Polo scolastico
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“LUIGI EINAUDI”
Novafeltria
A.S. 2010/11
La
scuola
del/nel
territorio
Via dello Sport, 33 - 47864 NOVAFELTRIA (RN)
Ordine e Grado di Scuola: secondaria di II Grado
Piano della offerta Formativa
a.s. 2010-2011
Il Piano dell’offerta formativa è il documento programmatico nel quale convergono le linee fondamentali che hanno
contraddistinto l’Istituto nella sua esperienza sia di sperimentazione che di corso ordinario: è la carta della scuola nella quale
sono chiarite le finalità educative, gli indirizzi attivati, le scelte pedagogiche e didattiche, le modalità della organizzazione,
dell’autoverifica, al fine di rendere l’identità della scuola chiara e trasparente di fronte alla collettività.
Identità dell’Istituto
L’Istituto d’Istruzione Superiore “ Luigi Einaudi“ nasce nel 1981 dalla fusione delle sezioni staccate di due
distinti Istituti di Pesaro: l’ITC “Bramante, che aveva istituito alla fine degli anni ’60 a Novafeltria un corso
per Ragionieri, e il Liceo Classico “Mamiani, che nell’anno 1974 aveva dato vita al Biennio Unitario
Sperimentale con due indirizzi: Biologico-Sanitario ed Edile-Territoriale.
Nel corso del tempo nuovi indirizzi sono stati aggiunti, mentre altri hanno subito aggiornamenti e modifiche:
nel 1984 prende avvio un corso di maxi-sperimentazione ad indirizzo Linguistico Moderno;
nel 1987 il corso per Ragionieri viene aggiornato e trasformato in Indirizzo Giuridico-Economico-Aziendale (IGEA).
Nel 1996 l’indirizzo Biologico-Sanitario si trasforma in Biologico (progetto Brocca), coordinato dal M.P.I. e l’indirizzo EdileTerritoriale si evolve nel corso “Cinque“, progetto aggiornato per Geometri ed assistito dal M.P.I.
Nell’anno scolastico 2000-2001, l’I.P.S.I.A “G. Benelli” di Novafeltria entra a far parte del Polo come sezione associata, con
due corsi, il Meccanico e l’Elettrico.
Nel 2004 viene istituito un nuovo corso ad indirizzo professionale, il Corso Economico- Aziendale e Turistico.
Dal 2007 l’offerta formativa dell’Istituto si arricchisce di un nuovo indirizzo, il Liceo Scientifico, che per la sua
specificità favorisce un’educazione completa, umanistica e scientifica, in prospettiva universitaria.
Dall’anno scolastico 2010/2011, per effetto della revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico del sistema
scolastico nazionale, i tradizionali corsi di studio sono confluiti nei nuovi indirizzi, per cui l’offerta formativa, coerentemente
con le indicazioni ministeriali, contempla, al momento, percorsi liceali, nuovi tecnici e professionali.
2
Dati statistici (a.s. 2010-2011)
Classi/alunni
Tipologia
classi
Totale
classi
Alunni
iscritti
Alunni a
tempo
normale
Di cui
div. abili
Cittadini
stranieri
prime
8
210
210
4
35
seconde
8
167
167
10
terze
8
159
159
quarte
7
148
quinte
8
Totale
complessivo
39
Di
cui
RSM
Media studenti
per classe
9
Totale
alunni
frequentanti
210
23
6
167
20.87
13
9
3
159
19.81
148
7
20
7
148
21.14
118
118
7
7
4
118
14.75
802
802
41
94
29
802
20.56
26.25
Personale
Docenti
Personale ATA
111
31
3
Le scelte educative
L’Istituto
1)
Promuove e trasmette i valori della democrazia e della civile convivenza, così come sono codificati nella
Costituzione italiana, che è il fondamentale riferimento per tutelare e sviluppare i diritti di cittadinanza al
fine di corrispondere sempre più adeguatamente all’umana domanda di pace e di giustizia
2)
Sostiene la crescita dello studente in tutte le sue dimensioni: cognitiva, operativa, affettiva, creativa
3)
Riafferma una formazione culturale ampia, che non si esaurisce in una serie specifica di competenze
assunte, ma che si esprime nella capacità di “imparare ad imparare”
4)
Favorisce un atteggiamento di apertura nei confronti della realtà e l’assunzione di spirito critico
5)
Educa alla complessità attraverso la consapevolezza che non esistono risposte semplici ai problemi
conoscitivi e che ogni schema interpretativo è relativo all’osservatore
6)
Promuove l’unitarietà del sapere pur nella multiformità degli indirizzi
7)
Orienta l’azione formativa verso i nuovi orizzonti europei, culturali ed occupazionali, favorendo una
consapevole comprensione del reale
8)
Costruisce un rapporto sinergico e permanente fra scuola e territorio, affinché i giovani imparino a
dialogare costruttivamente con il mondo circostante
Gli obiettivi didattici e formativi
Le scelte sopra indicate, per diventare operative, hanno bisogno di essere aperte su un terreno di maggiore
specificazione che elimini la genericità e permetta di individuare percorsi puntuali e verificabili.
Pertanto vengono di seguito individuati, per ciascuna finalità, alcuni obiettivi educativi e formativi:
1.1
Favorire nell’alunno la tolleranza, l’abitudine all’ascolto di posizioni e giudizi diversi dai propri, per
allontanare il rischio di posizioni dogmatiche e/o acritiche
1.2
Riconoscere in ogni allievo e tra gli allievi il valore dell’individuo come persona, portatore di convinzioni
e di opinioni rispettabili in assoluto
2.1
2.2
3.1
3.2
4.1
4.2
Dare a ogni alunno secondo i propri bisogni, costruendo una didattica individualizzata, che rispetti i
ritmi di apprendimento e favorisca le potenzialità di ciascuno
Realizzare curricoli flessibili nei quali siano assicurati l’accoglienza, la continuità e l’orientamento
Sollecitare nell’alunno la disponibilità all’aggiornamento delle proprie conoscenze, non solo in funzione
della futura professionalità, ma anche come valore intrinseco, che accompagni l’uomo e il cittadino in
un processo di educazione permanente durante tutto il corso della vita
Consolidare l’interazione tra gli aspetti teorici dei contenuti (sapere) e le loro implicazioni operative ed
applicative (saper fare)
Favorire in ciascun alunno l’espressione dell’attività critica, dell’originalità, del gusto della ricerca, della
problematizzazione
Stimolare la naturale disposizione della persona a porsi domande, facendo così lievitare quello spirito di
curiosità e di conoscenza critica che costituisce il tratto caratteristico di una persona libera
5.1
5.2
Favorire il potenziamento del pensiero divergente
Sollecitare nell’alunno l’abitudine ad interrogarsi, ad ascoltare le ragioni degli altri, a riflettere sulla
complessità che qualunque fenomeno o avvenimento contiene in sé
6.1
6.2
Potenziare negli allievi la capacità di enucleare di ciascuna disciplina gli aspetti fondanti
Assumere l’interdisciplinarietà come pratica caratterizzante dell’intera offerta formativa
7.1
7.2
7.3
Potenziare la conoscenza e l’uso delle lingue straniere
Rafforzare le iniziative di scambi culturali e di stages all’estero
Offrire agli studenti la possibilità di una formazione post-secondaria, spendibile in Europa attraverso
corsi di specializzazione e di formazione superiore integrata
8.1
8.2
Costruire intese e accordi di programma con istituzioni pubbliche e private
Favorire l’abitudine di docenti e alunni a tradurre l’attività didattica in uscite sul territorio con la
promozione di progetti, la partecipazione a convegni e seminari di studio, la realizzazione di mostre
8.3
Tempo scuola: il Collegio dei Docenti in data 01/09/2008, delibera n°197, punto 8,
ha deliberato la durata dell’ora di lezione di 50 minuti. Ciò comporta per gli studenti un monte orario
complessivo inferiore a quello ministeriale e per i docenti il recupero delle frazioni orarie secondo le
modalità concordate nel Collegio Docenti del 01/09/2009.
5
Le scelte metodologiche e didattiche
Obiettivo prioritario è creare un ambiente di insegnamento/apprendimento in cui lo studente sia posto al
centro dell’attività didattica come persona vista nella complessità dei bisogni emotivi e cognitivi: questo
significa che il giovane deve avere la possibilità di partecipare ad una vita scolastica che offre situazioni
diverse di apprendimento e, nello stesso tempo, deve “stare bene a scuola”.
Le strategie didattiche intorno a cui l’istituto intende lavorare possono essere così sintetizzate:
Relazione educativa
L’attività didattica nel suo complesso vede l’insegnante come mediatore tra il sapere prodotto e il sapere
posseduto dagli studenti: il profilo professionale del docente non si esaurisce dunque nelle competenze
disciplinari corrispondenti ai contenuti del suo insegnamento, ma richiede competenze pedagogiche,
relazionali, progettuali indispensabili per predisporre percorsi di apprendimento che rendano lo studente
responsabile del proprio processo formativo, coinvolgendolo nelle scelte didattiche, mettendolo in grado di
condividerne obiettivi, aiutandolo nelle inevitabili difficoltà.
Programmazione
In questo percorso possiamo individuare le seguenti fasi:
1. Analisi della classe ed accertamento dei livelli di partenza degli alunni
2. Definizione degli obiettivi generali del corso di studi e degli obiettivi disciplinari
3. Organizzazione delle attività e dei contenuti in relazione agli obiettivi prefissati
4. Individuazione dei metodi più idonei al processo di apprendimento
5. Scelta dei sussidi didattici
6. Verifica dell’azione didattica
7. Valutazione del lavoro svolto
8. Riflessione in itinere sulle linee programmatiche ed eventuali correzioni e/o integrazioni
Vogliamo soffermarci su alcuni momenti particolarmente significativi dell’attività di programmazione:
1.1
Gli strumenti di verifica possono essere test brevi, prove scritte ed orali, lavori di gruppo, discussioni in
classe su argomenti specifici. L’accertamento richiede particolare attenzione nelle classi I e III e sempre,
in caso di cambiamento del docente.
2.1
L’individuazione degli obiettivi trasversali deve essere coerente con le abilità previste dal profilo
professionale dell’Indirizzo; per ogni anno di corso il Consiglio di classe individua alcuni obiettivi
(comportamentali e cognitivi) al cui raggiungimento devono impegnarsi tutti i docenti.
3.1
L’organizzazione del curricolo richiede una selezione dei contenuti dei programmi di studio nell’ottica
della acquisizione dei relativi metodi di indagine, anche in senso interdisciplinare.
I dipartimenti per aree disciplinari definiscono i nuclei fondanti di ciascuna disciplina in direzione
dell’offerta dei saperi essenziali.
4.1
L’istituto favorisce e sostiene una didattica collaborativa che sposti il baricentro dell’azione didattica
dall’insegnamento all’apprendimento e che integri lo spazio della lezione frontale con la ricerca
individuale e collettiva.
La programmazione curricolare va integrata e sostenuta con attività di laboratorio.
L’attività di “area di progetto” nel triennio di alcuni indirizzi (Biologico, Geometra, Igea) propone
esperienze diverse di studio, in particolare l’interdisciplinarietà e le compresenze dei docenti.
4.2
4.3
6.1
Nella pratica didattica esistono due momenti strettamente legati tra loro:
verifica formativa
si tratta di una verifica che si svolge contestualmente al percorso di insegnamento/apprendimento per
avere informazioni su come lo studente apprende, per orientare e adattare il processo formativo nella
maniera più efficace.
verifica sommativa
si tratta di una valutazione intesa come espressione di un giudizio complessivo a cui concorrono più
elementi, sia il raggiungimento di specifiche competenze misurato attraverso verifiche mirate, sia una
serie di comportamenti che rispondono agli obiettivi trasversali elaborati dai singoli consigli di classe.
7.1
Dalle linee portanti del progetto didattico è chiaro che la valutazione scolastica non si può risolvere nel
semplice giudizio di merito da attribuirsi agli alunni in base ai risultati conseguiti.
6
Riteniamo infatti che la valutazione:
•
•
•
•
fornisca un controllo non solo sui prodotti ma anche sui processi
individui le condizioni di una classe per poter avviare una procedura didattica efficace
verifichi il grado dell’apprendimento a cui sono giunti i singoli alunni e la classe nel suo insieme
porti gli alunni a riconoscere il proprio modo di apprendere e alla consapevolezza dei propri
cambiamenti.
La valutazione, oltre ad osservare il percorso dell’alunno, deve essere in grado di individuare le eventuali
difficoltà per poter predisporre strategie di recupero e piani di intervento differenziati.
La valutazione deve essere trasparente, che significa rendere chiari e condividere i criteri attraverso cui
viene espresso il giudizio, ma ci deve essere anche una prassi concreta della comunicazione, altrimenti la
valutazione perde la sua efficacia di elemento regolatore del processo formativo.
Una comunicazione corretta permette di individuare:
• gli aspetti positivi o negativi della prova
• le possibili cause dell’insuccesso
• attività di recupero
• il livello di apprendimento raggiunto
Autovalutazione:
L’autovalutazione si configura come una riflessione e documentazione sistematica sui processi e i risultati
dell’azione didattico-educativa dell’istituto. Attraverso la documentazione la scuola mantiene le tracce del
proprio lavoro, non ne perde il senso e conserva la memoria delle esperienze.
Una scuola che fa della “memoria storica” è una scuola che costruisce e rafforza la propria identità, che è
soggetto attivo della propria azione educativa.
Se questo è vero, gli stessi progetti didattici, i verbali delle riunioni devono essere sottratti alla funzione
burocratica per diventare luogo di memoria collettiva e scientifica dell’istituto da cui partire per migliorare il
proprio progetto educativo.
Anche se restano passi da compiere, già da tempo molto attività svolte nell’istituto sono oggetto di
documentazione e quindi di valutazione così, ad esempio, il progetto di scuola-lavoro, di educazione alla
salute, di educazione stradale l’ attività del C.I.C.. Anche la partecipazione al progetto VIVES, l’analisi sui
piani di studio degli indirizzi, la riflessione sugli esami di Stato si inseriscono nella prospettiva
dell’autovalutazione; obiettivo fondamentale, per migliorare tale procedimento, è quello di utilizzare una
documentazione che sappia raccogliere e organizzare le informazioni essenziali con linguaggio omogeneo e
di rafforzare la sistematicità e l’organicità della raccolta dei dati, dando loro ampia diffusione.
7
I profili formativi
Il profilo formativo degli studenti che si diplomano nell’Istituto può essere definito nello sviluppo di
quattro aree, o macrocompentenze, come sono state individuate da un gruppo di docenti di ogni
ordine di scuola riuniti nella commissione Continuità
• imparare a conoscere
• imparare a fare
• imparare a vivere con gli altri
• imparare ad essere
•
Imparare a conoscere significa imparare ad acquisire competenze.
Definiamo competenza ciò che in un determinato contesto, sulla base delle proprie capacità, delle proprie
conoscenze e del proprio atteggiamento, l’alunno sa effettivamente fare (abilità) per raggiungere
l’obiettivo prefissato e produrre nuove conoscenze.
Imparare a fare significa imparare ad utilizzare in un contesto problematico le conoscenze acquisite,
produrre nuove conoscenze e strategie partendo da dati concreti.
Imparare a vivere con gli altri significa riconoscere l’inviolabile valore dell’altro come persona;
rispettare le differenze di usi, costumi, opinioni, convinzioni politiche, religiose, morali ed ogni tipo di
diversità; partecipare alle attività nel rispetto delle regole; collaborare con gli altri in tutte le attività
umane
Imparare ad essere significa riconoscere le proprie attitudini, potenzialità e bisogni; sviluppare le
capacità critiche; prendere coscienza dei diritti e dei doveri fondamentali dell’uomo; decidere e agire in
modo autonomo e responsabile.
Le macrocompetenze rappresentano necessariamente una mappa orientativa: spetterà ai consigli di classe
e ai gruppi disciplinari il compito di tradurre nella concreta azione didattica gli obiettivi formativi
individuati e la loro declinazione in ciascuna di queste aree.
8
Gli indirizzi
Nell’Istituto sono presenti complessivamente otto indirizzi di studio.
Dall’anno scolastico 2010/2011, per effetto della revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e
didattico del sistema scolastico nazionale, sono confluiti nei nuovi indirizzi, di cui si indica la
denominazione a seguito di ogni corso del precedente ordinamento:
Corsi del precedente ordinamento
Corsi del nuovo ordinamento
Liceo scientifico
Linguistico Moderno
Liceo scientifico
Liceo linguistico
Biologico-Brocca
I.G.E.A
Geometri
Chimica, materiali e biotecnologie
Articolazione “biotecnologie sanitarie”
Amministrazione, finanza e marketing
Costruzioni, ambiente e territorio
Operatore meccanico-termico
Produzioni industriali e artigianali
Tecnico delle industrie meccaniche
Operatore elettrico-elettronico
Produzioni industriali e artigianali
Tecnico delle industrie elettriche
Operatore della gestione aziendale
Servizi commerciali ( a.s. 2010-2014)
Tecnico della gestione aziendale
Operatore dell’impresa turistica
Tecnico dei servizi turistici
Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità
alberghiera
–articolazione
“accoglienza
turistica”
La sostanziale omogeneità fra le discipline del biennio degli indirizzi IGEA, Geometri, Linguistico
moderno e Biologico facilita il passaggio da un corso all’altro di studi.
Per i corsi IGEA, Geometri, Biologico Brocca e Linguistico moderno è prevista l’esperienza di scuolalavoro, uno stage presso aziende e studi professionali rivolto agli alunni delle classi quarte, durante il quale
l’allievo ha modo di utilizzare le proprie conoscenze e di accostarsi ai problemi reali dell’ambito
professionale per trovarvi conferma o rettifica dei propri orientamenti.
L’indirizzo Geometri e quello Biologico prevedono nel triennio l’”Area di progetto”, in cui alcune ore
curricolari vengono destinate ad attività di ricerca su un argomento concordato dal consiglio di classe, svolta
anche in maniera interdisciplinare.
Vengono indicati, di seguito, i nuovi corsi con i relativi piani di studio previsti a livello ministeriale per il
primo anno di ciascun indirizzo.
9
LICEO SCIENTIFICO
Materie
I
II
III
IV
V
Lingua e letteratura Italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura latina
3
3
3
3
3
Lingua e cultura straniera
3
3
3
3
3
Storia e geografia
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
3
3
3
Scienze naturali, *
2
2
3
3
3
Fisica
2
2
3
3
3
Matematica
5
5
4
4
4
Disegno e storia dell’arte
2
2
2
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica/att.alternative
TOTALE
1
1
1
1
1
27
27
30
30
30
*Biologia, chimica, Scienze dellaTerra
Risultati di apprendimento del Liceo Scientifico
Il percorso del Liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione
umanistica.
Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze
naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le
competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le
interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle
metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale.
Lo studio equilibrato delle discipline umanistiche e scientifiche favorisce un’educazione completa in
prospettiva universitaria.
Durata del corso: 5 anni
TITOLO CONSEGUITO: Diploma liceo scientifico
10
LICEO LINGUISTICO
Materie
I
II
III
IV
V
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Storia e geografia
3
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Storia
Filosofia
Lingua latina
2
2
Storia dell’arte
Lingua e cultura straniera str. I*
4
4
3
3
3
Lingua e cultura straniera str. II*
3
3
4
4
4
Lingua e cultura straniera str. III*
3
3
4
4
4
Matematica **
3
3
2
2
2
2
2
2
Scienze naturali ***
2
2
2
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica/attività alternative
1
1
1
1
1
TOTALE
27
27
30
30
30
Fisica
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua
** Con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
Risultati di apprendimento del Liceo linguistico
Il percorso del Liceo Linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo
studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturale le competenze necessarie per
acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e per comprendere criticamente l’identità
storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse.
L’area delle lingue straniere è potenziata mediante la realizzazione di gemellaggi linguistici che consentono
agli studenti di approfondire le loro conoscenze , di rapportarsi in maniera diretta con le civiltà di altri Paesi,
di relazionarsi con gli studenti europei.
La possibilità di conseguire la certificazione Cambridge ESOL (Italian School Project-ISP), valida in tutto il
mondo e spendibile come credito, qualifica e internazionalizza la preparazione degli studenti del corso.
Durata del corso: 5 anni
Titolo conseguito: Diploma liceo linguistico
11
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO
Indirizzo Amministrazione,finanza e marketing
MATERIE
I
II
III
IV
V
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Storia
2
2
2
2
2
Lingua inglese
3
3
3
3
3
Seconda lingua comunitaria
3
3
3
3
3
Informatica
2
2
2
2
Diritto ed economia
2
2
Matematica
4
4
3
3
3
Scienze integrate(Scienze della Terra e Biologia)
2
2
Scienze integrate (Fisica)
2
6
7
8
Diritto
3
3
3
Economia politica
3
2
3
Scienze integrate (Chimica)
2
Geografia
3
3
Economia aziendale
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica/att. alternative
1
1
1
1
1
32
32
32
32
32
TOTALE
Il settore economico analizza ambiti e processi essenziali per la competitività del sistema economico e
produttivo del Paese, come quelli amministrativi, finanziari, commerciali e del turismo.
Il diplomato in “Amministrazione, finanza e marketing” ha competenze generali nel campo dei
macrofenomeni economici nazionali e internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e dei
processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e
controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale.
Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per
operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento
organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.
Durata del corso: 5 anni
Titolo conseguito: Perito in Amministrazione, Finanza e Marketing
12
ISTITUTO TECNICO
INDIRIZZO CHIMICA E BIOTECNOLOGIE SANITARIE
Materie
I
II
III
IV
V
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Storia
2
2
2
2
2
Lingua inglese
3
3
3
3
3
Matematica
4
4
3
3
3
Diritto ed economia
2
2
Scienze integrate (Fisica)*
2
3
2
3
Scienze integrate (Chimica)*
3
3
3
3
Complementi di matematica
1
1
Chimica analitica e strumentale*
3
3
Chimica organica e biochimica*
3
3
4
Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo
sanitario*
Igiene, anatomia, fisiologia, patologia*
4
6
4
6
4
6
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica*
Tecnologie informatiche
3
Scienze e tecnologie applicate
3
Legislazione sanitaria
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica/att. altern.
TOTALE
3
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
32
32
32
32
32
•
le discipline contrassegnate con l’asterisco prevedono attività di laboratorio con la
compresenza di insegnanti tecnico-pratici
L’indirizzo “Chimica, materiali e biotecnologie”integra competenze specifiche nel campo dei materiali,
delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle
realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario e nel
settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario.
Questa articolazione approfondisce le competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei
sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici e all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel
campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine di identificare i fattori di rischio e causali di
patologie e applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e
collettiva.
Attività laboratoriali: chimica, fisica, biologia, microbiologia, biochimica, informatica, lingua inglese
Durata del corso: 5 anni
Titolo conseguito: Perito in Chimica, Materiali e Biotecnologie –opzione Biotecnologie sanitarie
13
ISTITUTO TECNICO
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
Materie
I
II
Lingua e letteratura italiana
4
4
Storia
2
2
Lingua inglese
3
3
Diritto ed economia
2
2
Matematica
4
4
Scienze integrate (Fisica)*
2
3
2
3
Scienze integrate (Chimica)*
3
3
Tecnologie e tecniche di rappresentazione
grafica*
3
3
Tecnologie informatiche*
3
III
IV
V
4
4
2
2
2
3
3
3
3
3
3
Complementi di matematica
1
1
Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente del
lavoro
2
2
2
Progettazione, costruzioni, impianti*
7
6
7
Geopedologia, economia ed estimo *
3
4
4
Topografia *
4
4
4
2
2
2
4
Scienze integrate(Scienze della Terra e Biologia)
Scienze e tecnologie applicate
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica o attività alternative
TOTALE
3
2
2
1
1
1
1
1
32
32
32
32
32
•
le discipline contrassegnate con l’asterisco prevedono attività di laboratorio con la
compresenza di insegnanti tecnico-pratici
L’indirizzo “Costruzioni, ambiente, e territorio” integra competenze nel campo dei materiali, delle
macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il
rilievo, nell’uso degli strumenti informatici per la rappresentazione grafica, e per il calcolo, nella
valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici e nell’utilizzo ottimale delle risorse
ambientali, approfondisce competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del
cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico. Acquisisce competenze nella stima dei
terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano,
comprese le operazioni catastali. Matura, inoltre, competenze relative all’amministrazione di im mobili.
