STATO PATRIMONIALE - Attivo Voci dell'Attivo 31.12.2012 31.12.2011 10. Cassa e disponibilità liquide 2.334.073 20. Attività finanziarie detenute per la negoziazione 5.214.598 1.677.469 521.581 40. Attività finanziarie disponibili per la vendita 66.144.372 67.378.088 60. Crediti verso banche 58.075.166 21.293.607 70. Crediti verso clientela 135.298.151 145.828.623 110. Attività materiali 5.939.394 6.083.347 130. Attività fiscali 2.801.323 5.446.801 a) correnti 309.484 269.928 2.491.839 5.176.872 b) anticipate di cui: - alla L. 214/2011 150. 2.031.809 Altre attività Totale dell'attivo 7.357.161 3.275.602 283.164.238 251.505.118 STATO PATRIMONIALE - Passivo Voci del Passivo e del Patrimonio Netto 31.12.2012 31.12.2011 10. Debiti verso banche 11.237.272 14.134.052 20. Debiti verso clientela 157.684.626 157.368.049 30. Titoli in circolazione 64.446.335 38.920.327 80. Passività fiscali 391.557 160.568 a) correnti 292.124 160.527 b) differite 99.433 41 Altre passività 8.587.745 6.350.539 110. Trattamento di fine rapporto del personale 1.705.198 1.569.327 120. Fondi per rischi e oneri: 599.335 650.672 100. b) altri fondi 130. Riserve da valutazione 160. Riserve 170. Sovrapprezzi di emissione 180. Capitale 200. Utile (Perdita) d'esercizio (+/-) Totale del passivo e del patrimonio netto 50 599.335 650.672 1.742.119 (4.247.505) 35.942.648 34.970.952 600.908 583.403 42.978 42.985 183.517 1.001.748 283.164.238 251.505.118 CONTO ECONOMICO Voci 31.12.2012 31.12.2011 10. Interessi attivi e proventi assimilati 12.399.044 10.130.695 20. Interessi passivi e oneri assimilati (3.249.277) (1.844.520) 30. Margine di interesse 9.149.767 8.286.175 40. Commissioni attive 2.222.717 2.375.997 50. Commissioni passive (344.585) (245.392) 60. Commissioni nette 1.878.132 2.130.605 70. Dividendi e proventi simili 30.154 56.746 80. Risultato netto dell'attività di negoziazione 16.603 322.532 719.320 (117.726) 725.211 (121.967) 100. Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: b) attività finanziarie disponibili per la vendita d) passività finanziarie 120. Margine di intermediazione 130. Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di: a) crediti (5.891) 4.241 11.793.976 10.678.332 (1.417.354) 313.219 (1.417.354) 313.219 140. Risultato netto della gestione finanziaria 10.376.622 10.991.551 150. Spese amministrative: (9.905.262) (9.475.104) a) spese per il personale (5.560.731) (5.231.845) b) altre spese amministrative (4.344.531) (4.243.259) 160. Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri 170. Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali 190. Altri oneri/proventi di gestione 200. Costi operativi 250. Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte 260. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente 270. 290. 51 (37.902) (34.239) (526.087) (580.097) 594.881 639.607 (9.874.370) (9.449.832) 502.252 1.541.719 (318.735) (539.971) Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte 183.517 1.001.748 Utile (Perdita) d'esercizio 183.517 1.001.748 PROSPETTO DELLA REDDITIVITÀ COMPLESSIVA Voci 10. Utile (Perdita) d'esercizio 31.12.2012 183.517 31.12.2011 1.001.748 Altre componenti reddituali al netto delle imposte 20. 5.989.624 (4.457.453) 110. Totale altre componenti reddituali al netto delle imposte Attività finanziarie disponibili per la vendita 5.989.624 (4.457.453) 120. Redditività complessiva (Voce 10+110) 6.173.140 (3.455.704) Nella voce "utile (perdita) 'esercizio" figura il medesimo importo indicato nella voce 290 del conto economico. Nelle voci relative alle "altre componenti reddituali al netto delle imposte" figurano le variazioni di valore delle attività registrate nell'esercizio in contropartita delle riserve da valutazione (al netto delle imposte). 52 53 Patrimonio netto Utile (Perdita) di esercizio Azioni proprie Acconti su dividendi (-) Strumenti di capitale 32.351.580 1.001.748 (4.247.505) (1.379.413) b) altre Riserve da valutazione 36.350.366 34.970.953 583.399 42.985 42.985 a) di utili Riserve: Sovrapprezzi di emissione b) altre azioni a) azioni ordinarie Capitale: Esistenze al 31.12.2011 Modifica saldi apertura PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO - ESERCIZIO 2012 32.351.580 1.001.748 (4.247.505) (1.379.413) 36.350.366 34.970.953 583.399 42.985 42.985 Esistenze all' 01.01.2012 (30.052) (1.001.748) 971.696 971.696 Riserve 17.812 17.505 307 307 Dividendi e Variazioni di altre Emissione riserve destinazioni nuove azioni Allocazione risultato esercizio precedente (315) (315) (315) Acquisto azioni proprie Variazioni dell'esercizio Acconti su dividendi Distribuzion Variazione e di straordinaria strumenti capitale dividendi Operazioni sul patrimonio netto Derivati su proprie azioni Stock options 6.173.141 183.517 5.989.624 Redditività complessiva esercizio 31.12.2012 38.512.166 183.517 1.742.119 (1.379.413) 37.322.062 35.942.649 600.904 42.977 42.977 Patrimonio Netto al 31.12.2012 35.757.177 Patrimonio netto 54 (5.038.421) Utile (Perdita) di esercizio Azioni proprie Acconti su dividendi (-) Strumenti di capitale 209.947 (1.379.413) b) altre Riserve da valutazione 41.388.787 40.009.374 532.260 44.017 44.017 a) di utili Riserve: Sovrapprezzi di emissione b) altre azioni a) azioni ordinarie Capitale: Esistenze al 31.12.2010 Modifica saldi apertura PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO - ESERCIZIO 2011 35.757.177 (5.038.421) 209.947 (1.379.413) 41.388.787 40.009.374 532.260 44.017 44.017 Esistenze all' 01.01.2011 5.038.421 (5.038.421) (5.038.421) Riserve 50.107 51.139 (1.032) (1.032) Dividendi e Variazioni di altre Emissione riserve destinazioni nuove azioni Allocazione risultato esercizio precedente Acquisto azioni proprie Variazioni dell'esercizio Acconti su dividendi Distribuzion Variazione e di straordinaria strumenti capitale dividendi Operazioni sul patrimonio netto Derivati su proprie azioni Stock options (3.455.704) 1.001.748 (4.457.452) Redditività complessiva esercizio 31.12.2011 32.351.580 1.001.748 (4.247.505) (1.379.413) 36.350.366 34.970.953 583.399 42.985 42.985 Patrimonio Netto al 31.12.2011 RENDICONTO FINANZIARIO Metodo Indiretto Importo 31.12.2012 31.12.2011 A. ATTIVITA' OPERATIVA 1. Gestione - risultato d'esercizio (+/-) - plus/minusvalenze su attività finanziarie detenute per la negoziazione e su attività/passività finanziarie valutate al fair value (-/+) 219.920 660.963 183.517 1.001.748 14.266 43.758 - plus/minusvalenze su attività di copertura (-/+) - rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento (+/-) 1.249.076 542.445 - rettifiche/riprese di valore nette su immobilizzazioni materiali e immateriali (+/-) 526.087 580.097 - accantonamenti netti a fondi rischi ed oneri ed altri costi/ricavi (+/-) 103.751 112.598 - imposte e tasse non liquidate (+) 51.808 - rettifiche/riprese di valore nette dei gruppi di attività in via di dismissione al netto dell'effetto fiscale (+/-) - altri aggiustamenti (+/-) (1.908.585) (1.619.683) 2. Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie (26.692.137) 698.993 - attività finanziarie detenute per la negoziazione (4.664.296) 30.185.749 - attività finanziarie valutate al fair value - attività finanziarie disponibili per la vendita - crediti verso banche: a vista 9.896.341 (13.953.960) (36.811.713) (7.927.480) 9.054.035 (9.430.783) - crediti verso banche: altri crediti - crediti verso clientela - altre attività 3. Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie - debiti verso banche: a vista (4.166.504) 1.825.467 27.463.303 (1.339.438) (2.896.780) 14.134.052 - debiti verso banche: altri debiti - debiti verso clientela - titoli in circolazione 316.577 (11.936.312) 25.486.986 (1.825.050) 4.556.520 (1.712.128) 991.086 20.518 30.154 77.301 30.154 56.746 - passività finanziarie di negoziazione - passività finanziarie valutate al fair value - altre passività Liquidità netta generata/assorbita dall'attività operativa B. ATTIVITA' DI INVESTIMENTO 1. Liquidità generata da - vendite di partecipazioni - dividendi incassati su partecipazioni - vendite di attività finanziarie detenute sino alla scadenza - vendite di attività materiali 20.555 - vendite di attività immateriali - vendite di rami d'azienda 2. Liquidità assorbita da (382.134) (252.195) (382.134) (252.195) (351.980) (174.894) 17.498 50.111 - acquisti di partecipazioni - acquisti di attività finanziarie detenute sino alla scadenza - acquisti di attività materiali - acquisti di attività immateriali - acquisti di rami d'azienda Liquidità netta generata/assorbita dall'attività d'investimento C. ATTIVITA' DI PROVVISTA - emissioni/acquisti di azioni proprie - emissioni/acquisti di strumenti di capitale - distribuzione dividendi e altre finalità Liquidità netta generata/assorbita dall'attività di provvista 17.498 50.111 LIQUIDITA' NETTA GENERATA/ASSORBITA NELL'ESERCIZIO 656.604 (104.265) LEGENDA (+) generata (-) assorbita 55 RICONCILIAZIONE Voci di bilancio Cassa e disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio Liquidità totale netta generata/assorbita nell'esercizio Importo 31.12.2012 31.12.2011 1.677.469 1.781.734 656.604 (104.265) 2.334.073 1.677.469 Cassa e disponibilità liquide: effetto della variazione dei cambi Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell'esercizio 56 A.3 - INFORMATIVA SUL FAIR VALUE La Banca solo nell'esercizio 2008 ha effettuato trasferimenti tra i portafogli degli strumenti finanziari pertanto di provvede alla compilazione della sola tabella A.3.1.1. A.3.1 Trasferimenti tra portafogli A.3.1.1 Attività finanziarie riclassificate: valore contabile, fair value ed effetti sulla redditività complessiva Tipologia di strumento finanziario (1) Portafoglio Portafoglio Valore di di di bilancio al provenienza destinazione 31.12.2012 (2) (3) (4) HFT AFS HFT HTM Titoli di Debito HFT L&R-Banche Titoli di Debito HFT Titoli di Debito AFS L&R-Banche Titoli di Debito AFS L&RClientela Titoli di Capitale HFT AFS Titoli di Capitale HFT AFS Titoli di Capitale HFT HTM Finanziamenti HFT L&R-Banche Finanziamenti HFT Finanziamenti AFS L&R-Banche Finanziamenti AFS L&RClientela Quote OICR HFT AFS L&RClientela 6.054 Componenti reddituali in Fair value al assenza del trasferimento (ante imposte) 31.12.2012 (5) Valutative Altre (7) (6) 5.432 150 125 Componenti reddituali registrate nell'esercizio (ante imposte) Valutative (8) Altre (9) 126 L&RClientela La Banca, nel solo esercizio 2008 ha effettuato i trasferimenti sopra evidenziati, in particolare, nel mese di ottobre 2008, a seguito delle opportune verifiche condotte sugli strumenti di trading in giacenza alla medesima data, ha rilevato che il titolo Republic Italy - codice ISIN XS0247770224, originariamente acquisito con finalità di negoziazione, a seguito della nota e grave crisi dei mercati finanziari, scontava un evidente condizione di illiquidità che ne rendeva impossibile la relativa cessione economica. In relazione a tanto, in data 23.10.2008 il Consiglio di Amministrazione ha adottato la conseguente delibera al fine di garantire la migliore rappresentazione in bilancio del citato strumento finanziario, prevedendone il trasferimento dalla categoria della negoziazione con trattamento al fair value alla categoria di crediti e finanziamenti. Trattamento al costo ammortizzato. Il suddetto trasferimento è avvenuto secondo le indicazioni fornite dal paragrafo 103 g dello IAS 39, adottando quale valore di trasferimento il fair value alla data del 01.07.2008 pari ad euro 6.048. La minusvalenza imputato a conto economico 2008 all'atto del trasferimento risultò pari ad euro 78.000; l'ultimo fair value rilevato alla data del 31.12.2008 risultò pari ad euro 5.582 mila. A.3.1.4 Tasso di interesse effettivo e flussi finanziari attesi dalle attività riclassificate Nell'esercizio la Banca non ha effettuato trasferimenti di attività finanziarie. 88 A.3.2 Gerarchia del fair value A.3.2.1 Portafogli contabili: ripartizione per livelli del fair value Per le modalità di determinazione del fair value e le relative classificazioni nei “livelli di fair value” previsti dall’IFRS 7 si rinvia allo specifico punto 17 “Criteri di determinazione del fair value degli strumenti finanziari” delle “Altre informazioni” della parte A.2 della presente nota integrativa. Totale 31.12.2012 Attività/Passività finanziarie misurate al fair value L1 1. Attività finanziarie detenute per la negoziazione L2 Totale 31.12.2011 L3 L1 L2 L3 5.173 42 522 61.489 440 4.216 62.912 250 4.216 66.662 482 4.216 63.434 250 4.216 2. Attività finanziarie valutate al fair value 3. Attività finanziarie disponibili per la vendita 4. Derivati di copertura Totale 1. Passività finanziarie detenute per la negoziazione 2. Passività finanziarie valutate al fair value 3. Derivati di copertura Totale Legenda: L1 = Livello 1 L2 = Livello 2 L3 = Livello 3 A.3.2.2 Variazioni annue delle attività finanziarie valutate al fair value (livello 3) ATTIVITA' FINANZIARIE detenute per la negoziazione 1. Esistenze iniziali 2. Aumenti valutate al fair value disponibili per la vendita di copertura 4.216 2.1 Acquisti 2.2 Profitti imputati a: 2.2.1 Conto Economico - di cui plusvalenze 2.2.2 Patrimonio netto X X X X 2.3 Trasferimenti da altri livelli 2.4 Altre variazioni in aumento 3. Diminuzioni 3.1 Vendite 3.2 Rimborsi 3.3 Perdite imputate a: 3.3.1 Conto Economico - di cui minusvalenze 3.3.2 Patrimonio netto 3.4 Trasferimenti ad altri livelli 3.5 Altre variazioni in diminuzione 4. Rimanenze finali 4.216 Tra le attività finanziarie disponibili per la vendita sono compresi titoli di capitale "valutati al costo" , classificati convenzionalmente nel livello 3, riferibili ad interessenze azionarie in società promosse dal Movimento del Credito Cooperativo o strumentali, per le quali il fair value non risulta determinabile in modo attendibile o verificabile. 89 PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE ATTIVO Sezione 1 - Cassa e disponibilità liquide - Voce 10 Formano oggetto di rilevazione nella presente voce le valute aventi corso legale, comprese le banconote e le monete divisionali estere, e i depositi liberi verso la Banca d'Italia. 1.1 Cassa e disponibilità liquide: composizione Totale 31.12.2012 a) Cassa Totale 31.12.2011 2.334 1.677 2.334 1.677 b) Depositi liberi presso Banche Centrali Totale La sottovoce "cassa" comprende valute estere per un controvalore pari a 10 mila euro. La sottovoce "depositi liberi presso Banche Centrali" si riferisce ai rapporti della specie intrattenuti con la Banca d'Italia. 90 Sezione 2 - Attività finanziarie detenute per la negoziazione - Voce 20 Nella presente voce figurano tutte le attività finanziarie (titoli di debito, titoli di capitale, derivati ecc.) detenuti per la negoziazione al fine di generare profitti dalle fluttuazioni dei relativi prezzi nel breve termine. 2.1 Attività finanziarie detenute per la negoziazione: composizione merceologica Totale 31.12.2012 Voci/Valori Livello 1 Livello 2 Totale 31.12.2011 Livello 3 Livello 1 Livello 2 A Attività per cassa 1. Titoli di debito 5.173 42 522 5.173 42 522 5.173 42 522 5.173 42 522 1.1 Titoli strutturati 1.2 Altri titoli di debito 2. Titoli di capitale 3. Quote di O.I.C.R. 4. Finanziamenti 4.1 Pronti contro termine attivi 4.2 Altri Totale A B Strumenti derivati 1. Derivati finanziari 1.1 di negoziazione 1.2 connessi con la fair value option 1.3 altri 2. Derivati creditizi 2.1 di negoziazione 2.2 connessi con la fair value option 2.3 altri Totale B Totale (A+B) I titoli di debito sono composti principalmente da titoli dello Stato italiano. 91 Livello 3 2.2 Attività finanziarie detenute per la negoziazione: composizione per debitori/emittenti Voci/Valori Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 A. ATTIVITÀ PER CASSA 1. Titoli di debito a) Governi e Banche Centrali 5.215 522 5.167 468 47 54 5.215 522 5.215 522 b) Altri enti pubblici c) Banche d) Altri emittenti 2. Titoli di capitale a) Banche b) Altri emittenti: - imprese di assicurazione - società finanziarie - imprese non finanziarie - altri 3. Quote di O.I.C.R. 4. Finanziamenti a) Governi e Banche Centrali b) Altri enti pubblici c) Banche d) Altri soggetti Totale A B. STRUMENTI DERIVATI a) Banche - fair value - valore nozionale b) Clientela - fair value - valore nozionale Totale B Totale (A+B) La distribuzione delle attività finanziarie per comparto economico di appartenenza dei debitori o degli emittenti è stata effettuata secondo i criteri di classificazione previsti dalla Banca d’Italia. 2.3 Attività finanziarie per cassa detenute per la negoziazione: variazioni annue Titoli di debito A. Esistenze iniziali B. Aumenti B1. Acquisti Titoli di capitale Quote O.I.C.R. Finanziamenti Totale 522 522 8.866 8.866 8.787 8.787 B2. Variazioni positive di fair value 78 78 C. Diminuzioni B3. Altre variazioni 4.173 4.173 C1. Vendite 4.154 4.154 14 14 C2. Rimborsi C3. Variazioni negative di fair value C4. Trasferimenti ad altri portafogli C5. Altre variazioni D. Rimanenze finali 5 5 5.215 5.215 Le sottovoci B2 e C3 " Variazioni positive / negative di fair value "- includono rispettivamente le plusvalenze e le minusvalenze registrate a conto economico alla voce 80. "risultato netto dell'attività di negoziazione". Nella sottovoce B3. Aumenti - altre variazioni - sono compresi: - utili da negoziazione iscritti a conto economico nella voce 80 "risultato netto dell'attività di negoziazione" per 23mila euro, - differenziale tra i ratei iniziali e i ratei finali per 55mila euro. Nella sottovoce C5. Diminuzioni - altre variazioni - sono compresi: - differenziale tra i ratei iniziali e i ratei finali per 5mila euro. 92 Sezione 4 - Attività finanziarie disponibili per la vendita - Voce 40 Nella presente voce figurano le attività finanziarie (titoli di debito, titoli di capitale, ecc.) classificate nel portafoglio "disponibile per la vendita". 