COPENORDOVEST AL A Novara Versace «taglia» 83 dipendenti LA STAMPA SABATO 22 OTTOBRE 2005 PAGINA 47 Nord Ovest ! Un’altra tegola sul disastrato panorama occupazionale novarese: ieri la Versace ha annunciato un taglio di 83 dipendenti nello stabilimento di Novara, dove sono creati e prodotti gli abiti delle sfilate. L’azienda occupa nello stabilimento novarese 197 addetti: è qui che IL PRESIDENTE NAZIONALE BORGHI: «CON UN CONSIGLIO APERTO IL 27 OTTOBRE FAREMO SENTIRE LA VOCE DELLE VALLI» vengono creati i modelli poi indossati dalle top-model sulle passerelle di tutto il mondo; a Novara sono stati disegnati e confezionati gli abiti di Elton John, Lady Diana e Madonna. Al sindacato i dirigenti della Versace hanno precisato che la società sta vivendo un difficile momento finanziario e quindi dovrà risparmiare e riorganizzare l’intera struttura produttiva: per questo si concentrerà sull’alta moda, mentre abbandonerà tre linee produttive che venivano sviluppate a Novara: sport, la linea «young» e la maglieria. L’AZIENDA CON CUI SI SCAMBIA SU INTERNET «Niente tagli alle Comunità montane» Il Piemonte schierato contesta la nuova Finanziaria Mario Bosonetto I numeri CUNEO QUANTE SONO Le Comunità montane in Piemonte sono 48, in Italia sono 356. Comprendono complessivamente 4195 Comuni. Quasi tutte le municipalità sul territorio nazionale sotto i 5 mila abitanti (sono complessivamente 5836) sono dunque nelle vallate. «Le vogliono abolire? Ma se in questi anni le Comunità montane sono stati i soggetti principali di investimento nelle vallate. Non sono “carrozzoni” pubblici che non sanno cosa fare. Hanno garantito servizi essenziali come il trasporto alunni, l’assistenza sociale agli anziani, la consulenza alle aziende agricole. Hanno assicurato i progetti per importanti finanziamenti europei. I piccoli Comuni da soli non avrebbero assolutamente potuto farlo. Voglio proprio vedere chi le sostituirà, come si farà a tirare avanti». Pietro Blengini, presidente della Comunità montana Valli Monregalesi, è indignato e incredulo. «Se le abolissero e i soldi “risparmiati” andassero ai Comuni montani si potrebbe vedere una logica. Ma ai piccoli Comuni arrivano sempre meno fondi, anche con questa Finanziaria. Se l’obiettivo è chiudere pure loro, lo dicano apertamente: sarebbe più onorevole». La levata di scudi contro l’abolizione delle Comunità montane ieri è stata unanime in tutto il Piemonte: a suscitarla le dichiarazioni che avrebbe rilasciato il coordinatore del programma elettorale di An e sottosegretario Silvio Moffa: l’ipotesi è che il provvedimento sia inserito nel maxi-emendamento da presentare in Senato alla Finanziaria. «Dichiarazioni gravissime che impongono un’immediata smentita - ha fatto sapere subito il presidente nazionale dell’Uncem (Unione nazionale piccoli Comuni, Comunità ed Enti montani) Enrico Borghi, già presidente della Valle Ossola -: se le Comunità montane sono un costo, allora tutti i soggetti pubblici che erogano servizi ai cittadini diventano centri di spesa inutili. Il 27 ottobre a Roma l’Uncem ha convocato un Consiglio nazionale straordinario allargato per far sentire la voce della montagna italiana». Una smentita è venuta, però, imediatamente, dal relatore della Finanziaria 2005 Guido Crosetto. «Non si è mai parlato, in alcun vertice di maggioranza, dell’abolizione delle Comunità Montane - ha detto il parlamentare cuneese di Forza Italia -. Questi enti sono nati per tutelare pezzi importanti di territorio che rappresentano