24 dicembre 1885.
Anno XXI, num. 103.
LA PRO
PUBBLICAZIONE:
Nei giorni di GIOVEDI e DOMENICA.
Un numero. centesimi O.
DIREZIONE:
Nella Tipografia Vannucclii. via del Monte, 12. Pisa.
AVVERTENZE:
LA in ni i i iistrazione. F.11i Vannucclií. risponde dei
soli incassi di cui ha emesso ricevuta.
I manoscritti non Si restituiscono.
1.e lettere non affrancate si respingono.
ABBUONAMENTI:
Anno, L. 10. Semestre. I.. 5. Trin -sire L. .50
(GOII
anniento (ielh4 spese postali per l'e tero).
INSERZXONI :
COI ho del ~naie, cani. 50 per linea o 4111,1••
zio ti i linea
Dopofirma del 'rente, cent. 2t cs.
Annunzi commerciali, industriali ec., per la prima
pubblicazione, 5 centesimi ogn i centimetro quadrato; per le ristampe successive, non interrotte, si fanno abbuonatuenti.
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GEORN A.LE POLITICO-AMMINISTRATIVO
UFFICIALE PER GLI ATTI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
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di valore e di amore patrio, a cui devono la
vittoria.
NOTIZIARlo
— Un dispaccio ufficiale da Vienna .annunzia che l' armistizio fra la Serbia e la
Bulgaria venne firmato nella sera del 21 corrente sulla base determinata dalla commissione
militare.
Ulteriori telegrammi ci recano le seguenti
notizie.
L'armistizio fu firmato alle seguenti
cone
zioni:
1. L'armistizio è stabilito fino al primo
marzo per la conclusione della pace; si prorogherà di diritto se la pace non fosse firmata,
ma se dovesse rompersi dopo il primo marzo,
la ,denunzia si farà dieci giorni prima la ripresa delle ostilità;
2. I serbi sgombreranno la Bulgaria il
25 dicembre ; i bulgari, la Serbia il 27 dicembre. E territori sgombrati si rioccuperanno
dalle truppe nazionali cinque giorni dopo, ma
le autorità amministrative riprenderanno le
loro funzioni il giorno dello sgombro;
3. La frontiera dei due stati serve come
linea di delimitazione ; una zona neutra di tre
chilometri si stabilirà da ambe le parti alle
frontiere
4. I delegati serbi e bulgari regoleranno
la questione dei feriti e dei prigionieri;
5. I delegati incaricati dei negoziati di
pace si nomineranno immediatamente.
Benché le potenze riconoscano le vittorie
bulgare, la decisione della commissione produsse cattiva impressione. L'esercito si attendeva altra soddisfazione.
— Un telegramma da Sofia 22, dice che
il principe con un ordine del giorno ha annunziato all'esercito la conclusione dell'armistizio sulle basi stabilite dalla commissione
militare. Ringrazia gli ufficiali e i soldati per
il loro valore e la loro condotta esemplare.
Soggiunge che riconosce con gratitudine
che l'esercito bulgaro deve i successi ottenuti
alle cure costanti dello czar per esso, e all'attività esemplare degli istruttori russi che
inspirano ai bulgari le qualità di disciplina,
A F'F'11ENDICE
16.
UN VEGLIONE.ALLA SCALA
Bozzetto di AUGUSTO TURRONI.
È pure la grande soddisfazione contribuire
così largamente al benessere di tutta una famiglia. Se la contessa non aveva perduto ogni
senso morale, il perdono di suo marito dovea
scenderle come un salutare lavacro che la
monderebbe da ogni colpa e la rigenererebbe
a nuova vita; se ella poi era del tutto corrotta, il tempo avrebbe saputo farne giustizia.
Questi pensieri tranquillizzarono la mia
coscienza, io non poteva pentirmi di quanto
avea fatto, il mio mandato era compiuto ed
ora poteva tornare ad occuparmi di me, della
mia cara e dolorosa avventura, della mia straniera che involandosi da me si era portata
seco la migliore parte dell'anima mia. Il pensiero tornò a quell'ore deliziose, una smania
febbrile m' invase di ritrovo; la mente deviata
per un momento, si gettò anche una volta e
con più ardore ad indagare chi potesse essere mai quella donna terribile, fantastica,
— Telegrafano da Sofia:
Le truppe serbe si ritirano lentamente,'
evacuando a piccole tappe i villaggi del distretto di Villino in seguito al desiderio
manifestatone presso il nostro governo dai
rappresentanti le grandi potenze. La città di
Kula Adliè è tuttavia occupata dal generale
Lescianin.
Il freddo è intenso, specialmente nelle vallate del Timok e della Nischava. Durante la
notte si marcano 16, perfino 20 gradi sotto
zero. Le truppe delle due parti hanno sofferto dalla rigidezza della stagione.
— Telegrafano da Belgrado:
Qui il freddo è alquanto calmato, ma nella
Serbia meridionale nevica tuttore. Si spediscono continuamente provvigion i. La regina
Natalia sta bene ; la sua forza morale desta
ammirazione. I delegati serbo e bulgaro non
parteciparono alla prima seduta della comm issione. La circolare turca del 13 s' interpreta
nel senso di evitare un nuovo congresso a
Berlino od a Vienna, ova si temono modi ricezioni al trattato di Berlino pregiudicevo li
alla Turchia.
— Il Times, per informazioni di origine
viennese, smentisce che una nuova conferenza
per trattare l' intera questione orientale abbia
a riunirsi a Roma od altrove. Basterebbe all' uopo riconvocare la conferenza d i Costantinopoli, che non fu mai sciolta.
Certamente se fosse proposta la revisione
del trattato di Berlino, un congresso diventerebbe necessario; ma è noto che le tre potenze imperiali e l' Italia non sono disposte
ad ammettere alcuna mutazione sostanziale a
quel protocollo.
La nomina del principe Alessandro a governatore della Rumelia orientale non sarebbe contraria al trattato di Berlino ; e sembra che piccola probabilità esista di ottenere
dalla Porta maggiori concessioni, oltre quelle
dell' unione della Bulgaria alla Rumelia orientale sotto il governo personale del principe
misteriosa, che m'aveva inebriato colle sue
carezze ed avvelenato colla sua partenza. Il
primo pensiero fu di correrle dappresso e
questo pensiero era sempre fitto qui nel mio
capo con una tenacità appena credibile. No,
non era possibile che tutto dovesse finire in
quel modo, l' incognito che mi circondava era
per me di tal peso che avrei preferito la
morte a questa eterna incertezza; ma dove
correre, ove dirigere i miei passi, a chi rivolgermi, di chi chiedere ? Ecco le strazianti
dimande che mi stavan dinanzi e che si ripetevano ogniqualvolta mi veniva sulle labbra
la famosa parola, partirò. E se fosse tuttavia
in Milano, pensavo, non avverrebbe di me ciò
che avvenne di quel tale che andava cercando
il giumento ove cavalcava? A. queste riflessioni una specie di febbre fece ribollire il mio
sangue, ed alzatomi dalla poltrona misurai a
lunghi passi la camera in preda ad una agitazione che mal saprei descrivere.