4.1 Attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione merceologica Voci/Valori 1. Titoli di debito Totale 31.12.2012 Livello 1 Totale 31.12.2011 Livello 2 Livello 3 61.489 440 61.489 440 Livello 1 Livello 2 Livello 3 62.912 250 62.912 250 1.1 Titoli strutturati 1.2 Altri titoli di debito 2. Titoli di capitale 4.216 4.216 4.216 4.216 2.1 Valutati al fair value 2.2 Valutati al costo 3. Quote di O.I.C.R. 4. Finanziamenti Totale 61.489 440 4.216 62.912 250 4.216 Il portafoglio delle attività finanziarie disponibili per la vendita, complessivamente pari a 61.489mila euro, accoglie: - la quota parte di portafoglio obbligazionario (banking book) non destinata a finalità di negoziazione; - le partecipazioni le cui quote di interessenza detenute non risultano riferibili a partecipazioni di controllo, collegamento o controllo congiunto di cui agli IAS27 e IAS28. Nei titoli di capitale sono ricomprese essenzialmente le partecipazioni detenute in società promosse dal movimento del Credito Cooperativo o strumentali, che non rientrano in tale definizione in base ai principi contabili internazionali. Esse vengono elencate come di seguito. Partecipazioni in società promosse dal movimento del Credito Cooperativo (Tabella facoltativa) Società partecipata (caratteristiche nominali dei titoli) Iccrea Holding Spa Roma Valore nominale Patrimonio netto società partecipata (*) % capitale posseduto Valore di bilancio 3.641 3.587 0% 1.620.564 Banca Agrileasing Spa Roma 227 230 0% 756.606 Federazione Campana delle Bcc Salerno 299 310 0% 5.836 Ghenos Consultant Salerno 131 88 0% 3.602 1 1 0% Fondo di Garanzia dei Depositanti Totale 4.299 ( * ) - in base all'ultimo bilancio approvato Le sopraelencate quote di partecipazione nel capitale di altre imprese, diverse da quelle di controllo e di collegamento, classificate convenzionalmente nel livello 3, sono state valutate al costo e non al fair value, poiché per esse si ritiene possano ricorrere le condizioni previste dal par. AG80 dell’Appendice A allo IAS39. Per dette partecipazioni non esiste alcun mercato di riferimento e la banca non ha intenzione di cederle. 93 4.2 Attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione per debitori/emittenti Voci/Valori Totale 31.12.2012 1. Titoli di debito Totale 31.12.2011 61.929 63.162 61.486 62.736 c) Banche 254 250 d) Altri emittenti 188 176 2. Titoli di capitale 4.216 4.216 a) Governi e Banche Centrali b) Altri enti pubblici a) Banche b) Altri emittenti 230 230 3.985 3.985 3.588 3.588 398 398 66.144 67.378 - imprese di assicurazione - società finanziarie - imprese non finanziarie - altri 3. Quote di O.I.C.R. 4. Finanziamenti a) Governi e Banche Centrali b) Altri enti pubblici c) Banche d) Altri soggetti Totale La distribuzione delle attività finanziarie per comparto economico di appartenenza dei debitori o degli emittenti è stata effettuata secondo i criteri di classificazione previsti dalla Banca d’Italia. Tra i titoli di debito di cui al punto 1. sono compresi: - titoli emessi dallo Stato italiano per 61.486mila euro - tra i titoli degli "altri emittenti", titoli emessi da società, per 188mila euro. 4.3 Attività finanziarie disponibili per la vendita oggetto di copertura specifica Profili di Rischio Profili di rischio 1. Attività finanziarie oggetto di copertura specifica del fair value: a) rischio di tasso di interesse b) rischio di prezzo c) rischio di cambio d) rischio di credito e) più rischi 2. Attività finanziarie oggetto di copertura specifica dei flussi finanziari: a) rischio di tasso di interesse b) rischio di cambio c) altro Totale 94 Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 4.4 Attività finanziarie disponibili per la vendita: variazioni annue Titoli di debito Titoli di capitale Quote di O.I.C.R. Finanziamenti Totale A. Esistenze iniziali 63.162 4.216 67.378 B. Aumenti 54.477 874 55.351 B1. Acquisti 44.086 874 44.960 B2. Variazioni positive di FV 6.813 6.813 B3. Riprese di valore - Imputate al conto economico X - Imputate al patrimonio netto B4. Trasferimenti da altri portafogli B5. Altre variazioni 3.578 3.578 C. Diminuzioni 55.711 874 56.585 C1. Vendite 54.707 874 55.581 C2. Rimborsi C3. Variazioni negative di FV 88 88 C4. Svalutazioni da deterioramento - Imputate al conto economico - Imputate al patrimonio netto C5. Trasferimenti ad altri portafogli C6. Altre variazioni D. Rimanenze finali 916 61.929 916 4.216 66.144 Le sottovoci B2 e C3 includono rispettivamente le plusvalenze e le minusvalenze, al lordo del relativo effetto fiscale, registrate a patrimonio netto alla voce 130. "riserve da valutazione" dello stato patrimoniale passivo. Nelle "altre variazioni" delle sottovoci B5 e C6 sono rispettivamente indicati gli utili e le perdite derivanti dal rimborso/cessione di attività finanziarie disponibili per la vendita iscritte alla voce 100. b) "utili (perdite) da cessione/riacquisto" del conto economico, unitamente al rigiro a conto economico delle relative "riserve da valutazione" del patrimonio netto precedentemente costituite, (eventualmente: nonchè i ratei di interesse maturati). 95 Sezione 6 - Crediti verso banche - Voce 60 Nella presente voce figurano le attività finanziarie non quotate verso banche classificate nel portafoglio "crediti”. Sono inclusi anche i crediti verso Banca d'Italia, diversi dai depositi liberi, tra cui quelli per riserva obbligatoria. 6.1 Crediti verso banche: composizione merceologica Tipologia operazioni/Valori Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 A. Crediti verso Banche Centrali 1. Depositi vincolati 2. Riserva obbligatoria 3. Pronti contro termine 4. Altri B. Crediti verso banche 58.075 21.294 1. Conti correnti e depositi liberi 19.996 11.058 2. Depositi vincolati 38.079 7.721 3. Altri finanziamenti: 3.1 Pronti contro termine attivi 3.2 Leasing finanziario 3.3 Altri 4. Titoli di debito 2.515 4.1 Titoli strutturati 4.2 Altri titoli di debito 2.515 Totale (valore di bilancio) 58.075 21.294 Totale (fair value) 58.075 21.305 I crediti verso banche non sono stati svalutati in quanto ritenuti interamente recuperabili. Tra i crediti verso banche figurano crediti in valuta estera per un controvalore di 241mila euro. La sottovoce “riserva obbligatoria” include la parte “mobilizzabile” della riserva stessa. I depositi vincolati di cui al punto B. comprendono la riserva obbligatoria, assolta in via indiretta, pari a 3.792mila euro, detenuta presso ICCREA Banca Spa. 96 Sezione 7 - Crediti verso clientela - Voce 70 Nella presente voce figurano le attività finanziarie non quotate verso clientela allocate nel portafoglio “crediti”. 7.1 Crediti verso clientela: composizione merceologica Totale 31.12.2012 Tipologia operazioni/Valori Bonis 1. Conti correnti Totale 31.12.2011 Deteriorati Acquistati Deteriorati Bonis Altri Acquistati Altri 26.779 5.992 30.644 4.095 44.783 12.417 49.285 10.997 989 2 796 5 35.302 2.002 39.842 3.084 6.054 979 7.080 2. Pronti contro termine attivi 3. Mutui 4. Carte di credito, prestiti personali e cessioni del quinto 5. Leasing finanziario 6. Factoring 7. Altri finanziamenti 8. Titoli di debito 8.1 Titoli strutturati 6.054 8.2 Altri titoli di debito 979 7.080 Totale (valore di bilancio) 113.907 21.391 127.647 18.181 Totale (fair value) 111.726 23.905 128.773 19.624 I crediti verso clientela sono esposti in bilancio al netto delle rettifiche di valore derivanti da svalutazioni. L'ammontare e la ripartizione delle rettifiche di valore sono esposti nella Parte E della presente Nota Integrativa. Sottovoce 7 "Altre operazioni" Tipologia operazioni/Valori Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 Anticipi SBF 22.883 24.187 Rischio di portafoglio 14.421 18.739 37.304 42.926 Sovvenzioni diverse Depositi presso Uffici Postali Depositi cauzionali fruttiferi Crediti verso la Cassa Depositi e Prestiti Contributi da riscuotere da enti locali per operazioni a tasso agevolato Margini di variazione presso organismi di compensazione a fronte di contratti derivati Crediti con fondi di terzi in amministrazione Crediti verso Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Altri Totale I crediti erogati con fondi di terzi in amministrazione sono disciplinati da apposite leggi. Le attività deteriorate comprendono le sofferenze, le partite incagliate, i crediti ristrutturati e le esposizioni scadute deteriorate secondo le definizioni di Banca d'Italia. Il dettaglio di tali esposizioni, nonchè quello relativo all'ammontare e alla ripartizione delle rettifiche di valore, viene evidenziato nella Parte E della Nota integrativa - qualità del credito. Le "attività cedute non cancellate" sono riferite a mutui ipotecari/sofferenze/altre attività deteriorate cedute che, non presentando i requisiti previsti dallo IAS39 per la c.d. derecognition, debbono essere mantenute nell'attivo del bilancio. Dette operazioni, comprese nell'ambito delle operazioni di cartolarizzazione, sono descritte nella Parte E - Sezioni 1 - rischio di credito sottosezionie C. I saldi dei "conti correnti debitori" con la clientela includono le relative operazioni "viaggianti" e "sospese" a loro attribuibili alla fine del periodo. Il fair value dei crediti deteriorati ammonta a 23.905mila euro, mentre quello degli altri crediti in bonis, pari a 111.726mila euro è principalmente calcolato sui mutui e prestiti personali a medio e lungo termine. Le altre voci sono considerate a vista, il fair value è pertanto pari al valore contabile. 97 7.2 Crediti verso clientela: composizione per debitori/emittenti Totale 31.12.2012 Tipologia operazioni/Valori 1. Titoli di debito: a) Governi Totale 31.12.2011 Deteriorati Bonis Acquistati 6.054 Deteriorati Bonis Altri 979 6.054 Acquistati Altri 7.080 6.053 b) Altri Enti pubblici c) Altri emittenti 979 1.027 979 1.027 20.412 120.568 101.320 20.412 113.450 18.181 67.990 13.683 77.330 12.759 - imprese non finanziarie - imprese finanziarie - assicurazioni - altri 2. Finanziamenti verso: 107.854 18.181 a) Governi b) Altri Enti pubblici c) Altri soggetti - imprese non finanziarie - imprese finanziarie - assicurazioni - altri Totale 6.534 7.117 49 115 844 818 32.436 6.729 35.187 5.422 113.907 21.391 127.647 18.181 La distribuzione delle attività finanziarie per comparto economico di appartenenza dei debitori o degli emittenti è stata effettuata secondo i criteri di classificazione previsti dalla Banca d’Italia. 98 Sezione 11 - Attività materiali - Voce 110 Nella presente voce figurano le attività materiali (immobili, impianti, macchinari e altre attività materiali ad uso funzionale disciplinate dallo IAS 16 e gli investimenti immobiliari - terreni e fabbricati - disciplinati dallo IAS 40. 11.1 Attività materiali: composizione delle attività valutate al costo Attività/Valori Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 A. Attività ad uso funzionale 1.1 di proprietà 5.923 6.066 4.843 5.021 497 361 584 684 5.923 6.066 16 17 16 17 a) terreni b) fabbricati c) mobili d) impianti elettronici e) altre 1.2 acquisite in leasing finanziario a) terreni b) fabbricati c) mobili d) impianti elettronici e) altre Totale A B. Attività detenute a scopo di investimento 2.1 di proprietà a) terreni b) fabbricati 2.2 acquisite in leasing finanziario a) terreni b) fabbricati Totale B Totale (A+B) 16 17 5.939 6.083 Tutte le attività materiali della Banca sono valutate al costo, come indicato nella Parte A della Nota. 99 11.3 Attività materiali ad uso funzionale: variazioni annue Terreni A. Esistenze iniziali lorde Fabbricati Impianti elettronici Mobili Altre Totale 5.948 2.268 5.805 926 1.907 5.121 7.954 5.021 361 684 6.066 B. Aumenti: 245 138 382 B.1 Acquisti 245 138 382 178 109 238 525 178 109 238 525 5.923 A.1 Riduzioni di valore totali nette A.2 Esistenze iniziali nette 14.020 B.2 Spese per migliorie capitalizzate B.3 Riprese di valore B.4 Variazioni positive di fair value imputate a a) patrimonio netto b) conto economico B.5 Differenze positive di cambio B.6 Trasferimenti da immobili detenuti a scopo di investimento B.7 Altre variazioni C. Diminuzioni: C.1 Vendite C.2 Ammortamenti C.3 Rettifiche di valore da deterioramento imputate a a) patrimonio netto b) conto economico C.4 Variazioni negative di fair value imputate a a) patrimonio netto b) conto economico C.5 Differenze negative di cambio C.6 Trasferimenti a: a) attività materiali detenute a scopo di investimento b) attività in via di dismissione C.7 Altre variazioni D. Rimanenze finali nette 4.843 497 584 D.1 Riduzioni di valore totali nette 1.105 2.016 5.359 8.479 D.2 Rimanenze finali lorde 5.948 2.512 5.942 14.402 E. Valutazione al costo Alle sottovoci A.1 e D.1 "Riduzioni di valore totali nette" è riportato il totale del fondo ammortamento e delle rettifiche di valore iscritte a seguito di impairment. La voce E. "Valutazione al costo" non è valorizzata in quanto la sua compilazione è prevista solo per le attività materiali valutate in bilancio al fair value, non in possesso della Banca. Grado di copertura dei fondi ammortamento Classe di attività % amm.to complessivo 31.12.2012 Terreni % amm.to complessivo 31.12.2011 0,00% 0,00% Fabbricati 18,57% 15,57% Mobili 80,23% 82,52% Altre 90,18% 88,23% Percentuali di ammortamento utilizzate Classe di attività % ammortamento 0,00% Fabbricati Arredi 3% 15% Mobili e macchine ordinarie d'ufficio 12% Impianti di ripresa fotografica / allarme 30% Macchine elettroniche ed elettromeccaniche 20% Automezzi 25% La Banca detiene attività materiali a scopo di investimento 100 Di seguito viene riportata una tabella di sintesi delle vite utili delle varie immobilizzazioni materiali Vita utile delle immobilizzazioni materiali Classe di attività Vite utili in anni Terreni e opere d'arte indefinita Fabbricati 33* Automezzi 4 * o sulla base di vita utile risultante da specifica perizia La banca detiene attività materiali a scopo di investimento. 11.4 Attività materiali detenute a scopo di investimento: variazioni annue Totale Terreni Fabbricati A. Esistenze iniziali lorde 38 A.1 Riduzioni di valore totali nette 21 A.2 Esistenze iniziali nette 17 B. Aumenti B.1 Acquisti B.2 Spese per migliorie capitalizzate B.3 Variazioni positive nette di fair value B.4 Riprese di valore B.5 Differenze di cambio positive B.6 Trasferimenti da immobili ad uso funzionale B.7 Altre variazioni C. Diminuzioni 1 C.1 Vendite C.2 Ammortamenti 1 C.3 Variazioni negative nette di fair value C.4 Rettifiche di valore da deterioramento C.5 Differenze di cambio negative C.6 Trasferimenti ad altri portafogli di attività a) immobili ad uso funzionale b) attività non correnti in via di dismissione C.7 Altre variazioni D. Rimanenze finali nette 16 D.1 Riduzioni di valore totali nette 22 D.2 Rimanenze finali lorde 38 E. Valutazione al fair value Le attività materiali detenute a scopo di investimento sono valutate con il criterio del costo. 101 Avviamento 12.3 Altre informazioni In base a quanto richiesto dallo IAS 38 paragrafi 122 e 124, si precisa che la Banca non ha: - costituito attività immateriali a garanzia di propri debiti; - assunto impegni alla data del bilancio per l'acquisto di attività immateriali; - acquisito attività immateriali per tramite di contratti di locazione finanziaria od operativa; - acquisito attività immateriali tramite concessione governativa; - attività immateriali rivalutate iscritte a fair value. 