ISTITUTO TECNICO ECONOMICO
INDIRIZZO TURISTICO
“MARCO POLO”
Via Ugo La Malfa, 113 – 90133 P A L E R M O
c.f. 80012780823 – c.m. PATN01000Q
Tel. 091/6886878– Fax. 091/6886792
e-mail:
[email protected] [email protected]
sito internet: www.ittmarcopolopa.it
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI
CLASSE
CLASSE 5^B
ESAME DI STATO
a. s. 2013/2014
IL CONSIGLIO DI CLASSE
a.s. 2013/14
DISCIPLINA
Docente
Religione
Cannavò
Giuseppina
Lingua e Lettere
Italiane
Storia ed Ed. Civica
Brusca Giuseppa
Storia dell'Arte
Martorana Tusa
Rita
Francese (teoria)
Reina Domenico
Francese (conv.)
Lesnes Elisabeth
Inglese
(teoria)
Bellanca Claudio
Inglese
(conv.)
Walsh Heather
Tedesco
(teoria)
Tedesco
(conv.)
Perrone
Francesca
Luft Sabine
Brusca Giuseppa
Geografia turistica
Ciotta Adriana
Tecnica Turistica
Manno Teresa
Pratica di Agenzia
Di Gaetano Cinzia
Legislazione
Turistica
Iraci Pietro
Scienza delle
Finanze
Ragioneria
Iraci Pietro
Ricotta Umberto
Educazione Fisica
Sorbello Leonardo
FIRMA
ELENCO ALUNNI
Classe 5 sez. B
1
ADDAE JENNIFER SERWAA ABEDI
2
BARCELLONA FRANCESCO PAOLO
3
CIANCIOLO MARCO
4
DI MICELI NICOLINA
5
GALATI GIOVANNA
6
MACALUSO GIULIA
7
OTENG CINDY ANTONIETTA
8
SCOMA DANIELE
9
SPATARO MIRIAM
10
STAGNO MIRIANA
11
TERRACHIO GIUSEPPE
12
ZITO GIOVANNI
EVOLUZIONE DELLA CLASSE
Maschi
Femmine
ISCRITTI Totale
Ritirati
Trasferiti
Promossi
Non promossi
3B
a.s. 2011/12
4B
a.s. 2012/13
5B
a.s. 2013/14
9
10
19
2
2
13
2
5
9
13
5
7
12
1
12
PROFILO DI INDIRIZZO
L’indirizzo di studi offre il titolo per un inserimento nel mondo del lavoro con
prospettive professionali di:
 dirigente e quadro intermedio presso istituzioni ed enti pubblici e privati che
operano nel settore della produzione, commercializzazione e realizzazione di
servizi turistici
 dirigente e quadro intermedio in Agenzie di Viaggio, Hotel, Villaggi Turistici,
compagnie di trasporto aereo, di navigazione marittima e di trasporto
ferroviario
 accompagnatore e guida turistica
 addetto alla commercializzazione e marketing
 organizzazione congressuale
 hostess e steward
 operatore del settore della conservazione dei beni culturali e della salvaguardia
dell’ambiente
Il perito per il turismo deve possedere una formazione culturale adeguata e una
competenza linguistica e comunicativa che gli consentano di interagire
efficacemente in qualsiasi ambito lavorativo.
Attraverso le conoscenze e le capacità acquisite nei cinque anni di studio, sarà in
grado di:
 operare all’interno di una agenzia di viaggio con mansioni di tipo
amministrativo-contabile e/o commerciale, di prenotazione e tariffazione dei
servizi di trasporto e alberghieri, di organizzazione di viaggi, o con compiti di
direzione e coordinamento delle attività gestionali
 organizzare e gestire visite guidate, tour ed escursioni per turisti italiani e
stranieri
 operare all’interno di una struttura ricettiva con mansioni di tipo
amministrativo-contabile e/o commerciale o con compiti di direzione e
coordinamento delle attività gestionali
 operare nel settore dei beni culturali e ambientali
CONOSCENZE
Il perito per il turismo deve:
 conoscere il percorso storico-politico, culturale e artistico del nostro paese
 conoscere le lingue e le culture straniere anche riguardo al linguaggio
specialistico dell’ambito del turismo
 conoscere gli aspetti fisici, antropici e turistici del territorio e la metodologia
utile alla sua analisi e valutazione
 conoscere i processi che caratterizzano la gestione e il funzionamento di una
azienda turistica
CAPACITA’
Il perito per il turismo deve essere in grado di:
 usare in modo appropriato il linguaggio specifico delle discipline
 gestire il proprio lavoro in modo flessibile
 lavorare in gruppo, mettendo a sistema strumenti, strutture, immagini e
metodologie

ricercare, dedurre, elaborare informazioni, anche estemporanee, traducendole
in modo efficace in linguaggio verbale, numerico, geografico, informatico,
cartografico e promozionale
COMPETENZE
Il perito per il turismo deve:
 essere in grado di formulare autonomamente opinioni e valutazioni
 essere in grado di comunicare ed interagire nelle lingue straniere di indirizzo
in relazione alle diverse situazioni dello specifico turistico
 sapere analizzare un’area territoriale nel suo complesso, identificandone i
fondamentali elementi costitutivi fisici, antropici e turistici e le loro
interdipendenze
 saper costruire il profilo turistico di un territorio sulla base di conoscenze,
schemi geografici, artistici, storici, tecnici, giuridici e linguistici acquisiti
 saper interpretare e redigere itinerari turistici, elaborando programmi di
interesse culturale, geografico ed artistico
 sapere individuare obiettivi di mercato e strategie di marketing
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è il risultato della fusione, al terzo anno, di alunni provenienti da tre
diverse seconde. Di questi, alcuni si sono trasferiti presso altri istituti o in altre
città, di modo che la classe, tra il terzo e il quarto anno, si è ridotta
considerevolmente, passando da 19 a 13 alunni. Questi ultimi, comunque, nel
corso del triennio si sono amalgamati bene dal punto di vista relazionale,
costruendo un gruppo-classe compatto.
Nel corso del triennio la classe ha acquisito una fisionomia polivalente,
caratterizzata da un gruppo sempre impegnato nel dialogo educativo; un gruppo
che ha saputo ubbidire ai tempi di crescita e che ha sfruttato doti naturali e
mezzi espressivi ; un terzo gruppo che ha sentito l’esigenza di stimoli e di attese.
Il primo gruppo di alunni ha sempre mostrato interesse e attiva partecipazione al
dialogo educativo, si è impegnato con costanza nello studio, raggiungendo un
livello di preparazione nel complesso più che sufficiente.
La maggior parte della classe ha conseguito gli obiettivi prefissati delle discipline
partecipando al dialogo educativo, soprattutto nell’ultima parte dell’anno, in
modo più attivo. Taluni alunni hanno mostrato di possedere un metodo di studio
ancora mnemonico, dovuto forse alla limitata fiducia nelle proprie capacità
cognitive.