In quel mentre però l' uscio si dischiuse
e comparve Guido; la sua presenza in quel
momento non era opportuna, non so perchè,
ma sembravarni che egli mi avesse fatto perdere un tempo troppo prezioso, e quindi senza
nemmeno dargli tempo a parlare lo apostro, fai con queste parole:
Alessandro, esclusa qualunque unittk di amministrazione fra i due paesi.
Uno scambio di vedute su questo punto
come sulla questione della pace tra la Serbia
e la Bulgaria prosegue tra le grandi potenze
direttamente, ma resta evidente che la Russia non acconsentirà nemmeno ali' unione personale, finché il principe Alessandro non abbia
in qualche modo riguadagnato il perduto favore dello czar.
— La Neue Freie Presse è d'avviso che
il governo austro-ungarieo possa attendere
con calma le eventuali conseguenze politiche
della guerra serbo-bulgara.
Qualunque sia il ministero ed il partito,
dice il citato giornale, che giunga al potere
in Serbia, che il gabinetto Garaschanin sopravviva alla conclusione della pace o che
soccomba collo statu quo che ha sì coraggioramente difeso con così poco successo, vi
è una cosa alla quale la Serbia non potrebbe
restare indifferente, ed è che sotto il punto
di vista politico commerciale l'Austria-Ungheria è il suo solo appoggio, ed a Belgrado non
si dimenticherà mai che nel momento del
maggior pericolo, l' invio del conte Khevenhuller a Pirot ha salvato la Serbia da maggiori disastri.
— Telegrafano da Madrid :
Mercoledì scorso, quando la reggente ritornava dalla passeggiata, il duca di Siviglia,
figlio di Enrico di Barbone, espresse al gentiluomo di servizio il desiderio di essere ricevato da S. M.
Il gentiluomo di servizio rifiutt; di lasciarlo
passare, in seguito agli ordini della reggente
che era stanca. Il duca insistette, ma si ebbe
per la seconda volta un rifiuto. Allora si espresse con eccessiva vivacità, accennando aì
suoi diritti come membro della famiglia reale;
quindi riparlò su questo tono dinanzi agli ufficiali che comandavano la guardia al palazzo
reale, lasciandosi anche sfuggire certi apprezzamenti su ciò che egli potrebbe fare qualora
lo esasperassero.
Il colonnello, superiore del duca , rese
conto dell'accaduto al governatore generale di
Madrid e al ministro della guerra.
— La strada è spianata signor mio, e la
contessa è tornata un angiolo agli occhi del
suo marito. Or pensa ai casi tuoi, comincia
dal far senno e pensa che non troverai sempre un amico che si acconci a recitare per
te una parte così ignobile.
Guido trasecolò, e spalancati i suoi grandi
occhi li fissò nel mio viso quasi per indovinare da che mai derivavano quelle parole.
— Ah meravigli, non è vero? soggiunsi
io; rendermi complice di un simile inganno, di
un tradimento ordito con tanta finezza e da
si lungo tempo farmi istrumento delle tue
tresche e dei tuoi tradimenti ! per vero l'azione è assai morale.
— Oh basta, interruppe Guido, stanco di
quella tirata; tu mi hai reso un favore che
in gran parte però mi era dovuto, e te ne
ringrazio. Ma quanto a moralità non sei tu
che puoi parlarmene; sono io forse solo a ingannare un marito? La maschera di ieri sera
potrà risponderti per me.
Terminate appena queste parole Guido diè
le spalle alla camera, e con un brusco movimento, mi chiuse in faccia la porta; ma io
veloce come uno strale tornai ad aprirla, gli
corsi dietro, lo raggiunsi al sommo della gra-
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Allora il ministro pose il duca in disponibilità.
— La Presse enumera le difficoltà della
,situazione del gabinetto inglese sia ie Inghilterra stessa in seguito ai risultati delle eleZioni, sia in Egitto ove la missione di sir
prunamond Wollf per un accordo anglo-turco
essendo evidentemente fallito, l' Inghilterra si
troverebbe più impegnata che mai 0d inceppata, per conseguenza, nella sua libertà d'azione.
— La presente camera dei comuni d' Enghilterra è composta, per più della metà, di
uomini nuovi. Nonostante il gran numero delle
elezioni non vi saranno che quattro elezioni
complementari. Una sola elezione è incerta:
quella del distretto di Saint-Andrò in cui, avendo i due candidati ottenuto un numero
uguale di voti, toccherà al parlamento di decidere quale è l'eletto.
Nella ritrova camera vi sono: 110 avvocati, 71 possideati, 68 manifatturieri, 46 figli
o fratelli di pari, 42 negozianti, 34 giornalisti
o proprietari di giornali, 25 banchieri, 24
birrai e distillatovi, 23 diplomatici o funzionai dello stato, 23 solicitors, 21 armatori e
costruttori di navi, 20 colonnelli e luogotenenti colonnelli, 17 negozianti, 16 proprietari
di ininiere di carbone, 16 medici, 14 capitani
e luogotenenti, 12 fittavoli e agricoltori, 12
operai, 9 professori e econeeelsti, C di professione te A dichiarata. 7 maggiori e alfieri,
7 ufficiali di marina, 6 generali e maggiori
generali, 6 agenti di cambio, 6 tipografi e
librai, 6 intraprenditori e architetti, 6 ingegneri, 5 rappresentanti dei crofters scozzesi,
4 agenti di assicurazione e gerenti di proprietà e 2 pastori in ritiro.
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— La lotta tra protezionisti e liberi scambisti si designa vivace nel Belgio.
Telegrafasi infatti de Bruxelles alla Neue
Freie Presse che il ministro e la maggioranza sono scissi sulla questione e mentre il
Journal de Bruxelles, organo officioso del
presidente del consiglio si schiera con i liberi scambisti, il Courrier, inspirato dal De
Morean, ministro ttell'agricoltura, sostiene reclinata, e con dolce violenza lo ricondussi nella
camera.
— Ma come, gli chiesi con vivissima premura, conosci tu forse quella maschera, ha
essa un marito, e quel marito è in Milano?
— Ah la scena ha cangiato di un tratto,
esclamò Guido con sottile ironia; il moralista
si è ricordato di essere mentale.
— Lascia, lascia il sarcasmo, ripresi quasi
in atto di preghiera, hai ragione; che vuoi
mi hai colto in un brutto momento: ma
dimmi, conosci tu dunque quella donna, ella
pertanto non è straniera: ella finse il nome e
l'origine per meglio celarsi, ma è partita,
in Milano, dimora alla locanda, abita in sua
casa? ma dimmi dunque qualche cosa in nome
del cielo ?
