DONNE
• ESCLUSE:
• DIPENDENTI ECONOMICAMENTE E
GIURIDICAMENTE
• BENTHAM: LA SEGREGAZIONE DELLE
DONNE È UNO DEI CASI IN CUI LA
TIRANNIA TRAE VANTAGGIO DALLA
SUA STESSA INGIUSTIZIA,
GIUSTIFICANDO IL PROPRIO DOMINIO
ATTRAVERSO UNA DEFICIENZA CHE,
NEL LIMITE IN CUI È EFFETTIVAMENTE
RISCONTRABILE, È STATA PRODOTTA
PROPRIO DALL’ABUSO DI QUEL
POTERE CHE LA DEFICIENZA STESSA
DOVREBBE GIUSTIFICARE
ITALIA
Legge elettorale amministrativa del
17 marzo 1861
• NON POSSONO ESSERE ELETTORI ED
ELEGGIBILI ANALFABETI, DONNE,
INTERDETTI, DETENUTI IN
ESPIAZIONE DI PENA E FALLITI
• “I problemi che travagliano la vostra coscienza, sono
gli stessi che turbano la nostra, la libertà che voi
amate, l’amiamo anche noi […] ci hanno tolto il voto
amministrativo [A.M. Mozzoni era cittadina del
Lombardo-Veneto], ci hanno tolto maritate la libera
amministrazione dei nostri beni, hanno riconfermato
l’irresponsabilità ai seduttori, ai mariti il diritto di
assenza, ai padri l’esercizio esclusivo della patria
potestà, hanno ricopiato tutte le nostre pretese
incapacità, finalmente ci han messo a fascio coi
deliranti coi malfattori […]. Voi signori fate le leggi e
noi non siamo consultate, ci confezionate in ogni
maniera di salse e non ci domandate, neppure per
forma, se ce ne stiamo a disagio” A. M. Mozzoni
• “IL SUFFRAGIO UNIVERSALE MASCHILE FU
INTRODOTTO CON LA LEGGE DEL 30
GIUGNO 1912, N. 666.
• L'ELETTORATO ATTIVO FU ESTESO A TUTTI
I CITTADINI MASCHI DI ETÀ SUPERIORE AI
30 ANNI SENZA ALCUN REQUISITO DI
CENSO NÉ DI ISTRUZIONE, RESTANDO
FERME PER I MAGGIORENNI DI ETÀ
INFERIORE AI 30 ANNI LE CONDIZIONI DI
CENSO O DI PRESTAZIONE DEL SERVIZIO
MILITARE O IL POSSESSO DI TITOLI DI
STUDIO GIÀ RICHIESTI IN PRECEDENZA”
“ORMAI L’ITALIANO PER ESSERE UN
GIORNO CITTADINO, NON HA CHE UNA
SOLA PRECAUZIONE DA PRENDERE:
NASCERE MASCHIO”
A. KULISCIOFF
JOHN STUART MILL
1806-1873
INFLUENZE
• UTILITARISMO (BENTHAM, JAMES
MILL)
• ROMANTICISMO (CARLYLE,
COLERIDGE, BYRON)
• SOCIALISMO (SAINT SIMON, FOURIER,
OWEN)
• COMTE
• TOCQUEVILLE
TEMATICHE PRINCIPALI
• LIBERTA’
• QUESTIONE FEMMINILE
QUESTIONE FEMMINILE
• AMBIGUITÀ RIVOLUZIONE FRANCESE
• RIFERIMENTI IN JEREMY BENTHAM E
MARY WOLLSTONECRAFT (A
VINDICATION OF THE RIGHTS OF
WOMAN, 1792)
• SAINT SIMON, FOURIER E OWEN
• “I PROGRESSI SOCIALI E I MUTAMENTI DI
PERIODO SI DETERMINANO IN RAGIONE
DEL PROGREDIRE DELLE DONNE VERSO LA
LIBERTÀ; E IL DECLINO DI UN ORDINE
SOCIALE SI DETERMINA IN RAGIONE DEL
DIMINUIRE DELLA LIBERTÀ DELLE DONNE
[…] RICAPITOLANDO, L’ESTENSIONE DEI
DIRITTI DELLE DONNE È LA CAUSA
GENERALE DI OGNI PROGRESSO SOCIALE”
• (Fourier 1808,Théorie des quatre mouvements et des
destinées générales: prospectus et annonce de la
découverte).