Attività laboratoriali: chimica, fisica, disegno (CAD), topografia, informatica, lingua inglese, progetti
interdisciplinari.
Durata del corso: 5 anni
Titolo conseguito: Perito delle Costruzioni, Ambiente e Territorio
14
ISTITUTO PROFESSIONALE PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI
SETTORE MECCANICO
Materie
Lingua e letteratura Italiana
Storia
Lingua inglese
Diritto ed economia
Matematica
Scienze integrate
( scienze della Terra e Biologia)
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
I
4
2
3
2
4
2
2
2
Scienze integrate (fisica)*
Scienze integrate (chimica)*
2
1
2
1
Tecnica professionale
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
2
1
2
1
(+)Laboratori tecnologici ed esercitazioni**
(+)Laboratori tecnologici ed esercitazioni**
4
4
4
2
3
2
4
2
3
4
2
3
4
2
3
5
4
4
(+)Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi
6
5
4
(+)Tecniche di produzione e di organizzazione
6
5
4
3
5
2
1
32
2
1
32
2
(+)Tecniche di gestione-conduzione di macchine e impianti
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica o attività alternative
Totale
•
2
1
32
2
1
32
2
1
32
le discipline indicate con asterisco prevedono attività di laboratorio con la compresenza degli insegnanti
tecnico-pratici
** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico
(+) tali discipline prevedono insegnamenti specifici del settore
La preparazione professionale in “Produzioni industriali e artigianali” (settore meccanico), permette di
interpretare ed eseguire un disegno tecnico meccanico; di trarre dalla lettura del disegno le informazioni
necessarie per eseguire lavorazioni su macchine utensili tradizionali e computerizzate; di attrezzare le
macchine utensili e di curarne la manutenzione; di organizzare e coordinare i settori produttivi, di gestire i
sistemi di automazione; di sovrintendere al lavoro diretto sulle macchine (CNC-DNC-CAD-CAM), di
coordinare i controlli qualitativi, di sovrintendere alla applicazione delle norme di sicurezza, delle norme
amministrative riguardanti la gestione del personale, l’aggiudicazione degli appalti, la contabilità e il
collaudo delle opere.
Sbocchi occupazionali: il diplomato in produzioni industriali e artigianali (settore meccanico)trova
occupazione nei settori produttivi o negli uffici tecnici di aziende meccaniche e metalmeccaniche o in studi
professionali di progettazione.
Durata del corso: 5 anni
Titolo conseguito Diploma di istruzione professionale in Produzioni industriali e artigianali (settore
meccanico)
QUALIFICA PROFESSIONALE REGIONALE TRIENNALE
15
INDIRIZZO PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI
SETTORE ELETTRICO
Materie
Lingua e letteratura Italiana
Storia
Lingua inglese
Diritto ed economia
Matematica
Scienze integrate
( scienze della Terra e Biologia)
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
I
4
2
3
2
4
2
2
2
Scienze integrate (fisica)*
Scienze integrate (chimica)*
2
1
2
1
Tecnica professionale
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
2
1
2
1
(+)Laboratori tecnologici ed esercitazioni**
(+)Laboratori tecnologici ed esercitazioni**
4
4
4
2
3
4
2
3
4
2
3
5
4
4
(+)Tecnologie applicate ai materiali e ai processi
produttivi
6
5
4
(+)Tecniche di produzione e di organizzazione
6
5
4
3
5
(+)Tecniche di gestione-conduzione di macchine e
impianti
4
2
3
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o attività alternative
1
1
1
1
1
Totale
32
32
32
32
32
• le discipline indicate con asterisco prevedono attività di laboratorio con la compresenza degli insegnanti
tecnico-pratici
** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico
(+) tali discipline prevedono insegnamenti specifici del settore
La preparazione professionale in “Produzioni industriali e artigianali” (settore elettrico), permette
diprogettare impianti elettrici civili ed industriali di comune applicazione, di condurre, da titolare o da
responsabile tecnico, imprese installatrici di impianti elettrici, di organizzare e gestire le risorse umane e
materiali nell’ambito delle aziende produttive e di servizi, di intervenire sul controllo dei sistemi di
potenza, , dell’automazione, del trasporto , dell’accumulo e della utilizzazione dell’energia elettrica; di
sovrintendere all’applicazione delle norme di sicurezza, delle norme amministrative riguardanti la
gestione del personale, l’aggiudicazione degli appalti, la contabilità e il collaudo delle opere; di conoscere
a livello teorico e applicativo un controllore a logica programmabile (PLC), di usare, per la fase di
progettazione di impianti elettrici i programmi CAD dedicati, di conoscere le macchine elettriche
fondamentali,di utilizzare i più comuni dispositivi elettronici (porte logiche, memorie ecc).
Sbocchi occupazionali: Il diplomato in Produzioni industriali e artigianali (settore elettrico) trova
occupazione nei settori produttivi, presso gli uffici tecnici di aziende elettriche ed elettroniche, centrali
termoelettriche-idroelettriche, studi professionali di progettazione e può intraprendere un’attività
autonoma.
DURATA DEL CORSO: 5 anni
TITOLO CONSEGUITO Diploma di istruzione professionale in Produzioni industriali e artigianali
(settore elettrico)
QUALIFICAPROFESSIONALE REGIONALE TRIENNALE
16
ISTITUTO PROFESSIONALE PER IL SETTORE DEI SERVIZI
ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA’ ALBERGHIERA- ACCOGLIENZA TURISTICA
Materie
Lingua e letteratura Italiana
Storia
Lingua inglese
Diritto ed economia
Matematica
Scienze integrate ( scienze della Terra e Biologia)
Scienze integrate (fisica)
Scienze integrate (chimica)
Scienza degli alimenti
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore
cucina**
Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala
e vendita**
Laboratorio servizi di accoglienza turistica**
Tecniche amministrative della struttura ricettiva
Seconda lingua straniera: spagnolo
Scienza e cultura dell’alimentazione*
Tecniche di comunicazione
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica o attività alternative
Totale
I
4
2
3
2
4
2
2
II
4
2
3
2
4
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
1
32
2
1
32
III
4
2
3
IV
4
2
3
V
4
2
3
3
3
3
6
4
3
4
6
3
4
6
3
4
2
2
2
1
32
2
2
2
1
32
2
1
32
le discipline indicate con asterisco prevedono attività di laboratorio con la compresenza degli
insegnanti tecnico-pratici
** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico
•
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità
alberghiera, articolazione “Accoglienza turistica” ha specifiche competenze tecniche, economiche e
normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera nei cui ambiti interviene in tutto
il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi, è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di
ricevimento, di gestire e di organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della
clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di
prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio.
Sbocchi occupazionali:a conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’articolazione
“Accoglienza turistica” è in grado di utilizzare le tecniche di promozione , vendita, commercializzazione,
assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei
servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali, ed enogastronomiche del
territorio; di sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e ospitalità, applicando le tecniche
di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere.
Durata del corso: 5 anni
Titolo conseguito: Diploma di Istruzione professionale in Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità
alberghiera.
A scelta: - qualifica professionale regionale triennale di operatore ai servizi di promozione e accoglienza;
- diploma quadriennale
17
Organizzazione anno scolastico
L’anno scolastico è suddiviso in quadrimestri
I quadrimestre: fino al 31 gennaio 2011
II quadrimestre: dal 1febbraio 2011 fino alla fine delle lezioni.
Nell'anno scolastico 2010-2011 le classi osserveranno il seguente orario:
Orario lezioni classi I-II-III-IV
8.00 – 9.00
I ora
9.00 – 10.00
II ora
10.00 – 10.25
III ora
10.25 -10.35
ricreazione
10.35 -11.00
III ora
11.00 -12.00
IV ora
12.00 -13.00
V ora
Rientro settimanale di 2 ore nei giorni di martedì o di giovedì
Orario lezioni classi V
8.00 – 8.50
8.50 – 9.40
9.40 -10.25
10.25 -10.35
10.35 -11.25
11.25 -12.15
12.15 – 13.00
I ora
II ora
III ora
ricreazione
IV ora
V ora
VI ora
18
Orientamento
Obiettivi: favorire nell’alunno la consapevolezza delle proprie capacità e aspirazioni; promuovere la
conoscenza delle varie possibilità che gli si offrono in ambito scolastico e professionale;
promuovere l’attitudine a operare scelte scolastiche e di vita consapevoli, nell’ottica della formazione della
persona.
Continuità:
• progettazione e realizzazione di moduli di raccordo con le discipline della scuola media, la cui
parte pratica viene svolta nei laboratori del nostro istituto, in particolare nei laboratori di
Biologia, Chimica, Fisica, Linguistico, Elettrico e Meccanico.Tali attività vengono realizzate dai
docenti e ITP delle specifiche discipline, in collaborazione con i docenti delle scuole medie.
Orientamento in entrata:
• Apertura domenicale dell’Istituto alle famiglie degli alunni delle classi III delle Scuole medie
inferiori, per una migliore conoscenza delle strutture e piani di studio offerti;
• incontri nelle varie Scuole medie degli insegnanti orientatori con le classi III;
• visite delle classi III medie al nostro Istituto e confronto con le classi iniziali e non;
• partecipazione dei docenti orientatori agli open day delle varie scuole medie;
• realizzazione di moduli didattici e/o di laboratorio comuni con alcune classi delle Scuole medie
del Distretto
• Confronto delle classi III Medie con alunni dei vari indirizzi di studio dell’Istituto;
• Produzione e distribuzione in tutte le Scuole Medie del circondario di materiale informativo e
divulgativo.
Orientamento in itinere (in particolare per gli alunni delle classi prime e seconde)
Biennio:
• verificare e rafforzare la motivazione dello studente verso l’indirizzo prescelto, promovendo
azioni utili a consolidare la scelta effettuata
• fare emergere, se necessario, elementi utili per un riorientamento, costruendo percorsi finalizzati
ad un eventuale cambio di indirizzo o di scuola
Gli interventi di orientamento in itinere e lotta alla dispersione scolastica prevedono:
Accoglienza
Istituzione del docente tutor-coordinatore, incontri con le famiglie per potenziare il rapporto scuola-famiglia,
nonché attività che favoriscano:
• il passaggio graduale alla scuola superiore
• la socializzazione e la formazione del gruppo classe
• l’impostazione di relazioni positive con le diverse figure presenti nella scuola
• la conoscenza degli spazi scolastici
• le opportunità per proseguire il percorso formativo
Programmazione didattica
Fase di sviluppo delle competenze: lo svolgimento degli insegnamenti previsti, propri di ciascun indirizzo,
sarà strumento della conoscenza di sé , della riflessione sul metodo di studio e richiederà l’acquisizione di
conoscenze, competenze, capacità disciplinari, permettendo in tal senso il consolidamento delle scelte
effettuate.
Fase delle attività di sostegno: verranno messe in atto tutte quelle iniziative atte a favorire lo sviluppo di
competenze risultate carenti, quali sportello didattico e tutoring, nonché un supporto didattico per gli allievi
orientati a passare ad altro indirizzo di scuola secondaria superiore.
Riorientamento
Fase dell’osservazione e del colloquio: si raccoglieranno le richieste degli studenti e delle famiglie e si
forniranno le informazioni in relazione alle scelte future.
Fase del riorientamento: con il coinvolgimento degli studenti e delle famiglie si ricercheranno le soluzioni
più idonee per ciascun caso, per consentire allo studente la collocazione formativa a lui più congeniale.
Fase delle attività di passaggio: verrà predisposto un supporto didattico per gli allievi orientati a passare ad
altro indirizzo di scuola secondaria superiore.
19
Orientamento post-diploma
Triennio:
• consolidare una prassi di autovalutazione e di riflessione sulle scelte in uscita
• costruire una rete di informazione
• favorire la capacità di lettura delle informazioni
• favorire la capacità di orientarsi tra gli interessi personali e il mercato del lavoro
Attività:
•
•
•
•
•
•
•
•
Come si realizza il progetto di scelta
analisi delle proprie capacità ed interessi (test di autoconoscenza)
analisi del mercato del lavoro e guida all’individuazione delle sue tendenze
illustrazione delle abilità e dei requisiti personali e professionali più richiesti
indicazione sui percorsi formativi universitari e di formazione professionale post- diploma in
collaborazione con Università, Centri per l’impiego, organismi rappresentativi del mondo del
lavoro
preparazione e attuazione dell’esperienza scuola- lavoro, limitatamente alle classi IV degli
indirizzi IGEA, linguistico, biologico, edile territoriale
attivazione nelle classi IV degli indirizzi meccanico ed elettrotecnico di moduli
professionalizzanti in cui una quota dell’orario didattico è destinata alla esperienza di scuolalavoro
guida alle strategie per la ricerca e l’inserimento nel mondo del lavoro
20
Attività di recupero e sostegno
L’Istituto, nel rispetto delle norme attualmente in vigore, utilizza tutti gli spazi di autonomia
disponibili per diversificare e rendere efficaci gli interventi di sostegno e di recupero programmati dai
docenti e dai consigli di classe sia nel momento in cui si struttura la programmazione che durante le
ricorrenti attività di valutazione.
Recuperi
L’attività di recupero si realizza in diversi modi e tempi.
• Recupero in itinere
Può essere svolto durante tutto l’anno scolastico in base alle necessità didattiche e formative e
viene monitorato attraverso lo svolgimento di verifiche in classe. I singoli docenti predispongono
momenti di riflessione, di ripasso, di pausa all’interno del normale processo di insegnamentoapprendimento.
•
•
•
Pausa didattica
Consiste nella sospensione dell’avanzamento del programma per permettere il consolidamento delle
abilità e dei contenuti acquisiti. Rientra nelle tipologie di intervento previste al termine del primo
quadrimestre. ( prevista nel periodo 7/12 febbraio).
Studio individuale
Corsi di recupero per alunni ammessi con giudizio sospeso
Si svolgeranno dopo il termine delle lezioni, su richiesta dei docenti.
Studenti diversamente abili
La scuola assicura il diritto allo studio e il diritto all’integrazione sociale agli alunni diversamente abili,
e, avvalendosi della collaborazione di tutto il personale ( insegnanti di sostegno, docenti curricolari,
educatori,collaboratori scolastici ),ne favorisce l’inserimento nel contesto della classe e dell’istituto, in
quanto occasione di crescita per tutte le componenti scolastiche. In ottemperanza alle disposizioni
ministeriali utilizza gli strumenti dispensativi e compensativi che nell’ambito dei piani individualizzati
possono favorire il migliore successo formativo. I progetti specifici mirano, per ogni studente,
all’inserimento nelle classi di appartenenza per favorire la socializzazione e l’integrazione, per migliorare
le abilità di studio e conseguire diplomi o certificazioni delle competenze acquisite. Ove possibile,
l’inserimento in ambito lavorativo viene coordinato da un gruppo di lavoro (referenti insegnanti di
sostegno, insegnanti di classe, operatori dei centri di formazione professionale, operatori dei Servizi
Sociali del Comune , operatori ASL) che orienta gli allievi negli stage aziendali o nei percorsi di
alternanza scuola-lavoro.
Studenti stranieri
Da vari anni nella nostra scuola è presente un gruppo di insegnanti che si occupa dell’inserimento
scolastico e dell’integrazione di ragazzi stranieri attraverso l’ organizzazione di corsi di
• alfabetizzazione di lingua italiana per gli alunni di recente immigrazione
•
di corsi di sostegno linguistico/disciplinare per coloro che hanno già acquisito una prima
padronanza della lingua ma necessitano ancora di aiuto per la terminologia disciplinare.
( Progetto linguistico per immigrati/ coordinamento della prof.ssa R. Pradarelli)
21
Attività predisposte per il corrente anno scolastico
C.I.C. (centro di informazione e consulenza)
Il C.I.C. (Centro di Informazione e Consulenza) predispone una serie d’attività che si ispirano ai seguenti
obiettivi:
• promuovere la crescita complessiva della persona;
• educare alla solidarietà sociale e all’ambiente: promozione e tutela della salute;
• attivare e mobilitare risorse già presenti nell’individuo e nel gruppo: educazione al dialogo e al
confronto;
• potenziare il senso di autostima e autoefficacia;
• ridurre e prevenire il fenomeno del disagio e della dispersione scolastica.
Un incontro di 2 ore con la Dott.ssa Claudia Mattei.
1.
Area
integrazione socializzazione
1.1Attività
d’integrazione
socializzazione
( classi I)
e
L’attività può essere richiesta nell’arco dell’anno, qualora il
Consiglio di Classe ne rilevi l’esigenza.
Sono attivi due diversi sportelli:
Il primo, relativo a problematiche affettive, relazionali e
1.2
Sportello di
didattiche, condotto dalla Dott.ssa Claudia Mattei una volta a
ascolto e di sostegno
settimana, rivolto agli studenti, agli insegnanti e ai genitori che ne
socio-affettivo
faranno richiesta.
Il secondo, relativo a problematiche adolescenziali, condotto
dalla prof.ssa Pier Paola Gasperoni una volta a settimana e
rivolto ai soli studenti che ne faranno richiesta.
1.3 Progetto “Il
teatro
integrato”
(tutti gli studenti)
.L’attività sarà condotta dal regista Damiano Scarpa, coadiuvato
nell’esperienza dagli attori della Compagnia “Alcantara”.
22
2.
Area
prevenzione
Il progetto è finalizzato alla prevenzione di comportamenti e
stili di vita errati (consumo di droghe, alcol, …), alla
promozione della sicurezza e alla riduzione del disagio e della
dispersione scolastica, attraverso la costruzione di un dialogo
fra le Forze dell’Ordine, garanti della legalità, e il mondo
giovanile. Prevede:
2.1
I
giovani
incontrano l’Arma
dei
Carabinieri
(tutte le classi)
Incontro delle Forze dell’Ordine con le classi V (cultura della
legalità);
Presenza dell’Arma all’interno dell’Istituto in alcuni momenti
del tempo scuola;
Incontri delle Forze dell’Ordine con gli alunni su richiesta dei
singoli Consigli di Classe;
Incontri con esperti dell’Arma sugli effetti nocivi provocati
dall’uso di sostanze stupefacenti e alcol su richiesta dei singoli
Consigli di classe.
•
•
•
•
2.2 Qualificare la
didattica: formare,
prevenire
e
valorizzare
( classi IB e IOM)
2.3 Affettività e
sessualità (classi
III)
2.4 Progetto
Volontariato (classi
IV)
2.5 Scuole libere
dall’alcol
(classi II)
Il progetto prende in esame i bisogni formativi emersi nelle
commissioni tematiche delle scuole del territorio sui temi
•
•
disagio e dispersione,
valorizzazione delle eccellenze e diffusione della cultura
tecnico-scientifica
Incontri condotti da esperti dell’ASUR operanti nel
territorio di Novafeltria (psicologo, ginecologo, andrologo,
…), allo scopo di promuovere una profonda riflessione sui
rapporti umani e sulle relazioni affettive e di avvicinare i
ragazzi ad una sana percezione della sessualità e del
rispetto di se stessi e dell’altro.
Prevede incontri di formazione, incontri con associazioni di
volontariato, lavori operativi da parte dei vari gruppi,
relazione dei gruppi sui lavori svolti.
Il progetto si inserisce all’interno del progetto ministeriale
“Valutazione dei programmi scolastici di prevenzione dell’abuso
di alcol e dei rischi alcol-correlati, per la costruzione di nuovi
modelli d’intervento che utilizzano i giovani come risorsa”,
coinvolge le regioni Basilicata, Campania, Liguria, Lombardia,
Molise, Puglia con il coordinamento della Regione Emilia
Romagna e individua nell’Istituto Einaudi il destinatario per la
Provincia di Rimini.
Esso prevede la possibilità di utilizzare moduli e percorsi didattici
curricolari e pluridisciplinari sulla relazione fra alcol, salute, stili
di vita individuali e comportamenti nel gruppo dei coetanei, nei
contesti sociali e in ambito familiare, per favorire l’acquisizione di
competenze trasversali
23
Percorso
memoria
della Giornata
internazionale
contro la violenza
sulle donne
Giornata della
Memoria- 27
gennaio
Conferenza –spettacolo sul tema . Intervengono il
Consigliere delle pari opportunità della provincia di Rimini e il
Consigliere prov.le delegato per le pari opportunità
•
•
•
•
•
•
Giornata del ricordo
11 febbraio
Celebrazioni 150°
Unità d’Italia
Educazione alla
legalità
Conferenza sul tema “violenza politica e stragi nel ‘900 europeo: il
caso delle foibe”
Relatore prof. Raoul Pupo ( Università di Trieste – Dip. di scienze
politiche e sociali)
Conferenza organizzata dall’associazione Lions Club
Montefeltro. Partecipazione del Senatore Lorenzo Cappelli
Convegno incentrato sulla figura dell’Ing. Pietro Pirazzoli e
sul battaglione “Cacciatori del Montefeltro”
Presentazione del volume “Bella ciao, canto e politica nella
storia d’Italia”, di S. Pivato
Incontro con Gherardo Colombo - 15 aprile 2011
•
Iniziative
di
scuola aperta
Presentazione del libro “Con foglio di via” di L.Maggioli e
A.Mazzoni - 27 gennaio
Presentazione del volume “quaderno didattico su
Fragheto” – Ist. di Storia contemporanea di Rimini e di
Pesaro-Urbino
Mostra con Reading della Shoa a fumetti
Incontri con alcuni testimoni locali degli orrori razziali
Proiezione del film “L’uomo che verrà”, con intervento
del regista G. Diritti - 9 aprile
Spettacolo teatrale “L’Orchetto” – Accademia Perduta
Romagna Teatro
•
•
•
•
•
•
•
laboratorio musicale (prof. E. Santolini – Rossi –
consulenti esterni)
educazione stradale (prof. C. Bernabei)
educazione ambientale (docenti di scienze)
laboratorio di scacchi (prof. P. Giovagnoli – Rossi F.)
laboratorio teatrale (prof.ssa Di Pasquale)
attività sportive e settimana bianca (prof. O. Ballarini)
corsi per la certificazione delle competenze informaticheECDL ( proff. Mascella – Paci L.)
corsi per la certificazione delle competenze linguistiche (
prof. Agostini)
24
progetti
Altri progetti
responsabili
Scuola lavoro
Paolacci P.
Visite e viaggi
d’istruzione
Greppi A.
Corso FSE – “Project
management”
Giannini T. ( D.S.)
Moduli
professionalizzanti
Serra T.
Lingue
Agostini S.
Orientamento
Manenti M. Rappa V. Renzi G.
Centro naturalistico
Saiano di Torriana
Giovagnoli P.
Energie alternative
Marzocchi P.
Repubblica@scuola
Vicini M.
Accoglienza
Gaggia I.
Il quotidiano in classe
Gaggia I.
Conoscere la borsa
Rossi F.
P. Hera
Nicolini M.
Per la descrizione dettagliata dei vari progetti si rimanda alla sezione “Allegato”
25
Relazioni scuola-famiglia
Nel sito della scuola è possibile consultare circolari , avvisi per le famiglie e per gli studenti , quadri
orari…
Comunicazione assenze: è attivo il servizio di avviso delle assenze tramite SMS per i genitori che ne
abbiano fatto richiesta.