un patrimonio di tutti, nonostante la scarsità di popolazione residente. La loro difesa ha un alto valore politico e dà il senso di un rispetto Un panorama di Gottasecca: il Comune (188 gli abitanti) fa parte della Comunità Montana Langa, Valli Bormida e Uzzone dell’ambiente e di un intervento per evitare i rischi di calamità naturali: le Comunità Montane sono rilevanti dell’assetto democratico e istituzionale». Anche il presidente nazionale dei Piccoli Comuni, Franca Biglio, di Marsaglia, è scettica: «Non ci credo, non si può prendere un provvedimento così importante a margine della Finanziaria. In ogni caso ci batteremo per evitarlo». «E' inaccettabile - dice il presidente regionale dell’Uncem, Lido Riba -, che dopo tanti dibattiti sui diritti sempre negati alla popolazione montana, sui problemi della sicurezza e dell’assetto del territorio, oggi si giunga addirittura al punto di eliminare le Comunità montane. Fatto gravissimo soprattutto in Piemonte dove sono le agenzie per lo sviluppo economico delle vallate, dell'Alta Langa e del Monferrato». Anche i consiglieri regionali Marco Travaglini, Aldo Reschigna e Giorgio Ferraris (ds) annunciano «ogni battaglia che sarà necessaria per la sopravvivenza delle nostre Comunità montane». «Ma c’è una cosa anche più preoccupante - aggiunge il presidente della Comunità montana Valle Stura, Livio Quaranta -: i fondi per la montagna sono già stati più che dimezzati in meno di 10 anni. Ma non siamo riusciti nel testo della Finanziaria attualmente in discussione a trovare la benchè minima traccia di fondi alla montagna». NON SOLO I GRANDI ALLEVAMENTI I FINANZIAMENTI I dati del ministero degli Interni dicono che i finanziamenti di parte corrente alle Comunità montane sono pari a 170 milioni di euro; rappresentano il 10% rispetto alla mole di investimenti che attivano, mentre in tutti gli altri Enti locali la spesa corrente incide per il 50% circa. L’eventuale abolizione comporterebbe un risparmio per le casse dello Stato valutato (dalla Ragioneria, con una forbice molto ampia) fra gli 800 e i 1600 milioni di euro. L’ASSESSORE CHIEDE CHIARIMENTI Aviaria, controlli Opere pubbliche sui polli da cortile si temono blocchi TORINO CUNEO I veterinari piemontesi in missione nelle aziende avicole del Piemonte, un censimento dei piccoli allevamenti e un opuscolo da distribuire ai cittadini: sono le tre principali misure anticontagio decise dal tavolo tecnico sull’influenza aviaria, riunito ieri al Dipartimento sanità animale della Regione. Nelle Un allevamento di polli prossime settimane saranno monitorati, oltre agli 800 allevamenti intensivi (con 9 milioni e mezzo di capi), anche quelli piccoli. «Finora censivamo solo gli allevamenti di grandi dimensioni, con più di 250 polli. Ora includeremo anche le aziende a conduzione familiare», spiega l’assessore Giuliana Moda. I 278 veterinari alle dipendenze della Sanità animale nelle prossime settimane andranno nelle aziende avicole della regione. Queste «visite a domicilio» serviranno a istruire gli allevatori sulle misure di difesa attiva contro il contagio. Previste quattro squadre di pronto intervento per le emergenze», attive nelle province di Torino, Cuneo, Alessandria e Novara. «Se le voci saranno confermate, sarà un disastro». L’assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli, lancia l’allarme sui possibili tagli che la Finanziaria potrebbe avere sulle opere pubbliche del Piemonte -. In base ad alcune dichiarazioni di autorevoli dirigenti Anas, non