ISTITUTO TECNICO ECONOMICO INDIRIZZO TURISTICO “MARCO POLO” Via Ugo La Malfa, 113 – 90133 P A L E R M O c.f. 80012780823 – c.m. PATN01000Q Tel. 091/6886878– Fax. 091/6886792 e-mail: [email protected] [email protected] sito internet: www.ittmarcopolopa.it DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5^B ESAME DI STATO a. s. 2013/2014 IL CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2013/14 DISCIPLINA Docente Religione Cannavò Giuseppina Lingua e Lettere Italiane Storia ed Ed. Civica Brusca Giuseppa Storia dell'Arte Martorana Tusa Rita Francese (teoria) Reina Domenico Francese (conv.) Lesnes Elisabeth Inglese (teoria) Bellanca Claudio Inglese (conv.) Walsh Heather Tedesco (teoria) Tedesco (conv.) Perrone Francesca Luft Sabine Brusca Giuseppa Geografia turistica Ciotta Adriana Tecnica Turistica Manno Teresa Pratica di Agenzia Di Gaetano Cinzia Legislazione Turistica Iraci Pietro Scienza delle Finanze Ragioneria Iraci Pietro Ricotta Umberto Educazione Fisica Sorbello Leonardo FIRMA ELENCO ALUNNI Classe 5 sez. B 1 ADDAE JENNIFER SERWAA ABEDI 2 BARCELLONA FRANCESCO PAOLO 3 CIANCIOLO MARCO 4 DI MICELI NICOLINA 5 GALATI GIOVANNA 6 MACALUSO GIULIA 7 OTENG CINDY ANTONIETTA 8 SCOMA DANIELE 9 SPATARO MIRIAM 10 STAGNO MIRIANA 11 TERRACHIO GIUSEPPE 12 ZITO GIOVANNI EVOLUZIONE DELLA CLASSE Maschi Femmine ISCRITTI Totale Ritirati Trasferiti Promossi Non promossi 3B a.s. 2011/12 4B a.s. 2012/13 5B a.s. 2013/14 9 10 19 2 2 13 2 5 9 13 5 7 12 1 12 PROFILO DI INDIRIZZO L’indirizzo di studi offre il titolo per un inserimento nel mondo del lavoro con prospettive professionali di: dirigente e quadro intermedio presso istituzioni ed enti pubblici e privati che operano nel settore della produzione, commercializzazione e realizzazione di servizi turistici dirigente e quadro intermedio in Agenzie di Viaggio, Hotel, Villaggi Turistici, compagnie di trasporto aereo, di navigazione marittima e di trasporto ferroviario accompagnatore e guida turistica addetto alla commercializzazione e marketing organizzazione congressuale hostess e steward operatore del settore della conservazione dei beni culturali e della salvaguardia dell’ambiente Il perito per il turismo deve possedere una formazione culturale adeguata e una competenza linguistica e comunicativa che gli consentano di interagire efficacemente in qualsiasi ambito lavorativo. Attraverso le conoscenze e le capacità acquisite nei cinque anni di studio, sarà in grado di: operare all’interno di una agenzia di viaggio con mansioni di tipo amministrativo-contabile e/o commerciale, di prenotazione e tariffazione dei servizi di trasporto e alberghieri, di organizzazione di viaggi, o con compiti di direzione e coordinamento delle attività gestionali organizzare e gestire visite guidate, tour ed escursioni per turisti italiani e stranieri operare all’interno di una struttura ricettiva con mansioni di tipo amministrativo-contabile e/o commerciale o con compiti di direzione e coordinamento delle attività gestionali operare nel settore dei beni culturali e ambientali CONOSCENZE Il perito per il turismo deve: conoscere il percorso storico-politico, culturale e artistico del nostro paese conoscere le lingue e le culture straniere anche riguardo al linguaggio specialistico dell’ambito del turismo conoscere gli aspetti fisici, antropici e turistici del territorio e la metodologia utile alla sua analisi e valutazione conoscere i processi che caratterizzano la gestione e il funzionamento di una azienda turistica CAPACITA’ Il perito per il turismo deve essere in grado di: usare in modo appropriato il linguaggio specifico delle discipline gestire il proprio lavoro in modo flessibile lavorare in gruppo, mettendo a sistema strumenti, strutture, immagini e metodologie ricercare, dedurre, elaborare informazioni, anche estemporanee, traducendole in modo efficace in linguaggio verbale, numerico, geografico, informatico, cartografico e promozionale COMPETENZE Il perito per il turismo deve: essere in grado di formulare autonomamente opinioni e valutazioni essere in grado di comunicare ed interagire nelle lingue straniere di indirizzo in relazione alle diverse situazioni dello specifico turistico sapere analizzare un’area territoriale nel suo complesso, identificandone i fondamentali elementi costitutivi fisici, antropici e turistici e le loro interdipendenze saper costruire il profilo turistico di un territorio sulla base di conoscenze, schemi geografici, artistici, storici, tecnici, giuridici e linguistici acquisiti saper interpretare e redigere itinerari turistici, elaborando programmi di interesse culturale, geografico ed artistico sapere individuare obiettivi di mercato e strategie di marketing PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è il risultato della fusione, al terzo anno, di alunni provenienti da tre diverse seconde. Di questi, alcuni si sono trasferiti presso altri istituti o in altre città, di modo che la classe, tra il terzo e il quarto anno, si è ridotta considerevolmente, passando da 19 a 13 alunni. Questi ultimi, comunque, nel corso del triennio si sono amalgamati bene dal punto di vista relazionale, costruendo un gruppo-classe compatto. Nel corso del triennio la classe ha acquisito una fisionomia polivalente, caratterizzata da un gruppo sempre impegnato nel dialogo educativo; un gruppo che ha saputo ubbidire ai tempi di crescita e che ha sfruttato doti naturali e mezzi espressivi ; un terzo gruppo che ha sentito l’esigenza di stimoli e di attese. Il primo gruppo di alunni ha sempre mostrato interesse e attiva partecipazione al dialogo educativo, si è impegnato con costanza nello studio, raggiungendo un livello di preparazione nel complesso più che sufficiente. La maggior parte della classe ha conseguito gli obiettivi prefissati delle discipline partecipando al dialogo educativo, soprattutto nell’ultima parte dell’anno, in modo più attivo. Taluni alunni hanno mostrato di possedere un metodo di studio ancora mnemonico, dovuto forse alla limitata fiducia nelle proprie capacità cognitive. Per alcuni alunni il livello complessivo di preparazione non risulta pienamente sufficiente in tutte le discipline, sia a causa di un limitato impegno che di un metodo di studio non sempre adeguato. Un gruppo ristretto di alunni non è stato sempre puntuale alle