Ricevimento settimanale: Ogni docente, compatibilmente con il suo orario settimanale, dà la disponibilità
di un’ora alla settimana per incontrare i genitori. Tale orario viene comunicato all’inizio dell’anno da
ogni docente alle classi ed affisso in un prospetto generale all’interno dell’Istituto.
Ricevimento genitori : Sono previsti due ricevimenti generali, uno nel primo e uno nel secondo
quadrimestre
Le famiglie sono inoltre presenti attraverso i loro rappresentanti, all’interno dei Consigli di classe aperti
alla componente studenti e genitori, e all’interno del Consiglio di Istituto: organo di delibera e
monitoraggio della gestione finanziaria ed amministrativa della scuola.
Sono inoltre tante le opportunità di contatto informale, includendo anche gli incontri con i docenti
coordinatori di classe.
26
Consiglio d’Istituto
Presidente
Zanchini Stefano
Vicepresidente
Marani Paolo
Dirigente scolastico
Tea Giannini
Componente docenti Baldisserri E. Ballarini O. Ceccarini S.
P. Rossi F. Serra T.
Trani A..
Componente genitori Rossi C. Raffelli M.
Componente alunni
Longhi Miller G.
Componente ATA
Franciosi G.
Marani P.
Serra A.
Giovagnoli P. Marzocchi
Zanchini S.
Mazzini M. Diouf M.
Vicini V.
27
Organigramma
DIRIGENTE SCOLASTICO
Giannini Tea
COLLABORATORI
DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Greppi Antonio
Mascella Miriam
FUNZIONI STRUMENTALI
COORDINATORI DI INDIRIZZO
LICEO SCIENTIFICO
Area 1°): Gestione del P.O.F. e rapporti con Enti
Locali
Mastropasqua Tiziana
Gaggia Irene
LICEO LINGUISTICO
Area 1b): Scuola-lavoro
Marcato Cesare
Paolacci Paola
CHIMICA e BIOTECNOLOGIE
SANITARIE
Area 2: Sostegno al lavoro dei docenti
Granese Daniela
Paci Luciano
Area 3°): Interventi e servizi per studenti
Sonia Giannini
Area 3b): Orientamento
Manenti Maria Rosa
Rappa Vittoria
Renzi Gino
Area 4):Formazione professionale e coordinamento
moduli professionalizzanti
COSTRUZIONI, AMBIENTE
E TERRITORIO
Marzocchi Pieralberto
AMMINISTRAZIONE, FINANZA e
MARKETING
Rossi Fabrizio
PRODUZIONI INDUSTRIALI e ARTIGIANALI
Settore elettrico
Baldisserri Egidio
Serra Tiziano
Mascella Miriam
Marchini Marco
PRODUZIONI INDUSTRIALI e ARTIGIANALI
Settore meccanico
Randi Luca
SERVIZI PER L’ENOGASTTRONOMIA e
L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
Mascella Miriam
28
Commissioni
Orientamento
Renzi G. Marzocchi P. RandiL. Agostini S. Baldisserri E. Marcato C. Rossi F.
Manenti M.
Mastropasqua T. Rappa V. Vicini M. Collaboratori del D.G.
Coordinatori d’indirizzo
Accoglienza
Gaggia I. Fabbri P. Ballarini O. Orologi D. Trani A. Di Pasquale M. Rappa V.
Renzi G. Gaudino A. Trovarelli Severini F. Docenti di sostegno
Informazione
consulenza
e Mattei M. (psicologa) Valli M. ( psicopedagogista) Gasperoni P. Mascella M.
Giulianelli E. Gaudino A. Rappa V. Lini S. Ruggeri S. Giannini S. Dim
Pasquale M. Greppi A. Raspugli A. Ori P. Campetelli M. (cons. est.)
Commissione H
Barba M. Bartolini F. Bognanni A.M. Cappelli C. Cardone M. Carone C.
Catena F. Cenerini S. Cerri E. Comandini C. Giannini S. Laudati P. Magnani
L. Marroni C. Matani G. Monacchi N. Muscioni S. Ori P. Pagnoni C.
Pradarelli R. Ricciardi E. Rizzo D. Sinardo S. Villani P.
Educazione
ambientale
Attività
musicali,
espressive, sportive
Fabbri A. Marzocchi P. Sartini L. Nicolini M. Fabbri P. Raspugli A. Paci S.
Ballarini O.
Fabbri P. Orologi D. Ori P. Bianchi C. Ballarini O. Rossi F. Paci S.
Giovagnoli P. Di Pasquale M. Ronchi D. Santolini E. ( cons. est.)
orario
Elettorale
Greppi A. Raspugli A. Testi M.
Bernabei C. Paci S.
Adeguamento
regolamento
d’istituto
Giudice
della
disciplina
Docenti garanti
Comitato
tecnicoscientifico
Bernabei C. Vulcano G. Ruggeri S.
Greppi A. Testi M.
Vulcano G. Marchini M.
Giannini T. ( D.S.) Greppi A. (collaboratore) Mascella M. (collaboratore) Paci L.
Manenti M. Rappa V. Gaggia I. Paolacci P. Serra T. Giannini S. Renzi G.
Marchini M. Marzocchi P. Marcato C. Randi L. Rossi F. Baldisserri E.
Granese D. Vicini M. Mastropasqua T.
Valutazione servizio Ceccarini S. Granese D. Gaggia I.
docenti
C.(suppl.)
Acquisti e collaudi
Responsabili
laboratorio
Vulcano G. Serra T. (suppl.)
Marcato
Dirigente scolastico o suo delegato
direttore amministrativo o suo delegato
responsabili laboratori attinenti agli specifici acquisti
di Ercolani L. (biologia) Protetti L. ( Chimica an. E strum.) Sartini L. (chimica e
scienze) Ceccarini S. (fisica) Sardelli R. (topografia) Giovagnoli P. (disegno)
Vicini M. ( informatica 1) Vulcano G. (informatica 2) Paci L. (informatica 3)
Baldisserri E. (informatica 4) Agostini S.(linguistico) Serra T. (rep. Meccanico)
Marchini M. (rep. Misure e officina elettrici) Ballarini O. (palestra)
Rappresentante dei Vulcano G.
lavoratori
Servizio
di Giovagnoli P.
prevenzione
e
protezione dell’Ente
Squadra antincendio Ronchi D. Russo F. Di Pasquale M. Gasperoni P. Gaudino A. Greppi A.
Salucci G. Appignanesi S. Matani G. Pambieri E. Riffelli S. Lucarini E.
Squadra
soccorso
primo Ballarini O. Serra T. Mastacchi F. Randi L. Rappa V. Rossi F. Ruggeri S.
Sardelli R. Laudati P. Sartini L. Castignola L. Pandolfi G.
29
Laboratori e aule speciali
Descrizione sintetica delle aule speciali:
16 postazioni Pentium IV, 3 stampanti laser, 1 server rete, 4 scanner, 1
masterizzatore
Rete didattica Didanet
Accesso Internet
20 computer Pentium MMX 200 1 stampante laser, scheda di rete
Rete didattica Didanet
22 postazioni Pentium III 450, 2 stampanti inkjet
2 scanner
1 video proiettore e schermo
1 plotter
Software di progettazione architettonico e strutturale
Supporti informatici
1 computer
1 stampante laser
20 postazioni di lavoro
1 ambiente per deposito materiale e reagentario
1 ambiente per alloggio strumentazione e misure
1 ambiente per elaborazione dati
Impianto di aspirazione
20 postazioni di lavoro;
1 ambiente bilance analitiche, telescopio, 1 ambiente: reagentario e
materiale didattico;
Impianto di aspirazione;
Laboratorio
di Informatica n. 1
Laboratorio
di Informatica n. 2
Laboratorio
di Informatica n. 3
Laboratorio
di chimica analitica e
strumentale
Laboratorio
di Chimica e biologia per il
biennio
Laboratorio
di Biologia
Laboratorio
di Fisica
16 postazioni di lavoro
microscopi
1 cappa di sicurezza biologica
1 locale per preparazione, sterilizzazione e deposito materiale (dotato di
aspirazione)
1 locale per strumentazione e misure
Impianto di aspirazione
1 computer
1 stampante laser
8 banconi con alimentazione elettrica
2 banconi con rotaia a cuscino d’aria
1 locale per attrezzature informatiche con 1 PC e stampante
1 locale per deposito strumentazione antica
7 armadi per alloggio strumenti ed apparecchiature
1 televisore con videoregistratore
30
Laboratorio
Linguistico
Laboratorio
Tecnigrafi-Disegno
Laboratorio
di Topografia
Laboratorio
Di Informatica n.4
Officina Impianti elettrici
Aula Speciale
“Isola di lavoro”
Aula
di oleodinamica e pneumatica
1 consolle centrale
30 posti allievo, ognuno dotato di registratore e cuffia
1 televisore con video registratore e decodificatore di antenna satellitare
1 PC e 1 proiettore
Aula con 30 tavoli da disegno
1 eliocopiatrice;
Archivio materiali e progetti
Squadri agrimensori
Livelli e autolivelli
Tacheometri
Teodoliti
Distanziometro elettronico
Attrezzatura specialistica per rilievi
33 personal Computer
1 masterizzatore
2 televisori con video-registratore
7 stampanti
2 scanner
1 server
Scheda cattura-immagini
accesso a internet
rete LAN
lavagna luminosa
videocamera
telecamera per videoconferenza
18 banchi di lavoro Elettronica veneta
18 PLC modello CGE Fanuc
2 banchi EV. 398 a cablaggio rapido per esercitazioni di impianti elettrici
ed elettro-pneumatici.
1 tornio a CNC
1 fresatrice a CNC
1 elettro – robot a CNC
1 rilevatore di quota
1 industrial Computer
1 personal Computer
Trainer per l’insegnamento e banchi per sperimentazioni pneumatiche
Trainer per l’insegnamento e banchi per sperimentazioni
elettropneumatiche
1 PLC per simulazioni di esperienze pneumatiche
1 PLC con simulazioni video
9 PLC per automatismi pneumatici
1 simulatore idraulico per la sperimentazioni sugli automatismi
oleodinamici
Centralina di potenza per componenti oleodinamici trasparenti
Lavagna luminosa
2 personal computer
1 tornio a CNC
31
Laboratorio
di macchine utensili
Laboratorio
di lavorazione al banco
Laboratorio
di misure
12 Torni
2 Fresatrici
1 Trapano
1 Tornio a CNC
1 computer
1 Fresatrice
1 Trapano a colonna
1 Puntatrice
1 Rettificatrice in piano
1 Forno Elettrico
20 Morse da banco
4 Saldatrici statiche
1 Gruppo saldatrice autogena
n° 2 banchi per sperimentazioni elettrotecniche ed elettroniche
trainer per lo studio del controllo di velocità
strumentazione analogica e digitale per prove elettrotecniche ed
elettroniche
banco prova con dinamo-freno
L’Istituto si è inoltre dotato di :
carrello multimediale mobile
8 P.C. portatili con monitor e videoproiettore
stampante a colori multifunzione
video proiettore
N° 8 aule
•
PC, monitor, videoproiettore
N° 2 aule
•
LIM, PC, videoproiettore
Ufficio alunni
•
1 Note bocK (scrutini)
Carrello Multimediale
32
Piano annuale delle attività didattiche
Allegato 1
ELENCO RIEPILOGATIVO ATTIVITA’ E PROGETTI
A01 – FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO GENERALE:
Responsabile del Progetto:
Dirigente Scolastico
Obiettivi:
Consentire un adeguato funzionamento amministrativo generale, strumentale al Piano dell’Offerta
Formativa (P.O.F.), mediante supporto organizzativo, amministrativo e generale all’attività
formativa della scuola medesima.
Destinatari: tutti gli utenti della scuola.
Durata:
E.F. 2011;
Risorse Umane:
Tutto il personale non docente unitamente al Dirigente Scolastico, ai Collaboratori dello stesso ed a
docenti impegnati in ruoli rilevanti (es. Funzioni Strumentali al POF.). Utilizzo di esperti esterni per
effettuazione di attività specialistiche non rilevabili fra le risorse umane interne;
Beni e Servizi:
Materiale d’ufficio, stampanti per gli uffici e registri, materiale librario e software ad uso
amministrativo; indennità di missione al personale impegnato in attività amministrative. Materiale
vario (cancelleria, floppy disk, cartucce, toner, developer, ecc...). Noleggio fotocopiatori, Spese per
visite fiscali e uniformi di servizio, spese telefoniche a carico Istituto, spese postali, oneri bancari,
assicurazioni, compensi ai revisori, assistenza software Uffici, Tarsu (nel caso in cui quest’ultima non
venga liquidata direttamente dal MIUR al Comune di Novafeltria), ecc....;
Risorse Finanziarie: Avanzo di Amministrazione Vincolato e Non Vincolato, Fondi per
Funzionamento Amministrativo e Didattico Generale, Emolumenti Collegio Revisori dei Conti,
Interessi attivi, contributi da privati non vincolati e vincolati per assicurazioni, contributi alunni per
spese di carattere generale, altre entrate.
A02 – FUNZIONAMENTO DIDATTICO GENERALE:
Responsabile del Progetto:
Dirigente Scolastico
Obiettivi:
Consentire un adeguato ed idoneo funzionamento didattico generale, strumentale agli obiettivi
delineati nel Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.), garantendo il funzionamento medesimo delle
singole classi e dei laboratori, per tutto quanto non costituisce specifico Aggregato Progettuale.
Destinatari: tutti gli studenti ed ogni altro utente della scuola.
Durata:
E.F. 2011;
Risorse Umane:
Personale docente in organico unitamente al Dirigente Scolastico ed ai Collaboratori dello stesso;
personale ATA, in particolare ausiliario e tecnico (vigilanza in itinere attività didattiche, tecnici dei
laboratori, ecc...); consulenti esterni per quanto non rilevabile ed effettuabile con le risorse umane
interne.
34
Beni e Servizi:
Materiale di facile consumo per laboratori e classi (cancelleria varia, floppy disk, cartucce per
stampanti, toner, developer, ecc…), nonché per servizio fotocopie, Noleggio fotocopiatori per la
componente didattica. Materiale vario (piccoli sussidi didattici, materiale per le esercitazioni
effettuate nei laboratori presenti in Istituto, materiale per le attività di Educazione Fisica, ecc...),
libri, riviste, CD Rom, videocassette ed ogni altro materiale avente valenza didattica. Prestazioni
aggiuntive di non docenza, non da Fondo di istituto, effettuate da personale non docente, nello
specifico avente funzioni di Assistente Tecnico, al fine di remunerare la prestazione resa dai medesimi
in attività esulanti l’ordinarietà delle mansioni facenti capo agli stessi. Manutenzione degli impianti e
dei macchinari presenti in laboratorio. Consulta Prov.le degli Studenti ed altre spese non riconducibili
a specifici progetti finanziabili con residuali risorse di cui al D.P.R. 567/96 nonchè con la L. 440/97 e
da ultimo dai fondi di Scuola Aperta, mediante utilizzo dei fondi residuali delle predette risorse.
Risorse Finanziarie: Avanzo di Amministrazione non Vincolato (L. 440/1997 e DPR 567/1996 per
attività amplianti il POF e non rientranti in specifici aggregati progettuali ex C.M. n. 173/2001, così
come integrata e modificata con C.M. n. 118/2002 e successive integrazioni e modificazioni), Avanzo
di Amministrazione Vincolato, Fondi per il Funzionamento Amministrativo e Didattico Generale,
Contributi alunni per laboratori, altre entrate.
A03 – SPESE DI PERSONALE:
Responsabile del Progetto:
Dirigente Scolastico
Obiettivi:
Consentire il miglioramento dell’offerta formativa individuando, quale destinatario, fra gli altri, il
personale scolastico e garantendo allo stesso il trattamento fondamentale dovuto nonché gli incentivi
e le prestazioni aggiuntive non costituenti Progetto.
In questa scheda vengono inseriti tutti i finanziamenti finalizzati al pagamento di compensi quali:
Trattamento Fondamentale: spese per supplenze brevi (netti, ritenute erariali, IRAP, INPS,
INPDAP c/dip e c/stato, Fondo Credito, TFR e Opera Previdenza); Trattamento Accessorio qualora
ancora residualmente sussistente a seguitop dell’applicazione della norma disciplinante il cd “Cedolino
Unico” (ex art. 2 comma 197 della L. n. 191/2009) (Emolumenti M.O.F.: indennità di direzione,
Indennità di Direzione ai sostituti del D.S. e D.S.G.A., ore eccedenti e pratica sportiva, Ore di
approfondimento negli Istituti Professionali, Indennità di funzioni superiori, Funzioni Strumentali al
POF, Incarichi Specifici Personale ATA; Compensi per tutti i tipi di esame; Emolumenti F.I.S.: Ex
Idei, Fondo Istituto, Ore di straordinario ATA, IRAP/INPDAP c/Amm.ne e c/Stato/INPS su tutti i
compensi prima delineati). Per quanto concerne le economie derivanti da supplenze brevi, il cui
utilizzo, se esistenti, deve essere finalizzato, ex C.M. n. 118/2002 e successive integrazioni e
modificazioni, al rimpinguamento del Fondo di Istituto, le stesse, trattandosi di economie maturate
non sul budget EF 2010 ma sul fondo integrativo iscritto in bilancio, saranno accantonate
nell’Aggregato Z01 così come prescritto dalla C.M. MIUR N. 0009537 del 14/12/2009. Occorre
precisare che le anzidette economie in materia di supplenze brevi sono di fatto assolutamente virtuali,
in quanto i nuovo parametri in materia di finanziamenti ministeriali, così come dettati dal Decreto
Ministeriale n. 21/2007 e successivamente ribaditi ed integrati, non consentono un incameramento di
risorse pari a quelle che necessariamente sono state contabilizzate in entrata per consentire il pareggio
di bilancio con le spese; a tal proposito, sono stati ripetutamente richiesti al MIUR fondi integrativi
atti a coprire i fabbisogni accertati. Chiaramente nel caso in cui le predette somme non possano essere
evase, si dovrà procedere a radiazione di residui attivi e ciò comporterebbe un disavanzo di bilancio
insanabile. Quanto sopra è connesso ad una particolare e complessa posizione geografico-territoriale
dell’Istituzione Scolastica di cui trattasi, la quale è interessata da continui e fluttuanti
movimentazioni di personale, per lo più precario, e da flussi di mobilità che portano ad un’elevata
percentuale di supplenze temporanee. D’altra parte, la situazione finanziaria dapprima delineatasi
con la predetta nota N. 0009537/2009 e poi con quella recante n. 10773 del 11/11/2010, non consente
previsioni ottimistiche al riguardo, posto che la dotazione di cui l’istituto godrà (fermo restando
eventuali integrazioni) per l’anno 2011 (al netto di emolumenti FIS ed acconto esami), per supplenze e
funzionamento, è pari a € 44.095,50.
Durata:
E.F. 2011;
Risorse Umane:
Tutto il personale scolastico impegnato in specifiche attività nonché aspiranti docenti e non docenti,
in caso di necessità, inclusi nelle debite graduatorie di Istituto. Altro personale appartenente alla
stessa o ad altre amministrazioni scolastiche per tutte le tipologie di esami.
Beni e Servizi:
35
Budget determinato secondo le annuali direttive emanate dal Ministero Istruzione Università e
Ricerca e dalla competente Direzione Regionale.
Risorse Finanziarie: Fondi per: Trattamento Fondamentale e Accessorio residuale così come confluito
nell’Avanzo di Amministrazione Vincolato, Oneri a carico dell’Amministrazione Scolastica ecc…;
A04 – SPESE DI INVESTIMENTO:
Responsabile del Progetto:
Dirigente Scolastico
Obiettivi:
Dotare l’Istituto Scolastico di attrezzature, non oggetto di specifico finanziamento e aggregato
progettuale di spesa, in ottemperanza alle direttive e agli indirizzi elaborati dal Consiglio di Istituto.
Di fatto, al momento, la dotazione finanziaria progettuale é piuttosto esigua; le risorse disponibili
saranno, infatti, utilizzate per il Progetto di Adeguamento delle strutture informatiche e le restanti,
minime, peraltro, dovranno essere utilizzate per il funzionamento amministrativo e didattico
generale.
Durata:
E.F. 2011;
Risorse Umane:
Docenti discipline specifiche aventi competenze tecniche ed informatiche.
Beni e Servizi:
Beni di investimento (piccole attrezzature tecniche ed informatiche), concernenti il funzionamento
generale degli Uffici e dei Laboratori;
Risorse Finanziarie: Fondi per il Funzionamento amministrativo e didattico generale, posizionati
anche nell’avanzo di amministrazione non vincolato, eventuali altre, auspicabili entrate ecc….
A05 – MANUTENZIONE EDIFICI:
Responsabile del Progetto:
Dirigente Scolastico
Obiettivi
Trattasi di Aggregato Progettuale che, già a partire dall’a.s. 2002/2003 e nei successivi anni scolastici,
in virtù della creazione dell’Attività A05, era stato “trasferito” in detto aggregato di Spesa.
L’obiettivo era quello di consentire, mediante la stipula di debita Convenzione con l’Ente Provinciale
allora competente, Pesaro e Urbino, sottoscritta con valenza triennale ai sensi della L.23/1996 e
successive integrazioni e modificazioni, a fronte dell’erogazione di debito contributo, la copertura delle
spese di telefono, Energia elettrica, acqua, materiale di pulizia e piccola manutenzione. Nel caso
specifico dell’Attività in questione, nell’ambito della stessa sono annoverati i costi relativi alla piccola
manutenzione delle Sezioni Associate, Einaudi e Benelli e Liceo Scientifico. Per le predette finalità,
entro i termini stabiliti dalla convenzione medesima, scaduta in data 31/12/2009, era stata a suo
tempo effettuata debita rendicontazione all’Amm.ne Prov.le. Per quanto concerne l’E.F. 2011 (come
già accaduto per l’E.F. 2010), la situazione per l’ambito territoriale di riferimento dell’I.I.S. “L.
Einaudi” è mutata con l’entrata in vigore della L. 117/2009, la quale ha sancito il trasferimento dei
Comuni dell’Altavalmarecchia, fra cui Novafeltria sede legale dell’I.I.S. “L. Einaudi”, dalla Regione
Marche alla Regione Emilia Romagna con conseguente “spostamento” della competenza provinciale
da Pesaro a Rimini. È chiaro che in un siffatto contesto sono state rese mutevoli anche le strutture
territoriali e gli strumenti convenzionali e finanziari di riferimento. È auspicabile una traslazione
finanziaria che, se non superiore, sia perlomeno eguale a quella previamente stanziata nel 2010 dalla
Provincia di Rimini, peraltro di molto inferiore rispetto a quella assegnata dall’ambito provinciale
uscente negli anni pregressi.
Quanto sopra anche in virtù del fatto che la Provincia di Rimini ha volturato le utenze elettriche ed
idriche in capo al Servizio Provinciale competente; di fatto, il Budget gestionale 2011 potrebbe
ammontare a quanto supposto nel Programma Annuale EF 2010 ovvero a € 3.500,00 (con
finalizzazione dello stesso a spese telefoniche e varie d’ufficio senza contemperamento dei materiali di
pulizia) divenuti poi nella previsione definitiva pari a 5.850,00. È auspicabile al riguardo, se così sarà
confermato, un’integrazione che tenga conto delle specificità proprie dell’Istituzione Scolastica. È
auspicabile, altresì, l’acquisizione di somme finalizzate alla fornitura di piccoli arredi e manutenzioni
di esigua entità.
Durata:
E.F. 2011;
Risorse umane
Dirigente Scolastico e Collaboratori dello stesso, se del caso delegati a intrattenere rapporti e relazioni
con l’Ente Provincia di Pesaro-Urbino, ora Provincia di Rimini. Personale Amministrativo
debitamente individuato nel piano delle attività.