102 Sezione 13 - Le attività fiscali e le passività fiscali - Voce 130 dell'attivo e Voce 80 del passivo Nella presente voce figurano le attività fiscali (correnti e anticipate) e le passività fiscali (correnti e differite) rilevate, rispettivamente, nella voce 130 dell'attivo e 80 del passivo. Le tipologie di differenze temporanee che hanno portato all'iscrizione di "attività per imposte anticipate" riguardano: 13.1 Attività per imposte anticipate: composizione (In contropartita del conto economico) In contropartita del conto economico Descrizione IRES IRAP Totale - perdite fiscali - svalutazione crediti 2.032 - altre: 2.032 194 5 199 . rettifiche di valore di attività e passività finanziarie valutate al fair value . fondi per rischi e oneri 147 147 . costi di natura amministrativa 18 . altre voci 29 5 34 2.225 5 2.231 Totale 18 13.1 Attività per imposte anticipate: composizione (In contropartita dello stato patrimoniale) Descrizione IRES IRAP Totale . riserve da valutazione . riserva negativa su attività finanziarie disponibili per la vendita . altre 216 45 261 Totale 216 45 261 Le tipologie di differenze temporanee che hanno portato all'iscrizione di "passività per imposte differite" riguardano: 13.2 Passività per imposte differite: composizione (In contropartita del conto economico) Descrizione IRES IRAP Totale . riprese di valore di attività e passività finanziarie valutate al fair value . rettifiche di valore su crediti verso la clientela dedotte extracontabilmente . ammortamenti di attività materiali fiscalmente già riconosciuti . altre voci Totale 13.2 Passività per imposte differite: composizione (In contropartita dello stato patrimoniale) Descrizione IRES IRAP Totale . riserve da valutazione . riserva positiva su attività finanziarie disponibili per la vendita . rivalutazione immobili . altre 82 17 99 Totale 82 17 99 103 13.3 Variazioni delle imposte anticipate (in contropartita del conto economico) Totale 31.12.2012 1. Importo iniziale Totale 31.12.2011 2.036 2.147 2. Aumenti 333 14 2.1 Imposte anticipate rilevate nell'esercizio 333 13 333 13 a) relative a precedenti esercizi b) dovute al mutamento di criteri contabili c) riprese di valore d) altre e) operazioni di aggregazione aziendale 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali 1 2.3 Altri aumenti 3. Diminuzioni 138 124 3.1 Imposte anticipate annullate nell'esercizio 138 124 138 124 2.231 2.036 a) rigiri b) svalutazioni per sopravvenuta irrecuperabilità c) mutamento di criteri contabili d) altre e) operazioni di aggregazione aziendale 3.2 Riduzioni di aliquote fiscali 3.3 Altre diminuzioni a) trasformazione in crediti d'imposta di cui alla legge n.214/2011 b) altre 4. Importo finale 13.3.1 Variazioni delle imposte anticipate di cui alla L. 214/2011 (in contropartita del conto economico) Totale 31.12.2012 1. Importo iniziale 2. Aumenti 1.823 326 3. Diminuzioni 117 3.1 Rigiri 117 3.2 Trasformazioni in crediti d'imposta a) derivate da perdite d'esercizio b) derivate da perdite fiscali 3.3 Altre diminuzioni 4. Importo finale 104 2.032 Totale 31.12.2011 13.4 Variazioni delle imposte differite (in contropartita del conto economico) Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 1. Importo iniziale 2. Aumenti 2.1 Imposte differite rilevate nell'esercizio a) relative a precedenti esercizi b) dovute al mutamento di criteri contabili c) altre d) operazioni di aggregazione aziendale 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali 2.3 Altri aumenti 3. Diminuzioni 3.1 Imposte differite annullate nell'esercizio a) rigiri b) dovute al mutamento di criteri contabili c) altre d) operazioni di aggregazione aziendale 3.2 Riduzioni di aliquote fiscali 3.3 Altre diminuzioni 4. Importo finale Le imposte anticipate vengono rilevate sulla base della probabilità di realizzazione di sufficienti redditi imponibili fiscali futuri. Le imposte differite sono rilevate a fronte delle differenze temporanee tra valore contabile di una attività o di una passività e il suo valore fiscale, che saranno recuperate sotto forma di benefici economici che la Banca otterrà negli esercizi successivi. Tale rilevazione è stata effettuata in base alla legislazione fiscale vigente; le aliquote utilizzate per la rilevazione delle imposte differite attive e passive ai fini IRES ed IRAP sono rispettivamente pari al 27,50% e al 4,65% (salvo eventuali maggiorazioni per addizionali regionali). 13.5 Variazioni delle imposte anticipate (in contropartita del patrimonio netto) Totale 31.12.2012 1. Importo iniziale Totale 31.12.2011 3.141 901 2. Aumenti 29 2.322 2.1 Imposte anticipate rilevate nell'esercizio 29 2.303 29 2.303 a) relative a precedenti esercizi b) dovute al mutamento di criteri contabili c) altre d) operazioni di aggregazione aziendale 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali 19 2.3 Altri aumenti 3. Diminuzioni 2.909 81 3.1 Imposte anticipate annullate nell'esercizio 2.909 81 2.909 81 261 3.141 a) rigiri b) svalutazioni per sopravvenute irrecuperabilità c) dovute al mutamento di criteri contabili d) altre e) operazioni di aggregazione aziendale 3.2 Riduzioni di aliquote fiscali 3.3 Altre diminuzioni 4. Importo finale 105 13.6 Variazioni delle imposte differite (in contropartita del patrimonio netto) Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 1. Importo iniziale 8 2. Aumenti 99 2.1 Imposte differite rilevate nell'esercizio 99 a) relative a precedenti esercizi b) dovute al mutamento di criteri contabili c) altre 99 d) operazioni di aggregazione aziendale 2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali 2.3 Altri aumenti 3. Diminuzioni 8 3.1 Imposte differite annullate nell'esercizio 8 a) rigiri 8 b) dovute al mutamento di criteri contabili c) altre d) operazioni di aggregazione aziendale 3.2 Riduzioni di aliquote fiscali 3.3 Altre diminuzioni 4. Importo finale 99 Le imposte anticipate e differite si riferiscono, rispettivamente, a svalutazioni e rivalutazioni di titoli disponibili per la vendita. Dette movimentazioni hanno trovato come contropartita la rispettiva riserva di patrimonio netto. 13.7 Altre informazioni Composizione della fiscalità corrente IRES Passività fiscali correnti (-) Acconti versati (+) IRAP Altre TOTALE (287) (423) (709) 100 314 413 (109) (292) Altri crediti di imposta (+) Crediti d'imposta di cui alla L. 214/2011 (+) Ritenute d'acconto subite (+) Saldo a debito della voce 80 a) del passivo 4 (183) 4 Saldo a credito Crediti di imposta non compensabili: quota capitale 309 309 Crediti di imposta non compensabili: quota interessi Saldo dei crediti di imposta non compensabili 309 309 Saldo a credito della voce 130 a) dell'attivo 309 309 In merito alla posizione fiscale della Banca, per gli esercizi non ancora prescritti, non è stato ad oggi notificato alcun avviso di accertamento. Nella voce "Altre crediti d'imposta" è compreso l'importo di 195mila euro riferiti a crediti di imposta per i periodo 2007-2011, sorti in virtù del riconscimento della integrale deduzione a fini Ires dell'Irap sul costo del lavoro, come da previsioni dell'art. 2 comma 1quater DL 201/2011 conv. L. 214/2011 e successivamente integrato dall'art. 4 comma 12 DL 16/2012. 106 Sezione 15 - Altre attività - Voce 150 Nella presente voce sono iscritte le attività non riconducibili nelle altre voci dell’attivo dello stato patrimoniale. 15.1 Altre attività: composizione Voci Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 Altre attività 7.357 3.276 Crediti verso Erario per acconti su imposte indirette e altre partite fiscali 1.267 1.177 Partite in corso di lavorazione 2.008 788 Partite Viaggianti 2.308 73 81 164 Rettifiche per partite illiquide di portafoglio Costi in attesa di imputazione definitiva 22 Effetti di terzi al protesto 756 65 Doppi versamenti Irpef ed Ilor 144 144 Ammanchi, malversazioni 186 188 Altre partite attive 608 655 7.357 3.276 Totale Fra le altre attività figura lo sbilancio tra le rettifiche "dare" e le rettifiche "avere" del portafoglio salvo buon fine e al dopo incasso, il cui dettaglio è indicato nell'apposita Tabella delle "Altre informazioni" della parte B della presente nota integrativa. 107 PASSIVO Sezione 1 - Debiti verso banche - Voce 10 Nella presente voce figurano i debiti verso banche, qualunque sia la loro forma tecnica diversi da quelli ricondotti nelle voci 30, 40 e 50. Sono inclusi i debiti di funzionamento connessi con la prestazione di servizi finanziari. 1.1 Debiti verso banche: composizione merceologica Tipologia operazioni/Valori Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 1. Debiti verso banche centrali 2. Debiti verso banche 11.237 14.134 11.060 14.001 11.060 14.001 2.1 Conti correnti e depositi liberi 2.2 Depositi vincolati 2.3 Finanziamenti 2.3.1 Pronti contro termine passivi 2.3.2 Altri 2.4 Debiti per impegni di riacquisto di propri strumenti patrimoniali 2.5 Altri debiti 177 133 Totale 11.237 14.134 Fair value 11.237 14.134 In considerazione della prevalente durata a breve termine dei debiti verso banche il relativo fair value è stato assunto pari al valore di bilancio. Tra i debiti verso banche, nella sottovoce 2.3.2"Finanziamenti - Altri", figurano le operazioni di finanziamento garantite da titoli ricevute da Iccrea - Roma. Approfondimenti 108 Sezione 2 - Debiti verso clientela - Voce 20 Nella presente voce figurano i debiti verso clientela, qualunque sia la loro forma tecnica, diversi da quelli ricondotti nelle voci 30, 40 e 50. Sono inclusi i debiti di funzionamento connessi con la prestazione di servizi finanziari. 2.1 Debiti verso clientela: composizione merceologica Tipologia operazioni/Valori 1. Conti correnti e depositi liberi 2. Depositi vincolati Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 145.323 139.928 12.003 15.732 3. Finanziamenti 251 3.1 Pronti contro termine passivi 251 3.2 Altri 4. Debiti per impegni di riacquisto di propri strumenti patrimoniali 5. Altri debiti 359 1.458 Totale 157.685 157.368 Fair value 157.685 157.368 Tra i debiti verso clienti figurano debiti in valuta estera per un controvalore di 219mila euro. 109 Sezione 3 - Titoli in circolazione - Voce 30 Nella presente voce figurano i titoli emessi valutati al costo ammortizzato. Sono ricompresi i titoli che alla data di riferimento del bilancio risultano scaduti ma non ancora rimborsati. E' esclusa la quota dei titoli di debito di propria emissione non ancora collocata presso terzi. Nella voce sono rappresentati altresì i titoli oggetto di copertura specifica in applicazione della disciplina dell'hedge accounting. 3.1 Titoli in circolazione: composizione merceologica Totale 31.12.2012 Tipologia titoli/Valori Valore bilancio Totale 31.12.2011 Fair value Livello 1 Livello 2 Livello 3 Valore bilancio Fair value Livello 1 Livello 2 A. Titoli 1. Obbligazioni 25.201 26.163 16.722 17.006 1.1 strutturate 1.2 altre 25.201 26.163 16.722 17.006 2. Altri titoli 39.246 39.716 22.198 22.488 2.1 strutturati 2.2 altri Totale 39.246 39.716 22.198 22.488 64.446 65.879 38.920 39.494 Per quanto riguarda i criteri di determinazione del fair value si rimanda alla Parte A - Politiche contabili. 110 Livello 3 Sezione 8 - Passività fiscali - Voce 80 Per quanto riguarda le informazioni relative alle passività fiscali, si rinvia a quanto esposto nella Sezione 13 dell'Attivo. 111 Sezione 10 - Altre passività - Voce 100 Nella presente voce sono iscritte le passività non riconducibili nelle altre voci del passivo dello stato patrimoniale. 10.1 Altre passività: composizione Voci Altre passività Totale 31.12.2012 8.588 Totale 31.12.2011 6.351 Debiti verso enti previdenziali e fondi pensione esterni 301 237 Debiti verso fornitori per beni e servizi non finanziari 559 347 1.064 580 Debiti verso l'Erario e altri enti impositori per imposte indirette dell'azienda Partite in corso di lavorazione 353 309 Rettifiche per partite illiquide di portafoglio 3.462 1.827 Somme a disposizione di terzi 2.074 2.433 Altre partite passive Totale 775 617 8.588 6.351 Le "Rettifiche per partite illiquide di portafoglio" rappresentano lo sbilancio tra le rettifiche "dare" e le rettifiche "avere" del portafoglio salvo buon fine e al dopo incasso il cui dettaglio è indicato nell'apposita Tabella delle Altre informazioni della parte B della presente Nota integrativa. 112 Sezione 11 - Trattamento di fine rapporto del personale - Voce 110 Nella presente voce figura il Fondo di Trattamento di fine rapporto rilevato con la metodologia prevista dallo IAS19. 11.1 Trattamento di fine rapporto del personale: variazioni annue Totale 31.12.2012 A. Esistenze iniziali B. Aumenti B.1 Accantonamento dell'esercizio B.2 Altre variazioni Totale 31.12.2011 1.569 1.659 344 76 61 76 283 C. Diminuzioni 208 165 C.1 Liquidazioni effettuate 208 111 1.705 1.569 C.2 Altre variazioni 54 D. Rimanenze finali Alla data di bilancio, la Banca si è avvalsa della facoltà di rilevare a Conto Economico gli Utili o le Perdite Attuariali che si sono manifestati nell'esercizio, pertanto la Voce D. “Rimanenze finali” del fondo inscritto coincide con il suo Valore Attuariale (Defined Benefit Obligation – DBO). Fermo restando quanto sopra rappresentato, il Fondo di trattamento di fine rapporto calcolato ai sensi dell’art. 2120 del Codice Civile, non devoluto ai fondi pensione esterni o al fondo di Tesoreria Inps, ammonta a 1.797mila euro e risulta essere stato movimentato nell’esercizio come di seguito: 11.2 Altre informazioni Totale 31.12.2012 Fondo iniziale Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione Fondo finale 113 1.937 Totale 31.12.2011 1.972 61 76 201 111 1.797 1.937 Sezione 12 - Fondi per rischi e oneri - Voce 120 Nelle presenti voci figurano le passività relative agli “Altri benefici a lungo termine”, riconosciuti contrattualmente al personale in servizio, ai sensi dello IAS19 e le obbligazioni in essere, per le quali la Banca ritiene probabile un esborso futuro di risorse ai sensi dello IAS37. 12.1 Fondi per rischi e oneri: composizione Voci/Valori Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 1 Fondi di quiescenza aziendali 2. Altri fondi per rischi ed oneri 599 651 493 557 2.2 oneri per il personale 65 60 2.3 altri 42 34 599 651 2.1 controversie legali Totale 12.2 Fondi per rischi e oneri: variazioni annue Fondi di quiescenza A. Esistenze iniziali Altri fondi Totale 651 651 B. Aumenti 43 43 B.1 Accantonamento dell'esercizio 43 43 C. Diminuzioni 95 95 C.1 Utilizzo nell'esercizio 95 95 599 599 B.2 Variazioni dovute al passare del tempo B.3 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto B.4 Altre variazioni C.2 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto C.3 Altre variazioni D. Rimanenze finali La sottovoce B.1 - Accantonamento dell'esercizio - accoglie l'incremento del debito futuro stimato, relativo sia a fondi già esistenti che costituiti nell'esercizio. La sottovoce C.1 - Utilizzo nell'esercizio - si riferisce ai pagamenti effettuati. 12.3 Fondi di quiescenza aziendali a benefici definiti La banca non ha iscritto nel Bilancio fondi della specie. 12.4 Fondi per rischi ed oneri - altri fondi La voce “Altri fondi per rischi e oneri” è costituita da: Fondo per interventi Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Oneri stimati degli impegni del Fondo di Garanzia dei Depositanti (FGD) per interventi deliberati. 114 Sezione 14 - Patrimonio dell'impresa - Voci 130, 150, 160, 170, 180, 190 e 200 Nella Sezione è illustrata la composizione dei conti relativi al capitale e alle riserve della Banca. 14.1 "Capitale" e "Azioni proprie": composizione La Banca ha emesso esclusivamente azioni ordinarie in ragione del capitale sociale sottoscritto pari a 43mila euro. Non vi sono azioni sottoscritte e non ancora liberate. 14.2 Capitale - Numero azioni: variazioni annue Voci/Tipologie Ordinarie A. Azioni esistenti all'inizio dell'esercizio Altre 16.661 - interamente liberate 16.661 - non interamente liberate A.1 Azioni proprie (-) A.2 Azioni in circolazione: esistenze iniziali 16.661 B. Aumenti 119 B.1 Nuove emissioni 119 - a pagamento: 119 - operazioni di aggregazioni di imprese - conversione di obbligazioni - esercizio di warrant - altre 119 - a titolo gratuito: - a favore dei dipendenti - a favore degli amministratori - altre B.2 Vendita di azioni proprie B.3 Altre variazioni C. Diminuzioni 122 C.1 Annullamento C.2 Acquisto di azioni proprie 122 C.3 Operazioni di cessione di imprese C.4 Altre variazioni D. Azioni in circolazione: rimanenze finali 16.658 D.1 Azioni proprie (+) D.2 Azioni esistenti alla fine dell'esercizio 16.658 - interamente liberate 16.658 - non interamente liberate Le informazioni si riferiscono al numero di azioni movimentate nel corso dell'esercizio. Il valore nominale della singola azione espresso al centesimo di euro è pari a 2,58. 14.3 Capitale: altre informazioni Valori Numero soci al 31.12.2011 Numero soci: ingressi Numero soci: uscite Numero soci al 31.12.2012 1.002 21 13 1.010 14.4 Riserve di utili: altre informazioni La normativa di settore di cui all’art. 37 del D.Lgs. 385/93 e l'art.49 dello Statuto prevedono la costituzione obbligatoria della riserva legale. Essa risulta destinatatria di almeno il 70% degli utili netti annuali. La riserva legale risulta indivisibile e indisponibile per la Banca, ad eccezione dell'utilizzo per la copertura di perdite di esercizio, al pari delle altre riserve di utili iscritte nel Patrimonio, in ragione dei vincoli di legge e di Statuto. 14.5 Strumenti di capitale: composizione e variazioni annue Non sussistono strumenti rappresentativi di patrimonio netto diversi dal capitale e dalle riserve. 115 In ottemperanza all'articolo 2427, n. 7-bis, cod.civ., si riporta di seguito il dettaglio della composizione del patrimonio netto della Banca, escluso l'utile di esercizio, con l'evidenziazione dell'origine e del grado di disponibilità e distribuibilità delle diverse poste. Art. 2427 - n. 7 bis cod. civ. CAPITALE SOCIALE: Utilizzi effettuati nei tre precedenti esercizi Possibilità di utilizzazione Importo Importo per copertura perdite Importo per altre ragioni per copertura perdite e per 43 rimborso del valore nominale delle azioni RISERVE DI CAPITALE: 601 per copertura perdite e per rimborso del sovrapprezzo versato 35.943 per copertura perdite non ammessi in quanto indivisibile 2.067 per copertura perdite non ammessi in quanto indivisibile Altre riserve per copertura perdite non ammessi in quanto indivisibile Riserva di transizione agli IAS/IFRS per copertura perdite non ammessi Riserva da sovrapprezzo azioni ALTRE RISERVE: Riserva legale Riserve di rivalutazione monetaria Riserva da valutazione: attività finanziarie disponibili per la vendita (325) per quanto previsto dallo IAS 39 per quanto previsto dallo IAS 39 Riserva da valutazione: utili/perdite attuariali su piani a benefici definiti Riserva azioni proprie (quota non disponibile) = per copertura perdite Riserva azioni proprie (quota disponibile) Totale 38.329 La "Riserva da valutazione: attività finanziarie disponibili per la vendita" può essere movimentata esclusivamente secondo le prescrizioni dello IAS 39. Essa trae origine dalla valutazione di strumenti finanziari e non può essere utilizzata nè per aumenti di capitale sociale, nè per distribuzione ai soci, nè per coperture di perdite. Le eventuali variazioni negative di tale riserva possono avvenire solo per riduzioni di fair value, per rigiri a conto economico o per l'applicazione di imposte correnti o differite. 