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Granarolo
Notiziario
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numero
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Periodico dell’Amministrazione Comunale di Granarolo dell’Emilia - Direttore Responsabile Marco Falangi
Un Gran-patrimonio
S
iamo un territorio di prima
cintura, della prima periferia
del Comune di Bologna,
come si diceva un tempo,
rappresentando perciò quella area "cerniera" che si colloca tra il centro storico e più urbanizzato dell'area metropolitana e la zona a
trama mista più tipica della pianura.
Questa collocazione ha certamente connotato lo sviluppo del territorio dal
secondo dopoguerra ad oggi, con la
nascita di un tessuto imprenditoriale che
un tempo era fortemente caratterizzato
da imprese agroalimentari, da aziende
agricole e da imprese artigiane.
Da una parte, questa vocazione più
agroalimentare si è andata attenuando
perché le nostre zone industriali, complice anche una collocazione favorevole
alla logistica, hanno sviluppato una fisionomia produttiva più variegata.
Dall'altra, però, dimostra di rappresentare ancora l'importante matrice originaria, soprattutto oggi, quando a fronte di
recenti segnali di difficoltà di particolari
comparti, l'agroalimentare si ripropone
con tutte le sue potenzialità. Non a caso,
alcune imprese del territorio attive in
questo settore stanno lavorando ad
ampliamenti e ad investimenti per sviluppare anche importanti nicchie di
mercato. In un novero di più di mille
imprese locali (risultano 1.087 al 31
dicembre 2014), alcune fortemente in
difficoltà, i segnali più positivi provengono proprio da alcune aziende attive
nell'agro-alimentare che hanno attivato
sperimentazioni e innovazioni.
Abbiamo imprese che, grazie a partnership e collaborazioni hanno sviluppato
fotografia di Maurizio Lullini
nuovi prodotti, unici sul mercato.
Abbiamo aziende agricole con sistemi
informatici e tecnologici avanzati, per
esempio di controllo a distanza della stalla, o allevamenti con diete calibrate e calcolate in una logica di autosostentamento
dell'impresa, con un programma industriale di ciclo chiuso dell'azienda stessa,
dove si utilizzano per l'alimentazione animale solo foraggi e alimenti prodotti in
loco, per esempio avvalendosi di sofisticati sistemi di essiccazione del fieno.
Abbiamo aziende che producono selezionando i migliori cereali al mondo, così
come abbiamo la Facoltà di agraria che,
dal 1974, porta avanti una serie di sperimentazioni nell'ambito agro-alimentare.
Queste caratteristiche ci collocano come
un territorio che perfettamente si integra - come un'estensione naturale - con
FICO, la Fabbrica Italiana Contadina, il
parco agroalimentare di Bologna che
sorgerà tra pochi mesi sull'area Caab, 63
ettari con 220 mila mq di superfici
coperte.
Quello che dovrebbe diventare "il più
grande centro al mondo per la presentazione dell'agro-alimentare italiano" ospiterà: circa 20 mila metri quadri di spazi di
parco agro-alimentare e di produzione
dimostrativa (laboratori didattici e
magazzini); 15 mila metri tra spazi per la
vendita di prodotti e ristoranti; 5 mila
metri di centro congressi e uffici, nonché
18.500 metri quadri di spazi comuni.
Si tratta di uno spazio che sorgerà a confine con i Comuni di Bologna, Castenaso
e di Granarolo dell'Emilia.
A rafforzare questo concetto di integrazione tra territori, oltre alle reti viarie esistenti e al trasporto pubblico, sarà l'im-
plementazione delle ciclabili, con una
nuova pista che collegherà Quarto a
Bologna, passando proprio da FICO.
Alla luce di tutto questo tessuto produttivo in profondo cambiamento, risulta
evidente che il nostro patrimonio immobiliare industriale va profondamente rinnovato e "rigenerato" con collaborazioni
tra pubblico e privato.
Un esempio in tal senso è quello che
riguarda il grande edificio che ospitava
un tempo l'impresa MB, nel centro abitato di Quarto, rispetto al quale la proprietà ha appena lanciato l'idea di un concorso internazionale: il fine è quello di creare, in cornice architettonica nuova, un
centro benessere ispirato all'agroalimentare, una "spa del sapore".
La rigenerazione di questi edifici, la maggior parte dei quali ha diversi decenni di
età, è un obiettivo che può certamente
rientrare nelle migliori intenzioni dell'imprenditoria locale, ma non si può celare il
fatto che operazioni di tale entità richiedano capitali che difficilmente sono in
disponibilità di un unico soggetto (pubblico o privato): per questo motivo sono
indispensabili progetti che implichino
sinergie di risorse.
E', inoltre, necessario lavorare alla promozione del territorio anche con piccoli
progetti dal valore innovativo come quello intitolato "La via lattea" che, nella settimana del protagonismo regionale, sarà
presentato ad Expo 2015 (su iniziativa
dell'assessorato all'Agricoltura Regione
Emilia-Romagna).
"La via lattea" è un progetto proposto
dall'amministrazione comunale alle scuole e al mondo delle imprese locali, che ha
ottenuto il riconoscimento di un contri-
buto dell'Istituto dei Beni Culturali.
Infine, il prossimo mese di maggio sarà
dedicato, da parte dell'amministrazione
comunale, a una serie di incontri con le
imprese.
Si svolgeranno direttamente nelle zone
industriali, con il fine di scambiare informazioni sugli strumenti attualmente a
disposizione e a sostegno delle imprese,
ma anche per pianificare interventi di
miglioramento delle infrastrutture esistenti e per approntare nuovi progetti,
con l'obiettivo comune di valorizzare
questo patrimonio.
Più di mille imprese devono rappresentare, a tutti gli effetti, un patrimonio di
tutti e per tutti noi.
Daniela Lo Conte
Sindaco di Granarolo dell’Emilia
(Notiziario chiuso in tipografia il 9.4.2015)
Notiziario
Granarolo
Periodico dell’Amministrazione Comunale
di Granarolo dell’Emilia
Registrazione presso il Tribunale di Bologna
n. 5051 del 3 febbraio 1983
Direttore Responsabile: Marco Falangi
Sede: Municipio di Granarolo
dell’Emilia
Realizzazione:
Ex Press Comunicazione srl
Stampa:
Tipografia Gamberini sas - Via Curiel, 9
40013 Castel Maggiore (BO)
Copia in distribuzione gratuita
Questo giornale è stampato su carta riciclata al 100%
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Bilancio 2015, nessun aumento delle tasse e ser vizi garantiti
Ancora tagli dal Governo, ma anche qualche positiva novità. I conti del Comune sono in ordine, sociale e scuola al primo posto
L
e indicazioni del
Governo alle amministrazioni
locali
denotano scelte di
segno contrastante,
luci ed ombre.
Le ombre sono il carico eccessivo
che continua a gravare sulle autonomie locali.
Le luci vengono invece dall'allentamento del patto interno di stabilità, da misure per favorire gli investimenti locali e da nuove risorse
per i fondi sociali.
Vediamo perciò le conseguenze di
questo quadro nazionale sul bilancio
di previsione 2015 del nostro Comune,
che dopo l'approvazione del Consiglio
comunale è stato presentato alla cittadinanza nell'Assemblea della città del
17 marzo scorso.
Cominciamo dai tagli che incideranno
sul bilancio.
Ammonta infatti a 433.000 euro complessivi la spending review imposta
L
dallo Stato. Nel dettaglio: 218.000 in
meno verranno dalla riduzione del
Fondo di Solidarietà comunale, mentre 215.000 in meno saranno l'effetto
dell'accantonamento che lo Stato
impone agli Enti Locali per creare un
fondo a garanzia dei crediti che non si
possono più esigere.
Un taglio pesante, se si considera che
il bilancio di previsione complessivo
del nostro Comune è pari a circa 14
milioni di euro. Come prevediamo
quindi di compensare queste minori
entrate?
Va detto chiaramente e prima di tutto
che non cresceranno le aliquote delle
tasse locali: IMU, TASI e addizionale
IRPEF resteranno invariate, ai livelli
dell'anno passato (continuando inoltre ad essere tra i più bassi della provincia
di
Bologna), lo stesso per la TARI, i
cui valori restano
gli stessi del 2014.
La buona amministrazione del
passato, e gli sforzi attuali e costanti per ridurre le
spese comprimibili, ci consentono anche quest'anno di non
chiedere ulteriori
sforzi ai cittadini
per le imposte di
competenza comunale.