Westminster Review 1824
• “The qualities which are said to constitute
excellence in a woman, are very different from
those which constitute excellence in a man. It is
considered meritorious in a man to be independent:
to be sufficient to himself; not to be in a constant
state of pupillage. In a woman, helplessness, both of
mind and of body, is the most admired of attributes.
A man is despised, if he be not courageous. In a
woman, it is esteemed amiable to be a coward. To
be entirely dependant upon her husband for every
pleasure, and for exemption from every pain; to feel
secure, only when under his protection; to be
incapable of forming any opinion, or of taking any
resolution without his advice and aid; this is amiable,
this is delicate, this is feminine......Even they who
profess admiration for instructed women, not
unfrequently select their own wives from among the
ignorant and helpless”
On Marriage (1832-33)
• DONNE NUBILI: “a kind of excrescence
on the surface of society, having no use or
function or office there”
I principi di economia politica
(1848)
• LA DIFFERENTE RETRIBUZIONE FRA
UOMO E DONNA;
• LA CIRCOSCRIZIONE DELLA DONNA
AL RUOLO DI MADRE E MOGLIE
• TASSO DI NATALITÀ ELEVATO
Auguste Comte
• LE DONNE, PERMANGONO IN UNA
CONDIZIONE DI INFANTILISMO
BIOLOGICO
James Mill
Essay on Government (1820)
• “One thing is pretty clear, that all those
individuals whose interests are indisputably
included in those of other individuals, may be
struck off without inconvenience. In this light
may be viewed all children, up to a certain age,
whose interests are involved in those of their
parents. In this light, also, women may be
regarded, the interest of almost all of whom is
involved either in that of their fathers or in that of
their husbands.”
1865 CANDIDATO PARLAMENTO
• “I made known to them, among other things, my
conviction (as I was bound to do, since I
intended, if elected, to act on it) that women
were entitled to representation in Parliament
on the same terms with men. It was the first
time, doubtless, that such a doctrine had ever
been mentioned to electors; and the fact that I
was elected after proposing it, gave the start to
the movement which has since become so
vigorous in favour of women’s suffrage.”
• 20 MAGGIO DEL 1867 PRESENTÒ UN
EMENDAMENTO ALL’ARTICOLO 4 DEL
REPRESENTATION OF THE PEOPLE
BILL, CHIEDENDO LA SOSTITUZIONE
DELLA PAROLA «MAN» CON
«PERSON»
• 1866 presentò la petizione promossa da
Barbara L. S. Bodichon, Mentia Taylor,
and Emily Davies “For Extension of the
Elective Franchise to All Householders
without Distinction of Sex”.
• “PERHAPS THE ONLY REALLY
IMPORTANT PUBLIC SERVICE I
PERFORMED IN THE CAPACITY OF A
MEMBER OF PARLIAMENT”
NEGAZIONE VOTO DONNE
• UNICO CASO DI INDIVIDUO CHE FIN
DALLA NASCITA NON POTRÀ AMBIRE
AL VOTO
• CONTRASTO CON IL PRINCIPIO
“TAXATION AND REPRESENTATION”
BATTAGLIA CONTRO I:
• CONTAGIOUS DISEASE ACTS,
ADOTTATI NEL 1864, 1866, E NEL 1869
The subjection of women (1869)
INTENDE
• DIMOSTRARE QUANTO ERRONEO SIA
IL PRINCIPIO CHE REGOLA LE
RELAZIONI FRA I DUE SESSI, IN MODO
CHE UNO SIA SUBORDINATO
ALL’ALTRO
• PROMUOVERE LA PERFETTA
UGUAGLIANZA FRA UOMINI E DONNE
• L’INFERIORITÀ FEMMINILE È UNA
CONCEZIONE RADICATA NON SOLO NEL
COSTUME MA ANCHE NEL SENTIMENTO
POPOLARE
• CONDIZIONE FEMMINILE RISULTA AVULSA
DA TUTTI I CAMBIAMENTI CHE LO
SCORRERE DEI SECOLI HA PORTATO CON
SÉ, INFATTI, IL PRINCIPIO DELLA FORZA
COME REGOLATRICE DEI RAPPORTI HA
CESSATO DI ESSERE ASSUNTO NEI PAESI
PIÙ EVOLUTI IN TUTTI I CASI, TRANNE CHE
NELLE RELAZIONI FRA UOMO E DONNA
Inversione onere della prova
• “IN OGNI ALTRO CASO SI SUPPONE
CHE L’ONERE DELLA PROVA RICADA
SU CHI SOSTIENE L’AFFERMATIVA. SE
UNA PERSONA VIENE ACCUSATA
D’UN OMICIDIO, SPETTA A CHI LO
ACCUSA LA PROVA DELLA PROPRIA
INNOCENZA.”
