ISTRUZIONE E CULTURA Anno europeo delle lingue 2001 - Progetti GUIDA PER LA RICHIESTA DI SOVVENZIONI Nell'ambito del bilancio per l'Anno europeo delle lingue, è stato stabilito di finanziare un numero limitato di progetti che soddisfino le seguenti condizioni generali: • promuovere gli obiettivi e i contenuti dell'Anno europeo delle lingue; • non usufruire di ulteriori finanziamenti nel quadro di altri programmi europei in corso; • realizzarsi nell'arco temporale dell'Anno europeo, compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2001. Questa guida intende fornire ai candidati le informazioni necessarie per compilare il modulo di richiesta per una sovvenzione al loro progetto. Si rivolge in particolare agli organismi che presentano per la prima volta una richiesta di questo tipo alla Commissione europea. Indice Parte 1 - Invito a presentare proposte Copia del testo pubblicato nella Gazzetta ufficiale Parte 2 – Modalità di candidatura Istruzioni dettagliate su come compilare e presentare la domanda e informazioni sul seguito della procedura Parte 3 – Istruzioni per la compilazione del modulo "Bilancio" Istruzioni dettagliate per la corretta presentazione dei dati finanziari Parte 4 – Introduzione alla gestione del bilancio del progetto Sintesi di alcune norme relative all'accordo finanziario Sezione 1 – Invito A Presentare Proposte DG EAC 66/00 Anno Europee Delle Lingue 2001 1. Introduzione L'Anno europeo delle lingue 2001 sarà organizzato dall'Unione europea e dal Consiglio d'Europa. Come stabilito dalla decisione del Parlamento europeo e del Consiglio dei Ministri: Durante l'Anno europeo saranno intraprese azioni d'informazione e di promozione sul tema delle lingue, allo scopo di stimolare l'apprendimento delle lingue da parte di tutte le persone che risiedono negli Stati membri. Per quanto concerne l'Unione europea, l'Anno europeo delle lingue vedrà lo svolgimento di due attività principali: una campagna informativa su scala europea e il cofinanziamento di progetti aventi origine negli Stati membri. La campagna informativa celebrerà la diversità linguistica dell'Europa e promuoverà l'apprendimento delle lingue e le abilità correlate in tutta l'Unione. Tale azione sarà attuata in contemporanea con i preparativi per l'allargamento dell'Unione e si baserà sulla nozione che tutte le lingue europee, moderne e classiche, formano parte integrante del patrimonio culturale e del futuro dell'Europa. All'Anno europeo delle lingue 2001 è stato assegnato un bilancio complessivo di 8 milioni di euro per il periodo 1 gennaio–31 dicembre. Tale somma è gestita dalla Direzione generale dell'Istruzione e della cultura. La Commissione lancia questo invito a presentare proposte al fine di cofinanziare progetti aventi origine negli Stati membri che vengono implementati a livello locale, regionale, nazionale o transnazionale per il conseguimento degli obiettivi menzionati in seguito. 2. Obiettivi L'Anno europeo ha cinque obiettivi principali che possono essere riassunti come segue: i.sensibilizzare alla ricchezza della diversità linguistica in seno all'Unione europea e al valore culturale rappresentato da tale diversità; ii.incoraggiare il multilinguismo; iii.promuovere l'apprendimento delle lingue tra la popolazione quale elemento chiave dello sviluppo personale e professionale, della comprensione interculturale, della piena valorizzazione dei diritti conferiti dalla cittadinanza all'Unione europea e del rafforzamento dell'economia; iv.incoraggiare l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita a prescindere dall'età e dalle condizioni sociali; v.raccogliere e divulgare informazioni sull'insegnamento e l'apprendimento delle lingue e sulle competenze, i metodi e gli strumenti utilizzati a sostegno dell'insegnamento e dell'apprendimento. 3. Bilancio disponibile Il bilancio disponibile per i progetti cofinanziati è di 4,35 milioni di euro. Sulla base di tale cifra, la Commissione prevede di essere in grado di cofinanziare circa 150 proposte. Il cofinanziamento coprirà al massimo il 50% del costo totale ammissibile di un progetto (vedere la sezione 8 in seguito). Le somme assegnate saranno comprese, normalmente, tra 10.000 e 100.000 euro. 4. Campi d'azione per le proposte presentate nell'ambito dell'Anno europeo delle lingue 2001. La Commissione desidera ottenere un certo grado di equilibrio nel tipo di progetti cofinanziati. Al fine di conseguire tale equilibrio si prenderanno in considerazione gli obiettivi dell'Anno europeo ai quali tali progetti contribuiscono in misura maggiore, la loro portata e i gruppi ed i settori destinatari dei progetti stessi. I progetti cofinanziati dovranno promuovere gli obiettivi dell'Anno europeo, ad esempio in uno o più dei seguenti modi: sensibilizzando i cittadini alla diversità linguistica e culturale dell'Europa, celebrando al contempo la ricchezza di tale diversità (attraverso, tra le altre, manifestazioni artistiche e attività culturali con una dimensione linguistica); promuovendo l'apprendimento e/o l'uso delle lingue quale attività piacevole ed in grado di arricchire l'individuo; sensibilizzando i professionisti ai vantaggi economici dell'apprendimento delle lingue, in particolare tramite il coinvolgimento delle imprese; sottolineando i benefici e l'importanza dell'apprendimento delle lingue lungo tutto l'arco della vita e/o facilitando l'accesso a tale apprendimento; tramite la diffusione di metodi innovativi per l'apprendimento delle lingue e/o tramite l'ampliamento dell'accesso a tali metodi (ciò potrà richiedere lo sfruttamento dei risultati conseguiti da altri progetti europei nel campo dell'apprendimento e dell'insegnamento delle lingue); tramite l'organizzazione di premi e gare; tramite l'esecuzione di sondaggi e studi a livello locale, regionale, nazionale o transnazionale sull'apprendimento delle lingue, e in particolare: sulla diversità linguistica e sulle lingue meno diffuse; sulla motivazione; sul metodo e sulle prospettive degli studenti. (Le proposte di sondaggi e studi dovranno includere una strategia efficace per la pubblicazione e l'utilizzo dei risultati). 5. Chi può presentare una proposta? Possono accedere ai finanziamenti della Commissione soltanto organismi con sede nell'Unione europea e nello Spazio economico europeo1. Gli organismi di altri paesi europei sono invitati a contattare il Consiglio d'Europa per richiedere eventuali altre forme di sostegno. L'Anno europeo delle lingue 2001 è rivolto tanto alla popolazione in generale che agli esperti nel campo dell'insegnamento e dell'apprendimento delle lingue. Per riflettere l'ampia portata dell'iniziativa, la gamma di enti e organismi invitati a presentare proposte è altrettanto vasta. I potenziali partecipanti comprendono: ♦ l'intera gamma di enti e istituzioni didattiche; ♦ enti ed organismi locali e regionali; ♦ organizzazioni culturali; ♦ parti sociali; ♦ centri di ricerca; ♦ imprese e consorzi, organizzazioni professionali e del commercio e camere del commercio e dell'industria. I termini "organizzazioni", "enti", "istituzioni" e gli altri titoli per i richiedenti elencati in precedenza si riferiscono ad organizzazioni che sono legalmente costituite e registrate in uno degli Stati membri dell'UE o in uno dei paesi membri del SEE al momento della presentazione della richiesta di sovvenzione. Si noti, tuttavia, che non potranno accedere al finanziamento: - progetti che producano un profitto economico per i loro promotori; - singoli o gruppi di studenti che desiderano seguire corsi di lingue. - progetti presentati da singoli e che non hanno l'appoggio di una qualsiasi delle organizzazioni definite in precedenza. 6. Criteri di ammissibilità I progetti dovranno rientrare nel periodo temporale, relativamente breve, dell'Anno europeo, che avrà inizio nell'autunno 2000 e terminerà alla fine del 2001. I progetti rivolti a lingue specifiche dovranno coprire una o più delle seguenti lingue: ♦ le undici lingue ufficiali dell'Unione europea (danese, tedesco, greco, inglese, spagnolo, francese, italiano, olandese, portoghese, svedese e finlandese); ♦ irlandese e lussemburghese; ♦ islandese e norvegese (lingue degli Stati membri dello Spazio economico europeo); ♦ qualsiasi altra lingua, comprese le lingue regionali e minoritarie e le lingue dei segni, che gli Stati membri dell'Unione europea definiscono ammissibili.2 I progetti dovranno contenere un piano d'azione dettagliato. Le candidature dovranno contenere un resoconto finanziario che comprenda una stima dettagliata dei costi, un'indicazione della percentuale del bilancio totale richiesta alla Commissione e un prospetto che mostri come verranno coperti i costi residui. Saranno prese in considerazione unicamente le proposte debitamente compilate in base al punto 9 seguente e in base alle istruzioni riportate nel modulo di candidatura e che saranno state presentate all'organismo nazionale di coordinamento entro il termine stabilito. 