Il gettito complessivo derivante
Granarolesi: quanti siamo
e come siamo?
a presentazione del bilancio di previsione è sempre occasione per fare il punto sullo stato della popolazione
della nostra città. Continua la crescita progressiva del numero degli abitanti: ora siamo 11.582, circa il 27% in
più rispetto a dieci anni fa, un balzo notevole se si considera che nello stesso tempo in Emilia-Romagna la
popolazione è cresciuta dell'8,53% e nella provincia di Bologna del 6,67%.
Siamo anche sempre più anziani: la popolazione "giovane" (0-14enni) rappresenta il 15% dei residenti, contro il 20%
di quella "anziana" (over 65 anni, che sono cresciuti del 45% in 10 anni).
Cresce anche il grado di invecchiamento della popolazione in età lavorativa, a causa sia del prolungamento dell'età
pensionabile sia della contrazione consistente della fascia della popolazione più giovane in età lavorativa (26-33
anni: - 20%).
Il carico sociale ed economico della popolazione non attiva (0-14 anni e 65 anni ed oltre) su quella attiva (15-64 anni)
sta crescendo: 52,7 individui a carico ogni 100 che lavorano. Oltre la metà della popolazione risiede nel capoluogo.
Il numero medio dei componenti per famiglia è pari a 2,24: in 50 anni si è ridotto di quasi la metà (c'erano circa 4
componenti per nucleo negli anni '60). I cittadini stranieri rappresentano il 7% della popolazione e sono cresciuti di
436 unità in 10 anni (+147%). Gli stranieri sono soprattutto europei (62%), africani (20%) e asiatici (14%).
dalle imposte comunali (circa 4
milioni di euro, di cui parte è
destinata allo Stato) andrà interamente a coprire le spese per i servizi alla persona (sociale e scuola)
e sarà sufficiente a farvi fronte.
Le minori entrate causate dai
tagli statali saranno recuperate
principalmente grazie ad un'attività di risparmio, una tantum perché ormai non più replicabile e
sostenibile, da parte degli uffici
comunali, ma anche attraverso il
recupero del gettito arretrato di
ICI e IMU (per quest'anno la
previsione dell'Ufficio unico per le
riscossioni coattive di Terre di Pianura
è di 205.000 euro per il nostro
Comune).
Altra voce a compensazione è, finalmente, la riduzione della quota di partecipazione all'Unione Terre di
Pianura , ottenuta grazie alla messa a
regime della razionalizzazione dei servizi messi in comune.
Si riduce anche costantemente il debito residuo del Comune verso gli istituti di credito (dai 17 milioni del 2005
siamo a poco più di 6 milioni nel 2015,
cioè meno di 600 euro di debito per
residente).
Altro elemento fondamentale del
bilancio di previsione 2015: nelle voci
di spesa non c'è alcun passo indietro
per quel che riguarda le risorse destinate al sociale.
Crescono anzi la cifra per la prestazione di servizi come l'assistenza domiciliare e i contributi per l'affitto (con la
crisi il disagio abitativo è in grave
aumento anche nel nostro Comune).
Un'altra nota positiva viene dal fatto
che il Governo ha deciso di tenere gli
interventi per l'edilizia scolastica fuori
dal patto di stabilità. Questo ci permetterà di realizzare piccoli interventi
su tutte le strutture scolastiche comunali e migliorare così il patrimonio esistente.
Si proseguirà poi con gli interventi
programmati di piccola e media manutenzione di strade, parchi, arredi e
strutture comunali.
Si realizzeranno nel 2015, ad esempio,
lavori di sistemazione del parco di
Viadagola, la nuova ala del cimitero
(con manutenzioni di alcuni padiglioni) e la manutenzione straordinaria
della casa di riposo.
Altri interventi puntuali verranno dettagliati, mese per mese, nei prossimi
notiziari e sul sito del Comune.
Buone notizie anche per i trasporti:
resta confermata la tariffa urbana per
gli abbonati mensili e annuali del trasporto pubblico TPER residenti a
Granarolo. Saranno poi riqualificate e
sistemate molte fermate del bus su
tutto il nostro territorio.
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Sicurezza, allo studio la videosor veglianza
del ter ritorio
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Avviato da tempo il confronto con le Autorità competenti.
Il grande impegno dei Carabinieri
ome già anticipato nelle assemblee frazionali e nell'Assemblea
della città che si sono svolte a inizio anno, il Comune ha da tempo avviato il confronto sul tema della sicurezza,
in particolare con le Autorità competenti, a cominciare dalla Prefettura.
Principalmente l'obiettivo è quello di
potenziare l'attività di prevenzione, come
convenuto con l'Arma dei Carabinieri.
Grazie all'impegno delle forze dell'ordine
e, in particolare, dei militari della locale
Stazione dei Carabinieri, sul territorio
sono svolti turni di servizio su tutto l'arco temporale, nelle zone residenziali così
come nelle zone industriali e artigianali.
Inoltre è al vaglio, sempre sul fronte della
prevenzione, un progetto di videosorveglianza delle principali vie d'accesso e di
fuga del territorio.
Tale sistema deve essere studiato e
approfondito, nonché esaminato insieme
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alle competenti Autorità di Pubblica
Sicurezza, al fine di fornire un ulteriore
mezzo di contrasto alle forze dell'ordine
attive sul territorio, nei confronti dei reati
predatori.
A tale sistema di videosorveglianza si
deve accompagnare un lavoro di potenziamento dell'illuminazione pubblica,
laddove si riveli insufficiente, con lo
scopo di concorrere a creare le condizioni ottimali per un miglior controllo del
territorio.
È inoltre evidente che sistemi di videosorveglianza e di potenziamento dell'attività di presidio del territorio devono
essere complementari rispetto a un lavoro ben più profondo, fatto di cultura
della legalità, e di un'attività di rete
(Istituzioni, forze dell'ordine, associazioni e comunità tutta) che contribuisca a
mantenere un sano tessuto sociale ed
economico.
La guida contro il gioco d'azzardo patologico
distribuita a tutte le famiglie
I
nsieme alla copia del Notiziario, nella vostra buchetta postale
avete trovato anche un opuscolo dedicato ai rischi del gioco
d'azzardo. Si intitola "Il banco vince sempre " ed è stato presentato il 19 marzo durante un incontro in biblioteca promosso
dall'Amministrazione comunale. La guida è stata realizzata dal
Centro Sociale Papa Giovanni XXIII di Reggio Emilia, che ha
maturato negli anni grande esperienza sul tema del gioco e della
relativa dipendenza e ha deciso quindi di elaborare un opuscolo
che è stato adottato anche a Granarolo. Molti cittadini hanno partecipato all'iniziativa del 19 marzo, che è stata anche l'occasione
per fare il punto sulle attività di contrasto al gioco d'azzardo svolte nel nostro territorio e
per presentare alcuni dati e informazioni sul problema Considerata l'utilità della guida nella
prevenzione si è deciso quindi di distribuirla a tutte le famiglie.
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Ter re di Pianura: benvenuto
al Comune di Malalbergo
I Comuni aderenti all'Unione sono ora 5. In carica
il nuovo presidente, Andrea Bottazzi, sindaco di Baricella
L’
Unione Terre di
Pianura è cresciuta, con l'ingresso
del Comune di Malalbergo.
Ora perciò i Comuni che
fanno parte della nostra
Unione
sono
cinque:
Baricella, Budrio, Granarolo, Minerbio e, appunto,
Malalbergo. In tal modo la
popolazione totale dell'Unione ammonta a oltre
54.000 abitanti. A partire dal 1° aprile è
diventato presidente dell'Unione Terre
di pianura il sindaco del Comune di
Baricella, Andrea Bottazzi, coadiuvato
dal vicepresidente, Daniela Lo Conte.
Il nuovo Presidente resterà in carica per
due anni e mezzo.
L'Unione a cinque lavorerà nel corso
dei prossimi mesi al miglioramento di
tutti i servizi in Unione (servizi informatici, gestione unificata gare e contratti, gestione delle riscossioni coattive,
gestione del personale, gestione delle
entrate tributarie e di alcune entrate
patrimoniali, funzioni di protezione
civile).
In particolare, va anche evidenziato
come l'Ufficio Gare e contratti e
l'Ufficio Riscossioni della nostra
Unione sono stati presi a modello dalla
Città metropolitana di Bologna, al fine
di costruire strutture simili alle nostre,
ma naturalmente di valenza metropolitana. A breve sarà pubblicato il nuovo
Consulte di Frazione a Viadagola e Lovoleto
D
I risultati delle votazioni dell'1 marzo, quorum non raggiunto a Granarolo e Cadriano
omenica 1° marzo si sono
concluse le elezioni per il
rinnovo delle Consulte
frazionali.
