ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
piano dell’offerta formativa
anno scolastico 2010-2011
pof
Istituto comprensivo
di scuola materna, elementare e media
S. Omobono Terme (Bg)
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Ai genitori degli alunni
Nel presentare il Piano dell’Offerta Formativa del corrente anno scolastico, approvato dal Collegio
dei Docenti e adottato dal Consiglio d’Istituto, sottolineo la “ricchezza” di occasioni didattiche e
formative che vengono date agli alunni della Valle Imagna che frequentano questo Istituto. Tutto
questo, nonostante le non poche difficoltà presenti: nell’assetto orografico del territorio – che ha
come effetto l’esistenza di Comuni che in pochi casi raggiungono e superano i mille abitanti e di
scuole primarie in cui sono presenti le pluriclassi – alle difficoltà finanziarie non solo della scuola,
ma anche degli Enti Locali. Bisogna, tuttavia, dare atto alle Amministrazioni Comunale degli sforzi
che fanno per garantire il diritto allo studio ai loro piccoli cittadini.
Per fortuna non ci sono solo difficoltà. L’altro verso della medaglia mostra, infatti:
• La presenza di alunni con la voglia di imparare e che si distinguono per il loro
comportamento;
• I rapporti costruttivi che sono in atto con i Comuni, ma anche quelli che si stanno creando
con le Associazioni del territorio, in particolare quelle che operano nel settore del
volontariato, ma non solo;
• La partecipazione dei genitori, sia a livello di Organi Collegiali sia nei colloqui con i docenti,
è superiore alla media di quanto avviene in altre realtà territoriali. Vanno, però, contenute le
richieste che alcuni genitori fanno sotto il profilo didattico. Sono gli insegnanti, infatti, i soli
titolati della programmazione didattica delle classi, ma anche di quella individualizzata
riferita a quegli alunni che presentano particolari situazioni.
Il Dirigente Scolastico
- Prof. Giuseppe Abramo -
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
www.icsantomobono.it
Secondaria “Angelo Avogadro” BERBENNO
Via Vittorio Emanuele,7
Tel. 035860130
Secondaria di primo grado di
SANT’ OMOBONO TERME
Via Vittorio Veneto, 72
Tel. e fax : 035851058
[email protected]
Primaria BEDULITA
Via Roma
Tel. 035862298
[email protected]
[email protected]
Primaria “Don Angelo Salvi” BERBENNO
Via Vittorio Emanuele
Tel. 035861344
[email protected]
Primaria COSTA I.
Via Miravalle, 1
Tel. 035865005
Primaria LOCATELLO
Piazza della Libertà,1
Tel. 035866040
Primaria MAZZOLENI
Via Kennedy,1
Tel.035851039
[email protected]
[email protected]
[email protected]
Primaria PONTEGIURINO
Via degli immigrati
Tel 345 3282978
[email protected]
Primaria “Don P. Todeschini”
SELINO BASSO
Via G. Personeni 36
Tel. 035852957
Primaria ROTA I.
Via Pascoli, 2
Tel. 035868103
Primaria SELINO ALTO
Piazza Selino Alto
Tel. 035852961
[email protected]
[email protected]
Primaria CORNA I.
Via Finilmascher
Tel. 035852016
[email protected]
[email protected]
Scuola dell’infanzia
CORNA I.
Via Finilmascher
Tel. 035851636
Scuola
dell’infanzia
LOCATELLO
Piazza della Libertà,1
Tel. 03586640
[email protected]
[email protected]
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
Scuola dell’infanzia
PONTEGIURINO
Via degli Emigranti
Tel. 035862248
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Il contesto territoriale
Lo spazio socio-economico e culturale in cui risiede l’Istituto comprensivo è quello della “mediaalta” Valle Imagna e comprende i comuni di Bedulita, Berbenno, Blello, Brumano, Corna Imagna,
Costa Valle Imagna, Fuipiano, Locatello, Rota d’Imagna, S. Omobono Terme e Valsecca.
A causa della morfologia del territorio, la conformazione dei paesi è caratterizzata da una
dispersione degli insediamenti abitativi in numerose e piccole frazioni piuttosto distanti tra loro. Di
qui la difficoltà a raggiungere l’edificio scolastico da parte di molti alunni.
Il nostro istituto accoglie 1010 alunni.
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
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COMUNI
SANT’
OMOBONO
TERME
BEDULITA
POPOLAZIONE
NOTIZIE GEOGRAFICO – URBANISTICHE, SOCIO – ECONOMICHE, CULTURALI 1
3182
SCUOLE
4 s. dell’Infanzia private
3 s. Primarie statali
1 s. Primaria privata
1 s. Secondaria I grado
statale
1 s. Secondaria I grado
privata
1 s. secondaria II grado
privata
1 asilo nido
Sezione “Primavera”
710 1 s. Primaria statale
2358
1 s. dell’Infanzia statale
1 s. dell’Infanzia privata
2 s. Primarie statali
1 s. Secondaria I grado
statale
CORNA I.
923
1 s. dell’Infanzia statale
1 s. Primaria statale
COSTA I.
620 1 s. Primaria statale
BERBENNO
LOCATELLO
ROTA I
1 s. dell’Infanzia privata
739
856
1 s. dell’Infanzia statale
1 s. Primaria statale
1 s. dell’Infanzia privata
1 s. Primaria statale
SANITÀ
RISORSE
ECONOMICHE
ASL
Ambulatori
Farmacia
Commercio,
turismo,
artigianato del
legno, imprese
edili, artigiani,
aziende agricole,
industria tessile
Terme
Centro storico Cà
Taiocco
• Centro storico Cà
Perucchio
• Ponte del Gandino
• Chiesa parrocchiale
Selino Alto
Ambulatorio
Artigianato del
legno
•
Ambulatori
Studio
dentistico
2 Farmacie
Imprese edili,
tornerie, artigiani,
turismo,
commercio,
artigianato del
legno
•
•
Ambulatorio
Imprese edili,
artigianato del
legno, turismo,
aziende agricole
Ambulatorio
Farmacia
Commercio,
turismo, imprese
edili
•
•
•
Ambulatorio
medico
dentistico
Farmacia
Imprese edili,
tornerie,
falegnamerie,
artigiani
•
Ambulatorio
Farmacia
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Imprese edili,
turismo,
artigianato,
artigiani
RILIEVO PAESAGGISTICO,
ARTE E CULTURA
•
•
Grotta Europa
Chiesa S.Pietro
Monumento naturale
valle Brunone
• Ponte romanico
• Grotta Büs del Cünì
• Fonti sulfuree
•
Centro storico Cà
Berizzi
Percorsi naturalistici
Chiesa parrocchiale
Lavatoio
Dipinti nella chiesa
parrocchiale
• Grotta Corna Coegia
•
•
•
Grotta dei Polacchi
Vecchie contrade
Casa natale di
G.Quarenghi
• Organo Serassi
• Tele e dipinti del ‘700
nelle chiese
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NOTIZIE GEOGRAFICO – URBANISTICHE, SOCIO – ECONOMICHE, CULTURALI 2
COMUNI
ISTITUZIONI
CULTURALI
CENTRI
RICREATIVI
GRUPPI
SPORTIVI
ASSOCIAZIONI
CENTRO STUDI
VALLE IMAGNA
BIBLIOTECA
SANT’ OMOBONO
COMUNITÀ’
MONTANA
Polisportiva
Oratorio parrocchiale
CSI
Circolo sportivo
Gruppo sportivo calcio
Mazzoleni
Selino Alto
Cineteatro parrocchiale Associazione “Danza”
Corsi di musica
CRI, AVIS, AIDO,
Banda musicale
Amici teatro
PRO LOCO
CAI, GEV
Gruppo speleologia
ISOT
BEDULITA
Oratorio parrocchiale
Polisportiva
Gruppo Alpini
Oratorio parrocchiale
Berbenno
Polisportiva
Pontegiurino
Gruppo motocrossisti
AVIS; Gruppi
parrocchiali
PRO LOCO
Inter club; Gruppo
Alpini
MATO GROSSO
BERBENNO
CORNA I.
COSTA I.
BIBLIOTECA
BIBLIOTECA
BIBLIOTECA
COMUNALE
BIBLIOTECA
Oratorio parrocchiale
Sala della Comunità
Oratorio parrocchiale
Sala parrocchiale
Polisportiva
Atletico calcio
Gruppo Alpini,
Gruppo Cacciatori,
Gruppo Teatrale,
Corale “S.
Giuseppe”,
Gruppi Parrocchiali
PRO LOCO
GS Locatello
CSI calcio
Gruppo Alpini,
Gruppo cacciapesca,
Gruppo Donne,
Circolo Reduci,
ANNU, PRO LOCO
LOCATELLO
BIBLIOTECA
Oratorio parrocchiale
ROTA I.
BIBLIOTECA
Oratorio parrocchiale
Calcio adulti, bambini
Cineteatro parrocchiale
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Gruppo Alpini
Compagnia
Teatrale
Commissione
minori
Gruppo Alpini
Gruppo Caritas
PRO LOCO
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SPAZI E ATTREZZATURE NELLE SCUOLE
Il quadratino bianco significa assenza d’attrezzatura
LABORA LABORA LABORA COMPUTER, SUSSIDI
SCUOLE
TORIO
TORIO
TORIO
AUDIOVISIVI
INFORM ARTISTI LINGUA
ATICA
CO
STRANI
ERA
BERBENNO
!
BERBENNO
!
PONTEGIURINO
!
PRIMARIA
SECONDARIA PRIMO GRADO
PRIMARIA
!
!
!
PONTEGIURINO
SCUOLA DELL’INFANZIA
BEDULITA
PRIMARIA
SANT’OMOBONO
SECONDARIA PRIMO GRADO
SELINO BASSO
PRIMARIA
PRIMARIA
!
!
!
!
!
!
!
!
TV videoreg., 2 stereoCD, due
macchine fotografiche, 7 PC, 2
stampanti
!
!
3TV ,3 videoreg., 2 proiettori, lavagna
luminosa, 3 lettori DVD, 2 macchine
fotografiche, 16 PC, 1 videocamera,
4 radioregistratori, 2 stampanti,
6 L.I.M.
!
!
!
Comunale
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
comunale!
!
!
!
1TV videoreg.-VHS, proiettore dia,
episcopio, 3 stereo CD, 11
PC,fotocamera,scanner e masterizz.
1 stampante
TV videoreg., stereo, lavagna
luminosa, proiettore dia, n° 7
postazioni multimediali – lettore
DVD,1 LIM
TV videoreg., VHS, proiettore dia, 3
macchine foto, stereoCD, 7 PC, 1
lettore DVD, 3 stampanti, 1
radioregistratori , 1 lettore MP3
TV ,1 videoreg., 1 radioregistratore,
lettore DVD, 1 PC, 1 lettore CD, 2
macchine fotografiche, 1 scanner e 1
stampante
!
!
!
2TV videoreg., episcopio, 12 PC
proiettore dia, 6 stereo CD, 3
stampanti, 1 fotocamera digitale
!
TV videoreg., stereo CD,
4PC 1 scanner, 1 lettore DVD, 1
stampante, 1 macchina fotografica
TV videoreg., n° 6 computer,
episcopio, lavagna luminosa, stereo
CD, proiettore dia, 1 registratore con
lettore CD, 1 lettore DVD, 1
stampante
2 radioregistratori, 1 stampante, 1
scanner, 1 masterizzatore, 1
macchina fotografica, 1 lettore DVD,
1 TV, 1 fotocopiatore, 6 PC
PRIMARIA
MAZZOLENI
MATERI
ALE
ED.
MUSI
CALE
!
SELINO ALTO
!
LOCATELLO
PRIMARIA
LOCATELLO
SCUOLA DELL’INFANZIA
!
!
MATERI
ALE
ED.
ARTIST
ICA
TV videoregistratore 1 PC 1 lettore
DVD 2 stereo 1 scanner e 1
stampante, 1 enciclopedia
multimediale, 2 macchine fotografiche
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
MATERI PALESTRA
ALE
ED.
SCIENT
IFICA
!
!
MEN BIBLIOTEC BIBLIOTEC
SA
A
A ALUNNI
INSEGNANT
I
comunale
!
comunale
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
Utilizzo
biblioteca
comunale
comunale
!
comunale
!
!
!
!
!
!
!
!
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SCUOLE
LABORA
LABORA LABORA
TORIO
TORIO
TORIO
COMPUTER SUSSIDI
LINGUA
AUDIOVISIVI
INFORM ARTISTI
STANIE
ATICA
CO
RA
!
ROTA I.
PRIMARIA
CORNA I.
PRIMARIA
!
CORNA I.
SCUOLA DELL’INFANZIA
COSTA I.
PRIMARIA
!
3 PC, TV lettore VHS, , proiettore,
episcopio, audioregistratore, 1
macchina fotografica, 1 scanner 1
stampante, 1 minihifi
TV videoregistratore, radioregistratore
5 PC, 1 stampante, 1 scanner, 1
macchina fotografica 1 lettore DVD, 2
stereo CD, 1 masterizzatore, 1
stampante
TV videoregistratore, 3 PC, 3 stereo
CD.1 scanner,1 lettore DVD, 1
macchina fotografica digitale,1
pianola
TV videoreg., VHS, proiettore dia,
microscopio, n° 3 computer +
master., 1 scanner, 1 macchina
fotografica digitale, 1 radioregistratore
1 lettore DVD, 1 minihifi
MATERI MATERI MATERI
ALE
ALE
ALE
ED.
ED.
ED.
PALESTRA
ARITST MUSIC SCIENT
ICA
ALE
IFICA
!
!
!
!
!
Utilizzo bibl.
Comunale
!
!
!
!
!
!
!
!
!
BIBLIOTEC
A ALUNNI
!
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
!
BIBLIOTEC
MEN
A
SA INSEGNANT
I
Vecchia
!
Libri vecchi
!
!
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
VALORIZZARE E
SVILUPPARE LE
POTENZIALITÀ DI
CIASCUNO E CREARE
UN CLIMA SERENO,
FAVOREVOLE
ALL’APPRENDIMENTO
FAVORIRE
L’INTEGRAZIONE
CONDIVIDERE LE
SCELTE EDUCATIVE
ATTRAVERSO IL
CONFRONTO
I DOCENTI
DELL’ISTITUTO
COLLABORARE
CON LE
DEGLI ALUNNI
SI IMPEGNANO
FAMIGLIE E GLI
STRANIERI E IN
A
ENTI ESTERNI
ALLA SCUOLA
DIFFICOLTÀ
FAVORIRE LO
UTILIZZARE AL
SVILUPPO E
MEGLIO LE RISORSE
L’UTILIZZO DELLE
NUOVE TECNOLOGIE
INFORMATICHE
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
NOI RITENIAMO CHE SIANO INDICATORI DI UN BUON MODO DI FARE SCUOLA :
PROGETTUALITÀ : individuazione delle procedure di insegnamento, creazione di progetti
rispondenti a necessità specifiche.
COLLEGIALITÀ : garantisce l’unitarietà dell’insegnamento e definisce i traguardi
irrinunciabili comuni.
RESPONSABILITÀ E PARTECIPAZIONE : consapevolezza di ciò che si deve fare e
disponibilità a trovare insieme soluzioni ai problemi nel rispetto degli
ambiti di competenza.
FLESSIBILITÀ : organizzazione autonoma che rispetti le decisioni comuni, ma anche i
particolari bisogni di ogni realtà.
FORMALIZZAZIONE : raccolta della documentazione indispensabile per il controllo, la
verifica e l’individuazione di nuove strategie; costruzione della
“memoria storica” dell’Istituto.
IMPIEGO OTTIMALE DELLE RISORSE
VALUTAZIONE : intesa come un’operazione finalizzata all’adeguamento dell’intervento
didattico più che all’espressione di giudizi nei confronti degli alunni.
RAPPORTO COSTANTE CON LE FAMIGLIE
DISPONIBILITÀ ALLA SPERIMENTAZIONE, ALL’INNOVAZIONE, ALL’AGGIORNAMENTO
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
CONDIVISIONE :
è garanzia di coinvolgimento di tutti i soggetti nelle fasi di elaborazione,
realizzazione e verifica delle attività;
-
implica un’opera di mediazione ricorrente senza escludere il
contributo di nessuno.
