MANUALE OPERATIVO Pro.Sa. A cura di Paola Capra, Rita Longo, Massimo Marighella, Sonia Scarponi Bozza febbraio 2014 INDICE SEZIONE 2. L’AREA RISERVATA 2.1 PROGETTI --- inserimento 2.2 La scheda Obiettivo 2.3 La scheda Intervento SEZIONE 3. LE TABELLE DI RENDICONTAZIONE ALLEGATI BOX • ELENCHI SEZIONE 2. L’AREA RISERVATA Dalla home page http://www.retepromozionesalute.it cliccare sulla voce Area riservata per accedere alla sezione del sito per chi si occupa di • aggiornare la banca dati ProSa (caricare progetti e interventi) interventi) • monitorare l’attività di caricamento per la propria realtà territoriale • visualizzare tabelle di rendicontazione (in costruzione e sperimentazione) L’accesso a questa sezione avviene esclusivamente tramite username e password che vengono rilasciate da DoRS (Massimo Marighella) in base a una richiesta diretta (del referente ASL per la promozione della salute e/o di un suo collaboratore, di un funzionario regionale, ecc.) L’accesso avviene su base regionale e/o di sottogruppo territoriale nel senso che ‘‘l’operatore accede alla banca dati dei progetti di Promozione della Salute con la possibilità di inserire, aggiornare e cancellare solo le informazioni di competenza della propria Regione e/o ASL di appartenenza’’. Questo accesso consente di visualizzare anche le schede progetto ‘‘non pubblicate’’, ovvero quelle ritenute non ancora complete oppure obsolete per la visione nell’area pubblica. Il menu dell’area riservata presenta un elenco di 8 voci: PROGETTI - inserimento PROGETTI - ricerca e aggiornamento Elenco operatori coinvolti nei progetti Tabelle di rendicontazione (in fase di costruzione e sperimentazione) Tabelle di monitoraggio Cambia Regione e/o gruppo di accesso (riservato ai referenti nazionali e regionali) FAQ - Domande e risposte utili per il compilatore della Banca Dati Logout In calce alla videata compare il nominativo, la regione e l’eventuale sottogruppo territoriale dell’operatore connesso. Di seguito illustriamo alcune delle voci in elenco 2.1 PROGETTI – inserimento Una premessa L’inserimento di un progetto in banca dati Pro.Sa richiede al compilatore: - di avere in mano tutte le informazioni relative al progetto (es. documento progettuale con obiettivi, attività, strumenti, ecc.; e/o report di attività del progetto, ecc.) - di conoscere il tracciato record di Pro.Sa. (schede di lavoro con più voci/campi) E’ necessario che il compilatore verifichi preliminarmente la coerenza tra la terminologia e i contenuti presenti nel documento progettuale in suo possesso e le voci del tracciato record, poiché le modalità di stesura dei progetti possono non essere univoche; ad esempio, ciò che in alcuni progetti viene chiamata “premessa” potrebbe corrispondere alla sottovoce “analisi dei bisogni” dell’Abstract della scheda Progetto PROSA; o, ancora, nel testo potrebbero non essere definiti in maniera chiara gli Obiettivi specifici; o, infine, potrebbero non essere così chiaramente collegate le Attività (scheda Intervento, in banca dati prosa) ad un Obiettivo specifico; ecc. ecc. In tal caso, si suggerisce al compilatore di estrapolare dal proprio documento e rivedere le informazioni del progetto che andranno inserite nel tracciato, può essere utile addirittura predisporre file word ex novo da copiare e incollare (Soprattutto per quel che riguarda l’abstract); questo lavoro preparatorio consentirà di rendere più veloce la pratica di inserimento dei progetti, obiettivi, interventi. Vediamo nel dettaglio il tracciato record di PROSA e la sua articolazione: PROSA ha 3 tipi di contenitori o schede collegate tra loro: - scheda PROGETTO (documento di inquadramento generale del progetto) - scheda OBIETTIVO SPECIFICO (una o più schede inerenti gli Obiettivi specifici del progetto) - scheda INTERVENTO (una o più schede per ciascun Obiettivo specifico, contenente i dati numerici dello specifico intervento/azione realizzato per raggiungere quell’obiettivo prefissato; è la parte prettamente rendicontativa) Ecco lo schema generale: PROGETTO - Titolo - Anno di edizione - Tematica - Destinatari finali - Abstract - Gruppo di lavoro - Enti coinvolti - Allegati Obiettivo 1 - descrizione - tipologia - destinatari Intervento 1.1 - periodo, ore, edizioni - numero coinvolti - setting - comuni/distretti Intervento 1.2 -… Obiettivo 2 -… Intervento 2.1 -… Intervento 2.2 -… Intervento 2.3 -… Indicazioni pratiche Cliccando su PROGETTI - inserimento si accede alla relativa pagina che mi permette