Complessivamente si sono recati a
votare 535 cittadini, il quorum del
10% di votanti necessari affinché
la consultazione fosse valida e si
potesse formare la Consulta è stato
raggiunto dalle frazioni di Lovoleto
(dove ha votato il 18% dei residenti dai 16 anni in su) e a Viadagola
(al voto circa il 12% dei residenti).
Granarolo e Cadriano non hanno
raggiunto il quorum e non avranno
quindi una propria Consulta di frazione, così come Quarto Inferiore,
dove non si era raggiunto il nume-
A
Piano di Protezione Civile di Terre di
Pianura che prevede le azioni su tutto il
territorio dei Comuni facenti parte
dell'Unione.
Inoltre, tra le importanti attività
dell'Unione vale la pena ricordare la sottoscrizione di impegni come il
Protocollo Cantiere Vigile, cioè un
accordo con Azienda USL Bologna e
Imola, Direzione Territoriale del Lavoro,
INPS, INAIL, Provincia di Bologna ora
Città Metropolitana, organizzazioni sindacali, Comuni e Unioni del territorio
metropolitano per il monitoraggio sulla
sicurezza e la prevenzione nei cantieri
edili del territorio provinciale, e come il
Protocollo per l'azione a contrasto dell'evasione fiscale, portato avanti con
l'Agenzia delle Entrate.
Fondamentale è, inoltre, l'impegno profuso su temi come la trasparenza e l'anticorruzione che trova concretizzazione
nel metodo quotidiano di lavoro dell'ente e nella pubblicazione di tutti gli atti.
Il Comune
incontra
le imprese
ro minimo di candidati. A
Granarolo e Cadriano non si proAppuntamenti con giunta
cederà ad ulteriori consultazioni. Il e Ufficio Tecnico il 14 maggio
a Quarto e il 28 a Cadriano
Sindaco ha così potuto nominare il
13 aprile le nuove Consulte durante
a giunta e lo staff dell'Ufficio
una proclamazione pubblica.
Tecnico del Comune saranno preQuesti i nomi, e relativi voti ottesenti il 14 maggio nella zona industriale
di Quarto (area verde via Fratelli
nuti, dei nuovi membri delle
Cervi) e il 28 maggio nella zona induConsulte.
CONSUL TA DI L OVOLET O
CONSUL TA DI VIADA GOLA
Agostino Ferroni (95) Maria Beatrice Serra (47)
Antonio Gregorio (42) Giulia Morini (40)
Giuliano Lenzi (59) Luigi Boriani (57)
Auro Orsi (45) Valter Zamboni (21)
Sono poi stati designati i rappresentanti delle realtà territoriali
(Parrocchie e Associazioni), come previsto dal Regolamento:
CONSUL TA DI L OVOLET O
CONSUL TA DI VIADA GOLA
Maria Cristina Ravarro
rappresentante della Polisportiva Lovoleto
Stefano Sticconi, rappresentante associazione AUSER;
Gianni Scagliarini rappresentante della Parrocchia;
Roberto Rubini in rappresentanza della CIA
(Confederazione Italiana Agricoltori)
L
striale di Cadriano (Parco Verdevolo) a
partire dalle 11,30, per incontrare le
imprese e gli operatori economici della
zona nell'ottica di un dialogo e collaborazione tra Amministra-zione e realtà produttive. Ricalcando la felice e positiva
esperienza della "Giunta in Tour" del
2008, sarà perciò un momento di confronto per raccogliere segnalazioni, recepire istanze o problematiche connesse al
territorio. In entrambe le occasioni sarà
possibile fissare direttamente appuntamenti con il Sindaco e l'Ufficio Tecnico
per eventuali approfondimenti. Saranno
presenti anche rappresentanti delle associazioni di categoria.
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Francesco Marciatori,
un libro racconta la sua storia
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Presentazioni pubbliche del volume curato da ANPI il 15, 22 e 24 aprile
ntifascista della prima
ora, perseguitato dal
regime per le sue idee
politiche, poi partigiano
fino alla morte, a soli
29 anni, durante una
battaglia contro i tedeschi. Delle figure
della Resistenza granarolese quella di
Marciatori è forse la più significativa,
tanto che da qualche anno la sezione locale dell'ANPI è intitolata alla sua memoria
e, quando ancora esisteva, anche la sezione del PCI di Granarolo portava il suo
nome. Non c'era però ancora un libro che
raccontasse la sua breve ma intensa esistenza.
A questa lacuna ha posto rimedio l'opera
di Domenico Alvisi, appassionato di storia e scrittore, che insieme all'ANPI ha
svolto il lavoro di ricerca dei documenti
riguardanti Marciatori e ha redatto il volume che sarà presentato in occasione del
70° della Liberazione.
La cifra tonda, quest'anno, non è solo
quella che ci separa da quello storico 25
aprile 1945, ma se fosse ancora in vita,
Francesco Marciatori compirebbe 100
anni il prossimo 15 aprile.
Era nato infatti a Granarolo nella primavera del 1915, quando per l'Italia stava per
cominciare il primo conflitto mondiale.
Nel 1933, nel pieno del grande consenso
al Fascismo, il giovanissimo Francesco era
già antifascista e militante comunista.
La sua scelta di opposizione al regime gli
costò l'arresto nel dicembre del 1934,
prima prigioniero nel carcere di San
Giovanni in Monte a Bologna e poi trasferito a "Regina Coeli" a Roma per essere
processato dal Tribunale Speciale con
l'imputazione di attività sovversiva e adesione al Partito Comunista.
In tasca gli avevano trovato la ricevuta di
una sottoscrizione per aiutare gli antifascisti spagnoli.
Nel processo, svoltosi nel 1935, fu con-
dannato a 8 anni di reclusione: ne scontò
tre nel carcere "Forte Urbano" di
Castelfranco Emilia e fu rilasciato.
Tornato a Granarolo per svolgere il suo
lavoro da calzolaio, fu sottoposto a sorveglianza speciale e a quella che oggi
potremmo definire libertà vigilata, perché
considerato un pericoloso sovversivo.
All'inizio del 1944 entrò a far parte dei
combattenti della 36a Brigata Garibaldi,
coi nomi di battaglia di "Franco" o
"Bimbo". Cadde l'11 ottobre del 1944 in
uno scontro a fuoco con i tedeschi a Ca'
di Malanca, frazione di Brisighella, nel
ravennate.
A Viadagola, dove viveva, gli è stata da
tempo dedicata una via.
Il lavoro preparatorio del libro
"Marciatori Francesco - Antifascista,
perseguitato politico, partigiano", edito
da ANPI con il patrocinio del Comune
e grazie ai finanziamenti raccolti nel
corso dell'ultimo anno dal centro
sociale "Il Roseto", è durato diverso
tempo.
Solo quando lo storico Mauro
Maggiorani ha segnalato l'esistenza di
un corposo fascicolo della Questura su
Marciatori, conservato all'Archivio di
Stato, è stato possibile avviare il lavoro
di ricerca e verifica di dati e fatti con
quanto già si sapeva dell'esistenza del
giovane partigiano.
L'autore Domenico Alvisi, insieme al
presidente dell'ANPI di Granarolo,
Stefano Cavallini, presenta il libro in tre
occasioni a Granarolo.
La prima il 15 aprile, giorno del centenario della nascita di Marciatori, presso la
biblioteca comunale al Borgo Servizi, con
la partecipazione del sindaco Lo Conte e
Renato Romagnoli.
Secondo appuntamento il 22 aprile a
Lovoleto, insieme ai ragazzi di Granalov,
presso il Centro Civico di via Larghe
2/3.
La sera del 24 aprile terza presentazione al Centro Sociale "Il Roseto", nel
capoluogo, sempre alle 20.30.
Settanta volte Liberazione
Il programma istituzionale della giornata del 25 aprile
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uest'anno si celebra il 70° anniversario della Liberazione e il programma
dell'ANPI di Granarolo prevede diversi appuntamenti di avvicinamento alla
manifestazione del 25 aprile. Il 15, 22 e 24 aprile - come riportato nell'articolo a sinistra nella pagina - si tengono le presentazioni del libro sulla storia del partigiano Francesco Marciatori.
Sabato 18 aprile alle ore 10 e mercoledì 22 aprile alle ore 16, si terrà un banchetto dell'ANPI, presso la Coop di Granarolo in via San Donato, mentre lunedì 20, alle
ore 10 in via Scandellara a Bologna, avverrà la commemorazione del 70° anniversario della morte del partigiano granarolese Luciano Zonarelli.