• “HO GIÀ DETTO CHE NON SI PUÒ
SAPERE QUANTE FRA LE
DIFFERENZE MENTALI ESISTENTI FRA
GLI UOMINI E LE DONNE SIANO
NATURALI, E QUANTE INVECE
ARTIFICIALI, E NEMMENO SE VI SIANO
COMUNQUE DELLE DIFFERENZE
NATURALI OVVERO, SUPPONENDO
ELIMINATE TUTTE LE CAUSE
ARTIFICIALI DI DIFFERENZA, QUALE
CARATTERE NATURALE SI
RIVELEREBBE.”
MATRIMONIO
• LA DONNA ALL’INTERNO DEL
MATRIMONIO NON PUÒ RIVENDICARE
ALCUN DIRITTO, AL MARITO È
DEMANDATA QUALSIASI AUTORITÀ
PERFINO SULLA DOTE E SUI FIGLI
CHE SONO AFFIDATI INTERAMENTE
ALL’AUTORITÀ PATERNA
• PARITÀ È INUSUALE NON INNATURALE
• “GLI UOMINI FINO AD ORA HANNO
AVUTO SOLO UNA CONOSCENZA
IMPERFETTA DELLE DONNE, MEDIATA
DALLE LORO ESPERIENZE
PERSONALI, SOLO QUANDO ESSE
AVRANNO LA POSSIBILITÀ DI
ESPRIMERE COMPLETAMENTE SE
STESSE SI POTRÀ CAPIRE QUALI
SONO LE LORO REALI
CARATTERISTICHE PRECIPUE”
• “NEL MATRIMONIO NON DEVE
ESSERCI UN CAPO A CUI DEMANDARE
LE DECISIONI, QUESTE ULTIME,
INFATTI DOVREBBERO ESSERE
PRESE IN BASE ALLE RISPETTIVE
SPECIFICITÀ E COMPETENZE
INDIFFERENTEMENTE DA UNO DEI
DUE CONIUGI COSÌ COME ACCADE
NELLE ASSOCIAZIONI DI CUI IL
MATRIMONIO È UNA DELLE
ESPLICAZIONI POSSIBILI”
• ACCESSO PARITARIO A TUTTI LAVORI
• “I THINK THAT ALMOST EVERYONE, IN THE
EXISTING STATE OF OPINION IN POLITICS AND
POLITICAL ECONOMY, WOULD ADMIT THE
INJUSTICE OF EXCLUDING HALF THE HUMAN
RACE FROM THE GREATER NUMBER OF
LUCRATIVE OCCUPATIONS, AND FROM ALMOST
ALL HIGH SOCIAL FUNCTIONS; ORDAINING FROM
THEIR BIRTH EITHER THAT THEY ARE NOT, AND
CANNOT BY ANY POSSIBILITY BECOME, FIT FOR
EMPLOYMENTS WHICH ARE LEGALLY OPEN TO
THE STUPIDEST AND BASEST OF THE OTHER SEX,
OR ELSE THAT HOWEVER FIT THEY MAY BE,
THOSE EMPLOYMENTS SHALL BE INTERDICTED
TO THEM, IN ORDER TO BE PRESERVED FOR THE
EXCLUSIVE BENEFIT OF MALES”
• DIFFERENZE RISCONTRABILI
DIPENDONO DA DIFFERENTE
EDUCAZIONE
• ELIMINARE INGIUSTIZIA IN FAMIGLIA