Guido passava da meraviglia a meraviglia,
il dubbio ch' io non conoscessi quolla donna
non gli aveva nemmeno per en istante traversato la mente; sul principio suppose eh' io
infingessi, ma l'accento delle Mie parole
era troppo sincero per non apporvi fede, o
quindi riprese
— Ma parli tu da senno? quella donna ti
è sconosciuta? sconosciuta dopo tante ore
passate con lei? Ciò è impossibile.
(continua).
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cisamente le teorie dei protezionisti e patrocina l' introduzione di dazi protettori a tutela
delle industrie nazionali.
NOTIZIE PARLAMENTARI
La camera dei deputati tenne seduta nel
giorno di sabato scorso.
Il ministro delle finanze presentò nn progetto per le note di variazione al bilancio
dell'esercizio 1885-8(3: in seguito a dimanda
dell'on. De Zerbi fu proposto e stabilito che
l'eaposizione finanziaria si facesse nella prima
domeni 'a dopo la riapertura della camera.
L'on. Cuccia presentò la relazione sul progetto di proroga di termini concessi alle alienazioni dei canoni, censi, cc.
Senza osservazioni fu approvato il progetto
per la convenzione monetaria.
Fu discusso ed approvato il progetto per
prorogare di un anno il termine fissato dall* art. 18 della legge per il risanamento di
Napoli, a vantaggio di tutti i comuni che ne
faranno richiesta.
L'ordine del giorno portava il seguito delle
interpellanze al ministro della pubblica istruzione.
L'on. Coppino replicò agli interpellanti ono•
revoli Cardarelli, Burlanti, Baccelli, Bovio ; i
quali tutti si dichiararono non sodisfatti.
La discussione intorno a queste interpellanze si accese vivissitna e si rese difficile e
sconveniente a segno di obbligare l'on. presidente a cuoprirsi, interrompere la seduta, ed
ordinare lo sgombro delle tribune.
Alla ripresa della seduta tutti i deputati
erano al loro posto.
Nuove agitazioni, proposte, e grida e proteste si manifestarono tosto in questa seconda
parte della seduta: in ultimo l' on. Nicotera
propose che la camera, provvedendo alla propria dignità, si aggiornasse fino al 18 gennaio.
L'on. Depretis accettò questa proposta ; il ministro della pubblica istruzione l'accettò aneh' esso dichiarando che con ciò non s' intendesse che egli sfuggiva la discussione.
La camera approvò la proposta Nicotera.
— L' on. Di Robilant presentò domenica
al senato la convenzione monetaria, la proroga
della convenzione di navigazione tra l' Italia e
la Francia, il trattato di amicizia tra l' Italia
e la Corea, l'accordo tra 1' Italia e il Siam
per l' importazione delle bevande spiritose.
L' on. Magliani presentò al senato le modificazioni alle leggi sui consorzi per l' irrigazione.
L' on. Depretis presentò il progetto per la
proroga dei termini pei prestiti patriottici del
veneto, e quello per la proroga di termini
alla legge di risanamento a vantaggio dei comuni.
— Il senato nella seduta di martedì chiuse
i lavori con votazione dei progetti ultimamente
approvati dalla camera.
,
Riordinamento giudiziario
La sera del 18, si .riunì la commissione
dei deputati incaricata di esaminare il progetto
di riordinamento giudiziario, presentato dall'onorevole guardasigilli.
Fu nominato presidente l'on. Righi, vicepresidente l' on. Parenzo, segretari : gli onorevoli Finocchiaro-Aprile e De Seta.
Dalla relazione fatta dai singoli commissari apparve come, in genere, tutti gli uffici
siano concordi nel riconoscere la convenienza
di un riordinamento giudiziario.
Ma non tutte le proposte del progetto
sono approvate. Non si dissimulano le difficoltà
che nascerebbero dal fatto di voler innestare
sulla attuale circoscrizione amministrativa, assai difettosa, anche la cicoscrizione
Pare poi prevalente il concetto della terza
istanza su quello della cassazione unica.
In massima vi è accordo sull' abolizione
dei tribunali di commercio, dei due giudici di
corte d'assise, sulla maggior competenza dei
giudici conciliatori, e su alcune altre disposizioni, come l'abolizione delle camere di consiglio ed altro.
.
La commissione incaricò poi il suo presidente di studiare l'accordo col ministro se non
vi siano alcune parti della legge di più facile
esecuzione, che potessero essere staccate e piti
prontamente attuate.
Per l'ordinamento dei giurati
La commissione della camera che ha esaminato il progetto dell'on. Taiani, sulle liste
dei giurati, ha modificato la proposta del
guardasigilli, sostituendo questo articolo unico:
« Per le operazioni commesse dall'articolo
22 della legge 8 giugno 1874, al presidente
del tribunale della città capoluogo del circolo
di assise, è assegnato il termine a tutto il
mese di marzo.
« Le liste dei giurati e dei supplenti formate ai termini della citata legge e del conima precedente avranno effetto dal primo aprile di ciascun anno a tutto marzo dell'anno
susseguente.
« Per i primi tre mesi dell' anno 1886
continueranno ad aver vigore le liste dell'anno
1885 ».
Si consiglia dalla giunta l' on. Taiani che
per i casi in cui le assisie siano convocate
straordinariamente in località diverse da quelle
ove funzionano i circoli ordinari, sia modificata la legge vigente, nel senso che, in tale
eventualità soltanto, l' estrazione dei giurati,
anzichè sulla lista generale, venga fatta in
quella del solo circondario.
Tesorerie dello stato
Gli incassi verificatisi presso le tesorerie
del regno dal luglio 1885 ammontarono a
lire 680,740,220 e cent. 13; con aumento di
lire 128,074,365 e cent. 60 sugli incassi verificatisi nel corrispondente periodo del 1884.
In detto periodo i pagamenti fatti dalle
tesorerie dello stato ammontarono a lire
552,789,981 e cent. 80 con un aumento di
lire 44,640,949 e cent. 63 sui pagamenti
eseguiti nel corrispondente periodo del 1884.
La differenza fra gli incassi e i pagamenti pel 1885 fu dunque di lire 127,950,238
e cent. 33 in più.
Esse non saranno emesse subito, ma man
mano che se ne rileverà il bisogno, il quale
non tarderà a farsi sentire perchè lo sviluppo
delle comunicazioni ferroviarie e strada li e
I' aumento del commercio richiederanno una
maggior quantità di moneta spicciola.
Dei tre spezzati di lire 2, 1 e di centesimi 50 sarà probabilmente ed in modo speciale, nelle prime emissioni, preferite lo spezzato di lire 2. È noto, infatti, che lo spezzato
di centesimi 50 fu trovato esuberante ai bisogni del mercato; e per una discreta quantità fu rifuso e riconiato in monete da lire 2,
più accette al pubblico.