di scegliere se inserire: a. un progetto NUOVO b. un progetto PRE-DEFINITO, utilizzando una procedura leggermente semplificata, nella quale la scheda progetto e le schede obiettivo saranno in parte compilate La procedura b. è rivolta a coloro i quali hanno aderito a un programma/progetto più ampio (ad esempio programmi promossi da Ministeri, Regioni, ecc.), e che vogliono inserire i dati inerenti la sperimentazione/applicazione a livello del proprio territorio, e non hanno bisogno di inserire ex novo le informazioni relative al programma/progetto generale. In questo caso, l’operatore ha la possibilità di cercare all’interno di un contenitore di progetti PRE-DEFINITI la scheda corrispondente allo specifico programma/progetto a cui ha aderito/partecipato: troverà una scheda progetto in parte precompilata con alcune voci fisse (quelle inerenti le informazioni generali del programma/progetto) e alcune voci aggiornabili (in cui è possibile aggiungere info al fine di personalizzare la sperimentazione/applicazione locale). All’operatore perciò viene facilitato il compito di inserimento, in quanto dovrà occuparsi solo della personalizzazione delle voci flessibili della scheda progetto generale e delle schede obiettivo, oltre alla consueta compilazione della/e relativa/e scheda intervento. Nella parte destra della videata, in corrispondenza dei titoli dei progetti pre-definiti, è possibile scaricare e consultare una sintetica scheda descrittiva. ATTENZIONE: la procedura b. è al momento in fase sperimentale poiché non completa, contenendo solo alcuni progetti pre-definiti. Si consiglia pertanto a coloro che vogliono inserire dati afferenti a programmi/progetti di vasta portata di inserire comunque i dati, compilando in maniera parziale la “scheda progetto” generale, indicando chiaramente nel titolo e nell’abstract il programma/progetto a cui si fa riferimento ed eventuali link. In tal modo, quando la scheda progetto pre-definito sarà pronta, sarà cura dell’amministratore di sistema effettuare un aggancio con i dati precedentemente inseriti. a. Progetto NUOVO: procedi secondo i seguenti step Seleziona la voce: “Inserisci un NUOVO progetto” e clicca sul bottone “PROSEGUI NELLA PROCEDURA DI INSERIMENTO”. Si aprirà la sezione “SCHEDA PROGETTO”, che prevede l’inserimento di una serie di informazioni generali sul progetto: tale scheda è articolata in una serie di moduli. Ecco lo schema generale del tracciato record – scheda progetto: Scheda progetto (6 moduli) ♦ 1° modulo titolo del progetto autorizzazione all’aggiornamento per altri gruppi territoriali anno di avvio fase di sviluppo del progetto mandato ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ tipo di finanziamento 2° modulo gruppo di lavoro enti promotori e/o partner 3° modulo tema di salute prevalente destinatari finali 4° modulo documentazione allegata 5° modulo abstract 6° modulo piano finanziario preventivo e consuntivo Qui di seguito le indicazioni di compilazione specifiche per la scheda progetto, modulo per modulo: I) Il primo modulo contiene i seguenti campi: Titolo, Autorizzazione all’aggiornamento per altri gruppi territoriali, Anno di avvio, Fase in cui si trova il progetto al momento dell’inserimento, Mandati, Tipo di finanziamento. Il Titolo è chiaramente un campo obbligatorio ed è limitato a 150 caratteri comprensivi degli spazi. L’operatore capofila, se prevede l’apporto di operatori di altre regioni o altri gruppi, può rendere loro disponibile la scheda progetto, altrimenti non visibile. Gli operatori dei gruppi autorizzati troveranno nel proprio elenco la scheda progetto e potranno aggiornare l’elenco degli obiettivi e/o degli interventi. Per quanto riguarda la Fase, è possibile selezionare solo una voce (il progetto è in una fase di redazione, realizzazione, terminato, o in fase di riproposizione), mentre per quanto riguarda i Mandati e il Tipo di finanziamento è possibile selezionare più voci contemporaneamente. Al termine dell’inserimento delle informazioni richieste si presentano due possibilità 1. cliccare sul bottone “SALVA I DATI E PROSEGUI INSERIMENTO” al fine di proseguire direttamente sul secondo modulo 2. cliccare sul bottone “SALVA I DATI E VISUALIZZA SCHEDA” al fine di chiudere l’inserimento Si consiglia l’opzione 2. a chi pensa di dover interrompere temporaneamente le operazioni di inserimento. Come tutte le procedure on line riservate il sistema interrompe il collegamento se si lascia ferma la procedura per più di 20 