S.C. GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI
Prot. n. 0066131 /B.04/2011
Torino, 29.06.2011
RACCOMANDATA A.R.
Spett. le Ditta
PROCEDURA N. 22 /B.04/2011
NUMERO CIG: 289025490B
La presente lettera d’invito è pubblicata sul Sito Aziendale www.aslto1.it. Le Ditte
interessate a partecipare alla gara, se in possesso dei requisiti richiesti nella presente
lettera d’invito, possono presentare offerta con le modalità e nei termini previsti nella lettera
medesima.
OGGETTO: Invito per la procedura negoziata per l’affidamento della fornitura di pellicole
radiografiche e prodotti chimici, a lotto unico, occorrenti, alla S.C. Radiologia del
P.O. Martini.
Si invita codesta Spett.le Ditta a presentare la propria migliore offerta per l'affidamento
della fornitura in oggetto, a lotto unico, sino al 31.12.2011, occorrente alla S.C. Radiologia del
Presidio Ospedaliero Martini dell’Asl To1 di Torino, alle condizioni previste dalla presente lettera
invito.
Ai sensi della Deliberazione dell’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e
forniture 03/11/2010, pubblicata sulla GURI n.301 del 27.12.2010, gli operatori economici che
intendono partecipare alla procedura di gara sono tenuti ad indicare nell’offerta e in qualsiasi
comunicazione relativa alla gara, il Codice Identificativo Gare (CIG).
Art. 1
(Oggetto e importo presunto dell’acquisizione)
Oggetto della presente procedura negoziata è la fornitura di pellicole radiografiche e di
prodotti chimici di sviluppo e fissaggio, compatibili con la Stampante laser a secco e la
Sviluppatrice automatica, in dotazione presso la S.C. Radiologia del P.O. Martini, di seguito
elencate:
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TIPOLOGIA
UNITA’ DI
MISURA
QUANTITA’
PELLICOLE DIGITALI
LASER F.TO 35X43
50X100
PEZZI
5.000
LASER F.TO 20X25
50X100
PEZZI
5.000
F.TO 18X24
15X100
PEZZI
1.500
F.TO 24X30
40X100
PEZZI
4.000
F.TO 35X43
40X100
PEZZI
4.000
PELLICOLE RADIOGRAFICHE
CHIMICI
SVILUPPO
CONFEZIONI 60
FISSAGGIO
CONFEZIONI 90
I fabbisogni presunti sopra riportati, sono stati elaborati a cura del Direttore della S.C.
Radiologia del P.O. Martini.
L’importo complessivo presunto della fornitura in oggetto è pari a € 28.000,00 oneri fiscali
esclusi.
L’Asl si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione qualora l’importo di
quest’ultima risulti superiore all’importo presunto di gara.
Art. 2
(Durata dell’appalto)
La fornitura oggetto della presente lettera invito avrà durata sino al 31.12.2011, con
decorrenza dalla data di esecutività del provvedimento di aggiudicazione.
L’Asl si riserva altresì la facoltà di prorogare il contratto per ulteriori mesi sei, alle medesime
condizioni contrattuali, qualora nel termine ordinario di scadenza del contratto non sia possibile
concludere un nuovo procedimento di gara.
L’Asl si riserva la facoltà di risolvere il contratto anticipatamente in qualunque momento,
senza ulteriori oneri per l’Asl medesima, qualora disposizioni legislative, regolamentari ed
autorizzative non ne consentano la prosecuzione in tutto o in parte.
E’ escluso ogni tacito rinnovo dell’appalto.
Art 3
(Quinto d’obbligo)
Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione
della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del
quinto del prezzo d’appalto alle stesse condizioni del contratto.
Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del
contratto.
In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari
all’Azienda Sanitaria che di tale diritto intende avvalersi.
Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le
maggiori o minori prestazioni richieste alle medesime condizioni contrattuali.
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Art. 4
(Procedura di scelta del contraente)
La procedura di scelta del contraente è quella della procedura negoziata prevista dall’art. 8
del Regolamento aziendale per l’acquisizione di beni e servizi in economia approvato con
deliberazione del Direttore Generale n. 56/A01/2011 del 09.02.2011.
Art. 5
(Criterio di aggiudicazione)
L’aggiudicazione avverrà a seguito del giudizio di idoneità espresso dagli utilizzatori.
L'Amministrazione si riserva la facoltà, qualora ricorrano motivi di opportunità e
convenienza, di non procedere all'aggiudicazione.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione in presenza di
una sola offerta, ancorchè valida.
Il soggetto offerente rimane impegnato per il solo fatto di aver presentato offerta, mentre
l'Amministrazione appaltante è libera di non procedere all'aggiudicazione senza che il soggetto
offerente possa pretendere compensi, indennizzi, rimborsi spese o altro.