7. Criteri di selezione e priorità Le candidature che rispettano i criteri di ammissibilità saranno valutate in base a un determinato numero di criteri di selezione e alla luce di determinate priorità, nel modo seguente: 7.1 Criteri relativi al contenuto del progetto: 1 Gli Stati membri dell'Unione europea sono: Belgio, Germania, Francia, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Danimarca, Irlanda, Regno Unito, Grecia, Spagna, Portogallo, Austria, Finlandia e Svezia Stati membri dello Spazio economico europeo: quelli sopra menzionati oltre a Norvegia, Islanda e Liechtenstein. 2 Per maggiori informazioni rivolgersi all'organismo nazionale di coordinamento. L'elenco degli indirizzi è allegato: Allegato 1 la pertinenza dei temi e delle attività scelte alla luce delle esigenze e degli obiettivi specifici dell'Anno europeo; la dimensione europea del progetto, vale a dire la capacità di offrire un valore aggiunto all'Unione europea tramite, ad esempio, la creazione di partenariati transnazionali oppure, nel caso di progetti che coinvolgano un unico paese, la possibilità di trasferire la conoscenza, l'esperienza e le prassi migliori agli altri paesi; l'originalità del progetto nel suo campo; il contenuto non dovrà ricadere nell'ambito di altri programmi ed altre iniziative dell'UE3; Inoltre, visto che la promozione delle pari opportunità è parte integrante di tutte le politiche e le azioni comunitarie, le proposte di progetto verranno valutate anche in base al contributo da esse apportato al conseguimento di tale obiettivo. 7.2 Criteri relativi alla fattibilità, alla coerenza e alla validità della gestione chiarezza degli obiettivi e dei gruppi destinatari; chiarezza e coerenza dell'impostazione generale del progetto e la probabilità di conseguire gli obiettivi prefissati entro il limite temporale dell'Anno; qualità del piano di gestione del progetto (impegno e coinvolgimento equilibrato di tutte le parti, precisione dei piani di lavoro e del bilancio, chiarezza del coordinamento, ecc.); qualità delle proposte per la sorveglianza e la valutazione del progetto, per il controllo della qualità del suo esito e, quando possibile, per la valutazione del suo impatto a livello locale/regionale/nazionale/europeo; l'esperienza dei partecipanti e l'adeguatezza delle risorse umane, ed eventualmente tecnologiche, a disposizione; il rapporto costo/efficacia della proposta (l'entità della sovvenzione richiesta è ragionevole, appropriata e chiaramente giustificata). 7.3 Priorità Sarà garantita una maggiore priorità ai progetti che: sono rivolti al pubblico più ampio possibile; coinvolgono più di un paese; coinvolgono, nel caso siano rivolti a lingue specifiche, più di una tra le lingue ammissibili (vedere il punto 6); incoraggiano il multilinguismo, in particolare per quanto riguarda l'apprendimento di lingue il cui uso ed insegnamento sono meno diffusi; prevedono una strategia realistica per ottenere un'ampia copertura da parte dei mezzi di comunicazione; migliorano la sensibilizzazione e promuovono l'utilizzo e la diffusione della tecnologia "elearning", vale a dire l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue tramite applicazioni informatiche quali il World Wide Web o altre risorse elettroniche; comportano metodi ed ambienti innovativi per l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue; rafforzano il successo della Settimana europea dell'apprendimento delle lingue per gli adulti. I progetti nell'ambito di tale iniziativa dovranno concentrarsi su attività da svolgersi tra il 5 e l'11 maggio 2001. Essi dovrebbero mirare ad incoraggiare gli adulti di tutte le estrazioni sociali ad acquisire e migliorare le competenze linguistiche e/o informarli delle opportunità in questo senso; rafforzano il successo della Giornata europea delle lingue. I progetti nell'ambito di tale iniziativa dovranno concentrarsi su una giornata di attività da svolgersi nell'autunno 2001, in data da confermare4. I progetti possono essere rivolti a uno qualsiasi o a tutti i gruppi d'età. L'accento dovrà essere posto sulla celebrazione della diversità linguistica e culturale. Saranno particolarmente apprezzati i progetti in grado di attirare l'attenzione dei mezzi di comunicazione locali, regionali o nazionali. 3 Per informazioni sulle altre azioni dell'UE, comprese quelle nel settore delle lingue, si consiglia di visitare il sito Web della Commissione all'indirizzo: http://europa.eu.int/comm/. In particolare, si consiglia ai candidati di visitare il sito specifico per le lingue della Direzione generale dell'Istruzione e della cultura all'indirizzo: http://europa.eu.int/comm/education/languages/it/actions/commactions.html. 4 Rivolgersi all'organismo nazionale di coordinamento (vedere Allegato) per la comunicazione della data della Giornata europea delle lingue. 8. Condizioni finanziarie Le sovvenzioni comunitarie intendono incentivare la realizzazione di progetti che non potrebbero essere intrapresi senza il sostegno finanziario della Commissione. Si rifanno pertanto al principio del cofinanziamento poiché vanno ad aggiungersi al contributo finanziario del richiedente e/o ad altri aiuti di provenienza nazionale, regionale o locale. I sostegno comunitario per i progetti selezionati non potrà superare il 50% dei costi ammissibili previsti e in genere ammonterà a una percentuale inferiore a questa. Le domande di sovvenzione dovranno comprendere un bilancio di previsione dettagliato, che precisi in particolare i costi ammissibili che il finanziamento della Commissione dovrebbe contribuire a coprire. Le domande di sovvenzione non potranno riguardare spese anteriori o posteriori alla durata indicata nel contratto. Spese ammissibili Sono ammissibili soltanto le seguenti categorie di spesa, a condizione che siano effettivamente contabilizzate e calcolate in base alle condizioni di mercato, identificabili e controllabili. Deve trattarsi di costi diretti, vale a dire direttamente generati dalle attività e indispensabili all'esecuzione del progetto: • spese di personale destinato esclusivamente all'esecuzione dell'azione oggetto della proposta; • spese di viaggio/alloggio/soggiorno relative alla realizzazione dell'azione (riunioni, incontri europei, mobilità per le iniziative di formazione, ecc.); • spese legate all'organizzazione di conferenze (allestimento di sale, servizi di interpretariato, ecc.); • spese per la pubblicazione e divulgazione dei risultati; • spese per l'attrezzatura (in caso di acquisto di beni durevoli, si terrà conto soltanto del relativo ammortamento annuo); • costo del materiale corrente e delle forniture; • costi di telecomunicazione. Spese non ammissibili Sono escluse dal bilancio cofinanziabile le spese sostenute da terzi non rimborsate dall'organizzazione beneficiaria, i contributi in natura che non comportano alcun flusso finanziario reale, le spese per l'acquisto di infrastrutture (salvo l'ammortamento annuo del materiale acquistato), le spese non legate alle attività specifiche del progetto (in particolare, le spese di funzionamento e/o spese derivanti da obblighi statutari), le spese manifestamente inutili o eccessive. Tuttavia, eventuali contributi in natura andranno menzionati, ed eventualmente stimati, a parte nell'allegato finanziario del modulo, in modo da fornire alla Commissione un elemento di valutazione quantificabile dello sforzo compiuto dal richiedente, ai fini dei criteri di attribuzione di cui al punto 7 . 