minuti senza salvare i dati inseriti. Una volta salvata la scheda anche incompleta non ci sono problemi ad accedere ai moduli non compilati e aggiornarne il contenuto II) secondo modulo contiene i seguenti campi: Gruppo di lavoro e Enti promotori e/o partner. Per quanto riguarda il Gruppo di lavoro, è possibile inserire i nominativi di coloro che hanno partecipato, a vario titolo e nelle varie fasi, al progetto. E’ necessario inserire i nominativi a partire dal cognome, seguito dal nome. Procediamo con un esempio: Rossi Paolo: Nel momento in cui si scrive il cognome qualora tale nominativo fosse già presente in banca dati, in automatico comparirà nella stringa. E’ altresì possibile identificare il/i responsabile/i selezionando la voce accanto Responsabile. N.B. La funzione del Gruppo di lavoro è di consentire, a chiunque visualizzi il progetto, di identificare le persone coinvolte e di poterle contattare se interessati. Per tale motivo, è richiesto di corredare i nominativi con le informazioni necessarie (ente di appartenenza, riferimenti telefonici e indirizzi e-mail lavorativi e non privati, ecc.). Quando si visualizza la scheda progetto in modalità riservata, sezione Gruppo di lavoro, ciascun nominativo può essere aggiornato cliccando sull’icona AGGIORNAMENTO a fianco Per quanto riguarda gli Enti promotori e/o partner, è possibile selezionare più Enti, scegliendo per ciascuno la tipologia (menù a tendina) e descrivendo nello spazio bianco la denominazione precisa (ad esempio se si seleziona “azienda sanitaria”, si scriverà sotto il nome dell’ASL ed eventualmente il dipartimento/servizio specifico; se si seleziona “Regione”, si indicherà sotto il nome dell’Assessorato specifico, ecc.) III) Il terzo modulo richiede informazioni sul Tema di salute prevalente e i Destinatari finali. Per quanto riguarda il Tema di salute, viene richiesto di identificare il Tema prevalente o principale a cui il progetto fa riferimento (scelta singola). E’ possibile, in alternativa, identificare il sotto-tema (livello di maggiore dettaglio), selezionando una delle voci che si aprono (cliccando sul segno + a fianco) in corrispondenza del Tema individuato. Per quanto riguarda i Destinatari Finali, viene chiesto di identificare la/e categoria/e a cui si rivolge principalmente il progetto (i beneficiari finali dei risultati del progetto) e non i cosiddetti destinatari intermedi (beneficiari di alcune azioni intermedie del progetto). Ad esempio, un progetto che promuove l’aumento delle life skills per gli alunni delle scuole medie inferiori avrà come destinatari finali la categoria “minori”, e come destinatari intermedi la categoria “insegnanti” o “Operatori”, che parteciperanno a corsi di formazione per poi lavorare con gli studenti. Si tratta di una scelta multipla (più destinatari finali possono essere selezionati contemporaneamente). IV) Il quarto modulo richiede di inserire la documentazione del progetto: - allegando uno o più files, che può essere “classificato” e descritto - inserendo un riferimento web (nel caso ad esempio in cu ci sia un sito creato ad hoc per il progetto e/o il sito aziendale riporti informazioni sul progetto) Per quanto riguarda la “classificazione” del documento inserito/allegato, il menù a tendina riporta una serie di diciture: Documento progettuale, Relazione analisi dei bisogni, Relazione stato di avanzamento, Relazione finale. Si tratta di documenti generali, riguardanti il progetto nelle sue varie fasi e nella sua globalità, che devono consentire a chiunque visualizzi la banca dati di comprendere e replicare il progetto stesso. E’ altresì possibile descrivere sinteticamente il singolo documento allegato utilizzando lo spazio bianco sottostante, soprattutto qualora si tratti di documenti altri e quindi non classificabili (es. documenti amministrativi tipo delibere, verbali di incontri di coordinamento da cui sono derivate decisioni strategiche, ecc.). V) Il quinto modulo prevede la stesura di un Abstract. Obiettivo dell’Abstract è fornire una breve e chiara sintesi del progetto, al fine di far comprendere maggiormente le motivazioni di base e la sua articolazione concreta (cfr. BOX 1 REDAZIONE ABSTRACT). L’ Abstract del tracciato di PROSA è articolato nelle seguenti voci: - Obiettivo/finalità generale - Analisi di contesto - Metodi e strumenti - Valutazione prevista/effettuata Ciascuna voce può contenere un massimo di 2000 caratteri. Si ripropone soprattutto in questa fase la questione del