Art. 6
(Requisiti di ordine generale)
Sono esclusi dalla partecipazione alla presente gara, ai sensi dell’art. 38 del Codice dei
Contratti, i seguenti candidati:
a) che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui
riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) nei cui confronti è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione
di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste
dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l'esclusione e il divieto operano se la
pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa
individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci
accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli
amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico, ovvero il
socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di
società;
c) nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso
decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena
su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno
dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di
esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di
partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli
atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l'esclusione e il divieto
operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore
tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società
in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in
accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore
tecnico o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro
soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano
anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di
pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed
effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso
l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di
procedura penale l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato
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depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato
dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
d) che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo
1990, n. 55; l'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della
violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;
e) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di
sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
f)
che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave
negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che
bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività
professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al
pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui
sono stabiliti;
h) nei cui confronti, ai sensi del comma 1-ter, risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui
all’articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in
merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per
l’affidamento dei subappalti;
i)
che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di
contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono
stabiliti;
l) che non sono in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla
legge 12 marzo 1999, n. 68;
m) nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c),
del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di
contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo
14 del d.lgs. n. 81 del 2008
m-bis) nei cui confronti, ai sensi dell'articolo 40, comma 9-quater del D. Lgs. 163/2006, risulta
l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10 del D. Lgs. 163/2006,
per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio
dell'attestazione SOA;
m-ter) di cui alla precedente lettera b) che, anche in assenza nei loro confronti di un procedimento
per l’applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa ivi previste, pur
essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale
aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con
modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti
all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della
legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere
dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nei
tre anni antecedenti nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere
comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia,
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dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la
pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio;
m-quater) che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento,
in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi
relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte
sono imputabili ad un unico centro decisionale.
Le cause di esclusione previste dal presente articolo non si applicano alle aziende o società
sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992,
n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o della legge 31 maggio
1965, n. 575, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario, limitatamente a
quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento.
Art. 7
(Requisiti di idoneità professionale)
Ai sensi dell’art. 39 del Codice dei Contratti, i partecipanti alla procedura, se cittadini italiani o
di altro Stato membro residenti in Italia, sono tenuti a provare la loro iscrizione nel registro della
camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni
provinciali per l’artigianato o presso i competenti ordini professionali.
Il possesso del suddetto requisito deve essere attestato nel sopraccitato modello allegato
sub 1.1 in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28.12.2000 n. 445.
Art. 8
(Documentazione richiesta)
La ditta candidata deve presentare:
a) documentazione comprovante i requisiti morali e professionali
b) documentazione Amministrativa
c) documentazione tecnica
Art. 9
(Documentazione comprovante i requisiti di ordine generale)
Il concorrente attesta il possesso dei requisiti di ordine generale mediante dichiarazione
sostitutiva in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari
in materia di documentazione amministrativa, di cui al d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, redatta sul
modello allegato sub 1.1, in cui indica tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le
quali abbia beneficiato della non menzione.
Ai fini del comma 1, lettera m-quater), il concorrente allega, alternativamente:
a) la dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del
codice civile con alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
b) la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura
di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui
all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
c) la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di
soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del
codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente.
Nelle ipotesi di cui alle lettere a), b) e c), la stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali
accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci
elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti
l'offerta economica.
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In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara
e negli affidamenti di subappalto, la stazione appaltante ne dà segnalazione all’Autorità che, se
ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità
dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone
l’iscrizione nel casellario informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli
affidamenti di subappalto ai sensi del comma 1, lettera h), per un periodo di un anno, decorso il
quale l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
Nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo di imprese i requisiti morali e
professionali devono essere posseduti da ciascuna impresa raggruppata, pertanto le dichiarazioni
redatte sulla base del modello allegato “sub 1.1” devono essere prodotte da ciascuna di esse.
N.B. Le dichiarazioni dovranno essere accompagnate da copia fotostatica di un documento di
identità del sottoscrittore delle stesse.
Art. 10
(Documentazione Amministrativa)
La documentazione da far pervenire, pena l’esclusione dalla gara, è la seguente:
1) dichiarazione, rilasciata nelle forme di cui al D.P.R. 28.12.2000 n. 445, in ordine al
possesso dei requisiti morali e professionali, redatta unicamente sul modello predisposto da
questa stazione appaltante (allegato sub 1.1);
2) copia della presente lettera invito, timbrata e firmata su ogni foglio dal legale
rappresentante o da persona munita dei necessari poteri per presa visione ed accettazione.