smenti- Un cantiere sull’Asti-Cuneo te, sarebbero a rischio le varianti di Demonte, Gravellona Toce, Carmagnola, Cannobbio e addirittura alcuni lotti dell’autostrada Asti-Cuneo». L’assessore ha chiesto un incontro urgente con il viceministro Ugo Martinat e il vertici dell’Anas per chiarire la situazione. E’ stata, inoltre, suggerita l’attivazione di un finanziamento straordinario per il raddoppio del tunnel del Tenda. «Se questo progetto verrà inserito nel nuovo contratto triennale dell’Anas - conclude Borioli - rischia di prosciugare da solo l’intero fondo a disposizione. Su questo problema ho inviato una lettera al ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi». [c . g.] intervista ROBERTO SARACCO CASALE MONFERRATO Un monferrino alla guida di eBay Italia, il più grande mercato su Internet del mondo, dove tutti i giorni milioni di persone comprano e vendono i loro oggetti. Su eBay si può trovare di tutto: dai dischi in vinile all'ultimo modello di computer sul mercato. E uno dei clienti più affezionati è proprio lui Alessandro Coppo, 35 anni, casalese con residenza Torino: da metà ottobre è il nuovo «country manager» di eBay Italia al posto di Andrea Piccioni. E’ un collezionista del tutto originale: cerca «boulle du neige» (le palle di vetro con la neve finta) provenienti da tutto il mondo e film introvabili, come i thriller italiani Anni '70 Ma che cos’è eBay? «E' la più grande community di compravendita online a livello mondiale. Nata 1995 ha di fatto rivoluzionato il vecchio sistema cartaceo dei piccoli annunci creando un mercato globale tutto nuovo di singole persone e piccole imprese. Ogni giorno ci sono milioni di articoli in vendita, suddivisi in migliaia di categorie, con scambi su base locale, nazionale e internazionale attraverso i ventuno siti nazionali nel mondo. La chiave di volta è il sistema che combina la vendita all'asta tradizionale con il commercio a prezzo fisso». Come arriva Alessandro Coppo alla guida di eBay Italia? «Laurea con lode a Economia, qui a Torino, poi un master in La chiave di volta «Il sistema ha unito la vendita all'asta con il commercio a prezzo fisso: l’anno scorso spostate merci per 234 milioni di dollari» Economia Politica a Oxford; otto anni alla alla Boston Consulting Group, leader mondiale nella consulenza strategica, occupandomi di beni di largo consumo, grande distribuzione e servizi finanziari. Quindi lo sbarco in eBay, l’anno scorso, come direttore marketing delle categorie: ho diretto il team incaricato dello sviluppo delle diverse categorie merceologiche e i rapporti con i venditori e gli acquirenti». E ora a capo di un’azienda con quali cifre? «Negli siamo cresciuti in termini di utenti registrati da 300 mila al 31 dicembre 2001 fino al milione e 600.000 a fine 2004. Valore delle merci vendute dagli utenti: da 17 a 234 milioni di dollari nello stesso periodo». Insomma lei è chiamato a cavalcare l’onda. «L'e-commerce in Italia sta vivendo una fase di boom ed eBay sta guidando tutto questo con tassi di crescita a tre cifre. La nostra priorità è continuare a investire forte sulla crescita ». E la vita privata di Alessandro Coppo? «Sono padre da quattro mesi. Può immaginare... Non riesco fermarmi un attimo». UOMO - DONNA - BAMBINO ST O RE CENTRO PRODUZIONE E VENDITA ABBIGLIAMENTO Un casalese a capo di eBay PROMO - Asti Smentite dal governo: «Non si è mai parlato di queste riduzioni in nessun vertice della maggioranza» GLI ABITANTI Nei territori delle Comunità montane vivono 