Beni e servizi
36
Prestazione di servizi da Terzi per interventi di lieve entità, debitamente esplicati nella Convenzione
stipulata fra le parti, beni di consumo per piccole riparazioni effettuate da personale tecnico interno,
laddove competente.
Risorse Finanziarie: avanzo di Amministrazione Vincolato e non, Fondi stanziati dall’Ente
Provinciale di riferimento se sussistenti, eventuali altri fondi connessi alla manutenzione degli edifici
scolastici. Sono quivi traslati fondi non vincolati provenienti dall’E.F. 2010, atti a supportare, in caso
di non assegnazione di fondi specifici da parte della Provincia di Rimini, piccole manutenzioni.
PROGETTI:
P01 – SCUOLA LAVORO:
Responsabile del Progetto:
Prof.ssa Paolacci Paola, Docente assegnatario di Funzione Strumentale dell’Offerta Formativa,
coadiuvato dal Prof. Serra Tiziano, anch’esso Docente assegnatario di Funzione Strumentale al
P.O.F..
Obiettivi
1) Offrire agli studenti del IV^ anno l’occasione di verificare sul luogo di lavoro le abilità
acquisite.
2) Creare relazioni tra lo studio affrontato a scuola e il mondo professionale.
3) Fornire stimoli e motivazione agli studenti attraverso criteri di merito.
4) Instaurare rapporti fra Scuola e Mondo del Lavoro.
Destinatari: gli studenti delle classi IV^ scelti su base meritocratica.
Per detto Progetto si intrattengono rapporti e relazioni anche di carattere finanziario con i Comuni di
residenza degli studenti impegnati nell’aggregato progettuale, nonché con Enti, Ditte e Associazioni
ubicate nel territorio montano e nel Circondario; detti Soggetti, stimati presumibilmente in n. 48
Enti e in n. 48 Ditte, per un numero pari agli studenti partecipanti complessivamente (n. 48),
dovrebbero versare, rispettivamente, una cifra pari a 130,00 per ciascuno studente partecipante,
eccezion fatta per le Aziende (quali SCM ecc…) che già nell’a.s. 2009/2010 avevano remunerato
direttamente gli studenti “in servizio” presso le sedi lavorative medesime.
Durata
a.s. 2010/11: l’attività viene svolta nei mesi di Giugno/Luglio, per una durata di 4 (quattro) settimane
circa.
Risorse Interne:
Si prevede l’utilizzo di docenti assegnatari della Funzione Strumentale al Piano dell’Offerta
Formativa, in qualità di responsabili progettuali e responsabili del coordinamento del progetto.
Saranno, inoltre, coinvolti docenti interni, in funzione di tutor e personale amministrativo per lo
svolgimento delle attività inerenti al progetto stesso.
Beni e Servizi:
Saranno attivati rapporti con i Comuni di residenza degli studenti impegnati nel Progetto nonché con
Enti, Ditte e Associazioni ospitanti. E’ stimata l’acquisizione delle seguenti risorse: € 130,00 x n. 48
Enti, € 130,00 x n. 48 Ditte, eccezion fatta per quelle Aziende, quali SCM ecc., che, già dall’a.s.
2009/2010, avevano erogato le cifre pattuite direttamente agli studenti “in servizio” presso le loro
sedi. Personale interno, avente funzioni di tutor, seguirà gli studenti impegnati nel progetto, durante
l’effettuazione degli stages e sarà remunerato con trattamento accessorio derivante da fondi di
flessibilità organizzativa e didattica, da definirsi in sede di contrattazione con le RSU.
Sempre nel progetto in parola, come per il decorso anno scolastico, potranno confluire risorse relative
ad una Convenzione Quadro di “Alternanza Scuola lavoro”, promossa da ASSINDUSTRIA CONFINDUSTRIA di Pesaro/Rimini, con la coadiuzione dell’Ufficio Scolastico Regionale
competente e di altre scuole pilota del pesarese/riminese, volta a progettare ed attuare iniziative di
sperimentazione atte a favorire l’attivazione di moduli di alternanza scuola lavoro, da realizzarsi dagli
istituti scolastici, di concerto con le imprese. All’uopo, sono state elaborate progettualità per gli
indirizzi professionali dell’istituto scolastico medesimo. Contributi finanziari, eventualmente
assegnati dall’Ufficio Scolastico Regionale di riferimento, in virtù della Convenzione predetta.
saranno oggetto di provvedimento di modifica del programma annuale EF 2011.
Risorse Finanziarie
Eventuale avanzo di amministrazione vincolato, Finanziamenti dallo Stato, Finanziamento da Enti e
Contributi da privati. Il progetto, così come disciplinato dal Consiglio di istituto, come già avvenuto
precedentemente, dovrà essere finanziariamente autonomo e non gravare sui fondi del funzionamento
amministrativo generale in capo all’Istituzione Scolastica in parola. Le risorse potranno pervenire da:
Comuni di residenza, Enti e/o Aziende ospitanti, Ufficio Scolastico Regionale, ecc..
P02 – ECDL – PATENTE EUROPEA INFORMATICA:
Responsabile del Progetto
Prof.ssa Mascella Miriam, Collaboratore del Dirigente Scolastico
37
Obiettivi
Finalità: acquisire padronanza nell’uso del Personal Computer;
Obiettivi: approfondire le conoscenze informatiche in 7 tematiche diverse:
1. concetti di base
2. gestione dei documenti
3. elaborazione testi
4. foglio elettronico
5. base di dati
6. presentazioni
7. risorse di rete (web e posta elettronica)
articolate in 7 moduli didattici.
Destinatari: studenti interni delle classi 2^,3^,4^,5^, eventuali utenti esterni partecipanti al corso
serale, attivabile solamente in caso di raggiungimento del numero necessario di iscritti.
Metodologie: addestramento all’uso del P.C.
Durata
a.s. 2010/11 con fasi articolate in n. 04 Corsi di formazione per interni e n. 01 corso per esterni (in caso
di attivazione) e sessioni d’esami pomeridiane e serali.
Corsi per interni, da articolarsi a seconda delle iscrizioni:
mesi di febbraio, marzo, aprile (1^ turno);
mesi di marzo, aprile, maggio (2^ turno).
Eventuale corso per esterni: mesi di gennaio/maggio
Ogni corso per studenti sarà strutturato nel seguente modo:
MODULI
ORE
LEZIONI
Concetti Teorici di Base
2
1
Gestione dei Documenti
6
3
Elaborazione testi
6
3
Foglio elettronico
6
3
Base di dati
6
3
Presentazioni
6
3
Risorse di rete
4
2
Totale:
36
18
Il corso per esterni, se attivato, sarà strutturato nel seguente modo:
MODULI
ORE
LEZIONI
Concetti Teorici di Base
6
3
Gestione dei Documenti
12
4
Elaborazione testi
14
5
Foglio elettronico
12
4
Base di dati
12
4
Presentazioni
10
4
Risorse di rete
12
4
Totale:
78
18
Sessione Esami:
Gli esami per il conseguimento della patente sono sette, tanti quanti sono i moduli che raggruppano i
principali contenuti informatici.
Possono sostenere gli esami i titolari della Skill Card, acquistabile presso un qualsiasi TEST CENTER
accreditato. Non esiste un ordine prestabilito per affrontare le prove relative ai sette moduli.
Potrebbero essere determinate diverse sessioni d’esami, cui parteciperanno necessariamente n. 02
esaminatori, prof. ssa Mascella Miriam e prof. Paci Luciano.
Totale ore previste: n. 40 x 2 esaminatori: n. 80 ore di non docenza inerenti le sessioni d’esame oltre a
n. 72 ore di docenza per corsi riservati agli studenti interni. Le ore predette sono state computate per i
4/12mi nel P.A. E.F. 2010 nell’Aggregato A03 e, per i restanti 8/12mi, le stesse sono “normate” dal cd.
“Cedolino Unico”.
Risorse umane
Coordinamento del Responsabile del Progetto Prof.ssa MIRIAM MASCELLA, per un totale di n. 10
ore
Docenti interni
Utilizzo di unità amministrative
Beni e servizi
Utilizzo di n° due laboratori di Informatica della Sezione Associata ITCG “L. Einaudi”. Acquisto di
materiale di Consumo Informatico e cancelleria. Consulenza esterna, non reperibile fra le risorse
prof.li interne, da parte di uno Studio Commercialistico, esperto nel Settore (Studio Cucci –
38
Novafeltria), per effettuazione formazione e addestramento per la tenuta della Contabilità IVA e per
le scadenze alla stessa connesse.
Risorse Finanziarie: Avanzo di Amministrazione Vincolato e non; i corsi per interni prevedono il
versamento di una quota procapite pari a € 125,00 cad. , a titolo di rimborso spese, dando atto che la
quota procapite medesima è invariata rispetto al 2010. Gli stessi corsi, per ciò che concerne le docenze
e gli esami finali, sono finanziati con il fondo dell’istituzione scolastica. I corsi per esterni, se attivati,
per ciò che concerne le docenze e le altre spese, debbono finanziarsi autonomamente; il costo degli
stessi, riferito al corso completo comprensivo di Skill Card e quote esami, così come integrati per ciò
che concerne le tariffe, è pari a Euro 738.00. In ogni caso, per ragioni di efficienza, economicità ed
efficacia, il Progetto in parola non dovrà gravare sui fondi di funzionamento dell’Istituto, ma
finanziarsi autonomamente, mediante contribuzioni finalizzate di terzi (esterni ed interni).
P03 – VISITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE:
Responsabile del Progetto
Prof. Greppi Antonio, Collaboratore del Dirigente Scolastico.
Obiettivi
Migliorare la socializzazione fra alunni e fra alunni e docenti. Favorire l’integrazione degli alunni
disabili, laddove inseriti. Utilizzare i viaggi di istruzione e le uscite didattiche come strumenti per
collegare l’esperienza scolastica all’ambiente esterno nei suoi aspetti fisici, paesaggistici, umani,
culturali e produttivi.
Saranno inseriti in detto Aggregato Progettuale tutti i viaggi e visite di istruzione, ivi compresi i
Soggiorni Linguistici Estivi ed eventuali gemellaggi, non oggetto di specifico Progetto.
Durata
E.F. 2011
Risorse umane
Collaboratore del Dirigente Scolastico unitamente ad altri docenti debitamente incaricati, docenti
accompagnatori.
Beni e servizi
Servizi forniti dalle Agenzie di Viaggio aggiudicatarie per l’espletazione dei seguenti sub-progetti:
Viaggi di istruzione classi quinte. Nell’Aggregato Progettuale in parola verranno successivamente
inseriti, con debite modifiche, una volta approvati ed aggiudicati, i restanti soggiorni linguistici ed
eventuali gemellaggi all’estero nonché il Piano Visite di Istruzione della durata di n. 01 giorno cad..
Nel progetto medesimo sono contemplate sia i rimborsi spese per Viaggi nel territorio italiano mentre
le indennità di missione per Soggiorni esteri, da corrispondersi ai docenti accompagnatori, non sono
più spettanti agli aventi titolo in virtù del D.L. n. 78/2010 così come convertito nella Legge n.
122/2010.
Risorse Finanziarie: Contributi da privati, fondi per il funzionamento amministrativo e didattico per
remunerare le missioni da espletarsi, Avanzo di Amministrazione non vincolato. Il Progetto
medesimo, ora, fatta eccezione per i compensi correlati al trattamento accessorio per le missioni, è
finanziato interamente dalle famiglie degli alunni.
P04 – CORSO FSE N. 103225 “Project Management”:
Responsabile del Progetto
Dirigente Scolastico e Direttore del Corso, Prof.ssa Tea Giannini, per la fase di ultimazione dello
stesso, coadiuvata dal Prof. Paci Luciano, Docente interno assegnatario di Funzione Strumentale al
POF.
Obiettivi:
Il corso è finalizzato ad accrescere le competenze dell’operatore e soddisfare maggiormente i
fabbisogni formativi, relativi all’acquisizione della specializzazione di Project Management: figura
professionale che consente all’azienda, attraverso l’insieme di attività amministrative, organizzative,
di controllo, di assunzione di responsabilità gestionali in genere, di raggiungere gli obiettivi nei tempi
e con i costi predefiniti. Il Project Manager è in grado di applicare un insieme di competenze
interfunzionali, prevalentemente di tipo organizzativo e gestionale, per raggiungere obiettivi di
innovazione e di cambiamento in presenza di condizioni di rischio e di vincoli spesso molto complessi.
Tale figura professionale deve essere in grado di definire obiettivi, contenuti, vincoli e confini di
progetto, individuare la strategia più adatta per condurre il progetto, verificare la fattibilità
funzionale, definire le priorità e pianificare le attività nel tempo, stimare i costi, pianificare i
contenuti qualitativi del progetto. Controllare il progetto in tutte le sue fasi, controllare tempi, costi e
qualità,gestire le risorse umane assegnate,gestire i rapporti con tutti gli enti interessati,identificare e
gestire i rischi, gestire gli approvvigionamenti, gestire il processo di comunicazione e condurre il
progetto fino alla sua chiusura ed al rilascio operativo del prodotto/servizio.
Moduli
M1 - Orientamento - ore 5
39
M2 - Analisi di strategia aziendale - ore 30
M3 - Le principali tendenze dell’economia - ore 20
M4 - Fondamenti del Project Manager: orientamento e metodologia del Progetto - ore 5
M5 - La gestione di un progetto - ore 34
M6 - Project team - ore 30
M7 - Il Project Manager - ore 25
M8 - La Comunicazione con il Team Management - ore 30
M8 - La globalizzazione - ore 15
M9 - Marketing di nuovo prodotto - ore 38
M10 - Reingegnerizzazione del processo produttivo.. - ore 20
M11 - Team Building - ore 20
M12 - Valutazione economica del progetto e gestione dei rischi. - ore 30
M13 - Crezione d’impresa e orientamento del settore - ore 10
M14 - Stage ore 138
M15 - Esame ore 8
Finalità
Formare figure professionali con competenze di Project Manager, richieste anche dalla piccola
azienda:
Tale figura professionale deve essere in grado di:
• Definire obiettivi, contenuti, vincoli e confini di progetto
• Individuare la strategia più adatta per condurre il progetto
• Verificare la fattibilità funzionale
• Definire le priorità e pianificare le attività nel tempo
• Stimare i costi
• Pianificare i contenuti qualitativi del progetto
• Controllare il progetto in tutte le sue fasi
• Controllare tempi, costi e qualità
• Gestire le risorse umane assegnate
• Gestire i rapporti con tutti gli enti interessati
• Identificare e gestire i rischi
• Gestire gli approvvigionamenti
• Gestire il processo di comunicazione
• Condurre il progetto fino alla sua chiusura ed al rilascio operativo del prodotto/servizio.
Caratteristiche schematizzate del Progetto in parola sono le seguenti:
•
CORSO N. 103225 – TITOLO: Project Management;
•
SEDE: NOVAFELTRIA;
•
ALLIEVI: N. 15;
•
DURATA: N. 450 ORE;
•
ORGANISMO: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “LUIGI EINAUDI”;
•
ASSE/OBIETTIVO SPECIFICO: II/e;
•
FINANZIAMENTO DERIVANTE DALL’UNIONE EUROPEA: EURO 59.438,40.
Durata
Anno scolastico 2009/2010 e 2010/2011 - Totale ore 450 (ore teoriche/pratiche 312, Stage ore 130,
esame ore 8) attivate a decorrere dall’a.s. 2009/2010.
Risorse umane
Personale interno/esterno da incaricare.
Beni e servizi
Attrezzature informatiche e materiale di consumo atto a supportare il corso.
Risorse Finanziarie: le risorse finanziarie atte a supportare l’aggregato progettuale in parola derivano
dal Fondo Sociale Europeo e quelle residualmente sussistenti alla data del 01/01/2011 sono pari a €
6.760,15; le stesse sono ancora mutuate “dalla Provincia di Pesaro e Urbino” in virtù del periodo
transitorio conseguente all’entrata in vigore della Legge n. 117/2009 che ha sancito il trasferimento
delle competenze provinciali da Pesaro Urbino a Rimini
P05 – MODULI PROFESSIONALIZZANTI:
Responsabile del Progetto
Prof. Serra Tiziano, Docente interno alla Sezione Associata IPIA “G. Benelli”, assegnatario di
Funzione Strumentale al Piano dell’Offerta Formativa con la coadiuvazione dei docenti Marchini
Marco e Vicini Maria Grazia, anch’essi titolari di Funzioni Strumentali al POF nonché della prof.ssa
Mascella Miriam, Collaboratore del Dirigente Scolastico.
Obiettivi
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Tecnico sistemi CAD/CAM (CNC e PLC)
Gli obiettivi dell’intervento formativo sono finalizzati a formare un tecnico che sappia impiegare una
stazione grafica computerizzata per realizzare disegni meccanici 2D e 3D; il tecnico, inoltre deve saper
gestire sistemi CAD/CAM, deve saper programmare PLC ed essere in grado di utilizzare i software
della suite MICROSOFT OFFICE.
Progettista impianti elettrici
Gli obiettivi dell’intervento didattico sono finalizzati ad approfondire gli argomenti relativi alla
progettazione dell’impianto elettrico e alla costruzione della quadristica. La figura professionale dovrà
saper intervenire nella progettazione degli impianti e dei quadri elettrici; inoltre, dovrà saper
utilizzare i software tecnici e di office automation.
La metodologia impiegata si basa su lezioni teoriche, applicazioni pratiche in laboratorio e stage in
aziende del settore.
Tecnico della contabilità fiscale
Gli obiettivi dell’intervento formativo sono finalizzati a formare un tecnico che possegga conoscenze
in ordine ai seguenti contenuti: i diversi tipi di imposta che colpiscono il reddito, il patrimonio
d’impresa e i consumi; i soggetti passivi delle diverse imposte; i presupposti dell’applicazione ed i
principi e i criteri per la determinazione delle diverse imposte; le modalità per dichiarare, liquidare e
versare le imposte.
Il Tecnico della contabilità fiscale, inoltre, deve saper determinare le basi imponibili d’imposta;
applicare le disposizioni fiscali in modo corretto e opportuno, soprattutto quando l’Amministrazione
finanziaria consente di operare con modalità diverse; procedere alla compilazione dei modelli di
dichiarazione. La metodologia impiegata si basa su lezioni teoriche, applicazioni pratiche in
laboratorio e stage in aziende del settore.
Destinatari dell’intervento formativo sono gli studenti frequentanti le classi IV^ e V^ T.I.M. e
T.I.E.L., nonché gli allievi del IV^ e V^ anno dell’indirizzo Economico – Aziendale dell’IPIA “G.
Benelli” di Novafeltria.
Riguardo agli interventi formativi di “Terza Area”, così come prima configurati (Area di
professionalizzazione nelle classi IV^ e V^ degli Istituti Professionali), occorre precisare che tale
ambito didattico è stato sostituito con 132 ore di attività in Alternanza Scuola Lavoro, secondo
quanto previsto dall’art. 8, comma 3, del D.P.R. n. 87/2010.
Le 132 ore previste dalla norma sopra richiamata costituiscono un monte ore complessivo
obbligatorio per gli studenti e da ripartire tra le classi IV^ e V^.
I corsi surrogatori attivati nelle quarte classi del decorso anno scolastico sono stati pertanto ridefiniti
nel limite minimo di 66 ore e massimo di 132 ore annuali.
La sostituzione dell’Area di Professionalizzazione con sole 132 ore (ivi incluso il tirocinio formativo in
azienda) di attività in Alternanza Scuola lavoro comporta, inoltre, l’impossibilità di rilasciare
attestati di specializzazione (Attestati di qualifica professionale) relativi all’acquisizione di specifiche
e certificabili competenze.
Durata
a.s. 2010/2011
Beni e servizi
Tecnico sistemi CAD/CAM (CNC e PLC)
L’attività formativa si svolge nei seguenti laboratori oltreché in Azienda:
• disegno tecnico computerizzato (CAD/CAM);
• macchine utensili computerizzate “Isola di Lavoro”;
• aula speciale di Oleodinamica e Pneumatica.
Progettista impianti elettrici
L’attività formativa si svolge nei seguenti laboratori oltreché in Azienda:
• laboratorio di sistemi;
• officina impianti elettrici.
Tecnico della contabilità fiscale
L’attività formativa si svolge prevalentemente nel seguente laboratorio oltreché in Azienda:
• laboratorio di informatica
Risorse Finanziarie: Nell’ambito del progetto confluiscono i fondi derivanti dall’avanzo di
amministrazione vincolato nonché quelli non Vincolati per retribuire il Dirigente Scolastico.
Per quanto concerne le docenze, talune sia con esperti esterni sia con personale interno costituiscono
completamento di quelle attivate nell’a.s. 2009/2010 e pertanto corrispondono a residui passivi
formatisi al 31/12/2010 (ancora da retribuirsi poiché le prestazioni agli stessi connessi debbono ancora
essere effettuate), altre sono riferibili al solo personale interno (Docenti e ATA), da retribuirsi con il
FIS a.s. 2010/2011. Questi ultimi emolumenti, comunque posizionati nell’aggregato A03/2010,
seguono le procedure del cd. “Cedolino Unico” decorrente dal 01/01/2011, per il quale le competenze
41
accessorie, entro il limite determinato dal MIUR, saranno retribuite dalla D.P.T. competente
territorialmente.
Di fatto, a tutt’oggi non è pervenuto alcunché riguardo a finanziamenti specifici relativi all’a.s.
2010/11; gli stessi sarebbero assolutamente imprescindibili ed indifferibili.
P06 – SICUREZZA NELLA SCUOLA EX D.L.GS. N. 81/2008:
Responsabile del Progetto
Prof. Giovagnoli Palmiro, Docente interno, addetto al servizio di prevenzione e protezione.
Obiettivi
Consentire un miglioramento del livello di sicurezza ai fruitori dei laboratori e a tutti gli utenti,
assimilati a “lavoratori”, nonchè la protezione dai macchinari e la riduzione del livello di rischio ai
sensi del D.Lgs. 81/2008 e successive integrazioni. Si ricorda che, già, nell’E.F. 2002 e nell’E.F. 2003,
erano stati effettuati interventi minimi necessari, l’uno dei quali reso possibile grazie a un
finanziamento della Provincia di Pesaro e Urbino; nell’E.F. 2004, nell’E.F. 2005, nell’E.F. 2006,
nell’E.F. 2007, nell’ EF 2008, nell’ EF 2009 e nell’E.F. 2010, data la limitata disponibilità di risorse
finanziarie, è stato possibile addivenire solamente a forniture di dispositivi di protezione individuale
(D.P.I.) e a Misure di Protezione Collettiva. Anche nell’E.F. 2011, in attesa di interventi risolutivi,
per i quali é stato richiesto il contributo sopra detto, saranno espletati piccoli interventi di messa a
norma, compatibilmente con le risorse finanziarie, di volta in volta, disponibili.
A decorrere dal 01/01/2008 è stata stipulata apposita convenzione con SEA GRUPPO di Fano per
l’individuazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, nonché con LAM di Fano
per l’individuazione del medico competente, aventi idonea competenza e professionalità; è stata
altresì individuata la figura di Addetto al Servizio di Prevenzione e protezione, nella persona del prof.
Giovagnoli Palmiro, figura peraltro normata dalla legge, allo scopo di agevolare i rapporti
comunicativi fra il Datore di lavoro e il RSPP.
Nello stesso aggregato progettuale sono posizionati gli emolumenti per remunerare soggetto esterno
deputato al controllo dell’edificio scolastico nonché ditta risultata essere aggiudicataria di pubblica
gara per il controllo e la segnalazione dell’impianto anti intrusione; è, altresì, contemperata quota per
retribuire consulenza esterna per Formazione in materia di Sicurezza nonché per l’effettuazione delle
visite mediche al personale interno e per attivazione corsi di formazione e fornitura D.P.I. .
