Il complesso documentario Ministero e Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale fra gli “strumenti di ricerca” annovera i Repertori
del Ripartimento Polizia. I 35 volumi manoscritti – degli inventari analitici, la cui redazione è da fare risalire agli inizi del XIX secolo – attengono a
documentazione relativa agli anni 1819 – 1855.
Ogni repertorio è strutturato secondo una suddivisione che comprende le seguenti voci:
- numero di filza, fascicolo, documento;
- data riportata dal documento (giorno, mese, anno);
- oggetto, ovvero contenuto del documento;
- annotazioni.
Quasi tutti i repertori alla fine presentano un indice alfabetico onomastico, analitico e topografico.
L’inventario digitale testuale tende a conservare la originaria struttura redazionale. Ciò in quanto risulta innegabile che il modo in cui è articolato
uno strumento di descrizione archivistica è sempre da collegare all’attività dell’archivista, in quanto prodotto intellettuale di una determinata epoca e
di un determinato contesto. A volte è esso stesso ad essere sottoposto a successivi interventi archivistici stratificati nel tempo, e quindi è documento
e testimonianza di un modo di descrivere.
L’inventario digitale testuale, costituito cioè da pagine statiche in formato testo, è una tra le tipologie di strumenti di ricerca che le istituzioni
archivistiche propongono in rete. Questi linguaggi consentono di inserire i tradizionali strumenti cartacei in qualunque sistema di comunicazione
mantenendo la struttura originaria.
La riedizione degli strumenti di ricerca ha proceduto all’esame delle informazioni originarie, costituite sia dall’impostazione della grafica a stampa,
tipica degli inventari dell’epoca, che ne fa da contenitore sia da quell’insieme di testo, note, spaziature, elenchi, particolarità ortografiche e
calligrafiche che ne costituisce il contenuto.
La rappresentazione elettronica di una fonte presuppone l’interpretazione del testo e quindi la codifica basata sui sistemi di marcatura (mark-up),
deve rispettare la fedeltà del documento elettronico al suo originale, facilita l’accesso all’informazione e crea la possibilità di sfruttare metodi di
analisi informatica dei dati (information retrieval).
Dal raffronto tra l’indice onomastico, analitico e topografico posto alla fine di ogni volume e il contenuto del repertorio è stata rilevata una grande
quantità di varianti dei nomi, cui si è ovviato all’interno del testo, riportandole tra parentesi quadre e in carattere corsivo.
Sempre al fine di favorire la ricerca, all’interno della tabella e del testo sono state eliminate le virgolette di ripetizione riportando il testo per intero,
tutte le abbreviazioni sono state sciolte, e le date sono state riportate volta per volta nell’apposito campo, abbreviando soltanto il mese di
riferimento. Laddove sono stati rilevati errori, sono stati apportati di volta in volta, ove ritenuto opportuno, correzioni o adeguamenti linguistici.
Affinché non andassero perdute preziose informazioni contenute nell’indice, nelle quali era presente il rimando al numero del documento, è stato
creato un campo note a chiusura della pagina ad integrazione o chiarimento del contenuto delle carte, sul quale è possibile operare con i consueti
sistemi di ricerca. L’operazione di normalizzazione ha dunque comportato necessariamente un atto interpretativo del testo, una codifica del
linguaggio in cui essi sono stati scritti, nonché una ri-codificazione delle informazioni contenute in un formato diverso da quello in cui esse hanno
avuto origine e sono state conservate e soprattutto un trasferimento fedele dei contenuti e dei metadati relativi alla struttura del complesso
documentario che gli strumenti descrivono.
Non bisogna dimenticare, infine, che oltre al fatto che il trasferimento dell’informazione sul nuovo supporto apporta alcuni vantaggi derivanti dalle
potenzialità di ricerca ed esplorazione dei testi, la possibilità di accesso ad un formato altro rispetto all’originale, salvaguarderà di questo l’integrità
fisica.
Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale in Sicilia
Ripartimento Polizia
Repertorio anno 1832
anno
mese
DATA
giorno
documento
fascicolo
filza
NUMERO DI
ORDINAMENTO
155
1
1
7
gen
1832
155
1
2
17
gen
1832
155
1
3
17
gen
1832
155
1
4
5
feb
1832
155
1
5
6
feb
1832
155
1
6
14
feb
1832
155
1
7
20
feb
1832
155
1
8
20
feb
1832
155
1
9
23
feb
1832
155
1
10
23
feb
1832
OGGETTO
ANNOTAZIONI
Affari diversi - Palermo
Sulla supplica di Don Lorenzo Pasciuta Omodei ex Ispettore di Polizia in
Palermo chiedente la rientegrazione nell’impiego di cui fu, come afferma,
ingiustamente destituito
Accorda permesso a Don Giuseppe Bagnasco di esporre in riffa un quadro
ad olio rappresentante la Beata Vergine col suo Bambino Gesù
Id id all’Orologiaro Don Giacomo Rizzo di esporre in riffa un orologio
con cassa di legno nero
Sulle informazioni intorno a Don Melchiorre Bonaccorso da Messina
Sullo spoglio dei rapporti diretti a Napoli sui quali non si è ricevuta
risposta
Sulla diserzione dei soldati Siciliani Salvatore Adamo ed Antonio Zona
Sulla supplica di Domenico Macaluso, al battesimo Pietro, Gustatore del
Reggimento Siciliano, perché ingiustamente arrestato
Sul ricorso di Don Pietro Raffaele che rivela l’esistenza di un tesoro, per
come l’ebbe confidato da un detenuto a fine di morte, e sul quale posson
dar pure delle traccie Mastro Carlo D’Asaro e Don Luigi Messina
Accorda a Don Epifanio Maggio il permesso di una riffa in uno dei teatri
di Palermo di alcuni lavori d’oro
Sul divieto imposto al negoziante in Palermo signor Berlioz di spacciare
fazzoletti a colore con emplemi massonici e sull’ordine dato a che non
venissero ulteriormente introdotti altri di simil genere
2
155
1
11
26
feb
155
1
12
8
mar
155
1
13
12
mar
155
1
14
15
mar
155
1
19
mar
155
1
14
bis
15
22
mar
155
1
16
25
mar
155
1
17
26
mar
155
1
18
29
mar
155
1
19
29
mar
155
1
20
3
apr
155
1
21
5
apr
155
1
22
12
apr
155
1
23
13
apr
1832 Resta inteso del duello avenuto alla pistola tra il principino di Villafranca
ed il Comandante di un Brich Francese
Dal rapporto della Direzione Generale di Polizia si delegge la causa
1832 Comunica le informazioni sul conto di Letterio Stagno da Messina
1832 Partecipa che Giuseppe D’Urso da Positano viene in Palermo per
esercitare nelle vicinanze il mestiere di merciajuolo, i cui articoli verranno
forniti nel negozio di Don Ferdinando e Don Luigi Parleto di lui
compaesano
1832 Comunica che a Giuseppe Nagar liberato dalla relegazione, col divieto di
ritornare a Napoli, concede che fissi la sua residenza in Scilla o in Sicilia
1832
Sugli antecedenti che riguardano il barone Massimiliano Novatjkg
1832 Sulla diserzione dei soldati Antonio Blanco da Siracusa, Antonio Chirico
da Palermo e Antonio La Rocca da Bordonajo di Messina
1832 Trasmette le informazioni sui servizi prestati in Sicilia nel 1820 dall’ex
secondo Tenente Don Giuseppe Petroli da Squillace
1832 Id supplica di Sigismondo Ribella per essere abilitato a trasferirsi in
Napoli onde proporre al Governo un affare di sommo interesse
1832 Resta inteso degli applausi prodigati dal pubblico nel teatro Carolino alla
prima attrice Almerinda Manzocchi che venne chiamata alla ribalta, onde
non comparendo, per l’ordinanza di Polizia, si udì qualche fischio, che fu
represso comparendo al 3° atto dello spartito del Bellini “Montecchi e
Capuleti”
1832 Accorda a Don Pietro d’Andrea il permesso di riffare tre orologi d’oro ed
un anello con brillanti
1832 Id al pittore Francesco De Bernardis il permesso di riffare un suo quadro
rappresentante una Caccia di Cervi
1832 Id a Pietro Buzzetta che dal confino in Trabia, ritorni a Carini sua patria
Nel fascicolo esistono carte sulla distrutta comitiva armata di Boccadifalco
della quale oltre ai giustiziati masnadieri Antonino ed Ambrogio fratelli
del Pietro, soprannominati Fra Diavoli, facevano parte i fratelli Benedetto
e Giuseppe Davì
1832 Sulla libertà provisoria accordata al cavaliere Don Giuseppe Filangeri
1832 Sulla libertà assoluta concessa a Don Francesco Attesano da Carini
3
155
1
24
13
apr
155
1
25
23
apr
155
1
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25
apr
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1
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1
mag
155
1
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1
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155
1
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155
1
30
7
mag
155
1
31
7
mag
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1
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7
mag
155
1
33
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mag
155
1
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155
1
35
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1
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1
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mag
155
1
38
17
mag
155
1
39
24
mag
1832 Sul ricorso di Don Salvatore Leonzis el Zayar a carico del Sacerdote Pietro
Mancuso da Petralia soprana
1832 Sulla libertà provvisoria pronunziata dalla Commissione Militare in favore
di Zaccaria Rizzo
1832 Dispone che sia vigilato il francese signor Francesco Fariasse che da
Napoli, ov’è stato sorvegliato, recasi a Palermo
1832 Accorda a Don Salvatore Calderone e Pallavicini il permesso di esporre in
riffa un quadro rappresentante la rivista di Truppe Tedesche
1832 Id a Michele Lomonaco il permesso di potere esporre in riffa due quadri in
pittura
1832 Sulla libertà assoluta accordata dalla Commissione Suprema per i reati di
Stato a Don Ottavio Lo Bianco, Sacerdote Alessandro Vizzola e Don
Giovanni Adorno
1832 Intorno a Luigi Fiore da San Lucido arrestato in Messina perché latore di
un passaporto viziato
1832 Sulla presentazione del soldato disertore Gaetano Lo Stinolo
1832 Intorno al matrimonio clandestino tra Donna Luisa Perez e Don Pasquale
Mazza da Napoli
1832 Comunica essere congedati dalla milizia come inutili al servizio
Basile Mariano – Figlia Salvatore
Brialico Gaetano – Florino Antonino
Campisi Rosario – Giunta Cosimo
Chissero Giuseppe – Greco Vito
Di Maggio Vincenzo – Piazza Pietro
1832 Resta inteso dei due cartelli sediziosi trovati affisi in Caccamo al muro
della bottega di Mastro Giuseppe Rosso, arrendatario dei dazi civici sul
vino ed olio, contro il Governo, e il Sindaco Don Rosario Iannelli e
gl’interessati nel detto dazio
1832 Sul licenziamento dal servizio militare di alcuni individui resi inabili
1832 Comunica la diserzione del soldato Giovanni Ciancio
1832 Id il congedamento del soldato Giuseppe Antonio Kelg che recasi in
Palermo a proprie spese
1832 Id supplica di Nicola Ansalone d’Aidone chiedente providenze contro
Paolo Scovazzo
1832 Sugli schiarimenti chiesti intorno al Sacerdote Gesualdo Macca siciliano
4
155
1
40
25
mag
155
1
41
25
mag
155
1
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155
1
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155
1
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giu
155
1
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1
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giu
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1
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9
lug
1832 Accorda a Don Giuseppe Porcasi il permesso di esporre in riffa un vaso
d’avorio di stile etrusco con una statuetta rappresentante Sua Altezza Reale
1832 Id a Don Giuseppe Trapani il permesso di riffare orologgi e oggetti d’oro
1832 Id al pittore Don Giuseppe Mazzarese il permesso d’esporre in riffa un
quadro rappresentante l’Ecce Homo
1832 Sulla contestazione tra i Singoli di Caronia e il duca di Terranova sul
diritto di legnare, onde quel Sindaco asserisce non essersi turbata la quiete
pubblica
1832 Non accoglie l’istanza di Salvatore Careri che da Trapani, ov’è confinato,
vuol restituirsi a Palermo
1832 Accusa ricezione dei due plichi relativi al detenuto Luigi Iannuzzi da San
Lucido, ed all’arresto del disertore Fortunato Esposito
1832 Sulla filiazione del soldato disertore Angelo Busarrò
1832 Sulle informazioni intorno al francese Carlo La Lumiere che giunse in
Catania, proveniente da Napoli, sul legno di Padron Giacomo Menson
1832 Ordina il pagamento di tarì venti, erogatisi per nolo e vitto apprestato ad
Antonio Torroni da Vico Equense
1832 Sulla denunzia del Sacerdote Franco Li Chiavi affermarsi trovare nell’atrio
di sua abitazione una vecchia paralitica, certa Agata Pajo che muore
d’inedia
1832 Comunica la diserzione dei soldati Zaccaria Amendola ed Andrea Favilla
5
155
1
51
16
lug
1832 Sulla supplica del condannato Leonardo Calandrino d’Alcamo per espiare
il residuale tempo di sua pena in rileggione
Nel fascicolo esiste un Regio Decreto che commuta la pena di morte
inflitta dalla Commissione suprema dei Reati di Stato a Salvatore Buffa da
Carini in quella di 25 anni di ferri, ed altro nella stessa guisa a favore di
Vito Messina, Giuseppe Roccaforte e Tommaso Pirrone Sirico
Esistono del pari atti processuali sui misfatti d’Alcamo e di Carini del
1820 relativi ai seguenti individui:
Amato Fiordilino Croce
Asaro Carlo
Barone Girolamo
Brogna o Bologna Vincenzo
Calandrino Leonardo
Calvaruso e Mirto Giuseppe
Cammisa Giovanni Maria
Campo Salvatore
Carollo Domenico
Castelli Giovanni
Catania Giovanni
D’Anna Giuseppe, Luigi e Pietro
Dia Taddeo
Dia e Lupo Andrea
Ferranti e Ferriolo Giovanni
Ferrigni Benedetto
Frisella e Micaco Benedetto
Frisella e Micaco Bernardo
Guastella Dina
Ingoglia Gaspare
Ingrao Antonio
Lamia Antonino di Filippo
6
51
155
1
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19
lug
1832
155
1
53
19
lug
1832
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1
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lug
1832
155
1
55
19
lug
1832
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1
56
20
lug
1832
Lamia Antonino di Salvatore
Lamia Salvatore
L’Armetta Vernitica Vito
Lo Duca e Pianfano Giuseppe
Lombardo e Casale Vincenzo
Messana Vito
Messina Vito
Migliore e Petracci Vincenzo
Mulè Tommaso
Oliveri Girolamo
Pirrelli Gaspare
Pirone Liborio
Pirrone e Sirico Tommaso
Randazzo e Buzzetta Filippo
Rimi Luciano
Roccaforte Giuseppe
Sanzone e Beccamorto Vito
Sciacchitano Leonardo
Simonetti Castrense
Trovato Ignazio
Accorda a Don Alessandro De Lauris il permesso di esporre in riffa una
scultura del Bernini scolaro di Michelangelo, rappresentante un Cristo nel
tumolo deposto dalla Croce in radice di Busso
Id alla vedova Donna Concetta Urso il permesso di porre in riffa un
Quadro sacro dipinto da buona mano
Comunica l’imbarco del detenuto Domenico Di Stefano per Palermo che
rimane a disposizione della Giustizia
Trasmette ricorso dell’Arciprete di Delia Don Antonino Genco sui carichi
fatti al sacerdote Don Melchiore Gulizia
Comunica la reintegrazione di Don Domenico Gambino nelle funzioni di
Cancelliere di Montelepre
Nell’incartamento esistono atti relativi alla compagnia armata aggirantesi
nei territori di Cinisi, Godrano, Montelepre, Parco, San Giuseppe li
Mertilli e Terrasini, protetta da Incandela Giovanni e Giuseppe e dal
Gambino
7
155
1
57
20
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155
1
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155
1
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155
1
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lug
155
1
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23
lug
155
1
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lug
155
1
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lug
155
1
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1
ago
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1
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2
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13
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1
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9
ago
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1
68
23
ago
155
1
69
23
ago
155
1
70
17
set
1832 Comunica la tranquillità goduta in Palermo durante le feste di Santa
Rosalia
1832 Resta inteso della pubblica e privata tranquillità goduta durante i cinque
giorni della festa di Santa Rosalia in Palermo
1832 Comunica che l’esule Don Lorenzo De Conciliis dopo pochi giorni da
Malta è partito per Marsiglia
1832 Sulla differenza numerica rilevatasi sui misfatti e delitti fra la statistica
redatta sui rapporti dei Reali Procuratori Generali e quella redatta sui
rapporti degl’Intendenti delle Valli
1832 Comunica essere state disposte nello Istituto dei Projetti l’introduzione di
una bambina di anni quattro dispersa per le strade
1832 Autorizza il rimborso di tarì venti erogate per il rimpatrio in Napoli di
Giulio Marolo licenziato, per cattiva condotta, dal Reggimento Cavalleria
Regina
1832 Trasmette supplica di Giuseppe Componido chiedente un sussidio essendo
stato parecchio tempo impiegato di Polizia
1832 Autorizza il pagamento di tarì venti erogate per la spedizione in Napoli del
relegato Vincenzo Costa
1832 Sul rapporto di Polizia intorno ad alcune pietre lanciate dai muri di Porta
Montalto ai seguenti cacciatori che rientravano dopo una partita di caccia
bravamente inaffiata dal vino
Balistreri Giuseppe – Lo Iacono Giuseppe
Bologna Enrico – Mazza Giovanni
Caruso Emmanuele – Papa Giuseppe e Pietro
Furnarotto Gaetano – Rizzuto Placido
Garzelli Pietro – Salerno Ciro
1832 Sulla supplica di Pasquale Gianganti il quale, non potendo più alimentare i
due orfani raccolti Rosalia e Girolamo Schiavo, chiede providenze per
assicurare la vita a quei tapini una di 10 e altro di 8 anni
1832 Comunica che il controbandiere Raffaele Celentano è stato tradotto a
disposizione dell’Intendente di Catanzaro
1832 Sulle disposizioni date per arrestarsi i disertori Francesco Paolo Previtera e
Leonardo Giordano
1832 Sulla diserzione del soldato Salvatore Adamo nativo da Marineo
1832 Comunica le filiazioni dei soldati disertori Salvatore Doma da Catania,
Rosario Gasparo da Palermo ed Antonio Megna da Lipari
8
155
1
71
24
ago
155
1
72
30
ago
155
1
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155
1
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set
155
1
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set
155
1
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set
155
1
77
24
set
155
1
78
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set
155
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79
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set
155
1
80
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set
155
1
81
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set
155
1
82
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set
155
1
83
1
ott
155
1
84
1
ott
155
1
85
4
ott
1832 Comunica l’ordine perché siano messi in libertà i cavalieri Don Ercole
Branciforti e Don Francesco Filangeri, detenuti nel forte di Castellamare
per duello unitamente ai loro padrini cavaliere Don Gioacchino Spinelli e
Tenente Palumbo
1832 Id le filiazioni dei soldati direttori Giovanni Bianco da Messina e Filippo
Riolo da Catania
1832 Accusa ricezione di un plico portato da certo Giuseppe Lo Dico da Petralia
Soprana all’indirizzo di Sua Altezza Reale
1832 Resta inteso della tranquillità servatasi in Termini durante la festività del
beato Agostino Novelli
1832 Sulla supplica di Luigi Smeraldi, attualmente dimorante in Roma,
chiedente sovvenzioni
1832 Resta inteso del passaporto concesso da Messina per Napoli al marchese di
Poggio Gregorio Francesco Gregorio, il quale, esiliato in Roma, per grazia
sovrana è rientrato in Sicilia
1832 Sulla sovenzione chiesta dalla vedova Donna Maria Riolo per soccorre i
tre orfani figli rimasti privi ogni mezzo, per la morte di Don Giovanni
Borrelli loro rispettivo marito e padre ucciso la sera degli 18 marzo ultimo,
trovandosi in pubblico servizio
1832 Resta inteso dell’arresto di Don Antonio Parlati da Napoli per truffe
commesse a danno di Gandolfo Russo e di Francesco Ferruzzi
1832 Intorno alle notizie sulla possidenza di Vincenzo Morfino da Trapani onde
rivolere quanto ebbe ad erogare il Regio Console di Livorno per la di lui
traduzione a Napoli
1832 Id id id id
1832 Accorda al Pittore Don Angelo Zarbo il permesso di porre in riffa un suo
quadro ad olio
1832 Sulla diserzione delle reclute Ignazio La Mattina da Recalmuto e Castrense
Arcieri da Cammarata
1832 Accorda al Pittore Don Francesco Sozzi il permesso di esporre in riffa un
suo quadro denotante alcuni pesci
1832 Sull’anticipo chiesto da Don Francesco Lo Monaco Custode Maggiore
delle Grandi Carceri di Palermo
1832 Trasmette ricorso del barone Don Domenico Chibbaro da Castronovo
contro il Dottor Don Antonino Trajna il quale pur diffidato dalla Giustizia,
continua a tener tresca illecita con la moglie del ricorrente
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1832 Dispone l’arresto dei disertori soldati Albanese Rosario – Caravella
Benedetto – Cianciolo Giovanni – Marzullo Francesco
1832 Comunica essere stato disposto il ritorno alle carceri di Messina, donde
furono tratti, i soldati del Reggimento Siciliano Michele Mazzapica ed
Emmanuele Pintacoda congedati come incorregibili
1832 Trasmette supplica di Donna Marianna Bavyn Pugliese vedova del fu
Salvatore, per non accordarsi il passaporto da Palermo per Napoli ad una
sua nipote a nome Donna Eloisa figlia del fu Barone Don Alfio Sanzone e
di Donna Giovanna Bavyn Pugliese in età di anni 18
1832 Comunica le notizie attorno a Don Domenico Paradiso figlio di Maria
Caterina di Martino, abitante in Palermo con la zia Donna Maria Francesca
Paradiso e che assiste in foro con Patrocinatore Don Giuseppe Bonura
1832 Riferisce le notizie intorno a Don Raffaele Guerriero, dimesso dal grado di
Alfiere, e vivente a Napoli per non convivere con la moglie Donna Maria
Giuseppa D’Elia da Mola di Gaeta
1832 Autorizza il rimborso di tarì 20 erogati per panatico ed imbarco per Napoli
di Benedetto figlio di Carmelo Di Napoli perché liberato per termine di
pena di 20 anni in castello come reo di furto con violenza d’armi, omicidio
e stupro
1832 Autorizza potere andare in Lecce ove è nominato Lettore il Padre
Tommaso da Palermo, Missionario di Terrasanta in Messina, essendo
rilevate insussistenti le imputazioni ascrittegli
1832 Comunica l’ordine di arresto e la filiazione dei disertori Giuseppe La Rosa
e Raffaele Trapani
1832 Resta inteso che chiamasi Vannio Ragusini da Palermo e non Oragusini
quel tale con cui credersi esistere una sospetta corrispondenza dall’Estero
1832 Sul ritorno in Sicilia, per non ritornare più in continente, imposto a Don
Francesco Forzano Parisi da Giojosa, il quale percorrendo varie provincie
del napolitano si spacciava per un altolocato, promettendo protezioni,
impieghi ed altro
1832 Comunica che il soldato Settimo D’Angelo, da congedarsi come
incorregibile, sia consegnato alla Polizia per restituirlo alle carceri di
Palermo, e continuare l’espiazione della sua condanna
1832 Trasmette la filiazione del soldato disertore Giovanni Battista Piazza
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nov
155
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111
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nov
1832 Accusa ricezione delle copie della sentenza definitiva pronunziata dalla
Commissione Suprema per i reati di Stato, che mette in libertà Carmelo
Fazio Gatto da Sant’Angelo di Brolo
1832 Resta inteso di essersi disertato da Milazzo il soldato Domenico Del Pizzo
1832 Sulla partenza per Napoli di Don Gennaro Cantalupo
1832 Accorda a Lucio Deluga il permesso di esporre in riffa una Toletta inglese
da Campagna
1832 Sul certificato di vita dell’ex Tenente Don Giuseppe Caprera da Canicattì
1832 Comunica la filiazione dei soldati disertori:
Battaglia Francesco – Michelotti Antonio – e Vecchio Giovanni
1832 Accorda permesso ai fratelli Giuseppe e Salvatore Vigo Platania di esporre
in riffa un loro vigneto in territorio di Zafferana Etnea
1832 Sulla libertà provvisoria alla quale furono ammesse dalla Commissione
Suprema per i reati di Stato Santa Brocato e Concetta Di Marco, imputate
di cospirazione tendente a spargere il malcontento in Cefalù a 30 luglio
ultimo eccitando la guerra civile nella popolazione
1832 Sull’assegno di ducati sei mensili concesso a Don Gaspare Barraco ex
Giudice di Circondario
1832 Sui vari furti accaduti alle Barriere, aprendo le porte per riscuotere i diritti
di pedaggio
1832 Sulla ricerca degli antecedenti intorno alla condotta politica tenuta durante
e dopo le passate turbolenze dal Sacerdote Vincenzo Santuccio
1832 Accusa ricezione del plico intorno al disertore Francesco Barberio da
Cetraro
1832 Resta inteso delle percosse inferte in un palco di terza fila nel Teatro
Carolino alla Signora Marconi dal principino di Cutò spalleggiato dal
principino di Sciara
1832 Comunica il rilascio di passaporto da Napoli a Palermo al Cappuccino
Frate Bonaventura d’Oriolo di Cosenza ad oggetto di raccogliere la
questua pel Padre Nicola da Molinari Vescovo di Bovino
1832 Sul ricorso di Don Giacomo Casapinta contro l’ispettore Sebastiano
Salamone per irregolari procedure, che assume essere state usate contro la
di lui moglie, in occasione di un reclamo della vedova Donna Luisa
Naicovisck che da questa ultima venne ingiuriata
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1832 Sul rapporto del Regio Vice Console in Aversa intorno alla diserzione di
un marinajo mercantile Regio Suddito
1832 Trasmette denunzia di Giuseppe Pappalardo e Russo contro Saverio
Scrofani quale uomo irreligioso; ed altra a nome di Pietro Vassallo da
Ragusa contro Don Saverio e Don Pietro Scrofani zio e nipote da Modica,
dimoranti in Palermo
1832 Sulla pensione annua di ducati 30 concessa a Luisa Cafiero, orfana del
Segnalatore telegrafico Luigi Cafiero, che vuol sia riscossa dal padrigno
Don Federico Amodei
1832 Comunica le somme erogate, onde averne il debito rimborso pei seguenti
individui congedati dal servizio militare per cattiva condotta e tradotti a
Palermo: Cantarino Andrea – Draino Luigi – Granato Giovanni –
Stanzione Leopoldo – Verrato Giuseppe
1832 Comunica che sian messi in libertà coloro che furono arrestati, fra i quali il
principe di Buccheri, per la ferita in duello inferta dal tenente Pietro
Burgio a Don Silvio Bonanno barone di Rosabia, dei quali furono
rispettivamente padrini il principino di Villafranca ed il Tenente Don
Giuseppe Catalano
1832 Comunica la filiazione del soldato disertore Giuseppe Franco da Girgenti
1832 Sul ricorso presentato dal Dottor Don Placido Bugliarelli contro Don
Stefano Pugliatti di lui suocero, sotto il mentito nome di Donna Maria
Guzzardi e Donna Rosaria Bugliotti, suocera e moglie del Bugliarelli e
moglie e figlia del Pugliotti, sulla illecita tresca che dicesi tenere costui
con Donna Teresa Fulgo
1832 Comunicansi le congratulazioni e gli auguri per l’eseguito imeneo di Sua
Maestà Ferdinando II con la Principessa Reale Maria Cristina di Sardegna
1832 Sul passaporto per Napoli chiesto da Don Giuseppe Somma e al medesimo
rilasciato
1833 Autorizza il pagamento di tarì venti erogati per lo imbarco per Napoli del
relegato Giuseppe Notarbartolo da Corleone
1833 Id id di tarì venti erogati pel rimpatrio in Napoli d’Antonio Parlati messo
in libertà per sovrana grazia
1833 Accorda al signor Andrea Martini il permesso di esporre in Riffa due
quadri ad olio rappresentanti alcuni pesci
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1833 Sulla supplica di Donna Maria Caradonna implorante provvidenze onde
Troncarsi l’illecita tresca che il di lui sposo Don Gaspare Pappalardo
mantiene con Donna Oliva Chines
1833 Comunica il ritorno libero a Partinico già concesso a Don Stefano Mantia,
per la buona condotta tenuta nella relegazione in Pantelleria
1833 Autorizza il rimborso di tarì 20 erogati per la traduzione in Ponza del
relegato Giiuseppe Sposito Ferrara
1833 Id id per le spese erogate per l’imbarco dei due condannati Giuseppe
Moschitta e Giuseppe Conti resi liberi per termine di pena
1833 Sulle varie imputazioni di Don Pietro Corso ascritte al Capitano d’armi del
