14 Febbraio 2006
Progetto energiA21
Anna BOCCARDI, Ivan MOZZI
Associazione Rete di Punti Energia
biettivo
1
L’obiettivo di questo lavoro, promosso dalla Comunità Montana Valtellina di Tirano, consiste nel
sensibilizzare voi studenti e, attraverso di voi i vostri genitori, riguardo il tema dell’uso razionale
dell’energia e dello sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili.
Indice degli argomenti trattati
• il problema energetico-ambientale;
• delucidazioni sul come svolgere l’esercitazione;
• concetti generali sull’energia;
• fonti energetiche rinnovabili.
• il perché e il come risparmiare energia in casa;
SLIDE
FILMATI
LAVORO OPUSCOLI
Comunità Montana Valtellina di Tirano
Associazione Rete di Punti Energia
Progetto EnergiA21
Anna BOCCARDI, Ivan MOZZI
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Informazioni
CRISI ENERGETICA
I blackout sono sempre più frequenti in tutto il mondo (U.S.A., Canada, Italia, Svezia,
Danimarca,Svizzera, etc.). Talvolta essi sono dovuti a guasti nella rete di distribuzione o nelle centrali,
talvolta ad una domanda maggiore rispetto all’offerta di energia.
Blackout parziale
17 luglio 2003
Blackout totale
28 settembre 2003
Simili eventi dimostrano come
l’attuale modello di sviluppo sia
INSOSTENIBILE
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Informazioni
CRISI ENERGETICA
Quest’anno il nostro Paese (come molti altri in Europa), ha dovuto far fronte all’emergenza gas a seguito
della riduzione delle forniture da Parte della Rusia. Il Consiglio dei ministri per evitare che le scorte di gas
finissero ha provveduto a emanare un decreto legge per ridurre i consumi.
“Le riserve di gas hanno ancora la
possibilità di durare fino a metà
febbraio. Dopo saremo costretti a
intaccare, se la situazione resterà
questa, i 5 miliardi di metri cubi di
riserve strategiche" ha detto Scajola
(Ministro Attività Produttive).
Un grado in meno nella temperatura del riscaldamento
delle abitazioni e degli uffici, e un'ora in meno nella durata
del riscaldamento stesso, con l'esclusione di ospedali, case
di cura, centri di assistenza per anziani, scuole, asili e asili
nido. E' questa la strategia messa a punto dal governo per
fronteggiare l'emergenza energetica con un decreto legge
approvato il 24 gennaio dal Consiglio dei ministri.
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Informazioni
CRISI ENERGETICA
È dunque un problema economico a seguito dell’aumento del costo dei combustibili, è un problema
politico in quanto l’Italia dipende dall’estero per l’approvvigionamento di energia è un problema ambientale
in quanto dobbiamo salvaguardare l’ambiente e far fede agli accordi presi (vedi Protocollo di Kyoto).
PROBLEMA POLITICO
PROBLEMA ECONOMICO
Aumento costo combustibili
Dipendenza energetica da altri Paesi e
loro instabilità politica
PROBLEMA AMBIENTALE
Sviluppo sostenibile
60
In futuro la dipendenza energetica dell’Ue
dalle fonti energetiche esterne è destinata ad
aumentare dal 50% al 70% nel 2030 se non
verranno presi provvedimenti.
50
$/Barile
40
30
Anche le emissioni di gas serra nell’Ue sono
in aumento, il che rende ancora più difficile far
fronte al cambiamento climatico ed
assolvere gli impegni di Kyoto
20
10
0
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
Fonte: www.ministeroattivitàproduttive.it
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Informazioni
SVILUPPO SOSTENIBILE
Il concetto di sviluppo sostenibile viene utilizzato la priva volta all’interno del cosiddetto Rapporto
Brundtland dal titolo “Il futuro di tutti noi” redatto nel 1987 dalla Commissione Mondiale per l’Ambiente
e lo Sviluppo sostenibile.
Sviluppo sostenibile significa garantire alle generazioni future pari
risorse e qualità di vita.
Nel rapporto vengono messi in evidenza i problemi e le “sfide collettive”
quali: crescita demografica, approvvigionamento idrico e alimentare,
l’impiego delle fonti energetiche rinnovabili, etc..
Globalità fa riferimento al fatto che il problema ambientale deve essere
affrontato in maniera intersettoriale, internazionale e intergenerazionale.
Sostenibilità fa riferimento alla “capacità di carico” dell’ambiente, ossia
alla capacità da parte dell’ambiente di fornire risorse e di assorbire i rifiuti
prodotti dalle attività umana.
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Informazioni
SVILUPPO SOSTENIBILE
L’antropizzazione, il consumo di fonti energetiche di origine fossile, le attività legate ai processi industriali
e all’agricoltura sono tra le principali cause del cambiamento del clima sulla terra. Gli ultimi 100 anni il
riscaldamento del nostro pianeta è stato il più importante degli ultimi 1000 anni.
Antropizzazione e processi industriali
Utilizzo di combustibili di origine fossile
Processi agricoli
Le attività umane stanno generando un effetto serra aggiuntivo a quello naturale, che
tende ad alterare tutti gli equilibri del sistema climatico.
Ma perché si dice “effetto serra”?