La lettera invito, nella sua ultima pagina, deve riportare la doppia sottoscrizione per
l’approvazione delle clausole onerose;
3) documento attestante l'avvenuto versamento della garanzia a corredo dell’offerta, pari al
2% dell’importo presunto di gara, che dovrà essere costituita con le modalità indicate al
successivo art.20
4) in caso di riduzione del 50% dell’importo della garanzia suddetta, documentazione
comprovante il possesso della certificazione del sistema qualità;
5) impegno, ai sensi dell’art. 75, comma 8, del Codice dei Contratti, di un fideiussore a
rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto qualora l’offerente risultasse
affidatario;
6) dichiarazione attestante:
a. di aver fornito, nell’ultimo biennio, medesimo materiale presso le ASL o ASO
Piemontesi e di aver praticato i prezzi indicati nell’offerta economica inclusa nella
busta “C”;
oppure
b. di non aver fornito, nell’ultimo biennio, medesimo materiale presso le ASL o ASO
Piemontesi;
La Ditta concorrente dovrà indicare il domicilio eletto per le comunicazioni, indicando
altresì l’indirizzo di posta elettronica (certificata e non) e il numero di fax al fine dell’invio
delle comunicazioni.
Le dichiarazioni dovranno essere accompagnate da copia fotostatica di un documento di
identità del sottoscrittore delle stesse.
Tutta la documentazione dovrà essere firmata per esteso, tale da poter essere identificata con
quella del documento presentato in fotocopia.
E’ fatto obbligo al concorrente, pena l’esclusione dalla gara, di produrre tutta la
documentazione in lingua italiana.
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La mancata o irregolare presentazione dei documenti richiesti, fatta salva la possibilità di
integrazione e completamento di documenti già presentati ai sensi dell’art. 46 del d.lgs n.163 del
12 aprile 2006, determinerà l’immediata esclusione dalla gara.
In data
19.07.2011
alle ore
14.30 presso gli uffici della S.C. Gestione
Approvvigionamenti – Via San Secondo, 29 – 10128 Torino – 1° piano, si procederà all’apertura e
alla verifica delle buste contenenti la documentazione amministrativa,
Art.11
(Documentazione tecnica)
Unitamente all’offerta economica, la ditta concorrente dovrà altresì presentare, pena
l’esclusione dalla gara, la documentazione tecnica inserita in singole buste riportanti la dicitura e
il contenuto come di seguito specificato:
Busta
Dicitura
Contenuto
3. materiale illustrativo/fotografico dei prodotti
offerti
1
1. Documento N°1
2.
2
Documento N°2
Schede tecniche dei prodotti offerti
Documento N°3
Dichiarazione che attesti se il soggetto
concorrente è produttore, rivenditore esclusivo
o distributore dei prodotti per cui partecipa,
nonché l’indicazione della sede di produzione
dei prodotti offerti.
3
1.
2.
3.
4
4.
5.
Documento N°4
Dichiarazione di essere in possesso di tutte le
autorizzazioni previste dalla normativa vigente
per la produzione e la commercializzazione
dei prodotti e strumenti offerti e di impegnarsi
a comunicare immediatamente all’Ente le
eventuali sospensioni e revoche delle
autorizzazioni di cui sopra
Le suddette buste contrassegnate come sopra indicato, dovranno essere inserite nella busta B
contenente la documentazione tecnica, secondo quanto previsto all’art. 16.
Per i soggetti candidati non residenti in Italia sono ammessi certificati analoghi rilasciati dai
competenti uffici stranieri ovvero la presentazione di una dichiarazione giurata o d’idonea
certificazione attestante dette iscrizioni.
Nella documentazione tecnica di cui al presente articolo NON deve essere riportato alcun
riferimento ai PREZZI OFFERTI, pena l’esclusione dalla gara.
Qualora nell’ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime siano presenti
informazioni che costituiscono segreti tecnici o commerciali e che devono, pertanto, essere
sottratte al diritto di accesso, il soggetto offerente deve opportunamente evidenziarle con una
apposita dichiarazione.
In tal caso il soggetto offerente deve altresì trasmettere, ai sensi dell’art.13 comma 5 D.Lgs.
163/2006, la documentazione idonea a comprovare la sussistenza di tali segreti.
Non verranno prese in considerazione dichiarazioni prive della suddetta documentazione.
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Art. 12
(Diritto d’accesso ai dati amministrativi)
L'Azienda Sanitaria, nei limiti imposti dalla normativa vigente in materia di trasparenza
amministrativa e di diritto d'accesso ed in conformità alla deliberazione del Direttore Generale n.
1313/A.05/08 del 22/12/08 e successive modificazioni ed integrazioni, si impegna a garantire
l’accesso ai soggetti aventi diritto nei casi e con le modalità previste dal Regolamento approvato
con la succitata deliberazione, alle condizioni e con i limiti previsti dall’art. 13 codice contratti.