IL PR OGRAMMA ISTITUZIONALE DEL 25 APRILE
Secondo tradizione poi il programma della giornata del 25 aprile, a cui parteciperanno tutte le istituzioni e le autorità granarolesi.
Si comincia alle ore 9.15 con il ritrovo davanti al Municipio e con il corteo che dirigerà al Sacrario ai Caduti
di tutte le guerre.
Alle 9.30 la Santa Messa nella chiesa
annessa al Sacrario, seguita dalla
deposizione delle corone ai caduti nel
Giardino della Memoria.
Alle 10 il corteo muoverà verso il Parco
della Resistenza dove, alle 10.15, verrà
deposta la corona al cippo e il Sindaco
terrà un saluto ai presenti.
A seguire la premiazione degli studenti vincitori delle borse di studio (vedi articolo sotto) e la consegna, da parte dell'ANPI,
delle tessere onorarie ai famigliari dei caduti.
Alle 11.15, infine, la deposizione della corona di fiori alla tomba-ossario dei Partigiani
Caduti, presso il cimitero.
Tutta la cerimonia sarà accompagnata dal corpo Bandistico Società Musicale Minerbiese.
Concluderà gli appuntamenti del 25 aprile il tradizionale pranzo al Centro Sociale "Il
Roseto" presso il Borgo Servizi.
La creatività degli studenti per ricordare la Resistenza
Anche per il 70° della Liberazione il Comune promuove la borsa di studio rivolta ai ragazzi delle scuole medie
La premiazione il 25 aprile
orna anche quest'anno, per cele- Gli elaborati sono stati consegnati libri del valore di 500 euro il primo, 300 il
brare il 70° della Liberazione, la dalla scuola alla giuria del concorso a secondo e 200 il terzo. I buoni saranno
spendibili presso la libreria Biblion di
Borsa di Studio promossa dal inizio aprile.
Comune di Granarolo dell'Emilia e desti- La scelta delle opere migliori spetta poi Granarolo.
nata ai migliori elaborati creativi degli ai membri della giuria, composta dal diri- La premiazione avverrà la mattina del 25
studenti delle scuole secondarie gente scolastico o da un suo incaricato, aprile presso il Parco della Resistenza.
"Matteucci". Come ogni anno possono da Stefano Cavallini e Domenico Alvisi, Lo scopo della borsa di studio è infatti,
partecipare le ragazze e i ragazzi delle in rappresentanza dell'ANPI, e da Chiara fin dalla sua istituzione, quello di coinvolquattro classi terze dell'Istituto Ricchi, Consigliera comunale con delega gere i più giovani nelle celebrazioni pubComprensivo, producendo elaborati a "Storia e Memoria", in rappresentanza bliche che si svolgono a Granarolo e
poter così trasmettere agli adolescenti i
creativi in svariate forme espressive, in del Comune.
particolare temi, poesie, interviste, ma Gli autori (singoli o in gruppo) dei primi valori della Resistenza, dell'antifascismo e
anche disegni o fotografie, composizioni tre elaborati riceveranno rispettivamente della pace, nonché rafforzare i sentimenti
grafiche, ecc...
una borsa di studio in buoni acquisto per di appartenenza alla Repubblica Italiana.
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Un piano per la cura del verde pubblico
Definisce le potature degli alberi, gli sfalci dell'erba, il controllo degli infestanti, l'irrigazione. A breve la gara di affidamento
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l Comune di Granarolo ha un nuovo
piano per la manutenzione ordinaria del
verde pubblico. Il nuovo piano si è reso
necessario dal momento che il nostro
Comune ha un esteso sistema di verde pubblico, più o meno attrezzato, che necessita
di una manutenzione costante: si tratta di
circa 318.000 mq di superficie oggetto di
interventi manutentivi. L'appalto del servi-
zio (a breve sarà avviata la procedura di gara
per l'affidamento) comprende l'esecuzione
annuale dei seguenti servizi di manutenzione: sette/otto tagli dei tappeti erbosi, la pulizia delle aree, il controllo della vegetazione
infestante, le operazioni di rimonda dal
secco e di spalcatura delle alberature e l'irrigazione delle essenze che si trovano in aree
verdi prive di impianti automatici dedicati.
Nel piano sono state inserite operazioni di
manutenzione ordinaria delle alberature e di
controllo della vegetazione infestante, e
sono stati effettuati i conseguenti aggiustamenti tecnici e di spesa.
Il progetto, curato dall'Area Pianificazione e
Gestione del Territorio del Comune, è stato
redatto integrando il precedente sistema di
manutenzione del verde pubblico e facendo
riferimento, oltre che a diverse normative
nazionali, anche al più ampio regolamento
per la gestione del verde pubblico e privato
di cui si è dotato il Comune alla fine del
2012.
A
Le aree di intervento sono giardini pubblici,
giardini di pertinenza delle scuole, giardini di
pertinenza di edifici comunali, parchi urbani,
aiuole e marciapiedi stradali.
Tra le prime azioni del piano c'è stato l'aggiornamento dell'inventario delle aree, verificando la rispondenza delle manutenzioni previste in esse ed adattandole alle esigenze nei casi
necessari. Sono state censite così 47 aree
verdi, ma va considerata in previsione
l'aggiunta di ulteriori aree.
Il servizio di manutenzione è stato
suddiviso in due stralci: il primo, di
base, comprende il taglio dei tappeti
erbosi, la manutenzione delle alberature, le operazioni di diserbo e l'irrigazione nelle aree che attualmente sono
di proprietà o in gestione al Comune
di Granarolo dell'Emilia; il secondo è
uno stralcio opzionale e comprende il
taglio dei tappeti erbosi nelle aree che
saranno eventualmente acquisite nel corso del
contratto e di conseguenza saranno inserite
nel Patrimonio del Comune di Granarolo
dell'Emilia (ad esempio con nuove urbanizzazioni).
Lo sfalcio avverrà tramite taglio con asportazione del materiale di risulta, da eseguirsi in
aree con un determinato livello di fruizione
(ad esempio i giardini scolastici), e il taglio in
modalità mulching, cioè con sminuzzamento
e rilascio in sito dei prodotti dello sfalcio.
Sono poi previsti la rifilatura dei cigli e di ogni
spazio; la pulizia dall'erba tagliata dei percorsi
pedonali nei parchi e dei marciapiedi contigui;
la completa rimonda dell'area interessata dallo
sfalcio da ogni rifiuto come bottiglie, lattine,
cartacce, sacchetti di plastica, ecc; lo sfalcio
dell'erba dei fossi e delle banchine adiacenti ai
parchi e ai giardini.
Gli interventi di manutenzione ordinaria da
effettuare sulle alberature sono la rimozione
dei rami secchi presenti, la spalcatura (che
consiste nell'eliminazione di alcuni palchi di
Con Auser far maci a domicilio
per gli anziani di Viadagola
biti a Viadagola e sei un anziano
senza sostegno dai tuoi parenti o
una persona con gravi difficoltà di
deambulazione e hai bisogno di procurarti
un farmaco? Auser potrà consegnartelo
direttamente a casa. Grazie al progetto del
Comune, in collaborazione con l' associazione di volontariato e di promozione
sociale, i farmaci ora vengono conseganti
gratuitamente a domicilio per gli anziani,
residenti nella frazione di Viadagola, privi
di sostegno familiare o alle persone che presentino una grave difficoltà, anche momentanea, di deambulazione. Ovviamente il
costo dei farmaci e il ticket sono a carico
degli utenti. L'iniziativa nasce su proposta
dei residenti della frazione dove non vi è nè
farmacia nè dispensario.
PER INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI:
Servizio Sociale tel. 051.6004320-321
e-mail:
[email protected]
Il 16 maggio nuova gara di solidarietà
Presso la Coop sarà possibile donare prodotti
alle famiglie granarolesi che ne hanno bisogno
D
opo i risultati lusinghieri in termini di prodotti raccolti (1800 unità) in occasione del Natale, con l'iniziativa "Un dono per Granarolo", le Associazioni e
l'Amministrazione di Granarolo hanno intenzione, in collaborazione con Coop
Adriatica, di ripetere l'evento nel mese di maggio.
Il territorio vanta e conta un tessuto relazionale solidaristico coeso e forte e, proprio per
questo, si intende rinnovare il sostegno alle famiglie che involontariamente hanno subito le conseguenze della precarietà economica.