salvataggio dei dati citata nel primo modulo. La compilazione di un’area di testo non viene considerata dal sistema un’attività, quindi si raccomanda di salvare ogni 15-20 minuti cliccando su uno dei bottoni in basso. VI) Infine il sesto modulo prevede la compilazione del Piano finanziario preventivo e consuntivo. La tabella contiene le classiche voci di un piano finanziario (Personale, Attrezzature, Sussidi, Spese di gestione e funzionamento, Spese di coordinamento, Altre spese); se compilato, consente di rendersi conto delle spese ipotizzate e di quelle effettivamente sostenute: può quindi essere un utile strumento di pianificazione e rendicontazione sia per l’ente che si è occupato del progetto sia per chiunque voglia replicarlo. Questa parte della scheda progetto non viene visualizza in nesun caso nelle pagine pubbliche. Cliccando sul bottone di salvataggio dei dati comparirà la schermata con la visualizzazione completa del progetto inserito, che dà le seguenti informazioni al compilatore: Colonna di sinistra, sotto il titolo: - il titolo del progetto, la possibilità di inserire l’Obiettivo specifico, e alcune icone/simboli che corrispondo ad alcune funzioni. Colonna a destra del titolo: - codice progetto (numero assegnato automaticamente dal sistema ad ogni progetto inserito, utile anche per recuperare il progetto in modalità consultazione) - data di inserimento - data dell’ultimo aggiornamento - Nome dell’operatore che ha inserito il progetto - Percentuale di completezza (calcolo automatico del sistema che fa da guida rispetto a quanto sono complete le info inserite; n.b. il calcolo non riguarda i contenuti ma il numero di campi/items compilati) - Info sullo stato di pubblicazione (si / no) Le icone (colonna a sinistra, a fianco del titolo del progetto) consentono di: - aggiornare i dati generali di ciascun modulo - attivare la pubblicazione del progetto - eliminare il progetto inserito - stampare la scheda progetto in formato pdf La funzione “aggiornamento” è utile per aggiornare le informazioni del progetto (ad esempio aggiungere informazioni sulla valutazione del progetto, nel momento in cui questo giunge a termine; aggiungere nuovi nominativi nel Gruppo di lavoro; aggiungere nuovi allegati; ecc.). La funzione “pubblicazione” consente di rendere pubblico il progetto, cioè visibile a tutti coloro che consultano la banca dati (senza l’utilizzo di password); si consiglia di rendere pubblico il progetto inserito solo qualora sia sufficientemente completo. Qualora invece l’inserimento delle informazioni e dai dati sia parziale (ad esempio si è deciso di completare l’inserimento successivamente) è preferibile lasciarlo in modalità “non pubblica”, cioè visibile solo in area riservata (solo all’operatore che può procedere all’aggiornamento/completamento). La funzione “eliminazione” consente all’operatore che ha inserito il progetto di cancellarlo, qualora ad esempio scopra che il progetto è già stato inserito da colleghi. La funzione “stampa” consente di stampare la versione formato pdf della scheda progetto. Nel lato destro del riquadro compaiono anche delle informazioni utili per il compilatore: - codice progetto (numero assegnato automaticamente dal sistema ad ogni progetto inserito, utile anche per recuperare il progetto in modalità consultazione) - data di inserimento - data dell’ultimo aggiornamento - Nome dell’operatore che ha inserito il progetto - Percentuale di completezza (calcolo automatico del sistema che fa da guida rispetto a quanto sono complete le info inserite; n.b. il calcolo non riguarda i contenuti ma il numero di campi/items compilati) - Info sullo stato di pubblicazione (si / no) Una volta compilata la Scheda Progetto generale, sarà possibile compilare la/e Scheda/e Obiettivo e la/e correlata/e Scheda/e Intervento. 2.2 La scheda Obiettivo Ogni progetto può avere una o più Obiettivi specifici, per tale motivo la Scheda Progetto può avere più Schede Obiettivo specifico correlate. Ecco lo schema generale del tracciato record – scheda Obiettivo: scheda/e Obiettivo (2 moduli) ♦ 1° modulo Titolo dell’Obiettivo specifico Descrizione dell’obiettivo specifico ♦ 2° modulo Destinatari dell’obiettivo Tipologia di azioni (= strategia utilizzata per raggiungere quell’obiettivo) Cliccando su “INSERISCI OBIETTIVO SPECIFICO” (in rosso) si aprirà la Scheda Obiettivo, articolata in 2 moduli: I) il primo modulo chiede di inserire il titolo dell’obiettivo specifico (max 150 caratteri) e di descriverlo (max 2000 caratteri), entrambi sono campi liberi. E’ importante che il titolo faccia capire di che si tratta (es, “aumentare le competenze comunicative degli insegnanti delle scuole medie”); il campo “descrizione” (facoltativo) aiuta ad articolare e chiarire meglio. (cfr. BOX 2 FORMULAZIONE OBIETTIVO) E’possibile altresì inserire un allegato che si considera rilevante per quell’Obiettivo dichiarato (es. locandina del corso di formazione per gli insegnanti). Al termine dell’inserimento delle informazioni richieste, cliccare sul bottone “SALVA I DATI E PROSEGUI” ll ) il secondo modulo (presente nella stessa schermata) chiede di inserire info inerenti; - i destinatari dell’obiettivo - tipologie di azione Per quanto riguarda la Tipologia di destinatari, nell’elenco Destinatari il compilatore clicca sulle macro-categorie (Operatori, Ciclo di vita, Specificità/Problemi prevalenti, Comunità/Territori) e seleziona una o più tra le sotto-voci corrispondenti. Esempio: per l’Obiettivo specifico dell’aumento delle competenze comunicative degli insegnanti, la tipologia di destinatari sarà: OPERATORI / operatori scolastici Per quanto riguarda la Tipologia di azione, nell’elenco omonimo è possibile scegliere una sola Tipologia a cui corrispondono alcuni Metodi (tutti quanti indicati). Esempio: per l’Obiettivo specifico dell’aumento delle competenze comunicative degli insegnanti, la tipologia di Azione scelta sarà: EDUCAZIONE / SVILUPPO DI COMPETENZE / FORMAZIONE Al termine dell’inserimento delle informazioni richieste, cliccare sul bottone “SALVA I DATI E CONCLUDI”. Comparirà la schermata con la visualizzazione completa del progetto e dell’Obiettivo specifico inserito: Titolo, Descrizione, Destinatari, Tipologia di azione scelta. A questo punto, è possibile: • consultare nuovamente la scheda progetto cliccando sul titolo del progetto • aggiornare nuovamente l’obiettivo cliccando sull’icona di aggiornamento in alto a destra • inserire un altro Obiettivo specifico cliccando sul collegamento in rosso nella prima colonna • inserire un intervento correlato all’obiettivo cliccando sul collegamento in rosso nella seconda colonna 2.3 La scheda Intervento Per ogni Obiettivo specifico il progetto prevede delle attività (per il raggiungimento dell’Obiettivo stesso): per ogni Scheda Obiettivo specifico è possibile dunque compilare una o più Schede Intervento correlate. La Scheda Intervento è quella che contiene i dati utili per la rendicontazione; testimonia ciò che concretamente è stato fatto nell’ambito di quel progetto. Ecco lo schema generale del tracciato record – scheda Intervento: scheda/e Intervento, correlata/e alla scheda Obiettivo specifico (3 moduli) ♦ 1° modulo Titolo dell’Intervento Periodo in cui si è svolto Ore necessarie Numero di edizioni Persone raggiunte Setting/luogo di svolgimento ♦ 2° modulo Comune/i in cui si è svolto l’Intervento Metodo di lavoro Carichi degli operatori coinvolti ♦ 3° modulo documentazione descrizione dell’Intervento Cliccando su “INSERISCI INTERVENTO” (in rosso) si aprirà la Scheda Intervento correlata all’obiettivo specifico, articolata in 3 moduli: I) Il primo modulo richiede l’inserimento del Titolo dell’Intervento, del periodo in cui si è svolto (indicare il mese o i giorni), le ore necessarie, il numero di edizioni, le persone raggiunte, il setting o luogo di svolgimento. Ad esempio, per l’Obiettivo precedentemente inserito (aumento delle competenze degli insegnanti), il Titolo dell’Intervento sarà “Intervento formativo per gli insegnanti della scuola Curie”, il Periodo sarà Marzo 2013, Le ore di intervento utilizzate saranno 4, le Edizioni (numero di volte in cui si è ripetuto l’intervento) saranno 2, il numero di persone raggiunte sarà 20, il Setting sarà Ambiente scolastico. N.B. Per quanto riguarda le Persone raggiunte, è possibile selezionare la voce “Non quantificate” in relazione ad esempio a campagne di comunicazione. Durante l’inserimento delle informazioni è possibile cliccare sul bottone “SALVA I DATI E PROSEGUI”. I 3 moduli si presentano comunque tutti sulla stessa videata. II) il secondo modulo richiede informazioni sul/i Comune/i in cui si è svolto l’intervento (selezionando da un menù a tendina), sul/i Metodo/i utilizzato/i, sui carichi di lavoro degli operatori coinvolti. Ad esempio, per l’Obiettivo precedentemente inserito (aumento delle competenze degli insegnanti), il Comune in cui si è svolto l’Intervento sarà Chivasso, i Metodi utilizzati (scelti dall’elenco