Per alcuni alunni il livello complessivo di preparazione non risulta pienamente
sufficiente in tutte le discipline, sia a causa di un limitato impegno che di un
metodo di studio non sempre adeguato.
Un gruppo ristretto di alunni non è stato sempre puntuale alle verifiche, sia
scritte che orali; tuttavia tutti gli alunni si sono mostrati ben intenzionati a
coprire le lacune e a sfruttare positivamente il dialogo educativo per dare il meglio
di sé.
A causa di numerose interruzioni subite dall’attività didattica nel corso dell’anno
per cause esterne alla classe, per decisione del consiglio di classe i programmi di
tutte le discipline sono stati resi più agili per dare la possibilità a tutti gli alunni
di assimilare le conoscenze basilari ed affrontare con serenità le prove di esame.
Sono state offerte simulazioni di esame per tutte le prove scritte, dando così la
possibilità agli alunni di cimentarsi praticamente con l’atmosfera d’esame.
La classe, nel corso del triennio, ha partecipato con serietà e vivo interesse alle
attività extra-curriculari proposte, finalizzate all’acquisizione delle competenze
necessarie alla figura professionale del perito tecnico per il turismo.
Il tirocinio di 15 giorni presso agenzie di viaggio e strutture ricettive ha dato agli
alunni la possibilità di focalizzare conoscenze, doti e iniziativa personale.
Lusinghiere sono state le relazioni delle diverse strutture presso le quali gli alunni
hanno operato.
Sempre corretto e responsabile è stato il comportamento degli alunni in seno alla
classe, nell’ambiente scolastico, nell’incontro con la realtà esterna.
Per quanto attiene il percorso di studi della classe occorre segnalare che le ore
annuali di lezione di Lingua inglese previste dal piano di studio dell’Istituto
tecnico per il turismo sono 99 (66 docente + 33 conversatore). Dette ore sono
state diminuite a 66 (33 docente + 33 conversatore) in quanto la presidenza ha
coinvolto la lingua inglese tra le discipline che, a seguito della legge finanziaria
che portava da 36 a 32 le ore di lezioni settimanali degli istituti tecnici nelle
classi non interessate dalla riforma Gelmini, hanno visto diminuito il monte ore
a loro disposizione. Ovviamente ciò ha comportato una significativa riduzione del
programma della disciplina.
Attività curriculari ed extracurriculari svolte
nell’a.s. 2013/14
Viaggio d’istruzione
 Dal 30 marzo al 3 aprile 2014: viaggio in Puglia
Certificazioni linguistiche
 Corso di lingua russa: Scoma, Macaluso
Progetto Comenius
 Progetto Comenius “mein Lieblingsort in meiner Stadt”: alunni Cianciolo,
Galati, Oteng, Stagno, Zito
Stages – Tirocini
 Dal 10/02/2014 al 24/02/2014: Tirocinio presso strutture alberghiere e
agenzie di viaggio
 L’alunna Addae ha partecipato al progetto Send di alternanza scuola-lavoro
a Dublino dal 23/9/13 al 14/10/13
 Corso Alta Formazione Professionalizzante Integrata (AFPI) in Marketing &
Managem$ent dell’Impresa Alberghiera (M&MIA) (Di Miceli, Zito)
Orientamento in uscita
 22/10/14: “OrientaSicilia”. Orientamento universitario presso villa
Lampedusa
 28/3/14: Open Day dell’Università degli Studi di Palermo
 Orientamento universitario e al mondo del lavoro svolto presso l’istituto
 Progetto FIXO – Programma Formazione e Implementazione per
l’Occupazione
Partecipazione a conferenze, congressi, seminari, manifestazioni
 18/10/13: convegno “Bra day” presso l’Ospedale “Cervello” di Palermo
 4/11/13: giornata delle forze armate presso la caserma “Turba” di Palermo
 8/4/14: progetto “Martina” per la prevenzione dei tumori
Film
 Visione del film “Anita B.” in occasione della giornata della Memoria
Visite guidate
 16/12/13: Visita al quartiere Loggia e agli oratori di Serpotta (Oratorio del
Rosario di S. Cita e Oratorio del Rosario di S. Domenico)
 3/4/14: visita alla Galleria d’Arte Moderna e al quartiere Kalsa per gli
alunni che non hanno partecipato al viaggio d’istruzione
Attività di recupero
 Recupero in itinere per tutte le discipline
Alcune attività svolte dagli alunni negli a.s. precedenti

Certificazioni linguistiche
o Francese: CFTH (Cianciolo, Scoma)
o Inglese: Trinity grado 6 (Galati, Macaluso, Scoma)
o Inglese: Trinity grado 9 (Oteng)
o Corso di giapponese (Macaluso)

Corso Alta Formazione Professionalizzante Integrata (AFPI) in Marketing &
Management dell’Impresa Alberghiera (M&MIA) - (Barcellona)

Progetto ARCES Orient@ : attività di orientamento universitario e al lavoro
presso gli sportelli multifunzionali dell’ARCES

Itineraria: corso di archeologia (Macaluso, Stagno)
Simulazioni delle prove d’esame
PRIMA PROVA
 n° 2 simulazioni
 tipologia: tutte
SECONDA PROVA (Tecnica Turistica)
 n° 2 simulazioni
 date di svolgimento: 24/3/14
12/5/14
TERZA PROVA
 n° 2 simulazioni
 date di svolgimento: 13/3/14
6/5/14
 tipologia A: Trattazione sintetica di argomenti
 Tempo assegnato: 2 h e 30’
 Discipline coinvolte:
 Storia dell’Arte – Inglese – Francese – Legislazione turistica
N.B.: E’ stato consentito l’uso dei dizionari di inglese e francese
Nella simulazione della terza prova d’esame la presenza di quesiti in due lingue
straniere, che richiedono un tempo più lungo per lo svolgimento sia per la
necessità di consultazione dei dizionari, sia per la difficoltà di passare da una
lingua straniera scritta a un’altra, ha portato il consiglio di classe ad assegnare
per lo svolgimento della prova 2 h e 30’.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL PROFITTO
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITÀ
Non sa applicare le conoscenze
minime, anche se guidato. Non
tenta neppure di procedere alla
loro applicazione.
In ambito disciplinare non
evidenzia alcuna abilità.
Sostanzialmente nulle le
conoscenze sui contenuti
essenziali, data l’ampiezza e la
gravita delle lacune
evidenziate.
Commettendo errori di estrema
gravità dimostra di non sapere,
nella sostanza, applicare le
conoscenze minime, anche se
guidato.
Comunica in modo scorretto ed
improprio.
Frammentarie e gravemente
lacunose le conoscenze dei
contenuti essenziali.