TRASPARENZA :
possibilità concreta per tutti gli interessati di conoscere con facilità ed in
qualsiasi momento
- soggetti incaricati ad agire
- attività avviate e loro andamento
- decisioni prese
- criteri utilizzati
- documenti elaborati
PARTECIPAZIONE :
coinvolgimento operativo
GRADUALITÀ :
-
procedere in modo non rigido
-
tenere conto delle risorse umane e materiali disponibili
CICLICITÀ :
continuo controllo dei risultati e riformulazione degli obiettivi
PIANIFICAZIONE :
PER OGNI PROGETTO :
-
definizione degli obiettivi
-
individuazione delle fasi di lavoro
-
individuazione dei risultati attesi
-
indicazione dei soggetti, compiti, tempi
-
analisi dei vincoli e delle risorse da acquisire e impegnare
-
preparazione degli elementi richiesti dal progetto
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
A) LA SCUOLA NEL NUOVO SCENARIO
L’attuale società è caratterizzata da molteplici cambiamenti e discontinuità, da ciò scaturisce
una maggiore ricchezza di stimoli culturali, ma anche il rischio di frammentarietà. Alla scuola
spetta il compito di fornire supporti adeguati affinchè ogni persona sviluppi un’identità
consapevole e aperta.
Finalità specifiche:
Far sì che gli studenti acquisiscano
gli strumenti di pensiero necessari
per apprendere e selezionare le
informazioni
Favorire
l’autonomia
di
pernsiero
degli
studenti,
orientando la propria didattica
alla costruzione dei saperi a
partire da concreti bisogni
formativi
Promuovere negli studenti la
capacità di elaborare metodi e
categorie che siano in grado di far
da
bussola negli itinerari
personali
Offrire agli studenti occasioni di
apprendimento dei saperi e dei
linguaggi di base
Le diverse situazioni individuali vanno riconosciute e valorizzate evitando che la differenza si
trasformi in disuguaglianza.
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B) CENTRALITA’ DELLA PERSONA
Il punto di partenza è l’alunno come persona, che deve essere considerata nella sua singolarità,
complessità, identità, capacità, fragilità e aspirazioni.
RELAZIONALE
RELIGIOSA
ETICA
AZIONE EDUCATIVA
ESTETICA
SPIRITUALE
CORPOREA
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C) PER UNA NUOVA CITTADINANZA
La scuola, in reciproca collaborazione con le famiglie e le agenzie educative del territorio
trasmette le regole del vivere e del convivere.
Al fine di “insegnare ad essere” cittadini italiani, europei e del mondo.
VALORIZZA LE DIVERSE
IDENTITA’ E RADICI CULTURALI
RISPETTA L’AMBIENTE
CITTADINO
( naturale e animale)
VALORIZZA I BENI
CULTURALI PRESENTI
SUL TERRITORIO
SVILUPPA UNO SPIRITO
DI SOLIDARIETA’ E COMPRENSIONE
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D) PER UN NUOVO UMANESIMO
Tutto ciò che accade nel mondo influenza la vita di ogni persona e ogni persona ha una propria
responsabilità nei confronti di chi e di ciò che ci circonda
Insegnare a ricomporre
i grandi oggetti della
conoscenza
Promuovere la capacità di cogliere gli
aspetti essenziali dei problemi e di
valutare i limiti e le possibilità della
conoscenza
LA SCUOLA
SI
PROPONE DI:
Diffondere la
consapevolezza che i grandi
problemi dell’umanità
possono essere affrontati e
risolti a cominciare dal
proprio contesto
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SCUOLA DELL’INFANZIA
Finalità da promuovere
- OBIETTIVI FORMATIVI
La Scuola dell’Infanzia si premura che i bambini
Sviluppo dell’identità
- Imparino a stare bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare
nuove esperienze in un ambiente allargato.
- Imparino a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come
persona unica ed irripetibile
- Sperimentino diversi ruoli e diverse forme di identità: figlio,
alunno, compagno,maschio o femmina
La Scuola dell’Infanzia si premura che i bambini:
Sviluppo dell’autonomia
- Acquisiscano la capacità di interpretare e governare il
proprio corpo;
- Partecipino alle attività nei diversi contesti;
- Realizzino le proprie attività senza scoraggiarsi,
acquisendo fiducia nelle proprie capacità;
- Provino piacere nel fare da sè e saper chiedere aiuto;
- Esprimano con diversi linguaggi i sentimenti e le
emozioni;
- Esplorino la realtà e comprendano le regole della vita
quotidiana;
- Partecipino alle negoziazioni e alle decisioni, motivando le
proprie opinioni, le proprie scelte e i propri comportamenti;
- Assumano atteggiamenti sempre più responsabili.
La Scuola dell’Infanzia fa sì che i bambini:
Sviluppo delle competenze
- Imparino
a
riflettere
sull’esperienza
attraverso
l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto;
- Descrivano la propria esperienza e la traducano in tracce
personali e condivise, rievocando, narrando e
rappresentando i fatti significativi;
- Sviluppino l’attitudine a fare domande, riflettere, negoziare
i significati.
La Scuola dell’Infanzia si premura che i bambini:
Sviluppo del senso della
cittadinanza
- Scoprano gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i
contrasti attraverso le regole condivise, che si definiscono
attraverso le relazioni, il dialogo, l’espressione del proprio
pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro, il primo
riconoscimento dei diritti e dei doveri;
- Pongano le fondamenta di un ambito democratico,
eticamente orientato, aperto al futuro e rispettoso del
rapporto uomo-natura
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L’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
La scuola dell’infanzia si propone come contesto di relazione, di cura e di apprendimento, nel
quale possono essere filtrate, analizzate ed elaborate le sollecitazioni che i bambini
sperimentano nelle loro esperienze.
L’apprendimento avviene attraverso l’esperienza, l’esplorazione, i rapporti tra bambini, con la
natura, gli oggetti, l’arte, il territorio e le sue tradizioni, attraverso la rielaborazione individuale e
collettiva delle esperienze e attraverso attività ludiche.
Con il gioco i bambini si esprimono, raccontano, interpretano e combinano in modo creativo le
esperienze soggettive e sociali.
La scuola dell’infanzia organizza le proposte educative e didattiche espandendo e dando forma
alle prime esplorazioni, intuizioni e scoperte dei bambini attraverso un curricolo esplicito.
Ad esso è sottinteso un curricolo implicito costituito da costanti che definiscono l’ambiente di
apprendimento:
• Lo spazio accogliente, caldo, curato, orientato nel gusto, espressione della pedagogia e
delle scelte educative di ciascuna scuola;
• Il tempo disteso nel quale è possibile per il bambino giocare, eplorare, dialogare,
osservare, capire, crescere con sicurezza e nella tranquillità;
• La documentazione come processo che produce tracce, memoria e riflessione e
permette di valutare i progressi dell’apprendimento individuale e di gruppo;
• Lo stile educativo basato sull’ascolto e sull’osservazione;
• La partecipazione come dimensione che permette di incoraggiare il dialogo e la
cooperazione;
• La scuola dell’infanzia sperimenta con libertà la propria organizzazione, la formazione
dei gruppi, delle sezioni e le attività di intersezione a seconda delle scelte pedagogiche
dell’età e della numerosità dei bambini e delle risorse umane e ambientali delle quali può
disporre.
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SCUOLA DEL PRIMO CICLO
FINALITA’ DEL PRIMO CICLO E’ LA PROMOZIONE DEL PIENO SVILUPPO DELLA
PERSONA
L’alfabetizzazione
culturale di base
Il senso dell’esperienza
Finalità da
promuove
re
OBIETTIVI FORMATIVI
La scuola del primo ciclo si premura che i ragazzi:
Abbiano occasioni per capire se stessi, per prendere consapevolezza delle loro
potenzialità e risorse al fine di progettare percorsi esperenziali e verificarne gli
esiti;
Sviluppino le capacità necessarie per imparare a leggere le proprie emozioni e a
gestirle, per rappresentarsi obiettivi e perseguirli;
Siano in grado di fare bene il proprio lavoro e di portarlo a termine;
Abbiano cura di sè, degli oggetti, degli ambienti che frequentano sia naturali che
sociali;
Riflettano sui comportamenti di gruppo al fine di individuare quegli atteggiamenti
che violano la dignità della persona e il rispetto reciproco e sperimentino in
contesti di relazione, dove sviluppare atteggiamenti positivi e realizzare pratiche
collaborative;
Sviluppino ed elaborino la loro dignità;
Abbiano la possibilità di comunicare tra loro e fruire dei molteplici messaggi
provenienti dalla società;
Riflettano per comprendere la realtà e se stessi e diventino consapevoli che
il proprio corpo è un bene da rispettare e tutelare;
Trovino stimoli al pensare critico e analitico, coltivino la fantasia e il pensiero
divergente;
Si confrontino per ricercare significati ed elaborare mappe cognitive
La scuola del primo ciclo si premura che i ragazzi:
Acquisiscano dei linguaggi simobolici che costituiscono la struttura della nostra
cultura, in un orizzonte allargato alle altre culture con cui convivono;
Nella scuola primaria:
- acquisiscano degli apprendimenti di base come primo esercizio dei diritti
costituzionali;
- abbiano l’opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali,
corporee, etiche e religiose e di acquisire i saperi irrinunciabili;
- attraverso gli alfabeti delle discipline siano in grado di esercitare differenti linguaggi
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L’alfaberizzazione culturale di base
Finalità
da
promuo
vere
OBIETTIVI FORMATIVI
- Utilizzino linguaggi diversi in modo accettabile.
- sviluppino la creatività (utilizzando
la propria fantasia ed immaginazione,
organizzando le conoscenze in modo personale e originale, trovando modalità di
risposta non convenzionali).
- Utilizzino le conoscenze acquisite in un particolare ambito in contesti differenti come
potenzialità di pensiero, ponendo così le premesse per lo sviluppo del pensiero
riflessivo e critico;
- Anche se vivono in situazioni di svantaggio abbiano la possibilità di avere solide
strumentalità della scuola in modo tale che siano maggiori le probabilità di inclusione
sociale e culturale attraverso il sistema dell’istruzione.
Nella scuola secondaria di primo grado i ragazzi:
- accedano alle discipline come punti di vista sulla realtà e come modalità di
interpretazione, simbolizzazione e rappresentazione del mondo;
- valorizzino pienamente le discipline come chiavi interpretative che permettono di
esplorare problemi complessi;
- siano protagonisti di esperienze interdisciplinari finalizzate a trovare interconnessioni
e raccordi fra le indispensabili conoscenze disciplinari;
- comprendano specifici temi e problemi mediante approcci integrati atti a focalizzare
meglio la complessità del reale e a promuovere modalità di elaborazione
progressivamente più complesse;
- abbiano una padronanza man mano più approfondita delle discipline e una articolata
organizzazione delle conoscenze, nella prospettiva della elaborazione di un sapere
integrato;
- acquisiscano competenze trasversali che permettano loro di avere una condizione
essenziale per la piena realizzazione personale per la partecipazione attiva alla vita
sociale
La cittadinanza
La scuola del primo ciclo si premura che gli alunni:
-
attraverso esperienze significative apprendano il concreto prendersi cura di se
stessi, degli altri e dell’ambiente e favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà;
-
capiscano che per praticare la convivenza civile serve un’adesione consapevole a
valori condivisi e ad atteggiamenti coooperativi e collaborativi;
-
siano aiutati a costruire il senso della legalità e sviluppare l’etica della personalità;
-
agiscano in modo consapevole, impegnandosi a elaborare idee e a promuovere
azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di vita;
-
imparino a riconoscere a rispettare i valori sanciti nella Costituzione della Repubblica
Italiana in particolare i diritti inviolabili di ogni essere umano, il riconoscimento delle
pari opportunità sociali, la libertà di religione e le varie forme di libertà;
-
abbiano un adeguato livello di uso e di controllo della lingua italiana sia parlata che
scritta in rapporto di complementarietà con gli idiomi nativi e le lingue comunitarie,
perchè la lingua italiana costituisce il primo strumento di accesso ai saperi.
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
L’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO:
Il primo ciclo si costituisce come contesto idoneo a promuovere apprendimenti significativi e a
garantire il successo formativo degli alunni.
A tal fine:
valorizza l’esperienza e le conoscenze degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti;
attua interventi adeguati nei riguardi delle diversità per fare in modo che non diventino
disuguaglianze;
favorisce l’esplorazione e la scoperta al fine di promuovere la passione per la ricerca di
nuove conoscenze;
incoraggia l’apprendimento collaborativo perchè imparare non è solo un processo
individuale;
promuove la consapevolezza del proprio modo di apprendere al fine di “imparare ad
apprendere”;
realizza percorsi in forma di laboratorio per favorire l’operatività, il dialogo e la riflessione
su quello che si fà.
Inoltre la Scuola del primo ciclo si propone:
per i genitori
di diventare un centro culturale, di riferimento e d’incontro per le famiglie;
di offrire occasioni favorevoli alla crescita dei rapporti interpersonali genitori-figli;
di essere un luogo significativo di collaborazione e di scambio per la condivisione dei valori.
per i docenti
di promuovere la cooperazione tra docenti, tra docenti e alunni, tra docenti e il Dirigente
Scolastico, tra docenti e non docenti, tra docenti e famiglie;
di promuovere l’aggiornamento in servizio e l’autoaggiornamento;
di promuovere la collaborazione e il coordinamento con enti esterni, associazioni, scuole del
territorio e non;
di stimolare la ricerca e la sperimentazione didattica;
di ricercare strumenti di valutazione e autovalutazione.
per il territorio
di collaborare con enti locali e associazioni;
di progettare e stimolare miglioramenti delle strutture esistenti.
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LA QUALITÀ DELL’INSEGNAMENTO E L’ATTENZIONE ALL’APPRENDIMENTO
Gli insegnanti dell’Istituto sono impegnati in una continua e attenta analisi disciplinare.
L’impegno che si prendono è di rivedere i curricoli delle varie discipline per favorire la
realizzazione di percorsi di insegnamento – apprendimento che accompagnino con coerenza e
continuità la crescita degli alunni dalla scuola dell’infanzia alla fine della scuola secondaria di
primo grado.
I docenti dei diversi ordini di scuola lavoreranno insieme, poiché credono che lo scambio e il
confronto aiutino a migliorare la scuola.
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D) I SAPERI ( i curricoli )
NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Campi di esperienza
Il sé e l’altro
Linguaggi, creatività, espressione
la conoscenza del mondo
il corpo in movimento
il discorso e le parole
NELLA SCUOLA PRIMARIA
Aree delle conoscenze
Area linguistica-artistico-espressiva (italiano, lingue comunitarie, musica, arte e immagine,
corpo movimento sport)
Area storico-geografica (storia, geografia)
Area matematico-scientifico-tecnologica (matematica, scienze naturali e sperimentali)
Religione (facoltativa con le modalità previste dalla legge).
NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
Aree delle conoscenze
Italiano
Scienze
Lingua inglese
Tecnologia
Lingua francese
Informatica
Storia
Musica
Geografia
Arte e immagine
Matematica
corpo movimento sport
Religione Cattolica (facoltativa con le modalità previste dalla legge)
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AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
I docenti dell’Istituto Comprensivo, in seguito ad una attenta analisi della situazione particolare
di ogni scuola, hanno proposto diversi progetti di ampliamento dell’offerta formativa. In questo
modo tutti noi si stanno impegnando a rendere la scuola a misura dell’alunno, nonché una
scuola che cerca di rispondere alle esigenze e alle richieste dei ragazzi e delle loro famiglie.
Questi progetti non sono un’aggiunta all’insegnamento tradizionale, ma si integrano con esso,
arricchendo il bagaglio culturale di ognuno e ampliando quelle discipline che, per la particolarità
della nostra realtà ( scuole non numerose, forte presenza di alunni stranieri, situazioni di
disagio….), vengono “sacrificate”. Molti progetti sono una logica continuazione del lavoro
intrapreso gli scorsi anni, altri scaturiscono dalle richieste fatte dalle famiglie e dalla analisi dei
bisogni; alcuni di questi progetti sono stati pensati in orario curricolare, cioè obbligatorio, altri in
orario facoltativo, lasciando ad ognuno la libertà di scelta.
PROGETTI D’ISTITUTO
FONDO SOLIDALE D’ISTITUTO
Il fondo Solidale d’istituto nasce con lo scopo di aiutare gli alunni che frequentano le scuole
del nostro istituto e che si trovano in situazioni di bisogno.
La segnalazione delle situazioni potrà essere fatta sia dalle insegnanti che operano
all’interno del plesso, dai sacerdoti e dagli operatori sociali.
Agli alunni si fornirà esclusivamente materiale scolastico (esclusi i libri di testo) e il contributo
sarà erogato una sola volta nel corso dell’anno scolastico.
Ogni anno sarà accantonato il 20% dei fondi raccolti per la Solidarietà, per finanziare tale
fondo.