verifiche, sia scritte che orali; tuttavia tutti gli alunni si sono mostrati ben intenzionati a coprire le lacune e a sfruttare positivamente il dialogo educativo per dare il meglio di sé. A causa di numerose interruzioni subite dall’attività didattica nel corso dell’anno per cause esterne alla classe, per decisione del consiglio di classe i programmi di tutte le discipline sono stati resi più agili per dare la possibilità a tutti gli alunni di assimilare le conoscenze basilari ed affrontare con serenità le prove di esame. Sono state offerte simulazioni di esame per tutte le prove scritte, dando così la possibilità agli alunni di cimentarsi praticamente con l’atmosfera d’esame. La classe, nel corso del triennio, ha partecipato con serietà e vivo interesse alle attività extra-curriculari proposte, finalizzate all’acquisizione delle competenze necessarie alla figura professionale del perito tecnico per il turismo. Il tirocinio di 15 giorni presso agenzie di viaggio e strutture ricettive ha dato agli alunni la possibilità di focalizzare conoscenze, doti e iniziativa personale. Lusinghiere sono state le relazioni delle diverse strutture presso le quali gli alunni hanno operato. Sempre corretto e responsabile è stato il comportamento degli alunni in seno alla classe, nell’ambiente scolastico, nell’incontro con la realtà esterna. Per quanto attiene il percorso di studi della classe occorre segnalare che le ore annuali di lezione di Lingua inglese previste dal piano di studio dell’Istituto tecnico per il turismo sono 99 (66 docente + 33 conversatore). Dette ore sono state diminuite a 66 (33 docente + 33 conversatore) in quanto la presidenza ha coinvolto la lingua inglese tra le discipline che, a seguito della legge finanziaria che portava da 36 a 32 le ore di lezioni settimanali degli istituti tecnici nelle classi non interessate dalla riforma Gelmini, hanno visto diminuito il monte ore a loro disposizione. Ovviamente ciò ha comportato una significativa riduzione del programma della disciplina. Attività curriculari ed extracurriculari svolte nell’a.s. 2013/14 Viaggio d’istruzione Dal 30 marzo al 3 aprile 2014: viaggio in Puglia Certificazioni linguistiche Corso di lingua russa: Scoma, Macaluso Progetto Comenius Progetto Comenius “mein Lieblingsort in meiner Stadt”: alunni Cianciolo, Galati, Oteng, Stagno, Zito Stages – Tirocini Dal 10/02/2014 al 24/02/2014: Tirocinio presso strutture alberghiere e agenzie di viaggio L’alunna Addae ha partecipato al progetto Send di alternanza scuola-lavoro a Dublino dal 23/9/13 al 14/10/13 Corso Alta Formazione Professionalizzante Integrata (AFPI) in Marketing & Managem$ent dell’Impresa Alberghiera (M&MIA) (Di Miceli, Zito) Orientamento in uscita 22/10/14: “OrientaSicilia”. Orientamento universitario presso villa Lampedusa 28/3/14: Open Day dell’Università degli Studi di Palermo Orientamento universitario e al mondo del lavoro svolto presso l’istituto Progetto FIXO – Programma Formazione e Implementazione per l’Occupazione Partecipazione a conferenze, congressi, seminari, manifestazioni 18/10/13: convegno “Bra day” presso l’Ospedale “Cervello” di Palermo 4/11/13: giornata delle forze armate presso la caserma “Turba” di Palermo 8/4/14: progetto “Martina” per la prevenzione dei tumori Film Visione del film “Anita B.” in occasione della giornata della Memoria Visite guidate 16/12/13: Visita al quartiere Loggia e agli oratori di Serpotta (Oratorio del Rosario di S. Cita e Oratorio del Rosario di S. Domenico) 3/4/14: visita alla Galleria d’Arte Moderna e al quartiere Kalsa per gli alunni che non hanno partecipato al viaggio d’istruzione Attività di recupero Recupero in itinere per tutte le discipline Alcune attività svolte dagli alunni negli a.s. precedenti Certificazioni linguistiche o Francese: CFTH (Cianciolo, Scoma) o Inglese: Trinity grado 6 (Galati, Macaluso, Scoma) o Inglese: Trinity grado 9 (Oteng) o Corso di giapponese (Macaluso) Corso Alta Formazione Professionalizzante Integrata (AFPI) in Marketing & Management dell’Impresa Alberghiera (M&MIA) - (Barcellona) Progetto ARCES Orient@ : attività di orientamento universitario e al lavoro presso gli sportelli multifunzionali dell’ARCES Itineraria: corso di archeologia (Macaluso, Stagno) Simulazioni delle prove d’esame PRIMA PROVA n° 2 simulazioni tipologia: tutte SECONDA PROVA (Tecnica Turistica) n° 2 simulazioni date di svolgimento: 24/3/14 12/5/14 TERZA PROVA n° 2 simulazioni date di svolgimento: 13/3/14 6/5/14 tipologia A: Trattazione sintetica di argomenti Tempo assegnato: 2 h e 30’ Discipline coinvolte: Storia dell’Arte – Inglese – Francese – Legislazione turistica N.B.: E’ stato consentito l’uso dei dizionari di inglese e francese Nella simulazione della terza prova d’esame la presenza di quesiti in due lingue straniere, che richiedono un tempo più lungo per lo svolgimento sia per la necessità di consultazione dei dizionari, sia per la difficoltà di passare da una lingua straniera scritta a un’altra, ha portato il consiglio di classe ad assegnare per lo svolgimento della prova 2 h e 30’. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL PROFITTO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ Non sa applicare le conoscenze minime, anche se guidato. Non tenta neppure di procedere alla loro applicazione. In ambito disciplinare non evidenzia alcuna abilità. Sostanzialmente nulle le conoscenze sui contenuti essenziali, data l’ampiezza e la gravita delle lacune evidenziate. Commettendo errori di estrema gravità dimostra di non sapere, nella sostanza, applicare le conoscenze minime, anche se guidato. Comunica in modo scorretto ed improprio. Frammentarie e gravemente lacunose le conoscenze dei contenuti essenziali. Commettendo errori di notevole gravità dimostra di non sapere, nella sostanza, applicare le conoscenze minime, anche se guidato. Comunica in modo scorretto ed improprio. Commette gravi errori nell’uso della terminologia tecnica essenziale. Superficiali e lacunose le conoscenze dei contenuti essenziali. Applica le conoscenze minime commettendo sostanziali errori anche nella esecuzione di compiti semplici Comunica in modo inadeguato. Commette errori nell’uso della terminologia tecnica essenziale. 