La nutrizione e il metabolismo 1. Le sostanze nutritive, o nutrienti 2. Definizione di metabolismo 3. Il metabolismo dei carboidrati 4. Il metabolismo dei lipidi 5. Il metabolismo delle proteine 6. Metabolismo e calore corporeo Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 1 1. Le sostanze nutritive, o nutrienti Le sostanze nutritive, o nutrienti, sono sostanze chimiche presenti negli alimenti che le cellule utilizzano per la propria crescita, conservazione e riparazione. I nutrienti essenziali sono molecole di sostanze specifiche che l’organismo non riesce a produrre in quantità sufficienti per soddisfare le proprie esigenze e che quindi devono essere ricavate dal cibo. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 2 1. Le sostanze nutritive, o nutrienti Alcune linee guida per un’alimentazione sana: • consumare cibi quanto più possibile vari; • privilegiare il consumo di cibi poveri di grassi saturi e di colesterolo; • consumare grandi quantità di vegetali, frutta e cereali distribuiti in più porzioni; • limitare il consumo di zuccheri; • svolgere almeno 30 minuti al giorno di attività fisica; • mantenere stabile il proprio peso corporeo. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 3 1. Le sostanze nutritive, o nutrienti La piramide alimentare è un approccio personalizzato per compiere delle scelte alimentari sane e svolgere una regolare attività fisica. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 4 1. Le sostanze nutritive, o nutrienti I minerali sono elementi inorganici che costituiscono circa il 4% del peso corporeo totale e sono concentrati prevalentemente nello scheletro. Tra i principali vi sono calcio, fosforo, potassio, zolfo, sodio, cloro, fluoro, magnesio e ferro. Generalmente vengono introdotti con l’alimentazione in quantità necessarie e sufficienti a soddisfare il fabbisogno dell’organismo mentre eventuali eccessi vengono smaltiti tramite feci e urine. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 5 1. Le sostanze nutritive, o nutrienti Le vitamine sono nutrienti organici, richiesti in piccole quantità per consentire il normale accrescimento dell’organismo e un normale metabolismo. Non forniscono energia né sono utilizzabili come materiali da costruzione ma fungono da coenzimi. In genere, non vengono sintetizzate dall’organismo e quindi devono essere assunte tramite l’alimentazione oppure sintetizzate da alcuni batteri presenti nel tratto gastrointestinale (vit. K). Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 6 1. Le sostanze nutritive, o nutrienti Le vitamine si distinguono in •vitamine liposolubili: (A, D, E, K) assorbite nell’intestino tenue insieme ai lipidi alimentari; •vitamine idrosolubili (gruppo B, C) disciolte nei fluidi corporei. Gli alimenti ricchi di vitamine sono essenzialmente: frutta e verdure fresche. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 7 2. Definizione di metabolismo Il termine metabolismo si riferisce all’insieme delle reazioni chimiche che avvengono nell’organismo, facilitate da sostanze chimiche chiamate enzimi e coenzimi ( le vitamine). L’ anabolismo è l’insieme delle reazioni chimiche di sintesi che assemblano sostanze semplici in molecole più complesse, utilizza molta energia. Il catabolismo è l’insieme delle reazioni chimiche di demolizione di composti organici complessi in molecole più semplici, libera molta energia. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 8 3. Il metabolismo dei carboidrati Durante la digestione i polisaccaridi e i disaccaridi provenienti da alimenti come pasta, pane sono scissi in monosaccaridi che vengono assorbiti nell’intestino tenue. Il destino del glucosio assorbito con gli alimenti dipende dalle necessità cellulari. Il catabolismo del glucosio, conosciuto anche come respirazione cellulare può essere riassunto nella reazione: C6H12O6 + 6O2 → 38ATP + 6CO2 + 6H2O La maggior parte del glucosio introdotto nell’organismo viene utilizzato per la sintesi di ATP. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 9 4. Il metabolismo dei lipidi I lipidi, come i carboidrati, possono essere utilizzati per produrre ATP a partire dai trigliceridi. I lipidi vengono utilizzati come molecole strutturali e di riserva. Il catabolismo dei lipidi è il processo che si svolge in muscoli, fegato e cellule adipose durante il quale i trigliceridi vengono scissi in glicerolo e acidi grassi. Durante l’anabolismo dei lipidi l’ormone insulina stimola le cellule epatiche e adipose a sintetizzare trigliceridi a partire non solo dai grassi, ma anche da carboidrati e proteine. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 10 4. Il metabolismo dei lipidi La maggior parte dei lipidi proveniente da alimenti come oli e grassi non è idrosolubile. Per poter essere trasportati nel sangue devono essere legati a proteine. Le lipoproteine sono particelle sferiche dotate di un rivestimento esterno di proteine, fosfolipidi e colesterolo. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 11 5. Il metabolismo delle proteine Nel corso della digestione le proteine contenute negli alimenti come carne, latte, legumi vengono degradate in amminoacidi che vengono ossidati per produrre ATP oppure utilizzati per la sintesi di nuove proteine che necessitano all’organismo umano. Gli amminoacidi in eccesso vengono convertiti in trigliceridi o in glucosio Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 12 5. Il metabolismo delle proteine La biosintesi della proteine si svolge nei ribosomi sotto la direzione di DNA e RNA. Dei 20 amminoacidi presenti nel corpo umano, 10 sono amminoacidi essenziali perché non prodotti dall’ organismo in quantità adeguata e quindi devono essere introdotti con l’alimentazione. Gli altri 10 sono definiti amminoacidi non essenziali e sono sintetizzati dall’organismo. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 13 6. Metabolismo e calore umano Il calore è una forma di energia misurabile come temperatura ed espressa come unità chiamate calorie. Una caloria (cal) è definita come la quantità di calore richiesta per aumentare di 1 °C la temperatura di 1 g di acqua. L’organismo produce più o meno calorie a seconda della velocità con cui avvengono le reazioni metaboliche. Tale velocità è influenzata da vari fattori e quindi viene misurata a riposo, in tranquillità e a digiuno. Il risultato ottenuto esprime il metabolismo basale. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 14 6. Metabolismo e calore umano I fattori che influenzano la velocità metabolica sono : l’attività fisica,gli ormoni tiroidei (il testosterone, l’insulina, l’ormone della crescita),il sistema nervoso, l’ingestione di cibo,l’età, (se aumenta, la velocità metabolica diminuisce), Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 15 6. Metabolismo e calore umano Poiché il calore corporeo viene prodotto continuamente, è necessario anche disperderlo per evitare che la temperatura corporea continui ad aumentare.Per ottenere tale scopo vengono messi in atto i principali meccanismi di dispersione; irraggiamento: trasferimento di calore sotto forma di raggi infrarossi da un corpo più caldo a uno più freddo; conduzione: scambio di calore diretto mediante contatto fisico; convezione: rilascio di calore mediante conduzione dalla superficie corporea all’aria circostante; evaporazione: conversione di un liquido in vapore con produzione di sudore. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 16 6. Metabolismo e calore umano Se la quantità di calore prodotto bilancia la quantità di calore disperso, la temperatura corporea si mantiene costante sui 37° C. Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009 17