PROGETTO “RACCOLTA TAPPI”
Continua, all’interno delle scuole, la raccolta dei tappi di plastica in favore dell’Associazione
Italiana Persone Down. In questa raccolta sono state coinvolte alcune ditte esterne alla scuola
attraverso alcuni alunni della scuola Primaria
RACCOLTA MATERIALE PER I BAMBINI BIELORUSSI
In collaborazione con il comitato di Villa d’Almè, che opera a favore dei bambini bielorussi, si
raccoglerà materiale per l’igiene della persona da spedire in Bielorussia per i bambini ospiti in
orfanatrofi.
ADOZIONI A DISTANZA
All’interno del nostro istituto esistono iniziative di adozioni a distanza, già consolidate da alcuni
anni e altre iniziative che coinvolgono insegnanti e alunni di ogni ordine e grado.
AIUTO DAL CUORE
Il progetto è rivolto ai ragazzi della scuola secondaria di Berbenno e di S.Omobono, che si
ritrovano a scuola in orario extracurricolare. Il progetto prevede diverse iniziative:
un corso di formazione di tre incontri con un gruppo di volontariato in collaborazione
con il CSV di Bergamo;
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“progetto ascensore” con un incontro con l’Amministrazione comunale
Stesura del giornalino del gruppo “Aiuto dal cuore”
Testimonianza di ragazze in Tanzania;
Recital musicale sul tema della solidarietà
Il progetto si estende a tutti gli alunni della scuola con incontri di formazione sul tema delle
dipendenze.
SETTIMANA DELLA “SOLIDARIETA’ E DEL VOLONTARIATO”
Il progetto è rivolto a un massimo di tre scuole primarie del nostro istituto e si svolgerà nel
mese di maggio/giugno 2011. Le scuole che aderiranno formeranno l’orario annuale in modo
tale da raggruppare le tre ore settimanali di attività opzionali in una settimana da definire nel
periodo sopra indicato. La commissione solidarietà programmerà la settimana della
Solidarietà attraverso interventi con Gruppi di volontariato, formazione, laboratorio,
esperienze dirette sul territorio. Tale progetto ha come obiettivi la conoscenza diretta di
Gruppi di volontariato, la promozione di percorsi di attenzione all’altro, attivazione nel
mettere a disposizione le proprie competenze per prendersi cura dell’altro e del territorio in
cui abita
GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI DEL FANCIULLO
“L’umanità ha il dovere di dare ai bambini il meglio di se stessa”.
Questo si legge nel preambolo alla “Dichiarazione universale dei diritti del fanciullo” approvata
dall’assemblea dell’ONU il 20 Novembre 1959.
In occasione della “Giornata mondiale del fanciullo”, che si celebra il 20 novembre 2010,
l’azienda Speciale Consortile dell’Ambito Territoriale in collaborazione con il nostro istituto
comprensivo e con gli Istituti Comprensivi dell’Ambito Valle Imagna-Villa d’Almè ha bandito un
concorso artistico per la creazione del logo che identifichi la IV edizione della manifestazione “Io
ci sono...ascolto, vedo, imparo e ricordo...”; tale logo ha lo scopo di ricordare la Convenzione
sui Diritti dell’Infanzia. Si organizzerà, inoltre, una conferenza per il 19 Novembre alle ore 20.00
presso la sala consiliare del Comune di Villa d’Almè per i genitori, docenti e non docenti al fine
di sensibilizzare gli adulti in merito ai diritti del fanciullo.
Alle ore 12.00 del 20 Novembre suonerà la campanella in ogni scuola per un minuto di silenzio
nel quale si ricordino i bambini per i quali questi diritti vengono violati.
PROGETTO INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
È un progetto finalizzato a:
- creare una diffusa sensibilità sulle tematiche relative allo star bene a scuola, inteso non
solo come prevenzione del disagio, ma come promozione del benessere;
- ricercare delle modalità di inclusione degli alunni portatori di gravi svantaggi o handicap e
costruzione di curricoli individualizzati;
- dare la possibilità alla scuola di prendere contatti con servizi post – obbligo scolastico mirati
ad una migliore integrazione sociale.
All’interno del nostro Istituto Comprensivo questo progetto si attua secondo le modalità sotto
riportate:
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impegno nell’assicurare nei plessi, ove è possibile, la presenza di spazi personalizzati ed
attrezzati con materiale didattico adeguato al fine di garantire ai soggetti il massimo rispetto
dei propri bisogni, soprattutto per i soggetti maggiormente compromessi che necessitano di
cure particolari;
- l’attivazione della “commissione H” e del G.L.H “gruppo di lavoro per l’handicap” come
strumento per condividere e promuovere modalità d’intervento.
- la formulazione di proposte da sottoporre al Collegio dei Docenti per favorire il
coinvolgimento e la diffusione delle iniziative e dei progetti finalizzati a migliorare
l’integrazione;
- il rispetto dei “protocolli d’intesa” con Ambito territoriale, Provincia, A.S.L., U.S.P. e U.S.R.
come garanzia di un agito riconosciuto.
L’Istituto, inoltre, si avvale del Tavolo Tematico Disabilità e Psichiatria dell’ambito territoriale
Valle Imagna-Villa d’Almè come strumento di supporto alla scuola,collabora con “Spazio –
Autismo” di Bergamo e Ponte S. Pietro, ed è collegato al circuito di specialisti dell’”A.N.S.A.”
(Associazione Genitori Soggetti Autistici).
Novità importante e recente è la costituzione dell’associazione, denominata “Dorainpoi”, del
gruppo di genitori e familiari persone disabili della valle, che si incontrano ogni primo mercoledì
del mese alle ore 20.30, presso l’Oratorio Parrocchiale di Pontegiurino ( E-mail
[email protected] e sito internet www.dorainpoi.it ) . Questo traguardo è stato possibile grazie
alla sensibilità e forte volontà dei genitori e ai formatori inviati dalla Cooperativa sociale
“Lavorare Insieme” di Almè, che hanno accompagnato i genitori lungo questo primo anno di
cammino insieme.
La stessa Cooperativa da anni interagisce in diverse forme con il nostro Istituto.
Per quanto riguarda l’orientamento post – obbligo scolastico, la nostra realtà territoriale
presenta i seguenti servizi e strutture:
-
-
C.D.D. centri diurni Disabili, competenti per territorio;
S.I.L. Sistemi Integrati Lavoro;
S.F.A. progetti socio-educativi o atelier;
Cooperative Sociali;
Associazioni ricreativo-occupazionali;
Comunità alloggio residenziali.
AZIONI MESSE IN ATTO PER IL RECUPERO E LA PREVENZIONE DEL DISAGIO
I progetti portati avanti dalla Commissione per il recupero del disagio vogliono offrire un
supporto ai docenti per affrontare, in modo adeguato, le diverse situazioni di disagio che si
riscontrano nelle classi. Gli interventi proposti non mirano solo a recuperare il disagio di tipo
cognitivo, ma le diverse proposte mirano ad offrire strumenti per intervenire sul disagio di tipo
relazionale, metacognitivo e personale
Le azioni che vengono messe in atto sono le seguenti:
PROGRAMMAZIONI PERSONALIZZATE-OBIETTIVI MINIMI: spesso nelle classi ci
sono alunni che manifestano difficoltà nel seguire le attività proposte; sono difficoltà
legate a ritmi di apprendimento lenti, a conoscenze lacunoso e limitate, a scarsa
capacità di gestire le proprie emozioni o alla scarsa accettazione di sé. In questi casi
gli insegnanti possono predisporre una programmazione semplificata, evidenziando
in ogni disciplina gli obiettivi minimi da raggiungere.
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UTILIZZO DI EVENTUALI ORE DI COMPRESENZA O A DISPOSIZIONE PER
PROGETTI DI RECUPERO: Nella scuola primaria le eventuali u.t. di compresenza
possono essere utilizzate dai docenti per seguire individualmente o nel piccolo
gruppo gli alunni che evidenziano difficoltà; mentre nella scuola secondaria di primo
grado alcuni docenti, nelle ore che mettono a disposizione dell’istituzione scolastica,
portano avanti un intervento di recupero del disagio progettato e monitorato da ogni
singolo consiglio di classe.
PROGETTI DI RECUPERO A PAGAMENTO: nei casi particolarmente difficili o
qualora siano a disposizione le risorse umane e la copertura finanziaria, è possibile
progettare degli interventi mirati. La commissione per il recupero del disagio,
prendendo in considerazione le diverse richieste, esprime un parere sui diversi
progetti, anche nell’ordine delle urgenze e delle necessità.
PROGETTO SPORTELLO PSICOLOGICO (sistema integrativo interventi e servizi
sociali per minori: protocollo d’intesa con il distretto Villa d’Almè - Valle Imagna )
In base al protocollo d’intesa tra la Comunità Montana e gli istituti comprensivi di S.
Omobono Terme, Almenno S. Bartolomeo, Paladina e Villa d’Almè, è attivo lo “sportello
psicologico” con la consulenza di uno psicopedagogista e di uno psicologo. L’intervento
prevede le seguenti attività:
- lavoro clinico attraverso colloqui psicologici con Insegnanti e Genitori ;
- lavoro clinico con gli alunni;
- incontro di équipe con gli operatori del territorio (Responsabili Comunità Montana, Ass.
Sociali, Coordinatore – educatori progetti, Dirigenti scolastici);
- incontri di progettazione e confronto in relazione a casi specifici .
PROGETTO INSIEME: Il nostro istituto con il sostegno delle amministrazioni Comunali
promuove un’attività di “aiuto compiti” per gli alunni di scuola primaria o secondaria,
segnalati dagli insegnanti che manifestino difficoltà di apprendimento o scarsa
conoscenza della lingua italiana; per un pomeriggio a settimana questi alunni vengono
affiancati da giovani studenti delle scuole secondarie di secondo grado e volontari che li
aiutino a svolgere le attività scolastiche in orario pomeridiano. In tal modo, si offre
all’alunno una nuova possibilità di apprendimento, comunicazione, socializzazione anche
al di fuori dell’orario scolastico, ma nell’ambito della scuola, caratterizzata da flessibilità e
personalizzazione degli interventi. Tale progetto sarà attivo nella scuola primaria di Ponte
Giurino.
LABORATORIO “GRUPPI DI STUDIO” : nella scuola secondaria di primo grado di
Sant’Omobono Terme si sono organizzate alcune attività di aiuto nello svolgimento dei
compiti al pomeriggio. Tale progetto vuole offrire un sostegno e un aiuto per i ragazzi in
difficoltà nello svolgimento dei compiti e nello studio e nello stesso tempo vuole
responsabilizzare l’alunno che non ha difficoltà ad essere di supporto al compagno nel
lavoro pomeridiano dello studente.
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PROGETTO EXTRA-SCUOLA: spazio compiti in Valle Imagna.
La Cooperativa sociale “Il Varco onlus” in collaborazione con la Parrocchia Sant’Antonio di
Berbenno,la Parrocchia di Selino Basso e Corna Imagna, con i comuni di Berbenno e Corna
Imagna, con l’Azienda Speciale Consortile Valle Imagna-Villa d’Almè e il nostro Istituto
organizza un’attività di aiuto nello studio e nella socializzazione, finanziata dalla Legge 23/99
della Regione Lombardia.
Al proprio interno lo spazio prevede la realizzazione di compiti e studio, una serie di attività
ludico-ricreative. Il progetto promuove anche degli incontri con i genitori, finalizzati ad una
verifica complessiva del servizio.
Il progetto sarà così organizzato:
A TUTTA BIRO!
Berbenno presso l’Oratorio
Mercoledì 15.30-17.30
Venerdì 15.30-17.30
ARCOIRIS Selino Basso presso la
Casa del Giovane
SPAZIO NON SOLO COMPITI
Corna Imagna presso CAG il
Sentiero
Venerdì 13-16:30 con possibilità di
pranzo insieme
Giovedì 16-18
Per tutti
Per
i
ragazzi
della
scuola
secondaria di primo grado
Per
i
ragazzi
della
scuola
secondaria di primo grado
Per i bambini della scuola primaria
CONTRATTO FORMATIVO: nelle scuole secondarie di primo grado si può prevedere,
con alcuni alunni, l’utilizzo di un contratto formativo. In casi particolari di ragazzi con
scarsa motivazione, difficoltà evidenti a seguire le attività in classi, conoscenze lacunose
e limitate è possibile stendere un contratto tra alunno, scuola e famiglia dove le diverse
parti si impegnano perché l’esperienza scolastica diventi il più possibile un’occasione di
crescita.
INIZIATIVE PER FAVORIRE LA FREQUENZA SCOLASTICA DEGLI ALUNNI STRANIERI
-
Progetto “Mediatore Culturale”
Il progetto prevede la collaborazione di un mediatore di cultura araba e di un mediatore
di cultura cinese.
L’intervento, della durata complessiva di 60 ore per il mediatore di cultura araba e 40
ore per il mediatore di cultura cinese, si esplicherà attraverso le seguenti modalità:
• riunioni con gli insegnanti per discutere delle specifiche situazioni e per fornire
elementi conoscitivi della realtà scolastica, sociale e culturale dei paesi arabi e
cinesi;
• interventi su casi problematici;
• valutazione iniziale dei livelli di partenza degli alunni neo-arrivati;
• incontro di mediazione con i genitori.
-
Progetto “Alunni Stranieri”
Al fine di consentire il graduale apprendimento della lingua italiana, l’inserimento e
l’integrazione dei numerosi alunni stranieri presenti nella scuola secondaria di primo
grado di S. Omobono Terme, sono previsti corsi di alfabetizzazione per 12h settimanali
e nella scuola secondaria di primo grado di Berbenno per 3h prestate dai docenti delle
classi interessate. E’ inoltre prevista la realizzazione di un corso di alfabetizzazione
pomeridiano della durata di due ore per gli alunni della scuola secondaria di primo
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grado di recente arrivo, bisognosi di apprendere la conoscenza di base della lingua
italiana.
Nel progetto,inoltre, è inclusa la consulenza dello “Sportello alunni stranieri” di Almenno
San Salvatore.
Premio “Un ponte tra le culture”
E’ stato istituito il premio simbolico “Un ponte tra le culture” che vuole essere un
riconoscimento per coloro che, studente, classe o famiglia, abbiano contribuito in
maniera significativa all’integrazione e all’inclusione degli allievi stranieri nel contesto
scolastico e sociale; tale premio è alla memoria degli ex alunni del nostro istituto, Fang
Fang e Stefano Rota, entrambi scomparsi in tragiche circostanze.
-
-
Progetto Arcobaleno
Per favorire la creazione di un ambiente sempre più “aperto” che consenta l’inclusione e
integrazione degli alunni stranieri, verrà organizzata su proposta dell’assessore all’istruzione del
comune di Rota Imagna e in collaborazione con l’associazione “L’arcobaleno, cooperativa
progettazione” una serie di corsi di educazione interculturale che coinvolgeranno alcune classi
della Scuola secondaria di primo grado di S.Omobono Terme e delle scuola primarie di Rota
Imagna, Selino Basso, Berbenno e Mazzoleni.
“CITTADINANZA E COSTITUZIONE”
Le direttive europee e alcuni documenti che riguardano la scuola italiana spingono perchè a
scuola si possa instaurare un “clima che contribuisca alla partecipazione attiva dei cittadini”. Il
nostro Istituto intende operare perchè questo obiettivo possa realizzarsi e le scuole diventino
“luoghi privilegiati di esercizio della tolleranza, del rispetto dei diritti umani, di pratica della
democrazia e di apprendimento della diversità e della ricchezza delle identità culturali” e per
formare un cittadino “solidale e responsabile che presenti un’apertura verso le altre culture,
capace di apprezzare il valore della libertà, rispettoso della dignità umana, delle differenze e
delle diversità che devono essere assunte come risorsa e valore in modo da prevenire conflitti o
da risolverli in modo non violento”.
Diversi sono i percorsi di Cittadinanza e Costituzione che si promuovono nel nostro Istituto. La
Commissione “Innovazione e ricerca didattica” sostiene l’attuazione di percorsi specifici e
intende costruire una rete di condivisione con altre esperienze (solidarietà, volontariato, difesa
ambiente, intercultura, sicurezza, educazione alimentare,...). Tali percorsi didattici per una
cittadinanza attiva e responsabile, solidale e interculturale saranno la base sulla quale costruire
un curricolo verticale che promuova tale competenze in mdodo specifico e trasversale.
EDUCAZIONE PERMANENTE PER ADULTI
CORSO DI LINGUA ITALIANA PER STRANIERI
Il corso è indirizzato agli adulti che hanno poca o nessuna conoscenza della lingua italiana. Si svolgerà
nel corso dell’anno scolastico 2010/2011 in orario pomeridiano e/o serale presso la scuola secondaria
di primo grado di S.Omobono Terme.