116 14.6 Altre informazioni Non sussistono altre informazioni su strumenti rappresentativi di patrimonio netto diversi dal capitale e dalle riserve. 117 Altre informazioni 1. Garanzie rilasciate e impegni Operazioni Importo 31.12.2012 Importo 31.12.2011 1) Garanzie rilasciate di natura finanziaria a) Banche 282 126 282 126 2.785 2.656 b) Clientela 2) Garanzie rilasciate di natura commerciale a) Banche b) Clientela 3) Impegni irrevocabili a erogare fondi a) Banche 2.785 2.656 1.488 2.347 50 i) a utilizzo certo 50 ii) a utilizzo incerto b) Clientela 1.438 2.347 1.438 2.347 4.556 5.129 i) a utilizzo certo ii) a utilizzo incerto 4) Impegni sottostanti ai derivati su crediti: vendite di protezione 5) Attività costituite in garanzia di obbligazioni di terzi 6) Altri impegni Totale Tra quelle di natura finanziaria sono comprese le garanzie personali che assistono il regolare assolvimento del servizio del debito da parte del soggetto ordinante. Il punto 1.a) "Garanzie rilasciate di natura finanziaria - Banche" comprende: - impegni verso il Fondo di garanzia dei depositanti del Credito Cooperativo per 1mila euro; - impegni verso il Fondo di garanzia degli obbligazionisti del Credito Cooperativo per 281mila euro. Tra le garanzie rilasciate di natura commerciale sono compresi i crediti di firma per garanzie personali che assistono specifiche transazioni commerciali o la buona esecuzione di contratti. 2. Attività costituite a garanzia di proprie passività e impegni Portafogli Importo 31.12.2012 Importo 31.12.2011 1. Attività finanziarie detenute per la negoziazione 2. Attività finanziarie valutate al fair value 3. Attività finanziarie disponibili per la vendita 4. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza 5. Crediti verso banche 6. Crediti verso clientela 7. Attività materiali In particolare, nelle voci sono stati iscritti i valori dei titoli costituiti a fronte di operazioni di pronti contro termine passive effettuate con titoli dell’attivo. 4. Gestione e intermediazione per conto terzi Alla data di riferimento del bilancio, la banca non detiene...pertanto la presente tabella\sezione non viene compilata 118 5. Incasso di crediti per conto di terzi: rettifiche dare e avere Totale 31.12.2012 a) Rettifiche "dare": Totale 31.12.2011 41.434 29.486 41.434 29.486 44.815 31.313 44.815 31.313 1. conti correnti 2. portafoglio centrale 3. cassa 4. altri conti b) Rettifiche "avere" 1. conti correnti 2. cedenti effetti e documenti 3. altri conti La Tabella fornisce il dettaglio delle differenze, derivanti dagli scarti fra le valute economiche applicate nei diversi conti, generate in sede di eliminazione contabile delle partite relative all'accredito e all'addebito dei portafogli salvo buon fine e al dopo incasso, la cui data di regolamento è successiva alla chiusura del bilancio. La differenza tra le rettifiche "dare" e le rettifiche "avere", pari a 3.381mila euro, trova evidenza tra le "Altre Passività" - voce 100 del Passivo. 119 PARTE C - INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Sezione 1 - Gli interessi - Voci 10 e 20 Nelle presenti voci sono iscritti gli interessi attivi e passivi, i proventi e gli oneri assimilati relativi, rispettivamente, a disponibilità liquide, attività finanziarie detenute per la negoziazione, attività finanziarie disponibili per la vendita, attività finanziarie detenute sino alla scadenza, crediti, attività finanziarie valutate al fair value (voci 10, 20, 30, 40, 50, 60 e 70 dell’attivo) e a debiti, titoli in circolazione, passività finanziarie di negoziazione, passività finanziarie valutate al fair value (voci 10, 20, 30, 40, 50 del passivo) nonché eventuali altri interessi maturati nell’esercizio. Fra gli interessi attivi e passivi figurano anche i differenziali o i margini, positivi o negativi, maturati sino alla data di riferimento del bilancio e scaduti o chiusi entro la data di riferimento relativi a contratti derivati. 1.1 Interessi attivi e proventi assimilati: composizione Voci/Forme tecniche Titoli di debito 1. Attività finanziarie detenute per la negoziazione 2. Attività finanziarie disponibili per la vendita Finanziamenti Altre operazioni Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 3 3 160 2.475 2.475 2.476 3. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza 4. Crediti verso banche 35 2.440 2.476 1.100 5. Crediti verso clientela 127 7.318 7.445 6.395 9.759 12.399 10.131 6. Attività finanziarie valutate al fair value 7. Derivati di copertura X 8. Altre attività X Totale X X 2.641 Dettaglio sottovoce 4 “Crediti verso Banche”, colonna “Finanziamenti”: - conti correnti e depositi per 2433mila euro - altri finanziamenti per 7mila euro Dettaglio sottovoce 5 “Crediti verso Clientela”, colonna “Finanziamenti”: - conti correnti ed anticipi per 4088mila euro - mutui per 2571mila euro - portafoglio di proprietà per 786mila euro Nella colonna "finanziamenti" in corrispondenza della sottovoce 5 "crediti verso la clientela" sono stati ricondotti anche gli interessi attivi e proventi assimilati maturati e contabilizzati nell'esercizio riferiti alle esposizioni deteriorate alla data di riferimento del bilancio. 1.3.1 Interessi attivi su attività finanziarie in valuta 1.4 Interessi passivi e oneri assimilati: composizione Voci/Forme tecniche Debiti Titoli 1.Debiti verso banche centrali 2.Debiti verso banche 3.Debiti verso clientela 4.Titoli in circolazione Altre operazioni Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 X (340) X (340) (438) (1.148) X (1.148) (695) (1.761) (1.761) (712) (1.761) (3.249) (1.845) X 5.Passività finanziarie di negoziazione 6.Passività finanziarie valutate al fair value 7.Altre passività e fondi X X 8.Derivati di copertura X X Totale (1.488) Nella sottovoce 3 “Debiti verso Clientela”, colonna “Debiti” sono compresi interessi su: - conti correnti per 850mila euro - depositi per 298mila euro Nella sottovoce 4 “Titoli in circolazione”, colonna “Titoli” sono compresi interessi su: - obbligazioni emesse per 320mila euro - certificati di deposito per 1441mila euro. 120 Sezione 2 - Le commissioni - Voci 40 e 50 Nelle presenti voci figurano i proventi e gli oneri relativi, rispettivamente, ai servizi prestati e a quelli ricevuti dalla Banca sulla base di specifiche previsioni contrattuali (garanzie, incassi e pagamenti, gestione e intermediazione ecc). Sono esclusi i proventi e gli oneri considerati nella determinazione del tasso effettivo di interesse (in quanto ricondotti nelle voci 10 “interessi attivi e proventi assimilati” e 20 “interessi passivi e oneri assimilati” del conto economico) delle attività e passività finanziarie. 2.1 Commissioni attive: composizione Tipologia servizi/Valori Totale 31.12.2012 a) garanzie rilasciate Totale 31.12.2011 47 42 107 151 19 17 89 134 735 692 1.258 1.315 75 176 2.223 2.376 b) derivati su crediti c) servizi di gestione, intermediazione e consulenza: 1. negoziazione di strumenti finanziari 2. negoziazione di valute 3. gestioni di portafogli 3.1. individuali 3.2. collettive 4. custodia e amministrazione di titoli 5. banca depositaria 6. collocamento di titoli 7. attività di ricezione e trasmissione di ordini 8. attività di consulenza 8.1. in materia di investimenti 8.2. in materia di struttura finanziaria 9. distribuzione di servizi di terzi 9.1. gestioni di portafogli 9.1.1. individuali 9.1.2. collettive 9.2. prodotti assicurativi 9.3. altri prodotti d) servizi di incasso e pagamento e) servizi di servicing per operazioni di cartolarizzazione f) servizi per operazioni di factoring g) esercizio di esattorie e ricevitorie h) attività di gestione di sistemi multilaterali di scambio i) tenuta e gestione dei conti correnti j) altri servizi k) operazioni di prestito titoli Totale 2.3 Commissioni passive: composizione Servizi/Valori Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 a) garanzie ricevute b) derivati su crediti c) servizi di gestione e intermediazione: (7) 1. negoziazione di strumenti finanziari (6) 2. negoziazione di valute (1) 3. gestioni di portafogli: 3.1 proprie 3.2 delegate da terzi 4. custodia e amministrazione di titoli 5. collocamento di strumenti finanziari 6. offerta fuori sede di strumenti finanziari, prodotti e servizi d) servizi di incasso e pagamento e) altri servizi (290) (185) (54) (53) (345) (245) f) operazioni di prestito titoli Totale 121 Sezione 3 - Dividendi e proventi simili - Voce 70 Nella presente voce figurano i dividendi relativi ad azioni o quote detenute in portafoglio diverse da quelle valutate in base al metodo del patrimonio netto. Sono esclusi i dividendi relativi a partecipazioni che rientrano in (o costituiscono) gruppi di attività in via di dismissione, da ricondurre nella voce 280 “utile (perdita) dei gruppi di attività in via di dismissione al netto delle imposte”. Sono compresi anche i dividendi e gli altri proventi di quote di O.I.C.R. (organismi di investimento collettivo del risparmio). 3.1 Dividendi e proventi simili: composizione Totale 31.12.2012 Voci/Proventi Totale 31.12.2011 Proventi da quote di O.I.C.R. Dividendi Proventi da quote di O.I.C.R. Dividendi A. Attività finanziarie detenute per la negoziazione B. Attività finanziarie disponibili per la vendita 30 57 C. Attività finanziarie valutate al fair value D. Partecipazioni Totale 122 X 30 X 57 Sezione 4 - Il risultato netto dell'attività di negoziazione - Voce 80 Nella voce figurano per “sbilancio” complessivo (somma algebrica dei saldi di cui alle successive lettere a) e b)): a) il saldo tra i profitti e le perdite delle operazioni classificate nelle “attività finanziarie detenute per la negoziazione” e nelle “passività finanziarie di negoziazione”, inclusi i risultati delle valutazioni di tali operazioni. Sono esclusi i profitti e le perdite relativi a contratti derivati connessi con la fair value option, da ricondurre in parte fra gli interessi di cui alle voci 10. e 20., e in parte nel “risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value“, di cui alla voce 110. del Conto Economico. b) il saldo tra i profitti e le perdite delle operazioni finanziarie, diverse da quelle designate al fair value e da quelle di copertura, denominate in valuta, inclusi i risultati delle valutazioni di tali operazioni. I risultati della negoziazione e della valutazione delle attività e delle passività finanziarie per cassa in valuta sono separati da quelli relativi all’attività in cambi. 4.1 Risultato netto dell'attività di negoziazione: composizione Operazioni / Componenti reddituali Plusvalenze (A) Utili da negoziazione (B) 1. Attività finanziarie di negoziazione 1.1 Titoli di debito Minusvalenze (C) 72 (14) 23 (14) Perdite da negoziazione (D) (41) Risultato netto [(A+B) - (C+D)] 17 9 1.2 Titoli di capitale 1.3 Quote di O.I.C.R. 1.4 Finanziamenti 1.5 Altre 49 (41) 8 (41) 17 2. Passività finanziarie di negoziazione 2.1 Titoli di debito 2.2 Debiti 2.3 Altre 3. Attività e passività finanziarie: differenze di cambio X X X X X X X X 4. Strumenti derivati 4.1 Derivati finanziari: - Su titoli di debito e tassi di interesse - Su titoli di capitale e indici azionari - Su valute e oro - Altri 4.2 Derivati su crediti Totale 72 (14) Gli utili (perdite) da negoziazione e le plusvalenze (minusvalenze) da valutazione sono esposti a saldi aperti per tipologie di strumenti finanziari. Nel "risultato netto" delle “Attività e passività finanziarie: differenze di cambio” è riportato il saldo, positivo o negativo, delle variazioni di valore delle attività e delle passività finanziarie denominate in valuta; in esso sono compresi gli utili e le perdite derivanti dalla negoziazione di valute. 123 Sezione 6 - Utili (Perdite) da cessione / riacquisto - Voce 100 Figurano i saldi positivi o negativi tra gli utili e le perdite realizzati con la vendita della attività o passività finanziare diverse da quelle di negoziazione e da quelle designate al fair value. 6.1 Utili (Perdite) da cessione/riacquisto: composizione Voci/Componenti reddituali Totale 31.12.2012 Utili Perdite Totale 31.12.2011 Risultato netto Utili Perdite Risultato netto Attività finanziarie 1.Crediti verso banche 2.Crediti verso clientela 3.Attività finanziarie disponibili per la vendita 3.1 Titoli di debito 3.012 (2.286) 725 164 (286) (122) 3.012 (2.286) 725 164 (280) (116) (6) (6) (286) (122) 3.2 Titoli di capitale 3.3 Quote di O.I.C.R. 3.4 Finanziamenti 4.Attività finanziarie detenute sino alla scadenza Totale attività 3.012 (2.286) 725 164 Passività finanziarie 1.Debiti verso banche 2.Debiti verso clientela 3.Titoli in circolazione (6) (6) 6 (2) 4 Totale passività (6) (6) 6 (2) 4 Per quanto riguarda le passività finanziarie i principi contabili internazionali prevedono che il riacquisto delle proprie passività debba essere rappresentato alla stregua di un'estinzione anticipata con la cancellazione dello strumento finanziario ed il conseguente realizzo di perdite o di utili. Con riferimento alla sottovoce 3. "Attività finanziarie disponibili per la vendita" l'utile/perdita è rappresentato dal saldo di due componenti: - "rigiro" nel conto economico della riserva di rivalutazione per 2.243mila euro - differenza fra prezzi di cessione e valore di libro delle attività cedute per 42mila euro. Alla sottovoce 3. delle Passività finanziarie "Titoli in circolazione" sono iscritti utili / perdite da riacquisto di titoli obbligazionari di propria emissione collocati presso la clientela, diversi da quelli oggetto di copertura in applicazione della fair value option. 124 Sezione 8 - Le rettifiche / riprese di valore nette per deterioramento - Voce 130 Figurano i saldi, positivi o negativi, delle rettifiche di valore e delle riprese di valore connesse con il deterioramento dei crediti verso clientela e verso banche, delle attività finanziarie disponibili per la vendita, delle attività finanziarie detenute sino a scadenza e delle altre operazioni finanziarie. 8.1 Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti: composizione Rettifiche di valore Riprese di valore Specifiche Altre Operazioni/ Componenti reddituali Cancellazioni Specifiche Di portafoglio Di portafoglio Totale Totale 31.12.2012 31.12.2011 A B A B A. Crediti verso banche - Finanziamenti - Titoli di debito B. Crediti verso clientela (1.468) (433) (11) 387 107 (1.417) 313 Crediti deteriorati acquistati - Finanziamenti X - Titoli di debito X Altri Crediti - Finanziamenti X X (1.468) (433) (11) 387 107 (1.417) (1.468) (433) (11) 387 107 (1.417) 313 (1.468) (433) (11) 387 107 (1.417) 313 - Titoli di debito C. Totale Legenda A = da interessi B = altre riprese Le rettifiche di valore, in corrispondenza della colonna “Specifiche – Altre”, si riferiscono alle svalutazioni analitiche dei crediti, mentre quelle riportate nella colonna “ Specifiche – Cancellazioni”, derivano da eventi estintivi. Le rettifiche di valore, in corrispondenza della colonna “Di portafoglio” corrispondono alla svalutazioni collettive. Tra le svalutazioni analitiche dei crediti sono ricomprese anche quelle prodotte, in sede di iscrizione, dall’effetto di attualizzazione, a tassi di interesse effettivo. Le riprese di valore, in corrispondenza della colonna “ Specifiche – A”, si riferiscono ai ripristini di valore sulle posizioni deteriorate corrispondenti al rilascio degli interessi maturati nell’esercizio sulla base dell’originario tasso di interesse effettivo precedentemente utilizzato per calcolare le rettifiche di valore. 125 Sezione 9 - Le spese amministrative - Voce 150 Nella presente sezione sono dettagliate le “spese per il personale” e le “altre spese amministrative” registrate nell’esercizio 9.1 Spese per il personale: composizione Tipologia di spese/Valori Totale 31.12.2012 1) Personale dipendente a) salari e stipendi b) oneri sociali c) indennità di fine rapporto Totale 31.12.2011 (4.993) (4.621) (3.302) (3.290) (860) (830) (7) (1) d) spese previdenziali e) accantonamento al trattamento di fine rapporto del personale (549) (230) f) accantonamento al fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili: (142) (136) (142) (136) - a contribuzione definita - a benefici definiti g) versamenti ai fondi di previdenza complementare esterni: - a contribuzione definita - a benefici definiti h) costi derivanti da accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali (132) (133) 2) Altro personale in attività i) altri benefici a favore dei dipendenti (236) (197) 3) Amministratori e sindaci (332) (348) (5.561) (5.232) 4) Personale collocato a riposo 5) Recuperi di spese per dipendenti distaccati presso altre aziende 6) Rimborsi di spese per dipendenti di terzi distaccati presso la società (66) Totale La sottovoce “e) accantonamento al trattamento di fine rapporto del personale dipendente” è così composta: - valore attuariale (Service Cost – CSC) pari a 267mila euro; - onere finanziario figurativo (Interest Cost – IC) pari a 70mila euro; - somme destinate al Fondo di Tesoreria Inps pari a 101mila euro; - somme destinate al FIP pari a 111mila euro; - effetto negativo della differenza di fine rapporto rispetto all'importo rilevato in bilancio alla data di chiusura dell'esercizio precedente rilevata al conto economico per quanto previsto dal paragrafo 109 dello IAS 19 pari a 549mila euro; Nella voce 2) “altro personale in attività” sono riferiti alle spese relative ai contratti di lavoro atipici, quali contratti di "lavoro interinale" per 236mila euro. Nella voce 3) "Amministratori e sindaci" sono compresi i compensi degli amministratori, ivi inclusi gli oneri previdenziali a carico dell'azienda e del Collegio Sindacale per 332mila euro. 9.2 Numero medio dei dipendenti per categoria Totale 31.12.2012 Personale dipendente a) dirigenti Totale 31.12.2011 66 64 1 1 b) quadri direttivi 18 16 c) restante personale dipendente 47 47 Altro personale Il numero medio è calcolato come media ponderata dei dipendenti dove il peso è dato dal numero di mesi lavorati sull'anno 9.3 Fondi di quiescenza aziendali a benefici definiti: totale costi In Banca non sono previsti fondi di quiescienza aziendale a benefici definiti. 