4 Superficiali ed incerte le conoscenze dei contenuti essenziali. Stenta ad eseguire compiti semplici. Si esprime in modo non sempre adeguato. Utilizza con qualche difficoltà la terminologia tecnica essenziale. 5 Conosce i contenuti essenziali della disciplina Esegue correttamente compiti semplici Comunica in modo semplice ma chiaro. Usa correttamente la terminologia tecnica essenziale. 6 Conosce i contenuti fondamentali della disciplina. Esegue correttamente compiti di media difficoltà. Comunica in modo chiaro e corretto dimostrando confidenza con la terminologia tecnica. Effettua correttamente collegamenti fra argomenti diversi della disciplina. 7 Conosce i contenuti in modo completo e con degli approfondimenti. Applica autonomamente le conoscenze a problemi di una certa complessità in modo globalmente corretto. Comunica in modo efficace ed appropriato; individua collegamenti anche interdisciplinari; compie analisi e sintesi corrette. Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi. Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi. Comunica in modo efficace ed articolato; rielabora in modo personale e critico; gestisce situazioni nuove e complesse. 9 Comunica in modo efficace ed articolato. Legge criticamente fatti ed eventi; gestisce situazioni nuove e complesse individuando soluzioni originali. 10 Dimostra di non avere alcuna conoscenza dei contenuti essenziali. Benché guidato non risponde ai quesiti posti Organiche, approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale. Applica le conoscenze in modo corretto, autonomo e creativo a problemi complessi . VOTO /10 1 2 3 8 I.T.E.T. “MARCO POLO” Esami di Stato a.s. 2013/14 Criteri di correzione e valutazione della terza prova scritta Commissione_________________ Classe_____________ Candidato__________________________________ MATERIE PARAMETRI CRITERI ADERENZA ALLA TRACCIA NON SVOLTO INSUFFICIENTE GENERICO CORRETTO ESAUSTIVO 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 SVILUPPO E INSUFFICIENTE TRATTAZIONE PARZIALMENTE CORRETTO ADEGUATO MA GENERICO CORRETTO ESAUSTIVO 1 2 1 2 1 2 1 2 3 3 3 3 4 5 4 5 4 5 4 5 ESPRESSIONE LINGUISTICA E LESSICO 1 2 1 2 1 2 1 2 3 3 3 3 4 4 4 4 5 5 5 5 IMPROPRIA NON SEMPRE CHIARA CHIARA MA SEMPLICE (ELEMENTARE) CORRETTA ED ADEGUATA FLUIDA ED ELABORATA PUNTEGGIO TOTALE MEDIA Voto finale __________ /15 LA COMMISSIONE : 1______________________________________ 2___________________________________ 3______________________________________ 4 ___________________________________ 5 ______________________________________ 6___________________________________ IL PRESIDENTE_______________________________ I.T.E.T. “MARCO POLO” Esami di stato a.s. 2013/14 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Commissione _____________________ Classe ________ Candidato _______________________________ PARAMETRI DESCRITTORI PUNTEGGIO Padronanza della lingua italiana anche nell’uso dei linguaggi specifici Scarsa Non del tutto corretta Corretta e adeguata Adeguata, ricca e organica Conoscenza degli argomenti Lacunosa Solo parziale e non sempre corretta Corretta ma non approfondita Completa e approfondita 1-3 4-6 7–9 10 - 12 Capacità di collegamento Non sa collegare i contenuti Collega i contenuti con difficoltà Sa collegare i contenuti ma non in modo approfondito Sa collegare gli argomenti in modo approfondito 1 2 3 Ha proposto sporadici apporti personali Sa proporre apporti personali Gli apporti personali sono numerosi e appropriati. Gli apporti personali denotano capacità di critica TOTALE PUNTEGGIO 1 Capacità di rielaborazione 1-2 3-5 6-8 9 - 10 4 2 3 4 Tenuto conto dei criteri adottati per la valutazione del colloquio, la commissione attribuisce al candidato il voto di _____/15 La commissione: 1. ________________________ ______ 2. _______________________________ 3._______________________________ 4. ________________________________ 5. ______________________________ 6. _______________________________ Il Presidente ________________________________________ SCHEDA PER MATERIA Italiano DOCENTE: Brusca Giuseppa TESTI ADOTTATI: G. Baldi - S. Giusso - M.Razetti - G. Zaccaria – L’attualità della letteratura – vol. 3.1 e 3.2. Ed. Paravia ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Fotocopie da altri libri di testo NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 56 (al 12 maggio) STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: recupero in itinere CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI ARGOMENTI Le tendenze culturali dell’800 in Il Romanticismo Italia e in Europa Definizione e caratteri del Romanticismo Il Naturalismo francese Il Verismo italiano Il Decadentismo La situazione politica in Europa e in Italia Definizione e caratteri del Decadentismo Il Simbolismo (cenni) Il linguaggio della poesia tra ‘800 e il GiacomoLeopardi: vita, pensiero, primo ‘900 poetica da I Canti: L’infinito –A Silvia – Il sabato del villaggio Giovanni Pascoli: vita, pensiero, poetica da Myricae: X Agosto- NovembreL’assiuolo Gabriele D’Annunzio: vita, pensiero, poetica da Alcyone:La pioggia nel pineto I pastori da IL Piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti Il genere del romanzo verista Giovanni Verga: vita e pensiero da Vita dei campi:Rosso Malpelo da I Malavoglia: cap. I: Il mondo arcaico e l’irruzione della storia – Cap. XV: L’addio di’Ntoni da Mastro-don Gesualdo: La morte di mastro don Gesualdo La trasformazione dall’800 al 900 del romanzo G.D’Annunzio: vita, pensiero e poetica da Il piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti Luigi Pirandello: vita e pensiero, poetica da Novelle per un anno: Ciàula scopre la luna – Il treno ha fischiato da Il fu Mattia Pascal: La costruzione della nuova identità e la sua crisi Italo Svevo: vita e pensiero, poetica da La coscienza di Zeno: Il fumo- La morte del padre Le avanguardie Il futurismo(cenni) La poesia del primo 900 G.Ungaretti: vita e pensiero, poetica da L’Allegria: Veglia -San Martino del Carso- Soldati STRATEGIE DIDATTICHE La discontinuità didattica,in particolare nel triennio, ha determinato la necessità, di coinvolgere gli alunni ad un maggiore approfondimento allo studio e alla trattazione delle tipologie della prima prova scritta dell’esame di maturità. Per quanto riguarda il programma, nonostante le difficoltà dovute alla collocazione oraria delle ore della disciplina in seconda fascia oraria, è stato quasi completamente