ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO “MARCO POLO” Via Ugo La Malfa, 113 – 90133 P A L E R M O c.f. 80012780823 – c.m. PATN01000Q Tel. 091/6886878– Fax. 091/6886792 e-mail: [email protected] [email protected] sito internet: www.ittmarcopolopa.it CLASSE 5^ sez__H__ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO anno scolastico 2014/2015 IL CONSIGLIO DI CLASSE Corso H DISCIPLINA Religione Lingua e Lettere Italiane Storia ed Educazione Civica Arte e Territorio 1^Lingua INGLESE 2^Lingua SPAGNOLO 3^Lingua TEDESCO Matematica e Informatica Geografia del Turismo Discipline Turistiche e Aziendali Diritto e LegislazioneTuristica Educazione Fisica DOCENTE SORCI ADRIANA BUFFA MARIA BUFFA MARIA MARTORANA TUSA RITA LAURIA ROSSANA IMMESI MAURIZIO VASSALLO ANTONINA MARIA RACCUGLIA ANTONINO DALIA SALVATORE GRAFFAGNINO GEA AUGUSTA GIOVANNA GALLO ANTONELLA FIRMA PROFILO DI INDIRIZZO Questo indirizzo di studi offre il titolo per un inserimento nel mondo del lavoro con prospettive professionali di: dirigente e quadro intermedio presso istituzioni ed enti pubblici e privati che operano nel settore della produzione, commercializzazione e realizzazione di servizi turistici; dirigente e quadro intermedio in Agenzie di Viaggio, Hotel, Villaggi Turistici, Compagnie di trasporto aereo, di navigazione marittima e di trasporto ferroviario; accompagnatore turistico; addetto alla commercializzazione e marketing; organizzazione congressuale; hostess e steward; operatore del settore della conservazione dei beni culturali e della salvaguardia dell’ambiente. Il perito per il turismo deve possedere una formazione culturale adeguata e una competenza linguistica e comunicativa che gli consentano di interagire efficacemente in qualsiasi ambito lavorativo. Attraverso le conoscenze e le capacità acquisite nei cinque anni di studio, sarà in grado di: operare all’interno di una agenzia di viaggio con mansioni di tipo amministrativocontabile e/o commerciale, di prenotazione e tariffazione dei servizi di trasporto e alberghieri, di organizzazione di viaggi, o con compiti di direzione e coordinamento delle attività gestionali; organizzare e gestire visite guidate, tour ed escursioni per turisti italiani e stranieri; operare all’interno di una struttura ricettiva con mansioni di tipo amministrativo-contabile e/o commerciale o con compiti di direzione e coordinamento delle attività gestionali; operare nel settore dei beni culturali e ambientali. CONOSCENZE Il perito per il turismo deve: conoscere il percorso storico-politico, culturale e artistico del nostro paese; conoscere le lingue e le culture straniere anche riguardo al linguaggio specialistico dell’ambito del turismo; conoscere gli aspetti fisici, antropici e turistici del territorio e la metodologia utile alla sua analisi e valutazione; conoscere i processi che caratterizzano la gestione e il funzionamento di una azienda turistica. CAPACITA' Il perito per il turismo deve essere in grado di: usare un linguaggio appropriato e specifico delle discipline; gestire il proprio lavoro in modo flessibile; lavorare in gruppo, mettendo a sistema strumenti, strutture, immagini e metodologie; ricercare, dedurre, elaborare informazioni, anche estemporanee, traducendole in modo efficace in linguaggio verbale, numerico, geografico, informatico, cartografico e promozionale. COMPETENZE Il perito per il turismo deve: essere in grado di formulare autonomamente opinioni e valutazioni; essere in grado di comunicare ed interagire nelle lingue straniere di indirizzo in relazione alle diverse situazioni dello specifico turistico; sapere analizzare un’area territoriale nel suo complesso, identificandone i fondamentali elementi costitutivi fisici, antropici e turistici e le loro interdipendenze; saper costruire il profilo turistico di un territorio sulla base di conoscenze, schemi geografici, artistici, storici, tecnici, giuridici e linguistici acquisiti; saper interpretare e redigere itinerari turistici, elaborando programmi di interesse culturale, geografico ed artistico; sapere individuare obiettivi di mercato e strategie di marketing. Profilo generale della classe La classe V H è composta da 22 alunni (18 femmine e 5 maschi) che hanno iniziato insieme il percorso scolastico. Essa si rivela piuttosto eterogenea per preparazione di base, attitudini personali, impegno e obiettivi didattici conseguiti. Nel corso del triennio gli allievi hanno partecipato con impegno e interesse al dialogo educativo e, disponibili al confronto e collaborativi, si sono ben integrati all’interno della classe. Si può ritenere che dall’ inizio del triennio ad oggi la classe ha compiuto un sensibile percorso di crescita sia sul piano comportamentale che delle abilità relative al metodo di studio; anche per gli alunni che hanno incontrato maggiori difficoltà il percorso scolastico ha decisamente contribuito allo sviluppo della loro personalità e all’acquisizione delle competenze di cittadinanza. L’attività didattica è sempre stata finalizzata infatti a suscitare negli alunni la consapevolezza delle proprie responsabilità come discenti, all’acquisizione di un metodo di studio ragionato e proficuo, a riconoscere l’importanza di un impegno continuo e alla maturazione graduale dell’autonomia di giudizio. Per quanto attiene alla componente docenti, nel corso del quinquennio, la classe ha beneficiato della continuità didattica per gran parte delle discipline; al quinto anno tuttavia ha cambiato l'insegnante di Italiano e Storia e quella di Discipline turistico aziendali. Si è comunque realizzato un rapporto docente - discenti improntato essenzialmente al reciproco rispetto, al dialogo e al confronto costruttivo. Nell’anno scolastico 2012/2013 alcuni alunni non sono riusciti a raggiungere gli obiettivi minimi necessari per il passaggio alla classe successiva, a causa della discontinuità nello studio e alla scarsa partecipazione al dialogo educativo. Nell’anno scolastico 2013/2014 tutti gli alunni sono riusciti ad ottenere risultati positivi, tali da poter essere ammessi alla quinta classe, anche se alcuni hanno avuto bisogno di colmare le lacune della loro preparazione durante i mesi estivi. In questo anno scolastico quasi tutti gli alunni hanno partecipato alle attività didattiche con impegno, partecipazione ed interesse, cercando, ognuno con il proprio stile cognitivo e con le proprie risorse, di raggiungere gli obiettivi prefissati dal Consiglio di Classe. Grazie alla costanza e all’impegno mostrati, alla capacità di approfondimento delle tematiche culturali proposte, una buona parte degli alunni ha raggiunto risultati discreti e, in alcuni casi, buoni, riuscendo talvolta ad essere di supporto per i compagni con maggiori difficoltà. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ELENCO ALUNNI N° COGNOME NOME 1 ARRIGO CHIARA 2 CATALANO DEBORAH 3 CAVALLARO DANIEL MARIO 4 DAVI’ ROSARIA 5 DI GREGORIO AURORA 6 DI MARIA ALESSIA 7 DI SALVO ALESSIA 8 DI SANTO MARIANNA 9 GREGORIO GIUSEPPE 10 LO VERDE FEDERICA 11 LOMBARDO GIOVANNI BATTISTA 12 LOPES MARTINA 13 MULE’ ROSA 14 MUNAFO’ GIULIA 15 OLIVERI GIUSEPPE 16 PUGLIESE VALERY 17 SCIACCA CLAUDIA 18 SCLAFANI ELENIA 19 TIRNETTA ELENA 20 TRANCHINA CARMELO 21 TURRISI ESTER 22 VU QUANG FRANCESCA EVOLUZIONE DELLA CLASSE TERZA a.s.12/13 QUARTA a.s. 13/14 QUINTA a.s. 14/15 Maschi 8 5 5 Femmine 21 18 18 Totale 29 23 23 Ritirati 1 / 1 Trasferiti / / / Promossi 23 23 Non promossi 5 / ISCRITTI Attività curriculari ed extracurriculari svolte dalla classe come preparazione agli esami di stato Simulazioni delle prove scritte – Preparazione ai percorsi pluridisciplinari in relazione al colloquio d’esame Viaggio d’istruzione Crociera nel Mediterraneo Partecipazioni a corsi e progetti 3° anno - Attività sportive - Itinerari turistico-monumentali - Scambi con Germania e Olanda 4° anno - Attività sportive - Itinerari turistico-monumentali - Scambi con Spagna e Olanda - Alternanza Scuola-Lavoro - Alternanza Scuola-Lavoro: Progetto Fermenti organizzato dall’ente TI.FOR.MI (Siviglia e Lisbona) - Udienza dal Papa - Service presso “Orienta Sicilia” 5° anno - Orientamento universitario e mondo del lavoro - Itinerari artistici - Service a Palazzo S. Elia per il convegno:”Artisti di Sicilia” - Visita di Palazzo Abatellis - Pon C1 in Germania e Gran Bretagna - Partecipazione alla conferenza al cinema Rouge et Noir sulla “Mafia” - Attività di informazione/formazione relative all’Educazione alla Salute Visione di Film 3° anno – LOS LOCOS DE VALENCIA – LA CHIAVE DI SARA 4° anno – DON CHISCIOTTE (in lingua spagnola) – E’ STATO IL FIGLIO – ANITA B. – INTO THE DARKNESS. 5° anno – IL GIOVANE FAVOLOSO – TORNERANNO I PRATI – UOMINI CONTRO Percorsi tematici integrati ARGOMENTO AGENZIE DI VIAGGIO E TURISMO Discipline coinvolte Obiettivi Verifiche Lingue, discipline tecnico-aziendali, legislazione turistica. Conoscenza degli aspetti normativi e tecnici relative alle agenzie di viaggio. Specifici delle singole discipline Lezioni frontali, lezioni interattive, esercitazioni, lavori individuali e di gruppo Testi, atlante, audiovisivi, opuscoli, guide in lingua, depliant, brochures internet,CRS Sabre e testi normativi. Formative e sommative ARGOMENTO ITINERARI E CROCIERE Discipline coinvolte Obiettivi Contenuti Metodi Strumenti Verifiche Lingue, discipline tecnico-aziendali, legislazione turistica , geografia Saper progettare, organizzare e promuovere il servizio turistico Specifici delle singole discipline Lezioni frontali, esercitazioni guidate, lavori individuali e di gruppo Testi, documenti, opuscoli, guide in lingua, audiovisivi Formative e sommative ARGOMENTO SICILIA E PALERMO Discipline coinvolte Obiettivi Italiano, Storia, Spagnolo, Tedesco, Inglese, Arte, Geografia Riconoscere e valutare la dimensione sociale, culturale, storico-artistica della realtà territoriale Specifici delle singole discipline Lezioni frontali, esercitazioni guidate, lavori individuali e di gruppo Testi, documenti, audiovisivi Formative e sommative Contenuti Metodi Strumenti Contenuti Metodi Strumenti Verifiche ARGOMENTO Discipline coinvolte Obiettivi Contenuti Metodi Strumenti Strumenti Verifiche INTERCULTURALITA’ Il turismo quale strumento di integrazione culturale Religione, Italiano, Storia, Arte, Geografia Riconoscere e valutare la dimensione sociale e culturale del fenomeno turistico Specifici delle singole discipline Lezioni frontali, esercitazioni guidate, lavori individuali e di gruppo Testi, documenti, opuscoli, guide in lingua, audiovisivi Testi, documenti, audiovisivi Formative e sommative o Simulazione delle prove d’esame nr. totale delle simulazioni eventualmente svolte 11 prima prova scritta nr. delle simulazioni 2 tipologia Tutte quelle previste seconda prova scritta nr. delle simulazioni 1(INGLESE) terza prova scritta nr. delle simulazioni 2 svolte tipologia dei quesiti Tipologia A: trattazione di un argomento singolo Tempo assegnato per lo svolgimento N° 2 ore Discipline coinvolte: Simulazione del 23/03/2015 – DTA,Matematica, Spagnolo, Diritto e Legislazione Turistica. Simulazione del 12/05/2015 – DTA, Matematica, Spagnolo, Diritto e Legislazione Turistica SIMULAZIONE TERZA PROVA n. 1 23/03/2015 Tipologia A Istruzioni -Trattazione sintetica di ciascun argomento in un massimo di 15 righe Diritto e legislazione turistica Individua i principali organismi internazionali che si occupano dello sviluppo del turismo, con particolare riferimento alle finalità dell’ UNESCO. Matematica Dopo aver dato la definizione di campo di esistenza di una funzione, calcolare il dominio della seguente funzione fratta commentando le scelte fatte : D.T.A. Analizza le diverse tipologie di servizi turistici che le agenzie di viaggi di produzione posso organizzare Spagnolo Hablame de Santiago de Compostela SIMULAZIONE TERZA PROVA n.2 12/05/2015 Tipologia A Istruzioni -Trattazione sintetica di ciascun argomento in un massimo di 15 righe Diritto e legislazione turistica Spiega come avviene la ripartizione delle competenze in materia turistica tra Stato, Regione e Comuni. Matematica Dopo aver definito l’asintoto di una funzione, calcolare l’asintoto verticale e orizzontale della seguente funzione : D.T.A. Politiche di marketing – mix dell’impresa Turistica in funzione del prodotto turistico “viaggio” Spagnolo Hàblame de los ra sgos principales de un circuito turistico GRIGLIA DI VALUTAZIONE CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ Dimostra di non avere alcuna conoscenza dei contenuti essenziali. Benché guidato non risponde ai quesiti posti Non sa applicare le conoscenze minime, anche se guidato. Non tenta neppure di procedere alla loro applicazione. In ambito disciplinare non evidenzia alcuna abilità. 