CORSO DI INFORMATICA
Il corso si terrà durante l’anno scolastico 2010/2011 in orario serale, presso la scuola secondaria di
S.Omobono Terme e riguarderà l’acquisizione di alcune competenze riguardanti la conoscenza
dell’Hardware e del Software (sistema operativo Windows XP e videoscrittura).
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CORSO DI INGLESE
Il corso si terrà nel corso dell’anno scolastico 2010/2011 presso la scuola secondaria di S.Omobono
Terme in orario serale. Durante il corso si acquisiranno alcune competenze riguardanti l’ascolto, la
conversazione e la grammatica Inglese.
PROGETTO “ATTIVITÀ SPORTIVE”
Le nostre scuole incoraggiano una crescita corporea armonica e completa dedicando una
particolare attenzione anche ad alcune attività sportive. Si privilegiano corsi di psicomotricità,
acquaticità per la scuole dell’Infanzia, il nuoto, il karate, il kung fu, il minivolley per la scuola
primaria; nella scuola secondaria di primo grado si promuove negli allievi un sano agonismo
attraverso la partecipazione ad attività di atletica di Istituto a livello provinciale e regionale.
CONTINUITÀ DEI PROCESSI EDUCATIVI E ACCOGLIENZA
• Progetto accoglienza scuola dell’Infanzia
I bambini che compiranno i tre anni entro il trenta aprile (in applicazione della CM 4/2009),
potranno frequentare la scuola dell’Infanzia a partire dalla seconda settimana del mese di
gennaio (IL PRIMO LUNEDI’ DOPO LE VACANZE NATALIZIE) a condizione che:
Posseggano il controllo sfinterico
Frequentino solo nell’orario antimeridiane durante il primo periodo dell’inserimento
Usufruiscano dello stesso menù della mensa opperto agli altri bambini più grandi
(salvo allergie).
Il periodo dell’accoglienza durerà due settimane e in tal periodo i genitori devono asseicurare la
reperibilità immediata per eventuali emergenze.
Per i bambini che si iscrivono a settembre è previsto il progetto di accoglienza qui indicato.
Obiettivo: agevolare il distacco del bambino dalla famiglia favorendo un sereno approccio
alla Scuola dell’Infanzia.
È fondamentale accogliere i bambini di tre anni, e quindi alla loro prima esperienza
scolastica, in modo personalizzato, farsi carico delle loro emozioni in momenti delicati quali
quello del distacco dalla famiglia, dell’inserimento a scuola e della costruzione di nuove
relazioni con coetanei e adulti. Così è importante dare tempo ai bambini di quattro e cinque
anni, che già frequentavano gli anni precedenti, di riabituarsi in modo graduale ai ritmi e
tempi che l’organizzazione della vita scolastica comporta.
•
Progetti annuali comuni a tutte le scuole dell’Infanzia dell’Istituto
Obiettivo: valorizzare le competenze di più insegnanti per elaborare collegialmente progetti
annuali con sfondo integratore inteso come contenitore di esperienze di apprendimento.
_ Progetto annuale di Accoglienza nelle scuole primarie dell’Istituto
Obiettivo: agevolare il passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria e si attua in
ogni scuola primaria dell’istituto in modi e tempi diversi.
•
Progetto “Accoglienza” e “Open day” nella scuola secondaria di primo grado
Obiettivi:
illustrare ai genitori e agli alunni delle quinte primaria le opzioni del tempo scuola offerte
per la scuola secondaria di primo grado;
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presentare le proposte di attività per la formazione personale e culturale dei ragazzi;
favorire un primo approccio con le strutture e le persone che operano nella scuola
secondaria di primo grado. Nell’arco di una mattinata gli alunni della 5ª primaria
realizzano attività di laboratorio in gruppi misti con i compagni di altri plessi e della prima
classe della scuola secondaria di primo grado.
UTILIZZO ORE DI COMPRESENZA:
L’eventuale presenza contemporanea di più docenti (compresenza) viene utilizzata
prioritariamente per gli alunni diversamente abili che presentano una certa criticità oltre che
per lo sdoppiamento delle pluriclassi, per effettuare attività di recupero e sviluppo
dell’apprendimento e per l’alfabetizzazione degli alunni stranieri. Queste unità tempo, hanno
dimostrato la vera e tangibile possibilità di recupero, per cui gli insegnanti dell’istituto sono
consapevoli della validità di tale progetto. Un incremento di tali interventi sarebbe
auspicabile.
I LABORATORI
A tutti gli alunni iscritti viene offerta la possibilità di arricchire la propria crescita personale e
culturale attraverso attività quali gruppi di studio e attività teatrale.
Tali opportunità si realizzano preferibilmente di pomeriggio in gruppi per gli alunni di terza
secondaria di primo grado, che sono costituiti secondo centri di interesse espressi dagli
stessi alunni.
PROGETTI PER L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
SCUOLA (vedi la scheda relativa a ciascuna scuola dell’Istituto)
IN CIASCUNA
PROGETTO “LA SICUREZZA A SCUOLA”
L’istituto comprensivo, come previsto dalla normativa in vigore e segnatamente dal recente atto
legislativo del 9 aprile 2008 n.81 che si pone come sintesi e raccordo fra le diverse emanazioni
legislative precedenti compresa la legge 626/94, si è attivato per individuare e formare figure
sensibili addette alla sicurezza di quanti si trovano a lavorare, anche saltuariamente, nei vari
plessi in cui è articolato il nostro istituto comprensivo.
A tal fine sono stati individuati, da Dirigente scolastico quale responsabile della sicurezza
dell’intero Istituto comprensivo, alcune figure specifiche quali:
RSPP responsabile per la protezione e prevenzione;
RSL rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;
ASPP addetti alla sicurezza prevenzione e protezione;
Gruppo di Intervento per il Primo Pronto Soccorso;
Gruppo di intervento per le azioni Antincendio.
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Naturalmente tutto il personale docente, amministrativo ed ATA si trova in una situazione di
formazione permanente, oltre agli aggiornamenti formativi già avuti nelle annualità precedenti.
Per ogni plesso è stato realizzato il Documento di valutazione del rischio, conservato presso
l’ufficio della dirigenza. E’ stato fatto per tutti i plessi un Piano di Emergenza, esposto all’albo
dei plessi e pubblicato sul sito dell’Istituto Comprensivo. E’ stato redatto poi uno specifico piano
di Evacuazione per ogni plesso, nel quale sono state individuate le figure sensibili ed i compiti
assegnati in caso di evacuazione.
I docenti sono stati informati attraverso apposite schede ed opuscoli e formati attraverso la
condivisione con i colleghi e l’RSPP delle prove pratiche effettuate nelle scorse annualità e nella
presente, al fine di consentire la massima rapidità e sicurezza in caso di evacuazione.
I docenti stessi, durante l’evolversi dell’anno scolastico, hanno il compito di effettuare alcune
prove di evacuazione della classe oltre a quelle previste per l’intero plesso.
Si deve sottolineare che il processo di ottimizzazione della sicurezza, in un luogo di lavoro e di
convivenza, è in continuo divenire e necessita della collabaorazione e della partecipazione di
ogni suo utente, sia esso alunno, insegnante, genitore o personale ATA.
Questa sensibilità nell’individuare e isolare le fonti di rischio, non può essere fatto senza la
collabarazione fattiva di tutti.
Gli interventi strutturali attengono ai proprietari degli edifici ma, l’efficacia e l’efficienza delle
azioni corrette attengono a quanti vivono la struttura scolastica in ogni sua forma.
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ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Le strategie metodologiche e di organizzazione didattica dei momenti e degli spazi
dell’insegnamento sono prerogativa del docente.
L’autonomia degli istituti scolastici risulta efficace solo se si fonda sull’autonomia didattica e
sulla libertà di insegnamento dei suoi docenti.
L’autonomia va esercitata nel rispetto:
-
del diritto ad apprendere degli studenti (regolazione dei tempi)
del diritto alla trasparenza e all’informazione, e alla tempestività della valutazione
degli obblighi di servizio previsti dai Contratti Collettivi Nazionali
dell’obbligo di uniformare la propria azione formativa agli obiettivi e agli standard di
apprendimento
Le scelte didattiche e organizzative fatte collegialmente dagli insegnanti dell’Istituto sono
necessariamente diverse per ordine scolastico (scuola dell’Infanzia, scuola primaria , scuola
secondaria di primo grado), ma seguono un percorso comune:
QUANDO
SI PROGRAMMA
programmazione
COSA
SI FA
Attività didattiche
VERIFICA E VALUTAZIONE
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COME
SI LAVORA
metodologia
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
La scuola dell’Infanzia concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo,
morale, religioso e sociale delle bambine e dei bambini promuovendone le potenzialità di
relazione, autonomia, creatività, apprendimento, e ad assicurare un’effettiva eguaglianza delle
opportunità educative; contribuisce alla formazione integrale delle bambine e dei bambini e,
nella sua autonomia e unitarietà didattica e pedagogica, realizza il profilo educativo e la
continuità educativa con il complesso dei servizi all’Infanzia e con la scuola primaria.
La scuola dell’Infanzia si propone come significativo luogo di apprendimento, socializzazione e
animazione. Una funzione fondamentale di questa scuola è di contribuire allo sviluppo integrale
della personalità, favorendo l’allargamento dell’esperienza per apprendere, la conquista
dell’autonomia, lo sviluppo delle relazioni sociali e delle competenze, l’apertura alla scoperta e
al rispetto dei valori.
La centralità educativa del bambino della scuola dell’infanzia si promuove con il dialogo e la
collaborazine con le famiglie.
La Scuola dell’Infanzia è un ambiente educativo di esperienze concrete e di apprendimenti
riflessivi che integra, in un processo di sviluppo unitario, le differenti forme del fare, del sentire,
del pensare, dell’agire relazionale, dell’esprimere, del comunicare.
Esclude impostazioni scolasticistiche che tendono a precocizzare gli apprendimenti formali e,
attraverso le apposite mediazioni didattiche, riconosce come connotati essenziali del proprio
servizio educativo:
- la relazione personale significativa,
- la valorizzazione del gioco in tutte le sue forme ed espressioni,
- il rilievo al fare produttivo ed alle esperienze dirette di contatto con la natura, le cose, i
materiali, l’ambiente sociale e la cultura per orientare e guidare la naturale curiosità in percorsi
via via più ordinati ed organizzati di esplorazione e ricerca.
La scuola dell’infanzia, vista la circolare ministeriale n.4 del gennaio 2009, in merito all’anticipo
scolastico accoglie anche i bambini e le bambine che compiono i tre anni entro il 30 aprile.
Questi bambini potranno frequentare a partire da gennaio per due settimane con orario
antimeridiano e usufruire della mensa scolastica dalla seconda settimana in poi. Inoltre, i
bambini anticipatari dovranno avere già raggiunto il controllo sfinterico.
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LA PROGRAMMAZIONE delle attività didattiche ha come punto di riferimento le “Indicazioni
Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attività Educative nelle Scuole dell’Infanzia” (Allegato A
del DL n° 59 del 19/02/04).
Viene elaborata nel mese di settembre e presentata ai genitori nel mese di ottobre.
Mensilmente gli insegnanti scandiscono il progetto annuale definendo:
1. tempi, modi e strumenti delle attività didattiche;
2. criteri per il controllo degli apprendimenti ed eventuali aggiustamenti.
In questi incontri collegiali vengono programmate anche le attività specifiche da sviluppare nei
gruppi di intersezione (gruppi composti da bambini, suddivisi in base a criteri da stabilirsi di volta
in volta).
LE ATTIVITÀ DIDATTICHE sono organizzate in campi di esperienza che sono i diversi ambiti
del fare e dell’agire del bambino. Ogni anno vengono privilegiati alcuni campi coerentemente
con il progetto educativo stabilito.
I campi d’esperienza si articolano nel seguente modo:
IL SE’ E L’ALTRO: le
LA CONOSCENZA DEL MONDO:ordine,
grandi domande, il senso morale, il vivere insieme;
IL CORPO IN MOVIMENTO:identità, autonomia, salute;
LINGUAGGI, CREATIVITA’ ESPRESSIONE:gestualità, arte, musica, multimedialità;
I DISCORSI E LE PAROLE:comunicazione, lingua, cultura;
misura, spazio, tempo, natura.
METODOLOGIA
Valorizzazione del gioco quale risorsa principale di apprendimento e relazioni.
Esplorazione e ricerca.
Vita di relazione.
Mediazione didattica che porta il bambino ad una prima organizzazione del sapere.
Osservazione occasionale e sistematica per valutare i bisogni del bambino.
Progettazione in itinere.
Verifica iniziale, intermedia e finale.
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VERIFICA
È necessaria:
1. per conoscere il livello di maturazione e le competenze acquisite da ciascun bambino;
2. per adeguare l’azione didattica delle insegnanti;
3. per valutare l’efficacia dell’offerta formativa della scuola.
La valutazione si basa su:
1. osservazioni sistematiche e occasionali durante tutto l’anno scolastico;
2. l’utilizzo di prove oggettive al termine dell’anno scolasico differenziate per gruppo di età.
È funzionale
alla stesura del documento di valutazione del percorso formativo di ciascun bambino, in cui
vengono registrati i livelli di maturazione raggiunti e le competenze acquisite, al termine di
ogni anno scolastico.
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SCUOLA DELL’INFANZIA DI LOCATELLO
PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNO SCOLASTICO 2010/2011
“LA GIOSTRA GIRA E SI FERMA A...OGNI GIORNO UNA SCOPERTA”
I bambini sono pieni di voglia di conoscere,
apprendere e scoprire.
Attraverso il mondo della scuola imparano a vivere il proprio vissuto e a fare proprie le
esperienze di vita quotidiana caricando il proprio “IO” di input e nozioni nuove.
Il filo conduttore del percorso didattico 2010/2011 è l’utilizzo intelligente di nuove
esperienze e conoscenze.
In questo contesto insegnamo ai nostri bambini che tutte le scoperte fatte diventano per
ognuno di loro una miniera piena di opportunità di crescita armonica e positiva e soprattutto
nella consapevolezza di appartenere ad una comunità che chiede a tutti di essere cittadini
responsabili ed attivi.
Diamo ai nostri bambini le basi e la “voglia” di imparare e nello stesso tempo insegnamo
loro come eleborare e fare proprie le esperienze vissute selezionandole e interiorizzandole.
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Le finalità istituzionali della scuola primaria si possono sintetizzare nella prima alfabetizzazione
culturale e nell’educazione alla convivenza democratica.
Gli insegnanti delle scuole primarie dell’Istituto ritengono che per l’alunno di oggi, che sarà il
cittadino europeo di domani, sia necessario imparare ad essere, a vivere con gli altri, a
conoscere, a fare, per poter scegliere e costruire il proprio progetto di vita.
Le attività didattiche sono organizzate in modo da riservare a ciascuna disciplina di
insegnamento un tempo adeguato.
Nell’anno scolastico 2010 – 2011 le scuole primarie dell’Istituto adottano l’unità oraria di 50
minuti e 55 minuti nei plessi di Berbenno, Pontegiurno e Costa Valle Imagna.
Tale scelta è scaturita dall’analisi delle risorse di personale assegnato all’Istituto in relazione
alla situazione e alle necessità delle 10 scuole elementari: presenza di pluriclassi, forte
presenza alunni stranieri, necessità di interventi di recupero individualizzato. Le unità tempo di
50 minuti permettono di ricavare più spazi, che ogni scuola utilizza nel modo più funzionale alla
sua realtà, ampliando, dove è possibile, l’offerta formativa.
ORGANIZZAZIONE ORARIA
Tabella dei minimi delle aree disciplinari.
Minimi
Classe prima
Disciplina
Classe seconda
Classe terza, quarta,
quinta
u.t.
u.t.
u.t
Italiano
7
6
6
Storia/geografia
3
4
4
inglese
1
2
3
Matematica
7
6
6
scienze
2
2
2
Musica / Arte e
immagine/
Scienze
motorie e sportive
5
4
4
Religione
2
2
2
Ogni plesso integra i minimi disciplinari fino al raggiungimento del tempo scuola settimanale
previsto.
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LA PROGRAMMAZIONE
I docenti hanno elaborato, collegialmente, le loro programmazioni tenendo conto delle
indicazioni fornite dalle Indicazioni per il Curricolo.
Le “Indicazioni per il curricolo” enumerano le conoscenze e le competenze disciplinari che
l’alunno è chiamato a raggiungere
con l’aiuto delle attività educative e didattiche unitarie
organizzate dalla scuola.