9.4 Altri benefici a favore dei dipendenti Premi di anzianità / fedeltà (5) - valore attuariale (current service cost) (4) - onere finanziario figurativo (interest cost) (3) - utile/perdita attuariale (actuarial gains/losses) Altri benefici 1 (126) - cassa mutua nazionale (49) - buoni pasto (72) - altre spese Totale 126 (5) (132) 9.5 Altre spese amministrative: composizione Tipologia (1) Spese di amministrazione Spese informatiche - elaborazione e trasmissione dati Totale 31.12.2012 (3.829) Totale 31.12.2011 (3.721) (622) (589) (622) (589) - manutenzione ed assistenza EAD Spese per beni immobili e mobili - fitti e canoni passivi - spese di manutenzione (398) (484) (241) (189) (157) (296) (1.110) (1.073) - pulizia (140) (122) - vigilanza (341) (348) Spese per l'acquisto di beni e servizi non professionali - spese viaggi e soggiorni - rimborsi chilometrici - trasporto - stampati, cancelleria, materiale EDP (150) (121) (105) - giornali, riviste e pubblicazioni (13) (14) - telefoniche (97) (90) - postali (99) (82) (146) (151) - energia elettrica, acqua, gas - servizio archivio - servizi vari CED - trattamento dati - lavorazione e gestione contante - informazioni e visure (senza accesso a banche dati) - altre Prestazioni professionali (137) (16) (11) (954) (764) - legali e notarili (683) (551) - consulenze (155) (109) (116) (104) - certificazione e revisione di bilancio - altre Premi assicurativi (103) (85) Spese pubblicitarie (20) (31) Altre spese (622) (695) - contributi associativi/altri (257) (226) - rappresentanza (193) (205) - altre (172) (264) (516) (522) (2) Imposte indirette e tasse Imposta municipale (IMU/ICI) Imposta di bollo (25) (11) (385) (418) Imposta sostitutiva (22) (35) Altre imposte (83) (58) (4.345) (4.243) TOTALE 127 Sezione 10 - Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri - Voce 160 Nella presente voce figura il saldo, positivo o negativo, tra gli accantonamenti e le eventuali riattribuzioni a conto economico di fondi ritenuti esuberanti, relativamente ai fondi di cui alla sottovoce b) (“altri fondi”) della voce 120 (“fondi per rischi e oneri”) del passivo dello stato patrimoniale. Gli accantonamenti includono anche gli incrementi dei fondi dovuti al trascorrere del tempo (maturazione degli interessi impliciti nell'attualizzazione). 10.1 Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri: composizione Controversie legali Revocatorie Altre Totale al 31.12.2012 A. Aumenti (38) (38) A.1 Accantonamento dell'esercizio (38) (38) (38) (38) A.2 Variazioni dovute al passare del tempo A.3 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto A.4 Altre variazioni in aumento B. Diminuzioni B.1 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto B.2 Altre variazioni in diminuzione Accantonamento netto 128 Sezione 11 - Rettifiche / riprese di valore nette su attività materiali - Voce 170 Nella Sezione è riportato il saldo fra le rettifiche di valore e le riprese di valore relative alle attività materiali detenute ad uso funzionale o a scopo di investimento, incluse quelle relative ad attività acquisite in locazione finanziaria e ad attività concesse in leasing operativo. 11.1 Rettifiche di valore nette su attività materiali: composizione Attività/Componente reddituale A. Rettifiche di valore (a + Ammortamento (a) per deterioramento Riprese di valore (c) Risultatob netto - c) (b) Attività materiali A.1 Di proprietà - Ad uso funzionale - Per investimento (526) (526) (525) (525) (1) (1) (526) (526) A.2 Acquisite in leasing finanziario - Ad uso funzionale - Per investimento Totale La colonna "Ammortamento" evidenzia gli importi degli ammortamenti di competenza dell'esercizio. 129 Sezione 13 - Gli altri oneri e proventi di gestione - Voce 190 Nella Sezione sono illustrati i costi e i ricavi non imputabili alle altre voci, che concorrono alla determinazione della voce 270 "Utili (Perdita) dell’operatività corrente al netto delle imposte". 13.1 Altri oneri di gestione: composizione Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 Insussistenze e sopravvenienze non riconducibili a voce propria (22) (26) Ammortamento delle spese per migliorie su beni di terzi non separabili (42) (28) Interventi al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo (23) Totale (88) (54) 13.2 Altri proventi di gestione: composizione Totale 31.12.2012 Recupero imposte e tasse 666 683 693 Rimborso spese legali per recupero crediti Totale Totale 31.12.2011 683 28 I recuperi di imposte sono riconducibili prevalentemente all'imposta di bollo sui conti correnti e sui depositi titoli ed all'imposta sostitutiva sui finanziamenti a medio/lungo termine. 130 Sezione 18 - Le imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente - Voce 260 Nella presente voce figura l’onere fiscale – pari al saldo fra la fiscalità corrente e quella differita – relativo al reddito dell’esercizio. 18.1 Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente: composizione Componenti reddituali/Valori 1. Imposte correnti (-) 2. Variazioni delle imposte correnti dei precedenti esercizi (+/-) 3. Riduzione delle imposte correnti dell'esercizio (+) Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 (709) (429) 195 3.bis Riduzione delle imposte correnti dell'esercizio per crediti d'imposta di cui alla L n.214/2011 (+) 4. Variazione delle imposte anticipate (+/-) 5. Variazione delle imposte differite (+/-) 6. Imposte di competenza dell'esercizio (-) (-1+/-2+3+/-4+/-5) 195 (111) (319) (540) Le imposte correnti sono state rilevate in base alla legislazione fiscale vigente. Ai fini IRES, le imposte correnti sono determinate tenendo conto delle disposizioni previste per le società cooperative a mutualità prevalente, introdotte dalla L. 311/2004. Riepilogo delle imposte sul reddito di competenza dell'esercizio, per tipologia di imposta Componenti reddituali/Valori Totale 31.12.2012 IRES 104 IRAP (423) Totale 31.12.2011 Altre imposte Totale (319) 18.2 (IRES) Riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo di bilancio IRES Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte (Voce 250 del conto economico) Imponibile Imposta 502 Onere fiscale teorico (27,50%) Maggiore onere fiscale per variazioni in aumento (138) 1.692 (465) Temporanee - Variazioni manifestatesi nell'esercizio 1.202 Definitive - Annullamento variazioni temporanee esercizi precedenti - Variazioni manifestatesi nell'esercizio Minore onere fiscale per variazioni in diminuzione 490 1.153 317 Temporanee - Variazioni manifestatesi nell'esercizio 584 Definitive - Annullamento variazioni temporanee esercizi precedenti - Variazioni manifestatesi nell'esercizio 533 36 - Deduzioni fino a concorrenza dell'imponibile fiscale Imponibile (Perdita) fiscale Imposta corrente lorda 1.042 (287) Detrazioni Imposta corrente netta a C.E. (287) Variazioni delle imposte anticipate / differite / correnti +/- 390 Imposta di competenza dell'esercizio 104 131 18.2 (IRAP) Riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo di bilancio IRAP Imponibile Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte (Voce 250 del conto economico) Imposta 502 Onere fiscale teorico (aliquota ordinaria 4,65%) (23) Voci non rilevanti nella determinazione dell'imponibile: 8.335 - Ricavi e proventi (-) (610) - Costi e oneri (+) 8.945 Maggiore onere fiscale per variazioni in aumento (1.447) (388) 67 Temporanee - Variazioni manifestatesi nell'esercizio (1.447) Definitive - Annullamento variazioni temporanee esercizi precedenti - Variazioni manifestatesi nell'esercizio Minore onere fiscale per variazioni in diminuzione Temporanee - Variazioni manifestatesi nell'esercizio Definitive - Annullamento variazioni temporanee esercizi precedenti - Variazioni manifestatesi nell'esercizio Valore della produzione 7.390 Imposta corrente (344) Effetto di maggiorazioni / agevolazioni regionali di aliquota +/- (79) Imposta corrente effettiva a C.E. (423) Variazioni delle imposte anticipate / differite / correnti +/Imposta di competenza dell'esercizio (423) 18.2 Imposta sostitutiva per riallineamento deduzioni extracontabili (art 1, comma 333, L. 244/2007) Imposte sostitutive Imponibile Imposta Imposta sostituitva TOTALE IMPOSTE DI COMPETENZA (VOCE 260 DI CONTO ECONOMICO) 132 (319) Sezione 20 - Altre informazioni Mutualità prevalente Si attesta che sussistono e permangono le condizioni di mutualità prevalente. A tal fine, ai sensi del disposto dell'art. 2512 del Codice Civile e dell'art. 35 del D.Lgs. n. 385 del 1993 e delle correlate Istruzioni di Vigilanza, nel corso dell'esercizio la Banca ha rispettato i requisiti previsti in tema di operatività prevalente con i Soci. In particolare, per quanto richiesto dall'art. 35 citato, e così come risultante dalle segnalazioni periodiche inviate all'Organo di Vigilanza, si documenta che le attività di rischio destinate ai Soci o ad attività a ponderazione zero sono state superiori al 50 % del totale delle stesse nel corso dell'anno. Tale percentuale è pari al 51,44% ed è calcolata come media degli indici di operatività prevalente rilevati alla fine di ciascun trimestre solare. L'indice di ciascun trimestre è calcolato come rapporto tra le attività di rischio a favore dei soci e a ponderazione zero sul totale delle attività di rischio. Tale criterio è in linea con quanto chiarito dall'Agenzia delle Entrate con la consulenza giuridica del 6 dicembre 2011. Si attesta inoltre che lo Statuto della Banca contiene le clausole richieste dall'art. 2514 Codice Civile e che tali clausole sono state rispettate nell'esercizio. 133 Sezione 21 - Utile per azione La banca è una società cooperativa a mutualità permanente. Si ritengono di conseguenza non significative dette informazioni, tenuto conto della natura della società. 134 PARTE D - REDDITIVITA' COMPLESSIVA PROSPETTO ANALITICO DELLA REDDITIVITA' COMPLESSIVA Voci 10.Utile (Perdita) d'esercizio 20. Attività finanziarie disponibili per la vendita: Importo Lordo Imposte sul reddito X X 184 8.969 (2.980) a) variazioni di fair value 6.726 (2.234) b) rigiro a conto economico 2.244 (745) - utili/perdite da realizzo 2.244 (745) 110. Totale altre componenti reddituali 8.969 (2.980) 120. Redditività complessiva (Voce 10+110) 135 Importo Netto 5.990 5.990 6.173 Informazioni di natura quantitativa A. QUALITA' DEL CREDITO A.1 Esposizioni creditizie deteriorate e in bonis: consistenze, rettifiche di valore, dinamica, distribuzione economica e territoriale. A.1.1 Distribuzione delle esposizioni creditizie per portafogli di appartenenza e per qualità creditizia (valori di bilancio) Portafogli/qualità Sofferenze Esposizioni ristrutturate Incagli Esposizioni scadute Altre attività 1. Attività finanziarie detenute per la negoziazione 2. Attività finanziarie disponibili per la vendita Totale 5.215 5.215 61.929 61.929 3. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza 4. Crediti verso banche 5. Crediti verso clientela 11.092 7.399 2.900 58.075 58.075 113.907 135.298 6. Attività finanziarie valutate al fair value 7. Attività finanziarie in corso di dismissione 8. Derivati di copertura Totale al 31.12.2012 11.092 7.399 2.900 239.126 260.517 Totale al 31.12.2011 9.989 5.392 2.801 212.625 230.806 A.1.2 Distribuzione delle esposizioni creditizie per portafogli di appartenenza e per qualità creditizia (valori lordi e netti) Attività deteriorate Portafogli/qualità Esposizione lorda Rettifiche specifiche In bonis Esposizione netta Esposizione lorda Rettifiche di portafoglio 1. Attività finanziarie detenute per la negoziazione X X 2. Attività finanziarie disponibili per la vendita 61.929 Esposizione netta Totale (esposizione netta) 5.215 5.215 61.929 61.929 3. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza 4. Crediti verso banche 58.075 5. Crediti verso clientela 30.627 9.236 21.391 114.918 6. Attività finanziarie valutate al fair value X X X X 58.075 58.075 1.011 113.907 135.298 7. Attività finanziarie in corso di dismissione 8. Derivati di copertura Totale al 31.12.2012 30.627 9.236 21.391 234.922 1.011 239.126 260.517 Totale al 31.12.2011 31.266 13.085 18.181 213.220 1.117 212.625 230.806 A.1.2.1 Dettaglio del portafoglio crediti verso la clientela delle esposizioni in bonis oggetto di rinegoziazione nell'ambito di accordi collettivi e delle altre esposizioni A. esposizioni in bonis oggetto di rinegoziazione nell'ambito di accordi collettivi (1) Tipologie esposizioni\valori B. Altre esposizioni in bonis Esposizioni scadute Esposizioni non scadute da oltre 3 sino a 3 mesi mesi a 6 mesi da oltre 6 mesi a 1 anno oltre 1 anno Esposizioni lorde Rettifiche di portafoglio Esposizioni nette Esposizioni non scadute Esposizione lorda Rettifiche di valore specifiche Rettifiche di valore di portafoglio 7.548 903 108 1.011 106.468 7.440 113.907 Esposizione netta A. ESPOSIZIONI PER CASSA a) Sofferenze X b) Incagli X c) Esposizioni ristrutturate X d) Esposizioni scadute X e) Altre attività 58.330 TOTALE A X 58.330 58.330 58.330 B. ESPOSIZIONI FUORI BILANCIO a) Deteriorate X b) Altre 282 TOTALE B TOTALE A + B 146 X sino a 90 giorni totale crediti verso la clientela in bonis 107.370 A.1.3 Esposizioni creditizie per cassa e fuori bilancio verso banche: valori lordi e netti Tipologie esposizioni/valori Esposizioni scadute 282 282 282 58.612 58.612 114.918 A.1.6 Esposizioni creditizie per cassa e fuori bilancio verso clientela: valori lordi e netti Tipologie esposizioni/valori Esposizione lorda Rettifiche di valore specifiche Rettifiche di valore di portafoglio Esposizione netta A. ESPOSIZIONI PER CASSA a) Sofferenze b) Incagli 18.971 7.879 X 11.092 8.547 1.149 X 7.399 c) Esposizioni ristrutturate d) Esposizioni scadute X 3.109 e) Altre attività 181.807 TOTALE A 209 X 2.900 X 212.434 9.236 1.011 180.796 1.011 202.187 B. ESPOSIZIONI FUORI BILANCIO a) Deteriorate 54 b) Altre 4.219 TOTALE B X 54 X 4.219 4.273 4.273 A.1.7 Esposizioni creditizie per cassa verso clientela: dinamica delle esposizioni deteriorate lorde Causali/Categorie Sofferenze A. Esposizione lorda iniziale Esposizioni ristrutturate Incagli Esposizioni scadute 22.150 6.258 2.859 B. Variazioni in aumento 4.123 5.559 2.714 B.1 ingressi da esposizioni creditizie in bonis 2.166 3.824 2.577 B.2 trasferimenti da altre categorie di esposizioni deteriorate 1.958 1.521 214 137 7.302 3.269 2.463 1.461 794 1.809 1.669 8.547 3.109 - di cui: esposizioni cedute non cancellate B.3 altre variazioni in aumento C. Variazioni in diminuzione C.1 uscite verso esposizioni creditizie in bonis C.2 cancellazioni 316 C.3 incassi 1.940 C.4 realizzi per cessioni C.5 trasferimenti ad altre categorie di esposizioni deteriorate C.6 altre variazioni in diminuzione 5.047 D. Esposizione lorda finale 18.971 - di cui: esposizioni cedute non cancellate Relativamente alla voce C6: l'importo riguarda gli interessi di mora su sofferenze. A.1.8 Esposizioni creditizie per cassa verso clientela: dinamica delle rettifiche di valore complessive Causali/Categorie Sofferenze A. Rettifiche complessive iniziali Esposizioni ristrutturate Incagli Esposizioni scadute 12.161 866 58 B. Variazioni in aumento 1.468 282 151 B.1 rettifiche di valore 1.468 281 151 - di cui: esposizioni cedute non cancellate B.1.bis perdite da cessione B.2 trasferimenti da altre categorie di esposizioni deteriorate B.3 altre variazioni in aumento C. Variazioni in diminuzione 1 5.750 C.1 riprese di valore da valutazione 173 C.2 riprese di valore da incasso 214 C.2.bis utili da cessione C.3 cancellazioni 316 C.4 trasferimenti ad altre categorie di esposizioni deteriorate C.5 altre variazioni in diminuzione 5.047 D. Rettifiche complessive finali 7.879 - di cui: esposizioni cedute non cancellate Relativamente alla voce C5: l'importo riguarda gli interessi di mora su sofferenze. 