svolto. Per quanto concerne le strategie didattiche sono state effettuate:lezioni frontali, discussioni guidate, metodo induttivo e deduttivo, ricerca individuale. VERIFICHE TIPOLOGIA Orale Analisi testuale Scritto OBIETTIVI Decodifica di un testo dal punto di vista strutturale stilistico e tematico Consapevole utilizzo della lingua scritta e parlata. Scrivere con chiarezza ortografica morfologica e sintattica sia pure con un periodare semplice; sapere interrogare un testo scritto e riuscire a dare un’interpretazione critica personale e saperlo contestualizzare e attualizzare. SCHEDA PER MATERIA Storia DOCENTE: Giuseppa Brusca TESTO ADOTTATO: F. M. Feltri - M.M. Bertazzoni - F. Neri: I Giorni e le idee. Categorie per capire la Storia. Ed. SEI, voll. 2 - 3 a NUMERO DI ORE SETTIMANALI: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 36 (al 12 maggio) CONTENUTI La belle époque La II rivoluzione industriale L’imperialismo nelle sue diverse forme Il governo della Destra Storica Il governo della Sinistra storica L’età giolittiana La grande guerra: il primo conflitto su scala mondiale La rivoluzione russa Il primo dopoguerra e le questioni irrisolte Il Fascismo Il Nazismo Gli anni Venti negli USA: la grande depressione La seconda guerra mondiale OBIETTIVI Conoscenza dei contenuti capacità di adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali capacità di inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni storico-sociali studiati capacità di collegare gli elementi fondamentali dell’epoca studiata e saperli interpretare criticamente. STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale e discussioni guidate VERIFICHE interrogazioni individuali e collettive questionari tema storico saggio breve di ambito storico-politico SCHEDA PER MATERIA Storia dell’Arte DOCENTE: Rita Martorana Tusa TESTI ADOTTATI: AA.VV.: L’arte tra noi, Electa- Bruno Mondadori, voll. 3°, 4°, 5° ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: laboratorio multimediale, materiale fornito dall’insegnante NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 38 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: recupero in itinere al termine di ogni modulo di apprendimento; letture d’opera guidate ed esercitazioni in classe CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Il Rinascimento in Sicilia ARGOMENTI Antonello da Messina La “Maniera moderna” Leonardo da Vinci: la poetica; L’Annunciazione; La Vergine delle Rocce; La Gioconda Michelangelo: la poetica; la formazione; La Zuffa di Centauri; la Pietà; il non-finito; la volta della Cappella Sistina Raffaello: Madonna del cardellino; Madonna della seggiola Il David: metamorfosi di un Donatello, eroe Manzù Verrocchio, Michelangelo, Bernini, Il Barocco Il Barocco: origine e significato del termine; caratteri stilistici Gian Lorenzo Bernini Il Barocco a Palermo: caratteri stilistici e principali monumenti Il Neoclassicismo Contesto storico-culturale; uno stile fortemente etico; l’esperienza archeologica; la nascita del museo; Roma, meta eletta del Gran Tour I teorici: Winckelmann Leo van Klenze: il Walhalla Antonio Canova J. L. David Il Romanticismo I caratteri del Romanticismo Il Romanticismo e l’idea di nazione Fantasia, natura e sublime nel Romanticismo inglese: Constable e Turner La pittura di Friedrich tra visibile e invisibile Il Romanticismo francese tra cronaca e fascino esotico: Géricault, Delacroix Il Romanticismo storico in Italia: Hayez L’architettura in età romantica: la riscoperta del Medioevo; il Gothic revival tra memoria e fantasia L’età del Realismo dell’Impressionismo Il Post-impressionismo e Il Realismo: l’arte viva di Courbet; Millet e la dimensione epica della vita rurale; la denuncia sociale di Daumier I Macchiaioli: nascita e caratteri del movimento La rivoluzione impressionista Monet e la pittura en plen air Alla ricerca di nuove vie Paul Gauguin Vincent van Gogh STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale e dialogata, con interventi e discussioni guidate a seguito di input didattici o dell’osservazione di immagini. Uso di strumenti multimediali VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Prove orali Conoscenza dei contenuti, acquisizione del linguaggio specifico, capacità di leggere e decodificare l’opera d’arte, capacità di effettuare collegamenti e confronti Quesiti a risposta aperta Conoscenza dei contenuti, capacità di analisi e sintesi, capacità di rielaborazione SCHEDA PER MATERIA Inglese DOCENTE: Claudio Bellanca CONVERSATORE: Heather Walsh TESTO ADOTTATO: Antonella Bartolini – Carla Matassi: Global travellers. Ed. CLITT ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: audiocassette, fotocopie fornite dall’insegnante, brochures e materiale pubblicitario, Internet N° ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 N° ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 41 + 6 ore previste fino al 12/06 N.B. le ore annuali di lezione previste dal piano di studio dell’istituto tecnico per il turismo sono 99 (66 docente + 33 conversatore). Dette ore sono state diminuite a 66 (33 docente + 33 conversatore) in quanto la presidenza ha coinvolto la lingua inglese tra le discipline che, a seguito della legge finanziaria che portava da 36 a 32 le ore di lezioni settimanali degli istituti tecnici nelle classi non interessate dalla riforma Gelmini, hanno visto diminuito il monte ore a loro disposizione STRATEGIE DI RECUPERO E INTEGRAZIONE ADOTTATE Analisi di testi autentici Riconoscimento e comprensione dello scopo di un testo scritto ed orale a carattere professionale Inferire informazioni implicite ed esplicite da testi complessi Produzione scritta ed orale guidata ed elaborazione secondo modelli o istruzioni date Produzione scritta ed orale libera ed uso del linguaggio specifico Tecniche Skimming, scanning, note-taking, oral and written reporting Roleplaying, lavori a coppie e di gruppo, miniproject CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Tours and Itineraries ARGOMENTI How to write an itinerary Writing guidelines Planning a Sicilian tour Packages tour Itineraries in Sicily Itinerari in Sicilia: caratteristiche storiche, geografiche, artistiche, culturali, enogastronomiche della Sicilia in generale. Itinerari turistici attraverso il capoluogo siculo. Nature parks