La programmazione deve essere adeguata, flessibile e attenta alla realtà specifica di ogni
alunno e del gruppo classe; individualizzata nei casi particolari.
L’organizzazione dei percorsi formativi, delle attività di insegnamento e di apprendimento viene
elaborata collegialmente dagli insegnanti, verificata e discussa nelle riunioni di modulo
settimanali. È resa pubblica negli incontri di Interclasse.
IL METODO utilizzato per il raggiungimento degli obiettivi o per la facilitazione dell’acquisizione
di competenze da parte degli alunni, è prerogativa del docente di classe. Partendo
dall’esperienza del bambino e dal suo sapere, gli insegnanti individuano le migliori strategie
per il raggiungimento degli obiettivi; utilizzano materiale strutturato e non, organizzano
laboratori, attività a classi aperte, a piccolo gruppo, interventi individualizzati.
LA VERIFICA
È necessaria:
- all’alunno per prendere coscienza del suo processo di apprendimento
- all’insegnante per adeguare l’azione didattica
- all’istituto per valutare l’efficacia dell’offerta formativa
È sistematica: al termine di ogni unità didattica o unità di apprendimanto
È discussa dagli insegnanti che operano sulle stesse classi
È trasmessa ai genitori: negli incontri di Interclasse, incontri individuali, attraverso prove
scritte, con la scheda di valutazione
La valutazione tiene conto dei progressi nell’apprendimento in rapporto alla situazione di
partenza.
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I principi e i fini della scuola secondaria di primo grado pongono la necessità di un intervento
globale affinché gli alunni acquisiscano:
•
•
•
•
Una graduale presa di coscienza di sé come persona che si realizza in rapporto agli altri
Una sufficiente autonomia operativa nelle relazioni concrete con l’ambiente
L’elevazione del proprio livello culturale
Una propria consapevolezza verso scelte orientative future
• Una presa di coscienza dei problemi del singolo individuo e della società in cui viviamo
A partire dall’anno scolastico 2009/2010 le scuole secondarie di primo grado dell’istituto
adottano la scansione oraria da 60 minuti e non più le unità tempo da 50 minuti.
ORGANIZZAZIONE ORARIA
“Le famiglie possono esprimere la propria preferenza tra i seguenti modelli di orario:
Classi funzionanti con tempo scuola ordinario, corrispondente a 30 ore settimanali ( 29
ore di insegnamenti curricolari più 1 ora di approfondimento di italiano);
Classi funzionanti con tempo prolungato- 36 ore settimanali eccezionalmente fino a 40
ore settimanale previa autorizzazione dell’ufficio scolastico regionale – la cui attivazione
è subordinata alla disponibilità di idonee strutture e di adeguate attrezzature, ad almeno
due rientri settimanali, all’impegno dell’ente locale ad assicurare, ove sia possibile, la
mensa, alla richiesta delle famiglie.
All’atto dell’iscrizione, compatibilmente con la disponibilità complessiva dei posti e dei servizi, i
genitori possono esprimere la propria preferenza per il tempo scuola ordinario o prolungato”
(Circolare n.4 del 15 gennaio 2009).
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Distribuzione oraria Scuola secondaria di primo grado
S.Omobono Terme e Berbenno
a.s. 2010/11
Classi 1^A-1^B-1^E-1^D-2^A-2^B-2^D
Tempo normale
(solo orario mattutino)
Discipline
Italiano
Storia
Geografia
Inglese
2^ lingua comunitaria (francese)
Matematica
Scienze
Tecnologia
Arte e immagine
Musica
Scienze motorie
Religione
Totale mattino
ore
6
2
2
3
2
4
2
2
2
2
2
1
30 h
Classe 1^ C-2^C
Tempo prolungato (36h)
(2 pomeriggi obbligatori: lunedì e mercoledì)
Discipline
Italiano
Storia
Geografia
Inglese
2^ lingua comunitaria (francese)
Matematica
Scienze
Tecnologia
Arte e immagine
Musica
Scienze motorie
Religione
RAC (italiano matematica)
Mensa
Totale
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Ore
6+1
2
2
3
2
4+1
2
2
2
2
2
1
2
2
36 h
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Classi terze dell’Istituto
Discipline
Italiano
Storia
Geografia
Inglese
2^ lingua comunitaria (francese)
Matematica
Scienze
Tecnologia
Arte e immagine
Musica
Scienze motorie
Religione
Totale mattino
Mensa
Laboratorio pomeridiano
Ore
6
2
2
3
2
4
2
2
2
2
2
1
30 h
1
2
33 h
LA PROGRAMMAZIONE prevede gli obiettivi trasversali comuni e di ogni singola disciplina
(previsti dalle Indicazioni Nazionali) che gli alunni devono raggiungere: è adeguata alla realtà
specifica della classe, individualizzata nei casi particolari. Viene elaborata dai docenti di classe
nel mese di ottobre, a novembre ogni docente stende il piano di lavoro individuale ed a fine
anno vengono presentate le relazioni finali di ogni docente e del Consiglio di Classe; durante
l’anno viene confrontata dai docenti che si riuniscono per materia. Viene resa pubblica durante i
Consigli di Classe.
IL METODO utilizzato per il raggiungimento degli obiettivi è prerogativa dei docenti, i quali organizzano
le attività nel gruppo classe, a piccoli gruppi o con interventi individualizzati.
VERIFICA E VALUTAZIONE
È necessaria per misurare il grado di acquisizione dei contenuti e delle abilità
È essenziale perché l’alunno prenda coscienza del suo processo di apprendimento
Le verifiche sono di due tipi:
- FORMATIVE (o intermedie) durante le varie fasi dell’apprendimento;
- SOMMATIVE (o finali) per controllare l’acquisizione di intere unità
didattiche.
La valutazione prende in considerazione i progressi dell’apprendimento in rapporto alla
situazione di partenza. Al termine del corso di studi viene rilasciato agli alunni, insieme
all’attestato la certificazione delle competenze. Per quanto riguarda la valutazione del
comportamento si veda pag.45.
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LA VALUTAZIONE
Un elemento importante dell’istituzione scolastica è la valutazione, intesa sia come valutazione
degli apprendimenti, sia come valutazione della qualità complessiva dell’offerta formativa. Si
può quindi parlare di:
Valutazione interna
Didattica-educativa (degli apprendimenti e del comportamento degli
alunni)
Qualitativa del servizio scolastico
Valutazione esterna
VALUTAZIONE INTERNA
La valutazione è espressione dell’autonomia professionale propria della funzione docente nella
sua dimensione sia individuale che collegiale (nella scuola primaria dal docente ovvero
collegialmente dai docenti contitolari della classe e nella scuola secondaria di primo grado dal
consiglio di classe, presieduto dal dirigente o da un suo delegato), nonchè dell’autonomia
didattica delle istituzioni scolastica.
La valutazione:
è trasparente e tempestiva;
è formativa in quanto permette di individuare le potenzialità e le carenze di ciascun
alunno al fine di permettergli di migliorare il suo livello di conoscenza e di favorire il suo
successo formativo;
consente agli alunni di acquisire la capacità di autovalutarsi, di riconoscere cioè la
validità del proprio metodo di studio, le eventuali carenze e soprattutto il progressivo
sviluppo delle competenze;
si attua tramite l’osservazione sistematica e la documentazione delle esperienze nella
scuola dell’infanzia e verifiche intermedie e valutazioni periodiche e finali sul rendimento
scolastico per la scuola primaria e secondaria di primo grado.
La scuola al termine dell’anno conclusivo della scuola primaria e della scuola secondaria di
primo grado certifica i livelli di apprendimento raggiunti da ciascun alunno, al fine di sostenere i
processi di apprendimento, di favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi.
La scuola assicura alle famiglie una informazione tempestiva circa il processo di apprendimento
e la valutazione degli alunni effettuata nei diversi momenti del percorso scolastico nel rispetto
delle vigenti disposizioni in materia di riservatezza. I docenti condividono la consapevolezza che
il successo dell’azione educativa e didattica è strettamente correlato alle caratteristiche
personali di ogni alunno/a e che gli strumenti di valutazione debbano favorire una conoscenza
quanto più articolata, organica, completa di ciascuno, tenendo conto dei livelli di partenza, della
motivazione, dei ritmi e degli stili di apprendimento, della situazione socio-ambientale, del
contesto culturale.
La valutazione del comportamento degli alunni, ai sensi degli articoli 8, comma 1 e 11 comma 2
del decreto legislativo n.59 del 2004, e successive modificazioni e dell’articolo 2 del decreto
legge, è espressa:
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a) nella scuola primaria dai docenti contitolari della classe, attraverso un giudizio secondo
alcuni descrittori (ad esempio “comportamento educato e corretto, ecc.)
b) nella scuola secondaria di primo grado con voto numerico espresso collegialmente in
decimi ai sensi dell’articolo 2 del decreto-legge integrando il voto con un giudizio
valutando la partecipazione, l’impegno, la socializzazione e l’autocontrollo/responsabilità
di ogni alunno seguendo i seguenti descrittori:
Partecipazione
Impegno
Socializzazione
Autocontrollo/Responsabilità
Partecipa alla vita scolastica in
modo costruttivo e propositivo
- si impegna svolgendo
con cura i compiti
assegnati, studia con
regolarità e
approfondisce gli
argomenti
-dimostra un impegno
proficuo e rispetta
modalità e scadenza
delle consegne
si impegna svolgendo
con cura i compiti
assegnati, studia con
regolarità
- dimostra un impegno
produttivo e rispetta
modalità e scadenza
delle consegne
- valorizza le potenzialità
del gruppo
- collabora e sa dare
suggerimenti utili all’interno
del gruppo
- rispetta le regole e assume le responsabilità
dei propri doveri di alunno
- condivide e rispetta le regole e porta a
termine gli impegni
-manifesta un rapporto
costruttivo e responsabile
con gli altri
-assume un ruolo positivo
all’interno del gruppo
collaborando con compagni
e insegnanti
-si comporta in modo disciplinato e corretto
- rispetta le regole della convivenza civile
-dimostra un impegno nel
Manifesta un rapporto
abbastanza costruttivo con
gli altri
-e’ generalmente
disponibile al dialogo e alla
collaborazione con i
compagni e con gli
insegnanti
-non è sempre disponibile
al dialogo e alla
collaborazione con i
compagni e gli insegnanti
-rispetta generalmente le regole applicandosi
senza bisogni di incoraggiamento
-si comporta in modo corretto
- di solito accetta le responsabilità
Partecipa alla vita scolastica in
modo attivo
Partecipa alla vita scolastica in
modo costante ma non sempre
costruttivo
Partecipa alla vita scolastica in
modo abbastanza costane
-generalmente partecipa alle
varie attività
-partecipa in maniera superficiale
alle lezione e in forme non
sempre appropriate
-partecipa alla vita scolastica in
modo discontinuo
-partecipa saltuariamente alle
varie attività
-partecipa solo ad alcune attività
-partecipa alle varie attività solo
se sollecitato
Non partecipa alla vita scolastica
-non partecipa alle varie attività
-partecipa solo sporadicamente
all’attività didattica
complesso adeguato e
rispetta le modalità e i
tempi di consegna
-si impegna svolgendo
abbastanza regolarmente
i compiti assegnati ma
deve approfondire lo
studio
-si impegna in modo
settoriale e non sempre
rispetta le modalità e i
tempi di consegna
-e’ discontinuo
nell’esecuzione dei
compiti e superficiale
nello studio
-dimostra un impegno
non sempre adeguato
-dimostra un impegno
selettivo
-dimostra un impegno
superficiale
-si impegna
occasionalmente e con
modalità spesso non
adeguate
-non svolge i compiti e
non studia
-dimostra un impegno
inadeguato
-dimostra un impegno
molto discontinuo
-non si impegna e non
rispetta modalità e
scadenze delle consegne
-non sempre è disponibile
nei confronti di compagni e
insegnanti
-interagisce solo nel
piccolo gruppo
-tende a isolarsi
-non è ben integrato nel
gruppo classe
-manifesta un rapporto a
volte conflittuale con gli altri
-collabora saltuariamente
con i compagni e gli
insegnanti
-frequentemente non rispetta le regole e
spesso evita impegni e responsabilità
-rispetta solo alcune delle regole della
convivenza civile
-talvolta è richiamato al rispetto delle regole
-manifesta un senso di responsabilità
superficiale
-non accetta le
osservazioni dei compagni
e degli insegnanti
-manifesta un rapporto
poco costruttivo con gli altri
-manifesta un rapporto
spesso conflittuale con gli
altri
-non collabora con
compagni e insegnanti
-raramente rispetta le regole della convivenza
civile
-manifesta un senso di responsabilità
scarso/molto limitato, necessita di continui
richiami e sollecitazioni
-crea disturbo al regolare svolgimento delle
lezioni
-nonostante le strategie adottate per favorire
un migliore adeguamento alla vita scolastica
non manifesta alcun progresso nel
comportamento
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- non sempre rispetta le regole della
convivenza civile
-si comporta in modo abbastanza disciplinato
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La valutazione del comportamento degli alunni nella scuola secondaria di primo grado si
propone di favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la
libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e
nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la
convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare. Il DPR 22 giugno 2009 n.122
afferma nell’art. 7 che la valutazione del comportamento con voto inferiore a sei decimi in sede
di scrutinio intermedio o finale è decisa dal consiglio di classe nei confronti dell’alunno cui sia
stata precedentemente irrogata un sanzione disciplinare ai sensi dell’art. 4 comma 1 del
24/6/1998 n. 249 e successive modifiche. La valutazione del comportamento con un voto
inferiore a sei decimi implica la non ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo
del primo ciclo.
Il nostro istituto si è attivato per la costruzione del Patto educativo di corresponsabilità, patto
finalizzato alla costruzione di un percorso condiviso e di comune responsabilità tra scuola e
famiglia, affinchè i comportamenti degli studenti possano essere guidati in modo omogeneo e
coerente. Tale patto è stato consegnato ai genitori degli alunni della scuola secondaria di primo
grado e viene dato a tutti i genitori degli alunni iscritti alla classe prima della scuola secondaria
di primo grado.
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’
OFFERTA FORMATIVA
RELAZIONALITA’
PARTECIPAZIONE
LA SCUOLA SI IMPEGNA A...
LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A...
LO STUDENTE SI IMPEGNA A..
Garantire un piano formativo
basato su progetti ed iniziative
volte a promuovere il benessere
e il successo dello studente,
della sua valorizzazione come
persona, la sua realizzazione
umana e culturale
Prendere visione del piano
formativo, condividerlo,
discuterlo con i propri figli,
assumendosi la responsabilita di
quanto espresso e sottoscritto
Condividere con gli insegnanti e
la famiglia la lettura del piano
formativo discutendo con loro
ogni singolo aspetto di
responsabilità
Creare un clima sereno in cui
stimolare il dialogo e la
discussione, favorendo la
conoscenza ed il rapporto
reciproco tra studenti,
l’integrazione, l’accoglienza, il
rispetto di sè e dell’altro.
Promuovere comportamenti
ispirati alla partecipazione
solidale, alla gratuità, al senso di
cittadinanza
Condividere con gli insegnanti
linee educative comuni,
consentendo alla scuola di dare
continuità alla propria azione
educativa
Mantenere costantemente un
comportamento positivo e
corretto, rispettando l’ambiente
scolastico inteso come insieme
di persone, oggetti e situazioni
Ascoltare e coinvolgere gli
studenti e le famiglie,
richiamandoli ad un’assunzione
di responsabilità rispetto a
quanto espresso nel patto
educativo
Collaborare attivamente per
mezzo degli strumenti messi a
disposizione dell’istituzione
scolastica, informandosi
costantemente del percorso
didattico-educativo dei propri figli
Frequentare regolarmente i corsi
e assolvere assiduamente agli
impegni di studio. Favorire in
modo positivo lo svolgimento
dell’attività didattica e formativa,
garantendo costantemente la
propria attenzione e
partecipazione alla vita della
Classe
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Comunicare costantemente con
le famiglie informandole
sull’andamento didatticodisciplinare degli studenti. Fare
rispettare le norme di
comportamento, i regolamenti ed
i divieti, in particolare
relativamente alla mancanza di
rispetto nei confronti dei
compagni e degli insegnanti e
all’utilizzo di telefonini e altri
dispositivi elettronici. Prendere
adeguati provvedimenti
disciplinari in caso di infrazioni
INTERVENTI EDUCATIVI
Prendere visione di tutte le
comunicazioni provenienti dalla
scuola, discutendo con i figli di
eventuali decisioni e
provvedimenti disciplinari,
stimolando una riflessione sugli
episodi di conflitto e di criticità
Riferire in famiglia le
comunicazioni provenienti dalla
scuola e dagli insegnanti.
