic, sostenuto da due dei tre partiti al governo (Direzione Democrazia sociale e il Partito nazionale), ha ottenuto il 46,7% dei voti, contro il 38,05% della sua principale avversaria, Iveta Radicova. Si è tuttavia registrata una scarsa partecipazione elettorale (circa il 44%), insufficiente secondo la legge slovacca per essere eletti al primo turno, che comporterà lo svolgimento di un secondo il prossimo 4 aprile. Gli esiti sono ancora incerti. Gasparovic, che si “colloca accanto al popolo”, portavoce di istanze sociali, ha registrato un risultato ben al di sotto delle aspettative, al contrario della cattolica Radicava, che, secondo alcuni analisti, al secondo turno potrebbe facilmente raccogliere i voti degli elettori che avevano sostenuto gli altri tre candidati sconfitti al primo. Ma secondo altri questi ultimi potrebbero optare per l’astensionismo, ribaltando così la situazione. 9 Elezioni presidenziali e amministrative in Macedonia, il “momento della verità” Lo scorso 22 marzo si sono svolte in Macedonia le elezioni presidenziali e amministrative che hanno visto vincente (35,04% dei voti) Gjorgji Ivanov e il Partito democratico per l’unità nazionale da lui rappresentato (23 municipalità su 85), a cui appartiene anche l’attuale primo ministro Nikola Gruevski. Al secondo posto Ljubomir Frckoski (20,4 % dei voti), il cui partito, l’Unione socialdemocratica, ha conquistato 4 municipalità. Un secondo turno delle elezioni si svolgerà il prossimo 5 aprile. Gli esiti sono incerti e decisivi saranno i voti della minoranza albanese, rappresentata dallo sconfitto Imer Selmani del partito Nuova democrazia, nonché l’opinione pubblica sulla questione del nome della Macedonia. Le elezioni sono state seguite con grande attenzione dalla comunità internazionale e dall’Unione europea. 524 osservatori stranieri hanno supervisionato lo svolgimento degli scrutini, affiancando i 6981 osservatori locali e le forze di polizia nazionali. Prima delle elezioni l’UE aveva sottolineato come il carattere democratico delle consultazioni avrebbe costituito “un elemento chiave per l’apertura delle negoziazioni di adesione del paese all’UE”, non ancora avviate nonostante la Macedonia abbia acquisito lo status di paese candidato nel 2005. Secondo Erwan Fouéré, rappresentante speciale dell’UE in Macedonia, “lo scrutinio presidenziale si è svolto in un’atmosfera serena, senza incidenti, né irregolarità di rilevo”. La Macedonia sembra aver quindi superato con successo quello che Olli Rehn, commissario europeo per l’allargamento, aveva definito il “momento della verità”, smentendo le preoccupazioni alimentate dai disordini riscontrati durante le scorse elezioni politiche del giugno 2008, culminate con un morto e nove feriti. L’unico ostacolo al regolare svolgimento delle elezioni sembrano essere state le avverse condizioni atmosferiche che hanno creato forti disagi, impedendo all’1% dell’elettorato di recarsi alle urne. Dello stesso avviso sembra essere il Parlamento europeo che il 12 marzo aveva adottato una risoluzione in cui esortava gli Stati membri ad avviare le negoziazioni di adesione della Macedonia entro l’anno. Elezioni politiche in Montenegro: vittoria del partito filo-europeo La coalizione “Il Montenegro europeo”, guidata dal Capo di governo uscente Milo Djukanovic e costituita dall’ Unione democratica dei socialisti (DPS), dal Partito social-democratico (SPD), dal Partito bosniaco (BS) e dall’Iniziativa cittadinan croata (HI) ha ottenuto il 51,1% dei voti alle elezioni politiche tenutesi in Montenegro lo scorso 29 marzo, aggiudicandosi i rispettivi 49 seggi su 81 in Parlamento. Il principale partito di opposizione, il Partito popolare socialista (SNP) di Srdjan Milic ottiene il 16,1% dei voti (15 seggi in Parlamento), la Nuova democrazia serba (NOVA) il 9% (8 seggi), il Movimento per il cambiamento (GZP) il 6,1% (4 seggi) e la coalizione formata dal Partito popolare (NS) e dal Partito democratico serbo il 3% (2 seggi). I partiti albanofoni dovrebbero avere 3 seggi. La partecipazione alle urne è stata del 66%, con una diminuzione di 5,37 punti rispetto alle precedenti elezioni legislative del 10 settembre 2006. I risultati elettorali rispecchiano la scelta della popolazione montenegrina verso un futuro più stabile e più vicino all’Unione Europea. 10 Selezione di documenti COM COM (2009) 0111 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE E AL COMITATO DELLE REGIONI sull’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) per sostenere il passaggio ad un’economia basata sull’efficienza energetica e a basso consumo di carbon fossile. COM (2009) 0115 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO Relazione sui progressi nell’istituzione di un mercato interno del gas e dell’elettricità. COM (2009) 0116 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI Una strategia per la R&S e l’innovazione in materia di TIC in Europa: passare alla velocità superiore. COM (2009) 0128 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO Una PAC semplificata per l'Europa - una vittoria per tutti. COM (2009) 0135 Proposta per una DECISIONE QUADRO del CONSIGLIO sulla lotta agli abusi sessuali, allo sfruttamento sessuale dei bambini e alla pornografia infantile che abroghi la decisione quadro 2004/68/JHA. 11 COM (2009) 0136 Proposta per una DECISIONE QUADRO DEL CONSIGLIO sulla prevenzione e la lotta contro il traffico di esseri umani e la protezione delle vittime. COM (2009) 0140 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE E AL COMITATO DELLE REGIONI - Rapporto sui progressi del mercato unico europeo delle comunicazioni elettroniche. COM (2009) 0143 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO Comunicazione relativa alla non proliferazione nucleare. COM (2009) 1050 Proposta per una DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sulla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione. Selezione di documenti dalla Gazzetta ufficiale L GUUE L 69 del 13 marzo 2009 2009/165/EC Euratom Adozione definitiva del bilancio generale dell’Unione europea per l'esercizio finanziario 2009. GUUE L 70/11 del 14 marzo 2009 Direttiva 2009/12/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 marzo 2009, concernente i diritti aeroportuali. 12 Selezione di documenti dalla Gazzetta ufficiale C GUUE C 59/10 del 13 marzo 2009 Comunicazione della Commissione a norma dell'articolo 16, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1008/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme comuni per la prestazione di servizi aerei nella Comunità — Oneri di servizio pubblico in relazione a servizi aerei di linea. GUUE C 62/16 del 17 marzo 2009 Conclusioni del Consiglio, del 27 novembre 2008, relative ad una strategia di lavoro concertata e a misure pratiche di lotta alla criminalità informatica. GUUE C 62/16 del 17 marzo 2009 Conclusioni del Consiglio, del 27 novembre 2008, relative ad una strategia di lavoro concertata e a misure pratiche di lotta alla criminalità informatica. GUUE C 71/1 del 25 marzo 2009 Risoluzione del Consiglio, del 16 marzo 2009, relativa al piano d'azione doganale dell'UE in materia di lotta contro le violazioni dei diritti di proprietà intellettuale per il periodo 2009-2012. GUUE C 75/1 del 31 Marzo 2009 INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI E DAGLI ORGANI DELL'UNIONE EUROPEA CONSIGLIO - Piano d'azione pluriennale 2009 -2013 in materia di giustizia elettronica europea. 13 CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Consiglio giustizia e affari interni 6-7 aprile 2009, Lussemburgo Consiglio agricoltura e pesca 23-24 aprile 2009, Lussemburgo Consiglio affari generali e relazioni esterne 27-28 aprile 2009, Lussemburgo PARLAMENTO EUROPEO Sessione plenaria 21-22 aprile, Strasburgo COMITATO DELLE REGIONI Sessione plenaria 21-22 aprile 2009, Bruxelles 14 Insegnare la democrazia - Una raccolta di modelli per la cittadinanza democratica e l'educazione ai diritti umani (EDC/HRE Volume VI) Il presente manuale contiene una raccolta di esercizi e modelli per l'Educazione alla Cittadinanza Democratica (EDC) e l'Educazione ai Diritti Umani (HRE), adattabili ai diversi gruppi di età, destinati alle scuole ed altri enti di istruzione non formale. Il manuale offre un quadro generale per incoraggiare all'azione, offrendo esempi e suggerimenti per la comprensione dei principi generali della democrazia e dei diritti umani. La vasta gamma di approcci presenti nel libro riflette l'apporto di autori provenienti da tutte le parti d'Europa. L'Europa è pronta per una crisi del sistema bancario? In questo volume Nicolas Véron argomenta come le misure economiche intraprese dall'Unione europea per contrastare la crisi finanziaria siano risultate inadeguate a causa dell'emergere di banche "pan europee", la cui attività abbraccia diversi paesi europei. In caso di fallimento di una banca pan europea, la possibilità di coordinamento volontario fra autorità nazionali difficilmente porterebbe a decisioni che contemplino l'interesse collettivo europeo. L'autore propone un sistema a due velocità nel quale le sfide poste dalle banche pan europee siano inserite in istituzioni e indirizzi elaborati a livello europeo, alternativo all'attuale meccanismo di supervisione a livello nazionale. Gli effetti dell'euro sulle imprese europee Il volume dimostra come i flussi commerciali non siano aumentati in maniera significativa successivamente all'adozione dell'euro. La ragione di tale tendenza risiede tuttavia in altri fattori come le differenze nella regolamentazione economica e giuridica, le imposte e la lingua - che costituiscono un grave ostacolo all'effettiva internazionalizzazione. In termini di prezzi, i risultati risultano molto più positivi: l'euro è risultato meno volatile e l'abbassamento dei prezzi, specialmente nell'area euro, ha costituito un significativo vantaggio per i consumatori. L'Unione europea in continuo cambiamento Il volume "L'Unione europea in continuo cambiamento (The Ever-Changing Union)" è una guida semplice e sintetica per comprendere la storia, le strutture istituzionali e i processi decisionali dell'Unione europea, in prospettiva evolutiva. 