Distretto di Termini Don Antonino Orlando
Affari diversi – Messina
1832 Comunica il reale ordine onde si concede all’esule Giuseppe Belponer di
ritornare per due mesi in Messina previa garanzia
1832 Sulle informazioni intorno a Donna Francesca Sinopoli da Santa Eufemia
domiciliata in Messina
1832 Sull’indennizzo chiesto da Bartolomeo Grasso per furto patito e sul
sequestro della decima del Capitano d’armi del distretto di Castroreale per
detto indennizzo
1832 Resta inteso di essersi ottenuto l’intento di far cessare l’illecita tresca di
Antonio Alberti e Vincenza Calabrò da Savoca
1832 Sugli effetti lasciati dal defunto relegato in Lipari Pietrantonio Sergente
1832 Sul ricorso di Francesca Padella da Casalvecchio contro il Capitano d’armi
del distretto di Castroreale che non curasi d’arrestare il Sacerdote Teodoro
Fleres, uccisore del di lei marito Mario Padella
1832 Resta inteso dell’arresto di detto Sacerdote Fleres eseguito dal Capitano
d’armi del distretto di Castroreale
1832 Comunica la vertenza da Napoli per Messina dello straniero Giorgio
Gaetano Berthist, perché venga sorvegliato dalla Polizia, come fu fatto a 2w
Napoli
1832 Resta inteso dei provvedimenti dati a richiesta dell’Agente Consolare
Francese in Messina, per essersi lanciati dei sassi alla nave l’Etoile in quel
porto ancorata
1832 Sul processo imbastito pei disordini avvenuti in Forza d’Agrì a causa della
riscossione de crediti comunali arretrati
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1832 Sopra una lettera diretta al negoziante in Messina Francesco Lella
pervenuta da Venezia con notizie intorno alla Romagna, ed al Modenese
eccetera
1832 Autorizza lo sparo dei fuochi artificiali in Messina in un punto più centrale
del Teatro Marittimo per la festa di Maria Santissima dell’Assunta
1832 Resta inteso della tranquillità goduta in Messina, durante la festività di
Maria Santissima della Sacra Lettera
1832 Id id nella festività di Maria Santissima dell’Assunta
1832 Trasmette supplica a nome del comune del Gesso per provvedere contro la
condotta morale e politica del Sacerdote Don Giuseppe Romeo
1832 Comunica che Don Emanuele Daniele, il quale ha assediato i Ministeri in
Napoli con suppliche e denunzia, sia fatto ritornare in Messina per venire
sorvegliato dalla Polizia, con l’ingiunzione che, al primo scrivere, verrà
spedito in Favignana col semplice sussidio dei detenuti
1832 Sull’assegnamento di onze 1 al mese per spese da destinarsi alla
Commissione punitrice di Messina per la disciplina dei detenuti e per la
punizione per mezzo di legnate ai ladroncuri e perturbatori
1832 Resta inteso degl’inconvenienti accaduti nel Teatro della Munizione di
Messina e dei cartelli anonimi ivi affissi
1832 Comunica che Alessio Sciarrone, abilitato a rientrare nel regno, donde era
eliminato si è da Malta imbarcato per Messina
1832 Sulla supplica inoltrata a nome dei Singoli di Sant’Angelo, che per
moralità e per motivi politici si vorrebbe allontanare da quel convento il
Padre domenicano Vincenzo Tinnirello
Affari diversi – Catania
1832 Si richiedono gli antecedenti relativi al Sacerdote Don Domenico Abate
del comune di Pedara
1832 Sui timori concepiti dal Sindaco di Trojna cavaliere Francesco Di Giunta
non potendo far fronte ai bisogni ed alla miseria di quella popolazione, se
dal rigore della stagione, dessa non troverà i mezzi di sussistenza
1832 Sulle informazioni date dal Patrizio di Caltagirone intorno al diroccamento
di alcune case
1832 Sulla tranquillità non turbata in Acireale, e che invece si denuncia come
compromessa da Francesco Vasta Deodati
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1832 Non accorda ad Antonino Carone da Catania il permesso di esporre in riffa
un suo cavallo
1832 Sulle lagnanze del Ricevitore Generale di Catania a carico dei contribuenti
la tassa Fondiaria
1832 Sul ricorso dell’Arciprete di Gagliano contro le vessazioni che si
commettono da quell’Esattore Comunale
1832 Resta inteso della tranquillità goduta in Catania durante la festività di
Sant’Agata
1832 Sul ripristinamento della tranquillità in Vizzini e sul recesso dei tre
Capitani d’armi dei distretti di Caltagirone, Catania e Nicosia colà accessi
pel buon ordine
1832 Sulle figure dei teschi trovate pinte nel portone della Casina di Don Marco
Bonajuto da Mascalucia, e ad olio e nero fumo con la parola Lutto
1832 Per passarsi sulle spese di giustizia quelle di trasporto da Catania a
Palermo, dei giudicabili dalla Commissione suprema per i reati di Stato
1832 Sull’eruzione dell’Etna, la cui lava si diresse sul territorio di Bronte
fermandosi a un miglio e mezzo dal Comune
1833 Comunica la risoluzione presa da Sua Altezza Reale il Luogotenente
Generale, di permettere ai nominati Don Angelo Ardizzone, Don Salvatore
Tornabene e Don Vincenzo Cordaro da Catania il ritorno in detta città,
attesi gli esperimenti di rigore dai medesimi sofferti per un anno e mesi
sette tanto in quelle carceri che nella Real Casa di Correzione di Palermo
Affari diversi – Caltanissetta
1832 Sui provvedimenti chiesti dal Sindaco di Butera e dal Giudice
Circondariale di Nicosia per impedirsi la frequenza dei furti nei loro
rispettivi comuni
1832 Trasmette ricorso di Mastro Giuseppe Bongiovanni da Calascibetta contro
quel Canonico Don Francesco Di Grazia di cattiva e scandalosa condotta,
che procura fare abbortire la sua ganza Antonina La Paglia
Nell’incartamento esistono altri due ricorsi uno di Don Placido Falcone
sulla scandalosa condotta di detto Di Grazia e l’altro di Vincenza Vaccaro,
moglie di Gioacchino Ilardo perché da detto Canonico fu incitata a cose
inoneste durante la sagramentale Confessione
1832 Sulla supplica di Mastro Giuseppe Giunta chiedente provvedimenti contro
Don Francesco Conti che, introdotto come amico nella di lui casa, ne
sedusse la moglie Lucia Minichelli
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1832 Resta inteso che per misure di Polizia sono detenuti Emmanuele Rallo e
Francesco Santurelli da Terranova
1832 Trasmette plico dell’Intendente di Calabria Citeriore diretto al di lui
collega di Caltanissetta
1832 Resta inteso della inattendibilità del ricorso del Sindaco di Calascibetta
Don Nunzio Borghese contro quel patrocinatore Don Carlo Venti che
dicesi eserciti influenza nell’animo di quel Giudice Circondariale Don
Gaetano La Bella
Affari diversi – Girgenti
1832 Sul rapporto relativo al Giudice del Circondario di Ravanusa
1832 Resta inteso non esser avvenuto altro disordine in Cammarata oltre a
quello avvenuto nei giorni 25 e 26 gennaro
1832 Sulla vertenza tra il Capitano d’armi del distretto di Girgenti e il
Collaboratore di quella Ricevitoria Generale marchesino Dima Borsellini
1832 Sull’ordinanza di pagamento di onze 10 derubate a danno Don Luigi
Granet e spedita contro il Capitano d’armi del distretto di Girgenti
1832 Resta inteso che in Canicattì godesi tranquillità, essendo i braccialieri
ritornati alla fatica nelle campagne
1832 Sull’arresto in Santa Margherita eseguito dal Capo Ronda Michele Mulè in
persona di Grazia Rabito in Gulotta da Montevago nel momento che volea
scambiare un pezzo di colonnato d’argento falso nella bottega di Mastro
Pietro Randazzo, alla quale si rinvenne altra piastra pure falsa, e
sull’arresto del di lui fratello Benedetto Rabito, reduce da Favignana, da
cui avea ricevuto quelle due monete false
1832 Sulla ordinanza pel pagamento di furto, che si spediscono a carico dei
Capitani d’arme della Valle di Girgenti
1832 Trasmette ricorso del Gendarme Giuseppe Celeste a carico di Don
Raimondo Guttadauro Ispettore di Polizia di Girgenti, per violenze e
ingiurie commesse contro la di lui sorella Carmela Celeste vedova di
Pasquale Valente, Capitano di Chiave del Molo di detta città
1832 Sulla supplica del Sacerdote Don Carmelo Cacciatore da Girgenti intorno
alla Cappellania che quel Vescovo sarebbe disposto a conferirgli purché
siavi l’assentimento del Governo
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1832 Sull’ordinanza di pagamento di onze 14.11 spedita a carico di Don
Giovanni Ferro Capitandarmi del distretto di Girgenti ed a favore del
derubato Barone Giuseppe Celauro
1832 Trasmette supplica di Mastro Amodeo Daniele da Favara, perché arrestato
come vagabondo, è stato forzosamente obbligato ad arruolarsi nella milizia
1832 Sulle dissenzioni esistenti tra il primo ed il secondo ceto di Licata
1832 Sull’Ordinanza di pagamento di onze 1.12 emessa a carico del Capitano
d’armi del distretto di Sciacca Don Ignazio Farina ed a favore del derubato
Francesco Piazza
1832 Id id id di onze 10.15 emessa a favore del Sacerdote Giuseppe Aquilina e
di onze 1.2 a favore d’Antonino Colletti derubati ed a carico di detto
Capitandarmi
Affari diversi – Siracusa
1832 Sui disordini avvenuti in Modica a causa della Carestia del pane, e che
quel poco in vendita era di cattiva qualità, onde nessuno si è interessato
della causa annonaria
Nel fascicolo sonvi atti relativi all’omicidio premeditato in persona di
Donna Concetta Moncada della quale credesi uccisore Don Antonio
Mainardi
1832 Sulle feste di ballo tenute dagli Ufficiali della Flottiglia Americana nella
locanda del Sole in Siracusa e dal Sindaco Zanchi e dai Civili nella casa
del primo
1832 Resta inteso del furto subito da Rosa Schemmari da Comiso e dei
maltrattamenti ricevuti con la serva dai ladri che con violenza e di notte
s’introdussero nella sua casa
1832 Sulle imputazioni a carico del Sindaco Primo Eletto e Cancelliere
Comunale di Rosolini
1832 Trasmette ricorso a nome di Santo Lupo da Rosolini denunziante vari
individui del comune come combricolarii
1832 Sulla supplica di Donna Marianna Vitale implorante la libertà, trovandosi
arrestata per ordine della Polizia e da un mese circa detenuta nella casa di
correzione
1832 Sul conto dell’Ispettore di Polizia di Siracusa che non fu sollecito a spedire
il passaporto a Sua Altezza Reale il principe Massimiliano di Baviera
cugino e cognato di Sua Maestà Re di Baviera
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1832 Sul suono delle Campane nella Chiesa dell’Itria di Siracusa, che si
suppone senza opera di alcuno non essendosi rinvenuta persona in chiesa
1832 Sulla reintegrazione nell’impiego di Percettore di Giarratana di Don
Giovanni Milito, avendo già sposata la sedotta giovane donna Maria
Antonia Piazza con la quale impudicamente e pubblicamente conviveva,
causa della sospensione dell’impiego
1832 Sul riguardo della giovane Marianna Vitale di cui a n. 188 implorante di
esser liberata e consegnata a una sua parente Donna Maria Antonia Ruffo
Nell’incartamento esiste ricorso del padre Don Filippo Vitale, ed altri atti
che parlano della seduzione di detta giovane a 18 anni commessa da Don
Antonino Maria Montalto barone di Milocca da Siracusa
1832 Sulle imputazioni a carico del Canonico Don Benedetto Buffardeci da
Siracusa
1832 Trasmette suppliche di Don Giacinto Bova e Don Mariano Anello da Noto
Prefetti delle due Congregazioni di Spirito esistenti in quel Collegio
Gesuitico, perché dette confraternite non vengano impedite a celebrare le
funzioni annuali
1832 Sulla colonna mobile di 200 persone spedita a Piazza per prevenire e
sedare qualche possibile disordine
1832 Sulla restituzione della supplica del Padre Francesco Lombardo Rettore
del collegio dei Gesuiti di Noto
1832 Sui cartelli anonimi affissi in vari cantoni del comune di Piazza, e
minaccianti disordini caso mai non si fosse celebrata la Festa di Maria
Santissima dell’Assunta
1832 Resta inteso del motivo onde non può rientegrarsi Paolo Morreale
nell’impiego di Comite del Diporto di Siracusa
Affari diversi – Trapani
1832 Sull’ordinanza a carico del Capitano d’Armi del Distretto d’Alcamo Don
Nicolò Malato pel pagamento di onze 10,5 a favore del derubato Pietro
Prestagiacomo
1832 Sul furto commesso in territorio di Corleone in danno di Don Giuseppe
Todaro da Partanna il quale chiedene lo indennizzo
1832 Trasmette lettera dell’Intendente di Calabria Citra riguardante una recluta
fuggitiva a nome Gabriele Lanza da Paternò
1832 Accusa ricezione del plico diretto a Sua Altezza Reale dal Regio Giudice
di Pantelleria
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1832 Sulla istanza di Vito Bileti da Trapani domiciliato in Palermo, il quale
chiede permesso di potere egli innalzarsi in aria con un Pallone
Aerostatico
1832 Comunica che a Cosmo Palmieri da Felitto, sotto sorveglianza, è stato
rilasciato passaporto per portarsi in Pantelleria a rilevare la moglie
Giuseppa Rosa Errera
1832 Sull’ammutinamento dei Fornai in Trapani
1832 Resta inteso del rapporto sulla supplica di Alberto Ferrante, chiedente
provvidenze onde obligare Don Luigi Fontana di Xitta a sposare una di lui
cognata che sedusse, di nome Lucia Piacentino
1832 Resta inteso dei colpi di cannone esplosi sull’altura di Pantelleria da due
legni che non si poterono per la loro lontananza riconoscere
1832 Sull’ordinanza a carico del Capitan di arme d’Alcamo signor Malato per lo
indennizzamento di un furto in quelle campagne commesso a danno di
Mastro Gaspare Varvaro
1832 Sopra altra ordinanza a carico di detto Capitandarme per indennizzo di
furto subito da Nicolò Mistretta
1832 Sull’illecita tresca tra il Giudice Circondariale di Castelvetrano Don
Nicola Antonio Paola con la madre di Don Antonino D’Atria
1832 Consente che i Provvisionati del Circondario di Marsala siano provveduti
di nuovi fucili, distribuendone loro i cinque, provenienti da confisca, che
ivi si trovano
Rapporti periodici
1832 Accusa ricezione del rapporto quindicinale di Polizia dei reati ed
avvenimenti occorsi in Sicilia esclusa Palermo, dal giorno 1° al 15
settembre ultimo
1832 Id id del rapporto quindicinale della gendarmeria Reale della seconda
quindicina del dicembre ultimo
1832 Id id del rapporto quindicinale di Polizia degli avvenimenti occorsi in
Sicilia, esclusa Palermo, dal 15 al 30 settembre 1831
1832 Sul rapporto settimanile di Polizia dei reati e avvenimenti occorsi in
Palermo dal 23 al 29 del passato Ottobre
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile 27 novembre a 3 dicembre dei
reati consumati in Palermo
1832 Sul rapporto settimanile di Polizia come sopra
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222
27
gen
157
8
223
27
gen
157
8
224
3
gen
157
8
225
6
feb
157
8
226
9
feb
157
8
227
9
feb
157
8
228
9
feb
157
8
229
20
feb
157
8
230
20
feb
157
8
231
17
feb
157
8
232
23
feb
157
8
233
23
feb
157
8
234
23
feb
157
8
235
24
feb
1832 Accusa ricezione del rapporto quindicinale di Polizia dei reati e
avvenimenti di Sicilia, esclusa la capitale, dal 16 luglio al 31 agosto 1831
1832 Id id del rapporto della gendarmeria reale della prima quindicina del
volgente gennaro
1832 Id id dello Stato quindicinale, degli arrivi e delle partenze nel porto di
Messina nella prima quindicina di dicembre ultimo
1832 Id id dei rapporti settimanili di Polizia dei fatti ed avvenimenti occorsi in
Palermo dal 13 al 26 novembre ultimo
1832 Sul rapporto quindicinale di Polizia dei reati consumati in Sicilia, esclusa
Palermo, dal 16 al 30 settembre ultimo
1832 Id id dello stato quindicinale di cui a n. 220 nel periodo dal 16 al 30
novembre scorso
1832 Id id del rapporto settimanile di polizia di cui a n. 221 dal 27 novembre a 3
dicembre ultimi
1832 Accusa ricezione e trasmette lo stato nominativo dei sudditi regi e degli
esteri partiti da Malta per i reali domini
1832 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale della seconda
quindicina di gennaro ultimo
1832 Id id del rapporto settimanile di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi in
Palermo dal 25 al 31 dicembre scorso
1832 Id id degli stati quindicinali degli arrivi e delle partenze dal porto di
Messina
1832 Accusa ricezione e trasmette lo stato nominativo dei sudditi regi e degli
esteri partiti da Malta per i Reali domini
1832 Id id id lo stato nominativo dei sudditi regi arrivati in Malta
1832 Id id di un rapporto settimanile dei reati consumati in Palermo dal 4 al 10
dicembre, e di altro quindicinale di Polizia di quelli avvenuti nell’Isola
esclusa Palermo dal 1° al 15 ottobre scorso
1832 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale dal 1a
Quidicina del volgente Febbraro
1832 Id id del rapporto settimanile di Polizia dei reati perpetrati in Palermo dal
1° al 7 gennaro ultimo
1832 Id id del rapporto quindicinale di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi
in Sicilia, esclusa Palermo, dal 16 al 31 ottobre ultimo
1832 Id id dei due rapporti settimanili dei reati ed avvenimenti occorsi in
Palermo dagli 11 al 14 dicembre scorso
20
157
8
236
27
feb
157
8
237
27
feb
157
8
238
27
feb
158
8
239
1
mar
158
8
240
1
mar
158
8
241
8
mar
158
8
242
8
mar
158
8
243
8
mar
158
8
244
8
mar
158
8
245
8
mar
158
8
246
18
mar
158
8
247
17
mar
158
8
248
13
mar
158
8
249
16
mar
158
8
250
23
mar
158
8
251
27
mar
158
8
252
27
mar
158
8
253
29
mar
158
8
254
2
apr
158
8
255
3
apr
158
8
256
5
apr
1832 Id id di altro rapporto settimanale di Polizia come sopra dal 15 al 21
gennaro ultimo
1832 Id id di altro dal giorno 8 al 14 di detto mese di gennaro
1832 Sul rapporto settimanile di Polizia di cui a n. 227
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia dei reati ed
avvenimenti occorsi in Palermo dal 22 al 28 gennaro ultimo
1832 Id id degli Stati quindicinali degli arrivi e partenze nel porto di Messina
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia dei reati ed
avvenimenti occorsi in Palermo dal 29 gennaro al 4 febbraro ultimi
1832 Id id id quindicinale della Gendarmeria reale della 2a quindicina dello
scorso Febbraro
1832 Id id id quindicinale di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi in Sicilia,
esclusa Palermo, dal 1° al 15 novembre 1831
1832 Id id dello Stato dei sudditi regi arrivati in Malta, ove trovasi segnato il
solo Giuseppe Cusumano nativo da Girgenti
1832 Id id id dei sudditi regi e degli esteri partiti da Malta per i reali domini
1832 Id id del rapporto settimanile dei reati ed avvenimenti occorsi in Palermo
dal 12 al 18 febbraro ultimo
1832 Id id id quindicinale della Gendarmeria reale del 1a quindicina del corrente
marzo
1832 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 234
1832 Sui rapporti settimanili di Polizia di cui a nn. 233 e 236
1832 Sul rapporto settimanile di Polizia di cui a n. 239
1832 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 243
1832 Sul rapporto settimanile di Polizia di cui a n. 241
1832 Accusa ricezione degli stati quindicinali degli arrivi e delle partenze nel
porto di Messina
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile dei reati ed avvenimenti occorsi
in Palermo dal 26 febbraro al 3 marzo ultimi
1832 Id id di altri due rapporti settimanali pel periodo dal 5 al 18 febbraro
suddetto
1832 Id id del rapporto quindicinale di Polizia degli avvenimenti e reati occorsi
in Sicilia, esclusa Palermo, dal 16 a 30 novembre ultimi
21
158
8
257
9
apr
158
8
258
9
apr
158
8
259
12
apr
158
8
260
12
apr
158
8
261
12
apr
158
8
262
13
apr
158
8
263
16
apr
158
8
264
19
apr
158
8
265
21
apr
158
8
266
26
apr
158
8
267
21
apr
158
8
268
23
apr
158
8
269
23
apr
158
8
270
23
apr
158
8
271
26
apr
158
8
272
3
mag
158
8
273
3
mag
158
8
274
3
mag
158
8
275
7
mag
1832 Id id di due rapporti settimanili dei reati consumati in Palermo dal 4 al 17
marzo scorso
1832 Id id del rapporto della Gendarmeria Reale della 2a Quindicina di detto
mese di marzo
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia dei reati ed
avvenimenti occorsi in Palermo dal 12 al 24 ultimo marzo
1832 Id id dello stato quindicinale degli arrivi e delle partenze nel porto di
Messina
1832 Id id del rapporto settimanile di Polizia dei reati e avvenimenti occorsi in
Palermo dal 24 al 31 marzo ultimo
1832 Id id di altro simile rapporto pel periodo 19 a 25 febbraro
1832 Id id del rapporto quindicinale di Polizia pei reati ed avvenimenti occorsi
nell’isola, esclusa Palermo, dal 1° al 15 dicembre ultimo
1832 Id id del rapporto settimanile dei reati consumati in Palermo dal 1° al 7 del
volgente aprile
1832 Id id dello stato quindicinale degli arrivi e delle partenze dal porto di
Messina
1832 Id id del rapporto settimanile di cui al precedente n. 264 nel periodo dall’8
al 14 del volgente
1832 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale
relativo alla 1a quindicina del volgente mese
1832 Id id del rapporto settimanile di cui a n. 246
1832 Id id dello stato quindicinale degli arrivi e delle partenze dal porto di
Messina dal 1° al 15 marzo ultimo
1832 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 256
1832 Sul rapporto settimanile di polizia di cui a n. 254 e 255
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia sui reati ed
avvenimenti occorsi in Palermo dal 15 al 21 ultimo aprile
1832 Id id id quindicinale dei reati ed avvenimenti occorsi in Sicilia, esclusa
Palermo dal 15 al 31 dicembre 1831
1832 Id id id quindicinale della Gendarmeria Reale della seconda quindicina
dello scorso Aprile
1832 Id id dello stato quindicinale degli arrivi e delle partenze dal porto di
Messina dal giorno 16 al 31 marzo
22
158
8
276
9
mag
158
8
277
9
mag
158
8
278
15
mag
158
8
18
mag
158
8
278
bis
279
24
mag
158
8
280
17
mag
158
8
281
17
mag
158
8
282
24
mag
158
8
283
24
mag
158
8
284
31
mag
158
8
284
31
mag
158
8
285
31
mag
158
8
286
31
mag
158
8
287
31
mag
158
8
288
7
giu
158
8
289
11
giu
158
8
290
11
giu
158
8
291
12
giu
158
8
13
giu
158
8
292
293
294
21
giu
1832 Sul rapporto quindicinale di Polizia dei reati ed avvenimenti di cui a n. 263
1832 Sul rapporto settimanile di polizia di cui ai nn. 259 e 261
1832 Accusa ricezione dello stato quindicinale dei passeggieri arrivati e partiti
dal porto di Messina dal 1° al 15 aprile ultimo
1832 Id id di un rapporto suppletorio di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi
dal 1° settembre a dicembre 1831 nel Valle di Catania
1832 Id id del rapporto quindicinale di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi
in Sicilia, esclusa Palermo, dal 1° al 15 gennaro ultimo
1832 Sul rapporto settimanile di Polizia di cui a n. 264
1832 Accusa ricezione degli stati quindicinali dei passeggieri arrivati e partiti
dal porto di Messina dal 16 al 30 aprile
1832 Id id degli stati nominativi dei regi sudditi arrivati in Malta
1832 Sul rapporto settimanile di polizia di cui a n. 266
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di polizia dei reati ed
avvenimenti occorsi in Palermo dal 22 al 28 aprile ultimo
1832 Trasmette lo stato dei regi sudditi e degli stranieri giunti dai reali domini a
Malta
1832 Sul rapporto settimanile di Polizia di cui a n. 272
1832 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 273
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di polizia dei reati ed
avvenimenti occorsi in Palermo dal 29 aprile a 5 spirante maggio
1832 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale della 2a quindicina
dello scorso maggio
1832 Id id del rapporto settimanile dei reati ed avvenimenti occorsi in Palermo
dal 6 al 12 maggio ultimo
1832 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui al n. 279
1832 Accusa ricezione dello stato quindicinale dei passeggieri arrivati e partiti
dal porto di Messina
1832 Id id del rapporto quindicinale di polizia per i reati ed avvenimenti occorsi
in Sicilia, esclusa Palermo, dal giorno 16 al 31 gennaro ultimo
1832 Trasmette gli stati nominativi dei regi sudditi e degli esteri arrivati e partiti
da Malta
23
158
8
295
25
giu
158
8
296
25
giu
158
8
297
25
giu
158
8
298
25
giu
158
8
299
28
giu
158
8
300
2
lug
158
8
301
5
lug
158
8
302
6
lug
158
8
303
7
lug
158
8
304
9
lug
158
8
305
9
lug
158
8
306
13
lug
158
8
307
16
lug
158
8
308
19
lug
158
8
309
23
lug
158
8
310
26
lug
158
8
311
26
lug
158
8
312
26
lug
158
8
313
30
lug
158
8
314
30
lug
159
8
315
6
ago
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia dei reati consumati in
Palermo dal 16 al 19 maggio
1832 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale della 1a
Quindicina del volgente giugno
1832 Sul rapporto settimanile di polizia di cui a nn. 284 e 287
1832 Accusa ricezione degli stati quindicinali dei passeggieri arrivati e partiti
dal porto di Messina dal 16 al 31 maggio
1832 Sul rapporto settimanile di Polizia di cui a n. 289
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di polizia dei reati consumati in
Palermo dal 20 al 26 maggio
1832 Id id di altro simile rapporto dal 27 maggio al 2 giugno
1832 Trasmette lo stato dei regi sudditi arrivati in Malta
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile come a n. 301 dal 3 al 9 giugno
1832 Sul rapporto quindicinale di polizia di cui a n. 292/293
1832 Accusa ricezione degli stati quindicinali dei movimenti marittimi sugli
arrivi e sulle partenze dal porto di Messina
1832 Sul rapporto settimanile di polizia di cui a n. 295
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile dei reati avvenuti in Palermo dal
10 al 15 giugno ultimo
1832 Accusa ricezione del rapporto quindicinale di Polizia dei reati avvenuti in
Sicilia, esclusa Palermo, dal giorno 1° al 15 Febbraro ultimo
1832 Sul rapporto settimanile di Polizia di cui ai nn. 300 e 301
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile dei reati consumati in Palermo
dal 17 al 23 giugno ultimo
1832 Id id degli stati quindicinali dei movimenti marittimi dei passeggieri
arrivati e partiti dal porto di Messina dal 16 al 20 giugno anzidetto
1832 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale, relativo alla
prima quindicina del volgente mese di Giugno
1832 Sul rapporto settimanile di polizia di cui a n. 303
1832 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale
relativo alla seconda quindicina del trascorso giugno
1832 Id id del rapporto settimanile di Polizia dei reati consumati in Palermo dal
24 al 30 giugno anzidetto
24
159
8
316
6
ago
159
8
317
6
ago
159
8
318
6
ago
159
8
319
6
ago
159
8
320
6
ago
159
8
321
6
ago
159
8
322
9
ago
159
8
322
bis
13
ago
159
8
323
13
ago
159
8
16
ago
159
8
323
bis
324
16
ago
159
8
325
16
ago
159
8
326
20
ago
159
8
327
20
ago
159
8
328
20
ago
159
8
329
27
ago
159
8
330
27
ago
159
8
331
3
set
159
8
332
10
set
159
8
333
10
set
1832 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale della 2a quindicina
dello scorso luglio
1832 Sul rapporto settimanile di polizia di cui al n. 307
1832 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui al n. 308
1832 Trasmette lo stato degli stranieri partiti da Malta per i Reali domini
1832 Id id dei regi sudditi partiti come sopra
1832 Id id negativo, non essendo arrivato nessun regio suddito in Malta
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia dei reati consumati in
Palermo dal 1° al 7 luglio ultimo
1832 Accusa ricezione e trasmette:
1. Stati ossia elenchi dei passaporti spediti per Napoli e per l’estero
2. Stato dei passeggeri arrivati e partiti
3. Stati dei regi sudditi e degli esteri giunti e partiti per infra e fuori regno
1832 Id id del rapporto settimanile di Polizia dei reati e avvenimenti occorsi in
Palermo dagli 8 ai 14 luglio
1832 Id id del rapporto quindicinale di Polizia dei reati e avvenimenti occorsi in
Sicilia, esclusa la capitale dal 16 al 28 Febbraro
1832 Sul rapporto settimanile di Polizia di cui a n. 310
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di polizia c. s. del periodo dal 15
al 21 luglio ultimo
1832 Id id di altro del 22 al 28 Luglio suddetto
1832 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale della prima
Quindicina del volgente agosto
1832 Id id degli stati quindicinali dei movimenti marittimi sugli arrivi e partenze
dal porto di Messina
1832 Accusa ricezione degli stati quindicinali dei movimenti marittimi degli
arrivi e delle partenze dal porto di Messina
1832 Sui rapporti settimanili di polizia di cui ai nn. 315 e 322
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia dei reati consumati in
Palermo dal 29 luglio al 4 agosto ultimi
1832 Trasmette lo stato degli Esteri partiti da Malta per i reali domini
1832 Sui due rapporti settimanili di cui ai nn. 313 e 315 e 326 e del rapporto
quindicinale di cui a n. 323 bis