Commettendo errori di notevole
gravità dimostra di non sapere,
nella sostanza, applicare le
conoscenze minime, anche se
guidato.
Comunica in modo scorretto ed
improprio. Commette gravi errori
nell’uso della terminologia tecnica
essenziale.
Superficiali e lacunose le
conoscenze dei contenuti
essenziali.
Applica le conoscenze minime
commettendo sostanziali errori
anche nella esecuzione di compiti
semplici
Comunica in modo inadeguato.
Commette errori nell’uso della
terminologia tecnica essenziale.
4
Superficiali ed incerte le
conoscenze dei contenuti
essenziali.
Stenta ad eseguire compiti
semplici.
Si esprime in modo non sempre
adeguato. Utilizza con qualche
difficoltà la terminologia tecnica
essenziale.
5
Conosce i contenuti essenziali
della disciplina
Esegue correttamente compiti
semplici
Comunica in modo semplice ma
chiaro. Usa correttamente la
terminologia tecnica essenziale.
6
Conosce i contenuti
fondamentali della disciplina.
Esegue correttamente compiti di
media difficoltà.
Comunica in modo chiaro e
corretto dimostrando confidenza
con la terminologia tecnica.
Effettua correttamente
collegamenti fra argomenti diversi
della disciplina.
7
Conosce i contenuti in modo
completo e con degli
approfondimenti.
Applica autonomamente le
conoscenze a problemi di una
certa complessità in modo
globalmente corretto.
Comunica in modo efficace ed
appropriato; individua
collegamenti anche
interdisciplinari; compie analisi e
sintesi corrette.
Complete, organiche, articolate
e con approfondimenti
autonomi.
Applica le conoscenze in modo
corretto ed autonomo anche a
problemi complessi.
Comunica in modo efficace ed
articolato; rielabora in modo
personale e critico; gestisce
situazioni nuove e complesse.
9
Comunica in modo efficace ed
articolato. Legge criticamente fatti
ed eventi; gestisce situazioni
nuove e complesse individuando
soluzioni originali.
10
Dimostra di non avere alcuna
conoscenza dei contenuti
essenziali. Benché guidato non
risponde ai quesiti posti
Organiche, approfondite ed
ampliate in modo autonomo e
personale.
Applica le conoscenze in modo
corretto, autonomo e creativo a
problemi complessi
.
VOTO /10
1
2
3
8
I.T.E.T. “MARCO POLO”
Esami di Stato a.s. 2013/14
Criteri di correzione e valutazione della terza prova scritta
Commissione_________________
Classe_____________
Candidato__________________________________
MATERIE
PARAMETRI
CRITERI
ADERENZA
ALLA
TRACCIA
NON SVOLTO
INSUFFICIENTE
GENERICO
CORRETTO
ESAUSTIVO
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
SVILUPPO E
INSUFFICIENTE
TRATTAZIONE PARZIALMENTE
CORRETTO
ADEGUATO MA
GENERICO
CORRETTO
ESAUSTIVO
1
2
1
2
1
2
1
2
3
3
3
3
4
5
4
5
4
5
4
5
ESPRESSIONE
LINGUISTICA
E LESSICO
1
2
1
2
1
2
1
2
3
3
3
3
4
4
4
4
5
5
5
5
IMPROPRIA
NON SEMPRE
CHIARA
CHIARA MA
SEMPLICE
(ELEMENTARE)
CORRETTA ED
ADEGUATA
FLUIDA ED
ELABORATA
PUNTEGGIO
TOTALE
MEDIA
Voto finale __________ /15
LA COMMISSIONE :
1______________________________________
2___________________________________
3______________________________________
4 ___________________________________
5 ______________________________________
6___________________________________
IL PRESIDENTE_______________________________
I.T.E.T. “MARCO POLO”
Esami di stato a.s. 2013/14
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Commissione _____________________
Classe ________
Candidato _______________________________
PARAMETRI
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
Padronanza della
lingua italiana anche
nell’uso dei linguaggi
specifici
Scarsa
Non del tutto corretta
Corretta e adeguata
Adeguata, ricca e organica
Conoscenza degli
argomenti
Lacunosa
Solo parziale e non sempre corretta
Corretta ma non approfondita
Completa e approfondita
1-3
4-6
7–9
10 - 12
Capacità di
collegamento
Non sa collegare i contenuti
Collega i contenuti con difficoltà
Sa collegare i contenuti ma non in
modo approfondito
Sa collegare gli argomenti in modo
approfondito
1
2
3
Ha proposto sporadici apporti
personali
Sa proporre apporti personali
Gli apporti personali sono numerosi
e appropriati.
Gli apporti personali denotano
capacità di critica
TOTALE PUNTEGGIO
1
Capacità di
rielaborazione
1-2
3-5
6-8
9 - 10
4
2
3
4
Tenuto conto dei criteri adottati per la valutazione del colloquio, la commissione
attribuisce al candidato il voto di _____/15
La commissione:
1. ________________________ ______ 2. _______________________________
3._______________________________ 4. ________________________________
5. ______________________________ 6. _______________________________
Il Presidente ________________________________________
SCHEDA PER MATERIA
Italiano
DOCENTE: Brusca Giuseppa
TESTI ADOTTATI: G. Baldi - S. Giusso - M.Razetti - G. Zaccaria –
L’attualità della letteratura – vol. 3.1 e 3.2. Ed. Paravia
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Fotocopie da altri libri di testo
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 56 (al 12 maggio)
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: recupero in itinere
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
Le tendenze culturali dell’800 in Il Romanticismo
Italia e in Europa
Definizione e caratteri del Romanticismo
Il Naturalismo francese
Il Verismo italiano
Il Decadentismo
La situazione politica in Europa e in
Italia
Definizione e caratteri del Decadentismo
Il Simbolismo (cenni)
Il linguaggio della poesia tra ‘800 e il GiacomoLeopardi: vita, pensiero,
primo ‘900
poetica
da I Canti: L’infinito –A Silvia – Il sabato
del villaggio
Giovanni Pascoli: vita, pensiero, poetica
da Myricae: X Agosto- NovembreL’assiuolo
Gabriele D’Annunzio: vita, pensiero,
poetica
da Alcyone:La pioggia nel pineto I pastori
da IL Piacere: Un ritratto allo specchio:
Andrea Sperelli ed Elena Muti
Il genere del romanzo verista
Giovanni Verga: vita e pensiero
da Vita dei campi:Rosso Malpelo
da I Malavoglia: cap. I: Il mondo arcaico e
l’irruzione della storia – Cap. XV: L’addio
di’Ntoni
da Mastro-don Gesualdo: La morte di
mastro don Gesualdo
La trasformazione
dall’800 al 900
del
romanzo G.D’Annunzio: vita, pensiero e poetica
da Il piacere: Un ritratto allo specchio:
Andrea Sperelli ed Elena Muti
Luigi Pirandello: vita e pensiero, poetica
da Novelle per un anno: Ciàula scopre la
luna – Il treno ha fischiato
da Il fu Mattia Pascal: La costruzione
della nuova identità e la sua crisi
Italo Svevo: vita e pensiero, poetica
da La coscienza di Zeno: Il fumo- La
morte del padre
Le avanguardie
Il futurismo(cenni)
La poesia del primo 900
G.Ungaretti: vita e pensiero, poetica
da L’Allegria: Veglia -San Martino del
Carso- Soldati
STRATEGIE DIDATTICHE
La discontinuità didattica,in particolare nel triennio, ha determinato la necessità,
di coinvolgere gli alunni ad un maggiore approfondimento allo studio e alla
trattazione delle tipologie della prima prova scritta dell’esame di maturità.