Art. 13
(Trattamento dei dati personali)
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lg. 196/2003, si informa che i dati personali forniti
dall’aggiudicatario o acquisiti nell’ambito della presente attività, saranno trattati al solo scopo di
gestire la fornitura in oggetto.
Tali dati verranno trattati per finalità istituzionali connesse e strumentali all’attività
dell’Amministrazione.
Il trattamento dei dati per le suddette finalità potrà essere effettuato anche mediante
l’utilizzo di strumenti elettronici, idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati forniti.
I dati non saranno comunicati ad altri soggetti, né saranno oggetto di diffusione.
In relazione ai predetti trattamenti, l’aggiudicatario potrà avvalersi dei diritti di cui agli artt. 7,
9 e 10 del D.Lg. 196/2003, da intendersi integralmente richiamati.
Art. 14
(Riserva di verifica del contenuto delle dichiarazioni autocertificate)
L’Azienda Sanitaria si riserva di accertare la veridicità delle dichiarazioni autocertificate
attraverso l’acquisizione della documentazione originale o con le altre modalità consentite dalla
legge.
L’Azienda Sanitaria si riserva, inoltre, la facoltà di richiedere di completare o di fornire
chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
Art. 15
(Falsità delle dichiarazioni)
Qualora, a seguito delle verifiche disposte ai sensi del precedente articolo, l’A.S.L. accerti
che il soggetto aggiudicatario ha fornito false dichiarazioni, darà avvio al procedimento di
esclusione dalla procedura, dandone comunicazione scritta alla ditta aggiudicataria ed
assegnando alla stessa un termine non inferiore a 15 giorni per consentire la presentazione di
memorie difensive scritte. Il provvedimento motivato di decadenza dall’aggiudicazione comporta
l’incameramento della garanzia a corredo dell’offerta, fatta salva ogni richiesta di risarcimento di
ulteriori danni, nonché, qualora il fatto integri gli estremi del reato, la segnalazione all’Autorità
Giudiziaria.
Art. 16
(Invio dell’offerta e dei documenti)
II plico deve essere formato da un'apposita busta sufficientemente ampia, debitamente
sigillata e siglata sui lembi di chiusura, sulla quale deve essere riportata in maniera chiara e
leggibile la seguente dicitura:
““PROCEDURA N°22 /B.04/2011”
“PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI PELLICOLE
RADIOGRAFICHE E CHIMICI,PER L’ASL TO1 DI TORINO”
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Il suddetto plico, pena l’esclusione del concorrente dalla gara, deve contenere al suo
interno le seguenti buste, ciascuna delle quali dovrà essere opportunamente chiusa e siglata sui
lembi di chiusura e dovrà riportare, la dicitura e il contenuto come di seguito specificato:
BUSTA A
Busta della documentazione amministrativa
La ditta concorrente deve predisporre una busta contenente tutta la documentazione
amministrativa di cui al precedente art. 10, che dovrà riportare chiaramente all’esterno la seguente
dicitura:
“Procedura n.22 B.04/2011 Busta “A” contiene documentazione amministrativa”.
BUSTA B
Busta dell’offerta tecnica
La ditta concorrente deve predisporre una busta contenente tutta la documentazione tecnica di cui
al precedente art. 11, che dovrà riportare chiaramente all’esterno la seguente dicitura:
“Procedura n. 22 /B.04/2011 - Busta “B” contiene offerta tecnica”
La busta di offerta tecnica deve essere chiusa e controfirmata dal legale rappresentante sui lembi:
l’inosservanza della predetta prescrizione determina l’esclusione dell’offerta dal prosieguo della
gara.
Sull’esterno della busta dovranno essere riportati i dati della ditta offerente (ragione sociale,
indirizzo, n. tel…)
BUSTA C
Busta dell’offerta economica
La ditta concorrente deve predisporre una busta di offerta economica che dovrà riportare
chiaramente all’esterno la seguente dicitura “PROCEDURA n. 22/B.04/2011
Busta “C”
contiene offerta economica”.
La busta di offerta economica deve essere chiusa e controfirmata dal legale rappresentante sui
lembi: l’inosservanza della predetta prescrizione determina l’esclusione dell’offerta dal prosieguo
della gara.
Sull’esterno della busta dovranno essere riportati i dati della ditta offerente (ragione sociale,
indirizzo, n. tel…).
Il plico dovrà, pertanto, contenere le seguenti buste:
Busta
Dicitura
Contenuto
A
“Procedura n.22/B.04/2011 Busta
documentazione amministrativa”.
B
“Procedura
n.
22
/B.04/2011
Busta
dell’offerta tecnica “
“Procedura n.22 /B.04/2011 Busta dell’offerta
economica “
C
della Documentazione amministrativa di
cui al precedente art. 10
Documentazione tecnica specificata
nel precedente art.11.
Offerta economica di cui al
successivo art. 17.