1 Sostanzialmente nulle le conoscenze sui contenuti essenziali, data l'ampiezza e la gravita delle lacune evidenziate. Commettendo errori di estrema gravità dimostra di non sapere, nella sostanza, applicare le conoscenze minime, anche se guidato. Comunica in modo scorretto ed improprio. 2 Frammentarie e gravemente lacunose le conoscenze dei contenuti essenziali. Commettendo errori di notevole gravità dimostra di non sapere, nella sostanza, applicare le conoscenze minime, anche se guidato. Comunica in modo scorretto ed improprio. Commette gravi errori nell'uso della terminologia tecnica essenziale. 3 Superficiali e lacunose le conoscenze dei contenuti essenziali. Applica le conoscenze minime commettendo sostanziali errori anche nella esecuzione di compiti semplici Comunica in modo inadeguato. Commette errori nell'uso della terminologia tecnica essenziale. 4 Superficiali ed incerte le conoscenze dei contenuti essenziali. Stenta ad eseguire compiti semplici. Si esprime in modo non sempre adeguato. Utilizza con qualche difficoltà la terminologia tecnica essenziale. 5 Conosce i contenuti essenziali della disciplina Esegue correttamente compiti semplici Comunica in modo semplice ma chiaro. Usa correttamente la terminologia tecnica essenziale. 6 Conosce i contenuti fondamentali della disciplina. Esegue correttamente compiti di media difficoltà. Comunica in modo chiaro e corretto dimostrando confidenza con la terminologia tecnica. Effettua correttamente collegamenti fra argomenti diversi della disciplina. 7 Conosce i contenuti in modo completo e con degli approfondimenti. Applica autonomamente le conoscenze a problemi di una certa complessità in modo globalmente corretto. Comunica in modo efficace ed appropriato; individua collegamenti anche interdisciplinari; compie analisi e sintesi corrette. 8 Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi. Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi. Comunica in modo efficace ed articolato; rielabora in modo personale e critico; gestisce situazioni nuove e complesse. 9 Applica le conoscenze in modo corretto, autonomo e creativo a problemi complessi. Comunica in modo efficace ed articolato. Legge criticamente fatti ed eventi; gestisce situazioni nuove e complesse individuando soluzioni originali. Organiche, approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale. VOTO /10 10 I.T.E.T. “MARCO POLO” ESAME DI STATO a.s. 2014/15 Commissione______________ Classe__VH_________________ GRIGLIA DI VALUTAZIONE - PRIMA PROVA SCRITTA Candidato ____________________ Tipologia A: analisi e commento di un testo INDICATORI 1. COMPRENSIONE 2. ANALISI 3. INTERPRETAZIONE E APPROFONDIMENTI 4. PROPRIETA' GRAMMATICALI E LESSICALI 5. EFFICACIA ARGOMENTATIVA PUNTEGGIO: PRESTAZIONE Nulla Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreta / Buona Ottima eccel.te 0 0 1 1 1.5 1.5 2 2 2.5 2.5 3 3 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 Tipologia B: articolo di giornale / saggio breve INDICATORI 1. ADERENZA ALLA TIPOLOGIA TESTUALE 2. ANALISI, COMPRENSIONE E USO DELLA DOCUMENTAZIONE 3. RIFERIMENTO A CONOSCENZE PERSONALI E/O ESPERIENZE DI STUDIO 4. CORRETTEZZA, PROPRIETA' LESSICALE E STRUTTURA DEL DISCORSO 5. CAPACITA' ARGOMENTATIVE ED ELABORAZIONE PERSONALE PUNTEGGIO: PRESTAZIONE Nulla Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreta / Buona Ottima eccel.te 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 Tipologia C e D: tema di Storia e attualità INDICATORI 1. PROPRIETA' GRAMMATICALI: PUNTEGGIATURA, ORTOGRAFIA E MORFOSINTASSI 2. PROPRIETÀ E VARIETÀ DEL LESSICO 3. PERTINENZA, COMPLETEZZA ED APPROFONDIMENTI DEI CONTENUTI 4. COERENZA, COESIONE 5. CAPACITA' LOGICO-CRITICHE Voto finale Voto finale PUNTEGGIO: PRESTAZIONE Nulla Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreta / Buona Ottima eccel.te 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 0 1 1.5 2 2.5 3 0 0 1 1 1.5 1.5 2 2 2.5 2.5 3 3 La Commissione attribuisce al candidato il voto di ___/15 La Commissione: 1------------------------------------------------2---------------------------------------------3------------------------------------------------4---------------------------------------------5------------------------------------------------6-------------------------------------------Il Presidente: ______________________________ Voto finale I.T.E.T. “MARCO POLO” Esami di Stato a.s. 2014/2015 – Commissione ………………. – Classe V…….. Griglia di valutazione della seconda prova scritta – Lingua Inglese Candidato:___________________ INDICATORI DI COMPETENZA DESCRITTORI DEI LIVELLI DI PADRONANZA PUNTEGGIO Comprensione scritta Comprensione del testo Uso della lingua. Competenze grammaticali, lessicali e sintattiche Limitata Approssimativa Sufficiente Piena Approfondita Scorretto Incerto Corretto Discreto Buono TOTALE 2 4 7 8 10 1 2 3 4 5 …../15 ………./15 Produzione scritta Aderenza alla traccia Uso del linguaggio settoriale Efficacia comunicativa / espressiva Limitata Parziale Sufficiente Piena Esaustiva Improprio e poco corretto Non sempre chiaro e corretto Adeguato e suff. Corretto Corretto e appropriato Fluido ed elaborato Inadeguata Parziale Sufficiente Discreta Significativa 1 2 3 4 5 1 2 3,5 4 5 1 2 3,5 4 5 …../15 ………./15 TOTALE ...