9. Procedura di presentazione delle proposte Moduli Le domande di sovvenzione vanno presentate, avvalendosi dell'apposito modulo, in una delle undici lingue ufficiali dell'Unione europea. Saranno prese in considerazione soltanto le domande dattilografate. I moduli (nelle undici lingue ufficiali dell'Unione europea) sono reperibili sul seguente sito Internet: http://europa.eu.int/comm/education/languages/it/actions/year2001.html oppure possono essere richiesti per iscritto all'organismo nazionale di coordinamento (vedere l'Allegato) che potrebbe essere in grado di fornire una versione elettronica del modulo di candidatura. Presentazione della domanda di sovvenzione La domanda di sovvenzione va presentata in triplice copia all'organismo nazionale di coordinamento del paese del richiedente. Ciascuna copia della domanda deve essere debitamente compilata, datata e firmata dalla persona legalmente responsabile dell'istituzione. Le tre copie dovranno essere presentate in un unica busta, accompagnate da una lettera ufficiale del richiedente. Inoltre, ogniqualvolta ciò sia possibile, si dovrà inviare una versione elettronica della domanda all'organismo nazionale di coordinamento pertinente tramite posta elettronica (vedere Allegato). Nel caso di progetti transnazionali che coinvolgano istituzioni di più di un paese, sarà necessario individuare un'istituzione incaricata del coordinamento del progetto. L'istituzione coordinatrice avrà il compito di inviare la domanda all'organismo nazionale di coordinamento nel proprio paese; copie della domanda potranno inoltre essere inviate all'organismo nazionale di coordinamento nel/nei paese/i delle altre istituzioni interessate. Esistono due termini per l'invio delle domande: 15 ottobre 2000, per progetti il cui inizio è previsto dopo il 1 gennaio 2001; 15 febbraio 2001, per progetti il cui inizio è previsto dopo il 1 giugno 2001. Farà fede la data del timbro postale. 10. Esame delle domande Gli organismi nazionali di coordinamento procederanno al primo esame delle domande e quindi inoltreranno tutte le domande alla Commissione, accompagnate da una valutazione per ciascun progetto. In seguito, la Commissione eseguirà una selezione che sarà resa definitiva dopo consultazioni con esperti indipendenti e con il comitato degli Stati membri, istituito in virtù della decisione Anno europeo delle lingue 2001. Entro 10 giorni lavorativi dal ricevimento delle proposte i richiedenti verranno informati dell'avvenuta consegna. Tutti i candidati la cui domanda non sia stata accetta verranno informati per iscritto al termine della procedura di selezione. Le proposte selezionate saranno sottoposte ad una dettagliata analisi finanziaria nel corso della quale la Commissione potrebbe chiedere ulteriori informazioni ai responsabili dei progetti proposti. In caso di approvazione definitiva, tra la Commissione e il beneficiario sarà concluso un accordo di finanziamento espresso in euro, recante le condizioni e il livello di finanziamento. La copia originale del documento andrà firmata e restituita immediatamente alla Commissione. 11. Presentazione della relazione e del conteggio finale In base all'accordo di finanziamento, i beneficiari dovranno presentare una relazione finale. Oltre a fornire una descrizione succinta, ma completa, dei risultati conseguiti con le attività proposte, tale documento deve essere corredato di tutte le eventuali pubblicazioni realizzate (opuscoli, materiale didattico, videocassette, supporti informatici, articoli di giornali, ecc.). Alla relazione andrà allegato anche il conteggio finale delle spese e delle entrate effettive. Il beneficiario si impegna a tenere una contabilità dell'azione cofinanziata e a conservare per un periodo di cinque anni la copia originale di ogni documento giustificativo per consentire eventuali controlli. Se l'azione di una proposta prescelta diventa lucrativa, i fondi erogati dalla Commissione vanno restituiti fino alla concorrenza dell'utile realizzato. Qualora il costo reale risultasse inferiore al costo totale inizialmente previsto, la Commissione ridurrà il proprio contributo proporzionalmente alla differenza tra i due costi. Il richiedente ha quindi interesse a presentare un bilancio di previsione ragionevole. Per ogni pubblicazione o attività realizzata con il contributo dell'Unione europea i beneficiari dovranno indicare chiaramente il sostegno fornito dall'Unione europea con le due frasi seguenti: - "Con il sostegno della Commissione europea - Direzione generale dell'Istruzione e della cultura – Iniziativa Anno europeo delle lingue 2001". - "Le informazioni contenute nella presente pubblicazione non riflettono necessariamente la posizione o il parere della Commissione europea". Annex 1 BELGIË M Julien Van Haesendonck Inspecteur Ministerie van de Vlaamse Gemeenschap c/o coördinerend inspecteur-generaal 2de verd. Koning Albert II laan 15 B-1210 Brussel Tel: 0032/2/449 05 37 Fax: 0032/2/448 33 19 e-mail: [email protected] BELGIEN Frau Suzanne Küchenberg Ministerium der Deutschsprachigen Gemeinschaft Agentur für europäische Programme Quartum Center - Hütte 79 (Bk. 28) B-4700 Eupen Tel: 0032/87/56 82 10 Fax: 0032/87/55 77 16 e-mail: [email protected] BELGIQUE M André Baeyen Inspecteur Ministère de la Communauté française de Belgique Secrétariat général-Relations internationales Bd. Léopold II, 44- Local 6A003 B-1080 Bruxelles Tel: 0032/2/ 413 22 55 Fax: 0032/2/413 29 82 e-mail: [email protected] http://www.cfwb.be/ael2001 DANMARK Ms Tina Gottlieb CIRIUS (National Agency for Sokrates, Leonardo, Youth, Tempus, Europass) Vandkunsten 3 DK-1467 København K Tel: 0045/3314 2060 e-mail: [email protected] DEUTSCHLAND Herr Klaus Fahle Bundesinstitut für Berufsbildung (BIBB) Hermann-Ehlers-Strasse 10 Langer Eugen D-53113 Bonn Tel: 0049/228/107-1627/1605 Fax: 0049/228/107-2964 e-mail: [email protected] [email protected] ELLAS Ms Athanasia Leontsini Prof. Of the University of Athens Valaniou 6-8 GR-18536 Pireus Tel: 0030/1/451 82 79 ou 0030/945/29 02 80 Fax: 0030/1/363 60 89 ou 0030/1/451 82 79 e-mail: [email protected] ESPAÑA M.José Duelo Ministerio de Educación y Cultura Paseo del Prado, 28 - 5 pl E-28071 Madrid Tel: 0034/91/506 56 51 Fax: 0034/91/506 57 05 e-mail: [email protected] FRANCE IRELAND Ms Joan Williams Department of Education and Science 228 Viewmount Park IE- Waterford Tel: 00353/51/87 66 27 Fax: 00353/51/87 66 27 e-mail: [email protected] M Francis Goullier Inspecteur général d'allemand Ministère de l'Education nationale, de la recherche et de la technologie 110, Rue de Grenelle F-75357 Paris 07 SP Tel: 0033/1/55 55 31 45 ou 43 38 49 99 ou 331 49 53 31 45 Fax: 003/1/55 55 06 46 e-mail:[email protected] ITALIA Prof.ssa Flora Palamidesi Minstero Pubblica Istruzione Direzione Generale Scambi Culturali V.le Trastevere, 76/A I-00153 Roma Tel.: 0039/06/58 49 25 57 Fax: 0039/06/58 49 33 81 e-mail: [email protected] LUXEMBOURG M André Wengler Chargé de mission auprès du SCRIPT Ministère de l'Education nationale, de la Formation Professionnelle et des Sports 29, rue Aldringen L-2926 Luxembourg Tel: 00352/478 52 10 Fax: 00352/478 51 37 e-mail: [email protected] NEDERLAND Mrs. Anne Maljers Europees Platform voor het Nederlandse Onderwijs Bezuidenhoutseweg 253 NL-2594 AM Den Haag tel. 070 - 38 14 448 fax: 070 - 38 31 958 Email: [email protected] ÖSTERREICH Frau Carla Carnevale Zentrum für Schulentwicklung Abteilung III: Fremdsprachen Hans-Sachs-Gasse 3/1 A-8010 Graz Tel: 0043/316/82 41 50 Fax: 0043/316/82 41 506 e-mail: [email protected] http://www.sprachen-2001.at PORTUGAL Prof. Dra Isabel Hub Faria National Coordinator - AEL 2001 Ministério da Educação Av. 5 de Outubro, 107 - 7° P-1069-018 Lisboa Tel: 00351/21/781 18 22 Fax: 00351/21/797 89 94 e-mail: [email protected] SUOMI/FINLAND Anneli Tella The National Board of Education, PL 380, FI-00531 HELSINKI Tel: 00/358/9 / 7747 7268, Fax: 00/358/9 / 7747 7335 e-mail: [email protected] SVERIGE Bertil Bucht The International Programme Office for education and training, Box 22007, S-104 22 Stockholm Tel: 0046/8/ 453 72 15 Fax: 0046/8/ 453 72 53 e-mail: [email protected] UNITED KINGDOM Dr Lid King Director Centre for Information on Language Teaching and Research (CILT) 20 Bedfordbury UK-WC2N 4LB London Tel: 0044/20/73 79 51 01 Fax: 0044/20/73 79 50 82 e-mail: [email protected] http://www.cilt.org.uk/eyl2001 ISLAND Ms María Th. Gunnlaugsdóttir Head of Section Ministry of Education, Science and Culture Sölvhólsgata 4 IS-150 Reykjavík Tel: 00354/560 95 00 Fax: 00354/562 30 68 e-mail: [email protected] LIECHTENSTEIN Mr Wilfried Müller Vorbereitungslehrgang Schulzentrum Mühleholz FL-9490 Vaduz Tel: 00423/236 06 03 or 0043/5522/7 87 22 e-mail: [email protected] NORGE Anne-Karin Korsvold Nasjonalt senter for læring og utvikling PB 2924 Tøyen, N- 0608 Oslo Phone: 0047 / 23 30 12 00 Fax: 0047 / 23 30 12 99 E-mail: [email protected] Sezione 2 – Procedura di domanda Nel modulo di domanda si trova un breve elenco di note e di istruzioni per far sì che il richiedente sia al corrente dei requisiti minimi per la procedura di domanda. Queste istruzioni non saranno ripetute nella presente guida, benché vi siano riportati riferimenti ad esse. Pertanto è necessario seguire attentamente le istruzioni per evitare che il progetto proposto venga scartato dalla selezione a causa di una formalità tralasciata. Lo scopo della presente nota è quello di fornire aiuto nel formulare le risposte per il modulo di domanda e inoltre di spiegare cosa sarà della domanda una volta presentata. 