Il plico contenente le buste sopra indicate dovrà pervenire, pena l’esclusione, entro e non oltre le
ore 12,00 del 19.07.2011 al seguente indirizzo:
AZIENDA SANITARIA LOCALE TO 1 DI TORINO
c/o Ufficio Protocollo - IV °PIANO
Via San Secondo, 29 -10128 T O R I N O,
con le modalità previste dalla normativa vigente.
Si ricorda che l’Ufficio Protocollo di questa A.S.L. è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì
dalle ore 9,00 alle ore 15.00.
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L’invio del plico è ad esclusivo rischio del mittente, non saranno accettati reclami se, per
qualsiasi motivo, esso non giunga in tempo utile e dovrà pervenire con le modalità previste dalla
normativa vigente.
Art. 17
(Compilazione dell’offerta economica)
I soggetti candidati devono formulare la propria offerta, redatta in lingua italiana, che
costituisce proposta contrattuale, utilizzando lo schema di offerta, allegato al presente capitolato
(allegato mod. 1), che dovrà essere, a pena d’esclusione, compilato in ogni suo campo.
L’offerta economica dovrà indicare:
1. le quotazioni unitarie di ogni singola voce
2. L’importo totale dell’intera fornitura
3. Aliquota IVA in vigore
4. indicazione dello sconto sul listino ufficiale in vigore fisso ed invariato per tutta la durata del
contratto, praticato per eventuali ulteriori approvvigionamenti di prodotti non compresi
nell’offerta, il listino ufficiale va allegato alla offerta economica
5. Termini di consegna dall’ordine.
6. contenere, pena esclusione del concorrente dalla gara, l’indicazione dei prezzi praticati
nell’ultimo biennio nelle A.S.L. e/o A.S.O. della Regione Piemonte relativamente ai prodotti
della presente fornitura.
I concorrenti dovranno altresì indicare nell’offerta economica i costi relativi alla sicurezza, ai
sensi dell’art. 87, comma 4, del citato D.Lvo 163/2006.
L'offerta è immediatamente vincolante per il soggetto aggiudicatario, mentre per l'Azienda
l'aggiudicazione diviene definitiva solo dopo l'avvenuta approvazione da parte dell’organo
deliberante.
Il plico contenente la documentazione e la busta con l'offerta deve essere allestito,
confezionato e trasmesso nel rispetto delle formalità e del termine perentorio stabiliti nella lettera
d'invito.
Non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o con semplice
riferimento ad altra offerta propria o altrui.
Art. 18
(Validità delle offerte)
Il soggetto candidato è obbligato alla propria offerta per un periodo di 180 giorni decorrenti
dalla data ultima fissata per la presentazione dell’offerta.
Trascorso tale termine senza che sia intervenuta l’aggiudicazione, il soggetto candidato,
con espressa dichiarazione scritta, da inviare al medesimo indirizzo indicato per la presentazione
dell’offerta, può recedere dall’offerta stessa.
La stazione appaltante, si riserva, qualora Consip o S.C.R. Piemonte S.p.A attivasse una
sua convenzione in merito ai prodotti oggetto della presente gara, di effettuare una verifica
comparata tra i prezzi della citata convenzione e quelli proposti dalla ditta aggiudicataria. Qualora
dalla predetta verifica si riscontrasse che i prezzi derivanti dalla menzionata convenzione Consip o
S.C.R. Piemonte S.p.A fossero inferiori, la stazione appaltante si riserva la facoltà di chiedere alla
ditta aggiudicataria della gara di adeguare i propri prezzi a quelli derivanti dalla convenzione
Consip. o S.C.R. Piemonte S.p.A
In caso di diniego, la stazione appaltante si riserva la facoltà di approvvigionarsi (per i beni
interessati) presso la ditta convenzionata con Consip S.p.A. o S.C.R. Piemonte S.p.A senza che la
ditta aggiudicataria abbia nulla a pretendere o di che rivalersi.
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Art. 19
(Aggiudicazione)
Il soggetto candidato è obbligato alla propria offerta per un periodo di 180 giorni decorrenti
dalla data ultima fissata per la presentazione dell’offerta.
Trascorso tale termine senza che sia intervenuta l’aggiudicazione, il soggetto candidato,
con espressa dichiarazione scritta, da inviare al medesimo indirizzo indicato per la presentazione
dell’offerta, può recedere dall’offerta stessa.