Per questo, si fa nuovamente appello ai cittadini per donare prodotti alimentari sabato 16
maggio presso il supermercato Coop di Granarolo dell'Emilia. I volontari e gli
Amministratori saranno presenti nei vari turni che verranno definiti in collaborazione
con il Servizio sociale. Per info: Servizio Sociale del Comune 051/6004320 o 6004321.
rami posti nella parte inferiore della pianta)
e la spollonatura.
L'irrigazione, infine, è prevista con apposita
autobotte per garantire i fabbisogni idrici
delle essenze.
Gli obiettivi principali del piano sono mantenere lo stato di conservazione del patri-
monio verde comunale attraverso interventi programmati e tempestivi di mantenimento, onde evitare possibili situazioni di
degrado.
Per dare seguito al piano e procedere alla
manutenzione a breve sarà avviata la procedura di gara per l'affidamento del servizio.
Volontari del verde, ecco le convenzioni
A
nche cittadini volontari daranno
una mano a curare il verde di
Granarolo. Numerose sono le
persone che in totale autonomia svolgono piccoli interventi di manutenzione di
parti del verde, spesso anche pubblico,
della nostra città.
Un aiuto molto importante, un esempio
di cittadinanza attiva che il Comune ha
deciso ora di istituzionalizzare, offrendo ai volontari già attivi in questo ambito, e a quelli che vorranno unirsi, una
copertura assicurativa e una organizzazione del loro prezioso lavoro.
Verranno così attivate singole convenzioni tra il Comune e i volontari, che dovranno preventivamente iscriversi all'albo dei
volontari individuali del Comune (per
maggiori informazioni contattare i Servizi
Sociali - 051 60004320).
Gli interventi, piccoli lavori di manutenzione, saranno così coordinati e valorizzati seguendo le indicazioni dell'Ufficio
tecnico del Comune.
Ancora una volta vogliamo ringraziare i
tanti volontari, presenti nel nostro territorio, per la generosità, la sensibilità e per
il servizio che rendono alla comunità.
MANUTENZIONE DEL PATRIMONIO VERDE
E ARREDO URB ANO
D
a metà marzo si sono svolti lavori sulle alberature nell'area verde compresa tra
via Budapest e lo scolo Biscia; nei percorsi nel verde dietro via Praga; nelle aiuole stradali di via Brenti; nell'area verde di via Zonarelli; in piazza dell'Agricoltura;
al Polo dell'Infanzia di Quarto Inferiore; nell'area verde di fronte a via Bettini.
Il 30 marzo sono stati effettuati inoltre i trattamenti fitosanitari contro la cimice
dell'olmo.
Gli esemplari di olmo trattati sono quelli che si trovano nella zona centrale del capoluogo, principalmente ad ovest della via San Donato e all'interno del giardino del
polo scolastico di via Bettini a Quarto Inferiore. Per quanto riguarda gli altri parassiti e i funghi, i trattamenti proseguiranno tra aprile e maggio sugli esemplari arborei
più soggetti a tali attacchi, in funzione dell'andamento delle temperature.
Il 14 marzo è stato eseguito un piccolo intervento sperimentale che può comunque
avere utili risvolti ambientali: sono
state installate 2 "batbox" nel Parco
della Resistenza. Si tratta di apposite
"casette" che vengono abitate dai pipistrelli, voracissimi predatori naturali
delle zanzare (ne eliminano da 500 a
1000 a testa per notte).
L'obiettivo dell'Amministrazione è
verificare l'efficacia di questa "alleanza" con i pipistrelli per contrastare la
proliferazione della zanzara nel territorio e incoraggiare poi la diffusione
delle batbox nel territorio.
Tra aprile e maggio sono poi in programma servizi di manutenzione: verranno effettuati il primo monitoraggio
e l'ispezione di tutti i giochi nelle aree
verdi pubbliche e nelle scuole (in estate e in autunno sono previsti altri due
controlli).
Partirà la manutenzione e attivazione degli impianti di irrigazione pubblica nelle aree verdi
pubbliche con aperture delle varie fontanelle (saranno poi richiuse a novembre). Infine
avrà luogo il primo giro di sfalci dell'erba lungo i fossi e le banchine stradali (durante l'anno sono previsti - vedi anche l'articolo sul piano verde nella pagina - altri 3-4 giri).
Oltre agli interventi sul verde è prevista anche della manutenzione straordinaria nel capoluogo, con il rifacimento della pavimentazione in asfalto del tratto di marciapiede, particolarmente danneggiato, sulla via San Donato dal civico 76 circa al civico 84.
Si ricorda inoltre che il rifacimento del marciapiede, al centro del capoluogo, accompagnerà i lavori di completamento dell'area intorno al nuovo teatro.
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l bilancio di previsione
comunale è un documento fondamentale
per la vita stessa del
Comune e dei propri cittadini: deve contenere i programmi da realizzare nel
corso dell'anno corredati
dalle indicazioni di spesa necessaria e dalle indicazioni di entrate che dovranno essere incassate, nello
stesso tempo ogni anno è fondamentale per stabilire le priorità dell'Amministrazione, in relazione ai
servizi e ai principali investimenti da fare.
Veniamo da anni particolarmente difficili, anni in
cui abbiamo sentito parlare di riduzione dei costi
degli apparati pubblici e della "spending review",
decisioni che hanno imposto anche per quest'anno
significativi tagli di "Mancati trasferimenti" da parte
dello Stato per € 218.000 e imposizione di vincolo
di somme da "Fondi crediti di dubbia esigibilità" per
€ 215.000.
E' facile capire che i numeri ci obbligano a partire
in forte salita: il valore negativo di ben € 433.000
era tutto da recuperare per riuscire ad arrivare a
proporre alla Cittadinanza un buon Bilancio 2015.
L'obiettivo era non incrementare la tassazione
rispetto all'anno precedente, mantenere e, dove
possibile, migliorare i livelli dei servizi e non ultimo trovare la possibilità di effettuare investimenti
C
ari cittadini, negli ultimi
due consigli comunali
sono emerse alcune
importanti novità di carattere
politico, dettate dalla scelta fatta
dalla consigliera di appartenenza
a Sel, che in coerenza con il suo
partito, ha deciso di non votare
assieme alla maggioranza, su
temi importanti come il Passante Nord e la privatizzazione di
Hera S.p.A.
A un anno dal rinnovo del mandato elettorale, e con grande
dispiacere apprendiamo che i buoni propositi espressi a voce
dal nuovo Sindaco, nel suo discorso d'insediamento per una
politica di confronto con le minoranze, per una politica
costruttiva e di partecipazione con la cittadinanza, si sono rivelati le solite belle parole di circostanza, poiché all'atto pratico si
continua a governare con la logica di undici a cinque.
Affermiamo questo, perché anche su grandi temi come,
Sicurezza, Consumo di Suolo, Passante Nord, che investono
tutta la cittadinanza, si continua a negare il confronto partecipativo, prova ne sia il Passante Nord, per il quale solo grazie
alla nostra insistenza, si è svolto un Consiglio Comunale stra-
A
pprofitto di questo
spazio per informare i
cittadini di Granarolo,
di una parte dell'operato di
"Alternativa per Granarolo"
gruppo di minoranza.
Molti di voi sapranno, perché
presenti,
che
in
data
21/02/2015 nella sala consiliare, gremita di cittadini, c'è stato un consiglio straordinario
monotematico sul Passante Nord, richiesto dai gruppi di
minoranza e firmato dai Consiglieri: Giuseppe Minissale
capogruppo di "Alternativa per Granarolo", Carlo Trenti
capogruppo e i consiglieri Cazzara Gabriele, De Pasquale
Angelo, Serasini Claudia di "Impegno per Granarolo."
E' stato invitato il Comitato per l'Alternativa al Passante
Nord, come esperto/relatore. La cittadinanza è stata ampiamente informata di questo evento.
Inoltre in data 12/03/2015 presso la sala polivalente del
Borgo dei Servizi, abbiamo organizzato una pubblica
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Granarolo
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Investimenti e servizi
senza aumenti fiscali
pubblici sul territorio non più procrastinabili.
Meno disponibilità economica può essere compensata molto agevolmente da un aumento delle entrate, cosa che non è stata fatta perché avrebbe significato un aumento della tassazione locale (TASI,
IMU, addizionale comunale IRPEF al momento tra
le aliquote più basse della provincia di Bologna), in
un momento in cui nessuno sta passando indenne
dalla crisi che ormai è arrivata al sesto anno consecutivo.
Un'alternativa sarebbe stato ridurre i servizi, ma
come si può tagliare sui fondi di assistenza alle
fasce più disagiate, agli anziani o ai ragazzi delle
scuole?