Destinatari degli interventi: gli alunni e tutti i fruitori dei laboratori equiparati ex art. 1 del D.Lgs.
81/2008 a lavoratori. Gli obiettivi sopra detti, proporzionati alla disponibilità finanziaria, si collocano
nell’ambito di una gamma più vasta di interventi da effettuarsi ex D.Lgs. 81/2008.
Durata
a.s. 2010/2011
Risorse umane
Datore di lavoro e preposti;
Responsabile
del
Servizio
di
Prevenzione
e
Protezione:
SEA
GRUPPO;
Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione: prof. Giovagnoli Palmiro;
Medico competente;
Responsabili dei Laboratori;
Soggetti esterni per controllo antintrusione e per formazione.
Beni e servizi
Parte consistente dei fondi disponibili sarà impiegata per la messa a norma dei macchinari e delle
attrezzature di proprietà dell’Istituzione Scolastica, laddove acquisibili e disponibili. Parte sarà
destinata all’acquisto dei D.P.I. (Dispositivi di protezione individuale) e di un Kit di misure minime
di sicurezza per Collaboratori Scolastici e Misure di protezione collettiva nonché all’espletazione di
Corsi di Formazione per il personale interno.
Risorse Finanziarie: Il Progetto potrà essere attivato con fondi finalizzati, provenienti da Enti esterni
e dal M.I.U.R.; d’altra parte, l’Istituzione Scolastica, in assenza di dette contribuzioni, potrà
intervenire solo parzialmente, grazie alle esigue economie maturate nell’a.s. 2009/2010 – EF 2010.
L’A.S.P.P. sarà remunerato con il Fondo dell’Istituzione Scolastica; per lo stesso vigono le
disposizioni di cui al cd. “Cedolino Unico”.
P07 – LINGUE :
Responsabile del Progetto
Prof. Agostini Sergio, Docente interno.
Obiettivi
Il presente Aggregato Progettuale ha, quali obiettivi, i seguenti: 1) potenziamento della Lingua
Inglese; 2) Preparazione all’esame di certificazione esterna. In riferimento ai punti prima citati, anche
nel corrente anno scolastico, nell’ambito del Progetto Lingue, si prevede l’attivazione di corsi di
potenziamento della lingua inglese, allo scopo di preparare gli studenti, aderenti al progetto, all’esame
di certificazione esterna da sostenere nella sessione estiva presso la British School; in particolare
42
potrebbero essere attivati, in presenza di fondi disponibili, corsi per un numero massimo di ore pari a
100. E’ previsto, poi, un riconoscimento al docente referente da remunerarsi con Fondo
dell’Istituzione Scolastica. Gli studenti saranno suddivisi in gruppi, dopo aver somministrato loro un
test per accertarne le competenze. Sono ipotizzate, poi, attività laboratoriali condotte da soggetti
esterni atte a sviluppare l’interesse e la conoscenza per la lingua straniera.
Il monte orario massimo da assegnarsi, fatta salva l’eventuale disponibilità di fondi finalizzati, è pari
a N. 100 ore di docenza, remunerabili con fondi Ex IDEI e a una misura oraria forfettaria per il
coordinamento effettuato dal prof. Agostini Sergio, da remunerarsi con il Fondo dell’Istituzione
Scolastica; anche per detto aggregato progettuale vigono le disposizioni del cd. “Cedolino Unico”.
Destinatari sono gli alunni interessati di tutti gli indirizzi, suddivisi in vari gruppi aventi diversi livelli
di conoscenza linguistica.
Altra finalità da perseguirsi, nell’ambito del Progetto Lingue, potrebbe essere quella, peraltro già
attivata, da ultimo, in precedenti anni scolastici, di razionalizzare l’utilizzo delle attrezzature del
laboratorio Linguistico con verifica periodica delle stesse, mediante stipula di contratto di
prestazione d’opera esterna con esperto qualificato nel settore;
Durata
a.s. 2010/2011 – Gennaio/Maggio 2011 ca. per i corsi di lingua inglese;
Risorse umane
a) - Risorse Professionali interne: nello specifico attività di docenza effettuata da docenti interni, per
lo più Prof. Agostini Sergio coadiuvato da Sanchi Fiorella e altri docenti di lingua inglese, per
presumibili n° 100 ore di lezione pomeridiane, da articolarsi in n° 2 pomeriggi settimanali e in vari
gruppi di lavoro, da finanziarsi con fondi EX IDEI, ferma restando eventuale ulteriore
disponibilità finanziaria da valutarsi in sede di contrattazione integrativa di istituto; le stesse ore
potrebbero essere finanziate mediante utilizzo di altri fondi derivanti da Enti diversi.
b) - Risorse Professionali esterne: eventuale utilizzo di esperti debitamente qualificati (N. 01),
mediante stipula di n. 01 contratto di prestazione d’opera occasionale per verifica funzionalità
laboratorio linguistico.
Beni e servizi
Attrezzature già esistenti presso il Laboratorio Linguistico dell’ ITCG “L. Einaudi” e materiale
audiovisivo da acquisire.
Risorse Finanziarie: Per il Fondo dell’istituzione Scolastica, remunerante il trattamento accessorio
per docenza e non docenza dei docenti interni, vigono le stesse disposizioni del cd. “Cedolino
Unico”dando atto che altro esperto esterno potrebbe essere remunerato con Fondi residui progettuali.
Fondi per Attività di non docenza da ricercarsi nel Fondo dell’Istituzione Scolastica per prof. Agostini
Sergio. Fondi statali e non statali per acquisto di materiale/attrezzature nonché di esami e
certificazioni. Fondi non statali per utilizzo società esterna esperta nella realizzazione di iniziative
didattiche facenti capo alla Lingua Inglese.
P08 – CORSI DI FORMAZIONE A PERSONALE SCOLASTICO:
Responsabile del Progetto
Dirigente Scolastico
Obiettivi
L’Aggregato Progettuale consta nell’effettuazione di corsi di formazione/aggiornamento rivolti al
Personale in servizio presso l’Istituzione Scolastica in parola.
a)
A tal proposito, potranno, compatibilmente con le risorse finanziarie, essere attivati corsi di
formazione sulla base delle esigenze formative manifestate sia dal personale docente sia dal personale
non docente; fra queste è da annoverare la formazione, costituente adempimento ex lege, in materia di
“privacy”, ex D.L.gs. n. 196/2003 e successive integrazioni e modificazioni.
b)
Eventuali altre tipologie corsuali, fra le quali formazione in materia di prove attitudinali per
l’Accesso a Corsi Universitari, da destinarsi a personale interno (il quale dovrà poi divenire formatore
per gli studenti in uscita).
Finalità del Progetto sono le seguenti:
Accrescere, per le tipologie di corsi di cui alla sopra detta lettera a), le competenze nonché la
produttività didattica e professionale.
In presenza di fondi disponibili potranno essere attivati percorsi quali quello effettuato nei decorsi
EE.FF. 2008-2009, avente quale denominazione “Didattica delle Scienze”.
Destinatari sono i prestatori d’opera (docenti e non docenti) dell’Istituto d’Istruzione Superiore
“Luigi Einaudi”.
La metodologia si differenzia a seconda della tipologia di corsi attivati.
Eventuali altre tipologie di corsi saranno programmati in caso di acquisizione di risorse finalizzate
all’uopo.
Durata a.s. 2010/2011;
43
Risorse umane
Utilizzo di esperti qualificati, con i quali sottoscrivere debito contratto di prestazione d’opera.
Eventuali altre risorse umane saranno reperite una volta acquisite le risorse specifiche;
Beni e servizi
• Locali dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Luigi Einaudi”;
• Eventuali altri beni e/o servizi.
Risorse Finanziarie: Economie verificatesi nell’ambito dell’Aggregato Progettuale, destinate alla
finalità sopra detta, per ciò che concerne la tipologia a). Eventuali altri fondi derivanti dall’avanzo di
amministrazione e/o dalla competenza 2011.
P09 – SOSTEGNO AL DISAGIO, PREVENZIONE AREE A RISCHIO, A FORTE PROCESSO
IMMIGRATORIO E CONTRO L’EMARGINAZIONE SCOLASTICA:
Responsabile del Progetto
Prof.ssa Giannini Sonia, docente assegnatario di Funzione Strumentale al Piano dell’Offerta
Formativa
Obiettivi
Finalità primaria del progetto in parola, a fronte della presenza di alunni stranieri anche nell’ambito
dell’istituzione scolastica di cui trattasi, è quella di favorire l’integrazione degli alunni medesimi, in
taluni casi diversamente abili, mirando al raggiungimento di una solida competenza nelle abilità e
conoscenze di base, al fine di rendere capaci gli stessi di inserirsi autonomamente nel contesto
scolastico.
Finalità sono, pertanto, le seguenti:
• Recuperare le capacità espressivo – comunicative attraverso:
o Conoscenza del significato delle parole;
o Esercizi al dialogo e alla discussione;
o Produzioni orali - scritte;
o Esercizi di descrizione /ripetizione immediata di dati semplici;
o Esercizi di letture semplici;
o Uso sistematico del vocabolario;
• Recuperare le capacità logico – operative attraverso:
o Esercizi di osservazione di luoghi, persone, cose, fenomeni semplici;
o Esercizi di descrizione – orale e scritta;
o Esercizi di analisi linguistica;
o Recupero ortografico;
o Lettura e comprensione di testi;
Metodologia: Lezioni frontali di discipline scolastiche
Lezioni frontali di lingua italiana sia in orario curriculare che pomeridiano
Durata
a.s. 2010/2011
Risorse umane:
Docenti interni – Esperti esterni per fornitura servizio esterno di docenza, mediante utilizzo di
personale qualificato nel settore. All’uopo, in presenza di eventuali contribuzioni aggiuntive potranno
essere attivati tre moduli specifici: 1) Percezione e valorizzazione del sé da condursi a cura della
Dott.ssa Mattei Maria Claudia, 2) Accoglienza e orientamento, da condursi a cura di esperti
dell’Associazione “Papa Giovanni XXIII”, 3) Recupero delle Discipline di Matematica e Italiano da
effettuarsi per le classi prime a cura di docenti interni all’istituto ed eventuale recupero in altre
discipline scolastiche. Quanto sopra indicato da ultimo, solamente nel caso di acquisizione di risorse
finalizzate ad hoc. Convenzione con il Centro EDA di Rimini per il conseguimento della Licenza
Media.
Beni e servizi:
Aule Istituto - Fotocopiatore
Beni di consumo: Carta per fotocopie di testi utilizzati
Risorse Finanziarie: Economie Fondi stanziati ad hoc dall’USR e dal MIUR ubicati nell’Avanzo di
Amministrazione Vincolato EF 2010 – Entrate finalizzate in c/competenza 2011, se e qualora
acquisite.
P10 – LABORATORIO MUSICALE:
Responsabile del Progetto
Prof. Rossi Antonio unitamente al Prof. Santolini Ermes, esperti esterni.
Obiettivi
Il progetto è realizzato in rete mediante accordo intercorrente con I.S.C. “A. Battelli” di Novafeltria e
mediante utilizzo della prestazione d’opera oltre che degli esperti citati, della Banda Musicale
Minatori di Perticara, la quale si avvale del prof. Santolini Ermes.
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Obiettivi Generali: Maggiore conoscenza di sé; maggiore autostima; maggiore socialità; aumento della
sicurezza e dell’autocontrollo; aumento delle capacità organizzative;
Obiettivi Specifici: Aumento della sensibilità musicale; arricchimento del bagaglio culturale –
musicale; stimolo della creatività; interesse per la composizione; miglioramento della tecnica
strumentale.
In presenza di risorse finanziarie disponibili potrebbe essere attivato anche un Laboratorio di
Musicoterapia per studenti allo scopo di incrementare le capacità cognitive ed affettivo relazionali
sottostanti al Processo di apprendimento.
Destinatari: studenti iscritti alle varie classi (anche dell’I.S.C. “A. Battelli”), aventi passione per la
musica.
Durata
a.s. 2010/11: Novembre/ Maggio con cadenza settimanale, per due pomeriggi settimanali.
Attività svolte: prove pratiche settimanali e costruzione di un “repertorio”. Partecipazione a concerti,
spettacoli e convegni, nonché a manifestazioni culturali e storiche, nell’EF 2011.
Risorse umane
Coordinatori “Laboratorio Musicale”: esperti esterni, prof. Rossi Antonio e Prof. Santolini Ermes; con
gli esperti medesimi sarà stipulato debito contratto di prestazione d’opera. Potrà essere, altresì,
stipulato Accordo di rete con I.S.C. “A. Battelli” di Novafeltria e Contratto d’opera con Banda
Musicale Minatori di Perticara. Eventuale esperto esterno/interno per musicoterapia.
Beni e servizi
Risorse logistiche ed organizzative: Spazio operativo per le attività: Aula Magna con relativa
strumentazione per esercitazioni e studio; Spazi ed adiacenze esterni alla scuola; Teatro Sociale di
Novafeltria per concerti ed esibizioni musicali.
E’ previsto l’acquisto di cablaggio vario, piccola strumentazione (effetti e direct – box nonché
materiale di consumo). Eventuale altra strumentazione potrà essere acquistata solamente previa
acquisizione di risorse all’uopo finalizzate, provenienti da Enti Terzi (Regione, Provincia ecc. )
Risorse Finanziarie: Economie Progettuali a.s. 2009/2010 (risorse residuali D.P.R. 567/1996, L.
440/1997, Scuola Aperta ecc..) da reimpiegarsi nell’ambito dello stesso progetto oltreché quota parte
di entrate di diversa derivazione.
Di fatto, parte della prestazione d’opera sopra descritta potrà essere imputata al Progetto P11
denominato “ Laboratorio Arti Sceniche: Didattico – artistico – creativo”, per il principio di
unitarietà nell’utilizzo di risorse all’uopo stanziate dalla Provincia di Rimini e finalizzate alla
realizzazione di un Laboratorio Didattico – Artistico – Creativo, il quale prevede una serie di attività
di diverso tipo (teatrale, musicale, fotografica, cinematografica) atte a facilitare i partecipanti
nell’esplorazione del proprio universo interiore e nell’espressione dello stesso. L’assegnazione di cui
trattasi potrebbe essere pari a € 2.200,00, dei quali € 1.700,00 per prestatori d’opera esterni e € 500,00
per materiali di consumo e spese di carattere generale ammissibili (spese di pubblicizzazione, affitto e
allestimento spazi, Siae, eventuali assicurazioni di partecipanti non studenti).
P11 – LABORATORIO ARTI SCENICHE: DIDATTICO – ARTISTICO - CREATIVO
Responsabile del Progetto
Dirigente Scolastico coadiuvato dalla prof.ssa Mariangela Di Pasquale per quel che concerne il
Laboratorio Cinematografico.
Obiettivi
Realizzazione di eventi scenici mediante effettuazione di Laboratori Teatrali e/o cinematografici.
Finalità:
Finalità di carattere generale: Porre l’alunno al centro di un processo di formazione che lo inviti ad
esercitare le proprie abilità espressive e interpretative.
Finalità specifiche: in particolare, per ciò che concerne il Laboratorio Cinematografico, Finalità
educative-formative dello stesso sono:
a) Conoscenza del sé;
b) Socializzazione;
c) Valorizzazione del proprio potenziale artistico ed espressivo;
d) Autostima;
e) Fiducia nelle proprie capacità;
f) Conoscenza del linguaggio cinematografico e fotografico (soggetto, sceneggiatura, riprese,
inquadrature, stacchi, montaggio…);
g) Conoscenza del Linguaggio teatrale (recitazione, improvvisazione, interpretazione…);
h) Realizzazione di un cortometraggio scritto dagli studenti partecipanti al laboratorio
medesimo;
Destinatari:
alunni dell’Istituto
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Metodologie:
In particolare, per il LABORATORIO CINEMATOGRAFICO:
a) didattica laboratoriale;
b) visione di audiovisivi e interazione guidata con essi;
c) brainstorming;
Durata:
a.s. 2010/2011 – Periodo: Gennaio – Marzo 2011 con cadenza settimanale mediante incontri
pomeridiani di n. 02 ore (Totale 12 incontri) per un numero complessivo di 24 ore, a cura della prof.ssa
Di Pasquale Mariangela ed esperto esterno unitamente a n. 4 incontri di fotografia della durata di n.
02 ore cad. per un totale di 8 ore a cura del prof. D. Ronchi
Risorse umane:
Docenti interni: Prof.ssa Di Pasquale Mariangela (Totale 12 incontri = 24 ore) e prof. Ronchi Daniele
(Totale 4 incontri: n. 8 ore)
Esperti esterni: Esperto di cinema, cameramen professionista, Antonio Minuzzo dell’Associazione
“Scuola Interiore” (Totale 6 incontri = n. 12 ore per un totale presunto di € 1.500,00 comprensivi del
montaggio finale
Beni e Servizi:
Beni e Strumenti: filmati, schede, fotocopie, materiale di consumo, cassette MDV, videocamera,
macchina fotografica
Spazi: un’aula “vuota” per muoversi liberamente, possibilmente dotata di moquette o parquet
Risorse Finanziarie:
Fondo dell’Istituzione Scolastica per i docenti interni: al riguardo, vigono le disposizioni disciplinanti
il cd. “Cedolino Unico”.
Per quanto riguarda l’ esperto esterno e la fornitura di materiale di consumo specialistico, come sopra
definito, sono valevoli le considerazioni già rese con riguardo al Progetto recante P10 “Laboratorio
Musicale”. Come già detto per il citato aggregato progettuale, potrà essere imputata al “Laboratorio
Arti Sceniche: Didattico – artistico – creativo”, quota parte della prestazione d’opera resa da esperti
esterni per il Laboratorio Musicale e questo per il principio di unitarietà nell’utilizzo di risorse all’uopo
stanziate dalla Provincia di Rimini e finalizzate alla realizzazione di un Laboratorio Didattico –
Artistico – Creativo. Quest’ultimo prevede una serie di attività di diverso tipo (teatrale, musicale,
fotografica, cinematografica) atte a facilitare i partecipanti nell’esplorazione del proprio universo
interiore e nell’espressione dello stesso. L’assegnazione di cui trattasi potrebbe essere pari a € 2.200,00,
dei quali € 1.700,00 per prestatori d’opera esterni e € 500,00 per materiali di consumo e spese di
carattere generale ammissibili (spese di pubblicizzazione, affitto e allestimento spazi, Siae, eventuali
assicurazioni di partecipanti non studenti).
P12 – ADEGUAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE TECNOLOGICHE, DEI LABORATORI DI
INFORMATICA, DELLA RETE E DEL PORTALE DI ISTITUTO E DI UNA RETE GEOGRAFICA
TERRITORIALE:
Responsabile del Progetto:
prof. Paci Luciano, Docente interno, Funzione Strumentale al Piano dell’Offerta Formativa,
Responsabile del Laboratorio di Informatica n. 03
Obiettivi
Finalità: creare un ambiente idoneo alla formazione e alla comunicazione esterna.
Obiettivi: Migliorare il collegamento in rete dei Laboratori di Informatica, delle aule, delle aule
speciali, nonché della presidenza e della segreteria; potenziamento ed adeguamento delle strutture
esistenti. Aggiornamento delle dotazioni hardware e software di tutti i laboratori di Informatica
dell’Istituto.; costruzione di un portale d’istituto e di una rete geografica territoriale.
Le restanti finalità progettuali potranno essere perseguite una volta acquisiti ulteriori fondi da altri
Enti e/o Fondazioni nonché dallo Stato ex C.M. n. 152/2001 e successive integrazioni e modificazioni.
Destinatari: studenti, genitori, insegnanti, utenti esterni.
Durata
E.F. 2011.
Risorse umane
Responsabili dei Laboratori, Funzione Strumentale al P.O.F., Docenti interni, Collaborazione Ufficio
Alunni e Collaboratori Scolastici.
Risorse logistiche ed organizzative: Laboratori di informatica – aule speciali – aule. E’ previsto
l’acquisto di strumentazione hardware e software al fine di rinnovare e potenziare i laboratori in
parola nonché definire compiutamente l’informatizzazione generale delle aule; lo stesso è comunque
subordinato alla ricezione di fondi all’uopo preposti. Nel decorso anno scolastico il medesimo progetto
è stato ampliato con l’inscrizione nella rete informatica d’istituto anche dei laboratori e delle aule
della nuova sede del Benelli. D’altra parte, le finalità riproposte anche per il corrente E.F. sono il
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potenziamento dell’esistente, con l’obiettivo di rinnovare e/o incrementare, sempre in ottemperanza
alle direttive del Consiglio di Istituto, la strumentazione dei laboratori di informatica dell’Istituto
medesimo, nonché il perfezionamento dell’informatizzazione globale delle aule didattiche e dell’Aula
magna, la costruzione di un portale di istituto e di una rete geografica territoriale.
Beni e servizi
Risorse Finanziarie: Economie progettuali E.F. 2010 a tutt’oggi minimamente sussistenti, eventuali
altri Fondi derivanti dallo Stato, dalla Regione nonché fondi derivanti da altri Enti e/o Fondazioni,
tutti in corso di definizione. E proprio perché i contributi medesimi sono in corso di definizione come
anzidetto e sono di molto inferiori rispetto al fabbisogno preventivato atto a garantire un rinnovo del
cd. “parco macchine”, il progetto è attivato a inizio esercizio finanziario con fondi sottostanti a quelli
necessitanti e comunque derivanti perlopiù da Avanzo di Amministrazione non Vincolato e Vincolato.
P13 – ORIENTAMENTO:
Responsabile del Progetto:
Prof.ssa Maria Rosa Manenti, docente interno e Funzione Strumentale al Piano dell’Offerta
Formativa, unitamente a Prof.ssa Vittoria Rappa e Prof. Renzi Gino, anch’essi docenti assegnatari di
Funzione Strumentale al P.O.F..
Obiettivi
Favorire il processo di orientamento alla scelta; limitare la dispersione scolastica; perseguire lo “star
bene a scuola”.
Destinatari: studenti 1^-4^ e 5^ - genitori - studenti 3^ media - docenti scuole medie inferiori e
superiori.
Rapporti con altre istituzioni scolastiche, Università, Centro per l’Impiego, Ufficio Orientamento
Provinciale, Formazione Professionale.
Durata
a.s. 2010/11:
Propaganda dell’Istituto, partecipazione a open-day, giornate di scuola aperta, raccordo con scuole
medie, attività di orientamento classi 5e, accoglienza classi prime. Partecipazione al progetto
“Incontri di orientamento al lavoro, formazione e università” organizzato dall’Ente Provinciale
competente.
Risorse umane
Dirigente Scolastico e suoi Collaboratori, Coordinatori di indirizzo, Coordinatori di Classe, personale
ausiliario, coordinamento con altre Funzioni Strumentali al Piano dell’Offerta Formativa. Contatti
con esponenti dell’Università, Centro per l’Impiego, consulenti del lavoro e imprenditori, eventuale
consulenza grafica esterna per opuscolo e locandina (stampa).
Beni e servizi
Risorse logistiche ed organizzative:
• per propaganda di Istituto: stampa di manifesti e locandine presso tipografie locali, spot
radiofonici mediante emittenti radio del luogo, inserzioni sui quotidiani di cronaca locale,
divulgazione di fotocopie;
• per apertura al pubblico dell’ Istituto: docenti e personale ATA, nello specifico Collaboratori
Scolastici e Assistenti Tecnici;
• accoglienza delle classi III^ Medie – Visita di orientatori dell’Istituto medesimo presso le Scuole
Medie del Circondario.