Per quanto riguarda il programma, nonostante le difficoltà dovute alla
collocazione oraria delle ore della disciplina in seconda fascia oraria, è stato quasi
completamente svolto.
Per quanto concerne le strategie didattiche sono state effettuate:lezioni frontali,
discussioni guidate, metodo induttivo e deduttivo, ricerca individuale.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
Orale
Analisi testuale
Scritto
OBIETTIVI
Decodifica di un testo dal punto di vista strutturale
stilistico e tematico
Consapevole utilizzo della lingua scritta e parlata.
Scrivere con chiarezza ortografica morfologica e
sintattica sia pure con un periodare semplice;
sapere interrogare un testo scritto e riuscire a dare
un’interpretazione critica personale e saperlo
contestualizzare e attualizzare.
SCHEDA PER MATERIA
Storia
DOCENTE: Giuseppa Brusca
TESTO ADOTTATO: F. M. Feltri - M.M. Bertazzoni - F. Neri:
I Giorni e le idee. Categorie per capire la Storia. Ed. SEI,
voll. 2 - 3 a
NUMERO DI ORE SETTIMANALI: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 36 (al 12 maggio)
CONTENUTI
La belle époque
La II rivoluzione industriale
L’imperialismo nelle sue diverse forme
Il governo della Destra Storica
Il governo della Sinistra storica
L’età giolittiana
La grande guerra: il primo conflitto su scala mondiale
La rivoluzione russa
Il primo dopoguerra e le questioni irrisolte
Il Fascismo
Il Nazismo
Gli anni Venti negli USA: la grande depressione
La seconda guerra mondiale
OBIETTIVI
Conoscenza dei contenuti
capacità di adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti
storico-culturali
capacità di inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni storico-sociali
studiati
capacità di collegare gli elementi fondamentali dell’epoca studiata e saperli
interpretare criticamente.
STRATEGIE DIDATTICHE
lezione frontale e discussioni guidate
VERIFICHE
interrogazioni individuali e collettive
questionari
tema storico
saggio breve di ambito storico-politico
SCHEDA PER MATERIA
Storia dell’Arte
DOCENTE: Rita Martorana Tusa
TESTI ADOTTATI: AA.VV.: L’arte tra noi, Electa- Bruno Mondadori,
voll. 3°, 4°, 5°
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: laboratorio multimediale, materiale
fornito dall’insegnante
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 38
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: recupero in itinere al termine di ogni
modulo di apprendimento; letture d’opera guidate ed esercitazioni in classe
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Il Rinascimento in Sicilia
ARGOMENTI
Antonello da Messina
La “Maniera moderna”
Leonardo da Vinci: la poetica; L’Annunciazione; La
Vergine delle Rocce; La Gioconda
Michelangelo: la poetica; la formazione; La Zuffa di
Centauri; la Pietà; il non-finito; la volta della
Cappella Sistina
Raffaello: Madonna del cardellino; Madonna della
seggiola
Il David: metamorfosi di un Donatello,
eroe
Manzù
Verrocchio,
Michelangelo,
Bernini,
Il Barocco
Il Barocco: origine e significato del termine;
caratteri stilistici
Gian Lorenzo Bernini
Il Barocco a Palermo: caratteri stilistici e principali
monumenti
Il Neoclassicismo
Contesto storico-culturale; uno stile fortemente
etico; l’esperienza archeologica; la nascita del
museo; Roma, meta eletta del Gran Tour
I teorici: Winckelmann
Leo van Klenze: il Walhalla
Antonio Canova
J. L. David
Il Romanticismo
I caratteri del Romanticismo
Il Romanticismo e l’idea di nazione
Fantasia, natura e sublime nel Romanticismo
inglese: Constable e Turner
La pittura di Friedrich tra visibile e invisibile
Il Romanticismo francese tra cronaca e fascino
esotico: Géricault, Delacroix
Il Romanticismo storico in Italia: Hayez
L’architettura in età romantica: la riscoperta del
Medioevo; il Gothic revival tra memoria e fantasia
L’età
del
Realismo
dell’Impressionismo
Il Post-impressionismo
e Il Realismo: l’arte viva di Courbet; Millet e la
dimensione epica della vita rurale; la denuncia
sociale di Daumier
I Macchiaioli: nascita e caratteri del movimento
La rivoluzione impressionista
Monet e la pittura en plen air
Alla ricerca di nuove vie
Paul Gauguin
Vincent van Gogh
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale e dialogata, con interventi e discussioni guidate a seguito di
input didattici o dell’osservazione di immagini. Uso di strumenti multimediali
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Prove orali
Conoscenza dei contenuti, acquisizione del
linguaggio specifico, capacità di leggere e
decodificare l’opera d’arte, capacità di effettuare
collegamenti e confronti
Quesiti a risposta aperta
Conoscenza dei contenuti, capacità di analisi e
sintesi, capacità di rielaborazione
SCHEDA PER MATERIA
Inglese
DOCENTE: Claudio Bellanca
CONVERSATORE: Heather Walsh
TESTO ADOTTATO: Antonella Bartolini – Carla Matassi: Global
travellers. Ed. CLITT
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: audiocassette, fotocopie fornite
dall’insegnante, brochures e materiale pubblicitario, Internet
N° ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
N° ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 41 + 6 ore previste fino al 12/06
N.B. le ore annuali di lezione previste dal piano di studio dell’istituto tecnico per
il turismo sono 99 (66 docente + 33 conversatore). Dette ore sono state diminuite
a 66 (33 docente + 33 conversatore) in quanto la presidenza ha coinvolto la lingua
inglese tra le discipline che, a seguito della legge finanziaria che portava da 36 a
32 le ore di lezioni settimanali degli istituti tecnici nelle classi non interessate
dalla riforma Gelmini, hanno visto diminuito il monte ore a loro disposizione
STRATEGIE DI RECUPERO E INTEGRAZIONE ADOTTATE







Analisi di testi autentici
Riconoscimento e comprensione dello scopo di un testo scritto ed orale a
carattere professionale
Inferire informazioni implicite ed esplicite da testi complessi
Produzione scritta ed orale guidata ed elaborazione secondo modelli o
istruzioni date
Produzione scritta ed orale libera ed uso del linguaggio specifico
Tecniche
Skimming, scanning, note-taking, oral and written reporting
Roleplaying, lavori a coppie e di gruppo, miniproject
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Tours and Itineraries
ARGOMENTI
How to write an itinerary
Writing guidelines
Planning a Sicilian tour
Packages tour
Itineraries in Sicily
Itinerari in Sicilia: caratteristiche storiche,
geografiche, artistiche, culturali,
enogastronomiche della Sicilia in generale.