Da queste considerazioni nasce l'idea di "razionalizzare" per poter mantenere un buon standard di
vita e riuscire a fare qualche investimento sul territorio. Nel bilancio 2015 infatti sono previsti significativi investimenti: interventi di manutenzione e
messa a norma della casa protetta per € 120.000, la
costruzione di un nuovo padiglione cimiteriale per
€ 500.000, a cui si affianca un'importante ristrutturazione (€.40.000), la manutenzione straordinaria
delle strade per € 122.000, il progetto di riqualificazione del capoluogo dell'area antistante il nuovo
teatro per € 170.357 e altri interventi in economia di
manutenzione straordinaria immobili di proprietà
comunale per € 201.250 e di riqualificazione verde e
infrastrutture per € 332.500.
E' doveroso segnalare anche altri aspetti positivi che
abbiamo registrato nel redigere il bilancio: l'andamento in forte calo degli interessi su mutui e il recupero delle tasse non pagate.
Questo tasto spesso "dolente" per tanti è però
necessario perché solo la goccia messa da tutti,
secondo quanto stabilito, genererà il fiume che permetterà di vivere bene nella nostra comunità.
In conclusione, anche se si può sempre fare di
meglio, dando altre priorità alle spese e/o agli investimenti, occorre esprimere un sentito ringraziamento alla "positiva eredità" lasciata dalle precedenti amministrazioni e non di meno a tutti coloro che
hanno lavorato con passione e professionalità cercando di costruire un buon bilancio 2015.
Gruppo Consiliare GranaroloViva
Arroganti e poco rappresentativi
ordinario, che ha visto per la prima volta una sala consiliare
gremita.
In quell'occasione, abbiamo presentato una Mozione per affermare il nostro No a un'opera che lo stesso attuatore (società
Autostrade) la definisce inutile stante i costi -benefici.
L'atteggiamento da noi fino ad oggi tenuto è di totale coerenza
con quanto scritto nel Programma Elettorale che riteniamo per
serietà la nostra carta dei valori.
L'attuale Amministrazione in quell'occasione, ha rivendicato
l'importanza politica nell'aver sottoscritto una lettera firmata
dai dieci Sindaci interessati all'opera che altro non è, l'ennesima
presa in giro, volta a prendere tempo, nascondendosi dietro le
opere di mitigazione che nessuno sa cosa vogliono dire. A oggi
i Sindaci sottoscrittori di questa lettera, non sono stati minimamente interessati dalla Regione. Questo la dice lunga.
Consulte di Frazione. Una grande sconfitta di
quest'Amministrazione, che nonostante abbia voluto cambiare
le carte in tavola, approvando un nuovo regolamento, non ha
portato i risultati sperati. Il totale disinteresse da parte della cittadinanza è un segnale preoccupante che non va sottovalutato.
Bilancio Comunale. Nel bilancio di previsione 2015-2017
alla voce opere pubbliche triennali, abbiamo esposto la nostra
contrarietà, riguardo lo stanziamento di € 500.000,00 c/o il
Borgo dei Servizi. Vogliamo ripetere nuovamente, che di
questo edificio il Comune è proprietario di una piccolissima particella, mentre la quasi totalità è di proprietà di
una Società Privata.
Quale sarebbe l'interesse pubblico su questo investimento? Su
quest'argomento specifico, vi daremo puntali aggiornamenti
dopo aver presentato alcune interrogazioni.
A fronte dello stanziamento previsto per la realizzazione dei
nuovi padiglioni cimiteriali, abbiamo avanzato la richiesta di
poter mettere mano anche all'esistente, con interventi urgenti,
come più volte denunciato non solo da noi ma da tanti cittadini, smettendola di trincerarsi dietro la stucchevole scusa della
Soprintendenza.
Auguri di una Santa Pasqua a tutti.
Gruppo Consiliare Impegno per Granarolo
Noi ci siamo!
assemblea con i relatori: Severino Ghini (Coordinamento
Comitato), Carlo Trenti (Consigliere Comunale),
Giuseppe
Minissale
(Consigliere
Comunale),
Legambiente, Gianni Galli (Presidente Comitato); dibattito con interventi del pubblico.
In data 26-27-28 febbraio e 1 marzo 2015 si è votato per
le consulte frazionali. Argomento spinoso, che tuttavia
non ha portato una partecipazione equiparata al valore
delle consulte. Infatti, dopo due proroghe per la presentazione dei candidati, Quarto non ha presentato nessuna
lista. Ancora peggio, sono andate le votazioni, solo a
Viadagola e Lovoleto si è raggiunto il quorum che era il
10% degli aventi diritto al voto. Ritengo non sia stata presentata e spiegata alla cittadinanza, da parte di chi di dovere, l'importanza delle consulte di frazione, motivo, questo,
per il quale i cittadini hanno disertato le urne.
La SICUREZZA: presentata l'interpellanza dai gruppi
consiliari di minoranza in data 06/02/2015 e discussa in
consiglio in data 05/03/2015. In merito, il sindaco ha così
risposto: "è al vaglio, sul fronte della prevenzione, un progetto di videosorveglianza delle principali vie d'accesso e
di fuga del territorio.
Sistema che dovrà essere approfondito e valutato congiuntamente alle competenti Autorità di P.S. al fine di fornire un ulteriore mezzo a disposizione delle forze dell'ordine attive sul territorio, di contrasto ai reati predatori.
Inoltre si dovrà accompagnare un lavoro di potenziamento dell'illuminazione pubblica laddove si riveli insufficiente". Speriamo che questo impegno venga messo in opera
al più presto per il bene e la serenità di tutti i cittadini.
Gruppo Consiliare Alternativa per Granarolo
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Granarolo
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L’
sa di via Viadagola e villa Boncompagni, meta
centrale della gita è l'Azienda Agraria
dell'Università di Bologna in via Gandolfi, che
opera sul nostro territorio dal 1974 con la missione di supportare la ricerca e la sperimentazione dei dipartimenti delle facoltà di Agraria
e di Veterinaria dell'Università di Bologna.
Dopo l'ultima tappa, all'oratorio di Santa
Maria in via Golena di Savena, la merenda all'arrivo, alle 18, sarà questa volta ospitata dal Centro civico di Cadriano. Le
"GranaInBici" successive saranno il 7 giugno
a Granarolo (tematica sul latte); il 21 giugno a
Granarolo (tematica sui siti archeologici).
Percorsi e tappe di queste biciclettate sono
ancora in via di definizione e torneremo perciò a parlarne nel dettaglio nei prossimi numeri del notiziario.
La prenotazione è gradita. Si invitano coloro
che sono interessati a GranaInBici a visitare il
sito e la pagina Facebook del Comune, nei
giorni precedenti le biciclettate, per maggiori
informazioni.
esperto
informatico
Simone
Bacciglieri e sei studenti del liceo
Copernico come insegnanti, la sala
della biblioteca comunale "Rodari" come aula
e i propri computer portatili come libri di
testo e strumenti di apprendimento. Così
anche le nozioni all'apparenza più complesse
sono diventate - per una trentina di ragazzi di
Granarolo e dintorni - un gioco per imparare
qualcosa che può rivelarsi utile. Il pomeriggio
di sabato 28 marzo Simone Bacciglieri ha condotto in biblioteca un laboratorio rivolto a
ragazze e ragazzi dagli 11 ai 14 anni per imparare le basi della programmazione informatica
utilizzando Scratch, un programma specifico
per giovanissimi, gratuito e open source. I partecipanti hanno così appreso i fondamenti del
software libero e creato un piccolo videogame, imparando anche come crearne tanti altri.
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Due p oeti g ranarolesi i n I rlanda: i l " Gruppo 7 7"
al F estival d ella l etteratura d i C ork
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Il 28 marzo in biblioteca una lezione per insegnare ai ragazzi
delle medie la programmazione e l'uso del software libero
Nuovo programma di biciclettate nei luoghi culturali, architettonici
e naturali di pregio del nostro territorio
nato ufficialmente solo due anni fa,
prendendo il nome dal numero di civico
di via Santo Stefano a Bologna dove un
gruppo di poeti e amici ha deciso di fare uscire la poesia dagli spazi e occasioni limitati in
cui spesso è confinata o si
auto-confina. Il Gruppo
77, ideato e fondato dal
granarolese Alessandro
Dall'Olio, ha solo due anni
di vita ma è già stato invitato al festival mondiale di
letteratura di Cork in
Irlanda, il "Cork World
Book Fest 2015". Dal 23 al
28 aprile tre poeti del gruppo (Alessandro
Dall'Olio, Silvia Secco e Stefano Severi) saranno al festival, il 25 avranno un incontro/reading e il lunedì 27 il Direttore delle Biblioteche
Cittadine li porterà in consiglio comunale per
incontrare il sindaco di Cork.