Risorse Finanziarie: Fondo dell’Istituzione Scolastica per remunerare il trattamento accessorio del
personale interno, posizionato per i 4/12mi nella scheda A03/2010, unitamente a tutti gli altri
emolumenti contrattati, e per i restanti 8/12mi rientrante nella formazione del cd. “Cedolino Unico”.
Fondi del Funzionamento Amministrativo Generale e Didattico e fondi ubicati nell’Avanzo di
Amministrazione EF 2010, se sussistenti.
P14 – EDUCAZIONE ALLA SALUTE E PREVENZIONE TOSSICODIPENDENZE:
(COMMISSIONE INTERCULTURA)
Responsabile del Progetto:
Prof.ssa Giannini Sonia, docente assegnatario di Funzione Strumentale al Piano dell’Offerta
Formativa.
Obiettivi
Nel citato ambito progettuale sussiste quale sub aggregato il seguente:
A) Il Progetto “LA GESTIONE DEI CONFLITTI” (Scuola Estiva di Pace);
il quale si colloca in un più vasto aggregato progettuale concernente l’Educazione alla salute e
l’Intercultura;
Obiettivi:
1) Insegnare agli studenti e ai docenti a riconoscere il conflitto e ad individuare e
distinguere i suoi elementi costitutivi.
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2) Implementare nei partecipanti l’abilità dell’ascolto attivo spostando l’attenzione dal
proprio punto di vista a quello dell’altro. Individuare il proprio stile comunicativo e
orientarsi a una comunicazione assertiva.
3) Guidare i partecipanti alla riconfigurazione della propria mappa cognitiva e
individuare strumenti e strategie per la trasformazione creativa dei conflitti.
Destinatari:
A) Classi IIS “L. Einaudi”;
Metodologie:
A) La metodologia prevista è una combinazione di didattica frontale – che fornirà le conoscenze
teoriche sull’ascolto attivo, la comunicazione assertiva e la mediazione – e di esercitazioni
interattive. Attraverso simulazioni, discussioni e rielaborazioni di vissuti in gruppo, i
frequentatori potranno aumentare la comprensione reciproca. Infine, si farà uso di strumenti
– come filmati e giochi di ruolo – finalizzati a favorire il processo di consapevolezza e di
comprensione.
Durata
1) a.s. 2010/2011: l’aggregato progettuale, da attivarsi nella misura consentita dalle risorse
disponibili, potrà essere realizzato entro i mesi estivi del c.a.;
Risorse umane
1) Risorse umane esterne: Archivio Disarmo di Roma;
Beni e servizi – Risorse Finanziarie:
Fondi residui progettuali ed eventuali altre assegnazioni contributive a.s. 2010/2011 da parte di enti
terzi. In particolare, potrà essere erogato un finanziamento specifico a cura della Fondazione per la
Scuola – Compagnia di San Paolo, così come indicato nella nota del 30/09/2010 avente quale
protocollo il n. 9016/10/AP/cm, per un totale di € 3.700,00 scaturenti dalla 1^ fase della selezione
progettuale “La gestione non violenta dei conflitti a scuola”.
P15 – EDUCAZIONE STRADALE:
Responsabile del Progetto
Prof. Bernabei Claudio, Docente interno
Obiettivi
• Acquisizione conoscenze di base, su comportamenti a rischio riguardanti la materia, diretta
all’educazione comportamentale ed agli incidenti stradali;
• Promozione di una maggiore educazione al senso civile riguardante la circolazione stradale ed
il rapporto con l’ambiente;
• Conoscenza delle norme di comportamento per gli utenti della strada e delle più recenti
disposizioni normative in materia di Codice della Strada; in particolare, ferma restando
l’entrata in vigore dei decreti applicativi e l’acquisizione di risorse finalizzate, potrà essere
data attuazione, anche nell’a.s. 2005/2006, al D.L.gs. n. 09 del 15/01/2002, al D. MIT
30/06/2003 nonché alla L. n. 214 del 01/08/2003 (conseguimento del patentino).
Destinatari sono gli studenti dell’Istituto. Rapporti con Istituzioni esterne. Polizia municipale, polizia
stradale, F.M.I. ecc… .
Rapporti con istituzioni esterne quali Polizia Municipale, Polizia Stradale, F.M.I. ecc… .
Durata
a.s. 2010/11: sono previsti interventi interni quali lezioni frontali degli insegnanti di diritto ed
interventi esterni: polizia stradale, polizia municipale, carabinieri, istruttori F.M.I. .
Risorse umane
Attività di docenza effettuata da parte di docente interno, remunerato con fondi EX IDEI.
Collaborazioni gratuite e non, compatibilmente con risorse finanziarie, con esperti e consulenti esterni,
fra i quali, ad esempio, piloti moto mondiale (uso del casco), attività di docenza effettuata in orario
extracurriculare da docente interno di discipline giuridiche ed economiche, da remunerarsi con fondi
EX IDEI,eventuale attivazione dei corsi per il conseguimento del patentino per ciclomotore, in
presenza di adeguata richiesta ed in costanza di fondi all’uopo disponibili, attività di tutoraggio per lo
svolgimento dei corsi prima citati.
Beni e servizi
Risorse logistiche ed organizzative: Aule Istituto, ausilio di attrezzature tecniche ecc… ; Eventuali
Spese: acquisto materiali didattici. Le spese di cui sopra sono subordinate all’acquisizione di fondi
finalizzati. Spese per remunerare eventuale trattamento accessorio per attività aggiuntive di
insegnamento.
Risorse Finanziarie: Fondi EX IDEI per remunerare le ore di docenza extracurriculari per i quali
vigono le disposizioni del cd. “Cedolino Unico”, economie di fondi progettuali, eventuali altri
emolumenti all’uopo finalizzati.
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P16 – EDUCAZIONE AMBIENTALE:
Responsabile del Progetto
Prof. ssa Sartini Luciana, Docente interno, in collaborazione con Prof. Marzocchi Pieralberto.
Nel citato ambito progettuale sussistono sub aggregati, specificatamente:
A) STUDIO DELL’ECOSISTEMA: a1) “LA FOSSA” (il citato sub progetto è stato già
realizzato da Sartini Luciana) – a2) Progetto curricolare avente quali finalità la realizzazione
della Settimana Verde e dell’Area progetto;
B) VALORIZZAZIONE DEL PARCO MARECCHIA DI NOVAFELTRIA E DELLE AREE
CIRCOSTANTI L’ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “LUIGI EINAUDI” DI
NOVAFELTRIA (il citato sub progetto verrà realizzato in compresenza con gli insegnanti
delle materie di estimo, costruzioni ed impianti dell’indirizzo edile territoriale);
Obiettivi:
A) A1 e a2:
a. Saper effettuare l’analisi e la valutazione ambientale di un’area attraverso lo studio
delle componenti biotiche dell’ecosistema con l’acquisizione delle metodologie
tecnico – scientifiche;
b. Stimolare nei giovani l’interesse per la sperimentazione scientifica tesa alla
valorizzazione e tutela del patrimonio naturalistico;
c. Quale finalità formativa, acquisire i principi fondamentali delle tecniche
dell’educazione ambientale al fine di trasformare il sapere in comportamento;
B)
a. Il sub progetto si articola secondo le seguenti modalità: Terzo anno: Fase di studio
del territorio del Parco Marecchia di Novafeltria per evidenziare le componenti
geologiche, vegetazionali, storiche e di progetto di un’area a verde con finalità di
tipo naturalistico – ricreative; Quarto anno: fase di progetto di ristrutturazione degli
antichi mulini presenti all’interno dell’area al fine di valorizzare il patrimonio storico
esistente e di produrre energia pulita.
b. Le competenze da sviluppare sono le seguenti: capacità di orientarsi nella ricerca dei
dati; conseguimento di abilità di tipo professionale e progettuale più meditate e
complete; capacità nel saper partecipare alla attività di un lavoro di gruppo;
Riconoscere gli effetti e le cause di un degrado territoriale e della vulnerabilità di un
ambiente; Saper individuare interventi curativi e preventivi per la valorizzazione di
tali ambienti naturali e della loro valenza anche da un punto di vista storico; Saper
individuare la destinazione più idonea di un fabbricato all’interno dell’ambiente di
studio prescelto e della pianificazione urbanistica e paesaggistica esistente;saper
progettare una ristrutturazione edilizia; saper redigere un progetto completo;
Metodologia:
A) Osservazione – Lavoro sul campo – Laboratori della scuola – Rapporti con Comune di
Novafeltria e Comunità Montana Altavalmarecchia e Altri Enti;
B) Il progetto verrà sviluppato attraverso lavori individuali e di gruppo con visite guidate ed
indagini sul territorio, utilizzazione di audiovisivi, computers, carte tematiche, elaborati
progettuali e piani territoriali. Trattandosi, peraltro, di un progetto in cui si avverte
l’effettiva esogenza di realizzazione per superare anche alcune problematiche che riguardano
l’area oggetto di studio, si cercherà di instaurare rapporti di effettiva collaborazione e
confronto con l’Amministrazione Comunale di Novafeltria e con la Comunità Montana
Altavalmarecchia.
Durata
a.s. 2010/2011:
A) Tutto l’anno scolastico da Ottobre a Giugno;
B) la durata del progetto prevede l’impegno di n. 70 ore annue ovvero 2 ore settimanali cedute
dalla materia di Geopedologia e Costruzioni e l’aggiunta di un’ora di Impianti e Geopedologia
da svolgersi in compresenza con le prime. L’impegno per ciascuna disciplina è il seguente:
Impianti: 1 ora in aggiunta a quelle curriculari da svolgersi in compresenza con la materia di
Geopedologia;
Costruzioni: 1 ora curriculare, da svolgersi in compresenza con la materia di geopedologia;
Geopedologia: 1 ora curriculare ed 1 ora aggiuntiva.
Si prevede di effettuare lezioni e visite guidate sul territorio in cui verranno contattati esperti
di Geologia, Botanica, Urbanistica e di Impianti per la produzione di energie alternative. Nel
mese di Aprile è inoltre prevista una gita ecologica di tre giorni per la visita di esperienze
progettuali simili a quella proposta. Le ore sopra dette saranno retribuite nella misura di n.
30 ore di trattamento accessorio per attività di docenza, riconoscibili a docenti interni;
49
Risorse umane
A) Indirizzo Biologico e in particolare 3^D;
B) Indirizzo Edile Territoriale;
Beni e servizi
Per entrambi: Risorse logistiche ed organizzative: “giornate” ambientali c/o strutture
ambientalistiche e/o strutture alberghiere e/o ricettive; materiale fornito dall’Ente e/o dalla Scuola;
Spese: da definire in sede di gara, una volta individuate le mete ambientalistiche, e da contabilizzarsi
mediante modifiche di bilancio, a carico degli studenti: questi ultimi emolumenti saranno inseriti,
mediante debite modifiche, solamente una volta definitesi le procedure di affidamento del servizio in
parola.
A) Acquisto di materiale tecnico specialistico per elaborazione progetto. Il progetto medesimo
si è concluso, quale 1^ Azione nell’E.F. 2009, CON LA PUBBLICAZIONE DI UN LIBRO
AVENTE QUALE TITOLO “La Fossa dei Mulini”, riguardante uno studio
particolareggiato della flora e della fauna caratterizzanti un tratto del Fiume Marecchia,
adiacente i locali dell’Istituto Luigi Einaudi . La stessa pubblicazione è stata sponsorizzata
per parte da Enti e/o associazioni esterne e per parte mediante fondi propri del bilancio
scolastico. Lo stesso progetto è proseguito nel 2010 e lo sarà per il 2011 con la realizzazione
dell’AREA PROGETTO; in particolare, la sperimentazione in corso di attuazione prevede
attività di DISTILLAZIONE DEGLI OLI ESSENZIALI e SAPONIFICAZIONE.
B) Il progetto verrà realizzato utilizzando i laboratori di Informatica, Tecnigrafi e Topografia di
cui dispone l’istituto. Per la produzione degli elaborati progettuali previsti si renderà
necessario l’acquisto di materiale cartaceo (carta da plotter e carta fotografica), materiale
informatico (CD, Cartucce per stampanti) e l’adeguamento di alcune attrezzature
informatiche (stampante a colori formato A3, Videoproiettore, Scanner) di cui attualmente il
laboratorio è sprovvisto.
Risorse Finanziarie: Contributi alunni per visite e viaggi di istruzione, fondi di funzionamento
amministrativo e didattico generale per eventuali spese, eventuale trattamento accessorio per docenti
inseriti nell’ambito progettuale, eventuali sponsorizzazioni esterne per stampa e rilegatura
pubblicazione, Avanzo di Amministrazione non vincolato.
P17 – SCACCHI E ATTIVITA’ SPORTIVE:
Responsabile del Progetto
Prof. Rossi Fabrizio, Docente interno
Obiettivi
Ampliare l’Offerta Formativa. Favorire il senso di appartenenza all’Istituto. Favorire lo sviluppo
mentale (capacità logiche e di memoria; creatività e spirito di iniziativa); sostenere la formazione del
carattere (controllo dell’impulsività, esercizio della pazienza, fiducia in sé stessi); sviluppare una
coscienza sociale (rispetto delle regole e dell’avversario, trasferimento dell’aggressività nel gioco,
accettazione della sconfitta). Partecipare a manifestazioni sportive, promuovere manifestazioni di
carattere sportivo.
Destinatari: studenti dell’ITCG “L. Einaudi” e dell’IPIA “G. Benelli”, eventualmente delle scuole
medie ed elementari.
Metodologie:
a) Attività didattica: illustrazione delle regole e dei principali principi strategici e tattici, avvio
al gioco con partite guidate e commentate;
b) Attività sportiva: illustrazione e commento di quiz, strategie, tattiche e partite importanti,
allenamento agonistico mediante l’effettuazione di partite con le modalità previste dai
campionati scolastici, analisi delle partite svolte, selezione dei partecipanti, iscrizione e
partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi allievi e juniores.
Durata
a.s. 2010/11:
a)
ATTIVITÀ DIDATTICA: modalità e tempi da definire;
b)
ATTIVITÀ SPORTIVA: studio e allenamento tutti i martedì, dalle ore 14.00 alle ore 16.00;
partecipazione alla fase provinciale ed eventualmente regionale e nazionale dei Giochi Sportivi
Studenteschi allievi e juniores (provinciali, regionali, nazionali: date e sedi da definire).
Risorse umane
Docenti interni:
a) Attività Didattica e b) Attività Sportiva: prof. Rossi Fabrizio, docente a tempo
indeterminato;
Beni e servizi
Aula con sedie e tavoli;
50
Materiali: scacchiere, giochi, orologi e scacchiere murali (già in dotazione della scuola), libri, riviste e
articoli (in possesso dei docenti sopra detti).
Servizi: Servizi di trasporto tramite Agenzie Viaggio e/o Autotrasportatori abilitati per trasporto
persone (per la partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi).
Spese ipotizzate: Trattamento accessorio per docenti interni da rendersi mediante fondo
dell’Istituzione Scolastica, per il quale vigono le disposizioni di cui al cd. “Cedolino Unico”, servizi
resi da Agenzie Viaggio finanziati con eventuali fondi statali e non statali.
Risorse Finanziarie: Fondi di diversa destinazione per prestazioni di servizi da parte di terzi,
eventuali contribuzioni da parte di Enti Terzi e Privati.
P18 – REALIZZAZIONE DI UN CENTRO NATURALISTICO IN LOCALITA’ SAIANO DI TORRIANA
Responsabile del Progetto
Prof. Giovagnoli Palmiro, docente interno di Tecnologia delle Costruzioni
Obiettivi:
Rilievo e rappresentazione grafica oggetto dell’intervento;
Studio delle componenti geologiche e vegetazionali del luogo con realizzazione di un ipertesto;
Realizzazione di carte tematiche;
Ipotesi progettuali di sistemazione dell’area e di ristrutturazione di un antico mulino per la
realizzazione di un centro visite.
Destinatari:
Studenti delle classi IV^ e V^ E del Corso Geometri (Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio)
Durata:
Anno scolastico 2010/2011 da Novembre a Maggio
Il Progetto prevede la programmazione per la classe IV^ E di n. 02 ore settimanali il giovedì
pomeriggio con il coinvolgimento degli insegnanti Marzocchi P.A. (Estimo) e Sardelli (Topografia) e
per la classe V^E di n. 02 ore settimanali con il coinvolgimento degli insegnanti Giovagnoli P.
(Tecnologia delle costruzioni) e Salucci G. (Costruzioni).
Risorse Umane:
Docenti interni: Marzocchi P.A. (Estimo) e Sardelli (Topografia) per la classe IV^ E e Giovagnoli P.
(Tecnologia delle costruzioni) e Salucci G. (Costruzioni) per la classe V^ E.
Si prevede di coinvolgere un professionista esterno per lo studio degli aspetti geologici e vegetazionali
del territorio. La spesa prevista è di € 831,25 lordo amministrazione.
Beni e Servizi:
L’elaborazione del progetto avverrà nell’aula informatica Geometri. Si prevede di realizzare un
ipertesto, elaborati planimetrici, prospetti, sezioni, particolari costruttivi, carte tematiche. A tal fine,
si renderà necessario l’acquisto di carta fotografica , cartucce per la stampa su plotter, ed anche
alcune stampe avvalendosi di studi specializzati. La spesa prevista per le forniture suddette
ammonterà a presumibili € 350,00.
Risorse Finanziarie:
Il costo presumibile per la realizzazione del progetto suindicato è pari a € 1.181,25; lo stesso sarà
finanziato con fondi non vincolanti ubicati nell’Avanzo di Amministrazione.
P19 – CORSO FSE N. 103180 “Progetto quadro linguistico e informatico”
Responsabile del Progetto:
Dirigente Scolastico e Direttore del Corso Prof.ssa Tea Giannini, coadiuvata dal docente interno Prof.
Paci Luciano.
Obiettivi:
Informatica: acquisire le competenze per sostenere la certificazione nei sette moduli ECDL
Modulo 1 ECDL. CONCETTI DI BASE DELLA TECNOLOGIA DELL’INFORMAZIONE
Modulo 2 ECDL. USO DEL COMPUTER E GESTIONE DEI FILE.
Modulo 3 ECDL. ELABORAZIONE TESTI.
Modulo 4 ECDL. FOGLIO ELETTRONICO.
Modulo 5 ECDL. DATABASE
Modulo 6 ECDL. STRUMENTI DI PRESENTAZIONE.
Modulo 7 ECDL. RETI INFORMATICHE.
Lingue: acquisire le competenze per sostenere la certificazione della UNIVERSITY of
CAMBRIDGE.
Inglese per lo studio ed il lavoro (liv.A1)
Inglese per lo studio, il turismo ed il lavoro (Liv.A2)
Inglese per lo studio, il turismo ed il lavoro (Liv. B1.1)
Inglese per lo studio, il turismo ed il lavoro (Liv. B1.2)
Inglese per lo studio, il turismo ed il
lavoro (BEC PRELIMINARY.1)
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Inglese per lo studio, il turismo ed il
lavoro (BEC PRELIMINARY.2)
Spagnolo per lo studio, il turismo ed il lavoro (liv. A1)
Spagnolo per lo studio, il turismo ed il lavoro (liv. A2)
Finalità:
Il Progetto quadro nell’ambito dei settori linguistico e informatico dell’istituto ‘Einaudi’ di
Novafeltria si rivolge a tutta la popolazione attiva del nostro territorio e nasce da una sentita esigenza
di migliorare le competenze linguistiche e informatiche di tale utenza. A questo scopo l’istituto
“Einaudi” desidera attivare dei corsi di Lingua Inglese e Spagnolo che permettano all’utenza di
acquisire conoscenze e competenze riconducibili, in base al Quadro di Riferimento Comune Europeo
delle Lingue, ai livelli A1- A2 – B1 e Bec Preliminary per la lingua Inglese; A1 e A2 per la lingua
Spagnola. In particolare i corsi di lingua Inglese e Spagnola relativi al livello A1 devono permettere
all’allievo di:
• comprendere ed usare espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo
concreto;
• presentare se stessi e gli altri ed essere in grado di fare domande e rispondere su particolari
personali come il luogo dove si abita, le persone conosciute e le cose possedute;
• interagire in modo semplice purché l’interlocutore parli lentamente e chiaramente e sia disposto a
collaborare.
I corsi di lingua Inglese e Spagnola relativi al livello A2 devono permettere all’allievo di:
• comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata
rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale,
lavoro);
• comunicare in situazioni semplici e di routine, che richiedono uno scambio di informazioni
semplice e diretto su argomenti familiari e abituali;
• descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si
riferiscono a bisogni immediati.
I corsi di lingua Inglese relativi al livello B1 devono permettere all’allievo di:
• comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che
affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero, …;
• esprimersi in lingua inglese (con una sufficiente autonomia) in situazioni di lavoro, di svago, di
scambio culturale, di soggiorno o di viaggio in regioni dove si parla la lingua inglese;
• produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse;
• descrivere esperienze, avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni e esporre spiegazioni su opinioni e
progetti.
I corsi di lingua Inglese relativi al livello Bec Preliminary devono fornire all’allievo competenze di
lingua inglese spendibili nel mondo del lavoro con particolare attenzione al mondo degli affari e
del commercio internazionale; inoltre devono assicurare un’ulteriore opportunità di
approfondimento della lingua inglese per arricchire curriculum e fornire gli strumenti necessari
per migliorare la propria posizione lavorativa. In modo analogo si desidera attivare due corsi di
informatica finalizzati all’utilizzo del personal computer nelle usuali applicazioni d’ufficio e al
conseguimento della Patente Europea del Computer (ECDL).
Caratteristiche schematizzate del progetto in parola sono le seguenti:
•
CORSO N. 103180 – TITOLO: Progetto quadro presentato nell’ambito dei settori linguistico e
informatico. Interventi di formazione permanente finalizzati all’acquisizione di competenze
connesse al lavoro.
•
SEDE: NOVAFELTRIA;
•
ALLIEVI: N. 264;
•
DURATA: N. 476 ORE;
•
ORGANISMO: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “LUIGI EINAUDI”;
•
ASSE/OBIETTIVO SPECIFICO: IV/i;
•
FINANZIAMENTO DERIVANTE DALL’UNIONE EUROPEA: EURO 50.552,80.
Durata
aa.ss. 2009/2010 e 2010/2011:
Risorse umane
Personale interno/esterno.
Risorse Finanziarie: le risorse finanziarie atte a supportare l’aggregato progettuale in parola derivano
dal Fondo Sociale Europeo e quelle residualmente sussistenti sono pari ad € 11.929,65; le stesse sono
mutuate “dalla Provincia di Pesaro e Urbino” in virtù del periodo transitorio conseguente all’entrata
in vigore della Legge n. 117/2009 che ha sancito il trasferimento delle competenze provinciali da
Pesaro Urbino a Rimini.
52
P20 – GARE SCOLASTICHE: TRATTAMENTO TESTI E DATI
Responsabile del Progetto
Prof.ssa Vicini Maria Grazia, docente interno
Obiettivi
L’aggregato progettuale in parola è costituito da n. 1 sub-aggregato:
a) CAMPIONATI NAZIONALI EUSI: gli stessi si svolgono a Pesaro agli inizi del mese di
Maggio 2011.
Per la tipologia progettuale sopra descritta, obiettivi sono i seguenti:
•
Verificare le competenze del/degli alunno/a/i distintosi/tisi all’interno del gruppo classe;
•
Confrontarsi con alunni provenienti da tutta Italia;
•
Far vivere l’esperienza del concorso;
•
Attivare il senso critico, la responsabilità e l’autonomia;
Durata
a.s. 2010/11:
a) Maggio 2011 (1 giorno per le gare);
Risorse umane
Prof.ssa Vicini Maria Grazia, docente di Trattamento Testi e Applicazioni Gestionali.