11 credito e le Opere Pie
Per cura del ministero di agricoltura e
commercio, furono compiute le indagini, dirette
a conoscere l'entità delle operazioni di credito
e di risparmio eseguite dai monti di pietà e
da altre opere pie del regno.
La pubblicazione fatta in proposito dal
ministero riguarda 403 opere pie che esistono
in 66 provincie d' Italia.
I soli prestiti su pegni di merci furono
2,926,580, per un valore di circa 40 milioni.
Le anticipazioni su titoli furono 2923, per
quasi dieci milioni e mezzo.
Si scontarono l'anno scorso 3554 cambiali,
per L. 16,624,151,59.
I crediti ipotecari arrivarono a quasi 7
milioni; ed altri impieghi di capitale importarono una somma di oltre 49 milioni.
Il patrimonio degli istituti di beneficenza
che esercitano il credito giunse a 38 milioni
e mezzo.
Essi riceverono l'anno scorso, a titolo di
risparmio, 18 milioni e mezzo, e in conto
corrente 61 milioni e mezzo.
Quando sarà terminata inchiesta sulle
opere pie, le cifre che abbiamo esposte appariranno forse inferiori al vero.
Ma, le notizie che finora si sono potute
raccogliere, indicano abbastanza quanta forza
di vita vi sia nelle nostre opere pie, e come
si potrebbe rivolgerla a beneficio delle classi
meno fortunate, se un ordinamento radicalmente diverso si adottasse, nel patrimonio
dei poveri.
Il bilancio delle finanze
Le previsioni dell'oli. Magliani
Allo stato di prima previsione per il ministero delle finanze è domandato dall'on. Magliani un aumento di L. 3,532,474,83 proponendosi uno stanziamento di L. 182,592,386,18.
Nelle spese generali di amministrazione
figura un aumento di circa 800 mila lire; ma
esso proviene quasi per intero dal trasporto
di somme assegnate in altri capitoli.
Un trasporto di 499 mila lire è fatto dal
capitolo 35, per provvedere i mezzi alle nuove
sezioni tecniche di finanza, alle quali fu assegnato il servizio della seconda conservazione del catasto, nelle provincie che ne sono
fornite.
L'onorevole ministro delle finanze, nella
nota preliminare al bilancio di previsione, che
fu distribuita ora ai deputati, afferma
L'avanzo di competenza fra le entrate e
le spese effettive ordinarie serve, non solo a
coprire il disavanzo fra le entrate e le spese
effettive straordinarie, ma presenta altresì un
margine disponibile per provvedere ai nuovi
aggravi che dovrebbe sopportare il bilancio,
quando piacesse al parlamento di approvare
qualcuno dei disegni di legge sottoposti al suo
esame. Nelle entrate e spese poi riflettenti
movimento di capitali prevedesi un avanzo,
il quale rappresenterebbe un maggior fondo
di tesoreria quante volte il governo, valendosi delle facoltà consentitagli da leggi speciali, procedesse alla alienazione di obbligazioni
ecclesiastiche.
L'avanzo, secondo i presagi dell'on. Magliani, sarebbe di lire 9,486,473 84.
La nuova moneta divisionaria
Colla convenzione del 1878 l' Italia aveva
facoltà di emettere 170 milioni di moneta
divisionaria.
Colla nuova convenzione approvata ora
dalla camera dei deputati, essa ne potrà
emettere per lire 182,400,000, cioè per lire
12,400,000 in più di prima.
L' aumento fu accordato per mantenere
una circolazione di lire 6 per testa. La popolazione aumentata rendeva necessario l' aumento della moneta piccola.
Il governo italiano potrà pure emettere
altri 20 milioni di moneta divisionaria, adoperando altrettanta somma di monete borboniehe ed ex-pontificie.
Così il tesoro si sottrae alla perdita derivante dal deposito infruttifero d'una grande
quantità d'argento.
L'aumento complessivo è di L. 32,400,000.
Il contra,bband.o
L'Adige di Verona scrive :
Da molti paesi del confine ci scrivono degli effetti del catenaccio e sono tutti impensieriti dalla brutta piega che prendono le cose.
territorii di Giazza, Roverè di Velo,
Chiesanuova e molti ancora rigurgitano di contrabbandieri, nessuno ricorda di averne veduti
tanti.
Giovani ed uomini già maturi lasciano ogni
loro occupazione per darsi al contrabbando
che offre loro dei guadagni insperati, favolosi.
Quando marciano hanno l'avanguardia, i
piccoli posti e la retroguardia e tutti recano
con sè persino delle bande di spirito dalle
quali ritraggono persino 30 lire di utile.
9
11 disastro di Gualdo
e
.
Dai giornali di Firenze narrasi
Verso la una pomeridiana di venerdì si
verificò una tremenda esplosione alli:t polveriera dei fratelli Faini, situata a San Giusto
a Gualdo frazione di Sesto Fiorentino. La
prima detonazione avvenne per l' incendio deí
pestelli : uno dei lavoranti certo Martino Venturi, rimase investito dallo scoppio e gravemente ferito.
Il sig. Raffaele Faini ed altri quattro operai sentita l'esplosione poterono fuggire e
porsi in salvo.
Ma il fuoco in breve, espandendosi, si comunicò all'aia dove trovavasi una quantità di
polvere ad asciugare, producendo la terribile
seconda esplosione che si fece sentire non solo
nei luoghi adiacenti ma nei paesi circonvicini
che presentirono e si allarmarono di una
sventura, ritenuta anche più grave.
È questo il secondo incendio che in brevissimo tempo si verifica colà; e mentre l'autorità sta facendo indagini per appurare le
cause, pare che le medesime possano presso
a poco ritenersi eguali a quelle che nel 22
luglio scorso motivarono, per l' incandescenza
dei pestelli in azione, l'altra catastrofe che
produsse gravi lesioni ad uno dei proprietari
fratelli Faini e ad un lavorante loro, oltre
alla rovina del fabbricato ed al danno del genere perduto.
Il polverificio, previa la visita tecnica, era
stato riattivato nel settembre scorso, dietro
autorizzazione della prefettura, che riscontrò
che il medesimo offriva le necessarie garanzie.
Ma per V ultima esplosione i danni sono
immensi, oltre alla sciagura deplorevolissima
toccata al povero Venturi il quale in seguito
alle ferite riportate cessava di vivere la scorsa
notte.
Il fabbricato è totalmente distrutto, le case circonvicine scoperchiate e danneggiate non
lievemente; i vetri fino nel capoluogo del mandamento a Sesto venuti in frantumi ; il genere
incendiato, senza poterne salvare la minima
parte.
Lo spavento che invase le popolazioni circonvicine è indescrivibile; nelle scuole di Sesto i bambini furono atterrati dalla scossa;
in case private dove non caddero i vetri in
frantumi, le finestre si dischiusero con violenza, e qualche persona fu gettata a terra ;
il palazzo del comune risentì danni ; da ogni
parte fu un accorrere, un domandare, un indagare l'origine, gli effetti della sciagura.