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Progetto
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Informazioni
EFFETTO SERRA
Proprio come i vetri di una serra, l’atmosfera è “trasparente” alla radiazione solare che proviene dal sole,
mentre è parzialmente “opaca” a quella termica emessa dalla superficie terrestre. Ed ecco spiegato
perché si dice “effetto serra”.
CO2
CH4
N2O
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Informazioni
PROTOCOLLO DI KYOTO
Il primo e finora unico strumento attuativo capace di invertire questo scenario è il Protocollo di Kyoto, In
occasione della Conferenza Nazionale delle Parti tenutasi in Giappone nel 1997, 160 Paesi, decisero di
avviare un piano d’azione contro l’aumento di temperatura della Terra.
Il Protocollo può però entrare in azione solo dopo la ratifica dei Paesi che emettono il 55% dell’anidride
carbonica globale. Dopo il «no» degli USA (che producono il 36,1% delle emissioni) e con il decisivo «sì» russo
(17,4% del totale) si arriva ora al 61,6%. Finora hanno aderito effettivamente 125 Paesi rispetto ai 160 iniziali.
Il Protocollo di Kyoto prevede che tra il 2008 e il 2012 la riduzione delle emissioni di gas serra da parte dei Paesi
industrializzati (responsabili oltre il 70% delle emissioni) sia del 5,2% rispetto ai livelli registrati nel 1990. Per
l’U.E. tale riduzione si attesta all’8% mentre per l’Italia al 6,5%.
Italia
Unione Europea
10%
8%
6%
Il grafico mostra il confronto tra
l’andamento dell’emissione di gas serra
dell’Italia rispetto alla media dell’Unione
Europea.
4%
Se si considerano i dati del 2002, a
seguito dell’aumento delle emissioni di
gas serra, la percentuale di riduzione
per l’Italia è salita a circa il 15%.
2%
0%
-2%
19
89
19
90
19
91
19
92
19
93
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19
95
19
96
19
97
19
98
19
99
20
00
20
01
20
02
20
03
20
04
-4%
OBIETTIVO KYOTO
Fonte: Agenzia europea dell’ambiente
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Informazioni
DOCUMENTO VIDEO
Con meno, di più e meglio. Una speranza per il nuovo millennio.
Il documentario presenta la teoria e soprattutto l'applicazione pratica della nuova filosofia dello "sviluppo
sostenibile" per garantire un futuro al pianeta e ai suoi abitanti.
TITOLO: UN FUTURO SOSTENIBILE
AUTORI: Quarti G.L. – Gamboni T.
DURATA: 53 minuti
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AUTOMONITORAGGIO DEI CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA
Si tratta semplicemente di leggere i consumi indicati dal contatore (gli scatti del contatore). È una lettura
che probabilmente siete già abituati ad effettuare; l’unica attenzione è di segnare la virgola e la cifra dopo
la virgola (cifra che nelle letture da comunicare alla società distributrice non viene indicata).
Nome
___________________
_________________
Cognome
_________________Classe
Indirizzo
__________________________________________________________________
Numero componenti del nucleo familiare _________________
LETTURE DEL CONTATORE ENERGIA ELETTRICA
POTENZA
CONTRATTUALMENTE
_________________________________
TIPOLOGIA
_______________________________________________________
IMPEGNATA
TARIFFA
Rilevazione del carico elettrico di base:
effettuare due letture prima e dopo un periodo di almeno 3 ore durante il giorno in cui non
è presente nessuno in casa e in cui non vengono azionate apparecchiature elettriche oltre
a quelle che rimangono sempre in funzione.
DATA _____________________________
ORA INIZIO ________________________ LETTURA __________________________
kWh
ORA FINE__________________________ LETTURA __________________________
kWh
apparecchiature elettriche in funzione nel periodo di misura:
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
____
Rilevazione carico settimanale e curva giornaliera:
Data
Martedì
14 febbraio ’06
Mercoledì
15 febbraio ’06
Giovedì
16 febbraio ‘06
Venerdì
17 febbraio ‘06
Fascia oraria
KWh
App. elettriche
usate ‘in più’
22-24
22-24
22-24
22-24
Sabato
18 febbraio ‘06
7-9
Sabato
18 febbraio ‘06
12-14
Sabato
18 febbraio ‘06
18-20
Sabato
18 febbraio ‘06
22-24
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Ora della lettura
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RIPASSO
Servendoci di un cruciverba proviamo assieme a fare un ripasso di quello che avete fatto in
classe fino ad oggi.
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RIPASSO
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C3
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I
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CRUCIVERBA
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Informazioni
COSTRUIAMO ASSIEME UN PANNELLO SOLARE TERMICO
Per produrre l’acqua calda senza utilizzare combustibili fossili o energia elettrica ci può
aiutare il SOLE!
Cosa ci occorre:
2 bottiglie di plastica;
1,5 metri tubicino di plastica, diametro 10 mm;
1 scatola da scarpe (o altro che la vostra fantasia vi suggerisce
come “casa-tetto”);
1 foglio di cartoncino nero o pennello e tempera nera;
1 foglio trasparente (carta da lucido);
nastro adesivo;
colla, forbici, taglierino, etc…;
1 termometro da esterno per misurare i risultati.
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Presentazione di PowerPoint - Comunita Montana Valtellina di Tirano