Itinerari turistici attraverso il capoluogo siculo.
Nature parks and riserve
Getting there and around
Sea Travel: Cruise Ships, Cruise Market
Cruise itinerary (Escape to Med)
London
Touring London
Highlights of London sights, museums and parks
Visiting Italy
Discover Florence (one-day itinerary)
Rome: get the vibe
Spa Towns
Written communication
Layout of a business letter
Enquiries and Replies
Circulars
Circular Letters for itinerary promotion
METODOLOGIE ADOTTATE
Approccio comunicativo: Analisi di testi redatti in lingua originale, brochure e
materiale pubblicitario, esame di testi promozionali tratti da Internet, fotocopie.
VERIFICHE ORALI
TIPOLOGIA
Prove strutturate di
tipo oggettivo e
soggettivo
Corrispondenza
turistica, stesura di
brochure, pacchetti
turistici ed itinerari
Colloqui, dibattiti,
discussioni
NUMERO
Quattro scritte
OBIETTIVI
- Uso appropriato della strutture
e delle funzioni comunicative
- Uso appropriato del lessico
specifico
- Conoscenza della cultura dei
Paesi anglofoni.
- Argomentazione dei contenuti in
lingua straniera
Quattro orali
CRITERI DI MISURAZIONE DEL PROFITTO
Si è tenuto conto della griglia di valutazione relativa alla programmazione
educativa e didattica.
I criteri adottati sono stati esplicitati in sede di consiglio di classe e pertanto
sono allegati al registro dei verbali.
SCHEDA PER MATERIA
Francese
DOCENTE: Domenico Reina
CONVERSATORE: Elisabeth Lesnes
TESTI ADOTTATI: Lidia Parodi - Marina Vallacco: Le nouveau
monde de voyages. Juvenilia Scuola
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3
NUMERO ORE ANNUALI PREVISTE: 90
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 70
OBIETTIVI RAGGIUNTI (IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE,
CAPACITÀ)
Comprensione della lingua orale: sapere riconoscere il contesto spazio-temporale,
l’identità ed il ruolo dei personaggi, l’argomento e i temi, le funzioni comunicative
dei testi che vengono ascoltati.
Comprensione della lingua scritta: sapere riconoscere il contesto spaziotemporale, l’identità e il ruolo dei personaggi, l’argomento e i temi, le funzioni
comunicative dei testi che vengono letti.
Produzione della lingua orale: sapere parlare con chiara pronuncia, con
correttezza morfo-sintattica, con padronanza del lessico e con scorrevolezza, in
una vasta gamma di scopi comunicativi e situazioni.
Produzione della lingua scritta: sapere produrre scritti che presentino contenuto
esauriente, forma logicamente ordinata, correttezza morfo-sintattica, padronanza
lessicale, correttezza nell’uso delle convenzioni grafiche, buona grafia, fedeltà
rispetto alla traccia assegnata, e stile appropriato alla situazione comunicativa.
Conoscenza ed uso delle strutture e funzioni linguistiche: conoscere le strutture
linguistiche e saperle usare in modo soddisfacente in un’ampia gamma di scopi
comunicativi e situazioni.
Conoscenza della cultura e della civiltà: identificare, conoscere e sapere
confrontare aspetti essenziali del contesto sociale e culturale dei popoli di cui si
studia la lingua.
Conoscenza e sviluppo di competenze tecnico-professionali: sapere riconoscere
diverse tipologie di testo all’interno del “domaine” del turismo, simulazioni
inerenti alla professione, acquisire competenze atte alla soluzione dei problemi.
CONTENUTI
Savoir pésenter une station thermale
Savoir présenter un centre rural
Savoir présenter un parc d’attractions
Savoir présenter une croisière
Savoir présenter une région: la Sicile
Savoir présenter un itinéraire d'une région: la Sicile
Savoir
Savoir
Savoir
Savoir
présenter
présenter
présenter
présenter
une ville: Palerme
un itinéraire d'une ville: Palerme
un monument d'une ville: Palerme et Paris
un site réligieux
METODOLOGIE DIDATTICHE
In una prospettiva di interdisciplinarità, di continuità educativa e didatticometodologica fra i diversi ordini di scuola e nel quadro anche dell’educazione
permanente si è ravvisata la necessità di avviare gli studenti al metodo scientifico.
Si è avuto cura, pertanto, che il processo di apprendimento prendesse sempre le
mosse dalla ricerca dei dati, dall’ipotesi, dalla continua verifica, ovvero
dall’operatività e da contesti motivanti e significativi, per giungere
successivamente alle necessarie sistematizzazioni ed astrazioni, anche secondo il
principio pedagogico per il quale l’apprendimento frutto di ricerca e di scoperta è
più duraturo nel tempo.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Oltre ai libri di testo in adozione, che hanno costituito un punto di riferimento
essenziale per gli alunni, sono stati periodicamente reperiti e utilizzati quotidiani,
riviste o altri documenti idonei per l’approfondimento di alcuni temi. L’uso di
Internet e delle altre tecnologie è stato sistematico e utile
ai fini dell’apprendimento.
STRUMENTI DI VERIFICA
Il criterio essenziale delle verifiche è stato quello dell’osservazione diretta “sul
campo” degli obiettivi prefissati, relativamente ai micro-obiettivi, ai contenuti ed
alle attività stesse dei moduli, ai metodi ed alle procedure adottate.
Per la scelta del valore da attribuire alla prestazione degli alunni nelle prove di
verifica e di controllo, si è fatto riferimento a dei descrittori di livello.