147 1.149 209 A.2 Classificazione delle esposizioni in base a rating esterni ed interni A.2.1 Distribuzione delle esposizioni creditizie per cassa e "fuori bilancio" per classi di rating esterni Esposizioni A. Esposizioni creditizie per cassa Classi di rating esterni Classe 1 Classe 2 Classe 3 Classe 4 66.043 Classe 5 Classe 6 Senza rating Totale 194.474 260.517 C. Garanzie rilasciate 3.068 3.068 D. Impegni a erogare fondi 1.488 1.488 199.030 265.072 B. Derivati B.1 Derivati finanziari B.2 Derivati creditizi E. Altre Totale 66.043 MAPPING DEI RATING RILASCIATI DA MOODY'S Metodo standardizzato Amministrazioni centrali Intermediari vigilati, enti del Banche multilaterali Imprese ed altri MOODY'S e banche centrali settore pubblico, enti territoriali di sviluppo soggetti 1 0% 20% 20% 20% da Aaa a Aa3 2 20% 50% 50% 50% da A1 a A3 3 50% 100% 50% 100% da Baa1 a Baa3 4 100% 100% 100% 100% da Ba1 a Ba3 5 100% 100% 100% 150% da B1 a B3 6 150% 150% 150% 150% da Caa1 e inf. 148 149 - di cui deteriorate 2.2 parzialmente garantite - di cui deteriorate 2.1 totalmente garantite 2. Esposizioni creditizie "fuori bilancio" garantite: - di cui deteriorate 1.2 parzialmente garantite - di cui deteriorate 1.1 totalmente garantite 1. Esposizioni creditizie per cassa garantite: Ipoteche Leasing Finanziari o Altri enti pubblici Garanzie personali (2) Altri derivati Derivati su crediti Altri soggetti Titoli Garanzie reali (1) Banche Immobili Crediti di firma Altri enti pubblici A.3.1 Esposizioni creditizie verso banche garantite Banche Altre garanzie reali Valore esposizione netta A.3 DISTRIBUZIONE DELLE ESPOSIZIONI GARANTITE PER TIPOLOGIA DI GARANZIA Altri soggetti Governi e banche centrali Governi e banche centrali CLN Totale (1)+(2) 1.348 664 1.2 parzialmente garantite - di cui deteriorate 15 2.2 parzialmente garantite 410 794 32.977 125.756 126.550 Titoli 148 148 59 20 2.096 2.154 Altre garanzie reali 6 356 356 10 50 97 4.586 4.636 Banche Altri enti pubblici Altri derivati Garanzie personali (2) Governi e banche centrali Governi e banche centrali CLN Leasing Finanziario Crediti di firma 13 48 1.684 1.697 46 95 3.776 50.068 50.163 13 54 2.187 2.200 466 998 36.870 182.506 183.503 Totale (1)+(2) 150 Si evidenzia che i comparti economici di appartenenza dei garanti sono stati individuati facendo riferimento ai criteri di classificazione previsti nel fascicolo "classificazione della clientela per settori e gruppi di attività economica" edito dalla Banca d'Italia. - di cui deteriorate 14 2.145 - di cui deteriorate 2.1 totalmente garantite 2.161 15.500 - di cui deteriorate 2. Esposizioni creditizie "fuori bilancio" garantite: 101.141 102.489 Valore esposizione netta 1.1 totalmente garantite 1. Esposizioni creditizie per cassa garantite: Ipoteche Derivati su crediti Altri soggetti Garanzie reali (1) Altri enti pubblici Immobili Banche A.3.2 Esposizioni creditizie verso clientela garantite Altri soggetti Governi 72.707 X 151 69.257 Totale (A+B) al 31.12.2011 50 72.757 Totale (A+B) al 31.12.2012 Totale B X B.3 Altre attività deteriorate 50 B.2 Incagli B.4 Altre esposizioni X X B.1 Sofferenze X X A.4 Esposizioni scadute 72.707 X A.3 Esposizioni ristrutturate Totale A X A.5 Altre esposizioni X A.2 Incagli B. Esposizioni "fuori bilancio" Altri enti pubblici Società finanziarie Società di assicurazione Imprese non finanziarie Altri soggetti 6.534 7.117 6.534 6.534 X X X X X X X X X 1.354 1.409 161 161 1.248 269 979 X X X X X X X X X 1 818 844 844 844 X X X X X X X X X 93.709 84.595 2.906 2.892 14 81.689 68.005 845 4.743 8.095 X 10.255 7.743 X 7.743 61 978 6.704 X X X X X X X 530 479 479 479 42.010 40.322 1.157 1.117 40 39.165 32.436 2.055 1.677 2.997 X 2.828 1.493 X 1.493 148 171 1.175 X X X X X X X 586 532 532 532 Rettifich Esposiz. Rettifich Rettifich Esposiz. Rettifich Rettifich Esposiz. Rettifich Rettifich Esposiz. Rettifich Rettifich Esposiz. Rettifich Rettifich Esposiz. Rettifich e val. e val. di e val. e val. di e val. e val. di e val. e val. di e val. e val. di e val. e val. di netta netta netta netta netta netta specif. portaf. specif. portaf. specif. portaf. specif. portaf. specif. portaf. specif. portaf. A.1 Sofferenze A. Esposizioni per cassa Esposizioni/Controparti B.1 Distribuzione settoriale delle esposizioni creditizie per cassa e “fuori bilancio” verso clientela (valore di bilancio) B. DISTRIBUZIONE E CONCENTRAZIONE DELLE ESPOSIZIONI CREDITIZIE B.2 Distribuzione territoriale delle esposizioni creditizie per cassa e “fuori bilancio” verso clientela (valore di bilancio) Italia Esposizioni/Aree geografiche Altri Paesi europei Rettifiche valore compless. Esposiz. netta Esposiz. netta America Rettifiche valore compless. Esposiz. netta Asia Rettifiche valore compless. Esposiz. netta Resto del mondo Rettifiche valore compless. Esposiz. netta Rettifiche valore compless. A. Esposizioni per cassa A.1 Sofferenze A.2 Incagli 11.092 7.879 7.399 1.149 A.3 Esposizioni ristrutturate A.4 Esposizioni scadute 2.900 209 A.5 Altre esposizioni 180.569 1.011 227 Totale A 201.960 10.247 227 B. Esposizioni "fuori bilancio" B.1 Sofferenze 40 B.2 Incagli 14 B.3 Altre attività deteriorate B.4 Altre esposizioni 4.219 Totale B 4.273 Totale (A+B) al 31.12.2012 206.233 10.247 227 Totale (A+B) al 31.12.2011 214.043 14.203 223 B.2 Distribuzione territoriale delle esposizioni creditizie per cassa e “fuori bilancio” verso clientela (valore di bilancio) (Versione alternativa) Nord-Ovest Esposizioni/Aree geografiche Esposiz. netta Nord-Est Rettifiche valore compless. Rettifiche valore compless. Esposiz. netta Centro Sud-Isole Rettifiche valore compless. Esposiz. netta Rettifiche valore compless. Esposiz. netta A. Esposizioni per cassa A.1 Sofferenze 26 A.2 Incagli 11.066 7.865 979 13 6.420 1.149 2.900 209 107.190 1.007 127.577 10.230 A.3 Esposizioni ristrutturate A.4 Esposizioni scadute A.5 Altre esposizioni 306 4 93 72.980 Totale A 306 4 93 73.984 13 B. Esposizioni "fuori bilancio" B.1 Sofferenze B.2 Incagli 14 B.3 Altre attività deteriorate B.4 Altre esposizioni 5 50 4.164 Totale B 5 50 4.179 Totale (A+B) al 31.12.2012 306 4 98 74.034 13 131.755 10.230 Totale (A+B) al 31.12.2011 251 4 201 70.394 29 143.197 14.170 152 B.3 Distribuzione territoriale delle esposizioni creditizie per cassa e “fuori bilancio” verso banche (valore di bilancio) Italia Esposizioni/Aree geografiche Esposiz. netta Altri Paesi europei Rettifiche valore compless. Esposiz. netta America Rettifiche valore compless. Esposiz. netta Asia Rettifiche valore compless. Esposiz. netta Resto del mondo Rettifiche valore compless. Esposiz. netta Rettifiche valore compless. A. Esposizioni per cassa A.1 Sofferenze A.2 Incagli A.3 Esposizioni ristrutturate A.4 Esposizioni scadute A.5 Altre esposizioni 58.330 Totale A 58.330 B. Esposizioni "fuori bilancio" B.1 Sofferenze B.2 Incagli B.3 Altre attività deteriorate B.4 Altre esposizioni Totale B 282 282 Totale (A+B) al 31.12.2012 58.612 Totale (A+B) al 31.12.2011 21.669 B.3 Distribuzione territoriale delle esposizioni creditizie per cassa e “fuori bilancio” verso banche (valore di bilancio) (Versione alternativa) Nord-Ovest Esposizioni/Aree geografiche Esposiz. netta Nord-Est Rettifiche valore compless. Rettifiche valore compless. Esposiz. netta Centro Esposiz. netta Rettifiche valore compless. Sud-Isole Esposiz. netta A. Esposizioni per cassa A.1 Sofferenze A.2 Incagli A.3 Esposizioni ristrutturate A.4 Esposizioni scadute A.5 Altre esposizioni 57.852 478 Totale A 57.852 478 B. Esposizioni "fuori bilancio" B.1 Sofferenze B.2 Incagli B.3 Altre attività deteriorate B.4 Altre esposizioni 282 Totale B 282 Totale (A+B) al 31.12.2012 58.134 478 Totale (A+B) al 31.12.2011 18.711 2.959 B.4 Grandi rischi Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 a) Ammontare - Valore di Bilancio 139.595 103.868 b) Ammontare - Valore Ponderato 23.739 21.129 3 4 c) Numero 153 Rettifiche valore compless. Espos. netta Espos. lorda 158 b) Altre a) Deteriorate B. Con attività sottostanti di terzi : b) Altre 2.364 Espos. lorda 2.364 Espos. netta 979 979 Espos. netta Junior a) Deteriorate Espos. lorda Mezzanine Esposizioni per cassa A. Con attività sottostanti proprie : Qualità attività sottostanti/Esposizioni Senior C.1.1 Esposizioni derivanti da operazioni di cartolarizzazione distinte per qualità delle attività sottostanti Informazioni di natura quantitativa Espos. lorda Espos. netta Senior Espos. lorda Espos. netta Mezzanine Garanzie rilasciate Espos. lorda Espos. netta Junior Espos. lorda Espos. netta Senior Espos. lorda Espos. netta Mezzanine Linee di credito Espos. netta Junior Espos. lorda C.1.4 Esposizioni derivanti da operazioni di cartolarizzazione ripartite per portafoglio e per tipologia Attività finanziarie detenute per negoziazione Esposizione/portafoglio Attività finanziarie fair value option Attività finanziarie disponibili per la vendita Attività finanziarie detenute sino alla scadenza Totale 31.12.2012 Crediti 1. Esposizioni per cassa Totale 31.12.2011 979 979 1.027 979 979 1.027 - senior - mezzanine - junior 2. Esposizioni fuori bilancio - senior - mezzanine - junior C.1.5 Ammontare complessivo delle attività cartolarizzate sottostanti ai titoli junior o ad altre forme di sostegno creditizio Cartolarizzazioni tradizionali Attività/Valori A. Attività sottostanti proprie: 979 A.1 Oggetto di integrale cancellazione 979 1. Sofferenze Cartolarizzazioni sintetiche 979 X 2. Incagli X 3. Esposizioni ristrutturate X 4. Esposizioni scadute X 5. Altre attività X A.2 Oggetto di parziale cancellazione 1. Sofferenze X 2. Incagli X 3. Esposizioni ristrutturate X 4. Esposizioni scadute X 5. Altre attività X A.3 Non cancellate 1. Sofferenze 2. Incagli 3. Esposizioni ristrutturate 4. Esposizioni scadute 5. Altre attività B. Attività sottostanti di terzi: B.1 Sofferenze B.2 Incagli B.3 Esposizioni ristrutturate B.4 Esposizioni scadute B.5 Altre attività C.1.7 Attività di servicer - incassi dei crediti cartolarizzati e rimborsi dei titoli emessi dalla società veicolo Attività cartolarizzate (dato di fine periodo) Società veicolo BCC SECURIS 159 Deteriorat e 979 In bonis Incassi crediti realizzati nell'anno Deteriorat e 48 Quota % dei titoli rimborsati (dato di fine periodo) senior In bonis mezzanine junior attività attività in attività attività in attività attività in deteriorate bonis deteriorate bonis deteriorate bonis 0% 0% 0% 0% 0% 0% C.2 OPERAZIONI DI CESSIONE A. Attività finanziarie e non cancellate integralmente Informazioni di natura qualitativa 160 X X C A X X X X B X X X C X X X A X X X B X X X C X 2012 2011 161 Legenda: A = attività finanziarie cedute rilevate per intero (valore di bilancio) B = attività finanziarie cedute rilevate parzialmente (valore di bilancio) C = attività finanziarie cedute rilevate parzialmente (intero valore) di cui deteriorate X 242 X Totale al 31.12.2011 242 X X X A X X X X C di cui deteriorate X X X B Totale Totale al 31.12.2012 B. Strumenti derivati 4. Finanziamenti X X B 3. O.I.C.R. X A X X C 2. Titoli di capitale X B Crediti verso clientela 242 A Crediti verso banche 242 C Attività finanziarie detenute sino alla scadenza 1. Titoli di debito B Attività finanziarie disponibili per la vendita A. Attività per cassa A C.2.1 Attività finanziarie cedute non cancellate:Attività valore finanziarie di bilancio e intero valore Attività finanziarie detenute per la valutate al fair value Forme tecniche/Portafoglio negoziazione C.2 Operazioni di cessione C.2.2 Passività finanziarie a fronte di attività finanziarie cedute non cancellate: valore di bilancio Passività/Portafoglio attività Attività finanziarie detenute per la negoziazione Attività finanziarie valutate al fair value Attività Attività finanziarie finanziarie Crediti verso disponibili detenute sino banche per la vendita alla scadenza Crediti verso clientela Totale 1. Debiti verso clientela a) a fronte di attività rilevate per intero b) a fronte di attività rilevate parzialmente 2. Debiti verso banche a) a fronte di attività rilevate per intero b) a fronte di attività rilevate parzialmente Totale al 31.12.2012 Totale al 31.12.2011 162 251 251 Informazioni di natura quantitativa 1. Portafoglio di negoziazione di vigilanza: distribuzione per durata residua (data di riprezzamento) delle attività e delle passività finanziarie per cassa e derivati finanziari (242 EURO) Tipologia/Durata residua da oltre 3 mesi fino a 6 mesi fino a 3 mesi a vista 1. Attività per cassa 47 1.667 3.445 1.1 Titoli di debito 47 1.667 3.445 47 1.667 3.445 + posizioni lunghe 50 50 + posizioni corte 50 50 da oltre 6 mesi fino a 1 anno da oltre 1 anno fino a 5 anni da oltre 5 anni fino a 10 anni oltre 10 anni durata indetermina ta - con opzione di rimborso anticipato - altri 1.2 Altre attività 2. Passività per cassa 2.1 P.C.T. passivi 2.2 Altre passività 3. Derivati finanziari 3.1 Con titolo sottostante - Opzioni + posizioni lunghe + posizioni corte - Altri derivati 3.2 Senza titolo sottostante - Opzioni + posizioni lunghe + posizioni corte - Altri derivati + posizioni lunghe + posizioni corte Si riportano di seguito gli effetti di una variazione dei tassi dinteresse pari a +/- punti base sul margine di interesse, sul risultato di esercizio, sul patrimonio netto: SCHOCK +100 punti base SCHOCK -100 punti base Margine di interesse 0,31% -0,31% Risultato d'esercizio Valore patrimonio netto 18,00% -18,00% -0,04% 0,01% 3. Portafoglio di negoziazione di vigilanza: modelli interni e altre metodologie di 'analisi della sensitività' 165 Informazioni di natura quantitativa 1. Portafoglio bancario: distribuzione per durata residua (per data di riprezzamento) delle attività e delle passività finanziarie - Valuta di denominazione: (242 EURO) Tipologia/Durata residua 1. Attività per cassa 1.1 Titoli di debito a vista fino a 3 mesi da oltre 3 mesi fino a 6 mesi da oltre 6 mesi fino a 1 anno da oltre 1 anno fino a 5 anni da oltre 5 anni fino a 10 anni oltre 10 anni 121.834 16.349 25.254 9.943 30.847 29.651 20.203 188 6.054 11.089 254 9.650 24.672 16.076 11.089 254 9.650 24.672 16.076 4.979 4.128 durata indetermina ta - con opzione di rimborso anticipato 188 6.054 1.2 Finanziamenti a banche - altri 54.041 3.792 1.3 Finanziamenti a clientela 67.605 6.503 14.165 9.688 21.197 - c/c 26.924 97 558 1.623 3.570 - altri finanziamenti 40.682 6.407 13.607 8.066 17.627 4.979 4.128 4.979 4.128 - con opzione di rimborso anticipato 40.682 6.407 13.607 8.066 17.627 2. Passività per cassa - altri 159.961 36.614 12.299 6.475 17.801 2.1 Debiti verso clientela 157.411 54 - c/c 105.497 - altri debiti 51.913 54 - con opzione di rimborso anticipato - altri 2.2 Debiti verso banche 51.913 54 177 11.060 - c/c - altri debiti 2.3 Titoli di debito 177 11.060 2.373 25.499 12.299 6.475 17.801 2.373 25.499 12.299 6.475 17.801 - con opzione di rimborso anticipato - altri 2.4 Altre passività - con opzione di rimborso anticipato - altre 3. Derivati finanziari 3.1 Con titolo sottostante - Opzioni + posizioni lunghe + posizioni corte - Altri derivati + posizioni lunghe + posizioni corte 3.2 Senza titolo sottostante - Opzioni + posizioni lunghe + posizioni corte - Altri derivati + posizioni lunghe + posizioni corte 4. Altre operazioni fuori bilancio + posizioni lunghe + posizioni corte Si riportano di seguito gli effetti di una variazione dei tassi dinteresse pari a +/- punti base sul margine di interesse, sul risultato d'esercizio e sul patrimonio netto: SCHOCK +100 punti base SCHOCK -100 punti base Margine di interesse 6,83% -6,65% Risultato d'esercizio Valore patrimonio netto 169 309,79% -302,04% -6,80% 8,47% 1. Portafoglio bancario: distribuzione per durata residua (per data di riprezzamento) delle attività e delle passività finanziarie - Valuta di denominazione: (001 DOLLARO USA) Tipologia/Durata residua 1. Attività per cassa a vista 242 1.1 Titoli di debito - con opzione di rimborso anticipato - altri 1.2 Finanziamenti a banche 242 1.3 Finanziamenti a clientela - c/c - altri finanziamenti - con opzione di rimborso anticipato - altri 2. Passività per cassa 219 2.1 Debiti verso clientela 219 - c/c - altri debiti - con opzione di rimborso anticipato - altri 2.2 Debiti verso banche - c/c - altri debiti 2.3 Titoli di debito - con opzione di rimborso anticipato - altri 2.4 Altre passività - con opzione di rimborso anticipato - altre 3. Derivati finanziari 3.1 Con titolo sottostante - Opzioni + posizioni lunghe + posizioni corte - Altri derivati + posizioni lunghe + posizioni corte 3.2 Senza titolo sottostante - Opzioni + posizioni lunghe + posizioni corte - Altri derivati + posizioni lunghe + posizioni corte 4. Altre operazioni fuori bilancio + posizioni lunghe + posizioni corte 170 219 fino a 3 mesi da oltre 3 mesi fino a 6 mesi da oltre 6 mesi fino a 1 anno da oltre 1 anno fino a 5 anni da oltre 5 anni fino a 10 anni oltre 10 anni durata indetermina ta 1. Portafoglio bancario: distribuzione per durata residua (per data di riprezzamento) delle attività e delle passività finanziarie - Valuta di denominazione: (002 STERLINA GB) Tipologia/Durata residua 1. Attività per cassa 1.1 Titoli di debito - con opzione di rimborso anticipato - altri 1.2 Finanziamenti a banche 1.3 Finanziamenti a clientela - c/c - altri finanziamenti - con opzione di rimborso anticipato - altri 2. Passività per cassa 2.1 Debiti verso clientela - c/c - altri debiti - con opzione di rimborso anticipato - altri 2.2 Debiti verso banche - c/c - altri debiti 2.3 Titoli di debito - con opzione di rimborso anticipato - altri 2.4 Altre passività - con opzione di rimborso anticipato - altre 3. Derivati finanziari 3.1 Con titolo sottostante - Opzioni + posizioni lunghe + posizioni corte - Altri derivati + posizioni