25
159
8
334
10
set
159
8
335
10
set
159
8
336
21
set
159
8
337
24
set
159
8
338
24
set
159
8
339
27
set
159
8
340
28
set
159
8
341
2
ott
159
8
342
4
ott
159
8
343
5
ott
159
8
344
6
ott
159
8
345
15
ott
159
8
346
17
ott
159
8
347
22
ott
159
8
348
22
ott
159
8
349
25
ott
159
8
350
25
ott
159
8
351
29
ott
159
8
352
5
nov
159
8
353
5
nov
1832 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale della
2a quindicina dello scorso Agosto
1832 Id id del rapporto quindicinale di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi
in Sicilia, esclusa Palermo, dal 1° al 15 marzo ultimo
1832 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale della 1a quindicina
del volgente settembre
1832 Id id del rapporto settimanile di Polizia dei reati consumati in Palermo dal
12 al 18 agosto ultimo
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia pei reati consumati in
Palermo dal 5 agli 11 agosto ultimo
1832 Id id di altro settimanile come sopra dal 19 al 25 suddetto mese
1832 Id id degli stati dei movimenti marittimi dei passeggieri arrivati e partiti
dal porto di Messina dal 1° al 15 agosto
1832 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 335
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia come a n. 338
consumati dal 26 agosto al 1° settembre ultimi
1832 Accusa ricezione degli stati dei movimenti marittimi dei passeggieri
arrivati e partiti dal porto di Messina dal 16 al 31 agosto
1832 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale della 2a quindicina
di settembre ultimo
1832 Id id del rapporto settimanile di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi
dal 2 al giorno 8 di detto mese di settembre
1832 Sui rapporti settimanili anzidetti di cui ai nn. 338 e 339
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile della Gendarmeria Reale della 1a
quindicina del volgente ottobre
1832 Id id del rapporto settimanile dei reati consumati in Palermo dal giorno 9
al 15 settembre ultimo
1832 Id id altro simile dal giorno 16 al 22 stesso mese
1832 Trasmette il solito stato degl’individui partiti da Malta per i Reali domini
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di polizia per i reati consumati in
Palermo dal 23 al 29 settembre ultimo
1832 Id id di altro rapporto come sopra dal 30 settembre al 16 ottobre scorsi
1832 Id id del rapporto quindicinale dei movimenti marittimi dei passeggieri
arrivati e partiti dal porto di Messina 1° a 15 settembre
26
159
8
354
5
nov
159
8
555
5
nov
159
8
356
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nov
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8
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nov
159
8
358
8
nov
159
8
359
8
nov
159
8
360
16
nov
159
8
361
17
nov
159
8
362
20
nov
159
8
363
20
nov
159
8
564
30
nov
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8
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1832 Id id del rapporto settimanile dei reati consumati in Palermo dal 7 al 13
ottobre ultimo
1832 Id id del rapporto quindicinale della gendarmeria reale della 2a quindicina
d’ottobre scorso
1832 Accusa ricezione del rapporto quindicinale di Polizia dei reati consumati
in Sicilia, esclusa Palermo, dal giorno 16 a 31 marzo ultimo
1832 Trasmette lo stato nominativo dei Sudditi Regi arrivati in Malta,
provenienti dai Reali domini
1832 Id id dei suddetti Sudditi e degli Esteri partiti per i reali domini
1832 Sul rapporto settimanile di polizia di cui al n. 345
1832 Accusa ricezione del rapporto quindicinale sui movimenti marittimi dei
passeggieri arrivati e partiti dal porto di Messina dal 16 al 30 settembre
1832 Sui rapporti settimanili di polizia di cui ai nn. 348, 349, 351
1832 Accusa ricezione del rapporto quindicinale come a n. 560 dal 1° al 15
ottobre
1832 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale della 1a quindicina
del volgente novembre
1832 Id id di altro rapporto come a n. 560 dal 16 al 31 Ottobre
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanale di polizia dei reati commessi in
Palermo dal 14 al 20 ottobre ultimo
1832 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale
relativo al periodo della 2a quindicina dello spirato novembre
1832 Sui rapporti settimanili di polizia di cui ai nn. 352 e 354
1832 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale
relativo alla 1a quindicina del volgente dicembre
1832 Id id del rapporto quindicinale del movimento marittimo dei passeggieri
arrivati e partiti dal porto di Messina dal 1° al 15 novembre ultimo
1832 Trasmette lo stato dei Reali Sudditi arrivati in Malta e provenienti dai reali
domini
1832
Id id degli Esteri partiti da Malta per i reali domini
1832 Accusa ricezione del rapporto quindicinale dei movimenti marittimi dei
passeggieri arrivati e partiti dal porto di Messina dal 16 al 30 novembre
scorso
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1832 Id id del rapporto settimanile di Polizia dei reati consumati in Palermo dal
giorno 4 al 10 novembre ultimo
1832
Sul rapporto settimanile di Polizia di cui a n. 365
1832 Accusa ricezione del rapporto settimanile di Polizia dei reati consumati in
Palermo dal giorno 11 al 17 novembre ultimo
1833 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale, relativo alla 2a
quindicina di dicembre scorso
1833 Id id del rapporto settimanile di polizia dei reati consumati in Palermo dal
18 al 24 novembre ultimo
1833 Id id di altro rapporto come sopra dal 25 novembre al 1° dicembre 1832
Pubblica tranquillità
1832 Accusa ricezione degli stati sulla pubblica tranquillità dal 1° al 28 gennaro
ultimo
1832 Id id id dal 29 gennaro al 28 Febbraro scorsi
1832 Id id id dal 19 Febbraro al 3 marzo
1832 Id id id dal 4 marzo al 31 e dal 1° al 7 aprile
1832 Id id id per lo stesso periodo
1832 Id id id dal giorno 8 al 14 dello stesso aprile
1832 Accusa ricezione degli stati della pubblica tranquillità per il periodo
settimanile dal 13 al 19 maggio
1832 Id id id dal 27 maggio al 2 giugno ultimi
Spirito pubblico
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico dal 9 ottobre al 12
novembre ultimi
1832 Id id id dal 13 al 19 novembre suddetto
1832 Sui rapporti sullo spirito pubblico sino al giorno 8 ottobre scorso
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico dal 4 al 31 dicembre
ultimi
1832
Sui rapporti intorno allo spirito pubblico sino al 3 dicembre anzidetto
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico del Valle di Trapani
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1832 Id id id sullo spirito pubblico dal 29 gennaro al 4 febbraro scorsi
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico per il periodo corso dal 1° a 28
gennaro ultimo
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico sino a tutto il 7 aprile
ultimo
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico sino al 22 aprile scorso
1832 Accusa ricezione del rapporto sullo spirito pubblico del Valle di Catania
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico che si dicono non ricevuti
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico pel periodo settimanale
dal 29 al 5 ora scorso maggio
1832 Id id id per il periodo dal 6 al 12 maggio anzidetto
1832 Intorno a circostanze relative alla riscossione dei pubblici tributi
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico per il periodo
settimanale dal 13 al 19 ultimo maggio
1832 Id id id per il periodo dal 20 al 26 di detto mese
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui a n. 393
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico per il periodo dal 27
maggio al 2 giugno ultimo
1832 Sui rapporti di cui a n. 394
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico pel periodo settimanale
corso dal 3 al 9 giugno ultimo
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui a n. 396
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico dal 10 al 16 giugno
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui a n. 399
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico dal 17 al 23 giugno
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui a n. 401
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico dal 1° al 7 luglio
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui a n. 403
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico ed alla difficile esazione dei dazi
di cui a n. 405
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1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico dall’8 al 14 luglio
1832 Id id id di altri dello stesso periodo
1832 Id id id dal 15 al giorno 21 di detto mese
1832 Id id id dal giorno 22 al 28 luglio ultimo
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico per il periodo dal 29
luglio al giorno 4 dello scorso agosto
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui a nn. 407 . 410 e 411
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico pel periodo dal 5 all’11
agosto
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui al n. 412
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico per il periodo di cui a
n. 416
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui a n. 413
1832 Id id id di quelli di cui a n. 414
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico dal 12 al 18 agosto
ultimo
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui a n. 414
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico dal 19 al 25 agosto
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui a nn. 416 e 421
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico dal giorno 26 agosto al
1° settembre ultimi
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui al n. 423
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico pel periodo dal giorno
2 agli 8 settembre ultimo
1832 Id id id pel periodo dal 9 al 15 di detto mese
1832 Id id id id dal 16 al 22 dello stesso mese
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui ai nn. 425 e 427
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico pel periodo dal 23 al
29 settembre scorso
1832 Id id di altro rapporto sullo stesso periodo rilevante il malcontento degli
abitanti per la miseria che li affligge
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1832 Id id di altro dal 7 al 13 ottobre ultimo
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui a n. 428
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1832 Sul rapporto intorno allo spirito pubblico di cui a n. 435
1832 Accusa ricezione del rapporto intorno allo spirito pubblico dal 21 al 27
novembre
1833 Id id di altro del giorno 11 novembre suddetto
1833 Sul rapporto intorno allo spirito pubblico di cui a n. 437
160
10
445
26
gen
1833 Sopra altro rapporto di cui a n. 442
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico dal 14 al 20 ottobre
scorso
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui ai nn. 429 e 431
1832 Accusa ricezione dei rapporti sullo spirito pubblico dal 21 al 27 ottobre
1832 Accusa ricezione del rapporto sullo spirito pubblico dal 28 ottobre al 3
novembre ultimi
1832 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico di cui a n. 433
1832 Accusa ricezione del rapporto sullo spirito pubblico dal 4 al 10 novembre
Forza pubblica e Compagnie d’Armi
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1832 Sulla cauzione a prestarsi dal Capitano d’armi del distretto di Terranova
1832 Sulle Ronde notturne di Carini, Marineo e Montemaggiore
1832 Resta inteso della Compagnia di Linea spedita da Messina a Palmi per la
custodia di quelle carceri
1832 Sulla richiesta del Real Giudice di Pantelleria per destinarsi in quell’isola
una forza al servizio della giustizia e della polizia
1832 Trasmette la richiesta del Giudice Circondariale di Bronte chiedente
aumentare la forza per la Ronda notturna
1832 Sulla cauzione a prestarsi dal Capitano d’armi di Terranova
1832 Sul ricorso di Don Vito Sessa da Positano onde esser rivalso del furto con
violenza patito dal Capitano d’armi di Girgenti
1832 Accorda il chiesto congedo di 29 giorni al Capitano d’armi del distretto di
Girgenti, con obbligo di lascia, sotto la propria responsabilità il Tenente
Don Francesco Mora per supplirlo
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1832 Trasmette supplica, già reiterata, di Don Pietro Soraci chiedente la
Capitania d’armi di Corleone, dalla quale verrà rimosso l’attuale Capitano
Francesco Lamia imputato di furti ed altro
1832 Comunica il Reale ordine onde venga reintegrato come soldato nella
Compagnia d’armi del distretto di Palermo Giuseppe Cinà
1832 Si respinge l’istanza di Santi Puliafito, reso inutile al servizio della
Compagnia d’armi di Castroreale a causa del timore e spavento concepito
nelle passate vicende del 1820
Nel fascicolo esistono le pratiche di Angelo Parisi compagno d’armi
giubilato con tarì uno al giorno e di Calogero Fragapane della Compagnia
d’armi di Girgenti pure giubilato con lo stesso sussidio
1832 Comunica l’ordine sovrano che cioè in casi straordinari in cui potesse
venire turbata la tranquillità, devesi dagl’Intendenti darne avviso
all’autorità militare
1832 Accusa ricezione dell’ordinanza di pagamento di onze 12.29 a carico del
Capitano d’armi del distretto di Sciacca Don Ignazio Farina e Di Maria ed
a favore del derubato Pellegrino Muscarnera da Caltabellotta
1832 Sulle informazioni intorno alla Condotta di detto Farina Capitano d’armi
del territorio di Sciacca
1832 Sulla dimanda del Capitano d’armi della Compagnia Reale Don Giuseppe
Caffarelli, perché sia traslocato in un posto di Capitan d’armi distrettuale
1832 Sulla richiesta d’addirsi al servizio del Circondario di Pantelleria tre
Provvisionati
1832 Sulla domanda di Don Giovanni Ferro Capitano d’armi del distretto di
Girgenti che chiede la sua traslocazione in Alcamo sua patria
1832 Trasmette supplica di Don Giuseppe Caffarelli Capitan d’armi Reale in
Palermo come a n. 460
1832 Resta inteso che prive d’appoggio sono risultate le legnanze dei Compagni
d’armi del Valle di Mazzara contro il loro Capitano
Revisione di libri
1832 Resta inteso dell’introduzione di libri in Catania esaminati dal Revisore
Canonico Cantone
1832 Destina il Sacerdote Don Giovanni Calia per l’esame dei libri pervenuti al
libraio Carlo Beuf sul legno del Capitano Carlo Fardella
1832 Id il Canonico Nicolò Mucoli per l’esame dei libri pervenuti a Giovan
Battista Mucoli
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1832 Id il Sacerdote Don Giovanni Calia per lo esame pervenuti a Carlo Beuf ed
a Nicolò Bottino
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal detto Sacerdote Calia
e pervenuti al prefato Carlo Beuf
1832 Dà i soliti ordini perché il Procuratorie Generale del Re esamini il ricorso
in Suprema Corte di Giustizia che vuole stampare il barone Balsano nella
causa contro il barone Coniglio
1832 Destina il Sacerdote Domenico Celluffo per l’esame dei libri pervenuti a
Pompeo Mazzarella
1832 Id il Dottor Corradino Garajo per l’esame dei libri pervenuti a Giovan
Battista Ferrari, Giuseppe Alleva e Giovanni Nobile e Mazzarelli
1832 Id il Sacerdote Diego Muzio per l’esame dei libri pervenuti a Don Giovan
Battista Ferrara sul legno del Capitano Don Stefano La Rosa
1832 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri pervenuti a Giuseppe
Ferrara ed esaminati da quel Revisore Canonico Giuseppe Alessi
1832 Destina il Dottor Corradino Garajo per l’esame dei libri pervenuti a Carlo
Beuf, Giuseppe Moro, Giovan Battista Ferrari, Gaetano Abbate, ai soci
Pedoni e Muratori ed a Giovanni Nobile e Mazzarelli
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri di cui sopra, esaminati da detto
Revisore e pervenuti ai suddetti librai
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Corradino
Garajo e pervenuti a Giustino Merolla ed Alleva ed a Giovanni Battista
Ferrari
1832 Id id dell’introduzione dei libri esaminati dal detto Dottor Garaio
appartenenti a Nicolò Comerci
1832 Destina l’ex Provinciale degli Agostiniani Scalzi Padre Carmelo da
Santapollonia per l’esame dei libri pervenuti a Carlo Beuf
1832 Id il Canonico Giovanni Battista Zacco per l’esame dei libri pervenuti ai
signori Lorenzo Dato e Giovanni Nobile e Mazzarelli
1832 Id il Sacerdote Domenico Celluffo per l’esame dei libri pervenuti a
Giustino Merolla
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Garajo e
pervenuti a Nicola Comerci
1832 Id id dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Stefano Pipitone di
pertinenza di Giovan Battista Ferrari
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1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati da Padre Carmelo di
Santapollonia pervenuti a Carlo Beuf
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Canonico Giovan
Battista Zacco e pervenuti ai signori Lorenzo Dato e Giovanni Nobile e
Mazzarelli
1832 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame dei libri pervenuti a Carlo
Beuf
1832 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel
Revisore Canonico Giuseppe Alessi e pervenuti a Stefano Caccia,
Antonino Laporta ed Ignazio Giuffrida
1832 Destina il Sacerdote Diego Muzio per l’esame di stampe estere di proprietà
del negoziante Rayneaud
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Canonico Domenico
Cilluffo e pervenuti a Giustino Merolla
1832 Id id id dei libri esaminati dal Canonico Giovanni Battista Zacco di
pertinenza di Giovanni Nobile Mazzarelli
1832 Sulla destinazione di un revisore già destinato per i libri di Carlo Beuf
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Corradino
Garajo e di pertinenza di Nicolò Comerci
1832 Id id id delle stampe estere di cui a n. 489
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Stefano
Pipitone ed appartenenti a Giovan Battista Ferrari
1832 Id id id dei libri esaminati dal Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti a
Carlo Beuf
1832 Id id id dei libri esaminati dal Dottor Corradino Garajo e pervenuti a
Nicola Comerci
1832 Sulla destinazione di un revisore chiesto dai soci Pedone e Muratori, da
Giovanni Nobile e da Giustino Merolla
1832 Destina il Beneficiale Luigi Garofalo per esaminare i libri pervenuti a
Carlo Beuf
1832 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati dal Canonico
Giuseppe Alessi e pervenuti a Luigi Bisani
1832 Sulla destinazione di un revisore pei libri pervenuti a Giovanni Nobile, a
Giustino Merolla ed ai soci Pedone e Muratori
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1832 Destina il Sacerdote Stefano Pipitone per l’esame dei libri pervenuti a
Giustino Merolla
1832 Destina il Sacerdote Luigi Garofalo per l’esame dei libri pervenuti a
Biaggio Di Natale
1832 Id il Canonico Giovanni Ragona per l’esame dei libri pervenuti a Giustino
Merolla
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati da Don Corradino Garajo
pervenuti a Gregorio Raimondi per conto di Nicola Comerci
1832 Id id dell’introduzione in Catania dei libri esaminati dal Canonico
Domenico Distefano ed appartenenti a Stefano Carcia
1832 Id id dell’introduzione in Catania dei libri esaminati dal Canonico
Giuseppe Alessi ed appartenenti ad Ascenzio Pappalardo
1832 Destina il Sacerdote Luigi Garofalo per l’esame dei libri pervenuti ai soci
Giovanni Nobile e Mazzarelli
1832 Id il Canonico Celluffo per l’esame dei libri pervenuti a Giustino Merolla
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Corradino
Garajo e pervenuti a Nicolò Comerci con la direzione a Gregorio
Raimondi di cui a n. 505
1832 Sulla destinazione chiesta dall’Amministratore del Real Teatro Carolino,
per l’esame della tragedia lirica “Anna Bolena”, musica del Maestro
Donizzetti
1832 Destina il Sacerdote Stefano Pipitone per l’esame dei libri pervenuti a
Giustino Merolla ed a Giuseppe Nobile e Mazzarelli
1832 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel
Revisore Canonico Rosario Calanzone ed appartenenti ad Antonino
Laporta ed a Giuseppe Affronto
1832 Destina il Canonico Luigi Garofalo per l’esame dei libri pervenuti a Carlo
Beuf, ai soci Pedone e Muratori ed agli Eredi Abbate
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri in Catania esaminati dal Canonico
Distefano ed appartenenti a Costantino Costantini
1832 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco di due pacchi di stampe e
figure pervenute da Napoli al Signor Gregorio Raimondi
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Corradino
Garajo ed appartenenti a Nicola Comerci
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Luigi
Garofalo ed appartenenti ai soci Pedone e Muratori
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1832 Destina il Sacerdote Luigi Garofalo per l’esame dei libri pervenuti da
Marsiglia col legno di Capitan Ignazio Tedesco ed abbandonati dal
proprietario all’Amministrazione della Dogana
1832 Id il Sacerdote Stefano Pipitone per l’esame dei libri appartenenti al Signor
Filippo Sconduto
1832 Id il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare i libri pervenuti a
Carlo Beuf
1832 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel
Revisore Canonico Rosario Calanzone pervenuti a Giuseppe Affronto –
Antonino Laporta – Francesco Corsaro – Ignazio Spampinato – Gaetano
Mirone – e Francesco Marcianò
1832 Destina il Sacerdote Stefano Pipitone per esaminare i libri della Ditta
Nobile e Mazzarelli
1832 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri pervenuti a Don Stefano
Caccia ed esaminati da quel Revisore Canonico Corsaro Paolo
1832 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel
Revisore Canonico Giuseppe Alessi ed appartenenti a Francesco Coco
1832 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel
Revisore Canonico Domenico Distefano ed appartenenti a Rosario Abbate
e al Dottor Carmelo Anselmo
1832 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per esaminare i libri pervenuti a Don
Gaetano Abbate
1832 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati dal Canonico
Giuseppe Alessi ed appartenenti a Francesco Marcianò
1832 Destina il Canonico Mucoli per l’esame dei libri pervenuti a Don
Ambrogio Balbi
1832 Destina detto Canonico Nicolò Mucoli per esaminare i libri pervenuti a
Lorenzo Caraccioli col legno di Capitano Gabriele Ferrara
1832 Resta inteso dell’introduzione in Catania dei libri esaminati da quel
Revisore Canonico Distefano e di pertinenza di Vincenzo Urso
1832 Id id dell’introduzione dei libri esaminati dal Sacerdote Calia Giovanni e
di pertinenza di Giulio Cesare Sessa
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Corradino
Garajo e pervenuti a Nicola Comerci per mezzo di Giuseppe Raimondi
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1832 Id id dell’introduzione dei libri pervenuti da Livorno a Lorenzo Caraccioli
ed esaminati dal Canonico Mucoli, il quale vietò l’immissione di un
opuscolo dal titolo: “I futuri destini d’Europa”
1832 Id id dell’introduzione dei libri esaminati dai Revisori Dottor Francesco
Paolo Moleti e Sacerdote Giovanni Calia e pervenuti a Carlo Beuf
1832 Destina detto Sacerdote Calia per esaminare i libri pervenuti a Giovan
Battista Ferrari ed a Gaetano Abbate
1832 Resta inteso dell’introduzione dei libri esaminati dal Dottor Corradino
Garajo di conto di Nicolò Comerci alla direzione di Giuseppe Raimond
1832 Destina il Canonico Mucoli per l’esame dei libri pervenuti ai soci Pedoni e
Muratori
1832 Id il Sacerdote Giovanni Calia per l’esame di libri di Giulio Cesare Sessa
1832 Resta inteso dell’introduzione in Messina dei libri riveduti da quel Parroco
Revisore Don Stellario Messina pervenuti ai signori Domenico Mangano,
Giacomo Holl e Paolo Vitale
Permessi di stampa
1832 Destina il Dottor Corradino Garajo per esaminare un discorso d’Antonio
Digiovanni Mira che vuole stampare il tipografo Filippo Solli
1832 Id il Padre Benedetto Denti Cassinese per esaminare le Lezioni di
Letteratura di Villemain che il Sacerdote Francesco Libassi, avendole
tradotte, vorrebbe stampare
1832 Id il Sacerdote Diego Muzio per esaminare una Collezione di opere
ecclesiastiche, che porta il titolo di “Biblioteca Cattolica” che vuole
stampare Giuseppe Mira
1832 Id il Canonico Paolo Corsaro per esaminare le Poesie dell’Abate Don
Antonino Galfo da Modica che vuole stampare il Sacerdote Pasquale
Montalto da Caltagirone
1832 Id il Parroco Stellario Messina per esaminare le poesie di Don Francesco
D’Amore che vuol dare alla luce
1832 Dà i soliti ordini al Procuratore Generale del Re di Palermo per esaminare
la memoria legale a stamparsi nell’interesse del barone Benedetto
Vernengo e il cavalier Pietro Busacca, quali rappresentanti l’Opera di
pubblica beneficienza istituita dal defunto barone Sagneferi signor Pietro
Agnello in causa contro gli Agnello
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1832 Destina il Dottor Corradino Garajo per esaminare la memoria legale che
vuole stampare l’avvocato Raffaele Carbone per delucidare alcune
questioni insorte nella Deputazione del conte di Modica
1832 Id il Sacerdote Diego Muzio per esaminare la Tragedia del Saul scritta da
Matteo Gaspare Leonese da Bologna e che vuole stampare Don Pietro
Paolo Zappalà
1832 Id il Dottor Corradino Garajo un melodramma per musica titolato ”Il
Conte stabile di Chester ossia i Fidanzati” che vuole stampare
l’Amministratore del Real Teatro Carolino, ove dovrà mettersi in scena
1832 Id detto Dottor Garajo per esaminare una memoria legale che vuol dare
alla luce Don Carmelo Tracuzzi da Messina sulla nullità degli atti di
licitazione riguardanti l’arrendamento del vino di quel comune
1832 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale per gli Ultrogeniti
Statella contro il principe di Cassaro ed il marchese di Spaccaforno
1832 Destina il Canonico Rosario Calanzone per l’esame del discorso
apologetico letto da Maria Musumeci nell’Università di Catania in onore
del cattedratico Canonico Francesco Strano
1832 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che il Dottor Placido
Deluca vuole stampare per una causa in grado di Appello vertente innanzi
la Gran Corte Civile di Catania tra diversi Singoli di Bronte e Lord
Guglielmo Nelson sull’intitolazione del ruolo censuario
1832 Destina il Sacerdote Diego Muzio per esaminare una memoria scentifica di
osservazioni meteorologiche di Nicolò Cacciatrore, direttore della specola
di Palermo, che vuole stampare il tipografo Filippo Solli
1832 Accorda al signor Giulio Gollheil suddito Prussiano il permesso di aprire
in Palermo una Litografia
1832 Destina il Sacerdote Diego Muzio per esaminare l’Opera intitolata “Vite e
ritratti di personaggi famosi” che vuole ristampare Don Pietro Morvillo
essendo già stata data alla luce in Milano nel 1815 e 1816
1832 Destina Don Agostino Sammartino per esaminare una Lettera chirurgica
del Dottore in Chirurgia Don Francesco Scriffignano da Agira, sul PremiArteria, diretta al Cavaliere Paolo Assalini, con risposta ed annotazioni di
questo ultimo
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1832 Destina il Sacerdote Baldassare Palazzotto per l’esame dell’Opera, che
vuole ristampare il tipografo Salvatore Barcellona, intitolata “Vita di
Napoleone Bonaparte”, preceduta da un quadro della rivoluzione francese
di Walter Scott, e tradotta in italiano
1832 Destina il Sacerdote Diego Muzio per esaminare un Vocabolario Siciliano
che ha compilato e vuol dare alla luce l’Abate Commucca (vedi n. 566 e
587)
1832 Destina il Canonico Paolo Corsaro per esaminare il “Directorium pro
Divina salmodia” pel corrente anno che vuole stampare il tipografo
Salvatore Riggio
1832 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuole stampare il
tipografo Giovanni Battista Barravecchia nell’interesse della Signora
Donna Antonina Trucco e Patti per una lite pendente contro i coniugi
barone e baronessa Fucilino
1832 Destina il Sacerdote Diego Muzio per l’esame di un opuscolo titolato
“Rifflessioni per non vacillare nella credenza della Santissima Religione di
Cristo”, che vuole stampare il tipografo Filippo Solli
1832 Destina il Sacerdote Diego Muzio per l’esame di altro opuscolo che vuole
stampare detto tipografo, intitolato “Considerazioni sulle note relative
all’0peretta intitolata introduzione?...”