Favorire il rapporto e il rispetto
tra i compagni sviluppando
situazioni di integrazione e
solidarietà
Valutazione degli alunni con disabilità
La valutazione degli alunni con disabilità certificata nelle forme e con le modalità previste dalle
disposizioni in vigore è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base
del piano educativo individualizzato ed è espressa con voto in decimi. Per l’esame conclusivo
del primo ciclo sono predisposte prove d’esame differenziate, comprensive della prova a
carattere nazionale. Agli alunni con disabilità che non conseguono la licenza è rilasciato un
attestato di credito formativo.
Valutazione degli alunni con difficoltà specifica di apprendimento (DSA)
Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA) adeguatamente certificate, la
valutazione e la verifica degli apprendimenti, comprese quelle effettuate in sede di esame
conclusivo del ciclo, devono tenere conto delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni; a
tali fini , nello svolgimento dell’attività didattica e delle prove d’esame, sono adottati gli strumenti
metodologico-didattici compensativie e dispensativi ritenuti più idonei.
VALUTAZIONE ESTERNA
La valutazione esterna è fatta da enti esterni all’istituto scolastico o dall’istituto scolastico
stesso. La valutazione esterna serve:
-
a confrontare le stategie e gli strumenti della valutazione della singola
scuola con quelli delle altre realtà;
a confrontare i risultati ottenuti con i risultati attesi per modificare le
politiche scolastiche.
La valutazione esterna nel nostro istituto è attuata attraverso:
- un confronto con i rappresentanti della scuola con i componenti del
Consiglio d’istituto (genitori/insegnanti e collaboratori scolastici);
-
-
il Servizio Nazionale di Valutazione (INVALSI). Il decreto legislativo n. 286
del 2004 sull’ ”Istituzione del servizio nazionale di istruzione e di
formazione” fa riferimento a strumenti di verifica a livello di sistema e ha
stabilito che l’obiettivo di tale servizio è di valutare l’efficienza e l’efficacia
del sistema “inquadrando la valutazione nel contesto internazionale”.
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
CON LE FAMIGLIE
Gli insegnanti dell’Istituto ritengono importante interagire e collaborare con le famiglie.
Attraverso la collaborazione, nel pieno rispetto della diversità dei ruoli, è possibile intervenire
con profitto nell’educazione del bambino.
MODALITÀ :
- assemblee di classe per presentare il programma e discutere eventuali problemi che
emergono durante il corso dell’anno;
-
i genitori eletti dai genitori partecipano al Consiglio di Classe, di Interclasse, di Intersezione,
di Istituto;
incontri individuali ( quattro nel corso dell’anno per le scuole elementari, quindicinali per le
scuole medie) in cui ogni genitore viene informato sull’andamento scolastico del proprio
-
figlio e può chiedere chiarimenti dettagliati;
disponibilità degli insegnanti ad incontrare i genitori che richiedono colloqui al di fuori dei
tempi previsti;
per la scuola secondaria di primo gradoo: due ricevimenti collegiali pomeridiani;
-
incontri specifici con i genitori degli alunni in situazione di handicap.
-
CON ENTI E ORGANIZZAZIONI
Le diverse scuole, oltre a collaborare tra loro, collaborano attivamente con Enti e Organizzazioni
presenti sul territorio, allo scopo di valorizzarne le risorse culturali, ambientali e strumentali.
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
COLLABORIAMO CON :
le biblioteche comunali, partecipazione a spettacoli teatrali e a laboratori di animazione
teatrale;
gli Enti Locali per l’utilizzo della attrezzature sportive;
l’Azienda Sanitaria Locale
Associazioni di volontariato del territorio ( AVIS, AIDO, ADMO, CRI, AIED,IL VARCO…)
l’équipe di psicopedagogisti del Distretto 27 e 28;
C.A.I. Valle Imagna,Gruppo alpini , Centro studi Valle Imagna, Comunità Montana per
approfondire la conoscenza del territorio e valorizzare le tradizioni locali, guardie forestali;
Gruppo speleologico della Valle Imagna;
Amnesty International;
Rotare Lions club;
Parrocchie del territorio;
Vicariato della Valle Imagna;
Caritas Vicariale Valle Imagna;
Istituto scolastico “Maria Consolatrice” Cepino;
Cooperativa sociale di Locatello;
Proloco dei diversi comuni;
Associazione Bergamo Scienza;
ISOT;
Musei del territorio;
Associazione onlus “Arcobaleno”;
Associazione “D’ora in poi”;
Cooperativa sociale “Il Varco”.
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
La scuola ritiene essenziale l’aggiornamento dei docenti in quanto momento fondamentale
dello sviluppo della professionalità di ognuno.
L’aggiornamento ha come finalità l’arricchimento professionale in relazione a:
- modifiche di ordinamento previste dall’autonomia
- sviluppo dei contenuti di insegnamento
- metodi e organizzazione dell’insegnamento
- integrazione delle nuove tecnologie nella didattica
- sostenere progetti di ricerca e sperimentazione
Nel corso dell’anno scolastico 2010-2011 sono previsti i seguenti corsi di aggiornamento:
per i docenti
• corso di aggiornamento per l’utilizzo delle L.I.M ( lavagne interattive multimediali)
• Approfondimenti disciplinari nell’ambito scolastico 1 e/o provinciale
• Corso relativo alla Sicurezza
• Corso relativo al primo soccorso
• Corso di formazione “Educare... con quale sapienza? Le dipendenze si vincono facendo
appassionare a qualcosa di più bello” in collaborazione con il Vicariato della Valle
Imagna e con l’Istituto “Maria Consolatrice” di Cepino
per il personale ATA
•
•
pronto soccorso, antincendio, sicurezza
corso ATA indire “formazione ata.edu”
per i genitori
•
•
•
•
•
Corso di Formazione “Educare...con quale sapienza? Le dipendenze si vincono facendo
appassionare a qualcosa di più bello ” in collaborazione con il Vicariato della Valle
Imagna e con l’Istituto “Maria Consolatrice” di Cepino
Corso di Formazione per i genitori della scuola dell’infanzia con la logopedista in
collaborazione con il Vicariato di Rota Imagna
Corso di formazione per i genitori della scuola dell’infanzia con la pedagogista Maria
Cuciti Berardino in collaborazione con il Vicariato di Rota Imagna
“Percorso di sensibilizzazione al passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria
di primo grado e dalla scuola secondaria di primo a quella di secondo grado” in
collaborazione con la Cooperativa Sociale di Locatello
Percorso Break point scuola “Prevenzione delle dipendenze”.
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA DEL NOSTRO
ISTITUTO
L’organigramma d’Istituto, realizzato lo scorso anno, ha consentito di descrivere
l’organizzazione complessa del nostro istituto nella maniera più realistica possibile e di
rappresentare una mappa delle competenze e responsabilità dei soggetti e delle loro funzioni.
Nell’organigramma sono state indicate tutte le attività svolte dalle varie funzioni nelle diverse
aree di competenza, per garantire una certa trasparenza, sia all’interno sia verso gli utenti del
servizio, per sapere a chi rivolgersi e per quale informazione.
L’istituto, in quanto luogo in cui molti soggetti interagiscono per realizzare un progetto formativo,
rappresenta un sistema organizzativo complesso. Per questo è necessario che il modello
organizzativo scolastico sia coerente con la specificità del servizio: da un lato si caratterizzi
come aperto, flessibile e adattabile a situazioni differenziate, dall’altro sia regolato da precisi
principi, quali coordinamento, interazione, unitarietà e la circolarità.
Il Dirigente scolastico, gli organismi gestionali (Consiglio d’Istituto, Collegio docenti, Consigli di
intersezione, Interclasse,Consiglio di Classe), le figure gestionali intermedie ( collaboratori,
funzioni strumentali, fiduciari e responsabile amministrativo), i singoli docenti, operano in modo
collaborativo e si impegnano nell’obiettivo di offrire all’alunno un servizio scolastico di qualità;
questo richiede modalità di collegamento atte a favorire uno stile di lavoro fondato sulla
collegialità e sulla condivisione, sull’impegno al rispetto delle intese raggiunte, pur nel
riconoscimento dei differenti ruoli e livelli di responsabilità gestionale, nonché della diversità di
opinioni e valori mirata ad individuare un terreno e scopi comuni di lavoro.
Il Dirigente Scolastico si pone come promotore e facilitatore di tale processo, garante della
correttezza delle procedure, della funzionalità ed efficacia del modello organizzativo.
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
RISORSE UMANE: personale docente, personale ATA,assistenti educatori comunali
assegnati al nostro istituto
PERSONALE DOCENTE
PERSONALE
AMMINISTRATIVO
131
COLLABORATORI
SCOLASTICI
8
ASSISTENTI
EDUCATORI COMUNALI
29
9
COLLEGIO dei
DOCENTI
CONSIGLI
D’INTERSEZIO
NE
COLLABORATORI
SCOLASTICI
FUNZIONI
STRUMENTALI
CONSIGLI
D’INTERCLASSE
COMMISSIONI
VARIE
ASSISTENTI
AMMINISTRATIVI
CONSIGLI DI
CLASSE
DIRETTORE
SERVIZI GENERALI
e AMMINISTRATIVI
DIRIGENTE
SCOLASTICO
STAFF DI
PRESIDENZA
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
ORGANISMI GESTIONALI:
CONSIGLIO D’ISTITUTO
Il Consiglio d’Istituto delibera rispetto agli orari di funzionamento delle scuole e degli uffici,
all’adattamento del calendario scolastico, fissa gli indirizzi generali del Piano dell’Offerta
formativa e adotta il Piano. Ne fanno parte il Dirigente scolastico, rappresentanti del personale
docente e dei genitori delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado dell’Istituto
e rappresentanti del personale ATA. Le delibere del Consiglio d’Istituto sono rese pubbliche
tramite affissione all’Albo della scuola secondaria di S.Omobono Terme.
COLLEGIO DEI DOCENTI
Si riunisce presso la scuola secondaria di primo grado di S. Omobono Terme ed è presieduto
dal Dirigente Scolastico. Principalmente delibera in materia di funzionamento didattico
dell’Istituto, di scelte culturali e didattiche, di programmazione e di aggiornamento. Tra gli altri
compiti si ricordano l’elezione del Comitato di Valutazione degli insegnanti, l’individuazione delle
aree per l’assegnazione delle funzioni strumentali al Pof, l’elaborazione e la verifica del Piano
dell’offerta formativa e dei progetti, la definizione del Piano delle attività funzionali
all’insegnamento che consentono l’accesso al Fondo d’istituto, l’adozione dei libri di testo e
l’organizzazione delle iniziative di aggiornamento.
CONSIGLI D’INTERSEZIONE, D’INTERCLASSE E DI CLASSE
I consigli di intersezione, d’interclasse e di classe si riuniscono in ciascun plesso
periodicamente con e senza la componente genitori. Formulano al Collegio dei docenti proposte
circa l’azione educativa e le iniziative di sperimentazione; verificano l’andamento educativodidattico elle classi, agevolano i rapporti tra i docenti, genitori e alunni ed esprimono pareri in
ordine ai libri di testo da adottare.
L’interclasse per soli docenti propone e approva progetti di apertura delle classi per il recupero
di alunni con difficoltà di apprendimento o diversamente abili, decide sulle proposte di non
ammissione alla classe successiva.
Il consiglio di classe delibera in merito alla realizzazione del coordinamento didattico, della
programmazione e della valutazione, promuovendo l’identità di intenti e comportamenti,
l’individuazione dei bisogni degli alunni, la definizione degli itinerari didattici, l’assunzione di
criteri comuni nell’ambito delle verifiche e valutazioni.
ARTICOLAZIONE DEL COLLEGIO DOCENTI: COMMISSIONI
Il collegio dei docenti si articola in commissioni che adottano le seguenti regole di
funzionamento:
- Sono gestite da un coordinatore che ne stabilisce le modalità e i tempi di funzionamento, si
tratta generalmente dei docenti funzioni strumentali al Pof
- Operano in base a indicazioni stabilite dal Collegio dei Docenti
- Stabiliscono un progetto di lavoro che evidenzi obiettivi, modalità organizzative tempi e
monte ore per i componenti ( su delibera del Collegio)
- In ogni incontro vengono raccolte le firme di presenza e viene redatto un verbale. I
coordinatori curano la diffusione delle informazioni circa il lavoro svolto attraverso
comunicazioni scritte e verbali ai plessi
- In itinere e a conclusione dell’attività il coordinatore relaziona sul lavoro svolto al Collegio
- La partecipazione alle commissioni dà accesso al Fondo d’Istituto nei limiti e con le modalità
previsti dalla contrattazione integrativa d’Istituto
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Commissione
Piano dell’offerta formativa
Alunni Stranieri e intercultura
Recupero del disagio
Area disabilità
Ricerca e innovazione didattica
Viaggi e visite d’Istruzione
Continuità tra diversi ordini di scuola
Informatica
Sicurezza
Solidarietà
Competenze
Redige il piano dell’offerta formativa, ne cura
l’andamento, la verifica e la valutazione
Coordina i percorsi relativi all’integrazione
degli alunni stranieri
Elabora progetti, coordina attività dell’istituto
rispetto
all’organizzazione
dell’attività
educativa e didattica per gli alunni con
difficoltà
Elabora progetti e coordina attività rispetto
all’organizzazione
di
progetti
didattico
educativi per gli alunni diversamente abili
Sostiene il lavoro degli insegnanti per una
maggiore qualificazione professionale
Coordina e propone le diverse uscite
didattiche, visite e viaggi d’istruzione
Coordina iniziative relative alla continuità
educativo-didattica
Coordina attività e iniziative proposte per
estendere l’uso dell’informatica nella prassi
didattica e dei diversi tipi di software con
incontri
di
aggiornamento
e
autoaggiornamento
Coordina l’attività per la redazione del
documento di valutazione del rischio e il piano
di emergenza di ogni plesso,
Propone e coordina i progetti di solidarietà
d’istituto; esamina e accoglie le domande
relative al Fondo Solidale d’Istituto.
