Contributo alla redazione del Piano di azione territoriale - I° incontro 8 luglio 2008Gennaro Tornincasa Agenda dell’incontro Introduzione (Carrara) Autopresentazioni dei partecipanti info su Programmazione locale, metodi e strumenti del gruppo lavoro, tempi (Tornincasa) Osservazioni, proposte, chiarimenti (il gruppo) Cosa contiene il PAT (intesa Regione/province) Progetti integrati territoriali (PIT) finanziabili con risorse FESR – PO 2007/2013 Piani di Sviluppo Locale a valere sul PSR 2007-2013 (fondo FEASR) i progetti territoriali promossi nell’ambito del Programma Regionale FAS (Priorità 5, 7 ed 8 specificamente i Sistemi territoriali intercomunali) del QSN; le iniziative pertinenti di formazione professionale ed in materia di politiche attive del lavoro a valere sul P.O.R. FSE 2007-2013 Cosa sono i PIT? Insieme di azioni ed interventi per il perseguimento di un obiettivo/i chiaramente identificato/i di sviluppo e promozione di un sistema territoriale Sulla base delle potenzialità, obiettivi e strategie di sviluppo del territorio sono individuate azioni/interventi infrastrutturali e produttivi (in termini di regimi di aiuto e servizi) con le relative risorse finanziarie Lo strumento della progettazione integrata sarà coordinato dalle province (in collaborazione con i partenariati locali dei territori oggetto di intervento). Gli ambiti PIT sono 8 a livello regionale: L’Aquila, Avezzano, Sulmona, Chieti, Lanciano, Pescara e Teramo (2) Cosa sono i PIT? Criteri finanziamento: quota fissa per ogni ambito + quota variabile che tiene conto del rilievo demografico e di quello territoriale, ripartita secondo la media ponderata della popolazione residente e dell’estensione territoriale delle singole province Processo di predisposizione: indagine sulle caratteristiche socioeconomiche del territorio + analisi SWOT (punti di forza, debolezza, criticità ed opportunità) Formulazione: obiettivi specifici/ risultati attesi; quantificazione delle risorse finanziarie necessarie con individuazione delle fonti Come lavoreremo 1 Gli strumenti: le matrici precompilate (FESR, FSE, FEASR, FAS) saranno la guida per una parte del lavoro di proposizione delle azioni (guardiamo esempio) Cosa sono le azioni ? Le azioni sono scelte che andrebbero prese, direzioni specifiche per la Valle Peligna al fine di perseguire gli obiettivi dei programmi operativi. La domanda alla quale rispondere potrebbe essere: “quale pensate sia l’azione prioritaria da porre in essere in questo territorio su questa specifica opportunità ?” Cosa sono i progetti ? I progetti sono riferiti alle azioni prioritarie e per essere definiti disponibili devono disporre (almeno) di: beneficiari; valutazione economica dei costi e delle fonti finanziarie attivabili; di una tempistica; delle organizzazione coinvolte nella realizzazione; di un project leader Come lavoreremo 2 Vanno compilate quelle matrici (ambiti d’intervento) dove possiamo esprimere conoscenze/competenze Scriviamo in maniera chiara le azioni. I contenuti devono essere sintetici e comprensibili a terzi ? Fermiamoci con attenzione a riflettere sulla cogenza/utilità dell’azione che proponiamo per il territorio della Valle Peligna Riconduciamo le azioni alla matrice piu’ coerente in termini di obiettivo, attività, fondo di finanziamento Indichiamo eventuale esistenza di un progetto dettagliato con le specifiche necessarie. Alleghiamo una scheda progetto sintetica Come lavoreremo 3 I file delle matrici saranno inviati oppure saranno disponibili sul sito web della Comunità Montana Peligna Andranno compilate e restituite entro il 17 luglio 2008 ai seguenti indirizzi email: [email protected] – [email protected] – [email protected] Indichiamo sul file, nominativo del componente gruppo ed organizzazione di appartenenza Eventuali informazioni tecniche possono essere richieste a: [email protected] oppure al 338/2145942