1832 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che il Patrocinatore
Ignazio Giuffrida vuole stampare per la causa tra Don Giovanni Rizzari
Villaruel ed i coniugi Portoghese
1832 Sul permesso chiesto da Don Salvatore Fazzello da Palermo per stampare
nuovamente il giornale intitolato l’Oreteo
1832 Destina il Sacerdote Baldassare Palazzotto per esaminare un Opuscolo di
Raffaele Politi su sette Vasi Greco – Siculi - Agrigentini
1832 Trasmette alla Commissione d’Istruzione Pubblica la istanza dell’Abate
Antonino Maria Cammucca che vuol dedicare a Sua Altezza un Dizionario
Siculo-Italiano ed Italiano-Siculo che vuol dare alla luce come a n. 558 e
587
1832 Destina il canonico Rosario Calanzone, in sostituzione del canonico
Placido Cantone dimissionario, per esaminare la Prolusione del Professor
Carmelo Maravigna che vuole stampare in Catania
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1832 Destina il Ciantro della Cappella Palatina Don Pietro Iudica, in
sostituzione del Sacerdote Diego Muzio, per esaminare il giornale
periodico che si stampa in Palermo sotto titolo di “Manuale FilosoficoPolitico-Letterario”
1832 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare una traduzione
dal francese della Piretologia di Boisseau che vuol dare alla luce il Dottor
Gaetano La Loggia con annotazioni di un discorso preliminare sulla nuova
dottrina medica francese
1832 Per la destinazione di un revisore per lo esame di una produzione poetica
che vuole pubblicare il barone Benedetto Spadaro da Scicli, e che porta il
titolo di “Nicia”
1832 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuol dare alla luce
l’Avvocato Bartolomeo Rapisarda da Catania per la causa pendente tra il
negoziante Don Errigo Stok ed il signor Mario Lombardo
1832 Id id per l’esame della memoria legale che vuole stampare Don Francesco
Cordillo da Messina per un ricorso pendente innanzi la Corte Suprema di
Giustizia
1832 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuole stampare il
tipografo Lorenzo Dato nella causa pendente innanzi la Corte Suprema di
Giustizia tra Don Giuseppe Staiti Fardella barone delle Chiuse contro
Sebastiano Piacentino e consorti
1832 Accorda a Don Giovanni Modica da Trapani di aprire colà una tipografia
1832 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuole stampare il
tipografo Vincenzo Gagliano nell’interesse dei figli naturali dell’estinto
duca Don Giuseppe Branciforti
1832 Sul permesso chiesto dall’Abate Antonino Maria Cammuca per la ristampa
di altri esemplari del Codice di Procedura Civile, le cui edizioni sono
esaurite
1832 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria che l’avvocato Bartolomeo
Rapisarda vuole pubblicare in causa tra Don Giovanni Rizzari Villaruel
tanto in proprio nome quanto quale Amministratore dei creditori di Don
Antonino Portoghese contro i coniugi Portoghese
1832 Destina Padre Carmelo di Santapollonia per l’esame di una traduzione in
latino dell’Elogio del Re di Baviera, recato in poesia italiana dal marchese
Gargallo
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1832 Destina il Sacerdote Baldassare Palazzotto per l’esame di una commedia
intitolata il Calzolaio d’Alessandria, che vuole dare alla luce Don
Giuseppe Marco Calvino da Trapani
1832 Id il Sacerdote Stefano Pipitone per esaminare una memoria scentifica
anatomica Patologica sul sacco erniario
1832 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare un Capitolo di Don Giuseppe
Marco Calvino diretto al pittore architetto Raffaello Politi
1832 Trasmette alla Commissione d’Istruzione pubblica per esaminare la
traduzione italiana della Repubblica di Marco Tullio Cicerone, che vuole il
tipografo Giovanni Battista Ferrari stampare e dedicare a Sua Altezza
Reale il Luogotenente Generale
1832 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuole stampare il
tipografo Lorenzo Dato per un ricorso pendente in Suprema Corte in
causta tra l’avvocato Malfatti, Giuditta Sneclati, e Fortunata e Luigi Di
Lauro contro il principe di Trabia
1832 Destina il Sacerdote Diego Muzio per esaminare alcune memorie
filologiche-critiche che vuol dare alla luce Girolamo Dotto da Palermo,
sopra alcune antiche medaglie Siracusane
1832 Destina il Canonico Rosario Calanzone per esaminare un Florolegio
poetico di autori Catanesi che vuole stampare Don Salvatore Sciuto da
Catania
1832 Id il Padre Benedetto Denti per esaminare i Panegirici di Mastro Iacopo
Benigno Bossuet, che da lui tradotti vuol dare alla luce il Sacerdote
Francesco Li Bassi
1832 Id il Sacerdote Diego Muzio per esaminare il Dizionario Siculo - Italiano e
Italiano - Siculo dell’abate Antonio Maria Cammuca di cui al n. 566
1832 Destina il canonico Giovan Battista Zacco per l’esame di una memoria
scentifica del Don Stefano Ansaldi con riflessioni Idiologo-fisicopatologiche sulla relazione di un suicidio verificato in Mazzarino, che il
tipografo Salvatore Barcellona vuole pubblicare
1832 Id il Dottor Corradino Garajo per l’esame di un giornale settimanale di
medicina pratica che vuol pubblicare in Palermo il Dottor Don Carmelo
Iosia
1832 Id il canonico Giuseppe Alessi per esaminare alcune poesie ed un discorso
che voglionsi stampare in segno di pratica dimostrazione all’esimio
Maestro di Musica Vincenzo Bellini pel suo ritorno in Catania
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1832 Destina il canonico Giovan Battista Zacco, in sostituzione di Padre
Benedetto Denti assente, per esaminare la Storia della Guerra dal 1813 a
1815, tra le alte potenze alleate e Napoleone Bonaparte che vogliono
pubblicare i soci Pedone e Muratori
1832 Sulla supplica di Don Salvatore Fazzello, chiedente potere inserire nel suo
giornale l’Oreto gli avvisi giudiziari
1832 Destina il Sacerdote Emanuele Vaccaro per l’esame di un opuscolo, che
Liborio Musumeci vuol dare alla luce, sopra un Parallelo tra Bellini e
Rossini
1832 Id il canonico Giovan Battista Zacco per l’esame di un Opera sulla
dominazione Sveva in Sicilia che vuol dare alla luce il principe di Scordia
1832 Id il Sacerdote Stefano Pipitone per l’esame dello Studio Bibliografico del
barone Vincenzo Mortillaro che vuol stampare il tipografo Filippo Solli
1832 Sulla supplica di cui a n. 593, per la quale furon dati gli ordini come sopra
1832 Destina il Dottor Francesco Moleti per esaminare le Osservazioni di
Anatomia del Professor Giovanni Gorgone che vogliono stampare i
tipografi Pedone e Muratori
1832 Id detto Dottor Moleti per esaminare il Saggio critico sull’elixir drastico di
Monsieur Le Roy del Dottor Ignazio Salemi che vuole stampare il
tipografo Giovan Battista Giordano
1832 Id il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare un Elogio funebre di
Francesco Sampolo al defunto Scimonelli Principe dell’accademia del
Buon Gusto
1832 Id il Canonico Celluffo per esaminare un discorso Filosofico sugli
elementi della materia di Luigi Castellana, che vuole stampare il tipografo
Salvatore Barcellona
1832 Id il Sacerdote Stefano Pipitone per esaminare una poesia che Don
Agostino Gallo vuol dare alla luce in omaggio a Vincenzo Bellini
1832 Id il Canonico Giovanni Minà per esaminare le Poesie del cavaliere
Giuseppe Romeo stampate in Napoli nel 1805 e che vuole ristampare il
tipografo Michelangelo Nobolo da Messina
1832 Id il Sacerdote Stefano Pipitone per esaminare un Opuscolo intitolato:
Notizie intorno a un Codice relativo all’epoca Svevo - Angioina che si
possiede dal principe di Fitalia
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1832 Destina il Canonico Placido Cantone per esaminare il Discorso sull’unità
della Chiesa di Monsignor Iacopo Benigno Bossuet che vuole ristampare il
tipografo Pietro Giuntini da Catania
1832 Comunica l’accettazione di Sua Altezza Reale il conte di Siracusa della
dedica che il Sacerdote Luigi Garofalo vuole fare in un suo Discorso a
stamparsi sopra Giorgia Leontino, oratore e filosofo di Lentini, ritenuto
accettabile dalla commissione esaminatrice composta dal Sacerdote
Giuseppe Crispi professore di lettere greche nell’università di Palermo,
Dottor Calidonio Errante e Sacerdote Benedetto Saverio Terzo
1832 Accorda il chiesto permesso di aprire uno stabilimento litografico in
Palermo a Giuseppe Scaglione, Francesco Paderni e Nicolò Ciotti
1832 Destina il Parroco Stellario Messina per l’esame delle Orazioni sacre di
Padre Emmanuele Garofalo che vuol dare alla luce il tipografo Messinese
Giuseppe Fiumara
1832 Destina il Canonico Rosario Calanzone per l’esame delle Poesie che vuol
dare alla luce Don Salvatore Cacciola da Catania
1832 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria legale che il tipografo Lorenzo
Dato vuole stampare nell’interesse della principessa della Cattolica e
consorti in causa contro il principe e la principessa di Bouffremont e
consorti
1832 Destina il Dottor Francesco Moleti per esaminare una Lettera, che vuol
pubblicare il Dottor Vincenzo Interlandi intorno a due malattie febbrili
riferite dal Dottor Giuseppe Carbonaro da Modica
1832 Id il Canonico Rosario Calanzone per l’esame della lettera anzidetta
1832 Id il Dottor Calidonio Errante per l’esame di una memoria giuridica
dell’Avvocato Giuseppe Scoppa sulla preferenza tra due conduttori della
medesima casa
1832 Id il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare un Corso di Logica e
Metafisica che vuol dare alla luce Don Pietro Gulli da Palermo
1832 Id Don Stefano Pipitone per esaminare un opuscolo di Nicolò Palmeri
sulle Antichità di Agrigento che vuole stampare il tipografo Biagio Natale
1832 Destina il sacerdote Stefano Pipitone per esaminare il Dizionario Italiano
Francese di Alberti ed i viaggi del Capitano Cock e di Cristoforo
Colombo, che vuol pubblicare Don Giuseppe Tessitore
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1832 Id Don Giuseppe Bozzo per esaminare il Dramma lirico in musica “Anna
Bolena” del Maestro Donizzetti che vuol pubblicare l’Amministratore del
Real Teatro Carolino di Palermo
1832 Id il Sacerdote Luigi Garofalo per esaminare le Opere del Padre
Michelangelo Monti che vuol stampare il tipografo Biagio Natale
1832 Id il Sacerdote Giovan Battista Zacco per esaminare un’Opera, che vuol
dare alla luce l’Abate Don Francesco Pizzolato, che porta per titolo
“Introduzione allo studio della Filosofia”
1832 Id il Sacerdote Stefano Pipitone per l’esame di due Discorsi, che vuol dare
alla luce Don Carlo Rodriguez: uno sull’Origine del linguaggio, e l’altro
sui progressi e decadenze della letteratura greca e latina
1832 Sulla destinazione del Dottor Calidonio Errante per esaminare l'opuscolo
che vuol dare alla luce Don Emanuele Minolfi intorno alla riscossione del
Dazio sul Macino
1832 Dà i relativi ordini per l’esame di una memoria legale che il tipografo
Salvatore Barcellona vuole stampare per la causa tra il cavaliere
Sebastiano Cultrera Ascenso e il cavaliere Cultrera Ascenso ?...
1832 Destina il Sacerdote Emanuele Vaccaro per esaminare un opuscolo, che
vuole stampare il tipografo Filippo Solli, intitolato “Un Poeta Toscano alla
Novella Real Casa dei matti in Palermo” Sestine di Celso Alberti
1832 Id il Canonico Giovanni Ragona per esaminare il panegirico di San
Vincenzo de’ Paoli, scritto dal Cardinale Giovanni Serafino Maury, che
vuole stampare Filippo Solli da Palermo
1832 Id il Sacerdote Stefano Pipitone per esaminare l’opera di Carmelo
Martorana, che vuole stampare la ditta Pedone e Muratori, e che ha il titolo
di “Notizie storiche sui Saraceni Siciliani”
1832 Id il Canonico Paolo Corsaro per esaminare le tragedie che l’autore barone
Don Antonino Barresi vuole dare alla luce
1832 Id il Canonico Celluffo per esaminare l’Opera titolata “La Guerra tra la
Russia e la Polonia negli ultimi anni 1830 e 1831” che vuol pubblicare
Don Giovanni Dionisio
1832 Destina il Sacerdote Emanuele Vaccaro per esaminare un libretto sacro
intitolato “Le Sacre canzoni” che vuol darsi alle stampe
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1832 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria legale in difesa di Donna
Rosalia Grimaldi e consorti, contro il di lei fratello Giuseppe Grimaldi
marchese di Torresena, che vuol pubblicare il tipografo Salvatore
Barcellona
1832 Destina il Sacerdote Emanuele Vaccaro per l’esame del Dramma
eroicomico intitolato “Chiara da Rosembergh”, che vuol fare stampare
l’Amministratore del Real Teatro Carolino, ove verrà rappresentato
1832 Id il Dottor Francesco Moleti per esaminare un opuscolo del Dottor
Giuseppe Lombardo Giacalone, sulla storia dell’epidemia Petacchiale
avvenuta in Alcamo nel 1829 che vuole stampare in Trapani
1832 Id il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare gli “Elementi
d’Aritmetica ed Algebra, di Geometria e Trigonometria”, opera che vuol
dare alla luce il Sacerdote Don Alessandro Casano Professore presso
l’università degli studi di Palermo
1832 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria legale del controricorso del
principe di Trabia innanzi la Suprema Corte di Giustizia
1832 Resta inteso dei motivi onde il revisore Don Giuseppe Bozzo non crede di
permettersi all’Abate Don Girolamo Di Marzo e Ferro la chiesta
pubblicazione di una sua tragedia “Elelio” perché in urto con le leggi in
vigore
1832 Si dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale, che vuole stampare
il tipografo Salvatore Barcellona, in difesa del Reverendo Don Mariano
Naselli e consorti da Petralia in una controversia contro quell’ospedale
1832 Destina il Parroco Don Stellario Messina per l’esame dell’Opera di
Filosofia di Padre Bernardo Rossi Cassinese che vuole stampare il
tipografo Messinese Michelangelo Nobolo
1832 Id il Canonico Celluffo per esaminare un Ode e una lettera indirizzata al
marchese Gargallo, che vuole stampare la Stamperia reale
1832 Id il Dottor Francesco Moleti per esaminare l’Opera del Dottor Giuseppe
Pedone, intitolata “La Medicina statistica fisiologica pratico patologica”,
che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato
1832 Destina il Canonico Paolo Corsaro per esaminare l’orazione funebre scritta
da Padre Raffaello Zappalà Daniele carmelitano in lode del defunto ex
Generale Luigi Antonio Faro
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1832 Id il Canonico Placido Cantone per esaminare la “Relazione pel distacco e
ripartizione delle terre assegnate ai creditori soggiogatori del principe di
Maletto”
1832 Id il canonico Paolo Corsaro per esaminare una memoria scentifica che
vuol dare alla luce Don Giuseppe Antonio Galvagni, sopra un Feto
mostruoso
1832 Id il Canonico Rosario Calanzone per l’esame di una memoria scentifica
che vuol pubblicare il Dottor Rocco Puglisi da Scordia, sull’Apologia di
una malattia, coi tipi di Candeloro Patti da Catania
1832 Id il Sacerdote Luigi Garofalo per l’esame di un compendio di Storia di
Sicilia scritta da Girolamo Marzo Ferro che si vuole stampare
1832 Id il Dottor Pietro Coco l’esame del Dizionario delle Scenze Mediche
dell’edizione Francese che voglion dare alla luce Giovanni Tessitore e
Francesco Ajello
1832 Sul trattato intorno alla Transazione scritto da Carmelo Marciano
Terranova da Francofonte, la cui dedica non è accettata da Sua Altezza
Reale perché giudicato mal connesso, lavoro giovanile scritto in pessima
lingua italiana
1832 Destina il Canonico Giovan Battista Zacco per esaminare l’opera che vuol
dare alla luce Salvatore Vigo Platania titolata “Istoria critica di parecchi
censimenti per servire di rettifica del catasto Siciliano”
1832 Id il canonico Giovanni Ragona per esaminare un’opera religiosa che
l’autore Sacerdote Giaccone vuol dare alla luce
1832 Id il Canonico Marco De Maria Revisore di Caltanissetta per l’esame delle
Poesie di Costantino Maria Costantino che il tipografo Vincenzo Lipomi
vorrebbe stampare
1832 Dà i soliti ordini per esaminare la memoria legale in difesa dell’Auditore
Avvocato Paolo Malfatti di Lucca per una causa pendente innanzi la
Suprema Corte di Giustizia, e vorrebbe stampare coi tipografi di Giovanni
Barravechia
1832 Destina il Dottor Calidonio Errante per esaminare l’Opera del Duranton,
corso di diritto tradotto in Italiano che vorrebbe stampare il tipografo
Filippo Solli
1832 Destina il Dottor Giuseppe Bozzo per l’esame di un Poema in sei canti di
Celso Alberti intitolato “L’Asino”, che vuol stampare il tipografo Filippo
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1832 Sulla memoria scientifica sulle Cause probabili delle accensioni
vulcaniche sottomarine del Professor Agatino Longo ossia sul vulcano
sorto sulla costa di Sciacca dal banco di corallo, e che si disse Isola
Ferdinandea, memoria che non si reputò tale da farsene accettare l’offerta
dedica a Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale.
La memoria è alligata originalmente alla pratica
1832 Id il Sacerdote Stefano Pipitone per esaminare diverse opere che vorrebbe
ristampare il tipografo Giovan Battista Giordano
1832 Id il Sacerdote Luigi Garofalo per esaminare l’Opuscolo “Leggi d’amore o
doveri dell’uomo” che vuol dare alle stampe la Stamperia reale
1832 Id il Parroco Don Stellario Messina per l’esame di un opuscolo, cioè
Notizie storiche sul confessore San Rocco compilate da Padre
Massimiliano Fimmanò, che vuole stampare il tipografo Giuseppe
Pappalardo da Messina
1832 Destina il canonico Giovanni Battista Zacco per esaminare l’opuscolo
intitolato “Leggi sulla poesia e sul gusto” che Benedetto Castiglia vuol
dare alla luce
1832 Dà i soliti ordini per esaminare una memoria legale in difesa del principe
di Trabia nella causa pendente contro Auditore Malfatti di cui a n. 648 che
vuol stampare
1832 Id id per una memoria difensionale in appendice che vuol dare alla stampa
in sua difesa l’Avvocato Paolo Malfatti
1832 Destina il Canonico Marco De Maria Revisore di Caltanissetta per
esaminare un’Opera di Padre Angelo Vita sui primi rudimenti della lingua
italiana
1832 Id il Canonico Calanzone per esaminare una lettera diretta al Direttore
dell’Antologia di Firenze che vuol dare alla luce il Dottor Agatino Longo
Professore di Fisica Sperimentale presso l’università degli studi di Catania
1832 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale in difesa del Vescovo
di Cefalù Monsignor Pietro Tasca Fedecommissario dell’opera pia di
Gioeni contro Don Giuseppe Oneto e Lanza duca di Sperlinga, che vuole
stampare il tipografo Giovanni Barravecchia
1832 Destina il Sacerdote Emanuele Vaccaro per esaminare un Componimento
poetico intitolato “I Galanti e saccenti moderni” che vuol dare alla luce
Pietro Paolo Zappalà da Piedimonte
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1832 Id il Canonico Domenico Distefano per esaminare il Discorso del cavaliere
Dottor Salvatore Scuderi letto nella Società Economica di Catania
1832 Id il Dottor Calidonio Errante per esaminare l’opuscolo che vuol dare alla
luce Emanuele Minolfi, intitolato “Cenni sulle contribuzioni di Sicilia”
1832 Id il Dottor Pietro Coco per esaminare la traduzione della “Anatomia”
d’Ippolito Cloquet che vuol dare alla luce il traduttore Dottor Giovanni
Silvestri
1832 Id il canonico Giovanni Battista Zacco per esaminare il “Corso
d’Economia Politica” di Giovan Battista Say che vogliono dare alla luce i
traduttori Ignazio Di Majo e Mariano Rossi
1832 Id il canonico Giovanni Ragona per esaminare l’opera del principe di
Scordia sugli Arabi e loro soggiorno in Sicilia che l’autore vuol dare alla
luce
1832 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale scritta dal Dottor
Giuseppe Deluca in Girgenti in difesa della contessina Donna Maria Lo
Bello da Palma, che la medesima vuol far stampare, in causa contro Don
Calogero Lo Bello
1832 Destina il canonico Giovanni Minà per l’esame di un’opera che vuol dare
alla luce Luigi Wick da Genova, sopra un metodo per imparare la lingua
francese in 24 lezioni
1832 Id il Sacerdote Giovanni Calia per esaminare l’Elegia inglese sulle rovine
di Siracusa del Padre Tommaso Steward che vuole stampare il tipografo
Biagio Natoli
1832 Sulla ristampa di alcune tragedie di Vittorio Alfieri chiesta da Giuseppe
Duchaliot
1832 Destina il Canonico Calanzone per esaminare un opuscolo del Professor
Agatino Longo sugli elementi di Filosofia Morale del Signor Galluppi
1832 Id il Canonico Giovanni Ragona per esaminare un’Opera predicabile sulle
Glorie di Gesù Cristo bambino, sagramentato e crocifisso
1832 Id il canonico Mucoli per esaminare un opuscolo che vuol dare alla luce
Vincenzo Cordaro Clarenza sui Generi a sostituirsi al Caffè, alla Cannella,
al Garofano, al Te ed allo Zucchero
1832 Dà i soliti ordini per esaminare una memoria legale che vuol dare alla luce
il Dottor Don Antonio Battaglia da Catania, a favore del duca di Bronte
Guglielmo Nelson in una lite che si agita innanzi la Gran Corte Civile di
Catania
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1832 Sull’opera di cui a n. 664 che vorrebbero dedicare a Sua Altezza Reale il
Luogotenente Generale i traduttori Mariano Rossi e Ignazio Di Majo
1832 Concede a Giuseppe Duchaliot il permesso per la ristampa di alcune
tragedie di Alfieri come e n. 669
1832 Destina Padre Benedetto Denti per l’esame di un “Discorso sull’utilità di
stabilire una scuola di belle arti in Girgenti”, ed un “Opuscolo sul modo di
confezionare il vino per condensazione”
1832 Id il canonico Giovan Battista Zacco per l’esame di un supplimento
all’istoria naturale dei Rettili che vuol dare alla luce in Tedesco ed Italiano
Francesco Grohmann
1832 Trasmette supplica dei fratelli Andrea e Filippo Scanduto chiedenti
permesso per pubblicare settimanilmente in Palermo un Giornale col titolo
di “Passatempo per le Dame”, trattando di teatri, mode e varietà
1832 Destina il Sacerdote Giovanni Calia per la revisione di libri di letteratura e
stampe litografiche, ed il Dottor Don Francesco Paolo Moleti per quelli di
medicina
1832 Accorda permesso a Don Tommaso Capra da Messina di stampare un
Giornale periodico col titolo di “Maurolico, foglio politico-critico letterario - teatrale di scense ed arte”; non che gli “Omonimi della lingua
francese” di Luigi Vick
1832 Destina il canonico Domenico Distefano per l’esame dell’Opera
accresciuta del Dottor Carmelo Maravigna (che vuole ristampare),
intitolata “Linee di Chimica inorganica applicata alla medicina ed alla
farmacia”
1832 Id il Parroco Stellario Messina per esaminare un opuscolo che Felice
Bisazza vuol dare alla luce sul romanticismo
1832 Sulla richiesta del Padre Priore Benedetto Denti Cassinese chiede il
certificato della sua nomina di Revisore di libri e stampe, onde corredare il
processicolo relativo alla di lui Congregazione essendo stato nominato
Vescovo di Caltagirone
1832 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale dell’Avvocato Paolo
Malfatti nell’interesse delle sue cause pendenti
1832 Destina il Canonico Giovanni Minà per esaminare le lezioni sul diritto
naturale che vuol dare alla luce Tommaso D’Ambra da Messina
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1832 Destina il canonico Corsaro per esaminare un Dramma del cavaliere
Vincenzo Abatelli intitolato “Costanza ed Almeniska”, posto da lui stesso
in musica per rappresentarsi nel teatro comunale di Catania
1832 Id il Canonico Cantone per l’esame della Prolusione letta nell’università di
Catania che quel Professore di Storia naturale Don Carlo Gemmellaro vuol
dare alle stampe
1832 Id il canonico Ragona per l’esame dell’Elogio a Federico Napoli principe
di Resuttano letto da Francesco Maria Testa nell’accademia degli Ereini
che vuol pubblicare la ditta Pedoni e Muratore
1832 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale da parte dei Signori
Valguarnera contro il barone Di Micheli
1832 Destina il canonico Carlo Corsaro per esaminare una Relazione sui
fenomeni interni all’eruzione dell’Etna scritta dall’Ingegnere Mario
Musumeci
1832 Trasmette supplica di Rosario Caruso redattore del Giornale l’Erice per
potere inserire nel suo giornale gli atti giudiziari, leggi e decreti
1832 Destina il Dottor Corradino Garajo, in sostituzione del Sacerdote Pipitone,
per la revisione del giornale delle Dame che verrà dato alla luce i fratelli
Andrea e Filippo e Andrea Sconduto
1832 Id il Sacerdote Pietro Coco per esaminare le Osservazioni mediche
verificate sul Manicomio di Palermo, che vuol dare alla luce il Dottore in
medicina Giovanni Silvestri
1832 Id il Sacerdote Stefano Pipitone per esaminare una memoria geografica del
Capitano Salvatore Drago che vuol dare alle stampe il tipografo Filippo
Solli
1832 Id il canonico Giuseppe Alessi per esaminare gli Atti dell’Accademia
Gioenia di Catania, che vuole stampare quel tipografo Candeloro Patti
1832 Id il Canonico Giuseppe Alessi per esaminare il Discorso che vuole dare
alla luce il Professore Salvatore Ursino e che lesse inaugurando la Cattedra
del Codice Civile nell’università di Catania
1833 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria legale che il tipografo
Giuseppe Baldanza vuole stampare pel principe di Trabia e compagni in
causa contro l'avvocato Paolo Malfatti
1833 Destina il Dottor Nicolò Mezzasalma per l’esame di una Tragedia,
intitolata “Il Siroe” che il cavaliere Settimo Stagno messinese vuol dare
alla luce
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1833 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale in favore dei signori
Steinhansser et Passavont e consorti contro i Ventimiglia e consorti che
vuole stampare il tipografo Giuseppe Baldanza
1833 Autorizza Giuseppe Majorana d’esercitare l’ufficio di Tipografo in
sostituzione del dimissionario Andrea Latieri nella tipografia di Biagio Di
Natale
1833 Dà i soliti ordini per esaminare la memoria legale relativa alla causa di cui
a n. 699
Processioni
1832 Trasmette supplica del Priore del convento della Santissima Annunziata
dei Carmelitani in Trapani, chiedente permesso di eseguire nelle ore
pomeridiane la solita processione di Maria Santissima di Trapani
1832 Accorda alla Congregazione di San Giuseppe in Monreale il permesso di
eseguire colà la processione del Venerdì Santo
1832 Trasmette la supplica d’Antonino Fontana per eseguire nel comune
d’Acquaviva la processione del Venerdì Santo
1832 Accorda alla Confraternita di San Giuseppe in Acireale il permesso per
eseguire la processione di San Giuseppe
1832 Id permesso di eseguire in Siracusa nelle ore pomeridiane la processione di
San Giuseppe
1832 Id id di eseguire in Agusta la processione di detto Santo
1832 Sulla supplica del Sindaco di Massanunziata per eseguire nelle ore
pomeridiane della prossima Pasqua la processione della Reliquia di San
Michele Arcangelo
1832 Id del Parroco d’Argirò per la processione nelle ore suddette del Venerdì
Santo
1832 Accorda al Capitolo della Madrice di Nicosia il permesso per la
processione del Venerdì Santo come sopra
1832 Id allo stesso Capitolo per la medesima processione
1832 Id alla Congregazione del Crocifisso del Borgo di Palermo il permesso di
eseguire la processione del Venerdì Santo nelle ore pomeridiane
1832 Accorderebbe il permesso al Sindaco di Longi, se fosse in tempo,
d’eseguire la processione del Venerdì Santo
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1832 Accorderà permesso nel venturo anno, se sarà fatta in tempo la richiesta,
per la processione di Maria Santissima dell’Itria che avrebbe dovuto
eseguirsi nei giorni 23 e 24 dello spirante
1832 Lo stesso per la processione di San Vincenzo Ferrerio in Savoca che
avrebbe dovuto aver luogo il giorno 29 suddetto mese
1832 Id per la processione del Venerdì Santo in Acquaviva
1832 Accorda permesso per la processione in Catania di Maria Santissima del
Buonconsiglio che si farà il giorno 13 dell’entrante maggio nelle ore
pomeridiane
1832 Id id alla Confraternita dell’Immacolata in Modica per la processione nelle
ore pomeridiane del Simulacro di Maria Santissima Immacolata
1832 Id id per la processione di San Sebastiano nelle ore anzidette nel comune
di Floridia
1832 Accorda permesso al Sacerdote Antonino Mangano di eseguire in
Montemaggiore nelle ore pomeridiane la processione del Corpus Christi
durante l’ottava
1832 Id id per la processione anzidetta da eseguirsi come sopra nel comune di
Marianopoli
1832 Non si provvede alla supplica di Giovanni Costanzo e Carmelo Noto per la
processione in Mussomeli di San Francesco di Paola essendo scorso il
giorno
1832 Accorda permesso al Parroco di Caltagirone Don Giuseppe Crescimanno
di eseguire nelle ore pomeridiane la processione del Corpus Domini
durante l’ottava
1832 Id id al Parroco di Pietraperzia Don Filipponeri Blandini di eseguire come
sopra la processione anzidetta
1832 Id id il Beneficiale della Chiesa parrocchiale di Chiusa per la processione
del Crocifisso pel giorno 12 giugno entrante
1832 Id id per la processione del Corpus Domini a farsi nelle ore pomeridiane in
Aragona
1832 Id id per la processione da eseguirsi in Santa Lucia nelle ore pomeridiane,
del simulacro del patriarca San Giuseppe
1832 Accorda permesso per la processione di Sant’Antonio di Padova ad
eseguirsi nelle ore pomeridiane in Ventimiglia
1832 Id id per la processione del Corpus Domini da farsi nelle ore pomeridiane
in Militello
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1832 Id id al Sindaco di Borgetto per eseguire nelle ore pomeridiane la
processione di Maria Santissima Addolorata
1832 Id id per la processione di San Giovanni Battista ad eseguirsi nelle ore
pomeridiane nel comune di Lardaria
1832 Id id per la processione di San Giuseppe da eseguirsi c. s. in Riposto
1832 Id id al Sindaco di Chiusa per la processione del Corpus Domini
1832 Id id al Guardiano del convento di Ritiro dei Padri Riformati di Termini
per la processione di Sant’Antonio di Padova
1832 Id id al Guardiano del Convento dei Padri Riformati di San Francesco di
Mazzojuso per la processione di detto Santo
1832 Id id alla Confraternita del Sagramento in Villabate per la processione del
Divinissimo
1832 Accorda permesso al Clero di Termini per potere eseguire nelle ore
pomeridiane la processione di San Pietro
1832 Id id per la processione di Maria Santissima dei Miracoli da eseguirsi nelle
ore pomeridiane in Siracusa
1832 Id id al Sacerdote Biagio Ragusa per la processione di San Rocco ad
eseguirsi nelle ore pomeridiane in Pietraperzia
1832 Id id per la processione di Maria degli ammalati da eseguirsi nelle ore
pomeridiane in Mazzarino
1832 Id id per la processione di San Vito da eseguirsi nelle ore pomeridiane in
Condrò
1832 Id id per la processione di San Luigi Consaga da eseguirsi nelle ore
pomeridiane in Condrò
1832 Id id per la processione di San Giorgio e San Nicola da farsi nelle ore