lunghe + posizioni corte 3.2 Senza titolo sottostante - Opzioni + posizioni lunghe + posizioni corte - Altri derivati + posizioni lunghe + posizioni corte 4. Altre operazioni fuori bilancio + posizioni lunghe + posizioni corte 171 a vista fino a 3 mesi da oltre 3 mesi fino a 6 mesi da oltre 6 mesi fino a 1 anno da oltre 1 anno fino a 5 anni da oltre 5 anni fino a 10 anni oltre 10 anni durata indetermina ta Informazioni di natura quantitativa 1. Distribuzione per valuta di denominazione delle attività, delle passività e dei derivati Voci A. Attività finanziarie Valute Dollari USA Sterline Yen Dollari canadesi Franchi svizzeri Altre valute 242 A.1 Titoli di debito A.2 Titoli di capitale A.3 Finanziamenti a banche 242 A.4 Finanziamenti a clientela A.5 Altre attività finanziarie B. Altre attività C. Passività finanziarie 6 2 1 2 1 2 1 219 C.1 Debiti verso banche C.2 Debiti verso clientela 219 C.3 Titoli di debito C.4 Altre passività finanziarie D. Altre passività E. Derivati finanziari - Opzioni + posizioni lunghe + posizioni corte - Altri derivati + posizioni lunghe + posizioni corte Totale attività 248 Totale passività 219 Sbilancio (+/-) 173 29 2.4 GLI STRUMENTI DERIVATI A. Derivati finanziari A.1 Portafoglio di negoziazione di vigilanza: valori nozionali di fine periodo e medi Attività sottostanti/Tipologie derivati 1. Titoli di debito e tassi d'interesse Totale al 31.12.2012 Over the counter 50 a) Opzioni b) Swap c) Forward 50 d) Futures e) Altri 2. Titoli di capitale e indici azionari a) Opzioni b) Swap c) Forward d) Futures e) Altri 3. Valute e oro a) Opzioni b) Swap c) Forward d) Futures e) Altri 4. Merci 5. Altri sottostanti Totale Valori medi 174 50 Controparti centrali Totale al 31.12.2011 Over the counter Controparti centrali A.3 Derivati finanziari: fair value lordo positivo - ripartizione per prodotti Fair Value positivo Portafogli/Tipologie derivati Totale al 31.12.2012 Over the counter A. Portafoglio di negoziazione di vigilanza a) Opzioni b) Interest rate swap c) Cross currency swap d) Equity swap e) Forward f) Futures g) Altri B. Portafoglio bancario - di copertura a) Opzioni b) Interest rate swap c) Cross currency swap d) Equity swap e) Forward f) Futures g) Altri C. Portafoglio bancario - altri derivati a) Opzioni b) Interest rate swap c) Cross currency swap d) Equity swap e) Forward f) Futures g) Altri Totale 175 Controparti centrali Totale al 31.12.2011 Over the counter Controparti centrali 1) Titoli di debito e tassi d'interesse - valore nozionale - fair value positivo - fair value negativo - esposizione futura 2) Titoli di capitale e indici azionari - valore nozionale - fair value positivo - fair value negativo - esposizione futura 3) Valute e oro - valore nozionale - fair value positivo - fair value negativo - esposizione futura 4) Altri valori - valore nozionale - fair value positivo - fair value negativo - esposizione futura 176 50 Altri soggetti Imprese non finanziarie Società di assicurazione Società finanziarie Banche Altri enti pubblici Contratti non rientranti in accordi di compensazione Governi e banche centrali A.5 Derivati finanziari OTC - portafoglio di negoziazione di vigilanza: valori nozionali, fair value lordi positivi e negativi per controparti - contratti non rientranti in accordi di compensazione A.9 Vita residua dei derivati finanziari OTC: valori nozionali Sottostanti/Vita residua Oltre 1 anno e fino a 5 anni Fino a 1 anno Oltre 5 anni Totale A. Portafoglio di negoziazione di vigilanza 50 50 A.1 Derivati finanziari su titoli di debito e tassi d'interesse 50 50 50 50 A.2 Derivati finanziari su titoli di capitale e indici azionari A.3 Derivati finanziari su tassi di cambio e oro A.4 Derivati finanziari su altri valori B. Portafoglio bancario B.1 Derivati finanziari su titoli di debito e tassi d'interesse B.2 Derivati finanziari su titoli di capitale e indici azionari B.3 Derivati finanziari su tassi di cambio e oro B.4 Derivati finanziari su altri valori Totale al 31.12.2012 Totale al 31.12.2011 177 Informazioni di natura quantitativa 1. Distribuzione temporale per durata residua contrattuale delle attività e passività finanziarie - Valuta di denominazione: (242 EURO) Voci/Scaglioni temporali Attività per cassa a vista 79.849 da oltre da oltre da oltre da oltre 1 giorno 7 giorni 15 giorni 1 mese a7 a 15 fino a 3 giorni giorni a 1 mese mesi 748 219 5.311 A.1 Titoli di Stato A.2 Altri titoli di debito da oltre 3 mesi fino a 6 mesi da oltre 6 mesi fino a 1 anno da oltre 1 anno fino a 5 anni 17.482 22.989 14.010 53.169 67.990 2.408 5.765 1.094 18.440 46.140 7 257 17.217 12.659 34.729 21.850 21.850 1.101 Oltre 5 anni Durata indeter minata 3.773 A.3 Quote O.I.C.R. A.4 Finanziamenti 78.749 748 219 5.311 15.073 - banche 51.683 2.377 - clientela 27.065 748 219 5.311 12.696 17.217 12.659 34.729 Passività per cassa 147.904 1.057 1.945 16.248 22.636 13.875 10.944 17.744 B.1 Depositi e conti correnti 144.995 605 1.091 1.036 3.279 1.703 4.397 3.773 - banche - clientela 144.995 605 1.091 1.036 3.279 1.703 4.397 B.2 Titoli di debito 2.373 452 854 11.212 12.357 12.172 6.547 B.3 Altre passività 536 4.000 7.000 Operazioni "fuori bilancio" C.1 Derivati finanziari con scambio di capitale - posizioni lunghe 50 50 - posizioni corte 50 50 C.2 Derivati finanziari senza scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.3 Depositi e finanziamenti da ricevere - posizioni lunghe - posizioni corte C.4 Impegni irrevocabili a erogare fondi - posizioni lunghe - posizioni corte C.5 Garanzie finanziarie rilasciate C.6 Garanzie finanziarie ricevute C.7 Derivati creditizi con scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.8 Derivati creditizi senza scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte 180 3.773 17.744 1. Distribuzione temporale per durata residua contrattuale delle attività e passività finanziarie - Valuta di denominazione: (001 DOLLARO USA) Voci/Scaglioni temporali Attività per cassa a vista 242 A.1 Titoli di Stato A.2 Altri titoli di debito A.3 Quote O.I.C.R. A.4 Finanziamenti - banche 242 242 - clientela Passività per cassa 219 B.1 Depositi e conti correnti 219 - banche - clientela B.2 Titoli di debito B.3 Altre passività Operazioni "fuori bilancio" C.1 Derivati finanziari con scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.2 Derivati finanziari senza scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.3 Depositi e finanziamenti da ricevere - posizioni lunghe - posizioni corte C.4 Impegni irrevocabili a erogare fondi - posizioni lunghe - posizioni corte C.5 Garanzie finanziarie rilasciate C.6 Garanzie finanziarie ricevute C.7 Derivati creditizi con scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.8 Derivati creditizi senza scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte 181 219 da oltre da oltre da oltre da oltre 1 giorno 7 giorni 15 giorni 1 mese a7 a 15 fino a 3 giorni giorni a 1 mese mesi da oltre 3 mesi fino a 6 mesi da oltre 6 mesi fino a 1 anno da oltre 1 anno fino a 5 anni Oltre 5 anni Durata indeter minata 1. Distribuzione temporale per durata residua contrattuale delle attività e passività finanziarie - Valuta di denominazione: (002 STERLINA GB) Voci/Scaglioni temporali Attività per cassa A.1 Titoli di Stato A.2 Altri titoli di debito A.3 Quote O.I.C.R. A.4 Finanziamenti - banche - clientela Passività per cassa B.1 Depositi e conti correnti - banche - clientela B.2 Titoli di debito B.3 Altre passività Operazioni "fuori bilancio" C.1 Derivati finanziari con scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.2 Derivati finanziari senza scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.3 Depositi e finanziamenti da ricevere - posizioni lunghe - posizioni corte C.4 Impegni irrevocabili a erogare fondi - posizioni lunghe - posizioni corte C.5 Garanzie finanziarie rilasciate C.6 Garanzie finanziarie ricevute C.7 Derivati creditizi con scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.8 Derivati creditizi senza scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte 182 a vista da oltre 1 giorno a7 giorni da oltre da oltre da oltre 7 giorni 15 giorni 1 mese a 15 fino a 3 giorni a 1 mese mesi da oltre 3 mesi fino a 6 mesi da oltre 6 mesi fino a 1 anno da oltre 1 anno fino a 5 anni Oltre 5 anni Durata indeter minata 1. Distribuzione temporale per durata residua contrattuale delle attività e passività finanziarie - Valuta di denominazione: (012 DOLLARO CANADA) Voci/Scaglioni temporali Attività per cassa A.1 Titoli di Stato A.2 Altri titoli di debito A.3 Quote O.I.C.R. A.4 Finanziamenti - banche - clientela Passività per cassa B.1 Depositi e conti correnti - banche - clientela B.2 Titoli di debito B.3 Altre passività Operazioni "fuori bilancio" C.1 Derivati finanziari con scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.2 Derivati finanziari senza scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.3 Depositi e finanziamenti da ricevere - posizioni lunghe - posizioni corte C.4 Impegni irrevocabili a erogare fondi - posizioni lunghe - posizioni corte C.5 Garanzie finanziarie rilasciate C.6 Garanzie finanziarie ricevute C.7 Derivati creditizi con scambio di capitale - posizioni lunghe - posizione corte C.8 Derivati creditizi senza scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte 183 a vista da oltre da oltre da oltre da oltre 1 giorno 7 giorni 15 giorni 1 mese a7 a 15 fino a 3 giorni giorni a 1 mese mesi da oltre 3 mesi fino a 6 mesi da oltre 6 mesi fino a 1 anno da oltre 1 anno fino a 5 anni Oltre 5 anni Durata indeter minata 1. Distribuzione temporale per durata residua contrattuale delle attività e passività finanziarie - Valuta di denominazione: (003 FRANCO SVIZZERA) Voci/Scaglioni temporali Attività per cassa A.1 Titoli di Stato A.2 Altri titoli di debito A.3 Quote O.I.C.R. A.4 Finanziamenti - banche - clientela Passività per cassa B.1 Depositi e conti correnti - banche - clientela B.2 Titoli di debito B.3 Altre passività Operazioni "fuori bilancio" C.1 Derivati finanziari con scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.2 Derivati finanziari senza scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.3 Depositi e finanziamenti da ricevere - posizioni lunghe - posizioni corte C.4 Impegni irrevocabili a erogare fondi - posizioni lunghe - posizioni corte C.5 Garanzie finanziarie rilasciate C.6 Garanzie finanziarie ricevute C.7 Derivati creditizi con scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.8 Derivati creditizi senza scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte 184 a vista da oltre da oltre da oltre da oltre 1 giorno 7 giorni 15 giorni 1 mese a7 a 15 fino a 3 giorni giorni a 1 mese mesi da oltre 3 mesi fino a 6 mesi da oltre 6 mesi fino a 1 anno da oltre 1 anno fino a 5 anni Oltre 5 anni Durata indeter minata 1. Distribuzione temporale per durata residua contrattuale delle attività e passività finanziarie - Valuta di denominazione: (ALTRE VALUTE) Voci/Scaglioni temporali Attività per cassa A.1 Titoli di Stato A.2 Altri titoli di debito A.3 Quote O.I.C.R. A.4 Finanziamenti - banche - clientela Passività per cassa B.1 Depositi e conti correnti - banche - clientela B.2 Titoli di debito B.3 Altre passività Operazioni "fuori bilancio" C.1 Derivati finanziari con scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.2 Derivati finanziari senza scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.3 Depositi e finanziamenti da ricevere - posizioni lunghe - posizioni corte C.4 Impegni irrevocabili a erogare fondi - posizioni lunghe - posizioni corte C.5 Garanzie finanziarie rilasciate C.6 Garanzie finanziarie ricevute C.7 Derivati creditizi con scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte C.8 Derivati creditizi senza scambio di capitale - posizioni lunghe - posizioni corte 185 a vista da oltre da oltre da oltre da oltre 1 giorno 7 giorni 15 giorni 1 mese a7 a 15 fino a 3 giorni giorni a 1 mese mesi da oltre 3 mesi fino a 6 mesi da oltre 6 mesi fino a 1 anno da oltre 1 anno fino a 5 anni Oltre 5 anni Durata indeter minata Pubblicazione dell'informativa al pubblico La Banca svolge le necessarie attività per rispondere ai requisiti normativi in tema di “Informativa al Pubblico” richiesti dal c.d. “Pillar III” di Basilea 2. Le previste tavole informative (risk report), ed i relativi aggiornamenti, sono pubblicate sul sito internet della Banca www.bccscafatiecetara.it. 189 PARTE F - INFORMAZIONI SUL PATRIMONIO Sezione 1 - Il patrimonio dell'impresa A. Informazioni di natura qualitativa Una delle consolidate priorità strategiche della banca è rappresentata dalla consistenza e dalla dinamica dei mezzi patrimoniali. Viene pienamente condivisa la rappresentazione del patrimonio riportata nelle “Istruzioni di Vigilanza per le banche” della Banca d’Italia, per cui tale aggregato costituisce “il primo presidio a fronte dei rischi connessi con la complessiva attività bancaria”. L'evoluzione del patrimonio aziendale non solo accompagna puntualmente la crescita dimensionale, ma rappresenta un elemento decisivo nelle fasi di sviluppo. Per assicurare una corretta dinamica patrimoniale in condizioni di ordinaria operatività, la banca ricorre soprattutto all'autofinanziamento, ovvero al rafforzamento delle riserve attraverso la destinazione degli utili netti. La banca destina infatti alla riserva indivisibile la quasi totalità degli utili netti di esercizio. Il patrimonio netto della banca è determinato dalla somma del capitale sociale, della riserva sovrapprezzo azioni, delle riserve di utili, delle riserve da valutazione e dall'utile di esercizio, per la quota da destinare a riserva, così come indicato nella Parte B della presente Sezione. La nozione di patrimonio che la banca utilizza nelle sue valutazioni è sostanzialmente riconducibile al Patrimonio di Vigilanza, nelle due componenti “di base” (Tier 1) e “supplementare” (Tier 2). Il patrimonio così definito rappresenta infatti, a giudizio della banca, il miglior riferimento per una efficace gestione in chiave sia strategica che di corrente operatività. Esso costituisce il presidio di riferimento delle disposizioni di vigilanza prudenziale, in quanto risorsa finanziaria in grado di assorbire le possibili perdite prodotte dall'esposizione della banca ai rischi tipici della propria attività, assumendo un ruolo di garanzia nei confronti di depositanti e creditori. Per i requisiti patrimoniali minimi si fa riferimento ai parametri obbligatori stabiliti dalle Istruzioni di Vigilanza, in base alle quali il patrimonio della banca deve rappresentare almeno l'8% del totale delle attività ponderate (total capital ratio) in relazione al profilo di rischio creditizio, valutato in base alla categoria delle controparti debitrici, alla durata, al rischio paese ed alle garanzie ricevute. Le banche sono inoltre tenute a rispettare i requisiti patrimoniali connessi all'attività di intermediazione, oltre a quelli a fronte del c.d. “rischio operativo”. Per le banche di credito cooperativo sono inoltre previste differenti forme di limitazione all'operatività aziendale quali: il vincolo dell'attività prevalente nei confronti dei soci, secondo il quale più del 50% delle attività di rischio deve essere destinato a soci o ad attività prive di rischio; il vincolo del localismo, secondo il quale non è possibile destinare più del 5% delle proprie attività al di fuori della zona di competenza territoriale, identificata generalmente nei comuni ove la banca ha le proprie succursali ed in quelli limitrofi. Accanto al rispetto dei coefficienti patrimoniali minimi obbligatori (“primo pilastro”), la normativa richiede l’utilizzo di metodologie interne tese a determinare l’adeguatezza patrimoniale e prospettica (“secondo pilastro”). L’esistenza, accanto ai coefficienti minimi obbligatori, del “secondo pilastro” di fatto amplia il concetto di adeguatezza patrimoniale, che assume una connotazione più globale e tesa alla verifica complessiva dei fabbisogni patrimoniali e delle fonti effettivamente disponibili, in coerenza con gli obiettivi strategici e di sviluppo della banca stessa. La banca si è dotata di processi e strumenti (Internal Capital Adequacy Process, ICAAP) per determinare il livello di capitale interno adeguato a fronteggiare ogni tipologia di rischio, nell’ambito di una valutazione dell’esposizione, attuale e prospettica, che tenga conto delle strategie e dell’evoluzione del contesto di riferimento. Obiettivo della banca è quindi quello di mantenere un’adeguata copertura patrimoniale a fronte dei requisiti richiesti dalle norme di vigilanza; nell’ambito del processo ICAAP la loro evoluzione viene pertanto stimata in sede di attività di pianificazione sulla base degli obiettivi stabiliti dal Consiglio di Amministrazione. La verifica del rispetto dei requisiti di vigilanza e della conseguente adeguatezza del Patrimonio avviene trimestralmente. Gli aspetti oggetto di verifica sono principalmente i ratios rispetto alla struttura finanziaria della banca (impieghi, crediti anomali, immobilizzazioni, totale attivo) e il grado di copertura dei rischi. L'attuale consistenza patrimoniale consente il rispetto delle regole di vigilanza prudenziale previste per tutte le banche, nonché quelle specifiche dettate per le banche di credito cooperativo. 