EDUCA ALLA RICERCA DELLA
GIUSTIZIA
GIUSEPPE MAZZINI
1805-1872
DOVERI DELL’UOMO
STRUTTURA
1. INTRODUZIONE
2. DIO
3. LA LEGGE
4. DOVERI VERSO L’UMANITA’
5. DOVERI VERSO LA PATRIA
6. DOVERI VERSO LA FAMIGLIA
7. DOVERI VERSO SE STESSI
8. LIBERTA’
9. EDUCAZIONE
10.ASSOCIAZIONE - PROGRESSO
11.QUESTIONE ECONOMICA
12.FINE
1. L’INCONTRO CON JOHN STUART MILL E
HARRIET TAYLOR
2. LA “FAMIGLIA INGLESE”
3. L’AMICIZIA DI GIUSEPPE MAZZINI E
MARGARET FULLER
4. IL PROGETTO REPUBBLICANO DI MAZZINI E
LINTON
5. I DOVERI DELL’UOMO
• “le donne, o almeno alcune donne, non si
sono mai mostrate tanto svegliate in
Inghilterra come sono oggi. Ma questa è
cosa naturale: anche per esse è venuto
il tempo. Finora del resto son poche, e gli
uomini le deridono, come deridevano da
principio i poveri operai, intorno ai quali
oggi cominciano a farsi seri”
• JOHN STUART MILL
• HARRIET TAYLOR
CLAN DI MUSWELL HILL
• Famiglia Ashurst:
William Henry,William,
Eliza,Caroline,Matilda,Emilie
• James Stansfeld
• Clementia e Peter Taylor
• “Ho detto solamente che, mentre avevo
addirittura orrore di un uomo che gode del
suo pranzo, non solo potevo sentirmi
tollerante, ma anche qualche volta
compiacermi di ciò in una donna. Questo
fu considerato come una violazione
dell’eguaglianza; come un’allusione
all’inferiorità della donna; mentre era una
semplice constatazione, che quanto è
orribile in noi può essere grazioso in voi”
MARGARET FULLER
The Great Lawsuit. Man versus Men.
Woman versus Women (1843)
The woman in the Nineteenth century
(1845)
• “IL MIO PIÙ GRANDE DESIDERIO È CHE
QUESTA VERITÀ SIA DISTINTAMENTE
E RAZIONALMENTE APPRESA E CHE
LE CONDIZIONI DI VITA E DI LIBERTÀ
SIANO RICONOSCIUTE LE STESSE
PER LE SORELLE E PER I FRATELLI;
ESPONENTI GEMELLI DI UN PENSIERO
DIVINO”
• “L’UOMO E LA DONNA
RAPPRESENTANO LE DUE FACCE DI
UN GRANDE E RADICALE DUALISMO.