15 Nella prima sessione è descritto il processo di integrazione europea dal suo inizio nei primi anni '50 agli attuali problemi riguardanti la ratifica del Trattato di Lisbona. La seconda presenta le principali istituzioni europee con le loro caratteristiche distintive, mentre la terza illustra il modo in cui esse interagiscono all'interno del processo decisionale dell'UE. Inoltre, il volume fornisce una visione d'insieme sui principi fondamentali del processo di integrazione europea, un confronto fra l'UE e il sistema federale, le caratteristiche principali del bilancio comunitario e le principali innovazioni introdotte dal Trattato di Lisbona. Il libro è pensato per coloro che si accingono ad intraprendere per la prima volta questi temi, in particolare per i funzionari amministrativi, i rappresentanti delle ONG e soggetti impiegati nelle imprese, ma anche studenti e allievi che incontrano queste tematiche nel corso dei propri studi. La democrazia nell'Unione europea e il ruolo del Parlamento europeo Questo studio, realizzato da Federal Trust, l'Institut für Europäische Politik, il Centro Studi sul Federalismo, l'Istituto Affari Internazionali e Notre Europe, indaga le concrete possibilità di rafforzamento del legame fra cittadini e istituzioni europee. In prospettiva delle prossime elezioni, lo studio si focalizza sul ruolo del Parlamento e dei partiti politici europei in questo processo. Lo studio è attualmente disponibile soltanto in lingua inglese, ma sarà presto tradotto in francese su iniziativa di Notre Europe. 16 EVE EVE è la nuova piattaforma elettronica che contiene i risultati dei progetti finanziati attraverso i programmi della Commisisone europea nel campo dell'educazione, della formazione, della cultura, della gioventù e della cittadinanza attiva. Il sito contiene la descrizione dei risultati di centinaia di progetti realizzati. medAlp Il portale web dedicato all'Euroregione Alpi-Mediterraneo Il portale medAlp è il principale progetto gestito dall’associazione MedAlp, nata dall’iniziativa di tre giovani torinesi, Matteo Arrotta, Sara Minucci e Marco Parella. L’obiettivo del progetto è l'approfondimento della conoscenza dei territori che costituiscono l’Euroregione Alpi-Mediterraneo (Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Provenza-Alpi-Costa Azzurra e Rodano-Alpi), costituita nel 2007. Per questo, MedAlp è un sito bilingue (italiano – francese) che si rivolge innanzi tutto ai giovani abitanti di queste regioni, ai quali vuole fornire informazioni pratiche ed approfondimenti utili per muoversi nell’Euroregione per studio o per lavoro, ma anche, semplicemente, per conoscere meglio questo territorio. Dal momento che la principale finalità di MedAlp è quella di incentivare le relazioni tra gli abitanti delle regioni italiane e di quelle francesi, il sito è aperto alla partecipazione diretta degli utenti, veri protagonisti del progetto. Il progetto che sta alla base del portale ”medAlp” ha ottenuto l’approvazione e il sostegno della Commissione europea nel quadro del programma “Gioventù in Azione”", nonché il patrocinio da parte della Camera di commercio. Your Europe - Business Il nuovo portale "Your Europe - Business" offre agli imprenditori un accesso facilitato alle informazioni relative all'avvio di attività in proprio nei paesi membri dell'UE, disponibili in tutte le lingue ufficiali. Il sito, realizzato in stretta collaborazione con gli Stati membri nell'ambito dell'Atto per le piccole imprese, permette alle PMI di essere aggiornati sui vantaggi e sulle opportunità offerte dal mercato unico. Nuovo sito EPSO (European Personnel Selection Office) "Lavorare per le istituzioni europee offre soddisfazioni non solo professionali. È qui che si decide il nostro futuro, e forse anche il tuo ..." Così si apre la nuova versione del sito dell'EPSO, l'Ufficio europeo di selezione del personale, disponibile a partire da oggi anche in lingua italiana. Oltre alle consuete informazioni relative ai concorsi per entrare a far parte delle istituzioni europee come funzionari e agenti, il sito è stato arricchito di numerose testimonianze dirette di persone che hanno partecipato e vinto. Si tratta di 17 una vera e propria rassegna delle "success stories" che aiuta i candidati non solo a misurarsi direttamente con le condizioni e i requisiti delle procedure di selezione, ma anche a scoprire e prevenire in anticipo eventuali problemi. 18 I seminari e le manifestazioni sono qui proposte in ordine di data a partire da quelli più prossimi. Ulteriori informazioni relativamente a questi sono disponibili ciccando direttamente sul titolo. 5ª edizione del Congresso internazionale ed esposizione sull’efficienza energetica e sulle fonti energetiche rinnovabili nel sud-est europeo 6-8 aprile 2009, Sofia Il congresso ha come obiettivo l'incoraggiamento degli investimenti nell’ambito dell’efficienza energetica e dell’energia rinnovabile nel sud-est europeo. L’evento sarà un’occasione di scambio di esperienze relative a questo settore, fungendo da piattaforma per favorire il dialogo e la creazione di contatti membri delle istituzioni europee, esperti nel settore delle energie rinnovabili, istituti di ricerca, istituzioni finanziarie. L’iscrizione, a pagamento, è disponibile online. INFO DAY - Intelligent Energy Europe (IEE) 7 aprile 2009, Bordeaux (Francia) L'Agenzia per la gestione dell'energia e dell'ambiente e la Rete europea delle imprese organizzano l'Info day su Intelligent Energy Europe (IEE), uno dei programmi operativi che compongono il Programma quadro per la competitività e l'innovazione (CIP), in vista dell'uscita di un invito a presentare proposte previsto per l'inizio di aprile. La registrazione è disponibile online. Security Conference 2009 7-8 aprile 2009, Milano Security Conference di IDC si è confermato l’evento nazionale più importante sulla sicurezza dei dati e delle informazioni in ambito italiano ed europeo. Esperti internazionali, responsabili della sicurezza e dei sistemi informativi dei maggiori operatori del mercato ICT illustreranno vari temi relativi alla sicurezza delle informazioni. La prenotazione è gratuita e disponibile online. Seminario: "Le autorità locali intermedie e la coesione territoriale" 8 aprile 2009, Torino Nel corso del seminario saranno trattati e tematiche relative alla Coesione Territoriale, con una riflessione politica a livello europeo tra rappresentanti delle istituzioni europee, responsabili delle autorità locali intermedie e organizzazioni rappresentanti tale livello amministrativo. Le iscrizioni sono disponinili online. 19 Conferenza sull’Area europea della ricerca (ERA) 16-18 e 28-29 aprile 2009, Praga Le due conferenze, organizzate dall’Accademia della Scienza della Repubblica ceca nell’ambito della Presidenza dell’UE, si focalizzeranno rispettivamente sul ruolo della ricerca nella ristrutturazione dell’ERA e sul contributo dell’ERA alla creazione di un ambiente europeo favorevole ai giovani ricercatori e all’incontro fra ricerca ed imprese. Ulteriori informazioni sull’evento e sulle modalità di iscrizione sono disponibili online. The economy of the European Union 17-27 aprile 2009, Milano Il corso, tenuto in inglese, si propone di approfondire la politica economica europea e, in particolare, i suoi obiettivi e strumenti. Inoltre, tratterà dei benefici dell'integrazione economica e del mercato interno, nonché delle riforme strutturali previste dall'Agenda di Lisbona. Infine, il corso non mancherà di prendere in considerazione la politica monetaria comune e il ruolo della Banca Centrale Europea. Seminario EIPA: "Opportunità di finanziamento europeo nei settori della cultura, dell’ambiente e del turismo" 20-21 aprile 2009, Maastricht Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), fornirà una presentazione approfondita delle strategie e dei programmi europei nei settori del turismo, della cultura e dell’ambiente con un approfondimento particolare sulle opportunità di finanziamento. L’iscrizione è disponibile online. Forum “Regioni e città creative d’Europa” 20-21 aprile 2009, Bruxelles Il Comitato delle Regioni e la Commissione europea, nell'ambito del 2009 - Anno europeo della creatività e dell'innovazione, organizzano a Bruxelles, il 20 e il 21 aprile 2009, un Forum su “Regioni e città creative d’Europa”, che metterà in risalto l'importanza della creatività e dell'innovazione quale fattore chiave per lo sviluppo economico. La manifestazione, che sarà ospitata presso la sede del Comitato delle Regioni, è orientata a due obiettivi: - creare una piattaforma per lo scambio di buone pratiche fra regioni, città ed esperti che hanno maturato esperienze di successo nella promozione di industrie creative e approcci innovativi nel campo delle arti e della cultura, della scienza, della ricerca e dell'innovazione, dei media e delle tecnologie 20 dell'informazione e della comunicazione, dello sviluppo urbano e della creatività urbana, delle innovazioni sociali; individuare 100 giovani talenti creativi europei che hanno contribuito allo sviluppo dell'economia locale. Le autorità regionali e locali, così come i candidati per i “giovani talenti” sono stati invitati a presentare le proprie esperienze entro il 31 gennaio 2009. INFO DAY - European eGovernment Awards 2009 21 aprile 2009, Bruxelles Giornata informativa sull'European eGovernment Awards 2009 (Premio europeo per i migliori eGovernment 2009), riportato nella sezione "Bandi e gare (altro)" del presente bollettino. Le registrazioni sono disponibili online. Per ulteriori informazioni sul Premio cliccare qui. Conferenza sulle nuove tecnologie in Europa (Future European Technologies Conference) 21-23 aprile 2009, Praga Nel corso dell'evento sarà discusso il futuro panorama della ricerca sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) e le sue nuove frontiere. Durante la conferenza saranno organizzati laboratori di ricerca che permetteranno ai partecipanti di acquisire una visione concreta su questo argomento. 