La stazione appaltante, si riserva, qualora Consip o S.C.R. Piemonte S.p.A attivasse una
sua convenzione in merito ai prodotti oggetto della presente gara, di effettuare una verifica
comparata tra i prezzi della citata convenzione e quelli proposti dalla ditta aggiudicataria. Qualora
dalla predetta verifica si riscontrasse che i prezzi derivanti dalla menzionata convenzione Consip o
S.C.R. Piemonte S.p.A fossero inferiori, la stazione appaltante si riserva la facoltà di chiedere alla
ditta aggiudicataria della gara di adeguare i propri prezzi a quelli derivanti dalla convenzione
Consip. o S.C.R. Piemonte S.p.A
In caso di diniego, la stazione appaltante si riserva la facoltà di approvvigionarsi (per i beni
interessati) presso la ditta convenzionata con Consip S.p.A. o S.C.R. Piemonte S.p.A senza che la
ditta aggiudicataria abbia nulla a pretendere o di che rivalersi.
Art. 20
(Cauzione provvisoria)
L'offerta e' corredata da una garanzia, sotto forma di cauzione o di fideiussione a scelta
dell'offerente, pari al 2% (due per cento) dell’importo presunto di gara e quindi di € 560,00
La cauzione può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti mediante versamento
alla Tesoreria dell’ASL o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del
deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di
pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice.
La fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli
intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo 1°
settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a
ciò autorizzati dal Ministero dell'economia e delle finanze.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva
escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del
codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice
richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione
dell'offerta e deve contenere l’impegno del garante a rinnovarla nel caso in cui al momento della
sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione, su richiesta della A.S.L. nel corso della
procedura.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell' affidatario, ed e'
svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, e' ridotto del cinquanta per cento per
gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme
europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione
del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale
beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo
documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
L'offerta e' altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore a
rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 113 codice
contratti, qualora l'offerente risultasse affidatario.
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L’ A.S.L., nell'atto con cui comunica l'aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede
contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia, tempestivamente e comunque
entro un termine non superiore a trenta giorni dall'aggiudicazione, anche quando non sia ancora
scaduto il termine di validità della garanzia.
Art. 21
(Cauzione definitiva)
L’esecutore del contratto è obbligato a costituire una cauzione fideiussoria a garanzia degli
oneri per il mancato ed inesatto adempimento, pari al 10% dell’importo contrattuale.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa deve prevedere espressamente la rinuncia
al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui
all’art. 1957 comma 2 codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a
semplice richiesta dell’ASL TO1.
La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione
della cauzione provvisoria da parte della A.S.L. TO1, che aggiudica l’appalto al concorrente che
segue nella graduatoria.
La cauzione definitiva, in qualunque forma prestata, deve coprire per l’intero periodo di
validità del contratto, gli oneri per il mancato o inesatto adempimento.
Tale cauzione sarà restituita soltanto al termine del contratto e dopo ultimata ogni ragione
contabile inerente eventuali tasse suppletive ed altre ad esso relative, riconosciute a carico del
fornitore e previa approvazione della situazione finale della liquidazione.
Art. 22
(Documentazione)
La Ditta aggiudicataria, entro quindici giorni, decorrenti dalla data di avvenuta comunicazione
dell’aggiudicazione, deve far pervenire all’A.S.L. TO1 i seguenti documenti:
1. certificazioni di quanto dichiarato in sede di gara:
1.1. certificato di iscrizione alla Camera di Commercio – Registro delle Imprese – rilasciato in
data non anteriore a mesi sei, contenente gli estremi dell’atto costitutivo ed eventuali atti
successivi che abbiano modificato od integrato l’atto medesimo e l’annesso statuto; il
nominativo delle persone delegate a rappresentare ed impegnare legalmente la società e
l’attestazione che la società stessa non si trova in stato di fallimento, che la medesima non
ha presentato domanda di concordato preventivo o di amministrazione controllata.
Tale certificato deve altresì contenere la dicitura “antimafia” ex art. 9 del D.P.R.
252/1998.
Per i soggetti aggiudicatari non residenti in Italia sono ammessi certificati analoghi
rilasciati dai competenti uffici stranieri ovvero la presentazione di una dichiarazione
giurata o di idonea certificazione attestante dette iscrizioni.
2. deposito cauzionale definitivo, prestato con le modalità di cui al precedente art.21
Inoltre, in riferimento all’art. 26 del D.Lgs 81/08:
a)
una dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28.12.2000 N.
445, nella quale il legale rappresentante o persona munita dei necessari poteri, dichiari di
aver preso visione per accettazione del documento “Opuscolo informativo per ditte
esterne” scaricabile al sito Internet dell’ASL: http://www.asl102.to.it/docum/infditte.pdf
b)
una dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28.12.2000 N.
445, nella quale il legale rappresentante o persona munita dei necessari poteri, dichiari
espressamente in relazione all’appalto in oggetto di “possedere tutti requisiti di idoneità
tecnico professionale previsti dall’art. 26 comma 1 lettera a) punto 2 del D.Lgs 81/08”;
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Per quanto concerne il DURC sarà cura dell’Azienda Sanitaria provvedere alla richiesta
del medesimo presso i competenti uffici.