……../30 TOTALE su 30 ………./15 TOTALE su 30 diviso 2 Tenuto conto dei criteri di valutazione adottati per la correzione della seconda prova scritta la Commissione attribuisce al candidato il voto di __________/15 La Commissione 1_______________________ 4______________________ Il Presidente 2____________________ 5_____________________ 3____________________ 6_____________________ PER I DOCENTI: a.s.2014/2015 Classe: 5° Candidato/a_______________________________ Esami di Stato-TERZA PROVA SCRITTA-Scheda di valutazione Descrittori Punti ARTE ING TED GEO …… …… …… …… -Pertinenti ed esaurienti………………. 6.Ottimo Conoscenze e pertinenza delle risposte ai quesiti posti -Pertinenti ……………………………. 5.Buono -Sufficientemente pertinenti ed essenziali... 4.Sufficiente -Lacunose e/o in parte pertinenti 3.Insufficiente Punti 6 -Frammentarie e/o poco pertinenti 2.Gravemente insufficiente -Rari e carenti cenni sui contenuti e/o per nulla pertinenti……………………… 1.Scarso - Esaustivo e corretto 4.Ottimo/Buono Uso corretto del linguaggio settoriale -Sufficiente ma generico 3.Sufficiente -Parziale e poco corretto 2.Insufficiente -Inadeguato Applica le conoscenze in modo Completo e corretto 1.Scarso 5.Ottimo Applica le conoscenze in modo Corretto ma con qualche Imprecisione e/omissione 4.Buono Applica le conoscenze in modo adeguato 3.Sufficiente Applica le conoscenze in modo Superficiale e lacunoso 2.Insufficiente Non applica le conoscenze 1.Gravemente insufficiente Punti totalizzati Nelle singole discipline (*) Punti 4 Competenza nell’applicazione delle procedure e dei calcoli e nella capacità di rielaborazione Punti 5 Totale Punti 15 Punteggio complessivo (media) (*) In caso di quesito non svolto punti 0 SCHEDA PER SINGOLA MATERIA MATERIA: DOCENTE: Italiano Maria Buffa TESTO ADOTTATO: La Scrittura e l’Interpretazione Autori: R.Luperini, P. Cataldi, L.Marchiani, V.Tinacci G.B. Palumbo ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 4 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 112 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: recupero in itinere (studio guidato del manuale, produzione di schemi e mappe concettuali) CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI L'età della Restaurazione ARGOMENTI G. Leopardi , contesto storico culturale- poetica - opere L'Italia postunitaria: le nuove tendenze e il trionfo del romanzo Il Verismo G. Verga, contesto storico culturale- poetica - opere La lirica italiana tra Ottocento e Novecento G. Pascoli, contesto storico culturale- poetica - opere G. D'Annunzio, contesto storico culturale -poetica - opere Dal romanzo decadente al romanzo della crisi G. D'Annunzio, contesto storico culturale - racconti-romanzi L. Pirandello, contesto storico culturale - poetica - opere I. Svevo, contesto storico culturale - poetica – opere Il Futurismo La stagione delle avanguardie La poesia del Novecento: G. Ungaretti, contesto storico culturale -poetica – opere movimenti, poetiche, tendenze E. Montale, contesto storico culturale - poetica - opere L'Ermetismo e S. Quasimodo STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale Lezione orientata da domande e problemi Discussione e confronto in classe Elaborazione di schemi e mappe concettuali Esercitazioni scritte finalizzate alla preparazione della prima prova Analisi guidata dei testi letterari VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Interrogazioni orali Interrogazioni brevi dal posto Analisi del testo (tipologia A) Saggi brevi (tipologia B) Temi di ordine generale (tipologia D) Conoscere in modo corretto e completo le tematiche e gli argomenti affrontati; Saper operare collegamenti tra diverse tendenze artistiche e tra diversi autori; Saper cogliere l'evoluzione problematica di temi e problemi ed esporli in modo corretto e adeguato sia nella comunicazione scritta che orale. SCHEDA PER SINGOLA MATERIA MATERIA: DOCENTE: Storia Maria Buffa TESTO ADOTTATO: Storia Link autori: Armocida – Salassa Ed. Bruno Mondadori ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Video, film, documentari, carte geografiche… NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 56 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: lettura ad alta voce del testo , individuazione dell'idea centrale, riassunti, schemi, mappe, linee del tempo… CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI L’inizio del XX secolo La grande trasformazione 19141929 Democrazie e totalitarismi Il secondo dopoguerra in Italia Il mondo bipolare ARGOMENTI La seconda rivoluzione industriale La belle époque L'età giolittiana Prima guerra mondiale Rivoluzione bolscevica La Repubblica di Weimar Il dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo La grande depressione negli USA Il regime fascista Il nazionalsocialismo Lo stalinismo in Russia La dittatura franchista La seconda guerra mondiale Il crollo del fascismo. La Resistenza La Shoah Referendum istituzionale Nascita della repubblica Guerra fredda e ricostruzione in Europa I due blocchi USA e URSS Modulo Clil - History in English Numero totale di ore:12 Strumenti didattici : file audio, video, documenti cartacei The crisis of 1929 and the New Deal Economic and social transformations between the two World Wars The Great Depression A democratic response to the crisis: the New Deal Attività di verifica: Reading and listening Listening activity: check your understanding Mind map STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale Lezione orientata da domande e problemi Discussione e confronto in classe Elaborazione di schemi e mappe concettuali Metodologia improntata alla ricerca VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Interrogazioni orali Interrogazioni brevi dal posto Saggi brevi di ambito storicopolitico (tipologia C) Conoscenza dei grandi eventi storici Capacità di operare collegamenti diacronici e sincronici dei fatti storico-politici Capacità di cogliere l'evoluzione problematica di temi e problemi ed esporli in modo corretto e coerente. SCHEDA PER SINGOLA MATERIA MATERIA: Arte e Territorio DOCENTE: Rita Martorana Tusa TESTI ADOTTATI: Dorfles – Dalla Costa – Ragazzi: Protagonisti e forme dell’arte, vol. 3. Atlas ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: laboratorio multimediale, materiale didattico elaborato dall’insegnante NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 ORE DI LEZIONE PREVISTE: 66 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 37 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: recupero in itinere al termine di ogni modulo di apprendimento; letture d’opera guidate ed esercitazioni in classe e a casa CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Il Rinascimento ARGOMENTI Il primo Rinascimento fiorentino: Donatello, Masaccio Il Rinascimento in Italia: Piero della Francesca, Antonello da Messina Il Rinascimento fiammingo La “Maniera moderna” Vasari e la “Maniera Moderna” Leonardo da Vinci Michelangelo Raffaello La fabbrica di S. Pietro: Bramante, Michelangelo, Maderno Il Barocco Il Barocco: origine e significato del termine; caratteri stilistici Gian Lorenzo Bernini Il Neoclassicismo Contesto storico-culturale I teorici: Winckelmann Antonio Canova J. L. David Napoleone, icona dell’arte neoclassica Il Romanticismo I caratteri del Romanticismo Il Romanticismo e l’idea di nazione La pittura di paesaggio in Germania e Inghilterra: Friedrich, Constable Il Romanticismo in Francia: Géricault, Delacroix Il Romanticismo storico in Italia: Hayez L’architettura romantica: il Gothic revival La nuova concezione del restauro L’età del Realismo dell’Impressionismo Storia urbanistica e monumenti di Palermo e Il Realismo: Courbet, Millet, Daumier I Macchiaioli: nascita e caratteri del movimento; Giovanni Fattori L’Impressionismo: origine e caratteri del movimento Monet e la pittura en plen air La fotografia Sviluppo urbanistico di Palermo nel XVII e XVIII se colo Il Barocco a Palermo: caratteri stilistici e principali monumenti Sviluppo urbanistico di Palermo tra ‘800 e ‘900 Il Liberty a Palermo APPROFONDIMENTI Presentazione della mostra “Artisti di Sicilia” STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale e dialogata, con interventi e discussioni guidate a seguito di input didattici o dell’osservazione di immagini. Uso di strumenti multimediali VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Prove orali Conoscenza dei contenuti, acquisizione del linguaggio specifico, capacità di leggere e decodificare l’opera d’arte, capacità di effettuare collegamenti e confronti Quesiti a risposta aperta Conoscenza dei contenuti, capacità di analisi e sintesi, capacità di rielaborazione SCHEDA PER SINGOLA MATERIA MATERIA: Inglese DOCENTE: Rossana Lauria TESTO ADOTTATO: NEW TRAVEL MATE (utilizzato come riferimento per esercitazioni tecniche) ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Materiale cartaceo fornito dall’insegnante, Guide turistiche, Opuscoli illustrativi, Cartine geografiche, Riviste, Giornali, Internet NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 60 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: recupero in itinere tramite revisione di argomenti, esercizi di pronuncia, esercizi strutturali linguistici, diversa presentazione di argomenti già trattati con nuovo materiale CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Special Interest Travel Sicily ARGOMENTI Cruises Mediterranean Cruise Staying at a seaside resort Staying at a SPA (Bath) Study Holidays Tourist destinations in Sicily Sightseeing tours London Palermo Rome ________________________________________ _______________________________________ Culture and Tourism Two aspects Of Victorian London: Dickens and Wilde How to promote Promoting holidays Promoting countries and cities Promoting events How to plan Sightseeing tours Excursion tours Itineraries STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale - Lavoro a coppie - Lavoro di gruppo- Ricerca ed uso di materiale autentico – Prendere appunti – Ascolto e comprensione – Simulazione di seconda prova e terza prova. VERIFICHE TIPOLOGIA Verifiche orali OBIETTIVI Sostenere un dialogo nel settore turistico Comprensione di testi scritti Riconoscere il testo, l'idea generale ed i particolari Elaborazione scritta di promozioni turistiche Presentare le caratteristiche di un prodotto turistico Organizzazione scritta di itinerari Tracciare un itinerario nelle sue varie parti SCHEDA PER SINGOLA MATERIA MATERIA: SPAGNOLO DOCENTE: IMMESI MAURIZIO TESTI ADOTTATI: BUEN VIAJE ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: FOTOCOPIE E NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 128 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: IN ITINERE ANCHE PERSONALIZZATE CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI ESPANA LETTERATURA ARGOMENTI LA SPAGNA FISICA LE COMUNITA’ DEL NORD, CENTRO E SUD “MADRID” CATALUNA EL CAMINO DE SANTIAGO EL SIGLO DE ORO: BARROCO, EL QUIJOTE SICILIA PALERMO CON I SUOI MONUMENTI STORIA LA GUERRA CIVIL EL FRANQUISMO ED CIVICA IL GOVERNO SPAGNOLO TECNICA TURISTICA ORGANIZZARE UN CIRCUITO TURISTICO TECNICA TURISTICA L’ ORGANIZZAZIONE TURISTICA IN SPAGNA, LOS ALOJAMIENTOS TURISTICOS Y DE ESTADO TECNICA TURISTICA PRESENTARE UNA ZONA TURISTICA, VARI TIPI DI TURISMO. LOS PERFILES PROFESIONALES EN EL SECTOR TURISTICO. TECNICA TURISTICA APPROFONDIMENTI STRATEGIE DIDATTICHE LEZIONI FRONTALI, TEST ORALE A FINE LEZIONE, RICERCHE DI GRUPPO SUL WEB VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI ESERCITAZIONI SCRITTE ACCERTARE LA ASSIMILAZIONE DE CONTENUTI SU DOMANDE A E LE CAPACITA’ DI ESPORLI RISPOSTE APERTE EFFICACEMENTECON UN LINGUAGGIO TECNICO ADEGUATO ACCERTARE IL CONSEGUIMENTO DEI CONTENUTI ESSENZIALI SCHEDA PER SINGOLA MATERIA MATERIA: TEDESCO DOCENTE: VASSALLO ANTONINA MARIA TESTI ADOTTATI: A. SELMI, M. KILB “ MAGAZIN.DE” POSEIDONIA; A. SELMI, M. KILB “REISEPROGRAMM” POSEIDONIA ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: FOTOCOPIE,VIDEOCASSETTE, MATERIALE ILLUSTRATIVO, DEPLIANTS NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 3 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 73 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: SOSTEGNO E POTENZIAMENTO IN ITINERE CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI ARGOMENTI MATERIALE PUBBLICITARIO PRESENTAZIONE: CITTA', REGIONE PRESENTAZIONE E DESCRIZIONE: ALBERGHI CORRISPONDENZA LETTERE E E-MAIL DI RICHIESTA E DI RISPOSTA ITINERARI TURISTICI ITINERARIO A PALERMO, IN SICILIA, A BERLINO LA STORIA GERMANIA DELLA CENNI SUGLI AVVENIMENTI STORICI PIU’ IMPORTANTI DELLA GERMANIA NEL VENTESIMO SECOLO APPROFONDIMENTI STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale, lavori di gruppo, ricerca di materiale da parte degli alunni, problem solving, discussione guidata in tedesco su argomenti studiati, relazioni. VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI TIPOLOGIA: Verifica Accertare l’assimilazione dei contenuti e la capacità di esporli efficacemente con un linguaggio tecnico formativa: lettere di corrispondenza, domande a adeguato risposta chiusa, interrogazioni tradizionali orali, presentazione di itinerari turistici, descrizione di luoghi e ambienti di interesse turistico ed artistico, elaborazione di itinerari turistici. Verifica sommativa: questionari con domande semistrutturate, elaborazione di itinerari turistici, interrogazioni orali. Saper produrre testi orali e scritti utilizzando la microlingua del settore del linguaggio turisticoalberghiero. Saper elaborare itinerari turistici pertinenti, coerenti e coesi. Saper illustrare una località, organizzare un soggiorno, promuovere una città o una regione, redigere un programma di una crociera. SCHEDA PER SINGOLA MATERIA MATERIA: Matematica DOCENTE: Antonino Raccuglia TESTI ADOTTATI: Lineamenti. Math Rosso Autori :Baroncini, Manfredi, Fabbri, Grassi Casa Editrice : Ghisetti e Corvi ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Calcolatrici non programmabili, fotocopie NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 4 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: 52 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Per la classe è stata adottata la modalità del recupero in itinere. Largo spazio è stato dedicato alla correzione degli esercizi assegnati per casa e alla risoluzione di alcuni problemi assegnati anche nei precedenti esami di stato. Si sono svolte in orario pomeridiano alcune lezioni dedicate al consolidamento, ripasso di concetti, esercizi CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI ARGOMENTI Modulo 1 Insiemi numerici ed intervalli. Maggiorante, minorante, estremo superiore ed inferiore. Intorni. Punti di accumulazione. Definizione di funzione reale di variabile reale. Classificazione di funzioni. Determinazione del campo di esistenza di una funzione razionale.Le funzioni pari e le funzioni dispari.Le funzioni crescenti e decrescenti Funzioni e loro proprietà Modulo 2 Limite finito di una funzione in un punto. Limite destro e sinistro. Limite infinito di I limiti di funzioni una funzione nel punto. Limite finito di una funzione per x che tende ad infinito. Limite infinito di una funzione per x che tende ad infinito. Le operazioni sui limiti.Forme di indecisione. Limiti che si presentano sotto forma indeterminata Modulo 3 Definizione di funzione continua in un Le funzioni continue e il punto e in un intervallo; calcolo del limite Il calcolo dei limiti e le forme di indecisione; I punti di discontinuità di una funzione; Gli asintoti di una funzione la derivata di una funzione Modulo 4 la derivata di una funzione mediante la definizione La derivata di una la retta tangente al grafico di una funzione funzione la derivata di una funzione mediante le derivate fondamentali e le regole di derivazione le derivate di ordine superiore Modulo 5 Lo studio delle funzioni Modulo 6 Studiare il comportamento di una funzione reale di variabile reale Studiare le seguenti grandezze di un mercato economico: funzione della domanda, Applicazione all’economia. funzione dell’offerta, prezzo di equilibrio, L’economia e le funzioni di funzione del costo, costo medio, una variabile costo marginale, funzione del ricavo, funzione del profitto APPROFONDIMENTI Sullo studio della funzione algebriche STRATEGIE DIDATTICHE Il percorso formativo è stato organizzato in modo da introdurre i concetti attraverso la definizione o situazioni problematiche. Gli argomenti delle lezioni sono stati affrontati inizialmente attraverso lezioni frontali, aperte agli interventi individuali, per fornire agli allievi una visione organica del tema proposto . Successivamente, al fine di consolidare le conoscenze, sono stati risolti numerosi esercizi graduati in difficoltà, svolti sempre in modo ragionato e sostenuti dalla comprensione delle procedure da seguire. . Non è stato purtroppo possibile completare il programma preventivato per la necessità di recuperare contenuti degli anni precedenti non sviluppati o non assimilati e consolidare le conoscenze acquisite VERIFICHE TIPOLOGIA Verifica scritta e orale OBIETTIVI Le verifiche effettuate durante l’anno scolastico si sono basate su prove scritte e orali. Sono state svolte due prove scritte nel primo quadrimestre e, alla data attuale, due nel secondo comprendenti esercizi graduati in difficoltà. Alcuni esercizi delle verifiche sono stati articolati attraverso semplici problemi a soluzione rapida per verificare il raggiungimento degli obiettivi minimi e l’acquisizione delle principali tecniche di calcolo relative all’argomento proposto. Altri, più complessi, hanno verificatol’assimilazione di più approfondite conoscenze e la capacità di correlare più argomenti rielaborandoli in modo critico. In qualche caso le prove somministrate sono state strutturate prendendo come riferimento i problemi e quesiti dell’esame di stato. E’ stata effettuata una prima simulazione di terza prova il 23.03.2014 e una seconda 12.05.2014, Nelle prove orali, poco frequenti a causa della notevole lentezza della maggioranza della