Due le particolarità legate a questo evento: si
tratterà dell'unico gruppo italiano presente al
festival e, ancora più importante dal punto di
vista locale, due poeti (Dall'Olio e Severi) sono
di Granarolo Emilia. Il Gruppo 77 ha un legame fortissimo e collaborativo anche con la
Libreria Biblion di Granarolo. Dall'Olio ha
incontrato nei giorni scorsi il sindaco Daniela
Lo Conte e si sta ora pensando a un possibile
scambio con la città di Cork e la sua amministrazione comunale. Il Gruppo 77 è nato a
seguito della rassegna "Portici Poetici", per poi
muoversi in giro per l'Italia, portando spetta-
pagina
Scratch, così i giovanissimi imparano
a creare videogiochi
GranaInBici, si ripar te alla scoper ta
della bellezza nascosta
i torna a pedalare con GranaInBici. Il
programma delle biciclettate, gratuite e
aperte a tutti, dirette ai luoghi di interesse culturale e naturalistico del territorio granarolese, promosse e organizzate dal Comune in
collaborazione con le associazioni della nostra
pianura, riprende dal 3 maggio e proseguirà
fino alla fine della primavera. Tutti in fila, in
sella alla propria bici su percorsi della viabilità minore, si andrà ancora una volta alla
scoperta di itinerari e realtà spesso dimenticate, o poco conosciute, a pochi chilometri da
casa. Tutte le biciclettate sono su percorsi
adatti alle famiglie.
Si comincia domenica 3 maggio a
Lovoleto, con partenza alle 15 da via Chiesa e
merenda conclusiva, alle ore 18, al Centro civico di via Larghe. Lungo i 10 chilometri di percorso si effettueranno diverse tappe nei pressi
di ville storiche e luoghi di culto del territorio.
La prima, presso la Chiesa di San Mamante,
originaria del XII secolo e riedificata a metà
del '500; la seconda a Villa Fibbia, costruita nel
1578 dalla famiglia senatoria bolognese
Dall'Armi; la terza presso l'ottocentesca Villa
Lagorio; la quarta per osservare la meridiana
dell'orario settecentesco di via Bolognino; la
quinta, infine, in via Porrettana per riscoprire
il significato di un'antica targa del '500.
Seconda biciclettata domenica 17 maggio a
Cadriano. Partenza dall'Istituto Comprensivo
di via Roma alle 15 e poi, di pedalata in pedalata senza fretta, si copriranno i circa 10 chilometri di itinerario. Dopo avere visitato la chie-
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coli/reading corali e di testimonianza come
"La geografia è un destino" (sui migranti e sulle
tragedie del mare attorno a Lampedusa, messo
in scena anche a Granarolo in Sala Florida l'anno passato), come "Nessun orgoglio nel pregiudizio" (poesia, scrittura e
musica dal vivo contro tutti
i pregiudizi), o come
"L'amor che move il sole" (i
versi dei cuori innamorati
dal Dolce Stil Novo ai giorni nostri) al Castello di
Terra del Sole (FC).
"Quando abbiamo formato il Gruppo 77 - spiega
Dall'Olio - avevamo l'intento di guardare al di
là del breve sguardo di un palmo di naso, di
pensare di portare la poesia tra la gente in ogni
maniera possibile, di non erigere altri muri tra
nicchie e nicchie delle nicchie, che di fatto
hanno allontanato tanta gente da questa splendida e transpersonale forma letteraria. E tanta
strada è stata fatta".
Colui che ha voluto introdurre la presenza del
"Gruppo 77" al Festival in terra d'Irlanda è
William Wall, uno dei poeti più importanti del
Regno Unito, che il gruppo di poeti bolognesi
ha conosciuto durante l'Italo-Irish Literature
Exchange 2014, svoltosi nell'Aula Magna di S.
Cristina a Bologna, e che è rimasto molto colpito dalla straordinaria apertura del Gruppo 77
verso l'ascolto dell'altro e verso il pubblico, elemento fondamentale per chiunque scriva. Per
saperne di più: www.gruppo77poesia.it
15
Ad aiutare l'insegnante anche sei studenti del
liceo Copernico, con qualche competenza
informatica in più dei piccoli allievi a cui hanno
spiegato come risolvere i problemi o i dubbi
sorti durante il laboratorio.
L'iniziativa è stata promossa dal Comune, in
collaborazione con il Comitato Genitori di
Granarolo dell'Emilia, con l’Associazione culturale Erlug di Bologna e con Fisiclab di San
Giovanni in Persiceto. Visto il successo dell'iniziativa si sta valutando di organizzare un secondo appuntamento. Si invitano gli interessati a
tenersi aggiornati sul sito web del Comune.
APRILE
PRESENTAZIONE DEL LIBRO sul partigiano Francesco Marciatori
Biblioteca comunale, Borgo Servizi, via San Donato 74, ore 20,30, vedi pag. 4
16
“GENITORI E ADOLESCENTI: RIMANERE CONNESSI” - Incontro
sui cambiamenti in adolescenza: come si ri-conosce l’adolescente - Rivolto a
genitori, insegnanti e operatori - Sala Biblioteca comunale, ia San Donato, 74, ore 20,30
17 CORSO PRIMO SOCCORSO - 2° incontro
A cura del Comitato Genitori di Granarolo
Sala Polivalente, Borgo Servizi, via San Donato 74, ore 20,30 - Per info: Angela 3387430118
17 LETTURA E COMMENTO di racconti di Edgar Allan Poe
a cura del Teatro Dehon - Teatro stabile Emilia-Romagna e Granalov
Centro Civico Lovoleto, via Larghe 2/3, ore 21
18
BANCHETTO ANPI E DISTRIBUZIONE TRICOLORE
Presso Coop Granarolo, ore 10-12, vedi pag. 4
18 GITA DEI CENTRI SOCIALI a Borghi Piacentini, Castello Rivalta e Bobbio
22 PRESENTAZIONE DEL LIBRO sul partigiano Francesco Marciatori
Centro Civico Lovoleto, via Larghe 2/3, ore 20,30, vedi pag. 4
22 BANCHETTO ANPI
E DISTRIBUZIONE TRICOLORE
Presso Coop Granarolo, ore 16-18, vedi pag. 4
24 PRESENTAZIONE DEL LIBRO sul partigiano Francesco Marciatori
Centro Sociale "Il Roseto", ore 20,30, vedi pag. 4
24 PROIEZIONE DEL FILM "L'ESORCISTA"
A cura di Granalov - Centro Civico Lovoleto, via Larghe 2/3, ore 21
25 CELEBRAZIONI DEL 25 APRILE - 70° anniversario della Liberazione
Dalle ore 9,15, vedi pag. 4
25-26 GITA AI CASTELLI DELLE LANGHE: Pralormo-Castel Barolo
A cura del Comitato Gemellaggio Granarolo-Bagnères de Bigorre, vedi pag. 8
26
19a CAMMINATA DI LOVOLETO E BENTIVOGLIO
Ritrovo presso l'Impianto sportivo di via Rodari, ore 7,30, vedi pag. 8
26 “PATTINI IN PRIMAVERA”
Palasport, ore 19,30, vedi pag. 8
MA GGIO
1 PRANZO AL CENTRO SOCIALE DI QUARTO INFERIORE
Via S. Pertini 10, ore 12,30
3 "GRANAINBICI" A LOVOLETO - Partenza da via Chiesa, ore 15, vedi pag. 7
4-23 TORNEO DI CALCIO "3° Trofeo Terre di Pianura"
Campo sportivo di via Roma 38 a partire dalle ore 18, vedi pag. 8
15-17 FESTA DELLA BIRRA - Parco Verdevolo di Cadriano, vedi pag. 7
16 COLLETTA ALIMENTARE Presso la Coop Granarolo, vedi pag. 5
16 POLENTATA IN MUSICA ALLA CASA PROTETTA
A cura di "Amici della casa protetta"- Centro Integrato Anziani, via San Donato 159, ore 12
17 "GRANAMICA CUP" - Campo sportivo via Roma, dalle ore 9, vedi pag. 8
17 PRANZO DI PESCE al Centro Sociale di Quarto Inferiore
Via S. Pertini 10, ore 12,30
17
"GRANAINBICI" A CADRIANO Partenza dall'Istituto Comprensivo, ore 15, vedi pag. 7
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Gli allievi di "Giravolta" danzano
per il maestro Virgilio Sieni
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Bambini e adulti hanno partecipato a performance nell'ambito di una rassegna dedicata al celebre coreografo
elle pieghe del
corpo_Bologna
Geografie di
gesti e corpi” è
la rassegna a
cura di Emilia
Romagna Teatro Fondazione che Bologna
ha dedicato al coreografo toscano Virgilio
Sieni, uno dei maestri della ricerca coreografica italiana, direttore artistico della Biennale
Danza e della Compagnia Sieni Danza.