1. Compilare il modulo di domanda Pagina 1 – pagina di copertina Scadenze Non intercorre molto tempo tra il termine ultimo e l'inizio dei contratti. Le domande inviate per posta dopo le date indicate nella pagina di copertina del modulo non sono ammissibili. Titolo del progetto Dovrà configurarsi come qualcosa di attraente con elementi descrittivi o evocativi delle attività principali del progetto. Il titolo non dovrà essere lungo ma può essere composto da un acronimo, oltre alla spiegazione dell'acronimo. Sunto del progetto Restringere il sunto del progetto alle informazioni richieste. Lo stile deve essere concreto e si dovranno evitare giudizi sul valore del progetto o sui motivi per i quali deve essere finanziato: vi è ampio spazio per questi aspetti importanti in una fase successiva della domanda. Pagina 2 – Note e istruzioni Codici Impiegare i codici indicati a pagina 4, 5, 6 e 7. Essi sono previsti per agevolare il trattamento delle domande che saranno presentate in più lingue. Pagina 3 – Avviso di ricezione Data del progetto Occorre indicare gli estremi del proprio contatto richiesti nella casella (titolo del progetto, nome ed estremi del coordinatore del progetto). Numero di riferimento Sarà fornito dall'ufficio nazionale di coordinamento e sarà trasmesso al richiedente. È importante conservare questo numero di riferimento e impiegarlo in occasione di ogni contatto con detto Ufficio o la Commissione riguardo alla domanda. Pagina 4 – Informazioni generali Costo totale Questa sezione va completata dopo aver compilato il modulo "bilancio". L'importo indicato deve corrispondere all'importo inserito nel modulo "bilancio", nella colonna Bilancio totale di previsione. Finanziamento richiesto Deve corrispondere all'importo inserito nel modulo "bilancio", nella colonna Sussidio richiesto alla Commissione. Senza un'indicazione dell'importo richiesto non può essere erogato un finanziamento. Inoltre la sovvenzione massima erogabile è pari al 50% dei costi totali ammissibili. Data d'inizio Far riferimento alla pagina di copertina del modulo di domanda per le date più prossime d'inizio dei progetti. Qualora si intenda presentare un progetto per la settimana europea per studenti adulti di lingue nel maggio 2001 la domanda dovrà essere presentata nell'ottobre 2000. Per motivi contrattuali la Commissione può essere indotta a ritardare l'inizio di alcuni progetti con attività che iniziano presto in gennaio o in giugno. Mentre si farà il possibile per evitare questa possibilità, i richiedenti devono prendere nota di questa possibilità. Termine ultimo Non oltre il 31/12/2001. Preferenze linguistiche Vanno indicate una prima e una seconda preferenza. Numerosi documenti standard sono disponibili nelle 11 lingue ufficiali dell'UE. Dovranno tuttavia essere fatte alcune comunicazioni non standard e ad hoc e per queste la scelta è tra inglese, francese e tedesco. Organizzazione di coordinamento Le informazioni fornite in questa tabella devono essere complete e precise. Confidiamo di poter mantenere contatti via e-mail con la maggioranza dei progetti. Fornire, se del caso, dettagli separati di contatto per il coordinatore (gestore quotidiano) del progetto, per la persona che gestirà le finanze (che può rispondere a domande sui conti bancari e sulla contabilità del progetto), nonché per la persona autorizzata a firmare il contratto. Quest'ultima dovrà anche firmare tre copie del modulo di domanda e dei suoi allegati. Stato giuridico I servizi finanziari della Commissione non sono in grado di confermare progetti ed effettuare pagamenti senza la prova che l'organizzazione di coordinamento dispone di uno stato giuridico ed esiste effettivamente al momento della domanda. Accludere la relativa documentazione come allegati 1 e 2. Pagina 5 - Altre organizzazioni partecipanti Organizzazioni Fornire informazioni sintetiche riguardo a tutte le organizzazioni che partecipano attivamente al progetto e partecipanti 2 + coinvolte nel bilancio del progetto (che contribuiscono ai costi e beneficiano del finanziamento). Non è necessario indicare organizzazioni che saranno retribuite dai fondi del progetto ma che non contribuiranno ai costi del progetto. Organizzazioni supplementari Elencare altre organizzazioni che non partecipano al bilancio ma che svolgeranno un ruolo significativo nell'evoluzione del progetto, ad esempio organismi di comunicazione, sponsor, istituti locali scolastici/istruzione, centri commerciali, associazioni, persone celebri, ecc. Pagina 6 - Caratteristiche del progetto Attività principali del Questo elenco non è esaustivo. Se necessario ricorrere alla categoria "altre". progetto Lingue contemplate Compilare questa sessione soltanto se il progetto si concentra specificamente su una o più lingue ammissibili. Le lingue ammissibili sono quelle indicate nell'invito a presentare proposte (elenco a pagina 2) nonché altre lingue approvate dagli Stati membri. Consultare l'Ufficio nazionale di coordinamento per i dettagli. Impatto geografico del progetto I progetti possono avere un impatto locale, nazionale o internazionale. Impiegare questa tabella per descrivere per ciascun paese i luoghi dove si prevede di attirare l'attenzione e svolgere le attività. Pagina 7 – Descrizione dettagliata e giustificazione del progetto Le informazioni qui fornite saranno determinanti ai fini dell'accettazione o meno del progetto. Si dovrà aver cura che queste pagine forniscano informazioni chiare e concrete sul progetto, comprensibili anche da persone che non sanno nulla al riguardo. Ricordarsi che la procedura di selezione si svolge a livello nazionale e a livello internazionale. Pertanto dovranno essere spiegati, se possibile (o evitati) riferimenti alle abbreviazioni locali e a termini gergali. È utile numerare le risposte e impiegare le domande come titoli per le risposte. Perché? Rispondere a tutte e tre le domande. 1.2 Spiegare perché sono state contrassegnate le caselle interessate a pagina 6. 1.3 Questa domanda è particolarmente importante per progetti locali, regionali o nazionali. Esporre gli aspetti che rendono il progetto particolarmente interessante in una prospettiva europea. Che cosa? Questo spazio è previsto per descrivere tutti gli aspetti del progetto e il modo in cui lo si intende organizzare. In questa fase non si tratta di un piano di lavoro dettagliato ma una descrizione graduale dei contenuti, delle modalità di svolgimento, delle persone coinvolte, ecc. Può essere utile immaginare di essere intervistati per un articolo sul progetto. Chi? Qui va indicato chi fornisce i vari tipi di competenze necessarie per il progetto. Andrà indicato chi sarà responsabile per ciascuna delle aree di lavoro previste. La Commissione sarà più facilmente indotta a investire in un progetto quando sia accertato che la gestione e lo sviluppo siano stati ben preparati. Come e quando? Questa sezione fornisce il piano di lavoro dettagliato per l'intero periodo del progetto. All'atto della valutazione delle domande questo piano di lavoro sarà raffrontato alle informazioni presentate nel mpdulo "bilancio" per garantire che esse siano coerenti. Non vi è un formato prescritto per il piano di lavoro. La durata dipenderà in gran parte dal disegno e dalla complessità del progetto e dalla partnership. Da questo documento dovrà risultare chi fa che cosa? Da parte chi? E con quale risultato? Il piano di lavoro deve inoltre indicare per le persone coinvolte nel progetto i loro compiti e i loro termini. IMPATTO! Nel corso dell'Anno europeo la Commissione spera di attirare molta attenzione nella stampa. I progetti finanziati sono determinanti in questa strategia dato che si basano su enti locali. Prima di iniziare i progetti si dovrà essere in grado di identificare i canali di comunicazione disponibili per il progetto in parola affinché si sappia cosa si sta facendo e quali sono i risultati. Altri aspetti Questo spazio va usato per tutto ciò che non può essere indicato nel resto delle domande in questa sezione. Pagina 8 - Bilancio e programmazione finanziaria e dichiarazione Bilancio Tutte le informazioni sul bilancio vanno fornite nell'allegato al modulo di domanda. Istruzioni specifiche per compilare tutte le tabelle si trovano nel prosieguo di questa guida. Tutte e tre le copie di ciascun allegato vanno firmate e datate. Dichiarazione 2. Tutte e tre le copie della domanda devono essere firmate dalla persona indicata a pagina 4 come "autorizzata a firmare convenzioni finanziarie e