della Tipologia di Azione individuata per l’Obiettivo specifico) saranno “lezioni frontali” e “role playing”, i carichi di lavoro saranno di 4 ore per uno psicologo e 4 ore per un educatore. III) il terzo modulo richiede l’inserimento di documentazione e la descrizione dell’Intervento (facoltativa, utili se si vuole far capire bene ciò che si è fatto e come). Esempio di descrizione dell’Intervento, conforme agli esempi precedentemente indicati: “E' stato realizzato un corso di formazione con gli insegnanti della scuola media Curie di Chivasso,in due edizioni, condotto da uno psicologo e un educatore dell'ASL. Il corso ha riguardato i temi della comunicazione con i ragazzi e della mediazione dei conflitti in ambito scolastico, ed è stato condotto con metodi attivi (role playing) affiancati a metodi più tradizionali (lezioni frontali). Al termine del corso è stato compilato un questionario di apprendimento/gradimento dai partecipanti che permetterà di ri-tarare le eventuali edizioni. E' inoltre prevista una supervisione delle attività che gli insegnanti formati svolgeranno in aula coi propri alunni”. Al termine dell’inserimento e del salvataggio dei dati comparirà la schermata dell’intera Scheda Intervento. Riprendiamo quindi, in sintesi, l’architettura globale del tracciato record di PRoSA relativamente al tracciato record articolato nei 3 contenitori su descritti (scheda Progetto, scheda Obiettivo, scheda Intervento). Scheda progetto (6 moduli) ♦ 1° modulo Il titolo del progetto l’anno di avvio la fase di sviluppo del progetto il mandato il tipo di finanziamento ♦ 2° modulo gruppo di lavoro enti coinvolti ♦ 3° modulo Tema di salute prevalente Destinatari finali ♦ 4° modulo documentazione allegata ♦ 5° modulo abstract ♦ 6° modulo piano finanziario preventivo e consuntivo Scheda/e Obiettivo (2 moduli) ♦ 1° modulo Titolo dell’Obiettivo specifico Descrizione dell’obiettivo specifico ♦ 2° modulo Destinatari dell’obiettivo Tipologia di azioni (= strategia utilizzata per raggiungere quell’obiettivo) Scheda/e Intervento, correlata/e alla scheda Obiettivo specifico (3 moduli) ♦ 1° modulo Titolo dell’Intervento Periodo in cui si è svolto Ore necessarie Numero di edizioni Persone raggiunte Setting/luogo di svolgimento ♦ 2° modulo Comune/i in cui si è svolto l’Intervento Metodo di lavoro Carichi degli operatori coinvolti ♦ 3° modulo documentazione descrizione dell’Intervento SEZIONE 3. LE TABELLE DI RENDICONTAZIONE La banca dati Pro.Sa. permette di ricavare dati quantitativi rispetto ai progetti inseriti, quali per esempio: 1. Quanti sono i progetti della mia Regione inerenti l’alimentazione, destinati alla fascia di età dei preadolescenti (11-13 anni) e riferiti al biennio 2010-2012 ? 2. Qual’ è il tema di salute più ricorrente nell’anno 2012 tra quelli previsti dall’elenco? 3. Quanti sono i progetti della mia Regione che coinvolgono da 3 a 5 enti, sul totale dei progetti inseriti? Come fare fare? ? Dal menu principale dell’area riservata, cliccare sulla voce ‘‘Tabelle di rendicontazione’’: Si aprirà una schermata (vedi pagina successiva) composta da: una prima parte con le varie possibilità di rendicontazione dei dati contenuti nei progetti e negli interventi una tabella contenente il totale dei progetti ed interventi inseriti nell’ultimo triennio. Maschera contente le varie possibilità di rendicontazione dei dati Tabella iniziale di rendicontazione del totale dei progetti inseriti negli ultimi tre anni Le tabelle con i dati della rendicontazione possono essere scaricate e salvate sia in formato excel che in formato pdf, cliccando sulle due icone corrispondenti posizionate in alto a destra. Sarà possibile in un futuro rilascio dell’applicazione ricavare grafici e torte che potranno essere utilizzate per redigere un’eventuale relazione di attività o per confezionare materiale di comunicazione. Per ogni annualità sono presenti tre colonne: - progetti: - interventi: - edizioni: Nella colonna ‘‘ ‘‘progetti progetti’’ progetti’’, per ogni annualità vengono riportati due numeri che rappresentano: - quelli su sfondo grigio indicano il totale dei progetti avviati in anni precedenti ma ancora in corso; - in neretto e tra parentesi sono invece indicati i progetti che sono stati avviati nell’anno in corso. Per ogni progetto sono indicati anche gli interventi effettuati e quante volte sono stati ripetuti (edizioni). Cliccando sui numeri evidenziati in grigio è possibile accedere direttamente alla pagina che contiene la lista completa e dettagliata dei progetti in corso: Cliccando sulla lente si aprirà la scheda-progetto completa (per approfondimenti rispetto alla scheda-progetto si riinvia alla parte specifica del manuale) Cliccando invece su Torna alla tabella in alto a destra, si viene rimandati alla tabella riassuntiva iniziale. Esemplificazioni di tabelle di rendicontazione specifiche Proviamo ora a rispondere ai tre quesiti proposti ad inizio capitolo. 