Nella fabbrica Ginori a Doccia fu un allarme tremendo, e perfino da Signa, distante
tanti chilometri dal luogo del disastro, Venne
chiesta telegraficamente notizia della detonazione colà udita.
s
,
Il lavoro dei fanciulli e delle donne
A Torino si è costituito un comitato, allo
scopo di promuovere una pronta legge sul
lavoro dei fanciulli e della donna, il quale
stabilita l'opportunità e la modalità di una
tal legge, ed esaminate le proposte e disposizioni legislative, concepite, emanate o vigenti nei vari stati del mondo civile, ha
concretate le seguenti proposizioni che crediamo verranno presto presentate all'onorevole
Grimaldi:
I. Sia vietata l'ammissione nelle fabbriche
di ragazzi i quali non abbiano compiuto i nove
anni e superato l'esame di seconda elementare.
2. Dai nove ai sedici anni compiuti, la
durata giornaliera del lavoro dei ragazzi non
superi le ore dieci al giorno, con un'ora e
mezzo almeno di riposo intermedio.
3. Sia vietato il lavoro notturno ai ragazzi dai 9 ai 16 anni compiuti, salvo in
eccezionali industrie stabilite da apposito regolamento, che curerà pure una tutela speciale per tale lavoro.
4. Sia in ogni caso .vietato ai ragazzi dai
9 ai 16 anni, il lavoro sotterraneo e nelle
fabbriche dichiarate insalubri.
5. Sia vietato alla donna, anche dopo
compiuti i 16 anni, il lavoro notturno (colle
restrizioni stabilite per i ragazzi ) il lavoro
sotterraneo e nelle fabbriche dichiarate insalubri.
6. Sia obbligatorio, tanto per i ragazzi
dai 9 ai 16 anni quanto per la donna, un
giorno di riposo per settimana.
7. Sia vietata .1' accettazione al lavoro
nelle fabbriche, delle donne, nelle prime tre
settimane almeno dopo il parto.
8. Si provveda ad un'efficace sorveglianza
sulla esecuzione delle disposizioni legislative
che saranno per emanarsi e si stabiliscano
multe o pene corrispondenti alla importanza
della contravvenzione alle medesime, tanto
per i capi-fabbrica che per i capi-famiglia,
che in uno od in altro modo ne curino lo
adempimento.
degl'infermi per cronica malattia, che
l'ospizio compie per -una retta di rimborso stabilita in 85 centesimi per ogni
infermo e giornata.
Alla relazione fa seguito un elenco
di benefattori che hanno sussidiato
l' ospizio dal 1° gennaio 1864 al 31 dicembre 1884: quindi vi sono 13 tavole
dimostrative, l'ultima delle quali chiude con un'annotazione che fa onore a
molti cittadini e merita di essere segnalata a tutti — essa dice: aumento patrimoniale verificato dal 1° gennaio 1864
al 21 dicembre 1834 L. 333,890, 64.
OSSERVATORIO METEORICO della scuoll.
superiore di agraria della IL università
di Pisa.
iiirometro è ridotto :i O".
Altezza della stazione sul livello del mare; metri
id
5?.
3 t:
GIURISPRUDENZA
lo.
E T,
Titolo cambiario, precetto mobiliare,
opposizione al precetto, appello. — Il precetto mobiliare, notificato in base ad un titolo cambiario, inizia un giudizio esecutivo ; e
perciò la sentenza, che pronuncia, sulla opposizione a detto precetto, deve appellarsi entro
quindici giorni dalla sua notificazione. (Cassazione di Firenze, 9 aprile 1885).
— Mandato di comprare, acquisto fatto
dal mandatario in nome proprio, diritto del
mandante. — Se il mandatario a comprare,
invece di fare la compra dell' immobile in
nome del mandante, la fa in nome proprio,
il mandante non acquista diritti reali sullo
immobile; ma soltanto gli compete l'azione
personale, mandati directa, contro il mandatario per farsi consegnare lo stabile acquistato.
(Cassazione di Torino, 13 marzo 1885).
411_3 Eli_ -4Q ctit 7.1:11■1 Al■_411C174. 131■
-t
mcgm.
19
9 ant.
3 pom.
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9 ant.
20 3 pom.
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213 pom.
9 pom.
770,8
7°4 118 770,7
5°4 772,0
772,0
3'6
772,4
11°4 772,2
1°4
22 772,8
12°6 773,1
32 775,4
9 ant.
3 pom.
9 pom.
776.7
9 04
130 768,8
22
8"8 768,9
Dicembre 19
m us. 1 4432
Temperatura
:3
5,07
5.64
4,86
64
57
72
ESE
E
3,77
6,67
64
O
O
O
4,58
89
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E
E
4,72
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89
66
E
E
68
8
O
86
E
6,41 73
E
7 35 66
6,79 79
21
20
143
12'8
—0°1 —0'1
O
3
O
22
14"8
5'0
STATO DM
Dicembre 19. Sereno.
Dicembre 20. Idem.
Dicembre 21. Parzialmente coperto.
Dicembre 22. Idem.
— Buonatnici prof. Francesco, lire 30 — Fusi
cav. Emilio, lire 5 — Papasogli cav. avv. Oreste, lire 10 — Niccolini Alamanni
lire 20 — Pardo Roques, lire 50 — Conte
Cammino Curini Galletti, lire 50 — Gatti
Francesco, lire 5 — Tellini Roberto, lire 5
— Andreani A., lire 5 — Bardelli E., lire 1
— Marchetti Sabatino, lire 3 — Ciuti fratelli, lire 1 — Barsotti Bartolommeo, lire 5
— Sassetti ftalo, lire 5 — F. M., lire 10.
(Continua).
Domani sera, 25, il R. teatro nuovo verrà
— La soprintendenza dell'ospizio di
riaperto
per dar principio alla stagione di car
-mendicità ha pubblicato il conto morale
e consuntivo dell'esercizio 1884 , che nevale colla prima dell'opera 1 due Foscari.
Quest'annunzio giunge a tutti doppiamente
fu da lei recentemente approvato.
gradito: sapevasi che i nostri teatri rimanePrincipia questa pubblicazione con
vano chiusi, e ci stava innanzi spartito e di
una relazione del direttore dott. L. Chestraordinaria lunghezza il carnevale.
toni, in cui si dà conto dettagliato delle
Mercè l' iniziativa e il disinteresse dei
ammissioni e dimissioni, dei decessi; del
componenti l' orchestra, i cori, il personale
numero (234) e della composizione di
addetto al teatro; mirabilmente corrisposti e
quella famiglia (138 maschi, 96 femmi- secondati da un'eletta schiera di cittadinanza,
ne ); della quantità di giornate passa- Potremo godere di un pubblico ritrovo, e
tevi dai ricoverati, delle loro condizioni sgronchirci un tantino dalle molte pastoie che
fisiche (validità, invalidità), delle spese ci affliggono.