Beni e servizi
a) Si prevede la partecipazione di circa 15 ragazzi e l’iscrizione per ognuno a 3 prove circa
(velocità, elabografia, corrispondenza commerciale, contabilità). L’iscrizione ad ogni gara
ammonta a 10 euro per un totale di circa 450 euro; viaggio andata e ritorno Novafeltria –
Pesaro circa 250 euro (iscrizione ca. 450 + viaggio ca. 250 = ca. 700 euro)
Risorse Finanziarie:
Fondi ubicati nell’Avanzo di amministrazione non Vincolato, Fondi Funz.to Amm.vo, Fondi NON
STATO, Fondi L. 440/97, questi ultimi se sussistenti.
P21 – ProgettAZIONE DI IMPIANTO AD ENERGIE ALTERNATIVE PER RIDUZIONE CONSUMI
ENERGETICI
Responsabile del Progetto
Prof. Marzocchi Pieralberto, docente interno di Estimo.
Obiettivi:
Studio degli impianti esistenti, delle dispersioni e dei consumi energetici dell’edificio;
Individuazione di soluzioni che consentano un miglioramento dell’efficienza energetica;
progettazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica con sviluppo di
calcolo e produzione di elaborati grafici;
Realizzazione di un ipertesto sulle fonti energetiche rinnovabili.
Destinatari:
Studenti delle classi III^ E del Corso Geometri (Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio)
Studenti della classe IV^ D Biologico
Durata
Anno scolastico 2010/2011
Il progetto prevede la programmazioni per la classe III^ E, di due ore settimanali il lunedì mattina ed
il giovedì pomeriggio, con il coinvolgimento del docente Randi (Impianti) e Marzocchi (Estimo),
mentre per la classe 4^ D è coinvolta la prof.ssa Nicolini M. (Fisica)
Risorse umane
Docenti interni: Marzocchi P.A. (Estimo) e Randi L. (Impianti) e Nicolini M. (Fisica)
Esterni: Si prevede di coinvolgere un esperto esterno del Centro ENEA per consulenza progettuale.
La spesa complessivamente prevista è pari a ca. € 300,00.
Beni e servizi
L’elaborazione del progetto avverrà nell’aula informatica Geometri. Si prevede di realizzare un
ipertesto, elaborati planimetrici, prospetti, sezioni, particolari costruttivi, schede tecniche. A tal fine,
si renderà necessario l’acquisto di carta fotografica, cartucce per la stampa su plotter ed anche alcune
stampe avvalendosi di studi specializzati. La spesa prevista per la suddetta fornitura ammonta a
presumibili € 350,00 oltre a eventuali ulteriori fondi ubicati nell’avanzo di amministrazione 2010.
Risorse Finanziarie:
Il costo presumibile per la realizzazione del progetto è pari a € 650,00 lordo amministrazione, oltre ai
sopra detti eventuali fondi aggiuntivi; lo stesso sarà finanziato con fondi non Vincolati ubicati
nell’Avanzo di Amministrazione.
P22 – Centro Sportivo Scolastico:
Responsabile del Progetto:
Prof. Ballarini Ottaviano, Docente di Educazione Fisica e Sportiva.
Obiettivi
53
Il M.I.U.R. con nota ministeriale n. 5163 del 16/10/2009 aveva dettato Indirizzi Operativi e
Procedimentali relativi alla riorganizzazione delle attività di educazione fisica, motoria e sportiva.
Le linee guida predette contenevano l’inequivoco indirizzo di erogare le risorse finanziarie disponibili
per ore aggiuntive di avviamento alla pratica sportiva ex art. 87 del vigente C.C.N.L. solamente nei
confronti di quelle istituzioni scolastiche che avessero costituito i Centri Sportivi Scolastici, ritenuti
garanzia di conferimento di una veste strutturata alle relative attività, con acquisizione da parte delle
attività medesime di una veste organizzativa visibile, trasparente e monitorabile nei suoi effetti. Le
direttive impartite costituiscono riconoscimento del ruolo di grande rilievo che il M.I.U.R. attribuisce
alla Pratica Sportiva quale input propulsore per la crescita dei giovani, sia per i valori che attraverso
la stessa vengono veicolati sia per il ruolo trasversale rivestito nell’ambito educazionale; in questa
linea l’attività fisica e motoria assume la valenza di modalità e strumento utile a supportare lo
sviluppo personale di ogni allievo contribuendo ad un processo di crescita nel quale confluiscono i
valori positivi dello “Sport” e l’acquisizione di sani stili di vita non solo nei profili comportamentali
ma anche in quelli della salute dei giovani.
Con le premesse sopra citate, facendo seguito a quanto già effettuato nel 2009, è intervenuto il
Consiglio di Istituto, organo deliberante degli indirizzi politico-amministrativi, statuendo, con
Deliberazione C.I. n. 41 del 30/09/2010, la conferma in seno all’I.I.S. “L. Einaudi”, anche per l’a.s.
2010/2011, di un Centro Sportivo Scolastico costituente “struttura organizzata interna alla scuola,
finalizzata all’organizzazione dell’attività motoria e sportiva scolastica”. Trattasi di mera formula
organizzativa intrinseca all’organigramma educativo e non soggetto distinto dalla stessa fornito di
autonoma soggettività. Del resto, il Centro Sportivo medesimo, che non esaurisce il ventaglio delle
attività sportive assicurando solamente una parziale copertura delle stesse, dovrà interagire con i
soggetti territoriali deputati allo sport nonché con altri progetti affini e/o con azioni sostenute dal
fondo di istituto o da altri finanziamenti, al fine di contribuire ad alimentare un consistente circuito di
attività nonché l’estensione della fruibilità sportiva ad un numero sempre più elevato di alunni.
Posto quanto sopra, l’istituzione scolastica scrivente ha trasmesso, in ottemperanza alle citate linee
operative, con rilevazione SIDI del 16/11/2010, debita scheda riepilogante i dati del Centro Sportivo
al MIUR e all’USP referente. D’altra parte, il M.I.U.R., con nota Prot. n. 0009245 del 21/09/2010, ha
assegnato “virtualmente” la quota di € 12.160,00 per attività complementari di educazione fisica; ciò
nonostante, la cifra medesima è, allo stato, da considerarsi ancora “virtuale” in quanto, così come
suffragato anche dalla citata nota, l’utilizzo di dette risorse é obbligatoriamente legato all’effettiva
attivazione del progetto medesimo; di fatto, nel P.A. 2010 sono stati iscritti (accertati ed impegnati) i
4/12mi del citato finanziamento, mentre per gli 8/12mi dello stesso sono valevoli le disposizioni del cd.
“Cedolino Unico” con contrattazione solo virtuale degli emolumenti corrispondenti ma trattazione
degli stessi solamente a cura della D.P.T. territorialmente competente. Per le motivazioni predette,
l’importo progettuale è allo stato pari a € 0,00.
Durata
a.s. 2010/2011
Risorse umane
Docenti di Educazione Fisica ed in particolare Prof. Ballarini Ottaviano e Prof.ssa Orologi Daniela.
Beni e servizi
Strutture scolastiche
Risorse Finanziarie:
Le risorse assegnate ammontano a € 12.160,00: restano ferme, tuttavia, le premesse di cui sopra. Con
quanto prima detto si giustifica l’importo progettuale in conto/competenza 2011 per un importo pari
a € 0,00, fatta salva eventuale successiva modifica del Programma Annuale.
P23 – CONVENZIONE CON ENTE PROVINCIALE PER GESTIONE BUDGET
(SPESE PER UTENZE E PER MATERIALI DI PULIZIA)
Responsabile del Progetto:
Dirigente Scolastico
Obiettivi
Trattasi di Aggregato Progettuale che, a partire dall’anno scolastico 2002/2003, e così negli anni
scolastici seguenti, aveva completato, unitamente ai fondi iscritti nell’Aggregato A05, il “budget”
assegnato dalla Provincia di Pesaro e Urbino (Ente Provinciale allora competente) per utenze
telefoniche, elettriche, acqua, fognature e depurazioni nonché per materiali di pulizia e d’ufficio e
piccole riparazioni. A tal proposito, come prima ricordato, l’Ente Provincia ha trasferito, in virtù
della Legge n. 23/1996 e successive integrazioni e modificazioni e di una convenzione sottoscritta fra le
parti, già dall’a.s. 2001/2002, un “budget” per spese utenze (telefono, energia elettrica, acqua) nonché
per spese relative a materiali di pulizia e d’ufficio e piccole riparazioni. Nell’anno scolastico in corso,
così come nei decorsi anni scolastici, i fondi relativi alle piccole riparazioni sono stati indicati, per
ovvie motivazioni, nell’A05 “Spese di Manutenzione” mentre gli emolumenti “trasferiti” per telefono,
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energia elettrica, acqua, materiali di pulizia e d’ufficio, computati sia nell’avanzo di amministrazione
vincolato sia nel Finanziamento da EE.LL. – Provincia Vincolati, sono stati, all’uopo, iscritti
nell’Aggregato Progettuale P23 “Convenzione con Ente Provinciale per Gestione Budget – Spese per
utenze e materiali di pulizia”. L’obiettivo, nel caso specifico, era quello di consentire, mediante la
stipula di debita Convenzione con la Provincia di Pesaro e Urbino, sottoscritta per un triennio nell’EF
2007 e scadente il 31/12/2009, ai sensi della L.23/1996 e successive integrazioni e modificazioni, a
fronte dell’erogazione di debito contributo, la copertura delle spese connesse a utenze telefoniche, ad
eccezione di quelle a carico dell’Istituto, iscritte nell’Attività A01, al fine di suddividere razionalmente
i fondi aventi diversa provenienza ed al fine di garantire debita e razionale rendicontazione, nonché le
spese relative a Energia elettrica, acqua e materiale di pulizia. Per quanto concerne l’E.F. 2011, come
per l’E.F. 2010, la situazione per l’ambito territoriale di riferimento dell’I.I.S. “L. Einaudi” è mutata
con l’entrata in vigore della L. 117/2009, la quale ha sancito il trasferimento dei Comuni
dell’Altavalmarecchia, fra cui Novafeltria sede legale dell’I.I.S. “L. Einaudi”, dalla Regione Marche
alla Regione Emilia Romagna con conseguente “spostamento” della competenza provinciale da
Pesaro a Rimini. È chiaro che in un siffatto contesto sono state rese mutevoli anche le strutture
territoriali e gli strumenti convenzionali e finanziari di riferimento. È auspicabile una traslazione
finanziaria che, se non superiore, sia perlomeno eguale a quella previamente stanziata nel 2010.
Quanto sopra anche in virtù del fatto che la Provincia di Rimini ha volturato le utenze elettriche ed
idriche in capo al Servizio Provinciale competente; di fatto, il Budget gestionale 2011 potrebbe
ammontare a quanto supposto nel Programma Annuale EF 2010 ovvero a € 3.500,00 (con
finalizzazione dello stesso a spese telefoniche e varie d’ufficio senza contemperamento dei materiali di
pulizia) divenuti poi nella previsione definitiva pari a € 5.850,00. È auspicabile al riguardo, se così
sarà confermato, un’integrazione che tenga conto delle specificità proprie dell’Istituzione Scolastica.
Durata:
E.F. 2011
Risorse umane
Dirigente Scolastico. Personale Amministrativo debitamente individuato nel piano delle attività.
Beni e servizi
Spese telefoniche, ad eccezione delle utenze da coprirsi con i fondi dell’Istituzione Scolastica, iscritte
nell’A01, Energia elettrica, acqua e fognature, materiale di pulizia.
Risorse Finanziarie: Fondi stanziati dall’Ente Provinciale competente per telefono e materiali vari
d’ufficio, Fondi computati nell’Avanzo di Amministrazione Vincolato per energia elettrica, acqua e
materiali di pulizia e d’ufficio, posto che potrebbe essere necessario, come avvenuto nel 2010,
sostenere ed assumere impegni di spesa a saldo 2009 per Energia Elettrica ed Acqua per eventuali
bollettazioni e/o conguagli a tuttoggi non comunicati.
Occorre considerare, all’uopo, che rilevante si sta dimostrando la spesa per il telefono; oltre ai normali
controlli disposti dal Dirigente Scolastico,nei precedenti anni scolastici ed in particolare dall’E.F.
2006, in accordo con gli OO.CC., era stata stipulata, con Telecom Italia, una nuova convenzione che
utilizza tutte le fonti possibili di risparmio. È in fase di definizione anche l’acquisizione di
strumentazione VoIP.
P24 – DIRITTO / DOVERE ALL’ISTRUZIONE:
Responsabile del Progetto:
Dirigente Scolastico
Obiettivi
L’obbligo scolastico di cui all’art. 34 della Costituzione è stato ribadito dalla Legge 26 Dicembre 2006,
n. 296 ed in particolare dall’art. 1, comma 622 della stessa. In particolare la disposizione normativa
prima detta, rimodulando il concetto di obbligo medesimo, ha consentito di iniziare un percorso di
allineamento dell’Italia con gli altri paesi dell’Unione Europea, allo scopo di sviluppare strategie onde
assicurare l’acquisizione di competenze chiave per preparare tutti i giovani alla vita adulta e offrire
loro strumenti e metodologie indispensabili per il pieno sviluppo della persona in tutte le sue
dimensioni e per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. D’altra parte l’elevamento
dell’obbligo di istruzione offre anche strumenti atti a contrastare il fenomeno della dispersione
scolastica e formativa, caratterizzante ancora il nostro paese soprattutto nella fascia di giovani fra i
14 e i 18 anni. Alle norme contenute nella Finanziaria per il 2007, prima citata, è poi seguita
l’emanazione del D.M. 22 Agosto 2007 n. 139 “Regolamento recante norme in materia dell’obbligo di
istruzione ai sensi dell’articolo 1 comma 622 della legge 27 dicembre 2006 n. 296”; il nuovo obbligo di
istruzione, elevato a 10 anni ed entrato in vigore a decorrere dal 1^ settembre 2007, si colloca nel
quadro delle norme vigenti sul diritto/dovere all’istruzione e alla formazione, ai sensi delle quali
nessun giovane può interrompere il proprio percorso formativo senza aver conseguito un titolo di
studio o almeno una qualifica professionale entro il 18^ anno di età. E in effetti il regolamento, come
sopra identificato, finalizza il nuovo obbligo di istruzione al conseguimento di un titolo di studio di
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istruzione superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale, ne definisce le
modalità di assolvimento ed offre alcune precisazioni di carattere specifico: viene disciplinata la
certificazione dell’assolvimento e si precisa che gli studenti che abbiano già compiuto i 16 anni ma non
abbiano ancora conseguito il titolo conclusivo del 1^ ciclo, possano perseguirlo nei Centri Territoriali
Permanenti per l’Educazione degli adulti, in base alle previsioni della Legge Finanziaria 2007. Nel
presente aggregato progettuale sono posizionati fondi residui derivanti da un’assegnazione a.s.
2007/2008, così come successivamente integrati a seguito acquisizione di impegni nell’anno 2010, la
cui quota parte era originariamente destinata in misura corrispondente ad una quota minima del 30
% al potenziamento dell’obbligo di istruzione mediante concessione di contribuzioni e/o
potenziamento di figure contrattuali quali prestito librario e/o comodato d’uso; si precisa, all’uopo,
che i fondi non sono stati ancora effettivamente “destinati” poiché in attesa di chiarificazioni al
riguardo; potrebbe essere anche auspicabile, in assenza di ciò, una riutilizzazione degli stessi in
attività di recupero delle carenze formative.
Durata:
E.F. 2011
Risorse umane
Dirigente Scolastico , Docenti interni, Personale Scolastico non docente
Beni e servizi
Locali scolastici
Risorse Finanziarie:
Nell’ottica sopra detta, allo scopo di garantire l’assolvimento dell’obbligo di istruzione, il MIUR
aveva stanziato nel 2007/2008 Finanziamenti per le azioni di sostegno al nuovo obbligo scolastico ed
in particolare:
• € 34.372,32 finalizzati, per una quota non superiore al 70 % della cifra medesima, a misure di
sostegno agli alunni aventi titolo, a contributi per l’acquisto di libri di testo, per il comodato
d’uso e per il prestito gratuito dei libri, secondo direttive che saranno rese note dal
competente MPI, e per la restante quota, ad attività destinate agli alunni dei primi due anni
e finalizzate al successo formativo dell’adempimento dell’obbligo di istruzione;
• € 9.405,39 finalizzati ad attività di recupero destinate al recupero dei debiti formativi degli
alunni della prima e della seconda classe degli istituti superiori di secondo grado.
Le risorse prima dette, così come disposto da nota prot. N. 2491 del 06/12/2007, acclarata al protocollo
dell’Istituto con n. 9153 C14/a del 07/12/2007, entrambe finalizzate al successo formativo, hanno
concorso prioritariamente al recupero dei debiti scolastici. La quota ad oggi ancora residuante così
come successivamente rimodulata, pari a € 5.619,52, ubicata nell’avanzo di amministrazione
vincolato, dovrebbe essere destinata, previa ricezione di direttive da parte del MIUR, alla erogazione
di contributi per l’acquisto di libri di testo e/o per l’incentivazione di istituti contrattuali quali il
comodato d’uso, il prestito librario e quant’altro. Eventuali altre risorse, se acquisite, saranno
finalizzate al progetto in parola.
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ALTRI PROGETTI
(alcuni gratuiti per l’Ente, altri da attivarsi compatibilmente con le risorse finanziarie finalizzate e/o
disponibili)
P25 – PROGETTO SPORTIVO:
Responsabile del Progetto
Prof. Ballarini Ottaviano, Docente di Educazione Fisica e Sportiva.
Obiettivi
• Partecipazione alle fasi d’Istituto e successive dei Giochi Sportivi Studenteschi di atletica
campestre, pallavolo, baskin, nuoto, scacchi.
• Attività d’Istituto: Tornei interclasse di pallavolo, pallanuoto, calcio a 5, basket a 3, torneo finale
calcio a 11;
• Centri Sportivi Scolastici: baskin (basket integrato), pallavolo, nuoto;
• O.C.M. - Osservatorio nazionale delle capacità motorie: Progetto CONI Federazioni Sportive
Scuole Secondarie;
• Uscite giornaliere Sky Park (Perticara);
Durata
a.s. 2010/2011
Gruppo Sportivo: dal 20/10/2010 al 25/05/2011 (100 ore di cui: anno 2010/20 ore, anno 2011/80 ore);
ANNO 2010:
campestre fase istituto (07/12/2010) – Torneo Baskin (Pesaro: 10/12/2010);
ANNO 2011:
tornei interclasse, fase d’istituto e provinciale di nuoto, fase provinciale campestre
(Rimini 20/01/2011)
Risorse umane
Docenti di Educazione Fisica e Sportiva: Prof.ri Ballarini Ottaviano (coordinatore), Fabbri Paola,
Orologi Daniela, Bianchi Claudia; docenti di altre discipline: Ori Pierluigi (sostegno) e Rossi
Fabrizio/Giovagnoli Palmiro (scacchi).
Beni e servizi
Palestra “R. Molari” con piscina annessa, Palestra I.S.C. “A. Battelli”, Stadio Comunale, campo
comunale da calcio e calcio a 5, parco pubblico adiacente all’Istituto.
Beni da acquistare: materiale di consumo, da imputarsi all’aggregato progettuale A02
Funzionamento Didattico Generale.
P26 – Repubblica@Scuola:
Responsabile del Progetto
Prof.ssa Vicini Maria Grazia, Docente interno
Obiettivi
Obiettivo del Progetto, (che si colloca nel Progetto “leggere il quotidiano”) è far conoscere agli alunni
il linguaggio giornalistico. Il progetto è rivolto alle classi 1^ e 2^ indirizzo Aziendale Turistico e Igea.
Il quotidiano La Repubblica mette a disposizione un sito (giornale online) dove gli alunni possono
pubblicare articoli, recensioni e critiche scelti tra un elenco di argomenti proposti. Gli allievi firmano
con uno pseudonimo e il migliore articolo della settimana, a giudizio dell’organizzazione, potrebbe
essere pubblicato sull’inserto cartaceo. Ogni settimana gli alunni dovranno rispondere ad una serie di
domande relative agli articoli letti e partecipano ad un concorso nazionale.
Destinatari: studenti delle classi 1e e 2e Indirizzo Aziendale/Turistico e Indirizzo IGEA
Durata
a.s. 2010/11 fino a giugno 2011.
Risorse umane
Prof.ssa Vicini Maria Grazia, docente di Trattamento Testi e Applicazioni Gestionali;
Prof.ssa Trani Angela, docente di Italiano.
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Beni e servizi
La partecipazione è aperta alle classi 1^ e 2^ indirizzo Aziendale Turistico e Igea. Incontri con
giornalisti potrebbero essere aperti anche alle classi quinte in previsione dell’elaborato di Italiano che
nell’Esame di stato prevede anche il formato giornalistico. È stata contattata la giornalista Carmen
Lasorella; con eventuale rimborso spese da definirsi.
Risorse Finanziarie: detto aggregato progettuale non prevede costi per l’Ente; per quanto riguarda
l’incontro con i giornalisti, eventuale rimborso spese a Carmen Lasorella.
P27 – ATTIVITÀ DI INTEGRAZIONE E SOCIALIZZAZIONE:
Responsabile del Progetto
Prof.ssa Giannini Sonia, Docente assegnatario di Funzione Strumentale al Piano dell’Offerta
Formativa.
Obiettivi
• Favorire l’integrazione e la socializzazione all’interno del gruppo classe;
Destinatari: tutte le classi I
Durata
Prevede un unico incontro di 2 ore per ciascuna classe
Risorse umane
Esperta esterna Dott.ssa Claudia Mattei e la tirocinante specializzata Dott.ssa Tarducci Francesca.
Beni e servizi
Aule Istituto.
Risorse Finanziarie: detto aggregato progettuale è interamente gratuito.
P28 – SPORTELLO DI ASCOLTO E DI SOSTEGNO SOCIO-AFFETTIVO:
Responsabile del Progetto
Prof.ssa Giannini Sonia, Docente assegnatario di Funzione Strumentale al Piano dell’Offerta
Formativa.
Obiettivi
• Lavorare su problematiche adolescenziali, quali l’amicizia, la sessualità, il rapporto con il
proprio corpo, il consumo di alcool e droghe;
• Ascolto di problematiche affettive, relazionali e didattiche dei ragazzi, dei genitori e dei
docenti;
• Contenere e sostenere il disagio giovanile, supportare i genitori nel difficile impegno
educativo nei confronti dei propri figli.
Destinatari: Tutti gli studenti e tutti i genitori che ne facciano richiesta
Metodologia: Gli incontri saranno prenotati su appuntamento.
Durata
a.s. 2010/11: Il progetto prevede incontri con una docente interna e/o esperti esterni. Nello specifico,
la Prof.ssa Pierpaola Gasperoni e la Dott.ssa Claudia Mattei, psicologa dell’ASL;
Risorse umane
docente interna.
Esperti esterni.
Beni e servizi
Struttura presente all’interno della scuola;
Risorse Finanziarie: Detto aggregato progettuale è interamente gratuito.
P29 - EDUCAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ:
Responsabile del Progetto:
Prof.ssa Giannini Sonia, docente assegnatario di Funzione Strumentale al Piano dell’Offerta
Formativa.
Obiettivi
gli incontri avranno lo scopo di sensibilizzare una profonda riflessione sui rapporti umani e sulle
relazioni affettive; si cercherà inoltre di avvicinare i ragazzi ad una sana percezione della sessualità e
del rispetto di se stessi e dell’altro.
Destinatari:
tutti gli studenti delle classi III
Durata:
a.s. 2010/2011;
Risorse umane:
gli incontri saranno condotti dalla Dott.ssa Claudia Mattei, Psicologa dell’ASL e da altri esperti del
territorio.