1. Quanti sono i progetti della mia Regione inerenti l’alimentazione, destinati alla fascia di età dei preadolescenti (11-13 anni) e riferiti al biennio 2010-2012 ? Dalla voce ‘‘Temi di salute’’ selezionare Alimentazione --- Attività fisica Poi dalla voce ‘‘Destinatari finali’’ selezionare Preadolescenti (11-13 anni) Infine, dalla voce ‘‘Periodo’’ selezionare il biennio 2010-2012 L’esito della ricerca esprime il numero totale di progetti regionali, distinti per tutte le asl e aso di appartenenza. Anche in questo caso, i progetti presi in esame sono differenziati tra quelli ancora in corso nei tre anni di riferimento e quelli avviati nel medesimo triennio. 2. Qual è il tema di salute più ricorrente nell’anno 2012 tra quelli previsti dall’elenco? Dopo aver cliccato sulla voce ‘‘Temi di salute’’, comparirà una schermata con l’indicazione in alto “Suddivisione per tema di salute”, che mostra la situazione riferita all’anno in corso (ad esempio 2013). Volendo visionare la situazione dell’anno 2012, è necessario selezionare l’anno 2012 dal menù a tendina vicino alla voce ‘‘Anno’’ . Si otterrà la tabella che mostra il totale dei progetti in corso nell’anno 2012 suddivisi per area tematica. Nel caso esemplificativo riferito alla Regione Piemonte, si potrà quindi vedere che il principale tema di salute dei progetti inseriti è stato ‘‘dipendenze patologiche’’. Viene anche mostrata la situazione di ogni singola ASL, in modo da poter notare anche le differenze di progettazione tra i diversi territori regionali. 3. Quanti sono i progetti della mia Regione che coinvolgono da 3 a 5 enti enti, sul totale dei progetti inseriti? Nella schermata iniziale aprire il menù a tendina accanto alla voce ‘‘Intersettorialità’’ e selezionare la voce ‘‘da 3 a 5 categorie enti partner’’. Comparirà una tabella riferita all’ultimo triennio disponibile con selezionati solo i progetti che hanno coinvolto 3, 4 o 5 enti partner. BOX 1 : REDAZIONE ABSTRACT L’ Abstract del tracciato di PROSA è articolato nelle seguenti voci: - Obiettivo/finalità generale - Analisi di contesto - Metodi e strumenti - Valutazione prevista/effettuata Ciascuna voce può contenere un massimo di 2000 caratteri. L’individuazione delle voci è stata effettuata nel seguente modo: - coerenza con le “domande screening” utilizzate per l’autocandidatura dei progetti come Buone Pratiche - confronto con modelli di abstract e razionale recuperati attraverso ricerche on line (Piattaforma Quint-essenz di Promozione Salute Svizzera, sito canadese dell’Ontario Agency for Health Protection and Promotion,…) Contenuto delle singole voci nel dettaglio: 1. finalità generale del progetto (che dovrà essere coerente con la declinazione successiva in Obiettivi Specifici) 2. discussione inerente il tema / problema di salute: conoscenze teoriche sul tema, modelli di lavoro, dati qualitativi e quantitativi a livello nazionale, regionale, locale (quest’ultimo punto riguarda la contestualizzazione del problema a livello del territorio dell’ ASL ad es. attraverso indagini effettuate, interventi già realizzati, …) 3. breve descrizione dell’intervento (azioni, metodo, strumenti, setting… ) 4. breve descrizione del piano di valutazione (obiettivi, modalità,... ) In caso di progetto terminato, tale descrizione andrà sostanziata da un report; in caso di progetto da avviare potrebbe essere sostanziata dal documento progettuale vero e proprio (contenente verosimilmente il dettaglio del piano di valutazione) BOX 2 : FORMULAZIONE OBIETTIVO Si consiglia l’utilizzo della formula SMART per la stesura di un corretto Obiettivo: più chiara è la formulazione dell’obiettivo specifico e del risultato atteso, più sarà chiara e coerente l’attività specifica che viene realizzata per raggiungere quell’Obiettivo. OBIETTIVI SPECIFICI “INTELLIGENTI” S.M.A.R.T S SPECIFICI E’ chiaro che cosa si vuole modificare e in chi M MISURABILI È possibile utilizzare tecniche e strumenti per rilevare il cambiamento A AMBIZIOSI Per raggiungere gli obiettivi sono necessari sforzo e impegno R