classe nello svolgimento degli esercizi proposti, sono stati affrontati argomenti di carattere sia teorico, che pratico. Non si è riusciti a dedicare il giusto approfondimento all’uso appropriato del linguaggio specifico SCHEDA PER SINGOLA MATERIA MATERIA:Geografia Turistica DOCENTE:Salvatore Dalia TESTI ADOTTATI:Morelli, L., Geografia turistica/2, Scuola e azienda ALTRI STRUMENTI ADOTTATI: dispense e materiale cartografico e fotografico elaborati dall’insegnante NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: n° NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE 2 (al 15 maggio): n°47 (su 58) STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: per gli alunni che al termine di ogni blocco tematico non hanno raggiunto la sufficienza sono state predisposte delle verifiche orali, sulla base di percorsi di recupero e di interventi individualizzati miranti a rimuovere le difficoltà. CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI ARGOMENTI - Cenni generali sulla geografia fisica, umana ed economica dell’Asia. - Geografia fisica del Medio Oriente: posizione geografica e caratteri generali, geomorfologia, idrografia, climi. IL MEDIO ORIENTE - Geografia umana del Medio Oriente: popolazione, lingue, religioni, economia (con particolare attenzione alle risorse energetiche ed al turismo) Paesi e/o mete studiati (cenni di geografia fisica, umana ed economica; geografia turistica: il fenomeno turistico e la sua importanza nell’economia locale, nozioni pratiche, principali mete turistiche, itinerari e programmi di viaggio: Istanbul e la Turchia, Giordania, Emirati Arabi Uniti - Geografia fisica:posizione geografica generali, geomorfologia, idrografia, climi. IL SUBCONTINENTE INDIANO e caratteri - Geografia umana: popolazione, lingue, religioni, economia (con particolare attenzione alle risorse energetiche ed al turismo). Paesi e/o mete studiati (cenni di geografia fisica, umana ed economica; geografia turistica: il fenomeno turistico e la sua importanza nell’economia locale, nozioni pratiche, principali mete turistiche, itinerari e programmi di viaggio: Unione Indiana, Maldive. - Geografia fisica:posizione geografica generali, geomorfologia, idrografia, climi. IL GIAPPONE e caratteri - Geografia umana: popolazione, lingue, religioni, economia (con particolare attenzione alle risorse energetiche ed al turismo). - Geografia turistica: il fenomeno turistico e la sua importanza nell’economia locale, nozioni pratiche, principali mete turistiche, itinerari e programmi di viaggio. - Geografia fisica:posizione geografica generali, geomorfologia, idrografia, climi. L’OCEANIA e caratteri - Geografia umana: popolazione, lingue, religioni, economia (con particolare attenzione alle risorse energetiche ed al turismo). Paesi e/o mete studiati (cenni di geografia fisica, umana ed economica; geografia turistica: il fenomeno turistico e la sua importanza nell’economia locale, nozioni pratiche, principali mete turistiche, itinerari e programmi di viaggio: Australia, Polinesia Francese. - Geografia fisica: classificazione dal punto di vista fisico ed antropico; geografia fisica: posizione geografica e caratteri generali, geomorfologia, idrografia, climi. LE AMERICHE - L’America Anglosassone: paesi studiati (cenni di geografia fisica, umana ed economica; geografia turistica: il fenomeno turistico e la sua importanza nell’economia locale, nozioni pratiche, principali mete turistiche, itinerari e programmi di viaggio: Stati Uniti. - L’America Latina: paesi studiati (cenni di geografia fisica, umana ed economica; geografia turistica: il fenomeno turistico e la sua importanza nell’economia locale, nozioni pratiche, principali mete turistiche, itinerari e programmi di viaggio: Cuba, Brasile. APPROFONDIMENTI Sono stati effettuati approfondimenti relativi all’arte ed all’urbanistica del mondo islamico STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale, con o senza l’ausilio di supporti informatici; “brain storming”; soluzione di problemi; esercizi di lettura e analisi delle carte, soprattutto tematiche e turistiche. VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Verifica orale Questionario con risposte aperte Usare correntemente termini e concetti fondamentali del linguaggio geografico; usare schemi concettuali per analizzare ed interpretare strutture e processi spaziali in geografia fisica, umana, economica e del turismo; leggere e interpretare criticamente le carte fisiche, politiche e tematiche; confrontare e spiegare, relativamente ai fenomeni regionali studiati, analogie e differenze nell’assetto turistico - territoriale di spazi diversi, con particolare attenzione ai territori in cui si parlano le lingue straniere studiate; individuare, descrivere, rappresentare e spiegare i fattori principali che influiscono sulla localizzazione delle attività turistiche; elaborare itinerari turistici. SCHEDA PER SINGOLA MATERIA MATERIA _ Discipline turistiche e aziendali DOCENTE Prof.ssa Gea Graffagnino. TESTI ADOTTATI Agusani – Cammisa - Matriciano, DTA Pianificazione e controllo, Scuola Azienda, Vol. C ___________________________________________________________________ ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Materiale autentico: cataloghi di tour operators, brochures, tariffari, materile di approfondimento. Attività di laboratorio in aula di informatica : Sabre NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE 4. ____ NUMERO DI PROVE SCRITTE : primo quadrimestre 3 – secondo quadrimestre 3 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE:_ Esercitazioni laboratoriali in classe . Lavori individuali . Simulazione di prove scritte e correzione individuale. Testi argomentativi e di approfondimento per casa._____________________________ ________________________________________________________________________________ CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Il mercato del turismo organizzato ARGOMENTI Tendenze dei mercati turistici. Offerta e domanda