and riserve Getting there and around Sea Travel: Cruise Ships, Cruise Market Cruise itinerary (Escape to Med) London Touring London Highlights of London sights, museums and parks Visiting Italy Discover Florence (one-day itinerary) Rome: get the vibe Spa Towns Written communication Layout of a business letter Enquiries and Replies Circulars Circular Letters for itinerary promotion METODOLOGIE ADOTTATE Approccio comunicativo: Analisi di testi redatti in lingua originale, brochure e materiale pubblicitario, esame di testi promozionali tratti da Internet, fotocopie. VERIFICHE ORALI TIPOLOGIA Prove strutturate di tipo oggettivo e soggettivo Corrispondenza turistica, stesura di brochure, pacchetti turistici ed itinerari Colloqui, dibattiti, discussioni NUMERO Quattro scritte OBIETTIVI - Uso appropriato della strutture e delle funzioni comunicative - Uso appropriato del lessico specifico - Conoscenza della cultura dei Paesi anglofoni. - Argomentazione dei contenuti in lingua straniera Quattro orali CRITERI DI MISURAZIONE DEL PROFITTO Si è tenuto conto della griglia di valutazione relativa alla programmazione educativa e didattica. I criteri adottati sono stati esplicitati in sede di consiglio di classe e pertanto sono allegati al registro dei verbali. SCHEDA PER MATERIA Francese DOCENTE: Domenico Reina CONVERSATORE: Elisabeth Lesnes TESTI ADOTTATI: Lidia Parodi - Marina Vallacco: Le nouveau monde de voyages. Juvenilia Scuola NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3 NUMERO ORE ANNUALI PREVISTE: 90 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 70 OBIETTIVI RAGGIUNTI (IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ) Comprensione della lingua orale: sapere riconoscere il contesto spazio-temporale, l’identità ed il ruolo dei personaggi, l’argomento e i temi, le funzioni comunicative dei testi che vengono ascoltati. Comprensione della lingua scritta: sapere riconoscere il contesto spaziotemporale, l’identità e il ruolo dei personaggi, l’argomento e i temi, le funzioni comunicative dei testi che vengono letti. Produzione della lingua orale: sapere parlare con chiara pronuncia, con correttezza morfo-sintattica, con padronanza del lessico e con scorrevolezza, in una vasta gamma di scopi comunicativi e situazioni. Produzione della lingua scritta: sapere produrre scritti che presentino contenuto esauriente, forma logicamente ordinata, correttezza morfo-sintattica, padronanza lessicale, correttezza nell’uso delle convenzioni grafiche, buona grafia, fedeltà rispetto alla traccia assegnata, e stile appropriato alla situazione comunicativa. Conoscenza ed uso delle strutture e funzioni linguistiche: conoscere le strutture linguistiche e saperle usare in modo soddisfacente in un’ampia gamma di scopi comunicativi e situazioni. Conoscenza della cultura e della civiltà: identificare, conoscere e sapere confrontare aspetti essenziali del contesto sociale e culturale dei popoli di cui si studia la lingua. Conoscenza e sviluppo di competenze tecnico-professionali: sapere riconoscere diverse tipologie di testo all’interno del “domaine” del turismo, simulazioni inerenti alla professione, acquisire competenze atte alla soluzione dei problemi. CONTENUTI Savoir pésenter une station thermale Savoir présenter un centre rural Savoir présenter un parc d’attractions Savoir présenter une croisière Savoir présenter une région: la Sicile Savoir présenter un itinéraire d'une région: la Sicile Savoir Savoir Savoir Savoir présenter présenter présenter présenter une ville: Palerme un itinéraire d'une ville: Palerme un monument d'une ville: Palerme et Paris un site réligieux METODOLOGIE DIDATTICHE In una prospettiva di interdisciplinarità, di continuità educativa e didatticometodologica fra i diversi ordini di scuola e nel quadro anche dell’educazione permanente si è ravvisata la necessità di avviare gli studenti al metodo scientifico. Si è avuto cura, pertanto, che il processo di apprendimento prendesse sempre le mosse dalla ricerca dei dati, dall’ipotesi, dalla continua verifica, ovvero dall’operatività e da contesti motivanti e significativi, per giungere successivamente alle necessarie sistematizzazioni ed astrazioni, anche secondo il principio pedagogico per il quale l’apprendimento frutto di ricerca e di scoperta è più duraturo nel tempo. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Oltre ai libri di testo in adozione, che hanno costituito un punto di riferimento essenziale per gli alunni, sono stati periodicamente reperiti e utilizzati quotidiani, riviste o altri documenti idonei per l’approfondimento di alcuni temi. L’uso di Internet e delle altre tecnologie è stato sistematico e utile ai fini dell’apprendimento. STRUMENTI DI VERIFICA Il criterio essenziale delle verifiche è stato quello dell’osservazione diretta “sul campo” degli obiettivi prefissati, relativamente ai micro-obiettivi, ai contenuti ed alle attività stesse dei moduli, ai metodi ed alle procedure adottate. Per la scelta del valore da attribuire alla prestazione degli alunni nelle prove di verifica e di controllo, si è fatto riferimento a dei descrittori di livello. SCHEDA PER MATERIA Geografia turistica DOCENTE: Ciotta Adriana TESTI ADOTTATI: 1) Geografia del turismo nei Paesi Extraeuropei, Zanichelli ; 2) Si,Viaggiare,Europa e il Mondo - CLITT ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Atlante Geografico Mondiale, guide turistiche, carte stradali, mappe delle città, video, DVD, riviste specializzate NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 56 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Recupero in itinere CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Le grandi organizzazioni internazionali ARGOMENTI L’ONU: UNESCO dell’Umanità e il Patrimonio Il Continente Asiatico: aspetti fisici e Geografia turistica della Cina, del antropici Giappone, dell’Unione Indiana, dell’Indocina, dell’Indonesia, Medio Oriente (Turchia, Israele, Emirati Arabi) Il continente Oceanico: aspetti fisici e Geografia turistica dell’Australia, della antropici Nuova Zelanda, della Polinesia Francese, le Hawai Il Continente Americano: aspetti fisici e antropici dell’America Settentrionale, Centrale, Meridionale Il Continente Africano:aspetti fisici e antropici Geografia turistica del Canada, degli USA Geografia turistica