SCHEDA PER MATERIA
Geografia turistica
DOCENTE: Ciotta Adriana
TESTI ADOTTATI: 1) Geografia del turismo nei Paesi Extraeuropei,
Zanichelli ; 2) Si,Viaggiare,Europa e il Mondo - CLITT
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Atlante Geografico Mondiale, guide
turistiche, carte stradali, mappe delle città, video, DVD, riviste
specializzate
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 56
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Recupero in itinere
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Le grandi organizzazioni internazionali
ARGOMENTI
L’ONU: UNESCO
dell’Umanità
e
il
Patrimonio
Il Continente Asiatico: aspetti fisici e Geografia turistica della Cina, del
antropici
Giappone,
dell’Unione
Indiana,
dell’Indocina,
dell’Indonesia,
Medio
Oriente (Turchia, Israele, Emirati Arabi)
Il continente Oceanico: aspetti fisici e Geografia turistica dell’Australia, della
antropici
Nuova
Zelanda,
della
Polinesia
Francese, le Hawai
Il Continente Americano: aspetti fisici e
antropici dell’America Settentrionale,
Centrale, Meridionale
Il Continente Africano:aspetti fisici e
antropici
Geografia turistica del Canada, degli
USA
Geografia turistica dellAfrica Bianca:
l’Egitto, il Marocco e la Tunisia. Africa
equatoriale: il Ghana
STRATEGIE DIDATTICHE
Vedi Programmazione Didattica disciplinare
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Veriche orali
Test di verifica
Verificare la conoscenza dei contenuti didattici e accertare le
capacità di esposizione, collegamento e sintesi degli stessi
SCHEDA PER MATERIA
Tecnica turistica
DOCENTE: Teresa Manno
TESTI ADOTTATI: G. Baron - L. Maurizio: Discipline Turistiche
Aziendali. Ed. CLITT, vol.3
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Depliants Tour Operator, depliants
hotels, siti internet
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: n.3 teoria, n.3 pratica di agenzia
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE:
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Richiamo e revisione argomenti con
integrazione di casi pratici
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
I viaggi organizzati
ARGOMENTI
Tecniche di organizzazione: lo studio del viaggio,
analisi di un pacchetto elastico, il preventivo (fullcosting/direct-costing), calcolo BEP - calcolo del
prezzo medio
Viaggi a domanda individuali e di gruppo - Viaggi
Incentive - Viaggi di catalogo - Inclusive Tour Aereo
Il prodotto turistico preconfezionato
Le agenzie di viaggio
Aspetto giuridico - Attività di intermediazione - Il
patrimonio e la gestione delle adv
Il
tour
operator:
figura
imprenditoriale,
caratteristiche del patrimonio, il suo prodotto e la
sua politica, il rischio imprenditoriale, i canali di
distribuzione - IVA art.74 ter
Il marketing
Concetto e funzioni del marketing, il target, il
consumatore e la motivazione, il mercato turistico:
caratteristiche della domanda e offerta turistica,
marketing turistico, macro e micro marketing,
marketing integrato, il ciclo di vita del prodotto,
Strumenti operativi del marketing mix
Il mercato congressuale
La
domanda
congressuale,
l’organizzazione
congressuale, gli organi del congresso, il PCO, i pre e
post congress tour
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale per introdurre argomenti, spiegare, chiarire, dare istruzione.
Analisi guidata di casi pratici.
Studio sistematico e ciclico della disciplina mediante la presentazione globale
degli argomenti con opportuni approfondimenti.
Schematizzazione dei contenuti in mappe concettuali.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Quesiti su argomenti di
carattere tecnico e analisi
di casi pratici
Possesso delle conoscenze e delle abilità operative
richieste.
Capacità di elaborare e presentare dati e fatti in
modo coerente e completo utilizzando
correttamente il linguaggio settoriale
SCHEDA PER MATERIA
Pratica d’agenzia
DOCENTE: Di Gaetano Cinzia
STRUMENTI DIDATTICI: manuali, cataloghi, prospetti, lavagna, aula
di agenzia
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 70 (al 14 maggio 2013)
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
I trasporti
Trasporto aereo: utilizzo del sistema di prenotazione online (SABRE); disponibilità voli, prenotazioni aeree voli
nazionali ed internazionali, quotazione delle tariffe e tasse.
Simulazioni di vendite e prenotazioni aeree con relativa
emissione della biglietteria.
Trasporto marittimo: consultazione opuscolo orari/tariffe.
Compilazione biglietteria. Simulazione di vendita.
Trasporto ferroviario: simulazione vendita biglietti
ferroviari.
I servizi alberghieri
Compilazione del prospetto alberghiero
I servizi isolati
d’agenzia
L’attività di
produzione
L’attività di banco
Compilazione del prospetto dei servizi d’agenzia
Organizzazione di viaggi individuali e di gruppo.
Compilazione di tutta la modulistica (prospetti e riepilogo
costi). I viaggi programmati.
Simulazione di vendita viaggi da catalogo. Compilazione
della documentazione per la vendita di pacchetti turistici e
soggiorni (fac-simile di “Proposta di compravendita”modello ASTOI e voucher.
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Esercitazioni scritte,
compilazione della
modulistica
Approfondimento e consolidamento delle
conoscenze relative al programma svolto.
SCHEDA PER MATERIA
Tedesco
DOCENTE: D’Amico Donata
CONVERSATORE: Luft Sabine
TESTI ADOTTATI: Selmi - M. Kilb: Mit Blick auf Tourismus.
Poseidonia
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Internet, fotocopie, Broschüren,
depliants, carte geografiche, cartine di città
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE:
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: in itinere
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Progetto Comenius “ Mein
Lieblingsort in meiner Stadt”
ARGOMENTI
Presentazione di se stessi, della propria scuola,
del luogo preferito in città
L'albergo
Corrispondenza turistico-alberghiera
Itinerari di viaggio
Die Romantische Straße
Kreuzfahrt auf dem Rheingymnasium
Rundfahrt am Gardasee
Tour dell'Umbria
Descrizione di edifici storici
Edifici storici in Italia
un edificio storico a Palermo
Berlino: I siti di interesse turistico in città
Storia
della
città
dal
dopoguerra
riunificazione
L'Europa di oggi
alla
Gli stati dell'Unione Europea, gli obiettivi, gli
organi politici
APPROFONDIMENTI
La classe ha partecipato, insieme ad altre tre quinte classi, al progetto Comenius
bilaterale “Mein Lieblingsort in meiner Stadt”, in collaborazione con il
Rheingymnasium di Colonia.
Nell'ambito del progetto è stato elaborato e prodotto materiale fotografico e
testuale sul tema “Il mio luogo preferito in città”, che gli stessi allievi hanno
caricato sul sito Moodle della scuola; diversi allievi hanno partecipato nello
scorso anno scolastico ad uno scambio culturale con la scuola tedesca, e tre di
loro sono stati scelti per partecipare ad una visita di progetto nel Dicembre 2013.
STRATEGIE DIDATTICHE
E’ stata curata e sviluppata l’abilità di produzione orale attraverso conversazioni,
relazioni in Plenum e interventi a seguito di ascolto o di lettura e comprensione di
testi; particolare cura è stata profusa nell’acquisizione di un lessico adeguato agli
argomenti trattati; l’attività scritta, sia di comprensione che di produzione, ha
avuto come obiettivo l’approfondimento delle conoscenze lessicali e delle capacità
di organizzazione del discorso.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Quesiti a risposta aperta o
trattazioni sintetiche
Produzione di brevi testi informativi su
argomenti trattati in classe
Esercizi di comprensione scritta
Comprensione dei punti principali di un testo
di carattere tecnico. Produzione di sintesi.
