1-Legislazione
3-Sorveglianza Sanitaria
2-Patologie correlate
4-PREVENZIONE
LEGISLAZIONE
Legge 977/67 e
succ. modifiche
“Tutela del
lavoro dei minori
Tutela del Lavoro
femminile” Legge 635/34
D.lgs. n. 151/2001:
“Tutela delle lavoratrici
madri
D.Lgs 626/94
Titolo V
articolo 47,48 e
49, allegato VI
• Il minore non può essere adibito al trasporto di pesi per più di 4 ore
durante la giornata, compreso il ritorno a vuoto.
Prima la stessa normativa prevedeva
< 15 anni


10 Kg


5 Kg
>15 anni
20 Kg
15 Kg
le donne in gestazione e fino a sette mesi dopo il parto non devono essere
adibite al trasporto e sollevamento dei pesi
 la 626 stabilisce le caratteristiche dei carichi, es. 30 Kg, un carico è troppo
pesante
Azione della MMC e danni
sull’uomo
Cuore,
Pressione
aumento dei
battiti del
cuore e della
pressione
arteriosa
Muscoli
lombalgie acute
mialgie
Spalla,Arti
superiori
periartrite
tendiniti
colonna vertebrale
(rachide)
ernia discale - artrosi
PATOLOGIE CORRELATE
La MMC determina
biomeccanico a livello di:
un
possibile
sovraccarico
rachide (colonna vertebrale) 
lombalgie acute,
artrosi
ernia al disco
arti superiori  CTD (Cumulative Trauma Disorders,
malattie definite work related deseases dove l’ambiente
di lavoro e le modalità esecutive dello stesso possono
contribuire in maniera significativa al manifestarsi della
patologia
PATOLOGIA COLONNA
VERTEBRALE
Cenni di anatomia
LA COLONNA VERTEBRALE
è formata da una serie di ossa
sovrapposte
mobili fra di loro,
separate dai dischi intervertebrali
Sollecitazione dei dischi
intervertebrali
Alterazione del trofismo e struttura del disco
degenerazione progressiva
diminuzione altezza
Sollecitazione delle articolazioni
alterazioni del carico sulle faccette articolari
interapofisarie
degenerazione artrosica
instabilità del segmento mobile
dolore
Erniazione del disco
sciatica
SORVEGLIANZA SANITARIA
(art 48 c. 4 lettera c)
individuazione di situazioni
patologiche all’assunzione
controlli periodici
STRATEGIE PREVENTIVE
Valutare se il rischio è presente quindi:
•organizzazione del personale
•frazionamento dei pesi
•ausili al sollevamento, ecc.
formazione e training del personale
Nella valutazione del rischio derivato dalla MMC il
datore di lavoro considera i fattori che influiscono sul
carico del disco vertebrale
Metodo NIOSH
altezza presa
sollevamento verticale
distanza orizzontale
dal baricentro
torsione busto
facilità presa
PESO
RACCOMANDATO
(FR)
in quella determinata
situazione lavorativa, per il
quale il rischio di lesioni
dorso-lombari è limitato per la
maggior
parte
della
popolazione sana
INFORMAZIONE E FORMAZIONE
Articolo 49:

Il
datore di lavoro è obbligato ai provvedere
all’informazione e formazione dei
lavoratori, in
particolare per quanto riguarda:
il peso del carico;
le caratteristiche del carico (centro di gravità,
lato più pesante);
le modalità di corretto svolgimento delle
specifiche manovre di movimentazione manuale,
tenuto conto degli elementi di cui all’allegato VI.
Formazione e training del personale
sulle modalità di sollevamento
sulle posture statiche e dinamiche
in relazione al peso
35 kg
100 kg
75 kg
La pressione all’interno
del disco intervertebrale
varia in relazione
all’attività svolta e
postura
75-100 kg
20Kg
140 kg
150 kg
650 kg
Forza che agisce sul
disco intervertebrale
ESEMPI
Progettazione ambientale
Pentola ribaltabile
•
CUOCI PASTA con
valvola manuale per il
riempimento e il
ripristino del livello
dell'acqua.
BRASIERE
•movimentazione
con manovella;
coperchio
bilanciato a molle
in tutte le posizioni
di apertura,
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ASL 07-13-20 Allegato 03 "Movimentazione manuale dei