dellAfrica Bianca: l’Egitto, il Marocco e la Tunisia. Africa equatoriale: il Ghana STRATEGIE DIDATTICHE Vedi Programmazione Didattica disciplinare VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Veriche orali Test di verifica Verificare la conoscenza dei contenuti didattici e accertare le capacità di esposizione, collegamento e sintesi degli stessi SCHEDA PER MATERIA Tecnica turistica DOCENTE: Teresa Manno TESTI ADOTTATI: G. Baron - L. Maurizio: Discipline Turistiche Aziendali. Ed. CLITT, vol.3 ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Depliants Tour Operator, depliants hotels, siti internet NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: n.3 teoria, n.3 pratica di agenzia NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Richiamo e revisione argomenti con integrazione di casi pratici CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI I viaggi organizzati ARGOMENTI Tecniche di organizzazione: lo studio del viaggio, analisi di un pacchetto elastico, il preventivo (fullcosting/direct-costing), calcolo BEP - calcolo del prezzo medio Viaggi a domanda individuali e di gruppo - Viaggi Incentive - Viaggi di catalogo - Inclusive Tour Aereo Il prodotto turistico preconfezionato Le agenzie di viaggio Aspetto giuridico - Attività di intermediazione - Il patrimonio e la gestione delle adv Il tour operator: figura imprenditoriale, caratteristiche del patrimonio, il suo prodotto e la sua politica, il rischio imprenditoriale, i canali di distribuzione - IVA art.74 ter Il marketing Concetto e funzioni del marketing, il target, il consumatore e la motivazione, il mercato turistico: caratteristiche della domanda e offerta turistica, marketing turistico, macro e micro marketing, marketing integrato, il ciclo di vita del prodotto, Strumenti operativi del marketing mix Il mercato congressuale La domanda congressuale, l’organizzazione congressuale, gli organi del congresso, il PCO, i pre e post congress tour STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale per introdurre argomenti, spiegare, chiarire, dare istruzione. Analisi guidata di casi pratici. Studio sistematico e ciclico della disciplina mediante la presentazione globale degli argomenti con opportuni approfondimenti. Schematizzazione dei contenuti in mappe concettuali. VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Quesiti su argomenti di carattere tecnico e analisi di casi pratici Possesso delle conoscenze e delle abilità operative richieste. Capacità di elaborare e presentare dati e fatti in modo coerente e completo utilizzando correttamente il linguaggio settoriale SCHEDA PER MATERIA Pratica d’agenzia DOCENTE: Di Gaetano Cinzia STRUMENTI DIDATTICI: manuali, cataloghi, prospetti, lavagna, aula di agenzia NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 70 (al 14 maggio 2013) CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI ARGOMENTI I trasporti Trasporto aereo: utilizzo del sistema di prenotazione online (SABRE); disponibilità voli, prenotazioni aeree voli nazionali ed internazionali, quotazione delle tariffe e tasse. Simulazioni di vendite e prenotazioni aeree con relativa emissione della biglietteria. Trasporto marittimo: consultazione opuscolo orari/tariffe. Compilazione biglietteria. Simulazione di vendita. Trasporto ferroviario: simulazione vendita biglietti ferroviari. I servizi alberghieri Compilazione del prospetto alberghiero I servizi isolati d’agenzia L’attività di produzione L’attività di banco Compilazione del prospetto dei servizi d’agenzia Organizzazione di viaggi individuali e di gruppo. Compilazione di tutta la modulistica (prospetti e riepilogo costi). I viaggi programmati. Simulazione di vendita viaggi da catalogo. Compilazione della documentazione per la vendita di pacchetti turistici e soggiorni (fac-simile di “Proposta di compravendita”modello ASTOI e voucher. STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Esercitazioni scritte, compilazione della modulistica Approfondimento e consolidamento delle conoscenze relative al programma svolto. SCHEDA PER MATERIA Tedesco DOCENTE: D’Amico Donata CONVERSATORE: Luft Sabine TESTI ADOTTATI: Selmi - M. Kilb: Mit Blick auf Tourismus. Poseidonia ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Internet, fotocopie, Broschüren, depliants, carte geografiche, cartine di città NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: in itinere CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Progetto Comenius “ Mein Lieblingsort in meiner Stadt” ARGOMENTI Presentazione di se stessi, della propria scuola, del luogo preferito in città L'albergo Corrispondenza turistico-alberghiera Itinerari di viaggio Die Romantische Straße Kreuzfahrt auf dem Rheingymnasium Rundfahrt am Gardasee Tour dell'Umbria Descrizione di edifici storici Edifici storici in Italia un edificio storico a Palermo Berlino: I siti di interesse turistico in città Storia della città dal dopoguerra riunificazione L'Europa di oggi alla Gli stati dell'Unione Europea, gli obiettivi, gli organi politici APPROFONDIMENTI La classe ha partecipato, insieme ad altre tre quinte classi, al progetto Comenius bilaterale “Mein Lieblingsort in meiner Stadt”, in collaborazione con il Rheingymnasium di Colonia. Nell'ambito del progetto è stato elaborato e prodotto materiale fotografico e testuale sul tema “Il mio luogo preferito in città”, che gli stessi allievi hanno caricato sul sito Moodle della scuola; diversi allievi hanno partecipato nello scorso anno scolastico ad uno scambio culturale con la scuola tedesca, e tre di loro sono stati scelti per partecipare ad una visita di progetto nel Dicembre 2013. STRATEGIE DIDATTICHE E’ stata curata e sviluppata l’abilità di produzione orale attraverso conversazioni, relazioni in Plenum e interventi a seguito di ascolto o di lettura e comprensione di testi; particolare cura è stata profusa nell’acquisizione di un lessico adeguato agli argomenti trattati; l’attività scritta, sia di comprensione che di produzione, ha avuto come obiettivo l’approfondimento delle conoscenze lessicali e delle capacità di organizzazione del discorso. VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Quesiti a risposta aperta o trattazioni sintetiche Produzione di brevi testi informativi su argomenti trattati in classe Esercizi di comprensione