MA IN REALTÀ ESSI SI FONDONO TRA
LORO VICENDEVOLMENTE….NON
ESISTE UN UOMO COMPLETAMENTE
MASCOLINO NÉ UNA DONNA
PURAMENTE FEMMINILE”
• “A FEMALE NEWTON AND A MALE
SYRENE”
• “ASPIRARE AD UN UGUALE
TRATTAMENTO GIURIDICO E SOCIALE
È PER LE DONNE RECLAMARE UN
DIRITTO E NON UNA RICHIESTA DI
CONCESSIONE”
WILLIAM J. LINTON
THE ENGLISH REPUBLIC 1851-1855
1853 “The Woman”
• “LA VERITÀ NON HA SESSO. IL
REPUBBLICANESIMO ABBRACCIA
L’INTERA UMANITÀ. L’UMANITÀ È
COMPOSTA DI UOMO E DONNA”
• “NOI RICONOSCIAMO LE DIFFERENZE
FRA I SESSI MA NON
L’INEGUAGLIANZA”
• “TUTTI GLI ESSERI UMANI SONO
UGUALI DAVANTI A DIO”
• “QUALE PARTE LA DONNA DOVREBBE
AVERE NELLA CODIFICAZIONE DELLA
LEGISLAZIONE, QUANTO PUÒ ESSERE
UN’EDUCATRICE …. DI TUTTO QUESTO
NOI SAPPIAMO POCO. PERCHÉ ABBIAMO
RIFIUTATO DI APPRENDERLO. NOI
ABBIAMO ACRITICAMENTE PRESUNTO
LA SUPERIORITÀ DELL’UOMO, E
COSTRUITO TUTTI I NOSTRI SISTEMI SU
UNA TEORIA PARZIALE. COSÌ L’INTERA
FONDAZIONE DELLA SOCIETÀ È UN
ERRORE”
• “SOLO QUANDO GLI UOMINI E LE DONNE, LE
PARTI CHE FORMANO LA SOCIETÀ,
GOVERNERANNO CONGIUNTAMENTE
L’ORDINE SOCIALE, QUANDO
L’ILLUMINAZIONE DI ENTRAMBI, E IL
COSCIENTE ACCORDO DELL’INTELLIGENZA
DI ENTRAMBI SI OCCUPERANNO DI
GESTIRE LE GRANDI QUESTIONI DEL
GOVERNO SOCIALE – SOLO ALLORA
POTREMMO SPERARE DI AVERE UNA
SOCIETÀ IN ARMONIA CON LA NATURA E IL
BENEVOLO DESTINO DELLA VITA
TERRENA”
• “È STUPIDO PARLARE DELL’INFERIORITÀ
DELLA DONNA….LASCIARE LA FORZA
NATURALE CRESCERE IN ACCORDO CON
LE LEGGI DELL’ESSERE UMANO. NON
PRESUMERE DI CONOSCERE COSA UNA
DONNA PUÒ O DOVREBBE FARE”
• “L’EGUAGLIANZA DELL’UOMO E DELLA
DONNA NELLA SOCIETÀ È UNA LOGICA
DEDUZIONE DAI NOSTRI PRINCIPI
REPUBBLICANI…..LE MEZZE REPUBBLICHE
SONO FALLIMENTARI COME LE MEZZE
RIVOLUZIONI”
QUESTIONE FEMMINILE
“AMATE, RISPETTATE LA DONNA. NON
CERCATE IN ESSA SOLAMENTE UN
CONFORTO, MA UNA FORZA, UNA
ISPIRAZIONE, UN RADDOPPIAMENTO
DELLE VOSTRE FACOLTÀ
INTELLETTUALI E MORALI.
CANCELLATE DALLA VOSTRA MENTE
OGNI IDEA DI SUPERIORITÀ: NON NE
AVETE ALCUNA.”
“UN LUNGO PREGIUDIZIO HA CREATO
CON UN’EDUCAZIONE DISEGUALE E
UNA PERENNE OPPRESSIONE DI
LEGGE, QUELL’APPARENTE
INFERIORITÀ INTELLETTUALE DELLA
QUALE OGGI ARGOMENTANO PER
MANTENERE L’OPPRESSIONE.
• MA LA STORIA DELLE OPPRESSIONI,
NON VI INSEGNA CHE CHI OPPRIME
S’APPOGGIA SEMPRE SOPRA UN
FATTO CREATO DA LUI?”
“OR NOI TUTTI FUMMO E SIAMO
TUTTAVIA REI D’UNA COLPA
SIMILE VERSO LA DONNA.
ALLONTANATE DA VOI FIN
L’OMBRA DI QUELLA COLPA;
PERÒ NON È COLPA PIÙ GRAVE
DAVANTI A DIO DI QUELLA CHE
DIVIDE IN DUE CLASSI L’UMANA
FAMIGLIA E IMPONE O ACCETTA
CHE L’UNA SOGGIACCIA
ALL’ALTRA.”