contratti". Cosa succede dopo la presentazione della domanda? Alle domande viene assegnato un numero di riferimento e l'avviso di ricezione è rinviato al coordinatore. Una copia della domanda viene inviata immediatamente alla Commissione europea dove viene registrata a livello centrale insieme alle domande presentate in tutti i paesi partecipanti. In questa fase la Commissione è in grado di stabilire l'entità dei fondi richiesti e anche di elaborare un quadro delle caratteristiche di tutti i vari progetti proposti. L'Ufficio nazionale di coordinamento valuta tutte le domande in base ai criteri di ammissibilità e di selezione pubblicati nell'invito a presentare proposte. Completata questa fase, la seconda copia di ciascuna domanda viene inviata alla Commissione europea unitamente a una copia della valutazione. L'Ufficio nazionale di coordinamento trattiene la terza copia per proprio uso. La Commissione, assistita da un gruppo di esperti, adotterà decisioni riguardo alle domande da accettare, facendo in modo che vi sia un equilibrio tra temi, priorità e naturalmente tra paesi. L'elenco di progetti da approvare verrà quindi discusso in occasione della riunione del Comitato per l'Anno europeo delle lingue (a dicembre per la prima scadenza e in una data da confermare per la seconda scadenza). La Commissione seguirà quindi una serie di procedure per la definizione di convenzioni finanziarie per i progetti selezionati e per il loro inoltro, nonché per il primo acconto della sovvenzione da trasferire sui conti dell'organizzazione beneficiaria. Queste procedure sono molto dettagliate e possono richiedere tempo. È quindi possibile che i coordinatori e/o le persone responsabili degli aspetti finanziari nelle istituzioni di coordinamento siano contattati in relazione a questo lavoro preparatorio. I richiedenti devono tuttavia prendere nota che la sovvenzione del progetto non è confermata fintantoché non sia firmata la convenzione finanziaria. Nei limiti del possibile la Commissione emetterà le convenzioni finanziarie in modo da garantire che quelle le cui attività relative al progetto inizino entro breve tempo ricevano i relativi contratti in via prioritaria. È tuttavia sempre possibile che in taluni casi i progetti selezionati debbano iniziare un po' più tardi di quanto previsto mentre queste procedure vengono finalizzate. La Commissione può inoltre chiedere informazioni supplementari sul contenuto del progetto. Ciò avverrà di norma per aiutare nel lavoro di pubblicità e di informazione connesso con l'Anno europeo. Il pacchetto contrattuale è costituito dalla convenzione finanziaria stessa e da una serie di allegati riguardanti, tra l'altro, le norme che disciplinano le spese ammissibili e le istruzioni per la presentazione di una relazione e di un rendiconto finale al termine del progetto. Quale sarà la percentuale di domande accettate? È difficile per la Commissione valutare quale sarà il livello delle domande di progetti. La procedura di domanda intende certamente dar luogo a un'ampia serie di progetti cofinanziati, alcuni dei quali su ampia scala e a carattere internazionale e alcuni dei quali su scala ridotta e a livello locale. La Commissione si impegnerà inoltre per far sì che vi siano progetti finanziati per ciascun paese e che globalmente i progetti selezionati rappresentino una combinazione diversificata di temi e priorità. Vi è pertanto spazio per tutti e desideriamo incoraggiare progetti di organizzazioni che non sono state coinvolte in precedenza in programmi comunitari. Cosa succede se il progetto non viene selezionato? I coordinatori di progetti che non sono stati selezionati riceveranno notifica scritta non appena possibile dopo la riunione del Comitato. La notifica preciserà le principali ragioni per cui non è stato possibile approvare il progetto. Tuttavia ciò non significa che ciò sia l'epilogo. In ogni paesi dell'UE e dell'SEE, nonché in altri Stati membri del Consiglio d'Europa si offrono numerose opportunità per partecipare a manifestazioni e ad attività che si svolgeranno nel corso dell'Anno europeo delle lingue senza il sostegno del (numero limitato) di sovvenzioni. Vi sarà materiale pubblicitario da distribuire tramite gli Uffici nazionali di coordinamento. I richiedenti una sovvenzione si trovano già sull'elenco di indirizzi per ulteriori informazioni. Per l'Anno europeo delle lingue è stato installato un sito web speciale che fornisce numerose informazioni e idee riguardo alla partecipazione. Confidiamo molto che qualora la domanda non venga accolta, i richiedenti vogliano restare in contatto e partecipare all'Anno europeo delle lingue. BUONA FORTUNA! Sezione 3 – Istruzioni per compilare il modulo "Bilancio" Tutte le richieste di sovvenzioni nell’ambito dell’Anno europeo delle lingue 2001 devono comprendere le voci dettagliate del costo totale stimato del progetto. La presentazione degli aspetti finanziari del progetto è vincolata a una serie di norme rigide che si applicano a vari programmi di finanziamento della Commissione. Queste note intendono fornire a tutti i candidati le informazioni necessarie per compilare e inviare correttamente le tabelle finanziarie. Se non si seguono queste istruzioni, è probabile che la richiesta non venga accettata. Di seguito elenchiamo gli allegati finanziari al modulo di richiesta di sovvenzione • Allegato 3: Scheda “Identificazione finanziaria” In questa scheda risulteranno tutti i dati bancari necessari per redigere i contratti ed effettuare i pagamenti dei progetti approvati. Va compilata, firmata e inviata insieme al modulo di candidatura. Si rammenta che i dati bancari devono riferirsi al conto di un organismo e non a un conto personale. • Allegato 4: Modulo “Bilancio” Il modulo del bilancio, sotto forma di documento Excel, è composto da una serie di tabelle standard e consiste in una sintesi del bilancio del progetto. I candidati devono assicurarsi che tutte le tabelle siano completate e inviate conformemente alle istruzioni in questa nota. • Allegato 5: Spiegazioni dettagliate di ogni voce di bilancio eccedente i 1.500 euro Non esiste un modulo standard per questo allegato: i candidati possono scegliere il formato che ritengono più utile e adatto. Questo allegato costituisce fondamentalmente il bilancio dettagliato del progetto. Il candidato è tenuto a fornire spiegazioni per ogni voce di bilancio che superi i 1.500 euro e dovrà inoltre includere tutte le spiegazioni richieste specificamente nel modulo “Bilancio” (allegato 4). Se la candidatura è accolta, questi allegati diverranno parte formale del contratto relativo alla sovvenzione. 1 Principi generali • • • • • • Tutti gli importi devono essere espressi in EURO. Qualora la domanda abbia esito positivo la ripartizione del bilancio, come riportata nel formulario, dovrà essere allegata alla convenzione finanziaria stipulata tra la Commissione e il beneficiario e ne costituirà parte integrante. L'allegato 5 comprende: • il metodo di calcolo per tutti gli importi superiori a 1.500 EURO; • le spiegazioni specificamente richieste nelle tabelle. I contributi in natura devono essere indicati chiaramente come tali e non possono essere sovvenzionati. Si segnala che il costo dell'IVA non è ammissibile, a meno che il beneficiario non possa recuperarlo. Tutti i riferimenti a paesi al di fuori dei 18 paesi ammissibili dell'UE e dell'SEE vanno ignorati (si tratta di tabelle standard impiegate per vari programmi, alcuni dei quali presentano differenti norme di ammissibilità alla partecipazione). Parte I: Spese La parte "spese" del modulo è suddivisa in tre colonne: Bilancio totale di previsione: Sovvenzione richiesta alla Commissione insieme delle spese che il beneficiario ritiene di dover sostenere per la realizzazione del progetto. Questa colonna deve essere compilata in sede di presentazione della richiesta di sovvenzione e deve indicare tutte le spese previste per la realizzazione del progetto. Essa deve essere completata in ogni caso. questa colonna deve essere complilata solo nei casi seguenti: – la richiesta di aiuti finanziari alla Commissione riguarda solo taluni capitoli o voci del bilancio totale di previsione; – dopo la lettura della presente nota informativa, l'organismo richiedente ritiene che talune spese non siano ammissibili; è allora necessario citare nella colonna 2 solo le spese ammissibili per le quali sono richiesti aiuti finanziari. Se gli aiuti finanziari sono richiesti come contributo (totale o parziale) al bilancio totale di previsione, in questa colonna non deve essere citato alcun importo. Spese effettive totali Tabella 1: La colonna "Spese effettive totali" non deve essere compilata all'atto della presentazione della domanda. Questa informazione sarà richiesta al termine del periodo di finanziamento. Il contraente prescelto riceverà istruzioni sul modo di compilare queste caselle. Personale Sono ammissibili per una sovvenzione unicamente le spese di personale sopportate direttamente ed esclusivamente dal beneficiario per servizi connessi al progetto e/o da altri organismi partecipanti (comprese spese per personale supplementare). i. ii. Le spese relative al personale saranno calcolate in base ai costi lordi giornalieri del dipendente in parola, moltiplicati per il numero di giorni dedicati al progetto. Il calcolo dei costi lordi comprenderà tutti i normali oneri corrisposti dal datore di lavoro, quali l'assicurazione sociale, i contributi sociali e i relativi costi, ad esclusione di qualsiasi premio, incentivo, partecipazione agli utili, spese generali. I costi relativi al personale non dovranno superare le normali condizioni di mercato in vigore nel paese interessato. In mancanza di una contabilità analitica il beneficiario prenderà i provvedimenti necessari per permettere l'identificazione e il controllo delle spese di personale. Ciò può essere fatto, ad esempio, mediante schede di lavoro individualizzate e firmate dai prestatari. Qualora le spese di personale superino 1.500 Euro, si dovranno fornire le seguenti spiegazioni nell'allegato 5: • il modo di calcolo dei tassi giornalieri impiegati per la tabella 1; • il modo in cui il numero di giorni e il numero di persone sono collegati la programma di lavoro per il progetto. Tabella 2: Spese generali Le spese generali sono limitate a tre tipi soltanto di costi: • forniture di ufficio/fotocopie • telefono, fax, posta e spese di telecomunicazioni • materiale informatico. Le spese generali in dette categorie non devono superare il 10% della tabella 1 (personale) e devono rappresentare spese proprie di ciascun partner. I forfait sono accettati solo a titolo eccezionale e il loro metodo di calcolo deve essere dettagliato. Le spese di distribuzione relative ai prodotti e agli strumenti di diffusione devono essere indicate nella tabella 5. Le spese per materiale informatico sono ammissibili nei limiti e al pro rata del loro impiego ai fini del progetto. L'acquisto di materiale incluso nel bilancio del progetto deve essere effettuato dopo la data d'inizio della convenzione. Per attrezzature dal costo superiore a 1.000 Euro può essere incluso nel bilancio del progetto unicamente il valore di ammortamento, calcolato su un periodo di 36 mesi. Questo importo deve quindi essere modificato in base alla percentuale d'impiego dell'attrezzatura per il progetto. ESEMPIO: Prezzo d'acquisto del materiale: 1.500 Euro Valore di ammortamento su 36 mesi = 41,67 euro / mese Durata del progetto = 8 mesi Valore di ammortamento per il progetto = 8 * 41,67 = 333,33 Impiego dell'attrezzatura per il progetto = 20% Importo da includere nel bilancio del progetto = 66,6 Euro Le spese di impiego di attrezzature già pagate prima dell'inizio del contratto o che sono state già finanziate o cofinanziate dalla Commissione non saranno considerate ammissibili. Rientrano nella categoria di spese ammissibili il software e il materiale di consumo. Tabella 3: Nota: Spese di viaggio relative alla realizzazione del progetto Se si tratta di spese di viaggio/soggiorno di partecipanti ad una conferenza o a un seminario organizzato nell'ambito del progetto, le spese in questione devono essere indicate al capitolo 4c1-4c3 del modulo. i. Il beneficiario e i suoi partner sono tenuti ad utilizzare la formula di viaggio più economica ed invitati a contattare diverse agenzie di viaggi per ottenere le migliori tariffe possibili. Il beneficiario e i suoi partner devono utilizzare per quanto possibile i biglietti Apex e approfittare delle tariffe ridotte. ii. Per viaggi che non eccedono i 400 chilometri ritorno è utilizzato il treno (in prima classe se il beneficiario lo desidera e la sua organizzazione lo permette), salvo in caso d’urgenza o quando siano necessarie traversate marittime. Per i viaggi superiori ai 400 chilometri, può essere utilizzato l’aereo, ma soltanto in classe economica. iii. Le spese di viaggio in automobile sono ammissibili, ma calcolate alle condizioni seguenti: a) In caso di viaggio in automobile personale o taxi, l’importo ammissibile è limitato a una tratta ferroviaria equivalente in prima classe (indipendentemente dal numero di passeggeri dell’automobile). b) In caso di automobile a noleggio (automobile della classe A o, in caso di spostamento di più di 2 persone, al massimo della classe B), sono accettate le spese reali. Tuttavia, le spese di automobile a noleggio sono ammissibili soltanto se è provata la mancanza di un altro mezzo di trasporto adeguato. iv. I costi di assicurazione inerenti al viaggio sono ammissibili. v. Le spese per viaggi in paesi diversi da quelli in cui sono situati i partner saranno ammissibili esclusivamente se il viaggio in questione si rivela necessario ai fini del progetto. In tutti i casi andrà fornita nell'allegato 5 una spiegazione dettagliata per questi viaggi. vi. Non sono ammesse spese di viaggio al di fuori di paesi ammissibili UE/SEE. vii. Le spese di vitto e alloggio sono ammissibili purché: • siano necessarie e ragionevoli, tenendo conto del luogo di soggiorno; • siano calcolate in base alle regole interne dell’organizzazione partner in questione; • non superino gli importi massimi specificati nella tabella riportata in appresso. L'importo massimo per spese di vitto e alloggio per persona e per giorno in ciascuno dei paesi partecipanti è il seguente: Paese BE Belgio DK Danimarca DE Germania GR Grecia ES Spagna FR Francia IE Irlanda IT Italia LU Lussemburgo Massimo in EURO 150 179 127 113 141 130 165 130 143 Paese NL AT PT FI SE UK IS LI NO Paesi Bassi Austria Portogallo Finlandia Svezia Regno Unito Islanda Liechtenstein Norvegia Massimo in EURO 148 122 143 156 157 199 183 174 171 Gli importi specificati nella tabella comprendono tutti i costi connessi con il soggiorno nel paese in questione. A condizione che vengano rispettati i limiti di cui sopra, il beneficiario potrà optare per il rimborso delle spese di vitto e alloggio su base effettiva o fissa. Tuttavia, qualora le regole interne del beneficiario impongano limiti inferiori a quelli riportati nella tabella in alto, tali limiti dovranno essere utilizzati come base di calcolo. L'allegato 5 deve fornire dettagli riguardo alle previste riunioni e ad altri viaggi riportati nel modulo. Si dovrà indicare il luogo di partenza e di destinazione nonché i motivi per le riunioni/viaggi. Inoltre, in conformità del punto v) di cui sopra i viaggi al di fuori dei paesi della partnership devono essere spiegati e giustificati nell'allegato 5. Tabella 4: Conferenze/seminari/colloqui In questa tabella devono essere inserite tutte le spese relative a: conferenze, seminari, colloqui che sono parte del progetto per i quali è richiesta una sovvenzione. Qualora si preveda la realizzazione di molteplici avvenimenti, si dovrà compilare una serie di tabelle per ogni avvenimento il cui bilancio totale di previsione supera 50.000 EURO. Voce 4-b: le condizioni applicate ai costi di viaggio/soggiorno della tabella 3 si applicano anche alle voci "Viaggi conferenzieri/partecipanti" e "Soggiorno conferenzieri/partecipanti" nella tabella 4. Voce 4-d: l'importo massimo ammissibile è di 500 EURO/giorno/interprete. Sono accettati al massimo due interpreti al giorno per lingua (al massimo tre interpreti, se sono impiegate più di sei lingue). Tabella 5: Produzione/diffusione/informazione Il contenuto degli strumenti di diffusione dei risultati del progetto deve essere dettagliato nell'allegato 5 con particolare riferimento ai seguenti aspetti: struttura, fonti, obiettivi, pubblico "bersaglio".. Nella descrizione del progetto è necessario precisare se è prevista una commercializzazione degli strumenti di diffusione/informazione. Al termine del progetto gli strumenti di diffusione/informazione dovranno essere trasmessi in 5 copie alla Commissione. Qualora la diffusione avvenga via Internet dovrà essere fornito il numero URL completo, unitamente a codici di accesso. Voce 5-a Voce 5-b Costi di produzione: fornire una specifica di tutti i prodotti nell'allegato 5. Costi di traduzione: la tariffa massima ammissibile è di 1 EURO/riga. Voce 5-c Costi di distribuzione: citare anche il canale (i canali) di distribuzione nell'allegato 5. Tabella 6: Varie I vari tipi di spese generalmente considerati ammissibili