7ª Conferenza annuale e-government nell’Europa orientale 22-24 aprile 2009, Praga La conferenza annuale eGov, che si svolgerà nell’ambito della Presidenza ceca dell’UE, mira a costituire una solida piattaforma di scambio di idee creative che ispiri il trasferimento tecnologico fra i paesi dell’Europa occidentale ed orientale. L’iscrizione, a pagamento, è disponibile online. SUE-Mot 22-24 aprile 2009, Loughborough (Gran Bretagna) SUE-Mot è la seconda conferenza internazionale organizzata dalla Direzione Generale Politica regionale sulla sostenibilità urbana e la sua valutazione. Fra i temi trattati nel corso dell’incontro figurano: la pianificazione urbana sostenibile, l’utilizzo di combustibile a basso consumo di carbon fossile e l’approccio metodologico legato alla valutazione della sostenibilità ambientale. 21 Seminario EIPA: "Migliorare le metodologie di valutazione delle politiche pubbliche" 22-24 aprile 2009, Barcellona Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la Pubblica Amministrazione), approfondirà le tematiche legate ai sistemi di valutazione delle politiche pubbliche in Europa, consentendo ai partecipanti di migliorare le proprie capacità di progettazione, gestione e monitoraggio delle attività di valutazione. L'iscrizione, a pagamento, è disponibile online. Aiuti di stato e crisi economica - programmare interventi pubblici efficaci per superare la crisi 23-24 aprile 2009, Torino Il corso di formazione ha l'obiettivo di fornire le competenze alla valutazione della compatibilità, della legittimità e dell’efficacia degli aiuti di stato. Nel corso dei due incontri verrà illustrata la normativa europea sugli aiuti di stato, attraverso una trattazione agile e interattiva, in modo tale da chiarire le nozioni essenziali e definire i criteri e le procedure che regolamentano la concessione e l'ottenimento degli aiuti. Il workshop finale sarà guidato da un funzionario della Commissione europea della DG Concorrenza. Seminario EIPA: "Concorrenza e regolamentazione del settore finanziario: dall’attuale regolamentazione sugli aiuti di stato ad una normativa più rigorosa" 23-24 aprile 2009, Maastricht Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), si occuperà di esaminare gli effetti dell'attuale crisi finanziaria globale, con particolare riferimento alle strategie elaborate dalla Commissione europea. Verranno esaminate nel dettaglio le linee guida da esse redatte il 5 dicembre 2008, affiancando l'analisi degli effetti della crisi sulle istituzioni bancarie europee. Seminario EIPA: 23-24 aprile 2009, Maastricht Nel corso del seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), sarà esaminato il funzionamento dei Comitati di sorveglianza nei programmi elaborati nell’ambito 22 dei Fondi strutturali dell’UE per il periodo di programmazione 2007-2013, con particolare riferimento all’articolo 65 del regolamento 1083/06 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. Cittadini dell’Europa: sogno o realtà? L’Università e la formazione di una coscienza europea 23-26 aprile 2009, Roma Il convegno nazionale, organizzato dalla Federazione cattolica italiana si compone di tre sessioni: “L’intuizione europea: la sua origine e il suo futuro”, “Università tra Italia e Europa: bilanci e prospettive” e “Europa tra istituzioni, culture, religioni e diritti”. 2ª Conferenza internazionale sull’innovazione imprenditoriale e lo sviluppo regionale (ICEIRD) 24-25 aprile 2009, Tessalonica (Grecia) La conferenza intende creare un effettivo canale di comunicazione fra decisori politici (governi, ministeri ed agenzie nazionali), ricercatori (università, centri di ricerca e sviluppo, di start-up ed incubatori), professionisti (direttori e responsabili di PMI) e persone coinvolte a vario titolo nella ricerca e nell’innovazione imprenditoriale, per discutere temi rilevanti nell’ambito della competitività e dello sviluppo sostenibile a livello regionale. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. Conferenza annuale TII "Eccellenza regionale nell'innovazione: casi studio dal mondo" 22-24 aprile 2009, Tessalonica (Grecia) L'evento, organizzato dal Technology Innovation International (TII), presenterà esempi di innovazione tecnologica sperimentati in diverse parti del mondo, fornendo la possibilità di operare un confronto fra le diverse modalità di realizzazione. L'iscrizione è disponibile online. Seminario avanzato di gestione di progetti internazionali 27-28 aprile 2009, Bruxelles L’incontro fornirà ai partecipanti conoscenze approfondite riguardo alla progettazione internazionale. Il seminario prevede incontri individuali, gruppi di lavoro, discussioni e studio di casi 23 con simulazione di situazioni reali. Maggiori informazioni sull’evento e sulle iscrizioni sono disponibili online. ICT Brokerage 2009 29-30 aprile 2009, Brno (Repubblica ceca) ICT Brokerage 2009 è uno degli eventi ufficiali organizzati nell'ambito della Presidenza ceca dell'Unione europea ed accompagna la conferenza "Research Connection 2009" che si svolgerà a Praga il 7 e l' 8 maggio (anch'esso segnalato nel presente bollettino). L'evento si focalizzerà sulle modalità di coinvolgimento degli attori chiave della ricerca europea, in particolare quelli provenienti dai paesi confinanti, nella creazione di un partenariato per lo sviluppo e la ricerca nel campo delle TIC (tecnologie dell'informazione e della comunicazione). 1 Maggio 2009: La vita senza barriere 1° maggio 2009, Praga Per commemorare il 20° anniversario della caduta della Cortina di Ferro e il 5° anniversario dell'ampliamento UE, verranno organizzati a Praga, il prossimo 1 Maggio, una mostra, un forum internazionale e un concerto. La mostra sarà centrata sulla visualizzazione dell'esperienza di vivere sotto un regime totalitario e trasferire questa esperienza ai giovani cechi, nonché ad un pubblico più vasto che non ha memoria dell'"ancien régime". Il Forum Internazionale di Praga affronterà lo stesso argomento e intende riunire personalità europee di alto livello, nonché rappresentanti delle organizzazioni ceche ed europee della società civile. Infine, l'evento di Praga si concluderà con un evento artistico sotto forma di spettacolo teatrale e un concerto nella parte centrale di Praga sul fiume Vltava. L'evento sarà aperto al grande pubblico e presenterà in maniera divertente i momenti cruciali della storia dell'Unione Europea. Conferenza annuale eris@ 6-8 maggio 2009, Cáceres (Spagna) La 15ª edizione della conferenza annuale dell’associazione eris@ sarà un’occasione di discussione sui temi chiave dell’innovazione e della creatività, nonchè sulle prospettive, i metodi e le tecnologie che assicurano agli individui l’inclusione nella società della conoscenza. L’incontro si colloca fra le iniziative promosse nell’ambito dell’Anno europeo della creatività e dell’innovazione. 24 Prima Settimana Europea per le PMI 6-14 maggio 2009, tutta Europa La campagna, organizzata dalla Commissione Europea, intende promuovere lo spirito imprenditoriale in tutta l’Europa ed informare gli imprenditori sulle modalità di sostegno ad essi fornite a livello europeo, nazionale e locale. In questa occasione le PMI potranno accedere ad informazioni utili, consulenza, supporto ed idee che possono contribuire a sviluppare la propria attività. Research Connection 2009 7-8 maggio 2009, Praga La conferenza Research Connection 2009, organizzata dalla Direzione Generale Politica regionale, aggiornerà i partecipanti sulle esperienze di maggior successo realizzate nell'ambito dei due più importanti programmi dell’UE sulla ricerca e l’innovazione, il 7° Programma quadro per la ricerca 2007-2013 e il Programma quadro “Competitività e innovazione” e dei Fondi Strutturali. Seminario: "Le ripercussioni della crisi finanziaria sull’allargamento dell’Eurozona: aspetti pratici dell’adozione dell’euro nei nuovi paesi membri" 7-8 maggio 2009, Varsavia Il seminario permetterà ai partecipanti di approfondire il tema delle implicazioni economiche e politiche legate all’adozione dell’euro, in particolare i requisiti tecnici e i costi/benefici economici. Nel corso dell’incontro verranno inoltre analizzati i percorsi di adozione della moneta unica seguiti in passato dai paesi. Iscrizione, a pagamento, è disponibile online. INFO DAY - Eco-Innovation 11 maggio 2009, Torino Nel corso di questa giornata informativa saranno presentate le opportunità di finanziamento dei progetti nell'ambito del prossimo bando del Programma Eco-Innovation, a supporto delle attività innovative a favore della sostenibilità ambientale. Le iscrizioni sono disponibili online. Per maggiori informazioni sul Programma Eco-Innovation cliccare qui. 25 Seminario EIPA: "Il processo decisionale per il bilancio dell’UE: attori, dinamiche e procedure" 11-12 maggio 2009, Maastricht Il seminario, organizzato dall’EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), fornirà ai partecipanti una visione d’insieme sul processo decisionale che coinvolge le istituzioni europee nell’elaborazione, nell’approvazione e nell’implementazione del bilancio comunitario, focalizzandosi sugli attori e le procedure che riguardano questo complesso iter. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. 16° Congresso Eurochambers: 14-15 maggio 2009, Praga Il Congresso, che si svolgerà in concomitanza alla Settimana Europea per le PMI, si focalizzerà sui fattori legati allo sviluppo delle imprese, come l'accesso al credito, l'efficienza energetica e l'innovazione tecnologica. Le iscrizioni sono disponibili online. Seminario EIPA: "Il ruolo delle Agenzie europee fra le istituzioni europee e gli stati membri" 14-15 maggio 2009, Maastricht Nel corso del seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione) sarà discusso in maniera critica il ruolo e l'utilità delle Agenzie europee nell'attuale contesto comunitario. Le iscrizioni sono disponibili online. Oltre la crisi: un panorama economico che cambia 14-15 maggio 2009, Bruxelles Questo forum, organizzato dalla Direzione Generale per l’economia e gli affari finanziari, verterà sui temi relativi alla crisi economica attuale e alle prospettive di un nuovo quadro per l’economia globale. All’evento parteciperanno rappresentati politici provenienti da diversi paesi europei, commissari europei, leader di organizzazioni internazionali e rappresentanti del mondo accademico. Le iscrizioni sono disponibili online. 26 Seminario EIPA: "Qualifiche professionali e accademiche nella pubblica amministrazione: migliorare la propria posizione professionale nel settore pubblico europeo" 18-19 maggio 2009, Maastricht L’incontro, organizzato dall’EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), illustrerà i principi e le norme statali che regolano la libera circolazione delle persone nell’Unione europea, con particolare riferimento alla mobilità dei dipendenti del settore pubblico. Il seminario si occuperà inoltre del riconoscimento dei titoli di studio nell’UE. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. 2009 European Finance Convention 19-20 maggio 2009, Lisbona La Conferenza annuale sulla finanza europea si focalizzerà sui mercati emergenti dei paesi in via di sviluppo, come quelli del sud-est europeo, dei Balcani occidentali, del Caucaso, della CSI e della Federazione russa. L'evento mira a creare una piattaforma per promuovere la comunicazione, lo scambio di contatti e il dibattito e prevede la partecipazione di affermati professionisti in diversi ambiti economici, come i servizi finanziari e l'industria. Conferenza annuale EURASHE 21-22 maggio 2009, Praga L'Associazione europea delle Istituzioni dell'Istruzione superiore (EURASHE) organizza la sua conferenza annuale incentrata sul tema: "Istruzione superiore, imprese e regioni: partenariati per l'innovazione e lo sviluppo in Europa". Le iscrizioni sono disponibili online a questo link. Sviluppo sostenibile: una sfida per la ricerca europea (Sustainable development - a challenge for European research) 26-28 maggio 2009, Bruxelles L'evento è organizzato dalla Commissione europea, in collaborazione con la presidenza ceca del Consiglio dell'Unione europea, e approfondirà i vari modi in cui la ricerca europea contribuisce allo sviluppo globale sostenibile. La conferenza analizzerà i progressi finora compiuti nell'ambito del Settimo programma quadro e individuerà i modi e i mezzi per porre il sistema di ricerca europeo al servizio dello sviluppo sostenibile. 27 Conferenza sull'innovazione e l'economia (The innovation economy - getting new ideas, new partners and new growth for the global economy) 2 giugno 2009, Bruxelles Circa 200 partecipanti discuteranno i seguenti temi: - imprenditoria ad alta crescita e trasferimento delle idee dal laboratorio al mercato; - ricerca universitaria - competizione contro collaborazione; - collaborazione internazionale per ricerca e sviluppo (R&S); - la prossima Commissione europea e l'agenda per l'innovazione; - innovazione aperta - il ruolo delle multinazionali in un laboratorio mondiale; - programmazione congiunta della ricerca. Tra i principali relatori figura Janez Potocnik, commissario europeo per la scienza e la ricerca. ÆGIS User Forum and Workshop 4-5 giugno 2009, Slough (Gran Bretagna) Nel corso dell'evento saranno presentati i primi risultati del progetto AEGIS (Accessibilità ovunque: fondamenti, infrastrutture e standard), realizzato nell'ambito del 7° Programma quadro. Il forum costituirà un'occasione di dibattito fra gli utenti e gli attori che operano nell'ambito delle tecnologie coinvolte nel progetto AEGIS, fornendo spunti per fururi miglioramenti. Per maggiori informazioni sul progetto AEGIS cliccare qui. Turkey Infrastructure Investment & Finance Summit 2009 4-5- giugno 2009, Istanbul L'evento si focalizzerà sul mercato e le infrastrutture energetiche in Europa, Africa e Medio Oriente, presentando le principali opportunità di investimento e vedrà la partecipazione di numerosi esperti. Le iscrizioni sono disponibili online. Seminario EIPA: "Europa e paesi in via di sviluppo: la realizzazione della cooperazione tecnica dell’UE" 4-5- giugno, Maastricht Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), fornirà un'ampia visione delle politiche europee di cooperazione tecnica, con particolare attenzione alle opportunità di finanziamento offerte dalla Commissione europea (DG Sviluppo, il dipartimento di aiuto umanitario e l'Ufficio europeo per la cooperazione). Nel corso del seminario si discuterà inoltre delle modalità di cooperazione fra la Commissione europea e le Nazioni unite. 28 Seminario EIPA: "Trasparenza e protezione dei dati: in conflitto o a favore della good governance?" 8-9 giugno 2009, Maastricht Il seminario, organizzato dall'EIPA (Associazione europea per la pubblica amministrazione) si focalizzerà su vari aspetti dell'accesso, la trasparenza e la protezione dei dati. Il concetto di trasparenza sarà inoltre discusso in relazione alle più ampie tematiche della responsabilità politica e del deficit democratico. Summer course in diritto costituzionale dell'Unione europea 15-19 giugno 2009, Trier (Germania) Obiettivo del corso, organizzato dall’Accademia di diritto europeo, è fornire una visione complessiva del diritto costituzionale e istituzionale dell'Unione europea. É inoltre prevista una visita presso la Corte di Giustizia in Lussemburgo. Summer course sul diritto societario europeo 17-19 giugno 2009, Trier (Germania) Il corso, organizzato dall’Accademia di diritto europeo, fornirà ai partecipanti un’introduzione ai principi e al quadro giuridico del diritto societario europeo. Tra gli argomenti: la formazione dei diversi tipi di società, le forme di governo societario e le opzioni di gestione, i diritti degli azionisti, le insolvenze, la ristrutturazione e la mobilità delle imprese, le caratteristiche dei veicoli finanziari transnazionali. Il corso esaminerà le attuali sfide, le recenti proposte legislative e la giurisprudenza della Corte di giustizia delle Comunità europee (CGCE). Summer course in Diritto del lavoro e politiche sociali europee 22-25 giugno 2009, Trier (Germania) Il corso, organizzato dall'Accademia di diritto europeo, introdurrà i partecipanti ai seguenti temi chiave: - libera circolazione dei lavoratori pari opportunità e non discriminazione orario di lavoro lavoro a tempo parziale e a tempo determinato distaccamento dei lavoratori 29 - diritti dei lavoratori nei casi di fusione, trasferimento di imprese o insolvenza partecipazione dei lavoratori nei comitati di impresa europei coordinmento di sistemi per la sicurezza sociale nell’Unione europea. Corso di formazione BiTriMulti (BTM) 24-28 giugno 2009, Reims (Francia) La formazione BiTriMulti sostiene i lavoratori volontari e a tempo pieno a contatto diretto con i giovani, nello sviluppo del loro primo Scambio Giovanile internazionale (Azione 1.1). Il corso si rivolge ad animatori ed operatori giovanili dal Belgio, Francia, Lettonia, Romania, Repubblica Slovacca, Slovenia, Spagna, Svezia, Regno Unito, Islanda, Turchia, Sud-est Europa, Europa orientale e Caucaso. La scadenza per la presentazione delle domande è il 1 Maggio 2009. Seminario EIPA: "La realizzazione della riforma della gestione delle risorse umane nel settore pubblico: lezioni per il futuro" 29-30 giugno 2009, Maastricht L’obiettivo del seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), è fornire una migliore comprensione sui principali prerequisiti che consentono un’ottimale realizzazione delle riforme sulla gestione delle risorse umane, attraverso l’analisi degli approcci e degli strumenti realizzati con successo per ovviare agli inconvenienti che possono risultare dall’imminente applicazione delle riforme. Seminario EIPA: "La gestione dell' iter politico dell'UE" 29 giugno-3 luglio 2009, Maastricht L'obiettivo del seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), è di fornire una visione chiara ed approfondita dell'iter politico dell'UE, attraverso presentazioni, esercizi pratici, simulazioni e discussioni guidate. Le iscrizioni sono disponibili online. Seminario EIPA: "I contributi del Fondo sociale europeo 2007-2013" 14-15 maggio 2009, Maastricht Lo scopo del seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), è quello di esaminare nel dettaglio le realizzazione del Fondo sociale europeo 2'007-2013, con particolare riguardo ai cambiamenti apportati dai nuovi regolamenti. 