In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione il soggetto aggiudicatario
verrà dichiarato decaduto dall’aggiudicazione, si procederà all’escussione della relativa cauzione
provvisoria e si procederà alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.
Inoltre, ai sensi dell’art.38, comma 1-ter, del D.lgs 163/2006, la stazione appaltante dà
segnalazione del fatto all’Autorità che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in
considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della
presentazione di falsa documentazione, dispone l’iscrizione nel casellario informatico ai fini
dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi del comma 1,
lettera h), per un periodo di un anno, decorso il quale l’iscrizione è cancellata e perde comunque
efficacia.
Resta salva la facoltà per l’A.S.L. di richiesta di risarcimento dei danni ulteriori nonché della
segnalazione del fatto all’Autorità Giudiziaria.
Il termine di presentazione della documentazione richiesta nel presente articolo può, a
richiesta del soggetto aggiudicatario, essere prorogato per ulteriori giorni quindici. Trascorso
inutilmente tale termine è facoltà dell’A.S.L. dichiarare la decadenza dell’aggiudicatario ed
incamerare la cauzione provvisoria.
Art. 23
(Esecuzione del contratto)
La direzione dell’esecuzione del contratto, ai sensi dell’art. 119 D. Lgs. 163/2006, è affidata
al Direttore della S.C. Logistica o alle persone da questi delegate.
Ai suddetti responsabili la ditta appaltatrice deve far riferimento per ciò che riguarda
l’esecuzione della fornitura.
Art. 24
(Condizioni di pagamento)
I quantitativi di prodotti ammessi al pagamento sono quelli accertati ed indicati sul
documento di trasporto che deve essere allegato alla relativa fattura di pagamento.
I documenti di trasporto devono riportare il timbro dell’A.S. nonché la firma del soggetto
incaricato dalla medesima A.S. al ritiro dei prodotti.
Le fatture per la loro liquidabilità dovranno indicare l’esplicito riferimento:
a) al numero del buono d'ordine ;
b) al numero del Documento di Trasporto (D.D.T.);
c) essere corredate da copia fotostatica del buono d’ordine e del Documento di Trasporto
(D.D.T.).
La stazione appaltante, prima di effettuare il pagamento di un importo superiore a diecimila
euro, procede alla verifica prevista dal Decreto del ministero dell’economia e delle finanze 18
gennaio 2008, n. 40 “Modalità di attuazione dell’art. 48 bis del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602,
recante disposizioni in materia di pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni” pubblicato
su G.U. n. 63 del 14/03/2008.
I pagamenti, inoltre, verranno effettuati secondo le disposizioni previste dalla legge
136 del 13 agosto 2010 e s.m.i, recante “Piano straordinario contro le mafie”, pubblicata su
G.U.n.196 del 26/08/2010.
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Il pagamento delle fatture avverrà a mezzo mandato a 90 gg. dalla data di ricezione delle
stesse, regolari a norma di legge, ed eventuali altri documenti contabili, previa idonea produzione
da parte della Ditta della documentazione attestante il versamento dei compensi ai dipendenti e
altresì dei contributi previdenziali e contributivi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e
le malattie professionali dei dipendenti (art. 5 comma 2 D.M. 82/1994).
Per la data di ricevimento della fattura fa fede il timbro apposto dall’Ufficio Protocollo
dell’ASL; tale termine resterà temporaneamente sospeso qualora l’ASL richieda chiarimenti.
Gli interessi moratori decorreranno dal giorno successivo alla succitata scadenza.
In caso di ritardo nei pagamenti il saggio degli interessi ai fini e per gli effetti dell’art.5 del
D.LGS n.231/02, è quello legale.
In ogni caso l’A.S.L. committente si intende esonerata da ogni responsabilità per i
pagamenti eseguiti sui conti correnti o alle persone comunque designate.
Art. 25
(Tracciabilità dei flussi finanziari)
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 comma 8 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i, il
soggetto aggiudicatario sarà tenuto a comunicare all’A.S.L., entro e non oltre 7 giorni dalla stipula
del contratto, i dati afferenti al conto bancario o postale dedicato, anche non in via esclusiva, alla
ricezione dei flussi finanziari relativi al contratto stipulato nonché le generalità e il codice fiscale
del/i soggetto/i delegato/i ad operare sul conto/i corrente del soggetto aggiudicatario dedicato/i.
Il soggetto aggiudicatario è tenuto a comunicare tempestivamente e comunque entro e non
oltre 7 giorni dalla/e variazione/i, qualsivoglia variazione intervenuta in ordine ai dati relativi agli
estremi identificativi del/i conto/i corrente/i dedicato/i nonché le generalità delle persone delegate
ad operare su detto/i conto/i.