pomeridiane in Briga
1832 Id id per la processione di Sant’Antonio di Padova da eseguirsi nelle ore
pomerdiane in Floridia
1832 Id id per la processione di San Cataldo da eseguirsi nelle ore pomeridiane
in Gagliano
1832 Accorda permesso all’Arciprete di Mezzojuso Don Nicolò Dragotta per la
processione di Santa Rosalia ad eseguirsi nelle ore pomeridiane
1832 Id id al Cappellano della Chiesa del Purgatorio in Canicattini Bagni di
potere eseguire nelle ore pomeridiane del 15 agosto la processione di
Maria Santissima dell’Assunta
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1832 Id id per la processione di Maria Santissima della Mercede nelle ore
pomeridiane in Leonforte
1832 Id id per la processione di San Calogero ad eseguirsi nelle ore pomeridiane
in Mazzarino
1832 Id id per la processione di San Michele Arcangelo ad eseguirsi nelle ore
pomeridiane in Aci Sant’Antonio
1832 Id id per la processione di San Nicolò ad eseguirsi nelle ore pomeridiane in
Giampileri
1832 Id id per eseguirsi nelle ore pomeridiane in Bronte le seguenti processioni
Maria Santissima della Catena a 5 Agosto
San Biagio Patrono a 12 Agosto
Annunziata a 26 Agosto
Sant’Antonio di Padova a 2 Settembre
Maria Santissima del Lume a 8 settembre
San Vincenzo Ferreri a 16 settembre
1832 Accorda permesso al Vicario Foraneo di Trappeto per eseguire nelle ore
pomeridiane la processione di San Rocco
1832 Id id al Sacerdote Michele Gambacorta di Valguarnera per la processione
di Maria Santissima dell’Assunta da eseguirsi nelle ore pomeridiane colà
1832 Id id alla Compagnia di Santa Sofia in Palermo per la processione di Maria
Santissima dell’Assunta da eseguirsi nelle ore pomeridiane
1832 Sulla processione del Crocifisso in Montelepre
1832 Accorda permesso per eseguire nelle ore pomeridiane in Palermo la
processione di San Vincenzo Ferreri
1832 Id id alla Confraternita di Maria Santissima delle Raccomandate il
permesso di potere eseguire nelle ore pomeridiane in Giardina la
processione di detta Beata Vergine
1832 Id id al Priore del convento degli Agostiniani Scalzi di Mascali per
eseguire nelle ore pomeridiane la processione di Maria Santissima di
Valverde
1832 Sul permesso chiesto per la processione di san Francesco di Paola in San
Fratello
1832 Trasmette, per riferire, la istanza della Congregazione di Maria Santissima
del Rosario di Palermo, per la processione di detta Beata Vergine
1832 Accorda permesso alla detta congregazione per l’anzidetta processione
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1832 Trasmette, (per riferire) istanza del Sacerdote Pietro Avila da
Grammichele per la processione di San Gioacchino
1832 Accorda permesso ai Religiosi della Mercè al Capo in Palermo di eseguire
la processione di Maria Santissima della Mercede
1832 Sulla richiesta di portare il simulacro di detta vergine nella chiesa del
monastero delle Stimmate
1832 Accorda permesso di potersi eseguire nelle ore pomeridiane in Barrafranca
la processione di San Francesco d’Assisi
Suppliche
1832 Trasmette supplica di Don Antonio Lauriel Vice Cancelliere di Polizia
perché venga assunto al posto di cancelliere che vaca per la morte di Don
Giovanni Orestano
1832 Id suppliche di Carmelo e Saverio Arnone, Lorenzo Mucaria non che
ricorso anonimo di Castroreale
1832 Sulla supplice di Giovanni Birresi da Biancavilla per sospendersi
l’imbarco pel suo esilio sino a che venga risoluto quanto ha dedotto in una
sua memoria
1832 Trasmette supplica di Andrea Clemente perché dal bagno di Girgenti, ove
trovasi condannato, sia tradotto in Palermo per far delle rivelazioni
1832 Id id di Filippo Bucari da Ciminna detenuto nelle prigioni di Catania per
venire a Palermo a far delle rivelazioni
1832 Id id di Padre Cherubino da Petralia Soprana per venire abilitato a
restituirsi alla sua residenza
1832 Id id di Don Raffaele Lecaldano per conferirglisi il posto d’Ispettore di
Polizia
1832 Id id di Domenico Orfanello per rinchiudersi nella casa di correzione
Antonino suo figlio perché traviato
1832 Id id di Don Michele Felsina perché il di lui figlio Saverio venisse relegato
a sua disposizione in Lipari
1832 Id id di Don Antonio Lo Cicero per venire consegnato da certa Donna
Concetta Lino un di lui figlio, a nome Francesco, seco lei procreato, per
effetto del matrimonio illegalmente e clandestinamente con la stessa
contratto
1832 Trasmette istanza di Nicolò Nicolosi per essere tenuto presente nella
provista al posto d’Ispettore rimasto vuoto per la morte del cavaliere
Inguaggiato Giovanni
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feb
1832 Id id di Don Placido Campisi da Montalbano contro la scandalosa condotta
delle sue sorelle Giuseppa e Serafina che s’intrattengono in casa con
Basile Inserillo il quale abbandonò moglie e figli in Adernò
1832
Id suppliche di Grandes Giuseppe, Scapellato Santo e Trovato Salvatore
1832 Id istanza di Giuseppe Longo Termini per aversi lo stipendio non percepito
dimentre trovavasi sotto processo presso la Commissione Suprema per i
reati di Stato
1832 Id id di Don Giacomo Zummo e Giuseppe Basile per venire eletti ispettori
di Polizia
1832 Id id Mastro Gaetano Attinà per destinarsi Lipari come luogo ove espiare
la pena alla quale fu condannato
1832 Id id di Basile Giuseppe, Montalbano Nicolò e Raffaele Lecaldano,
chiedenti ognuno per se un posto d’Ispettore
1832 Trasmette suppliche dei seguenti individui:
Castello Gaetano e Giuseppe
Giuseppe Maria da Corleone
Ioppolo Giuseppe
Pappalardo Benedetto
Priolo Gaetano
Risica Antonino
Sala Giuseppe
Trovato Salvatore
1832 Id istanza di Filippo Valastro d’Acireale contro lo zio Parroco Don Alfio
Nicotra per la scandalosa condotta con la di lei moglie
1832 Id id di Mastro Vincenzo Comparetto contro l’arresto di due suoi figliuoli
imputati di furto
1832 Id id dei seguenti individui:
Arsena Biagio da Caltagirone
Cittadini di Caltagirone
Di Leo Domenico
Giordano Michele
Macaluso Santo
Mirenna Giuseppe
Palella Francesco
Romeo Domenico
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15
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feb
162
15
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20
feb
1832 Sull’istanza di Don Giuseppe Sanfilippo chiedente un sussidio
1832 Sulla supplica del cavaliere Michele Inguaggiato per venire eletto
Capitano d’armi distrettuale
1832 Trasmette istanza di Don Nicolò Nicolosi per conferirglisi il posto
d’Ispettore di Polizia
1832 Id id di Donna Mariantonia Tardi in Bozzo contro il notaio Don Antonio
Maurici che le sedusse la figlia Giovannina
1832 Id id del condannato Pietro Piazza contro il comandante del forte di
Trapani
1832 Id id dei seguenti individui:
Anonimo di Modica
Battalla Giuseppe
Cissana Isidoro
Facella Pietro
Famiglie della città di Termini
Galbo Giuseppe
Galfo Salvatore
Grupposo Vincenzo
Piazza Sacerdote Cristoforo
Popolazione di Torre del Faro
Sanfilippo Giuseppe
Scuto e Bonocore Giuseppe
1832 Sulla istanza del Capitano Giuseppe Serio proprietario di uno Scibecco,
per aversi gli arretri della sua pensione
1832 Trasmette istanza dei seguenti individui:
Alfano Giuseppe
Anonimo da Catania
Anonimo da Castroreale
Domingo Salvatore
Fiore Ambrogio
Iraso Luca
Platania Ignazio
1832 Id id di Vito Trupiano, detenuto nel carcere di Partinico, per venire
tradotto in Palermo a far delle rivelazioni a Sua Altezza Reale il
Luogotenente Generale
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feb
162
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feb
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feb
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23
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795
27
feb
162
15
796
27
feb
162
15
797
27
feb
1832 Id id di Mastro Francesco D’Angelo, chiedendo provvidenze in favore del
figlio Lorenzo
1832 Id id dei seguenti individui
Brignino Antonino
Calvo Rosario
Ciprì Vincenzo
Leone Nicolò
Marino Giuseppe
Mercurio Alfonso
Padrone delle Barche trafficanti nel porto di Messina
Palella Francesco
Palumbo Serafino
Panebianco Natale in Bollati
Nicolosi Nicolò
Scorpo Giuseppe e Vincenzo
Zabbone Ferdinando
1832 Trasmette istanza di Don Salvatore Gelfo per venire assunto Vice
Cancelliere di Polizia
1832 Id id di Giuseppe Console da Trecastagne domiciliato in Mazzara, ove è
detenuto a causa dell’imputazione di reati di Stato fattasi a Don Giuseppe
Pipitone, onde chiede provvedimenti
1832 Sulla istanza di Don Giovanni Birresci da Biancavilla come a n. 769
1832 Id di Don Giovanni Battista Bellitti Capitan d’armi del distretto di
Castroreale, giustificante la sua residenza colà e non in Barcellona come
gratuitamente si asserisce da taluni
1832 Trasmette istanza dei seguenti individui:
Burgo Marianna
Castronovo notaio Andrea
Margani Salvatore
Rosso e La Rocca cavaliere Stefano
Zappulla Giuseppe
1832 Id id di Nicolò Ciaccio per conferirglisi il posto di Vice Cancelliere di
Polizia
1832 Trasmette istanza di Don Baldassare Coniglio da Paternò, chiedente un
posto di Capitandarmi
58
162
15
798
27
feb
162
15
799
27
feb
162
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27
feb
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mar
162
15
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mar
1832 Id id del duca di Caccamo per taluni cartelli sediziosi trovati affissi in quel
Comune
1832 Id id dei seguenti individui:
Del Frago Giovanni
Lombardo Andrea
Passafiume Gaspare
Puglia Gaetano
1832 Sulla istanza del cavaliere Luigi Benedetto Gaetani da Naro per essere
tenuto presente nel conferimento di qualche compagnia d’armi
1832 Trasmette istanza di Prospero Ajello da Catania contro la depravata
condotta di quel Diacono Don Francesco Grasso
1832 Id id di Donna Angelica Console domiciliata in Mazzara, chiedente
provvedimenti per la detenzione di suo marito Don Giuseppe a causa della
denunzia fattasi a Don Giuseppe Pipitone
1832 Sulla istanza d’Ignazio Pellegrino per venire assunto Ispettore di Polizia
1832 Trasmette istanza dei seguenti individui:
Ardizzone Antonino
Birrisci Gaetano
Camito Elisabetta
Fazio Raffaele
Nicosia Calogero
Pappalardo Carlo
Pezzino Angelo
Polizzi Margherita
Rizzo Nicolò
Sorge Domenico
Tirranella Salvatore
1832 Sulla istanza dell’ex Capitano d’armi Don Angelo Sala da Girgenti, per
venire reintegrato in servizio
1832 Trasmette le seguenti istanze di:
D’Anna Giuseppe
Mirabella e Giuffrida Francesco
Popolazione di Calascibetta
Recipi Santi Aloisio
Salamone Agostino e Gaetano
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12
mar
162
15
808
8
mar
162
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mar
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mar
162
15
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mar
1832 Id istanza di Don Giuseppe Caruana per non vietarglisi di dimorare in
Girgenti
1832 Id istanze dei seguenti individui:
Costa Francesco
Mezzatesta Antonino
Pace Emanuele
Salvo Vito
1832 Sulla istanza del Dottor Don Giuseppantonio Scalzi per venire assunto
Ispettore di Polizia in Caltanissetta
1832 Trasmette istanza dei Compagni d’armi del distretto di Girgenti deducendo
carichi contro il loro Capitano
1832 Id id di Giuseppe Console come ai nn. 792 e 802
1832 Id id dei seguenti individui:
Caronda Gaspare
De Cesare Gaetano
De Martino Vincenzo
Lombardo Andrea
1832 Id id di Francesco La Barbera e Giovanni Barsamo detenuti nelle Grandi
prigioni per far delle interessanti rivelazioni al Luogotenente Generale
1832 Id id di Concetta Antinoro per riparare alla tresca illecita che mantiene il
marito Claudio Antinoro Portabandiera in ritiro in Siracusa
1832 Id id dei seguenti individui:
Castronovo notaio Andrea
Cavallaro Francesco
Chianello Pietro
Di Bernardo Anna
Majda Mario
1832 Trasmette istanza di Don Santi Aloisio Repici per conferirglisi il posto di
Vice Cancelliere di Polizia in Messina, rimasto vuoto per la promozione di
Don Pietro Campo
1832 Id id di Don Giuseppe Console detenuto come a nn. 792, 802, 811 per
curarsi in salute
1832 Id id anonima denunziante una processione eseguita in Aci Sant’Antonio
di detto Santo senza il debito permesso
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827
16
apr
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5
apr
1832 Sull’istanza di Vincenzo Linares impiegato alla Procura Generale di
Palermo per stampare il discorso scritto da lui e dal contendente Don
Giovanni Corvaja nel concorso indetto di Commesso di 2a Classe
1832 Trasmette istanza dei seguenti individui:
Bonanno Giuseppe
Gallucci Vincenzo
Lombardo Andrea
Reina Antonino
1832 Id id di Gaetano De Cesare perché da Trapani, ov’è detenuto, sia tradotto
in Palermo per far delle rivelazioni
1832 Id id dei seguenti individui:
Belfiore Giuseppe
Di Lorenzo Mariano barone di Cannitello
Di Raffaele Giuseppe
Mirabella Gaetano e Panso Raffaele
1832 Trasmette istanza di Maria Gatt moglie del Notaio Ignazio Molines
degente in Malta, denunziante il genero Fortunato Frendo maltese che
uccise in Lampedusa la di lei madre Giacoma Gatt
1832 Id id di Mastro Cipriano Blanda arrendatario del macino d’Alia, perché sia
rilasciato gratuitamente il permesso d’armi a quei Custodi del macino
1832 Sulla istanza di Don Salvatore Gelfo per venire assunto Vice Cancelliere
nel Commissariato di Polizia, Circondario Castellammare
1832 Id id della vedova Teresa e delle Orfane Saveria, Concetta ed Anna
Bartolomeo, perché il loro fratello e zio Sacerdote Filippo Bartolomeo sia
messo a libertà dal convento dei Cappuccini di Gibilmanna, avendo dato
prova di resipiscenza e religiosità
1832 Id id del Ceto Civile di Caltabellotta chiedente permesso di eseguire la
processione delle Palme e la rappresentazione del Mortorio
1832 Id id di Don Gaetano Falcia da Lentini per venire rivalso di quanto deve
dall’ex Capitano d’armi di Modica Don Vito Cultrera
1832 Trasmette istanza di Don Giuseppe Morfino chiedente permesso di esporre
in riffa alcuni oggetti d’oro e mobili di casa
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835
16
apr
162
15
836
23
apr
1832 Id id dei seguenti individui:
Amico Luigi
Assensa Filippo
Di Stefano Giuseppe
Foro Dottor Salesio
Garofalo e Platamone Francesco
Merlo Antonio
Popolo di Calascibetta
Popolo di Castroreale
Scaldara Filippo
Sciacca Maria
1832 Sull’istanza di Nicolò Nicolosi chiedente l’anticipazione delle onze 2 che
annualmente gli si corrisponde come mezzo stipendio dell’abolito
ispettorato di Polizia di Bivona
1832 Id id di Don Giuseppe Zappulla chiedente anticipazione sul mezzo soldo
che gode come ex ispettore di Polizia
1832 Trasmette supplica degli abitanti del Vicolo Artale in Palermo, chiedenti
provvedimenti agl’inconvenienti di certa Maria Burgio ivi dimorante
1832 Id id di Donna Rosaria Ferrara vedova Grisafi e Rosario Garufi
1832 Sulla istanza de duca e della duchessa Filangeri contro una Sentinella che
maltratto il loro figliuolo di anni 13
1832 Id del Sacerdote Filippo Bartolomeo da Messina, per venire liberato dal
Convento dei Cappuccini di Gibilmanna, ove è rinchiuso, avendo dato
pruove di resipiscenza
1832 Id di Pietro Bozzetta, altrimenti Fradiavolo da Carini, per venire liberato
dal confino inflittogli in Trabia
1832 Id di Vito Bileti da Trapani chiedente permesso per spingersi entro un
pallone aerostatico da cui costruito
1832 Trasmette suppliche dei seguenti individui:
Allegra Letterio
Antonino da Petralia Sottana
Cittadini di Piazza
Compagnia dell’anime del Purgatorio di Messina
Fiore Placido
Popolazione di Cassaro
62
162
15
837
16
apr
162
15
838
23
apr
162
15
839
23
apr
162
15
840
23
apr
162
15
841
26
apr
162
15
842
26
apr
162
15
843
30
apr
162
15
844
1
mag
162
15
845
3
mag
162
15
846
10
mag
1832 Id i seguenti ricorsi:
Anonimo di Meri e di Messina
Anonimo di Trapani
Azzara Giuseppe
Civello Anna
Santino Vincenzo
Schiavo Vincenzo e Singoli di Buccheri
1832 Sulla istanza di Paolo Strazzeri perché da Ricevitore dei Rami e diritti
diversi in Caltanissetta passi al posto d’Ispettore, già vacante per la
rinunzia di Ferdinando Morillo
1832 Id id di Don Vito Bileti da Trapani come a n. 835
1832 Id del Patrocinatore Giovanni Del Frago per aversi il posto d’Ispettore di
Polizia in Palermo, rimasto vacante per la morte del cavaliere Giovanni
Inguaggiato
1832 Trasmette i seguenti ricorsi:
Anonimo di Barcellona
Capillo Antonino
Carrozza Francesco
Meretrici di Messina
Policano Salvatore
Singoli d’Acireale
1832 Sulla istanza d’Antonio Fontana ed Emanuele Pitonzo d’Acquaviva
chiedenti permesso per la processione del Venerdì Santo
1832 Trasmette ricorsi dei seguenti:
Anonimo di Trapani
Gorrera Angelo
Paternò barone Giuseppe
Piazza Frate Antonio e Santomauro Gioacchino
1832 Sulla istanza di Petronilla Mistretta vedova di Don Vincenzo Virgilio,
contro il cognato Canonico Giuseppe Virgilio, che priva i di lei figli
minori dell’eredità paterna
1832 Trasmette istanza di Don Salvatore Buscarino Patrocinatore in Trapani,
enunziante un discorso sovversivo fattogli dal Sacerdote Vito Salvo da
Castelvetrano
1832 Id id della vedova Susanna Orestano ed Abbate chiedente pensione come
vedova di un impiegato di Polizia
63
162
15
847
10
mag
162
15
848
10
mag
162
15
849
17
mag
162
15
850
14
mag
162
15
851
14
mag
162
15
852
14
mag
162
15
853
14
mag
162
15
854
14
mag
162
15
855
17
mag
1832 Id id di seguenti individui:
Alessandro Giuseppe
Amico Giuseppe
Bonfiglio Francesco
Falcone Placido
Fazio Raffaele
Franchino Gioacchino
Mignemi Primo
Munda Ignazia
Mustica Luigi
Popolazione di Xastroreale
Principato Domenico
Punturo Michele
Todaro Dottor Giuseppe
1832 Id id del Canonico Francesco Di Grazia da Calascibetta per le ingiuste
denunzie contro lui sporte da Placido Falcone
1832 Trasmette istanza di Don Salvatore Monteforte contro la pessima condotta
di Gianbattista Rosano da Siracusa
1832 Id id dei seguenti individui:
Amato Francesco
Pizzino Angelo
Platania Vincenzo da Viagrande
Sindaco di Librizzi
1832 Id id del marchese di Sortino domiciliato in Siracusa per mantenere a
proprie spese nei suoi feudi le Guardie Campestri
1832 Id id di Bertuccelli Calogero e di Greco Liborio da Caltanissetta, per
venire nominati Ispettori di Polizia
1832 Id id di Mazzanisi Giovanni da Resuttano e di Purpura Giacomo perché sia
allontanato da quel comune il sospeso Giudice Don Leonardo Rodano
1832 Id id di Don Salvatore Orestano per nominarsi Commesso nella
Cancelleria della Gran Corte Suprema
1832 Id id del condannato Giuseppe Lo Castro per venire tradotto innanzi Sua
Altezza Reale il Luogotenente Generale volendo fare delle rivelazioni
64
162
15
856
17
mag
162
15
857
21
mag
162
15
858
24
mag
162
15
859
28
mag
162
15
860
28
mag
162
15
861
31
mag
162
15
862
31
mag
162
15
863
31
mag
162
15
864
31
mag
162
15
865
4
giu
162
15
866
4
giu
162
15
867
7
giu
1832 Trasmette i seguenti ricorsi:
Anonimo di Castello di Terra di Trapani
Anonimo di Resuttana
Confraternita di sant’Orsola
1832 Id id a nome dei Singoli di Piazza contro il Primo e Secondo Eletto, a
causa dei quali, potrebbe turbarsi l’ordine pubblico
1832 Id id di Ferlinto notaio Biagio, Marotta Padre Lodovico e Sapienza
Giuseppe
1832 Id id di Mastro Giuseppe Falzone per esser rifatto dal Capitandarmi di
Girgenti delle onze 43 derubategli
1832 Id id di Salvatore Sanzo da Realmonte per essere rimesso nel posto di
Rondiere
1832 Id id di Giuseppe Salvia e Paolo Romeo perché dalle carceri di Girgenti
vengano tradotti a Palermo volendo far delle rivelazioni
1832 Id id di Pietro Cassero e di Girolamo Di Paola da Canicattì per essere
rifatto di quanto avanzano quali Provvisionati di quel comune
1832 Id id dei seguenti individui:
Abitanti del Comune di Comitini
Bonvissuto Drago Salvatore
Bonvissuto a Mammania Paolo
Conte Giovanni
Fasulo e Biagini Anna
Frosima Carmelo
Insigna Giulio
Santangelo Filippo Arciprete di Ribera
Trigòna Calogero
1832 Trasmette istanza di Don Pietro, Don Gregorio Caronna per liberarli dal
confino loro inflitto in Termini
1832 Id id del sacerdote Filippo Spoto da Girgenti, per condonarglisi gli ultimi
tre anni di pena della relegazione in Favignana
1832 Id i seguenti ricorsi:
Anonimo di Comitini
Caltabiano Giuseppe
Genuardi Gerlando
1832 Id istanza di Don Angelo Della Porta da Trapani, per venire promosso da
cancelliere di Polizia
65
162
15
868
7
giu
162
15
869
7
giu
162
15
870
7
giu
162
15
871
7
giu
162
15
872
7
giu
162
15
873
7
giu
162
15
874
7
giu
162
15
875
7
giu
162
15
876
7
giu
162
15
877
11
giu
162
15
878
11
giu
1832 Id id di Ferro Paolo, Pappalardo Carlo e Roccanobile Francesco
1832 Id id di Valerio Castagna per evitarsi che, per misure di Polizia, sia
destinato in un’isola
1832 Trasmette istanza di Giuseppe Vitellaro per venire ammesso come alunno
nelle Grandi prigioni
1832 Id id di Giovanni Battista Giordano, Francesca Lionardes e Carmela Greca
relegate in Lipari, per venire tradotti in Palermo, volendo far delle
rivelazioni
1832 Sulla istanza di Nicola Solano da Palmi (Reggio) per aversi un passaporto
1832 Id id di notaio Don Matteo e Donna Angela Martines da Canicattì per
restituirsi libero il figliuolo Alfonso, relegato per opinioni politiche
1832 Id id di Don Stefano De Franco da Messina per venire reintegrato
nell’ufficio di contabile in quelle carceri centrali, o che questo si
conferisca al figlio Michele
1832 Id id di Don Angelo Sala per venire rientegrato nel posto di Capitano
d’armi
1832 Id id di Margherita Raro per ottenere un passaporto gratis e viaggio gratis
per Napoli
1832 Trasmette istanza di:
Barone Antonina
Caffarelli cavalier Giuseppe
Diez Emanuele Rainero
Distefano Giuseppe
Fasello Salvatore
Giampino Salvatore
Incannova Sebastiano
Licata Giovanni
Marcenò Teresa
Tornabene Domenico
1832 Trasmette istanza del detenuto Gioacchino Pirretta perché dalle Grandi
prigioni sia tradotto innanzi il Luogotenente Generale per far delle
rivelazioni
66
162
15
879
14
giu
162
15
880
14
giu
162
15
881
14
giu
162
15
882
14
giu
162
15
883
18
giu
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15
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18
giu
162
15
885
18
giu
162
15
886
21
giu
162
15
887
21
giu
162
15
888
21
giu
162
15
21
giu
162
15
888
bis
889
21
giu
1832 Id id delle seguenti persone:
Maestri Calzolai di Paternò
De Luca Luigi
Iacona Luigi
Marina Sacerdote Stefano
1832 Id id di Francesco Montana ed Ignazio Libita d’Alcamo, detenuti in
Trapani, per venire tradotti in Palermo onde far delle rivelazione a Sua
Eccellenza
1832 Sulla istanza di Don Modesto Giacalone da Messina chiedente la
continuazione del sussidio che godeva come...esploratore
1832 Id id del Sacerdote Don Filippo Spoto da Girgenti chiedente essere messo
in libertà, per come ha implorato nelle precedenti suppliche
1832 Trasmette istanza di Francesco Paolo Tripiciano contro gli abusi
dell’Ispettore di Polizia Don Antonino Bazano
1832 Id id dei seguenti individui:
Amato Concetta
Barucco Vincenzo
Battiato Rosario
Blandini Vincenzo
Caltabiano Giuseppe
Calvo Pietro
Mandolfo Salvatore Carlo
Rueli Pasquale
Vitellaro Giuseppe
1832 Id id di Francesco Bonetti, per riunirsi la di lei figlia Emanuela di anni 13
fuggita dalla casa paterna
1832 Id id di Don Sebastiano Incannova reitante la dimanda per essere
reintegrato al posto di Caporonda
1832 Id id dei Singoli del Comune di Baucina contro quel Sindaco che
irriverente col cappello in testa siegue le sante processioni
1832 Sulla istanza di Donna Vincenza Castagnetta vedova dell’Ispettore
cavaliere Giovanni Inguaggiato, chiedente la penzione vedovile di grazia
1832 Sulla istanza di Don Giovanni ferro Capitano d’armi del distretto di
Girgenti per venire traslocato in Alcamo sua patria
1832 Id id del cavaliere Giuseppe Lucchesi Palli e Gaetani per mettersi in libertà
Don Stanislao Cannizzaro vecchio relegato in Favignana
67
162
15
890
25
giu
162
15
891
25
giu
162
15
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25
giu
162
15
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giu
162
15
895
2
lug
162
15
896
2
lug
162
15
2
lug
162
15
896
bis
897
28
giu
1832 Trasmette le seguenti istanze di:
Agrò Gerlando
Calì e Paci Giuseppe
La Marca Paolo
Lomonaco Giovanni
Pipitone Antonia
Scarperia Antonio
Singoli del Comune di Sambuca
1832 Id istanza di Domenico Boccelli detenuto nel castello di terra di Trapani
perchè sia tradotto innanzi il Luogotenente Generale a cui vuol fare delle
rivelazioni
1832 Sulla supplica di Salvatore Russo da Girgenti per assegnarglisi una
giornaliera sussistenza avendo per 24 servito da Rondiere ed oggi inabile
al lavoro, perché ammalato
1832 Trasmette supplica d’Angelo Agliano da Siracusa perché venga punito
quel Vice Ispettore di Polizia Antonio Li Greci
1832 Trasmette istanza di:
Anonimo di Castelvetrano
Falletti Giuseppe
Fallone Antonio
Lombardo Calogero
Musco Giuseppe
Orlando Antonio
Paternò cavalier Salvatore
Tedeschi Cavalier Ferdinando
1832 Id id di:
Cognome baronessa Marianna
Di Benedetto e Scina Calogero
Fogalli barone Giuseppe Maria
Ingardia Gaspare
Sorentino Brigida
Tedeschi Ferdinando
1832 Sulla istanza di Don Michele Misso esiliato, perché possa ritornare in
patria
1832 Trasmette istanza di Don Lorenzo Giglio per l’uso che convenga
68
162
15
898
3
lug
162
15
899
5
lug
162
15
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5
lug
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lug
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lug
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16
lug
162
15
910
16
lug
162
15
911
16
lug
1832 Sull’istanza degl’Impietati presso le Grandi Prigioni per essere rifatti del
giorno in più di servizio che si presta in mesi di 31 giorni
1832 Trasmette istanza di Giuseppe Beninati, e della Popolazione di Barcellona
a carico del Capitano d’armi distrettuale Don Cosimo pareti
1832 Trasmette le istanze di Antonino Gerlandi e Vincenzo Mancuso per l’uso
che convenga
1832 Id id seguenti di:
Anonimo di Mandanice
Colonna Giuseppa
Majdo Mario
Noto Carlo
Pagano Anna
Singoli del comune di Ventimiglia
1832 Id id Donna Natalizia e Donna Teresa Ferreri d’Augusta, chiedenti
provvidenze contro quel capitano Giovanni Puglisi che si permise
insultarle
1832 Id id di Salvatore Lupo e moglie imploranti provvedimenti perché la loro
figlia Maria ritorni alla casa paterna
1832 Id id di Don Giuseppe Calì e Caci Cancelliere del Giudicato d’Istruzione
in Girgenti, per portare due pistole in arcione, dovendo spesso girare pel
distretto
1832 Id id dei Singoli del Comune di Casteltermini per l’uso che convenga,
intorno alla scandalosa condotta tenuta da quel Giudice supplente Don
Emanuele Palumbo Magrì
1832 Id id dei seguenti: De Paredes Giuseppe – Fiore Gaetano – Lo Cascio
Girolamo – Pipitone Paolo
1832 Trasmette istanza dei Soldati della Compagnia di Capitan Reale per avere
aumentati gli stipendi
1832 Id id del Sindaco della Floresta Trifontani contro quel Giudice
Circondariale Don Giuseppe Baratta a cui fansi dei carichi
1832 Id id di Barone Ercole e compagni e ricorsi anonimi di Castroreale
1832 Sulla istanza di Don Stefano De Franco da Messina, per ordinarsi il
pagamento di quanto deve quale Agente contabile di quelle carceri centrali
1832 Id id della Compagnia del Sagramento di Sant’Anna e di Maria Santissima
delle Grazie d’Alia, sollecitati il decreto reale che ne approvi i relativi tre
Capitoli
69
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15
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16
lug
162
15
913
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1832 Sulla istanza del cavaliere Don Salvatore Paternò da Catania per essere
reintegrato nel posto di Commissario di Polizia in Catania
1832 Trasmette le istanze dei seguenti, cioè:
Accardi notaio Girolamo
Damiani Antonino e Francesco
Monforte Giuseppe
Provvisionati del Comune di Marsala
1832 Trasmette le seguenti istanze:
Anonimo del Comune di Barcellona
La Mantia Stefano
Napoli e Leone Dottor Giuseppe
Sorge Domenico
1832 Id id id
Anonimo del Comune di Rammacca
Ciari Domenico
Fiandaca Francesco
Fiore Gaetano
Rampulla Filippo Parroco
Zerilli Giuseppe
1832 Id id id
Balistreri Salvatore
Calapai e Napoli Sebastiano
Lombardo Andrea
Tripiciano Francesco Paolo
1832 Sulla istanza di Don Luigi Fratantoni da Mistretta chiedente un posto di
Capitano d’armi distrettuale
1832 Id id di Mastro Emanuele Ratto e Francesco Santarelli, perché carcerati per
misure di polizia senza ancora saperne la causa
1832 Trasmette istanza di Donna Giuseppa Barranco per aversi un passaporto
gratuito per Napoli
1832 Id id di Don Bartolomeo Tommasi e Bonfiglio per esser tenuto presente
negl’impieghi di Polizia
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1832 Trasmette le istanze seguenti cioè di:
Algozino Pasquale
Anonimo del comune di Mezzojuso
Caracappa Francesco
Catanzaro Giuseppe
Chiarenza Giuseppe
Costanzo Michele
1832 Id id id cioè di:
Abbadessa del monastero di San Gregorio in Caltagirone
D’Angelo Epifanio
Falconeri Gabriele da Biancavilla
Popolazione del comune di Villafranca
Possidenti del Comune di Termini
Vassallo Calogero
1832 Id id id di:
Anonimo del Comune di Barcellona
Cacopardo Giuseppe
Cascio Aurelio
Errante Vincenzo da Polizzi
Faranda Dottor Francesco Paolo
Lopresti Luigi
Pipitone Paolo
Spinelli e Reggio Gioacchino
1832 Id id id di Calogero Destro – Rosario Di Natale – Francesco Minissale e
Stefano Piritore
1832 Trasmette istanza del Dottor Salvatore Cottitta per esser reintegrato nel
posto di conduttore di Ronde notturne
1832 Id id di Salvatore Quartuccio chiedente permesso di potere sparare
mortaretti a polvere nelle festività
1832 Id id del Pittore Don Angelo Zarbo per potere mettere in Riffa un quadro
ad oglio
1832 Sull’istanza di Mastro Giuseppe Renna, Mastro Carmelo Giordano,
Antonino Sodero, Giuseppe Corallo, Angelo Fibbia e Francesco Crapi da
Paternò reclamanti un credito che vantano per avere servito da
Provvisionati e Rondieri
1832 Id id di Don Luigi Fratantoni come a n. 917
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1832 Trasmette le istanze seguenti di:
Barone Ercole e compagni da Mazzarino
De Marco notaio Antonino da Polizzi
Popolazione di Barcellona
Sevany Ferdinando
1832 Insinna Padre Antonio Procuratore della Provincia della Compagnia di
Gesù per impedire che parte dei Singoli di Montalbano facciano
opposizione al pagamento delle prestazioni dovute alla Compagnia
1832 Trasmette istanza di Pietro Piazza e ricorso anonimo di Messina
1832 Id id di Basilio Catania da Mistretta chiedente provvedimenti per
l’irregolare condotta dei figli verso lui tenuta
1832 Id id di Don Carlo Emmanuele sull’alterco tra la sua famiglia e quelle di
Donna Concetta De Grandi
1832 Sulla supplica del Sacerdote Antonino Cardella con la quale chiede
giustizia...?