10 milioni abitanti. Alessandro Coppo, 35 anni, casalese. E’ diventato papà solo quattro mesi fa APERTI TUTTI I GIORNI ANCHE ALLA DOMENICA DALLE 9 ALLE 12 E DALLE 14,30 ALLE 19,00. CHIUSO LUNEDI MATTINA REPARTO SPECIALIZZATO TAGLIE CONFORMATE NUOVO REPARTO INTIMO ELSY STORE - REGIONE QUARTINO 77 - CALAMANDRANA (AT) - TEL 0141-75655 CRO_10_7X210 NO 42 CRONACA LA STAMPA SABATO 22 OTTOBRE 2005 DOMANI NEGLI OSPEDALI DI DOMODOSSOLA E VERBANIA Vco Cardiologie aperte per la prevenzione E PROVINCIA ! Due gli appuntamenti nel Verbano Cusio Ossola per la Giornata di prevenzione contro le malattie cardiocircolatorie che si terrà domani. Nell'ambito di «Cardiologie aperte», organizzata in collaborazione con l'Associazione di volontariato «Amici del cuore», si possono visitare, dalle 10 e le 13, i reparti di cardiologia degli ospedali «Castelli» di Verbania Pallanza e «San Biagio» di Domodossola. Tutti i cittadini, accompagnati da medici e infermieri, avranno la possibilità di rendersi conto delle potenzialità di diagnosi e cura offerte dai laboratori di ecocardiografia, ergometria ed elettrocardiografia. Agli intervenuti il personale medico e paramedico fornirà informazioni e consigli sulla prevenzione. Ai partecipanti inoltre verrà distribuito materiale informativo dell'Associazione nazionale medici cardiologi e della Heart Care Foundation di Firenze. [f. r.] CERIMONIE A ORNAVASSO E CURSOLO ORASSO PER I CADUTI PARTIGIANI NEL 61˚ANNIVERSARIO Si ricordano Di Dio e Attilio Moneta Il monumento restaurato in val Cannobina ! Si celebra domani a Cursolo Orasso in Val Cannobina il 61˚ anniversario della morte dei due comandanti partigiani, Attilio Moneta e Alfredo di Dio, caduti insieme in un'imboscata, tesa dai tedeschi, sulla strada che porta a Finero. Per l'occasione sarà inaugurata l'area monumentale dedicata ai due combattenti per la libertà, ristrutturata recentemente. La cerimonia avrà un prologo a Ornavasso da dove Di Dio e Moneta partirono per l'azione di guerra da cui non fecero più ritorno. Pertanto alle 8,30 dal Santuario del Boden partirà una ficcolata che raggiungerà Ornavasso dove alle 9 verrà deposta una corona ai Caduti. Alle 10,30 l'arrivo a Cursolo Orasso dove Vittorio Beltrami, presidente della Casa della Resistenza di Verbania terrà la commemorazione ufficiale. Insieme al presidente della Provincia del Vco, Paolo Ravaioli, interverranno amministratori dei comuni limitrofi e le associazioni partigiane. [f. r.] ANCORA LITE TRA LE DUE SQUADRE. L’ASSESSORE: TROVINO LA SOLUZIONE CROSETTO TRANQUILIZZA: MAI PARLATO DEL PROGETTO Stadio negato ai verbanesi «Comunitàmontane è usato anche dai ragazzini non vanno azzerate» Piero Pratesi Filippo Rubertà VERBANIA VERBANIA Riesplode la polemica sull’utilizzo dello stadio dei Pini di Intra dopo che questa estate l'A.S.D. Verbania Calcio aveva negato l'uso alla società Verbania 2005 per le condizioni non ottimali del manto erboso. Secondo il manutentore (l’agronomo Bianchi) il prato non poteva sostenere, più di una partita ogni quindici giorni. Il presidente della società Hellas Verbania 2005 Enrico Montani (che è anche segretario provinciale della Lega Nord) dopo aver scoperto che sul campo oltre alla prima squadra giocano sia la juniores che gli allievi, si arrabbia e promette di fare approdare la questione tra i banchi di palazzo Flaim. «Il comportamento del Verbania Calcio - dice Montani - è vergognoso. Ci sentiamo presi in giro. Forse avevano paura che noi in terza categoria avremmo avuto più