30 Selezione di bandi tratti dalle Gazzette ufficiali dell’Unione europea, serie C e S. Dal sito di Eur-Lex è possibile accedere ogni giorno alle Gazzette ufficiali, serie C e L. I bandi e le gare della Gazzetta ufficiale serie S si trovano nella sezione TED* *Per trovare i bandi pubblicati sulla GUUE S, è sufficiente andare su http://ted.europa.eu/ scegliere la lingua, selezionare navigazione / per edizione, oppure ricerca /ricerca normale (nel form digitare il numero del documento o della Gazzetta ufficiale). Attenzione. Solo la legislazione dell’Unione europea pubblicata nell’edizione cartacea della Gazzetta ufficiale dell’Unione europea è da considerarsi autentica. La titolarità del diritto di autore/la proprietà del testo competono alle Comunità europee. Per problemi di connessione non dipendenti dalla nostra volontà, i link e i collegamenti ipertestuali potrebbero non funzionare. In tali casi, si consiglia di riscrivere l’indirizzo indicato per tentare nuovamente la ricerca. Dopo aver costatato che molti collegamenti ipertestuali alla Gazzetta Ufficiale Serie S non sono permanenti, si è deciso di non inserire i link corrispondenti nel testo ma di indicare i riferimenti. Chi fosse comunque interessato a visionare il testo dei bandi direttamente sulla Gazzetta può effettuare la ricerca a partire dalla schermata di “ricerca estesa” in cui inserire il numero della GUUE e il numero dell’appalto. Ultimo aggiornamento 01/04/09 EACEA/25/08 (GUUE C 225/15) MEDIA - Bando per proposte con scadenza 17.04.2009 Sviluppo, distribuzione, promozione e formazione - supporto per lo sviluppo di opere interattive online e offline. Per ulteriori informazioni cliccare qui. EuropeAid/127874/C/ACT/Multi Bando europeo (sovvenzione) con scadenza 7.04.2009 Sostegno agli attori non-statali nei loro sforzi per lottare contro l'analfabetismo delle donne adulte e promozione dell'accesso delle donne alla proprietà. 31 TEN-E 2009 (GUUE C 41/30) Invito a presentare proposte con scadenza 24.04.2009 Programma di lavoro annuale per la concessione di sovvenzioni nel campo della rete transeuropea di energia (TEN-E) per il 2009 [Decisione C(2009) 1360 della Commissione] Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui. RegioStars Il premio per i progetti innovativi. Scambio di buone pratiche fra le regioni europee L’obiettivo di RegioStars Awards è l’identificazione di buone prassi nell’ambito dello sviluppo regionale e di mettere in evidenza progetti innovativi e originali che possano essere fonte di ispirazione per altre regioni europee. EAC/40/08 (GUUE C 328/27) Amicus, Azione preparatoria- Invito a presentare proposte con scadenza 30.04.2009 Il presente invito a presentare proposte rappresenta lo strumento di esecuzione dell'azione preparatoria Amicus, che intende: - - promuovere il carattere transnazionale dei collocamenti di giovani in attività di servizio civico e di volontariato; favorire l'emergenza di un quadro europeo che facilita l'interoperabilità delle offerte di servizio civico e di volontariato per i giovani, esistenti negli Stati membri (sia che emanino da strutture di servizio civico sia da organizzazioni della società civile); permettere una fase di test e di valutazione attraverso progetti concreti di cooperazione europea (dimensione transnazionale) nel settore del servizio civico e del volontariato dei giovani. Per ulteriori informazioni sul programma Amicus e sull'invito a presentare proposte, cliccare qui. PROGRESS VP/2009/001 Relazioni industriali e dialogo sociale (linea di bilancio 04.03.03.01) con scadenza 01.09.2009 Obiettivo del bando è quello di sostenere il dialogo sociale europeo e migliorare le competenze in materia di relazioni industriali. Possono presentare domanda le parti sociali, le autorità pubbliche e le organizzazioni operanti nel campo delle relazioni industriali. La dotazione finanziaria 32 complessiva del bando è di 14.150.000 Euro. I progetti dovranno essere realizzati non prima del 1 novembre 2009 e non oltre il 22 dicembre 2009. EuropeAid/127875/C/ACT/Multi Bando europeo (sovvenzione) con scadenza 9.04.2009 Accesso alla cultura locale, tutela e promozione della diversità culturale nei Paesi in via di sviluppo. ENTR/CIP/09/E/N02S001 (GUUE C 20/26) Invito a presentare proposte con scadenza 20.04.2009 L'azione mira a sostenere l'applicazione della legge per le piccole imprese, in particolare il principio 1 e l'Agenda si Oslo per la formazione all'imprenditorialità in Europa, mediante la promozione di idee di successo nel campo della formazione all'imprenditorialità e il miglioramento della cultura imprenditoriale dei giovani europei. PROGRESS VP/2009/003 Informazione, consultazione e partecipazione dei rappresentanti delle imprese (linea di bilancio 04.03.03.03) con scadenze varie Obiettivo del bando è quello di potenziare la cooperazione transnazionale tra i rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro in materia di informazione, consultazione e partecipazione nelle imprese e di finanziare punti di informazione e osservazione in tale contesto. Possono presentare domanda le parti sociali a tutti i livelli, le imprese, i comitati aziendali europei e (in via eccezionale) gli organismi tecnici senza scopo di lucro espressamente delegati dalle parti sociali. La dotazione finanziaria complessiva del bando è di 7.300.000 Euro. SCADENZE: 16 Aprile 2009: per le azioni aventi inizio non prima del 16 Giugno 2009 7 Settembre 2009: per le azioni aventi inizio non prima del 7 Novembre 2009 e non oltre il 22 dicembre 2009. Programma Cultura (2007-2013) - GUUE C 141/13 Invito a presentare proposte 2008 con scadenza 1.05.2009 33 Attuazione delle azioni del programma: progetti di cooperazione pluriennali; misure di cooperazione; azioni speciali (paesi terzi); sostegno agli organismi attivi a livello europeo nel campo della cultura. ACTION ENT/CIP/09/B/N06S00 Invito a presentare proposte con scadenza 30.06.2009 L'azione mira a supportare la costituzione di reti fra le località turistiche, a livello locale o regionale, al fine di creare una piattaforma per il turismo sostenibile e migliorare la cooperazione nell'ambito della sostenibilità ambientale, incrementando il livello di consapevolezza delle imprese, in particolare delle PMI, nei confronti dello sviluppo di buone pratiche e l'innovazione nell'ambito del settore turistico. EuropeAid/127539/C/ACT/Multi Scadenza 29.05.2009 Rafforzamento istituzionale degli organismi intermediari nei paesi ACP (PROINVEST). EACEA/33/08 (GUUE C 7/10) Invito a presentare proposte - Programma UE-Canada per la cooperazione in materia di istruzione superiore, formazione e Gioventù - Partenariati transatlantici con scadenza 08.05.2009 Gli obiettivi generali del programma e di questo invito a presentare proposte consistono nel promuovere la comprensione reciproca fra i popoli dell' Unione Europea e del Canada, anche attraverso una conoscenza più ampia delle rispettive lingue, culture e istituzioni nonchè nel migliorare la qualità delle risorse umane nell'Unione Europea e nel Canada. La scadenza del bando, precedentemente prevista per il 1°aprile 2009, è stata posticipata all'8 maggio 2009. Il testo integrale del bando e le relative documentazioni sono scaricabili dal sito. PROGRESS VP/2009/004 Sostegno alle attività nazionali finalizzate all'identificazione di buone pratiche nella lotta contro la discriminazione e alla promozione delle pari opportunità con scadenza 25.05.2009 34 25/05/2009 L'obiettivo di questo bando è il supporto alle attività che mirano a contrastare la discriminazione basata sull'origine etnica, la disabilità, l'età, la religione, le opinioni e gli orientamenti sessuali. EAC/31/08 - Programma «Apprendimento permanente» (GUUE C 255/06) Invito a presentare proposte 2009 con scadenze varie Programma «Apprendimento permanente» I principali termini sono: - Comenius, Grundtvig. Formazione in servizio: 30 aprile 2009, 15 settembre 2009 - Programma trasversale: Attività chiave 1- Visite di studio: 9 aprile 2009 Per ulteriori informazioni sul programma "Apprendimento permanente" e sull'invito a presentare proposte 2009, cliccare qui. Programma Gioventù in azione (GUUE C 328/33) Invito a presentare proposte con scadenze varie I principali termini sono: 1° giugno 2009 - progetti che iniziano fra il 1° settembre e il 31 gennaio 1° settembre 2009 - progetti che iniziano fra il 1° dicembre e il 30 aprile 1° novembre 2009 - progetti che iniziano fra il 1° febbraio e il 31 luglio Per ulteriori informazioni cliccare qui. EACEA/05/09 (GUUE C 78/2) Invito a presentare proposte - Programma «Gioventù in azione» - Azione 3.2 con scadenza 1.06.2009 Per mezzo dell'azione 3.2 del programma «Gioventù in azione» (Cooperazione con paesi diversi dai paesi limitrofi all’Unione europea), la Commissione europea, attraverso l'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura si prefigge di sostenere progetti che promuovono la cooperazione nel settore della gioventù tra i paesi del Programma e i paesi partner diversi dai paesi limitrofi all'Unione europea. Per ulteriori informazioni cliccare qui. 35 DG AMBIENTE Strumento finanziario per la protezione civile (GUUE C 57/6) Invito a presentare proposte 2009 con scadenza 18.05.2009 Progetti di cooperazione in materia di preparazione e prevenzione. DG GIUSTIZIA, LIBERTÀ E SICUREZZA Programma Hercule II Formazione in materia di lotta contro la frode con scadenza 8.04.2009 Il presente bando è finalizzato ad attività di formazione, volte a contribuire in maniera preventiva e/o operativa, a rafforzare l'azione comunitaria in materia di prevenzione e di lotta contro la frode e la corruzione che ledono gli interessi finanziari della Comunità, compresa la lotta contro il contrabbando di sigarette e la falsificazione. Programma Prevenzione e informazione in materia di droga Invito a presentare proposte con scadenza 8.04.2009 Sostegno a progetti specifici transnazionali nell’ambito del Programma specifico “Diritti fondamentali e cittadinanza”. Gli obiettivi del Programma sono: 1) prevenire e ridurre il consumo di droghe e la tossicodipendenza; 2) contribuire al miglioramento dell’informazione sull’utilizzo di droghe; 3) sostenere la realizzazione della Strategia antidroga dell’UE. Per ulteriori informazioni cliccare qui. JLS/2008/FRC-1 Bando europeo - sovvenzione con scadenza 22.04.2009 Sostegno a progetti specifici transnazionali nell’ambito del Programma specifico “Diritti fondamentali e cittadinanza”. 