scritta Comprensione dei punti principali di un testo di carattere tecnico. Produzione di sintesi. Verifiche formative orali Monologo, interazione, verifica della comprensione Partecipazione attiva ai lavori di gruppo SCHEDA PER MATERIA Ragioneria DOCENTE: Umberto Ricotta TESTO ADOTTATO: Giorgio Castoldi: Gestione delle imprese turistiche. Contabilità, bilanci, previsioni. Editore Ulrico Hoepli Milano ALTRI SUPPORTI DIDATTICI: quadri di sintesi e di approfondimento su singoli argomenti forniti dal docente NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 72 ore fino al 15/05/2014 CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Le imposte e le tasse. L’IVA nel settore turistico Le rilevazioni di impresa: le scritture di assestamento Il bilancio di esercizio Le imprese turistiche: le agenzie di viaggio e turismo ARGOMENTI PRINCIPALI Imposte e tasse; imposte dirette e imposte indirette Le imposte dirette: cenni sull’I.R.PE.F., l’I.RE.S e l’I.R.A.P. L’IVA: presupposti e classificazione delle operazioni. I documenti di vendita e i registri obbligatori. La fattura 74ter e l’autofattura per provvigioni La liquidazione dell’imposta: deduzione di imposta da imposta e detrazione di base da base. Liquidazione dell’iva nei viaggi UE e nei viaggi misti Scopo delle scritture di assestamento: concetto di reddito di esercizio e di patrimonio di funzionamento Le scritture di assestamento: scritture di completamento, scritture di integrazione, scritture di rettifica, scritture di ammortamento La rilevazione del reddito di esercizio e la chiusura generale dei conti Il bilancio di esercizio delle società di capitali: definizione, composizione, struttura del bilancio di esercizio Gli schemi contabili del bilancio di esercizio ex artt. 2424 e 2425 del codice civile: analisi delle classi e delle principali voci dello stato patrimoniale e del conto economico Classificazione delle agenzie di viaggio e turismo: le agenzie di viaggio intermediarie, le agenzie di viaggio nettiste, i tour organizer, i tour operator Il patrimonio di un tour operator secondo lo schema contabile del codice civile: Attivo: B) Immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie; CI) Rimanenze; CII) Crediti: 1) v/Clienti (Turisti, A.d.v. Nettiste), 5) v/Corrispondenti (A.d.v. Intermediarie); CIV) Disponibilità Liquide; Passivo: A) Patrimonio Netto: composizione; B) Fondi per Rischi e Oneri: definizioni; C) Debiti per T.F.R.: definizione; D) Debiti: voci tipiche di debiti di una società di capitali: v/Banche, v/Fornitori, v/Soci, v/Privati Risparmiatori (Prestiti Obbligazionari); Il reddito di un tour operator secondo lo schema contabile del codice civile: A1): Ricavi di vendita tipici (Viaggi e Soggiorni UE, Fuori Ue, Misti); A5): Ricavi atipici (Proventi vari); B7): Costi di produzione tipici (acquisto di Servizi Turistici); da B7) a B14): Costi di produzione atipici (Servizi non turistici, Fitti Passivi, Spese per il Personale, Ammortamenti, Svalutazione Crediti, Imposte e Tasse); Risultato Operativo Lordo (R.O.L.); C): Proventi e Oneri Finanziari; Risultato della Gestione Ordinaria; 22): Imposte sul Reddito; 23): Reddito Netto di Esercizio Il patrimonio dell'agenzia di viaggio intermediaria secondo lo schema contabile previsto dal codice civile. Voci tipiche: Attivo: CII) Crediti: 1) v/Clienti (Vettori, Albergatori, Tour Operator, per l'importo della provvigione, al lordo di iva, spettante all'a.d.v. intermediaria); Passivo: D) Debiti: 7) v/Fornitori (Fornitori di Beni e Servizi Non Turistici); 14) v/Corrispondenti (Vettori, Albergatori, Tour Operator, per l'importo del servizio venduto dall'a.d.v. intermediaria in nome e per conto dei suoi mandanti) Il reddito di un'agenzia di viaggio intermediaria secondo lo schema contabile del codice civile. Voci tipiche: A1): Ricavi di vendita tipici dell'a.d.v. intermediaria (Provvigioni, Fee) METODOLOGIE ADOTTATE Lezione frontale per introdurre argomenti, spiegare, chiarire, dare istruzioni. Lezione dialogata e analisi guidata di casi pratici per sollecitare la risoluzione di situazioni problematiche (problem solving). Studio sistematico e ciclico della disciplina, mediante la presentazione della visione globale degli argomenti e l'analisi graduale e coordinata dei necessari approfondimenti. Schematizzazione dei contenuti, mediante la produzione di mappe concettuali. VERIFICHE SCRITTE TIPOLOGIA Analisi pratici di NUMERO casi n. 4 nei 2 quadrimestri OBIETTIVI Possesso delle conoscenze e delle abilità operative richieste, capacità di elaborare e presentare dati e fatti in modo coerente e completo utilizzando correttamente il linguaggio settoriale. CRITERI DI MISURAZIONE DEL PROFITTO Concorreranno a formare il giudizio finale sul profitto degli alunni i seguenti elementi: 1. risultati ottenuti nelle verifiche scritte e orali, in relazione agli obiettivi prefissati 2. impegno nello studio e interesse nella partecipazione al dialogo educativo 3. frequenza scolastica 4. difficoltà nell'apprendimento della disciplina e miglioramenti rispetto alla situazione iniziale SCHEDA PER MATERIA Legislazione Turistica DOCENTE: Pietro Iraci TESTO ADOTTATO: Mantellini – Valente: Legislazione turistica 3. Ed. Clitt NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 46 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Nuove e diverse spiegazioni; chiarimenti effettuati in itinere CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Il turismo e la Legislazione turistica tra passato e presente ARGOMENTI Il turismo come fenomeno di massa. Le fonti della legislazione turistica. Le leggi - quadro sul turismo. L’attività ricettiva Tipologie di attività ricettiva I privati e il turismo L’esercizio dell’impresa turistica: la Comunicazione unica d’impresa; lo Sportello unico per le attività produttive e la Segnalazione certificata inizio attività; la PEC. I contratti dell’impresa Il contratto d’albergo come contratto atipico e come turistica: il contratto contratto misto. d’albergo Le agenzie di viaggio Tour operator e travel agent I contratti di viaggio Il contratto di intermediazione Il contratto di organizzazione La formula tutto compreso APPROFONDIMENTI In considerazione delle difficoltà di apprendimento incontrate da un buon numero di allievi e dei numerosi giorni di interruzione dell’attività