Più che deplorevole strano sarebbesi detto
generali previste e verificate, delle ecodifettare
d'un pubblico spettacolo in un
il
nomie conseguite; del costo medio delle
centro che numera ben 40 mila abitanti, ove
giornate dei ricoverati ( cent. 73, 61
8,90
la sede di una università primaria ricca
millesimi ), e quindi dei ricoverati af- è
d' insegnanti e di studiosi, ed ove, ormai può
fetti da cronica infermità (cent. 84, 24)
dirsi così, hanno stanza due reggimenti dele degli altri semplicemente valetudi- l'esercito.
nari (cent. 63, 31).
Tanti elementi, che si offrono prestatiOpportune dimostrazioni chiariscono
tissimi, hanno in sè di che contribuire al
che le entrate superiori e minori al successo di un' impresa : e noi vogliamo auguprevisto forniscono L. 6,317,86 di re- rare un successo pieno ed intero all'impresa
sidui utili; le spese, relativamente al pisana, che tanto encomiabilmente è sorta; tale
da incoraggiarla a nuova e più larga prova.
previsto, una economia di L. 62, 22.
Lo stato passivo, ascendente al 31
Seguito della Nota di coloro che si sottoscrissero
dicembre 1883 a L. 26,452, 48 trovossi
per aprire il R. teatro nuovo nel prossimo
nel 31 dicembre 1884 diminuito a lire
carnevale.
24,664, 50.
Cav. Ugo Conti, palchista, lire 40 — MatNelle conclusioni della sua relazione teucci Aldobrando, id., lire 20 — Taddeoli
il direttore dott. Chetoni rileva che se Albizzo, id., lire 10 — Palamidessi Palmiro,
l'ospizio non era nei suoi primi anni id., lire 30 — Camici Roncioni cav. avv. Luigi,
assistito dall'amministrazione comunale id., lire 50 — Triglia Ranieri, lire 5 — Malforse questo, aìla pari di tante altre be- loggi Giuseppe, lire 5 — Cerrai Giuseppe,
nefiche istituzioni che si è cercato di lire 5 — Supino Vittorio, lire 10 — Taddei
Giuseppe, lire 5 Loni Giuseppe, lire 5 —
porre ad effetto nella nostra città, più
Martinelli Carlo, lire 5 — Mori Giorgio, lire
non esisteva. Rammenta opportuna- 5 — Pippi, lire 5 — Acciai e Pellicci, lire 5
mente quali e quanti vantaggi si sono
— Pardocchi dott. 'gin°, lire 5 — Ricci avconseguiti e si conseguiscono mercè vocato Luigi, lire 5 — Garbrecht W., lire 5
quell'opera pia, non ultimo dei quali — Aghib dott. Enrico, lire 10 — Cioni Giusi è quello della cura e mantenimento seppe, lire 10 — Tribolati avv. Pio, lire 10
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dalla Direzione &I Giornale
ATTI GIUDIZ [AMI
IL PICCOLO CORRIERE
Sunto degli atti legali inseriti nel n. 99
(18 dicembre) del Supplemento al foglio periodico della R. prefettura di Pisa.
Via Carlo Felice, 10
GENOVA
a chiunque in tutto il corrente mese ne faccia
— Avviso per aumento di sesto sull'immobile escusso a pregiudizio del sig. Alessandro Bacci-Tani di Lari. Il termine utile alla
presentazione delle offerte per aumento di
sesto sul prezzo di provvisoria aggiudicazione
in lire 4070,80, va a scadere il 25 corrente.
— Avviso per nuovo incanto con lo sbasso
del 10 % sui beni immobili escussi a carico
del sig. Giovanni del fu Giov. Santi Tamburini. L' incanto avrà luogo avanti il tribunale
civile d i Pisa, la mattina del 28 dicembre
corr.; detti beni vengono esposti per il ridotto
prezzo di lire 5127,30.
— L' intendenza di finanza di Pisa, pubblica un avviso per definitivo incanto dello
appalto per fornitura di 3000 cassette di
legno destinate al trasporto del sale raffinato.
L' incanto si apre in base al prezzo di lire
2,30 per ogni cassetta, non potrà essere offerto un ribasso minore a centesimi 10 su
detto prezzo. Il termine utile alla prensetazione
delle offerte, scade la mattina del 2 gennaio
1886, a ore 10.
domanda, con semplice cartolina postale recante il chiaro e preciso indirizzo del richiedente.
El"' Equivale anche a regolare domanda
il semplice invio al Piccolo Corriere GENOVA,
in busta aperta affrancata con 2 centesimi,
del proprio biglietto di visita con indirizzo
completo, oppure di una fascetta indirizzo a
stampa come trovasi sui giornali che ricevono
gli abbonati.
1886
L4
Gazzetta Ufficiale
delle Estrazioni Nazionali ed Estere
Rivista della Borsa,
del Commercio e delle Industrie,
Guida del Capitalista e delle Assicurazioni
Si pubblica ogni Sabato, in otto pagine di gran formato
Prezzi delle grasce vendute in Pisa
nel mercato del 23 dicembre 1885.
Grano gentile rosso 1.a qual.
Detto di 2.a
Detto bianco La q.
Detto di 2 Detto mazzocchio 1.a qual.
Detto di 2.a Detto di Livorno . . . Detto grano grosso buono .
Detto di Maremma il quintale da. . . . 21,75 a
Detto provenienza lombarda
il quintale da . 21,75 a
Detto Romagna da.
Segale Segalato Vecce schiette Orzo nostrale Detto estero
Fave nostrali
Dette estere Dette orzate Mescolo . .
Avena di Maremma, more' la
Detta mista o bianca
Granturco di 1.a q. .
Detto di 2.a . . .
Riso 1.a q. il quintale, •
Detto di 2.a Fagiuoli bianchi gr. 1.a q. Detti mezzani Detti tondigii
Detti coll'occhiq
Ceci cremici Lupini
.
Detti esteri Saggina . .
Miglio. .
Panico 1.a q . Detto 2.a q. Olio di 1.a q. per ogiii eit"
Detto di. 2.a
Detto da lumi Farina di castagne
Patate, il quintale
Vino del Piano di Pisa 1.gt
. ogni ettolitro, nuovo Det elto 2.
Fieno 1.a q. il quintale .