dalla Commissione figurano nelle tabelle da 1 a 5. Può darsi comunque il caso che la specificità di taluni progetti comporti altri tipi di spese che possono essere inserite nella tabella 6. Se necessario, le spese bancarie possono essere incluse in questa tabella. Tutti i costi indicati come “altri costi” devono essere dettagliati nella tabella 6. Nell'allegato 5 si dovrà fornire una descrizione dettagliata riguardo alla loro pertinenza agli obiettivi del progetto e al rapporto costo/efficacia. Partecipazione di paesi associati Questo non è rilevante per progetti finanziati nel quadro dell'Anno europeo delle lingue. Queste tabelle non vanno compilate. Parte II: Entrate Tutte le entrate previste, comprese quelle non ancora confermate, devono essere inserite nella tabella Entrate all'atto della domanda. Qualora domande di sovvenzione siano state presentate ad altri servizi della Commissione, ciò andrà specificato nella domanda, unitamente all'azione o al programma in parola, oltre al numero di riferimento della sovvenzione qualora sia già stata accordata. La tabella Entrate deve anche essere compilata all'atto del rinvio del formulario con le spese effettive totali e le entrate del progetto. I richiedenti nel quadro dell'Anno europeo delle lingue non devono utilizzare le tabelle intitolate "partecipazione di paesi associati" N.B.: Il modulo bilancio deve essere datato e firmato sul modulo fornito sia al momento della presentazione della richiesta di sovvenzione che al momento della trasmissione della relazione e delle distinte finali. Sezione 4 - Introduzione alla gestione del bilancio del progetto Con questo documento s'intende aiutare i candidati a preparare il loro progetto e la richiesta di sovvenzione nell'ambito dell'Anno europeo delle lingue 2001. Vi sono raccolte alcune norme che si applicano alla gestione della sovvenzione e del progetto, nel caso la richiesta sia accolta. Tutte le sovvenzioni concesse saranno regolate da un contratto, stipulato dalla Commissione e dall'organismo coordinatore (beneficiario) del progetto. Il contratto è altresì noto come "convenzione finanziaria" e in ogni caso prevale sul contenuto della presente nota esplicativa. 1 Introduzione Le sovvenzioni comunitarie vogliono essere un incentivo alla realizzazione di progetti che non sarebbero attuabili senza il sostegno comunitario. Esse operano in base al principio del co-finanziamento. La sovvenzione normalmente non copre l'intero costo del progetto e pertanto l'organismo richiedente deve essere in grado di contribuire con fondi propri e/o ricorrere ad altre fonti di finanziamento. La sovvenzione massima concessa nell'ambito dell'Anno europeo delle lingue corrisponde al 50% dei costi totali ammissibili. In nessun caso la sovvenzione comunitaria può essere utilizzata per dar luogo a profitto. 2. Come stabilire l'importo della sovvenzione Nel modulo di candidatura si deve specificare il costo totale del progetto e l'importo della sovvenzione richiesta. La sovvenzione che verrà concessa alle candidature approvate dipenderà dai costi ammissibili del progetto e sarà fissata in euro. Le sovvenzioni accordate dalla Commissione possono assumere una delle seguenti forme: . un contributo al bilancio totale previsto; . un contributo limitato a talune sezioni o voci del bilancio. 2.1 Differenze tra la sovvenzione concessa e quella richiesta Può verificarsi che la sovvenzione inizialmente concessa sia inferiore all'importo richiesto. Generalmente ciò è dovuto al fatto che la Commissione ha individuato uno o più problemi nell'analisi delle tabelle finanziarie. Ecco i più comuni: • alcune voci di bilancio non soddisfano una o più di una delle condizioni di ammissibilità esposte nella presente nota; • la richiesta di sovvenzione è superiore al 50% dei costi ammissibili; • la presentazione e/o la giustificazione di talune voci non è chiara o corretta; • alcuni costi paiono gonfiati (eccedenti rispetto al tasso di mercato del paese in questione) o ingiustificati (non è chiaro il legame con le attività del progetto esposte nel modulo di candidatura); • l'importo delle sovvenzioni richieste è superiore alla quantità di fondi a disposizione per tale fine. Il candidato deve pertanto prestare la massima cura nel redigere il piano di lavoro e compilare le tabelle finanziarie, tenendo presente che dovrà essere chiaro a chiunque non conosca il progetto come egli intende impiegare il bilancio che ha presentato e come ha calcolato i vari costi. 2.2 Differenze tra la sovvenzione concessa e quella ricevuta E' altresì possibile che la sovvenzione da ultimo ricevuta, alla fine del progetto, sia inferiore all'importo iniziale assegnato. Ciò può accadere perché il limite massimo della sovvenzione, fissato nell'accordo finanziario, è sempre determinato sulla base della stima della spesa ammissibile, così come viene presentata e giustificata nella richiesta iniziale. L'importo finale della sovvenzione si calcola sulla spesa ammissibile reale sostenuta nel corso del progetto e di cui si dà conto alla fine del periodo contrattuale. Non è pertanto nell'interesse dei richiedenti presentare un bilancio poco realistico in questa fase, in quanto potrebbe causare problemi alla fine del progetto. 2.3 Calcolo della sovvenzione ricevuta Il metodo di calcolo della sovvenzione finale varia a seconda se il limite massimo della sovvenzione si situa al di sopra o al di sotto di 5.000 euro. Definizioni • • "Stima di bilancio totale": spesa totale che il beneficiario prevede di dover sostenere nella realizzazione del progetto. • "Stima della spesa ammissibile": spesa prevista conforme alle norme della Commissione sulla spese ammissibili e che la Commissione ritiene possa essere coperta, in parte o totalmente, dalla sovvenzione. • "Spesa totale reale": tutte le spese effettivamente sostenute dal beneficiario nella realizzazione del progetto. • "Spesa ammissibile reale": tutte le spese effettivamente sostenute dal beneficiario per le voci che la Commissione ritiene possano essere coperte, in parte o totalmente, dalla sovvenzione. Sovvenzioni superiori a 5.000 euro Queste sovvenzioni sono vincolate alla clausola della percentuale massima di intervento, contenuta nell'accordo e calcolata come segue: Limite massimo della sovvenzione x 100 Stima della spesa ammissibile La percentuale risultante si arrotonda sistematicamente per eccesso al 5% superiore. Le sovvenzioni superiori a 5.000 euro sono pertanto soggette a un doppio limite: l'importo massimo possibile, che non può essere superato in nessun caso, e l'importo calcolato applicando la clausola della percentuale, se la spesa ammissibile reale è inferiore alla stima della spesa ammissibile. Esempio: In sede di stesura del contratto: – – – stima della spesa ammissibile del progetto: limite massimo della sovvenzione: percentuale massima del contributo arrotondato al: Alla presentazione del conteggio finale dei costi: a. – spesa ammissibile reale: – importo finale della sovvenzione: b. – spesa ammissibile reale: – importo finale della sovvenzione: • euro 17.500 euro 7.500, ovvero 42.9% 45% euro 20.000 20.000 x 45%, limitato a un limite massimo di euro 7.500 euro 15.000 15.000 x 45% = euro 6.750 Sovvenzioni inferiori a 5.000 euro Queste sovvenzioni non sono vincolate a una clausola di percentuale massima, tuttavia l'importo finale della sovvenzione, fissato sulla base di una verifica compiuta dalla Commissione sul calcolo dei costi presentato dal beneficiario, è limitato all'importo massimo stabilito nell'accordo. Non può comunque mai superare la spesa ammissibile reale. In tutti i casi, se gli introiti totali reali eccedono la spesa totale reale, la sovvenzione della Commissione è ridotta nella misura dell'importo eccedente. 2.4 Ammissibilità della spesa Per essere ritenute ammissibili, le spese previste devono soddisfare le seguenti condizioni: 1) essere ragionevoli e indispensabili alla realizzazione del progetto, nonché essere in relazione diretta con lo stesso nel periodo coperto dalla sovvenzione. La sovvenzione non può coprire alcuna spesa sostenuta anteriormente o posteriormente alle date concordate nel contratto stipulato tra la Commissione e il beneficiario; 2) essere identificabili e verificabili. A tal fine, il beneficiario dovrà eventualmente aprire conti bancari appositi. Nel calcolo finale dei costi potranno figurare solo le spese realmente sostenute basate su pagamenti di fatto eseguiti di cui si possano presentare le fatture; 3) finanziare attività che abbiano luogo nei paesi ammessi a usufruire di sovvenzioni nell'ambito dell'Anno europeo (paesi UE e SEE) e a cui prendano parte cittadini di questi paesi. Ogni attività che si svolga al di fuori di quest'area geografica non può essere inclusa nella candidatura o nelle tabelle finanziarie. Si tenga conto che la Commissione si riserva il diritto di precisare le voci di bilancio ammissibili che possono essere coperte dalla sua sovvenzione. 