36 JLS/DAP/2008 Programma DAPHNE III con scadenza 22.04.2009 Prevenire e combattere la violenza contro i bambini, i giovani e le donne e proteggere le vittime e i gruppi a rischio. I progetti finanziati dovranno iniziare nella seconda metà del 2009 e avranno una durata di 12 o 24 mesi. Per ulteriori informazioni cliccare qui. Programma Hercule II Conferenze, congressi e riunioni in connessione con le attività delle associazioni dei giuristi europei per la tutela degli interessi finanziari della Comunità con scadenza 30.04.2009 Il presente bando riguarda il finanziamento di seminari, studi comparativi, misure di disseminazione di competenze e l'organizzazione di una riunione annuale dei presidenti delle associazioni dei giuristi europei in relazione agli interessi finanziari della Comunità. DG IMPRESE E INDUSTRIA ACTION ENT/TOU/09/5.1.1. Azione preparatoria “Destinazioni europee di eccellenza” (progetti specifici) con scadenza 20.04.2009 L'obiettivo generale di questo bando è sottolineare l'importanza del valore, della varietà e delle caratteristiche comuni delle destinazioni turistiche europee e promuovere le destinazioni in cui l'obiettivo della crescita economica è perseguito in modo da assicurare la sostenibilità sociale, culturale e ambientale del turismo. CIP-ICT PSP-2009-3 Invito a presentare proposte con scadenza 2.06.2009 Programma di lavoro per il 2009 del programma di sostegno alla politica in materia di tecnologie dell' informazione e della comunicazione. 37 DG ISTRUZIONE, FORMAZIONE, CULTURA E GIOVENTU' EAC/01/09 (GUUE C 18/31) TEMPUS IV - Invito a presentare proposte con scadenza 28.04.2009 Riforma dell'istruzione superiore mediante la cooperazione universitaria internazionale. Per ulteriori informazioni sul Programma TEMPUS IV e sull'invito a presentare proposte, cliccare qui. EAC/04/09 (GUUE 2009/C 33/06 ) Erasmus Mundus 2009-2013 - Invito a presentare proposte con scadenza 30.04.2009 Invito a presentare proposte in merito al Programma " Erasmus Mundus 2009-2013" volto a promuovere l'istruzione superiore europea, aumentare le prospettive di carriera degli studenti e promuovere la comprensione interculturale mediante la cooperazione con paesi terzi. Per ulteriori informazioni cliccare qui. EAC/09/2009 Scadenza 15.05.2009 Progetto pilota per la mobilità degli artisti. DG OCCUPAZIONE, AFFARI SOCIALI E PARI OPPORTUNITÀ PROGRESS VP/2009/002 Iniziative di informazione e formazione a favore delle organizzazioni dei lavoratori (linea di bilancio 04.03.03.02) con scadenza 24.04.2009 Il bando è rivolto alle organizzazioni delle parti sociali che rappresentano i lavoratori a livello europeo, nazionale, regionale o locale; la sede sociale di tali organizzazioni deve trovarsi in uno degli Stati membri dell’Unione europea. La dotazione finanziaria complessiva del bando è di 3.216.000 Euro. I progetti dovranno svolgersi fra il 24 giugno 2009 ed il 22 dicembre 2009. 38 DG SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE E MEZZI DI COMUNICAZIONE CIP-ICT PSP- 2009-3 Programma di lavoro 2009 con scadenza 2.06.2009 Programma di sostegno alla politica in materia di tecnologie dell’informazione e della comunicazione. MEDIA International (GUUE 31/15) Scadenza 2.06.2009 L'azione preparatoria MEDIA International mira a esaminare e verificare le attività di cooperazione tra professionisti del cinema europei e quelli dei paesi terzi. Essa comprende: — sostegno alla formazione, — sostegno alla distribuzione, — sostegno alla promozione, — sostegno allo sviluppo di reti di sale cinematografiche, — sostegno al rafforzamento della domanda del pubblico. Il testo integrale del bando e le relative documentazioni sono scaricabili dal sito. DG SVILUPPO E AIUTI UMANITARI EuropeAid/128215/L/ACT/PS Scadenza 5.05.2009 Programma di attività culturali ENPI 2009- (West Bank e Striscia di Gaza). EuropeAid/127660/C/ACT/Multi -SWITCH Asia Scadenza 27.05.2009 Promozione della produzione e del consumo sostenibile in Asia. 39 DG TRASPORTI Marco Polo (GUUE C 33/20) Invito a presentare proposte con scadenza 8.05.2009 Azioni di trasferimento fra modi, azione autostrade del mare, azione di riduzione del traffico, azioni catalizzatrici e azioni comuni di apprendimento nell'ambito del secondo programma Marco Polo. Per ulteriori informazioni cliccare qui. DG TUTELA DEI CONSUMATORI 2009/C 47/10 (GUUE C 47/14) Programma d'azione comunitario in materia di sanità pubblica (2008-2013) - invito a presentare candidature con scadenza 20.05.2009 Gli obiettivi del programma sono: - migliorare la sicurezza sulla salute dei cittadini; - promuovere la salute e ridurre le situazioni di disuguaglianza relative alla salute; - produrre e divulgare informazioni sulla salute e promuoverne una maggior conoscenza Per ulteriori informazioni cliccare qui. EACEA EACEA/24/08 (GUUE C 225/18) MEDIA - Bando per proposte con scadenza 17.04.2009 17/04/2009 Sviluppo, distribuzione, promozione e formazione – Sostegno allo sviluppo di progetti di produzione – Fiction, documentari di creazione e opere di animazione – Progetti individuali Slate Funding e Slate Funding 2nd stage. Per ulteriori informazioni cliccare qui. 40 EACEA/18/08 (GUUE C 233/14) MEDIA 2007- scadenza 30.04.2009 Misure di sostegno alla promozione e all’accesso al mercato: festival audiovisivi. Per ulteriori informazioni cliccare qui. MEDIA INTERNATIONAL (GUUE C 31/15) Invito a presentare proposte con scadenza 2.05.2009 Azione preparatoria che mira ad esaminare e verificare le attività di cooperazione tra i professionisti del cinema europei e quelli dei Paesi terzi. Per ulteriori informazioni cliccare qui. EACEA/03/09 (GUUE C 73/41) MEDIA 2007 - Invito a presentare proposte con scadenza 29.05.2009 MEDIA 2007 — SVILUPPO, DISTRIBUZIONE, PROMOZIONE E FORMAZIONE Sostegno alla distribuzione transnazionale dei film europei — Sistema di sostegno «automatico» Per maggiori informazioni sul bando e per accedere ala documentazione cliccare qui. EACEA/20/2008 (GUUE C 216/22) Scadenza 26.06.2009 Sostegno alla diffusione televisiva di opere televisive europee. Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui. EACEA/22/08 (GUUE C 249/17) MEDIA - Invito a presentare proposte con scadenza 1.07.2009 Sostegno alla distribuzione transnazionale dei film europei - Messa in rete dei distributori europei Sistema di sostegno “selettivo”. 41 Per ulteriori informazioni cliccare qui. MEDIA 2007- EACEA/28/08 (GUUE C 293/11) Scadenza 07.07.2009 Invito a presentare proposte- Sviluppo, distribuzione, promozione e formazione, i2i audiovisual. Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui. Programma Europa per i cittadini 2007-2013 (GUUE C 328/29) Invito a presentare domande con scadenze varie Il programma «Europa per i cittadini» si pone i seguenti obiettivi specifici: - - - riunire le persone delle comunità locali di tutta Europa affinché condividano e scambino esperienze, opinioni e valori, traggano insegnamenti dalla storia e operino per costruire il proprio futuro; promuovere iniziative, dibattiti e riflessioni in materia di cittadinanza e democrazia, di valori condivisi, di storia e cultura comuni, grazie alla cooperazione delle organizzazioni della società civile a livello europeo; rendere l'idea dell'Europa più tangibile per i suoi cittadini, promuovendo i valori e i risultati europei e conservando al tempo stesso la memoria del passato; incoraggiare l'interazione tra i cittadini e le organizzazioni della società civile di tutti i paesi partecipanti, contribuendo al dialogo interculturale e mettendo in evidenza la diversità e l'unità dell'Europa con un'attenzione particolare per le attività finalizzate a facilitare l'intreccio di legami tra i cittadini degli Stati membri che facevano già parte dell'Unione europea il 30 aprile 2004, e quelli degli Stati membri che hanno aderito successivamente. Il programma prevede diverse scadenze: Misura 1.1 (azione 1): 1° giugno, 1° settembre 2009 Misura 1.2 (azione 1): 1° settembre 2009 Misura 2.1 (azione 1): 1° giugno 2009 Misura 2.2 (azione 1): 1° giugno 2009 Azione 4 : 30 aprile 2009 Per ulteriori informazioni cliccare qui. 42 7° PROGRAMMA QUADRO ERC-2009-AdG_20090415 IDEE (Azioni di "Ricerca di frontiera") con scadenza 15.04.2009 ERC-2009-AdG_20090506 IDEE (Azioni "Ricerca di frontiera") con scadenza 06.05.2009 FP7-PEOPLE-2009-EURAXESS PERSONE (Partenariati e percorsi professionali industria - università/Borse di studio, dimensione internazionale, reintegrazione) con scadenza 22.04.2009 FP7-PEOPLE-2009-RG PERSONE (Formazione iniziale dei ricercatori, reti Marie Curie) con scadenza 31.12.2009 FP7-PEOPLE-2009-IEF PERSONE (Formazione continua, evoluzione delle carriere) con scadenza 18.08.2009 FP7-PEOPLE-2009-IIF PERSONE (Formazione iniziale dei ricercatori, reti Marie Curie) con scadenza 18.08.2009 FP7-PEOPLE-2009-IOF PERSONE (Formazione continua, evoluzione delle carriere) con scadenza 18.08.2009 43 FP7-ERANET-2009-RTD COOPERAZIONE (Salute/Alimentazione, agricoltura, biotecnologie/Nanotecnologie, materiali, tecnologie per nuove produzioni/Ambiente, cambiamenti climatici/Coordinamento e cooperazione in ambito SER) con scadenza 21.04.2009 FP7-ENERGY-2009-2 COOPERAZIONE (Energia) con scadenza 29.04.2009 FP7-ENERGY-2009-BRAZIL COOPERAZIONE (Energia) con scadenza 05.05.2009 FP7-ICT-2009-C COOPERAZIONE (Tecnologie dell'informazione e della comunicazione-ICT) con scadenze varie FP7-Fission-2009 EURATOM (Ricerca nucleare e attività di formazione) con scadenza 21.04.2009 ALTRO Programma quadro Fondo per le frontiere esterne (Azioni comunitarie) Scadenza 8.04.2009 L'obiettivo del Fondo per le frontiere esterne è di contribuire al miglioramento delle attività organizzate dai servizi consolari e da altri servizi degli Stati membri nei Paesi terzi, riguardo ai flussi migratori dei cittadini di Paesi terzi nel territorio degli Stati membri e alla cooperazione tra gli Stati membri a questo riguardo. I progetti potranno riguardare le seguenti quattro categorie: 44 - creazione e sviluppo ulteriore di centri comuni per le domande di visto; -consolidamento e sviluppo ulteriore dell'attività dei funzionari di collegamento incaricati dell'immigrazione (ILOs); -utilizzo del sistema di informazione visti (VIS) alle frontiere esterne e da parte dei servizi consolari nei Paesi terzi - progetti pilota; -attività di formazione per esperti coinvolti nella valutazione e nell'attuazione dell'acquis di Schengen negli Stati membri dell'UE. ARTEMIS-2009-1 (GUUE C 52/23) Invito a presentare proposte - ARTEMIS-2009 con scadenza 15.04.2009 La presentazione di proposte nell'ambito del programma Artemis è strutturata in due fasi: la prima, con scadenza 15 aprile 2009, prevede la presentazione di una pre-candidatura, con descrizione sintetica del progetto, mentre la seconda di una candidatura completa da presentare entro il 30.09.2009. Per ulteriori informazioni, cliccare qui. Programma Fondazione Anna Lindh per il Dialogo tra le Culture (progetti di breve durata) Scadenza 30.04.2009 Questo bando mira a finanziare progetti concreti della società civile Euro-Mediterranea con l'obiettivo di avvicinare le persone e di promuovere il rispetto della diversità e la migliore comprensione e riconoscimento reciproco attraverso il dialogo inter-culturale. 2009/C 38/09 (GUUE C 38/15) Invito a presentare proposte nell'ambito del Programma di lavoro per il programma congiunto Domotica per categorie deboli (Ambient Assisted Living — AAL) con scadenza 05.05.2009 L'obiettivo generale del programma Ambient Assisted Living Joint Programme è migliorare la qualità di vita delle persone senior e rafforzare la base industriale in Europa attraverso l'uso delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (TIC). Per ulteriori informazioni, cliccare qui. 45 Programma Fondazione Anna Lindh per il Dialogo tra le Culture (progetti di lunga durata) Bando europeo (sovvenzioni) con scandenza 30.05.2009 Questo bando mira a finanziare progetti concreti della società civile Euro-Mediterranea con l'obiettivo di incoraggiare lo sviluppo di partenariati regionali di lunga durata, che possano consolidarsi e moltiplicarsi dopo il completamento della sovvenzione accordata. European eGovernment Awards 2009 - Premio europeo per i migliori eGovernment 2009 Concorso con scadenza 10.06.2009 L'European eGovernment Awards 2009 è la quarta edizione del premio organizzato ogni due anni dalla Commissione europea per identificare e selezionare le buone pratiche nell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nei servizi offerti dalla pubblica amministrazione. Il concorso prevede l'assegnazione di premi nelle seguenti categorie: eGovernment a supporto del mercato unico; eGovernment che conferisce nuove competenze ai cittadini; eGovernment a supporto delle imprese e eGovernment volto al miglioramento dell'efficienza nello svolgimento delle pratiche amministrative. Nella sezione seminari e manifestazioni del presente bollettino è stata segnalata la giornata informativa dedicata al concorso (21 aprile a Bruxelles). EIT-KICS-2009 (GUUE C 79/6) Scadenza 27.08.2009 Invito a presentare proposte per la formazione di comunità della conoscenza e dell’innovazione presso l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT). E' possibile reperire maggiori informazioni sull'EIT a questo link. Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui. Partenariato EDCTP (European and Developing Countries Clinical Trials Partnership) Invito a presentare proposte con scadenze varie Gli inviti del Partenariato EDCTP (European and Developing Countries Clinical Trials Partnership) sono ora aperti e riguardano: 46 - la carica di senior fellow ,con scadenza il 1.06.2009 - l'istituzione di comitati etici, con scadenza il 2.06.2009 - il programma congiunto di attività, con scadenza il 4.06.2009 - il trattamento della malaria e i vaccini, con scadenza il 31.12.2010 GUUE Serie S 2009/S 51-072961 I-Torino: Prestazione di servizi di audit a posteriori per l'ETF con scadenza 23.04.2009 L'ETF intende concludere un contratto quadro con un massimo di 3 società per la prestazione di servizi di audit a posteriori per l'ETF. Gli audit a posteriori contribuiranno al raggiungimento delle funzioni dell'ETF come agenzia comunitaria, principalmente supportando la conformità con il proprio quadro normativo e gli obiettivi principali. In particolare, la compagnia di audit sarà tenuta ad eseguire 1 o più dei seguenti audit a posteriori e controlli: audit finanziari: L'opinione e la realzione relativi all'audit sono volti a fornire la garanzia che le operazioni sono state eseguite conformemente al quadro normativo applicabile (audit giuridico e normativo). L'opinione e la realzione relativi all'audit sono volti a revisionare l'affidabilità, la consistenza e l'integrità dei dati finanziari di un progetto e/o una attività nonché fornire garanzia di conformità con i termini del contratto, i regolamenti finanziari ETF e secondo i principi di buona gestione finanziaria (audit o gestione finanziaria). Sulle basi delle transazioni scelte dal sistema di informazioni dall'ETF, tale controllo consiste nel controllare che gli obblighi contrattuali siano stati rispettati e che sia stata creata la relativa documentazione che elenchi i controlli eseguiti e le conclusioni tracciate (controllo transazionale a posteriori). Audit dell'esecuzione: L'opinione e la realzione relativi all'audit sono volti valutare l'economia, l'efficienza e/o lefficacia di un'attività o azione. Audit della gestione: tale audit è volto a produrre una opinione relativa alle capacità del sistema di fornire una garanzia ragionevole riguardante la sua conformità ai requisiti giuridici e al funzionamento effettivo (audit del sitema). Denominazione, indirizzi e punti di contatto: ETF, att.ne Procurement Officer., Villa Gualino, Viale Settimio Severo 65, I-10133 Turin. Tel. (39) 01 16 30 22 22. Fax (39) 01 16 30 22 04. E-mail: [email protected]. 2009/S 48-068931 B-Bruxelles: Valutazione a posteriori di Leader+ con scadenza 4.05.2009 Valutazione a posteriori dell'efficacia, l'efficienza e la pertinenza relativamente a Leader+. Divisione in lotti: no. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, att.ne sig. Leo Maier, rue de la Loi/Wetstraat 130, ufficio: L-130 8/29, B-1049 Bruxelles/Brussel. Tel. (32-2) 299 81 95 Fax (32-2) 296 42 67. E-mail: [email protected]. 47 2009/S 51-072974 B-Bruxelles: Studio sui servizi sociali d'interesse generale con scadenza 8.05.2009 L'oggetto del contratto è l'esecuzione di uno studio sull'organizzazione di certi servizi sociali d'interesse generale e i processi di riforma in tale settore, con una particolare attenzione alla tematica della qualità. Tale studio costituirà specialmente uno dei contributi alla relazione biennale 2010. Inoltre sosterrà il lavoro in atto della Commissione che mira a fornire una guida sull'applicazione della normativa comunitaria ai servizi sociali d'interesse generale. Lo studio dovrà coprire 4 settori: — assistenza a lungo termine, servizi per l'occupazione, servizi all'infanzia e alloggi sociali. Per ciascuno di tali settori, lo studio dovrà descrivere in modo schematico come, nei 22 paesi scelti fra i 27 Stati membri dell'UE e i paesi EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein e Norvegia), tali servizi sono prestati e finanziati, il tipo di relazione esistente fra i prestatori dei servizi e gli enti pubblici che organizzano e finanziano i servizi sociali d'interesse generale nonché le condizioni di accesso ai servizi. In tale contesto, lo studio dovrà anche esaminare la portata della prestazione di servizi transfrontaliera. Inoltre lo studio dovrà descrivere i vari tipi dei prestatori di servizi. Infine lo studio dovrà descrivere ed analizzare i quadri/strutture che sono stati creati dagli enti pubblici al fine di garantire la qualità di questi 4 servizi sociali. Tale parte dello studio dovrà riguardare 15 paesi da scegliere fra i 27 Stati membri dell'UE e i paesi EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein e Norvegia). Le analisi dovranno anche utilizzare quale punto di partenza i risultati dello studio sui servizi sociali e sanitari d'interesse generale nell'Unione europea commissionato dalla Commissione nel 2007-2008, nonché la prima relazione biennale sui servizi sociali d'interesse generale. I risultati dello studio dovranno essere divulgati in vari seminari/incontri. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, direzione generale per l'Occupazione, gli affari sociali e le pari opportunità, unità E04 — Protezione e integrazione sociale: protezione sociale, servizi sociali, att.ne sig. Georg Fischer, capo unità, 27, rue Joseph II 1/224, B-1049 Bruxelles/Brussel. Tel. (32-2) 296 38 22. Fax (32-2) 299 80 85. E-mail: [email protected]. 2009/S 51-072949 B-Bruxelles: Organizzazione dei Premi impresa europea 2010–2011 con scadenza 20.05.2009 Prestare assistenza relativa all'organizzazione e alla comunicazione a favore dei Premi impresa europea che riconoscono iniziative di successo da parte di enti pubblici nel promuovere l'imprenditorialità e le PMI sia a livello nazionale che regionale. http://ec.europa.eu/enterprise/entrepreneurship/smes/awards/index_en.htm. Dal 2009 in poi, lo schema dei Premi impresa europea è stato integrato come evento di chiusura della Settimana europea delle PMI, una campagna ombrello per agevolare le PMI nella ricerca di informazioni, consulenza, assistenza e idee, nonché fornire loro spunti per lo sviluppo delle loro attività. Il contraente fungerà da segretariato dei premi e sarà responsabile per: 1. assistere i coordinatori nazionali a realizzare la selezione nazionale, promuovere i premi e le pratiche vincenti; 2. organizzare le 2 cerimonie di premiazione di elevato livello nel 2010 e nel 2011 (programmate provvisoriamente per maggio di ciascun anno) nel paese che detiene la Presidenza UE (Spagna, Ungheria). Ciò comprenderà l'organizzazione logistica per l'evento in coordinamento con il paese di Presidenza e la Commissione europea, 48 organizzando viaggi e alloggi per circa 60 candidati, curando le pubbliche relazioni e i rapporti con i media per l'evento; 3. curare e aggiornare il materiale promozionale e informativo relativo ai premi (depliant, sito web in tutte le lingue comunitarie); produrre (in tutte le lingue comunitarie) e diffondere un opuscolo dei finalisti, che presenti le migliori iniziative e un elenco dei candidati di ogni anno; inserire descrizioni delle migliori pratiche all'interno del database delle buone pratiche della DG ENTR (in corso di creazione); 4. assistere la Commissione europea nella promozione dello schema dei Premi impresa europea e dei progetti vincenti in modo tale da assicurare un effettivo scambio di buone pratiche e di apprendimento reciproco. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, DG Imprese e industria, direzione E, att.ne sig.ra Maive Rute, Tina Zournatzi, Brey 5/303, B-1049 Bruxelles/Brussel. Persona da contattare: capo unità. Tel. (32-2) 299 00. Fax (32-2) 296 62 78. E-mail: [email protected]. 2009/S 63-089821 B-Bruxelles: Studio sugli sviluppi relativi alla mobilità nell'istruzione superiore con scadenza 25.05.2009 Come seguito alle raccomandazioni del forum ad alto livello sulla mobilità e alle conclusioni del Consiglio dell'Unione europea e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri sulla mobilità giovanile, la Commissione europea sta preparando un Libro verde relativo alla mobilità nell'istruzione dei giovani. L'adozione è prevista per giugno 2009. In linea con i presenti sviluppi, la Commissione europea desidera ottenere un quadro più chiaro sugli sviluppi relativi alla mobilità nell'istruzione superiore e i motivi sottostanti le diverse tendenze della mobilità degli studenti e del personale nel settore dell'istruzione superiore. La Commissione prevede quindi di eseguire uno studio sugli «Sviluppi relativi alla mobilità nell'istruzione superiore». Lo studio sarà condotto in parallelo al lavoro sul Libro verde relativo alla mobilità nell'istruzione dei giovani e una parte dello studio analizzerà il feedback sulla mobilità nell'istruzione superiore durante la consultazione pubblica che avrà luogo dopo il lancio del Libro verde (luglio-ottobre). Lo studio si deve concentrare sugli aspetti sia qualitativi che quantitativi degli sviluppi relativi alla mobilità nell'istruzione superiore ed è composto da 3 parti: 1. Mappatura e sfruttamento delle informazioni esistenti sulla mobilità nell'istruzione superiore. 2. Analisi delle tendenze generali della mobilità nell'istruzione superiore e del feedback fornito sulla mobilità nell'istruzione superiore in risposta alla consultazione pubblica sul Libro verde relativo alla mobilità nell'istruzione dei giovani. 3. Avanzare raccomandazioni su come incrementare la mobilità nell'istruzione superiore a breve e lungo termine. Denominazione, indirizzi e punti di contatto:Commissione europea, Direzione generale dell'Istruzione e della cultura, att.ne Barbara Nolan, EAC/B-3, MADO 11/21, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Persona da contattare: Asgerdur Kjartansdottir. Tel. +32 22991919. Fax +32 22998292. E-mail: [email protected] 49 2009/S 51-072969 B-Bruxelles: Contratto quadro di servizi riguardante studi ed altri servizi di supporto nel settore dei risultati strutturali delle economie europee, riforme strutturali e valutazione economica delle politiche comunitarie (avviso di preinformazione) L'obiettivo è concludere un contratto quadro per un periodo massimo di 4 anni per la produzione di studi economici relativi alle determinanti dei risultati strutturali delle economie europee, più specificatamente al funzionamento del mercato europeo del lavoro e dei prodotti, l'efficienza e efficacia dell'utilizzo di infrastrutture e risorse naturali limitate, le determinanti e l'impatto delle riforme strutturali sui risultati economici e la valutazione economica delle politiche comunitarie. Gli incarichi esatti saranno specificati sulla base di compiti specifici da concludere, ma gli incarichi si concluderanno di solito con la consegna di una relazione preparata secondo il capitolato d'oneri fornito dal servizio della DG preposta all'assegnazione degli incarichi. Il lavoro da svolgere potrà anche riguardare la fornitura di assistenza alla Commissione per l'organizzazione e l'animazione di workshop, conferenze e seminari connessi a questi argomenti. Le mansioni relative a questo tipo di servizio potranno includere la preparazione di documenti di base/di discussione, l'esecuzione di presentazioni e la redazione di relazioni riassuntive sui risultati. Valore stimato, IVA esclusa: 3 600 000 EUR. Divisione in lotti: no. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, direzione generale degli Affari economici e finanziari, direzione ECFIN B, att.ne Gert Jan Koopman, BU12/208, B-1049 Bruxelles/Brussel. Fax (32-2) 299 35 02. E-mail: [email protected]. 2009/S 62-088599 L-Lussemburgo: Studio sulla formazione statistica nella cooperazione internazionale (avviso di pre-informazione) L'Eurostat, direzione E, intende assegnare un contratto, nel 2009, per la prestazione di servizi relativi a vari settori del programma statistico comunitario sotto la sua responsabilità, per es. statistiche sull'agricoltura e sull'ambiente e cooperazione statistica. L'importo globale atteso supera i 100 000 EUR ed è subordinato alla sufficiente disponibilità dei finanziamenti. valore stimato, IVA esclusa: 100 000 EUR. Divisione in lotti: no. Denominazione, indirizzi e punti di contatto:Commissione europea, Istituto statistico (Eurostat), direzione E, att.ne sig. P. Everaers, edificio Jean Monnet, rue Alcide de Gasperi, 2920 Luxembourg, LUSSEMBURGO. Tel. +352 4301-36847. Fax +352 4301-37316. E-mail: [email protected] 50 RICERCA PARTNER La Provincia di Torino riceve numerose richieste di ricerca partner finalizzate alla partecipazione a progetti o reti europee. In questa sezione le proponiamo ai lettori. Il Servizio Relazioni e Progetti Europei ed Internazionali della Provincia di Torino offre ai Comuni e Comunità Montane del proprio territorio un servizio gratuito di diffusione di annunci di ricerche partner europei per rispondere agli inviti a presentare proposte delle istituzioni comunitarie. Per usufruire del servizio, vi preghiamo di consultare la pagina http://www.provincia.torino.it/europa/cassetta/ricerca, nella quale sono disponibili i moduli per la ricerca e le informazioni di contatto Per maggiori informazioni sui singoli annunci e ottenere i dettagli dei proponenti, occorre contattare il Servizio Relazioni e Progetti europei e internazionali, tel. +39 011 861 2709, e-mail [email protected] . Supplemento a PROVINCIA INFORMA Anno XVIII – numero 1 – 2009 Direttore responsabile: Carla Gatti Direzione, Redazione e Amministrazione Via Maria Vittoria, 12 – 10123 Torino Redazione e realizzazione: CODEX società cooperativa Piazza Carlo Emanuele II, 19 – 10123 Torino Tel. 011 8123312 – fax 011 8121844 E-mail: [email protected] Registrazione del Tribunale di Torino n° 4481 del 15/5/1992 Per essere inseriti nella mailing list per ricevere l’avviso di quando è in linea il nuovo numero di questo notiziario, occorre iscriversi al servizio di newsletter, collegandosi al sito http://www.provincia.torino.it/europa/newsletter/ 51