1832 Trasmette istanza di Singoli del comune di Mazzarino contro quel
Rondiere Giuseppe Russo Farruggia
1832 Id id di Don Emmanuele Portalpi per essere riconosciuto in qualità
d’Ufficiale per servizi resi alla Direzione Generale di Polizia
1832 Id id di Salvatore Dolce da Polizzi per venire rivalso dal Capitano d’armi
del distretto di Palermo di un furto patito
1832 Id id di:
Camarda Francesco Maria
Celeste Giulio
Dalia Vito
Scordia Giovanni
Toscano Santi da Savoca
1832 Trasmette istanza di Don Pasquale Gallega per aversi un impiego
plausibile
1832 Id id di Gaetano Alletto e Luigi Amoroso, per l’uso che convenga
1832 Id id di Santi Toscano chiedente il posto di terzo custode nelle prigioni di
Messina
1832 Sulla istanza di Padre Gioacchino da Mazzarino dei Minori Redentoristi
contro quel ceto Civile che opprime i poveri
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24
set
162
15
956
27
set
1832 Trasmette istanza del detenuto Mastro Domenico Leone, per l’uso che
convenga
1832 Id id di:
Anonimo di Linguaglossa
Anonimo di Sinagra
Germanà Giuseppe
Pareti Cosmo Capitano d’armi
Pocarobba Gaetano da Piazza
Stagnitti Francesco
1832 Id id di Don Felino Santini per aversi un posto di ufficiale nella Direzione
Generale di Polizia
1832 Id id seguenti:
Anonimo di Siracusa e di Trapani
Celso Pasquale
Lombardo Padre Francesco
Valenza Giuseppe e Vitellaro Giuseppe
1832 Sulla istanza di Don Giuseppe Zappulla intorno alla cessione del suo
stipendio
1832 Id id di Filippo Gerbino da Caltagirone per essere eletto Medico-Chirurgo
Circondariale o Istrittuale di colà
1832 Id id di Don Stefano De Franco come nelle altre precedenti suppliche
1832 Id id di Don Francesco Lo Monaco Custode Maggiore nelle Grandi
Prigioni di Palermo, chiedente un anticipo sul suo stipendio
1832 Trasmette le seguenti istante cioè:
Anonimo di Favignana
Anonimo di Monte San Giuliano
Bentivegna Maria
1832 Sull’istanza di Don Sebastiano Campagna di Catania, contro la
destituzione inflitta da Detentore delle prigioni centrali di Catania
1832 Trasmette istanza di Vincenzo Tranchina sulle calunnie a suo danno ordite
dalla famiglia Nicolosi da Lercara Friddi e dal Capitano d’armi Don
Antonio Orlando
1832 Id id di Don Giuseppe Console da Mazzara sull’imputazione fatta a Don
Giuseppe Pipitone
1832 Trasmette istanza di Giuseppe Melluso custode dei servi di pena in
Siracusa per aumentarglisi lo stipendio
73
162
15
957
27
set
162
15
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27
set
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15
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set
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15
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15
961
4
ott
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4
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ott
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ott
162
15
969
8
ott
162
15
970
11
ott
1832 Id id di Francesco Buccola relegato in Favignana, acciò si permenta a
Gesualda sua moglie a convivere seco lui
1832 Id id di Don Francesco Fiandaca da Riesi, per permettersi al figlio Don
Ferdinando di ritornare in Palermo donde fu per di lui disposizione
allontanato
1832 Id id seguenti cioè di:
Arsena Biagio
Leanza Calogero
Popolazione di Monte San Giuliano
Russo Salvatore
Sciascia Francesco da San Michele
1832 Id id di Don Stefano Bruno da Castronovo contro il Giudice Circondariale
di Lercara Friddi Don Antonio Traina il Capitano d’armi del distretto di
Termini ec.
1832 Id id dei seguenti:
Compagni d’armi del distretto di Trapani
Cottone Giuseppe
Cardella Sacerdote Antonino
Lazzara Angelo
1832 Id id dei detenuti Lorenzo Giglio, Mastro Domenico Leone per venire
tradotti in Palermo per fare delle rivelazioni
1832 Sulla istanza di Sebastiano Campagna come nella supplica precedente
1832 Id id di Filippo Gerbino come nella supplica precedente
1832 Trasmette istanza di Giuseppe Moleti e Salvatore Russo, per quel che
convenga
1832 Id id dei servi di pena Salvatore Bonferrara, Onofrio Graziano, Domenico
Romano e Giuseppe Ferrara, esistenti nella Cittadella di Messina per esser
tradotti in Palermo onde far delle rivelazioni
1832 Id id del barone Salvatore Forzano da Giojosa per venire nominato
Capitano d’arme
1832 Id id di Rosario Caruso chiedente un revisore per il Foglio periodico che
intende pubblicare sotto titolo d’Erice
1832 Id id del medesimo Caruso per lo stesso oggetto
1832 Id id di Lombardo Placido, Romano Catarina, Sciolfa Vito e Valadino
Giuseppe
74
162
15
971
11
ott
162
15
972
11
ott
162
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11
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ott
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ott
162
15
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29
ott
162
15
986
29
ott
1832 Id id del Commissario di Polizia Don Guglielmo Gemelli chiedente un
congedo di 15 giorni
1832 Trasmette istanza di Don Bartolomeo Tommasi e Bonfiglio come nella
supplica precedente
1832 Id id di Don Salvatore Laudamo da Messina onde essere interrogato per
iscagionarsi dalle imputazioni per le quali trovasi da cinque mesi detenuto
1832 Id id dei condannati Salvatore Bonferrara, Onofrio Graziano, Domenico
Romano e Giuseppe Fararà esistenti nella Cittadella di Messina, chiedenti
essere tradotti a Palermo per far delle rivelazioni
1832 Id id del Sacerdote Benedetto ed Antonino Scaglione di San Fratello per
desistere da essere sorvegliati dalla Polizia
1832 Id id del Dottor Francesco Sfragaro da Naro per venire riborsato dal
Capitano d’armi di Girgenti dei due furti patiti
1832 Id id la supplica di Girolamo Di Marzo ed il ricorso anonimo d’Ali per gli
usi che convenga
1832 Id id di Rosario Caruso come nella precedente supplica
1832 Id id di Cipriani Rosalia, Pandolfini Emanuele, Pollaci Antonia e Giuseppe
Maria e Velis Rosaria
1832 Trasmette istanza del Sindaco della Floresta sulla irregolare condotta di
Don Giuseppe Bavotta da Ucria domiciliato in Floresta
1832 Id id di Domenico Sarullo per farne l’uso che convenga
1832 Sulla supplica di Don Sebastiano Campagna come nella precedente istanza
1832 Id id di Don Giovanni Ferro Capitano d’armi del distretto di Girgenti,
chiedente traslocazione per Alcamo o per Trapani
1832 Sul ricorso anonimo contro il duca di Camia Direttore Generale di Polizia
1832 Sulla istanza d’Anna Catalano vedova di Salvatore Bugno, persona di
fiducia della Polizia per aversi qualche sussidio
1832 Id id di Manonna Rizzuto sollecitante la concessione di giustizia come
vedova di Don Baldassare Rizzuto
75
162
15
987
1
nov
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15
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5
nov
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1000
29
nov
162
151
1001
13
dic
1832 Id dei seguenti individui:
Caltabiano Giuseppe
Crisafulli Dottor Giuseppe
D’Allura Giorgio
Ficarra Antonio
Russo Gaetano
Zummo Andrea
1832 Id id dell’abate Don Giacomo Di Pasquale contro un Bordello che talune
meretrici vennero ad impiantare innanzi la sua casa in Via dell’Orologgio
all’Olivella
1832 Giglio Sinagra Giuseppe perché venga messo a libertà avendo espiato la
condanna
1832 Trasmette istanza di Domenico Sollisi che denunzia delle imputazioni a
carico del Dottor Domenico Sollisi
1832 Sulla supplica di Giovanni Ferro Capitano d’armi del distretto di Girgenti
come in quella precedente
1832 Id id del tipografo Biagio Sciuto da Catania per avere destinato un
Revisore per tutte le pubblicazioni a farsi nella sua tipografia
1832 Trsmette istanza di Macaronio Francesco Corradino – Saitta Leone – e
Toscano Pietro
1832 Id id di Don Giorgio Ciulla onde esser tenuto presente per un posto
d’Ispettore di Polizia
1832 Id id del detenuto Pietro Li Bassi per essere posto in libertà
1832 Id id del condannato Francesco Sciacchitano, esistente nel castello
d’Augusta per venire tradotto in Palermo, volendo rivelare affari
importantissimi
1832 Trasmette istanza di Maria Fassari domiciliata in Catania contro Giuseppe
Longo che le attenta la vita
1832 Id id di Vincenzo Li Pomi da Modica a carico di quel Percettore Giuseppe
Ragusa
1832 Id id di Don Luigi De Luca per l’uso che convenga
1832 Id id di Don Michele Nobile Giudice Circondariale di Bajda per esser
promosso a Commissario di Polizia
1832 Id id di Don Gaetano Basile Ispettore di Polizia perché dalla 2a sia
promosso alla 1a Classe
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162
15
1002
10
dic
162
15
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dic
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dic
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dic
162
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13
dic
162
15
1019
13
dic
1832 Id id di Rosario Milo e Ferdinando Turturici per l’uso che convenga
1832 Id id di Padre Agostino da Santo Stefano di Camastra Guardiano di quel
Convento dei cappuccini per impedire che laici quistionassero nei vicini
contorni
1832 Id id anonima di Giarre a carico di Pietro gentile e Mastro Paolo Grasso
1832 Id id di Don Luigi Crisafulli chiedente le dimissioni dall’impiego di
Cancelliere di Polizia, destinato in Siracusa non potendo sbarcare il lunario
con l’esile stipendio
1832 Trasmette istanza di Giuseppe Caltabiano da Giarre per essere reintegrato
come Rondiere
1832 Id id del cavaliere Mario Cultrera e Ascenso, per avere una Capitania
d’armi distrettuale
1832 Id id di Don Vincenzo Panessidi per venire eletto Ispettore di Polizia di
prima Classe
1832 Id id di Don Consalvo Distefano per l’uso che convenga
1832 Id id a nome del Comune di Bavuso a carico di quel Sacerdote Rosario
Anastasi
1832 Id id di Don Nicolò Nicolosi per l’uso che convenga
1832 Id id di Singoli di Giarre e ricorso anonimo di Catania per l’uso di cui
sopra
1832 Id id dell’Ispettore Ferdinando Salpietra per mutuarglisi dalla Real
Tesoreria onze 40, scontabili sullo stipendio ad onze 9.10 mensili
1832 Sulla istanza di Donna Gaetana Failla vedova Piazza da Palermo,
domiciliata in Modica, perché suo figlio Salvatore Piazza, confinato a
Palermo, ritorni a Modica
1832 Sulla istanza di Biagio Sciuto da Catania come nella precedente supplica
1832 Id id di Campagna Sebastiano come nella supplica precedente
1832 Id id di Ziina Maria da Piraino, venuta a Palermo per confidare fatti a Sua
Altezza Reale
1832 Id id di Don Vito Talamanca per venire assunto Ufficiale nella Direzione
Generale di Polizia
1832 Id id di Giambattista Saladino per corrispondergli la proposta
gratificazione
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162
15
1020
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dic
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dic
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dic
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gen
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gen
162
15
1030
1
mag
1832 Id id di Giovanni Mitchell suddito Brittannico Segretario del Consolato di
sua nazione per provvedere agli insulti ai quali fu fatto segno dal portiere
del convento di Sant’Agostino, ove era andato, come altre volte, ad
intrattenersi col Padre Mastro Giovanni Brancati
1832 Id id del marchesino Don Angelo Sala da Girgenti come nelle precedenti
suppliche
1832 Trasmette istanze dei seguenti individui:
Crisafulli Dottor Giuseppe
Licari Padre Battista
Motta Saverio da Catania
Rotondo Vincenzo
Sampognaro Rosa
Sindaco di Pollina
1832 Trasmette istanza di Don Pietro Barbarotta per la sua ingiusta carcerazione
1832 Id id di Don Giuseppe Bottalla per rilasciarglisi il passaporto, dovendo
trasferirsi a Napoli
1832 Id id di Crisafulli Dottor Giuseppe e Filiti Nunzio per l’uso che convenga
1832 Sulla istanza di Gaetano Genova Capitano d’armi già di Piazza, perché,
non venendo a sostituirlo il Fratantoni nuovo eletto, possa lasciare il
comando al sostituto, e mettersi in congedo
1833 Trasmette istanza, per l’uso che convenga dei seguenti individui:
Carmisano Maddalena
Di Pasquale Gaetano
Petromarini...
Stilo Rosaria
1833 Id id di Francesco Paolo Tutone per esser posto in libertà dalle prigioni di
Palermo ove trovasi ristretto
1833 Id id di Nicolò Nicolosi come precedente supplica
Suppliche ricevute nel giro di Sua Altezza Reale
1832 Trasmette istanza di Giovanna Sanfilippo, chiedente la franchigia delle
spese in una causa e la restituzione delle carte relative alla medesima che
trovansi presso il Patrocinatore Vaccaro
78
162
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10
mag
162
15
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10
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10
mag
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15
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mag
1832 Id id dei seguenti in Girgenti come in atti (penali)
Adamo Raimondo – Canicattì
Brancato Angelo
Calì Giuseppe
Conginaro Michele – Favara
Costanzo Giuseppe – Campobello
Luciano Calogero – Naro
Peritore Giuseppe
Sanfilippo Giovanna
Scibetta Michele – Naro
Sorce Giovanni
Vinci Giacomo
1832 Id id di altri pure colà (civile)
Abbadessa del monastero Benedettino in Palma
Castelli Giovanni Battista – Naro
Cannistraro Giuseppe
Gallo Mariantonia
Gigante Padre Santoro Maria
Porcelli notaio Giuseppe
Procida Anna
Sorce Maria Antonia
Veneziani Pietro – Palma
Vaccaro Giuseppe Calogero - Naro
1832 Comunica che Sua Altezza Reale accorda permesso a Don Ignazio Baeri
Giudice del Circondario di Grotte, di portarsi in Girgenti a baciare il Real
ginocchio del Conte di Siracusa
1832 Trasmette le seguenti suppliche di:
Catalano Silvestro
Damiani Marcello Antonio - Girgenti
Gallo Pietro – Girgenti
Gaglio Vincenzo – Girgenti
Li Volsi Biagio – Casteltermini
Lopes Antonino – Girgenti
Mara Vincenzo – Girgenti
Sessa Vito – Raffadali
Simonelli Vincenzo Giudice di Gran Corte - Girgenti
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15
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1036
12
mag
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1037
12
mag
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15
1038
13
mag
1832 Id id di Licausi Pasquale e La Lumia Emanuele il primo da Girgenti e
l’altro da Canicattì
1832 Id id di Bentivegna Salvatore
Giammalvo Paolo da Villafranca
Riggio Rosario da Sant’Anna
Urso Carmela da Sant’Angelo
1832 Id id dei seguenti individui:
Alonge Francesco da Montallegro
Amato Tommaso da Sciacca
Ceto Civile di Menfi
Circhetto Anna da Sciacca
Decurionato di Sant’Anna
Di Grado Domenico da Cattolica
Fregapane Vittoria da Montallegro
Guardiano del convento dei Cappuccini di Sciacca
Guardiano del ritiro di San Francesco di Sciacca
Lanatalia Maria da Montallegro
Liotta Paolo da Sciacca
Marchica Carmela del Molo di Girgenti
Marciante Rosa
Oddo Planeta Antonio
Popolazione di Realmonte
Pubblico di Sciacca
Savona Stefano di Sciacca
Sindaco di Siculiana
Vento Dottor Salvatore da Sciacca
1832 Trasmette le seguenti istanze cioè di:
Alaggio Felice da Sambuca
Avona Onofrio da Sciacca
Giordano Giovanni da Caltabellotta
Pinello Giuseppe da Sciacca
Riggio Calogero da Menfi
Sanfilippo Dottor Filippo da Sciacca
Scuderi Melchiore da Montevago
Sindone Antonino da Sciacca
80
162
15
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17
mag
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15
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19
mag
162
15
1043
19
mag
1832 Trasmette supplica a nome dell’intera Valle di Trapani, chiedente
provvedimenti contro quel Presidente del Tribunale Civile di Trapani e
contro Antonino Calabro Cancelliere
1832 Trasmette istanza dei seguenti individui:
Barbera Gaspare da Marsala
Bono Onofrio da Mazzara
Scimè Vito da Castelvetrano
Traina Vincenzo da Trapani
1832 Id id dei seguenti individui
Abbate Concetta da Castelvetrano
Accardi Onofrio da Marsala
Accardo Giovanna da Castelvetrano
Casano Giuseppe
D’Andrea Giuseppe
Guardo Giovanna in Stallone
Gibbia Diego da Mazzara
Mannone Leonardo e Maria
Marino Mario
Rancionello Leonardo da Mazzara
Stallone Carlo
1832 Id id di Donna Maria Concetta Urso da Trapani contro Saverio Laporta
che le violentò la figlia e di Francesco Martinelli pure da Trapani contro
quel Caporonda che l’ebbe a maltrattare
1832 Trasmette istanza dei seguenti cioè
Bruno Girolamo da Trapani
Burgio Sacerdote Giuseppe da Salemi
Forte notaio Vincenzo da Salemi
Grillo Pasquale da Salemi
Leonora Domenico
Pepoli Giuseppe da Trapani
Priore del Convento degli Agostiniani Scalzi di Trapani
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26
mar
1832 Id id dei seguenti:
Amenta Lorenza da Trapani
Anonimo di Trapani
Grignano Vincenzo contro Staiti Tommaso
Pollina Bartolomeo da Trapani
Testagrossa Luigi
1832 Id id di Domenico Vella per venirgli corrisposto dal padre l’assegnamento
consortile nell’atto di matrimonio; e di Donna Ignazia Nobile e sorelle, per
aversi prontamente assegnata qualche parte dell’eredità paterna
Denunzie
1832 Sulla istanza del soldato Gaetano Lo Stimolo che, trovandosi in
Caltagirone, desidera venire a Palermo per far delle rivelazioni
1832 Resta inteso che nessuna rivelazione ha fatto il condannato in Licata
Pasquale Caracausa, benché abbia chiesto di essere inteso
1832 Trasmette supplica dei detenuti in Messina che chiedono esser tradotti in
Palermo per far delle rivelazioni
1832 Sulle suppliche dei servi di pena Stefano Greco e Gaspare Di Paola
Siciliani che intendevano far delle rivelazioni
1832 Accusa ricezione del plico diretto a Sua Altezza Reale dal detenuto nelle
Grandi Prigioni di Palermo Francesco La Barbera
1832 Trasmette denunzia a nome della popolazione di Torre del Faro contro
Don Lorenzo Brunaccini come vivente in pubblico concubinato
1832 Id id di Don Domenico Romeo da Francavilla contro Don Antonio Rao da
Novara che vive in Francavilla da vagabondo, dando luogo a sospetto non
avendo mezzi di sussistenza
1832 Accusa ricezione di un plico suggellato a nome dei condannati Francesco
Garofalo e Platamone e Salvatore La Rocca
1832 Accusa ricezione dei due plichi diretti a Sua Altezza Reale da Carlo
Mattiello e Don Bartolomeo Militano, detenuti nelle Grandi prigioni di
Palermo
1832 Id id di un plico diretto a Sua Altezza Reale da Don Luca Melodia
detenuto in dette prigioni
1832 Id id di altro plico diretto a Sua Altezza Reale da Melchiore Bruno
detenuto nelle prigioni di sopra
1832 Id id di altro plico diretto a Sua Altezza Reale dai condannati Francesco
Garofalo Platamone e Francesco La Rocca
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set
1832 Id id di altro plico diretto a Sua Altezza Reale il conte di Siracusa
Luogotenente Generale del Regno dal detenuto nelle Grandi prigioni
Gioacchino Berretta
1832 Trasmette supplica di Biagio Alsena condannato nel bagno di Milazzo
onde sia tradotto in Palermo per far delle rivelazioni interessanti
1832 Accusa ricezione di un plico diretto a Sua Altezza Reale il conte di
Siracusa, dalla cui soprascritta non rilevasi l’autore
1832 Id id di altro plico pervenuto con la posta come sopra
1832 Sulla supplica di Giambattista Mastrobattista, Onorato Carocci e Luigi
Iannotti condannati nel fosso di Favignana, purché vengano resi liberi per
l’isola, giusta l’atto di grazia
1832 Accusa ricezione di un plico diretto con la posta a Sua Altezza Reale il
conte di Siracusa
1832 Trasmette denunzia sotto nome di Andrea Presti da Barcellona a carico del
Dottore in Chirurgia Don Francesco Galletti
1832 Id id a nome di Francesco Martinelli, Leonardo Accardo e Giuseppe
Canino, accusanti come settari gli’Impiegati di Polizia di Trapani e un
certo Mastro Vittorio Lo Giudice
1832 Accusa ricezione dei plichi diretti a Sua Altezza Reale il conte di Siracusa,
da Nicolò e Giuseppe Lima detenuti nelle Grandi prigioni
1832 Id id di una supplica rimessa dalle Grandi prigioni a Sua Altezza Reale
1832 Id id di un plico del condannato Pietro Piazza diretto a Sua Altezza Reale
1832 Id id di altro plico diretto a Sua Altezza Reale pervenuto con la posta di
Siracusa
1832 Id id di altro plico diretto come sopra a Sua Altezza Reale
1832 Accusa ricezione di una supplica di Giacomo Genova diretta a Sua Altezza
Reale
1832 Resta inteso della denunzia presentata al Sindaco di Gagliano, tendente a
far credere che alcuni intendevano turbare l’ordine pubblico per come
Giuseppe Papolo Centomascoli ebbe a confidarlo a Francesco Paolo Parisi
1832 Accusa ricezione del plico diretto a Sua Altezza Reale da Don Salvatore
Figlia detenuto nelle Grandi prigioni di Palermo
1832 Id id del plico diretto a Sua Altezza Reale e rimesso per la posta
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ott
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1832 Id id della supplica a nome di Francesco Dioguardi da Villafrati diretta a
Sua Altezza Reale
1832 Resta inteso del provvedimento a prendersi, sul ricorso del condannato
Buscemi a carico del Maggiore Sarzana Comandante la Piazza del Molo di
Girgenti, opera di quell’intrigante Cappellano Don Libertino Calafato
1832 Accusa ricezione della supplica diretta a Sua Altezza Reale a nome di certa
Giuseppa Spada da Siracusa
1832 Id id di altra supplica del condannato Giuseppe Iacobellis diretta a Sua
Altezza Reale
1832 Accusa ricezione della supplica di Luigi Tirritto detenuto nelle Grandi
prigioni di Palermo, diretta a Sua Altezza Reale
1833 Trasmette ricorso di Giuseppe Mandrà da Meo sopra inconvenienti che ivi
si esperimentano a detrimento dei Reali interessi
Evasione di detenuti
1832 Sull’evasione dei seguenti cinque condannati dal Carcere del Castello di
Siracusa cioè:
Alessi Filippo
Alosi Carmelo
Menduto Saverio
Narda Basilio
Zangari Giuseppe
1832 Sulla tentata evasione di taluni condannati infermi nell’Ospedale Militare
di Siracusa
1832 Resa inteso della fuga del detenuto Giuseppe Richiusa imputato di stupro,
affidato al gendarme Nunzio Petrella lungo la traduzione da Ganci a
Cefalù
1832 Id id della tentata evasione nelle prigioni d’Alcamo dei detenuti Vincenzo
Camarda e Giuseppe Antinori
1832 Sulla fuga dei servi di pena Giuseppe Marotta e Calogero Vitabile da
potere di un soldato, ma che però furono a pochi miglia arrestati il Marotta
da Luciano Rametta e due soldati, ed il Vitabile dai paesani Pasquale
Campisi e Sebastiano Spada
1832 Resta inteso dell’evasione di Gaspare Basiricò dal carcere di Milazzo
Relegati e condannati
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1832 Sulla supplica d’Antonio Caprozzoli, relegato in Pantelleria, chiedente il
suo trasferimento a Capri
1832 Id id di Don Filippo Bartolomeo il quale, trovandosi per ordine Sovrano
nel convento dei Cappuccini di Palermo, chiede il ritorno libero in
Messina, per avere dato pruova di buona condotta
1832 Trasmette supplica dei Relegati nell’Isola di Ponza per delitti di Stato per
venire trasportati nelle isole adiacenti alla Sicilia
1832 Comunica la libertà accordata da Sua Maestà al marchesino delli Magnisi
Don Salvatore Giusino recluso in un Castello di Ustica a sovrana
disposizione, accogliendo l’istanza del genitore Don Antonino Giusino
Romeo marchese delli Magnisi
1832 Sul sussidio a corrispondersi a Riccardo Tupputi da Biscaglia, che,
assoluto dalla pena dei ferri, è stato tradotto in Lipari per rimanervi libero,
sino a nuova disposizione
1832 Sulla liberazione chiesta dal settantenne Stanislao Cannizzaro da Naro,
relegato nell’Isola di Favignana per reati politici
1832 Sulla traslocazione chiesta dal relegato Vincenzo Escobado dall’isola di
Favignana a quella di Pantelleria
1832 Sulla supplica della vedova Donna Stefania Balba da Mineo nell’interesse
del figlio Agrippino il quale, condannato a vita, evase nelle passate
vicende trasferendosi a Londra; e su quella del condannato Pietro
Martinea, dal castello di Trapani passato al Forte di Milazzo, ove non più
gode le agevolezze in quel castello concesse
1832 Sul sussidio a corrispondersi ai seguenti relegati che da Siracusa furono
tradotti a Favignana cioè: Buccola Francesco – Cannella Gaetano – Lo
Piparo Salvatore
1832 Comunica la grazia concessa a Bernardo Ruggiero da Arpino, relegato in
Ustica, ordinando che sia messo in libertà
1832 Sul sussidio del detenuto nel convento dei Cappuccini di Gibilmanna
Sacerdote Don Antonino Calabrò
Nel voluminoso fascicolo sonvi gli atti che riguardano il Calabrò, il quale
era furtivamente fuggito da Gibilmanna arrivando a Reggio sua patria ec.