Detto di 2.a Paglia, il quintale. . . Detta a manne il quintale DIREZIONE ED AMMINISTRAZIONE
L. e C. L. e C
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L'abbonamento annuo costa soltanto
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LA. FINANZA che entra oramai
nel suo decimo anno di vita e
mercè il costante favore del pubblico può
dirsi a buon diritto, come il più diffuso, il
più completo e più utile dei giornali del
suo genere, fa ai propri abbonati ;gratuitamente: la verifica continuata di tutti
i titoli e valori che possiedono per tutte
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dei coupons, cedole, buoni e qualsiasi altro incasso ; la compra-vendita di valori
pubblici e privati
Ciascun numero della Finanza contiene
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Corrispondenze
dalla Cupitale, da Parigi e da altre piazze
importanti; Notizie sulle Finanze degli Stati,
Provincie e Comuni; Situazione monetaria,
Banche. Società cooperative, Ferrovie e Navigazione; Guida delle Assicurazioni; Rassegna delle Borse; Commercio; Aste ed appalti
per costruzioni • forniture, dazi e vendite;
Elenco dei fallimenti; Memoriale delle Assemblee, Versamenti, Scadenze; Ultime Estrazioni
dei Prestiti nazionali ed esteri; Listini delle
Borse nazionali ed estere; Tabella generale
dei Valori, ecc., ecc.
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consiglia l'uso del FERRO, sopporteranno .5 enza difficoltà le goccle
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1±; A_ 'L`
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g
leggere con molta attenzione,'
•
l'interessante prograinma che
pubblichiamo oggi in guarta
pagina del Ftornale IL CAVI, e,
CAllET'l A NAZIONALE
di Milano.
Pisa, Tip. Vannucclii, 1885.
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AMIDO NAZIONALE
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il Caffè
Anno III
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Giornale quotidiano
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Ricce di Articoli, Varietà, Romanzi e Notizie fresche, con importanti
copiosi dispacci particolari attinti a fonti serie ed autorevoli, ha per corrispondenti
romani, due 1 i p ù noti e chili i giornalisti della Capitale, e pubblica ogni giorno una estesa,
breve, rapida e fresca corrispondenza dalle varie provincie del Regno.
Regolarmente pubblica le s..guenti sue rubriche speciali:
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ALLE ESPOSIZIONI DI PARIGI 1878 -- MILANO 1881
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OGNI GIORNO laeffeFnm:ecri icdlpt.t
Trovasi in vendita nei negozi della Ditta Fratelli Martin Wedard in
Pisa a L. 1, O il chilogrammo.
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conoscano ; troncano le costipazioni incipienti, risolvono le bronchiti e polmoniti le più
ostinate, e riescono solventi per eccellenza nel catarro cronico facilitando la respirazione.
Ogni scatola, oltre l' istruzione, porta la firma del preparatore e la marca di fabbrica, la quale è pure impressa in ogni Pastiglia.
F•RUZZO REI 1 LA SC A TOL A.
Deposito generale alla Farmacia centrale di Carlo Astrua, via Martelli, numero 8,
Firenze
ed ali' ingrosso: presso Carlo Erba, A. Manzoni e C., Milano.
Cesare
Pegna e Figli ,irenze.
In Pisa,F
Farmacie Rossin i, Petri, Devoto, Piccinini e Bagnani. — Livorno, Jacchia,
Zannelli, Dunn e Malatesta. — Lucca, Massagli. — Empoli, Castellani. — Pontedera,
Viareggio, Biagi.
Carrara, Orlandi.
• Cecina, Cambi.
Volterra, De
Luigi e Bovari.
—
—
Sono due grandi figure presso al camino. Una leggiadra
to8 cm. e larga 72) eseguita espressamente pel eulle-Gaz- contadina che tiene il broncio al suo amante , il quale pe)
setta Nazionale. Riproduzione del quadro Passa il treno: rabbonirla le presenta comicamente e sorridendo una rosa.
Il Re di ritorno da Napoli, 15 settembre 1884 del
Questa stupenda Oleografia del rinomato stabilimento Bor
zino è pari , se non superiore , a quelle che regalano altri
celebre pittore milanese Giacomo Mantegazza.
Questo quadro fu il più grande successo dell' Esposizione giornali ai loro abbonati per unico premio.
di Brera 1885, per la magnifica trovata e l'elegante e brillante
!Per il pendant vedi sotto).
esecuzione.
3. Calendario da appendere in cartone con elegantt:
E il treno reale che passa in una piccola stazione e a sa- Cromolitografia gelatinata.
lutarlo vi si trovano festanti, tutti i personaggi del villaggio,
4. Un Calendarietto tascabile stampato a x4 colori
commoventi pur nelle loro comiche e cerimoniose posizioni.
C'è il sindaco colla sua brava sciarpa che pronuncia il di- con due tipi di bellezze italiane.
scorsetto d'occasione , il parroco colla presa di tabacco in
5. Tutti i numeri che verranno pubblicati nel corso d'abbo
mano, i due carabinieri che presentano l'arma, la Giunta, il !lamento del: La Ricreazione giornate per tutta la famiglia
segretario comunale, una famiglia elegante di villeggianti, un con numerose e belle incisioni, che esce ogni quindici giorni
gruppo di belle contadine e di allegri fanciulli, la stonata in dodici pagine dallo Stabilimento degli Editori Fratelli
banda del paese che soffia la marcia reale , la cantoniera col Treves.
bimbo lattante, il soldato in congedo che è tornato contadino
6. L'Eleganza, notissimo ed eccellente giornale illustrato
e saluta il Re militarmente colla rastrelliera in spalla e via
di mode. con annessi modelli tagliati, tavole di ricamo, ecc.,
dicendo.
t
che esce anch esso ogni quindici giorni dallo stesso Stabellezza di quadro, fotografato maravigliosamente dal bilimento.
solo stabilimento che possa fare in Europa queste grandis7. Tutti gli arretrati, domandandoli, dell' app
conte-.
onee.riproduzioni e che l'esegui per nostra esclusiva commisnenie l'interessante romanzo: Odio di Donna di Carlo
s
siim
Arner, principiato il 1, dicembre.
N.B. La splendida riproduzione non ha bisogno di cornice
8. Tutti i supplementi che verranno pubblicati del giornale
perché è montata su grosso cartone forma passe parlout con
Il valore reale dei nostri prenaii senza concorrenza suapposita iscrizione.
il costo dell'abbonamento.
pera
2. Magnifica e grande Oleografia (70 cm. di altezza
per so di larghezza che riproduce il noto e graziosissimo
NB. Aggiungere al prezzo d'abbonamento Lire Una per
imballaggio e 'spese di spedizione.
quadro di Mazzotta: PRIM7 GELOSIE.
AS1201N4MENTO 3 E FA E. STRALE
Stati dell' Unione Postale L, 20
In Flano a domicilio L. 9 — Per tutto il Regno L. 12
—
PREMI!
—
I. Prime gelosie di Mazzotta, magnifica Oleografia per la
cui descrizione vedi sopra.
2. La Ricreazione, giornale illustrato quindicinale (tutti
i numeri del semestre.)
3. L'Eleganza, giornale di mode (i numeri del semestre).
4. Calendario da appendere in Cartone con elegante
Crornolitografia gelatinata.
