MOD01P-ERGrev5 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Docente Classe Sezione Indirizzo Disciplin a A.S. 2013-14 Pag.1 di 5 FRACCOLA DOMENICO 1º (Prima) A LICEO SCIENTIFICO N.O. MATEMATICA (CON INFORMATICA AL 1º BIENNIO) ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Si rimanda alla programmazione del consiglio di classe. Nessuno Alunni sufficientemente integrati nel gruppo classe con rapporti positivi e collaborativi. Dopo un inizio con atteggiamento non molto partecipativo al dialogo Relazione con la figura docente educativo, con l’intervento assiduo dei docenti si sono maturati rapporti positivi e collaborativi. Quasi tutti gli alunni sono ora scolarizzati ed aperti a tutte le iniziative. Creare la motivazione all’apprendimento con l'ausilio di strumenti visivi e Motivazione all’apprendimento vicini agli alunni. Gli alunni si mostrano disponibili a seguire le attività proposte dal docente, Situazione complessiva della classe ma non tutti dimostrano in modo costante lo stesso impegno nel lavoro di rispetto alla disciplina rielaborazione personale dei contenuti. Ciò dimostra un livello di d’insegnamento (prerequisitipreparazione disomogeneo sì che all’interno della classe possono lacune-necessità) distinguersi 3 gruppi: il primo è dotato di una buona preparazione pregressa e si avvale di un metodo di studio ben organizzato. Un secondo gruppo conduce uno studio costante, ma poco approfondito e non ha ancora un metodo di studio efficace; il terzo gruppo fa registrare lacune nella disciplina. Si rimanda alla programmazione del consiglio di classe ed alla Alunni diversamente abili programmazione elaborata dal G.L.H. (Non vi sono alunni diversamente abili) Composizione della classe Alunni ripetenti Relazione tra/con i compagni Per le sole classi del biennio: DEFINIZIONE DELLE COMPETENZE DI BASE/CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE (Legge 26/12/2006 n. 296): Traguardi formativi trasversali C O M P E T E N Z E Di cittadinanza attiva: • IMPARARE AD IMPARARE • PROGETTARE • COMUNICARE • COLLABORARE E PARTECIPARE • AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE • RISOLVERE I PROBLEMI • INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI • ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE C O M P E T E N Z E DI BASE A CONCLUSIONE DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE dovute agli ASSI CULTURALI: 1. ASSE LINGUAGGI (Italiano, Lingua straniera) ▪ Padronanza della lingua italiana: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; oLeggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; o o Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. ▪ Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi. ▪ Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. ▪ Utilizzare e produrre testi multimediali. MOD01P-ERGrev5 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE A.S. 2013-14 Pag.2 di 5 2. ASSE MATEMATICO ▪ Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. ▪ Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. ▪ Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. ▪ Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. 3. ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO ▪ Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. ▪ Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza. ▪ Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. 4. ASSE STORICO-SOCIALE ▪ Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. ▪ Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. ▪ Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. PROGRAMMI MINIMI DI MATEMATICA dalle recenti INDICAZIONI NAZIONALI (Riforma dei licei) “Al termine del percorso liceale lo studente dovrà padroneggiare i principali concetti e metodi di base della matematica, sia aventi valore intrinseco alla disciplina sia connessi all’analisi di fenomeni del mondo reale, in particolare al mondo fisico… Lo studente dovrà acquisire una consapevolezza critica dei rapporti tra lo sviluppo del pensiero matematico e i contesto storico, filosofico, scientifico e tecnologico… Di qui i gruppi di concetti e metodi che lo studente dovrà padroneggiare: 1 gli elementi della geometria euclidea del piano e dello spazio entro cui si definiscono I procedimenti caratteristici del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, assiomatizzazioni); ) 2 gli elementi del calcolo algebrico, gli elementi della geometria analitica cartesiana, le funzioni elementari dell’analisi e le nozioni elementari del calcolo differenziale e integrale, con particolare riguardo per le loro ) relazioni con la fisica; 3 la conoscenza elementare di alcuni sviluppi caratteristici della matematica moderna, in particolare degli elementi del calcolo delle probabilità e dell’analisi statistica. ) Dovrà inoltre avere famigliarità con l’approccio assiomatico nella sua forma moderna e possedere i primi elementi della modellizzazione matematica, anche nell’ambito di fenomeni anche di natura diversa da quella fisica. Dovrà conoscere il concetto di modello matematico e la specificità del rapporto che esso istituisce tra matematica e realtà rispetto al rapporto tra matematica e fisica classica. Dovrà essere capace di costruire semplici modelli matematici di insiemi di fenomeni, con un ricorso significativo a strumenti informatici per la rappresentazione ed il calcolo. Infine, lo studente dovrà acquisire concettualmente e saper usare elementarmente il principio di induzione matematica, per comprendere la natura dell’induzione matematica e la sua specificità rispetto all’induzione fisica.” OBIETTIVI DIDATTICI Conoscenze • Gli insiemi numerici N, Z, Q, R; rappresentazioni, operazioni, ordinamento. • I sistemi di numerazione • Espressioni algebriche; principali operazioni. • Equazioni e disequazioni di primo grado. • Sistemi di equazioni e disequazioni di primo grado. Competenze 1°. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica MOD01P-ERGrev5 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE • Gli enti fondamentali della geometria e il significato dei termini: assioma, teorema, definizione. • Il piano euclideo: relazioni tra rette; congruenza di figure; poligoni e loro proprietà. • Circonferenza e cerchio • Misura di grandezze; grandezze incommensurabili; perimetro e area dei poligoni. Teoremi di Euclide e di Pitagora • Teorema di Talete e sue conseguenze • Trasformazioni geometriche elementari e loro invarianti • Il metodo delle coordinate: il piano cartesiano. • Interpretazione geometrica dei sistemi di equazioni. • • Le fasi risolutive di un problema e loro rappresentazioni con diagrammi • Principali rappresentazioni di un oggetto matematico. • Tecniche risolutive di un problema che utilizzano frazioni, proporzioni, percentuali, formule geometriche, equazioni e disequazioni di 1° grado • Significato di analisi e organizzazione di dati numerici. • Il piano cartesiano e il concetto di funzione. • Funzioni di proporzionalità diretta, inversa e relativi grafici, funzione lineare. • La notazione scientifica per i numeri reali. • Il concetto e i metodi di approssimazione. • Incertezza di una misura e concetto di errore. • I numeri “macchina” • Semplici applicazioni che consentono di creare, elaborare un foglio elettronico con le forme grafiche corrispondenti Modulo I numeri: richiami e approfondimenti I linguaggi della matematica Calcolo letterale Equazioni lineari in una incognita Sistemi di equazioni lineari Geometria nel piano euclideo A.S. 2013-14 Pag.3 di 5 2. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni 3. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi 4. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. CONTENUTI Unità di apprendimento Numeri naturali Numeri interi relativi Numeri razionali Numeri reali Sistemi di numerazione Insiemi e logica Relazioni Funzioni Informatica e algoritmi Introduzione al calcolo letterale Monomi Polinomi Scomposizioni in fattori di un polinomio Frazioni algebriche Equazioni numeriche intere e frazionarie Equazioni letterali intere e frazionarie Sistemi di due equazioni in due incognite Sistemi di tre o più equazioni Nozioni fondamentali di geometria razionale I triangoli Rette parallele (Applicazione ai triangoli) Luoghi geometrici - Parallelogrammi Tempi Settembre Ottobre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Marzo Aprile Aprile Maggio Dicembre Gennaio Maggio STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI SAPERE E DI SAPER FARE Sapere Saper fare Alla fine dell’anno l’alunno dovrà conoscere per linee essenziali gli argomenti trattati, conoscere gli enunciati di tutti i teoremi dimostrati, saper esprimersi utilizzando un semplice linguaggio L’alunno dovrà essere autonomo nella dimostrazione di teoremi semplici e nella risoluzione di semplici esercizi e problemi. Guidato, dovrà sapersi orientare nella risoluzione di esercizi e problemi di media difficoltà, oltre che nella dimostrazione di teoremi un po’ più MOD01P-ERGrev5 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE specifico Pag.4 di 5 articolati. Lezione partecipata frontale pratica multimediale altro: Mezzi A.S. 2013-14 libro di testo testi scientifici testi letterari schede didattiche dispense software internet audiovisivi altro METODOLOGIA Lavoro individuale di gruppo a coppie ricerca altro: Metodo induttivo deduttivo learning by doing altro: STRUMENTI DIDATTICI Strumenti computer lavagna luminosa registratori altro Spazi Laboratori Fisica Scienze Informatica Aule speciali Audiovisiva Disegno Musica Multimediale Palestra Biblioteca STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE 1 Numero di verifiche sommative previste per ogni periodo: minimo 2 Prove orali Strutturate interrogazione scelta multipla colloqui brevi e test v / f continui domande discussione completamento individuale e/o corrispondenze collettiva altro: altro: Prove scritte Semistrutturate trattazione sintetica a risposta singola test, domande, esercizi altro: Prove pratiche Produzione analisi testuale articolo saggio breve tema domande aperte relazione mappe concettuali risoluzione esercizi altro: Esercizi ginnici Attività pittoriche Esperienze di laboratorio Elaborazioni informatiche altro: ATTIVITÀ DI RECUPERO, DI SOSTEGNO, DI APPROFONDIMENTO: MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE Recupero in itinere: Recupero 2 Corsi disciplinari Tutor d’aula Sportelli didattici Pausa didattica Altro _______________________________________________ 1 2 Allegare griglie di valutazione e tenere come punto di riferimento le programmazioni dipartimentali. Tenere presenti le disposizioni prese in sede collegiale MOD01P-ERGrev5 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Approfondimento MACROTEMATICA UFA TRA – I PRINCIPI EI CODICI DELLA SICUREZ ZA PONTECORVO , A.S. 2013-14 Pag.5 di 5 Lavori multidisciplinari Tematica: Area di progetto Tematica Approfondimenti dei singoli docenti Altro _______________________________________________ EVENTUALI PERCORSI PLURIDISCIPLINARI DISCIPLINE COINVOLTE ARGOMENTO TRATTATO TUTTE Predisposizione di un opuscolo da presentare agli studenti di terza media in visita all’Istituto. Realizzazione glossario dei termini specifici anche in lingua inglese. IL DOCENTE TEMPI Primo quadrimestre