1832 Comunica la grazia sovrana della libertà concessa a Girolamo La Manna,
relegato siciliano, esistente in Ponza
1832 Comunica la nomina del Dottor Francesco Miglietti, come chirurgo per la
visita dei condannati o detenuti in tradizione
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1832 Resta inteso dell’arresto in Partinico del profugo Don Salvatore Di Marco
uno dei condannati in contumacia dalla Commissione Militare a 11 aprile
1822 qual implicato nella congiura di Meccio e Compagni
1832 Sul furtivo allontanamento di Don Panfino Gammelli da Siracusa ove
d'ordine sovrano, trovavasi confinato
1832 Per il pagamento del sussidio di Vito Gucciardi relegato in Favignana
1832 Id id id di Carmelo Curro relegato in Ustica
1832 Sul conto di Padre Ruggiero Napolitano Cappuccino relegato in Lipari
1832 Sulla residuale pena ad espiare dal recluso cavaliere Don Vincenzo Errante
1832 Resta inteso di essersi data lettura del Real Decreto di Grazia ad Agrippino
Balba da Mineo
1832 Resta inteso di non meritare ascolto la dimanda del condannato Rosario
Mutari, chiedente o grazia piena o diminuzione di pena
1832 Comunica la sovrana grazia onde non si ha luogo a procedimento penale
contro Don Ignazio Batolo, condannato in contumacia a 24 di ferri per
associazione settaria
Affari Telegrafici
1832 Trasmette ricorso del Capoposto telegrafico di Capo la Grazia Salvatore
Gangi, contro Pasquale Vercio che, insultandolo, minacciollo
Eliminati
1832 Comunica essersi date le relative disposizioni al Real Console in Malta di
potere spedire il relativo passaporto a Don Emanuele Nani
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feb
1832
Comunica il Decreto di grazia onde Natale Camarda da Piana dei Greci,
esiliato, è rientrato nel Regno e dal Prefetto di Polizia gli è stato rilasciato
il passaporto per la patria
Nel voluminoso fascicolo sono alligati
1.Istanze della moglie del Camarda ex Tenente dei Dragoni e Maniscalco
Atti relativi all’esilio dello stesso, ed atti di buona condotta
2. Informazioni sul conciapelle Giuseppe Santoro da Palermo, implorante
la grazia a rimpatriare
3. Sul conto del Siciliano Salvatore Fazio esiliato, entrato nei Reali
Domini con passaporto vidimato dal Regio Console in Roma
4. Sulle notizie intorno ai fratelli Don Francesco e Don Giovanni Procida
da Palermo
5. Id intorno a Padre Emanuele Estave ancora non rimpatriato ad onta della
grazia ottenuta
6. Sulla grazia concessa per ritornare nei Reali Domini a:
Barbaro Giovanni
Catania Francesco
Di Natale Vincenzo
Estave Emanuele
Fazio Salvatore
Fenga Letterio
Rossi Emanuele
Sorentino Antonio
Volpes Domenico
11. Supplica di Don Giuseppe Sorrentino da Spaccaforo
12. Sul conto di Don Antonino, Don Ferdinando e Don Giuseppe
Sorrentino
13. Intorno a Don Emanuele Guardina
14. Supplica di Don Giovanni Sorrentino
15. Id di Don Antonino Donato
16. Esistono diversi stati di condannati esclusi dall’amnistia del 22
settembre 1822 cioè Odoardo da Calascibetta barone di Sambuci e
Giuseppe Galletti principe di San Cataldo, non che i seguenti esclusi
dall’amnistia del 5 ottobre 1822
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1110
Agati Francesco
Battaglia Girolamo
Belponer Giuseppe
Bernava giuseppe
Bonaventura Salvatore
Calascibetta Odoardo Barone di Sabuci
Canzano Ferdinando
Carbone Giacomo
Catalano Nicola
Cespes Francesco
Cofino Giuseppe
Colao Gaetano
Conti Pietro
Conturso Santo
Cuzzoniti Emanuele
Di Marco Michele
Di Maria Calogero
Donato Antonino
Fasulo Alessio
Ferrara Mariano
Frisco Giuseppe
Galasso Giuseppe
Galletti Giuseppe principe di San Cataldo
Grimaldi Giovan Battista
Iaccarino Aniello
Laudamo Letterio
Marzachi Luigi
Mastrojanni Giovanni
Mundella Giuseppe
Musolino Pasquale
Natuzzi Giuseppe
Patti Laudano
Pellegrino Giacomo e Giuseppe
Pepe Raffaele
Ragusa Antonino
Requisens Emanuele
Rolla Francesco
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feb
Rossaroll Giuseppe
Saija Giuseppe
Saitta Domenico
Santoro Cesare, Francesco e Giuseppe
Scamardi…ex Tenente
Scarambi Raffaele
Soler Gabriele
Starrabba Gaetano conte di Pachino
Talamo Bernardo
Torchia Nicola
Toro Antonino
Vaglica Gioacchino
Zagari Domenico e Vincenzo
Rapporti Giornalieri di Polizia
1832 Resta inteso dei rapporti giornalieri di Polizia dal 31 dicembre 1832 a tre
gennaro 1832
1832 Id id id id dal giorno 4 al 6 di detto mese
1832 Id id id id dal giorno 7 al giorno 10
1832 Id id id id dei giorni 11 e 12
1832 Id id id id dal giorno 13 al giorno 17
1832 Id id id id dal 18 al giorno 20
1832 Id id id id dei giorni 22 e 23
1832 Id id id id dei giorni 25 e 26 dello spirante gennaro
1832 Resta inteso dei rapporti giornalieri di Polizia dei giorni 28 e 29 dello
scorso gennaro
1832 Id id id id dei giorni 27 gennaro ultimo al giorno 3 dello stante febbraro
1832 Id id id id dal giorno 4 al giorno 7 del mese anzidetto
1832 Id id id id dal giorno 8 al 10
1832 Id id id id dal giorno 11 al 14
1832 Id id id id dal giorno 15 al 16
1832 Id id id id dal giorno 17 al 21
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1832 Id id id id dal giorno 22 al 24
1832 Id id id id dal giorno 25 al 27 del febbraro ultimo
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mar
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apr
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mag
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mag
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mag
1832 Id id id id dal giorno 12 al 15
1832 Id id id id dei giorni 16 e 17
164
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1151
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mag
1832 Id id id id dal giorno 18 al 22
1832 Id id id id dal giorno 28 febbraro scorso al 2 marzo corrente
1832 Id id id id dal giorno 3 al 6 marzo anzidetto
1832 Id id id id dal giorno 7 al 9 dello stesso mese
1832 Resta inteso dei rapporti giornalieri di Polizia dal giorno 10 al 13 del
corrente marzo
1832 Id id id id dal giorno 14 al 16 di detto mese
1832 Id id id id dal giorno 17 a 20
1832 Id id id id dal giorno 21 al 23
1832 Id id id id dal giorno 24 al 27
1832 Id id id id dal giorno 28 al 30 marzo ultimo
1832 Id id id id del giorno 31 marzo scorso
1832 Id id id id dal giorno 31 marzo ultimo a 3 aprile stante
1832 Id id id id dei giorni 4 e 5 aprile
1832 Id id id id dal giorno 6 all’8
1832 Id id id id dal giorno 9 al 12
1832 Id id id id dal giorno 14 al 16
1832 Id id id id dal giorno 17 al 24
1832 Resta inteso dei rapporti giornalieri di Polizia dal giorno 25 al 27 aprile
spirante
1832 Id id id id dal 28 aprile ultimo al primo maggio stante
1832 Id id id id dal giorno 2 al 4 maggio suddetto
1832 Id id id id dal giorno 5 al giorno 8
1832 Id id id id dal giorno 9 al giorno 11
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mag
1832 Id id id id dal giorno 23 al 25
1832 Id id id id dal giorno 26 al 29
164
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1153
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mag
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30
ago
1832 Id id id id dei giorni 21 e 22
1832 Id id id id dal giorno 25 al 28
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3
set
1832 Id id id id dal giorno 29 agosto ultimo al 2 settembre stante
1832 Id id id id dal giorno 30 maggio ultimo al 7 giugno corrente
1832 Id id id id dal giorno 5 e 7
1832 Id id id id dal giorno 8 al 12
1832 Resta inteso dei rapporti giornalieri di Polizia dal 13 al 15 volgente giugno
1832 Id id id id dal giorno 16 al 19 giugno anzidetto
1832 Id id id id dei giorni 20 e 21
1832 Id id id id dal giorno 22 al 26
1832 Id id id id dal giorno 27 al 29 giugno ultimo
1832 Id id id id dal giorno 30 giugno scorso a 2 luglio corrente
1832 Id id id id dal giorno 3 al 6
1832 Id id id id dei giorni 7 e 8
1832 Id id id id dei giorni 9 al 13
1832 Id id id id dal giorno 14 al 16
1832 Id id id id dal giorno 17 al 20
1832 Id id id id dal giorno 21 al 23
1832 Id id id id dal giorno 25 al giorno 30 dello scorso mese di luglio
1832 Resta inteso dei rapporti giornalieri di Polizia dal giorno 31 luglio ultimo
al 2 agosto stante
1832 Id id id id dal giorno 3 al 7
1832 Id id id id dal giorno 8 al 13
1832 Id id id id dal giorno 14 al 16
1832 Id id id id dal giorno 17 al 20
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set
1832 Id id id id dei giorni 3 e 4 settembre
1832 Id id id id dei giorni 5 e 6
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1180
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164
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1181
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21
1182
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1183
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164
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27
set
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1185
1
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164
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1186
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164
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4
ott
164
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164
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1189
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ott
164
21
1190
15
ott
164
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1191
18
ott
164
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1192
22
ott
164
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1193
25
ott
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1194
29
ott
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1195
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164
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1
nov
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nov
1832 Id id id id dei giorni 13 e 15 detto
1832 Id id id id dal giorno 16 al 19
164
21
1203
26
nov
1832 Id id id id dal giorno 20 al 23
1832 Id id id id dal giorno 8 al giorno 9
1832 Id id id id dal giorno 10 al 14
1832 Id id id id dal giorno 15 al giorno 18
1832 Resta inteso dei rapporti giornalieri di Polizia dal giorno 19 a 21 volgente
settembre
1832 Id id id id dal giorno 22 al 24
1832 Id id id id dal 15 al 27 di detto mese di settembre
1832 Id id id id dal 23 al 24 agosto scorso
1832 Id id id id dal 28 settembre ultimo al 2 ottobre andante
1832 Id id id id dal giorno 3 al 5 ottobre suddetto
1832 Id id id id dei giorni 6 e 7
1832 Id id id id dal giorno 8 al giorno 11
1832 Id id id id dal giorno 12 al 15
1832 Id id id id dal giorno 16 al 18
1832 Id id id id dal giorno 15 al 23
1832 Id id id id dei giorni 24 e 25
1832 Id id id id dal 29 ottobre ultimo al 2 novembre stante
1832 Resta inteso del rapporto giornaliero di Polizia dei giorni 26, 27 e 28
ottobre ultimo
1832 Id id id id dal giorno 3 al giono 5 stante novembre
1832 Id id id id dal giorno 6 al 9
1832 Id id id id dal giorno 10 al 12
1832 Id id id id del giorno 14 novembre
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13
dic
1832 Id id id id dal giorno 24 al 26
1832 Id id id id dal giorno 27 al 30 novembre ultimo
1832 Id id id id dal 29 novembre ultimo al 4 dicembre stante
1832 Id id id id dal giorno 4 al 6 dicembre
1832 Id id id id dal giorno 7 al 9
1832 Resta inteso dei rapporti giornalieri di polizia dal 10 al 12 dicembre stante
1832 Id id id id dal giorno 10 al 16
1832 Id id id id dal giorno 17 al 20
1832 Id id id id dal giorno 21 al 23
1832 Id id id id dal giorno 24 al 26
1833 Id id id id dal giorno 27 dicembre ultimo al giorno primo dello stante
gennaro
Affari riguardanti prigioni
1832 Sulla istanza del Dottor Pasquale Lo Cascio, chiedente compenso alle
fatiche apprestate nella qualità di Chirurgo nelle grandi prigioni a quei
detenuti che nel 1822 si trovavano sotto giudizio della Corte Marziale
Straodinaria
Comunica
essere spedito ordine di pagamento di onze 3.16.10 per
1832
rimborso di spese fatte nel Bagno dell’Arsenale per uso dei detenuti
dipendenti delle Grandi prigioni
1832 Id id id di onze 1.310 per spese di riparazioni eseguite nel carcere
dell’Arsenalotto
1832 Sulla minacciante rovina di un architrave di una finestra esistente nel
Camerone, denominato San Francesco, nel piano inferiore delle Grandi
Prigioni
1832 Sulle riparazioni eseguite in detto architrave
1832 Sul conto del Carceriere del Carcere delle prigioni centrali di Catania
Francesco Oliveri
1832 Autorizza il pagamento di tarì 18 pel trasporto d’acqua nel carcere delle
donne
Sentenze capitali
93
1832 Sulla sentenza di morte eseguita nel solito sito a Porta San Giorgio in
persona del miserando Signorello Colajanni da Caltagirone
Nel fascicolo esiste un ordinamento in stampa 7 ottobre 1822 della Polizia,
ed atti relativi a provvedimenti per l’esecuzione delle sentenze di morte, ed
in ispecie per quelle ad eseguirsi in Caltanissetta in persona di Epifanio
Polizzi da Santa Caterina
Impiegati doganali
1832 Ammette agl’impieghi delle dogane Giuseppe Amore d’Augusta e
Giacomo Carpina da Pantelleria
1832 Ammette al servizio delle dogane Angelo Gallo
1832 Id id della Regia doganale Panfilio Porzio
164
23
1222
24
set
165
24
1223
5
gen
165
24
1224
9
gen
165
24
1225
16
gen
165
24
1226
23
gen
165
24
1227
23
gen
165
24
1228
27
gen
165
24
1229
30
gen
165
24
1230
30
gen
165
24
1231
30
gen
165
24
1232
2
feb
165
24
1233
2
feb
165
24
1234
2
feb
1832 Id id id di Salvatore Alfonso – Giovanni Brussolesi – Giuseppe Malta ed
Antonino Micali, nonché Antonino Parisi
1832 Id id id di Giuseppe Gulotta – Marinelli Luigi – Montalbano Vito – Puglisi
Nunzio – Solitro Antonino – Sigona Antonino e Vinti Pasquale
1832 Ammette al servizio della Regia doganale Francesco Trombatore
1832 Id id id Macaluso Giacomo
165
24
1235
27
feb
1832 Id id id Lodi Salvatore e Battalla Michele
1832 Id id id di Giuseppe Di Chiara domiciliato in Sambuca
1832 Id id id i seguenti individui
Alghiero Salvatore
Burso Giovanni
Quattrocchi Mariano
Sanfilippo Antonino
Spanò Salvatore
Spirito Tommaso
1832 Id id id di Don Nicola Lascasas e Luigi Cacace, Giuseppe Campisi,
Fenizio Giovanni e Salamone Vincenzo
1832 Id id id Francesco Minafò e Francesco Spinelli
1832 Id id id di Enrico e Leonardo Borrelli
94
165
24
1236
27
feb
165
24
1237
1
mar
165
24
1238
12
mar
165
24
1239
12
mar
165
24
1240
15
mar
165
24
1241
15
mar
1832 Id id id i seguenti:
Aloe Pietro
Bellacera Antonino
Bongiardino Costantino
Bozzo Pietro
Gebbia Salvatore
La Rosa Francesco
Lombardi Giuseppe
Merlo Giovanni
Monteleone Paolo
Paderni Francesco
Pareti Ferdinando
Pareti Luigi
1832 Id id id Vincenzo Cozzo
1832 Id id id Antonino Grasso
Pollaci Giuseppe
Prado Antonino
Santangelo Giuseppe
Sciarrino Enrico
Scriboni Ferdinando
Sempregundo Francesco
Sempregundo Stefano
Sensales Serafino
Tardi Francesco
Trapani Ferdinando
Lanzara Francesco
Zangara Salvatore
1832 Id id id Salvatore Lentinello
1832 Ammette al servizio della Regia doganale Don Giovanni Marino
1832 Id id id Giovanni Alagna e Salvatore Digiovanni e ricevere le informazioni
dei seguenti individui provvisoriamente ammessi cioè:
Ajello Ignazio
Calabrese Antonino
Cardella Angelo
Cinà Michele
Compagno Giovanni
Cudia Ignazio
Cusimano Salvatore
95
165
24
1242
15
mar
165
24
1243
15
mar
165
24
1244
26
mar
165
24
1245
9
apr
165
24
1246
19
apr
165
24
1247
30
apr
165
24
1248
5
mag
165
24
1249
5
mag
165
24
1250
10
mag
165
24
1251
10
mag
165
24
1252
17
mag
165
24
1253
21
mag
Donato Francesco
Francipani Francesco e Vincenzo
Guccione Antonino
Guliti Ignazio
Inglese Antonino
Ingrassia Salvatore
Innoja Michele
La Gala Simone
Manno Stefano
Marino Benedetto
Messina Filippo
Parla Giuseppe
Petrigno Salvatore
Pocorobba Gaetano
Sacco Onofrio
Saccò Vincenzo
Spadaro Giacomo
Torrasi Francesco
1832 Ammette al servizio della Dogana Francesco Marino ed Andrea Di Bartolo
1832 Id id id Giuseppe Taranto
1832 Id id id Salvatore Bonanno e Liberto Mancuso
1832 Id id id Stefano Costa
1832 Id id id Vincenzo Passanisi
1832 Id id id Pasquale Mazza
1832 Id id id Fortunato Zucco
1832 Id id id Natale e Nunzio Cassia
1832 Id id id Giuseppe Belfiore Firolongo e Vincenzo Merenda
1832 Id id id Parisi Mario
1832 Attendonsi migliori delucidazioni essendo riuscite infruttuose le ricerche
intorno all’aspirante Carlo Palagonia
1832 Ammette al servizio della Regia doganale Giuseppe Raffona ed Angelo
Tauro
96
165
24
1254
11
giu
165
24
1255
2
lug
165
24
1256
5
lug
165
24
1257
9
lug
165
24
1258
26
lug
165
24
1259
9
ago
165
24
1260
9
ago
165
24
1261
13
ago
165
24
1262
20
ago
165
24
1263
23
ago
1832 Id id id Giuseppe Ferranti, Salvatore Filipponi, Matteo Giordano Muffa
Salvatore ed Antonino Sinagra
1832 Id id id Carlo Garruccio da Trapani
1832 Sulle informazioni intorno a Carlo Di Chiara, Giuseppe Sangiorgio,
Cliodoro Sommariva ed Ignazio Tedesco
1832 Ammette al servizio della dogana Don Gaetano Artale e Mastropaolo da
San Marco
1832 Id id id Angelo Zaccarino, Pietro Auteri, Luigi Conforto
1832 Richiedonsi informazioni sulle dimande per l’assunzione dell’anzidetto
impiego di
Ajala Salvatore
Caldaroro Vincenzo
Corrao Luigi
Penna Antonio
Puccio Giovanni
Russo Antonino
Trecasi Francesco
1832 Ammette al servizio anzidetto il Pilota Giuseppe Palmisano
1832 Sulle informazioni intorno a Luca Porpora da Conca
1832 Ammette al servizio della Regia della dogana
Chiaja Bernardo
Giuliano Vincenzo
Giunta Giuseppe
Marino Taddeo
1832 Comunica la riabilitazione di Don Giovanni Adonnino e dei fratelli Don
Alessandro, Don Tommaso e Don Giovanni Battista e Don Angelo
Platamone da Licata, ritenuti contrabbandieri, ed esiliati in Caltanissetta e
in Palermo, onde possono restituirsi a Licata
97
165
24
1264
23
ago
165
24
1265
3
set
165
24
1266
20
set
165
24
1267
27
set
1832 Richiede informazioni sui seguenti aspiranti agl’impieghi doganali
Caponetto Domenico
Callarà Paolo
Corrao Giuseppe
Duca Nunzio
Mercurio Francesco
Nicolino Michele
Salamone Pietro
Salerno Alessio
Vitale Vincenzo
1832 Sulle informazioni intorno agli aspiranti Venerando Sciacca, Santo
Musumeci e Filippo Maugeri
1832 Ammette al servizio della Regia doganale Vincenzo Conforto
1832 Id id id i seguenti individui:
Abbate Salvatore
Barbera Alberto
Bavera Francesco
Cagliaria Giacomo
Costa Salvatore
Di Marco Cosimo
Fazio Giuseppe ed Onofrio
Franchina Antonino
Franzone Giovanni
Isaia Giuseppe
Lipari Giovanni
Lupo Antonino e Tommaso
Mercurio Alessandro e Francesco
Minafò BartolomeoMollica Giuseppe
Onorato Antonino
98
165
24
1268
11
ott
165
24
1269
15
ott
Patrè Antonino
Pipitone Antonino
Procida Giuseppe
Rocco Raffaele
Sanfilippo Antonino
Santo Spirito Tommaso
Scola Giuseppe
Trapani Pietro
Trecasi Francesco
Ziccadanti Giuseppe
1832 Ammette al servizio della Regia doganale
Brucaro Antonio
Emmanuele Giovan Battista
Gagliardo Giuseppe
Gujanos Luigi
Orfanello Domenico
Porrazzello Carmelo e Giuseppe
Porsio Filippo
Russo Giuseppe
Scarlata Francesco
1832 Id id id i seguenti individui
Beltrano Antonino
Biancuccia Calogero
Consolo Giuseppe e Vito
Di Nicolao Vincenzo
Ganci Fortunato
Inglese Antonino
Pantè Francesco
Rosso Nunzio
Sicari Carlo
Tranzone Giovanni
99
165
24
1270
8
nov
165
24
1271
13
dic
165
24
1272
27
dic
165
24
1273
27
dic
1832 Ammette al servizio della Regia doganale
Barraco Antonio
Colompo Giuseppe
Compagno Giovanni
Conigliaro Alberto e Mario
Di Paola Giuseppe
Emmanuele Stefano
Garruccio Carlo
Genovese Giacomo
Guastella Gaetano
Lignagolo salvatore
Malato Nunzio
Pitre Mario
Provenzano Mario
Salonia Giacomo
1832 Id id id i seguenti individui
Castorina Sebastiano
Leone Antonio
Scafi Giuseppe
Stagno Giovanni
Velastro Salvatore
1832 Id id id i seguenti individui
Aguglia Gaetano
Biondo Luigi
Cusumano Antonino
Durelli Pietro
Ferrara Vincenzo Carlo
Mustacci Roberto
1832 Ammette al servizio della regia doganale
Albertini Francesco
Castellano Ambrogio
Di Marco Antonino
Villa Stefano
100
165
24
1274
27
dic
165
24
1275
3
gen
165
24
1276
18
gen
165
25
1277
7
gen
165
25
1278
8
feb
165
25
1279
22
giu
165
25
1280
5
lug
165
25
1281
21
lug
165
25
1282
13
ago
165
25
1283
8
ott
165
25
1284
22
ott
165
25
1285
17
gen
1832 Id id id i seguenti individui
Abbate Salvatore
Abbozzo Onofrio
Catanzaro Michele
Corrao Francesco
Damiani Francesco
Guccione Nicolò
Mercurio Francesco
Pipitone Antonio
1833 Sulla istanza di Donna Orsola Ludovisi residente in Roma, moglie
dell’esule aggraziato Don Nicolas Las Casas, impiegato nella Regia,
perché venga costui obbligato a somministrarle i necessari alimenti
1833 Ammette al servizio della Regia doganale
Barba Filippo – Bragnosia Filippo – Cocchiara Salvatore – Noto Santo –
Salamone Vincenzo – Scoparo Salvatore – Siccadente Giuseppe
Ordinanze di Polizia
1832 Accusa ricezione delle ordinanze di polizia relativamente alle Feste di
Ballo nei Teatri, al Carnevale ed alle maschere di Palermo
1832 Approva l’ordinanza di Polizia intorno alle Carrozzate di carnevale
1832 Id id id sul passeggio e corso delle carrozze delle persone a Cavallo nella
Marina
1832 Id id id per la festività di Santa Rosalia
1832 Respinge l’istanza di Giacomo Cacisa e compagni per ripristinare l’uso di
bandire a suon di tamburo i prezzi delle derrate e dei generi annonari
1832 Restituisce l’ordinanza di Polizia per evitare gli abusi che commettonsi nei
boschi di San Fratello, cioè sulla vendita delle così dette Scorzille
1832 Approva l’ordinanza di Polizia sul divieto di vendere oggetti appartenenti
alla Truppa
1832 Accusa ricezione delle copie in stampa dell’ordinanza di Polizia di cui al
precedente n. 1283
1833 Id id delle copie delle ordinanze di polizia relative al regolamento del
Carnevale, delle maschere e delle Feste di Ballo nei teatri di Palermo pel
1833
Comitive Armate e fuorbanditi
101
165
26
1286
12
mar
165
26
1287
19
apr
165
26
1288
17
set
165
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1289
21
giu
166
28
1290
13
feb
166
28
1291
5
mar
166
28
1292
5
apr
166
28
1293
3
mag
166
28
1294
3
set
166
28
1295
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lug
166
28
1296
2
lug
166
29
1297
30
gen
166
29
1298
16
feb
166
29
1299
29
mar
1832 Sulla compilazione del processo a carico della Comitiva armata che nel
gennaio ultimo tentò un furto nel Comune di Cefalà Diana
1832 Resta inteso con sodisfazione dell’arresto dei componenti la comitiva
armata che assaltò la casa del Sindaco di Casteldaccia onde rimase ferito il
malfattore Salvatore Crapisi il quale, pria di morire, rivelò i compagni
1832 Resta inteso del complotto avvenuto nel luogo detto del Telegrafo di Cinisi
fra tre compagni d’armi che scortavano dei carri di mano a tre malfattori
due dei quali cioè i famigerati Vincenzo Randazzo Spurco da Carini e
Nicolò Battaglia d’Alcamo rimasero uccisi
Passaporti
1832 Comunica un risentimento del Direttore dei Dazi Indiretti di Reggio,
perché in Messina si rilasciano agl’impiegati di quella dogana, senza sua
intelligenza, passaporti per l’opposta Calabria
Aspiranti ad impieghi
1832 Sulla supplica di Don Domenico Cardillo il quale chiede un impiego
1832 Trasmette supplica di Nicolò Fucile, del Barone Giuseppe, chiedente
essere nominato Ispettore di Polizia
1832 Id id del cavaliere Michele Inguaggiato e Di Giovanni dei marchesi di
Sollazzo per aversi qualche Capitania d’armi distrettuale
1832 Id id di Don Vincenzo Romeo chiedente un qualunque impiego
1832 Id id di Francesco Magazzi Dottore in Legge da Messina per aversi un
impiego di Polizia in detta Città
1832 Id id di Giovanni Licata da Palermo per venire nominato Ispettore di
Polizia al seguito senza soldo
1832 Id id di Don Gaetano Marsala dei baroni di Bellacera per ottenere una