didattica (periodo di occupazione dei locali dell’Istituto da parte della componente alunni, atti vandalici......) si è dovuto procedere ad un ridimensionamento del programma rispetto a quanto preventivato all’inizio del corrente anno scolastico e, conseguentemente, non si è proceduto ad approfondimenti delle tematiche trattate. STRATEGIE DIDATTICHE Lezioni frontali e discussione guidata su alcuni argomenti studiati. VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Verifiche orali Chiarezza espositiva. Padronanza della terminologia specifica. Effettiva acquisizione delle conoscenze. Capacità di orientamento. Sviluppo delle strutture logiche del pensiero. Capacità di porre quesiti. Capacità di operare collegamenti. SCHEDA PER MATERIA Scienza delle Finanze DOCENTE: Pietro Iraci TESTI ADOTTATI: Ardolfi – Palmisano: Scienza delle finanze e sistema tributario. Ed. Tramontana NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 1 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 24 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Nuove e diverse spiegazioni; chiarimenti effettuati in itinere. CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI ARGOMENTI Il settore pubblico dell’economia I bisogni e i servizi pubblici. I soggetti del settore pubblico. La scienza delle finanze e il diritto finanziario. La spesa pubblica Concetto e classificazioni. L’incremento della spesa pubblica. Le entrate pubbliche Concetto e criteri di classificazione delle entrate pubbliche. Le entrate pubbliche come mezzo di finanziamento della spesa pubblica e come strumento di politica economica. I prezzi. I tributi: l’imposta, la tassa e il contributo. Il bilancio dello Stato Nozione Anno finanziario ed esercizio finanziario Bilancio di competenza e bilancio di cassa APPROFONDIMENTI In considerazione delle difficoltà di apprendimento incontrate da un buon numero di allievi e dei numerosi giorni di interruzione dell’attività didattica (periodo di occupazione dei locali dell’Istituto da parte della componente alunni, atti vandalici...) si è dovuto procedere ad un ridimensionamento del programma rispetto a quanto preventivato all’inizio del corrente anno scolastico e, conseguentemente, non si è proceduto ad approfondimenti delle tematiche trattate. STRATEGIE DIDATTICHE Lezioni frontali e discussioni guidate sulle entrate pubbliche. VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Verifiche orali. Chiarezza espositiva. Padronanza della terminologia specifica. Effettiva acquisizione delle conoscenze. Capacità di orientamento. Sviluppo delle strutture logiche del pensiero. Capacità di porre quesiti. Capacità di operare collegamenti. SCHEDA PER MATERIA MATERIA: Educazione Fisica DOCENTE: Sorbello Leonardo TESTO ADOTTATO: Comprendere il movimento. D’Anna ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Video cassette SUPPORTI FISICI: Piccoli attrezzi - Grandi attrezzi NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI PREVISTE: 66 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 45 ATTIVITA’ DI RECUPERO ADOTTATE: Attività sportiva pomeridiana CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Schemi motori di base Potenziamento fisiologico Conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche proprie dell’attività motoria Conoscenza delle regole nella pratica sportiva Cinesiologia muscolare Teoria e Metodologia ARGOMENTI Conoscenza dello schema corporeo e dello schema corporeo sia in forma statica che dinamica. Percezione spazio,temporale. Coordinazione oculo-manuale Equilibrio statico e dinamico Miglioramento delle funzioni cardio-circolatorie e respiratorie Incremento della velocità e della resistenza Sviluppo della forza. Miglioramento della mobilità articolare Potenziamento dell’elasticità Comprendere la funzione delle attività psico-motorie svolte Conoscenza del linguaggio specifico e della nomenclatura ginnico-sportiva Conoscenza scientifica del corpo umano e delle sue funzioni Potenziamento delle capacità operative ed organizzative Conoscenza di alcuni sports di squadra ed individuali Partecipazione a tornei e gare scolastiche Movimenti del busto Movimenti arti superiori ed inferiori Il doping L’attività motoria e l’animazione. L’aids e la prevenzione VERIFICHE TIPOLOGIA NUMERO Orale e pratica 4 ALLEGATI I.T.E.T. “MARCO POLO” a.s. 2013/14 Classe 5 sez. B SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME Data di svolgimento della prova: 13/3/14 Tipologia A: trattazione sintetica di argomenti Durata della prova: 2 h 30’ Materie coinvolte: Storia dell’arte, Legislazione turistica, Inglese, Francese N.B.: È consentito l’uso dei dizionari francese e inglese Storia dell’arte Riferendoti alle opere studiate descrivi i caratteri stilistici principali e maggiormente innovativi del linguaggio artistico di Leonardo da Vinci. (max 20 righe) Legislazione turistica L’organizzazione pubblica del turismo Inglese Present Palermo and its sights. (max 15 righe) Francese Fate una presentazione a carattere promozionale della vostra regione. (max 15 righe) Alunno:_________________________________________ ___________________________________________ MATERIE Arte Legisl. Inglese turistica PUNTEGGIO DISCIPLINE TOTALE Francese MEDIA Punteggio finale _____/15 I.T.E.T. “MARCO POLO” a.s. 2013/14 Classe 5 sez. B SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME Data di svolgimento della prova: 6/5/14 Tipologia A: trattazione sintetica di argomenti Tempo assegnato per lo svolgimento della prova: 2 h 30’ Materie coinvolte: Storia dell’arte, Legislazione turistica, Inglese, Francese N.B.: È consentito l’uso dei dizionari di francese e inglese Storia dell’arte Delinea i caratteri peculiari dell’Impressionismo, descrivendo la nascita del movimento, e gli elementi rivoluzionari per quanto riguarda la scelta dei soggetti e la tecnica pittorica. (max 20 righe) Legislazione turistica Differenza tra travel agent e tour operator. (max 15 righe) Inglese A cruise holiday. (max 15 righe) Francese Presenta un centro di agriturismo illustrando le attività compatibili con un soggiorno in campagna. (max 20 righe). Alunno:_________________________________________ ___________________________________________ MATERIE Arte Legisl. Inglese turistica PUNTEGGIO DISCIPLINE TOTALE Francese MEDIA Punteggio finale _____/15