Verifiche formative orali
Monologo, interazione, verifica della
comprensione
Partecipazione attiva ai lavori di gruppo
SCHEDA PER MATERIA
Ragioneria
DOCENTE: Umberto Ricotta
TESTO ADOTTATO: Giorgio Castoldi: Gestione delle imprese
turistiche. Contabilità, bilanci, previsioni. Editore Ulrico Hoepli Milano
ALTRI SUPPORTI DIDATTICI: quadri di sintesi e di approfondimento
su singoli argomenti forniti dal docente
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 72 ore fino al 15/05/2014
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Le imposte e le tasse.
L’IVA
nel
settore
turistico
Le
rilevazioni
di
impresa: le scritture
di assestamento
Il bilancio di esercizio
Le imprese turistiche:
le agenzie di viaggio e
turismo
ARGOMENTI PRINCIPALI
Imposte e tasse; imposte dirette e imposte indirette
Le imposte dirette: cenni sull’I.R.PE.F., l’I.RE.S e
l’I.R.A.P.
L’IVA: presupposti e classificazione delle operazioni. I
documenti di vendita e i registri obbligatori. La fattura
74ter e l’autofattura per provvigioni
La liquidazione dell’imposta: deduzione di imposta da
imposta e detrazione di base da base. Liquidazione
dell’iva nei viaggi UE e nei viaggi misti
Scopo delle scritture di assestamento: concetto di
reddito di esercizio e di patrimonio di funzionamento
Le
scritture
di
assestamento:
scritture
di
completamento, scritture di integrazione, scritture di
rettifica, scritture di ammortamento
La rilevazione del reddito di esercizio e la chiusura
generale dei conti
Il bilancio di esercizio delle società di capitali:
definizione, composizione,
struttura del bilancio di
esercizio
Gli schemi contabili del bilancio di esercizio ex artt.
2424 e 2425 del codice civile: analisi delle classi e delle
principali voci dello stato patrimoniale e del conto
economico
Classificazione delle agenzie di viaggio e turismo: le
agenzie di viaggio intermediarie, le agenzie di viaggio
nettiste, i tour organizer, i tour operator
Il patrimonio di un tour operator secondo lo schema
contabile del codice civile:
Attivo: B) Immobilizzazioni immateriali, materiali e
finanziarie; CI) Rimanenze; CII) Crediti: 1) v/Clienti
(Turisti, A.d.v. Nettiste), 5) v/Corrispondenti (A.d.v.
Intermediarie); CIV) Disponibilità Liquide;
Passivo: A) Patrimonio Netto: composizione; B) Fondi per
Rischi e Oneri: definizioni; C) Debiti per T.F.R.:
definizione; D) Debiti: voci tipiche di debiti di una società
di capitali: v/Banche, v/Fornitori, v/Soci, v/Privati
Risparmiatori (Prestiti Obbligazionari);
Il reddito di un tour operator secondo lo schema
contabile del codice civile:
A1): Ricavi di vendita tipici (Viaggi e Soggiorni UE, Fuori
Ue, Misti); A5): Ricavi atipici (Proventi vari); B7): Costi di
produzione tipici (acquisto di Servizi Turistici); da B7) a
B14): Costi di produzione atipici (Servizi non turistici,
Fitti Passivi, Spese per il Personale, Ammortamenti,
Svalutazione Crediti, Imposte e Tasse); Risultato
Operativo Lordo (R.O.L.);
C): Proventi e Oneri
Finanziari; Risultato della Gestione Ordinaria; 22):
Imposte sul Reddito; 23): Reddito Netto di Esercizio
Il patrimonio dell'agenzia di viaggio intermediaria
secondo lo schema contabile previsto dal codice civile.
Voci tipiche:
Attivo: CII) Crediti: 1) v/Clienti (Vettori, Albergatori, Tour
Operator, per l'importo della provvigione, al lordo di iva,
spettante all'a.d.v. intermediaria);
Passivo: D) Debiti: 7) v/Fornitori (Fornitori di Beni e
Servizi Non Turistici);
14) v/Corrispondenti
(Vettori, Albergatori, Tour Operator, per l'importo del
servizio venduto dall'a.d.v. intermediaria in nome e per
conto dei suoi mandanti)
Il reddito di un'agenzia di viaggio intermediaria secondo
lo schema contabile del codice civile. Voci tipiche:
A1): Ricavi di vendita tipici dell'a.d.v. intermediaria
(Provvigioni, Fee)
METODOLOGIE ADOTTATE
Lezione frontale per introdurre argomenti, spiegare, chiarire, dare istruzioni.
Lezione dialogata e analisi guidata di casi pratici per sollecitare la risoluzione di
situazioni problematiche (problem solving).
Studio sistematico e ciclico della disciplina, mediante la presentazione della
visione globale degli argomenti e l'analisi graduale e coordinata dei necessari
approfondimenti.
Schematizzazione dei contenuti, mediante la produzione di mappe concettuali.
VERIFICHE SCRITTE
TIPOLOGIA
Analisi
pratici
di
NUMERO
casi
n. 4 nei 2
quadrimestri
OBIETTIVI
Possesso delle conoscenze e delle abilità
operative richieste, capacità di elaborare
e presentare dati e fatti in modo coerente
e completo utilizzando correttamente il
linguaggio settoriale.
CRITERI DI MISURAZIONE DEL PROFITTO
Concorreranno a formare il giudizio finale sul profitto degli alunni i seguenti
elementi:
1. risultati ottenuti nelle verifiche scritte e orali, in relazione agli obiettivi
prefissati
2. impegno nello studio e interesse nella partecipazione al dialogo educativo
3. frequenza scolastica
4. difficoltà nell'apprendimento della disciplina e miglioramenti rispetto alla
situazione iniziale
SCHEDA PER MATERIA
Legislazione Turistica
DOCENTE: Pietro Iraci
TESTO ADOTTATO: Mantellini – Valente: Legislazione turistica 3. Ed.
Clitt
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 46
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Nuove e diverse spiegazioni; chiarimenti
effettuati in itinere
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Il turismo e la Legislazione
turistica tra
passato e presente
ARGOMENTI
Il turismo come fenomeno di massa.
Le fonti della legislazione turistica.
Le leggi - quadro sul turismo.
L’attività ricettiva
Tipologie di attività ricettiva
I privati e il turismo
L’esercizio dell’impresa turistica: la Comunicazione
unica d’impresa; lo Sportello unico per le attività
produttive e la Segnalazione certificata inizio
attività; la PEC.
