• frequenza al corso di formazione; • valutazione e selezione, ai fini dell’ammissione alle agevolazioni, dell’idea imprenditoriale definita durante il percorso formativo; • ammissione alle agevolazioni finanziarie e al servizio di assistenza tecnica e tutoraggio nella fase di start-up dell’iniziativa; • monitoraggio preventivo ed erogazione dei finanziamenti; • monitoraggio successivo e controllo di gestione. Quali sono i principali vincoli? I vincoli principali sono: • avvio dell’attività entro sei mesi a decorrere dalla data del provvedimento di ammissione alle agevolazioni; • permanenza della sede legale ed operativa nel territorio provinciale per un periodo di cinque anni a decorrere dalla data di avvio dell’attività; • mantenimento della forma giuridico - organizzativa di partenza per almeno due anni dalla data di avvio dell’attività. Dall’ all’ L’intervento di Sostegno allo sviluppo di un’idea imprenditoriale è finalizzato a promuovere l’avvio di nuove imprese di piccole dimensioni, da parte di soggetti disoccupati. L’iniziativa prevede un percorso orientativo - formativo, un contributo in conto capitale, un prestito agevolato e un servizio di assistenza tecnica nella fase di start up dell’impresa. Dall’ all’ Sono ammessi tutti settori economici e tutte le tipologie di attività? Sì, tutti i settori e tutte le tipologie di attività, ad eccezione delle forme di avvio attraverso contratti di affiliazione, come franchising, subentro d’azienda o affitto d’azienda e tipologie di attività come procacciatore di affari o agente di commercio. www.agenzialavoro.tn.it Sede Centrale: Via Guardini, 75 –38121 Trento Ufficio affari amministrativi, generali e contabili Numero Verde: 800 264 760 e.mail: [email protected] Intervento di orientamento e formazione a titolo gratuito ed aiuto finanziario per l’avvio di nuove imprese di piccole dimensioni Interventi di politica del lavoro per il triennio 2011 - 2013 - Sostegno allo sviluppo di un’idea imprenditoriale Come e dove posso presentare la domanda? La domanda va predisposta utilizzando l’apposito modulo, reperibile sul sito internet:http://www.agenzialavoro.tn.it, a decorrere dal giorno seguente la pubblicazione dell’avviso pubblico sul B. U. R. T. A ed entro il termine fissato dal medesimo avviso pubblico. Il modulo può essere recapitato a mano oppure spedito con raccomandata A.R. (farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante ) presso: • la sede centrale dell’Agenzia del lavoro-via Guardini, 75 - Trento, anche tramite posta elettronica certificata; • i Centri per l’impiego; • gli sportelli periferici della Provincia Autonoma di Trento. Che requisiti soggettivi devo possedere? Alla data di presentazione della domanda è necessario: • essere maggiorenne; • essere disoccupato/a (stato di disoccupazione documentato dall’iscrizione all’elenco anagrafico dei lavoratori presso il Centro per l’impiego competente); • risiedere in provincia di Trento da almeno 3 anni alla data di presentazione della domanda; • non aver svolto attività autonoma con partita Iva o attività d’impresa, anche a titolo di collaboratore familiare negli ultimi tre anni (può quindi presentare domanda anche chi è in possesso di partita Iva inattiva negli ultimi tre anni); • non essere stato/a socio/a di imprese a qualsiasi titolo nell’ultimo anno ad eccezione delle società quotate in borsa e cooperative di consumo, edilizie o di credito; • non aver subito protesti per assegni o cambiali nell’ultimo anno; • non essere coinvolto/a in procedure concorsuali in corso, anche in qualità di garante o fideiussore; • non aver riportato condanne penali, anche se non passate in giudicato, per delitti dolosi negli ultimi 5 anni; • non essere sottoposto/a a misure preventive di sicurezza; • non essere interdetto/a o inabilitato/a; • non avere già ottenuto o richiesto contributi per beni d’investimento oggetto della presente iniziativa in base ad analoghe agevolazioni provinciali, nazionali e comunitarie; • non essere incorso/a, nei 180 giorni precedenti la presentazione della domanda, nella cancellazione dalle liste di mobilità o di disoccupazione; • non essere titolare o non aver maturato i requisiti per la pensione di anzianità o di vecchiaia. che almeno una delle due, possegga tutti i requisiti e che per la stessa, l’attività di impresa costituisca l’occupazione lavorativa a tempo pieno. Quale può essere l’investimento massimo dell’idea imprenditoriale? È ammessa l’idea imprenditoriale che preveda un investimento materiale e/o immateriale per un ammontare massimo di 200.000,00 euro. Com’è strutturato l’intervento? La mia domanda come e quando può essere ammessa all’intervento? La domanda può essere ammessa dopo la verifica dei requisiti formali e la predisposizione di una graduatoria. Tale graduatoria sarà definita in relazione alla fattibilità del progetto imprenditoriale e della coerenza tra le esperienze di studio e/o professionali e l’idea proposta. Che forme giuridiche sono ammesse? Sono ammesse le seguenti forme giuridiche: • impresa individuale; • società di persone; • piccola cooperativa (minimo 3 e massimo 8 soci/e). Nel caso di società di persone o di piccola cooperativa tutti i/le soci/e devono essere in possesso dei requisiti soggettivi indicati. Per le società di persone e le cooperative costituite esclusivamente da donne, è sufficiente che almeno la maggioranza (il 51%) risulti in possesso dai requisiti richiesti. Per le società di persone composte da due socie è necessario L’intervento prevede le seguenti fasi: • un percorso obbligatorio di orientamento e di formazione per un massimo quattro settimane; • un contributo per spese di investimento fino ad un massimo di 32.500,00 euro (di cui 20.000,00 euro a fondo perduto e 12.500,00 euro come prestito agevolato); • un contributo per le spese di gestione fino ad un massimo di 5.500,00 euro a fondo perduto; • un servizio gratuito ed obbligatorio di assistenza tecnica. Quali sono le modalità generali di accesso alle agevolazioni? Le modalità generali di accesso sono le seguenti: • presentazione della domanda che espliciti l’idea imprenditoriale; • verifica della presenza dei requisiti formali e valutazione di ammissibilità al percorso orientativo/formativo; • frequenza al modulo di orientamento/selezione;