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
ORGANIZZAZIONE SCUOLA
DELL’INFANZIA
SEGRETARIO
CONSIGLIO
D’INTERSEZIONE
RESPONSABILE DI
PLESSO
ORGANIZZAZIONE SCUOLA
PRIMARIA
RESPONSABILE DI
PLESSO
COORDINATORE DI
CLASSE
SEGRETARIO
CONSIGLIO
D’INTERCLASSE
ORGANIZZAZIONE SCUOLA
SECONDARIA DI 1° GRADO
RESPONSABILE DI
PLESSO
COORDINATORE
DI CLASSE
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
SEGRETARIO
CONSIGLIO
DI CLASSE
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Figure gestionali
Dirigente scolastico
Docenti Collaboratori
Staff di dirigenza
Fiduciari di Plesso
Funzioni strumentali al Pof
Funzioni ed aree di competenza
- Valorizza le risorse umane e professionali, sostiene e
agevola lo sviluppo dei processi formativi e dei processi
didattici dell’Istituto
- Costruisce un clima di lavoro positivo per sostenere e
sviluppare la ricerca e l’innovazione didattica e
metodologica dei docenti, per garantire l’esercizio della
libertà di scelta delle famiglie e il diritto
all’apprendimento degli alunni
- Garantisce un efficace livello di comunicazione tra gli
organismi scolastici, favorisce la circolazione delle
informazioni, il confronto delle idee e la collaborazione
- Assicura la collaborazione con le Istituzioni culturali,
sociali ed economiche del territorio
-Essere di supporto didattico ai docenti dell’ordine di
scuola di loro competenza
-In assenza temporanea del Dirigente svolgono,
all’interno dell’Istituto le relative funzioni sostitutive
-Curare l’accoglienza dei neo docenti favorendo il loro
inserimento nei plessi loro assegnati
-Essere di supporto al Dirigente Scolastico nel curare la
corretta applicazione della normativa relativa allo
specifico ordine di scuola di loro competenza
-Far parte dello staff di dirigenza collaborando con tutti i
suoi membri e operando in accordo con il Dirigente
scolastico
-Coadiuvare il Dirigente Scolastico nel mantenere
rapporti con gli Enti Locali
Svolgere qualsiasi altro compito che si dovesse
presentare nel corso dell’anno scolastico e che verrà
loro formalmente affidato
-Collabora con il Dirigente Scolastico nella gestione e
nella realizzazione degli aspetti organizzativi e formativi
dell’Istituto
- E’ formato dal Dirigente, dai collaboratori e dal
referente della scuola dell’infanzia
- controllare che nel proprio plesso tutto si svolga
regolarmente, adottando gli opportuni accorgimenti
quando se ne presentasse la necessità e mettendone a
conoscenza il Dirigente Scolastico
- curare che tutte le comunicazioni del Dirigente
Scolastico pervengano nel proprio plesso e che ne sia
prese visione da parte di tutto il personale in servizio
nel plesso
- intrattenere rapporti con le famiglie degli alunni
quando il Dirigente Scolastico o i suoi collaboratori
fossero impossibilitati nel farlo
- incontrare il Dirigente Scolastico per riferire
sull’andamento generale e didattico del plesso una
volta al mese
- partecipare su invito ai Consigli di Presidenza per
valutare l’andamento della scuola
- sono individuate annualmente sulla base delle aree
scelte dal Collegio dei docenti in base alle disposizioni
previste dal contratto: gestione Pof, sostegno al lavoro
dei docenti e interventi e servizi per gli studenti
- il docente funzione strumentale svolge attività di
progettazione, di coordinamento, di supporto, di
consulenza, di rinforzo organizzativo nel settore per il
quale ha ricevuto l’incarico
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Coordinatori di Classe
Segretari Oocc
Responsabile della sicurezza
Responsabile del Sito Web
Direttore amministrativo
Assistenti amministrativi
Collaboratori scolastici
- coordinare e stendere la programmazione annuale
della classe, cui si adegueranno i piani di lavoro delle
singole discipline, verificandone lo stato di attuazione
nel corso dell’anno
- stendere la relazione finale della classe
- verificare la perfetta tenuta del registro dei verbali del
consiglio di classe in ogni sua parte
- riferire al dirigente scolastico qualunque problema si
presentasse sia in classe che nel corso delle riunioni
del consiglio di classe
- verbalizzare accuratamente e non sommariamente
quanto emerge nel corso delle riunioni compilando il
relativo registro in ogni sua parte
- coordina i plessi per i problemi relativi alla sicurezza
- vigila sulla corretta esecuzione dei piani di emergenza
-partecipa a specifiche iniziative di formazione
- organizza specifiche iniziative di formazione del
personale docente e non docente
- informa il personale circa le procedure e
comportamenti di emergenza e relative prove
-gestisce il sito web dell’istituto comprensivo
-progetta e aggiorna il sito web
- cura l’organizzazione e ha autonomia operativa
rispetto alla gestione dei servizi generali e
amministrativo-contabili
- Coadiuva il Dirigente Scolastico
- coordina il personale ATA
-sono addetti alla:
-gestione del Protocollo e dell’Archivio
-gestione degli alunni
-amministrazioe del personale
-gestione Finanziaria e del magazzino
-gestione dei servizi contabili
Sono addetti ai servizi generali con compiti di
accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni,
nei periodi immediatamente antecedenti e successivi
all’orario delle attività didattiche e durante la ricreazione
Sono addetti alla pulizia dei locali, alla vigilanza sugli
alunni, alla custodia e sorveglianza dei locali scolastici.
Collaborano con i docenti
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
FIGURE GESTIONALI
Dirigente Scolastico
Docenti Collaboratori
Staff di dirigenza
Responsabile amministrativo
Fiduciari di Plesso
Prof. Giuseppe Abramo
Angioletti Giovanni, Carminati Marzia, Panzeri
Mariagrazia
Prof. Giuseppe Abramo, Angioletti Giovanni,
Carminati Marzia, Panzeri Mariagrazia, Favale
Anna Maddalena
Manzoni Cristina
Mangili Katiuscia
Bossi Anna
Todeschini Donata
Brumana Maria
Todeschini Iris
Salvi Nicoletta
Prinsi Maria Giuseppina
Testori Marisa
Rodeschini Fiorenza
Corbetta Paola
Brumana Veronica
Manzinali Elda
Filippi Nadia
Manzoni Simona
Centorrino Giuseppa
Funzioni Strumentali al Pof
Testori Marisa
Galligani Marco
Boffelli Rachele
Manzoni Simona
Angioletti Giovanni e
Carminati Marzia
Vassalli Pierangela
Responsabile commissione disagio
Responsabile Sito Web
Responsabile Sicurezza
Alunni diversamente abili
Intecultura per
l’integrazione degli alunni
stranieri
Informatica
Piano dell’Offerta
Formativa
Continuità tra diversi
ordini di scuola
Innovazione e ricerca
didattica
Responsabile: Locatelli Piera
Frosio Paola
Gambirasio Pierpaolo
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
Corna Imagna
Infanzia
Locatello
Infanzia
Ponte Giurino
Infanzia
Beduliata (primaria)
Berbenno (primaria)
Corna Imagna (primaria)
Costa Valle Imagna
(primaria)
Locatello (primaria)
Mazzoleni (primaria)
Ponte Giurino (primaria)
Rota d’Imagna (primaria)
Selino Alto (primaria)
Selino Basso (primaria)
Sant’Omobono Terme
(secondaria I grado)
Berbenno (secondaria I
grado)
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
SERVIZI AMMINISTRATIVI
L’ufficio di segreteria ha sede presso la scuola secondaria di primo grado di S.Omobono Terme
in via Vittorio Veneto 72 ( telefono e fax 035/851058) e ha i seguenti orari di apertura:
Da LUNEDI’ A MERCOLEDI’ dalle ore 10.00 alle ore 13.30 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00
GIOVEDI’ E VENERDI’ dalle ore 10.00 alle ore 13.30
SABATO dalle ore 9.00 alle ore 13.00
Gli uffici restano aperti nei periodi di interruzione dell’attività didattica ( vacanze estive, natalizie,
pasquali..) tranne, eventualmente, nelle giornate prefestive, previa autorizzazione del Consiglio
d’Istituto
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Via Finilmascher Tel. 035/851636
[email protected]
ORARI
Dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16.30
Le insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
SERVIZI OFFERTI
Trasporto alunni gestito dalla S.A.B.
Mensa controllata dall’A.S.L.
Visite alla biblioteca comunale con prestito libri
L’AMBIENTE
L’angolo della lettura
L’angolo della casina con cucina
Angolo delle costruzioni
Angolo della pittura
Angolo morbido
Palestra
ORGANIZZAZIONE DI UNA GIORNATA TIPO
8.30 - 9.15 = Accoglienza dei bambini, giochi liberi e/o strutturati negli spazi. Riordino
9.30 - 9.45 = Autonomia (uso dei servizi igienici)
9.45-10.00
= Consumazione frutta
10.00 - 10.45 = Calendario, appello, conversazioni
10.45 - 11.45 = Attività strutturate suddivise per gruppi d’età
11.45 - 12.00 = Autonomia (uso dei servizi igienici)
12.00 - 12.45 = Pranzo
12.45 - 13.30 = Giochi liberi, simbolici, di gruppo con o senza materiale strutturato
13.30 - 14.00 = Riordino e uso dei servizi igienici
14.00 - 16.00 = Riposo per i bambini di 3 anni. Attività su progetto per i bambini di 4-5 anni
16.00 - 16.30 = Riordino e preparazione all’uscita
Le uscite anticipate dei bambini si effettuano dalle ore 13.00 alle ore 13.30 onde evitare il
disturbo durante le ore pomeridiane in cui i bambini stanno svolgendo le attività o riposando.
ATTIVITA’ SVOLTE DURANTE LA SETTIMANA
Lunedì:dalle ore 9:30 alle 11:30 religione per tutti i bambini suddivisi in due gruppi, per i bambini
che non si avvalgono dell’attività di religione vengono proposte attività alternative.
Martedì,Mercoledì e Giovedì:dalle ore 10.45 alle ore 11.45 attività strutturate per gruppi di età e
di sezione.
Venerdì:dalle ore 10.15 alle ore 11.30 attività motoria per tutti i bambini e/o biodanza; dalle ore
14:30 alle ore 15:00 progetto biblioteca per i bambini di cinque anni.
AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
• Progetto educativo
• Continuità tra scuola dell’Infanzia e scuola primaria
• Visite guidate con pic-nic
• Gita
• Progetto biblioteca
• Attività di biodanza
• Progetto scuola aperta nel mese di giugno per i nuovi iscritti
• Partecipazione a due concorsi: “Cartolandia” e “ Centro Studi Valle Imagna”
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Piazza della Libertà,1 Tel. 035/86604
[email protected]
ORARI
Dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16.00
Le insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
SERVIZI OFFERTI
Trasporto alunni gestito dalla S.A.B.
Trasporto alunni gestito dal comune di Fuipiano Imagna
Mensa controllata dall’ A.S.L.
Visite alla biblioteca comunale con prestito libri.
Servizio assistenza a cura di un’insegnante dalle 8.15 alle 8.25 .
L’AMBIENTE – AULE - LABORATORI
Angolo della pittura
Angolo manipolazione
L’angolo dei travestimenti
Angolo delle costruzioni
L’angolo delle bambole
Aula laboratorio bambini
L’angolo della cucina
Sala teatro adibita a palestra
L’angolo della lettura
L’angolo morbido
Saletta video
Aula polifunzionale
ORGANIZZAZIONE DI UNA GIORNATA TIPO
8.15/ 8.30
= assistenza alunni anticipatari
8.30 / 9.00 = accoglienza
9.00 / 10.00 = giochi liberi e/o strutturati, calendario, appello, conversazioni, attività
strutturate e non, riordino
10.00 / 10.30 = pulizia personale e merenda a base di frutta e/o yogurt
10.30 / 11.00 = organizzazione dei gruppi e preparazione materiale di lavoro
11.00 / 12.00 = attività per gruppi, laboratori per età finalizzati al raggiungimento degli
obiettivi prefissati
12.00 / 12.10 = pulizia personale e preparazione per il pranzo
12.10 / 13.00 = pranzo
13.00 / 13.40 = giochi liberi, simbolici e di gruppo
13.40 / 15.30 = riposo per i bambini di 3 anni;
attività strutturate in sezione con i bambini di 4 / 5 anni
15.30 / 15.45 = riordino e preparazione per l’uscita
15.45 / 16.00 = uscita
Le uscite anticipate dei bambini si effettuano con preavviso dalle ore 13.15 alle ore 13.30 onde evitare disturbo
durante le ore pomeridiane in cui i bambini stanno svolgendo attività o riposando.
AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
•
•
-Progetto corso di nuoto dal mese di marzo a giugno
progetto “Inserimento settembre 2010”
(tutti i bambini)
Progetto educativo “La giostra gira e si ferma a
• Progetto “continuità con la scuola primaria”
....ogni giorno una scoperta”
• Corso di inglese(bambini 5 anni)
• Progetto “scuola aperta” nel mese di maggio per i
nuovi iscritti
• Spettacoli teatrali
• Progetto di alfabetizzazione
• Attività psicomotoria di gruppo
• Progetto di Recupero “Alunni in difficoltà”
• Progetto biblioteca
• Progetto di Fonologia e Fonografia
• Progetto musica
Durante l’anno scolastico si attiveranno i seguenti laboratori: laboratorio matematico espressivo, laboratorio ludicoEspressivo, laboratorio logico-matematico, laboratorio materico-espressivo, laboratorio di musica e teatro,
laboratorio di psicomotricità.
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Via degli Immigrati Tel. 345/3282978
[email protected]
ORARI
Dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 16.15
Le insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
SERVIZI OFFERTI
Trasporto alunni gestito dal Comune
Mensa controllata dall’ASL
Apertura anticipata alle ore 8 gestita dal personale ausiliario
L’AMBIENTE
giardino
4 aule utilizzate come laboratori e come dormitorio
Mensa e cucina
Angolo della casina
Angolo delle costruzioni
Angolo della lettura
Salone utilizzato per mensa e gioco libero
ORGANIZZAZIONE DI UNA GIORNATA TIPO
8.15 / 9.30
9.30 / 10.30
10.30 / 11.55
11.55 / 12.10
12.10 / 13.00
13.00 / 13.50
14.00 / 15.30
=
=
=
=
=
=
=
accoglienza con giochi liberi o strutturati negli spazi
riordino, calendario, appello e merenda a base di frutta
attività di intersezione finalizzate al raggiungimento degli obiettivi prefissati
pulizia personale e preparazione per il pranzo
pranzo
giochi liberi, simbolici o di gruppo
con i bambini di 3 anni rilassamento con lettura di fiabe, ascolto di brani
musicali, attività strutturate e non; con i bambini di 4-5 anni attività in sezione
15.30 / 15.45 = riordino, merenda e preparazione per l’uscita
15.45 / 16.15 = uscita
Le uscite anticipate si effettuano dalle ore 13.00 alle ore 13.30, onde evitare disturbo durante le
ore pomeridiane in cui i bambini stanno svolgendo attività o riposando
AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
• Progetto educativo annuale : “Divertiamoci al circo”
• Inserimento graduale per i bambini di 3 anni
• Corso di acquaticità (a partire dal mese di marzo per 10 lezioni)
• Progetto in continuità con la scuola primaria
• Uscite per partecipare a spettacoli teatrali
• Uscite didattiche
• Progetto di psicomotricità
• Laboratorio di fonologia “Nel mondo dei suoni e delle parole”
• Progetto scuola aperta nel mese di giugno per i nuovi iscritti
• Valorizzazione della disponibilità dei genitori a partecipare alle attività”
• Progetto sicurezza
• Progetto alimentazione e salute
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Via Roma, 44 - Tel. 035/862298
[email protected]
ORARI
Dal lunedì al sabato dalle 8.20 alle 12.40
Il lunedì e il mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30
Le insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
SERVIZI OFFERTI
Trasporto alunni gestito dal Comune
Utilizzo palestra comunale
AULE E LABORATORI
Sono presenti materiali per i seguenti laboratori da realizzare nelle classi :
Audiovisivi
Musica
Pittura e manipolazione
Biblioteca
Matematica e scienze
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Progetto biblioteca (tutti gli alunni)
Corso di Kung Fu ( tutti gli alunni)
Corso di animazione teatrale (tutti gli alunni)
Laboratorio di manualità “L’albero dell’arte” (per tutti gli alunni)
Spettacolo in lingua inglese
LABORATORI OPZIONALI
I laboratori opzionali vengono proposti all’interno delle due pluriclassi (1^/5^ e 2^/3^/4^)
Recupero e approfondimento linguistico (tutti gli alunni)
Recupero e approfondimento logico-matematico (tutti gli alunni)
Laboratorio di inglese (classe prima)
Laboratorio di immagine (classi seconda, terza e quarta )
Laboratorio di musica (classi prima e quinta)
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Via Vittorio Emanuele -Tel. 035/861344
[email protected]
ORARI
Dal lunedì al sabato dalle 8.20 alle 13.00.
Lunedì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30.
Le insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
SERVIZI OFFERTI
Trasporto alunni gestito dal Comune
Servizio assistenza dalle 7.30 alle 8.15 e dalle 13.45 alle 14.25
Mensa il lunedì pomeriggio dalle ore 13.00 alle ore 14.30
AULE E LABORATORI
Sono presenti materiali per i seguenti laboratori da realizzare nelle classi ( 6 aule + aula
informatica):
Audiovisivi
Musica
Pittura e manipolazione
Biblioteca
Matematica e scienze
Aula multimediale con 11 computers + scanner.
Laboratorio linguistico
Televisore con videoregistratore e DVD
Fotocopiatrice
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
•
•
•
•
•
•
“A tutta biro” per l’aiuto compiti in collaborazione con il comune di Berbenno
Progetto: ”Animazione alla lettura” (tutte le classi ) in collaborazione con la biblioteca
comunale
Progetto intercultura “arcobaleno” (cl.1^/2^)
Visite d’istruzione
Avvio all’uso del flauto (cl. 5^)
Progetto “Leggere la storia” in collaborazione con la biblioteca
LABORATORIO OPZIONALI
Laboratorio di attività espressive
Laboratorio di ecologia
Laboratorio di educazione stradale
Laboratorio teatrale
Laboratorio informatico
Laboratorio di attività manipolative
Laboratorio linguistico-espressivo
Laboratorio di recupero e potenziamento linguistico
Laboratorio di approfondimento area storico-geografico
Laboratorio di recupero e potenziamento logico-matematico
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Via Finilmascher Tel. 035/852016
[email protected]
ORARI
Dal lunedì al sabato dalle 8.25 alle 12.45
Il mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30
Il lunedì dalle 14.30 alle 16.30 attività opzionali
Le insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni al mattino.