I
contratti
dell’impresa Il contratto d’albergo come contratto atipico e come
turistica:
il
contratto contratto misto.
d’albergo
Le agenzie di viaggio
Tour operator e travel agent
I contratti di viaggio
Il contratto di intermediazione
Il contratto di organizzazione
La formula tutto compreso
APPROFONDIMENTI
In considerazione delle difficoltà di apprendimento incontrate da un buon numero
di allievi e dei numerosi giorni di interruzione dell’attività didattica (periodo di
occupazione dei locali dell’Istituto da parte della componente alunni, atti
vandalici......) si è dovuto procedere ad un ridimensionamento del programma
rispetto a quanto preventivato all’inizio del corrente anno scolastico e,
conseguentemente, non si è proceduto ad approfondimenti delle tematiche
trattate.
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezioni frontali e discussione guidata su alcuni argomenti studiati.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Verifiche orali
Chiarezza espositiva.
Padronanza della terminologia specifica.
Effettiva acquisizione delle conoscenze.
Capacità di orientamento.
Sviluppo delle strutture logiche del pensiero.
Capacità di porre quesiti.
Capacità di operare collegamenti.
SCHEDA PER MATERIA
Scienza delle Finanze
DOCENTE: Pietro Iraci
TESTI ADOTTATI: Ardolfi – Palmisano: Scienza delle finanze e
sistema tributario. Ed. Tramontana
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 1
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 24
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Nuove e diverse spiegazioni; chiarimenti
effettuati in itinere.
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
Il settore pubblico dell’economia I bisogni e i servizi pubblici.
I soggetti del settore pubblico.
La scienza delle finanze e il diritto finanziario.
La spesa pubblica
Concetto e classificazioni.
L’incremento della spesa pubblica.
Le entrate pubbliche
Concetto e criteri di classificazione delle entrate
pubbliche.
Le entrate pubbliche come mezzo di
finanziamento della spesa pubblica e come
strumento di politica economica.
I prezzi.
I tributi: l’imposta, la tassa e il contributo.
Il bilancio dello Stato
Nozione
Anno finanziario ed esercizio finanziario
Bilancio di competenza e bilancio di cassa
APPROFONDIMENTI
In considerazione delle difficoltà di apprendimento incontrate da un buon numero
di allievi e dei numerosi giorni di interruzione dell’attività didattica (periodo di
occupazione dei locali dell’Istituto da parte della componente alunni, atti
vandalici...) si è dovuto procedere ad un ridimensionamento del programma
rispetto a quanto preventivato all’inizio del corrente anno scolastico e,
conseguentemente, non si è proceduto ad approfondimenti delle tematiche
trattate.
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezioni frontali e discussioni guidate sulle entrate pubbliche.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Verifiche orali.
Chiarezza espositiva.
Padronanza della terminologia specifica.
Effettiva acquisizione delle conoscenze.
Capacità di orientamento.
Sviluppo delle strutture logiche del pensiero.
Capacità di porre quesiti.
Capacità di operare collegamenti.
SCHEDA PER MATERIA
MATERIA: Educazione Fisica
DOCENTE: Sorbello Leonardo
TESTO ADOTTATO: Comprendere il movimento. D’Anna
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Video cassette
SUPPORTI FISICI: Piccoli attrezzi - Grandi attrezzi
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI PREVISTE: 66
NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 45
ATTIVITA’ DI RECUPERO ADOTTATE: Attività sportiva pomeridiana
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Schemi motori di
base
Potenziamento
fisiologico
Conoscenza degli
obiettivi e delle
caratteristiche
proprie dell’attività
motoria
Conoscenza delle
regole nella pratica
sportiva
Cinesiologia
muscolare
Teoria e Metodologia
ARGOMENTI
Conoscenza dello schema corporeo e dello schema corporeo
sia in forma statica che dinamica.
Percezione spazio,temporale.
Coordinazione oculo-manuale
Equilibrio statico e dinamico
Miglioramento delle funzioni cardio-circolatorie e
respiratorie
Incremento della velocità e della resistenza
Sviluppo della forza.
Miglioramento della mobilità articolare
Potenziamento dell’elasticità
Comprendere la funzione delle attività psico-motorie svolte
Conoscenza del linguaggio specifico e della nomenclatura
ginnico-sportiva
Conoscenza scientifica del corpo umano e delle sue
funzioni
Potenziamento delle capacità operative ed organizzative
Conoscenza di alcuni sports di squadra ed individuali
Partecipazione a tornei e gare scolastiche
Movimenti del busto
Movimenti arti superiori ed inferiori
Il doping
L’attività motoria e l’animazione.
L’aids e la prevenzione
VERIFICHE
TIPOLOGIA
NUMERO
Orale e pratica
4
ALLEGATI
I.T.E.T. “MARCO POLO”
a.s. 2013/14
Classe 5 sez. B
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME
Data di svolgimento della prova: 13/3/14
Tipologia A: trattazione sintetica di argomenti
Durata della prova: 2 h 30’
Materie coinvolte:
Storia dell’arte, Legislazione turistica, Inglese, Francese
N.B.: È consentito l’uso dei dizionari francese e inglese
Storia dell’arte
Riferendoti alle opere studiate descrivi i caratteri stilistici principali e
maggiormente innovativi del linguaggio artistico di Leonardo da Vinci.
(max 20 righe)
Legislazione turistica
L’organizzazione pubblica del turismo
Inglese
Present Palermo and its sights. (max 15 righe)
Francese
Fate una presentazione a carattere promozionale della vostra regione.
(max 15 righe)
Alunno:_________________________________________
___________________________________________
MATERIE
Arte
Legisl.
Inglese
turistica
PUNTEGGIO
DISCIPLINE
TOTALE
Francese
MEDIA
Punteggio finale _____/15
I.T.E.T. “MARCO POLO”
a.s. 2013/14
Classe 5 sez. B
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME
Data di svolgimento della prova: 6/5/14
Tipologia A: trattazione sintetica di argomenti
Tempo assegnato per lo svolgimento della prova: 2 h 30’
Materie coinvolte:
Storia dell’arte, Legislazione turistica, Inglese, Francese
N.B.: È consentito l’uso dei dizionari di francese e inglese
Storia dell’arte
Delinea i caratteri peculiari dell’Impressionismo, descrivendo la
nascita del movimento, e gli elementi rivoluzionari per quanto
riguarda la scelta dei soggetti e la tecnica pittorica. (max 20 righe)
Legislazione turistica
Differenza tra travel agent e tour operator. (max 15 righe)
Inglese
A cruise holiday. (max 15 righe)
Francese
Presenta un centro di agriturismo illustrando le attività compatibili
con un soggiorno in campagna. (max 20 righe).
Alunno:_________________________________________
___________________________________________
MATERIE
Arte
Legisl.
Inglese
turistica
PUNTEGGIO
DISCIPLINE
TOTALE
Francese
MEDIA
Punteggio finale _____/15
Scarica

5B - DOCUMENTO 15 MAGGIO_2014