A.S. 2008/09 CLASSE INS: SILVIA D’AGNESE Comprende i paesi di: Torna alla pagina delle produzioni didattiche BAZZANO SAVIGNO CASTELLO DI SERRAVALLE MONTEVEGLIO CRESPELLANO Nel periodo dei dinosauri questa vallata era ricoperta dal mare. La presenza di acque marine è dimostrata dal ritrovamento di molti fossili. Dagli studi si è appreso che le acque erano abitate da animali marini fra cui lo squalo MEGALODON del quale sono stati trovati alcuni denti. 10cm 5,20m 5cm 2,20m 10cm 5cm Dente di Megalodon Dente di Squalo Resti dell’uomo di Neandertal sono stati ritrovati sulle colline samoggine che poi, in seguito, furono abitate dall’Homo Sapiens. Siamo nel Paleolitico e l’uomo vive nelle caverne. Nel Neolitico l’uomo cominciò a costruire abitazioni (palafitte). Qualche traccia è stata trovata a Bazzano e Pragatto. Nel 900/a.C. durante l’età del ferro si stanziarono i Villanoviani, Etruschi provenienti da un paese vicino a Bologna (Villanova di Castenaso). Popolazione evoluta si dedicò all’ agricoltura, all’ allevamento del bestiame, alla pastorizia e alla caccia (specialmente del cervo di cui sono state rinvenute molte ossa presso Bazzano). Nelle vicinanze di Bazzano sono stati ritrovati resti di tombe risalenti al periodo “Villanoviano”. Gli animali della vallata I Villanoviani erano uomini pacifici, infatti all’ interno delle loro tombe non sono state ritrovate armi. In questo periodo gli abitanti impararono a trasformare l’ uva in vino, pertanto già da allora la vallata era importante per la vocazione vitivinicola (produzione del vino) di cui gli abitanti erano famosi estimatori. Furono tracciati i primi sentieri per rendere più comoda la viabilità. Il primo percorso fu quello che da Casalecchio arrivava a Bazzano (attuale bazzanese) e che da Bazzano prosegue fino a Vignola prese il nome di via Claudia. Con i Villanoviani preistoria. termina la La storia antica ha inizio con l’arrivo degli Etruschi, popolo di altissima civiltà orientale, giunsero in Emilia provenendo dalla Toscana valicando l’Appennino . Fondando la città Misa e Bologna (che chiamarono FELSINA). Accompagnarono tutta la vallata ha Bologna (FELSINA) e MUTINA (MODENA); non cacciarono i Villanoviani, ma assimilarono le loro abitudini, costruirono strade e perfezionarono l’agricoltura e si specializzarono nella produzione del vino (amavano molto berlo). Nella vallata sono stati rinvenuti molti reperti risalenti al periodo Etrusco, ciò doveva l’ importanza di queste civiltà per il noto Territorio. Sono state ritrovate tombe vicino a Calcara e Monte Morello (Parco dell’Abbazia). Due importanti tombe Etrusche sono state ritrovate vicino a Bazzano.