Beni e servizi:
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strutture dell’Istituto
Risorse Finanziarie: Detto aggregato progettuale è interamente gratuito.
P30 – PROGETTO VOLONTARIATO:
Responsabile del Progetto:
Prof.ssa Giannini Sonia, docente assegnatario di Funzione Strumentale al Piano dell’Offerta
Formativa.
Obiettivi
• Incoraggiare corretti stili di vita;
• Favorire l’aggregazione progettuale tra scuola e volontariato;
• Promuovere la cultura della solidarietà;
Destinatari:
tutti gli studenti delle classi IV
Durata:
a.s. 2010/2011;
Risorse umane:
gli incontri saranno condotti dalle Associazioni del Territorio
Beni e servizi:
strutture dell’Istituto
Risorse Finanziarie: Detto aggregato progettuale è interamente gratuito.
P31 - I GIOVANI INCONTRANO L’ARMA DEI CARABINIERI:
Responsabile del Progetto:
Prof.ssa Giannini Sonia, docente assegnatario di Funzione Strumentale al Piano dell’Offerta
Formativa.
Obiettivi
• Stimolare i ragazzi a riporre fiducia nell’azione delle Forze dell’Ordine, che, invece, troppo
spesso, sono viste come semplice strumento di repressione;
• Monitorare, in collaborazione con i Consigli di Classe, situazioni di particolare disagio che
possano sfociare in comportamenti a rischio.
Destinatari: tutti gli studenti dell’Istituto
Durata: anno scolastico 2010/2011
Risorse umane:
Tutti gli alunni e i docenti dell’Istituto;
Forze dell’Ordine
Esperti dell’Arma
Psicologi dell’Asl locale
Beni e servizi:
aule dell’Istituto
Risorse Finanziarie: Detto aggregato progettuale è interamente gratuito.
P32 – SCUOLE LIBERE DALL’ALCOOL:
Responsabile del Progetto:
Prof.ssa Giannini Sonia, docente assegnatario di Funzione Strumentale al Piano dell’Offerta
Formativa.
Obiettivi di apprendimento:
Salute e stili di vita:
• Concetto globale di salute;
• Concetto di determinante di salute;
• Relazione tra salute, alcool e stili di vita;
• Concetto di salute e motivazione al cambiamento comportamentale;
• Concetto di bisogno, cognizione, intelligenza, emozione e sentimento;
Alcool:
• Il consumo di alcool nei giovani in Europa e in Italia;
• Concetto di unità alcolica;
• Effetti specifici dell’assunzione di alcool nell’adolescente;
• Concetto di alcool come sostanza psicoattiva che induce dipendenza;
• Concetto di “Bere a rischio”;
• Effetti dell’alcool sulla percezione;
• Relazione fra alcool e creatività e su alcool e identità personale;
• Conseguenze generali dell’alcool sulla guida;
Obiettivi comportamentali:
Miglioramento delle dinamiche di classe e di gruppo rispetto a:
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• Capacità di ascolto;
• Coinvolgimento attivo;
• Rielaborazione critica;
Competenze trasversali:
• Capacità di prendere decisioni attraverso attività di problem solving e giochi di ruolo;
• Acquisizione di capacità di valutazione e pensiero critico attraverso il potenziamento del
pensiero divergente, soprattutto rispetto alla consapevolezza e libertà nella scelta;
• Capacità di ascolto di sé e degli altri attraverso scrittura creativa;
Destinatari: gli alunni delle classi seconde;
Durata: anno scolastico 2010/2011 – ottobre 2010/Giugno 2011
Risorse umane:
Gli alunni delle classi coinvolte e loro docenti;
OO.CC.;
Operatori esterni;
Beni e servizi:
aule dell’Istituto
Personal Computer
Risorse Finanziarie: Detto aggregato progettuale è interamente gratuito.
P33 – UNA SCUOLA PER…INFORMARE, FORMARE, PREVENIRE E VALORIZZARE:
Responsabile del Progetto:
Prof.ssa Giannini Sonia, docente assegnatario di Funzione Strumentale al Piano dell’Offerta
Formativa.
Obiettivi
• Incrementare la socializzazione, la percezione e la valorizzazione del sé
• Sviluppare e potenziare l’ autostima
• Guidare l’alunno nel riconoscimento dei propri bisogni e delle proprie aspettative presenti e
future e dei propri stili rappresentativi e comportamentali
• Sviluppare negli studenti la consapevolezza che la scuola è una risorsa e un’opportunità per
il loro futuro
• Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo in modo efficace
• Incrementare la capacità di riconoscere le potenzialità degli alunni allo scopo di valorizzarle
• Acquisire strumenti per favorire l’integrazione degli studenti nel contesto classe;
• Acquisizione di metodologie per migliorare i rapporti tra docenti e con il personale scolastico;
• Acquisizione di strategie finalizzate a sviluppare una più proficua relazione educativodidattica e un migliore clima formativo
• Promuovere attraverso la scuole lo sviluppo di stili di vita sani per contrastare il fenomeno
della dispersione scolastica e la messa in atto di comportamenti devianti
• Potenziamento dell’autostima e fiducia nelle proprie capacità
• Favorire l’acquisizione di strumenti per migliorare i rapporti fra studenti e tra questi e il
mondo degli adulti
• Acquisizione di strumenti utili per affrontare le diverse problematiche adolescenziali
• Promuovere e favorire la relazione scuola – famiglia
• Potenziare la capacità di lettura e comprensione
• Consolidare la capacità di ascolto
• Rafforzare la capacità di produrre testi scritti e orali sufficientemente coerenti, corretti e
coesi
• Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico
• Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
• Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
• Stimolare gli studenti più motivati all’apprendimento in campo linguistico (anche attraverso
l’avviamento allo studio delle lingue classiche), logico-matematico, informatico e tecnicoscientifico utilizzando una didattica laboratoriale innovativa e l’impiego delle nuove
tecnologie multimediali
• Arricchire il bagaglio culturale degli studenti “eccellenti” facilitando l’accesso e la fruibilità
di tutti i servizi socio-culturali offerti dal territorio
• Diffondere la cultura tecnico-scientifica attraverso la messa in rete di laboratori e di
competenze da parte delle scuole per un loro utilizzo integrato
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Diffusione all’interno degli istituti e, più in generale, nel territorio in cui essi sono inseriti,
delle buone prassi sperimentate all’interno del progetto
Destinatari: Classi 1^ OE, 1^ OM, 1^ B
Durata: anno scolastico 2010/2011
Risorse umane:
Gli alunni delle classi coinvolte e loro docenti;
Esperti dell’Arma
Beni e servizi:
aule dell’Istituto
Risorse Finanziarie: Detto aggregato progettuale è interamente gratuito.
P34 - BIBLIOTECA:
Responsabile del progetto:
Dirigente Scolastico, con la coadiuvazione dei Docenti referenti
Obiettivi:
PROGRAMMATI:
Prosecuzione della catalogazione dei nuovi testi
Sistemazione e catalogazione del materiale audiovisivo
Creazione di uno spazio dedicato alle riviste specializzate in uso nei vari indirizzi
Creazione di settori tematici per l’agevolazione nella ricerca
ATTIVAZIONE DELLA FRUIBILITA’ E DELLA GESTIONE DEI PRESTITI.
SI FA PRESENTE CHE, RISPETTO AGLI OBIETTIVI PROGRAMMATI IN FASE
PROGETTUALE NEL PRECEDENTE ANNO SCOLASTICO ( catalogazione libraria ), I LAVORI
INTRAPRESI HANNO PORTATO A PIU’ FRUTTUOSI RISULTATI INDIVIDUABILI
NELLA SOTTO ELENCATA SERIE DI OBIETTIVI RAGGIUNTI.
RAGGIUNTI :
catalogazione dell’intero corredo librario, comprendente l’inserimento dello stesso nella rete
informatizzata OPAC e SBN.
Inserimento nell’archivio informatico di rete di tutti i potenziali utenti (comprendente tutti i
dati necessari all’identificazione) ; sono stati registrati tutti gli studenti dalla classe 1a alla
classe 5° (a.s.2004/2005 e 2005/2006)dell’IIS Einaudi e IPIA Benelli nonché tutto il personale
docente.
Riassetto del locale adibito a biblioteca e ridisposizione delle strutture accessorie
Ripulitura degli armadi e rietichettatura degli stessi
Doppia etichettatura effettuata su tutti i testi catalogati.
Ufficializzazione dell’attivazione del servizio biblioteca.
Destinatari: allievi dell’istituto nonché potenziali utilizzatori esterni
Metodologia:
METODI E STRATEGIE UTILIZZATE:
per la CATALOGAZIONE : Inserimento della biblioteca scolastica (comprensiva di tutto il
patrimonio librario) nella rete delle Biblioteche Pubbliche e Private Provinciali e, per estensione, nella
Rete Bibliotecaria Nazionale ( OPAC e SBN ).
L’informatizzazione è effettuata mediante l’uso del software SEBINA, fornito dalla Provincia di
Pesaro e Urbino.
Per la FRUIBILITÀ: E’ attivato un orario di accesso alla Biblioteca (sotto indicato) con personale
addetto al controllo ed all’ausilio nella scelta dei testi nonché ad una prima informale registrazione del
prestito.
Il prestito vero e proprio viene registrato dal personale autorizzato all’accesso al sistema SEBINA, i
moduli di attivazione prestito consegnati ai ragazzi il giorno successivo la registrazione.
Durata: a.s. 2010/2011
Risorse Umane:
Docenti
Beni e/o Servizi:
personal computer collegato ad internet , fornito dell’installazione del software SEBINA ,
materiale di cancelleria per la gestione ordinaria.
SEGNALAZIONI: gli insegnanti utilizzati durante l’orario di apertura agli utenti della biblioteca si
sono offerti di prestare servizio durante la loro ora a disposizione, questo in alcuni casi potrebbe
causare qualche disservizio, in quanto, durante questa ora, per ragioni di priorità vengono utilizzati
per le sostituzioni.
Si fa presente che per un miglior funzionamento del servizio biblioteca, sarebbe auspicabile che tali
insegnanti venissero utilizzati limitatamente ai casi di stretta necessità.
•
61
Si fa inoltre presente che il materiale librario , specialmente per quanto riguarda il settore della
narrativa, risulta carente nei testi classici e scarsamente aggiornato; sarebbe quindi opportuno una
consultazione del corpo docente per suggerimenti sull’ottimizzazione del servizio.
Risorse Finanziarie:
non vi sono risorse stanziate per il presente progetto.
Si rileva la opportunità di prevedere l’acquisto di testi validi per il potenziamento e l’aggiornamento
del servizio biblioteca, anche con fondi residui o comunque stanziati ex novo dal MIUR derivanti da
“AMICO LIBRO” e da mutuarsi a cura del Funzionamento Didattico Generale nonché la necessità
dell’utilizzo di esperti interni/esterni per il prestito librario da mutuarsi tramite il progetto P24
Obbligo di istruzione
P35 – INCONTRO CON L’AUTORE:
Responsabile del progetto:
Prof.ssa Gaggia Irene, docente interno
Obiettivi:
Educazione all’ascolto;
incentivazione alla lettura, alla comprensione del testo, al dibattito critico;
acquisizione delle regole socio – comportamentali che sottendono all’incontro pubblico con un autore;
riflessioni metalinguistiche (come si esplicita una comunicazione, varie forme di linguaggio; lo stile di
un autore);
Ampliamento di contenuti culturali, interessi, curiosità legati alle opere e ai loro autori che
contribuiscono a una maturazione della personalità e ad una visione anche umanistica della realtà.
Destinatari: Allievi dell’Istituto;
Durata: a.s. 2010/2011 – L’incontro sarà svolto, in data da concordare, con l’autrice M. Luisa Valenti
Ronco che presenterà il volume “Il Pianoforte di Mara” e coinvolgerà classi intere o a gruppi, a
seconda della scelta dei docenti e degli studenti interessati.
Risorse Umane:
Tutti gli insegnanti, soprattutto di lettere, saranno cortesemente interpellati ed invitati ad aderire
all’iniziativa che contempla la fase preparatoria all’incontro con la lettura delle opere, l’incontro con
l’autore ma anche il successivo approfondimento in classe delle tematiche affrontate.
Beni e/o Servizi:
Aule / teatro sociale
Risorse Finanziarie:
Detto progetto non è a carico del Programma Annuale E.F. 2011.
P36 – PROGETTO ACCOGLIENZA:
Responsabile del Progetto:
Prof.ssa Gaggia Irene, docente interno
Obiettivi:
•
Facilitare il passaggio dalla Scuola Media inferiore a quella superiore
•
Favorire la conoscenza della nuova realtà scolastica
•
Favorire la conoscenza interpersonale e porre le condizioni di una buona socializzazione e di
una proficua collaborazione
•
Promuovere l’espressione spontanea di sé
Destinatari: Allievi delle classi prime dell’Istituto;
Durata: a.s. 2010/2011, in particolare prima settimana di scuola;
Risorse Umane: docenti delle classi prime, docenti di sostegno, educatori.
Beni e/o Servizi: spazi interni ed esterni all’Istituto: palestra, campo da basket, campo da calcio.
Risorse Finanziarie:
Detto progetto non è a carico del Programma Annuale E.F. 2011.
P37– CONOSCERE LA BORSA:
Responsabile del Progetto:
Prof. Rossi Fabrizio, docente interno.
Obiettivi:
Creare interesse su un argomento “la Borsa” che risulta altrimenti un po’ ostico; capire quali sono i
costi delle negoziazioni e i rischi legati all’investimento in borsa; avvicinare la teoria alla pratica.
Destinatari:
Alunni dell’IGEA (IV^ A e V^ A);
Durata:
a.s. 2010/2011: Il periodo di svolgimento è in particolare Ottobre/Dicembre 2010. In ottobre si parte
con l’iscrizione e con la presentazione del concorso da parte degli addetti alla banca; nel mese di
novembre è previsto un controllo intermedio dell’attività e a dicembre verrà fatta un’analisi di tutta
l’attività svolta.
62
Risorse Umane:
Responsabile del progetto: prof. Rossi Fabrizio;
Gli accordi con la Banca delle Marche, Istituto Bancario promotore del progetto, prevedono che i
ragazzi partecipanti al progetto medesimo, in caso di bisogno, abbiano come referente l’esperto
responsabile dell’Ufficio Titoli della Filiale di Novafeltria.
Beni e Servizi:
Aula di Informatica (Laboratorio n. 1)
P38 –PROGETTO HERA: Iniziative Didattiche Hera
Responsabile del progetto:
Prof.ssa Nicolini Michela, docente interno
Obiettivi:
Il Progetto consta di due incontri con esperti del settore da tenersi entro la fine di Marzo 2011, il
primo presso la sede dell’IIS “L. Einaudi”, il secondo in un istituto della città di Rimini che ospiterà
le nostre classi.
Gli argomenti che verranno trattati e discussi saranno “Energia, energie e nuove risorse” e
“Architettura, ingegneria e ambiente: pianificare, costruire e abitare le città del fituro secondo criteri
di qualità ambientale”
Durata:
a.s. 2010/2011
Destinatari:
Al Progetto Hera rivolto alle scuole dell’Emilia Romagna e titolato “Un pozzo di scienza”,
parteciperanno le classi IV^D e III^E ed i professori Marzocchi P.A. e Nicolini M. unitamente alla
classe 5^E con il prof. Giovagnoli Palmiro.
Risorse Umane:
Docenti e alunni
Beni e/o Servizi/Risorse Finanziarie:
Il progetto è gratuito; si prevede solo una minima spesa a carico degli studenti stessi per lo
spostamento Novafeltria/Rimini da effettuarsi con i mezzi pubblici.
P39 – “Candidature per offerta formativa di ANSAS per riordino 2^ ciclo di istruzione” - L.R. 12/03
EMILIA ROMAGNA
P40 – “Dalla trasmissione alla costruzione dei saperi scientifici” - L.R. 12/03 EMILIA ROMAGNA
P41 – “Apprendere ed orientarsi in alternanza: “Green economy” e “Made in Italy”.
P42 – “Valorizzazione delle eccellenze 2010/2011” – L.R. 12/03 EMILIA ROMAGNA.
Trattasi di corsi richiesti alla Provincia di Rimini. Gli stessi saranno attivati nella misura
eventualmente assegnata, ferma restando l’approvazione dei competenti organi provinciali.
EVENTUALI ALTRI PROGETTI ISCRIVIBILI IN CORSO D’ANNO SCOLASTICO, PREVIO
RISPETTO DELLA PROCEDURA AMMINISTRATIVA.
(In particolare, potrebbero essere attivati progetti con Fondo Sociale Europeo nel caso di
mantenimento “in deroga” del regime di accreditamento pur in seno alla Regione Emilia Romagna).
I progetti, come sopra enumerati e descritti, potrebbero, nella fase di realizzazione del Programma
Annuale E.F. 2011, subire modificazioni per ciò che concerne la numerazione ed il numero d’ordine.
Ciò dipenderà, sia dalla non presenza, in seno al Programma Annuale E.F. 2011, dei Progetti non
aventi rilevanza economica, sia dalla diversa attivazione cronologica in base all’acquisizione di fondi
specifici.
63
Allegato 2
Servizi amministrativi tecnici ausiliari
DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI
dott.ssa Mara Marini
SEZIONE AMMINISTRATIVA - ARCHIVIO E PROTOCOLLO – SUPPORTO PROGETTI D.S. SEZIONE DIDATTICA – GESTIONE ALUNNI:
• Castignola Luisella (part time)
• Lucarini Emanuele
• Pandolfi Guglielma
SEZIONE AMMINISTRATIVA – AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE (DOCENTI ED ATA):
• Ercole Nicoletta
• Giorgetti Luciana
(Con coadiuvazione Ufficio Contabile per pratiche : Anagrafe delle Prestazioni, TFR, ecc…)
SEZIONE AMMINISTRATIVA – GESTIONE FINANZIARIA – SUPPORTO CORSI:
• Nucci Antonella
• Vicini Valentina
SEZIONE AMMINISTRATIVA – SERVIZI CONTABILI:
• Fabbri Lorena (part time)
• Suzzi Giampiero
SEZIONE PATRIMONIO – GESTIONE BENI PATRIMONIALI E CONTABILITA’ DI MAGAZZINO:
• Antonini Simonetta (part time)
• Cecchetti Marina (part time)
ASSISTENTI TECNICI:
ITCG “L. EINAUDI:
• Fattori Gianluca
• Franca Mirko
IPIA “G. BENELLI”:
• Cesaretti Girolamo Pier Michele
• Vicini Evandro
COLLABORATORI SCOLASTICI:
SEDE SEZIONI ASSOCIATE ITCG “L. EINAUDI” E LICEO SCIENTIFICO – VIA DELLO SPORT N.
33:
1^ Livello:
• Bernardi Gabriele
• Fraternali Patrizia
• Lorenzini Carlo (part time)
• Ugolini Massino (Servizio Fotocopie: 8 – 11)
•
•
•
•
2^ Livello:
Brisigotti Mauro
Bronzetti Nicoletta
Franciosi Giuliana
Drudi Valeriana (negli orari in cui non è in servizio in Corso Mazzini n. 60)/Giannini Maria
Carla (part time)
•
•
3^ Livello:
Galletti Gabriella
Manzi Mirco
•
Livello semi interrato:
Biondi Simonetta
64
PALESTRA:
• Galli Roberto (in sua sostituzione: Bronzetti Nicoletta, Brisigotti Mauro e, in mancanza degli
stessi, a rotazione, gli altri CS)
NUOVA SEDE SEZIONE ASSOCIATA IPIA “G. BENELLI” – VIA DELLO SPORT N. 33:
• Becci Oclea
• Venturini Gabriella
• Biondi Simonetta
SEDE SEZIONE ASSOCIATA IPIA “G. BENELLI” – LABORATORI MECCANICI - CORSO MAZZINI
N. 60:
• Drudi Valeriana: nei giorni: Martedì/Mercoledì/Giovedì/Venerdì
ORARI DI APERTURA UFFICI:
• Lunedì:
8.00 – 14.00
• Martedì: 8.00 – 14.00 15.00 – 18.00
• Mercoledì: 8.00 – 14.00
• Giovedì: 8.00 – 14.00 15.00 – 18.00
• Venerdì: 8.00 – 14.00
• Sabato:
7.30 – 13.30
RICEVIMENTO DEL PUBBLICO:
• Tutti i giorni: 10.30 – 13.00
• Martedì e Giovedì: 15.00 – 17.00
65
Allegato3
Orari e informazioni varie
ORARI DI APERTURA UFFICI:
• Lunedì:
8.00 – 14.00
• Martedì: 8.00 – 14.00 15.00 – 18.00
• Mercoledì: 8.00 – 14.00
• Giovedì: 8.00 – 14.00 15.00 – 18.00
• Venerdì: 8.00 – 14.00
• Sabato:
7.30 – 13.30
RICEVIMENTO DEL PUBBLICO:
• Tutti i giorni: 10.30 – 13.00
• Martedì e Giovedì: 15.00 – 17.00
Informazioni operative
• Il dirigente scolastico riceve tutti i giorni, su appuntamento;
• I genitori degli alunni vengono ricevuti dai docenti una volta alla settimana, su richiesta;
il calendario del ricevimento dei genitori viene comunicato alle famiglie con apposita
circolare e rimane affisso all’Albo della scuola;
• I docenti “tutors” delle classi I ricevono nella propria ora di ricevimento dei genitori, su
richiesta;
• La psicologa, dott.ssa Claudia Mattei, riceve su prenotazione con il prof. Greppi.
• La psicologa, prof.ssa Paola Gasperoni, docente interno, fisserà gli incontri direttamente
con gli interessati.
• I docenti addetti alle attività di orientamento ricevono nella propria ora di ricevimento
dei genitori, su richiesta;
• La Scuola rimane aperta per attività varie ed assemblee organizzate dalle componenti
scolastiche, previa richiesta da inoltrare al preside ed a seguito di successiva
autorizzazione, nei pomeriggi di martedì e giovedì.
66
Allegato 4
Risorse economiche conto consuntivo E.F. 2009
SEZIONE ENTRATE
Aggregato
Avanzo di
Amministrazione
Finanziamenti Statali
Finanziamenti da
Regioni
Finanziamenti da Enti
Territoriali o da altre
Istituzioni Pubbliche
Contributi da privati
Gestioni economiche
Altre entrate
Mutui
Totale entrate
Disavanzo di
competenza
Totale a pareggio
Programmazione
Definitiva (a)
Somme Accertate (b)
Disponibilita’ (b/a)
€ 321.490,74
€ 0,00
€ 410.560,98
€ 410.560,98
1
€ 13.000,26
€ 13.000,26
1
€ 55.590,19
€ 55.590,19
1
€ 183.450,17
€ 183.450,17
1
€ 0,00
€ 8.146,58
€ 0,00
€ 8.146,58
1
1
€ 0,00
€ 992.238,92
€ 0,00
€ 670.748,18
1
1
€ 0,00
€ 992.238,92
€ 670.748,18
SEZIONE SPESE
Aggregato
Attivita’
Progetti
Gestioni economiche
Fondo di Riserva
Disponibilita’ da
programmare
Totale Spese
Avanzo di competenza
Totale a Pareggio
Programmazione
Definitiva (a)
Somme Impegnate (b)
Utilizzo (b/a)
€ 632.182,13
€ 307.275,19
€ 382.685,67
€ 237.086,14
0,605
0,771
€ 0,00
€ 900,00
€ 0,00
0,000
€ 619.771,81
0,624
€ 51.881,60
€ 992.238,92
€ 50.976,37
€ 670.748,18
67
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“LUIGI EINAUDI”
Via dello Sport, 33 - 47863 Novafeltria (RN)
Segreteria 0541.920130 Preside 0541.921214 Fax 0541.926177
E-mail: [email protected] Sito web: www.iiseinaudi.it
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