Per realizzare due fra i molti spettacoli pre-
visti all'interno della rassegna, Sieni si è
avvalso dell'apporto di vari collaboratori,
fra cui Gaia Germanà, una delle insegnanti
della scuola di danza Giravolta di
Granarolo, che è stata nominata assistente
"Cadriano loves Beer" al Parco Verdevolo
R
Tre giorni di musica e luppolo dal 15 al 17 maggio
itorna, dopo un
anno di pausa, la
ormai
storica
"Cadriano loves Beer",
sempre nella splendida
cornice del parco
Verdevolo di Cadriano.
Dal 15 al 17 maggio
saranno tre giorni di festa
della birra, piadine, salsicce e musica. Come
sempre la festa è completamente organizzata
dai ragazzi del Centro Civico di Cadriano in
collaborazione con la sala prove comunale
Rosasmunto e con una radio ufficiale di tutto
rispetto a fare da media partner per tutta la
durata dell'evento, ovvero Radio Bologna Uno.
Tutte le sere si ballerà con gruppi musicali che
si alterneranno a dj e si spazierà dal folk rock
degli Hangovers al rock dei Feat.EsseReLa
fino al blues dei Brothers Outlow. Mentre la
pista da ballo sarà animata dal funky-soul di
King Pone, resident dj del Millennium club e
dal rock n'roll e rockabilly di dj Lo Zio.
al progetto “Cena Pasolini” e
Franca Zagatti, direttrice
Artistica di Mousikè che ha
aiutato a coinvolgere i giovanissimi danzatori e gli amatori
di diverse fasce d'età del centro. I giovani allievi fra i 10 e i
13 anni che studiano danza classica, contemporanea e frequentano il Laboratorio di
movimento e composizione coreografica
condotto da Zagatti hanno infatti partecipato alla performance “Altissima povertà”,
svoltasi lo scorso 20 marzo presso il teatro
Dom - La Cupola del Pilastro, un racconto
sull'incontro generazionale fra alcuni anziani partigiani e bambini.
Il secondo appuntamento ha avuto luogo il
3 e il 4 aprile scorsi, nel Salone del Podestà
di Palazzo Re Enzo: la performance dal
titolo “Cena Pasolini” ha coinvolto 65
interpreti accompagnati dalla Corale "G.
Savani" di Carpi e ha narrato di un altro
incontro, quello di cinque gruppi di persone disposti attorno ad altrettante tavole che
rievocano “L'Ultima cena” e le sue figurazioni, con echi pasoliniani dal film “Il
Vangelo secondo Matteo”.
Uno dei cinque gruppi è quello formato
dagli iscritti al corso degli over 60 di
Giravolta, guidato da Franca Zagatti.
Granamica, t empo d i t ornei g iovanili d i c alcio
A maggio si disputano il Trofeo Terre di Pianura e la Granamica Cup
L
e squadre giovanili
della
Granamica
scendono in campo
a primavera per due tornei
di calcio che sono ormai
divenuti
appuntamenti
fissi. Il primo, il 3° Trofeo
Terre di Pianura (16°
Trofeo Guido SoveriniDaniele Passarini e 15° Memorial Giuseppe
Venturuzzo), si svolgerà dal 4 al 23 maggio
agli stadi comunali di Granarolo, Minerbio
e Cà de' Fabbri.
Si tratta di un torneo regionale di calcio giovanile, le cui partite si disputeranno tutti i
giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 18 alle 20.
Domenica 17 maggio si svolge invece la
Granamica Cup, torneo ad 8 squadre della
categoria Giovanissimi Professionisti 2001.
Al campo sportivo di Minerbio giocheran-
U
no Juventus, Spal, Forlì e Cesena; al campo
di Granarolo Hellas Verona, Chievo,
Bologna e Fiorentina.
Si giocano due gironi all'italiana con un
tempo unico da 30 minuti. Nella partite
della fase finale si giocheranno due tempi da
20 minuti. Si inizierà a giocare alle 9, alle 19
le premiazioni.
Tra fine maggio e inizio giugno si giocherà
poi il Torneo Primavera di Granarolo, riservato ai Pulcini 2004-2005-2006.
"Pattini in Primavera", lo spettacolo
della Pegaso al Palaspor t
T
orna
"Pattini
in
Primavera" la manifestazione di pattinaggio artistico che vede protagoniste le allieve e gli allievi della Pegaso Skating
di Granarolo.
Domenica 26 aprile alle 20 l'appuntamento è al Palasport di via
Roma 30/2 (ingresso dalle ore
19.30) per uno spettacolo musicale e di esibizioni sui pattini a rotelle messo in scena dai giovani che frequentano i corsi
dell'associazione.
A
Camminata di Lovoleto
e Competitiva
della Canapa
L
a Polisportiva Dilettantistica
Lovoleto e il G.P. Amici Lovoleto
organizzano per domenica 26
aprile la 19a Camminata di Lovoleto e
Bentivoglio, manifestazione non competitiva a carattere ricreativo ludico motoria, sulle distanze di 11, 7 e 4 km.
La partenza è fissata alle ore 8.30 dal centro sportivo di via Rodari a Lovoleto. Per
le iscrizioni di gruppi e singoli (costo 2
euro a persona) è possibile chiamare
dalle 20 alle 22 il numero 051-6060092
(per i singoli c'è tempo fino a mezz'ora
prima della partenza). Nella stessa giornata si correrà anche la terza Competitiva
della Canapa (2° Trofeo Gilberto
Vignali), su un percorso di 10 km omologato FIDAL. Si tratta di una gara regionale per tesserati FIDAL. La partenza, in
questo caso, è fissata alle 9.30.
Gli studenti di Granarolo
in visita a Bagnères
n gruppo di 25 studenti delle Scuole Medie "P. Matteucci", accompagnati dalle
insegnanti Nicoletta Brighetti, Cinzia Lazzari, Gianmarco Bruno e da una rappresentanza del Comitato di Gemellaggio, ha trascorso una settimana di soggiorno a Bagnères de Bigorre, dal 28 febbraio al 6 marzo scorsi, ospiti di ragazzi francesi loro coetanei del College "Blanche Odin".
Nella città pirenaica nostra gemellata i ragazzi hanno ricevuto un'accoglienza calorosa dal
nuovo Sindaco, Jean Bernard Sempstus. Il soggiorno è proseguito con visite a Tolosa; a
Pau, con visita al castello e alla città; al Santuario di Lourdes; al "Vallon de la salut", parco
naturalistico di Bagnères, e a Payolle, località vicino Bagnères celebre per le cave di
marmo pregiato. I ragazzi hanno trascorso momenti delle giornate di permanenza all'interno del College, con gli alunni francesi, ed hanno assistito ad alcuni momenti delle
lezioni e lavorato insieme a loro sul "Rinascimento nell'arte", tema comune di ricerca e
approfondimento.
Grande entusiasmo per la serata
in onore degli ospiti italiani,
durante la quale i nostri ragazzi
si sono esibiti in brani di canzoni italiane, frutto di un lavoro del
Prof. di strumento, Gianmarco
Bruno, e delle insegnanti Maria
Antonietta Stefanelli, Nicoletta
Brighetti,
Cinzia
Lazzari,
Donatella Landuzzi e Lucia
Errico.
Un ringraziamento particolare va al nuovo Direttore del College “Blanche Odin”,
Manuel Lacanze. Grazie anche ai professori David Lafaille e Thierry Guibert che ci
hanno accompagnati nelle escursioni. E "mille merci" al Presidente Francis Totaro e a
tutto il Comitato-Gemellaggio francese che ha organizzato in modo perfetto il nostro
soggiorno a Bagnères. A "bientòt" a Granarolo!
Il Comitato di Gemellaggio organizza anche una gita, riservata ai soci, per il 25 e 26 aprile con meta i Castelli delle Langhe di Pralormo e Castelbarolo.
Per il Comitato di Gemellaggio
Maria Rossi Castaldini