turistica. Operatori turistici privati e pubblici. Destinazioni e prodotti turistici. Le agenzie di viaggi e turismo Tipologie e ruolo nel mercato. Aspetti giuridici e organizzativi. Il sistema informativo aziendale. Aspetti contabili e fiscali. La gestione economico-finanziaria. I finanziamenti. Contabilità aziendale. La programmazione aziendale. Budget aziendali. Tecniche di determinazione del prezzo di I prodotti delle agenzie di viaggi. Il marketing delle imprese turistiche vendita di un prodotto turistico. Accordi fra operatori turistici. Rapporti con i clienti e titoli caratteristici. I servizi d’accoglienza e d’accesso . I servizi complessi. La tecnica dei viaggi organizzati a domanda, individuali e di gruppo. Il prodotto turistico preconfezionato. L’impresa turistica e l’ambiente esterno. Statistica e ricerche di mercato. Le leve del marketing. Il ciclo di vita del prodotto turistico. La comunicazione e la distribuzione. Politiche di prezzo. Marketing mix. Marketing integrato. STRATEGIE DIDATTICHE Lezione teorico-pratica frontale e interattiva. Attività di approfondimento in classe e con lavori per casa. Laboratori di gruppo. Produzioni scritte guidate. TIPOLOGIA Colloqui orali Trattazioni Relazioni Questionari Casi pratici VERIFICHE OBIETTIVI Conoscenza dei contenuti. Linguaggio specifico. Analisi. Sintesi sintetiche. Conoscenza dei contenuti. Linguaggio specifico. scritte. Analisi. Sintesi Applicazione abilità operative. SCHEDA PER SINGOLA MATERIA MATERIA Diritto e legislazione turistica DOCENTE Augusta Giovanna CLASSE 5 sez.H TESTI ADOTTATI Bobbio, Gliozzi, Lenti, Olivero ”Diritto e legislazione turistica” Scuola e azienda NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE:3 NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE:68 STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Pausa didattica, ripetizione di argomenti svolti attraverso schemi e mappe concettuali costruite in classe per favorire la comprensione e lo studio sintetico, lettura e interpretazione guidata del testo. CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI AUTORITA’ CENTRALI E LOCALI DI GOVERNO DEL TURISMO ARGOMENTI Le fonti della legislazione turistica e la ripartizione delle competenze tra l’amministrazione centrale dello Stato e gli enti locali. La Regione, il Comune, la Città metropolitana. I Sistemi Turistici Locali. Coordinamento e collaborazione L’ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE L’Unione europea, principi comunitari e DEL TURISMO trattati; l’Organizzazione Mondiale del Turismo; turismo sostenibile ed etica del turismo; L’UNESCO TURISMO CULTURALE, LA TUTELA DEI Il Codice del 2004; la tutela e la valorizzazione dei beni culturali e dei BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO beni paesaggistici. La tutela internazionale La lista UNESCO. LA TUTELA DEL CONSUMATORE Ambito europeo e risoluzione delle TURISTA controversie; l’ambito italiano e la disciplina del Codice del consumo del 2005. La debolezza del consumatore turista e la sua tutela, l’azione di classe. STRATEGIE DIDATTICHE Lezione frontale, lezione dialogata, discussioni guidate e confronti di opinioni, collegamenti interdisciplinari e storicizzazione dei contenuti, riferimenti all’attuale situazione socio-economica del Paese, letture in classe. Sollecitazioni all’uso del linguaggio specifico, e ad uno studio ragionato e critico, miglioramento del metodo di studio. VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI Discussione in classe Verificare l’attenzione e l’interesse, le capacità di ascolto, riflessive e collaborative, di apportare contributi al dialogo educativo. Verificare le capacità di comprensione e interpretazione del testo, la correttezza dell’esposizione orale, di sintesi, dell’uso del linguaggio specifico Verificare altresì oltre alla conoscenza dei contenuti e alla correttezza delle forme espressive, la capacità di effettuare collegamenti, di argomentare, approfondire, cogliere differenze e connessioni, contestualizzare. Registrare i progressi comunque conseguiti rispetto alla situazione di partenza in relazione anche alle abilità di base, all’impegno e al metodo di studio impiegati. Interrogazioni informali Interrogazioni di fine blocco tematico e simulazioni terza prova di esami SCHEDA PER SINGOLA MATERIA MATERIA:Scienze Motorie e Sportive DOCENTE: Gallo Antonella TESTI ADOTTATI: Nuovo Praticamente Sport- Comprendere il Movimento Ed. D'Anna) ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: Lezioni teoriche con audio-visivi. NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: Due NUMERO DI ORE ANNUALI SVOLTE: STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: Lezioni teoriche e pratiche in ore curriculari OBIETTIVI: Miglioramento delle capacità di comunicazione, consolidamento delle capacità condizionali (forza,resistenza,velocità); consolidamento della mobilità articolare e consolidamento delle capacità coordinative generali e speciali. CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI Capacità condizionali Capacità coordinative Mobilità ed elasticità articolare ARGOMENTI Concetto di Forza,Velocità e Resistenza. Attività per lo sviluppo della forza, della resistenza e della velocità Concetto di coordinazione generale, attività per lo sviluppo della coordinazione, attività per lo sviluppo dell'equilibrio e della lateralità. Attività per lo sviluppo dell'organizzazione spaziale e temporale e della destrezza. Concetto di mobilità articolare. Attività per lo sviluppo della mobilità articolare dei principali distretti. Attività di stretching STRATEGIE DIDATTICHE Attività fortemente motivanti al fine di coinvolgere nella partecipazione la totalità degli alunni. VERIFICHE TIPOLOGIA Pratiche Teoriche OBIETTIVI Attività sotto forma di percorso strutturato a stazioni,dove si possa verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Nella valutazione si è tenuto conto dell'interesse, dell'impegno,della partecipazione e del comportamento. Prove orali