piazza da Ufficiale di carico o altro nel Ministero di Stato
Congedi
1832 Comunica la proroga del congedo accordata a Don Vincenzo Flores
Trischitta, cancelliere di Polizia in Messina
1832 Accorda un congedo di 29 giorni per recarsi per suoi affari in Cattolica a
Don Raimondo Guttadauro Ispettore di Polizia in Girgenti
1832 Comunica essergli accordata la metà del soldo durante il suo congedo a
Don Giuseppe Antonio Scalzi Vice Cancelliere di Polizia in Caltanissetta
102
166
29
1300
29
mar
166
29
1301
29
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166
29
1302
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166
29
1303
19
lug
166
29
1304
19
lug
166
29
1305
13
set
166
29
1306
20
set
166
29
1307
1
ott
166
29
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26
ott
166
29
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nov
166
29
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17
dic
166
30
1311
9
gen
166
30
1312
26
gen
166
30
1313
30
gen
1832 Accorda a Don Tommaso Scrofani Capitano d’armi del distretto di Modica
il chiesto congedo di 29 giorni per motivi di salute, purché venga sostituito
sotto la propria responsabilità
1832 Id al capitano d’armi della Compagnia Reale Don Giuseppe Caffarelli un
congedo di 29 giorni, purché venga sostituito sotto la propria
responsabilità
1832 Id al Capitano d’armi del distretto di Nicosia Don Gioacchino Scarpuzza il
congedo di 29 giorni, purché si faccia sostituire, sotto la propria
responsabilità
1832 Accorda la metà del soldo durante il periodo di congedo a Don Consalvo
Distefano Ufficiale presso la Direzione generale di Polizia
1832 Id un congedo di 29 giorni al Capitano d’armi del Distretto di Terranova
Venasco per la disgraziata morte del suocero Don Mariano Briuccia
1832 Id la metà dello stipendio, durante il tempo del suo congedo, a Don Luigi
Melilli Ufficiale di Segreteria della Direzione Generale di Polizia
1832 Id 29 giorni di congedo per recarsi a Napoli all’Ispettore di Polizia Don
Ignazio Mineo
1832 Id 29 giorni di congedo al Capitano d’armi del distretto di Mistretta il
quale lascia per sue veci, e sotto la propria responsabilità il milite Rosario
Rampulla
1832 Sulla istanza dell’Ispettore di Polizia Filippo Caruso chiedente la
continuazione del soldo pel tempo in cui è stato a curarsi a Napoli
1832 Accorda il congedo di 15 giorni a Don Leone Saitta Ispettore di Polizia
1832 Accorda la sanatoria dell’abuso di congedo a Don Domenico Naselli
Ufficiale presso la Direzione Generale di Polizia, e la metà dello stipendio
durante la sua assenza all’ufficio
Legni da guerra, barche sospette, arrivo di forestieri e notizie estere
1832 Resta inteso dell’arrivo di una terza Corvetta americana in Siracusa,
comandata dal signor Filippo Skooshai proveniente da Maone
1832 Id id dell’arrivo di altra corvetta americana comandata dal signor
Giovanni Walhingnton Fleres
1832 Id id dell’arrivo colà del Console Generale di Sua Maestà il Re sedente in
Malta
103
166
30
1314
6
feb
166
30
1315
6
feb
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16
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1231
17
mag
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1322
14
giu
166
30
1323
25
giu
1832 Id id id delle notizie estere riferite da Capitano Carlo Hool sulle operazioni
ostili che l’Olanda andava a fare contro il Belgio, e su quelle riferite dal
Capitano Michele Amodeo reduce da Malta intorno alla fuga da colà del
cavaliere Girardi Console Regio in Malta per aver mancato nella somma di
circa trentamila colonnati
1832 Sulle notizie riferite dal Capitano Giiuseppe Morrane intorno allo stato
politico della Romagna che tuttora non intende sottomettersi a Sua Santità
onde costui emise un proclama minacciando fero e fuoco
1832 Esiste la copertina con l’annotazione seguente: L’espediente riguardante
la ricognizione della Bandiera Belgica è stato passato al carico degli Affari
esteri a 10 Febbraro 1832
1832 Resta inteso delle notizie estere riferite in Messina dal Capitano Giuseppe
Cremoni proveniente da Livorno intorno a 30 profughi romagniuoli
trattenuti in quella fortezza per venire imbarcati per l’esilio, ed a 14.000
soldati che sono in Romagna a mantenere il buon ordine
Id
id delle notizie riferite da Padron Giovanni Sansone proveniente
1832
d’Ancona sul prossimo arrivo in romagna delle truppe austriache; infatti in
Ancona trovansi ancorati una Fregata ed un Brick da guerra di quella
nazione
1832 Id id delle notizie riportate da Capitano Giovanni Maria Grasconi
proveniente da Roma sulla esistenza in Romagna della Cavalleria
Austriaca
1832 Resta inteso delle notizie estere riferite in Messina dai Capitani Antonio
Ballarini proveniente da Venezia e Giovanni Anastasi da Trieste, intorno
alle truppe francesi ch’erano per abbandonare Ancona, ed all’armamento
dell’Austria
1832 Id id del rapporto del Giudice Circondariale di Ragusa intorno alle notizie
chieste sulla profondità delle acque dello scaro di Mazzarelli da parte di un
Trabaccolo ivi bordeggiante, all’equipaggio di un brigantino colà ancorato
per caricare carubbe
1832 Sulle notizie estere riferite in Messina dal Capitano austriaco Carlo
Antonio Schinin proveniente da Lisbona, intorno agli affari del Portogallo
ove esistono continue insurrezioni
1832 Resta inteso delle notizie riferite in Messina dal Capitano inglese Enrico
Fowler partito da Londra per Alessandria intorno al Bill di riforma già
passato, ed a soli tre casi di Colhera ivi sviluppatisi
104
166
30
1324
4
ago
166
30
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9
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bis
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nov
166
30
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nov
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26
nov
166
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3
dic
166
30
1335
12
gen
1832 Id id delle notizie riferite in Messina dal Capitano Francese Baldassare
Luc affermante la tranquillità in Francia, ove era pronta un’armata per
soccorrere i Belgi in caso di venire attaccati dagli Olandesi
1832 Resta inteso delle notizie riferite in Messina di una nave americana
proveniente da Trieste sulla poca intesa tra Inghilterra e Russia in ordine
alla Polonia, e sugli accordi Russo – Austriaci sugli affari politici
d’Europa
1832 Sulle informazioni intorno ai tre viaggiatori francesi:
Ottavio Bonzion da Estovilly, proprietario
Michele Ferdinando Storello da Parigi, pittore
Visconte Tancredi del la Rovère
1832 Accusa ricezione e spedisce l’estratto della lettera scritta dal signor M.
Dovval in Malta a Capitan Alessandro Wulsen
1832 Resta inteso delle notizie estere riferite in Messina dal Capitano del
Brigantino Greco Aristotele, proveniente da Marsiglia, intorno alla
prontezza in Tolone di 30.000 Francesi diretti per Costantina, onde
soccorrere la guarnigione d’Algeri
1832 Id id delle notizie portoghesi rilevate nelle Gazzetti di Malta
1832 Sulle notizie estere portoghesi riferite dal negoziante prussiano signor
Vittorio La Rose, proveniente da Livorno, e sugli armamenti Francesi,
Prussiani, Austriaci e Russi
1832 Resta inteso delle notizie estere portoghesi, comunicate dal Ministero degli
esteri
1832 Id id dell’arrivo nel porto di Siracusa della fregata Americana comandata
da Capitan Innocenzo Bonicalpp, avente a bordo 600 persone ed il
Commodoro signor Daniele Paterson, con la famiglia
1832 Id id dell’arrivo in Siracusa di detta Fregata
1832 Id id dell’approdo in Mazzara di undici marinai Greci con a capo certo
Francesco Vervizia, scampati da un naufragio del Brick nominato Capo
conte d’Istria comandato da capitano Spiro Pittalà che non volle salvarsi
1832 Id id del naufraggio del Brigantino Francese vicino la Darsena di Catania,
comandato dal Capitano Giovan Battista Errigo, proveniente da Marsiglia,
per caricare zolfo, rimanendo salvo l’intiero equipaggio
1833
Leggi e Decreti
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1
ott
1825 Regolamento, approvato con Regio Decreto di pari data, intorno alla
Spedizione, al Mantenimento ed alla Disciplina dei Relagati
1832 Decreto reale sulla contravvenzione alle leggi dello Stato Civile ed alla
legge sul Notariato
1832 Id id sulle appellazioni innanzi alle Gran Corti criminali delle sentenze dei
Giudici di Circondario pronunziate in linea correzionale
1832 Id id intorno al Dazio d’importazione dell’acido nitrico in Sicilia
1832 Id id sui Registri dello Stato Civile che siano stati o possono essere
dispersi o distrutti
1832 Id id sullo scioglimento delle soggiogazioni in Sicilia
1832 Id id sul giudizio sommario e con minorazione di pena degl’incolpati di
misfatti
1832 Id id che stabilisce il regio dazio di grani quattro a rotolo sulla
consumazione della carne in tutti quei comuni di Sicilia che non sono
Capoluoghi di Valle
1832 Decreto reale sulla legge doganale intorno al rimborso del dazio sulle
mercanzie non esportate
1832 Id id sulla riattivazione delle Gran Corti civili e criminali di Aquila, Trani
e Catanzaro, ch’erano state abolite o soppresse con la legge 9 dicembre
1825
1832 Id id con cui si condonano e si diminuisco le pene
1832 Id id sulle Riffe e sulle Lotterie private
1832 Id id che proroga il termine delle assegnazioni d’accordo tra il debitore ed
uno o più creditori
1832 Id id sulla registrazione degli atti per iscrittura privata
1832 Id id sul giudizio di graduazione e sulla graduatoria dei crediti
1832 Id id sui diritti d’archivio Notarili
1832 Id id sul giudizio di disapprovazione, il cui abuso arresta ingiustamente il
corso delle procedure
1832 Id id sui Majoraschi e sulla traslazione dei beni soggetti a majorasco
1832 Id id sulle iscrizioni ipotecarie onde conservare il privilegio per il recupero
delle spese di giustizia in materia criminale
1832 Decreto reale sulla presentazione spontanea degl’imputati
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1832 Id id sul Sistema monetario
1832 Id id sul divieto agl’impiegati di accettare regalie
1832 Id id sullo scioglimento delle Deputazioni in caso che i debitori non
paghino le soggiogazioni, e sulla proroga concessa ai Comuni ed ai luoghi
di Beneficenza
1832 Id id sui diritti di copia degli atti dello Stato civile
1832 Id id con cui viene sostituito il Principe di Campofranco, nell’ufficio di
Luogotenente Generale durante l’assenza di Sua Altezza Reale il conte di
Siracusa che si reca in Napoli per assistere al matrimonio tra Sua Maestà
Ferdinando II e la Real Principessa di Sardegna Donna Maria Cristina
1832 Id id che abolisce la Giurisdizione dei Consigli di Guerra di guarnigione,
elevati in Commissioni Militari
1832 Id id che abolisce l’azione penale per contravenzioni e delitti anteriori al
primo dicembre stante
1832 Id id sui giudizi da agitarsi nell’interesse della Real Tesoreria
1832 Decreto Reale sui diritti a corrispondersi per l’iscrizione della dote
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1832
Componenti la Commissione Suprema pei reati di Stato - la
Commissione Militare e la Commissione Consultiva
Approva la proposta, mancando il locale per la conservazione di oggetti
criminosi, di far bruciare quelle cose che formano oggetto di convenzione
(settaria), vendere altrui, e depositare il danaro, che se ne potrà ritrarre
nella cassa del registro.
Evvi una nota di oggetti appartenenti a diversi condannati
Pagamenti di Polizia
Comunica l’ordine dato per il pagamento a favore di Don Francesco Lo
Monaco per l’olio somministrato nelle Grandi prigioni
Id id id a favore del chiavettiere Mastro Antonino Pisano per opere
inerenti al suo mestiere eseguiti nelle Grandi prigioni
Id id id a favore dei Rondieri di San Lorenzo e dei Porrazzi per olio
consumato nelle ronde notturne dal dicembre 1831 onze 1.7.10
Autorizza il pagamento di tarì 18.12 a Mastro Felice Megna per l’olio
somministrato alla ronda notturna in Villabate
Id id id di onze 1.13.1 a Don Francesco Lo Monaco per acquisto di generi
necessari per la polizia dei locali delle Grandi prigioni
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1832 Id id di onze 2.10 a favore di Mastro Antonino Pisano per taluni lavori da
chiavetteri per inferrare e sferrare i detenuti delle Grandi prigioni
1832 Id id a Don Eustachio Ferrito il pagamento della spesa anticipata per il
siego necessario al posto di guardia della Vicaria
1832 Id id il pagamento della spesa per la eseguita costruzione dei focolari nelle
Grandi prigioni di Palermo
1832 Id id il pagamento di tarì 12.6.a Don Francesco Lo Monaco per la polizia
dei locali dei detenuti delle Grandi prigioni
1832 Id id il pagamento di onze 29.29 a Don Francesco Lo Monaco in sodisfo
dell’olio somministrato nelle Grandi prigioni di Palermo
1832 Autorizza il pagamento di tarì 12.18 a Mastro Felice Megna per olio
somministrato per la Ronda in Villabate
1832 Id id di onze 1.7.4 per l’olio somministrato alle Ronde notturne di San
Lorenzo e Porrazzi
1832 Id id di tarì 20 per l’imbarco per Napoli d’Antonio Brunello condannato,
liberato per termine di pena
1832 Id id di altri tarì 20 come sopra pel condannato liberato Domenico Perrone
1832 Id id di onze 1.15 per la costruzione di alcuni focolari nelle Grandi
prigioni
1832 Sull’autorizzazione per il pagamento dello stipendio ai provvisionati
stabiliti in sostituzione della Gendarmeria
1832 Autorizza il pagamento di onze 1.4.16 per la somministrazione dell’olio
per l’accenzione delle lanterne delle Ronde notturne di San Lorenzo e
Porrazzi
1832 Id id tarì 17.8 come sopra per la Ronda notturna di Villabate
1832 Autorizza il pagamento di onze 28.1 a Don Francesco Lomonaco per la
somministrazione dell’olio, eseguita in Febbraro nelle Grandi prigioni,
carcere della donne, Forte Castellamare ed arsenale
1832 Id id di onze 4.27 a Mastro Antonino Pisano Ferraro per inferrare 90
detenuti ed altro
1832 Sul pagamento dei salari ai provvisionati
1832 Autorizza il pagamento di onze 40 a Mastro Giuseppe Randazzo per un
terzo dell’appalto degli acconci giornalieri nelle Grandi prigioni
1832 Id id di tarì 29 per riparazioni al corpo della guardia di detta prigione
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1832 Id id di onze 1.10 per l’imbarco e spedizione in Napoli di Luigi Farrucci e
Samuele Narducci liberati per espiata condanna
1832 Id id di onze 1.7.4 per olio somministrato alle ronde notturne di San
Lorenzo e Porrazzi
1832 Id id di tarì 18.12 per olio somministrato alla ronda notturna di Villabate
1832 Autorizza il pagamento di onze 1 pel viaggio in Napoli di Domenico Naso
liberato per espiata pena
1832 Id id per sego e carbone consumato ai posti di guardia della Vicaria da
Ottobre a Dicembre 1831
1832 Id id della spesa fatta da Don Francesco Lomonaco per compere di
granate, cofani e barili per l’acqua per l’uso dei detenuti nell’Arsenale
1832 Id id allo stesso per olio somministrato in aprile come a n. 1384
1832 Id id di onze 3.6 per materiali e oggetti necessari alle Grandi prigioni
1832 Sulla continuazione del servizio a tutto Giugno pei provvisionati del Valle
di Catania
1832 Sulla supplica di Don Giovanni Torrisi, Giuseppe la Rosa, Giuseppe
Cristaldi, Giuseppe Mangano, Andrea Torrisi e Francesco Bella,
provvisionati presso il Giudicato Circondariale d’Aci Sant’Antonio, per
venire sodisfatti del loro soldo
1832 Ordina il pagamento di tarì 9.6 prezzo dell’olio per la Ronda di Villabate
1832 Ordinativi contabili per spese dì olio per le ronde, per le carceri ed altro
che si passano per l’approvazione
1832 Autorizza il pagamento di tarì 9, prezzo d’olio per la lanterna della Ronda
in Villabate pel mese di Aprile
1832 Id id di tarì 18 per l’olio somministrato in detto mese alle ronde notturne di
San Lorenzo e di Porrazzi
1832 Id id di onze 19.29.6 per l’olio somministrato in maggio nelle varie
prigioni come a n. 1384
1832 Id id di onze 1.1 per oggetti necessari all’uso dei detenuti in dette carceri
1832 Id id di onze 5.3.2 a Mastro Antonio Pisano per lavori di ferraro nelle
prigioni di Palermo
1832 Id id di onze 18.20.10 per olio somministrato in giugno come a n. 1403
1832 Id id di tarì 9.6 per olio somministrato alla Ronda notturna di Villabate in
luglio
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1832 Id id di onze 1.25 per olio somministrato alle ronde notturne di San
Lorenzo, e Porrazzi nei mesi di maggio, giugno e luglio ultimi
1832 Autorizza il pagamento di tarì 20, per la spedizione a Napoli del relegato
liberato Bernardo Ruggiero
1832 Sul soldo dovuto ai provvisionati per gli anni 1825 e 1827
1832 Autorizza il pagamento di tarì nove per l’olio somnministrato in Giugno
alla ronda notturna di Villabate
1832 Sul credito ai provvisionati presso il giudicato circondariale d’Aci
Sant’Antonio di cui a n. 1398
1832 Autorizza il pagamento di onze 21.7.9 per somministrazione d’olio
eseguita in Luglio ultimo come a n. 1406
1832 Sulla comunicazione fatta di avere cioè autorizzato il pagamento dei
provvisionati a tutto ottobre prossimo sui provvisionati di Girgenti e
Caltanissetta
1832 Sulla medesima comunicazione pei provvisionati di Catania
1832 Intorno al credito che vantano i provvisionati di Marsala
1832 Autorizza il pagamento pei generi comprati ad uso delle prigioni da
maggio ad agosto
1832 Id id di onze 21.7.9 per olio somministrato nel mese di Agosto nelle
prigioni di cui a n. 1412
1832 Autorizza il pagamento del prezzo di vari oggetti necessari per uso dei
detenuti dell’Arsenale dal maggio a luglio
1832 Id id di tarì 18.12 per olio somministrato in Agosto alle ronde notturne di
San Lorenzo e Porrazzi
1832 Id id di tarì 9.6 per olio somministrato in Agosto alla Ronda notturna di
Villabate
1832 Sulla supplica di Francesco Blasi, Giuseppe La Rocca e Giuseppe Paternò,
Rondieri di Ganci, chiedenti rivalsa dei 15 giorni di servizio prestato di
giorno in dicembre 1831 per l’arresto degli omicidi Cataldo Randazzo
1832 Autorizza il pagamento pel sego e carbone somministrato al corpo di
guardia della Vicaria da gennaro a maggio
1832 Id id di onze 40 per secondo quadrimestre dell’appalto degli acconci
giornalieri nelle Grandi prigioni
1832 Id id di onze 32.15 per somministrazione d’olio eseguita nel mese di
settembre come a n. 1418
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1832 Id id di onze 5.6.12 a Mastro Antonio Pisano per lavori di Ferraro eseguiti
nelle grandi prigioni dal 27 giugno a 21 ottobre
1832 Autorizza il pagamento di tarì 15.6 per l’olio somministrato in ottobre alle
ronde notturne di San Lorenzo e Porrazzi
1832 Id id di tarì 20 per restituirsi in Ponza il relegato Mariano Ferrara, il quale
fu tradotto in Lipari per essere inteso per affari di giustizia
1832 Id id di tarì 20 per spedizione a Napoli di Vincenzo Pomo, liberato per
espiata pena
1832 Sull’assegnazione in linea provvisoria delle onze 120 mensili fatta al
Direttore Generale di Polizia, pei bisogni ordinari della Direzione e pel
mantenimento della forza pubblica in Palermo
Certificati di Servizio
1832 Accusa ricezione del certificato di servizio prestato nel mese di novembre
ultimo dei seguenti impiegati di Polizia di Trapani:
Barone Vincenzo Todaro, Ispettore Commissario
Giuseppe Marzo Ispettore di 2a Classe
Angelo Laporta Cancelliere
Antonino Bonfante Vice Cancelliere
1832 Accusa ricezione dei certificati di servizio dal 21 ottobre a 31 dicembre
1831 dei seguenti impiegati di Polizia di Girgenti:
Catalisano Carlo Ispettore Commissario
Pancamo Salvatore Ispettore di 2a classe
Quartararo Rocco Cancelliere
Cutaja Arcangelo Vice Cancelliere
Guttadauro Raimondo Ispettore di 2a
Cumia Fedele Vice Cancelliere
1832 Id id dei certificati di servizio prestato in Dicembre dagl’impiegati di
Polizia di Trapani di cui a n. 1431
1832 Id id id dei medesimi impiegati nel mese di Gennaro
1832 Id id id di servizio prestato dal 21 gennaro al 20 Febbraro dai seguenti
impiegati di Polizia di Siracusa:
Milazzo Gaetano Ispettore Commissario
Ligreci Antonino Ispettore di 2a
Baracco Giuseppe Cancelliere
Bonfante Ottavio Vice Cancelliere
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set
1832 Id id id di servizio prestato nel mese di Febbraro dagl’impiegati di Polizia
di Trapani come a n. 1433
1832 Id id id di servizio prestato nel mese di Marzo dai detti impiegati di Polizia
1832 Accusa ricezione del certificato di servizio prestato dal 1° gennaro al 20
marzo dagli impiegati di Polizia di Girgenti come a n. 1432
1832 Id id id di servizio prestato dal 21 marzo a 20 aprile scorsi dai detti
impiegati di Polizia
1832 Id id id di servizio prestato dal 21 marzo al 20 aprile dagli impiegati di
Polizia di Siracusa di cui a n. 1435
1832 Id id id di servizio prestato dal 21 Ottobre 1831 a 20 aprile ultimo dai
seguenti impiegati di Polizia di Caltanissetta:
Calafato Michele Ispettore Commissario
Calafato ispettore di 2a Classe
Crisafulli Luigi Cancelliere
Scelzi Giuseppantonio Vice Cancelliere
1832 Id id id di servizio prestato dal 21 aprile al 20 maggio gl’impiegati di
Siracusa di cui a n. 1440
1832 Id id id di servizio prestato nello scorso aprile gl’impiegati di Polizia di
Trapani di cui a n. 1437
1832 Id id id di servizio prestato in Maggio dai medesimi impiegati
1832 Accusa ricezione del certificato di servizio prestato dagl’impiegati di
Polizia di Siracusa di cui a n. 1442 dal 21 maggio al 20 giugno
1832 Id id id di servizio prestato nel mese di giugno dagl’impiegati di Polizia di
Trapani di cui a n. 1444
1832 Id id id di servizio prestato dal 21 giugno al 20 luglio dagl’impiegati di
Polizia di Siracusa come a n. 1445
1832 Id id id di servizio prestato dal 21 aprile al 20 agosto ultimo dagl’impiegati
di Polizia di Caltanissetta come a n. 1441, essendosi colmato il vuoto con
l’assunzione di Don Giuseppe Laviosa Ispettore di 2a Classe
1832 Id id id di servizio prestato nello scorso luglio dagl’impiegati di Polizia
Trapani di cui a n. 1446
1832 Id id id di servizio prestato dal 21 luglio al 20 agosto dagl’impiegati di
Polizia di Siracusa di cui a n. 1447
1832 Id id id di servizio prestato dal 21 giugno al 21 Agosto dagl’impiegati di
Polizia di Girgenti di cui a n. 1439
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168
35
1459
2
dic
168
36
1460
168
36
1461
1832 Id id id di servizio prestato nel mese d’agosto dagl’Impiegati di Polizia di
Trapani come a n. 1449
1832 Accusa ricezione del certificato di servizio prestato nel mese di settembre
dagl’impiegati di Polizia di Trapani come a n.n. 1452
1832 Id id id di servizio prestato dal 21 agosto a 20 settembre dalla Polizia di
Siracusa come a n. 1450
1832 Id id id di servizio prestato nell’ottobre ultimo dagl’impiegati di Polizia di
Trapani come a n. 1453
1832 Id id id di servizio prestato in Novembre dai suddetti impiegati
Carte riservate
1832 Sulle informazioni fornite dal Console Regio in Malta intorno
all’equipagio della Goletta la Tersina, Capitano Salvatore Quagliata, che
ha avuto pratica con dei rivoluzionari italiani colà residenti
1832 Intorno alla condanna del Sergente Leonardo Grappillo
1832 Sulle informazioni date dal Vescovo di Catania, dall’Arcivescovo di
Monreale e dalla Polizia intorno al Sacerdote Giuseppe Saitta, nato a
Bronte, Ciantro della Collegiata di Monreale e Professore di Teologia
dommatica in quel Seminario
Rondieri
Esiste un voluminoso incartamento con atti dal 1824 al 1832 relativi ai
provisionati ed ai rondieri
E un altro voluminoso incartamento con atti riguardanti la continuazione
di quanto sopra
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