“ABBIATE DUNQUE LA DONNA SICCOME
COMPAGNA E PARTECIPE, NON
SOLAMENTE DELLE VOSTRE GIOIE O DEI
VOSTRI DOLORI, MA DELLE VOSTRE
ASPIRAZIONI, DEI VOSTRI PENSIERI, DEI
VOSTRI STUDII, E DEI VOSTRI TENTATIVI DI
MIGLIORAMENTO SOCIALE.
• ABBIATELA EGUALE NELLA VOSTRA VITA
CIVILE E POLITICA.
• SIATE LE DUE ALI DELL’ANIMA UMANA
VERSO L’IDEALE CHE DOBBIAMO
RAGGIUNGERE”
“LA VOSTRA EMANCIPAZIONE NON PUÒ FONDARSI
CHE SUL TRIONFO D’UN PRINCIPIO, L’UNITÀ
DELLA FAMIGLIA UMANA.
• OGGI, LA METÀ DELLA FAMIGLIA UMANA, LA METÀ
DALLA QUALE NOI CERCHIAMO ISPIRAZIONI E
CONFORTI, LA METÀ CHE HA IN CURA LA PRIMA
EDUCAZIONE DEI NOSTRI FIGLI, È PER SINGOLARE
CONTRADDIZIONE, DICHIARATA CIVILMENTE,
POLITICAMENTE, SOCIALMENTE INEGUALE,
ESCLUSA DA QUELL’UNITÀ. [...]
• L’EMANCIPAZIONE DELLA DONNA DOVREBBE
ESSERE CONTINUAMENTE ACCOPPIATA PER VOI
COLL’EMANCIPAZIONE DELL’OPERAIO E DARÀ AL
VOSTRO LAVORO LA CONSACRAZIONE D’UNA
VERITÀ UNIVERSALE.”
“a mere Utopian - a dreamer of dreams”
• “Dio sa bene che non è
per gli italiani viventi
ch’io lavoro, ma bensì
per un’Italia futura”.
SALVATORE MORELLI
(1824-1880)
La donna e la scienza (1861; 1862;1869)
Codice Pisanelli 1865
• art. 131 – Il marito è capo della famiglia: la moglie segue
la condizione civile di lui, ne assume il cognome, ed è
obbligata ad accompagnarlo dovunque egli creda
opportuno di fissare la sua residenza.
• art. 134 – La moglie non può donare, alienare beni
immobili, sottoporli ad ipoteca, contrarre mutui, cedere o
riscuotere capitali, costituirsi sicurtà, né transigere o
stare in giudizio relativamente a tali atti, senza
l’autorizzazione del marito. Il marito può con atto
pubblico dare alla moglie l’autorizzazione in genere per
tutti o per alcuni dei detti atti, salvo a lui il diritto di
rivocarla.
• art. 139 - Il solo marito ha
l’amministrazione della dote durante il
matrimonio. Egli solo ha il diritto di agire
contro i debitori e detentori della
medesima, di riscuoterne i frutti e gli
interessi e di esigerne la restituzione dei
capitali. Ciò non ostante può convenirsi
nel contratto di matrimonio, che la moglie
riceverà annualmente, sopra semplice sua
quietanza, una parte delle rendite dotali
per le sue minute spese e pei bisogni della
sua persona.
• art. 150. La separazione può essere
domandata per causa dì adulterio o di
volontario abbandono e per causa di
eccessi sevizie minacce e ingiurie
gravi. Non è ammessa l'azione di
separazione per l'adulterio del marito
se non quando egli mantenga la
concubina in casa o notoriamente in altro
luogo oppure concorrano circostanze tali
che il fatto costituisca una ingiuria grave
alla moglie.
• art. 189. Le indagini sulla paternità non
sono ammesse fuorché nei casi di ratto o
di stupro violento quando il tempo di essi
risponda a quello del concepimento.
