37° Congresso Nazionale ANMDO Gestire il futuro in sanità PALLIATIVE SIMULTANEOUS CARE Esperienza dell’Hospice Oncologico Villa Speranza dell’U.C.S.C. di Roma La Commare F., Nasi G. , Turriziani A.,Sesti E Bologna, 8-11 giugno2011 37° Congresso Nazionale ANMDO - Gestire il futuro in sanità L’obiettivo non è più solo l’incremento della sopravvivenza, ma, cercare il beneficio clinico per il paziente che coniughi stabilità di malattia e qualità di vita buona o almeno accettabile Bologna, 8-11 giugno2011 37° Congresso Nazionale ANMDO - Gestire il futuro in sanità SIMULTANEOUS CARE Stretta integrazione fra trattamenti specifici e terapie di supporto con finalià esclusivamente palliativa attraverso percorsi clinici definiti e condivisi Bologna, 8-11 giugno2011 37° Congresso Nazionale ANMDO - Gestire il futuro in sanità SIMULTANEOUS CARE MODELLO ASSISTENZIALE CHE: Integra precocemente terapie antitumorali e cure di sostegno con lo scopo di soddisfare i fabbisogni sanitari, sociali e psicologici del malato e della sua famiglia attraverso la collaborazione di vari professionisti (Oncologi, Chirurghi, Radioterapisti, Palliativisti, Psicologi, ecc.) Garantisce la continuità assistenziale e terapeutica fino al terminale della vita Bologna, 8-11 giugno2011 3.0 Il Percorso del Malato Oncologico nel SSN 3.2.3 Il modello simultaneous care (presa in carico del malato oncologico) • Il modello simultaneous care è quello oggi più accreditato per garantire il migliore risultato terapeutico sia in termini di aspettativa di vita, che di qualità della vita. • E’ inoltre indispensabile assicurare la continuità assistenziale tra le strutture ospedaliere che hanno in cura il malato ed il medico di famiglia, i servizi territoriali di riabilitazione e di cure palliative (residenziali e/o domiciliari), queste ultime specie nella fase avanzata-terminale di malattia. Integrazione delle RETI Ruolo degli operatori Rete Oncologica Decreto Regionale n.59 Continuità Formazione Rete Cure Palliative Decreto Regionale n.84 Rete Terapia Dolore Decreto Regionale n. 83 Ospedale Quando è opportuno segnalare il paziente? Hospice … Supportive Care / Oncology … Palliative Care / Hospice Simultaneous Care 37° Congresso Nazionale ANMDO - Gestire il futuro in sanità I criteri clinici necessari alla presa in carico presso l’Hospice Villa Speranza sono: Relazione clinica attestante la fase di terminalità, la severità dei sintomi una limitata autonomia funzionale e la necessità di cure palliative e di supporto patologia tumorale maligna in fase avanzata con aspettativa di vita attesa inferiore a 3 mesi Per l’assistenza di tipo residenziale devono anche essere presenti le seguenti condizioni: Non idoneità della famiglia o dell’abitazione per l’espletamento dell’assistenza domiciliare Paziente solo. Per l’assistenza domiciliare è essenziale : La presenza di un familiare di riferimento (caregiver) per il reale concretizzarsi delle terapie e dell’assistenza a domicilio. Bologna, 8-11 giugno2011 37° Congresso Nazionale ANMDO - Gestire il futuro in sanità SIMULTANEOUS CARE Ai fini di inserire nel programma di assistenza il “palliative simultaneo care”, ai criteri sopra descritti, si aggiunge il seguente: casi selezionati di soggetti anche in cure oncologiche attive con finalità palliative Bologna, 8-11 giugno2011 37° Congresso Nazionale ANMDO - Gestire il futuro in sanità La valutazione del caso clinico e dell’appropriatezza del piano terapeutico sono effettuate dall’Unità Valutativa Multidimensionale, costituita da professionisti dell’Hospice Villa Speranza e della ASL RME, secondo le indicazioni delle delibere Regionali e dell’Aziendale RME che recepiscono un “affidamento” già in fase precoce del malato al centro di Cure Palliative cioè l’Hospice L’avvio di questo sistema integrato “palliative simultaneus care” dell’Hospice Villa Speranza, è stato preceduto da un protocollo d’intesa tra ASL Roma E, Hospice Villa Speranza, il Centro di Oncologia di riferimento ( Pol. Gemelli), l’ospedale Cristo Re e l’IRCCS IDI. Tale organizzazione offre a pazienti così complessi la possibilità di essere curati al proprio domicilio, permettendo loro di ricevere la terapia di supporto e il monitoraggio clinico necessari Bologna, 8-11 giugno2011 37° Congresso Nazionale ANMDO - Gestire il futuro in sanità La forma di integrazione e coordinamento dei trattamenti clinico-assistenziali, degli interventi sociali e di supporto psicologico descritta ha determinato gli attesi benefici riportati: •Garantire la continuità terapeutica con un adeguato supporto sociale e psicologico •Migliorare la qualità di vita del paziente e dei familiari •Favorire la diminuzione dell’occupazione dei posti letto per acuti negli ospedali (deospedalizzazione); cioè ridurre i ricoveri ospedalieri alle strette necessità cliniche e per un tempo limitato •Abbattere i costi della sanità Bologna, 8-11 giugno2011 37° Congresso Nazionale ANMDO - Gestire il futuro in sanità Hospice Oncologico Villa Speranza - Roma Domicilio N. 120 posti letto Inizio attività 1.4.2002 Residenziale N. 30 posti letto Inizio attività 18.4.2000 Degenza e Assistenza domiciliare per i malati oncologici UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE 37° Congresso Nazionale ANMDO - Gestire il futuro in sanità In un anno sono stati assistiti 109 pazienti (36 donne 73 uomini) sopravvivenza media 120 giorni Bologna, 8-11 giugno2011 37° Congresso Nazionale ANMDO - Gestire il futuro in sanità Conclusioni Supporto Sanitario Tranquillità a nucleo familiare e paziente Accompagnamento negli ultimi giorni di vita Abbiamo garantito continuità assistenziale e terapeutica fino alla fase terminale di malattia Bologna, 8-11 giugno2011 37° Congresso Nazionale ANMDO - Gestire il futuro in sanità Ieri…. Cure Attive Cure Palliative Oggi ? Cure Attive Cure Palliative Domani!!! Cure Attive Cure Palliative Vicky Robinson - 2006