190 B. Informazioni di natura quantitativa Nella Sezione è illustrata la composizione dei conti relativi al patrimonio della banca. B.1 Patrimonio dell'impresa: composizione Voci/Valori 1. Capitale 2. Sovrapprezzi di emissione 3. Riserve Totale 31.12.2012 Totale 31.12.2011 43 43 601 583 35.943 34.971 - di utili 37.322 36.350 a) legale 37.322 36.350 (1.379) (1.379) 1.742 (4.248) (325) (6.315) b) statutaria c) azioni proprie d) altre - altre 3.5. (Acconti su dividendi) 4. Strumenti di capitale 5. (Azioni proprie) 6. Riserve da valutazione - Attività finanziarie disponibili per la vendita - Attività materiali - Attività immateriali - Copertura di investimenti esteri - Copertura dei flussi finanziari - Differenze di cambio - Attività non correnti in via di dismissione - Utili (perdite) attuariali relativi a piani previdenziali a benefici definiti - Quote delle riserve da valutazione relative alle partecipate valutate al patrimonio netto - Leggi speciali di rivalutazione 7. Utile (Perdita) d'esercizio Totale 2.067 2.067 184 1.002 38.512 32.352 Il capitale della Banca è costituito da azioni ordinarie del valore nominale di 2,58 euro (valore al centesimo di euro). Ulteriori informazioni sono fornite nella precedente Sezione 14 - Parte B del passivo del presente documento. Le riserve di cui al punto 3 includono le riserve di utili (riserva legale), nonché le riserve positive e negative connesse agli effetti della transizione ai principi contabili internazionali Ias/Ifrs. Le riserve da valutazione delle attività finanziarie disponibili per la vendita, comprese nel punto 6, sono dettagliate nella successiva tabella B.2. 191 B.2 Riserve da valutazione delle attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione Attività/Valori Totale 31.12.2012 Riserva positiva Totale 31.12.2011 Riserva negativa 1. Titoli di debito Riserva positiva Riserva negativa (325) (6.315) (325) (6.315) 2. Titoli di capitale 3. Quote di O.I.C.R. 4. Finanziamenti Totale Nella colonna “riserva positiva” è indicato l’importo cumulato delle riserve da valutazione relative agli strumenti finanziari, che nell’ambito della categoria considerata, presentano alla data di riferimento del bilancio un fair value superiore al costo ammortizzato (attività finanziarie plusvalenti). Nella colonna “riserva negativa” è indicato, per converso, l’importo cumulato delle riserve da valutazione relative agli strumenti finanziari che, nell’ambito della categoria considerata, presentano alla data di riferimento del bilancio un fair value inferiore al costo ammortizzato (attività finanziarie minusvalenti). Gli importi indicati sono riportati al netto del relativo effetto fiscale. B.3 Riserve da valutazione delle attività finanziarie disponibili per la vendita: variazioni annue Titoli di debito 1. Esistenze iniziali Titoli di capitale (6.315) 2. Variazioni positive 9.086 2.1 Incrementi di fair value 6.813 2.2 Rigiro a conto economico di riserve negative 2.244 - da deterioramento - da realizzo 2.3 Altre variazioni 2.244 29 2.4 Operazioni di aggregazione aziendale 3. Variazioni negative 3.1 Riduzioni di fair value 3.096 88 3.2 Rettifiche da deterioramento 3.3 Rigiro a conto economico di riserve positive : da realizzo 3.4 Altre variazioni 3.009 3.5 Operazioni di aggregazione aziendale 4. Rimanenze finali La sottovoce 2.3 "Altre variazioni" include: - aumenti di imposte differite attive per 29 mila euro. La sottovoce 3.4 "Altre variazioni" include: - diminuzioni di imposte differite per 3.009 mila euro. 192 (325) Quote di O.I.C.R. Finanziamenti Sezione 2 - Il patrimonio e i coefficienti di vigilanza Il patrimonio di vigilanza ed i coefficienti patrimoniali sono stati calcolati sulla base dei valori patrimoniali e del risultato economico determinati con l'applicazione della normativa di bilancio prevista dai principi contabili internazionali IAS/IFRS e tenendo conto della disciplina della Banca d'Italia sul patrimonio di vigilanza e sui coefficienti prudenziali. 2.1 Patrimonio di vigilanza A. Informazioni di natura qualitativa Il patrimonio di vigilanza differisce dal patrimonio netto contabile determinato in base all’applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS, poiché la normativa di vigilanza persegue l’obiettivo di salvaguardare la qualità del patrimonio e di ridurne la potenziale volatilità, indotta dall’applicazione degli IAS/IFRS. Il patrimonio di vigilanza viene calcolato come somma delle componenti positive e negative, in base alla loro qualità patrimoniale; le componenti positive devono essere nella piena disponibilità della banca, al fine di poterle utilizzare nel calcolo degli assorbimenti patrimoniali. Il patrimonio di vigilanza, che costituisce il presidio di riferimento delle disposizioni di vigilanza prudenziale, è costituito dal patrimonio di base e dal patrimonio supplementare al netto di alcune deduzioni. Sia il patrimonio di base (tier 1) che il patrimonio supplementare (tier 2) sono determinati sommando algebricamente gli elementi positivi e gli elementi negativi che li compongono, previa considerazione dei c.d. “filtri prudenziali”. Con tale espressione si intendono tutti quegli elementi rettificativi, positivi e negativi, del patrimonio di vigilanza, introdotti dalle autorità di vigilanza con il fine esplicito di ridurre la potenziale volatilità del patrimonio. Sempre in tema di filtri prudenziali si segnala il provvedimento del 18 maggio 2010 della Banca d’Italia con cui viene modificato, ai fini del calcolo del patrimonio di vigilanza, il trattamento prudenziale delle riserve da rivalutazione relative ai titoli di debito emessi dalle Amministrazioni centrali dei Paesi UE inclusi nel portafoglio “attività finanziarie disponibili per la vendita –AFS”. In particolare, è stata riconosciuta la possibilità di neutralizzare completamente le plusvalenze e le minusvalenze rilevate nelle citate riserve AFS. La banca si è (eventuale: non si è) avvalsa della possibilità di esercitare detta opzione. Di seguito si illustrano gli elementi che compongono il patrimonio di base ed il patrimonio supplementare, in particolare: Patrimonio di base (Tier 1) Il capitale sociale, i sovrapprezzi di emissione, le riserve di utili e di capitale, costituiscono gli elementi patrimoniali di primaria qualità. Il totale dei suddetti elementi, previa deduzione delle azioni o quote proprie, delle attività immateriali, nonché delle eventuali perdite registrate negli esercizi precedenti ed in quello in corso costituisce il patrimonio di base. Patrimonio supplementare (Tier 2) Le riserve di valutazione, gli strumenti ibridi di patrimonializzazione e le passività subordinate costituiscono gli elementi positivi del patrimonio supplementare, ammesso nel calcolo del patrimonio di vigilanza entro un ammontare massimo pari al patrimonio di base; le passività subordinate non possono superare il 50% del Tier 1. Da tali aggregati vanno dedotte le partecipazioni, gli strumenti innovativi di capitale, gli strumenti ibridi di patrimonializzazione e le attività subordinate detenuti in altre banche e società finanziarie. Si segnala che nel patrimonio supplementare relativamente alla voce 59508.42 (altri elementi negativi del patrimonio supplementare) l'importo di Euro 330 mila è riconducibile agli ammanchi e all'insussistenze dell'attivo non ancora addebitate a conto economico. Patrimonio di terzo livello Gli elementi rientranti nel patrimonio di 3° livello possono essere utilizzati soltanto a copertura dei requisiti patrimoniali sui rischi di mercato – esclusi i requisiti sui rischi di controparte e di regolamento relativi al “portafoglio di negoziazione di vigilanza” – ed entro il limite del 71,4% di detti requisiti. Possono concorrere al patrimonio di 3° livello: le passività subordinate di 2° livello non computabili nel patrimonio supplementare perché eccedenti il limite del 50% del patrimonio di base al lordo degli elementi da dedurre; le passività subordinate di 3° livello. Al momento la banca non fa ricorso a strumenti computabili in tale tipologia di patrimonio. B. Informazioni di natura quantitativa Totale 31.12.2012 A. Patrimonio di base prima dell'applicazione dei filtri prudenziali Totale 31.12.2011 36.765 36.569 36.765 36.569 36.765 36.569 1.852 1.903 (57) (84) B. Filtri prudenziali del patrimonio di base: B.1 Filtri prudenziali Ias/Ifrs positivi (+) B.2 Filtri prudenziali Ias/Ifrs negativi (-) C. Patrimonio di base al lordo degli elementi da dedurre (A+B) D. Elementi da dedurre dal patrimonio di base E. Totale patrimonio di base (TIER 1) (C-D) F. Patrimonio supplementare prima dell'applicazione dei filtri prudenziali G. Filtri prudenziali del patrimonio supplementare: G. 1 Filtri prudenziali Ias/Ifrs positivi (+) G. 2 Filtri prudenziali Ias/Ifrs negativi (-) H. Patrimonio supplementare al lordo degli elementi da dedurre (F+G) (57) (84) 1.795 1.819 1.795 1.819 38.559 38.388 38.559 38.388 I. Elementi da dedurre dal patrimonio supplementare L. Totale patrimonio supplementare (TIER 2) (H-I) M. Elementi da dedurre dal totale patrimonio di base e supplementare N. Patrimonio di vigilanza (E+L-M) O. Patrimonio di terzo livello (TIER 3) P. Patrimonio di vigilanza incluso TIER 3 (N+O) 193 2.2 Adeguatezza patrimoniale A. Informazioni di natura qualitativa La Banca d’Italia con l’emanazione della Circolare n. 263 del 27 dicembre 2006 (“Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche”) e successivi aggiornamenti, ha ridisegnato la normativa prudenziale delle banche e dei gruppi bancari recependo le direttive comunitarie in materia di adeguatezza patrimoniale degli intermediari finanziari: Nuovo Accordo di Basilea sul Capitale (cd.”Basilea 2”). La nuova struttura della regolamentazione prudenziale si basa su tre Pilastri: - il Primo attribuisce rilevanza alla misurazione dei rischi e del patrimonio, prevedendo il rispetto di requisiti patrimoniali per fronteggiare alcune principali tipologie di rischi dell’attività bancaria e finanziaria (di credito, di controparte, di mercato e operativi); a tal fine sono previste metodologie alternative di calcolo dei requisiti patrimoniali caratterizzate da diversi livelli di complessità nella misurazione dei rischi e nei requisiti organizzativi di controllo; - il Secondo richiede agli intermediari finanziari di dotarsi di una strategia e di un processo di controllo dell’adeguatezza patrimoniale, attuale e prospettica, evidenziando l’importanza della governance quale elemento di fondamentale significatività anche nell’ottica dell’Organo di Vigilanza, a cui è rimessa la verifica dell’attendibilità e della correttezza di questa valutazione interna; - il Terzo introduce specifici obblighi di informativa al pubblico riguardanti l’adeguatezza patrimoniale, l’esposizione ai rischi e le caratteristiche generali dei relativi sistemi di gestione e controllo. I coefficienti prudenziali alla data di chiusura del presente bilancio sono determinati secondo la metodologia prevista dall’Accordo sul Capitale – Basilea 2, adottando il metodo Standardizzato per il calcolo dei requisiti patrimoniali a fronte del rischio di credito e controparte e quello Base per il calcolo dei rischi operativi. In base alle istruzioni di Vigilanza, le banche devono mantenere costantemente, quale requisito patrimoniale in relazione ai rischi di perdita per inadempimento dei debitori (rischio di credito), un ammontare del patrimonio di Vigilanza pari ad almeno l’8 per cento delle esposizioni ponderate per il rischio (total capital ratio). Le banche sono tenute inoltre a rispettare in via continuativa i requisiti patrimoniali per i rischi generati dalla operatività sui mercati riguardanti gli strumenti finanziari, le valute e le merci. Con riferimento ai rischi di mercato calcolati sull’intero portafoglio di negoziazione, la normativa identifica e disciplina il trattamento dei diversi tipi di rischio: rischio di posizione su titoli di debito e di capitale, rischio di regolamento e rischio di concentrazione. Con riferimento all’intero bilancio occorre inoltre determinare il rischio di cambio ed il rischio di posizione su merci. Per la valutazione della solidità patrimoniale assume notevole rilevanza anche il c.d. Tier 1 capital ratio, rappresentato dal rapporto tra patrimonio di base e le complessive attività di rischio ponderate. Come già indicato nella Sezione 1, la banca ritiene che l’adeguatezza patrimoniale rappresenti uno dei principali obiettivi strategici. Conseguentemente, il mantenimento di un’adeguata eccedenza patrimoniale rispetto ai requisiti minimi costituisce oggetto di costanti analisi e verifiche, in termini sia consuntivi che prospettici. Le risultanza delle analisi consentono di individuare gli interventi più appropriati per salvaguardare i livelli di patrimonializzazione. Come risulta dalla composizione del patrimonio di vigilanza e dal seguente dettaglio dei requisiti prudenziali, la Banca presenta un rapporto tra patrimonio di base ed attività di rischio ponderate (Tier 1 capital ratio) pari al 25,35% (25,89% al 31.12 dell'anno precedente ) ed un rapporto tra patrimonio di vigilanza ed attività di rischio ponderate (total capital ratio) pari al 26,59% (27,18% al 31.12 dell'anno precedente ) superiore rispetto al requisito minimo dell’8%. In particolare, i requisiti per il rischio di credito e controparte risultano cresciuti del 3% rispetto allo scorso anno mentre il rischio operativo (pari al 15% della media del margine di intermediazione del triennio 2010-2012) alla data di chiusura del presente bilancio risulta pari a 1.554 mila Euro. Al netto della quota assorbita dai rischi di credito, dai rischi di mercato e dai rischi operativi, l’eccedenza patrimoniale si attesta a 26.959 mila Euro. 194 B. Informazioni di natura quantitativa Categorie/Valori Importi non ponderati 31.12.2012 Importi non ponderati 31.12.2011 Importi ponderati/requisiti 31.12.2012 Importi ponderati/requisiti 31.12.2011 A. ATTIVITA' DI RISCHIO A.1 Rischio di credito e di controparte 317.813 290.603 125.574 121.873 317.813 290.603 125.574 121.873 10.046 9.750 B.3 Rischio operativo 1.554 1.548 1. Modello base 1.554 1.548 11.600 11.298 C.1 Attività di rischio ponderate 145.002 141.219 C.2 Patrimonio di base/Attività di rischio ponderate (Tier 1 capital ratio) 25,35% 25,89% C.3 Patrimonio di vigilanza incluso TIER 3/Attività di rischio ponderate (Total capital ratio) 26,59% 27,18% 1. Metodologia standardizzata 2. Metodologia basata sui rating interni 2.1 Base 2.2 Avanzata 3. Cartolarizzazioni B. REQUISITI PATRIMONIALI DI VIGILANZA B.1 Rischio di credito e di controparte B.2 Rischi di mercato 1. Metodologia standard 2. Modelli interni 3. Rischio di concentrazione 2. Modello standardizzato 3. Modello avanzato B.4 Altri requisiti prudenziali B.5 Altri elementi del calcolo B.6 Totale requisiti prudenziali C. ATTIVITA' DI RISCHIO E COEFFICIENTI DI VIGILANZA 195 PARTE G - OPERAZIONI DI AGGREGAZIONE RIGUARDANTI IMPRESE O RAMI D'AZIENDA Sezione 1 - Operazioni realizzate durante l'esercizio La banca nel corso dell'esercizio non ha effettuato operazioni di aggregazioni di imprese o rami di azienda. 196 PARTE H - OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE 1. Informazioni sui compensi dei dirigenti con responsabilità strategica Compensi ai dirigenti con responsabilità strategiche (compresi gli amministratori e i sindaci) La tabella che segue, così come richiesto dallo IAS 24 par. 16, riporta l'ammontare dei compensi di competenza dell'esercizio ai Dirigenti con responsabilità strategica, intendendosi per tali coloro che hanno il potere e la responsabilità della pianificazione, della direzione e controllo delle attività della Banca , compresi gli Amministratori e i Sindaci della Banca stessa. Importi - Stipendi e altri benefici a breve termine, compresi compensi e benefits agli amministratori e sindaci 615 - Benefici successivi al rapporto di lavoro - Indennità per la cessazione del rapporto di lavoro - Altri benefici a lungo termine 2. Informazioni sulle transazioni con parti correlate Rapporti con parti correlate Attivo Garanzie rilasciate Passivo Garanzie ricevute Ricavi Costi Controllate Collegate Amministratori, Sindaci e Dirigenti Altri parti correlate Totale 270 352 1.398 24 15 9.320 7.662 1.066 12.702 533 183 9.591 8.014 1.066 14.100 556 198 Le altre parti correlate includono gli stretti familiari degli Amministratori, dei Sindaci e degli altri Dirigenti con responsabilità strategica, nonché le società controllate dai medesimi soggetti o dei loro stretti familiari. Per quanto riguarda le operazioni con i soggetti che esercitano funzioni di amministrazione, direzione e controllo della Banca trova applicazione l'art. 136 del D.Lgs. 385/1993 e l'art. 2391 del codice civile. Le operazioni con parti correlate sono regolarmente poste in essere a condizioni di mercato e comunque sulla base di valutazioni di convenienza economica e sempre nel rispetto della normativa vigente, dando adeguata motivazione delle ragioni e della convenienza per la conclusione delle stesse. 197 PARTE I - ACCORDI DI PAGAMENTO BASATI SU PROPRI STRUMENTI PATRIMONIALI Informazione Qualitativa La Banca non ha posto in essere accordi di pagamento basati su propri strumenti patrimoniali. 198 PARTE L - INFORMATIVA DI SETTORE A.1 Distribuzione per settori di attività: dati economici La Banca non è tenuta a compilare la parte in quanto intermediario non quotato. 199