3. Contratti A tutti i candidati selezionati sarà chiesto di firmare una convenzione finanziaria con la Commissione, che investirà tutti gli aspetti della gestione della sovvenzione. Non sarà effettuato alcun versamento, né sarà avviato alcun progetto finché entrambe le parti non abbiano siglato tale convenzione. Pertanto si consiglia vivamente ai candidati di tener conto di questo aspetto nel programmare l'avvio delle loro attività e di evitare spese eccessive all'inizio dei mesi di gennaio (per la prima scadenza) e giugno (per la seconda scadenza). I termini della convenzione con la Commissione possono essere modificati solo da un accordo firmato da entrambe le parti. Gli accordi verbali non sono validi. I beneficiari che desiderano modificare i termini della convenzione devono richiedere l'approvazione della Commissione almeno 60 giorni prima della data di scadenza della convenzione in questione. Per i progetti a cui partecipano vari organismi, il beneficiario deve stipulare accordi separati con ogni partner, in modo che ciascuno di essi possa gestire la propria parte di bilancio alle stesse condizioni del beneficiario. 4. Pagamenti da parte della Commissione La sovvenzione è corrisposta in euro ed è ripartita in due rate: 80 % – un anticipo nei 60 successivi al ricevimento da parte della Commissione dell'accordo firmato; 20 % – il saldo nei 60 giorni successivi al ricevimento e accettazione da parte della Commissione della relazione del progetto e il calcolo finale dei costi. Se l'importo dell'anticipo corrisposto è superiore all'importo definitivo della sovvenzione, verrà chiesto al beneficiario di rimborsare la quota eccedente. Tale situazione può verificarsi laddove la spesa ammissibile reale è inferiore a quella prevista nella stima della spesa ammissibile per il progetto. I riferimenti bancari forniti nell'allegato 3 della candidatura devono rimanere validi per il periodo dell'accordo finanziario. Eventuali cambiamenti sono ammessi solo in via eccezionale e possono comportare notevoli ritardi nel versamento dei pagamenti. 5. Gestione del bilancio Le convenzioni finanziarie consentono un certo margine di flessibilità nella gestione del bilancio. Occorre tuttavia agire con massima attenzione qualora si trasferiscano fondi da una tabella finanziaria all'altra. Ai candidati è chiesto di indicare le loro previsioni di spesa in 6 tabelle riassuntive: Tabella 1 Tabella 2 Tabella 3 Tabella 4 Tabella 5 Tabella 6 Personale Spesa generale Costi di viaggio e di soggiorno generati dalla realizzazione del progetto Costi per conferenze e seminari Costi di produzione, divulgazione e informazione Altri costi Molti progetti non contempleranno tutte le voci di spesa sopraindicate. Il candidato è pertanto tenuto a compilare solo le tabelle relative al proprio progetto. Il bilancio presentato in queste tabelle costituirà la base della convenzione finanziaria. Nel corso della realizzazione del progetto può accadere che occorrano più fondi per i viaggi, ad esempio, e un po' meno per il personale. Per tutti i progetti vige la possibilità di modificare le assegnazioni di bilancio fino al 10% dell'importo iniziale, fermo restando che non si possono operare trasferimenti di denaro a sezioni o voci non coperte dalla sovvenzione della Commissione. Al termine del progetto, tuttavia, se nel calcolo finale risulta che è stata spesa per una delle 6 singole voci di bilancio una somma maggiore della quantità iniziale più il 10% (=110% dell'importo iniziale), la quota eccedente non si considererà sovvenzionabile e sarà dedotta dalla spesa totale reale per arrivare alle spese ammissibili reali. In alcuni casi ciò può implicare una riduzione della sovvenzione. E' quindi importante redigere con estrema cura il bilancio iniziale, facendo sì che si avvicini il più possibile ai costi reali del progetto. Occorre inoltre assicurarsi di avere usato tutte le voci di bilancio necessarie al vostro progetto. Ad esempio, potreste non prevedere costi di pubblicazione al momento di presentare la vostra candidatura, per poi rendervi conto che è necessario realizzare dei depliant. Se dovete affrontare delle spese alla voce "Produzione", e il bilancio iniziale non prevedeva alcuna assegnazione a questa voce, tutte le spese in questione saranno dichiarate inammissibili, salvo modifiche al bilancio iniziale. E' consentito modificare il bilancio in corso di progetto, ma per fare ciò occorre presentare nuovamente tutto l'allegato finanziario, giustificando i cambiamenti. In genere questo tipo di modifiche non viene più accettato nei 60 giorni anteriori alla scadenza del periodo contrattuale. 6. Valuta La stima del bilancio totale e il calcolo finale dei costi devono essere espressi in euro. Se vi sono spese dichiarate che sono state effettuate nella valuta nazionale, il beneficiario le convertirà in euro al tasso di cambio applicato dalla sua banca per la conversione dell'anticipo corrisposto dalla Commissione. Una copia dell'estratto conto in cui figuri il tasso in questione deve essere allegata al calcolo finale dei costi. Nel caso di un partenariato, le stesse regole saranno applicate dai partner nel loro rapporto con il coordinatore. 7. Appello alla concorrenza Per gli appalti relativi alla prestazione di servizi o di forniture collegati alla realizzazione del progetto, gli organismi beneficiari dovranno seguire le norme interne abituali. In tutti i casi, deve essere fatto appello alla concorrenza (almeno tre offerte) per gli appalti che superano i 10.000 euro. La Commissione può richiedere una prova della gara in ogni momento della procedura contrattuale o nel corso della valutazione delle relazioni finali. Si consiglia pertanto ai candidati di richiedere i preventivi di prezzo per i servizi particolarmente costosi (quali pubblicazioni, progetti di design, taluni tipi di consulenze, servizi relativi alle conferenze ecc.) per consentire l'elaborazione del bilancio iniziale. Se necessario, questi preventivi possono essere presentati all'interno dell'allegato 5. 8. Relazione e distinta dei costi Per ottenere il pagamento finale, devono essere presentate alla Commissione una relazione riguardante la realizzazione del progetto e una distinta finale dei costi che presenti le spese effettive totali sostenute. La distinta deve essere obbligatoriamente presentata sullo stesso modulo della candidatura iniziale (modulo "Bilancio") e deve essere dettagliata allo stesso livello della stima di bilancio totale allegata all'accordo. Essa deve essere firmata nello spazio apposito (ultima pagina del "Modulo bilancio"). La Commissione si riserva il diritto di rifiutare i pagamenti in caso di mancato rispetto delle scadenze, della forma e del contenuto delle richieste di pagamento (anticipi o saldo). Le relazioni e/o le distinte incomplete, inesatte o non firmate saranno respinte e ciò può implicare gravi ritardi negli eventuali pagamenti. 9. Controllo – Audit Il beneficiario adotterà tutte le misure necessarie per consentire visite di controllo e d'ispezione e/o verifiche contabili da parte della Commissione e della Corte dei conti europea. I controlli e le operazioni di audit possono aver luogo nella sede del beneficiario e implicare l'esame di documenti, conti e fatture originali. La Commissione può inoltre richiedere al beneficiario di trasmettere a Bruxelles per esame fatture e altri documenti giustificativi. Si consiglia pertanto ai candidati di mettere in atto un sistema chiaro per effettuare i pagamenti sulla base di fatture e per conservare queste ultime per tutta la durata del progetto, fino alla chiusura del fascicolo. Tutti i beneficiari sono tenuti a conservare le fatture originali per cinque anni dalla fine del progetto. Nel caso di partenariati, il beneficiario/coordinatore deve imporre le stesse condizioni ai partner. Ai fini di una corretta gestione della sovvenzione, si consiglia vivamente ai coordinatori di far sì che gli organismi partner presentino copie certificate di tutte le fatture e dei documenti giustificativi prima che venga loro corrisposto il denaro della sovvenzione. Si prega di notare infine che la somma delle pezze giustificative di spesa deve corrispondere all'importo dichiarato come "Spesa totale reale", e non solo alla parte coperta dalla sovvenzione.