pubblico di loro in eccellenza. Faremo un’interpellanza. Chiediamo all'assessore allo sport Rolla di essere tutelati come società di Verbania e formata da verbanesi. Se ci fosse la possibilità chiederemo di giocare le partite interne del girone di ritorno allo stadio dei pini». Rolla rimbalza la questione alla società biancocerchiata: «il Comune non può farci niente. Devono risolvere la questione le due società. A noi interessa che il manto erboso venga mantenuto dal Verbania Calcio in un certo modo e deve garantirci, a proprio rischio e pericolo, che il campo sia nelle condizioni migliori. L’Amministrazione ave- Guido Crosetto, relatore della Finanziaria 2005, ieri pomeriggio ha gettato acqua sul fuoco, ma la notizia della cancellazione delle Comunità montane dal panorama delle istituzioni locali ha sollevato un polverone di proteste. Tutto è cominciato quando il sottosegretario ai trasporti, Silvano Moffa, di An, ha svelato il piano di risparmio che dovrebbe costituire l'asse portante del maxi-emendamento per la modifica della finanziaria. Il progetto delineato dal governo sarebbe questo: in Italia ci sono 356 comunità montane che costituiscono l'idea di un «decentramento sbagliato», togliendole si potrebbe risparmiare fra gli 800 e i 1600 milioni di euro. Dure le reazioni in Piemonte, dove le Comunità montane sono ben 48. Tra i primi commenti quelli dei consiglieri regionali ds Marco Travaglini e Aldo Reschigna:«Roba da matti, si stanno mangiando il paese e ora scaricano il costo del loro miserabile fallimento sulle amministrazioni locali cancellandole con un colpo di spugna». Facendo riferimento alle dichiarazioni rilasciate qualche mese fa dal responsabile economico di Fi, Renato Brunetta («le Comunità montane sono fonti di sprechi e clientele») i diessini dicono:«Da tempo denunciavamo questo disegno folle e An ci ha pure attaccati». Secondo il presidente nazionale Una partita allo Stadio dei Pini di Verbania tra squadre giovanili E’ riesplosa la polemica per l’utilizzo del campo tra le due società cittadine Il Comune:«Tocca a loro risolvere la questione» va ricevuto una lettera dall’agronomo in cui spiegava che il prato era in pessime condizioni e che non era in grado di sostenere più di due partite al mese. Se ora sono cambiate le condizioni non so che dire. A noi interessa, e lo ribadisco, che il campo venga mantenuto in condizioni ottimali». Il direttore generale del Verbania Calcio, Franco Giacomotti, taglia corto: «Le condizioni del campo sono migliorate e l'agronomo ci ha consentito di far giocare anche la juniores. Gli allievi hanno fatto una partita ma non giocheranno più». Intanto il manutentore del campo Salvatore Bianchi spiega: «il terre- no adesso è a posto. Il manto erboso ha risposto bene, anzi meglio del previsto. Vado periodicamente a controllare ed ho espresso parere positivo per far disputare una partita a settimana. Prima squadra e juniores possono giocare. Ho concesso anche a mister Lisa di provare gli schemi sul campo. Se fanno giocare anche gli allievi non garantisco e non rispondo, anche perché a tale riguardo avevo già espresso parere contrario, con due squadre siamo già al limite di utilizzo. Chi ha preso la decisione si assumerà anche le responsabilità. Basta che poi non si dica che io ho fatto male il mio lavoro». aperto domenica 23 ottobre dalle 9 alle 20 Castelletto Ticino LA STAMPA Novara via Sempione (località Tre Strade) Per la pubblicità su: PUBLITIME Agente Publikompass spa Corso Cavour, 13 - 