Ciascuna fattura emessa dal soggetto aggiudicatario dovrà contenere, ai sensi e per gli
effetti dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i., degli artt. 6 e 7 della legge 17 dicembre
2010 n. 217, nonché della Determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 8
del 18 novembre 2010, il riferimento al contratto cui si riferisce e al CIG (Codice Identificativo Gare
Il soggetto aggiudicatario dovrà:
a. assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della
legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modificazioni e integrazioni;
b. impegnarsi a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla
Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di Torino della notizia
dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore, subcontraente) agli
obblighi di tracciabilità finanziaria”.
Art. 26
(Tesoriere dell’Azienda Sanitaria)
Il Tesoriere dell’Azienda Sanitaria è l’Unicredit Banca - Agenzia Torino Turati – corso
Turati, 48 – Torino – c/c n. 000041154022 - cod. ABI 02008 – cod CAB 01138 – IBAN
IT/04/U/02008/01138/000041154022.
Art. 27
(Incedibilità del contratto)
Il soggetto aggiudicatario, con la sottoscrizione del presente capitolato, si obbliga a non
cedere a terzi il contratto.
Il mancato rispetto dei divieti di cui sopra comporta, a giudizio insindacabile dell’A.S, la
risoluzione del contratto medesimo per colpa del contraente.
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Art. 28
(Inadempimenti contrattuali)
L’Azienda Sanitaria, in caso di inosservanza delle obbligazioni contrattuali o di non
puntuale adempimento delle stesse, tali tuttavia da non comportare l’immediata risoluzione del
contratto, contesta, mediante lettera raccomandata A.R., le inadempienze riscontrate ed assegna
un termine, non inferiore a dieci giorni, per la presentazione di controdeduzioni e di memorie
scritte.
Trascorso tale termine, l’eventuale penale sarà applicata sulla base di un formale
provvedimento, nel quale si dà contezza delle eventuali giustificazioni addotte dal soggetto
aggiudicatario nonché delle ragioni per cui l’A.S. ritiene di disattenderle.
Art. 29
(Risoluzione contrattuale)
A seguito di gravi inadempienze contrattuali da parte della Ditta aggiudicataria,
l’Amministrazione si riserva la facoltà di dichiarare risolto il contratto con sua deliberazione, senza
necessità di diffida o di altro atto giudiziario, provvedendo come meglio crederà per la
continuazione della fornitura, con l’obbligo dell’appaltatore decaduto di risarcire ogni conseguente
spesa o danno. Per quanto non previsto e pattuito le parti faranno riferimento agli art. 1453 e
seguenti del Codice Civile della “risoluzione del contratto”.
Art. 30
(Acquisti sul libero mercato)
L’A.S. ha facoltà di procedere all’acquisto, sul libero mercato, del materiale di cui alla
presente lettera d’invito ove queste non siano nella tempestiva disponibilità del soggetto
aggiudicatario. L’eventuale maggior onere da ciò derivante è a carico del soggetto aggiudicatario.
Art. 31
(Foro competente)
Le parti contraenti riconoscono come unico competente, per qualsiasi controversia, il foro di
Torino.
si prega contattare,

per ulteriori informazioni, che possono essere richieste entro e non oltre le ore
12,00 del 11.07.2011 la sig.ra Simona De Pascalis, tel 011.5662324 - fax
011/5662374, e-mail. [email protected].
Distinti saluti.
Il Direttore
Dr. Tommaso CORVINO
ALL. TI: Schema di offerta (all.n.1)
Dichiarazione resa nelle forme di cui al D.P.R. 28/12/2000 N. 445 (all sub.1.1)
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Il
sottoscritto……………………………..…………….Legale
Ditta…………………………………………….
rappresentante
della
accetta tutte le condizioni, nessuna esclusa,
contenute nella presente “Lettera d’invito”.
Data
Firma legale rappresentante
_______________________________________
Ai sensi e per gli effetti dell’art.1341 c.c. si intendono specificamente approvati gli artt. 1 (Oggetto e
importo presunto dell’acquisizione ), art. 3 (Quinto d’obbligo), art. 5 (Criterio di aggiudicazione), 9
(Documentazione comprovante i requisiti di ordine generale), art. 10 (Documentazione
amministrativa), art. 11 (Documentazione tecnica), art. 15 (Falsità delle dichiarazioni), art. 16 (Invio
dell’offerta e dei documenti), art.17 (Compilazione dell’offerta economica), art. 18 (Validità delle
offerte), art. 19 (Aggiudicazione), art. 24(Condizioni di pagamento), art. 28 (Inadempimenti
contrattuali), art.29 (risoluzione contrattuale), art. 30 (Acquisti sul libero mercato), art. 31(Foro
competente)
Data
Firma legale rappresentante
______________________________________
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procedura negoziata per l`affidamento fornitura di pellicole