SERVIZI OFFERTI
Trasporto alunni gestito dal Comune
Mensa il lunedì e il mercoledì dalle ore 12.45 alle ore 1430
Biblioteca comunale
AULE E LABORATORI
Sono presenti materiali per i seguenti laboratori da realizzare nelle classi :
Audiovisivi: televisore, videoregistratore, lettore DVD e DVDX
Biblioteca
5 aule
Laboratorio di informatica ( 3 computer) laboratorio delle attività espressive con
fotocopiatrice
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Progetto di atletica (tutte le classi )
Visite d’istruzione
Uscita a teatro per tutte le classi
Interventi gratuiti di esperti ( CRI, MATO GROSSO,AIDO,MICOLOGO,SIVLI’…..)
Corso di nuoto ( tutte le classi)
Progetto insieme per l’aiuto compiti in collaborazione con il comune e alcuni volontari di
Corna Imagna
Progetto “Biblioteca”
Progetto “Cittadinanza e Costituzione”
Partecipazione a corsi e/o concorsi proposti da istituzioni presenti sul territorio e non (Centro
Studi Valle Imagna, Cartolandia, ASL,….)
Merenda sana
LABORATORI OPZIONALI
• Attività di approfondimento e/o rinforzo di tutte le discipline
• Attività di pittura e manipolazione in occasione delle grandi festività
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Via Miravalle, 1 - Tel. 035/865005
[email protected]
ORARI
Dal lunedì al sabato dalle 8.10 alle 12.50
Il lunedì pomeriggio dalle 14.10 alle 16.10
Le insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni e hanno
L’incarico di aprire la scuola dal lunedì al sabato.
AULE E LABORATORI
Sono presenti materiali per i seguenti laboratori da realizzare nelle classi :
Audiovisivi - Multimediale
Musica
Pittura e manipolazione
Biblioteca
Matematica e scienze
Attrezzi per attività motoria
LABORATORI OPZIONALI
Laboratorio di animazione teatrale ( tutte le classi)
Laboratorio informatica ( classe prima e seconda)
Laboratorio recupero e approfondimento matematica ( classi seconda,terza e quarta)
Laboratorio recupero e approfondimento italiano (classi terza e quarta)
Laboratorio “Io e gli altri” (classi prima, terza e quarta)
Laboratorio del gioco (classi prima e seconda)
“Quello che il mondo mangia”Progetto gratuito offerto dalla Provincia di Bergamo (tutte le
classi)
LABORATORI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Corso di Kung fu (tutte le classi)
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Piano dell’offerta Formativa 2010 -2011
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Piazza della Libertà,1 - Tel. 035/866040
[email protected]
ORARI
Dal lunedì al sabato dalle 8.25 alle 12.45
Il lunedì e il mercoledì pomeriggio dalle 14.00 alle 16.00 tutte le classi (+ tempo mensa).
Le insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
SERVIZI OFFERTI
Trasporto alunni gestito dal Comune
Servizio mensa il lunedì e il mercoledì dalle ore 12.45 alle ore 14.00 .
Biblioteca comunale
AULE E LABORATORI
5 aule
Laboratorio immagine
Laboratorio informatico
Con:
a) 6 computers
b) Televisore- videoregistratore- lettore DVD e DVX
c) Fotocopiatore
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
•
•
•
•
Progetto “Biblioteca”
Progetti di sostegno ad alunni disagiati e stranieri
Progetto alimentare “Merenda sana”
Progetto “i flautini”
LABORATORI OPZIONALI
•
•
•
I trimestre
Corso di nuoto
Audiovisivi
Passeggiate alla scoperta del territorio
II trimestre
Aikido
Incontro con l’arte
III trimestre
Laboratorio teatrale
Laboratorio musicale
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ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Via Kennedy,1 - Tel.035/851039
[email protected]
ORARI
Dal lunedì al sabato dalle 8.35 alle 12.55
Il lunedì e il mercoledì pomeriggio dalle 14.35 alle 16.35
Le insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
SERVIZI OFFERTI
Trasporto alunni gestito dal Comune
mensa
AULE E LABORATORI
Laboratorio multimediale
Sono presenti materiali per i seguenti laboratori da realizzare nelle classi :
Audiovisivi
Musica
Pittura e manipolazione
Biblioteca
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
•
•
•
•
Progetto di educazione corporea( classi terza e quinta)
Progetto di psicomotricità (classi prima e seconda)
Progetto settimana della solidarietà (tutte le classi)
Spettacolo in lingua inglese
LABORATORI OPZIONALI
- Progetto “Arcobaleno” (tutte le classi)
- Corso di Kung fu (classi quarte)
- Corso di manipolazione (classi prima e seconda)
- Laboratorio di Cittadinanza e costituzione (classe quinta)
- Laboratorio di lettura (classe quarta)
- Laboratorio “la fiaba” (classe terza)
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ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Via degli Emigranti,7 - Tel. 035/860183
[email protected]
ORARI
Dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 12.40;
il lunedì pomeriggio dalle 14.00 alle 16.00.
Le insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
SERVIZI OFFERTI
Trasporto alunni gestito dal Comune
Trasporto gratuito per le lezioni di ed. motoria che si svolgono nella palestra comunale
Servizio assistenza gestito dalla bidella dalle 7.45 alle 7.55 e dalle 13.45 alle 13.55
AULE E LABORATORI
Laboratorio multimediale
Sono presenti materiali per i seguenti laboratori da realizzare nelle classi :
Audiovisivi
Pittura e manipolazione
Biblioteca
Matematica e scienze
Laboratorio di musica
AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
•
•
•
•
•
•
•
Progetto “ scuola cooperativa”
Progetto “Buon compleanno Italia: 150 anni di storia”
Progetto “animazione alla lettura”
Progetto di educazione ambientale (se finanziato dalla Provincia)
Progetto “Insieme”
Progetto “A scuola di storia c/o Biblioteca comunale”
Progetto “Dynalp” (l’ambiente) in collaborazione con il comune
LABORATORI OPZIONALI
Laboratorio di animazione teatrale (tutte le classi)
Convivenza civile (tutte le classi)
Educazione alimentare (tutte le classi)
Approfondimento di matematica ( dalla seconda alla quinta)
Approfondimento di religione o alfabetizzazione (classe prima)
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ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Via Pascoli, 2 - Tel. 035/868166
[email protected]
ORARI
Dal lunedì al sabato dalle 8.25 alle 12.45 .
Il lunedì e il mercoledì pomeriggio dalle 14.05 alle 16.05.
Le insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
SERVIZI OFFERTI
Trasporto alunni gestito dal Comune
Servizio mensa
AULE E LABORATORI
Sono presenti materiali per i seguenti laboratori da realizzare nelle classi :
Audiovisivi
Musica
Pittura e manipolazione
Biblioteca
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Corso di nuoto ( per tutte le classi)
Corso di karate ( classi 3^,4^,5^)
Corso di psicomotricità ( classi prima e seconda)
Progetto di intercultura (tutte le classi)
Progetto “L’acqua nell’arte” (tutte le classi)
Progetto di musica (classi terza, quarta e quinta)
Corso di fotografia digitale (classi terza, quarta e quinta)
Progetto merenda sana (tutte le classi)
Visite d’istruzione
Spettacolo teatrale
LABORATORI OPZIONALI
•
•
•
•
•
Laboratorio di inglese (classi 3^,4^)
Laboratorio linguistico ( classi 1^ e 2^ )
Laboratorio di studio (classi 3^,4^)
Laboratorio di studio ( classe 5^)
Laboratorio di lettura (classe 5^)
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Piazza Selino Alto - Tel. 035/852961
[email protected]
ORARI
Dal lunedì al sabato dalle 8.20 alle 12.40
Il lunedì e il mercoledì pomeriggio dalle 14.00 alle 16.00
Il lunedì e il mercoledì dalle 12.40 alle 14.00 servizio mensa
Le insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
AULE E LABORATORI
Sono presenti materiali per i seguenti laboratori da realizzare nelle classi :
Audiovisivi
Musica
Pittura e manipolazione
Biblioteca
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Corso di psicomotricità ( con esperto) per le classi 1^,2^ ,3^
Attività motorie ( classi 4^,5^)
LABORATORI OPZIONALI
Corso di Chitarra ( classe quinta)
Allestimento di uno spettacolo musicale (classe quinta)
Laboratorio di attività manipolative interdisciplinari con storia ( classe quarta)
Lettura espressiva (classe quarta)
Giochi linguistici (classe quarta)
Laboratorio di scrittura creativa ( classe terza)
Attività logico-matematiche e informatica (classe seconda)
Attività musicali (classe seconda)
Attività espressive e manipolative (classe prima)
Fiaba di Pinocchio (classe prima)
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ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA,ELEMENTARE E MEDIA S. Omobono Terme (BG)
Via G. Personeni 36- Tel. 035/852957
[email protected]
ORARI
Dal lunedì al sabato dalle 8.15 alle 12.35
Il lunedì e il mercoledì pomeriggio dalle 14.05 alle 16.05
Le insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
SERVIZI OFFERTI
Trasporto alunni gestito dal Comune
Mensa
AULE E LABORATORI
Sono presenti materiali per i seguenti laboratori da realizzare nelle classi :
Audiovisivi - Multimediale
Musica
Pittura e manipolazione
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Merenda sana (tutte le classi)
Spettacolo di Natale (tutte le classi)
Festa di fine anno (tutte le classi)
Corso di canto (classi seconde, terze)
Giornata nazionale dei diritti del bambino (tutte le classi)
Raccolta tappi (tutte le classi)
LABORATORI OPZIONALI
Corso di yoga baby ( classe prima e seconda)
Corso di minibasket ( classi terze)
Corso di atletica (classi quarte e quinte)
Corso teatrale ( classi quarte e quinte)
Musicoterapia ( classi prime)
Laboratorio “Imparo a studiare” (classi 3A,3B)
Laboratorio logico-matematico-informatico (classi quarte)
Laboratorio linguistico ( classi quarte, quinte e 3^A)
Laboratorio di lettura e scrittura (classe prima e seconde)
Laboratorio biblioteca (classe prima)
Laboratorio di informatica (classe prima)
Laboratorio di convivenza civile (classe quinta e seconda )
Laboratorio espressivo (classe seconda, 3B e 4A)
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Via Vittorio Emanuele,7 - Tel. 035/860130
[email protected]
ORARIO ATTIVITÀ CURRICOLARI
Dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13.30
Il lunedì dalle 14,30 alle 16,30 classe terza.
Gli insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
SERVIZI OFFERTI
Trasporto alunni gestito dal Comune
Mensa gestita dal Comune
Mediatore di cultura araba
AULE E LABORATORI
Laboratorio multimediale
Laboratorio artistico
Aula di musica
Aula biblioteca e video
mensa
AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
ATTIVITÀ IN ORARIO CURRICOLARE
•
•
•
•
•
•
•
•
Progetto di recupero sul disagio
Progetto di alfabetizzazione per alunni stranieri
Giochi sportivi d’istituto
Educazione all’affettività.
Progetto di orientamento.
Educazione ai diritti umani (cl. 3ª)
Educazione ai mass media
Progetto Break Point scuola “Percorso sul consumo di sostanze psicotrope” (cl. 3)
ATTIVITÀ OPZIONALI
(classe terza)
•
•
•
•
Laboratorio teatrale con Pandemonium teatro (II quadrimestre)
Laboratorio storico “Cinema e storia” (I quadrimestre)
Corso di latino
Progetto “Il patentino” (classi terze)
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ORARIO ATTIVITÀ CURRICOLARI
Dal lunedì al sabato dalle 8.10 alle 13.10
Il lunedì e il mercoledì pomeriggio dalle 14.10 alle 16.10 pomeriggio curricolare per gli alunni di
prima che hanno scelto l’orario prolungato
Il lunedì pomeriggio dalle 14.10 alle 16.10 attività opzionali per gli alunni di terza secondaria di
primo grado che hanno scelto le 33 ore settimanali
Gli insegnanti sono presenti 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
SERVIZI OFFERTI
Trasporto alunni gestito dal Comune
Servizio mensa gestito dal Comune
Possibilità di ingresso anticipato (con
sorveglianza)
Sportello di consulenza psicopedagogica
Mediatore di cultura araba e cinese
Palestra comunale
AULE E LABORATORI
Laboratorio multimediale
Laboratorio artistico
Laboratorio lingua straniera
AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
ATTIVITÀ IN ORARIO CURRICOLARE
Progetto di recupero sul disagio
Progetto “Alfabetizzazione alunni stranieri”
Giochi della gioventù (corsa campestre, atletica su pista e giochi di fine anno)(tutte le
classi)
Progetto “ Il 4 novembre” (tutte le classi)
Progetto “Giornata nazionale dei diritti del bambino” (tutte le classi)
Progetto “Educazione all’affettività” (classi terze)
Educazione ai diritti umani (cl.terze)
Giochi matematici (tutte le classi)
Progetto: “Percorso prevenzione all’uso di sostanze psicotrope”(cl.terze)
Progetto di orientamento (cl. 3^)
Progetto “Il tricolore” (cl.3^)
Spettacolo musicale di Natale e di fine anno scolatico (tutte le classi)
Progetto di intecultura in collaborazione con la cooperativa “Arcobaleno” “Le fiabe nel
mondo (classi prime)
Progetto “Volontariato attivo” (tutte le classi)
Progetto di approfondimento lingua inglese (cl. 3^)
Incontro esperto Oxford Press (classi terze)
Progetto di educazione alla legalità (classi terze)
ATTIVITÀ’ OPZIONALI E LABORATORI
Gruppi di studio (classi 3^)
Corso di latino (2° quadrimestre classi 3^)
Intervento della madrelingua inglese (2 ore I quadrimestre cl, 3^)
Pomeriggio Shakespeariano (2 ore II quadrimestre cl 3^)
Progetto “Il patentino” (cl. 3^)
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INDICE
Pag. 2
Prefazione
Pag. 3
Indirizzi delle scuole
Pag. 4
Il contesto territoriale
Pag. 5
Notizie geografico – urbanistiche, socio-economiche, culturali 1
Pag. 6
Notizie geografico – urbanistiche, socio-economiche, culturali 2
Pag. 7
Spazi e attrezzature nelle scuole
Pag. 9
I docenti dell’Istituto si impegnano a …
Pag. 10 Fattori di qualità del servizio
Pag. 11
Principi metodologici. Come lavoriamo
Pag. 12
Scelte educative. Cultura-scuola-persona
Pag. 16
Obiettivi formativi e modalità educativo – relazionali – Scuola dell’Infanzia
Pag. 18
Obiettivi formativi e modalità educativo – relazionali –scuola del primo ciclo
Pag. 22
I Curricoli
Pag. 23
Progetti d’istituto
Progetti solidarietà
Pag. 23
Progetto integrazione alunni diversamente abili
Pag. 24
Progetto alunni in situazione di disagio
Pag. 25
Iniziative per favorire la frequenza degli alunni stranieri
Pag. 27
Progetto “Cittadinanza e Costituzione”
Pag. 28
Educazione permanente per adulti
Pag. 28
Progetto “Attività sportive”
Pag. 29
Continuità dei processi educativi e accoglienza
Pag. 29
Utilizzo eventuali ore di compresenza
Pag. 30
Laboratori nella scuola Secondaria di 1° grado
Pag. 30
Pag. 30
E2) Progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa in ciascuna scuola (vedi pagg. 44-58)
Pag. 30
Progetto sicurezza a scuola
Pag. 32
Scelte didattiche e organizzative
Pag. 33
Organizzazione delle attività didattiche nella Scuola dell’Infanzia
Pag. 41
Organizzazione delle attività didattiche nella Scuola Primaria
Pag. 43
Organizzazione delle attività didattiche nella Scuola Secondaria di 1° grado
Pag. 46
La valutazione
Pag. 50
Collaborazione e informazione
Pag. 52
Aggiornamento, formazione, monitoraggio POF
Pag. 54
Progettazione organizzativa del nostro istituto
Pag. 61
Servizi Amministrativi
Pag. 62
Scuola dell’Infanzia di Corna Imagna
Pag. 63
Scuola dell’Infanzia di Locatello
Pag. 64
Scuola dell’Infanzia di Pontegiurino
Pag. 65
Scuola Primaria di Bedulita
Pag. 66
Scuola Primaria di Berbenno
Pag. 67
Scuola Primaria di Corna Imagna
Pag. 68
Scuola Primaria di Costa Valle Imagna
Pag. 69
Scuola Primaria di Locatello
Pag. 70
Scuola primaria di Mazzoleni
Pag. 71
Scuola primaria di Pontegiurino
Pag. 72
Scuola Primaria di Rota Imagna
Pag. 73
Scuola Primaria di Selino Alto
Scuola Primaria di Selino Basso
Pag. 74
Scuola Secondaria di primo grado di Berbenno
Pag. 75
Scuola Secondaria di primo grado di S.
Omobono
Pag. 76
Pagina
77 diTerme
78
Indice
Pag.
77
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