CODICE PISANELLI
1865
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
AUTORIZZAZIONE MARITALE
POTESTÀ SUI FIGLI SOLO AI PADRI
DIVIETO DI RICERCA DELLA PATERNITÀ
DIFFERENTE REGOLAZIONE ADULTERIO
DONNE NO TESTIMONI AI PROCESSI
NO DIRITTO DI VOTO ATTIVO E PASSIVO
NO ACCESSO A TUTTI GLI IMPIEGHI
“Disegno di legge per la reintegrazione giuridica della
Donna Presentato il 18 giugno 1867”
• ART.1. RICONOSCENDO NELLA DONNA IDENTITÀ DI TIPO
E FACOLTÀ EGUALI ALL’UOMO, GIUSTIZIA VUOLE CHE
ESSA SIA EGUAGLIATA AL MEDESIMO NEI DIRITTI CIVILI E
POLITICI. QUINDI LE DONNE ITALIANE, DALLA
PUBBLICAZIONE DI QUESTA LEGGE, SONO FACULTATE AD
ESERCITARE I DIRITTI CIVILI E POLITICI NELLO STESSO
MODO E CON LE MEDESIME CONDIZIONI CHE LI
ESERCITANO GLI ALTRI CITTADINI DEL REGNO D’ITALIA.
• ART.2. LE DIVERGENZE DEGLI INTERESSI, CHE
POTRANNO VERIFICARSI NEL PASSAGGIO DAL VECCHIO A
QUESTO NUOVO REGIME, VERRANNO COMPOSTE ED
ORDINATE DA APPOSITI DECRETI.
• ART.3. TUTTE LE DISPOSIZIONI DEL CODICE E DI ALTRE
LEGGI SUPPLETORIE, CHE CIRCOSCRIVEVANO E
LIMITAVANO I DIRITTI DELLA DONNA, RIMANGONO
ABOLITE.
“SOFISMA DI TUTTI I DESPOTI CHE
QUANDO SONO CHIAMATI A
RICONOSCERE LA LIBERTÀ E GLI
ALTRI DIRITTI DEI POPOLI ESSI
RISPONDONO: SONO IMMATURI. MA,
DICO IO, GIUSTO PERCHÉ SI
VOGLIONO MATURARE ALLA CIVILTÀ
BISOGNA COSTITUIRLI NELLA
PIENEZZA DEI LORO DIRITTI”
Salvatore Morelli
1877
• PRESENTAZIONE E SVOLGIMENTO
DELLA RELAZIONE INTRODUTTIVA
DEL DISEGNO DI LEGGE PER
L’AMMISSIONE DELLE DONNE COME
TESTIMONI NEGLI ATTI PUBBLICI E
PRIVATI, XIII LEGISLATURA, TORNATA
1° FEBBRAIO 1877.
• L’ORIGINE DELLA FAMIGLIA DELLA
PROPRIETÀ PRIVATA E DELLO STATO
• FASI ORIGINALI DELLA
SOCIETÀ=ATTIVITÀ DI CACCIA E
RACCOLTA
• NO SUBORDINAZIONE DELLA DONNA
• NO FAMIGLIA MONOGAMICA
•
•
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•
•
•
•
•
PROPRIETÀ PRIVATA
FAMIGLIA PATRIARCALE MONOGAMICA
MASCHIO CAPOFAMIGLIA
TRASMISSIONE EREDITARIA A FIGLI
LEGITTIMI
SOLUZIONE
NO PROPRIETÀ PRIVATA
ALLEVAMENTO COMUNE DEI FIGLI
FINE SCHIAVITÙ FEMMINILE
MATRIMONI FONDATI SULL’AMORE E NON
SULL’INTERESSE
• “La moderna famiglia singola è fondata
sulla schiavitú domestica della donna,
aperta o mascherata….. Al giorno d’oggi
l’uomo, nella grande maggioranza dei casi,
deve essere colui che guadagna, che
alimenta la famiglia, per lo meno nelle
classi abbienti; il che gli dà una posizione di
comando che non ha bisogno di alcun
privilegio giuridico straordinario. Nella
famiglia egli è il borghese la donna il
proletario” F. Engels, L’origine della
famiglia, della proprietà privata e dello Stato
Riferimenti bibliografici
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