REALISTICI Può essere raggiunto entro il tempo prefissato e con le risorse disponibili T TEMPORALIZZATI Devono essere impostati coerentemente con il cronoprogramma. Ci saranno traguardi intermedi e pertanto obiettivi parziali Elenchi disponibili per i campi a scelta obbligata Fase di sviluppo del progetto (scelta singola) Redazione Realizzazione Terminato Riproposizione Mandato (scelta multipla) Obiettivi nazionali / ministeriali Piano Regionale di Prevenzione Altri obiettivi regionali Piano Locale di Prevenzione Altri obiettivi aziendali Obiettivi autodeterminati da un servizio/gruppo Altro Tipo di finanziamento (scelta multipla) Finanziamenti e Bandi Europei Legge Nazionale (285, 309, ...) Finanziamenti CCM e progetti di ricerca Legge/Bando regionale Autofinanziamento Fondi per l'attività corrente istituzionale Privati Altro Tipologia di enti promotori e/o partner (scelta singola) Amministrazione Locale Associazione Azienda privata Azienda Sanitaria Consorzio Cooperativa Ministero Regione Scuola Università Altro ente N.B. E’ possibile elencare più enti nella scheda progetto tema di salute prevalente ACCESSO AI SERVIZI PER LA SALUTE • Disuguaglianze di salute in gruppi specifici di popolazione (es. immigrati, disoccupati, anziani, disabili, …) • Organizzazione/programmazione servizi (es. PDTA) ALIMENTAZIONE - ATTIVITA’ FISICA • Sovrappeso e obesità / inattività e sedentarietà • Sicurezza alimentare (MTA) • Dieta /aspetti nutrizionali AMBIENTI DI VITA • Inquinamento • Qualità della vita CULTURA DELLA DONAZIONE • Sangue • Midollo • Organi DIPENDENZE PATOLOGICHE • Alcol • Fumo • Farmaci • Droghe • Doping • Gioco d’azzardo patologico (gambling) • Internet IGIENE PERSONALE • Salute orale • Pediculosi INCIDENTI • Sicurezza sul lavoro • Incidenti stradali: guida sotto l’effetto di droghe/alcol • Incidenti stradali: uso dei dispositivi di sicurezza (casco…) • Incidenti domestici INTERCULTURA PATOLOGIE SPECIFICHE • Diabete • Malattie infettive • Neoplasie • Patologie cardiovascolari • Patologie renali • Patologie del rachide • Patologie della vista • Malattie respiratorie croniche • Malattie osteoarticolari • Malattie neurologiche • Malattie rare POLITICHE PER LA SALUTE SALUTE MENTALE / BENESSERE PSICOFISICO • Bullismo • Stress • Salute prenatale e perinatale • Depressione post-parto • Genitorialità • Cultura dello stigma • Disturbi del comportamento alimentare (DCA) • Disturbi psichiatrici • Abuso sessuale SCREENING SESSUALITA’ • Infezioni sessualmente trasmesse (IST) • Sessualità in adolescenza (es. IVG, contraccezione, …) VACCINAZIONI Destinatari OPERATORI • Operatori scolastici • Operatori sanitari • Operatori socio-assistenziali • Altri professionisti del settore pubblico • Altri professionisti del settore privato CICLO DI VITA • Minori o Bambini (0-2 anni) o Bambini (3-5 anni) o Bambini (6-10 anni) o Preadolescenti (11-13 anni) o Adolescenti (14-18 anni) • Giovani o 19-24 anni o 25-34 anni • Adulti o 35-44 anni o 45- 54 anni o 55-59 anni o 60-64 anni • Anziani o 65-74 anni o Oltre i 74 anni SPECIFICITA'/PROBLEMI PREVALENTI • Disabilità • Patologie specifiche • Immigrati • Lavoratori • Genere • Disoccupati • Genitori • Altro COMUNITÀ/TERRITORI (AMBIENTE FISICO/SOCIALE) • Subcomunali (condominio, rione, quartiere, circoscrizione/municipio, ecc.) • Comune o fino a 500 o 501-1.000 o 1.001 - 2.000 o 2.001 - 5.000 o 5.001 -10.000 o 10.001 - 50.000 o 50.001 -100.000 o 100.001 - 250.000 o Oltre i 250.000 • Sovracomunali (distretti, asl, consorzi socio-assistenziali, province, ecc.) Azioni e metodi di intervento Advocacy • Atti istituzionali formali (convenzioni, accordi di programma, ecc.) • Coordinamenti/tavoli interistituzionali • Linee guida Interventi sul contesto (fisico e sociale) • Leggi e regolamenti • Modifiche ambientali • Supporto sociale (creazione reti o coalizioni) Studio e ricerca • Produzione/valorizzazione di nuovi strumenti • Sorveglianza • Studi qualitativi/quantitativi Informazione / comunicazione / documentazione / Social marketing • Mass media • Organizzazione eventi • Produzione/valorizzazione di materiali documentali (report/dossier, opuscoli/locandine) • Web media Educazione / sviluppo di competenze / formazione • Assistenza e consulenza (a gruppi e organizzazioni) • Counseling • Educazione socioaffettiva • Kit educativi • Lezioni frontali • Peer education • Programmi di sviluppo abilità (es. life o social skills) • Programmi educativi • Role playing • Teatro “sociale” • Workshop/seminari