28100 NOVARA Tel. 0321.33.341 - Fax 0321.623.035 in breve " PREMI CASSA EDILE Oggi alle 10 a Domodossola (Comunità montana Valle Ossola) si tiene il 23˚premio biennale «Fedeltà al lavoro dell’edilizia». Apre la cerimonia il presidente della Cassa Edile Vco, Domenico De Giovannini.Premiati 169 lavoratori con anzianità tra 20 e 40 anni e 8 imprese iscritte da 25 anni all’associazione. [a. r.] FESTIVAL A VOGOGNA «Montagna e dintorni» ! La montagna raccontata dai suoi protagonisti, attraverso il cinema, la politica, le imprese sportive, il volontariato, l'associazionismo, la produzione, la tradizione, l'ambiente. E' quanto offre «Montagna e dintorni», un viaggio nel passato e nel futuro del territorio alpino del Vco. Attorno ad una selezione di opere del Filmfestival della Montagna di Trento si svilupperà un percorso di dieci giorni di spettacoli, fiere, escursioni, dimostrazioni di alpinismo, convegni e conferenze. Il cartellone è statao presentato ieri in Provincia dall’assessore Diego Caretti e dai rappresentanti di tutti i soggetti coinvolti. Il via venerdì 4 novembre, alle 18,30, da Palazzo Pretorio a Vogogna, alla presenza del regista Maurizio Nichetti direttore artistico del Filmfestival della Montagna. [f. r.] dell'Uncem, l’ossolano Enrico Borghi, le dichiarazioni di Moffa sono «gravissime ed impongono da parte del governo un'immediata smentita». Borghi fa inoltre sapere che i costi delle Comunità montane sono ben al di sotto di quanto indicato dal governo:«I trasferimenti ordinari ammontano, per il 2005, a 170 Enrico Borghi è presidente dell’Uncem milioni di euro, più quelli del Fondo nazionale della montagna che nel 2004 sono stati di 30 milioni di euro». Lido Riba presidente dell'Uncem piemontese: «Nella forma si vogliono liquidare le Comunità per far quadrare i conti, in sostanza per liberarsi di un autorevole strumento di rappresentanza dei territori più trascurati e sofferenti. E' inaccettabile che dopo tanti dibattiti sui diritti negati alla popolazione montana si arrivi a questo». I Ds del Vco, dove ci sono 10 Comunità montane, hanno commentato:«Si vantano di offrire un futuro al paese con la devolution e poi aboliscono gli enti locali». Il forzista Crosetto tranquillizza tutti:«Non si è mai parlato, in alcun vertice di maggioranza, dell'abolizione delle Comunità montane. Sono enti nati per tutelare pezzi importanti di territorio che rappresentano un patrimonio di tutti. La loro difesa ha un alto valore politico e dà il senso di un rispetto dell'ambiente e di un intervento alla fonte per evitare rischi di calamità naturali». " CASTAGNATA ALPINA Oltre otto quintali di castagne verranno arrostite e distribuite nella mega castagnata in programma oggi, già dal mattino, in piazza Ranzoni a Intra. Organizzano gli alpini della Sezione «Intra» ed il ricavato verrà devoluto all’acquisto di materiale e attrezzature necessari ai suoi nuclei di Protezione civile . In caso di maltempo verrà rinviata al 5 novembre. [a. r.] " BOCCIOFILA A CENA Una cena sociale aperta ad amici e simpatizzanti viene organizzata stasera alla Casa del popolo dalla Società Bocciofila di Suna per celebrare l’anniversario del mezzo secolo di vita. Il sodalizio sportivo è presieduto da Liliana Perucchini, figlia del fondatore Alfredo. [s. r.] " COSCRITTI ‘64 IN FESTA Tutti i coscritti del 1964 del Vco stasera si ritroveranno a Stresa per festeggiare il primo anno degli «anta». L'appuntamento è per le 20 a «Isla-Bonita», al Lido Carciano. Info 0323-934740. [f. r.]