S E.grai
I2:zE-
EPNLEG SIA
Guarigione coi
Confetti .Antinervosi
del Dottor GZIANZAII
Sbarazzare le, persone nervose delle sofferenze che le affligono, prolungare la vita agli Epitettki, fare in modo
che i fanciulli non siano più oggetto di compassione per
il pubblico, di dolori morali e d'angoscie incessanti
per i parenti, tale e la scopo raggiunto dal
MOUSNIr & DAM
Depositari
-
,
4 T.'
E. Farmacisti à Sceaux (Seine) Francia
43. Wi.aNZ.ONI di, C',
Milano, Roma, Napoli.
In Pisa presso la R. Farmacia del cav. Stefano Rossini.
filA FARMACIA E KED PALATINI
LUNGARNO REGIO PRESSO IL PONTE NUOVO — PISA.
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delle primarie fabbriche di Siena.
GENERI DI NOVITÀ_
'Biscotti di I øvara
rnEwm
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5. Gli arretrati del romanzo : Odio di Donna di Carlo
i. La Ricreazione ktutti i numeri del trimestre. edi sopra.. - Arner.
di
Mode
(tutti
i
numeri
del
Sri
L'Eleganza,
giornale
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N.B. Unire al prezzo d'abbonamento centesimi cinquanta
mestre).
al muro per imballaggio e affrancazione dei premii.
3. Un Calendario Americano da appendere
Gli abbonati sono pregati di scrivere chiaramente
e da sfogliare, in cartoncino con rilievi dorati.
il nome e l'indirizzo.
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cm. 72) potremo cederla franca di porto e immagnifica Fototipia montata su cartone Bristol (108
ballaggio per Lire Dieci. — Ai non abbonati Lire Quindici. — Le Fototipie dell' identica
dimensione vengono vendute nei negozi a L. 25.
A TUT II tLI AIMON .*..Tt che volessero acquistare il poidant della Oleografia: Prime
del Mazzotta : Primo bacio lo cederemo per
gelosie é cioè un altro eltgante quadro
Lire Cinque franco di porto. N e l Chtillogo liorzini, pet rivenditori di stampe
prezzo e fissato in Lire Dieci.
il suoChi
desiderasse l'Oleografia montata in tela e su telaio aggiunga Lire "Una,. Per una Cav.
Dice dorata elegante Lire Cinque.
di città, ma si devono ritiraro direttatuonto
I Quadri su telR e le Cornici non si spedisconn fuori
alla nostra Amministrazione.
Un poco di pratica notarile per l' esame d' idoneità necessario
a conseguire l' inscrizione nell' albo dei notar' aspiranti.
VE t 1\T LT A L
COMPILATO A CURA
DEL
EI
5
r dr» WC, 11110.~
Segretario del Consiglio notarile di Pisa,
Notaro accreditato pel servizio del Debito pubblico
e già Segretario ed Ilffiziale di Stato civile nel Comune di Pisa
1113, .. rt 2 /1 1k lir J:T; I
che si conservano lungamente e si usano per inzuppare nel Vino, nel Thie, nel Caffè cc.
AMA:RUTTI DI SARONNO in scatole eleganti.
VINI NAZIONALI ED ESTERI
N.B. Spedire centesimi sessanta per imballaggio e spese
di spedizione.
—
—
,
e
-•-) Flacon
5. Calendario tascabile (vedi sopra).
6. Chiedendoli , gli arretrati del) ' interessante romanzo:
Odio di Donna di Carlo Arner e cioe 15 numeri del giornale.
ABBONAMENTO TRMESTRALE
L, 4. 50 l'er tutto il Regno L. 6 Stati dell' Unione Postale L.
a
domicilio
In Milano
dìt-
D' GEMIN'EAU.
1)1 CARLO ARNER
AL 30NAMENTO ANNUO
Per tutto il Regno L. 24
Stati del!' Unione postale L, 40
Per essere certi di
averlo genuino esigere sempre la firma
—
ODIO DI DONNA
Questo romanzo è un vero tentativo di ribellione alla ti
le Novità e curiosità della Scienza, inte- rannia dei romanzieri francesi che si impongono anche alle
ressante rubrica popolare. rppendici italiane ed è un tentativo completamente riescito.
In Milano a dc jcilio L. 18
SI vende In tutte le Farmacie e principiali Droghere del Regno.
Per domande all'ingrosso scrivere ai Farmacisti Vnlenmonio•
di Unirmi, Milano, soli proprietari e preparatori dell'Ecrisontylon.
—
Martedì 15 Dicembre
comincia un romanzo a fortissime tinte scritto espressamente
pel Caffè-Gazzetta Nazionale ed intitolato:
abbona col primo gennaio 1886.
mediante l'Ecrigontylion Malin, rimedio nuovissinig,
di rooravigliosa e sicura efficacia.
Prezzo L. UNA. al flacono.
—
DOMENICA
Straordinarissimi premii, quali non può darli nessun altro giornale, vengono stabiliti per chi si
ai piedil
I
dc he le gpi oovs se od in, odionm
t carne ds seaer er asp loosrtoe
SABATO
MARTEDI
-
GIOVEDICi ulettori
lre e:2
regole di buona società, giuochi di prestigio, consigli legali, curiosità o completare la loro erudizione.
curiosità, quattro giuochi (rebus, sciarade, logogrifi, ecc.).
Racconto umoristico illustrato con caricature
Bollettini: del Commercio, Meteorologico e dell'a Borsa.
e vignette.
Giuochi
p
soe
ioin‘en
e' atsisli isrteonsettimaPubblica infine quotidianamente due interessanti romanzi
iuo
ai aCuiern
re st io
r.azd
italiani e francesi. Così ora in quarta pagina viene inserito
iati e lettori.
il romanzo di Xavier di Montepin: Gli Scapestrati, e da
I Piccola posta gratuita da e per l' America,
LUNED
nella quale gli italiani che sono in Italia domandano notizie dei loro cari che vivono in America, e quelli
che si trovano in America chiedono le nuove dei loroiza
cari
rimasti in patria.
Corrispondenza stabilita fra il Caffé - Gaz zetta Nazto.,• le,,
e il Progresso nubi- Ainerlcano di Nuova York , l' /tinta di
Montevideo, l'UoiurRio de Janeiro e la Nazione Ita
di Buenos Ayres.
harígiou
ONT:a
Anno III
A PREZZI MODICI.
CANDELE STEARICHE delle Fabbriche di Trieste, Venezia e Uliveto.
DEPOSITO DI FARINA LATTEA NESTLE.
•
libro consta di un volume in 8° grande di pag. xvi-648, e si spedisce franco in pacco i.ostale, a chi ne caccia richiesta, dietro invio di. un
vaglia di L. 10,00.
Le richieste ed i vaglia debbono dirigersi — Al dott. Augusto Rossini
notaro a Pisa
Scarica

Anno XXI, num. 103. 24 dicembre 1885.